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REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALE
REGIONE DEL VENETO
Venezia, martedì 16 marzo 2021 Anno LII - N. 38
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Prodotti tipici, Puccia di Cortina.


La Puccia è un pane tradizionale di Cortina d'Ampezzo e delle vallate ladine del bellunese preparato con un impasto a base di farina di segale con un
30% di farina di grano tenero, lievito e acqua. È insaporito con semi di cumino, semi di finocchio e con una varietà di origano selvatico chiamato
"zigoinr" che cresce solo in questa zona e dona al pane un sapore particolare. Ha una forma appiattita, bassa e larga, come se la lievitazione non fosse
riuscita. Da qui il nome "Puccia" che nel dialetto locale significa "cosa fatta male". Viene prodotta in due versioni, una morbida a pagnotta e una
secca, piatta e croccante. Grazie alla capacità di conservarsi a lungo era il pane tipico delle popolazioni di alta montagna. Ora viene abitualmente
proposto nei rifugi, accompagnato da salumi locali e formaggi di malga.
(Archivio fotografico Bollettino Ufficiale Regione del Veneto)

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Direzione - Redazione
Dorsoduro 3901, 30123 Venezia - Tel. 041 279 2862 - 2900 - Fax. 041 279 2905
Sito internet: http://bur.regione.veneto.it e-mail: uff.bur@regione.veneto.it
Direttore Responsabile Dott. Lorenzo Traina
SOMMARIO

PARTE SECONDA

Sezione prima

DECRETI DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE

n. 25 del 11 marzo 2021


Aggiornamento degli ambiti territoriali di scelta per Medicina generale e per la
Pediatria di libera scelta a seguito di presa d'atto delle comunicazione aziendali di
ridefinizione degli ambiti. 1
[Sanità e igiene pubblica]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI

n. 155 del 30 novembre 2020


Collaborazione dell'Anci Veneto alla gestione unitaria, efficiente e di continuità del
bando di servizio civile universale 2020. DGR n. 1303 dell'8 settembre 2020 27
[Servizi sociali]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE

n. 25 del 22 gennaio 2021


Approvazione del rendiconto FRI/50004/1325/2017 presentato da FONDAZIONE
PORTOGRUARO CAMPUS con sede a Portogruaro (VE) per corsi di laurea vari. DGR
n. 1325 del 16/08/2017, DR n. 98 del 31/08/2017. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs.
118/2011 e s.m.i. 30
[Formazione professionale e lavoro]

n. 38 del 02 febbraio 2021


Modifica del beneficiario e dell'associazione Anagrafica da "IPSSCT M.
SANMICHELI" (C.F. 800017760234 Anagrafica 00037074) a "IIS M. SANMICHELI"
(C.F. 800017760234 - Anagrafica 00177128) in relazione a contribuzioni pubbliche a
valere sul Piano Regionale dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di
istruzione e formazione negli Istituti Professionali. Decreto 680 del 16/05/2019 di
disposizione impegno di spesa per la copertura dei costi dei commissari esterni nelle
commissioni d'esame a conclusione dei percorsi triennali di Istruzione e Formazione
realizzati nel triennio 2016/19 e dei percorsi di quarto anno realizzati nell'anno formativo
2018/19 e Decreto 503 del 16/06/2020 di disposizione impegno di spesa per la copertura
dei costi dei commissari esterni nelle commissioni d'esame a conclusione dei percorsi
triennali di Istruzione e Formazione realizzati nel triennio 2017/20 e dei percorsi di quarto
anno realizzati nell'anno formativo 2019/20. 32
[Formazione professionale e lavoro]
n. 40 del 03 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE
(codice ente 51). DGR 822 del 08/06/2018. Piano annuale di formazione iniziale
2018/2019. Programmazione interventi formativi nei Centri di formazione professionale
ex provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione
(OdF) accreditati nell'obbligo formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione
iniziale precedentemente erogati da Provincia di Treviso e da Città Metropolitana di
Venezia nei centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del 14/08/2018 e DDR n.
945 del 18/09/2018. Progetto 51-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs.
118/2011 e s.m.i.. 33
[Formazione professionale e lavoro]

n. 41 del 03 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto presentato da FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (codice
ente 6615). DGR 822 del 08/06/2018. Piano annuale di formazione iniziale 2018/2019.
Programmazione interventi formativi nei Centri di formazione professionale ex
provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione (OdF)
accreditati nell'obbligo formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione iniziale
precedentemente erogati da Provincia di Treviso e da Città Metropolitana di Venezia nei
centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del 14/08/2018 e DDR n. 945 del
18/09/2018. Progetto 6615-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i.. 36
[Formazione professionale e lavoro]

n. 42 del 03 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto presentato da ENGIM VENETO (codice ente 325).
DGR 822 del 08/06/2018. Piano annuale di formazione iniziale 2018/2019.
Programmazione interventi formativi nei Centri di formazione professionale ex
provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione (OdF)
accreditati nell'obbligo formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione iniziale
precedentemente erogati da Provincia di Treviso e da Città Metropolitana di Venezia nei
centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del 14/08/2018 e DDR n. 945 del
18/09/2018. Progetto 325-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i.. 39
[Formazione professionale e lavoro]

n. 76 del 17 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 51-0002-1094-2017 presentato da ENAIP VENETO
IMPRESA SOCIALE (codice ente 51). Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020.
3B1F2S - Codice SIU 10058581. DGR n. 1094 del 13/07/2017, DDR n. 1057 del
13/10/2017 e DDDR n. 1188 del 24/11/2017 - Progetti formativi settore restauro dei beni
culturali- 3° Anno - Anno 2017. CUP H37D17000330009. Accertamento ai sensi art. 53
D.Lgs 118/2011 e s.m.i.. 42
[Formazione professionale e lavoro]

n. 80 del 19 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 4037-1-1220-2017 presentato da APINDUSTRIA
SERVIZI SRL. (codice ente 4037). (codice MOVE 53661). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 Asse I Occupabilità - 3B1F2 DGR n. 1220 del 01/08/2017, DDR n. 1075 del
19/10/2017 e DDR n. 1203 del 05/12/2017. 45
[Formazione professionale e lavoro]
n. 81 del 19 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 3706-1-1220-2017 presentato da FONDAZIONE
UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA. (codice ente 3706). (codice MOVE 53692).
POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Asse I Occupabilità - 3B1F2 DGR n. 1220 del
01/08/2017, DDR n. 1075 del 19/10/2017 e DDR n. 1203 del 05/12/2017. 49
[Formazione professionale e lavoro]

n. 85 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2089-0001-1178-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO
PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice
MOVE 10155843). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE n. 1304/2013 -
3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018. 55
[Formazione professionale e lavoro]

n. 86 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2089-0002-1178-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO
PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice
MOVE 10155882). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE n. 1304/2013 -
3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018. 57
[Formazione professionale e lavoro]

n. 87 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2712/1-2/398/dec/16-3 presentato da IPSAR A.
BARBARIGO (codice ente 2712). DDR n. 680 del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta
sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e formazione negli Istituti
Professionali. 59
[Formazione professionale e lavoro]

n. 88 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2676/1/398/dec/16-3 presentato da ISI DUCA DEGLI
ABRUZZI (codice ente 2676). DDR n. 680 del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta
sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e formazione negli Istituti
Professionali. 61
[Formazione professionale e lavoro]

n. 89 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2676/1/897/17 presentato da ISI DUCA DEGLI
ABRUZZI (codice ente 2676). DDR n. 503 del 10/06/2020. Realizzazione dell'offerta
sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e formazione negli Istituti
Professionali. 63
[Formazione professionale e lavoro]

n. 90 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto FRI/50053/1113/2019 presentato da FONDAZIONE
STUDI UNIVERSITARI VICENZA con sede a Vicenza (VI) peril sostegno dei corsi di
Laurea magistrale in "Ingegneria dell'innovazione del prodotto" ed in "Ingegneria
Meccatronica". Anno 2019-2020. DGR n. 1113 del 30/07/2019, DDR n. 1259 del
22/10/2019. 65
[Formazione professionale e lavoro]
n. 91 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2781-0004-1178-2018 presentato da CIRCOLO
CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice
ente 2781) (codice MOVE 10157441). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE
n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del
27/11/2018. 67
[Formazione professionale e lavoro]

n. 92 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2781-0002-1178-2018 presentato da CIRCOLO
CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice
ente 2781) (codice MOVE 10156377). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE
n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del
27/11/2018. 70
[Formazione professionale e lavoro]

n. 93 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2781-0001-1178-2018 presentato da CIRCOLO
CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice
ente 2781) (codice MOVE 10156262). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE
n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del
27/11/2018. 73
[Formazione professionale e lavoro]

n. 94 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 241-0001-1178-2018 presentato da I.R.P.E.A. -
ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente
241) (codice MOVE 10156367). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.to UE n.
1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del
27/11/2018. 75
[Formazione professionale e lavoro]

n. 95 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 1695-6-11-2018 presentato da UNIVERSITA' DEGLI
STUDI DI VERONA (codice ente 1695) (codice MOVE 54805). POR FSE Regione
Veneto 2014/2020 - 3B1I1 - DGR n. 11 del 05/01/2018. "La Ricerca a sostegno della
trasformazione aziendale - Innovatori in azienda - Assegni di ricerca 2018". DDR n. 522
del 31/05/2018. 77
[Formazione professionale e lavoro]

n. 96 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 1695-27-11-2018 presentato da UNIVERSITA' DEGLI
STUDI DI VERONA (codice ente 1695) (codice MOVE 54814). POR FSE Regione
Veneto 2014/2020 - 3B1I1 - DGR n. 11 del 05/01/2018. "La Ricerca a sostegno della
trasformazione aziendale - Innovatori in azienda - Assegni di ricerca 2018". DDR n. 522
del 31/05/2018. 79
[Formazione professionale e lavoro]
n. 97 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2089-0001-355-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO
PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice
MOVE 10095801). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B3I1S - DGR n. 355 del
21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471 del
23/05/2018. 81
[Formazione professionale e lavoro]

n. 98 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2169-0001-355-2018 presentato da METALOGOS
RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA SOCIETA' COOPERATIVA(codice ente
2169) (codice MOVE 10096161). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B3I1S - DGR
n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471
del 23/05/2018. 84
[Formazione professionale e lavoro]

n. 99 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2684-0001-355-2018 presentato da ISISS D. SARTOR
(codice ente 2684) (codice MOVE 10097081). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 -
3B3I1S - DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del
21/05/2018, DDR n. 471 del 23/05/2018. 87
[Formazione professionale e lavoro]

n. 100 del 24 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2781-0001-355-2018 presentato da CIRCOLO
CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE(codice
ente 2781) (codice MOVE 10098482). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B3I1S -
DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR
n. 471 del 23/05/2018. 90
[Formazione professionale e lavoro]

n. 101 del 25 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 2662/1/398/dec/16-3 presentato da IIS A. DELLA
LUCIA (cod. ente 2662). DDR n. 680 del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta
sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e formazione negli Istituti
Professionali. 93
[Formazione professionale e lavoro]

n. 102 del 25 febbraio 2021


Approvazione del rendiconto 6140-2-685-2017 presentato da ITS MARCO POLO -
FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E
AEROPORTUALE. (codice ente 6140). (codice MOVE 52514). POR FSE Regione
Veneto 2014/2020- 3B311- DGR n. 685 del 16/05/2017, "Percorsi di tecnico superiore",
DDR n. 716 del 30/06/2017, DGR n. 1093 del 13/07/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017. 95
[Formazione professionale e lavoro]
n. 103 del 25 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 6140-1-685-2017 presentato da ITS MARCO POLO -
FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E
AEROPORTUALE. (codice ente 6140). (codice MOVE 52513). POR FSE Regione
Veneto 2014/2020 - 3B3I1 - DGR n. 685 del 16/05/2017, "Percorsi di tecnico superiore",
DDR n. 716 del 30/06/2017, DGR n. 1093 del 13/07/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017. 97
[Formazione professionale e lavoro]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO

n. 775 del 30 novembre 2020


Interventi per la laminazione delle piene mediante bacino di laminazione e per la
sistemazione del torrente Tasso nei Comuni di Caprino Veronese e Affi (VR). (Id. Piano
988-989-990)" CUP H53G16000130001 Differimento all'esercizio 2021 delle quote
residue non impegnate delle prenotazioni di spesa n. 972/2020 e 3307/2020 imputate
all'esercizio 2020 con contestuale differimento del fondo pluriennale vincolato. 99
[Difesa del suolo]

n. 817 del 15 dicembre 2020


Progetto di "AMPLIAMENTO E REGIMAZIONE DELLA CASSA DI
ESPANSIONE DI PRA' DEI GAI PER LA LAMINAZIONE DELLE PIENE DEL
FIUME LIVENZA ALLA CONFLUENZA CON IL FIUME MEDUNA" ID PIANO 506.
Comuni di Fontanelle, Mansuè e Portobuffolè (TV). - CUP H57B12000330001 Decreto a
contrarre e di aggiudicazione con contestuale impegno di spesa dell'importo di Euro
11.407,00 inerente l'affidamento dei servizi di "Indagini integrative ai fini del
completamento del piano di utilizzo delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017", con
procedura di affidamento diretto di cui all'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020
convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020 a valere sulla prenotazione n.
3091/2020 sul capitolo 103427. Importo a base d'asta di Euro 9.700,00 oltre IVA - CIG:
8512804C15 Eventuale opzione dell'importo massimo di Euro 3.000, oltre IVA 102
[Difesa del suolo]

n. 830 del 22 dicembre 2020


PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento
2.1. Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015
Soggetto Attuatore: U.O. Genio civile di Treviso Interventi per la laminazione delle piene
del fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle
(VE20P033) Importo Euro 2.300.000,00 CUP H91H13000870001 Assunzione
prenotazione di spesa di Euro 56.548,73 nell'esercizio finanziario 2021 sul capitolo n.
101914. 108
[Difesa del suolo]
n. 831 del 22 dicembre 2020
PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento
2.1. Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015
Soggetto Attuatore: Unità Organizzativa Genio Civile di Verona (già Sezione Bacino
idrografico Adige Po Sezione di Verona) Lavori per il potenziamento strutturale e
l'adeguamento in quota dell'arginatura sinistra del Torrente Alpone nel tratto
immediatamente a valle del costruendo bacino di invaso in loc. Colombaretta tra i comuni
di Montecchia di Crosara e Monteforte d'Alpone. (VE2AP101) Importo Euro 350.000,00
CUP H64H17000920001 Assunzione prenotazione di spesa di Euro 61.025,24
nell'esercizio finanziario 2021 sul capitolo n. 101914. 111
[Difesa del suolo]

n. 834 del 22 dicembre 2020


PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento
2.1 Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015
Soggetto Attuatore: U.O. Genio Civile Vicenza Progetto dell'intervento di "Realizzazione
di un'opera di invaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei Comuni di
Vicenza e Caldogno" (VE2AP066) - CUP H33B11000350003 Importo finanziamento
FSC originario: Euro 18.750.000,00 (DGRV n. 532/2015) Importo finanziamento FSC
rideterminato: Euro 16.500.000,00 (DGRV n. 1585/2017) Importo finanziato con valore
dell'immobile posto a parziale compenso del corrispettivo d'appalto: Euro 470.564,00
Importo quadro economico approvato con DDR n. 638 in data 18/11/2020: Euro
16.970.564,00 CIG 84932145E9 Impegno di spesa ed accertamento in entrata per Euro
87.718,00 per incarico scavi archeologici in cassa 3 e prenotazione di spesa a copertura
del quadro economico dell'intervento. 114
[Difesa del suolo]

n. 858 del 29 dicembre 2020


Decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett.
a), del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020, del servizio di
realizzazione di un prodotto multimediale/filmato/video finalizzato alla sensibilizzazione
ambientale su elementi di difesa del suolo e vulnerabilità idraulica, per il tramite di
Trattativa con un unico operatore economico (Trattativa Diretta) sul Mercato Elettronico
della Pubblica Amministrazione (MePA). Aggiudicazione del servizio ed impegno di
spesa. CIG Z132FA8996. 122
[Difesa del suolo]

n. 9 del 15 gennaio 2021


Affidamento diretto mediante trattativa diretta n.1568682 su MEPA di Consip S.p.a.,
ai sensi del combinato disposto di cui all'art 1 comma 2 lett a) della L.120/2020 e dell'art
36 comma 2 lett a) Dlgs 50/2016, della: "Licenza d'uso comprensiva di servizio di
manutenzione e assistenza per supporto alla progettazione, all'affidamento lavori, alla
contabilizzazione e rendicontazione finale, invio al monitoraggio di banche dati BDAP e
DEFR denominato GLP" a favore della Ditta Officine Informatiche di Trentin Gino & C
snc, e impegno di spesa. CIG: 8590923DEB, CUI F80007580279202000047 125
[Difesa del suolo]
n. 52 del 02 febbraio 2021
Ditta Sant'Orsola s.r.l. Cava di marmo e calcare per industria denominata "ORSARA
1" e sita in Comune di Grezzana (VR), autorizzata con D.G.R. n. 536 del 15.04.2014.
Autorizzazione alla variante non sostanziale al piano di coltivazione della cava. Art. 15
della L. R. 13/2018 art. 14 del P.R.A.C. 128
[Difesa del suolo]

n. 58 del 03 febbraio 2021


VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche
afferenti il bacino scolante in Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità 2020". - Importo
Euro 500.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la
tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46
"Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H62G20000330002 CIG:
8501521D0E SINTEL ID n. 131736007 Aggiudicazione definitiva ed efficace. 129
[Difesa del suolo]

n. 59 del 03 febbraio 2021


VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche
afferenti il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento. Annualità 2020". - Importo Euro
500.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela
del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di
Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H22G20000750002 CIG: 850154400D
SINTEL ID n. 131737167 Aggiudicazione definitiva ed efficace 132
[Difesa del suolo]

n. 82 del 12 febbraio 2021


Interventi per la laminazione delle piene mediante bacino di laminazione e per la
sistemazione del torrente Tasso nei comuni di Caprino Veronese ed Affi (VR) CUP
H53G16000130001 Importo progetto finanziato Euro 14.000.000,00 Soggetto Attuatore:
Direzione Difesa del Suolo / U.O. Genio Civile di Verona Impegno di spesa di
complessivi Euro 64.566,55 per l'esecuzione di attività afferenti la progettazione
definitiva delle opere Sostituzione codice CIG errato Z392D9ED5F imputato alla Società
Geotecnica Veneta s.r.l. con codice CIG corretto Z392D9EB5F. 135
[Difesa del suolo]

n. 83 del 12 febbraio 2021


Impegno di spesa a favore dei componenti Commissione Tecnica Regionale Attività
Estrattive (CTRAE), anno 2021. 137
[Difesa del suolo]

n. 89 del 16 febbraio 2021


VR-I1107.0 - "Interventi di sistemazione delle opere idrauliche dei corsi d'acqua
Illasi, Tramigna, Tramignola, Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020". -
Importo Euro 650.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per
assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019,
n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H63H20000310002 CIG:
8509643B8B SINTEL ID n. 131352489 Aggiudicazione definitiva ed efficace. 140
[Difesa del suolo]
n. 98 del 23 febbraio 2021
PD I0138 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova area
nord Annualità 2020 Accordo Quadro". - Importo Euro 700.000,00 . D.G.R.V. n. 421 del
07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico
ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A.
CUP: H54H20000080002 CIG: 8547249501 SINTEL ID n. 132589319 Aggiudicazione
definitiva ed efficace. 143
[Difesa del suolo]

n. 99 del 23 febbraio 2021


PD I0141 - "Lavori di sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 -
LOTTO 1 - Accordo Quadro". - Importo Euro 400.000,00. D.G.R.V. n. 421 del
07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico
ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A.
CUP: H44H20000120002 CIG: 8552688D66 SINTEL ID n. 132481673 Aggiudicazione
definitiva ed efficace. 147
[Difesa del suolo]

n. 102 del 23 febbraio 2021


PD I0140 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova area
sud Annualità 2020 Accordo Quadro". - Importo Euro 700.000,00. D.G.R.V. n. 421 del
07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico
ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A.
CUP: H14H20000120002 CIG: 8547693368 SINTEL ID n. 132604108 Aggiudicazione
definitiva ed efficace. 150
[Difesa del suolo]

n. 103 del 23 febbraio 2021


PD I0139 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Este -
Annualità 2020 Accordo Quadro". - Importo Euro 700.000,00. D.G.R.V. n. 421 del
07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio
idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022"
Allegato A. CUP: H34H20000070002 CIG: 8547389888 SINTEL ID n. 132595942
Aggiudicazione definitiva ed efficace. 153
[Difesa del suolo]

n. 113 del 01 marzo 2021


PD I0026 - "Lavori di impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di
Bovolenta". - Importo Euro 1.400.000,00. O.P.C.M. 3906/2010 e O.C.D.P.C. n. 43/2013
Alluvione 2010. CUP: H84H14001010001 CIG: 8552843D4F SINTEL ID n. 132701959
Aggiudicazione definitiva ed efficace. 156
[Difesa del suolo]

n. 116 del 02 marzo 2021


RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di sistemazione degli argini e delle difese a fiume del
Canalbianco dal ponte di Zelo al sostegno di Baricetta in comuni vari. Accordo Quadro.
Annualità 2020". - Importo Euro 500.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi
prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R.
25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H23H20000220002
CIG: 8529692C80 SINTEL ID n. 132190977 Aggiudicazione definitiva ed efficace. 160
[Difesa del suolo]
n. 119 del 04 marzo 2021
Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosine
provocata dalla mareggiata eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione. DO M 0043. Codice
ReNDiS 05IR023/G9 CUP: H83H19000150001 CIG: 8557845D17 Sintel ID: 125133156
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI. 163
[Difesa del suolo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE


BELLUNO

n. 211 del 04 dicembre 2020


L.R. n. 46/2019 "Bilancio di previsione 2020-2022" DGR n. 421/2020 e DGR
1493/2020. Progetto nr. 1013 (cod. BL-I0013) "Lavori di sistemazione del torrente Sonna
in Comune di Feltre". CUP: H92B17000130002 Importo finanziamento: Euro 400.000,00
Impegno di spesa per lavori: Euro 278.943.07 CIG: 7313539B4C Impegno per incarico
redazione della relazione di screening per la valutazione di incidenza ambientale: Euro
5.537,58 CIG: Z4B2F673D0. 166
[Difesa del suolo]

n. 27 del 02 marzo 2021


L.R. 30 dicembre 2018 n. 31, Legge di stabilità 2017. DGR n. 1482/2017. LAVORI:
Intervento cod. BL-I0017.0 prog. 1017 Prosecuzione interventi di potenziamento delle
opere di difesa idraulica sul t. Cordevole in loc. Valcozzena del comune di Agordo.
Importo finanziamento: Euro 600.000,00 - CUP:H72B17000120002 CIG lavori:
73135883BE CIG Incarico di D.L. e CSE: ZF12BCAE10 CIG Incarico Collaudo Statico:
ZF52D9E23C Approvazione perizia di variante. 170
[Difesa del suolo]

n. 28 del 04 marzo 2021


L.R. 29/12/2017 n. 47, DGRV 570/2018, DGRV 1165/2018. LAVORI: Intervento:
cod. BL-I0043.00 Prog. 1028 - Potenziamento delle difese spondali del t. Cordevole a
Valcozzena in Comune di Agordo (BL). Importo finanziamento: Euro 500.000,00 - CUP:
H75B18001480002. CIG lavori: 7795424B61 CIG Incarico di D.L. e CSE: ZB424BD8B3
CIG Incarico Collaudo Statico: Z032D9E2B3 Approvazione perizia suppletiva e di
variante 173
[Difesa del suolo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE


ROVIGO

n. 28 del 16 febbraio 2021


Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione di una
rampa ad uso agricolo in Comune di Ceregnano - loc. Lama Pezzoli (RO), rilasciata alla
Sig.ra Frigato Mara (Pratica: CB_RA00235). 176
[Acque]
n. 29 del 16 febbraio 2021
R.D. 523/1904 - Concessione demaniale per mantenere ed usufruire di 4
attraversamenti a cavaliere dell'argine dx del fiume Po di Maistra fra gli stanti 34-35,
necessari per lo scarico delle acque di bonifica dell'Isola di Cà Venier e per il
mantenimento di 2 rampe e del tratto di pista di servizio arginale che le collega,
necessarie per l'accesso alle opere di bonifica dell'impianto idrovoro di Cà Venier in
comune di Porto Tolle (RO). Pratica PO_AT00025 Concessionario: Consorzio di
Bonifica Delta del Po Rinnovo. 178
[Acque]

n. 30 del 16 febbraio 2021


Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi lotto 4/F dx fiume
Adige, lato a fiume, st. 205-259 di Ha 14.47.60 in Comune di San Martino di Venezze
(RO). Pratica: AD_SF00043 Ditta: Morandi Nicola Cessazione. 180
[Acque]

n. 32 del 17 febbraio 2021


R.D. 523/1904 Concessione idraulica per il parallelismo di una condotta idrica tra gli
stanti 0 e 42 dell'argine di levante del Canal di Valle tra Cavanella d'Adige e Punta Molin
in Comune di Chioggia (VE) - Pratica CV_AT00003 Concessionario: V.E.R.I.T.A.S.
S.p.a. Rinnovo. 181
[Acque]

n. 33 del 22 febbraio 2021


R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso a servizio di civile
abitazione, lato campagna in prossimità dello stante 67 dell'argine destro del fiume Po di
Gnocca in Comune di Taglio di Po (RO) - Pratica PO_RA00437 Concessionario:
Sanfelice Michele Rinnovo. 183
[Acque]

n. 34 del 22 febbraio 2021


R.D. 523/1904 concessione idraulica per l'utilizzo di terreno demaniale golenale per la
valorizzazione ambientale tra gli stanti 16 e 17 dell'argine sinistro del fiume Po in
Comune di Melara (RO)- Pratica PO_TE00034 Concessionario: Comune di Melara (RO)
Rinnovo. 185
[Acque]

n. 35 del 22 febbraio 2021


R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile
abitazione, lato campagna tra gli stanti 77 e 78 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca
in località Ivica in Comune di Porto Tolle (RO)- Pratica PO_RA00452 Concessionari:
Bellan Sergio e Mancin Sergio Rinnovo. 187
[Acque]

n. 36 del 23 febbraio 2021


L.R. n. 46 del 25.11.2019 e D.G.R. n. 421 del 07.04.2020. Interventi volti a garantire
la funzionalità idraulica dell'argine destro del Fiume Adige dallo stante 366 alla foce
Accordo Quadro annualità 2020. ROQ0079 Gara n. 18/2020. CUP H86B20001680002 -
CIG 854682571B. Aggiudicazione definitiva ed efficace. 189
[Acque]
n. 37 del 23 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile
abitazione, lato campagna tra gli stanti 74 e 75 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca
in località Ivica in Comune di Porto Tolle - Pratica PO_RA00453 Concessionario:
Folegati Maffei Rinnovo. 191
[Acque]

n. 38 del 23 febbraio 2021


Concessione idraulica per l'utilizzo di un cavo elettrico e di una tubazione idrica allo
scopo di rifornire l'attracco fluviale ubicato in dx Canalbianco in Loc. Zelo del Comune di
Giacciano con Baruchella (RO) (Pratica n° CB_AT00123) Comune di Giacciano con
Baruchella Rinnovo. 193
[Acque]

n. 39 del 23 febbraio 2021


Concessione Idraulica demaniale relativa al mantenimento delle linee telefoniche
poste lungo le sommità arginali in destra e sinistra del Canalbianco ed agganciate ai ponti
che lo attraversano nel territorio comunale di Castelguglielmo (RO). (Pratica n.
CB_AT00111) Ditta: Telecom Italia S.p.a. Rinnovo. 195
[Acque]

n. 41 del 24 febbraio 2021


Concessione Idraulica per utilizzare un terreno demaniale censito al foglio 22,
mappali 109, 24 e 14 di circa mq 16.000,00 ad uso impianto boschivo a scopo di pubblica
utilità - Comune di Giacciano con Baruchella (RO) (Pratica n° CB_TE00090) Comune di
Giacciano con Baruchella Rinnovo. 197
[Acque]

n. 42 del 24 febbraio 2021


R.D. 523/1904 Concessione di una rampa ad uso agricolo in Comune di Ceregnano -
loc. Lama Pezzoli (RO). Pratica CB_RA00235 Concessionario: Frigato Mara Rinnovo. 199
[Acque]

n. 43 del 24 febbraio 2021


Impresa individuale Biosfera di Marchesini Vanessa Concessione di derivazione
d'acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al foglio 5 mappale
92 del Comune di San Bellino (RO) - ad uso irriguo. Pos. n. 566. 200
[Acque]

n. 44 del 24 febbraio 2021


Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione terreno
demaniale in Comune di Rovigo rilasciata al Sig. Perlari Gianni (Pratica: CB_TE00058). 201
[Acque]
DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE
VERONA

n. 84 del 16 febbraio 2021


Autorizzazione idraulica ad eseguire lavori di rialzo della quota dei muretti in cls
ubicati ai lati del collettore di scarico del canale industriale "Biffis", nel tratto compreso
tra lo sbocco della galleria ed il ponte in cls di via Croce di Gaium, ed ubicati nel tratto
terminale del collettore di scarico stesso in località Gaium del Comune di Rivoli Veronese
(VR). Ditta: Hydro Dolomiti Energia S.r.l. R.D. n. 523/1904 provvedimento Giusti n.
9700/1981 e L.R. n° 41/88. Pratica n° 1084. 203
[Difesa del suolo]

n. 85 del 16 febbraio 2021


Concessione sul demanio idrico per l'attraversamento sub alveo del torrente
Alpone con condotta fognaria in Comune di Monteforte d'Alpone (VR). Ditta: Acque
Veronesi S.c. a r.l. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica
n. 5630/1. 205
[Acque]

n. 86 del 16 febbraio 2021


Concessione sul demanio idrico per l'attraversamento del torrente Quinzano con
tubazione fognaria in Lungadige Attiraglio, in Comune di Verona. Ditta: Acque
Veronesi S.c.a r.l. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica
n. 1199/1. 207
[Acque]

n. 87 del 16 febbraio 2021


Autorizzazione idraulica per l'esecuzione di opere civili su suolo e aree pubbliche,
finalizzate alla posa di infrastruttura di fibra ottica, in vicinanza del corso d'acqua
Prognetto Progno Vecchio in Comune di Verona. Ditta: FASTWEB S.P.A. L.R. n. 41/88
R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n° 11436. 209
[Difesa del suolo]

n. 93 del 23 febbraio 2021


Concessione per l'attraversamento, con ponte carrabile, del corso d'acqua demaniale
torrente Valpantea in comune di Grezzana (VR) e contestuale cambio di titolarità della
concessione. Ditta: Campedelli srl L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia
idraulica. Pratica n. 507/1. 211
[Acque]

n. 94 del 23 febbraio 2021


Subentro nella titolarità della concessione idraulica per lo scarico di acque
meteoriche, provenienti da aree industriali, nella Valle Valbrunella in comune di San
Giovanni Ilarione (VR) Ditta: Bonaudo spa L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di
polizia idraulica. Pratica n. 11121/1. 213
[Acque]
n. 95 del 23 febbraio 2021
Concessione per l'attraversamento, con passerella pedonale, della Valle del Zocco ed
autorizzazione all'esecuzione dei relativi lavori in comune di Torri del Benaco (VR),
località Pai. Ditta: Comune di Torri del Benaco L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di
polizia idraulica. Pratica n. 11421. 215
[Acque]

n. 98 del 01 marzo 2021


L.R. n.27 del 07/11/2003 - D.G.R. n.299 del 10/03/2020 - D.G.R. n.421 del
17/04/2020. P. n.1099.B. Ripristino dei muri spondali di un tratto del torrente Negrar in
località S. Maria del Comune di Negrar (VR). Lavori di ripristino. CUP:
H94I20000400002. Decreto di affidamento delle prestazioni specialistiche relative ad un
"service di progettazione ed attività di C.S.P. e C.S.E.". Ditta incaricata: Intech Ingegneri
Associati di San Martino Buon Albergo (VR). 218
[Acque]

n. 103 del 02 marzo 2021


Autorizzazione idraulica per la posa di linea elettrica a bassa tensione in cavo interrato
interferente con il torrente Progno di Illasi per l'allacciamento di una nuova cassetta
stradale nel Comune di Selva di Progno (VR). Ditta: E-Distribuzione S.p.a. L.R. n. 41/88
R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n° 11434. 220
[Acque]

n. 104 del 02 marzo 2021


Rilascio di concessione sul demanio idrico per l'attraversamento del progno di Negrar
con ponte carrabile, in Comune di Negrar (VR). Ditta: Speri Paola e Speri Antonio. L.R.
n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n. 6960/1. 222
[Acque]

n. 105 del 02 marzo 2021


Concessione sul demanio idrico per l'occupazione demaniale per allacciamento
Fraglia Vela con linea elettrica in fregio al fiume Mincio in Comune di Peschiera del
Garda (VR). Ditta: e-distribuzione Spa. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia
idraulica. Pratica n. 6012. 224
[Acque]

n. 106 del 02 marzo 2021


Autorizzazione idraulica ad eseguire lavori di pulizia e rimozione graffiti di monoliti
lapidei e di parapetti ubicati lungo il tratto cittadino, sia in destra che in sinistra idraulica
del fiume Adige, nel comune di Verona. Ditta: Associazione Angeli del Bello di Verona
R.D. n. 523/1904 L.R. n. 41/88. 226
[Acque]
DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE
TREVISO

n. 36 del 17 febbraio 2021


D.Lgs 18.4.2016 n. 50, art. 163 L.R. 9.1.1975 n. 1, art. 3. «Intervento di somma urgenza
per il ripristino delle sezioni di deflusso, dei franchi arginali e delle difese spondali del T.
Carron e affluenti in Comune di Fregona e Cappella Maggiore (TV)». TV-P1008.0. (INT.
1008/2020). Importo complessivo Euro 275.720,00. CUP: H85H20000260002
AFFIDAMENTO incarico professionale per Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione
evento di piena, ai sensi dell'art. 31 - comma 8 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii.
Importo complessivo Euro 31.720,00 CIG: Z1B30060FF DECRETO A CONTRARRE. 228
[Consulenze e incarichi professionali]

n. 40 del 24 febbraio 2021


L.R. 09.08.1988 n. 41 ; D. Lgs 31.03.1998 n. 112 ; L.R. 13.04.2001 n. 11 . Domanda
pervenuta in data 18.02.2021 prot. n. 77623 per ottenere il subingresso alla concessione
idraulica di m2 2.276 di terreno demaniale di cui m2 1.500 a uso vigneto e m2 776 a uso
prato, in golena del fiume Piave località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo.
Elementi catastali di riferimento: Comune di Cimadolmo Foglio 11 fronte mappali 67, 27,
105, 72. Richiedente: Azienda Agricola Campion Cristiano. Pratica P00221/1. 231
[Acque]

n. 41 del 24 febbraio 2021


L.R. 09.08.1988 n. 41 ; D. Lgs 31.03.1998 n. 112 ; L.R. 13.04.2001 n. 11 . Domanda
pervenuta in data 18.02.2021 prot. n. 77623 per ottenere il subingresso alla concessione
idraulica di m² 2.700 di terreno demaniale a uso vigneto, in golena del fiume Piave
località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo. Elementi catastali di
riferimento: Comune di Cimadolmo Foglio 11 fronte mappali 61-78-80-25-96-26.
Richiedente: Azienda Agricola Campion Cristiano. Pratica P00240/1. 233
[Acque]

n. 42 del 24 febbraio 2021


Variante non sostanziale alla concessione di derivazione d'acqua dal fiume Monticano a uso
idroelettrico in comune di Fontanelle. Portata media moduli 30,90 (l/s 3·090 - m3/s 3,090).
Potenza nominale kW 90,94. Salto m 3,00. Richiedente Voltolina Alberto. Pratica n. 5059. 235
[Acque]

n. 43 del 25 febbraio 2021


Rinnovo concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso industriale
in Comune di Ponzano Veneto (TV) per moduli 0.00260 Concessionario: S.I.A.D. S.p.A.
- Ponzano Veneto (TV) Sede Legale Bergamo. Pratica n. 757. 236
[Acque]

n. 44 del 25 febbraio 2021


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso
lavaggio vinificatore, in Comune di Roncade con prelievo di moduli 0,00022 o l/sec
0,022 corrispondenti a mc 700. Concessionario: Societa' Agricola 47 Anno Domini s.s.
con sede a Roncade; Pratica n. 5469. 237
[Acque]
n. 45 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso
irriguo in Comune di Roncade Via Pantiera, per moduli complessivi 0,00827 o l/sec 0,827
corrispondenti al volume mc 26.100. Concessionario: Azienda Agricola Castello di
Roncade di Vincenzo Ciani Bassetti con sede a Roncade, Pratica n. 5504. 240
[Acque]

n. 46 del 25 febbraio 2021


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo, in
seguito descritto, a uso irriguo di nuova realizzazione in località Via Cal dei Bet fg. 28
particella 26 prelievo moduli 0,0016 o l/sec 0,16 corrispondenti a mc/anno 5.050 uso
irriguo in Comune di Farra di Soligo. Concessionario: Pederiva Maria Teresa, con sede a
omissis - Pratica n. 5505. 243
[Acque]

n. 47 del 25 febbraio 2021


Rinnovo con subentro e variante con rettifica/aggiornamento dati precedenti della
concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo ad uso irriguo,
(compresa la fertirrigazione) in Comune di Motta di Livenza, per moduli complessivi
0,0027 corrispondente a mc 8.650. Concessionario: Societa' Agricola Eredi Buso
Giocondo s.s., con sede a Ponte di Piave; Pratica n. 5800. 246
[Acque]

n. 48 del 25 febbraio 2021


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso
irrigazione area verde con prelievo d'acqua pari a moduli moduli 0,00011 o l/sec 0,011;
Volume annuo autorizzato complessivo mc 350 in comune di San Polo di Piave.
Concessionario: Vielsi s.a.s. di Carraro Vittorio & C. con sede in Milano. Pratica n. 5865. 250
[Acque]

n. 49 del 25 febbraio 2021


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo
in Comune di San Vendemiano, località Via San Fris fg. 14 mappale 103 con prelievo di
moduli complessivi autorizzati 0,00082 corrispondenti al volume annuo autorizzato
complessivo mc/anno 2.600. Concessionario: Bragato Giulio sede a omissis; Pratica n. 5942. 253
[Acque]

n. 50 del 25 febbraio 2021


Subentro alla concessione di derivazione dalla falda sotterranea tramite tre pozzi ad
uso igienico sanitario e antincendio in Comune di Breda di Piave (TV) per moduli
0.00006 - T.U. 1775/1933 - D.P.R. n.238/1999 - D.Lgs. n.152/2006. Concessionario:
Cenedese Arredamenti s.r.l. - Breda di Piave (TV). Pratica n. 1208. 257
[Acque]

n. 51 del 25 febbraio 2021


Subentro alla concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due
pozzi ad uso irriguo in Comune di Treviso (TV) per moduli 0.00111 - T.U. 1775/1933 -
D.P.R. n. 238/1999 - D.Lgs. n. 152/2006. Concessionario: Soc. Agr. Le Marzamine s.s. -
Treviso (TV). Pratica n. 4370. 258
[Acque]
n. 52 del 25 febbraio 2021
Rinnovo concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due pozzi
ad uso scambio termico in Comune di Treviso (TV) per moduli 0.00317. Concessionario:
Condominio "Palazzo Hesperia" - Treviso (TV) Pratica n. 4933. 259
[Acque]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE


PADOVA

n. 105 del 04 marzo 2021


Lavori di Sostituzione difese in ghiaione in frana o ripristino delle stesse con posa di
pietrame tra il ponte Isonzo e quello ferroviario lungo l'asta del fiume Bacchiglione
P10_PD09 cod. GLP: PD-I0025.0. OCDPC. n. 43/2013 - DGR 1708/2015 Importo
complessivo progetto: Euro 1.000.000,00. CUP: H94H15001400001 Affidamento
Servizio di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione. CIG: ZCE30622D8. 260
[Acque]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE


VICENZA

n. 111 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0,0072 da falda
sotterranea in Comune di Brendola, per uso irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR
n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1754/AG. 261
[Acque]

n. 112 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.01000 da falda
sotterranea in Comune di DUEVILLE (VI), per uso Igienico e assimilato ai sensi del T.U.
1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1495/BA. 262
[Acque]

n. 113 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.0016 da falda
sotterranea in Comune di ASIGLIANO VENETO (VI), per uso Irriguo ai sensi del T.U.
1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.898/AG. 263
[Acque]

n. 114 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00065 da falda
sotterranea in Comune di LONIGO (VI), per uso Irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR
n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.2011/AG. 264
[Acque]
n. 115 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00500 da falda
sotterranea in Comune di QUINTO VICENTINO (VI), per uso Igienico e assimilato ai
sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.939/TE. 265
[Acque]

n. 116 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00640 da falda
sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI), per uso Irriguo ai sensi del
T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.613/CH. 266
[Acque]

n. 117 del 01 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00050 da falda
sotterranea in Comune di QUINTO VICENTINO (VI), per uso Igienico e assimilato ai
sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1200/TE. 267
[Acque]

n. 120 del 03 marzo 2021


Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0,0001 da falda
sotterranea in Comune di Montecchio Maggiore, per uso Irriguo ai sensi del T.U.
1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1654/AG. 268
[Acque]

n. 121 del 03 marzo 2021


R.D. 11.12.1933, n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque
pubbliche". Subentro nella concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea in
comune di ORGIANO per uso irriguo Ditta: CALEARO KEVIN. Pratica n. 1165/BA. 269
[Acque]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FORESTALE

n. 37 del 04 marzo 2021


Approvazione progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020 "Area Lessinia: interventi di
manutenzione sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico",
redatto dall'U.O. Forestale. L.R. 52/1978 DGR n. 809 del 23/06/2020 L.R 27/2003
Importo progetto EURO 140.000,00. Esecutore dei lavori: Agenzia veneta per
l'innovazione nel settore primario Veneto Agricoltura. 270
[Foreste ed economia montana]
DECRETI DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA
PEDEMONTANA VENETA

n. 8 del 03 marzo 2021


Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (CUP H51B03000050009). Lotto 1
Tratta C, dal km 9 756 al km 23 600. Piano delle terre e rocce da scavo produzione e
gestione revisione n. 5. Settima integrazione al Decreto n. 47 del 12 ottobre 2020. 272
[Trasporti e viabilità]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

n. 28 del 03 febbraio 2021


Legge regionale 30 aprile 2020, n. 13, art.1 "Messa in sicurezza della rete viaria
regionale in gestione alla società Veneto Strade S.p.A." e Legge regionale 29 dicembre
2020, n. 40 "Legge di stabilità regionale 2021". Assunzione impegno di spesa 2021-2023
a favore della Società Veneto Strade S.p.A. per l'esecuzione delle attività di studi e analisi
preordinate alla realizzazione degli interventi definiti con DDR n. 420 del 29/12/2020. 276
[Trasporti e viabilità]

ORDINANZE DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE


VERONA

n. 82 del 08 febbraio 2021


R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dalla
ECO-DEM SRL per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda
sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Nogarole
Rocca (VR), in loc. Varanetta, foglio 6 mappale 22 Pratica N. D/13679. 278
[Acque]

n. 89 del 16 febbraio 2021


Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di Marchi Franco e Marchi
Gino per autorizzazione alla ricerca e concessione alla derivazione d'acqua pubblica dalla
falda sotterranea, mediante realizzazione di n. 1 pozzo (foglio 11 mappale n. 98) in
Comune di S. Mauro di Saline (VR), ad uso irriguo e antibrina. Pratica n. D/13019. 280
[Acque]

n. 96 del 23 febbraio 2021


R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata
dal Complesso Residenziale Arnoldo Mondadori per la ricerca e concessione di
derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irrigazione aree verdi,
mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Verona (foglio 222 mappale n. 73).
Pratica N. D/13217. 282
[Acque]
n. 97 del 23 febbraio 2021
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dalla
Immobiliare Villa Srl per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da
falda sotterranea per uso igienico ed assimilati (igienico-sanitario), mediante
realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Villa Bartolomea (VR), in via Caduti del
Lavoro, foglio 12 mappale n. 801. Pratica N. D/13689. 284
[Acque]

n. 100 del 02 marzo 2021


R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata
da Sordato Carlo per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda
sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Arcole
(foglio 13 mappale n. 692). Pratica N. D/13682. 286
[Acque]

DELIBERAZIONI DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE

n. 14 del 04 febbraio 2021


Spazi ai gruppi consiliari (l.r. 56/1984, art. 2): aggiornamento grafico della
distribuzione risorse logistiche. 288
[Consiglio regionale]

n. 15 del 04 febbraio 2021


Rendicontazione delle spese di rappresentanza dell'Ufficio di presidenza del Consiglio
regionale della XI legislatura per l'anno 2020. 289
[Consiglio regionale]

n. 16 del 04 febbraio 2021


Sig.ra Raffaella Parrella, dipendente a tempo indeterminato del Ministero
dell'istruzione, università e ricerca: assegnazione alla segreteria del presidente della
Quinta commissione consiliare. 299
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 17 del 04 febbraio 2021


Sig.ra Milva Tasso, dipendente a tempo indeterminato della Giunta regionale,
categoria C, posizione economica C5: assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare
Liga Veneta per Salvini Premier. 300
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 18 del 04 febbraio 2021


Sig. Leonardo Brocca, dipendente a tempo indeterminato del Comune di Padova,
categoria D, posizione economica D7: assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare
Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto, in qualità di responsabile. 301
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
n. 19 del 04 febbraio 2021
Assegni di fine mandato. Modifica delle disposizioni attuative e conferma della quota
mensile a carico dei consiglieri regionali. 302
[Consiglio regionale]

n. 20 del 25 febbraio 2021


Sig.ra Cristina Coppola, dipendente a tempo indeterminato della Giunta regionale,
categoria C, posizione economica C1, in comando: assegnazione alla segreteria del
gruppo consiliare Liga Veneta per Salvini Premier, in qualità di responsabile vicario. 306
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 21 del 25 febbraio 2021


Sig. Federico Boscaro, dipendente a tempo indeterminato del Comune di Piove di
Sacco, categoria D, posizione economica D1: assegnazione alla segreteria del gruppo
consiliare Il Veneto che vogliamo, in qualità di responsabile in part time al 90%. 307
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 22 del 25 febbraio 2021


Sig. Mauro Mellinato: assegnazione in full time alla segreteria del gruppo consiliare Il
Veneto che vogliamo. 308
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 23 del 25 febbraio 2021


Piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2021-2023. 309
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

n. 24 del 25 febbraio 2021


Contributo ai gruppi consiliari della XI legislatura per le esigenze di primo
insediamento. L.R. n. 44 del 7 novembre 1995 e successive modifiche e integrazioni. 327
[Consiglio regionale]

n. 25 del 25 febbraio 2021


Attuazione legge 6 novembre 2012, n.190 recante "Disposizioni per la prevenzione e
la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" e
successive modifiche ed integrazioni. Articolo 1, comma 8: definizione degli obiettivi
strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per aggiornamento
2021 piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. 330
[Consiglio regionale]

n. 26 del 25 febbraio 2021


Mancati adempimenti del servizio di fornitura in abbonamento di riviste per la
Biblioteca del Consiglio regionale del Veneto: richiesta ed autorizzazione a ricorso per
insinuazione al passivo del fallimento della ditta fornitrice ed ad ogni iniziativa
funzionale e connessa. 343
[Consiglio regionale]
Sezione seconda

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

n. 214 del 02 marzo 2021


Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario
titolo dall'Amministrazione regionale nei confronti di società e soggetti sottoposti a
procedure concorsuali. 344
[Affari legali e contenzioso]

n. 215 del 02 marzo 2021


N. 5 autorizzazioni alla proposizione di cause e/o costituzione in giudizio in ricorsi
e/o citazioni proposti avanti gli organi di Giustizia Amministrativa, Ordinaria e
Tributaria. 345
[Affari legali e contenzioso]

n. 216 del 02 marzo 2021


Variazione al Bilancio di previsione 2021-2023 e al documento tecnico di
accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023 ai sensi dell'art. 51, comma 2,
D.Lgs. 118/2011. (Provvedimento di variazione n. BIL010) // VINCOLATE. 346
[Bilancio e contabilità regionale]

n. 217 del 02 marzo 2021


Criteri e modalità per il riparto dei contributi, per l'anno 2021, a favore
dell'Associazione Regionale Comuni del Veneto (ANCI Veneto), della Delegazione
Regionale dell'UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità ed Enti Montani),
dell'URPV (Unione Regionale delle Province del Veneto) e dell'ANPCI
(dell'Associazione nazionale Piccoli Comuni d'Italia) . L.R. 08.05.1980, n. 43 e
successive modificazioni. 362
[Enti locali]

n. 218 del 02 marzo 2021


Interventi formativi a favore del personale degli Enti Locali del Veneto per favorire lo
sviluppo delle gestioni associate intercomunali e della governance locale - Anno 2021
(art. 11, comma 1, lettera b), L.R. 18/2012 e successive modifiche. 367
[Enti locali]

n. 219 del 02 marzo 2021


Manifestazione fieristica: "ARTEPADOVA" 31^ edizione - anno 2021 Padova 12 -
15 novembre 2021. Attribuzione qualifica di rilevanza nazionale. L.R. 23.5.2002, n. 11,
art. 4. 370
[Mostre, manifestazioni e convegni]

n. 220 del 02 marzo 2021


Legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1, art. 20, comma 1. Fondo regionale di
rotazione a favore degli Enti locali per interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti
inquinati. 372
[Bonifica]
n. 221 del 02 marzo 2021
Costituzione Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura
(SPDC) a supporto della U.O. Salute Mentale e sanità penitenziaria per il monitoraggio
dell'erogazione dei LEA, area salute mentale (DPCM 12 Gennaio 2017), biennio 2021-
2022. 388
[Sanità e igiene pubblica]

n. 223 del 02 marzo 2021


Determinazioni in merito alla deliberazione n 1421 del 21 ottobre 2020 "Emergenza
epidemiologica COVID-19: riconoscimento dell'incremento tariffario e della
remunerazione della funzione assistenziale nei confronti degli erogatori ospedalieri privati
accreditati individuati dal Piano emergenziale ospedaliero di cui alla deliberazione n. 552
del 5 maggio 2020. Art. 4 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge,
con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77". 391
[Sanità e igiene pubblica]

n. 224 del 02 marzo 2021


Riprogrammazione finanziaria del "Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani"
- II fase. Reg (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013. 394
[Formazione professionale e lavoro]

n. 226 del 02 marzo 2021


Approvazione del progetto "Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e
possibili ricadute sull'alveare (PROTAPI 2020-2021)" e dello schema di accordo di
collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle
Venezie - Centro regionale per l'apicoltura - ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990.
Legge regionale 18 aprile 1994, n. 23. 398
[Agricoltura]

n. 227 del 02 marzo 2021


Approvazione del progetto di disciplinare di produzione degli avicoli-carne e del
progetto di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala (allegato A
della DGR n. 1639/2016 e s.m.i.) ed esecuzione della procedura d'informazione alla
Commissione europea (sesto provvedimento). Direttiva 2015/1535/UE del Parlamento
europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015, art. 5. L.R. n. 12/2001, articolo 4, comma
2. DGR n. 125/CR del 24/11/2020. 415
[Veterinaria e zootecnia]

n. 228 del 02 marzo 2021


Approvazione del Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021.
Deliberazione/CR n. 6 del 2 febbraio 2021. Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 e
ss.mm. e ii. 418
[Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)]

n. 229 del 02 marzo 2021


Approvazione del Regolamento della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica
Alta Pianura Veneta di San Bonifacio (VR). Art. 10 bis della legge regionale n. 12/2009. 427
[Bonifica]
n. 230 del 02 marzo 2021
Ripristino delle opere pubbliche di bonifica danneggiate dalle eccezionali avversità
atmosferiche verificatesi nei mesi di maggio e novembre 2019 nel territorio delle
province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, nonché della Città metropolitana
di Venezia. Riparto delle dotazioni del Fondo di solidarietà nazionale. (D.lgvo 29 marzo
2004, n. 102). 437
[Bonifica]

n. 231 del 02 marzo 2021


Modifica alla DGR n. 727 del 09/06/2020. Modifiche ed integrazioni alle condizioni
per la realizzazione in modalità Formazione a Distanza (FaD) dei corsi autofinanziati per
gli uti-lizzatori professionali di prodotti fitosanitari e per l'attività di consulente in materia
di uso sostenibile di prodotti fitosanitari, durante il periodo di vigenza delle disposizioni
in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. 442
[Agricoltura]

n. 232 del 02 marzo 2021


Piano di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) del Comune di
Treviso ai sensi dell'art. 48 della L.R. n. 39/2017. Deliberazione di Giunta regionale del 9
dicembre 2020, n. 128/CR. 446
[Edilizia abitativa]

n. 235 del 02 marzo 2021


Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e
l'Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle
comunità venete - Arteven di Venezia per la definizione e realizzazione del progetto
denominato "Illustrissimo Goldoni Carlo - Viaggio al centro dello spettacolo". Esercizio
finanziario 2021. Legge regionale 22 febbraio 1999 n. 7, art. 51. 451
[Cultura e beni culturali]

n. 236 del 02 marzo 2021


N. 2 autorizzazioni alla proposizione di cause e/o costituzione in giudizio in ricorsi
e/o citazioni proposti avanti gli organi di Giustizia Amministrativa, Ordinaria e
Tributaria. 458
[Affari legali e contenzioso]

n. 237 del 02 marzo 2021


Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. Approvazione schema
di accordo - tra la Regione del Veneto ed il Comune di Cortina d'Ampezzo - per la
cooperazione tra enti finalizzata alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed
economica dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di Bob "Eugenio Monti" e
delle aree contermini di Cortina d'Ampezzo. 459
[Mostre, manifestazioni e convegni]

n. 243 del 09 marzo 2021


Adozione del Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori
pubblici dell'Amministrazione Regione del Veneto. Legge regionale 7 novembre 2003, n.
27 e D.M. MIT 16 gennaio 2018, n. 14. 468
[Opere e lavori pubblici]
n. 244 del 09 marzo 2021
Aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche del Veneto. D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380, articolo 83, comma 3; D. Lgs 31 marzo 1998, n. 112, articoli 93 e 94. D.G.R./CR n.
1 del 19/01/2021. 488
[Difesa del suolo]

n. 245 del 09 marzo 2021


Approvazione del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-
2022 dell'Amministrazione Regione del Veneto. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6. 517
[Opere e lavori pubblici]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 1
_______________________________________________________________________________________________________

PARTE SECONDA

CIRCOLARI, DECRETI, ORDINANZE, DELIBERAZIONI

Sezione prima

DECRETI DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE

(Codice interno: 443338)

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 25 del 11 marzo 2021
Aggiornamento degli ambiti territoriali di scelta per Medicina generale e per la Pediatria di libera scelta a seguito di
presa d'atto delle comunicazione aziendali di ridefinizione degli ambiti.
[Sanità e igiene pubblica]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si procede all'aggiornamento degli ambiti territoriali di scelta per la Medicina generale e per la
Pediatria di libera scelta a seguito della presa d'atto delle comunicazioni di ridefinizione degli ambiti delle Aziende ULSS nn.
3, 6 e 9.

