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grazioli

ISTRUZIONI PER USO


E MANUTENZIONE
DEL TORNIO
MODELLO DANIA 175
TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

INDICE

- CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI pag. 2


- CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI (seguito) pag. 3
- TRASPORTO E SOLLEVAMENTO pag. 4
- PIAZZAMENTO E LIVELLAZIONE pag. 5
- ORGANI DI MANOVRA pag. 6
- MESSA IN MOTO pag. 7
- MANUTENZIONE – COLLEGAMENTO ELETTRICO pag. 8
- LUBRIFICAZIONE pag. 9
- LUBRIFICAZIONE (seguito) pag. 10
- REGISTRAZIONI pag. 11
- REGISTRAZIONI (seguito) pag. 12
- TENSIONE DELLE CINGHIE pag. 13
- SCATOLA NORTON pag. 14
- INCONVENIENTI – MANIERA PER ELIMINARLI pag. 15
- PEZZI DI RICAMBIO pag. 16

- T A V. 1
- T A V. 2 TIPO DI MACCHINA
- T A V. 3
- T A V. 4
- T A V. 5 MATRICOLA
- T A V. 6
- T A V. 7 VOLTAGGIO
- T A V. 8 MOTORE E POMPA
- T A V. 9
- T A V. 10 ANNO DI
- T A V. 11 FABBRICAZIONE

I dati tecnici e i disegni figuranti nel presente libretto di istruzioni non sono
impegnativi e possono essere variati parzialmente o totalmente a seguito di
modifiche o perfezionamenti ritenuti opportuni.

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TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI

DIMENSIONI

- Altezza delle punte sul banco mm. 175


- Distanza fra le punte mm. 1000
- Larghezza del banco mm. 270
- Massimo diametro a tornire: sul banco mm. 350
sul carro mm. 212
sulle lunette mm. 65

INCAVO

- Larghezza mm. 190


- Larghezza fra il filo dell’incavo e il filo della
piattaforma mm. 120
- Massimo diametro ammissibile mm. 530

MANDRINO

- Diametro e lunghezza del cuscinetto anteriore mm. 75 x 120


- Diametro del foro mm. 35
- Naso tipo M 68 DIN 800
- Velocità N. 16
Gamma delle velocità:
- Esecuzione normale giri/min. 25÷1200
(25-32-40-53-70-90-115-150-195
250-330-425-550-715-930-1200)
- Esecuzione speciale giri/min. 50÷2400
(50-64-80-106-140-180-230-300-390
500-660-850-1100-1430-1860-2400)

AVANZAMENTI (senza cambio di ingranaggi)

- Avanzamenti longitudinali N. 10
- Gamma degli avanzamenti longitudinali mm/giro mandrino 0,03÷0,8
- Avanzamenti trasversali N. 10
- Gamma degli avanzamenti trasversali mm/giro mandrino 0,015÷0,4
- Diametro della vite madre mm. 30
- Passo della vite madre mm. 6

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TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI


(Seguito)

PASSI DI FILETTATURA (senza cambio di ingranaggi)

- 48 filetti metrici passo mm. 0,2÷7


- 36 filetti Whitworth spire per 1” 56÷4
- 14 filetti a modulo modulo 0,25÷3,5
- 36 filetti Diametral Pitch 112÷8

CONTROPUNTA

- Diametro del canotto mm. 48


- Corsa del canotto mm. 150
- Cono del canotto Morse 3

POTENZA

- Massima assorbita per gamma di velocità 25÷1200 HP. 3


- Massima assorbita per gamma di velocità 50÷2400 HP. 5

MISURE E PESI

- Superficie d’ingombro mm. 2150x850


- Peso della macchina con accessori normali circa Kg. 1300
- Dimensioni della cassa circa cm. 240x100x160
- Cubatura della cassa circa mc. 3,85

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TRASPORTO E SOLLEVAMENTO (Tav.2)

Il tornio viene fornito in perfette condizioni di montaggio e fissaggio su un


barellone di travi. Per impedire danneggiamenti nei trasporti a mezzo ferrovia
viene protetto da una intelaiatura di assicelle, nei trasporti via mare da un
robusto cassone impermeabilizzato.

Dopo l’arrivo disimballare il tornio e notificare al vettore tutti gli eventuali


danni accertati. Controllare l’esistenza degli accessori contemplati
dall’ordinazione e comunicare immediatamente le discordanze riscontrate.

