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ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ,DELLE CONSIGLIERE E DEI CONSIGLIERI


DEL COMUNE DI PRATO

APPELLO DEI COMPONENTI DELL’OSSERVATORIO AMBIENTALE DI PRATO CONTRO L’ABROGAZIONE DEI


PERCORSI PARTECIPATIVI E DEL FORUM DEI CITTADINI NEL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA
PARTECIPAZIONE.

Egregi Presidente, Consigliere e Consiglieri,

Dalla consultazione dei lavori della Commissione n.1 del Consiglio Comunale di Prato abbiamo appreso che,
nel mese di dicembre, sono stati approvati alcuni emendamenti al Regolamento Comunale della
Partecipazione, sostanzialmente abrogativi di altrettanti articoli, inerenti l’opportunità di iniziativa civica su
percorsi partecipativi, riguardo a temi di pubblica utilità (v. Art.22 ‘Forum dei cittadini’).

La proposta di simili emendamenti si pone in diretto contrasto con chi vuole collaborare alla buona
gestione dei beni comuni, con l’obiettivo di armonizzare le varie posizioni, mediante confronti aperti.
Peraltro la partecipazione della cittadinanza è sancita in primis dalla Costituzione, oltre che dalle Direttive
Europee, dalle leggi dello Stato e della Regione Toscana, rappresentando un presidio di democrazia
importante, che non può e non deve essere declassato a formalità procedurale, o a mera informativa ex-
post.

Le disposizioni riguardanti i percorsi partecipativi sono state inserite nel Regolamento Comunale sulla
Partecipazione nel 2010, su richiesta dei Comitati cittadini; a compimento di numerosi incontri formativi
con l’allora Giunta Comunale, che accettò - anche se solo parzialmente - le proposte formulate.
La sostanziale cancellazione di quelle norme, senza aver prima consultato la cittadinanza e quelle stesse
realtà proponenti è un segnale preoccupante di chiusura, a nostro avviso sintomatico di quanto sia limitato
l’interesse al confronto da parte dell’attuale Amministrazione Comunale.

Esponenti di quest’ultima lamentano spesso delle frequenti proteste dei residenti verso nuovi progetti, con
contrasti destinati a nostro avviso ad acuirsi di fronte ad interventi calati dall’alto, senza prima un’adeguata
consultazione delle persone che abitano il territorio. Proprio a questo servono i percorsi partecipativi, che
consentono di informare e far esprimere preventivamente i diretti interessati, mantenendo poi un
monitoraggio sui progetti da effettuare, per trovare così una soluzione condivisa.

Le modalità davvero poco trasparenti di questi emendamenti al Regolamento e la crescente tendenza


dell’A.C. a confondere la concertazione fra enti locali e corpi intermedi, con reali percorsi partecipativi,
lascia pensare che si dia priorità ad interessi particolari, invece che al bene comune.
Confidando in un convinto ravvedimento del Consiglio Comunale in occasione della seduta deliberativa
degli emendamenti in questione; come Osservatorio Ambientale di Prato si fa pertanto appello a
Consigliere/i di tutte le forze politiche, affinché vengano respinte le proposte emerse dalla Commissione
n.1, aprendo poi ad una ridiscussione partecipata del Regolamento della Partecipazione.
Da parte nostra continueremo a monitorare la questione, pronti a mobilitarsi per difendere questo presidio
di democrazia partecipativa.

Prato, 6 Gennaio 2022

I COMPONENTI DELL’OSSERVATORIO AMBIENTALE DI PRATO:

ASSOCIAZIONE ATTO PRIMO, COMITATO DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE-PRATO SUD, COMITATO


AMBIENTALE DI CASALE, COMITATO IN MEZZO ALL’AUTOSTRADA, FRIDAYS FOR FUTURE-PRATO,
EXTINCTION REBELLION-PRATO, FORUM TOSCANO MOVIMENTI PER L’ACQUA PUBBLICA, PRO BISENZIO

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