Il Direttore generale

VISTO il decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 35 del 7/04/2020 che ha aggiornato gli Allegati A) e B) del decreto
del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 37 dell'8/04/2019;

PRESO ATTO CHE a seguito della rilevazione regionale degli ambiti territoriali di scelta per la Medicina generale e degli
ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta, avviata nel mese di Gennaio 2021, le Aziende ULSS nn. 3, 6 e 9
hanno comunicato alcune variazioni e che le rimanenti Aziende hanno confermato gli ambiti esistenti, comunicazioni agli atti
della struttura competente;

RITENUTO, pertanto, alla luce di quanto sopra descritto, di procedere all'aggiornamento degli elenchi degli ambiti territoriali
di scelta per la Medicina generale e degli ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta come rispettivamente da
Allegato A) e da Allegato B), parti integranti del presente atto;

RITENUTO di rinviare il recepimento dei prossimi aggiornamenti degli elenchi degli ambiti territoriali di scelta per la
Medicina generale e degli ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta con decreto del Direttore dell'U.O. Cure
primarie e Strutture socio sanitarie territoriali trattandosi ormai di prese d'atto delle comunicazione aziendali e non più
ricodifica degli ambiti territoriali a seguito di ridefinizione degli ambiti stessi in attuazione della L.R. n. 19/2016;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;


2. di procedere, sulla base di quanto esposto in premessa, all'aggiornamento degli elenchi degli ambiti territoriali di
scelta per la Medicina Generale e degli ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta come rispettivamente
da Allegato A) e da Allegato B), parti integranti del presente atto;
3. di rinviare il recepimento dei prossimi aggiornamenti degli elenchi degli ambiti territoriali di scelta per la Medicina
generale e degli ambiti territoriali di scelta per la Pediatria di libera scelta con decreto del Direttore dell'U.O. Cure
primarie e Strutture socio sanitarie territoriali trattandosi ormai di prese d'atto delle comunicazione aziendali e non più
ricodifica degli ambiti territoriali a seguito di ridefinizione degli ambiti stessi in attuazione della L.R. n. 19/2016;
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
5. di incaricare Unità Organizzativa Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali, afferente alla Direzione
Programmazione Sanitaria - LEA, di dare attuazione al presente provvedimento;
6. di disporre la pubblicazione urgente del presente decreto nel BUR in forma integrale.

Luciano Flor
2 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 1/13

Aggiornamento degli ambiti territoriali di scelta della Medicina generale (Assistenza primaria)

Azienda ULSS n. 1 – “Dolomiti”


Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Comelico Superiore, Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico, San
DIS_1_AMMG_1
Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore
Auronzo di Cadore, Lorenzago di Cadore, Lozzo di Cadore, Vigo di
DIS_1_AMMG_2
Cadore
Borca di Cadore, Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Vodo di
DIS_1_AMMG_3
Cadore
Calalzo di Cadore, Cibiana di Cadore, Domegge di Cadore, Perarolo di
DIS_1_AMMG_4
Cadore, Pieve di Cadore, Valle di Cadore
DIS_1 Longarone, Ospitale di Cadore, Val di Zoldo, Zoppè di Cadore DIS_1_AMMG_5
Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Rocca Pietore,
DIS_1_AMMG_6
Selva di Cadore
Canale d'Agordo, Cencenighe Agordino, Falcade, San Tomaso
DIS_1_AMMG_7
Agordino, Vallada Agordina
Agordo, Gosaldo, La Valle Agordina, Rivamonte Agordino, Taibon
DIS_1_AMMG_8
Agordino, Voltago Agordino
Belluno, Limana, Ponte nelle Alpi, Soverzene DIS_1_AMMG_9
Alpago, Chies d'Alpago, Tam re DIS_1_AMMG_10
Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico,
DIS_2_AMMG_1
Sospirolo
Borgo Valbelluna DIS_2_AMMG_2
DIS_2
Alano di Piave, Feltre, Pedavena, Quero Vas, Seren del Grappa DIS_2_AMMG_3
Arsiè, Fonzaso, Lamon, Sovramonte DIS_2_AMMG_4
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 3
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 2/13

Azienda ULSS n. 2 – “Marca Trevigiana”

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Cessalto, Chiarano, Gorgo al Monticano, Meduna di Livenza, Motta di
DIS_1_AMMG_1
Livenza
Fontanelle, Mansuè, Oderzo, Portobuffolè DIS_1_AMMG_2
Cimadolmo, Ormelle, Ponte di Piave, Salgareda, San Polo di Piave DIS_1_AMMG_3
DIS_1
Breda di Piave, Carbonera, Maserada sul Piave DIS_1_AMMG_4
Arcade, Povegliano, Spresiano, Villorba DIS_1_AMMG_5
Istrana, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Quinto di Treviso DIS_1_AMMG_6
San Biagio di Callalta, Silea, Treviso DIS_2_AMMG_1
DIS_2 Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Preganziol, Zero Branco DIS_2_AMMG_2
Monastier di Treviso, Roncade, Zenson di Piave DIS_2_AMMG_3
Cison di Valmarino, Farra di Soligo, Follina, Miane, Moriago della
DIS_3_AMMG_1
Battaglia, Pieve di Soligo, Refrontolo, Sernaglia della Battaglia
Revine Lago, Tarzo, Vittorio Veneto DIS_3_AMMG_2
Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Fregona, Sarmede DIS_3_AMMG_3
DIS_3 Conegliano, San Pietro di Feletto, San Vendemiano DIS_3_AMMG_4
Santa Lucia di Piave, Susegana DIS_3_AMMG_5
Codognè, Gaiarine, Mareno di Piave, Vazzola DIS_3_AMMG_6
Godega di Sant'Urbano, Orsago, San Fior DIS_3_AMMG_7
4 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 3/13

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Cornuda, Crocetta del Montello, Pederobba, Segusino, Valdobbiadene,
DIS_4_AMMG_1
Vidor
Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Monfumo, Pieve del
DIS_4_AMMG_2
Grappa, Possagno
Asolo, Fonte, Maser, San Zenone degli Ezzelini DIS_4_AMMG_3
DIS_4 Altivole, Castello di Godego, Loria, Riese Pio X DIS_4_AMMG_4
Castelfranco Veneto, Resana, Vedelago DIS_4_AMMG_5
Caerano di San Marco, Montebelluna, Trevignano DIS_4_AMMG_6
Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Volpago del Montello DIS_4_AMMG_7
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 5
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 4/13

Azienda ULSS n. 3 – “Serenissima”

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Municipalità di Venezia-Burano-Murano DIS_1_AMMG_1
DIS_1
Municipalità di Lido-Pellestrina DIS_1_AMMG_2
Municipalità di Marghera DIS_2_AMMG_1
Municipalità di Favaro Veneto DIS_2_AMMG_2
DIS_2 Municipalità di Chirignago-Zelarino DIS_2_AMMG_3
Municipalità di Mestre Centro-Carpenedo DIS_2_AMMG_4
Comuni di Marcon e Quarto d’Altino DIS_2_AMMG_5
Martellago, Spinea DIS_3_AMMG_1
Noale, Salzano, Scorzè DIS_3_AMMG_2
Mirano, Santa Maria di Sala DIS_3_AMMG_3
DIS_3
Dolo, Fiesso d'Artico, Pianiga, Strà DIS_3_AMMG_4
Mira DIS_3_AMMG_5
Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fossò,
DIS_3_AMMG_6
Vigonovo
Chioggia DIS_4_AMMG_1
DIS_4
Cavarzere, Cona DIS_4_AMMG_2
6 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 5/13

Azienda ULSS n. 4 – “Veneto Orientale”

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Fossalta di Piave, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave DIS_1_AMMG_1
San Donà di Piave DIS_1_AMMG_2
Jesolo, Cavallino-Treporti DIS_1_AMMG_3

DIS_1 Ceggia, Eraclea, Torre di Mosto DIS_1_AMMG_4


Annone Veneto, Caorle, San Stino di Livenza DIS_1_AMMG_5
Concordia Sagittaria, Portogruaro DIS_1_AMMG_6
Cinto Caomaggiore, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Pramaggiore, San
DIS_1_AMMG_7
Michele al Tagliamento, Teglio Veneto
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 7
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 6/13

Azienda ULSS n. 5 – “Polesana”

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Bergantino, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Melara DIS_1_AMMG_1
Calto, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Salara, Stienta DIS_1_AMMG_2
Bagnolo di Po, Canda, Castelguglielmo, Giacciano con Baruchella,
DIS_1_AMMG_3
Trecenta
Badia Polesine DIS_1_AMMG_4
Lendinara DIS_1_AMMG_5

DIS_1 Fratta Polesine, Lusia, Pincara, San Bellino, Villanova del Ghebbo DIS_1_AMMG_6
Canaro, Fiesso Umbertiano, Occhiobello DIS_1_AMMG_7
Arquà Polesine, Bosaro, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine,
DIS_1_AMMG_8
Villamarzana
Boara Pisani, Rovigo, San Martino di Venezze DIS_1_AMMG_9
Crespino, Guarda Veneta, Polesella, Pontecchio Polesine, Villanova
DIS_1_AMMG_10
Marchesana
Ceregnano, Gavello, Villadose DIS_1_AMMG_11
Adria, Papozze, Pettorazza Grimani DIS_2_AMMG_1
Ariano nel Polesine, Corbola, Taglio di Po DIS_2_AMMG_2
DIS_2
Porto Tolle DIS_2_AMMG_3
Loreo, Porto Viro, Rosolina DIS_2_AMMG_4
8 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 7/13

Azienda ULSS n. 6 – “Euganea”


Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Cadoneghe, Limena DIS_1_AMMG_1
Noventa Padovana, Saonara DIS_1_AMMG_2
Padova
Padova Centro (Centro Storico); Est
1 - centro (centro storico); 3 - est (Brenta - Venezia, Forcellini - (Brenta - Venezia, Forcellini
DIS_1 DIS_1_AMMG_3
Camin); - Camin);
5 - sudovest (Armistizio - Savonarola) Sudovest (Armistizio -
Savonarola)
Padova
Padova
Nord (Arcella - San Carlo -
2 - nord (Arcella - San Carlo - Ponte di Vigodarzere) 6 - ovest DIS_1_AMMG_4
Ponte di Vigodarzere) Ovest
(Brentella, Valsugana)
(Brentella, Valsugana)
Abano Terme DIS_2_AMMG_1
Montegrotto Terme, Torreglia DIS_2_AMMG_2
Cervarese Santa Croce, Rovolon, Saccolongo, Teolo DIS_2_AMMG_3
DIS_2
Mestrino, Veggiano DIS_2_AMMG_4
Rubano DIS_2_AMMG_5
Selvazzano Dentro DIS_2_AMMG_6
Albignasego DIS_3_AMMG_1
DIS_3 Casalserugo, Maserà di Padova DIS_3_AMMG_2
Arzergrande, Codevigo, Correzzola, Pontelongo DIS_3_AMMG_3
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 9
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 8/13

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Brugine, Piove di Sacco DIS_3_AMMG_4
Legnaro, Polverara, Sant'Angelo di Piove di Sacco DIS_3_AMMG_5
Padova Sud Est (Santa
Padova (Sudest) DIS_3_AMMG_6 Croce, S. Osvaldo,
Bassanello, Voltabarozzo)
Ponte San Nicolò DIS_3_AMMG_7
Carmignano di Brenta, Gazzo, Grantorto, San Pietro in Gù DIS_4_AMMG_1 San Pietro in Gu
Fontaniva, San Giorgio in Bosco DIS_4_AMMG_2
Cittadella DIS_4_AMMG_3
Galliera Veneta, Tombolo DIS_4_AMMG_4
San Martino di Lupari DIS_4_AMMG_5
San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Villa del Conte DIS_4_AMMG_6
Massanzago, Piombino Dese, Trebaseleghe DIS_4_AMMG_7
DIS_4
Borgoricco, Camposampiero, Loreggia DIS_4_AMMG_8
Campodarsego, Villanova di Camposampiero DIS_4_AMMG_9
Vigonza DIS_4_AMMG_10
Vigodarzere DIS_4_AMMG_11
Campo San Martino, Curtarolo DIS_4_AMMG_12
Piazzola sul Brenta DIS_4_AMMG_13
Campodoro, Villafranca Padovana DIS_4_AMMG_14
10 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 9/13

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Borgo Veneto, Casale di Scodosia, Castelbaldo, Masi, Megliadino San
DIS_5_AMMG_1
Vitale, Merlara, Montagnana, Urbana
Baone, Barbona, Carceri, Cinto Euganeo, Este, Granze, Lozzo Atestino,
Ospedaletto Euganeo, Piacenza d'Adige, Ponso, Sant'Elena, DIS_5_AMMG_2
DIS_5 Sant'Urbano, Vescovana, Vighizzolo d'Este, Villa Estense, Vo'
Arquà Petrarca, Battaglia Terme, Due Carrare, Galzignano Terme,
Monselice, Pernumia, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Solesino, DIS_5_AMMG_3
Stanghella
Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta, Candiana,
DIS_5_AMMG_4
Cartura, Conselve, Terrassa Padovana, Tribano
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 11
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 10/13

Azienda ULSS n. 7 – “Pedemontana”

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Asiago, Enego, Foza, Gallio, Lusiana Conco, Roana, Rotzo DIS_1_AMMG_1
Bassano del Grappa, Colceresa, Marostica, Nove, Pianezze, Pove del
DIS_1 DIS_1_AMMG_2
Grappa, Schiavon, Solagna, Valbrenta
Cartigliano, Cassola, Mussolente, Romano d'Ezzelino, Rosà, Rossano
DIS_1_AMMG_3
Veneto, Tezze sul Brenta
Breganze, Calvene, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Montecchio
DIS_2_AMMG_1
Precalcino, Salcedo, Sarcedo, Villaverla, Zugliano
Arsiero, Caltrano, Carrè, Chiuppano, Cogollo del Cengio, Laghi,
Lastebasse, Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, Tonezza del DIS_2_AMMG_2
DIS_2 Cimone, Valdastico, Velo d’Astico
Santorso, Schio, Torrebelvicino, Valli del Pasubio DIS_2_AMMG_3
Marano Vicentino, Zanè, Thiene DIS_2_AMMG_4
Malo, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano DIS_2_AMMG_5
12 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 11/13

Azienda ULSS n. 8 – “Berica”


(DGR n. 2174/2016, DDR nn. 8 e 118 del 2017, DDR n. 57/2018)

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Bressanvido, Dueville, Pozzoleone, Sandrigo DIS_1_AMMG_1
Caldogno, Costabissara, Isola Vicentina DIS_1_AMMG_2
Altavilla Vicentina, Creazzo, Gambugliano, Monteviale, Sovizzo DIS_1_AMMG_3
Vicenza DIS_1_AMMG_4
Bolzano Vicentino, Monticello Conte Otto, Quinto Vicentino DIS_1_AMMG_5
DIS_1
Camisano Vicentino, Grumolo delle Abbadesse, Torri di Quartesolo DIS_1_AMMG_6
Arcugnano, Castegnero, Grisignano di Zocco, Longare, Montegalda,
DIS_1_AMMG_7
Montegaldella, Zovencedo
Albettone, Barbarano Mossano, Nanto, Villaga DIS_1_AMMG_8
Agugliaro, Asigliano Veneto, Campiglia dei Berici, Noventa Vicentina,
DIS_1_AMMG_9
Orgiano, Pojana Maggiore, Sossano
Recoaro Terme, Valdagno DIS_2_AMMG_1
Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Trissino DIS_2_AMMG_2
Altissimo, Chiampo, Crespadoro, Nogarole Vicentino, San Pietro
DIS_2_AMMG_3
Mussolino
DIS_2 Arzignano DIS_2_AMMG_4
Brendola, Montecchio Maggiore DIS_2_AMMG_5
Alonte, Lonigo, Sarego, Val Liona DIS_2_AMMG_6
Gambellara, Montebello Vicentino, Montorso Vicentino, Zermeghedo DIS_2_AMMG_7
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 13
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 12/13

Azienda ULSS n. 9 – “Scaligera”


Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese, Erbezzo, Roverè Veronese, Velo
DIS_1_AMMG_1
Veronese
Grezzana, Verona (Circoscrizione 8) DIS_1_AMMG_2
DIS_1
Verona (Circoscrizione 1-2-3) DIS_1_AMMG_3
Verona (Circoscrizione 6-7), Lavagno, San Martino Buon Albergo DIS_1_AMMG_4
Badia Calavena, Illasi, Mezzane di Sotto, San Mauro di Saline, Selva di
DIS_2_AMMG_1
Progno, Tregnago
Montecchia di Crosara, Monteforte d'Alpone, Roncà, San Giovanni
DIS_2_AMMG_2
Ilarione, Vestenanova
Belfiore, Caldiero, Colognola ai Colli DIS_2_AMMG_3
DIS_2
Arcole, Cazzano di Tramigna, San Bonifacio, Soave DIS_2_AMMG_4
Albaredo d'Adige, Cologna Veneta, Pressana, Roveredo di Guà,
DIS_2_AMMG_5
Veronella, Zimella
Buttapietra, Castel d'Azzano, San Giovanni Lupatoto, Verona
DIS_2_AMMG_6
(Circoscrizione 4-5)
Palù, Ronco all'Adige, Zevio DIS_3_AMMG_1
Isola Rizza, Oppeano, San Pietro di Morubio DIS_3_AMMG_2
Bovolone, Concamarise, Salizzole DIS_3_AMMG_3
DIS_3
Gazzo Veronese, Nogara, Sanguinetto, Sorgà DIS_3_AMMG_4
Casaleone, Cerea DIS_3_AMMG_5
Angiari, Legnago DIS_3_AMMG_6
14 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato A al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 13/13

Codice
Codifica ambiti MMG Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti MMG
in AUR
Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Minerbe, Roverchiara,
DIS_3_AMMG_7
Terrazzo
Castagnaro, Villa Bartolomea DIS_3_AMMG_8
Affi, Brentino Belluno, Caprino Veronese, Cavaion Veronese,
Costermano sul Garda, Dolcè, Ferrara di Monte Baldo, Fumane, Marano
DIS_4_AMMG_1
di Valpolicella, Negrar di Valpolicella, Rivoli Veronese, San Pietro in
Cariano, Sant'Ambrogio di Valpolicella, Sant'Anna d'Alfaedo
Bardolino, Brenzone sul
Garda, Bussolengo,
Castelnuovo del Garda,
Bardolino, Brenzone, Bussolengo, Castelnuovo del Garda, Garda, Garda, Lazise, Malcesine,
DIS_4
Lazise, Malcesine, Pastrengo, Pescantina, Peschiera del Garda, San Zeno DIS_4_AMMG_2 Pastrengo, Pescantina,
di Montagna, Sommacampagna, Sona, Torri del Benaco Peschiera del Garda, San
Zeno di Montagna,
Sommacampagna, Sona,
Torri del Benaco
Erbè, Isola della Scala, Mozzecane, Nogarole Rocca, Povegliano
Veronese, Trevenzuolo, Valeggio sul Mincio, Vigasio, Villafranca di DIS_4_AMMG_3
Verona
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 15
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 1/12

Aggiornamento degli ambiti territoriali di scelta della Pediatria di libera scelta

Azienda n. 1 – “Dolomiti”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Comelico Superiore, Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico,
DIS_1_APLS_1
San Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore
Auronzo di Cadore, Lorenzago di Cadore, Lozzo di Cadore, Vigo
DIS_1_APLS_2
di Cadore
Borca di Cadore, Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Vodo di
DIS_1_APLS_3
Cadore
Calalzo di Cadore, Cibiana di Cadore, Domegge di Cadore,
DIS_1_APLS_4
Perarolo di Cadore, Pieve di Cadore, Valle di Cadore
DIS_1 Alpago, Belluno, Chies d'Alpago, Limana, Longarone, Ospitale di
Cadore, Ponte nelle Alpi, Soverzene, Tambre, DIS_1_APLS_5
Val di Zoldo, Zoppè di Cadore
Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Rocca
DIS_1_APLS_6
Pietore, Selva di Cadore
Canale d'Agordo, Cencenighe Agordino, Falcade, San Tomaso
DIS_1_APLS_7
Agordino, Vallada Agordina
Agordo, Gosaldo, La Valle Agordina, Rivamonte Agordino,
DIS_1_APLS_8
Taibon Agordino, Voltago Agordino
Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa
DIS_2_APLS_1
Giustina, Sedico, Sospirolo
DIS_2
Alano di Piave, Arsiè, Feltre, Fonzaso, Lamon, Pedavena, Quero
DIS_2_APLS_2
Vas, Seren del Grappa, Sovramonte
16 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 2/12

Azienda n. 2 – “Marca Trevigiana”


Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Cessalto, Chiarano, Cimadolmo, Fontanelle, Gorgo al Monticano,
Mansuè, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Oderzo, Ormelle, DIS_1_APLS_1
Ponte di Piave, Portobuffolè, Salgareda, San Polo di Piave
DIS_1 Arcade, Breda di Piave, Carbonera, Maserada sul Piave,
DIS_1_APLS_2
Spresiano, Villorba
Istrana, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Quinto di
DIS_1_APLS_3
Treviso
San Biagio di Callalta, Silea, Treviso DIS_2_APLS_1
DIS_2 Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Monastier di Treviso,
DIS_2_APLS_2
Preganziol, Roncade, Zenson di Piave, Zero Branco
Cison di Valmarino, Farra di Soligo, Follina, Miane, Moriago
della Battaglia, Pieve di Soligo, Refrontolo, Sernaglia della DIS_3_APLS_1
Battaglia
Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Fregona, Revine
DIS_3 DIS_3_APLS_2
Lago, Sarmede, Tarzo, Vittorio Veneto
Codognè, Gaiarine, Godega di Sant'Urbano, Mareno di Piave,
DIS_3_APLS_3
Orsago, San Fior, San Vendemiano, Vazzola
Conegliano, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave, Susegana DIS_3_APLS_4
Cornuda, Crocetta del Montello, Pederobba, Segusino,
DIS_4_APLS_1
Valdobbiadene, Vidor
Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Monfumo,
DIS_4_APLS_2
DIS_4 Pieve del Grappa, Possagno
Asolo, Fonte, Maser, San Zenone degli Ezzelini DIS_4_APLS_3
Altivole, Castello di Godego, Loria, Riese Pio X DIS_4_APLS_4
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 17
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 3/12


Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Castelfranco Veneto, Resana DIS_4_APLS_5
Vedelago DIS_4_APLS_6
Caerano di San Marco, Montebelluna, Trevignano DIS_4_APLS_7
Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Volpago del
DIS_4_APLS_8
Montello
18 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 4/12

Azienda n. 3 – “Serenissima”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Venezia centro storico, Murano e Giudecca DIS_1_APLS_1 DIS_1_APLS_1
DIS_1 Venezia centro storico ed
Burano, Lido, Pellestrina, S. Erasmo ed altre isole DIS_1_APLS_2 isole
Venezia terraferma DIS_2_APLS_1
DIS_2
Marcon e Quarto d'Altino DIS_2_APLS_2
Martellago, Noale, Scorzè DIS_3_APLS_1
Mirano, Salzano, Santa Maria di Sala, Spinea DIS_3_APLS_2
DIS_3
Dolo, Fiesso d'Artico, Mira, Pianiga, Strà DIS_3_APLS_3
Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fossò,
DIS_3_APLS_4
Vigonovo
DIS_4 Cavarzere, Chioggia, Cona DIS_4_APLS_1
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 19
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 5/12

Azienda n. 4 – “Veneto Orientale”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Cavallino-Treporti, Ceggia, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo,
Musile di Piave, Noventa di Piave, San Donà di Piave, Torre di DIS_1_APLS_1
Mosto
DIS_1
Annone Veneto, Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria,
Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore, San DIS_1_APLS_2
Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza, Teglio Veneto
20 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 6/12

Azienda n. 5 – “Polesana”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Bagnolo di Po, Bergantino, Calto, Canaro, Castelguglielmo,
Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ficarolo, Fiesso DIS_1_APLS_1
Umbertiano, Gaiba, Melara, Occhiobello, Pincara, Salara, Stienta
Badia Polesine, Canda, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella,
DIS_1_APLS_2
DIS_1 Lendinara, Lusia, San Bellino, Trecenta, Villanova del Ghebbo
Arquà Polesine, Bosaro, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine,
DIS_1_APLS_3
Guarda Veneta, Polesella, Pontecchio Polesine, Rovigo, Villamarzana
Boara Pisani, Ceregnano, , Crespino, Gavello, Rovigo, San Martino
DIS_1_APLS_4
di Venezze, Villadose, Villanova Marchesana
Adria, Loreo, Papozze, Pettorazza Grimani, Porto Viro, Rosolina DIS_2_APLS_1
DIS_2
Ariano Polesine, Corbola, Porto Tolle, Taglio di Po DIS_2_APLS_2
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 21
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Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 7/12

Azienda n. 6 – “Euganea”
Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Cadoneghe, Limena, Noventa Padovana, Padova (nord, ovest, centro,
DIS_1 DIS_1_APLS_1
est, sudovest), Saonara
Abano Terme, Cervarese Santa Croce, Mestrino, Montegrotto Terme,
DIS_2 Rovolon, Rubano, Saccolongo, Selvazzano Dentro, Teolo, Torreglia, DIS_2_APLS_1
Veggiano
Albignasego, Arzergrande, Brugine, Casalserugo, Codevigo,
Correzzola, Legnaro, Maserà di Padova, Padova, 4 - sudest (Santa Padova Sudest (Santa Croce,
DIS_3 Croce, Sant’Osvaldo, Bassanello, Voltabarozzo), Piove di Sacco, DIS_3_APLS_1 Sant’Osvaldo, Bassanello,
Polverara, Ponte San Nicolò, Pontelongo, Sant'Angelo di Piove di Voltabarozzo)
Sacco
Campo San Martino, Campodoro, Carmignano di Brenta, Curtarolo,
Gazzo, Grantorto, Piazzola sul Brenta, San Pietro in Gù, Villafranca DIS_4_APLS_1 San Pietro in Gu
Padovana
Cittadella, Fontaniva, Galliera Veneta, San Giorgio in Bosco, San
DIS_4_APLS_2
Martino di Lupari, Tombolo
DIS_4 Camposampiero, Loreggia, San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina
DIS_4_APLS_3
in Colle, Villa del Conte
Borgoricco, Massanzago, Piombino Dese, Trebaseleghe DIS_4_APLS_4
Campodarsego, Vigodarzere, Villanova di Camposampiero DIS_4_APLS_5
Vigonza DIS_4_APLS_6
Borgo Veneto, Casale di Scodosia, Castelbaldo, Masi, Megliadino
DIS_5_APLS_1
San Vitale, Merlara, Montagnana, Urbana
Baone, Barbona, Carceri, Cinto Euganeo, Este, Granze, Lozzo
DIS_5
Atestino, Ospedaletto Euganeo, Piacenza d'Adige, Ponso, Sant'Elena,
DIS_5_APLS_2
Sant'Urbano, Vescovana,
Vighizzolo d'Este, Villa Estense, Vò
22 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 8/12


Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Arquà Petrarca, Battaglia Terme, Due Carrare, Galzignano Terme,
Monselice, Pernumia, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Solesino, DIS_5_APLS_3
Stanghella
Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta,
DIS_5_APLS_4
Candiana, Cartura, Conselve, Terrassa Padovana, Tribano
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 23
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 9/12

Azienda n. 7 – “Pedemontana”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Asiago, Enego, Foza, Gallio, Lusiana Conco, Roana, Rotzo DIS_1_APLS_1
Bassano del Grappa, Cartigliano, Cassola, Colceresa, Marostica,
DIS_1 Mussolente, Nove, Pianezze, Pove del Grappa, Romano d'Ezzelino,
DIS_1_APLS_2
Rosà, Rossano Veneto, Schiavon, Solagna, Tezze sul Brenta,
Valbrenta
Breganze, Caltrano, Calvene, Carrè, Chiuppano, Fara Vicentino,
Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Montecchio Precalcino, DIS_2_APLS_1
Salcedo, Sarcedo, Thiene, Villaverla, Zanè, Zugliano
DIS_2 Arsiero, Cogollo del Cengio, Laghi, Lastebasse, Malo, Monte di
Malo, Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, San Vito di
DIS_2_APLS_2
Leguzzano, Santorso, Schio, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino,
Valdastico, Valli del Pasubio, Velo d'Astico
24 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 10/12

Azienda n. 8 – “Berica”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Bolzano Vicentino, Bressanvido, Dueville, Monticello Conte Otto,
DIS_1_APLS_1
Pozzoleone, Sandrigo
Altavilla Vicentina, Caldogno, Costabissara, Creazzo, Gambugliano,
DIS_1_APLS_2
Isola Vicentina, Monteviale, Sovizzo
Vicenza DIS_1_APLS_3
DIS_1 Camisano Vicentino, Grumolo delle Abbadesse, Quinto Vicentino,
DIS_1_APLS_4
Torri di Quartesolo
Arcugnano, Castegnero, Grisignano di Zocco, Longare, Montegalda,
DIS_1_APLS_5
Montegaldella, Zovencedo
Agugliaro, Albettone, Asigliano Veneto, Barbarano Mossano,
Campiglia dei Berici, Nanto, Noventa Vicentina, Orgiano, Pojana DIS_1_APLS_6
Maggiore, Sossano, Villaga
Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Recoaro Terme,
DIS_2_APLS_1
Trissino, Valdagno
Altissimo, Arzignano, Brendola, Chiampo, Crespadoro, Montecchio
DIS_2 Maggiore, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, San Pietro DIS_2_APLS_2
Mussolino, Zermeghedo
Alonte, Gambellara, Lonigo, Montebello Vicentino, Sarego, Val Liona DIS_2_APLS_3
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 25
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 11/12

Azienda n. 9 – “Scaligera”

Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
DIS_1 Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese, Erbezzo, Grezzana, Lavagno,
Verona (Circoscrizione 6-7-
Roverè Veronese, San Martino Buon Albergo, Velo Veronese, Verona DIS _1_APLS_1
8)
(6-7-8)
Verona (Circoscrizione 1-2-3) DIS_1_APLS_2
DIS_2 Badia Calavena, Belfiore, Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi, Mezzane
DIS_2_APLS_1
di Sotto, San Mauro di Saline, Selva di Progno, Tregnago
Arcole, Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara, Monteforte
d'Alpone, Roncà, San Bonifacio, San Giovanni Ilarione, Soave, DIS_2_APLS_2
Vestenanova
Buttapietra, Castel d'Azzano, San Giovanni Lupatoto, Verona
DIS_2_APLS_3
(circoscrizione 4-5)
Albaredo d'Adige, Cologna Veneta, Pressana, Roveredo di Guà,
DIS_2_APLS_4
Veronella, Zimella
DIS_3 Bovolone, Concamarise, Isola Rizza, Oppeano, Palù, Ronco all'Adige,
DIS_3_APLS_1
Salizzole, San Pietro di Morubio, Zevio
Casaleone, Cerea, Gazzo Veronese, Nogara, Sanguinetto, Sorgà DIS_3_APLS_2
Angiari, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Castagnaro,
DIS_3_APLS_3
Legnago, Minerbe, Roverchiara, Terrazzo, Villa Bartolomea
DIS_4 Bardolino, Brenzone, Garda, Malcesine, San Zeno di Montagna, Torri
DIS_4_APLS_1 Brenzone sul Garda
del Benaco
Affi, Brentino Belluno, Caprino Veronese, Cavaion Veronese,
DIS_4_APLS_2
Costermano sul Garda, Ferrara di Monte Baldo, Rivoli Veronese
Dolcè, Fumane, Marano di Valpolicella, San Pietro in Cariano,
DIS_4_APLS_3
Sant'Ambrogio di Valpolicella
Negrar di Valpolicella, Sant'Anna d'Alfaedo DIS_4_APLS_4
Castelnuovo del Garda, Lazise, Peschiera del Garda DIS_4_APLS_5
26 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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giunta regionale

Allegato B al Decreto n. 025 del 11 MAR. 2021 pag. 12/12


Codice
Codifica ambiti PLS Aggiornamento
DISTRETTO COMUNE
Ex DDR n. 35/2020 Codifica ambiti PLS
in AUR
Bussolengo, Pastrengo, Pescantina DIS_4_APLS_6
Sommacampagna, Sona DIS_4_APLS_7
Mozzecane, Povegliano Veronese, Valeggio sul Mincio, Villafranca di
DIS_4_APLS_8
Verona
Erbè, Isola della Scala, Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Vigasio DIS_4_APLS_9
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 27
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI

(Codice interno: 443361)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 155 del 30 novembre 2020
Collaborazione dell'Anci Veneto alla gestione unitaria, efficiente e di continuità del bando di servizio civile
universale 2020. DGR n. 1303 dell'8 settembre 2020
[Servizi sociali]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si dispone l'assegnazione e l'impegno di spesa afferente il contributo per la collaborazione
dell'Anci Veneto alla gestione unitaria, efficiente e di continuità del bando di Servizio Civile Universale 2020 di cui alla DGR
n. 1303 dell' 8 settembre 2020.

Il Direttore

VISTI la legge 6 marzo 2001 n. 64, successivamente integrata e modificata con legge 31 marzo 2005, n. 43, con cui è stato
istituito il servizio civile nazionale;

il decreto legislativo 5 aprile 2002 n. 77, e successive modificazioni e integrazioni, con cui sono state previste competenze
specifiche in capo alle Regioni e Province Autonome: inizialmente per attività informative e formative, successivamente in
materia di accreditamento, progettazione, monitoraggio e controllo;

il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, che istituisce e disciplina il servizio civile universale, a norma dell'art. 8 della legge
6 giugno 2016, n. 106;

la deliberazione di Giunta regionale n.1303 del 8 settembre 2020 che approva il progetto "Azione di supporto al
funzionamento del bando SCU 2020 in Veneto" di supporto alle attività della Direzione Servizi Sociali nell'ambito delle azioni
relative alla formazione, informazione e promozione in materia di servizio civile, come meglio dettagliato nell'allegato A alla
suddetta deliberazione, affidandone la realizzazione ad Anci Veneto;

PRESO ATTO che con deliberazione di Giunta regionale n. 1149 del 11 agosto 2020 è stato ridefinito il limite di applicazione
al bilancio di previsione della quota vincolata, accantonata e destinata del risultato di amministrazione, a seguito
dell'approvazione del Rendiconto Generale della Regione per l'esercizio finanziario 2019 ed è stata approvata l'iscrizione nel
bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate e corrispondenti spese mediante l'utilizzo della
quota vincolata per la reiscrizione di somme vincolate (provvedimento di variazione BIL041);

che, ai sensi della sopra citata deliberazione, è stato re-iscritto l'importo di euro 150.000,00 nel capitolo di spesa 100993
"Fondo nazionale per il servizio civile - Spese di funzionamento (Art. 4, c. 2, lett. a), D.lgs. 05/04/2002, n. 77)", finalizzato al
supporto delle iniziative progettuali approvate in Veneto a valere sul Bando Servizio Civile Universale 2020;

RITENUTO necessario assegnare ed impegnare la spesa di euro 120.000,00, per le iniziative di cui al Bando Servizio Civile
Universale 2020, a favore di Anci Veneto di Selvazzano Dentro (PD) - C.F. 80012110245, anagrafica 00160874, sul capitolo
100993 "Fondo nazionale per il servizio civile - Spese di funzionamento (Art. 4, c. 2, lett. a), D.lgs. 05/04/2002, n. 77" del
Bilancio di previsione 2020-2022, art. 013, P.d.C. U.1.04.04.01.001 "Trasferimenti correnti ad istituzioni sociali private",
come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., imputando la suddetta spesa a carico dell'esercizio 2020 in quanto
obbligazione perfezionata ed esigibile nell'esercizio corrente;

necessario liquidare l'importo assegnato previa comunicazione di avvio effettivo delle attività nel corrente esercizio, fermo
restando che Anci Veneto è tenuto a presentare, entro il 30 giugno 2022 la relazione sulle attività svolte e sulla rendicontazione
finale delle spese sostenute, e che nel caso in cui la spesa rendicontata risulti inferiore a quella concessa dalla Regione, lo
stesso Anci Veneto sia tenuto alla restituzione della maggiore erogazione;

DATO ATTO che la copertura finanziaria dell'obbligazione è assicurata per euro 120.000,00, da re-iscrizione attraverso
trasferimenti statali del Fondo nazionale per il servizio civile di cui agli accertamenti in entrata n. 6155/2018 per euro
67.468,00 e n. 6342/2019 per euro 52.532,00 sul capitolo di entrata n. 100097 "Assegnazione del Fondo Nazionale per il
Servizio Civile (art. 4, d.lgs. 05/04/2002, n.77)";
28 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO che l' obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l' impegno con il presente atto è
giuridicamente perfezionata con il presente atto ed esigibile per euro 120.000,00 nell'esercizio corrente e che il programma dei
pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è
completa fino al V livello del piano dei conti;

che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R.
n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

VISTI il D.lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;

la legge 6 giugno 2016, n. 106;

il decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77; 6 marzo 2017, n. 40;

la legge 6 marzo 2001 n. 64;

le LL.RR. 39/2001; 54/2012; 46/2019 e 13/2020;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

le DGR nn. 30/2020, 1303/2020 e 1149/2020;

la documentazione agli atti;

decreta

1. di considerare le premesse come parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;

2. di dare seguito alla collaborazione con l'Anci Veneto nella gestione unitaria, efficiente e di continuità del bando di servizio
civile universale 2020 come previsto dalla DGR n. 1303 dell'8 settembre 2020, per l'importo di euro 120.000,00;

3. di assegnare ed impegnare la spesa di euro 120.000,00, per le iniziative di cui al Bando Servizio Civile Universale 2020, a
favore di Anci Veneto di Selvazzano Dentro (PD) - C.F. 80012110245, anagrafica 00160874, sul capitolo 100993 "Fondo
nazionale per il servizio civile - Spese di funzionamento (Art. 4, c. 2, lett. a), D.lgs. 05/04/2002, n. 77" del Bilancio di
previsione 2020-2022, art. 013, P.d.C. U.1.04.04.01.001 "Trasferimenti correnti ad istituzioni sociali private", come da All.to
6/1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., imputando la suddetta spesa a carico dell'esercizio 2020 in quanto obbligazione perfezionata
ed esigibile nell'esercizio corrente;

4. di liquidare l'importo assegnato previa comunicazione di avvio effettivo delle attività nel corrente esercizio, fermo restando
che Anci Veneto è tenuto a presentare, entro il 30 giugno 2022 la relazione sulle attività svolte e sulla rendicontazione finale
delle spese sostenute, e che nel caso in cui la spesa rendicontata risulti inferiore a quella concessa dalla Regione, lo stesso Anci
Veneto sia tenuto alla restituzione della maggiore erogazione;

5. di dare atto che la copertura finanziaria dell'obbligazione è assicurata per euro 120.000,00, da re-iscrizione attraverso
trasferimenti statali del Fondo nazionale per il servizio civile di cui agli accertamenti in entrata n. 6155/2018 per euro
67.468,00 e n. 6342/2019 per euro 52.532,00 sul capitolo di entrata n. 100097 "Assegnazione del Fondo Nazionale per il
Servizio Civile (art. 4, d.lgs. 05/04/2002, n.77)";

6. di dare atto che l' obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l' impegno con il presente atto è
giuridicamente perfezionata con il presente atto ed esigibile per euro 120.000,00 nell'esercizio corrente e che il programma dei
pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è
completa fino al V livello del piano dei conti

7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto fa riferimento all'obiettivo gestionale 06.02.01
denominato "Incentivare l'autonomia e la partecipazione attiva delle giovani generazioni" del DEFR 2020-2022;

8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai
sensi della L.R. n. 1/2011;

9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo
Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni
dall'avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 29
_______________________________________________________________________________________________________

10. di dare atto della pubblicazione della DGR n. 1303 dell'8 settembre 2020 ai sensi dell'art. 23 del Decreto legislativo 14
marzo 2013, n. 33;

11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14
marzo 2013, n. 33;

12. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

Fabrizio Garbin
30 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE

(Codice interno: 442608)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 25 del 22 gennaio 2021
Approvazione del rendiconto FRI/50004/1325/2017 presentato da FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS con
sede a Portogruaro (VE) per corsi di laurea vari. DGR n. 1325 del 16/08/2017, DR n. 98 del 31/08/2017. Accertamento ai
sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, per la realizzazione di attività didattiche e
formative di livello universitario. Dispone altresì l'accertamento in entrata, ai sensi art. 53, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., in
relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto ai pagamenti già erogati in anticipo ed in acconto, per il
progetto FRI/50004/1325/2017.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1325 del 16/08/2017, la Giunta regionale ha concesso a FONDAZIONE PORTOGRUARO
CAMPUS, un contributo di € 50.000,00 per corsi laurea vari;

PREMESSO CHE il DDR n. 918 del 31/08/2017 ha impegnato, sul capitolo n. 100053 del Bilancio regionale 2017-2019, la
somma di € 50.000,00 a favore di FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS (codice fiscale 92028080270);

CONSIDERATO CHE all'ente beneficiario sono stati erogati € 50.000,00;

CONSIDERATO CHE FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS con nota prot n. 62 del 29/11/2019 (prot. regionale n.
554975 del 23/12/2019) ha presentato relazione tecnica consuntiva sull'attività svolta e il rendiconto finanziario delle spese
sostenute;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE in data 9/11/2020, il competente ufficio regionale ha formalizzato il verbale della verifica
amministrativo contabile dei giustificativi di spesa attestando una spesa complessiva ammissibile di € 54.713,64 e un
finanziamento riconosciuto di € 49.242,28;

VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario non ha restituito la relazione di controllo sottoscritta per
accettazione;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze del citato verbale, di modo che si sostanzia un credito regionale pari a € 757,72 quale quota
capitale;

RITENUTO, pertanto, di procedere all'accertamento per competenza di € 757,72 a titolo di quota capitale, ai sensi art. 53
D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto ai
pagamenti effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS
(codice fiscale 92028080270, Anagrafica Regionale 00130720) a valere sul capitolo 100760 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso", del bilancio pluriennale di previsione 2021 - 2023, esercizio di
imputazione 2021, c.p.c. All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., principio 3.2, E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";

VISTO il D.Lgs.118 del 23/06/2011 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 31
_______________________________________________________________________________________________________

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS (codice fiscale 92028080270),
per un importo ammissibile di spesa di € 54.713,64 relativa al contributo di € 49.242,28 a carico della Regione
secondo le risultanze del verbale di verifica, relativo al progetto FRI/50004/1325/2017, Dgr n. 1325 del 16/08/2017,
DDR n. 918 del 31/08/2017;
3. di dare atto che al beneficiario sono stati corrisposti € 50.000,00;
4. di chiedere a FONDAZIONE PORTOGRUARE l'importo di € 757,72, pari alla differenza tra l'importo ammesso e gli
acconti precedentemente erogati.
5. di procedere all'accertamento per competenza di € 757,72 a titolo di quota capitale, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto ai pagamenti
effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di FONDAZIONE PORTOGRUARE CAMPUS (codice
fiscale 92028080270, Anagrafica Regionale 00130720) a valere sul capitolo 100760 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso", del bilancio pluriennale di previsione 2021 - 2023, esercizio di
imputazione 2021, c.p.c. All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., principio 3.2, E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi,
recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
6. di dare atto che la somma di € 757,72 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha natura di
capitale;
7. di dare atto che la correlata spesa è di natura corrente;
8. di dare atto che l'obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata e scade nel corrente
esercizio per l'intero importo;
9. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i;
10. di comunicare a FONDAZIONE PORTOGRUARE CAMPUS il presente decreto;
11. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità
contabile al fine del perfezionamento dell'efficacia;
12. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
13. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


32 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442473)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 38 del 02 febbraio 2021
Modifica del beneficiario e dell'associazione Anagrafica da "IPSSCT M. SANMICHELI" (C.F. 800017760234
Anagrafica 00037074) a "IIS M. SANMICHELI" (C.F. 800017760234 - Anagrafica 00177128) in relazione a
contribuzioni pubbliche a valere sul Piano Regionale dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di
istruzione e formazione negli Istituti Professionali. Decreto 680 del 16/05/2019 di disposizione impegno di spesa per la
copertura dei costi dei commissari esterni nelle commissioni d'esame a conclusione dei percorsi triennali di Istruzione e
Formazione realizzati nel triennio 2016/19 e dei percorsi di quarto anno realizzati nell'anno formativo 2018/19 e
Decreto 503 del 16/06/2020 di disposizione impegno di spesa per la copertura dei costi dei commissari esterni nelle
commissioni d'esame a conclusione dei percorsi triennali di Istruzione e Formazione realizzati nel triennio 2017/20 e dei
percorsi di quarto anno realizzati nell'anno formativo 2019/20.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Con il presente Provvedimento, si dispone la modifica del beneficiario in merito ad impegni di spesa originariamente assunti a
favore di "IPSSCT M. SANMICHELI" (C.F. 800017760234 - Anagrafica 00037074), ora associabili a "IIS MICHELE
SANMICHELI" (C.F. 800017760234 - Anagrafica 00177128), per gli effetti del Decreto del Direttore della Direzione Lavoro
n. 782 del 30/10/2020 che ha preso atto della variazione di denominazione dell'Ente e del contestuale aggiornamento
dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di associare, per quanto espresso in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, agli impegni
assunti e ancora liquidabili ivi esposti, l'anagrafica 00177128 "IIS MICHELE SANMICHELI" (C.F. 800017760234),
in sostituzione dell'anagrafica precedente codice 00037074 di "IPSSCT M. SANMICHELI" (C.F. 800017760234);
2. di approvare i seguenti allegati quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

♦ Allegato A "Allegato tecnico contabile T1", pertinente le modifiche relative al beneficiario per anno
di scadenza;
♦ Allegato B "Allegato tecnico contabile T2", relativo agli elementi della struttura della codifica
pertinente la transazione elementare ex art. 5,6,7 e All.to 7 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

3. di procedere alle liquidazioni residue relative agli impegni assunti nei confronti di "IPSSCT M. SANMICHELI" (C.F.
800017760234 - Anagrafica 00036687) a favore di "IIS MICHELE SANMICHELI" (C.F. 800017760234 -
Anagrafica 00177128). conseguentemente a quanto disposto al punto 1., secondo la classificazione: Art 001
"Trasferimenti correnti a Amministrazioni centrali" - cod.piano dei conti all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
U.1.04.01.01.002 "Trasferimenti correnti a Ministero dell'Istruzione - Istruzioni Scolastiche";
4. di comunicare il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità
contabile ai fini del perfezionamento dell'efficacia;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto
legislativo 14 marzo 2013, n.33;
6. di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Massimo Marzano Bernardi

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 33
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442474)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 40 del 03 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51). DGR 822 del
08/06/2018. Piano annuale di formazione iniziale 2018/2019. Programmazione interventi formativi nei Centri di
formazione professionale ex provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione (OdF)
accreditati nell'obbligo formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione iniziale precedentemente erogati da
Provincia di Treviso e da Città Metropolitana di Venezia nei centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del
14/08/2018 e DDR n. 945 del 18/09/2018. Progetto 51-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i..
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative agli interventi di formazione iniziale
programmati nei Centri di formazione professionali ex-provinciali nell'ambito del piano annuale 2018-2019. Dispone altresì
l'accertamento in entrata, ai sensi art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i. in relazione al credito correlato al rimborso del costo del
personale regionale, vantato nei confronti di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (cod. Ente 51 - C.F. 92005160285) di
cui al progetto 51-1-822-2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DGR n. 822 del 08/06/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti formativi volti alla realizzazione degli interventi di formazione iniziale programmati per l'annualità 2018/2019 nei
Centri di formazione professionale di Lancenigo di Villorba della Provincia di Treviso e di Chioggia, Marghera, San Donà di
Piave della Città Metropolitana di Venezia;

PREMESSO CHE il DDR n. 581 del 15/06/2018 ha approvato la modulistica e il formulario per la presentazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 738 del 23/07/2018 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le istanze di
ammissione;