Per il sollevamento del tornio usare funi di canapa di sufficiente robustezza (4


tratti di corda di ø 25), tenendo presente che il peso del tornio è di Kg. 1300.

Evitare che la corda rimanga impigliata in qualche leva e proteggere i punti dove
il contatto delle funi potrebbe rovinare la vernice.

Nel sollevamento il tornio deve restare orizzontale.

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PIAZZAMENTO E LIVELLAZIONE (Tav.3)

Il tornio deve essere piazzato su fondazioni di cemento o di muratura, perché solo


così viene preservata la sua alta precisione di lavoro e viene ottenuta una marcia
silenziosa, priva di vibrazioni.

Posare la macchina sulla fondazione quando questa sia sufficientemente asciugata


ed indurita. Procedere alla messa a livello della macchina, manovrando le apposite
viti nel basamento dell’operatrice e rilevando la posizione con livella a bolla.

LIVELLAZIONE LONGITUDINALE - Far scorrere la livella lungo le guide del bancale e


tollerare una differenza massima di mm. 0,2 sulla lunghezza di un metro.

LIVELLAZIONE TRASVERSALE - Porre la livella su due spessori che appoggino sulle


guide piane del bancale e prendere le misurazioni alle estremità delle stesse. In
mancanza di una livella adatta per la misurazione sugli spessori, è sufficiente
una livellazione effettuata sulle guide del trasversale dopo aver sfilato la
slitta.
A livellazione ultimata colare cemento liquido sotto il basamento.

Dopo il completo indurimento del cemento serrare i dadi di ancoraggio tenendo


sotto controllo le posizioni longitudinale e trasversale del bancale.

Solo una macchina opportunamente piazzata ed esattamente livellata può effettuare


una tornitura perfetta.

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ORGANI DI MANOVRA (Tav.4)

1 – Ingranaggio intermedio scorrevole (da innestare solo per le filettature).


2 – Comando elettrico motore e pompa.
3 – Leva della scatola Norton.
4 – Leve A-B-C-D dei rapporti scatola Norton.
5 – Leva per comando volata e ritardo.
6 – Pomoli per cambio velocità degli avanzamenti.
7 – Arresti registrabili dell’avanzamento longitudinale.
8 – Volantino per spostamento a mano del carro.
9 – Comando della vite trasversale.
10 – Dispositivo di sicurezza per l’innesto degli avanzamenti.
11 – Leva per innesto avanzamenti longitudinale e trasversale.
12 – Comando della vite del carro girevole.
13 – Leva comando chiocciola per filettare.
14 – Bloccaggio canotto della contropunta.
15 – Bloccaggio della contropunta sul banco.
16 – Vite per spostamento trasversale della contropunta.
17 – Volantino della vite della contropunta.
18 – Portina per ispezione serbatoio liquido refrigerante.
19 – Leva per innesto rapportatore 8:1 (nell’interno della testa).
20 – Custodia dei ruotismi per filettare.
21 – Leva principale per innesto, arresto ed inversione del mandrino.
22 – Stella per cambio velocità mandrino.
23 - Pomoli per cambio velocità degli avanzamenti.
24 – Leva per innesto avanzamenti longitudinale e trasversale.
25 – Vite di bloccaggio del carro.
26 – Leva inversione avanzamenti e filettature.
27 – Tappo per scarico liquido refrigerante.

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TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

MESSA IN MOTO

Dopo aver pulito il tornio, ed in particolare le superfici di scorrimento, con


tamponi imbevuti di petrolio, oliare abbondantemente e riempire la testa, la
scatola Norton e la scatola cambio fino a far giungere il lubrificante al centro
di rispettivi livelli.
Usare olio TERESSO 52 della Esso Standard Italiana, avente le seguenti
caratteristiche:
- Viscosità 5 Engler a 50°
- Punto di congelamento -12°
- Punto di infiammabilità 229°
- Peso specifico 0,871

Molto importante è oliare copiosamente le guide di scorrimento, la vite madre e i


suoi supporti mediante l’apposito oliatore a pressione.
Provare se tutte le leve di comando funzionano, se il mandrino ruota facilmente a
mano e far scorrere, sempre a mano, il carro nei sensi longitudinale e trasversale.
Mettere in moto il tornio a basso numero di giri e innestare le marce per
avanzamenti e filettature. Aumentare successivamente il numero di giri dopo aver
disinnestato, mediante l’ingranaggio intermedio scorrevole 1, gli avanzamenti per
filettare.
Controllare il riscaldamento dei cuscinetti e la continuità della lubrificazione.
Eseguire l’inversione degli avanzamenti solo a basso numero di giri (max.200).
Solamente dopo un certo periodo di rodaggio è consigliabile l’uso della macchina
alla massima velocità.

