Calvino e Fenoglio trattano della resistenza non in modo apologetico, il mondo partigiano è colto in tutta la

sua contraddittorietà, il partigiano non viene dipinto come un paladino senza macchia.

Calvino fu partigiano da giovane per solo un breve periodo.

La chiave inedita di questo romanzo, era il fatto che il romanzo viene filtrato attraverso gli occhi di un
ragazzino il quale la sorte vuole, che egli viva durante le lotte partigiane. Calvino quindi ci mostra in questo
modo, la credulità dell’ esistenza. Inoltre la sorella si prostituisce, ragazzino che quindi non vive un infanzia
come dovrebbe, ma un infanzia deviata, vissuta e nutrita dalla guerra. La strategia adottata da Calvino è
straniante.

Calvino ebbe una vita che ruotò tutta intorno alla resistenza. Calvino sarà tra i primi ad interessarsi a
pubblicare tutte le opere di Fenoglio.

Una questione privata è tutto un inseguimento, sia fisico che mentale. Milton sembra inseguire solo la
verità. Calvino ci mette in guardia però e ci dice che si insegue qualcosa per inseguire altro, egli ci vuole dire
che ad un certo punto questa ricerca della verità. Giorgio e Fulvia diventano esemplari, Milton nei confronti
di Fulvia prova amore, si era persuaso che lei lo aspettasse quindi fedeltà, Milton e Giorgio sono amici, in
queste figure vengono quindi incarnati i valori del vivere sociale, la fedeltà, l amicizia, l amore, tutti valori
che se già difficile trovare nella vita normale, ancora si più in un contesto di guerra partigiana. La scrittura di
Fenoglio è una scrittura asciuttissima, netta e vera.

Leggiamo un passo di Fenoglio

Milton ha tutti i fascisti dietro, è braccato da un intera squadra e corre a perdifiato.

Il cuore è come se bussasse dall’ esterno verso l interno. Vi è un iterazione anaforica del verbo correre,
questa scelta mima l incalzare della corsa. È una descrizione fortemente caricata di espressività aggiunta,
non è una descrizione oggettiva, referenziale, neutra, è una descrizione che mira verso la deformazione
espressionistica. Non è solo una corsa fisica, ma vi è anche un livello mentale di questa corsa. Vi è una
tensione parossistica dell’ inseguimento, è iperbolica la descrizione di questa corsa. Calvino dice che
“mugolando Milton scarta una borgata” a mugolare sono di solito i cani, vi è in atto quindi una
disumanizzazione di Milton, una metamorfosi. “e al rimbombo di quel galoppo sul selciato” continua questa
metamorfosi. “irruppe Milton come un cavallo” qui addiittura una similitudine. “la campagna che ondava”.
“era perfettamente conscio della solitudine, del silenzio, della pace” inizia quindi la consapevolezza che la
verità forse non la troverà mai.

Vittorini, il Politecnico
Questo periodico chiuderà perché andrà in conflitto con i vertici del partito comunista. Vittorini diceva che
la cultura non poteva suonare il piffero alla rivoluzione.

L unica arma che si può opporre alla guerra, è solo ed esclusivamente la memoria di ciò che è stato e la
consapevolezza che solo la cultura, la formazione può difendere da che eventi come quelli accaduti si
ripropongano.

Secondo Vittorini la cultura deve proteggere dalle sofferenze, combatterle e eliminarle.

Vittorini non ci pone davanti delle risposte, bensì altri quesiti.