PREMESSO CHE il DDR n. 812 del 14/08/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE, cod. Ente 051 e C.F. 92005160285 un
contributo per un importo pubblico complessivo di Euro 745.360,00 per la realizzazione del progetto n. 51-1-822-2018,
rinviando a successivo provvedimento l'assunzione dell'obbligazione e della fase di impegno contabile;

PREMESSO CHE il DDR n. 945 del 18/09/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cui
all'allegato A, ed ha assunto il relativo impegno di spesa a carico del capitolo 072019 del Bilancio regionale 2018/2020;

PREMESSO CHE la Città Metropolitana di Venezia con nota prot. n. 20.12 del 27/11/2019 (prot. regionale n. 535182 del
11/12/2019) ha comunicato alla Direzione Formazione e Istruzione la rendicontazione di Euro 247.010,51 in relazione al costo
del personale di ruolo regionale utilizzato dal O.d.F. ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE, a valere sul progetto
51-1-822-2018;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni;
34 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica amministrativa alle domande di erogazione
intermedia, presentate al soggetto beneficiario in questione sono stati corrisposte anticipazioni per complessivi Euro
559.597,50;

CONSIDERATO CHE il competente ufficio, in data 15/01/2019, ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere,
rilevando nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE il beneficiario ha presentato il rendiconto delle attività eseguite per la realizzazione del progetto di che
trattasi;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
24/08/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 633.225,50;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di
certificazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

CONSIDERATO CHE in data 13/11/2020, a seguito di controlli interni, si è provveduto al ricalcolo del contributo riconosciuto
per un importo ammesso di Euro 631.416,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di controllo;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione
Comunitaria, n. 26 del 11/06/2020, ora Direttore dell'Area Politiche economiche, Capitale Umano e Programmazione
Comunitaria, in data 05/10/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente
i verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame, per l'importo di Euro 631.416,00, conformemente alle risultanze della Società incaricata e della successiva relazione di
controllo, come specificato in premessa, di modo che, al netto degli anticipi e degli acconti versati per complessivi Euro
559.597,50, si sostanzia un debito regionale di Euro 71.818,50;

ATTESO CHE la spessa ammessa a valere sul progetto comprende anche la somma rendicontata dalla Città Metropolitana di
Venezia di Euro 247.010,51, pari al costo del personale regionale anticipato dall'Amministrazione, conformemente alle
disposizioni di cui alla DGR 822 del 8/06/2018 e che tale importo costituisce un credito regionale giuridicamente perfezionato
per gli effetti del presente atto;

RITENUTO, pertanto, di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 247.010,51, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale regionale,
vantato nei confronti di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51, codice fiscale 92005160285, Anagrafica
00039852), con imputazione contabile sul capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da Organismi di
Formazione, anticipate dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a valere sul
bilancio regionale 2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;

RITENUTO, inoltre di procedere alla liquidazione del saldo complessivo di Euro 71.818,50 a favore di ENAIP VENETO
IMPRESA SOCIALE per il progetto 51-1-822-2018, a valere sugli impegni di cui al DDR n. 945 del 18/09/2018 - capitolo n.
072019 "Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative", Art. 013
"Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private"- codice piano dei conti finanziario, ex all.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e
s.m.i., U.1.04.04.01.001;

VISTO il D.Lgs.118 del 23/06/2011 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 35
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VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023";

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto delle attività effettivamente svolte da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente
51), secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata e la successiva relazione
di controllo, come specificato in premessa, relativamente al progetto 51-1-822-2018, per un importo complessivo di
Euro 631.416,00;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario anticipazioni ed erogazioni intermedie per complessivi Euro
559.597,50;
4. di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 247.010,51, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato
4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale, vantato nei confronti
di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51, codice fiscale 92005160285, Anagrafica 00039852) con
imputazione contabile sul capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da Organismi di Formazione,
anticipate dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a valere sul bilancio
regionale 2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;
5. di liquidare la somma di Euro 71.818,50, ai sensi art. 57 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., a favore di ENAIP VENETO
IMPRESA SOCIALE (C.F. 92005160285) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 51-1-822-2018 e a
carico del capitolo n. 072019 "Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza
delle attività formative", Art. 013 "Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private", a valere sugli impegni di cui al
DDR n. 945 del 18/09/2018, codice piano dei conti finanziario ex all.to 6/1 D.Lgs 118/2011 e s.m.i U.1.04.04.01.001;
6. di dare atto che la somma di Euro 247.010,51 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha
natura di capitale;
7. di dare atto che la spesa ammessa a valere sul progetto 51-1-822-2018 comprende anche la somma rendicontata dalla
Città Metropolitana di Venezia di Euro 247.010,51, pari al costo del personale regionale anticipato
dall'Amministrazione, conformemente alle disposizioni di cui alla DGR 822 del 8/06/2018;
8. di dare atto che l'obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata, è garantita dalle polizze
assicurative nn. 2799747544 del 23/10/2018 e 2799755479 del 06/02/20109, rispettivamente di Euro 326.095,00 e di
Euro 233.502,50, emesse dalla Compagnia Sace BT S.p.A. e scade nel corrente esercizio per l'intero importo;
9. di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità contabile al
fine del perfezionamento dell'efficacia;
10. di demandare la registrazione di economie di spesa, pari a complessivi Euro 113.944,00, in sede di riaccertamento
ordinario dei residui, ex art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., al 31/12/2020;
11. di provvedere allo svincolo delle polizze fideiussorie di cui al punto 8;
12. di comunicare a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE il presente decreto richiedendo allo stesso il versamento
della somma dovuta di Euro 247.010,51;
13. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino Ufficiale della Regione;
14. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


36 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442475)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 41 del 03 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto presentato da FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente 6615). DGR 822 del
08/06/2018. Piano annuale di formazione iniziale 2018/2019. Programmazione interventi formativi nei Centri di
formazione professionale ex provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione (OdF)
accreditati nell'obbligo formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione iniziale precedentemente erogati da
Provincia di Treviso e da Città Metropolitana di Venezia nei centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del
14/08/2018 e DDR n. 945 del 18/09/2018. Progetto 6615-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i..
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative agli interventi di formazione iniziale
programmati nei Centri di formazione professionali ex-provinciali nell'ambito del piano annuale 2018-2019. Dispone altresì
l'accertamento in entrata, ai sensi art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i. in relazione al credito correlato al rimborso del costo del
personale regionale, vantato nei confronti di FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (cod. ente 6615 - C.F. 94155890265) di cui al
progetto n. 6615-1-822-2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DGR n. 822 del 08/06/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti formativi volti alla realizzazione degli interventi di formazione iniziale programmati per l'annualità 2018/2019 nei
Centri di formazione professionale di Lancenigo di Villorba della Provincia di Treviso e di Chioggia, Marghera, San Donà di
Piave della Città Metropolitana di Venezia;

PREMESSO CHE il DDR n. 581 del 15/06/2018 ha approvato la modulistica e il formulario per la presentazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 738 del 23/07/2018 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le istanze di
ammissione;

PREMESSO CHE il DDR n. 812 del 14/08/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo a FONDAZIONE LEPIDO ROCCO un contributo per un importo pubblico
complessivo di Euro 1.917.022,50 per la realizzazione del progetto n. 6615-1-822-2018, rinviando a successivo provvedimento
l'assunzione dell'obbligazione e della fase di impegno contabile

PREMESSO CHE il DDR n. 945 del 18/09/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cui
all'allegato A, ed ha assunto il relativo impegno di spesa a carico del capitolo 072019 del Bilancio regionale 2018/2020;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica amministrativa alle domande di erogazione
intermedia, presentate al soggetto beneficiario in questione, sono stati corrisposte anticipazioni per complessivi Euro
958.511,25;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 37
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE il competente ufficio, in data 10/05/2019, ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere,
rilevando nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

PREMESSO CHE la Provincia di Treviso con nota prot. n. 20733 del 1/04/2019 ha comunicato alla Regione del Veneto, (prot.
reg.le n. 130188 del 1/04/2019) la rendicontazione del personale di ruolo regionale utilizzato dall'O.d.F;

CONSIDERATO CHE il beneficiario ha presentato il rendiconto delle attività eseguite per la realizzazione del progetto di che
trattasi;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
24/08/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione, attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 1.914.758,40;

VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario non ha restituito la relazione sottoscritta per accettazione;

CONSIDERATO CHE in data 12/11/2020, a seguito di controlli interni, si è provveduto al ricalcolo del contributo riconosciuto
per un importo ammesso di Euro 1.898.333,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di controllo;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 05/10/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata e la successiva relazione di controllo, di modo che si
sostanzia un debito regionale 939.821,75 e un credito regionale pari a Euro 395.154,11 a titolo di ritorno delle spese anticipate
dall'amministrazione regionale, così come disposto da Dgr n. 822 del 08/06/2018;

ATTESO CHE la spesa ammessa a valere sul progetto comprende anche la somma rendicontata dalla Provincia di Treviso di
Euro 395.154,11, pari al costo del personale regionale anticipato dall'Amministrazione, conformemente alle disposizioni di cui
alla DGR 822 del 08/06/2018 e che tale importo costituisce un credito regionale giuridicamente perfezionato per gli effetti del
presente atto;

RITENUTO, pertanto, di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 395.154,11 ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale regionale,
vantato nei confronti di FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente 6615, codice fiscale 94155890265,
Anagrafica 00169745), con imputazione contabile sul capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da
Organismi di Formazione, anticipate dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a
valere sul bilancio regionale 2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;

RITENUTO inoltre di procedere alla liquidazione del saldo complessivo di Euro 939.821,75 a favore di FONDAZIONE
LEPIDO ROCCO per il progetto 6615-1-822-2018, a valere sugli impegni di cui al DDR n. 945 del 18/09/2018 - capitolo n.
072019 "Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative", Art. 013
"Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private" - codice piano dei conti finanziario, ex all.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e
s.m.i., U.1.04.04.01.001, secondo la seguente ripartizione:

• Una prima quota di Euro 544.667,64 con versamento del mandato di pagamento nel conto corrente indicato dal
beneficiario;
• La restante quota di Euro 395.154,11 con versamento del mandato di pagamento in quietanza dell'entrata di cui
all'accertamento disposto al punto precedente;

VISTO il D.Lgs.118 del 23/06/2011 e s.m.i.;


38 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023";

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto delle attività effettivamente svolte da FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente
6615), secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata e la successiva
relazione di controllo, come specificato in premessa, relativa al progetto 6615-1-822-2018, Dgr n. 822 del 08/06/2018,
DDR n. 812 del 14/08/2018, per un importo complessivo di Euro 1.898.333,00;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario anticipazioni ed erogazioni intermedie per complessivi Euro
958.511,25;
4. di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 395.154,11, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato
4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale, vantato nei confronti
di FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente 6615, codice fiscale 94155890265, Anagrafica 00169745), con
imputazione contabile sul capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da Organismi di Formazione,
anticipate dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a valere sul bilancio
regionale 2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;
5. di liquidare la somma di Euro 939.821,75 a favore di FONDAZIONE LEPIDO ROCCO (C.F. 94155890265) a saldo
del contributo pubblico concesso per il progetto 6615-1-822-2018 a valere sugli impegni di cui al DDR n. 945 del
18/09/2018 - capitolo n. 072019 "Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza
delle attività formative", Art. 013 "Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private" - codice piano dei conti
finanziario, ex all.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e s.m.i., U.1.04.04.01.001, secondo la seguente ripartizione:
♦ Una prima quota di Euro 544.667,64 con versamento del mandato di pagamento nel conto corrente indicato
dal beneficiario;
♦ La restante quota di Euro 395.154,11 con versamento del mandato di pagamento in quietanza dell'entrata di
cui all'accertamento disposto al punto precedente;
6. di dare atto che la somma di Euro 395.154,11 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha
natura di capitale;
7. di dare atto che la spesa ammessa a valere sul progetto 6615-1-822-2018 comprende anche la somma rendicontata
dalla Provincia di Treviso di Euro 395.154,11, pari al costo del personale regionale anticipato dall'Amministrazione,
conformemente alle disposizioni di cui alla DGR 822 del 08/06/2018;
8. di dare atto che l'obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata, è garantita dalle polizze
fideiussorie n. 8021/CO del 22/01/2019 e n. 9052/CO del 31/01/2019, emesse dalla Compagnia Credendo Excess &
Surety S.A. e scade nel corrente esercizio per l'intero importo;
9. di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità contabile al
fine del perfezionamento dell'efficacia;
10. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2020 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
11. di provvedere allo svincolo delle polizze fideiussorie, per il progetto in oggetto del presente decreto;
12. di comunicare a FONDAZIONE LEPIDO ROCCO il presente decreto;
13. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino Ufficiale della Regione;
14. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 39
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442476)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 42 del 03 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto presentato da ENGIM VENETO (codice ente 325). DGR 822 del 08/06/2018. Piano
annuale di formazione iniziale 2018/2019. Programmazione interventi formativi nei Centri di formazione professionale
ex provinciali. Attivazione procedura di individuazione di Organismi di Formazione (OdF) accreditati nell'obbligo
formativo, idonei a realizzare gli interventi di formazione iniziale precedentemente erogati da Provincia di Treviso e da
Città Metropolitana di Venezia nei centri di Formazione Professionale. DDR n. 812 del 14/08/2018 e DDR n. 945 del
18/09/2018. Progetto 325-1-822-2018. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i..
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative agli interventi di formazione iniziale
programmati nei Centri di formazione professionali ex-provinciali nell'ambito del piano annuale 2018-2019. Dispone altresì
l'accertamento in entrata, ai sensi art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i. in relazione al credito correlato al rimborso del costo del
personale regionale, vantato nei confronti di ENGIM VENETO (cod. ente 325) per il progetto 325-1-822-2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DGR n. 822 del 08/06/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti formativi volti alla realizzazione degli interventi di formazione iniziale programmati per l'annualità 2018/2019 nei
Centri di formazione professionale di Lancenigo di Villorba della Provincia di Treviso e di Chioggia, Marghera, San Donà di
Piave della Città Metropolitana di Venezia;

PREMESSO CHE il DDR n. 581 del 15/06/2018 ha approvato la modulistica e il formulario per la presentazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 738 del 23/07/2018 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le istanze di
ammissione;

PREMESSO CHE il DDR n. 812 del 14/08/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo a ENGIM VENETO un contributo per un importo pubblico complessivo di Euro
259.821,00 per la realizzazione del progetto n. 325-1-822-2018, rinviando a successivo provvedimento l'assunzione
dell'obbligazione e della fase di impegno contabile

PREMESSO CHE il DDR n. 945 del 18/09/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cui
all'allegato A, ed ha assunto il relativo impegno di spesa a carico del capitolo 072019 del Bilancio regionale 2018/2020;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica amministrativa alle domande di erogazione
intermedia, presentate al soggetto beneficiario in questione sono stati corrisposte anticipazioni per complessivi Euro
218.648,00;
40 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE il competente ufficio, in data 5/11/2018, ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere, rilevando
nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE il beneficiario ha presentato il rendiconto delle attività eseguite per la realizzazione del progetto di che
trattasi;

PREMESSO CHE la Città Metropolitana di Venezia con nota prot. n. 20.12 del 27/11/2019 (prot. regionale n. 535182 del
11/12/2019) ha comunicato a questa Direzione la rendicontazione di Euro 15.127,11 del personale di ruolo regionale utilizzato
dal O.d.F;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
24/08/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 256.125,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di
certificazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 05/10/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata, di modo che si sostanzia un debito regionale di Euro
37.477,00 e un credito regionale pari a Euro 15.127,11 a titolo di ritorno delle spese di personale anticipate
dall'amministrazione regionale, così come disposto da DGR 822 del 8/06/2018;

ATTESO CHE la spesa ammessa a valere sul progetto comprende anche la somma rendicontata dalla Provincia di Treviso di
Euro 15.127,11, pari al costo del personale regionale anticipato dall'Amministrazione, conformemente alle disposizioni di cui
alla DGR 822 del 08/06/2018 e che tale importo costituisce un credito regionale giuridicamente perfezionato per gli effetti del
presente atto;

RITENUTO, pertanto, di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 15.127,11 ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e
s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale regionale,
vantato nei confronti di ENGIM VENETO (codice ente 325, codice fiscale 95074720244, Anagrafica 00091688), con
imputazione contabile sul capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da Organismi di Formazione, anticipate
dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a valere sul bilancio regionale
2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;

RITENUTO inoltre di procedere alla liquidazione del saldo complessivo di Euro 37.477,00 a favore di ENGIM VENETO per
il progetto 325-1-822-2018, a valere sugli impegni di cui al DDR n. 945 del 18/09/2018 - capitolo n. 072019 "Trasferimenti per
il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative", Art. 013 "Trasferimenti correnti a
istituzioni sociali private" - codice piano dei conti finanziario, ex all.to 6/1 del D.Lgs 118/2011 e s.m.i., U.1.04.04.01.001,
secondo la seguente ripartizione:

• Una prima quota di Euro 22.349,89 con versamento del mandato di pagamento nel conto corrente indicato dal
beneficiario;
• La restante quota di Euro 15.127,11 con versamento del mandato di pagamento in quietanza dell'entrata di cui
all'accertamento disposto al punto precedente;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 41
_______________________________________________________________________________________________________

VISTO il D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto delle attività effettivamente svolte da ENGIM VENETO (codice ente 325), secondo le
risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 325-1-822-2018, Dgr
n. 822 del 08/06/2018, DDR n. 812 del 14/08/2018, per un importo complessivo di Euro 256.125,00;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario anticipazioni ed erogazioni intermedie per complessivi Euro
218.648,00;
4. di procedere all'accertamento, per competenza, di Euro 15.127,11, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato
4/2, principio 3.2, in relazione al credito regionale correlato al rimborso del costo del personale, vantato nei confronti
di da ENGIM VENETO (codice ente 325, C. F. 95074720244, Anagrafica 00091688), con imputazione contabile sul
capitolo 101505 "Ristoro delle spese di personale regionale da Organismi di Formazione, anticipate
dall'amministrazione regionale" P.d.C. 3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.", a valere sul bilancio regionale
2021/2023, approvato con L.R. 41 del 29/12/2020, esercizio finanziario 2021;
5. di liquidare la somma di Euro 37.477,00 a favore di ENGIM VENETO (C. F. 95074720244) a saldo del contributo
pubblico concesso per il progetto 325-1-822-2018 a carico del capitolo n. 072019 "Trasferimenti per il finanziamento
delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative", Art. 013 "Trasferimenti correnti a
istituzioni sociali private", secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 945 del 18/09/2018, codice piano dei conti
finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i/Siope U.1.04.04.01.001, secondo la seguente ripartizione:
♦ Una prima quota di Euro 22.349,89 con versamento del mandato di pagamento nel conto corrente indicato
dal beneficiario;
♦ La restante quota di Euro 15.127,11 con versamento del mandato di pagamento in quietanza dell'entrata di
cui all'accertamento disposto al punto precedente;
6. di dare atto che la somma di Euro 15.127,11 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha
natura di capitale;
7. di dare atto che la spesa ammessa a valere sul progetto 325-1-822-2018 comprende anche la somma rendicontata dalla
Provincia di Treviso di Euro 15.127,11, pari al costo del personale regionale anticipato dall'Amministrazione,
conformemente alle disposizioni di cui alla DGR 822 del 08/06/2018;
8. di dare atto che l'obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata, è garantita dalle polizze
fideiussorie n. 253896/19 e n. FDI 251294/18 emesse da BANCA POPOLARE DI SONDRIO e scade nel corrente
esercizio per l'intero importo;
9. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità
contabile al fine del perfezionamento dell'efficacia;
10. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2020 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
11. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il progetto in oggetto del presente decreto;
12. di comunicare a ENGIM VENETO il presente decreto;
13. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione;
14. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


42 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442609)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 76 del 17 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 51-0002-1094-2017 presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente
51). Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020. 3B1F2S - Codice SIU 10058581. DGR n. 1094 del 13/07/2017,
DDR n. 1057 del 13/10/2017 e DDDR n. 1188 del 24/11/2017 - Progetti formativi settore restauro dei beni culturali- 3°
Anno - Anno 2017. CUP H37D17000330009. Accertamento ai sensi art. 53 D.Lgs 118/2011 e s.m.i..
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative ai progetti formativi nel settore del restauro
dei beni culturali. Anno 2017. Dispone altresì l'accertamento in entrata, ai sensi art. 53, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., in relazione
al credito determinato dalla minor spesa ammessa rispetto ai pagamenti già erogati in anticipo ed in acconto, per il progetto
51-0002-1094-2017 (Codice MOVE 10058581).

Il Direttore

PREMESSO CHE la Dgr n. 1094 del 13/07/2017 ha approvato l'avviso per la presentazione dei progetti formativi per il settore
del restauro dei beni culturali - anno 2017;

PREMESSO CHE il DDR n. 870 del 7/08/2017 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1019 del 27/09/2017 ha nominato la Commissione di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1057 del 13/10/2017 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE un contributo per un importo
pubblico complessivo di Euro 100.184,00 per la realizzazione del progetto n. 51-0002-1094-2017, demandando a successivo
atto l'assunzione dell'obbligazione e il correlato impegno di spesa;

PREMESSO CHE il DDR n 1188 del 24/11/2017. ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cui
all'Allegato B, per un importo complessivo di Euro 2.500.000,00 a carico dei capitoli n. 102367, n. 102368, n. 102375 del
bilancio regionale pluriennale 2016/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1251 del 27/12/2017 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1057 del 13/10/2017;

PREMESSO CHE il DDR n. 67 del 28/01/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 132 del 17/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 43
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CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi Euro 95.155,90;

CONSIDERATO CHE in data 5/10/2018, il competente ufficio ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere, rilevando
nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE in attuazione a quanto disposto nell'allegato A della DGR 669 del 28/04/2015, modificata dal DDR n.
19 del 28/10/2016, relativamente al campionamento delle verifiche in loco, ai sensi dell'art. 125, comma 5 lettera B del Reg.
(CE) 1303/2013, il competente ufficio ha provveduto in data 5/05/2020 alla verifica della regolarità finanziaria attestando
l'esito favorevole;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 04/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 75.638,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione, di modo che si sostanzia un credito regionale pari a Euro 19.517,90 quale
quota capitale;

ITENUTO, pertanto, di procedere all'accertamento per competenza di Euro 19.517,90 a titolo di quota capitale, ai sensi art. 53
D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minor spesa ammessa rispetto ai
pagamenti effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente
51, codice fiscale 92005160285, Anagrafica SIU A0011999), secondo la seguente ripartizione:

• Euro 9.758,95 sul capitolo 100960 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate nell'ambito
del POR Fse 2014-2020 - Quota Comunitaria - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di previsione 2021-2023,
esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
• Euro 6.831,27 sul capitolo 100961 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate nell'ambito
del POR Fse 2014-2020 - Quota Statale - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di previsione 2021-2023,
esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
• Euro 2.927,68 sul capitolo 100962 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate nell'ambito
del POR Fse 2014-2020 - Quota Regionale - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di previsione 2021-2023,
esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi, recuperi e
restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";

VISTO il D.Lgs.118 del 23/06/2011 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023";

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";
44 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 - "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51, codice
fiscale 92005160285), per un importo ammissibile di Euro 75.638,00 a carico della Regione secondo le risultanze
della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto 51-0002-1094-2017, DDR n. 1057 del
13/10/2017 e DDR n 1188 del 24/11/2017;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 95.155,90;
4. di chiedere a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE e per conoscenza, ai sensi della L. 241/90 e successive
modificazioni ed integrazioni, al suo fidejussore, nei termini delle condizioni di garanzia, entro e non oltre 60 giorni
dalla notifica del presente decreto, l'importo di Euro 19.517,90, pari alla differenza tra l'importo ammesso e gli acconti
precedentemente erogati. Decorso inutilmente detto termini, si procederà all'escussione della polizza fidejussoria per
la parte relativa alle somme non restituite, maggiorate degli interessi dalla data di notifica del presente decreto alla
data di effettiva restituzione;
5. di procedere all'accertamento per competenza di Euro 19.517,90 a titolo di quota capitale, ai sensi art. 53 D.Lgs.
118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto
ai pagamenti effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE
(codice ente 51, codice fiscale 92005160285, Anagrafica SIU A0011999), secondo la seguente ripartizione:
♦ Euro 9.758,95 sul capitolo 100960 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate
nell'ambito del POR Fse 2014-2020 - Quota Comunitaria - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di
previsione 2021-2023, esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate
da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
♦ Euro 6.831,27 sul capitolo 100961 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate
nell'ambito del POR Fse 2014-2020 - Quota Statale - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di previsione
2021-2023, esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate da rimborsi,
recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
♦ Euro 2.927,68 sul capitolo 100962 "Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovute assegnate
nell'ambito del POR Fse 2014-2020 - Quota Regionale - Area Formazione-Istruzione" del bilancio di
previsione 2021-2023, esercizio 2021 - c.p.c. all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.006 "Entrate
da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP";
6. di dare atto che la somma di Euro 19.517,90 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha
natura di capitale;
7. di dare atto che la correlata spesa è di natura corrente;
8. di dare atto che l'obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata e scade nel corrente
esercizio per l'intero importo;
9. di dare atto che il credito da reintroitare è garantito dalla fidejussione n. PT0608874 del valore di € 95.174,80, emessa
da ATRADIUS CREDITO Y CAUCION N.V., ancora agli atti della Direzione Formazione e Istruzione alla data del
presente atto;
10. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
11. di comunicare a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE il presente decreto;
12. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l'apposizione del visto di regolarità
contabile al fine del perfezionamento dell'efficacia;
13. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
14. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 45
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(Codice interno: 442477)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 80 del 19 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 4037-1-1220-2017 presentato da APINDUSTRIA SERVIZI SRL. (codice ente 4037).
(codice MOVE 53661). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Asse I Occupabilità - 3B1F2 DGR n. 1220 del 01/08/2017,
DDR n. 1075 del 19/10/2017 e DDR n. 1203 del 05/12/2017.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte nella realizzazione di interventi di potenziamento
delle competenze e professionalità degli operatori del "sistema turismo".

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1220 del 01/08/2017 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti finalizzati alla realizzazione di azioni di sistema per lo sviluppo di un'offerta turistica regionale integrata;

PREMESSO CHE con DDR n. 871 del 07/08/2017 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1022 del 29/09/2017 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1056 del 13/10/2017 ha approvato il recepimento delle linee guida che la Giunta regionale ha
approvato con DGR n. 1581 del 3/10/2017 a seguito dell'entrata in vigore del RNA;

PREMESSO CHE il DDR n. 1075 del 19/10/2017 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente APINDUSTRIA SERVIZI SRL un contributo per un importo pubblico di
€ 201.799,13 per la realizzazione del progetto n. 4037-1-1220-2017 demandando a successivo atto del Direttore della
Direzione Formazione e Istruzione l'assunzione dell'obbligazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1203 del 05/12/2017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 1.475.550,40 a carico dei capitoli n. 102367, n. 102368 e n. 102375 del bilancio regionale
2017-2019;

PREMESSO CHE il DDR n. 690 del 20/05/2019 ha concesso una proroga del termine di concluso dei progetti;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 100.899,57;

CONSIDERATO CHE in data 29/07/2019, il competente ufficio ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere, rilevando
nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da APINDUSTRIA SERVIZI SRL;


46 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi € 180.049,13;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la
propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

VERIFICATO CHE con riferimento agli Aiuti di concessi con DDR n. 1203 del 12/5/2017 risultano le variazioni in riduzione
e/o incremento di cui all'Allegato A "Codici concessione Aiuti di Stato" al presente provvedimento che riporta i relativi codici
COVAR/COR;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di dare atto che a seguito dell'istruttoria condotta con riferimento agli aiuti di Stato concessi con DDR n. 1203 del
12/5/2017, risultano le variazioni in riduzione e/o incremento di cui all' Allegato A "Codici concessione Aiuti di
Stato" al presente provvedimento che riporta i relativi codici COVAR/COR;
3. di approvare il rendiconto presentato da APINDUSTRIA SERVIZI SRL (codice ente 4037, codice fiscale
03266230279), per un importo ammissibile di € 180.049,13 a carico della Regione secondo le risultanze della
relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 4037-1-1220-2017, Dgr n. 1220 del
01/08/2017, DDR n.1075 del 19/10/2017 e DDR n 1203 del 05/12/2017;
4. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 100.899,57;
5. di liquidare la somma di € 79.149,56 a favore di APINDUSTRIA SERVIZI SRL (C. F. 03266230279) a saldo del
contributo pubblico concesso per il progetto 4037-1-1220-2017 a carico dei capitoli n. 102367, n. 102368 e n. 102375,
Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1203 del 05/12/2017,
codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999;
6. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
7. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
8. di comunicare a APINDUSTRIA SERVIZI SRL il presente decreto;
9. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
10. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
11. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 47
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Allegato A al decreto n. 80 del 19/02/2021 pag. 1 /2

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

HYLA SOCIETA' COOPERATIVA A


882029 2509 4848 03539850275 RESPONSABILITA' LIMITATA DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 2.933,41 -529,42 4850215
ALBERGO GIGLIO ROSSO DI BONIFACIO
881891 2509 4848 00926420258 MASSIMO E C. S.N.C. DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 928,00 377,78 550,22 426437

881890 2509 4848 (OMISSIS) TURATI MARIA LAURA DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 4.054,82 -1.650,83 4850264
PONTIN DENIS DI BOSCOLO CAPPON
881889 2509 4848 (OMISSIS) DENIS DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 0,00 2.403,99 426438

881888 2509 4848 (OMISSIS) MAISON BELLE VUE DI TIOZZO BARBARA DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 2.433,41 -29,42 4850271

881738 2509 4848 (OMISSIS) BOSCOLO SCARMANATI FABIO DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 3.261,41 -857,42 4850281

881737 2509 4848 (OMISSIS) ZAGOLIN ALBERTO DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 4.150,77 -1.746,78 4850284

881736 2509 4848 02100010277 RENDEZ VOUS FANTASIA S.R.L. DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 0,00 2.403,99 426440

881735 2509 4848 03470690276 HOTEL PINETA S.R.L. DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 4.807,98 357,82 4.450,16 426442

881734 2509 4848 05157770289 VILLA ROBERTI SOCIETA' COOPERATIVA DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 0,00 2.403,99 426443
TITOLI MINORI - SOCIETA' COOPERATIVA
881733 2509 4848 03209900277 SOCIALE DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 9.615,96 12.725,89 -3.109,93 4850357

881732 2509 4848 (OMISSIS) PERSI FABIO DDR n. 227 del 19/03/2019 4037-1-1220-2017 2.403,99 3.239,71 -835,72 4850360

140848 2509 4848 93009690251 T.A.D. S.N.C. DI TORRE LIO & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 1.169,14 798,86 426506
VILLAGGIO TURISTICO INTERNAZIONALE
140865 2509 4848 13054280154 S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 11.808,00 11.698,10 109,90 426510

140872 2509 4848 07250020968 AURORE DEVELOPMENT S.P.A. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 11.808,00 1.530,10 10.277,90 426513

140881 2509 4848 00866370257 GASPARI S.N.C. DI GASPARI CAROLA & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 503,14 1.464,86 426515

140887 2509 4848 02467220261 ARCANDA SOCIETA' COOPERATIVA DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 257,14 1.710,86 426517

140893 2509 4848 00960720258 DOMINO S.N.C. DI ROMANELLI G. & M. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 4.278,34 -2.310,34 4850363
SOCIETA' CAMPEGGIO CADORE DI
140898 2509 4848 00231150251 CALLEGARI URBANO & C. S.N.C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 5.245,95 -3.277,95 4850367

140927 2509 4848 02649520273 EDICICLO EDITORE S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 7.590,29 -5.622,29 4850369

140970 2509 4848 04428560272 THE PRINCIPE SRL DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 2.673,01 -705,01 4850372

LIDI DI CHIOGGIA S.C.A R.L. CONSORZIO


140990 2509 4848 81000110270 DI PROMOZIONE TURISTICA DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 3.936,00 1.530,10 2.405,90 426494
48 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Allegato A al decreto n. 80 del 19/02/2021 pag. 2 /2

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

COOPERATIVA SERVIZI GENERALI


140996 2509 4848 02505390274 ARENILI - SE.GE.AR. A R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 1.968,00 0,00 1.968,00 426447

147465 2509 4848 02492910274 GARDENA HOTELS S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 4037-1-1220-2017 17.712,00 257,14 17.454,86 426449

2509 4848 02954470247 IMMOBILIARE CINQUE TORRI S.R.L. - 4037-1-1220-2017 1.968,00 0,00 1.968,00
WILD IN THE DOLOMITI DI FABRIZIO
1610088 2509 4848 (OMISSIS) SANTIN DDR 43/2020 4037-1-1220-2017 40.359,83 40.359,00 0,83 426434
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 49
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(Codice interno: 442478)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 81 del 19 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 3706-1-1220-2017 presentato da FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI
VENEZIA. (codice ente 3706). (codice MOVE 53692). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Asse I Occupabilità - 3B1F2
DGR n. 1220 del 01/08/2017, DDR n. 1075 del 19/10/2017 e DDR n. 1203 del 05/12/2017.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte nella realizzazione di interventi di potenziamento
delle competenze e professionalità degli operatori del "sistema turismo".

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1220 del 01/08/2017 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti finalizzati alla realizzazione di azioni di sistema per lo sviluppo di un'offerta turistica regionale integrata;

PREMESSO CHE con DDR n. 871 del 07/08/2017 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1022 del 29/09/2017 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1056 del 13/10/2017 ha approvato il recepimento delle linee guida che la Giunta regionale ha
approvato con DGR n. 1581 del 3/10/2017 a seguito dell'entrata in vigore del RNA;

PREMESSO CHE il DDR n. 1075 del 19/10/2017 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA un contributo
per un importo pubblico di € 246.926,00 per la realizzazione del progetto n. 3706-1-1220-2017 demandando a successivo atto
del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l'assunzione dell'obbligazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1203 del 05/12/2017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 1.475.550,40 a carico dei capitoli n. 102367, n. 102368 e n. 102375 del bilancio regionale
2017-2019;

PREMESSO CHE il DDR n. 690 del 20/05/2019 ha concesso una proroga del termine di concluso dei progetti;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 123.463,00;

CONSIDERATO CHE il competente ufficio nei giorni 3/05/2019, 16/05/2019 e 17/05/2019 ha provveduto ad effettuare delle
ispezioni in itinere, rilevando, nei rispettivi verbali, la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA;
50 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi € 223.278,69;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la
propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

VERIFICATO CHE con riferimento agli Aiuti di concessi con DDR n. 1203 del 12/5/2017 risultano le variazioni in riduzione
e/o incremento di cui all'Allegato A "Codici concessione Aiuti di Stato" al presente provvedimento che riporta i relativi codici
COVAR/COR;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di dare atto che a seguito dell'istruttoria condotta con riferimento agli aiuti di Stato concessi con DDR n. 1203 del
12/5/2017, risultano le variazioni in riduzione e/o incremento di cui all' Allegato A "Codici concessione Aiuti di
Stato" al presente provvedimento che riporta i relativi codici COVAR/COR;
3. di approvare il rendiconto presentato da FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA (codice ente
3706, codice fiscale 03387580271), per un importo ammissibile di € 223.278,69 a carico della Regione secondo le
risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società, relativa al progetto 3706-1-1220-2017, Dgr n. 1220
del 01/08/2017, DDR n.1075 del 19/10/2017 e DDR n 1203 del 05/12/2017;
4. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 123.463,00;
5. di liquidare la somma di € 99.815,69 a favore di FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA (C. F.
03387580271) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 3706-1-1220-2017 a carico dei capitoli n.
102367, n. 102368 e n. 102375, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni
specificate con DDR n. 1203 del 05/12/2017, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i.
U.1.04.04.01.001;
6. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
7. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
8. di comunicare a FONDAZIONE UNIVERSITA' CA' FOSCARI VENEZIA il presente decreto;
9. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
10. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
11. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 51
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Allegato A al decreto n. 81 del 19/02/2021 pag. 1 /4

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

FALEGNAMERIA FRASSON - SOCIETA' IN NOME


716717 2509 4848 02708860271 COLLETTIVO DI FRASSON UGO & C. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 2.500,00 8.802,00 426090

715798 2509 4848 00674680285 TERME CONTINENTAL S.P.A. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 1.443,20 9.858,80 426092

715797 2509 4848 02004190282 HOTEL ELISEO S.R.L. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 2.828,00 8.474,00 426095

711814 2509 4848 04716740289 VIRGINTOUR S.R.L. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 656,00 10.646,00 426096

711813 2509 4848 00229570288 SMERALDO S.R.L. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 2.828,00 8.474,00 426097

711812 2509 4848 00117400325 PALACE HOTEL MEGGIORATO SRL DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 721,60 10.580,40 426098
TERME MARCONI S.N.C. DI MARTELLI
711811 2509 4848 00229720289 ANTONIO & C. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 328,00 10.974,00 426100

711810 2509 4848 00220310288 HOTEL DOLOMITI S.R.L. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 3.680,80 7.621,20 426101

711809 2509 4848 00531540284 HOTEL TERME ALL'ALBA S.R.L. DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 3.156,00 8.146,00 426102

711808 2509 4848 11265060159 BEB SRL DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 2.500,00 8.802,00 426103

711807 2509 4848 02723300246 POLI MUSEO DELLA GRAPPA SRL DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 700,00 10.602,00 426105

711383 2509 4848 (OMISSIS) FONDO VALGRANDE DI BIMBATTI MONICA DDR n. 1219 del 14/12/2018 3706-1-1220-2017 11.302,00 0,00 11.302,00 426107

707471 2509 4848 00537640237 ATESINA SAN MARCO S.R.L. DDR 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 721,60 10.580,50 426109

707461 2509 4848 05134540284 TERME COMMODORE S.R.L. DDR 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 2.328,00 8.974,10 426335 4849757

707437 2509 4848 00327840286 TERME GRAND TORINO S.R.L. DDR 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 3.156,00 8.146,10 426110

707089 2509 4848 00898530282 HOTEL GARDEN S.P.A. DDR 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 721,60 10.580,50

707069 2509 4848 05101910288 HOTEL TERME DELLE NAZIONI S.R.L. ddr 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 328,00 10.974,10 426119

707030 2509 4848 00220810287 G.B. THERMAE HOTELS S.R.L. ddr 1219/2018 3706-1-1220-2017 11.302,10 5.911,20 5.390,90 426120
ALBERGO AL CASTELLO DI CAMPOSILVAN
607710 2509 4848 00222440240 ALBERTO & C. S.N.C. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 1.173,57 8.830,51 426123

607721 2509 4848 03862910241 SIDERFORGEROSSI GROUP S.P.A. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426124
ALBERGO RISTORANTE ALLA PERGOLA S.N.C. DI
607726 2509 4848 02203570243 ROSSI MARIA, ROSSI CATE RINA E CARON DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426126

607739 2509 4848 02842070241 CANDIDA S.A.S. DI CAPPELLOTTO CARLO E C. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 714,57 9.289,51 426127
52 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Allegato A al decreto n. 81 del 19/02/2021 pag. 2 /4

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

AZIENDA AGRICOLA MASARI - SOCIETA'


607985 2509 4848 04020420248 AGRICOLA SEMPLICE DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426128

607992 2509 4848 02422380283 FRATELLI CALEGARO S.R.L. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 13.397,71 -3.393,63 426339 4849768

607997 2509 4848 02633670282 IMMOBILIARE ARIETE S.R.L. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426129
FRANTOIO DI CORNOLEDA S.A.S. DI ZANAICA
608001 2509 4848 04288500285 DEVIS & C. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426130

608006 2509 4848 04449010281 MAGLIFICIO BERTHA SRL DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 2.968,57 7.035,51 426133
SALUMIFICIO FONTANA DEI F.LLI FONTANA
608015 2509 4848 00228620282 S.N.C. DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 4.634,14 5.369,94 426135

608029 2509 4848 (OMISSIS) AURA DESIGN DI AURORA POPASTERE DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 683,33 9.320,75 426136

608079 2509 4848 (OMISSIS) PAESAGGI VENETI DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426137

608129 2509 4848 (OMISSIS) MONICA PIRANI DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 3.919,57 6.084,51 426286
VIAGGIARE CURIOSI DI CARMEN DELIA
608145 2509 4848 (OMISSIS) GURINOV DDR N. 937 DEL 17/09/2018 3706-1-1220-2017 10.004,08 0,00 10.004,08 426287

499602 2509 4848 (OMISSIS) CARLOTTO 2 DI MONTAGNA NIVES DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.107,47 3.437,14 6.670,33 426288

499609 2509 4848 (OMISSIS) CODEX VENEZIA DI KISHI NELSON TAKAHIRO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 4.229,24 2.828,00 1.401,24 426289
CRE@TIVOLAB
499621 2509 4848 (OMISSIS) DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.304,78 3.214,57 7.090,21 426290

499626 2509 4848 94086950279 DOPPIOFONDO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 5.516,33 4.656,91 426341 4849791
EASY TO GO VIAGGI E TURISMO SAS DI
499631 2509 4848 03817420247 GIOVANNI VERGEAT E C. DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.304,78 0,00 10.304,78 426293

499673 2509 4848 (OMISSIS) GUASINA DI GUASINA SILVIA DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.304,78 2.968,57 7.336,21 426295

499682 2509 4848 (OMISSIS) ITACA ART STUDIO DI MARTIN MONICA DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 3.511,33 6.661,91 426297

503860 2509 4848 (OMISSIS) MASONE FERNANDO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 574,00 9.599,24 426298

504070 2509 4848 (OMISSIS) LEMON DI MUZZATI ILARIA DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 2.253,71 6.197,00 -3.943,29 4850342

504117 2509 4848 04456570276 MACACO S.A.S. DI MARTINA TROMBINI & C. DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 9.462,33 710,91 426345 4849808

504227 2509 4848 (OMISSIS) MISTERO BUFFO DI FAGGIAN LEONARDO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 8.149,02 3.265,33 4.883,69 426299
MURANO GLASS FINE ART DI MORASSO
504263 2509 4848 (OMISSIS) STEFANO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 3.511,33 6.661,91 426300
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 53
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Allegato A al decreto n. 81 del 19/02/2021 pag. 3 /4

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

ORIENT EXPERIENCE II S.N.C. DI MOHAMAD


504347 2509 4848 04201170273 KARIM HAMED DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.445,02 0,00 10.445,02 426304

504353 2509 4848 (OMISSIS) PICOPLANO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 3.074,00 7.099,24 426306
STUDLICK PROGETTI CREATIVI DI STUDLICK
504357 2509 4848 (OMISSIS) GIANCARLO DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 7.181,25 3.214,57 3.966,68 426307

504362 2509 4848 03828090278 TERRE DI VENEZIA S.R.L. DDR N. 560 DEL 06/06/2018 3706-1-1220-2017 10.173,24 0,00 10.173,24 426309

133991 2509 4848 00229800271 ALBERGO FLORA S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 984,00 7.693,03 426310
BARETTONI GIA' ANTONIBON S.A.S. DI
134003 2509 4848 03659400240 BARETTONI LODOVICO & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 14.677,03 0,00 14.677,03 426324
CROCIFERI - SOCIETA' CONSORTILE A
134124 2509 4848 08287000965 RESPONSABILITA' LIMITATA DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 13.677,03 0,00 13.677,03 426326

134197 2509 4848 04367740273 JEXISTE S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426327

134232 2509 4848 (OMISSIS) DEFILIPPI PIERGIORGIO DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426330

134271 2509 4848 04243170273 SOCIETA' AGRICOLA CASA DI ANNA S.S. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426331
PATMOS EXPRESS S.N.C. DI RAVAGNAN
134283 2509 4848 02533980278 RUGGERO & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426332

134302 2509 4848 04679760282 DIDANET S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426333

134357 2509 4848 03897060277 LAGUNA FLA GROUP S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 13.677,03 328,00 13.349,03 426312
PIZZERIA GIULIANA S.N.C. DI ORSATO
134438 2509 4848 02294700246 GIULIANA & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 2.500,00 6.177,03 426314

134455 2509 4848 02024740512 OFFICINE 904 SRL DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 984,00 7.693,03 426315

134549 2509 4848 03216970271 VENICEDREAM S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426321

134601 2509 4848 03803880271 CA' DELLA CORTE SAS DI PENSA CATERINA & C. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 328,00 8.349,03 426317
DELTA TOUR S.N.C. DI DIEGO E RUDY
134609 2509 4848 02045740285 TONINATO IN SIGLA "DELTA TOUR S.N.C." DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 3.624,57 5.052,46 426318

134625 2509 4848 03371460282 DELTA TOUR S.R.L. DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 15.677,03 12.311,43 3.365,60 426348

147439 2509 4848 04315300279 WEDS & EVENTS BY CRIS DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 13.667,03 6.689,00 6.978,03 426350
THE SECRET GATE SOCIETA' A RESPONSABILITA'
134523 2509 4848 04433160274 LIMITATA SEMPLIFICATA DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 13.677,03 2.992,00 10.685,03 426319

134466 2509 4848 02813890247 POLI DISTILLERIE SRL IN SIGLA P.D. SRL DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 15.677,03 6.284,00 9.393,03 426320
54 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Allegato A al decreto n. 81 del 19/02/2021 pag. 4 /4

"Codici concessione Aiuti di Stato"

CODICE FISCALE
CODICE DENOMINAZIONE RICHIEDENTE non CODICE LOCALE ENTITA' AIUTO ENTITA' AIUTO
COR CAR RICHIEDENTE non ATTO CONCESSIONE DIFFERENZA COVAR COR
BANDO beneficiario PROGETTO CONCESSO FRUITO
beneficiario

RIO TERA' DEI PENSIERI SOCIETA'


134476 2509 4848 02782010272 COOPERATIVA SOCIALE DDR N. 1203 DEL 05/12/2017 3706-1-1220-2017 8.677,03 0,00 8.677,03 426322
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 55
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(Codice interno: 442479)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 85 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2089-0001-1178-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice MOVE 10155843). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 -
Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO un contributo per un importo pubblico di € 61.662,00 per la realizzazione del progetto n. 2089-0001-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
56 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 57.877,20;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 15/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 61.052,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (codice ente 2089, codice fiscale 80000170250), per un importo ammissibile di € 61.052,00 a carico della
Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto
2089-0001-1178-2018, Dgr n. 1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 57.877,20;
4. di liquidare la somma di € 3.174,80 a favore di C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (C. F. 80000170250) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 2089-0001-1178-2018 a
carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)
secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs
118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO il presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 57
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442480)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 86 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2089-0002-1178-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice MOVE 10155882). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 -
Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO un contributo per un importo pubblico di € 69.040,00 per la realizzazione del progetto n. 2089-0002-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
58 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 64.684,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 15/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 67.527,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (codice ente 2089, codice fiscale 80000170250), per un importo ammissibile di € 67.527,00 a carico della
Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto
2089-0002-1178-2018, Dgr n. 1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 64.684,00;
4. di liquidare la somma di € 2.843,00 a favore di C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (C. F. 80000170250) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 2089-0002-1178-2018 a
carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)
secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs
118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO il presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 59
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(Codice interno: 442481)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 87 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2712/1-2/398/dec/16-3 presentato da IPSAR A. BARBARIGO (codice ente 2712). DDR
n. 680 del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e
formazione negli Istituti Professionali.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative alla realizzazione di progetti per percorsi
triennali di istruzione e formazione realizzati nel triennio 2017-2020 e a conclusione dei percorsi di quarto anno realizzati
nell'anno formativo 2019/2020 attuati in via sussidiaria presso gli Istituti Professionali.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DDR n. 959 del 11/09/2017 si sono approvati n. 31 percorsi triennali di istruzione e formazione
professionale; con DDR n. 1018 del 09/09/2018 si sono approvati n. 3 percorsi di quarto anno attivati in via sussidiaria presso
gli Istituti Professionali di Stato nella modalità dell'offerta sussidiaria complementare, secondo l'articolazione didattica definita
dagli Accordi tra l'Ufficio scolastico Regionale del Veneto e Regione, siglati il 5/03/2019, in attuazione dell'art. 7, comma 2
del D.lgs n. 61/2017;

PREMESSO CHE nel corrente anno formativo sono stati avviati 28 interventi di terzo anno a completamento dei trienni avviati
in offerta sussidiaria nell'A.F. 2019/2020 e 3 interventi di quarto anno;

PREMESSO CHE, per poter procedere alla copertura dei costi del gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente
della Commissione nominato dalla Regione e dei commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18
comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami di qualifica professionale a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e
formazione realizzati come offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato, il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha assunto un
impegno di spesa per un importo complessivo di € 11.520,00 a carico del capitolo n. 072040 del bilancio regionale annualità
2020, a favore degli Istituti beneficiari indicati nell'allegato C;

PREMESSO CHE il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha stabilito che il costo sostenuto per ogni commissione d'esame insediata
sarà versato dalla Regione previa presentazione di nota di richiesta trasferimento fondi accompagnata dal rendiconto
consuntivo dei costi sostenuti e a seguito di verifica rendicontale della documentazione presentata;

CONSIDERATO CHE in data 22/01/2020, con lettera protocollo n. 1006, pervenuta alla Regione Veneto in data 22/01/2020,
protocollo n. 31159, l'ente IPSAR A. BARBARIGO (codice ente 2712) ha presentato rendiconto consuntivo dei costi sostenuti
per le commissioni d'esame per un totale di € 1.195,80;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio, la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al rendiconto in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un
importo ammissibile di complessivi € 1.195,80;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da IPSAR A. BARBARIGO (codice ente 2712), per un importo ammissibile di €
1.195,80 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di verifica, relativa al progetto
2712/1-2/398/dec/16-3, DDR n 503 del 10/06/2020;
60 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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3. di liquidare, la somma di € 1.195,80 a favore di IPSAR A. BARBARIGO (C. F. 80012900272) a saldo dei costi del
gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente della Commissione nominato dalla Regione e dei
commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18 comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami
di qualifica professionale, a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione realizzati come offerta
sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato a carico del capitolo n. 072040, Art. 001 (Contributi agli investimenti a
amministrazioni centrali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 503 del 10/06/2020, codice piano dei conti
finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.01.01.002;
4. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
5. di comunicare a IPSAR A. BARBARIGO il presente decreto;
6. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza
7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
8. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 61
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(Codice interno: 442482)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 88 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2676/1/398/dec/16-3 presentato da ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676).
DDR n. 680 del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e
formazione negli Istituti Professionali.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative alla realizzazione di progetti per percorsi
triennali di istruzione e formazione realizzati nel triennio 2017-2020 e a conclusione dei percorsi di quarto anno realizzati
nell'anno formativo 2019/2020 attuati in via sussidiaria presso gli Istituti Professionali.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DDR n. 959 del 11/09/2017 si sono approvati n. 31 percorsi triennali di istruzione e formazione
professionale; con DDR n. 1018 del 09/09/2018 si sono approvati n. 3 percorsi di quarto anno attivati in via sussidiaria presso
gli Istituti Professionali di Stato nella modalità dell'offerta sussidiaria complementare, secondo l'articolazione didattica definita
dagli Accordi tra l'Ufficio scolastico Regionale del Veneto e Regione, siglati il 5/03/2019, in attuazione dell'art. 7, comma 2
del D.lgs n. 61/2017;

PREMESSO CHE nel corrente anno formativo sono stati avviati 28 interventi di terzo anno a completamento dei trienni avviati
in offerta sussidiaria nell'A.F. 2019/2020 e 3 interventi di quarto anno;