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TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

MANUTENZIONE

Tutti gli organi contemplati dalla Tav.6 e le guide di scorrimento debbono essere
giornalmente lubrificati.
Dopo il primo mese di lavoro togliere l’olio dai gruppi testa, cambio e scatola
Norton e sostituirlo con olio nuovo.
Gli altri organi possono essere lubrificati due volte alla settimana.
La buona conservazione delle frizioni, è subordinata ad una
scrupolosa manutenzione ed a una continua e accurata
lubrificazione. Pertanto, non appena si avverte il mancato
raggiungimento delle massime velocità con il motore a ritmo
normale, procedere immediatamente alla registrazione delle
frizioni, secondo le istruzioni della targhetta.

COLLEGAMENTO ELETTRICO (Tav.5)

Il collegamento elettrico avviene a mezzo cavo situato sul lato sinistro del
tornio, previo inserimento nella linea di un gruppo di valvole fusibili varianti
a seconda della tensione.
Osservare che il collegamento sia quello voluto, in modo da far corrispondere il
senso di rotazione del mandrino con le indicazioni della piastra dell’invertitore
2 (Tav. 4).
( I = Avanti O = Arresto II = Indietro )

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LUBRIFICAZIONE (Tav.6)

Ripetiamo che l’olio da usare è il TERESSO 52 della Esso Standard Italiana.


Controllare frequentemente lo stato del lubrificante e sostituirlo nei serbatoi,
prima che perda le caratteristiche essenziali.

A) – TESTA
Ruotismi, comandi e supporto posteriore del mandrino (cuscinetti) sono
lubrificati per sbattimento, mentre il supporto anteriore(bronzina) è
lubrificato da una catena pesca-olio trascinato dalla rotazione del
mandrino.
2 – Tappo di scarico.
16 – Tappo di carico.
17 – Indicatore di livello.

B) – CAMBIO
Ruotismi, comandi e gruppo frizioni, sono lubrificati per sbattimento. Per
poter effettuare lo scarico della scatola cambio occorre togliere la
copertura anteriore a griglia della gamba sinistra.
20 – Astina indicatrice di livello e foro per carico.
22 – Tappo di scarico.

C) – SCATOLA NORTON
Ruotismi per filettare – Sono lubrificati da un serbatoio a stoppini,
visibile appena tolto il coperchio 18 con la dicitura “OLIO”. Il carico
deve essere dosato secondo l’uso del congegno.

Ruotismi per tornire – Sono lubrificati per sbattimento.

1 – Oliatore a pressione per ingranaggio intermedio comando


ruotismi per filettare.
3 – Tappo di scarico.
18 – Coperchio del serbatoio a stoppini.
19 – Indicatore di livello.

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TORNIO PARALLELO MONOPULEGGIA “DANIA 175/1000”

LUBRIFICAZIONE (Tav. 6)
(Seguito)

D) – GRUPPO GREMBIALE – CARRO


I ruotismi del grembiale sono lubrificati da un serbatoio a stoppini,
caricabile da oliatori a pressione posti sui fianchi del grembiale.
Le guide di scorrimento e le viti di trasporto del carro sono lubrificare
da oliatori a pressione.
4 – Oliatore per serbatoio a stoppini del grembiale.
5 – Oliatori per guide slitta trasversale.
6 – Oliatore per chiocciola vite trasversale.
7 – Oliatore per supporto vite trasversale.
8 – Oliatore per perno ingranaggio.
9 – Oliatore per carrino portautensili.
10 – Oliatori per guide del carro.
11 – Oliatore per serbatoio a stoppini del grembiale.

E) – CONTROPUNTA
Canotto e congegno di bloccaggio sono lubrificati da oliatori a pressione.
12 – Oliatore del canotto.
13 – Oliatore del congegno di bloccaggio.
14 – Oliatore per vite del canotto.

F) – VITE MADRE
Supporto sinistro – È lubrificato dal serbatoio a stoppini della scatola
Norton.
Supporto destro – È lubrificato dall’oliatore a pressione 15.

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REGISTRAZIONI

A) – MANDRINO
Registrazione radiale del supporto anteriore
Per registrare la bronzina, facendola scorrere nell’alloggiamento conico della
testa, occorre svitare gli anelli 154 e 157 (Tav.7) e allentare le viti 202.
Stringere di una frazione di giro l’anello 154 e riallentarlo per permettere il
bloccaggio delle viti 202. Ripetere i tentativi fino ad ottenere l’eliminazione
del giuoco tra bronzina e mandrino, osservando però che questo possa girare senza
il minimo indurimento.
A registrazione avvenuta bloccare gli anelli
154 e 157.
Lasciare un giuoco radiale di mm. 0,03 ÷ 0,04,
secondo la densità dell’olio.

Registrazione radiale ed assiale del supporto posteriore


Il supporto posteriore, costituito da cuscinetti a sfere obliqui, assorbe
contemporaneamente le spinte radiale ed assiale. La registrazione si ottiene
riducendo lo spessore dell’anello distanziatore 201 (Tav.7) interposto fra i
cuscinetti in misura pari al giuoco assiale riscontrato.
Per lo smontaggio dell’anello 201 ed in generale per lo smontaggio del mandrino,
allentare la vite 165, svitare l’anello 153 di registrazione bronzina e l’anello
170 bloccato dalla vite 200; battere quindi leggeri colpi con mazzuola di rame.
Per sostituire le cinghie togliere il mandrino, il riparo olio che copre la
puleggia a gole e la puleggia stessa.
Nel rimontare il mandrino far attenzione all’allineamento delle chiavette ed alla
catena pesca-olio.
Tener presente che un eccessivo serraggio
della coppia di cuscinetti a sfere provoca
un sovraccarico che ne pregiudica la durata.
Lasciare un gioco assiale di mm. 0,008.

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REGISTRAZIONI (Seguito)

B) – INNESTI LAMELLARI A FRIZIONE (Tav.9)


Il gruppo frizioni per l’innesto, l’arresto e l’inversione del moto del mandrino
è contenuto nella scatola cambio.
Per effettuare la registrazione di detto gruppo occorre:
- fermare il motore, togliere il coperchio 21 (Tav. 6) e individuare la frizione
che slitta
- disancorare la linguetta 311 (Tav.9) e ruotare l’anello di registro 392, secondo
la necessità, fino all’eliminazione dello slittamento
- ancorare nuovamente la linguetta 311
- accertarsi che, con la leva di comando in posizione di folle, le frizioni ruotino
liberamente.

C) – CARRO (Tav.10)

La registrazione delle slitte si effettua facendo scorrere, mediante l’apposita


vite, i lardoni conici.
A registrazione effettuata bloccare i lardoni con la vite laterale.
La registrazione dei cuscinetti assiali a sfere delle viti di trasporto delle
slitte si effettua a mezzo di ghiere filettate.

D) – VITE MADRE
La registrazione del giuoco assiale della vite madre si effettua a mezzo di ghiere
filettate all’interno della scatola Norton (Tav.11).

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TENSIONE DELLE CINGHIE

CINGHIE DAL MOTORE AL CAMBIO


La tensione è regolata dallo scorrimento orizzontale della piastra porta motore.
Occorre togliere il coperchio posteriore a griglia della gamba sinistra e manovrare
la vite di registro posta sullo zoccolo.

CINGHIE DAL CAMBIO AL MANDRINO


La tensione è regolata dall’abbassamento del cambio, reso possibile dalla manovra
dei dadi sulla vite verticale di sostegno. Anche per questa operazione occorre
togliere il coperchio posteriore a griglia della gamba sinistra.

CINGHIA DI COMANDO DEGLI AVANZAMENTI


La tensione è regolata da un galoppino tendicinghia posto dentro la custodia dei
ruotismi per filettare.