PREMESSO CHE, per poter procedere alla copertura dei costi del gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente
della Commissione nominato dalla Regione e dei commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18
comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami di qualifica professionale a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e
formazione realizzati come offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato, il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha assunto un
impegno di spesa per un importo complessivo di € 11.520,00 a carico del capitolo n. 072040 del bilancio regionale annualità
2020, a favore degli Istituti beneficiari indicati nell'allegato C;

PREMESSO CHE il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha stabilito che il costo sostenuto per ogni commissione d'esame insediata
sarà versato dalla Regione previa presentazione di nota di richiesta trasferimento fondi accompagnata dal rendiconto
consuntivo dei costi sostenuti e a seguito di verifica rendicontale della documentazione presentata;

CONSIDERATO CHE in data 27/04/2020, con lettera protocollo n. 3895, pervenuta alla Regione Veneto in data 27/04/2020,
protocollo n. 169063, l'ente ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676) ha presentato rendiconto consuntivo dei costi
sostenuti per le commissioni d'esame per un totale di € 777,40;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio, la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al rendiconto in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un
importo ammissibile di complessivi € 777,40;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676), per un importo
ammissibile di € 777,40 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di verifica, relativa al progetto
2676/1/398/dec/16-3, DDR n 503 del 10/06/2020;
62 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

3. di liquidare, la somma di € 777,40 a favore di ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (C. F. 80014540282) a saldo dei costi del
gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente della Commissione nominato dalla Regione e dei
commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18 comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami
di qualifica professionale, a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione realizzati come offerta
sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato a carico del capitolo n. 072040, Art. 001 (Contributi agli investimenti a
amministrazioni centrali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 503 del 10/06/2020, codice piano dei conti
finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.01.01.002;
4. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
5. di comunicare a ISI DUCA DEGLI ABRUZZI il presente decreto;
6. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza
7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
8. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 63
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442483)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 89 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2676/1/897/17 presentato da ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676). DDR n.
503 del 10/06/2020. Realizzazione dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e
formazione negli Istituti Professionali.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative alla realizzazione di progetti per percorsi
triennali di istruzione e formazione realizzati nel triennio 2017-2020 e a conclusione dei percorsi di quarto anno realizzati
nell'anno formativo 2019/2020 attuati in via sussidiaria presso gli Istituti Professionali.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DDR n. 959 del 11/09/2017 si sono approvati n. 31 percorsi triennali di istruzione e formazione
professionale; con DDR n. 1018 del 09/09/2018 si sono approvati n. 3 percorsi di quarto anno attivati in via sussidiaria presso
gli Istituti Professionali di Stato nella modalità dell'offerta sussidiaria complementare, secondo l'articolazione didattica definita
dagli Accordi tra l'Ufficio scolastico Regionale del Veneto e Regione, siglati il 5/03/2019, in attuazione dell'art. 7, comma 2
del D.lgs n. 61/2017;

PREMESSO CHE nel corrente anno formativo sono stati avviati 28 interventi di terzo anno a completamento dei trienni avviati
in offerta sussidiaria nell'A.F. 2019/2020 e 3 interventi di quarto anno;

PREMESSO CHE, per poter procedere alla copertura dei costi del gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente
della Commissione nominato dalla Regione e dei commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18
comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami di qualifica professionale a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e
formazione realizzati come offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato, il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha assunto un
impegno di spesa per un importo complessivo di € 11.520,00 a carico del capitolo n. 072040 del bilancio regionale annualità
2020, a favore degli Istituti beneficiari indicati nell'allegato C;

PREMESSO CHE il DDR n. 503 del 10/06/2020 ha stabilito che il costo sostenuto per ogni commissione d'esame insediata
sarà versato dalla Regione previa presentazione di nota di richiesta trasferimento fondi accompagnata dal rendiconto
consuntivo dei costi sostenuti e a seguito di verifica rendicontale della documentazione presentata;

CONSIDERATO CHE in data 12/12/2020, con lettera protocollo n. 13619, pervenuta alla Regione Veneto in data 14/12/2020,
protocollo n. 528826, l'ente ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676) ha presentato rendiconto consuntivo dei costi
sostenuti per le commissioni d'esame per un totale di € 356,44;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio, la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al rendiconto in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un
importo ammissibile di complessivi € 356,44;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (codice ente 2676), per un importo
ammissibile di € 356,44 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di verifica, relativa al progetto
2676/1/897/17, DDR n 503 del 10/06/2020;
64 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

3. di liquidare, la somma di € 356,44 a favore di ISI DUCA DEGLI ABRUZZI (C. F. 80014540282) a saldo dei costi del
gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente della Commissione nominato dalla Regione e dei
commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18 comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami
di qualifica professionale, a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione realizzati come offerta
sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato a carico del capitolo n. 072040, Art. 001 (Contributi agli investimenti a
amministrazioni centrali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 503 del 10/06/2020, codice piano dei conti
finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.01.01.002;
4. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
5. di comunicare a ISI DUCA DEGLI ABRUZZI il presente decreto;
6. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza
7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
8. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 65
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(Codice interno: 442484)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 90 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto FRI/50053/1113/2019 presentato da FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI
VICENZA con sede a Vicenza (VI) peril sostegno dei corsi di Laurea magistrale in "Ingegneria dell'innovazione del
prodotto" ed in "Ingegneria Meccatronica". Anno 2019-2020. DGR n. 1113 del 30/07/2019, DDR n. 1259 del 22/10/2019.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, per la realizzazione di corsi di Laurea Magistrale
presso la Fondazione Studi Universitari di Vicenza per l'anno scolastico 2019-2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1113 del 30/07/2019, la Giunta regionale ha concesso alla FONDAZIONE STUDI
UNIVERSITARI VICENZA, per l'anno accademico 2019-2020, un contributo di € 40.000,00 per il sostegno dei corsi di
Laurea Magistrale in Ingegneria dell'Innovazione del Prodotto ed in Ingegneria Meccatronica;

PREMESSO CHE il DDR n. 1259 del 22/10/2019 ha impegnato, sul capitolo n. 101129 del Bilancio regionale 2019-2021, la
somma di € 40.000,00 a favore di FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI VICENZA (codice fiscale 95070400247);

PREMESSO CHE l'ente beneficiario ha presentato nota (protocollo regionale n. 475546 del 5/11/2019) comunicando la data di
inizio dello svolgimento e la fidejussoria per l'erogazione anticipata del contributo, come disposto dalla Dgr n. 1113 del
30/07/2019;

CONSIDERATO CHE all'ente beneficiario sono stati erogati € 40.000,00;

CONSIDERATO CHE FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI VICENZA con nota prot n. 173 del 27/11/2020 (prot.
regionale n. 507227 del 27/11/2020) ha presentato relazione tecnica consuntiva sull'attività svolta e il rendiconto finanziario
delle spese sostenute;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE in data 02/02/2021, il competente ufficio regionale ha formalizzato il verbale della verifica
amministrativo contabile dei giustificativi di spesa attestando una spesa complessiva ammissibile di € 52.742,31 e un
finanziamento riconosciuto di € 40.000,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la
propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;

2. di approvare il rendiconto presentato da FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI VICENZA (codice fiscale 95070400247),
per un importo ammissibile di spesa di € 52.742,31 relativa al contributo di € 40.000,00 a carico della Regione secondo le
risultanze del verbale di verifica, relativo al progetto FRI/50053/1113/2019, Dgr n. 1113 del 30/07/2019, DDR n. 1259 del
22/10/2019;

3. di dare atto che al beneficiario sono stati corrisposti € 40.000,00;

4. di dare atto che il saldo da corrispondere a FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI VICENZA è pari a € 0,00;

5. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;

6. di comunicare a FONDAZIONE STUDI UNIVERSITARI VICENZA il presente decreto;


66 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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7. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;

8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;

9. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni
dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza
del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 67
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(Codice interno: 442485)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 91 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2781-0004-1178-2018 presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781) (codice MOVE 10157441). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 - Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE un contributo per un importo pubblico di € 57.560,00 per la realizzazione del progetto n.
2781-0004-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
68 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 34.536,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 07/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 53.405,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;

2. di approvare il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'


COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781, codice fiscale 00736340258), per un importo ammissibile di €
53.405,00 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al
progetto 2781-0004-1178-2018, Dgr n. 1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;

3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 34.536,00;

4. di liquidare la somma di € 18.869,00 a favore di CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'


COOPERATIVA SOCIALE (C. F. 00736340258) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto
2781-0004-1178-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre
imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex
D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999;

5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.

6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;

7. di comunicare a CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE il


presente decreto;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 69
_______________________________________________________________________________________________________

8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;

9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;

10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


70 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442486)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 92 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2781-0002-1178-2018 presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781) (codice MOVE 10156377). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 - Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE un contributo per un importo pubblico di € 61.478,00 per la realizzazione del progetto n.
2781-0002-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 71
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 36.886,80;

CONSIDERATO CHE, non è stato possibile procedere al controllo in loco delle operazioni ai sensi dell'art. 125, comma 5
lettera B del Reg. (CE) 1303/2013, come previsto nell'allegato A della DGR 669 del 28/04/2015, modificata dal DDR n. 19 del
28/10/2016 e s.m.i., per attività non calendarizzata;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 07/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 59.506,95;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;

2. di approvare il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA


SOCIALE (codice ente 2781, codice fiscale 00736340258), per un importo ammissibile di € 59.506,95 a carico della Regione
secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto 2781-0002-1178-2018, Dgr n.
1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;

3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 36.886,80;

4. di liquidare la somma di € 22.620,15 a favore di CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'


COOPERATIVA SOCIALE (C. F. 00736340258) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto
2781-0002-1178-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre imprese)
secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e
s.m.i. U.1.04.03.99.999;

5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui all'art.
3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.

6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;

7. di comunicare a CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE il presente


decreto;
72 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;

9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;

10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni
dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza
del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 73
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(Codice interno: 442487)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 93 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2781-0001-1178-2018 presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781) (codice MOVE 10156262). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 - Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE un contributo per un importo pubblico di € 43.007,00 per la realizzazione del progetto n.
2781-0001-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
74 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 39.944,20;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 07/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 41.169,71;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781, codice fiscale 00736340258), per un importo ammissibile di €
41.169,71 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al
progetto 2781-0001-1178-2018, Dgr n. 1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 39.944,20;
4. di liquidare la somma di € 1.225,51 a favore di CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE (C. F. 00736340258) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto
2781-0001-1178-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre
imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex
D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE il
presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 75
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(Codice interno: 442488)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 94 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 241-0001-1178-2018 presentato da I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI
EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente 241) (codice MOVE 10156367). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 -
Reg.to UE n. 1304/2013 - 3B3I1 - DGR n. 1178 del 7/08/2018, "Move 2018". DDR n. 1121 del 27/11/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per sostenere
l'adeguamento delle competenze linguistiche degli studenti del II° ciclo dell'istruzione e della IeFP.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1178 del 7/08/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti di formazione linguistica destinati agli studenti del 3° e del 4° anno del II° ciclo dell'istruzione e del sistema di
Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

PREMESSO CHE con DDR n. 806 del 10/08/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 1090 del 5/11/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED
ASSISTENZA un contributo per un importo pubblico di € 61.601,10 per la realizzazione del progetto n. 241-0001-1178-2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1121 del 27/11/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato B, per
un importo complessivo di € 5.964.352,62 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del bilancio regionale
2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 1184 del 7/12/2018 ha concesso una proroga dei termini per l'avvio dei progetti formativi
approvati con DDR n. 1121 del 27/11/2018;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1568 del 12/12/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 163 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
76 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 58.517,66;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI
EDUCAZIONE ED ASSISTENZA;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 18/12/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 60.074,80;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2020 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED
ASSISTENZA (codice ente 241, codice fiscale 01993240280), per un importo ammissibile di € 60.074,80 a carico
della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto
241-0001-1178-2018, Dgr n. 1178 del 7/08/2018 e DDR n. 1121 del 27/11/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 58.517,66;
4. di liquidare la somma di € 1.557,14 a favore di I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED
ASSISTENZA (C. F. 01993240280) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 241-0001-1178-2018 a
carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)
secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 1121 del 27/11/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs
118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a I.R.P.E.A. - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA il presente
decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 77
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(Codice interno: 442489)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 95 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 1695-6-11-2018 presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (codice
ente 1695) (codice MOVE 54805). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B1I1 - DGR n. 11 del 05/01/2018. "La Ricerca
a sostegno della trasformazione aziendale - Innovatori in azienda - Assegni di ricerca 2018". DDR n. 522 del 31/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti finalizzati
all'erogazione di assegni di ricerca a favore dei ricercatori degli atenei/centri di ricerca veneti.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 11 del 5/01/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione di
progetti finalizzati all'erogazione di assegni di ricerca a favore dei ricercatori degli atenei/centri di ricerca veneti, aventi lo
scopo di sostenere attività di ricerca applicata a carattere altamente innovativo con lo scopo di incrementare l'interazione tra il
sistema universitario e il sistema produttivo regionale;

PREMESSO CHE con DDR n. 14 del 19/01/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESO CHE con DDR n. 85 del 13/02/2018 si è stabilito una proroga dei termini di presentazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 301 del 18/04/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 522 del 31/05/201831/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di
valutazione delle suddette attività formative, concedendo all'ente UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA un contributo
per un importo pubblico di Euro 38.538,00 per la realizzazione del progetto n. 1695-6-11-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 522 del 31/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui agli
Allegati B e B1, per un importo complessivo di Euro 3.998.771,23 a carico dei capitoli n. 102348, n. 102349 e n. 102352 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 564 del 12/06/2018, ha prorogato i termini di avvio;

PREMESSO CHE il DDR n. 811 del 15/07/2019 ha approvato una proroga del termine di conclusione delle attività;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, al soggetto beneficiario in questione non sono stati corrisposti
anticipazioni;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;
78 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 35.999,90;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la
propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (codice ente 1695, codice
fiscale 93009870234), per un importo ammissibile di Euro 35.999,90 a carico della Regione secondo le risultanze
della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 1695-6-11-2018, Dgr n. 11 del
5/01/2018 e DDR n 522 del 31/05/2018;
3. di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni;
4. di liquidare la somma di Euro 35.999,90 a favore di UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (C. F.
93009870234) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 1695-6-11-2018 a carico dei capitoli n.
102348, n. 102349 e n. 102352, Art. 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizioni
specificate con DDR n. 522 del 31/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i.
U.1.04.01.02.008;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di comunicare a UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA il presente decreto;
7. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
9. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 79
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(Codice interno: 442490)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 96 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 1695-27-11-2018 presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (codice
ente 1695) (codice MOVE 54814). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B1I1 - DGR n. 11 del 05/01/2018. "La Ricerca
a sostegno della trasformazione aziendale - Innovatori in azienda - Assegni di ricerca 2018". DDR n. 522 del 31/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti finalizzati
all'erogazione di assegni di ricerca a favore dei ricercatori degli atenei/centri di ricerca veneti.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 11 del 5/01/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione di
progetti finalizzati all'erogazione di assegni di ricerca a favore dei ricercatori degli atenei/centri di ricerca veneti, aventi lo
scopo di sostenere attività di ricerca applicata a carattere altamente innovativo con lo scopo di incrementare l'interazione tra il
sistema universitario e il sistema produttivo regionale;

PREMESSO CHE con DDR n. 14 del 19/01/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESO CHE con DDR n. 85 del 13/02/2018 si è stabilito una proroga dei termini di presentazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 301 del 18/04/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 522 del 31/05/201831/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di
valutazione delle suddette attività formative, concedendo all'ente UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA un contributo
per un importo pubblico di Euro 64.000,00 per la realizzazione del progetto n. 1695-27-11-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 522 del 31/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui agli
Allegati B e B1, per un importo complessivo di Euro 3.998.771,23 a carico dei capitoli n. 102348, n. 102349 e n. 102352 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE il DDR n. 564 del 12/06/2018, ha prorogato i termini di avvio;

PREMESSO CHE il DDR n. 811 del 15/07/2019 ha approvato una proroga del termine di conclusione delle attività;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, al soggetto beneficiario in questione non sono stati corrisposti
anticipazioni;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;
80 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 60.000,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la
propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (codice ente 1695, codice
fiscale 93009870234), per un importo ammissibile di Euro 60.000,00 a carico della Regione secondo le risultanze
della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 1695-27-11-2018, Dgr n. 11 del
5/01/2018 e DDR n 522 del 31/05/2018;
3. di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni;
4. di liquidare la somma di Euro 60.000,00 a favore di UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA (C. F.
93009870234) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 1695-27-11-2018 a carico dei capitoli n.
102348, n. 102349 e n. 102352, Art. 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizioni
specificate con DDR n. 522 del 31/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i.
U.1.04.01.02.008;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di comunicare a UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI VERONA il presente decreto;
7. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
9. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 81
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(Codice interno: 442491)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 97 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2089-0001-355-2018 presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO (codice ente 2089) (codice MOVE 10095801). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 -
3B3I1S - DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471 del 23/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per l'attuazione di progetti volti alla realizzazione di
percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 355 del 21/03/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero;

PREMESSO CHE con DDR n. 200 del 27/03/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE con DGR n. 703 del 21/05/2018, la Giunta Regionale ha approvato un ulteriore stanziamento per la
realizzazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 420 del 10/05/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO un contributo per un importo pubblico di € 83.325,00 per la realizzazione del progetto n. 2089-0001-355-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui
all'Allegato B, per un importo complessivo di € 2.989.342,34 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE con DDR n. 835 del 16/08/2018 si è provveduto alla rimodulazione del decreto del Direttore della Direzione
Formazione e Istruzione n. 471 del 23/05/2018 in relazione all'esigibilità delle quote di contributo per gli esercizi 2018 e 2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 1006 del 12/10/2018 si sono approvate delle variazioni progettuali finalizzate all'attivazione
della tipologia intervento "EVEM";

PREMESSO CHE il DDR n. 124 del 14/02/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 696 del 21/05/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 845 del 24/07/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 162 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
82 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 77.407,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA
SICUREZZA DI BELLUNO;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 26/11/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 83.000,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (codice ente 2089, codice fiscale 80000170250), per un importo ammissibile di € 83.000,00 a carico della
Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto
2089-0001-355-2018, Dgr n. 355 del 21/03/2018, Dgr n. 703 del 21/05/2018 e DDR n. 471 del 23/05/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 77.407,00;
4. di liquidare la somma di € 5.593,00 a favore di C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI
BELLUNO (C. F. 80000170250) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 2089-0001-355-2018 a
carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)
secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 471 del 23/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs
118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di comunicare a C.F.S. - CENTRO PER LA FORMAZIONE E LA SICUREZZA DI BELLUNO il presente decreto;
6. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 83
_______________________________________________________________________________________________________

8. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


84 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442492)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 98 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2169-0001-355-2018 presentato da METALOGOS RICERCA FORMAZIONE
CONSULENZA SOCIETA' COOPERATIVA(codice ente 2169) (codice MOVE 10096161). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 - 3B3I1S - DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471 del
23/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per l'attuazione di progetti volti alla realizzazione di
percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 355 del 21/03/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero;

PREMESSO CHE con DDR n. 200 del 27/03/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE con DGR n. 703 del 21/05/2018, la Giunta Regionale ha approvato un ulteriore stanziamento per la
realizzazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 420 del 10/05/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente METALOGOS RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA SOCIETA'
COOPERATIVA un contributo per un importo pubblico di € 149.763,00 per la realizzazione del progetto n.
2169-0001-355-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui
all'Allegato B, per un importo complessivo di € 2.989.342,34 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE con DDR n. 835 del 16/08/2018 si è provveduto alla rimodulazione del decreto del Direttore della Direzione
Formazione e Istruzione n. 471 del 23/05/2018 in relazione all'esigibilità delle quote di contributo per gli esercizi 2018 e 2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 1006 del 12/10/2018 si sono approvate delle variazioni progettuali finalizzate all'attivazione
della tipologia intervento "EVEM";

PREMESSO CHE il DDR n. 124 del 14/02/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 696 del 21/05/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 845 del 24/07/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 162 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 85
_______________________________________________________________________________________________________

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 142.189,80;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da METALOGOS RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA
SOCIETA' COOPERATIVA;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 26/11/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 149.325,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da METALOGOS RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA SOCIETA'
COOPERATIVA (codice ente 2169, codice fiscale 00927360255), per un importo ammissibile di € 149.325,00 a
carico della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali, relativa al progetto
2169-0001-355-2018, Dgr n. 355 del 21/03/2018, Dgr n. 703 del 21/05/2018 e DDR n. 471 del 23/05/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 142.189,80;
4. di liquidare la somma di € 7.135,20 a favore di METALOGOS RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA
SOCIETA' COOPERATIVA (C. F. 00927360255) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto
2169-0001-355-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre
imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 471 del 23/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex
D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
86 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

7. di comunicare a METALOGOS RICERCA FORMAZIONE CONSULENZA SOCIETA' COOPERATIVA il presente


decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 87
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(Codice interno: 442493)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 99 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2684-0001-355-2018 presentato da ISISS D. SARTOR (codice ente 2684) (codice
MOVE 10097081). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B3I1S - DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza
2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471 del 23/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per l'attuazione di progetti volti alla realizzazione di
percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 355 del 21/03/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero;

PREMESSO CHE con DDR n. 200 del 27/03/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE con DGR n. 703 del 21/05/2018, la Giunta Regionale ha approvato un ulteriore stanziamento per la
realizzazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 420 del 10/05/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente ISISS D. SARTOR un contributo per un importo pubblico di
€ 107.110,00 per la realizzazione del progetto n. 2684-0001-355-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui
all'Allegato B, per un importo complessivo di € 2.989.342,34 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE con DDR n. 835 del 16/08/2018 si è provveduto alla rimodulazione del decreto del Direttore della Direzione
Formazione e Istruzione n. 471 del 23/05/2018 in relazione all'esigibilità delle quote di contributo per gli esercizi 2018 e 2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 1006 del 12/10/2018 si sono approvate delle variazioni progettuali finalizzate all'attivazione
della tipologia intervento "EVEM";

PREMESSO CHE il DDR n. 124 del 14/02/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 696 del 21/05/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 845 del 24/07/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 162 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
88 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 64.266,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ISISS D. SARTOR;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 26/11/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 101.507,74;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ISISS D. SARTOR (codice ente 2684, codice fiscale 00481450260), per un
importo ammissibile di € 101.507,74 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai
verificatori regionali, relativa al progetto 2684-0001-355-2018, Dgr n. 355 del 21/03/2018, Dgr n. 703 del 21/05/2018
e DDR n. 471 del 23/05/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 64.266,00;
4. di liquidare la somma di € 37.241,74 a favore di ISISS D. SARTOR (C. F. 00481450260) a saldo del contributo
pubblico concesso per il progetto 2684-0001-355-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art.
001 (Contributi agli investimenti a amministrazioni centrali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 471 del
23/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.01.01.002;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a ISISS D. SARTOR il presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 89
_______________________________________________________________________________________________________

9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;


10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


90 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442494)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 100 del 24 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2781-0001-355-2018 presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE
SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE(codice ente 2781) (codice MOVE 10098482). POR FSE Regione Veneto
2014/2020 - 3B3I1S - DGR n. 355 del 21/03/2018, "Move in Alternanza 2", DGR n. 703 del 21/05/2018, DDR n. 471 del
23/05/2018.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per l'attuazione di progetti volti alla realizzazione di
percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 355 del 21/03/2018 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all'estero;

PREMESSO CHE con DDR n. 200 del 27/03/2018 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE con DGR n. 703 del 21/05/2018, la Giunta Regionale ha approvato un ulteriore stanziamento per la
realizzazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 420 del 10/05/2018 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE un contributo per un importo pubblico di € 137.874,00 per la realizzazione del progetto n.
2781-0001-355-2018;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 471 del 23/05/2018 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui
all'Allegato B, per un importo complessivo di € 2.989.342,34 a carico dei capitoli n. 102350, n. 102351 e n. 102434 del
bilancio regionale 2018-2020;

PREMESSO CHE con DDR n. 835 del 16/08/2018 si è provveduto alla rimodulazione del decreto del Direttore della Direzione
Formazione e Istruzione n. 471 del 23/05/2018 in relazione all'esigibilità delle quote di contributo per gli esercizi 2018 e 2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 1006 del 12/10/2018 si sono approvate delle variazioni progettuali finalizzate all'attivazione
della tipologia intervento "EVEM";

PREMESSO CHE il DDR n. 124 del 14/02/2019 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 696 del 21/05/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 845 del 24/07/2019 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1312 del 30/10/2019 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 60 del 29/01/2020 ha concesso una nuova ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 162 del 26/02/2020 ha approvato l'apertura dei termini di presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 280 del 30/03/2020 ha concesso una proroga dei termini per la presentazione dei rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 467 del 25/05/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 91
_______________________________________________________________________________________________________

PREMESSO CHE il DDR n. 630 del 23/07/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 750 del 23/09/2020 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 1091 del 13/11/2020 ha concesso una nuova proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

PREMESSO CHE il DDR n. 30 del 25/01/2021 ha concesso una ulteriore proroga dei termini per la presentazione dei
rendiconti;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 123.994,40;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE;

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale 26/11/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione, attestando un importo
ammissibile di complessivi Euro 131.985,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 28/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE (codice ente 2781, codice fiscale 00736340258), per un importo ammissibile di €
131.985,00 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione trasmessa dai verificatori regionali , relativa al
progetto 2781-0001-355-2018, Dgr n. 355 del 21/03/2018, Dgr n. 703 del 21/05/2018 e DDR n. 471 del 23/05/2018;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi € 123.994,40;
4. di liquidare la somma di € 7.990,60 a favore di CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA'
COOPERATIVA SOCIALE (C. F. 00736340258) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto
2781-0001-355-2018 a carico dei capitolo n. 102350, n. 102351 e n. 102434, Art. 012 (Trasferimenti correnti a altre
imprese) secondo le ripartizioni specificate con DDR n. 471 del 23/05/2018, codice piano dei conti finanziario ex
D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
92 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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7. di comunicare a CIRCOLO CULTURA E STAMPA BELLUNESE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE il


presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 93
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(Codice interno: 442610)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 101 del 25 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 2662/1/398/dec/16-3 presentato da IIS A. DELLA LUCIA (cod. ente 2662). DDR n. 680
del 16/05/2019. Realizzazione dell'offerta sussidiaria di percorsi triennali e di quarto anno di istruzione e formazione
negli Istituti Professionali.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte, relative alla realizzazione di progetti per percorsi
triennali di istruzione e formazione realizzati nel triennio 2016-2019 e a conclusione dei percorsi di quarto anno realizzati
nell'anno formativo 2018/2019 attuati in via sussidiaria presso gli Istituti Professionali.

Il Direttore

PREMESSO CHE con DDR n. 398 del 29/03/2016 si sono approvati n. 67 percorsi triennali di istruzione e formazione
professionale; con DDR n. 951 del 21/09/2018 si sono approvati n. 4 percorsi di quarto anno attivati in via sussidiaria presso
gli Istituti Professionali di Stato nella modalità dell'offerta sussidiaria complementare, secondo l'articolazione didattica definita
dagli Accordi tra l'Ufficio scolastico Regionale del Veneto e Regione, siglati il 5/03/2019, in attuazione dell'art. 7, comma 2
del D.lgs n. 61/2017;

PREMESSO CHE nel corrente anno formativo sono stati avviati 36 interventi di terzo anno a completamento dei trienni avviati
in offerta sussidiaria nell'A.F. 2018/2019 e 4 interventi di quarto anno;

PREMESSO CHE, per poter procedere alla copertura dei costi del gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente
della Commissione nominato dalla Regione e dei commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18
comma 4 della L.R. 10/1190 per gli esami di qualifica professionale a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e
formazione realizzati come offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato, il DDR n. 680 del 16/05/2019 ha assunto un
impegno di spesa per un importo complessivo di € 37.400,00 a carico del capitolo n. 072019 del bilancio regionale annualità
2019, a favore degli Istituti beneficiari indicati nell'allegato C;

PREMESSO CHE il DDR n. 680 del 16/05/2019 ha stabilito che il costo sostenuto per ogni commissione d'esame insediata
sarà versato dalla Regione previa presentazione di nota di richiesta trasferimento fondi accompagnata dal rendiconto
consuntivo dei costi sostenuti e a seguito di verifica rendicontale della documentazione presentata;

PREMESSO CHE il DDR n. 807 del 10/07/2019 ha modificato l'impegno di spesa assunto con DDR n. 680 del 16/05/2019 per
la copertura finanziaria dei costi del gettone di presenza e delle spese viaggio;

CONSIDERATO CHE in data 17/01/2020, con lettera protocollo n. 0000299, pervenuta alla Regione Veneto in data
2001/2020, protocollo n. 27072, l'ente IIS A. DELLA LUCIA (codice ente 2662) ha presentato rendiconto consuntivo dei costi
sostenuti per le commissioni d'esame per un totale di € 849,10;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE i verificatori regionali hanno consegnato al competente ufficio, la relazione di verifica in ordine alle
risultanze finali della rendicontazione relativa al rendiconto in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un
importo ammissibile di complessivi € 849,10;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
94 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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2. di approvare il rendiconto presentato da IIS A. DELLA LUCIA (codice ente 2662), per un importo ammissibile di
€ 849,10 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di verifica, relativa al progetto
2662/1/398/dec/16-3, DDR n 680 del 16/05/2019 e DDR n. 807 del 10/07/2019;
3. di liquidare, la somma di € 849,10 a favore di IIS A. DELLA LUCIA (C. F. 00590020251) a saldo dei costi del
gettone di presenza e delle spese di viaggio del Presidente della Commissione nominato dalla Regione e dei
commissari esterni delle commissioni d'esame istituite, ai sensi dell'art. 18 comma 4 della L.R. 10/1990 per gli esami
di qualifica professionale, a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione realizzati come offerta
sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato a carico del capitolo n. 072019, Art. 001 (Contributi agli investimenti a
amministrazioni centrali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 680 del 16/05/2019 e DDR n. 807 del
10/07/2019, codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.01.01.002;
4. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
5. di comunicare a IIS A. DELLA LUCIA il presente decreto;
6. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza
7. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
8. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 95
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(Codice interno: 442611)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 102 del 25 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 6140-2-685-2017 presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA
MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE. (codice ente 6140). (codice MOVE
52514). POR FSE Regione Veneto 2014/2020- 3B311- DGR n. 685 del 16/05/2017, "Percorsi di tecnico superiore", DDR
n. 716 del 30/06/2017, DGR n. 1093 del 13/07/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per la realizzazione
di percorsi formativi di tecnico superiore per il biennio 2017-2019.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 685 del 16/05/2017 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti formativi per lo svolgimento di percorsi per tecnico superiore per il biennio 2017-2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 581 del 22/05/2017 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 706 del 28/06/2017 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 716 del 30/06/2017 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE un contributo di € 114.503,00 per la realizzazione del
progetto n. 6140-2-685-2017 demandando a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l'assunzione
dell'obbligazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 891 del 09/08/2017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato A per
un importo complessivo di Euro 3.176.056,00 a carico dei capitoli n. 102435, n. 102436 e n. 102437 del bilancio regionale
2017-2019;

PREMESSO CHE il DDR n. 984 del 2/09/2019 ha approvato la proroga dei termini di presentazione del rendiconto;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi Euro 57.251,50;

CONSIDERATO CHE in data 18/01/2018, il competente ufficio ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere, rilevando
nel verbale la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE;
96 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 114.503,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE
NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE (codice ente 6140, codice fiscale 04327550275), per un importo
ammissibile di Euro 114.503,00 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione
trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 6140-2-685-2017, Dgr n. 685 del 16/05/2017, DDR n. 716 del
30/06/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 57.251,50;
4. di liquidare la somma di Euro 57.251,50 a favore di ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE (C. F. 04327550275) a saldo del contributo
pubblico concesso per il progetto 6140-2-685-2017 a carico dei capitolo n. 102435, n. 102436 e n. 102437, Art. 013
(Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni specificate DDR n. 891 del 09/08/2017,
codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA
PORTUALE E AEROPORTUALE il presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 97
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(Codice interno: 442612)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 103 del 25 febbraio 2021
Approvazione del rendiconto 6140-1-685-2017 presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA
MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE. (codice ente 6140). (codice MOVE
52513). POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - 3B3I1 - DGR n. 685 del 16/05/2017, "Percorsi di tecnico superiore", DDR
n. 716 del 30/06/2017, DGR n. 1093 del 13/07/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte per la realizzazione di progetti per la realizzazione
di percorsi formativi di tecnico superiore per il biennio 2017-2019.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 685 del 16/05/2017 la Giunta Regionale ha approvato l'apertura dei termini per la presentazione
di progetti formativi per lo svolgimento di percorsi per tecnico superiore per il biennio 2017-2019;

PREMESSO CHE con DDR n. 581 del 22/05/2017 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 706 del 28/06/2017 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 716 del 30/06/2017 ha approvato le risultanze dell'istruttoria e del procedimento di valutazione
delle suddette attività formative, concedendo all'ente ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE un contributo di € 114.503,00 per la realizzazione del
progetto n. 6140-1-685-2017 demandando a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l'assunzione
dell'obbligazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 891 del 09/08/2017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all'Allegato A per
un importo complessivo di Euro 3.176.056,00 a carico dei capitoli n. 102435, n. 102436 e n. 102437 del bilancio regionale
2017-2019;

PREMESSO CHE il DDR n. 984 del 2/09/2019 ha approvato la proroga dei termini di presentazione del rendiconto;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 1171 del 06/08/2019 con la quale è stata autorizzata l'indizione di una gara a procedura
aperta ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 ("Codice dei contratti pubblici"), per l'affidamento del servizio di controllo
della documentazione e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro
realizzati da soggetti terzi nell'ambito del Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Regione del
Veneto e a valere su risorse statali e regionali e del servizio di controllo degli agenti contabili esterni ai sensi del D.lgs. n. 174
del 26/08/2016;

VISTO il DDR n. 136 del 19/02/2020 con il quale il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ha disposto
l'aggiudicazione del servizio di cui alla DGR n. 1171/2019, a favore della Società ACG Auditing & Consulting Group S.r.l.,
conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o
alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal
richiamato contratto d'appalto;

CONSIDERATO CHE l'ente beneficiario ha sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del
regolare svolgimento dell'attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica alle domande di rimborso presentate, al soggetto
beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi Euro 57.251,50;

CONSIDERATO CHE il competente ufficio nei giorni 10/09/2018, 12/07/2019 e 24/07/2019 ha provveduto ad effettuare delle
ispezioni in itinere, rilevando, nei rispettivi verbali, la regolare esecuzione del progetto;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE;
98 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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PRESO ATTO della disponibilità dell'ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data
26/10/2020;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell'Allegato A al Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione
Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di
certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in
questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 114.503,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l'aspetto della correttezza formale;

PRESO ATTO CHE come disposto dal Decreto del Direttore dell'Area Capitale, Cultura e Programmazione n. 26 del
11/06/2020 in data 25/01/2021 si è provveduto all'estrazione del campionamento di verifica dei documenti e successivamente i
verificatori regionali hanno effettuato la verifica dell'autenticità dei documenti presentati e acquisiti telematicamente
unitamente al rendiconto;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in
esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di
gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE
NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE (codice ente 6140, codice fiscale 04327550275), per un importo
ammissibile di Euro 114.503,00 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione
trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 6140-1-685-2017, Dgr n. 685 del 16/05/2017, DDR n. 716 del
30/06/2017, DDR n. 891 del 09/08/2017;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 57.251,50;
4. di liquidare la somma di Euro 57.251,50 a favore di ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA'
SOSTENIBILE NEL SISTEMA PORTUALE E AEROPORTUALE (C. F. 04327550275) a saldo del contributo
pubblico concesso per il progetto 6140-1-685-2017 a carico dei capitolo n. 102435, n. 102436 e n. 102437, Art. 013
(Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni specificate DDR n. 891 del 09/08/2017,
codice piano dei conti finanziario ex D.Lgs 118/2011 e s.m.i. U.1.04.04.01.001;
5. di demandare la registrazione di economie di spesa in sede di riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2021 di cui
all'art. 3, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.
6. di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
7. di comunicare a ITS MARCO POLO - FONDAZIONE PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE NEL SISTEMA
PORTUALE E AEROPORTUALE il presente decreto;
8. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
10. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo
la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 99
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO

(Codice interno: 442694)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 775 del 30 novembre 2020
Interventi per la laminazione delle piene mediante bacino di laminazione e per la sistemazione del torrente Tasso nei
Comuni di Caprino Veronese e Affi (VR). (Id. Piano 988-989-990)" CUP H53G16000130001 Differimento all'esercizio
2021 delle quote residue non impegnate delle prenotazioni di spesa n. 972/2020 e 3307/2020 imputate all'esercizio 2020
con contestuale differimento del fondo pluriennale vincolato.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento costituisce decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto dei lavori in oggetto specificati, da
affidare con affidamento diretto di cui all'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020 convertito con modificazioni in
Legge n. 120/2020.

Il Direttore

VISTO il decreto della U.O. Genio Civile Verona in data 14/07/2020 n. 202 con il quale è stato, tra l'altro, approvato il quadro
economico aggiornato del progetto in argomento in conseguenza degli affidamenti sopra citati, come di seguito specificato:

A) Lavori a base d'asta


Lavori € 8.908.818,90
Oneri per la sicurezza € 445.440,94
Totale A: importo a base di gara € 9.354.259,84 € 9.354.259,84
B) Somme a disposizione dell'Amm.ne
Espropri e occupazioni aree € 1.700.000,00
I.V.A. 22% sui lavori € 2.057.937,17
Accantonamenti incentivi art. 113 D.Lgs n.50/2016 e s.m.i. - D.G.R. n.876 del
€ 149.668,16
28.06.2019, art.9 pari a 1,6% di A)
Esecuzione di rilievi topografici € 46.811,40
Redazione di studio geologico-geotecnico € 32.976,60
Service per studio idraulico e fattibilità € 15.225,60
Indagini geognostiche in situ e analisi di laboratorio € 48.768,28
Incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione, CSP e piano
€ 43.545,22
particellare esproprio
Attività di verifica archeologica preventiva € 26.544,76
Redazione di studio paesaggistico e di V.I.A. € 44.599,30
Service per progettazione def.-esecutiva (vedasi Dec. Difesa del Suolo n.81/2018) € 48.468,16
Valutazione Preliminare Rischio Bellico Residuo (vedasi Dec. U.O. Genio Civile
€ 47.580,00
Verona n.319/2019)
Attività di consulenza e assistenza legale € 25.376,00
Redazione piano di utilizzo terre e relativa assistenza al cantiere € 17.421,60
Service integrativo per progettazione definitiva € 20.250,05
Attività con nuove prove chimiche di laboratorio per il Piano di gestione dei Terreni
€ 44.316,50
e di scavo per compl.to verifiche arch.giche
Gestione del rischio bellico residuo ai sensi della circolare del C.N.I. 16/05/2018
€ 43.000,00
(competenza C.S.P.)
Service esterni comprensivi di oneri e IVA, CSE, maggiori importi per integrazione
piani particellari con tratto da spensilizzare, assistenza agli espropri, assistenze alla € 179.635,85
D.l. o D.l.,, verifica effetti demolizioni, ...
Interferenze € 40.000,00
Imprevisti e accantonamenti € 13.615,51
Totale B: somme a disposizione € 4.645.740,16 € 4.645.740,16
IMPORTO COMPLESSIVO € 14.000.000,00
100 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DATO ATTO che alla data odierna sono stati assunti impegni di spesa per complessivi € 461.884,47, a valere sulle specifiche
risorse assegnate sul capitolo di spesa n. 103427 del bilancio regionale con i seguenti provvedimenti:

Provvedimento di impegno N. Data Importo complessivo impegnato


DDR Sezione Sicurezza e Qualità' (gestione Commissariale) 9 21/01/2016 € 34.013,60
DDR Direzione Difesa Suolo 361 20/10/2017 € 41.770,36
DDR Direzione Difesa Suolo 81 15/03/2018 € 231.155,36
DDR Direzione Difesa Suolo 418 06/11/2019 € 47.580,00
DDR Direzione Difesa Suolo 291 25/06/2020 € 42.797,60
DDR Direzione Difesa Suolo 337 29/07/2020 € 64.566,55
Tornano € 461.884,47

CONSIDERATO che la quota residua ancora da impegnare alla data odierna è pari ad € 13.538.115,53, del finanziamento
complessivo suddetto di € 14.000.000,00, risulta prenotata e successivamente differita, rispettivamente, con decreti n. 451/2017
e n. 487/2018 sul capitolo n. 103427;

VISTO il proprio decreto n. 490 in data 25/11/2019 con il quale è stato disposto di differire gli importi residui delle
prenotazioni precedentemente effettuate, come di seguito specificato, a valere sul capitolo n. 103427, mediante contestuale
differimento per pari importo del Fondo Pluriennale Vincolato istituito mediante l'utilizzo dei fondi derivanti dall'accertamento
in entrata n. 1988/2017, già riscosso, sul capitolo di entrata n. 101103, esercizio finanziario 2017:

• € 13.000.000,00 relativi alla prenotazione n. 571/2019, differita con il numero 972 all'esercizio finanziario 2020;
• € 645.479,68 relativi alla prenotazione n. 3222/2019, differita con il numero 3307 all'esercizio finanziario 2020;

CONSIDERATO che come sopra riportato con D.D.R. n. 291 del 25/06/2020 è stata impegnata la somma complessiva di €
42.797,60 (impegno n. 972/001/2020) e con D.D.R. n. 337 del 29/07/2020 è stato impegnato l'importo complessivo di €
64.566,55 (impegno n. 792/002/2020) per l'esecuzione di attività afferenti la progettazione definitiva delle opere, pertanto la
quota residua non impegnata della prenotazione n. 972/2020 risulta essere pari ad € 12.892.635,85;

DATO ATTO che, causa emergenza sanitaria COVID-19, le attività previste nel 2020 hanno subito forti ritardi potendo, di
fatto, essere avviate solo nel mese di ottobre u.s.;

VISTO il cronoprogramma aggiornato dal RUP delle attività da effettuare nel 2020 e 2021;

RITENUTO necessario per quanto sopra esposto effettuare il differimento all'esercizio 2021 degli importi residui non
impegnati pari ad € 13.538.115,53 delle prenotazioni assunte sul capitolo n. 103427 - art. 008 con il citato Decreto n. 490 del
25/11/2019, mediante contestuale differimento per pari importo del Fondo Pluriennale Vincolato istituito mediante l'utilizzo
dei fondi derivanti dall'accertamento in entrata n. 1988/2017, già riscosso, sul capitolo di entrata n. 101103, esercizio
finanziario 2017, sulla base di quanto disposto dal punto 5.4.9 dell'allegato 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., come di
seguito specificato:

• € 12.892.635,85 relativi alla prenotazione n. 972/2020;


• € 645.479,68 relativi alla prenotazione n. 3307/2020;

VISTI:

il D.Lgs. n. 50/2016;

il D.L. n. 76/2020, convertito in Legge n. 120/2020;

le Linee Guida ANAC;

la L.R. n. 39/2001 e ss.mm.ii.;

il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

la L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.;

il D.Lgs. n. 33/2013;

la legge regionale n. 46 del 25.11.2019 che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022";


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 101
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il DGSP n. 10 del 16.12.2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";

la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022";

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di differire, sulla base di quanto disposto dal punto 5.4.9 dell'allegato 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.,
all'esercizio 2021 gli importi residui non impegnati pari ad € 13.538.115,53 delle prenotazioni citate in premessa,
assunte a valere sul capitolo n. 103427 - art. 008 - P.d.C.: 2 02 01 09 014 con il citato D.D.R. n. 490 del 25/11/2019,
mediante contestuale differimento per pari importo del Fondo Pluriennale Vincolato istituito mediante l'utilizzo dei
fondi derivanti dall'accertamento in entrata n. 1988/2017, già riscosso, sul capitolo di entrata n. 101103, esercizio
finanziario 2017, come di seguito specificato:

♦ € 12.892.635,85 relativi alla prenotazione n. 972/2020;


♦ € 645.479,68 relativi alla prenotazione n. 3307/2020;

3. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza;
4. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
102 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442695)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 817 del 15 dicembre 2020
Progetto di "AMPLIAMENTO E REGIMAZIONE DELLA CASSA DI ESPANSIONE DI PRA' DEI GAI PER LA
LAMINAZIONE DELLE PIENE DEL FIUME LIVENZA ALLA CONFLUENZA CON IL FIUME MEDUNA" ID
PIANO 506. Comuni di Fontanelle, Mansuè e Portobuffolè (TV). - CUP H57B12000330001 Decreto a contrarre e di
aggiudicazione con contestuale impegno di spesa dell'importo di Euro 11.407,00 inerente l'affidamento dei servizi di
"Indagini integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017", con
procedura di affidamento diretto di cui all'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020 convertito con modificazioni
in Legge n. 120/2020 a valere sulla prenotazione n. 3091/2020 sul capitolo 103427. Importo a base d'asta di Euro
9.700,00 oltre IVA - CIG: 8512804C15 Eventuale opzione dell'importo massimo di Euro 3.000, oltre IVA
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento avvia il procedimento ai fini dell'aggiudicazione dei servizi di "Indagini integrative ai fini del
completamento del piano di utilizzo delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017" dell'intervento in oggetto, aggiudica detti servizi
e impegna la spesa necessaria alla loro realizzazione.

Il Direttore

PREMESSO che

- l'intervento in oggetto, per l'importo complessivo di € 39.000.000,00, risulta inserito nel "Piano delle azioni e degli interventi
di mitigazione del rischio idraulico e geologico", previsto dall'OPCM n. 3906/2010, articolo 1, comma 3, lettera g) e di cui è
stato preso atto con DGRV 1643 del 11/10/2011, con numero ID 506, nonché nel Piano di Gestione del Rischio Alluvioni,
redatto ai sensi della Direttiva 2007/60CE ed approvato con delibera del Comitato Istituzionale del 03.03.2016, sulla base
anche dell'analisi costi/benefici effettuata del Distretto Idrografico Alpi Orientali, con numero ID ITN006_2VDS_013_M32_1;

- per la realizzazione del bacino di laminazione in argomento si può far fronte con le seguenti risorse:

• € 10.000.000,00 con i fondi assegnati con DGRV n. 3941 del 10.12.2004 (capitolo 100791);
• € 7.000.000,00 con i fondi assegnati con DGRV n. 1307 del 03.07.2012 (capitolo 100791);
• € 4.550.000,00 con fondi assegnati con FSC 2000 - 2006 - APQ Difesa Suolo - 3° atto integrativo in data 31.05.2005
(capitolo 100653);
• € 18.000.000,00 con i fondi assegnati con la DGRV n. 2813 del 29.12.2014, in attuazione dell'OPCM 3906/2010,
confermati con decreto della ex Sezione Sicurezza e Qualità n. 185 del 17.11.2015 (capitolo 103427), derivanti dalla
contabilità speciale 5458 di cui all'OCDPC n. 43/2013;

VISTO il comma 488 dell'articolo 1 della legge di stabilità n. 208/2015, con cui la durata della contabilità speciale n. 5458 di
cui all'OCDPC n. 43/2013, era stata prorogata fino al 31.12.2016;

VISTA la nota Dipartimentale prot. n. DPC/CD66091 del 29/11/2016, poi ribadita con prot. n. DPC/CG68097, con la quale il
Dipartimento di Protezione Civile ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;

VISTA la DGR n. 6/2017 con la quale sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle
attività ai sensi della citata nota Dipartimentale del 29/11/2016, ed in particolare è individuato il Responsabile della Struttura di
Progetto "Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi" quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della
Protezione Civile di Roma;

DATO ATTO delle note del Responsabile della Struttura di Progetto "Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi"
prot. n. 123126 del 27/03/2017 e n. 144358 dell'11/04/2017, con le quali è stata inoltrata al Capo Dipartimento di Protezione
Civile la relazione analitica dello stato di attuazione di cui alla O.P.C.M. 3906/2010 e O.C.D.P.C. 43/2013 nonché la proposta
di Piano ai fini dell'approvazione Dipartimentale;

VISTE le seguenti note Dipartimentali:

• nota prot. n. RIA/0031048 del 08/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha comunicato
l'approvazione del sopracitato Piano per la somma di € 30.538.466,93;
• nota prot. n. RIA/0035743 del 26/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta al
trasferimento sul bilancio regionale delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5458, che alla data del
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 103
_______________________________________________________________________________________________________

21/06/2017 (come comunicato al Dipartimento con nota n. 230124 del 12/06/2017) è stato aggiornato a €
128.972.766,32, , così ripartiti:

a) € 11.075.219,10 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OO.CC. n. 5-10/2012, DGR
2595/2013, DGR 2813/2014, DGR 693/2015, DGR 1708/2015 e DGR 6/2017;

b) € 44.516.818,57 per le opere idrauliche di competenza delle U.O. del Genio Civile, di cui alle OO.CC. n.
5-12-18-25/2011 e DGR 2595/2013, 1921/2013, 1921/2014, 2813/2014, 1708/2015, 1861/2015 e DGR
6/2017;

c) € 73.380.728,65 per le opere di mitigazione del Rischio ed un'opera idraulica di competenza del Consorzio
di Bonifica Bacchiglione, di cui alle OO.CC. n. 7-8-13-14-15/2012 e DGR 2813/2014, 1861/2015 e DGR
6/2017 di competenza della Direzione del Suolo;

VISTO che

- con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 è stato trasferito al bilancio della Regione del Veneto, capitolo di entrata n. 101103,
l'importo aggiornato delle risorse disponibili sulla contabilità speciale n. 5458 per la somma complessiva di € 128.972.766,32 ,
accertato in entrata al n. 1988 in data 06/09/2017 disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto "Gestione
post-emergenze connesse ad eventi calamitosi" n. 10 in data 04/09/2017, a valere sul capitolo di entrata 101103 "Assegnazioni
di fondi dal Soggetto responsabile OCDPC 43/2013 per il subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al
superamento dell'emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal
31 ottobre al 2 novembre 2010 (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)";

- con DGRV n. 126 in data 10.02.2015:

- sono state demandate al Direttore della Sezione Difesa del Suolo (ora Direzione Difesa del Suolo) le procedure di appalto e
realizzazione, tra l'altro, del bacino di laminazione in parola;

- è stata demandata al Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste (ora Area Tutela e Sviluppo del Territorio) la
competenza sulla nomina dei responsabili del procedimento in fase esecutiva, tra l'altro, del bacino di laminazione in oggetto;

- con decreto della ex Sezione Difesa del Suolo n. 314 del 01/10/2015, visto il giudizio favorevole di compatibilità ambientale
di cui alla DGRV n. 2115/2014 (la quale si è espressa anche in ordine alla relativa relazione di screening di Valutazione di
Incidenza Ambientale) e il parere della CTRA n. 3978 del 21.05.2015, è stato approvato il progetto preliminare "Ampliamento
e regimazione della cassa di espansione di Pra' dei Gai per la laminazione delle piene del fiume Livenza alla confluenza con il
fiume Meduna", nei Comuni di Mansuè, Portobuffolè e Fontanelle (TV);

- con decreto n. 420 in data 06/11/2019, il Direttore della Direzione Difesa del Suolo ha aggiudicato l'appalto per servizi di
architettura e ingegneria per la progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed
attività accessorie, con opzione per i servizi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione" - CIG
76444038E9 - ai sensi dell'art. 32 c. 5 del D.Lgs. n. 50/2016, al Raggruppamento Temporaneo tra le Imprese TECHNITAL
S.P.A. (Capogruppo Mandataria) con sede in Verona, BETA STUDIO S.R.L. (Mandante) con sede in Ponte San Nicolò (PD),
INGEGNERIA 2P & ASSOCIATI S.R.L. (Mandante) con sede in San Donà di Piave (VE), IPROS INGEGNERIA
AMBIENTALE S.R.L. (Mandante) con sede in Padova e MICHELE MARCHESIN (Mandante) con sede in Motta di Livenza
(TV), per l'importo complessivo netto di € 900.125,43, che ha presentato un ribasso del 35,00 % sull'importo posto a base di
gara e una riduzione del 20% sul tempo complessivo della progettazione definitiva + esecutiva di 320 gg (tempo utile pari a
256 giorni);

- in base al contratto di appalto sottoscritto in data 28/01/2020 rep. n. 7708 e al relativo atto integrativo sottoscritto in data
11/09/2020 rep. n. 7719, l'RTI ha consegnato il progetto definitivo nelle more della modellazione fisica in data 15/09/2020;

- l'elaborato 2.5 del progetto, "Piano di utilizzo preliminare", riporta quanto segue:

<<Per quanto concerne lo sviluppo progettuale in Prà dei Gai, le attività di indagine sono state condotte in
una porzione ridotta dell'area di intervento attuale, essendo state predisposte sulla base del layout
sviluppato in sede di progetto preliminare. I successivi affinamenti progettuali hanno portato a variare le
previsioni di scavo e, di conseguenza, sarà necessario integrare, prima dell'avvio delle attività, la
caratterizzazione eseguita ai fini del reimpiego del materiale nell'ambito del progetto.

Prima dell'avvio dei lavori dovrà quindi essere predisposta un'adeguata integrazione delle indagini di
caratterizzazione, nel pieno rispetto dei criteri definiti dal DPR n°120/17 e s.m.i. (Allegato 2) sulla base del
104 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

layout definitivo di progetto ovvero dell'individuazione definitiva delle aree di scavo e dei relativi spessori.

I risultati di tali indagini saranno utilizzati per confermare e/o reindirizzare le scelte progettuali effettuate, e
saranno inseriti nella versione finale del Piano di Utilizzo, che sarà predisposta nella successiva fase
progettuale e comunque almeno novanta giorni prima dell'inizio dei lavori, come disposto dall'Art. 9 del
DPR 120/17 e s.m.i.

Per le tre aree golenali che ammontano rispettivamente a circa 72.000, 27.500 e 22.600 mq, si prevede,
sulla base dei criteri areali definiti nell'Allegato 2 al DPR n°120/2017 di effettuare rispettivamente 19, 11
e 10 punti di campionamento per un totale di 40. Saranno utilizzati gli stessi criteri adottati nella prima
fase di indagine, prelevando un campione tra 0 e 1 m di profondità ed indagando gli stessi parametri
adottati in prima fase.>>

CONSIDERATO che si rende quindi ora necessario affidare ad un operatore economico qualificato il servizio di "Indagini
integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017" in alcune zone del bacino di
laminazione di Prà dei Gai, indagini che in sintesi consistono nello scavo di trincee, prelievo di campioni di terreno e di acqua,
analisi chimiche su campioni di terreno e acqua;

RITENUTO di procedere con l'affidamento diretto del servizio ad operatore economico qualificato del Mercato elettronico
della Pubblica Amministrazione, ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni in
Legge n. 120/2020, sulla base delle specifiche tecniche allegate;

VISTO che la Società Geolavori s.r.l. di Splendore Remo, con sede a Este in via Versori, 12 - P.IVA03255850285

• è iscritta all'elenco regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti l'archiettura e l'ingegneria nelle categorie
I2) Indagini geotecniche (prove penetrometriche, sondaggi, ecc..) e I3) analisi geotecniche, chimiche, fisiche e
biologiche su campioni;
• risulta iscritta in MePA - SERVIZI sotto la categoria "Servizi Professionali - Architettonici, di costruzione,
ingegneria, ispezione e catasto stradale";
• con nota prot. n. 493579 in data 19/11/2020 il Direttore della Direzione Lavori Pubblici ha rilasciato nulla osta
all'affidamento dell'incarico in base al principio di rotazione definito dal combinato disposto tra la DGRV n.
1823/2019 e la DGRV n. 1004/2020;
• ha svolto come subappaltatore analogo servizio per conto del R.T.I. che ha sviluppato il progetto definitivo
dell'intervento in parola;

CONSIDERATO quindi, che detto operatore può garantire conoscenza e più facile accessibilità alle aree, nonchè omogeneità
dei prodotti richiesti dal servizio;

RITENUTO quindi di procedere in MePa con detto operatore alla "Trattativa diretta per la proposta di preventivo non
vincolante per l'affidamento dei servizi di "Indagini integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo delle terre ai
sensi del DPR n. 120/2017" inerenti l'intervento in oggetto, da affidare con affidamento diretto di cui all'art. 1, c. 2, lett. a) del
Decreto Legge n. 76/2020 convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020. Importo a base d'asta di € 9.700,00 oltre IVA -
CIG: 8512804C15. Eventuale opzione dell'importo massimo di € 3.000 oltre IVA" riportata in Allegato A, che regolamenta
l'esecuzione del servizio;

VISTA l'offerta proposta dalla Ditta in data 27/11/2020, entro i termini, di Euro 9.350,00 oltre IVA, corredata dai seguenti
documenti:

• Copia della Trattativa diretta contenente condizioni particolari di contratto sottoscritta digitalmente dal legale
rappresentante;
• Copia del PASSOE di cui all'art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente,
sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante;
• DGUE sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell'operatore economico, redatto in conformità al modello
messo a disposizione dalla Stazione Appaltante
• Dichiarazioni integrative sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante dell'operatore economico;
• Copia della polizza di copertura assicurativa R.C.T.;

DATO ATTO che la documentazione prodotta risulta regolare e che secondo quanto dichiarato nel DGUE l'impresa risulta in
possesso dei requisiti di cui all'art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, richiesti dalla trattativa diretta;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha effettuato le verifiche di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e che dalle stesse non
risultano cause ostative all'affidamento in parola;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 105
_______________________________________________________________________________________________________

RITENUTO di procedere all'aggiudicazione dei servizi di "Indagini integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo
delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017" inerenti l'intervento in oggetto alla Società Geolavori s.r.l. di Splendore Remo, con
sede a Este in via Versori, 12 - P.IVA03255850285 per l'importo di Euro 9.350,00 oltre IVA;

DATO ATTO che in data odierna è stato sottoscritto in MePA il contratto di appalto dei servizi in argomento, per le attività
non soggette ad opzione, per l'importo complessivo netto di € 9.350,00 oltre IVA di legge, per un totale di € 11.407,00;

DATO ATTO pertanto, che l'obbligazione è giuridicamente vincolata e perfezionata ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTO il DEFR 2020 - 2022, nell'ambito del quale è previsto di <<Realizzare il bacino di laminazione sul Fiume Livenza e
Monticano nei comuni di Portobuffolè, Mansuè e Fontanelle>> come attività 6 in Missione 09 - Programma 09.01 "Difesa del
Suolo" - Obiettivo Strategico 09.01.01 "Realizzazione opere infrastrutturali per la sicurezza dal rischio idraulico";

RITENUTO che vi siano i presupposti per procedere ora all'assunzione dell'impegno di spesa necessario per l'esecuzione del
contratto in parola;

VISTO che

- con Decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 15/12/2017 n. 488 è stata, tra l'altro, assunta la prenotazione n.
2811/2018 mediante costituzione del Fondo Pluriennale Vincolato con le risorse derivanti dall'accertamento n. 1988/2017, già
riscosso, sul capitolo di entrata n. 101103, esercizio finanziario 2017, per l'importo di € 2.000.000,00 per le spese di
progettazione definitiva ed esecutiva oggetto della procedura di gara sopra citata (art. 008, - Pdc 2.02.01.09.010 "infrastrutture
idrauliche");

- con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 486 in data 19/12/2018, la prenotazione sopra citata è stata
differita per l'intero importo di € 2.000.000,00 all'esercizio finanziario 2019 (nuova prenotazione 3146/2019, prenotazione
citata nel Decreto di aggiudicazione n. 420/2019), con contestuale differimento per pari importo del Fondo Pluriennale
Vincolato;

- con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 543 in data 29/11/2019 la prenotazione n. 3146/2019,
necessaria a dare copertura alla progettazione, a seguito del differimento disposto per l'intero importo di € 2.000.000,00, ha
assunto il nuovo numero 3091/2020;

- con Decreto n. 31 del 28/01/2020 il Direttore della Difesa del Suolo ha proceduto ad impegnare la spesa di Euro € 700.338,88
sul capitolo 103427 per la progettazione definitiva ed esecutiva dell'intervento a valere sulla prenotazione n. 3091/2020,
assunta con il Decreto n. 543 in data 29/11/2019;

- che con Decreto n. 265 del 10/06/2020 il Direttore della Difesa del Suolo ha proceduto ad impegnare la spesa di Euro €
3.000,00 sul capitolo 103427 per il compenso di uno dei Commissari di gara;

- che con Decreto n. 778 del 30/11/2020 per l' importo di € 1.281.726,18, a valere sulla prenotazione n. 3091/2020, è stato
disposto il differimento all'esercizio finanziario 2021;

DATO ATTO che l'obbligazione perfezionatasi con il presente provvedimento, pari alla somma complessiva di Euro 11.407,00
(Iva inclusa) sarà liquidata su presentazione di regolare fattura, secondo le modalità indicate nel contratto d'appalto e alla
trattativa sottoscritta digitalmente in MePA nell'esercizio finanziario 2020;

CONSIDERATO che si possa ora procedere all'impegno di spesa a valere sulla prenotazione n. 3091/2020 assunta con D.D.R.
n. 543 del 29/11/2019 sul bilancio pluriennale 2020-2022 in favore dei beneficiari e secondo l'esigibilità di seguito indicata:

capitolo Art. e Piano dei conti Beneficiari Esigibilità 2020


Art. 008 € 11.407,00
PdC - Geolavori SRL - anagrafica a valere sulla prenotazione n. 3091/2020
103427
U 2.02.01.09.010 "infrastrutture 154993 assunta con DDR n. 543 in data
idrauliche" 29/11/2019

ATTESTATO che l'obbligazione derivante dal presente provvedimento è perfezionata e che la copertura finanziaria risulta
essere completa fino al V livello del piano dei conti;

DATO ATTO che:


106 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

- l'obbligazione da assumere con il presente provvedimento è riconducibile a "debito commerciale" ai sensi delle vigenti
direttive di bilancio;

- la liquidazione della spesa afferente l'appalto in parola sarà effettuata su presentazione di regolare fattura, secondo le modalità
previste dal contratto d'appalto;

- la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R.
1/2011;

- il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

DATO ATTO che l'eventuale opzione, per l'importo di € 2.891,75 oltre IVA, per un importo complessivo di € 3.527,94, trova
copertura a valere sulla prenotazione n. 3091/2020, assunta con il già citato Decreto n. 543 in data 29/11/2019;

DATO ATTO altresì, che all'impegno di spesa per le attività in opzione, si procederà, in caso di eventuale attivazione
dell'opzione, con successivo provvedimento contestualmente alla sottoscrizione del relativo atto aggiuntivo entro il corrente
esercizio finanziario;

VISTI:

- il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

- il DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.;

- la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

- le Linee Guida ANAC;

- le LL.R. n. 39/2001 e ss.mm.ii. e n. 27/2003 e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.;

- la legge regionale n. 46 del 25.11.2019 che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022";

- il DGSP n. 10 del 16.12.2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";

- la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022";

decreta

1) di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di approvare le condizioni di trattativa diretta, contenenti condizioni particolari di contratto, Allegato A al presente
provvedimento, accettate dall'operatore economico in fase di presentazione dell'offerta;

3) di procedere con l'affidamento diretto del servizio ad operatore economico qualificato del Mercato elettronico della Pubblica
Amministrazione, ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n.
120/2020, sulla base delle specifiche tecniche allegate;

4) di dare atto di avere proceduto in MePa alla "Trattativa diretta per la proposta di preventivo non vincolante per l'affidamento
dei servizi di "Indagini integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo delle terre ai sensi del DPR n. 120/2017"
inerenti l'intervento in oggetto, da affidare con affidamento diretto di cui all'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020
convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020. Importo a base d'asta di € 9.700,00 oltre IVA - CIG: 8512804C15.
Eventuale opzione dell'importo massimo di € 3.000 oltre IVA" con la Società Geolavori s.r.l. di Splendore Remo, con sede a
Este in via Versori, 12 - P.IVA03255850285;

5) di procedere all'aggiudicazione dei servizi di "Indagini integrative ai fini del completamento del piano di utilizzo delle terre
ai sensi del DPR n. 120/2017" inerenti l'intervento in oggetto alla Società Geolavori s.r.l. di Splendore Remo, con sede a Este
in via Versori, 12 - P.IVA03255850285 per l'importo di Euro 9.350,00 oltre IVA;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 107
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6) di dare atto che in data odierna è stato sottoscritto in MePA il contratto di appalto dei servizi in argomento, per le attività
non soggette ad opzione, per l'importo complessivo netto di € 9.350,00 oltre IVA di legge, per un totale di € 11.407,00;

7) di dare atto che il servizio è regolamentato dal contratto e dal documento di trattativa sottoscritto digitalmente in Mepa
(Allegato A) secondo le specifiche tecniche allegate;

8) di procedere all'impegno di spesa di Euro 11.407,00 (Iva inclusa) a valere sulla prenotazione n. 3091/2020 assunta con il
D.D.R. n. 543 del 29/11/2019 sul seguente capitolo di spesa n. 103427 del bilancio pluriennale 2020-2022 che presenta la
necessaria disponibilità in termini di competenza e cassa, in favore dei beneficiari e secondo le esigibilità di seguito indicate:

capitolo Art. e Piano dei conti Beneficiari Esigibilità 2020


Art. 008 € 11.407,00
PdC - Geolavori SRL - anagrafica a valere sulla prenotazione n. 3091/2020
103427
U 2.02.01.09.010 "infrastrutture 154993 assunta con DDR n. 543 in data
idrauliche" 29/11/2019

9) di dare atto che la spesa in argomento sarà liquidata da parte della Direzione Difesa del Suolo su presentazione di regolare
fattura, secondo le modalità previste nel contratto d'appalto, nell'esercizio finanziario 2020;

10) di dare atto che l'obbligazione derivante dal presente provvedimento è riconducibile a debito commerciale;

11) di attestare che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

12) di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;

13) di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a limitazioni ai
sensi della L.R. 1/2011;

14) di dare atto che l'eventuale opzione, per l'importo di € 2.891,75 oltre IVA, per un importo complessivo di € 3.527,94, trova
copertura a valere sulla prenotazione n. 3091/2020, assunta con il già citato Decreto n. 543 in data 29/11/2019;

15) di dare atto altresì, che all'impegno di spesa per le attività in opzione, si procederà, in caso di eventuale attivazione
dell'opzione, con successivo provvedimento contestualmente alla sottoscrizione del relativo atto aggiuntivo;

16) di attestare che l'intervento rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare
all'obbligazione è il seguente: "09.01.01 - "Realizzare opere infrastrutturali per la sicurezza del rischio idraulico";

17) di dare atto che il bene oggetto del presente provvedimento non è un bene demaniale regionale, ed in fase di liquidazione
per la compilazione COEP nel campo descrittivo sarà riportata la seguente frase "ID 135705 bacini di laminazione" - BENE
DEMANIALE NO.

18) di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario le informazioni relative all'impegno assunto, ai sensi dell'articolo 56
comma 7 del D. Lgs n. 118/2011;

19) di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Ragioneria e Bilancio, per gli adempimenti di propria competenza;

20) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 lettera b) del D.Lgs. n.
33/2013;

21) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

Allegato (omissis)
108 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442696)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 830 del 22 dicembre 2020
PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.1. Accordo di Programma
Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015 Soggetto Attuatore: U.O. Genio civile di Treviso Interventi
per la laminazione delle piene del fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle
(VE20P033) Importo Euro 2.300.000,00 CUP H91H13000870001 Assunzione prenotazione di spesa di Euro 56.548,73
nell'esercizio finanziario 2021 sul capitolo n. 101914.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con 2021 a seguito della modifica delle previsioni di esigibilità di spesa per l'intervento, sulla base di quanto disposto dal D.
Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs.126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs.118/2011il presente provvedimento si dispone la
registrazione di una nuova prenotazione di spesa sul capitolo 101914 nell'esercizio finanziario

Il Direttore

PREMESSO che:

• l'intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell'APQ sottoscritto in data
18/12/2013 per un importo di € 1.800.000,00, successivamente integrati con € 500.000,00 all'interno dell'Atto
Integrativo del 25/06/2015, per un importo finanziato complessivo di € 2.300.000,00, avente quale Soggetto Attuatore
l'Unità Organizzativa Genio civile di Treviso (già Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Treviso);
• il Direttore della Sezione Bacino idrografico Piave Livenza - Sezione di Treviso (ora Unità Organizzativa Genio
Civile di Treviso) con decreto n. 701 in data 25/11/2015 ha approvato il progetto esecutivo in argomento nell'importo
complessivo di € 2.100.000,00;
• con decreto dello stesso Direttore n. 406 in data 26/05/2016 è stata disposta l'aggiudicazione definitiva dei lavori in
argomento e con decreto n. 213 in data 03/11/2016 è stato approvato il nuovo quadro economico di progetto,
rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati;
• con decreto del Direttore della Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso n. 656 in data 10/11/2017 è stata
approvata la perizia suppletiva e di variante redatta dagli uffici in data 25/09/2017, nonché il relativo schema di atto di
sottomissione, di importo pari a euro 129.719,32;
• col medesimo decreto è stato altresì approvato il quadro economico rimodulato dell'intervento, nell'importo
complessivo di euro 2.300.000,00;

CONSIDERATO che ad oggi sono stati assunti, con i provvedimenti di seguito riportati, impegni di spesa per complessivi €
2.243.451,27:

• con decreti n. 446 del 19/12/2013 e n. 278 del 29/06/2014 della Direzione Difesa del Suolo sono stati disposti gli
impegni per complessivi € 48.595,04 per l'avvio dell'intervento in argomento, di cui € 22.330,88 sul capitolo 100138
finanziato con risorse regionali ed € 26.264,16 sul capitolo 101914 finanziato con risorse FSC derivanti
dall'accertamento già riscosse n. 1169/2012 sul capitolo 100349;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 213 in data 14/11/2016 è stato disposto l'impegno di €
999.344,88 sul capitolo 101914/U per l'esecuzione dell'intervento in argomento e il correlato accertamento in entrata
sul capitolo 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 281 in data 08/08/2017 è stato disposto l'impegno di €
143.103,43 sul capitolo 101914/U per l'esecuzione dell'intervento in argomento, in particolare per la parte di opere
elettromeccaniche e per l'incentivo alla progettazione ex art. 92 D. Lgs.163/06, e il correlato accertamento in entrata
sul capitolo 100349/E;
• l'impegno per opere elettromeccaniche, assunto con il citato decreto 281/2017, è stato integrato con successivo decreto
n. 350 del 12/10/2017 per l'importo di € 26.893,18, corrispondente all'IVA, e con il medesimo decreto è stato assunto
il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 282 in data 08/08/2017 è stato disposto l'impegno di €
48.678,00 sul capitolo 101914/U per l'esecuzione dell'intervento in argomento, in particolare per l'esecuzione di scavi,
sondaggi, posizionamento piezometri a supporto alle attività del geologo, dell'archeologo e per l'aggiornamento
Valutazione Rischio bellico residuo, e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 360 in data 19/10/2017 è stato disposto l'impegno di €
47.580,00 sul capitolo 101914/U per l'esecuzione dell'intervento in argomento, in particolare per la fornitura
dell'impianto di lavaggio ruote automezzi pesanti adibiti a trasporto terra e per la realizzazione delle opere
propedeutiche alla sua installazione, e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 109
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• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 449 in data 04/12/2017 è stato disposto l'impegno di €
129.719,32 sul capitolo 101914/U per l'esecuzione dei lavori di perizia di variante, approvati col citato decreto del
Direttore della Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso n. 656 in data 10/11/2017, e il correlato accertamento in
entrata sul capitolo 100349/E;
• con il medesimo decreto n. 449 del 04/12/2017 è stata inoltre assunta sul capitolo 101914/U la prenotazione n.
2066/2018 nell'importo di € 856.086,15 a copertura del quadro economico dell'intervento;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 65 in data 06/03/2018 è stato disposto l'impegno di €
429.474,00 sul capitolo 101914/U a valere sulla prenotazione n. 2066/2018, per l'esecuzione dei lavori
complementari, approvati col citato decreto del Direttore della Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso n. 33 in
data 17/01/2018, e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 123 in data 26/04/2018 è stato disposto l'impegno di €
341.799,66 sul capitolo 101914/U a valere sulla prenotazione n. 2066/2018, per indennità espropriative e il correlato
accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 256 in data 23.07.2018 è stato assunto sul capitolo 101914
l'impegno n. 2066_002/2018 di € 817,79 e il correlato accertamento in entrata n. 2882/2018 sul capitolo 100349, a
valere sulla prenotazione n. 2066/2018 assunta con precedente decreto n. 449/2017, per le spese di allacciamento ai
pubblici servizi;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 418 in data 22.11.2018 è stata disposta l'integrazione
dell'impegno n. 2066_002/2018 sul capitolo 101914 per € 113,16 e del correlato accertamento in entrata n. 2882/2018
sul capitolo 100349, a valere sulla prenotazione n. 2066/2018 assunta con precedente decreto n. 449/2017;
• la prenotazione n. 2066/2018, assunta con il sopracitato decreto n. 449 del 04/12/2017, è stata differita all'esercizio
finanziario 2019 per l'importo di € 83.881,54 con DDR 479/2018 e numero di prenotazione 3237/2019;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 60 in data 07/03/2019 è stato assunto sul capitolo 101914
l'impegno n. 3237_002/2019 di € 27.332,81 e il correlato accertamento in entrata n. 1385/2019 sul capitolo 100349, a
valere sulla prenotazione n. 3237/2019, assunta con precedente decreto n. 479/2018, per le spese legate alle opere
elettromeccaniche dell'intervento;

CONSIDERATO INOLTRE che:

• con decreto del Direttore Difesa del Suolo n. 670 in data 23/11/2020 è stata rilevata una minor spesa di € 56.548,73 a
valere sulla prenotazione n. 2466/2020 assunta sul capitolo 101914 con decreto n. 610/2019, rimandando ad ulteriore
provvedimento l'assunzione della nuova prenotazione di spesa per la realizzazione dell'intervento, successivamente
all'approvazione della variazione di bilancio necessaria per rendere disponibili sul capitolo 101914 le risorse
nell'esercizio finanziario 2021;
• in base a quanto comunicato dal Soggetto Attuatore, le attività in fase di svolgimento da parte degli Uffici per la
chiusura dell'intervento hanno subito dei rallentamenti nel corso della corrente annualità 2020 per effetto delle misure
restrittive messe in campo a livello governativo per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad oggi
si stanno perfezionando le operazioni propedeutiche allo svolgimento di alcune prove ed indagini da eseguirsi sul
corpo arginale, secondo quanto disposto dall'organo di collaudo;
• le attività previste per la realizzazione dell'intervento di cui alla prenotazione di spesa n. 2466/2020, su cui è stata
rilevata una minor spesa di € 56.548,73 con il citato decreto n. 670/2020, non si realizzeranno nel corrente esercizio
finanziario ma sono differite come realizzazione all'esercizio finanziario 2021;

RILEVATA, pertanto, la necessità di dare copertura alle spese previste nell'esercizio finanziario 2021 per l'attuazione
dell'intervento mediante l'assunzione di una nuova prenotazione di spesa per l'importo complessivo di € 56.548,73 a valere
sulle risorse del capitolo 101914 del Bilancio 2020-2022, rese disponibili a seguito della variazione di bilancio approvata con
DGRV 1716 in data 15/12/2020;

DATO ATTO che la prenotazione di spesa prevista dal presente atto trova copertura con un capitolo i cui fondi derivano da
assegnazione statale, per cui la stessa non rientrata tra le tipologie soggette alle limitazioni previste dalla L.R. 1/2011 e che la
stessa si configura come un debito di natura commerciale;

VISTI la L.R. n. 27/2003,

il D. Lgs. n. 163/2006,

il D.P.R. n. 207/2010,

il D. Lgs. n. 50/2016;

il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;


110 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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la L. R. n. 39/2001,

il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni.

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) e il Manuale operativo delle procedure del PAR FSC 2007-2013;

l'Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013;
l'Atto integrativo all'APQ del 2013 sottoscritto il 25/06/2015

la legge regionale n. 46 del 25.11.2019 che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022";

il DGSP n. 10 del 16.12.2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";

la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022";

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di disporre la registrazione nell'esercizio finanziario 2021 della prenotazione di spesa di € 56.548,73, somma resa
disponibile in termini di cassa e di competenza con la citata DGRV 1716 in data 15/12/2020, sul capitolo 101914 del
Bilancio 2020-2022, che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa, sull'art. 035 codice P.d.C.
2.02.03.06.001 e con CUP H91H13000870001, a copertura delle spese previste dal Soggetto Attuatore per il
completamento dell'intervento denominato "Interventi per la laminazione delle piene del fiume Monticano alla
confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle" (VE20P033);
3. di dare atto che la prenotazione di spesa prevista dal presente atto non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni
di cui alla L.R. 1/2011 e si configura come debito commerciale;
4. di attestare che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che l'intervento
rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all'obbligazione è il seguente:
"09.01.01 - Realizzare opere infrastrutturali per la sicurezza dal rischio idraulico";
5. di dare atto che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D.lgs. 118/2011, punto 5.1 si procederà all'impegno di spesa,
a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;
6. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
7. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale, bensì su beni demaniali di terzi, e
che il registro Dati Coep è il n. 725 - ID bene: 135667;
8. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione
Programmazione Unitaria, per gli adempimenti di competenza;
9. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 111
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(Codice interno: 442697)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 831 del 22 dicembre 2020
PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.1. Accordo di Programma
Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015 Soggetto Attuatore: Unità Organizzativa Genio Civile di
Verona (già Sezione Bacino idrografico Adige Po Sezione di Verona) Lavori per il potenziamento strutturale e
l'adeguamento in quota dell'arginatura sinistra del Torrente Alpone nel tratto immediatamente a valle del costruendo
bacino di invaso in loc. Colombaretta tra i comuni di Montecchia di Crosara e Monteforte d'Alpone. (VE2AP101)
Importo Euro 350.000,00 CUP H64H17000920001 Assunzione prenotazione di spesa di Euro 61.025,24 nell'esercizio
finanziario 2021 sul capitolo n. 101914.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si dispone la registrazione di una nuova prenotazione di spesa sul capitolo 101914
nell'esercizio finanziario 2021 a seguito della modifica delle previsioni di esigibilità di spesa per l'intervento, sulla base di
quanto disposto dal D. Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs.126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs.118/2011

Il Direttore

DATO ATTO che:

• Con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la
prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 - 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni
specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell'ambito dell'Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di
Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;
• con la DGR n. 2463 del 23/12/2014, a seguito dei nuovi termini per l'avvio degli interventi del PAR introdotti dalla
Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalla manovre di finanza pubblica imputate al
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è stato riprogrammato il PAR FSC Veneto 2007-2013, rideterminando in euro
349.655.318,01 (al lordo della quota di euro 410.735,20 assegnata ai Conti Pubblici Territoriali) la dotazione di
risorse FSC complessivamente disponibili ed è stato approvato l'elenco aggiornato degli interventi finanziabili
nell'ambito dell'Asse 2 Difesa del Suolo Linee di intervento 2.1 e 2.2;
• Con successiva DGRV n. 532 del 21.04.2015 la Giunta regionale ha riapprovato il programma degli interventi
finanziati con le risorse sopra citate, nonché lo schema di Atto integrativo all'Accordo di Programma Quadro;
• con la Delibera CIPE n. 40 del 29.4.2015 è intervenuta la presa d'atto da parte del CIPE della proposta di
riprogrammazione del PAR FSC prevista dalla DGR n. 2463/2014;
• l'Atto Integrativo sopra citato, indispensabile per l'avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l'Agenzia per la
Coesione Territoriale e il MATTM in data 25/06/2015;
• con nota prot. 325069/2015 la Sezione (ora Direzione) Difesa del suolo, accertata la disponibilità delle risorse
finanziarie, ha autorizzato il Soggetto Attuatore ad avviare le procedure di appalto degli interventi finanziati con i
fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 ricompresi nell'Atto Integrativo sottoscritto in data 25/06/2015;
• con DGR n. 1571 del 10/10/2016, a seguito del nuovo assetto organizzativo regionale approvato con DGR n. 802 e
803 del 27/05/2016 in attuazione della L.R. 54/2012 novellata dalla L.R. n. 14/2016, le funzioni di Autorità di
Gestione FSC sono attribuite alla Direzione Programmazione Unitaria e le funzioni dell'ex Sezione Difesa del Suolo
risultano ora attribuite alla Direzione Difesa del Suolo;
• con DGRV n. 1585 in data 3.10.2017 la Giunta regionale ha preso atto della ricognizione effettuata dalla Direzione
Difesa del Suolo e dall'Autorità di Gestione FSC, determinando in € 4.953.598,30 l'importo delle economie realizzate
sugli interventi ricompresi nell'Asse 2 - Difesa del Suolo, ha contestualmente rideterminato il contributo FSC
assegnato ai singoli interventi ed approvato l'elenco degli interventi da finanziare con le citate economie che sono stati
inseriti nell'Atto integrativo dell'APQ Difesa del Suolo;
• con successiva nota dell'Agenzia per la Coesione Territoriale prot. n. 9263-Uscita del 12/07/2018, il Tavolo dei
Sottoscrittori dell'APQ Difesa del Suolo e della Costa - Atto integrativo (VE2A) ha formalmente approvato
l'inserimento nell'Accordo degli interventi individuati con DGRV n. 1585/2017;

CONSIDERATO che:

• l'intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti dalla citata DGRV 1585/2017 per
un importo complessivo di € 350.000,00 avente quale Soggetto Attuatore la Sezione Bacino idrografico Adige Po -
Sezione di Verona (ora U.O. Genio Civile di Verona);
• il Direttore della Direzione Operativa con decreto n. 458 in data 14/12/2017 ha approvato il progetto esecutivo in
argomento redatto dalla U.O. Genio Civile di Verona in data 04/09/2017 nell'importo complessivo di € 350.000,00;
112 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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• con decreto dello stesso Direttore Direzione Operativa n. 127 in data in data 09/04/2018 è stata disposta
l'aggiudicazione definitiva dei lavori alla Società Gardin s.r.l. di Saonara (PD) e con successivo decreto n. 327 in data
02/08/2018 è stato approvato il nuovo quadro economico di progetto, rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati;
• con decreto del Direttore Difesa del Suolo n. 329 in data 01/10/2018 sono stato disposti impegni di spesa per
complessivi € 288.974,76 sul capitolo 101914/U per la realizzazione dell'intervento in argomento e i correlati
accertamenti in entrata sul capitolo 100349/E;
• con il medesimo decreto n. 329 in data 01/10/2018 è stata inoltre assunta, a copertura del quadro economico
dell'intervento, sul capitolo 101914/U la prenotazione n. 1969/2019 nell'importo di € 61.025,24, prenotazione sulla
quale con decreto del Direttore Difesa del Suolo n. 513 in data 28/11/2019 è stata rilevata una minor spesa di €
61.025,24;
• con successivo decreto n. 614 in data 20/12/2019 è stata disposta la registrazione sul capitolo 101914/U della nuova
prenotazione di spesa nell'esercizio finanziario 2020, con n. 2469/2020;

CONSIDERATO INOLTRE che:

• in base a quanto comunicato dal Soggetto Attuatore, i lavori sono attualmente sospesi a causa di problematiche emerse
in relazione alla procedura espropriativa, successivamente verranno definite alcune lavorazioni di
completamento/miglioramento della funzionalità idraulica delle opere ed infine si dovrà procedere alla
predisposizione degli atti amministrativo-contabili a chiusura dei lavori, all'emissione del certificato di regolare
esecuzione delle opere e del relativo decreto di approvazione;
• con decreto del Direttore Difesa del Suolo n. 670 in data 23/11/2020 è stata pertanto rilevata una minor spesa di €
61.025,24 sulla prenotazione n. 2469/2020, capitolo 101914/U, rimandando ad ulteriore provvedimento l'assunzione
della nuova prenotazione di spesa per la realizzazione dell'intervento, successivamente all'approvazione della
variazione di bilancio necessaria per rendere disponibili sul capitolo 101914 le risorse nell'esercizio finanziario 2021;
• le attività previste per la realizzazione dell'intervento di cui alla prenotazione di spesa n. 2469/2020, assunta con il
sopra citato decreto n. 614/2019 sul capitolo 101914 nell'esercizio finanziario 2020, nell'importo di € 61.025,24, non
si realizzeranno nel corrente esercizio finanziario ma sono differite come realizzazione all'esercizio finanziario 2021;

RILEVATA, pertanto, la necessità di dare copertura alle spese previste nell'esercizio finanziario 2021 per l'attuazione
dell'intervento mediante l'assunzione di una nuova prenotazione di spesa per l'importo complessivo di € 61.025,24 a valere
sulle risorse del capitolo 101914 del Bilancio 2020-2022, rese disponibili a seguito della variazione di bilancio approvata con
DGRV 1716 in data 15/12/2020;

DATO ATTO che la prenotazione di spesa prevista dal presente atto trova copertura con un capitolo i cui fondi derivano da
assegnazione statale, per cui la stessa non rientrata tra le tipologie soggette alle limitazioni previste dalla L.R. 1/2011 e che la
stessa si configura come un debito di natura commerciale;

VISTI la L.R. n. 27/2003,

il D. Lgs. n. 163/2006,

il D.P.R. n. 207/2010,

il D. Lgs. n. 50/2016;

il D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. e ii.;

la L. R. n. 39/2001 e ss.mm. e ii.,

il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni.

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) e il Manuale operativo delle procedure del PAR FSC 2007-2013;

l'Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013;
l'Atto integrativo all'APQ del 2013 sottoscritto il 25/06/2015;

la legge regionale n. 46 del 25.11.2019 che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022";

il DGSP n. 10 del 16.12.2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";

la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 113
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decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di disporre la registrazione, nell'esercizio finanziario 2021, della prenotazione di spesa di € 61.025,24, importo reso
disponibile in termini di cassa e di competenza con la citata DGRV 1716 in data 15/12/2020, sui fondi disponibili nel
capitolo 101914 del Bilancio 2020-2022, che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa
sull'art. 35 codice P.d.C. 2.02.03.06.001 e con CUP H64H17000920001, a copertura delle spese previste dal Soggetto
Attuatore per il completamento dell'intervento denominato "Lavori per il potenziamento strutturale e l'adeguamento in
quota dell'arginatura sinistra del Torrente Alpone nel tratto immediatamente a valle del costruendo bacino di invaso in
loc. Colombaretta tra i comuni di Montecchia di Crosara e Monteforte d'Alpone" - (VE2AP101);
3. di dare atto che la prenotazione di spesa prevista dal presente atto non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni
di cui alla L.R. 1/2011 e si configura come debito commerciale;
4. di attestare che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che l'intervento
rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all'obbligazione è il seguente:
"09.09.02 - prevenire il rischio idraulico, contrastare l'erosione costiera e attuare il ripristino ambientale";
5. di dare atto che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D.lgs. 118/2011, punto 5.1 si procederà all'impegno di spesa,
a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;
6. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
7. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale, bensì su beni demaniali di terzi, e
che il registro Dati Coep è il n. 522 - ID bene: 135667;
8. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione
Programmazione Unitaria, per gli adempimenti di competenza.
9. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
114 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442698)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 834 del 22 dicembre 2020
PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.1 Accordo di Programma
Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015 Soggetto Attuatore: U.O. Genio Civile Vicenza Progetto
dell'intervento di "Realizzazione di un'opera di invaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei Comuni di
Vicenza e Caldogno" (VE2AP066) - CUP H33B11000350003 Importo finanziamento FSC originario: Euro
18.750.000,00 (DGRV n. 532/2015) Importo finanziamento FSC rideterminato: Euro 16.500.000,00 (DGRV n.
1585/2017) Importo finanziato con valore dell'immobile posto a parziale compenso del corrispettivo d'appalto: Euro
470.564,00 Importo quadro economico approvato con DDR n. 638 in data 18/11/2020: Euro 16.970.564,00 CIG
84932145E9 Impegno di spesa ed accertamento in entrata per Euro 87.718,00 per incarico scavi archeologici in cassa 3 e
prenotazione di spesa a copertura del quadro economico dell'intervento.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si assume l'impegno di spesa per la realizzazione del progetto in oggetto specificato, sulla base
di quanto disposto dalla L.R. 39/2001, dalla L.R. 27/2003, dal D.Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo
del D.Lgs. 118/2011e il correlato accertamento in entrata delle risorse FSC destinate al progetto. Viene altresì prenotata la
quota residua a copertura del quadro economico dell'intervento

Il Direttore

DATO ATTO che:

• con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la
prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 - 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni
specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell'ambito dell'Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di
Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;
• con la DGR n. 2463 del 23/12/2014, a seguito dei nuovi termini per l'avvio degli interventi del PAR introdotti dalla
Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalle manovre di finanza pubblica imputate al
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è stato riprogrammato il PAR FSC Veneto 2007-2013 ed è stato approvato
l'elenco aggiornato degli interventi finanziabili nell'ambito dell'Asse 2 Difesa del Suolo Linee di intervento 2.1 e 2.2;
• Con successiva DGRV n. 532 del 21/04/2015 la Giunta regionale ha riapprovato il programma degli interventi
finanziati con le risorse sopra citate, nonché lo schema di Atto integrativo all'Accordo di Programma Quadro;
• con la Delibera CIPE n. 40 del 29/04/2015 è intervenuta la presa d'atto da parte del CIPE della proposta di
riprogrammazione del PAR FSC prevista dalla DGR n. 2463/2014;
• l'Atto Integrativo sopra citato, indispensabile per l'avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l'Agenzia per la
Coesione Territoriale e il MATTM in data 25/06/2015;
• con nota prot. 325069/2015 la Sezione Difesa del suolo, accertata la disponibilità delle risorse finanziarie, ha
autorizzato il Soggetto Attuatore ad avviare le procedure di appalto degli interventi finanziati con i fondi PAR FSC
(ex FAS) 2007-2013 ricompresi nell'Atto Integrativo sottoscritto in data 25/06/2015;
• con DGR n. 1571 del 10/10/2016, a seguito del nuovo assetto organizzativo regionale approvato con DGR n. 802 e
803 del 27/05/2016 in attuazione della L.R. 54/2012 novellata dalla L.R. n. 14/2016, le funzioni di Autorità di
Gestione FSC sono attribuite alla Direzione Programmazione Unitaria e le funzioni dell'ex Sezione Difesa del Suolo
risultano ora attribuite alla Direzione Difesa del Suolo;

CONSIDERATO che:

• l'intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell'Atto Integrativo sottoscritto in
data 25/06/2015 per un importo complessivo di € 18.750.000,00 avente quale Soggetto Attuatore la Sezione Difesa
del Suolo (ora Direzione Difesa del Suolo);
• il Direttore della Direzione Difesa del Suolo con decreto n. 32 in data 9/02/2015 ha approvato il progetto definitivo in
argomento nell'importo complessivo di € 18.750.000,00 e ha avviatole procedure di gara dei lavori in oggetto, nonché
di affidamento delle altre attività previste nel quadro economico di progetto, funzionali alla realizzazione delle stesse
opere;
• con decreto dello stesso Direttore n. 88 in data 18/04/2016 è stata disposta l'aggiudicazione definitiva dei lavori e con
successivo decreto dello stesso Direttore n. 289 in data 7/12/2016 è stato approvato il nuovo quadro economico di
progetto, rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati;
• con decreto del Direttore dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 32 in data 31/03/2017 è stato nominato RUP per
l'esecuzione e il collaudo delle opere il Direttore della U.O. Genio Civile di Vicenza e pertanto, con nota prot. 72207
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 115
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in data 23/02/2018, il Direttore della Direzione Difesa del Suolo comunicava alla Autorità di Gestione del PAR FSC
Veneto 2007/2013 la necessità di modifica del Soggetto Attuatore;
• a seguito della ricognizione delle somme derivanti da economie di gara avviata dalla Autorità di Gestione del PAR
FSC 2007/2013 di concerto con le SRA e finalizzata al loro potenziale riutilizzo per finanziare ulteriori interventi, la
quota di € 2.250.000,00, corrispondente alla voce "C - Economie" del quadro economico rimodulato col citato decreto
n. 289/2016, è stata messa a disposizione per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi dell'Asse 2 Difesa del
Suolo del PAR FSC;
• di tale rilevazione è stato dato atto con DGRV n. 1585 del 3/10/2017, con cui sono state riprogrammate le economie
FSC dell'Asse 2 - Difesa del Suolo ed è stato contestualmente rideterminato il contributo FSC assegnato agli
interventi, in particolare per l'intervento in oggetto tale contributo risulta di € 16.500.000,00;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 91 in data 09/03/2020 è stato disposto l'impegno per
l'alienazione di un immobile a parziale permuta del prezzo d'appalto per un importo di € 470.564,00 sul capitolo
103587/U e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 101143/E, e conseguentemente le spese previste dal
quadro economico dell'intervento in oggetto hanno trovato copertura per € 16.029.436,00 sulle risorse FSC stanziate
sul capitolo 101914/U e per € 470.564,00 sulle risorse derivanti dall'alienazione dell'immobile stanziate sul capitolo
103587/U;

CONSIDERATO che ad oggi sono stati assunti, con i provvedimenti di seguito riportati, impegni e prenotazioni di spesa sul
capitolo FSC 101914/U e sul capitolo 103587/U per complessivi € 16.500.000,00:

• con decreto n. 335 del 02/11/2015 della Sezione Difesa del Suolo è stato disposto l'impegno per complessivi €
261.500,00 necessari per l'esecuzione delle attività tecnico-amministrative legate agli espropri da parte della Provincia
di Vicenza sul capitolo 101914 finanziato con risorse FSC accertate in entrata dalla Sezione Affari Generali e
FAS-FSC con decreto n. 158 del 14/10/2015 sul capitolo n. 100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 40 in data 09/08/2016 è stato disposto l'impegno di €
3.612.498,42 per indennità di esproprio sul capitolo 101914/U e il correlato accertamento in entrata sul capitolo
100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 315 in data 19/12/2016 è stato disposto l'impegno di €
8.909.668,34 sul capitolo 101914/U per lavori e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E,
successivamente l'impegno è stato ridotto ad € 8.439.104,34 a seguito del DDR n. 91 del 09/03/2019 con cui è stata
registrata un'economia di spesa sul suddetto impegno (n. 1008/2019) pari ad € 470.564,00 sul capitolo 101914/U e
contestualmente registrata una minore entrata di pari importo sul capitolo 100349/E - accertamento n. 259/2019;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 334 in data 29/09/2017 è stato disposto l'impegno di €
15.000,00 sul capitolo 101914/U per attività di frazionamento e il correlato accertamento in entrata sul capitolo
100349/E;
• con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 478 del 17/12/2018 è stato disposto l'impegno di € 239.144,82
sul capitolo 101914/U per incarichi vari connessi alla realizzazione dell'intervento e il correlato accertamento in
entrata sul capitolo 100349/E;
• con il medesimo decreto n. 478/2018 sono state assunte sul capitolo 101914/U le prenotazioni di spesa n. 2027/2019 e
n. 764/2020 per complessivi € 3.462.188,42 per la realizzazione dell'intervento in oggetto sulle quali sono stati assunti
i seguenti impegni di spesa:

♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del Suolo n. 165 in data 24/05/2019 è stato disposto
l'impegno per attività di assistenza alla DL in ambito ambientale per un importo di € 36.478,00 sul
capitolo 101914/U, a valere sulla prenotazione n. 2027/2019 per € 14.591,20 e sulla prenotazione n.
764/2020 per € 21.886,80, e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 398 in data 28/10/2019 è stato disposto
l'impegno per CSE per un importo di € 21.838,00 sul capitolo 101914/U, a valere sulla prenotazione
n. 2027/2019 per € 4.367,60 e sulla prenotazione n. 764/2020 per € 17.470,40, e il correlato
accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 486 in data 25/11/2019 è stato disposto
l'impegno per Direttore Operativo di cantiere per un importo di € 19.666,40 sul capitolo 101914/U,
a valere sulla prenotazione n. 764/2020 e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 168 in data 22/04/2020 è stato assunto, a
valere sulla prenotazione n. 3028/2020 - derivante dalla prenotazione n. 2027/2019, secondo quanto
disposto con decreti n. 513/2019 e n. 611/2019 del Direttore Direzione Difesa del suolo -, l'impegno
di spesa di € 2.061.001,58 in favore della Provincia di Vicenza per indennità di esproprio, ed il
correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 264 in data 09/06/2020 è stato disposto
l'impegno per incarico di assistenza archeologica in cantiere per un importo di € 48.190,00 sul
capitolo 101914/U, a valere sulla prenotazione n. 764/2020 e il correlato accertamento in entrata sul
capitolo 100349/E;
116 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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♦ con decreto del Direttore Direzione Difesa del suolo n. 449 in data 21/09/2020 è stato disposto
l'impegno per incarico di redazione di perizia di variante nell'importo complessivo di € 15.225,60
sul capitolo 101914/U, a valere sulla prenotazione n. 764/2020 e il correlato accertamento in entrata
sul capitolo 100349/E;

• con decreto del Direttore Direzione Difesa del Suolo n. 91 in data 09/03/2020 è stato disposto l'impegno per
l'alienazione di un immobile a parziale permuta del prezzo d'appalto per un importo di € 470.564,00 sul capitolo
103587/U e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 101143/E;

CONSIDERATO INOLTRE CHE:

• con decreto del Direttore Direzione Difesa del Suolo n. 670 in data 23/11/2020 è stata disposta la registrazione di una
minor spesa sull'importo residuo di € 967.620,15 della prenotazione n. 3028/2020, assunta con decreto n. 611/2019, e
sull'importo residuo di € 292.168,69 della prenotazione n. 764/2020, assunta con decreto n. 478/2018, in quanto gli
impegni di spesa previsti per la realizzazione del progetto non si sarebbero perfezionati e resi esigibili entro il
31/12/2020;
• lo stesso decreto n. 670/2020 rimandava ad ulteriore provvedimento l'assunzione della nuova prenotazione di spesa
per la realizzazione dell'intervento, successivamente all'approvazione della variazione di bilancio necessaria per
rendere disponibili sul capitolo 101914 le risorse nei successivi esercizi finanziari;
• tale variazione di bilancio, approvata con DGRV n. 1716 in data 15/12/2020, ha reso disponibili sul capitolo 101914
bilancio pluriennale 2020-2022, per la realizzazione dell'intervento in argomento, complessivi € 1.730.352,87 (€
470.564,03 derivanti da economie registrate con DGR n. 508/2020 in sede Riaccertamento Ordinario al 31/12/2019
sugli impegni n. 1008/2019 e n. 5102/2019; € 1.259.788,84 derivanti dalle minori spese registrate sulle prenotazioni n.
3028/2020 e n. 764/2020 con il citato decreto n. 670/2020);

VISTO il decreto del Direttore Direzione Difesa del Suolo n. 638 in data 18/11//2020, con cui è stata approvata la perizia di
variante n. 2 relativamente all'intervento in argomento, nonché il quadro economico di progetto, nell'importo aggiornato di €
16.970.564,00 (di cui € 16.500.000,00 da fondi PAR FSC 2007/2013 ed € 470.564,00 corrispondenti al valore dell'immobile
posto a parziale compenso del corrispettivo d'appalto);

CONSIDERATO CHE:

• con successivo decreto n. 858 in data 19/11/2020, trasmesso alla Direzione Difesa del Suolo con nota prot. n. 496177
del 20/11/2020, il Direttore della U.O. Genio Civile di Vicenza ha affidato l'incarico per scavi archeologici assistiti da
eseguirsi in cassa n.3, previsto alla voce "b17" del suddetto quadro economico rimodulato;
• con il medesimo decreto n. 858/2020, alla luce del nuovo affidamento effettuato, è stata approvata una rimodulazione
del quadro economico di cui al DDR 638/2020, che pertanto risulta il seguente:

A LAVORI A BASE D'APPALTO Importo


a.1 Lavori € 7.427.806,17
a.2 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) € 910.901,50
a.3 Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase progettuale € 105.609,00
A IMPORTO CONTRATTUALE € 8.444.316,67
B SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa
b1 € 0,00
fattura
Espropri, occupazioni temporanee, servitù di allagamento, indennizzi vari, spese notarili, spese
b2 di registrazione, volturazione e trascrizione, imposte di bollo e varie, rimborso spese Provincia € 5.950.000,00
Vicenza (autorità espropriante), spese di frazionamento aree espropriate, ecc.....
b3 Incarico per indagini geotecniche (IVA e oneri compresi) € 45.450,19
b4 Incarico per indagini ambientali (IVA e oneri compresi) € 37.755,17
b5 Incarico per seconda implementazione modello fisico (IVA e oneri compresi) € 30.500,00
b6 Valutazione preliminare del rischio bellico, indagine ferromagnetica (IVA e oneri compresi) € 29.890,00
Supporto tecnico alla valutazione del rischio archeologico e assistenza archeologica (IVA e
b7 € 48.347,37
oneri compresi)
b8 Verifica e supporto alla validazione della progettazione esecutiva (IVA e oneri compresi) € 18.532,09
b9 Incarico di direttore operativo geologo e consulente ambientale (IVA e oneri compresi) € 28.670,00
b10 Incarico di assistenza ambientale e PMA (IVA e oneri compresi) € 36.478,00
b11 Incarichi di assistenza alla DL ovvero afferenti all'ufficio DL (IVA compresa) € 19.666,40
b12 Incarico CSE (IVA compresa) € 21.838,00
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 117
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b13 Allacciamento ai pubblici servizi (IVA compresa) € 36.600,00


b14 Incarico di assistenza archeologica € 48.190,00
b15 Incentivi € 115.000,00
b16 Incarico di service tecnico per la redazione della perizia di variante (IVA compresa) € 15.225,60
b17 Incarico scavi archeologici assistiti in cassa 3 € 87.718,00
b18 Prove di laboratorio su calcestruzzi, acciai e terre € 36.600,00
b19 IVA al 22% su A € 1.857.749,67
b20 Imprevisti ed arrotondamenti € 62.036,84
B TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE € 8.526.247,33
SOMMANO (A+B) € 16.970.564,00

DATO ATTO che in data odierna è stato sottoscritto il contratto regolante le attività affidate con il sopra citato decreto del
Direttore della U.O. Genio Civile di Vicenza n. 858 in data 19/11/2020;

DATO ATTO che in forza dei provvedimenti sopra citati nei confronti della società di seguito indicata si sono instaurate
"obbligazioni giuridicamente vincolanti", comportando una spesa al momento necessaria per l'esecuzione del progetto in
oggetto pari a € 87.718,00, esigibile nell'esercizio finanziario 2021, come di seguito specificato:

Attività affidate: b17 - Incarico scavi archeologici assistiti in cassa 3


Data e numero provvedimento di aggiudicazione / affidamento definitivo: decreto n. 858 in data 19/11/2020
CIG: 84932145E9
Contraente obbligazione giuridicamente vincolante: Malvestio Diego & C. snc
Codice Anagrafica: 00024421
Indirizzo Contraente: Via Borsoi 17, Concordia Sagittaria (VE)
P.IVA / cod. fiscale Contraente: 02044420277
Importo complessivo assegnato al Contraente (IVA compresa): € 87.718,00
Spesa riconducibile a "debito commerciale": SI
Codice Piano dei Conti: PDC 2.02.03.06.001
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2020: -
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2021: € 87.718,00
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2022: -

PRESO ATTO che per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio dell'intervento si dovrà fare riferimento alle previsioni del
Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex
FAS) 2007-2013 e agli obblighi stabiliti dall'APQ del 18/12/2013; in particolare, la U.O. Genio Civile di Vicenza dovrà
assumere tutti gli obblighi in capo al Soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del PAR
FSC e in capo al Responsabile dell'attuazione degli interventi (RUP) stabiliti dell'Accordo di Programma Quadro sottoscritto,
con specifico riferimento alle modalità di realizzazione dell'intervento, alle attività di monitoraggio e controllo,
rendicontazione della spesa, conservazione dei documenti contabili, pubblicità e conoscibilità degli interventi realizzati; al fine
di accelerare il trasferimento delle risorse dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) alla Regione,
dovrà fornire tempestivamente alla Regione, su richiesta di questa, ogni informazione relativa all'attuazione dell'intervento
nonché trasmettere tempestivamente scansione dei provvedimenti di liquidazione inerenti alla realizzazione dell'intervento;

CONSIDERATO che:

• la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle
risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall'ex Direzione Generale per la Programmazione Regione
Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto
3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera
CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
• sul capitolo di spesa 101914/U "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa
del Suolo (Del. CIPE 21/12/2007 n. 166 - Del. CIPE 07/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11.01.2011, N. 1 - Del. CIPE
20.01.2012, N. 9 - D.G.R. 16/04/2013, N. 487)", assegnato alla responsabilità di budget della Direzione
Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell'Asse 2 Difesa
del Suolo del PAR FSC;
118 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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• le risorse iscritte sul capitolo di spesa 101914/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E "Assegnazione
statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del.
CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)" assegnato alla responsabilità di budget della Direzione
Programmazione Unitaria e l'accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a
quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell'Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti
"a rendicontazione" da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l'ente
beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell'ente erogante dell'assegnazione delle risorse, accerta
l'entrata negli esercizi "in cui l'ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato
(sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della
realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa",

VISTE le note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 43086 del 29/01/2020 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si
autorizza, tra le altre, la Direzione Difesa del Suolo ad assumere gli impegni di spesa per l'attuazione degli interventi
programmati nell'ambito dell'Asse 2 del PAR FSC nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e con cui si
delega la medesima Direzione alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC
destinate all'attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del
Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.lgs. 118/2011 per l'accertamento delle risorse
derivanti da trasferimenti statali che costituiscono "contributi rendicontazione";

RITENUTO che siano verificate le condizioni per poter procedere ora all'impegno di spesa della seguente somma:

• € 87.718,00 a favore della società Malvestio Diego & C. snc (anagrafica n. 00024421) per l'attività individuata alla
voce "b17 - Incarico scavi archeologici assistiti in cassa 3" del quadro economico, necessaria per la realizzazione
dell'intervento in argomento, a valere sui fondi disponibili sul capitolo 101914 - art. 035 - P.d.C.: 2.02.03.06.001 del
bilancio pluriennale 2020-2022, esercizio 2021, ai sensi delle vigenti direttive di bilancio, per la realizzazione del
progetto VE2AP066 (CUP H33B11000350003) - CIG 84932145E9;

CONSIDERATO che il suddetto impegno di spesa per complessivi € 87.718,00 trova copertura sullo stanziamento di risorse
FSC da accertare, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) del Principio applicato della competenza
finanziaria, sul capitolo di entrata n. 100349/E "Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE
21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)" (codice V livello del
P.d.C.: 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri) nelle stesse annualità di bilancio in cui la
relativa spesa risulta esigibile;

ATTESTATO che l'obbligazione derivante dal presente provvedimento è perfezionata e che la copertura finanziaria risulta
essere completa fino al V livello del Piano dei conti;

DATO ATTO:

• che l'obbligazione da assumere con il presente provvedimento è riconducibile a "debito commerciale" ai sensi delle
vigenti direttive di bilancio;
• che le liquidazioni di spesa afferenti i lavori e le attività in argomento saranno effettuate dal Soggetto Attuatore su
presentazione di regolare fattura, nonché sulla base di quanto disposto dalla LR 27/2003 e s.m.i.;
• che in base a quanto previsto dal paragrafo 5.3 dell'Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 ss.mm.ii. la spesa derivante dal
presente provvedimento risulta esigibile nell'esercizio finanziario 2021 che presenta sufficiente disponibilità;

RITENUTO che l'intervento troverà attuazione e dovrà essere costantemente monitorato secondo le procedure operative
previste nel "Manuale per il sistema di gestione e controllo" e il "Manuale operativo delle procedure" del PAR FSC 2007-2013;

VISTE le modalità di "Gestione della spesa" previste nel "Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo" del PAR FSC
2007-2013;

VISTI:

• il decreto del Direttore della Sezione (ora Direzione) Difesa del Suolo n. 423 in data 29/12/2015 di aggiudicazione
provvisoria;
• il decreto del Direttore della Sezione (ora Direzione) Difesa del Suolo n. 88 in data 18/04/2016 di aggiudicazione
definitiva,

in base ai quali risultano rispettati i termini previsti dalla delibera CIPE n. 21/2014 per l'assunzione delle obbligazioni
giuridicamente vincolanti;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 119
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO che si dà copertura alla spesa per i lavori e le attività in argomento con un capitolo i cui fondi derivano da
assegnazioni statali, per cui la stessa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

RILEVATA inoltre la necessità di dare copertura alle spese previste negli esercizi finanziari 2021 e 2022 per l'attuazione
dell'intervento mediante l'assunzione di nuove prenotazioni di spesa per l'importo complessivo di € 1.642.634,87, a valere sulle
risorse del capitolo 101914 del Bilancio 2020-2022 - art. 035 - P.d.C. 2.02.03.06.001, rese disponibili a seguito della variazione
di bilancio approvata con DGRV 1716 in data 15/12/2020, imputandole come di seguito riportato:

• € 1.560.145,72 nell'esercizio finanziario 2021, come "debito commerciale" ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
• € 82.489,15 nell'esercizio finanziario 2022 come "debito non commerciale" ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;

CONSIDERATO pertanto che le somme ad ora impegnate e prenotate a favore dell'intervento in oggetto ammontano ad €
16.970.564,00 di cui:

• € 14.769.647,13 impegnati sul capitolo 101914/U con i provvedimenti sopra elencati;


• € 87.718,00 impegnati sul capitolo 101914/U con il presente provvedimento per incarico scavi archeologici assistiti in
cassa n.3;
• € 470.564,00 impegnati con il DDR n. 91/2020 sul capitolo 103587/U a seguito della dell'accertamento in entrata
assunto sul capitolo 101143/E;
• € 1.642.634,87 prenotati col presente provvedimento a copertura del quadro economico dell'intervento.