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SCATOLA NORTON

RUOTISMI PER FILETTARE


I ruotismi per filettare sono manovrati da cinque leve, una della quali con nove
posizioni.
Essi consentono l’esecuzione di tutti i normali passi di filettatura senza alcun
cambio di ingranaggi.
L’inserimento dei ruotismi per le filettature si ottiene innestando l’ingranaggio
intermedio scorrevole 1 (Tav.4).
Disinnestare sempre i ruotismi per filettare quando non si usa la vite madre.
RUOTISMI PER AVANZAMENTI
I ruotismi per avanzamenti sono completamente indipendenti da quelli per
filettare, sebbene contenuti nella stessa scatola.
Sono azionati da una cinghia trapezoidale e manovrati da due pomoli.
ESECUZIONE PASSI SPECIALI (non contemplati in targhetta)
Filettature metriche e modulari
Z1 3 P1
= x
Z2 5 P2
Filettature in pollici (spire x 1 pollice)
Z1 3 P2
= x
Z2 5 P1
Z1 = ruota conduttrice
Z2 = ruota condotta
P1 = passo speciale da eseguire
P2 = passo normale figurante in targhetta
3/5 = rapporto di comando normale della scatola
Ruote di ricambio normalmente a magazzino:
Z = 18 – 30 – 32 – 34 – 36 – 38 – 39 – 40 – 42 – 45 – 48 – 60 – 75 - 100
N.B. – Tener presente che la somma dei denti della coppia di ruote deve essere
compresa fra un minimo di 92 ed un massimo di 140 (dentatura con modulo 1,75).
FILETTATURE MULTIPLE
Senza l’uso del rapportatore (per passi fino a mm. 7 e fino a 4 sp. x 1”)
1
n =
Z
Col rapportatore 8/1 innestato (per passi oltre mm. 7 e inferiori a 4 sp. x 1”)
8
n =
Z
n = numero o frazione esatta di giri che l’ingranaggio 143 (Tav.7) di comando
della scatola deve compiere
Z = principi o filetti da eseguire
La targhetta sull’ingranaggio 143 e l’ingranaggio intermedio scorrevole 1 (Tav.4)
facilitano il passaggio tra la prima spira e le successive.

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INCONVENIENETI CHE POSSONO VERIFICARSI


E MANIERA PER ELIMINARLI

1° - IL MANDRINO NON RAGGIUNGE LE VELOCITA’ PRESCRITTE


- Verificare anzitutto che il collegamento del motore sia stato eseguito
secondo i dati di frequenza e di tensione della rete di alimentazione.
- Controllare il comportamento degli innesti lamellari a frizione e
registrarle, se necessario, come indicato nelle pagine precedenti.
- Verificare che le cinghie dal cambio al mandrino siano, convenientemente
tese.
2° - IL MANDRINO SI BLOCCA DOPO UN CERTO PERIODO DI ROTAZIONE ALLA MASSIMA
VELOCITA’
- Verificare la bronzina anteriore del mandrino e registrarla, secondo le
indicazioni fornite nelle pagine precedenti, in modo da lasciare il giuoco
necessario (mm. 0,03 ÷ 0,04).
3° - TORNITUTA IMPERFETTA
Se la superficie finita del pezzo presenta delle rigature circolari,
verificare che:
- la barra di comando degli avanzamenti sia centrata
- il supporto anteriore non abbia troppo giuoco
- il carro appoggi completamente sulle guide
- la lubrificazione del supporto anteriore del mandrino sia costante.

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PEZZI DI RICAMBIO

Per ordinare un pezzo di ricambio indicare:


1° - tipo e numero di matricola della macchina
2° - denominazione del pezzo
3° - numero stampigliato sul pezzo

Preghiamo di specificare il motivo che ha determinato la rottura o l’usura anomala


del pezzo, per consentirci, in base ai più frequenti inconvenienti lamentati,
l’adozione delle corrispondenti modifiche nella produzione futura.

CUSCINETTI A SFERE

Tipo Quantità Dimensioni Posizione


RIV O1A 2 17x40x12 Ingranaggio intermedio cambio
RIV O1A 2 17x40x12 Pignone volantino grembiale
RIV 1A 6 20x47x14 Alberi e campana del cambio
RIV 2A 2 25x52x15 Campana del cambio
RIV 2A 2 25x52x15 Albero avanzamenti scatola Norton
RIV 3A 2 30x62x16 Alberi cambio lato pulegge
RIV EL 65 2 65x100x11 Puleggia del mandrino
RIV 11AOn 2 50x90x20 Supporto posteriore mandrino
RIV ELP17 2 17x30x9 Vite slitta portautensili
RIV ELP20 4 20x35x10 Vite madre e vite trasversale
o tipi corrispondenti.

CINGHIE TRAPEZIOIDALI

Tipo Quantità Sviluppo Posizione


A 96 1 mm. 960 Comando avanzamenti
3 A 3 mm. 912 Comando del cambio
9 A2 5 mm. 1756 Comando mandrino
Per ordinare cinghie e pulegge di ricambio indicare anche la gamma di
velocità del mandrino.

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