CONSIDERATO che:

• con nota prot. n. 511954 in data 01/12/2020 il Soggetto Attuatore presentava alla SRA motivata richiesta di proroga
del termine per l'emissione del provvedimento di accertamento della spesa complessivamente sostenuta;
• con note prot. n. 536940 in data 17/12/2020 e n. 537902 in data 17/12/2020, previa condivisione con l'Autorità di
Gestione del PAR FSC, è stata concessa tale proroga, stabilendo quale nuovo termine per l'emissione del
provvedimento di accertamento della spesa complessivamente sostenuta il 31/03/2022;

VISTI

la L.R. n. 27/2003,

il D. Lgs. n. 163/2006,

il D.P.R. n. 207/2010,

il D.lgs. n. 50/2016;

la L. R. n. 39/2001 e s.m.i.;

il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni;

il D. Lgs.33/2013;

la L.R. n. 46 del 25/11/2019, che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022".

il DSGP n. 10 del 16/12/2019, che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022".

la D.G.R. n. 30 del 21/01/2020, che approva le direttive per la gestione del "Bilancio di previsione 2020-2022".

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) e il Manuale operativo della procedure del PAR FSC 2007-2013;

l'Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013 e il successivo Atto
integrativo, sottoscritto il 25/06/2015;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
120 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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2. di impegnare, per le motivazioni in premessa, a valere sui fondi disponibili sul capitolo 101914 "Programmazione
FSC 2007-2013 - Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo"- art. 035 - P.d.C. 2.02.03.06.001 - la
somma di € 87.718,00 a favore dell'operatore economico Malvestio Diego & C. s.n.c. (anagrafica n. 00024421) per le
attività individuate alla voce "b17 - Incarico scavi archeologici assistiti in cassa 3" del quadro economico relativo
all'intervento in argomento VE2AP066 (CUP H33B11000350003 - CIG 84932145E9), ricompreso nell'Atto
Integrativo del 25/06/2015 (approvato con la citata DGRV 532/2015);
3. di imputare l'importo di € 87.718,00, di cui al punto 2, sul capitolo di spesa n. 101914/U "Programmazione FSC
2007-2013 - Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo" - esercizio finanziario 2021;
4. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all'accertamento di € 87.718,00 a valere sulle risorse del
Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E "Assegnazione
statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE
11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)" (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore
Presidenza del Consiglio dei Ministri), destinate, in base alla DGRV n.532 del 21.04.2015, alla copertura delle spese
relative al progetto VE2AP066 (CUP H33B11000350003), della Linea 2.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013,
derivanti dall'assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione della risorse del Fondo
per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall'ex Direzione Generale
per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione
economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione
Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai
sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il
22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
5. di imputare l'accertamento di € 87.718,00 previsto al punto 4, con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei
Ministri (codice anagrafica 00037548), sul capitolo di entrata n. 100349/E ad oggetto "Assegnazione statale per la
programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011,
n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)" (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003) con modalità di competenza, sulla base
dell'esigibilità della spesa prevista dall'impegno derivante dal presente provvedimento per la realizzazione del progetto
VE2AP066 (CUP H33B11000350003) come di seguito riportato:

♦ € 87.718,00 a valere sulle risorse dell'esercizio finanziario 2021, che presenta sufficiente
disponibilità;

6. di dare atto che l'impegno di spesa in argomento è a favore della ditta di seguito specificata, ai sensi delle vigenti
direttive di bilancio:

Attività affidate: b17 - Incarico scavi archeologici assistiti in cassa 3


Data e numero provvedimento di aggiudicazione / affidamento definitivo: decreto n. 858 in data 19/11/2020
CIG: 84932145E9
Contraente obbligazione giuridicamente vincolante: Malvestio Diego & C. snc
Codice Anagrafica: 00024421
Indirizzo Contraente: Via Borsoi 17, Concordia Sagittaria (VE)
P.IVA / cod. fiscale Contraente: 02044420277
Importo complessivo assegnato al Contraente (IVA compresa): € 87.718,00
Spesa riconducibile a "debito commerciale": SI
Codice Piano dei Conti: PDC 2.02.03.06.001
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2020: -
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2021: € 87.718,00
Quota obbligazione da impegnare e liquidare nel 2022: -

7. le liquidazioni di spesa afferenti i lavori e le attività in argomento saranno effettuate dal Soggetto Attuatore, U.O.
Genio civile di Vicenza, su presentazione di regolare fattura, nonché sulla base di quanto disposto dalla LR 27/2003 e
smi;
8. di attestare che le obbligazioni attive e passive derivanti dal presente provvedimento si perfezionano in data odierna
con la sottoscrizione del contratto, che la copertura finanziaria per la parte di spesa risulta essere completa fino al V
livello del piano dei conti e per la parte dell'entrata con l'accertamento disposto con il presente atto, che l'intervento
rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all'obbligazione è il seguente:
"09.01.01 - Realizzare opere infrastrutturali per la sicurezza dal rischio idraulico";
9. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 121
_______________________________________________________________________________________________________

10. di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative all'impegno, ai sensi dell'art. 56 c. 7 del
D.lgs. n. 118/2011;
11. di disporre l'assunzione di nuove prenotazioni di spesa per l'importo complessivo di € 1.642.634,87, a copertura alle
spese previste negli esercizi finanziari 2021 e 2022 per l'attuazione dell'intervento, a valere sulle risorse del capitolo
101914 del Bilancio 2020-2022 - art. 035 - P.d.C. 2.02.03.06.001, rese disponibili a seguito della variazione di
bilancio approvata con DGRV 1716 in data 15/12/2020, imputandole come di seguito riportato:
♦ € 1.560.145,72 nell'esercizio finanziario 2021, come "debito commerciale" ai sensi delle vigenti direttive di
bilancio;
♦ € 82.489,15 nell'esercizio finanziario 2022 come "debito non commerciale" ai sensi delle vigenti direttive di
bilancio;
12. di dare atto che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D.lgs. 118/2011, punto 5.1 si procederà all'impegno di spesa,
a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;
13. il Soggetto Attuatore, U.O. Genio civile di Vicenza, entro il 31/03/2022 come da proroga concessa a fronte di
specifica richiesta di cui in premessa, dovrà emettere il provvedimento di accertamento ed approvazione della spesa
complessivamente sostenuta per la realizzazione delle opere in parola;
14. di dare atto che la spesa per i lavori e le attività in argomento di cui si dispone l'impegno con il presente atto non
rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa, da
considerarsi parte integrante del presente provvedimento e costituisce un debito commerciale;
15. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale bensì su beni demaniali di terzi e
che a tale intervento è stato attribuito il seguente registro n. 665 - id bene: 135667;
16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14/03/2013,
n. 33;
17. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
18. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione
Programmazione Unitaria, per gli adempimenti di competenza.

Marco Puiatti
122 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442747)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 858 del 29 dicembre 2020
Decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. n. 76/2020,
convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020, del servizio di realizzazione di un prodotto
multimediale/filmato/video finalizzato alla sensibilizzazione ambientale su elementi di difesa del suolo e vulnerabilità
idraulica, per il tramite di Trattativa con un unico operatore economico (Trattativa Diretta) sul Mercato Elettronico
della Pubblica Amministrazione (MePA). Aggiudicazione del servizio ed impegno di spesa. CIG Z132FA8996.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento costituisce decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto del servizio di realizzazione di un
prodotto multimediale/filmato/video finalizzato alla sensibilizzazione ambientale su elementi di difesa del suolo e
vulnerabilità idraulica, e relativo impegno di spesa, per l'importo complessivo di Euro 24.888,00 (IVA inclusa).

Il Direttore

PREMESSO che:

• con D.G.R. n. 1609 del 24/11/2020, la Giunta regionale ha deliberato l'utilizzo di fondi derivanti dal trasferimento di
competenze di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 a sostegno di iniziative di informazione ambientale nelle materie
di competenza dell'Assessorato all'Ambiente e alla Protezione Civile;
• con il medesimo provvedimento, è stata delineata, nell'ambito della materia di competenza dell'Assessorato
all'Ambiente e alla Protezione Civile, la realizzazione di singole iniziative assegnate in base alle competenze proprie
delle varie Direzioni;
• alla Direzione Difesa del Suolo è stata assegnata un'attività di divulgazione delle azioni di difesa idrogeologica e del
suolo che la Regione del Veneto pone in essere a tutela delle popolazioni e del territorio;
• a tal fine è prevista una spesa di € 25.000,00, IVA inclusa, da impegnarsi sul capitolo 100051, relativo a "Attività di
informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70 del D.Lgs. n. 112/1998)" del
Bilancio di previsione corrente, per la predisposizione di contenuti informativi, immagini e filmati da diffondere
tramite canali web istituzionali oltre che per l'organizzazione di incontri operativi sul tema.

DATO ATTO che:

• il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione
Difesa del Suolo della Regione del Veneto del Veneto;
• ricorrono i presupposti per potere procedere ad un affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. n.
76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020;
• il Responsabile Unico del Procedimento, in data 24/12/2020, ha avviato all'interno del MePA la Trattativa Diretta n.
1561264 per la proposta di un preventivo non vincolante rivolta ad unico operatore economico, sulla base delle
condizioni di cui all'Allegato A al presente provvedimento, ponendo a base d'asta un importo di € 20.491,80
(ventimilaquattrocentonovantuno/80), IVA esclusa;
• l'operatore economico a cui è stato richiesto di presentare l'offerta è l'impresa individuale Alkemianet di Piasentin
Luigi, C.F. (OMISSIS), in quanto soggetto iscritto in MePA nel bando "Servizi" categoria "Servizi audio, foto, video
e luci";
• l'operatore economico individuato non risulta affidatario, da parte della Direzione Difesa del Suolo, di servizi
appartenenti allo stesso settore merceologico relativamente alla fascia di importo individuata secondo i criteri di cui
all'Allegato A alla D.G.R. n. 1004/2020 (cfr. MODIFICA N. 1, paragrafo 2 "PRINCIPIO DI ROTAZIONE", punto 1.
lett. c), né risulta essere mai stato invitato a partecipare a procedure negoziate per il loro affidamento;
• in data 27/12/2020 l'impresa individuale Alkemianet di Piasentin Luigi ha presentato un'offerta per un importo di €
20.400,00 (ventimilaquattrocento/00), IVA esclusa;

RITENUTO che l'offerta sia congrua ed accoglibile in relazione al costo dei servizi oggetto di affidamento, con riferimento
all'importo a base d'asta preventivamente determinato dalla Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO che l'operatore economico:

• ha presentato l'offerta nei termini previsti;


• ha accettato, in fase di presentazione dell'offerta, le condizioni particolari di contratto contenute nell'Allegato A;
• ha prodotto tutta la documentazione amministrativa richiesta;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 123
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• ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO, pertanto:

• di approvare l'Allegato A al presente provvedimento contente le condizioni particolari di contratto già accettate
dall'operatore economico in sede di presentazione dell'offerta;
• di aggiudicare tale servizio all'impresa individuale Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F. (OMISSIS), con sede in
(OMISSIS), Via (OMISSIS), per l'importo complessivo di € 20.400,00 (ventimilaquattrocento/00), (oltre IVA);
• di impegnare a favore dell'impresa individuale Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F. (OMISSIS), con sede in
(OMISSIS), Via (OMISSIS), l'importo complessivo di € 24.888,00 (IVA inclusa) sul capitolo di spesa n. 100051
"Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale
(art. 70 del D. Lgs. n. 112/1998)" del Bilancio pluriennale 2020-2022, che presenta la necessaria disponibilità - art.
025 - V° livello del PdC 1.03.02.99.999 "Altri servizi diversi n.a.c." - CIG Z132FA8996;

DATO ATTO che l'incarico è perfezionato in data odierna mediante sottoscrizione digitale del Documento di Stipula del
contratto in MePA

PRESO ATTO CHE:

• le obbligazioni di cui si dispone l'impegno sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino
al V livello del piano dei conti;
• le obbligazioni derivanti dal presente impegno hanno natura commerciale;
• il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
• la spesa per la realizzazione del prodotto multimediale di cui si dispone l'impegno con il presente atto, per l'importo di
€ 24.888,00 (IVA inclusa), non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto prevista dalla DGR n.
1736 del 29 novembre 2019 "Attività inerenti la comunicazione, informazione e la formazione in materia di
Ambiente, Difesa del Suolo e Protezione Civile da finanziare con le quote derivanti dal trasferimento di competenze
di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112";

VISTI:

• il D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020;


• il D.Lgs. n. 50/2016;
• le Linee guida ANAC;
• la L.R. n. 39/2001e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 33/2013;
• la D.G.R. n. 1823/2019;
• la D.G.R. n. 1004/2020;
• la D.G.R. n. 1609/2020.
• la L.R. n. 46 del 25/11/2019 che approva il "Bilancio di previsione 2020-2022";
• il D.S.G.P. n. 10 del 16/12/2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";
• la D.G.R. n. 30 del 21/01/2020 che approva le direttive per la gestione del "Bilancio di previsione 2020-2022".

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare l'Allegato A al presente provvedimento, contenente condizioni particolari di contratto, già sottoscritto
per accettazione da parte dell'operatore economico in sede di presentazione dell'offerta;
3. di dare atto di aver provveduto ad avviare in MePA la Trattativa Diretta n. 1561264 per l'"Affidamento diretto del
servizio di formazione di prodotto multimediale/filmato/video finalizzato alla sensibilizzazione ambientale su elementi
di difesa del suolo e vulnerabilità idraulica" con all'operatore economico Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F.
(OMISSIS), con sede (OMISSIS), Via (OMISSIS), ponendo a base d'asta un importo di € 20.491,80
(ventimilaquattrocentonovantuno/80), IVA esclusa;
4. di procedere all'affidamento del servizio in via d'urgenza nelle more dell'esito delle verifiche dei requisiti ex art. 80
del D.Lgs. n. 50/16 ai sensi dell'art. 8, comma 1 lett. a), della Legge n. 120/2020;
5. di aggiudicare, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n.
120/2020, all'operatore economico Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F. (OMISSIS), con sede in (OMISSIS), Via
(OMISSIS), anagrafica n. 00174130, l'incarico di realizzare il prodotto multimediale/filmato/video finalizzato alla
sensibilizzazione ambientale su elementi di difesa del suolo e vulnerabilità idraulica per l'importo complessivo di €
20.400,00 (ventimilaquattrocento/00), oltre IVA;
124 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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6. di dare atto che l'incarico è perfezionato in data odierna mediante sottoscrizione digitale del Documento di Stipula del
contratto sul MePA;
7. di dare atto che all'operatore economico Alkemianet di Piasentin Luigi dovrà consegnare il prodotto entro la data del
30/12/2020, come previsto nelle condizioni particolari di contratto, salvo eventuali proroghe motivate;
8. di prevedere la risoluzione automatica del contratto nel caso in cui dovesse essere accertata in capo all'operatore
economico Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F. (OMISSIS), con sede (OMISSIS), Via (OMISSIS), l'assenza dei
requisiti di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
9. di impegnare a favore dell'impresa individuale Alkemianet di Piasentin Luigi, C.F. (OMISSIS), con sede (OMISSIS),
Via (OMISSIS), l'importo complessivo di € 24.888,00 (IVA inclusa) sul capitolo di spesa n. 100051 "Finanziamento
delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70 del D.Lgs. n.
112/1998)" del Bilancio pluriennale 2020-2022, che presenta la necessaria disponibilità - art. 025 - V° livello del PdC
1.03.02.99.999 "Altri servizi diversi n.a.c." - CIG Z132FA8996;
10. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a
limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
11. di dare atto che l'obbligazione di cui si dispone l'impegno di spesa è perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio e
che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;
12. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
13. di liquidare l'importo impegnato al punto n. 9 del presente provvedimento su presentazione di regolare fattura da parte
dell'operatore economico individuato;
14. di dare atto che l'obbligazione derivante dal presente provvedimento è riconducibile a debito commerciale;
15. di dare atto che verranno comunicate al beneficiario le informazioni relative all'impegno (co.7 art. 56 D.Lgs. n.
118/2011);
16. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Ragioneria e Bilancio, per gli adempimenti di propria
competenza;
17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 lettera b) e 37 del D.Lgs.
n. 33/2013;
18. di pubblicare integralmente il presente provvedimento (OMISSIS ALLEGATI) nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco Puiatti

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 125
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(Codice interno: 442684)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 9 del 15 gennaio 2021
Affidamento diretto mediante trattativa diretta n.1568682 su MEPA di Consip S.p.a., ai sensi del combinato
disposto di cui all'art 1 comma 2 lett a) della L.120/2020 e dell'art 36 comma 2 lett a) Dlgs 50/2016, della: "Licenza
d'uso comprensiva di servizio di manutenzione e assistenza per supporto alla progettazione, all'affidamento lavori, alla
contabilizzazione e rendicontazione finale, invio al monitoraggio di banche dati BDAP e DEFR denominato GLP" a
favore della Ditta Officine Informatiche di Trentin Gino & C snc, e impegno di spesa. CIG: 8590923DEB, CUI
F80007580279202000047
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si procede all'affidamento diretto, tramite trattativa diretta sul MEPA di Consip S.p.a., espletata ai
sensi del combinato disposto di cui all'art 1 comma 2 lett a) della L.120/2020 e dell'art 36 comma 2 lett a) Dlgs 50/2016, della
"Licenza d'uso comprensiva di servizio di manutenzione e assistenza per supporto alla progettazione, all'affidamento lavori,
alla contabilizzazione e rendicontazione finale, invio al monitoraggio di banche dati BDAP e DEFR denominato GLP". Ditta:
Officine Informatiche di Trentin Gino & C snc, P.IVA: 01240560936 e si impegna la relativa spesa sul bilancio di esercizio
2021 per l'importo complessivo di euro 90.890,00

Il Direttore

PREMESSO che con DDGR n.802 e n. 803 del 27.05.2016 sono state istituite le Direzioni e individuate le Unità
Organizzative, e ne sono state contestualmente definite le principali competenze in particolare alla Direzione Operativa sono
stati attribuiti compiti di coordinamento delle U.O. Geni Civili e Forestali;

VISTA la DGR n.869 del 19.06.2019 con la quale la Giunta Regionale ha stabilito, fra gli altri, la soppressione della Direzione
Operativa con contestuale assegnazione delle sei esistenti U.O. Genio Civile alla Direzione Difesa del Suolo e con conseguente
accorpamento presso quest'ultima di tutte le funzioni di intervento sul territorio, prevedendo inoltre l'istituzione anche di
un'omologa U.O. per il territorio provinciale di Venezia a far data dal 01.09.2019;

VISTA la medesima DGR n.869/2019 con la quale sono state accorpate le UU.OO. Forestale Est e Ovest in un'unica U.O.
Forestale e contestualmente collocata presso la Direzione Difesa del Suolo a far data dal 01.09.2019;

CONSIDERATO che, è stato ritenuto opportuno proseguire nelle attività già avviate, fra le altre, di stazione appaltante anche
mediante l'utilizzo del software denominato GLP di: supporto alla progettazione, all'affidamento lavori, alla contabilizzazione e
rendicontazione finale, già in uso che ha dimostrato un elevato grado di soddisfacimento delle esigenze delle singole Unità
Organizzative in ambito di gestione dei lavori pubblici anche mediante i continui adattamenti specifici per le esigenze degli
appalti di lavori nell'ambito regionale;

PRESO ATTO che nel corso del primo anno di prosecuzione delle attività della Direzione Operativa è risultato necessario
utilizzare il software GLP, perché mediante il programma applicativo è stata fornita l'assistenza necessaria alla gestione delle
attività di coordinamento svolte dalla stazione appaltante con le Unità Organizzative del territorio della Regione del Veneto
nonché la necessità di soddisfare le esigenze collegate alle ordinanze di Protezione Civile;

PRESO ALTRESI' ATTO dell'ottenimento degli specifici risultati operativi relativi alla programmazione, la creazione degli
elaborati progettuali, la gestione della gara d'appalto, la contabilità, che hanno consentito di utilizzare le funzioni del
programma applicativo, per soddisfare le specifiche esigenze degli utilizzatori presso n.7 U.O. Geni Civili e n.1 U.O. Forestale;

CONSIDERATO che l'implementazione e l'operatività del software denominato GLP ha dato avvio alla realizzazione di
attività nuove obbligatorie aggiuntive, rispetto all'affidamento in corso, a seguito dell'obbligo dell'invio dei dati per i
monitoraggi della Banca Dati della Pubblica Amministrazione e dei monitoraggi finalizzati alla trasmissione dati per il DEFR
che dovranno essere portati a termine;

CONSIDERATO il supporto migliorativo all'U.O. Servizio Forestale;

CONSIDERATO l'alto grado di soddisfacimento circa la qualità dell'applicativo, e la permanente attività di pronta assistenza
che hanno consentito di adeguare in tempo reale i testi e il sistema di calcolo dell'anomalia, in relazione alle novità introdotte
dalla normativa adottata per far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento per
l'emergenza sanitaria da COVID-19, ed in particolare il DL 76/2020 "Semplificazioni" convertito in legge 120/2020;
126 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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RAVVISATA la necessità di usufruire dell'applicativo software GLP, che consente una soluzione più vantaggiosa, di gestione
degli archivi e della modulistica comuni di circa 1800 progetti conservati negli anni, nel rispetto dei principi di economicità,
efficacia e proporzionalità, a differenza dell'acquisizione di un nuovo programma applicativo che avrebbe comportato
preliminarmente una lunga attività di reinserimento dati a tutto svantaggio dell'operatività delle strutture, oltre ad un aspetto
antieconomico;

CONSIDERATA la variazione al programma biennale 2020-2021 di acquisti servizi e forniture, accolta con DGR n.1531 del
10 novembre 2020, nella quale è stato previsto l'acquisto del software denominato GLP;

RICHIAMATA la Linea Guida ANAC N.4 al punto 3.3.2 che consente l'affidamento al contraente uscente in considerazione
del riscontrato grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale e tenuto conto delle
eventuali caratteristiche migliorative offerte dall'affidatario, della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della
prestazione;

VISTO che, per la normativa vigente in materia di contratti pubblici, sussiste l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di
procedere all'acquisto di beni e servizi attraverso le convenzioni di cui all'art. 26 della Legge 488 del 23.12.1999 stipulate dalla
CONSIP;

CONSIDERATO che non sono attive Convenzioni CONSIP aventi ad oggetto forniture in acquisto con caratteristiche uguali
o comparabili con quelle oggetto della presente procedura e che in assenza di apposita convenzione CONSIP, l'articolo 328 del
D.P.R. n. 207/2010 prevede che le Stazioni Appaltanti possono effettuare acquisti di beni e servizi sottosoglia attraverso il
mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA);

CONSIDERATA la necessità urgente di provvedere all'affidamento diretto, così come previsto all'art. 36 comma 2, lett a) del
Dlgs 50 /16, modificato dall'art. 1 comma 2 del D.L. 76 del 16 luglio 2020, convertito in Legge n.120 del 11 settembre 2020,
con il criterio di aggiudicazione al prezzo più basso previsto al comma 3 dell'art 1 della L.120/2020;

DATO ATTO che l'operatore economico del settore Officine Informatiche di Trentin Gino & C snc, con sede in Pordenone
PN, via del Maglio 4, P.IVA: 01240560936, in esito alla trattativa diretta MePA n. 1568682, nel termine previsto di
presentazione dell'offerta del 14 gennaio 2021 ha offerto, per la: "Licenza d'uso comprensiva di servizio di manutenzione e
assistenza per supporto alla progettazione, all'affidamento lavori, alla contabilizzazione e rendicontazione finale , invio al
monitoraggio di banche dati BDAP e DEFR denominato GLP", richiesti secondo le modalità previste nel capitolato speciale e
nel capitolato tecnico, i documenti della trattativa e l'importo di euro 74.500,00=IVA esclusa;

DATO ATTO che l'offerta nel suo complesso risulta congrua e conveniente per l'Amministrazione e che la società Officine
Informatiche di Gino Trentin & C. snc., con sede in Pordenone 33170 (PN), via del Maglio 4, P.IVA 01240560936, presenta
comprovata solidità e affidabilità;

RICHIAMATO l'art. 32, comma 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, nel quale si prevede che la stazione appaltante possa
procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre che contenga, in modo semplificato, l'oggetto dell'affidamento,
l'importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il
possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti;

VERIFICATO altresì il possesso dei requisiti previsti all'art 80 del Dlgs 50/2016;

RILEVATO che per assicurare la copertura finanziaria alla procedura di affidamento effettuate, risulta necessario procedere
all'impegno di spesa dell'importo complessivo di Euro 90.890,00 (IVA inclusa) sul capitolo del Bilancio pluriennale 2021-2023
U103378 denominato "Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, dei beni mobili ed apparecchiature di sedi
territoriali, Geni Civili e Servizi Forestali - Acquisto di beni e Servizi", art. 012 "Utilizzo beni di terzi", P.d.C. U1.03.02.07.006
"Licenze d'uso per software" a favore della ditta Officine Informatiche di Trentin Gino & C. S.n.c. (C.F. e P. I.V.A.
01240560936), con sede in Via Molinari, 50 - 33170 Pordenone, CIG : 8590923DEB, anagrafica n. 00077882, che presenta
sufficiente disponibilità, a valere sull'esercizio finanziario 2021;

DATO ATTO che l'obbligazione di spesa è perfezionata, ha natura di debito commerciale ed è esigibile nell'esercizio
finanziario corrente;

DATO ATTO altresì che la liquidazione di spesa afferente l'attività in argomento sarà effettuate dalla Direzione Difesa del
Suolo su presentazione di regolare fattura secondo le modalità previste all'art. 2 del documento della trattativa "Capitolato
speciale d'appalto";

ATTESTATA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, nazionale e regionale;


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 127
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VISTA la documentazione agli atti;

VISTO il Dlgs. n.50 del 18.04.2016, come novellato dalla L.55 del 14.06.2019;

VISTO il D.L. 76 del 17 luglio 2020 convertito in legge n.120 del 11 settembre 2020;

VISTO il DPR 207/2010 per le parti non abrogate;

VISTO il Dlgs 33/2013;

VISTO il D. Lgs n. 118 del 23/06/2011 e ss.mm. e ii.;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale n. 41 del 29.12.2020 che approva il "Bilancio di previsione 2021-2023"

VISTO il DSGP n. 1 del 08.01.2021 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023"

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento e di attestare che l'obbligazione
di spesa di cui si dispone l'impegno è perfezionata contestualmente all'adozione del presente decreto;
2. di prendere atto dell'esito della trattativa diretta n. 1568682 espletata in MePA, giusta documentazione agli atti
d'ufficio e, conseguentemente di aggiudicare mediante affidamento diretto ai sensi dell'art.36, comma 2 lett a), del
dlgs. 18.04.2016, n.50 per l'acquisizione della "Licenza d'uso comprensiva di servizio di manutenzione e assistenza al
personale per supporto alla progettazione, all'affidamento lavori pubblici, alla contabilizzazione e rendicontazione
finale, invio al monitoraggio di banche dati BDAP e DEFR denominato GLP", e comprensiva altresì di:
implementazione, predisposizione di ulteriori modelli base, predisposizione di funzionalità di collegamento con
procedure di carattere finanziario;
3. di aggiudicare mediante affidamento diretto alla società Officine Informatiche di Trentin Gino & C snc con sede a
Pordenone (PN), via del Maglio 4, P.IVA 01240560936, in quanto fornitore affidabile del prodotto già parzialmente in
uso per l'importo di € 74.500,00 al termine della procedura identificata in MePA n. 1568682, ritenendo congrua
l'offerta pervenuta;
4. di impegnare a favore della ditta Officine Informatiche di Trentin Gino & C. S.n.c. (C.F. e P. I.V.A. 01240560936),
con sede in Via Molinari, 50 - 33170 Pordenone, CIG 8590923DEB, anagrafica n. 00077882 l'importo complessivo di
Euro 90.890,00 (imponibile euro 74.500,00 e IVA 22% 16.390,00) sul capitolo del Bilancio pluriennale 2021-2023
U103378 denominato "Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, dei beni mobili ed apparecchiature
di sedi territoriali, Geni Civili e Servizi Forestali - Acquisto di beni e Servizi", art. 012 "Utilizzo beni di terzi", P.d.C.
U1.03.02.07.006 "Licenze d'uso per software", a valere sull'esercizio finanziario 2021;
5. di dare atto che la spesa in argomento è un debito commerciale ed è esigibile entro il 31.12.2021;
6. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza
pubbliche;
7. di dare atto che la liquidazione di spesa afferente l'attività in argomento sarà effettuate dalla Direzione Difesa del
Suolo su presentazione di regolare fattura secondo le modalità previste all'art. 2 del documento della trattativa
"Capitolato speciale d'appalto";
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a
limitazioni previste dalla L.R 1/2011;
9. di dare atto che si provvederà a comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all'impegno, ai sensi
dell'art. 56 c. 7 del D.Lgs. n. 118/2011;
10. di dare atto che, ai sensi dell'art 36 comma 2 lett a) del Dlgs 50/16, come integrato dall'art 1 comma 5-bis della
L.120/2020 "La pubblicazione dell'avviso sui risultati della procedura di affidamento non è obbligatoria";
11. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 37 del Dlgs 33/2013;
13. di pubblicare integralmente il presente decreto sul B.U.R. della Regione Veneto.

Marco Puiatti
128 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442721)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 52 del 02 febbraio 2021
Ditta Sant'Orsola s.r.l. Cava di marmo e calcare per industria denominata "ORSARA 1" e sita in Comune di
Grezzana (VR), autorizzata con D.G.R. n. 536 del 15.04.2014. Autorizzazione alla variante non sostanziale al piano di
coltivazione della cava. Art. 15 della L. R. 13/2018 art. 14 del P.R.A.C.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Si tratta dell'autorizzazione alla variante del piano di coltivazione della cava di marmo e calcare per industria denominata
"ORSARA 1" e sita in Comune di Grezzana (VR), in riduzione del quantitativo di materiale utile estraibile

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di autorizzare, ai sensi dell'art. 15 della L. R. 13/2018 e dell'art. 14 del P.R.A.C., alla ditta Sant'Orsola s.r.l. - P.IVA
02764200230 - con sede a Lugo di Grezzana (VR) via Don Luigi Bodini n. 1, la variante non sostanziale al piano di
coltivazione della cava di marmo e calcare per industria denominata "ORSARA 1" e sita in Comune di Grezzana (VR)
di cui all'istanza in data 20.11.2020, pervenuta in Regione il 24.11.2020 ed acquisita al prot. 499761 del 24.11.2020;
2. di stabilire, che la variante non sostanziale di cui al precedente punto n. 1) è rappresentata dai seguenti elaborati
grafici: Planimetria dello stato di fatto - aggiornamento novembre 2020, scala 1:1.000, Estratto catastale scala 1:1.000,
Planimetria del programma di estrazione approvato, scala 1:1.000, Planimetria del programma di estrazione in
variante, scala1:1.000; Sezioni comparate tra lo stato di fatto, il programma di estrazione approvato, il programma di
estrazione in variante; Planimetria del programma di sistemazione approvato, scala 1:1.000, planimetria del
programma di sistemazione in variante, scala1:1.000; Sezioni comparate programma di estrazione in variante,
programma di sistemazione approvato, programma di sistemazione in variante e programma di sistemazione
riempimento discarica; Relazione Tecnica e documentazione fotografica;
3. di stabilire che il presente decreto costituisce modifica e integrazione al piano di coltivazione della cava di marmo e
calcare per industria denominata "ORSARA 1" e sita in Comune di Grezzana (VR), come autorizzato con D.G.R. n.
536 del 15.04.2014 e successive integrazioni e modificazioni;
4. di far obbligo alla ditta di osservare tutte le altre condizioni e prescrizioni contenute nella D.G.R. 536 del 15.04.2014 e
successive modifiche e integrazioni, non in contrasto con quelle stabilite dal presente decreto;
5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale
Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato
rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;
6. di disporre l'invio del presente decreto al Sindaco del Comune di Grezzana, (VR), alla Provincia di Verona, al
Servizio Forestale Regionale di Verona ed alla ditta interessata nonché di pubblicarlo, per estratto, nel B.U.R. della
Regione Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 129
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(Codice interno: 442685)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 58 del 03 febbraio 2021
VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino scolante in
Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità 2020". - Importo Euro 500.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020
"Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46
"Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H62G20000330002 CIG: 8501521D0E SINTEL ID n. 131736007
Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento VE-Q0010.0 "Accordo Quadro -
Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino scolante in Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità
2020", a favore dell'impresa VIEDITALIA SRL di Mirano (VE). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: -Decreto del
Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 604 del 10.11.2020 di approvazione degli elaborati di accordo quadro, determina
a contrarre, prenotazione della spesa con istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato. -Proposta di aggiudicazione pubblicata
nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione Trasparente in data 21 dicembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare interventi
finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico, nonché a mettere in
sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro intensità ed estensione
comportino l'intervento della Regione;

- le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla Missione 09
"Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo complessivo di €
20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;

- con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi da
finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo provvedimento, nel
quale è compreso l'intervento VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il
bacino scolante in Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità 2020";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 604 del 10.11.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite dalla Giunta Regionale con delibera n.
1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L.55/2019;
• che l'importo a base d'asta dell'appalto delle prestazioni da affidare mediante la conclusione di un accordo quadro con
unico operatore economico ai sensi dell'art.54 c.1 e 2 del D.lgs. 50/2016, è determinato in € 403.225,00, comprensivo
di € 7.225,00 per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro
- Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino scolante in Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità
130 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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2020" - CUP: H62G20000330002 - CIG: 8501521D0E è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA -
della Regione Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 131736007;

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 131736007 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 9:00, del giorno 15 dicembre 2020, e apertura
buste telematiche il giorno 15 dicembre 2020, ore 9:45:

NR DITTA SEDE PROV.


1 VIALE NICOLA SRL Campagna Lupia VE
2 VIEDITALIA SRL Mirano VE
3 EUROSCAVI SRL Mirano VE
4 E.C.I.S. SRL Venezia VE
5 EDILCOSTRUZIONI NARDO GIOCONDO Camponogara VE
6 LAURENTINA GRUPPO SABBATINI SRL San Lorenzo in Campo PU
7 CO.GEO APPALTI SRL UNIPERSONALE Lauria PZ
8 SISTHEMA SRL Roma RM
9 CAV.EMILIO GIOVETTI SRL Modena MO
10 GEOS ENVIRONMENT SRL Napoli NA

• che in data 15 dicembre 2020, ore 9:45, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 131736007 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

OFFERTA
DITTA RIBASSO OFFERTO %
VINCENTE
VIEDITALIA SRL 30,110 Vincente
VIALE NICOLA SRL 28,888
CAV.EMILIO GIOVETTI SRL 18,860
SISTHEMA SRL 5,000

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 4 offerte, non si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale né il calcolo della soglia di anomalia delle offerte, ai sensi dell'art. 97 comma 8 (come modificato all'art. 1, comma 3,
D.L. 76/2020 convertito in L.120/2020) e comma 3-bis (aggiornato dalla L. 55/2019), del D. Lgs. 50/2016, si procede pertanto
all'aggiudicazione sulla base del massimo ribasso;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 21 dicembre 2020, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
VIEDITALIA Srl, con sede in Via Porara, 17, cap. 30035, Mirano (VE), P.Iva 02651120301, che ha offerto il ribasso del
30,110% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 403.225,00 (comprensivo di € 7.225,00 per oneri di sicurezza), ovvero
l'importo per lavori di € 396.000,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Venezia ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 25 gennaio 2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino
scolante in Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità 2020" - CUP: H62G20000330002 - CIG: 8501521D0E, all'impresa
VIEDITALIA Srl, con sede in Via Porara, 17, cap. 30035, Mirano (VE), P.Iva 02651120301, che ha offerto il ribasso del
30,110% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 403.225,00 (comprensivo di € 7.225,00 per oneri di sicurezza), ovvero
l'importo per lavori di € 396.000,00 (oneri per la sicurezza esclusi);
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 131
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento
VE-Q0010.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino scolante in
Laguna di Venezia e del Brenta. Annualità 2020" - CUP: H62G20000330002 - CIG: 8501521D0E, all'impresa
VIEDITALIA Srl, con sede in Via Porara, 17, cap. 30035, Mirano (VE), P.Iva 02651120301, che ha offerto il ribasso
del 30,110% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 403.225,00 (comprensivo di € 7.225,00 per oneri di
sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 396.000,00 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 500.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa VIEDITALIA Srl, con sede in Via Porara, 17, cap. 30035, Mirano (VE), P.Iva
02651120301, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei
casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
132 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442686)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 59 del 03 febbraio 2021
VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino del Livenza,
Lemene e Tagliamento. Annualità 2020". - Importo Euro 500.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi
prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di
Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H22G20000750002 CIG: 850154400D SINTEL ID n. 131737167
Aggiudicazione definitiva ed efficace
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento VE-Q0011.0 "Accordo Quadro -
Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento. Annualità 2020", a
favore di Impresa Facchetti Adolfo e Figli Ifaf Spa, di Noventa di Piave (VE). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
-Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 605 del 10.11.2020 di approvazione degli elaborati di accordo
quadro, determina a contrarre, prenotazione della spesa con istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato. -Proposta di
aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione Trasparente in data 24 dicembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare


interventi finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico,
nonché a mettere in sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro
intensità ed estensione comportino l'intervento della Regione;
• le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla
Missione 09 "Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo
complessivo di € 20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;
• con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi
da finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo
provvedimento, nel quale è compreso l'intervento VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle
opere idrauliche afferenti il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento. Annualità 2020";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 605 del 10.11.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite dalla Giunta Regionale con delibera n.
1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019;
• che l'importo a base d'asta dell'appalto delle prestazioni da affidare mediante la conclusione di un accordo quadro con
unico operatore economico ai sensi dell'art.54 c.1 e 2 del D.lgs. 50/2016, è determinato in € 396.000,00, comprensivo
di € 7.920,00 per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro
- Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento. Annualità 2020" -
CUP: H22G20000750002 - CIG: 850154400D è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della
Regione Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 131737167;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 133
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 131737167 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 11:00, del giorno 15 dicembre 2020, e
apertura buste telematiche il giorno 15 dicembre 2020, ore 11:45:

NR DITTA SEDE PROV.


1 STONE SOCIETA' COOPERATIVA Chioggia VE
2 G.B.F. CONTRACTOR San Michele al Tagliamento VE
3 IMPRESA FACCHETTI ADOLFO & FIGLI - IFAF - SPA Noventa di Piave VE
4 I.R.S. SRL Portogruaro VE
5 COSMO SCAVI SRLL Noale VE
6 KALOS GROUP SRL Agrigento AG
7 D.R.E.AM. ITALIA SOC. COOP. Pratovecchio AR
8 FILIPPI PALMINO SRL Costa Volpino BG
ACREIDE CONSORZIO STABILE SOCIETA' CONSORTILE a
9 Zola Predosa BO
R.L.
10 DORONZO INFRASTRUTTURE SRL Barletta BT
11 MIGEVI SRL Aversa CE

• che in data 15 dicembre 2020, ore 11:45, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 131737167 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

STATO
DITTA RIBASSO OFFERTO %
OFFERTA
IMPRESA FACCHETTI ADOLFO E FIGLI IFAF SPA 31,000 Vincente
STONE SOC. COOP 29,360
G.B.F. CONTRACTOR 28,730
I.R.S. S.R.L. 28,560
MIGEVI SRL 28,192
ACREIDE CONSORZIO STABILE SOCIETA' CONSORTILE
24,185
A.R.L

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 6 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 24 dicembre 2020, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente alla ditta Impresa
Facchetti Adolfo e Figli Ifaf Spa, con sede in Via Calnova, 105, cap. 30020, Noventa di Piave (VE), P.Iva 00181830274, che
ha offerto il ribasso del 31,000% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 396.000,00 (comprensivo di € 7.920,00 per
oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 388.080,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Venezia ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 25 gennaio 2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino del
Livenza, Lemene e Tagliamento. Annualità 2020" - CUP: H22G20000750002 - CIG: 850154400D, alla ditta Impresa Facchetti
Adolfo e Figli Ifaf Spa, con sede in Via Calnova, 105, cap. 30020, Noventa di Piave (VE), P.Iva 00181830274, che ha offerto
134 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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il ribasso del 31,000% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 396.000,00 (comprensivo di € 7.920,00 per oneri di
sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 388.080,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento
VE-Q0011.0 - "Accordo Quadro - Interventi di sistemazione delle opere idrauliche afferenti il bacino del Livenza,
Lemene e Tagliamento. Annualità 2020" - CUP: H22G20000750002 - CIG: 850154400D, alla ditta Impresa Facchetti
Adolfo e Figli Ifaf Spa, con sede in Via Calnova, 105, cap. 30020, Noventa di Piave (VE), P.Iva 00181830274, che ha
offerto il ribasso del 31,000% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 396.000,00 (comprensivo di € 7.920,00
per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 388.080,00 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 500.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori alla ditta Impresa Facchetti Adolfo e Figli Ifaf Spa, con sede in Via Calnova, 105, cap. 30020,
Noventa di Piave (VE), P.Iva 00181830274, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo
l'esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 135
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(Codice interno: 442722)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 82 del 12 febbraio 2021
Interventi per la laminazione delle piene mediante bacino di laminazione e per la sistemazione del torrente Tasso nei
comuni di Caprino Veronese ed Affi (VR) CUP H53G16000130001 Importo progetto finanziato Euro 14.000.000,00
Soggetto Attuatore: Direzione Difesa del Suolo / U.O. Genio Civile di Verona Impegno di spesa di complessivi Euro
64.566,55 per l'esecuzione di attività afferenti la progettazione definitiva delle opere Sostituzione codice CIG errato
Z392D9ED5F imputato alla Società Geotecnica Veneta s.r.l. con codice CIG corretto Z392D9EB5F.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


A seguito di un mero errore materiale, con il presente provvedimento si sostituisce il codice CIG inserito nel DDR n. 337 del
29 luglio 2020 imputato alla società Geotecnica Veneta s.r.l.

Il Direttore

VISTO il D.D.R. n. 202 del 14 luglio 2020 con il quale il Direttore dell'Unità Organizzativa Genio Civile Verona ha affidato
alla società Geotecnica Veneta s.r.l. - C.F./P.I.: 01657520274 l'incarico per prestazioni specialistiche relative alle "Attività per
nuove prove chimiche di laboratorio a seguito dell'aggiornamento del Piano di gestione dei Terreni ai sensi del D.P.R. n.
120/2017, nonché per operazioni di scavo finalizzate alla verifica di reperti archeologici per l'importo complessivo di €
44.316,50.

DATO ATTO che con D.D.R. n. 337 del 29.07.2020 il Direttore della Direzione Difesa del Suolo ha disposto l'impegno
complessivo di € 64.566,55 imputandolo come segue:

• € 44.316,50 a favore della società Geotecnica Veneta s.r.l. - cod. anagrafica n. 00020416 - C.I.G.: Z392D9ED5F con
esigibilità 2020 al n. 972/002/2020 sul capitolo di spesa n. 103427 - art. 008 - P.d.C.: 2 02 01 09 014;
• € 20.250,05 a favore della società Beta Studio s.r.l. - cod. anagrafica n. 00009798 - C.I.G Z902CED9BC - con
esigibilità 2020 al n. 972/002/2020 sul capitolo di spesa n. 103427 - art. 008 - P.d.C.: 2 02 01 09 014;

VERIFICATO che a seguito di un mero errore materiale nel sopracitato provvedimento è stato erroneamente imputato alla
società GEOTECNICA VENETA SRL il codice CIG: Z392D9ED5F anziché il codice CIG: Z392D9EB5F come da D.D.R. n.
202 del 14 luglio 2020 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Verona.

RITENUTO necessario modificare il codice CIG presente sul D.D.R. n. 337 del 29 luglio 2020 ed imputato alla società
GEOTECNICA VENETA SRL con l'inserimento del codice CIG corretto, per l'incarico di svolgimento di nuove prove
chimiche di laboratorio a seguito dell'aggiornamento del piano di gestione dei terreni ai sensi del D.P.R. n.120/2017, nonchè
per operazioni di scavo finalizzate alla scoperta di reperti archeologici, nell'ambito dei lavori specificati in oggetto, necessario
per la progettazione definitiva in argomento.

PRESO ATTO che il codice corretto è il seguente: Z392D9EB5F.

VISTA la L.R. n 39/2001 e ss.mm. e ii..

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e ii..

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTA la L.R. n. 41 del 29/12/2020 che approva il "Bilancio di previsione 2021-2023".

VISTO il D.S.G.P. n. 1 del 08.01.2021 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023".

VISTA la DGR n. 30 del 19.01.2021 che approva le direttive per la gestione del "Bilancio di previsione 2021-2023".

decreta

1. di prendere atto che per mero errore materiale il codice CIG presente sul decreto n. 337 del 29.07.2020 ed attribuito
alla società Geotecnica Veneta s.r.l. è errato.
2. di sostituire il codice CIG: Z392D9ED5F erroneamente imputato alla società GEOTECNICA VENETA SRL
(anagrafica n. 00020416) con il codice CIG coretto Z392D9EB5F relativo all'incarico di svolgimento di nuove prove
136 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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chimiche di laboratorio a seguito dell'aggiornamento del piano di gestione dei terreni ai sensi del D.P.R. n.120/2017,
nonché per operazioni di scavo finalizzate alla scoperta di reperti archeologici, nell'ambito dei lavori specificati in
oggetto, necessario per la progettazione definitiva in argomento; a valere sull'impegno di spesa n. 972/002/2020 di €
44.316,50 assunto sul capitolo n. 103427 - art. 008 - P.d.C.: 2 02 01 09 014 con D.D.R. n. 337 del 29.07.2020.
3. di dare atto che verrà comunicato al beneficiario le informazioni relative al nuovo codice CIG corretto.
4. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per gli adempimenti di propria
competenza.
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo
14 marzo 2013, n. 33;
6. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 137
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(Codice interno: 442789)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 83 del 12 febbraio 2021
Impegno di spesa a favore dei componenti Commissione Tecnica Regionale Attività Estrattive (CTRAE), anno 2021.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Impegno di spesa delle competenze ai componenti la CTRAE relativamente alle sedute indette ai sensi dell'art. 13 della L.R. n.
13/2018.

Il Direttore

VISTA la L.R. 16 marzo 2018, n. 13 art. 13, con la quale è stata prevista e disciplinata la Commissione Tecnica Regionale
Attività Estrattive, così come modificato ed integrato dall'art. 29 della Lr 14/12/2018, n. 43;

VISTO il D.P.G.R.V. n. 37 del 19/03/2019 con cui è stata nominata la Commissione Tecnica Regionale Attività Estrattive
(CTRAE), così costituita:

1. Valentina GONZATO esperto designato dal Consiglio Regionale


2. Roberta PATT esperto designato dal Consiglio Regionale
3. Devis CASETTA esperto designato dal Consiglio Regionale
4. Franco SECCHIERI esperto designato dal Consiglio Regionale
5. Samuele CAMPEDELLI in rappresentanza dell'A.N.C.I.
6. Domenico TREVISAN in rappresentanza delle Associazioni Tutela ambiente
7. Luca PASSADORE in rappresentanza delle Associazioni di categoria

CONSIDERATO che, ai componenti esterni, qualora spetti, viene corrisposto un gettone di presenza a norma dell'art. 13
comma 10 della l. r. n. 13/2018 e dell'art. 187 della l. r. n. 12/91 e successive modificazioni;

VISTA la L.R. 1/2011: "modifica della Legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri
regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi;

VISTA la Circolare della Direzione Risorse Umane n. 569359 del 29.10.2010, recante "Nuove disposizioni in materia di
missioni regionali";

CONSIDERATO che in seguito alla modifica del testo dell'art. 50 comma 1 lett. f) del nuovo TUIR, introdotta dall'art. 2, punto
36, della legge finanziaria 24/12/2003 n. 350, non appartengono più alla categoria dei redditi assimilati a lavoro dipendente le
indennità, gettoni di presenza e gli altri compensi corrisposti da enti pubblici territoriali per l'esercizio di pubbliche funzioni
quando dette prestazioni siano rese da soggetti che esercitano un'arte o professione o siano state effettuate nell'esercizio di
impresa commerciale e che, conseguentemente, per la liquidazione dei compensi di cui sopra e per i quali ricorra la fattispecie
appena evidenziata, il beneficiario dovrà emettere nota o parcella assoggettando il compenso all'IVA;

RITENUTO di dover procedere, per tutti i soggetti rientranti nella fattispecie sopra evidenziata, all'impegno della quota
spettante per la partecipazione delle sedute alla commissione tecnica regionale, assoggettando il totale delle competenze
all'IVA e ai contributi previdenziali previsti dalla legge.

PRESO ATTO che nel corso dell'esercizio si prevede saranno istituite otto sedute.

RITENUTO per le considerazioni di cui sopra di impegnare la somma necessaria a liquidare quanto dovuto ai suddetti
commissari, comprensiva di eventuali oneri previdenziali e IVA calcolata all'aliquota vigente, se dovuti, secondo quanto
indicato nella seguente tabella:

Gettone € Gettone €
N. Beneficiari Anagrafica Tipologia debito
(debito non commerciale) (debito commerciale)
1 Valentina GONZATO 00171940 Comm. 800,00
2 Roberta PATT 00171941 Comm. 800,00
3 Devis CASETTA 00128461 Comm. 800,00
4 Franco SECCHIERI 00058521 Comm. 800,00
5 Samuele CAMPEDELLI 00085180 Non Comm. 800,00
138 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

6 Domenico TREVISAN 00171942 Comm. 800,00


7 Luca PASSADORE 00056884 Non Comm. 800,00
TOTALE 1.600,00 4.000,00

CONSIDERATO che i suddetti compensi attengono all'attività dei componenti evidenziati nella tabella soprastante per il
funzionamento della Commissione Tecnica Regionale e che l'obbligazione è da considerarsi già perfezionata;

CONSIDERATO di far fronte al pagamento dei relativi gettoni di presenza comprensivo per tutti i soggetti rientranti nella
fattispecie di debito commerciale anche l'importo dell'IVA e dei contributi previdenziali, con impegno da assumere sul capitolo
di spesa n. 3002 "Gettoni di presenza per partecipazione a riunioni Comitati" del bilancio regionale per l'annualità in corso con
le seguenti modalità:

• € 1.600,00 - capitolo n. 003002 - art. 025, V^ livello del PdC: U1.03.02.99.005 "Spese per commissioni e comitati
dell'Ente", debito non commerciale.
• € 4.000,00 - capitolo n. 003002 - art. 025, V^ livello del PdC: U1.03.02.99.005 "Spese per commissioni e comitati
dell'Ente", debito commerciale.

VISTA la L.R. 10 gennaio 1997, n.:1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTA la L.R. n. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO Decreto legislativo n. 118/2011 integrato dal Dlg 126/2014;

VISTA la Legge regionale n. 41 del 29/12/2020 che approva il "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO il D.S.G.P. n. 1 del 08/01/2021 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTO la DGR n. 30 del 19/01/2021 che approva le direttive per la gestione del "Bilancio di previsione 2021-2023"

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di attestare che l'obbligazione, relativa ai gettoni presenza a favore dei componenti della CTRAE, si è giuridicamente
perfezionata nell' esercizio finanziario in corso;

3. di impegnare, sul capitolo di spesa n. 003002 "Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni,
compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" del bilancio pluriennale 2020-2022, secondo lo
schema di seguito riportato, gli importi relativi ad ogni componente:

Gettone € Gettone €
N. Beneficiari Anagrafica Tipologia debito
(debito non commerciale) (debito commerciale)
1 Valentina GONZATO 00171940 Comm. 800,00
2 Roberta PATT 00171941 Comm. 800,00
3 Devis CASETTA 00128461 Comm. 800,00
4 Franco SECCHIERI 00058521 Comm. 800,00
5 Samuele CAMPEDELLI 00085180 Non Comm. 800,00
6 Domenico TREVISAN 00171942 Comm. 800,00
7 Luca PASSADORE 00056884 Non Comm. 800,00
TOTALE 1.600,00 4.000,00

• € 4.000,00 - capitolo n. 003002 - art. 025, V^ livello del PdC: U1.03.02.99.005 "Spese per commissioni e comitati
dell'Ente", debito commerciale.
• € 5.600,00 - capitolo n. 003002 - art. 025, V^ livello del PdC: U1.03.02.99.005 "Spese per commissioni e comitati
dell'Ente", debito non commerciale.

4. di escludere dal campo CIG l'impegno riferito a debito commerciale perché rientrante nella fattispecie di "incarichi di
collaborazione".
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 139
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5. di liquidare quanto spettante ad ogni commissario e nei limiti di quanto impegnato al punto 3) del presente atto su
presentazione di fattura elettronica;

6. di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;

7. di dare atto che verrà comunicato al beneficiario le informazioni relative all'impegno (co.7 art.56);

8. di attestare che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate, che la copertura finanziaria risulta
essere completa fino al V livello del piano dei conti e che la presente spesa non rientra fra gli obiettivi del DEFR.

9. di dare atto che la spesa che si dispone con il presente atto non rientra tra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della
L.R. n. 1/2011;

10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 26 del decreto legislativo 14
marzo 2013 n. 33;

11. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di propria competenza;

12. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
140 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442687)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 89 del 16 febbraio 2021
VR-I1107.0 - "Interventi di sistemazione delle opere idrauliche dei corsi d'acqua Illasi, Tramigna, Tramignola,
Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020". - Importo Euro 650.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020
"Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46
"Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H63H20000310002 CIG: 8509643B8B SINTEL ID n. 131352489
Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento VR-I1107.0 "Interventi di sistemazione
delle opere idrauliche dei corsi d'acqua Illasi, Tramigna, Tramignola, Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020", a
favore di Impresa TIRRI FELICE Srl, di Torrile (PR). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Decreto del Direttore
della Direzione Difesa del Suolo n. 620 del 13.11.2020 di approvazione del progetto, determina a contrarre, prenotazione della
spesa con istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato. - Proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto
alla sezione Amministrazione Trasparente in data 17 dicembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare


interventi finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico,
nonché a mettere in sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro
intensità ed estensione comportino l'intervento della Regione;
• le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla
Missione 09 "Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo
complessivo di € 20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;
• con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi
da finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo
provvedimento, nel quale è compreso l'intervento VR-I1107.0 - "Interventi di sistemazione delle opere idrauliche dei
corsi d'acqua Illasi, Tramigna, Tramignola, Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 620 del 13.11.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato approvato il
progetto esecutivo per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale: SINTEL della società ARIA spa, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite dalla
Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 523.917,10, comprensivo di € 5.185,06
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento VR-I1107.0 - "Interventi di
sistemazione delle opere idrauliche dei corsi d'acqua Illasi, Tramigna, Tramignola, Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità
2020" - CUP: H63H20000310002 - CIG: 8509643B8B è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA -
della Regione Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 131352489, in data 25 novembre 2020;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 141
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DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 131352489 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 11:00, del giorno 10 dicembre 2020, e
apertura buste telematiche il giorno 10 dicembre 2020, ore 11:45:

Nr. DITTA PROV. SEDE


1 ABMGEO SRL VA Morazzone
2 CAMPOSTRINI S.R.L. VR Sant'Anna D'Alfaedo
3 IMPRESA ZAMPIERI SRL VR Verona
4 TEAM COSTRUZIONI SRL VR Verona
5 IMPRESA SCALA SANTO S.R.L. VR Verona
6 SEVIS S.R.L. TN Soraga
7 GEOVERDE SYSTEM S.R.L. TO Torino
8 COSTRUZIONI CICUTTIN S.R.L. UD Latisana
9 SPAGNOL SRL PN Fiume Veneto
10 TIRRI FELICE SRL PR Torrile
11 TIDIEMME S.R.L. SO Mello

• che in data 10 dicembre 2020, ore 11:45, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 131352489 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

POSIZIONE VALORE PERCENTUALE


DITTA STATO OFFERTA
PROPOSTA OFFERTO
IMPRESA SCALA SANTO
1 30,547 % Offerta non vincente
S.R.L.
Proposta di
2 TIRRI FELICE SRL 27,760 %
aggiudicazione
3 IMPRESA ZAMPIERI SRL 25,800 % Offerta non vincente
4 CAMPOSTRINI S.R.L. 24,710 % Offerta non vincente
5 TEAM COSTRUZIONI SRL 23,386 % Offerta non vincente
6 GEOVERDE SYSTEM S.R.L. 23,123 % Offerta non vincente
7 TIDIEMME S.R.L. 19,750 % Offerta non vincente
8 SPAGNOL SRL 14,724 % Offerta non vincente

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 8 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 17 dicembre 2020, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
TIRRI FELICE Srl con sede in Strada Provinciale per Golese n° 43, cap. 43030, Torrile (PR), P.Iva02018720348 che ha
offerto il ribasso del 27,760% per l'importo contrattuale di € 379.923,02 (comprensivo di € 5.185,06 per oneri di sicurezza),
ovvero l'importo per lavori di € 374.737,96 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Verona ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 11.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento VR-I1107.0 - "Interventi di sistemazione delle opere idrauliche dei corsi d'acqua Illasi, Tramigna,
142 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Tramignola, Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020" - CUP: H63H20000310002 - CIG: 8509643B8B, all'impresa
TIRRI FELICE Srl, con sede in Strada Provinciale per Golese n° 43, cap. 43030, Torrile (PR), P.Iva02018720348 che ha
offerto il ribasso del 27,760% per l'importo contrattuale di € 379.923,02 (comprensivo di € 5.185,06 per oneri di sicurezza),
ovvero l'importo per lavori di € 374.737,96 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento
VR-I1107.0 - "Interventi di sistemazione delle opere idrauliche dei corsi d'acqua Illasi, Tramigna, Tramignola,
Alpone, Chiampo e loro affluenti. Annualità 2020" - CUP: H63H20000310002 - CIG: 8509643B8B, all'impresa
TIRRI FELICE Srl con sede in Strada Provinciale per Golese n° 43, cap. 43030, Torrile (PR), P.Iva02018720348 che
ha offerto il ribasso del 27,760% per l'importo contrattuale di € 379.923,02 (comprensivo di € 5.185,06 per oneri di
sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 374.737,96 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 650.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa TIRRI FELICE Srl con sede in Strada Provinciale per Golese n° 43, cap. 43030, Torrile
(PR), P.Iva 02018720348, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di
autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 143
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(Codice interno: 442688)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 98 del 23 febbraio 2021
PD I0138 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova area nord Annualità 2020 Accordo
Quadro". - Importo Euro 700.000,00 . D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del
territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A.
CUP: H54H20000080002 CIG: 8547249501 SINTEL ID n. 132589319 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento PD I0138 "Lavori di sistemazione sui
corsi d'acqua nel circondario di Padova area nord Annualità 2020 Accordo Quadro", a favore di Impresa COSTRUZIONI
MARTINI SRL di Cimolais (PN). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Decreto del Direttore della Direzione
Difesa del Suolo n. 819 del 16.12.2020 di approvazione degli elaborati di accordo quadro, determina a contrarre, prenotazione
della spesa con istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato. - Proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del
Veneto alla sezione Amministrazione Trasparente in data 22 febbraio 2021.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare interventi
finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico, nonché a mettere in
sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro intensità ed estensione
comportino l'intervento della Regione;

- le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla Missione 09
"Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo complessivo di €
20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;

- con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi da
finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo provvedimento, nel
quale è compreso l'intervento PD - I0138 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area nord -
Annualità 2020 - Accordo Quadro";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 819 del 16.12.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale (SINTEL della società ARIA spa), nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 566.332,91, comprensivo di €11.713,81
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento PD - I0138 - "Lavori di
sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area nord - Annualità 2020 - Accordo Quadro" - CUP:
H54H20000080002 - CIG: 8547249501 è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione
Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 132589319;
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DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 132589319 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 11:00, del giorno 19 gennaio 2021, e apertura
buste telematiche il giorno 19 gennaio 2021, ore 11:45:

NR DITTA SEDE PROV.


1 C.E.V. CONSORZIO EDILI VENETI SOCIETA' COOPERATIVA Piove Di Sacco PD
2 GIAVAZZI SRL Cornaredo MI
3 CDF COSTRUZIONI SRL Podenzano PC
4 I.M.A.B. COSTRUZIONI S.R.L. Este PD
5 COSTRUZIONI MARTINI SRL Cimolais PN
6 BORGIS SRL Bruzolo TO
7 IMPRESA BERGAMELLI SRL Nembro BG
8 COS.IDRA. S.R.L. Padova PD
9 ECOVIE S.R.L. Albignasego PD
10 ECO BORTOLI SRL Grantorto PD
11 G.C.L. SAS DI ENRICO RUSSO Vasto CH
12 ECO-SERVICE SRL Cordovado PN

• che in data 19 gennaio 2021, ore 12:30, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132589319 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

RIBASSO PERCENTUALE STATO


DITTA
OFFERTO OFFERTA
Offerta non
ECOVIE S.R.L. 32,655 %
vincente
Offerta non
I.M.A.B. COSTRUZIONI S.R.L. 31,421 %
vincente
COSTRUZIONI MARTINI SRL 30,156 % Vincente
Offerta non
COS.IDRA. S.R.L. 22,635 %
vincente
Offerta non
CDF COSTRUZIONI SRL 20,350 %
vincente
Offerta non
ECO-SERVICE SRL 16,210 %
vincente
C.E.V. CONSORZIO EDILI VENETI SOCIETA' Offerta non
15,220 %
COOPERATIVA vincente
Offerta non
ECO BORTOLI SRL 5,581 %
vincente

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 8 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 22 febbraio 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
COSTRUZIONI MARTINI SRL con sede in Zona Industriale Pinedo n° 13 cap. 33080, Cimolais (PN) P. Iva 01759180936,
che ha offerto il ribasso del 30,156% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 566.332,91 (comprensivo di € 11.713,81
per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 554.619,10 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 145
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PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Padova ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 17.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento PD - I0138 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area nord - Annualità
2020 - Accordo Quadro" - CUP: H54H20000080002 - CIG: 8547249501, all'impresa COSTRUZIONI MARTINI SRL con
sede in Zona Industriale Pinedo n° 13 cap. 33080, Cimolais (PN) P. Iva 01759180936, che ha offerto il ribasso del 30,156%
per l'importo contrattuale fino al massimo di € 566.332,91 (comprensivo di € 11.713,81 per oneri di sicurezza), ovvero
l'importo per lavori di € 554.619,10 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento PD -
I0138 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area nord - Annualità 2020 - Accordo
Quadro" - CUP: H54H20000080002 - CIG: 8547249501, all'impresa COSTRUZIONI MARTINI SRL con sede in
Zona Industriale Pinedo n° 13 cap. 33080, Cimolais (PN) P. Iva 01759180936, che ha offerto il ribasso del 30,156%
per l'importo contrattuale fino al massimo di € 566.332,91 (comprensivo di € 11.713,81 per oneri di sicurezza),
ovvero l'importo per lavori di € 554.619,10 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 700.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa COSTRUZIONI MARTINI SRL con sede in Zona Industriale Pinedo n° 13 cap. 33080,
Cimolais (PN) P. Iva 01759180936, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei
poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
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7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 147
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(Codice interno: 442689)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 99 del 23 febbraio 2021
PD I0141 - "Lavori di sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 - Accordo Quadro". -
Importo Euro 400.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal
rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP:
H44H20000120002 CIG: 8552688D66 SINTEL ID n. 132481673 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento PD I0141 "Lavori di sistemazione sul
nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 - Accordo Quadro", a favore dell'impresa COVECO SRL
UNIPERSONALE di Porto Recanati (MC).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare interventi
finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico, nonché a mettere in
sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro intensità ed estensione
comportino l'intervento della Regione;

- le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla Missione 09
"Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo complessivo di €
20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;

- con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi da
finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo provvedimento, nel
quale è compreso l'intervento PD - I0141 - "Lavori di sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 -
Accordo Quadro";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 814 del 15.12.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale (SINTEL della società ARIA spa), nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 201.600,00, comprensivo di €3.000,00
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento PD - I0141 - "Lavori di
sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 - Accordo Quadro" - CUP: H44H20000120002 - CIG:
8552688D66 è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione Lombardia con il lancio della
procedura SINTEL ID n. 132481673;

DATO ATTO
148 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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• che alla procedura SINTEL ID n. 132481673 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 09:00, del giorno 19 gennaio 2021, e apertura
buste telematiche il giorno 19 gennaio 2021, ore 09:45:

NR DITTA SEDE PROV.


1 RUFFATO MARIO SRL Borgoricco PD
2 COVECO SRL UNIPERSONALE Porto Recanati MC
3 SALIMA SRL Limena PD
4 ANDREOLA G.M.B.H. Bolzano .Bozen. BZ
5 IMPRESA POLESE S.p.A. Sacile PN
6 BERTOIA IMPRESA COSTRUZIONI Villa Minozzo RE
7 DELTA SCAVI Limena PD

• che in data 19 gennaio 2021, ore 09:45, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132481673 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

RIBASSO PERCENTUALE
DITTA STATO OFFERTA
OFFERTO
COVECO SRL UNIPERSONALE 28,612 % Vincente
SALIMA SRL 25,620 % Offerta non vincente
IMPRESA POLESE S.p.A. 25,503 % Offerta non vincente
BERTOIA IMPRESA COSTRUZIONI 24,973 % Offerta non vincente

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 4 offerte, non si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale ai sensi dell'art. 97 comma 8 (come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in L.120/2020), né il
calcolo della soglia di anomalia delle offerte come disposto dal comma 3-bis (aggiornato dalla L. 55/2019), del D. Lgs.
50/2016, si procede pertanto all'aggiudicazione sulla base del massimo ribasso;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 22 febbraio 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
COVECO SRL UNIPERSONALE con sede in via Scossicci n° 21, cap. 62017, Porto Recanati (MC), P.Iva 01913020432 che
ha offerto il ribasso del 28.612% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 201.600,00 (comprensivo di € 3.000,00 per
oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 198.600,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Padova ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 17.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento PD - I0141 - "Lavori di sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 -
Accordo Quadro" - CUP: H44H20000120002 - CIG: 8552688D66, all'impresa COVECO SRL UNIPERSONALE con sede in
via Scossicci n° 21, cap. 62017, Porto Recanati (MC), P.Iva 01913020432 che ha offerto il ribasso del 28.612% per l'importo
contrattuale fino al massimo di € 201.600,00 (comprensivo di € 3.000,00 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di
€ 198.600,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 149
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VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento PD -
I0141 - "Lavori di sistemazione sul nodo idraulico di Padova - Annualità 2020 - LOTTO 1 - Accordo Quadro" - CUP:
H44H20000120002 - CIG: 8552688D66, all'impresa COVECO SRL UNIPERSONALE con sede in via Scossicci n°
21, cap. 62017, Porto Recanati (MC), P.Iva 01913020432 che ha offerto il ribasso del 28.612% per l'importo
contrattuale fino al massimo di € 201.600,00 (comprensivo di € 3.000,00 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per
lavori di € 198.600,00 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 400.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa COVECO SRL UNIPERSONALE con sede in via Scossicci n° 21, cap. 62017, Porto
Recanati (MC), P.Iva 01913020432, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei
poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
150 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442690)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 102 del 23 febbraio 2021
PD I0140 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova area sud Annualità 2020 Accordo
Quadro". - Importo Euro 700.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del
territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A.
CUP: H14H20000120002 CIG: 8547693368 SINTEL ID n. 132604108 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento PD I0140 "Lavori di sistemazione sui
corsi d'acqua nel circondario di Padova area sud Annualità 2020 Accordo Quadro", a favore dell'impresa GROSSELLE
COSTRUZIONI SRL di Fontaniva (PD).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare


interventi finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico,
nonché a mettere in sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro
intensità ed estensione comportino l'intervento della Regione;
• le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla
Missione 09 "Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo
complessivo di € 20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;
• con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi
da finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo
provvedimento, nel quale è compreso l'intervento PD - I0140 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel
circondario di Padova - area sud - Annualità 2020 - Accordo Quadro";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 821 del 16.12.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale (SINTEL della società ARIA spa), nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 558.215,20, comprensivo di €8.461,68
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento PD - I0140 - "Lavori di
sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area sud - Annualità 2020 - Accordo Quadro" - CUP:
H14H20000120002 - CIG: 8547693368 è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione
Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 132604108;

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 132604108 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 09:00, del giorno 21 gennaio 2021, e apertura
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 151
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buste telematiche il giorno 21 gennaio 2021, ore 09:45:

NR DITTA SEDE PROV.


1 PLONA LAVORI SRL Milano MI
2 CONSORZIO CORMA Castelnovo Ne' Monti RE
3 GROSSELLE COSTRUZIONI SRL Fontaniva PD
4 VENILIO DESTEFANO S.R.L. Spilimbergo PN
5 CONSORZIO STABILE POLIEDRO Parma PR
6 COSPA SRL Padova PD
7 FRATELLI MASSOLIN SRL Ponzano Veneto TV
8 CANTON GIOVANNI S.N.C. DI CANTON LUCIO & C. Campo San Martino PD
9 GALLO-ROAD SRL Padova PD
10 CONSORZIO STABILE MEDOACUS S.C.A R.L. Mestrino PD
11 SEMAT Artogne BS
12 EURO LAND SOLUTIONS Fombio LO

• che in data 21 gennaio 2021, ore 09:45, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132604108 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

RIBASSO
STATO
DITTA PERCENTUALE
OFFERTA
OFFERTO
GROSSELLE COSTRUZIONI SRL 32,002 % Vincente
CONSORZIO CORMA per consorziate: RCM di Ricò M. e per ZANNINI
31,947 % Offerta non vincente
Roberto
CONSORZIO STABILE POLIEDRO per: VETRUCCI 31,890 % Offerta non vincente
CONSORZIO STABILE MEDOACUS S.C.A R.L. per consorziata:
29,370 % Offerta non vincente
IDROGEO srl
CANTON GIOVANNI S.N.C. DI CANTON LUCIO & C. 27,270 % Offerta non vincente
GALLO-ROAD SRL 23,299 % Offerta non vincente
COSPA SRL 18,681 % Offerta non vincente

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 7 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 22 febbraio 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
GROSSELLE COSTRUZIONI SRL di Fontaniva (PD), Via I Maggio n° 12 cap. 35014, P. Iva 02579410289 che ha offerto il
ribasso del 32.002% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 558.215,20 (comprensivo di € 8.461,68 per oneri di
sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 549.753,52 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Padova ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 17.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento PD - I0140 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area sud - Annualità
2020 - Accordo Quadro" - CUP: H14H20000120002 - CIG: 8547693368, all'impresa GROSSELLE COSTRUZIONI SRL di
Fontaniva (PD), Via I Maggio n° 12 cap. 35014, P. Iva 02579410289 che ha offerto il ribasso del 32.002% per l'importo
contrattuale fino al massimo di € 558.215,20 (comprensivo di € 8.461,68 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di
152 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

€ 549.753,52 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento PD -
I0140 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Padova - area sud - Annualità 2020 - Accordo
Quadro" - CUP: H14H20000120002 - CIG: 8547693368, all'impresa GROSSELLE COSTRUZIONI SRL di
Fontaniva (PD), Via I Maggio n° 12 cap. 35014, P. Iva 02579410289 che ha offerto il ribasso del 32.002% per
l'importo contrattuale fino al massimo di € 558.215,20 (comprensivo di € 8.461,68 per oneri di sicurezza), ovvero
l'importo per lavori di € 549.753,52 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 700.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa GROSSELLE COSTRUZIONI SRL di Fontaniva (PD), Via I Maggio n° 12 cap. 35014,
P. Iva 02579410289, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di
autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 153
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(Codice interno: 442691)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 103 del 23 febbraio 2021
PD I0139 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Este - Annualità 2020 Accordo Quadro". -
Importo Euro 700.000,00. D.G.R.V. n. 421 del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal
rischio idraulico ed idrogeologico. L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP:
H34H20000070002 CIG: 8547389888 SINTEL ID n. 132595942 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento PD I0139 "Lavori di sistemazione sui
corsi d'acqua nel circondario di Este - Annualità 2020 Accordo Quadro", a favore di Impresa FINOTTI ALBERTO SRL di
Taglio di Po (RO).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare


interventi finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico,
nonché a mettere in sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro
intensità ed estensione comportino l'intervento della Regione;
• le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla
Missione 09 "Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo
complessivo di € 20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;
• con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi
da finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo
provvedimento, nel quale è compreso l'intervento PD - I0139 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel
circondario di Este - Annualità 2020 - Accordo Quadro";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 820 del 16.12.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale (SINTEL della società ARIA spa), nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 563.248,56, comprensivo di €8.248,56
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento PD - I0139 - "Lavori di
sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Este - Annualità 2020 - Accordo Quadro" - CUP: H34H20000070002 - CIG:
8547389888 è stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione Lombardia con il lancio della
procedura SINTEL ID n. 132595942;

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 132595942 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 12:45, del giorno 19 gennaio 2021, e apertura
154 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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buste telematiche il giorno 19 gennaio 2021, ore 15:30:

NR DITTA SEDE PROV.


1 PATAVINA SRL Abano Terme PD
2 IMPRESA SANNA SRL Oliena NU
3 F.LLI GARDIN SRL Saonara PD
4 B & B DI BALLAN & C. SRL Campodarsego PD
5 ELETTROMECCANICA EUGANEA Torreglia PD
6 ANTONUTTI SRL Lonato Del Garda BS
7 SOREMA SRL Biella BI
8 BRENTA LAVORI SRL Vigonza PD
9 CO.VE.MA SRL Castelfranco Emilia MO
10 DERARIO SRL Bernalda MT
11 IMPRESA SOROSINA Tavernola Bergamasca BG
12 GHIAIE PONTE ROSSO SRL San Vito al Tagliamento PN
13 FINOTTI ALBERTO SRL Taglio di Po RO

• che in data 19 gennaio 2021, ore 15:30, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132595942 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

DITTA RIBASSO PERCENTUALE OFFERTO STATO OFFERTA


ELETTROMECCANICA EUGANEA 32,927 % Offerta non vincente
ANTONUTTI SRL 31,950 % Offerta non vincente
GHIAIE PONTE ROSSO SRL 31,356 % Offerta non vincente
BRENTA LAVORI SRL 30,519 % Offerta non vincente
FINOTTI ALBERTO SRL 28,750 % Vincente
CO.VE.MA SRL 28,618 % Offerta non vincente
DERARIO SRL 16,510 % Offerta non vincente
PATAVINA SRL 15,515 % Offerta non vincente
B & B DI BALLAN & C. SRL 7,859 % Offerta non vincente

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 9 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 22 febbraio 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa
FINOTTI ALBERTO SRL con sede in via G. Vallesella n° 4 cap. 45019, Taglio di Po (RO), P. Iva 00763730298 che ha
offerto il ribasso del 28.750% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 563.248,56 (comprensivo di € 8.248,56 per oneri
di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 555.000,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Padova ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 17.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento PD - I0139 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Este - Annualità 2020 - Accordo
Quadro" - CUP: H34H20000070002 - CIG: 8547389888, all'impresa FINOTTI ALBERTO SRL con sede in via G. Vallesella
n° 4 cap. 45019, Taglio di Po (RO), P. Iva 00763730298 che ha offerto il ribasso del 28.750% per l'importo contrattuale fino al
massimo di € 563.248,56 (comprensivo di € 8.248,56 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 555.000,00 (oneri
per la sicurezza esclusi);
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 155
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento PD -
I0139 - "Lavori di sistemazione sui corsi d'acqua nel circondario di Este - Annualità 2020 - Accordo Quadro" - CUP:
H34H20000070002 - CIG: 8547389888, all'impresa FINOTTI ALBERTO SRL con sede in via G. Vallesella n° 4 cap.
45019, Taglio di Po (RO), P. Iva 00763730298 che ha offerto il ribasso del 28.750% per l'importo contrattuale fino al
massimo di € 563.248,56 (comprensivo di € 8.248,56 per oneri di sicurezza) ovvero l'importo per lavori di €
555.000,00 (oneri per la sicurezza esclusi);;
3. all'importo di € 700.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa FINOTTI ALBERTO SRL con sede in via G. Vallesella n° 4 cap. 45019, Taglio di Po
(RO), P. Iva 00763730298, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di
autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
156 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442692)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 113 del 01 marzo 2021
PD I0026 - "Lavori di impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta". - Importo Euro
1.400.000,00. O.P.C.M. 3906/2010 e O.C.D.P.C. n. 43/2013 Alluvione 2010. CUP: H84H14001010001 CIG: 8552843D4F
SINTEL ID n. 132701959 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento PD I0026 "Lavori di
impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta", a favore del CONSORZIO STABILE IMPRESE
PADOVANE SOC. CONS. A R.L. di Vigonza (PD). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: -Decreto del Direttore
della Direzione Difesa del Suolo n. 825 del 18.12.2020 di approvazione del progetto esecutivo, determina a contrarre,
prenotazione della spesa con istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato. -Proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito
Regione del Veneto alla sezione Amministrazione Trasparente in data 22 febbraio 2021.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3906 del 13 novembre 2010 e s.m.i. sono state
dettate le disposizioni concernenti il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito
la Regione Veneto nei giorni 31 ottobre - 2 novembre 2010 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate
alla sollecita attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del
Commissario straordinario per la gestione della situazione emergenziale;
• ai sensi dell'art. 3, comma 2, del D.L. n. 59/2012, convertito con modificazioni nella L. 12 luglio 2012, n. 100 l'attività
Commissariale è cessata in data 30 novembre 2012;
• con O.C.D.P.C. n. 43/2013 la Regione del Veneto è stata individuata quale soggetto competente al coordinamento
delle azioni necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi
alluvionali succitati, ed è stata assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5458 contenente le risorse necessarie
a far fronte all'emergenza stessa;
• con DGR 2813/2014, All. C, è stato approvato il finanziamento dell'intervento PD - I0026 - "Lavori di
impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta", per l'importo di € 1.400.000,00;
• con DGR n. 6 del 10.01.2017, la Giunta regionale ha preso atto delle disponibilità accertate nella contabilità speciale
n. 5458 e provveduto all'istituzione del capitolo di spesa regionale n.103245 per la gestione delle risorse residuali
necessarie per il completamento degli interventi di cui all'OPCM 3906/2010 e OCDPC 43/2013;

DATO ATTO che l'intervento in argomento è inserito nel Programma Triennale delle OO.PP. dell'Amministrazione Regionale
del Veneto 2020-2022 adottato dalla Giunta Regionale con DGR 299/2020;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.07 "Completamento degli interventi
sulla rete idraulica di competenza regionale conseguenti all'evento alluvionale dell'anno 2010";

PRESO ATTO dell'escursus storico provvedimentale narrato in sequenza cronologica nel Decreto del Direttore della Direzione
Difesa del Suolo n. 825 del 18.12.2020;

DATO ATTO che con medesimo Decreto n. 825 del 18.12.2020, del Direttore della Direzione Difesa del Suolo, è stato
approvato il progetto esecutivo per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'Elenco Fornitori Telematico accreditati presso la piattaforma elettronica SINTEL per la Regione del
Veneto e in possesso di SOA almeno categoria OS21 Classifica III, nel rispetto del principio di rotazione, secondo le
indicazioni fornite dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n.
1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 157
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• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 990.958,79, comprensivo di €34.073,09
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento PD - I0026 - "Lavori di
impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta" - CUP: H84H14001010001 - CIG: 8552843D4F è
stata avviata sulla piattaforma di e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione Lombardia con il lancio della procedura
SINTEL ID n. 132701959;

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 132701959 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 11:00, del giorno 21 gennaio 2021, e apertura
buste telematiche il giorno 21 gennaio 2021, ore 11:50:

NR DITTA SEDE PROV.


1 LA CITTADELLA S.N.C. DI FERRARA ANDREA & C. Codevigo PD
2 COS.IDRA. S.R.L. Padova PD
3 MARINI ERMENEGILDO S.P.A. Rubano PD
4 COSTRUZIONI ING. CARLO BROETTO SRL CON UNICO SOCIO Teolo PD
5 CONSORZIO STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L. Vigonza PD
6 CAPPAROTTO S.R.L. Mestrino PD
7 COSTRUZIONI STRADALI MARTINI SILVESTRO SRL Vo PD
8 ISOR COSTRUZIONI SRL Favara AG
9 GEOALPI S.R.L. Sellero BS
10 TAZZIOLI E MAGNANI SRL Castelnovo Ne' Monti RE
11 CIMOLAI SPA Roma RM
12 ANESE SRL Concordia Sagittaria VE
13 UNIROCK S.R.L. Bolzano .Bozen. BZ
14 E.S.O. STRADE S.R.L. Genova GE

• che in data 21 gennaio 2021, ore 11:50, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132701959 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

RIBASSO PERCENTUALE
DITTA STATO OFFERTA
OFFERTO
ISOR COSTRUZIONI SRL 29,527 %
COS.IDRA. S.R.L. 24,321 %
COSTRUZIONI STRADALI MARTINI SILVESTRO SRL 23,584 %
Vincente
CONSORZIO STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L. 19,933 %
19,933 %
E.S.O. STRADE S.R.L. 16,576 %
COSTRUZIONI ING. CARLO BROETTO SRL CON UNICO SOCIO 13,152 %
ANESE SRL 13,114 %
UNIROCK S.R.L. 13,074 %
LA CITTADELLA S.N.C. DI FERRARA ANDREA & C. 12,580 %
MARINI ERMENEGILDO S.P.A. 11,970 %
CAPPAROTTO S.R.L. 10,623 %
TAZZIOLI E MAGNANI SRL 10,485 %

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 12 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;
158 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 22 febbraio 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente al CONSORZIO
STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L. con sede in Via Bachelet n° 8, cap. 35010, Vigonza (PD), P. Iva
05035680288 che ha offerto il ribasso del 19,933% per l'importo contrattuale di € 800.221,89 (comprensivo di € 34.073,09 per
oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 766.148,80 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Padova ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 17.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento PD - I0026 - "Lavori di impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta" -
CUP: H84H14001010001 - CIG: 8552843D4F, al CONSORZIO STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L. con
sede in Via Bachelet n° 8, cap. 35010, Vigonza (PD), P. Iva 05035680288 che ha offerto il ribasso del 19,933% per l'importo
contrattuale di € 800.221,89 (comprensivo di € 34.073,09 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 766.148,80
(oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.103425, assegnato alla Direzione Difesa del Suolo con DDR della Direzione Bilancio e Ragioneria n.122 del
30/09/2019;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento PD -
I0026 - "Lavori di impermeabilizzazione, diaframmatura e bonifica dei murazzi di Bovolenta" - CUP:
H84H14001010001 - CIG: 8552843D4F, al CONSORZIO STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L.
con sede in Via Bachelet n° 8, cap. 35010, Vigonza (PD), P. Iva 05035680288 che ha offerto il ribasso del 19,933%
per l'importo contrattuale di € 800.221,89 (comprensivo di € 34.073,09 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per
lavori di € 766.148,80 (oneri per la sicurezza esclusi);
3. all'importo di € 1.400.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa
n. 103425;
4. di affidare i lavori al CONSORZIO STABILE IMPRESE PADOVANE SOC. CONS. A R.L. con sede in Via
Bachelet n° 8, cap. 35010, Vigonza (PD), P. Iva 05035680288, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura
privata salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 159
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5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
160 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442693)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 116 del 02 marzo 2021
RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco dal ponte di Zelo al
sostegno di Baricetta in comuni vari. Accordo Quadro. Annualità 2020". - Importo Euro 500.000,00. D.G.R.V. n. 421
del 07.04.2020 "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed idrogeologico. L.R.
25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" Allegato A. CUP: H23H20000220002 CIG: 8529692C80 SINTEL
ID n. 132190977 Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento dà efficacia alla proposta di aggiudicazione dell'intervento RO-Q0087.0 "Lavori diffusi di
sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco dal ponte di Zelo al sostegno di Baricetta in comuni vari.
Accordo Quadro. Annualità 2020", a favore dell'impresa GAZZINI FRATELLI S.R.L. di Correggio (RE).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022" ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzare interventi
finalizzati a prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico, nonché a mettere in
sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragione della loro intensità ed estensione
comportino l'intervento della Regione;

- le medesime norme e successivi adeguamenti di bilancio, hanno permesso di allocare, per l'esercizio 2020, alla Missione 09
"Sviluppo sostenibile a tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del Suolo - l'importo complessivo di €
20.000.000,00, dei quali €. 15.000.000,00 sul capitolo 104135;

- con delibera n. 421 del 07.04.2020 la Giunta Regionale del Veneto ha individuato, per le finalità citate, gli interventi da
finanziare con le risorse stanziate sul capitolo di bilancio n. 104135, elencati nell'allegato A del medesimo provvedimento, nel
quale è compreso l'intervento RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco
dal ponte di Zelo al sostegno di Baricetta in comuni vari. Accordo Quadro. Annualità 2020";

VISTA la D.G.R. 299 del 10.03.2020 che adotta il Programma Triennale 2020-2022 dei Lavori Pubblici di competenza
regionale, nel quale è ricompreso l'intervento di cui trattasi;

DATO ATTO che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2020-2022 da monitorare e che il codice da imputare all'obbligazione è il seguente 09.01.03 "mitigare il rischio idraulico,
geologico e idrogeologico";

DATO ATTO che con Decreto n. 799 del 07.12.2020 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo sono stati approvati gli
elaborati di accordo quadro per l'intervento in argomento ed è stato determinato a contrarre, stabilendo:

• che, l'aggiudicazione dei lavori avrebbe avuto luogo mediante esperimento di procedura negoziata ai sensi dell'art. 1
comma 2 lettera b) della Legge 11.09.2020 n. 120, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati,
nell'ambito dell'elenco delle ditte accreditate presso la piattaforma elettronica in uso presso l'Amministrazione
Regionale (SINTEL della società ARIA spa), nel rispetto del principio di rotazione, secondo le indicazioni fornite
dalla Giunta Regionale con delibera n. 1823 del 06.12.2019, come modificata dalla delibera n. 1004 del 21.07.2020;
• che l'aggiudicazione sarebbe avvenuta col criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 36 comma 9-bis) del D. Lgs.
50/2016 e smi, con l'esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell'anomalia, ai sensi dell'art.
97, comma 2 ovvero comma 2-bis) e comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 120/2020;
• che l'importo a base d'asta dei lavori compresi nell'appalto è determinato in € 350.000,00, comprensivo di €2.500,00
per oneri di sicurezza specifici non soggetti a ribasso d'asta;

DATO ATTO che la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori per l'intervento RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di
sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco dal ponte di Zelo al sostegno di Baricetta in comuni vari.
Accordo Quadro. Annualità 2020" - CUP: H23H20000220002 - CIG: 8529692C80 è stata avviata sulla piattaforma di
e-procurement SINTEL - ARIA - della Regione Lombardia con il lancio della procedura SINTEL ID n. 132190977 del 7
dicembre 2020;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 161
_______________________________________________________________________________________________________

DATO ATTO

• che alla procedura SINTEL ID n. 132190977 sono stati invitati i seguenti operatori economici, ed è stato fissato il
termine relativo alla scadenza per la presentazione delle offerte alle ore 11:00, del giorno 14 gennaio 2021, e apertura
buste telematiche il giorno 14 gennaio 2021, ore 11:50:

NR DITTA SEDE PROV.


1 BERTI DIEGO S.R.L. Porto Viro RO
2 CO.GI.PA. S.R.L Loreo RO
3 A.I.E.M. S.R.L. Rovigo RO
4 C.I.MO.TER. S.R.L. Rovigo RO
5 CO.GE.SE Sas di Orlandini Eva E.C. Porto Viro RO
6 GAZZINI FRATELLI S.R.L. Correggio RE
7 MORANI SRL Casina RE
8 BEGANI ANSELMO SRL Palanzano PR
9 CARLUCCI SRL Lauria PZ
10 TONINELLI PIETRO S.R.L. Castione della Presolana BG
11 PORCINARI SRL Montorio al Vomano TE
12 SOCIETA' COOPERATIVA DI LAVORO B.A.T.E.A. Concordia Sulla Secchia MO

• che in data 14 gennaio 2021, ore 11:50, l'autorità che presiedeva alla gara, ing. Sandro De Menech, alla presenza di
testimoni, ha proceduto all'apertura delle buste telematiche;
• che come risulta dal verbale facente parte del "Report della Procedura" SINTEL ID n. 132190977 hanno partecipato le
seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

RIBASSO PERCENTUALE
DITTA STATO OFFERTA
OFFERTO
GAZZINI FRATELLI S.R.L. 29,500 % Vincente
C.I.MO.TER. S.R.L. 29,100 %
MORANI SRL 28,770 %
CO.GE.SE SAS DI ORLANDINI EVA E.C. 27,310 %
A.I.E.M. S.R.L. 24,930 %
CO.GI.PA. S.R.L. 20,377 %
BERTI DIEGO S.R.L. 18,750 %
SOCIETA' COOPERATIVA DI LAVORO B.A.T.E.A. 10,880 %

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 8 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 2 marzo 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa GAZZINI
FRATELLI S.R.L. di Correggio (RE), via Lemizzone n° 7 cap. 42015, P. Iva 00669160350 che ha offerto il ribasso del
29,500% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 350.000,00 (comprensivo di € 2.500,00 per oneri di sicurezza), ovvero
l'importo per lavori di € 347.500,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";

PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Rovigo ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 15.02.2021;

RITENUTO pertanto di procedere, ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., ad aggiudicare i lavori
relativi all'intervento RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco dal
ponte di Zelo al sostegno di Baricetta in comuni vari. Accordo Quadro. Annualità 2020" - CUP: H23H20000220002 - CIG:
162 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

8529692C80, all'impresa GAZZINI FRATELLI S.R.L. di Correggio (RE), via Lemizzone n° 7 cap. 42015, P. Iva
00669160350 che ha offerto il ribasso del 29,500% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 350.000,00 (comprensivo di
€ 2.500,00 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 347.500,00 (oneri per la sicurezza esclusi);

DATO ATTO che si procederà con atto successivo all'assunzione dell'impegno di spesa a valere sul capitolo del Bilancio
Regionale n.104135;

DATO ATTO che, ai sensi del disposto ex allegato A/2 del D. Lgs n. 118/2011, punto 5.1, si procederà all'impegno di spesa
relativo ai lavori a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020, "Interventi prioritari per assicurare la tutela del territorio dal rischio idraulico ed
idrogeologico";

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di Previsione 2020-2022";

VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019, modificata con D.G.R. 1004 del 21.07.2020;

VISTO il D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante
"Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali" (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento
RO-Q0087.0 - "Lavori diffusi di sistemazione degli argini e delle difese a fiume del Canalbianco dal ponte di Zelo al
sostegno di Baricetta in comuni vari. Accordo Quadro. Annualità 2020" - CUP: H23H20000220002 - CIG:
8529692C80, all'impresa GAZZINI FRATELLI S.R.L. di Correggio (RE), via Lemizzone n° 7 cap. 42015, P. Iva
00669160350 che ha offerto il ribasso del 29,500% per l'importo contrattuale fino al massimo di € 350.000,00
(comprensivo di € 2.500,00 per oneri di sicurezza), ovvero l'importo per lavori di € 347.500,00 (oneri per la sicurezza
esclusi);
3. all'importo di € 500.000,00, necessario per l'esecuzione dei lavori, si fa fronte con i fondi tratti dal capitolo di spesa n.
104135;
4. di affidare i lavori all'impresa GAZZINI FRATELLI S.R.L. di Correggio (RE), via Lemizzone n° 7 cap. 42015, P. Iva
00669160350, a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei
casi consentiti dalle norme vigenti;
5. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
6. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
7. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in
formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 163
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(Codice interno: 442723)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 119 del 04 marzo 2021
Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosine provocata dalla mareggiata
eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione. DO M 0043. Codice ReNDiS 05IR023/G9 CUP: H83H19000150001 CIG:
8557845D17 Sintel ID: 125133156 AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento da efficacia alla proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Committente in data 08/09/2020.
Principali documenti dell'istruttoria: Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 818 del 16-12-2020 di
determina a contrarre. Proposta di aggiudicazione del 28/01/2021.

Il Direttore

PREMESSO

• che il Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale,
Stralcio 2019, approvato con Delibera CIPE n. 35 del 24/07/2019, prevede la realizzazione, nell'ambito del territorio
della Regione del Veneto, di 34 interventi dell'importo complessivo di Euro 29.966.000,00, fra cui , all'Allegato A,
l'intervento: " Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosine provocata dalla
mareggiata eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione";
• che l'assegnazione delle risorse per la realizzazione di questi interventi è stata formalizzata con il Decreto Ministeriale
n. 255 del 04/09/2019 che, oltre a disporre l'erogazione a favore delle Regioni interessate dell'acconto pari al 60%
dell'intero finanziamento, stabilisce che il Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto,
nominato ai sensi del D.L. 24/06/2014 n. 91, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014 n. 116,
provvede all'attuazione degli interventi programmati dal Piano;
• che l'impegno di spesa delle risorse economiche destinate alla realizzazione degli interventi, a favore della contabilità
speciale "COM GOV RISC IDROG VENETO" n. 6009, è stato assunto, negli appositi capitoli del bilancio dello stato,
con il Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM n. 372 del
01/10/2019.
• che detti interventi rientrano tra le attribuzioni del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico
nel Veneto e che le risorse economiche per la loro realizzazione sono accreditate nella Contabilità Speciale n. 6009
intestata al Commissario Straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;
• che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 6 del 11/02/2020, all'Allegato A che comprende l'elenco dei progetti, è stato
nominato Soggetto Esecutore del progetto in oggetto il direttore della Direzione Difesa del Suolo;

CONSIDERATO

• che il Genio Civile di Venezia ha elaborato in data 08/10/2020 il progetto esecutivo DO M 0043 dell'elenco interno
dei progetti del Genio Civile di Venezia nell'importo complessivo di € 1.500.000,00;
• che con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 809 in data 10-12-2020 è stato approvato il progetto
DO M 0043, redatto dalla U.O. Genio Civile di Venezia, relativo alla: "Ricostruzione della fascia litoranea per la
protezione della costa a seguito dell'erosine provocata dalla mareggiata eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione";
• che con decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 818 in data 16-12-2020, di determina a contrarre, è
stata indetta una Procedura Negoziata per i lavori in oggetto ai sensi dell'art 1, comma 2, lett. b, del D.L.76 del
16.07.2020, di modifica del Dlgs 50/16, come convertito in L.120 del 11-09-2020 con il criterio del prezzo più basso;
• che per la selezione dell'operatore economico a cui affidare i lavori oggetto dell'Accordo Quadro relativo a:
"Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosine provocata dalla mareggiata
eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione". DO M 0043. CUP: H83H19000150001- CIG:8557845D17 è stata avviata
l'individuazione degli oo.ee. da invitare sulla piattaforma di e-procurement SINTEL -ARIA - della Regione
Lombardia con il lancio della procedura ID n. 133080709 in data 28.12.2020;
• che alla procedura ID n. 133080709 sono stati invitati i seguenti operatori economici ed è stato fissato il termine
relativo alla scadenza per la presentazione delle domande alle ore 12:30 del giorno 21 gennaio 2021 e apertura buste
telematiche giorno 21 gennaio 2021, ore 15:15;

NR DITTA SEDE PROV.


1 CLODIENSE OPERE MARITTIME SRL Venezia VE
2 IMPRESA PASQUAL ZEMIRO SRL Mira VE
3 LA DRAGAGGI SRL Venezia VE
164 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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4 LAVORI TERRESTRI E MARITTIMI SRL Venezia VE


5 LOCAPAL SRL Campagna Lupia VE
6 NUOVA CO.ED.MAR SRL Chioggia VE
7 SOMIT SRL Chioggia VE
8 INNOTEC SRL Latisana UD
9 OPEMAR SRL Latisana UD
10 COSTRUZIONI CICUTTIN SRL Latisana UD
11 BRESCIANI Porto Viro RO
12 C.G.X. COSTRUZIONI GENERALI XODO SRL Porto Viro RO
13 SOMES SRL Villa Di Briano CE
14 CONSORZIO ConCoS Soc.Coop Santarcangelo Di Romagna RN
15 ZILIANI F.LLI FIGLI SPA Iseo BS
16 INMARE Termoli CB
17 GEOCONSULT COSTRUZIONI SRL Genova GE
18 CONPAT SCARL Roma RM
19 EDIL RENTAL GROUP SRL Fano PU

• che come risulta dal "Report della Procedura" ID n. 133080709 SINTEL le seguenti imprese hanno prestato domanda
e sono state tutte ammesse, con i seguenti ribassi:

Ditta Ribasso offerto Stato offerta


EDIL RENTAL GROUP SRL - FANO (PU) 10,111
COSTRUZIONI CICUTTIN SRL - LATISANA (UD) 21,200
GEOCONSULTING COSTRUZIONI SRL - GENOVA (GE) 22,080
IMPRESA PASQUAL ZEMIRO SRL - MIRA (VE) 22,895
SOMES SRL - VILLA DI BRIANO (CE) 25,473
C.G.X. COSTRUZIONI GENERAL XODO SRL - PORTO VIRO (RO) 30,960
BRESCIANI SRL - PORTO VIRO (RO) 31,990
CLODIENSE OPERE MARITTIME SRL - VENEZIA (VE) 32,950
NUOVA CO.ED.MAR SRL - CHIOGGIA (VE) 33,950 Vincente
SOMIT SRL - CHIOGGIA (VE) 36,640
OPEMAR SRL - LATISANA (UD) 36,881
LA DRAGAGGI SRL - VENEZIA (VE) 36,990
LOCAPAL SRL - CAMPAGNA LUPIA (VE) 37,210
CONSORZIO CONCOS COOP - SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN) 37,270
INNOTEC SRL - LATISANA (UD) 37,515

CONSIDERATO che, essendo state ammesse n. 15 offerte, si applica l'esclusione automatica delle offerte potenzialmente
anomale, ai sensi dell'art. 97 comma 8, D. Lgs. 50/2016 come modificato all'art. 1, comma 3, D.L. 76/2020 convertito in
L.120/2020; il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2-bis, del
D. Lgs n. 50/2016 e smi, come aggiornato dalla L. 55/2019, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque,
in applicazione dell'art. 97 comma 3-bis del D. Lgs. 50/2016 smi;

VISTI il verbale di gara del 21/01/2021 contenuto nel Report in SINTEL e la proposta di aggiudicazione del 28.01.2021 con i
quali i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa: NUOVA CO.ED.MAR SRL di Chioggia (VE)
P.IVA 03422680276 con il ribasso del 33,950% pari all'importo di € 755.417,21 (comprensivo di oneri di sicurezza), importo
esclusi oneri di sicurezza € 732.511,37.

DATO ATTO della proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Regione del Veneto alla sezione Amministrazione
Trasparente in data 2 marzo 2021, con la quale i lavori in oggetto sono stati aggiudicati provvisoriamente all'impresa NUOVA
CO.ED.MAR SRL di Chioggia (VE), Località Val da Rio, P. IVA 03422680276 che ha offerto il ribasso del 33,950% per
l'importo contrattuale € 755.417,21 (comprensivo di € 22.905,84 per oneri di sicurezza), importo esclusi oneri di sicurezza €
732.511,37;

VISTO l'art.32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che "l'aggiudicazione diventa efficace dopo la
verifica del possesso dei prescritti requisiti";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 165
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PRESO ATTO che l'U.O. Genio Civile di Venezia ha provveduto nel frattempo alla verifica dei requisiti di ordine generale
richiesti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara, il cui esito è stato comunicato il giorno 23.02.2021.

decreta

1. Di dare atto che quanto riportato in premessa consiste parte integrante del presente provvedimento;
2. di aggiudicare ai sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. i lavori relativi all'intervento DO M
0043- "Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosione provocata dalla
mareggiata eccezionale dell'Ottobre 2018 a Bibione". - CUP H83H19000150001 - CIG 8557845D17 all'impresa:
NUOVA CO.ED.MAR SRL di Chioggia (VE) con il ribasso del 33,950% pari all'importo di € 755.417,21
(comprensivo di € 22.905,84 per oneri di sicurezza), importo esclusi oneri di sicurezza € 732.511,37;
3. che i lavori saranno affidati all'impresa NUOVA CO.ED.MAR SRL di Chioggia (VE) Località Val da Rio, P.IVA
03422680276 a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei
casi consentiti dalle norme vigenti.
4. di dare atto che l'organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del
02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
5. di pubblicare il presente atto nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito della Regione del Veneto;
6. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D. Lvo. 14 marzo 2013, n. 33. In formato
integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti
166 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO

(Codice interno: 442603)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 211 del 04 dicembre
2020
L.R. n. 46/2019 "Bilancio di previsione 2020-2022" DGR n. 421/2020 e DGR 1493/2020. Progetto nr. 1013 (cod.
BL-I0013) "Lavori di sistemazione del torrente Sonna in Comune di Feltre". CUP: H92B17000130002 Importo
finanziamento: Euro 400.000,00 Impegno di spesa per lavori: Euro 278.943.07 CIG: 7313539B4C Impegno per incarico
redazione della relazione di screening per la valutazione di incidenza ambientale: Euro 5.537,58 CIG: Z4B2F673D0.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si dispongono gli impegni di spesa e le prenotazioni sul cap. 103294 per l'esecuzione
dell'intervento - Progetto nr. 1013 (cod. BL-I0013) "Lavori di sistemazione del torrente Sonna in Comune di Feltre",
finanziato con DGR 1493 del 10.11.2020, tenuto conto dei maggiori costi della sicurezza per l'attuazione delle misure di
contenimento del virus COVID-19. Estremi dei principali documenti d'istruttoria: DGR n. 421 del 07.04.2020 e DGR n. 1493
del 10/11/2020. DDR n. 531 del 11.09.2018 di aggiudicazione definitiva ed efficace dei lavori. DDR n. 202 del 01.12.2020 di
aggiudicazione definitiva dell'incarico per redazione della relazione di screening per la valutazione di incidenza ambientale.

Il Direttore

PREMESSO che:

• con DGR n. 1482 del 18/09/2017, l'intervento denominato "Lavori di sistemazione del torrente Sonna in Comune di
Feltre" è stato finanziato per l'importo di € 400.000,00, a valere sul capitolo del bilancio regionale n. 103317,
mediante ricorso a indebitamento;
• con Decreto del Direttore della Direzione Operativa n. 460 del 14/12/2017 è stato approvato il progetto esecutivo
dell'intervento (importo a base d'asta più oneri per la sicurezza di € 277.575,81) e, contestualmente, sono state avviate
le procedure per l'aggiudicazione dei lavori;
• con Decreto del Direttore della Direzione Operativa n. 531 del 11/09/2018 sono stati aggiudicati definitivamente, ai
sensi dell'art. 32, commi 5 e 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., i lavori indicati in oggetto all'impresa Polese S.p.A.
con sede in via Campo Marzio, 33 - cap. 33077 Sacile (PN) CF/P.IVA 00133910935 per un importo netto contrattuale
di € 226.045,25 (IVA esclusa), comprensivo degli oneri per la sicurezza quantificati in € 2.174,00;
• con nota della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 105526 del 05.03.2020 è stato comunicato che la copertura
finanziaria dell'intervento di cui alla DGR 1482/2017, a valere sul capitolo n. 103317, non è stata assicurata anche per
l'esercizio finanziario 2020;
• con DGR n. 421 del 07.04.2020 è stato destinato l'importo complessivo di € 20.000.000,00 per gli interventi sulle
opere idrauliche appartenenti alla rete idrografica di competenza regionale, nonché per gli interventi di ripascimento
dei litorali, da realizzare mediante l'utilizzo delle risorse stanziate con L.R. n. 46/2019 "Bilancio di previsione
2020-2022" nella Missione 09 "Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente" - Programma 01 Difesa del
Suolo;
• con DGR n. 1493 del 10/11/2020 l'elenco degli interventi finanziati con stanziamenti di bilancio di cui al suddetto All.
B della DGR 421/2020 è stato integrato con l'inserimento dell'intervento in oggetto che pertanto è stato rifinanziato
per l'importo di € 400.000,00, a valere sulla quota ancora disponibile sul Bilancio di previsione 2020-2022 del
capitolo 103294, incaricando il Direttore dell'U.O. Genio Civile Belluno ad assumere tutti gli atti conseguenti ivi
compreso l'impegno della relativa spesa sul bilancio regionale 2020;

DATO ATTO che il parere della competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Veneto Orientale
ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs 42/2004, richiesto con nota nr. 542177 del 29/12/2017, non risulta pervenuto entro i termini e
pertanto si intende acquisito il relativo nulla osta;

CONSIDERATO che l'art. 8, c.4, lett. b) del D.L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. 120/2020, stabilisce che sono
riconosciuti, a valere sulle somme a disposizione della stazione appaltante indicate nei quadri economici dell'intervento, i
maggiori costi per l'adeguamento delle misure di sicurezza per il contenimento dell'epidemia COVID-19;

VISTO il computo metrico sottoscritto dal Responsabile Unico del Procedimento in data 26.11.2020, con il quale vengono
quantificati in € 2´596,61 (IVA esclusa) i maggiori costi per l'adeguamento delle misure di sicurezza per il contenimento
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 167
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dell'epidemia COVID-19;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi delle sopra citate disposizioni, nell'importo di € 2´596,61, oltre all'IVA 22% di €
571,25, per un ammontare complessivo di € 3.167,86, i maggiori costi per l'adeguamento delle misure di sicurezza per il
contenimento dell'epidemia COVID-19 relativamente ai lavori in oggetto;

DATO ATTO che, pertanto, il nuovo importo netto contrattuale aggiornato relativo ai lavori affidati all'impresa Polese S.p.A. è
pari ad € 228.641,86 (IVA esclusa), comprensivo degli oneri per la sicurezza di € 2.174,00 (IVA esclusa) e dei maggiori costi
per la sicurezza (Covid-19) di € 2.596,61 (IVA esclusa);

PRESO ATTO che con Decreto n. 202 del 01.12.2020 del Direttore dell'U.O. Genio Civile Belluno è stato affidato l'incarico
professionale per la redazione della relazione di screening per la valutazione di incidenza ambientale ai sensi della D.G.R.
1400/2017 (CIG Z4B2F673D0), ai sensi degli artt. 31, c. 8 e 36, comma 2, lett. a) del D. Lgs. n. 50/206 e ss.mm.ii., allo Studio
dott. for. Associati Cassol e Scariot (C.F. e P. IVA 01094400254), con sede in Sedico (BL) - Via Cordevole, 3B (codice
anagrafica 00160564), per l'importo complessivo di € 5.537,58 (€ 4.450,00 + oneri previdenziali al 2% € 89,00 + IVA 22% €
998,58);

CONSIDERATO che, conseguentemente ai suddetti affidamenti, tenuto conto della rideterminazione degli oneri della
sicurezza e dell'importo degli incentivi conseguente alla modifica della natura del finanziamento, il quadro economico di
progetto viene come di seguito aggiornato e rimodulato:

A LAVORI
A1 Importo Lavori 223.871,25 €
A2 Importo Oneri per la Sicurezza 2.174,00 €
A2.1 Importo maggiori Oneri per la Sicurezza - Covid-19 2.596,61 €
Sommano 228.641,86 €
B SOMME IN AMMINISTRAZIONE
B1 IVA al 22% su A 50.301,21 €
B2 Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 (2%) 5.551,52 €
B3 Spese tecniche incarico VINCA (oneri e Iva compresa) 5.537,58 €
B4 Imprevisti e eventuali lavori art. 106 D.Lgs 50/2016 109.967,83 €
Sommano 171.358,14 €
Totale 400.000,00 €

VISTO l'Ordine di Servizio n. 8 del 25.11.2020 del Direttore dell'U.O. Genio Civile Belluno che individua i componenti del
gruppo di progettazione per le funzioni tecniche ai sensi del D.lgs. n. 163/2006 relative all'intervento in oggetto.

CONSIDERATO che con deliberazione n. 876 del 28/06/2019 la Giunta Regionale ha approvato la "Nuova disciplina per la
corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previste dall'art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016";

CONSIDERATO che la percentuale da applicare per la costituzione del fondo di cui all'art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 comma
2 è del 2%, da destinare per l'80% all'incentivo per funzioni tecniche di cui al comma 3, e per il 20% per le finalità di cui al
comma 4, come determinato nell'atto di nomina,

DATO ATTO che

• l'intervento in oggetto è inserito nel vigente Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020-2022;
• le attività per le quali si chiede il riconoscimento dell'incentivo non hanno ad oggetto:
• manutenzioni di qualsiasi natura;
• convenzioni stipulate con la Consip;
• contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
• contratti di servizi e forniture nel caso non sia nominato il direttore dell'esecuzione;
• non viene richiesto nessun incentivo per il personale con qualifica di dirigente;

RITENUTO, pertanto, per assicurare la copertura finanziaria alle procedure di affidamento attivate, di poter procedere
all'impegno di spesa, a valere sul capitolo 103294 "Misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico ed
idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art. 035, voce del P.d.C. U.2.02.03.06.001, esercizio finanziario
2020, delle seguenti somme:
168 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

• € 278.943.07 (iva compresa) comprensivo degli oneri per la sicurezza e i relativi maggiori costi (Covid-19), a favore
dell'impresa Polese S.p.A. (CF e P.IVA 00133910935) con sede in via Campo Marzio, 33 - cap. 33077 Sacile (PN)
(codice anagrafica 00088451);
• € 5.537,58 (oneri e iva compresa) a favore dello Studio dott. for. Associati Cassol e Scariot (C.F. e P. IVA
01094400254), con sede in Sedico (BL) - Via Cordevole, 3B (codice anagrafica 00160564);
• € 5.551,52 a favore dei componenti del gruppo di progettazione nominato con l'Ordine di Servizio n. 8 del 25.11.2020
del Direttore dell'U.O. Genio Civile Belluno per incentivi per le funzioni tecniche ai sensi dell'art. 113 comma 3, D.
Lgs. n. 50/2016 relativi all'intervento in oggetto,

CONSIDERATO che il contratto relativo ai lavori e la convenzione relativa all'incarico professionale vengono stipulati
contestualmente al presente provvedimento;

RITENUTO, inoltre, di prenotare la spesa di € 109.967,83 a valere sul capitolo 103294 "Misure per la prevenzione e la
riduzione del rischio idraulico ed idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art. 035, voce del P.d.C.
U.2.02.03.06.001 del bilancio di previsione 2020-22, esercizio finanziario 2020, relativa alle restanti somme del Quadro
Economico;

ATTESTATO che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate ed esigibili a valere sull'esercizio
2020 e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

DATO ATTO che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a "debiti commerciali" per
l'importo di € 284.480,65 e a "debiti non commerciali" per l'importo di € 5.551,52 relativi ad incentivi per le funzioni tecniche
ai sensi dell'art. 113 D. Lgs. n. 50/2016;

ATTESO altresì che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;

DATO ATTO che le liquidazioni di spesa afferenti l'intervento di cui al presente provvedimento verranno effettuate dall'U.O.
Genio Civile Belluno su presentazione di regolare fattura, nonché della L.R. n. 27/2003 e smi;

VISTO il D. L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. 120/2020;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L.R. 39/2001;

VISTA la L.R. 27/2003;

VISTA la L.R. 54/2012;

VISTA la L.R. 25/11/2019, n. 46 "Bilancio di previsione 2020-2022";

VISTO il DSGP n. 10 del 16/12/2019 che approva il "Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022";

VISTA la DGR n. 30 del 21/01/2020 - Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020 - 2022;

VISTA la DGR n. 421 del 07.04.2020;

VISTA la DGR n. 1493 del 11/10/2020;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che il parere della competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Veneto
Orientale ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs 42/2004, richiesto con nota nr. 542177 del 29/12/2017, non risulta pervenuto
entro i termini e pertanto si intende acquisito il relativo nulla osta
3. di approvare, ai sensi dell'art. 8, c.4, lett. b) del D.L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. 120/2020,,
nell'importo di € 2´596,61, oltre all'IVA 22% di € 571,25, per un ammontare complessivo di € 3.167,86, i maggiori
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 169
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costi per l'adeguamento delle misure di sicurezza per il contenimento dell'epidemia COVID-19 relativamente ai lavori
in oggetto;
4. di approvare il quadro economico aggiornato dell'intervento in oggetto, come riportato in premessa, rimodulato in
seguito degli affidamenti e degli aggiornamenti effettuati;
5. di dare atto che l'intervento in oggetto è inserito nel vigente Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020-2022;
6. di assumere l'impegno di spesa di € 278.943.07 (iva compresa) a favore dell'impresa Polese S.p.A. (CF e P.IVA
00133910935) con sede in via Campo Marzio, 33 - cap. 33077 Sacile (PN) (codice anagrafica 00088451), (CIG:
7313539B4C) a valere sul capitolo 103294 "Misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico ed
idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art. 035, voce del P.d.C. U.2.02.03.06.001 del bilancio
di previsione 2020-22, esercizio finanziario 2020 che presenta la necessaria disponibilità;
7. di assumere l'impegno di spesa di € 5.537,58 oneri compresi a favore dello Studio dott. for. Associati Cassol e Scariot
(C.F. e P. IVA 01094400254), con sede in Sedico (BL) - Via Cordevole, 3B (codice anagrafica 00160564), per
l'affidamento dell'incarico professionale per la redazione della relazione di screening per la valutazione di incidenza
ambientale ai sensi della D.G.R. 1400/2017 (CIG Z4B2F673D0), a valere sul capitolo 103294 "Misure per la
prevenzione e la riduzione del rischio idraulico ed idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art.
035, voce del P.d.C. U.2.02.03.06.001 del bilancio di previsione 2020-22, esercizio finanziario 2020 che presenta la
necessaria disponibilità;
8. di assumere l'impegno di spesa dell'importo di € 5.551,52 per incentivi per le funzioni tecniche ai sensi dell'art. 113
comma 3, D. Lgs. n. 50/2016 relativi all'intervento in oggetto a valere sul capitolo 103294 "Misure per la prevenzione
e la riduzione del rischio idraulico ed idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art. 035, voce
del P.d.C. U.2.02.03.06.001 del bilancio di previsione 2020-22, esercizio finanziario 2020 che presenta la necessaria
disponibilità;
9. di attestare che le attività per le quali si chiede il riconoscimento dell'incentivo non hanno ad oggetto:

♦ manutenzioni di qualsiasi natura;


♦ convenzioni stipulate con la Consip;
♦ contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
♦ contratti di servizi e forniture nel caso non sia nominato il direttore dell'esecuzione;
♦ non viene richiesto nessun incentivo per il personale con qualifica di dirigente;

10. di assumere la prenotazione di spesa di € 109.967,83, a valere sul capitolo 103294 "Misure per la prevenzione e la
riduzione del rischio idraulico ed idrogeologico - Investimenti e fissi e lordi acquisto di terreni", Art. 035, voce del
P.d.C. U.2.02.03.06.001 del bilancio di previsione 2020-22, esercizio finanziario 2020, relativa alle restanti somme
del Quadro Economico;

11. di dare atto che le liquidazioni di spesa afferenti i lavori e le attività in argomento saranno effettuate dall'U.O. Genio
Civile Belluno su presentazione di regolare fattura, nonché sulla base di quanto disposto dalla L.R. n. 27/2003 e smi;
12. di dare atto che la spesa per i lavori in argomento di cui si dispone l'impegno con il presente atto non è soggetta a
limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
13. di dare atto che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a "debiti commerciali"
per l'importo di € 284.480,65 e a "debiti non commerciali" per l'importo di € 5.551,52 relativi ad incentivi per le
funzioni tecniche ai sensi dell'art. 113 D. Lgs. n. 50/2016;
14. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza
pubblica;
15. di attestare che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate contestualmente al presente
atto e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;
16. di attestare che il bene su cui si realizza l'investimento appartiene al demanio idrico dello Stato in gestione alla
Regione del Veneto;
17. di dare atto che il numero di registro COEP relativo all'intervento in oggetto è il n. 824 e nr 135667 (ID Bene);
18. di dare atto che l'intervento rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
da monitorare;
19. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il seguito di competenza;
20. di comunicare ai beneficiari della spesa le informazioni relative al presente impegno di spesa, ai sensi dell'art. 56 c. 7
del D. Lgs. n. 118/2011;
21. di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto;
22. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs 14.3.2013 nr. 33.

Roberto Dall'Armi
170 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442419)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 27 del 02 marzo 2021
L.R. 30 dicembre 2018 n. 31, Legge di stabilità 2017. DGR n. 1482/2017. LAVORI: Intervento cod. BL-I0017.0 prog.
1017 Prosecuzione interventi di potenziamento delle opere di difesa idraulica sul t. Cordevole in loc. Valcozzena del
comune di Agordo. Importo finanziamento: Euro 600.000,00 - CUP:H72B17000120002 CIG lavori: 73135883BE CIG
Incarico di D.L. e CSE: ZF12BCAE10 CIG Incarico Collaudo Statico: ZF52D9E23C Approvazione perizia di variante.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si approva la perizia di variante redatta dal Direttore dei Lavori acquisita in data 27.01.2021.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Perizia di Variante acquisita al prot. n. 37802 del 27.01.2021; Voto della
CTRD LL.PP. di Belluno n. 1 del 11.02.2021;

Il Direttore

PREMESSO che:

• la L.R. 30/12/2016 n.31, Legge di Stabilità 2017 a la L.R. 30/12/2016 n.32 Bilancio di Previsione 2017-2019 hanno
autorizzato la Giunta Regionale a realizzare interventi finalizzati alla mitigazione e prevenzione del rischio connesso a
fenomeni di dissesto idrogeologico;

• con DGR n. 1482 del 18/09/2017 la Giunta Regionale ha proceduto al finanziamento di 44 interventi sulle opere
idrauliche tra i quali rientra anche l'intervento in oggetto;

• con Decreto n. 459 del 14/12/2017 veniva approvato il progetto esecutivo dell'intervento e si determinava a contrarre
l'appalto relativo alla "Prosecuzione interventi di potenziamento delle opere di difesa idraulica sul t. Cordevole in loc.
Valcozzena del comune di Agordo", progetto dell'U.O. Genio Civile di Belluno n. 1017/2017 del novembre 2017;

• con Decreto n. 530 del 11/09/2018 sono stati aggiudicati alla ditta "Anese Srl" P.Iva e C.F. 01848780274 di
Concordia Sagittaria i lavori in oggetto per l'importo contrattuale al netto dell'Iva di € 391.052,08 (CIG 73135883BE)

• con Decreto n. 34 del 17/04/2020 è stato affidato l'incarico di Direzione Lavori e di Coordinamento della Sicurezza in
fase di Esecuzione alla Enco Engineering Consultants Srl per l'importo di € 16.001,60 al netto degli oneri
previdenziali e dell'Iva CIG Incarico di D.L. e CSE: ZF12BCAE10;

• la convenzione di incarico per la Direzione Lavori e il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione è stato
stipulato in data 05/06/2020, rep nr. 4037;

• il contratto dei lavori con la ditta aggiudicataria è stato stipulato in data 24/06/2020, rep. nr. 4040;

• i lavori sono stati avviati con verbale di consegna in data 06/08/2020;

• con Decreto n. 143 del 15/10/2020 è stato rimodulato il quadro economico a seguito dell'affidamento dell'incarico per
il Collaudo Statico (CIG Incarico Collaudo Statico: ZF52D9E23C);

PRESO ATTO che:

• il Direttore dei Lavori, viste le condizioni rilevate nel corso dei lavori dopo la demolizione del rivestimento arginale
da sostituire, sentito il RUP, ha redatto ai sensi dell'art. 106, c. 1 lett c) del D.Lgs 50/2016 una perizia di variante di
tipo non sostanziale alle previsioni di progetto, senza aumento dell'importo contrattuale e senza proroga dei termini
contrattuali, trasmessa in data 22/01/2021 e acquisita al protocollo regionale con nr. 37802 del 27.01.2021;

• che le variazioni progettuali definite in perizia riguardano prevalentemente adeguamenti della parte fondazionale
dell'opera alle condizioni rilevate in fase esecutiva;

VISTI gli elaborati di perizia tra i quali lo "Schema di atto di sottomissione e Verbale nuovi prezzi" in data 11/01/2021,
sottoscritto dall'impresa esecutrice, con il quale sono stati concordati n. 2 nuovi prezzi di seguito riportati:

• N.P. 1 Sovrapprezzo per calcestruzzo fibrato; prezzo di applicazione €/mc 55,00;


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 171
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• N.P. 2 Costi sicurezza COVID-19; prezzo di applicazione € 6.872,40;

VISTO il quadro economico della perizia di variante, che conferma il quadro economico approvato con il Decreto nr. 143 del
15/10/2020 e risulta come di seguito articolato:

A - Lavori
A.1) - Importo lavori € 383.052,08
A.2) - Importo oneri per la sicurezza € 8.000.00
Sommano € 391.052,08
B - Somme a disposizione dell'Amministrazione
B.1) - Accantonamento art. 113 D.Lgs 50/2016 (1,6%) € 7.623,21
B.2) - Spese tecniche incarico di Direzione Lavori-CSE (esclusa IVA) € 16.641,66
B.3) - Spese tecniche incarico di Collaudatore Statico (esclusa IVA) € 9.880,00
B.4) - IVA al 22% (per lavori e spese tecniche) € 91.866,23
B.5) - Imprevisti ed ev. varianti ex art. 106 D.lgs 50/2016 € 82.936,82
TOTALE B € 208.947,92
TOTALE PROGETTO (A + B) € 600.000,00

PRESO ATTO che la Commissione Tecnica Regionale LL.PP di Belluno, con voto n. 1 del 11/02/2021 ha espresso parere
favorevole all'approvazione della perizia di variante del Prog. 1017 - Prosecuzione interventi di potenziamento delle opere di
difesa idraulica sul t. Cordevole in loc. Valcozzena del comune di Agordo;

RITENUTO di condividere le considerazioni e le conclusioni del citato voto della Commissione Tecnica Regionale Decentrata.

CONSIDERATO che:

• l'estratto documentale dell'intervento in argomento, ricadente in area soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi dell'art.
142 del D.Lgs 42/2004, venne trasmesso con nota prot. nr. 146130 del 11/04/2019 alla Soprintendenza
territorialmente competente la quale non rilasciò il proprio parere entro i termini previsti;

• le modifiche introdotte dalla perizia di variante in oggetto riguardano prevalentemente le caratteristiche fondazionali
dell'opera e pertanto non incidono significativamente sugli aspetti paesaggistici;

VISTA la documentazione acquisita agli atti d'ufficio;

VISTO il D.Lgs n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii;

VISTO il D.P.R. n. 207 del 05.10.2010 e ss.mm.ii. per le parti ancora vigenti;

VISTA la L.R. 27 del 07/11/2003;

VISTO il D.M. n. 49 del 07/03/2018;

VISTO il D.Lgs n. 42 del 22/01/2004;

VISTO il D.P.R. n. 31 del 31/02/2017;

VISTO il D.Lgs n. 81 del 09/04/2008 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. n. 76 del 16/07/2020;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che il progetto esecutivo dell'intervento, approvato in linea tecnica ed economica con Decreto n. 459 del
14/12/2017, è autorizzato ai sensi del D.P.R. n. 31/2017, per intervenuta decorrenza dei termini del parere richiesto alla
Soprintendenza territorialmente competente con nota prot. nr. 146130 del 11/04/2019;

3. di dare atto che le modifiche al progetto esecutivo di cui alla perizia di variante in oggetto sono tali da non incidere
significativamente sugli aspetti paesaggistici;
172 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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4. di approvare in linea tecnica ed economica la perizia di variante non sostanziale dell'intervento in oggetto redatta ai sensi
dell'art. 106, c. 1 lett c) del D.Lgs 50/2016, dell'importo lavori € 391.052,08 (compresi oneri per la sicurezza) relativa ai lavori
di "Prog. 1017 - Prosecuzione interventi di potenziamento delle opere di difesa idraulica sul t. Cordevole in loc. Valcozzena
del comune di Agordo", nell'importo complessivo di € 600.000,00, il cui quadro economico risulta articolato come in premessa
specificato;

5. di approvare lo schema di atto di sottomissione e il verbale di concordamento di n. 2 prezzi allegato alla perizia di variante;

6. di approvare il quadro economico di spesa della perizia di variante riportato in premessa;

7. di notificare il presente atto alla Direzione Difesa del Suolo;

8. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33.

Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto.

Roberto Dall'Armi
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 173
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442788)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 28 del 04 marzo 2021
L.R. 29/12/2017 n. 47, DGRV 570/2018, DGRV 1165/2018. LAVORI: Intervento: cod. BL-I0043.00 Prog. 1028 -
Potenziamento delle difese spondali del t. Cordevole a Valcozzena in Comune di Agordo (BL). Importo finanziamento:
Euro 500.000,00 - CUP: H75B18001480002. CIG lavori: 7795424B61 CIG Incarico di D.L. e CSE: ZB424BD8B3 CIG
Incarico Collaudo Statico: Z032D9E2B3 Approvazione perizia suppletiva e di variante
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si approva la perizia suppletiva e di variante redatta dal Direttore dei Lavori acquisita in data
27.01.2021. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Perizia di Variante acquisita al prot. n. 37820 del 27.01.2021;
Voto della CTRD LL.PP. di Belluno n. 2 del 11.02.2021;

Il Direttore

PREMESSO che:

• la L.R. 29/12/2017 n. 47, Bilancio di previsione 2018-2020, ha autorizzato la Giunta regionale a realizzare interventi
finalizzati alla prevenzione e mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico e la messa in sicurezza delle situazioni
a rischio;
• con deliberazione n. 570 in data 30/04/2018, la Giunta Regionale ha destinato l'importo complessivo di €
13.000.000,00 tratto dal capitolo di spesa n. 103317 "Misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico e
idrogeologico - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni - finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art.
29, L.R. 23/02/2016, n.7)" al finanziamento di interventi sulle opere idrauliche appartenenti alla rete idrografica
regionale principale, ovvero per la tutela e la difesa delle coste venete;
• con deliberazione n. 1165 in data 07/08/2018, la Giunta Regionale ha individuato gli interventi tesi a garantire
l'efficienza delle opere idrauliche e di difesa dei litorali dall'erosione, da finanziare con un importo complessivo di €
13.000.000,00, a valere sul capitolo di spesa n. 103317 del Bilancio Regionale tra i quali rientra anche l'intervento in
oggetto;
• con Decreto n. 853 del 20/12/2018 del Direttore della Direzione Operativa veniva approvato il progetto esecutivo e si
determinava a contrarre l'appalto relativo al "Potenziamento delle difese spondali del t. Cordevole a Valcozzena in
Comune di Agordo (BL)", progetto dell'U.O. Genio civile di Belluno n. 1028/2018 del novembre 2018;
• con Decreto n. 151 del 15/04/2019 sono stati aggiudicati alla ditta Costruzioni Traverso S.r.l. P.Iva e C:F:
01486680240 di Bolzano Vicentino (VI) i lavori in oggetto per l'importo di € 301.453,26 al netto dell'Iva (CIG:
7795424B61);
• con Decreto del Direttore della U.O. Genio Civile Belluno n. 229 del 17/10/2018 è stato affidato definitivamente alla
società Enco Engineering Consultants Srl l'incarico per la progettazione definitivo-esecutiva, il Coordinamento della
Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione e la Direzione Lavori dell'intervento in oggetto per l'importo
complessivo di € 32.481,54 (€ 25.600,20 per l'incarico + € 1.024,01 Inarcassa 4% + € 5.857,33 Iva 22%) - (CIG:
ZB424BD8B3);
• la convenzione di incarico per la parte relativa all'incarico di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza in
fase di esecuzione è stato stipulato in data 29/04/2020, rep nr. 4031;
• il contratto dei lavori con l'impresa Costruzioni Traverso S.r.l. è stato stipulato in data 15/07/2020, rep. nr. 4075;
• i lavori sono stati avviati con verbale di consegna in data 11/09/2020;
• con Decreto n. 153 del 22/10/2020 è stato come di seguito rimodulato il quadro economico conseguentemente
dell'affidamento dell'incarico per il Collaudo Statico (CIG: Z032D9E2B3);

A Lavori
A.1 Importo Lavori a misura € 295.687,24
A.2 Importo oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 5.766,02
Sommano € 301.453,26
B Somme in amministrazione
B.1 Spese tecniche per attività di progettazione, CSP, CSE e DL (IVA escl.) € 26.624,21
B.2 Spese tecniche per collaudo statico (IVA escl.) € 8.528,00
B.3 I.V.A. 22% su A, B.1 e B.2 € 74.053,20
B.4 Imprevisti ed eventuali varianti ex art. 106 D.Lgs. 50/2016 € 83.261,33
B.5 Accantonamento art. 113 D.Lgs. 50/2016 (1,6% dell'importo dei lavori posto a base d'asta) € 6.080,00
Sommano € 198.546,74
Totale (importo finanziato) € 500.000,00
174 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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PRESO ATTO che:

• il Direttore dei Lavori, viste le condizioni rilevate nel corso dei lavori dopo la demolizione del rivestimento arginale
da sostituire, sentito il RUP, ha redatto ai sensi dell'art. 106, c. 1 lett c) del D.Lgs 50/2016 una perizia suppletiva e di
variante, di tipo non sostanziale alle previsioni di progetto con proroga di 30 giorni dei termini contrattuali, trasmessa
in data 25/01/2021 e acquisita al protocollo regionale con nr. 37820 del 27.01.2021;
• le variazioni progettuali definite in perizia riguardano prevalentemente adeguamenti della parte fondazionale
dell'opera alle condizioni rilevate in fase esecutiva;

VISTI gli elaborati di perizia tra i quali lo "Schema di atto di sottomissione e Verbale nuovi prezzi" in data 22/01/2021,
sottoscritto dall'impresa esecitrice, con il quale sono stati concordati n. 2 nuovi prezzi di seguito riportati:

• N.P. 1 Sovrapprezzo per calcestruzzo fibrato; prezzo di applicazione €/mc 55,00;


• N.P. 2 Costi sicurezza COVID-19; prezzo di applicazione € 6.872,40;

CONSIDERATO che il maggiore importo al netto dell'Iva dei lavori di perizia ed importo netto dell'atto di sottomissione è pari
a € 66.723,91 che conseguentemente l'importo totale dei lavori di perizia risulta € 368.177,17 (€ 301.453,26 importo
contrattuale attuale + € 66.723,91 importo lavori aggiuntivi) corrispondente ad un aumento del 22,13 %;

VISTO l'art 6 della convenzione d'incarico di Direzione Lavori e il Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione, rep.
nr. 4031 in data 29/04/2020, con il quale è previsto che l'incarico per eventuali altri lavori previsti da perizie che si rendono
necessarie in corso d'opera si intendono affidate alle stesse condizioni con aggiornamento del compenso stabilito;

VISTO che il Direttore dei Lavori con comunicazione in data 09/02/2021 ha trasmesso un'offerta per la redazione della perizia
in oggetto per l'importo complessivo di € 1.712,88 (€ 1.350,00 per l'incarico + € 54,00 Inarcassa 4% + € 308,86 per Iva 22%),
regolarizzata con nota in data 24/02/2021 acquisita al protocollo regionale in pari data con nr 86881;

CONSIDERATO che tale compenso appare congruo rispetto all'importo dei lavori aggiuntivi di perizia;

VISTO che il quadro economico della perizia suppletiva e di variante, aggiornato con il suddetto importo offerto per la
redazione della perizia, risulta come di seguito rimodulato:

A Lavori
A.1 Importo Lavori a misura € 362.411,15
A.2 Importo oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta € 5.766,02
Sommano € 368.177,17
B Somme in amministrazione
B.1 Spese tecniche per attività di progettazione, CSP, CSE e DL (IVA escl.) € 26.624,21
B.2 Spese tecniche per collaudo statico (IVA escl.) € 8.528,00
B.3 I.V.A. 22% su A, B.1 e B.2 € 88.732.46
B.4 Imprevisti ed eventuali varianti ex art. 106 D.Lgs. 50/2016 € 145,28
B.5 Accantonamento art. 113 D.Lgs. 50/2016 (1,6% importo posto a base d'asta) € 6.080,00
B.6 Spese tec. per redazione della perizia suppletiva e di variante (oneri e IVA incl.) € 1.718,88
Sommano € 131.822,83
Totale (importo finanziato) € 500.000,00

PRESO ATTO che la Commissione Tecnica Regionale LL.PP di Belluno, con voto n. 2 del 11/02/2021 ha espresso parere
favorevole all'approvazione della perizia di variante del Prog. 1028 - Potenziamento delle difese spondali del t. Cordevole a
Valcozzena in Comune di Agordo (BL);

RITENUTO di condividere le considerazioni e le conclusioni del citato voto della Comm. Tec. Regionale Decentrata.

CONSIDERATO che:

• l'estratto documentale dell'intervento in argomento, ricadente in area soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi dell'art.
142 del D.Lgs 42/2004, venne trasmesso con nota prot. nr. 146130 del 11/04/2019 alla Soprintendenza
territorialmente competente la quale non rilasciò il proprio parere entro i termini previsti;
• le modifiche introdotte dalla perizia di variante in oggetto riguardano prevalentemente le caratteristiche fondazionali
dell'opera e pertanto non incidono significativamente sugli aspetti paesaggistici;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 175
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• pertanto l'intervento in oggetto, con le modifiche non sostanziali introdotte dalla perizia di variante, si intende
autorizzato ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 31 del 13.02.2017;

VISTA la documentazione acquisita agli atti d'ufficio;

VISTO il D.Lgs n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii;

VISTO il D.P.R. n. 207 del 05.10.2010 e ss.mm.ii. per le parti ancora vigenti;

VISTA la L.R. 27 del 07/11/2003;

VISTO il D.M. n. 49 del 07/03/2018;

VISTO il D.Lgs n. 42 del 22/01/2004;

VISTO il D.P.R. n. 31 del 31/02/2017;

VISTO il D.Lgs n. 81 del 09/04/2008 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. n. 76 del 16/07/2020;

decreta

1. dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che il progetto esecutivo dell'intervento, approvato in linea tecnica ed economica con Decreto n. 853 del
20/12/2018, è autorizzato ai sensi del D.P.R. n. 31/2017, per intervenuta decorrenza dei termini del parere richiesto alla
Soprintendenza territorialmente competente con nota prot. nr. 146130 del 11/04/2019;

3. di dare atto che le modifiche al progetto esecutivo di cui alla perizia di variante in oggetto sono tali da non incidere
significativamente sugli aspetti paesaggistici;

4. di approvare in linea tecnica ed economica la perizia suppletiva e di variante non sostanziale dell'intervento in oggetto
redatta ai sensi dell'art. 106, c. 1 lett c) del D.Lgs 50/2016, dell'importo lavori di € 368.177,17 (compresi oneri per la sicurezza)
relativa ai lavori di "Prog. 1028 - Potenziamento delle difese spondali del t. Cordevole a Valcozzena in Comune di Agordo
(BL)", nell'importo complessivo di € 500.000,00, il cui quadro economico risulta rimodulato come in premessa specificato;

5. di approvare lo schema di atto di sottomissione in data 22/01/2021 e il verbale di concordamento di n. 2 prezzi allegato alla
perizia di variante;

6. di approvare il quadro economico di spesa della perizia di variante riportato in premessa;

7. di notificare il presente atto alla Direzione Difesa del Suolo;

8. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33.

Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto.

Roberto Dall'Armi
176 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO

(Codice interno: 442584)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 28 del 16 febbraio 2021
Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione di una rampa ad uso agricolo in Comune
di Ceregnano - loc. Lama Pezzoli (RO), rilasciata alla Sig.ra Frigato Mara (Pratica: CB_RA00235).
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento il Direttore dell'U.O. Genio Civile Rovigo liquida a valere sul capitolo di uscita 102327 la
somma versata a fronte di deposito cauzionale relativo alla concessione in oggetto richiesto in restituzione dalla Sig.ra Frigato
Mara.

Il Direttore

PREMESSO che i depositi cauzionali versati da soggetti diversi sono affluiti sia nel c.c.p. 34439364 e sia nel conto di tesoreria
n. 100543833 intestati ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale ha provveduto ad emettere le relative bollette di
riscossione;

VISTO il deposito cauzionale di Euro 192,76 (centonovantadue/76) costituito dalla Sig.ra Frigato Mara (omissis - Anagrafica
n. 00140684), a fronte della concessione di cui all'oggetto con reversale n. 2015/120001 nel capitolo di entrata in partite di giro
100772 "Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi" - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 e relativo impegno n.
2015/00009976 per Euro 192,76 (centonovantadue/76) nel capitolo di uscita in partite di giro 102327 "Restituzione di Depositi
Cauzionali o Contrattuali di Terzi" - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2021;

PREMESSO che è pervenuta la richiesta di restituzione del deposito cauzionale con nota prot. n. 532442 del 15.12.2020 da
parte della Sig.ra Frigato Mara;

RITENUTO di procedere allo svincolo e restituzione del deposito cauzionale in ottemperanza alla L.R. 14.12.2018, n. 43, art.
9;

VISTA la L.R. del 31.12.2012 n. 54;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.12.2020 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. n. 40 del 29.12.2020 "Legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. n. 41 del 29.12.2020 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO il D.S.G.P. n. 01 del 08.01.2021 "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTA la D.G.R. n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto:
"Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della
Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1753 del 22.12.2020 "Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Misure organizzative
necessarie nelle more della completa riorganizzazione delle Strutture della Giunta Regionale";

decreta

1. di ritenere che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 177
_______________________________________________________________________________________________________

2. di liquidare alla Sig.ra Frigato Mara (omissis - Anagrafica n. 00140684), l'importo di Euro 192,76
(centonovantadue/76) a valere sull'impegno
n. 2015/00009976 assunto sul capitolo di uscita in partite di giro 102327 "Restituzione di Depositi Cauzionali o
Contrattuali di Terzi" Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2021;
3. di dare atto che la spesa di cui si dispone la liquidazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a
limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
4. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27.12.2011 e della D.G.R. 14.05.2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
178 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442585)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 29 del 16 febbraio 2021
R.D. 523/1904 - Concessione demaniale per mantenere ed usufruire di 4 attraversamenti a cavaliere dell'argine dx
del fiume Po di Maistra fra gli stanti 34-35, necessari per lo scarico delle acque di bonifica dell'Isola di Cà Venier e per
il mantenimento di 2 rampe e del tratto di pista di servizio arginale che le collega, necessarie per l'accesso alle opere di
bonifica dell'impianto idrovoro di Cà Venier in comune di Porto Tolle (RO). Pratica PO_AT00025 Concessionario:
Consorzio di Bonifica Delta del Po Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo al Consorzio di Bonifica Delta del Po della
concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 21.07.2020 Prot. n.
289435; Nulla-osta dell'A.i.Po del 18.12.2020 Prot.n. 32237; Disciplinare n. 5261 del 02.02.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 21.07.2020 prot. n. 289435, con la quale il Consorzio di Bonifica Delta del Po (omissis) ha chiesto il
rinnovo della concessione demaniale per mantenere ed usufruire di 4 attraversamenti a cavaliere dell' argine dx del fiume Po di
Maistra fra gli stanti 34-35, necessari per lo scarico delle acque di bonifica dell'Isola di Cà Venier e per il mantenimento di 2
rampe e del tratto di pista di servizio arginale che le collega, necessarie per l'accesso alle opere di bonifica dell'impianto
idrovoro di Cà Venier in comune di Porto Tolle (RO);

VISTO il parere favorevole espresso dall'A.I.PO con nota n. 32237 del 18.12.2020;

VISTO il disciplinare del 02.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, al Consorzio di Bonifica Delta del Po (omissis) la concessione demaniale per mantenere ed usufruire di 4
attraversamenti a cavaliere dell' argine dx del fiume Po di Maistra fra gli stanti 34-35, necessari per lo scarico delle
acque di bonifica dell'Isola di Cà Venier e per il mantenimento di 2 rampe e del tratto di pista di servizio arginale che
le collega, necessarie per l'accesso alle opere di bonifica dell'impianto idrovoro di Cà Venier in comune di Porto Tolle
(RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 02.02.2021 iscritto al n. 5261 di Rep. di questa Struttura, che forma
parte integrante del presente decreto.
3. di fissare la durata della concessione al 24.08.2040. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 179
_______________________________________________________________________________________________________

4. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
180 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442586)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 30 del 16 febbraio 2021
Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi lotto 4/F dx fiume Adige, lato a fiume, st. 205-259 di
Ha 14.47.60 in Comune di San Martino di Venezze (RO). Pratica: AD_SF00043 Ditta: Morandi Nicola Cessazione.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si dichiara la cessazione della concessione demaniale di cui all'oggetto. Estremi dei principali
documenti dell'istruttoria: Disciplinare n. 4998 del 02.07.2019; Decreto n. 236 del 08.07.2019.

Il Direttore

VISTO il decreto n. 236 del 08.07.2019 e relativo disciplinare Rep. n. 4998 del 02.07.2019 con i quali veniva rilasciata la
concessione descritta in oggetto;

VISTA la comunicazione di rinuncia da parte del Sig. Morandi Nicola pervenuta all'Ufficio del Genio Civile di Rovigo in data
09.12.2020 e la successiva nota prodotta in data 28.12.2020;

PREMESSO che il Sig. Morandi Nicola ha provveduto al regolare pagamento dei canoni e alla regolarità dello sfalcio;

VISTO il T.U. 25.07.1904, n. 523 ;

VISTA la Legge 24 dicembre 1993, n. 537 art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;

2. di dichiarare cessata a tutti gli effetti la concessione demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi lotto 4/F dx fiume Adige,
lato a fiume, st. 205-259 di Ha 14.47.60 in Comune di San Martino di Venezze (RO);

3. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 181
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442587)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 32 del 17 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione idraulica per il parallelismo di una condotta idrica tra gli stanti 0 e 42 dell'argine di
levante del Canal di Valle tra Cavanella d'Adige e Punta Molin in Comune di Chioggia (VE) - Pratica CV_AT00003
Concessionario: V.E.R.I.T.A.S. S.p.a. Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo fino al 10.03.2030, alla Società V.E.R.I.T.A.S.
S.p.a,. della concessione di cui all'oggetto con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della D.G.R. n. 1997/2004. Estremi
dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 14.02.2020 Prot. n. 71790; Disciplinare n. 960 del 03.02.2021

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 14.02.2020 prot. n. 71790, con la quale la Società V.E.R.I.T.A.S. S.p.a. (omissis) ha chiesto il rinnovo
della concessione idraulica per il parallelismo di una condotta idrica tra gli stanti 0 e 42 dell'argine di levante del Canal di Valle
tra Cavanella d'Adige e Punta Molin in Comune di Chioggia (VE);

CONSIDERATO che non sono sostanzialmente mutate le condizioni in relazione alle quali la Commissione Tecnica Regionale
Decentrata LL.PP. Rovigo ha espresso parere favorevole con voto n. 5776 nell'adunanza del 18.12.1998 e voto n. 86 del
21.07.2000;

CONSIDERATO che la Società V.E.R.I.T.A.S. S.p.a. ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO il disciplinare del 03.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, alla Società V.E.R.I.T.A.S. S.p.a. (omissis) la concessione idraulica per il parallelismo di una condotta idrica tra
gli stanti 0 e 42 dell'argine di levante del Canal di Valle tra Cavanella d'Adige e Punta Molin in Comune di Chioggia
(VE), con le modalità stabilite nel disciplinare del 03.02.2021 iscritto al n. 960 di Rep. di questa Struttura e registrato
presso l'Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo il 09.02.2021 n. 218 Serie 3, che forma parte
integrante del presente decreto.
3. di fissare la durata della concessione fino al 10.03.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
182 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

4. di stabilire che il canone annuo relativo al 2020 è determinato in Euro 13.133,40 (tredicimilacentotrentatre/40) come
previsto all'art. 7 del disciplinare citato e che sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi
futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto
canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione e a pagarlo in forma anticipata; lo stesso
dicasi dell'ammontare della cauzione;
5. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 183
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442588)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 33 del 22 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso a servizio di civile abitazione, lato campagna in
prossimità dello stante 67 dell'argine destro del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio di Po (RO) - Pratica
PO_RA00437 Concessionario: Sanfelice Michele Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo fino al 24.05.2030 al Sig. Sanfelice Michele,
subentrante al padre defunto, la concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza
pervenuta il 07.07.2020 Prot. n. 268094; Nulla-osta tecnico dell'A.I.Po Prot.n. 22559 del 16.09.2020; Disciplinare n. 5270 del
05.02.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 07.07.2020 prot. n. 268094, con la quale il Sig. Sanfelice Michele (omissis) ha chiesto il rinnovo, con
contestuale subentro al padre defunto, della concessione idraulica per una rampa d'accesso a servizio di civile abitazione, lato
campagna in prossimità dello stante 67 dell'argine destro del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio di Po (RO);

VISTO il parere favorevole espresso dall'A.I.Po con nota n. 22559 del 16.09.2020;

VISTO il disciplinare del 05.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1448 del 05.08.2014;

RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;

2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, al Sig. Sanfelice Michele (omissis) la concessione idraulica per una rampa d'accesso a servizio di civile
abitazione, lato campagna in prossimità dello stante 67 dell'argine destro del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio
di Po (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 05.02.2021 iscritto al n. 5270 di Rep. di questa Struttura, che
forma parte integrante del presente decreto.

3. di fissare la durata della concessione fino al 24.05.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
184 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

4. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;

5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 185
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442589)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 34 del 22 febbraio 2021
R.D. 523/1904 concessione idraulica per l'utilizzo di terreno demaniale golenale per la valorizzazione ambientale tra
gli stanti 16 e 17 dell'argine sinistro del fiume Po in Comune di Melara (RO)- Pratica PO_TE00034 Concessionario:
Comune di Melara (RO) Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, fino al 02.06.2030 al Comune di Melara la concessione di cui
all'oggetto con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della D.G.R. n. 1997/2004. Estremi dei principali documenti
dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 08.04.2020 Prot. n. 149204; Nulla-osta tecnico dell'A.I.Po Prot.n. 22821 del 18.09.2020;
Disciplinare n. 5251 del 19.01.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 08.04.2020 prot. n. 149204, con la quale il Comune di Melara (C.F. 83000370292) con sede a Melara
(RO) in Piazza Bernini, 1 ha chiesto il rinnovo della concessione idraulica per l'utilizzo di terreno demaniale golenale per la
valorizzazione ambientale tra gli stanti 16 e 17 dell'argine sinistro del fiume Po in Comune di Melara;

VISTO il parere favorevole espresso dall'A.I.PO con nota n. 22821 del 18.09.2020;

CONSIDERATO che il Comune di Melara ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO il disciplinare del 19.01.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, al Comune di Melara (C.F. 83000370292) con sede a Melara (RO) in Piazza Bernini, 1 la concessione idraulica
per l'utilizzo di terreno demaniale golenale per la valorizzazione ambientale tra gli stanti 16 e 17 dell'argine sinistro
del fiume Po in Comune di Melara, con le modalità stabilite nel disciplinare del 19.01.2021 iscritto al n. 5251 di Rep.
di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.
3. di fissare la durata della concessione fino al 02.06.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
4. di stabilire che il canone annuo relativo al 2020 è determinato in Euro 107,79 (centosette/79) come previsto all'art. 6
del disciplinare citato e che sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la
186 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione
di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione e a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi
dell'ammontare della cauzione;
5. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 187
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442590)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 35 del 22 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato campagna tra gli
stanti 77 e 78 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle (RO)- Pratica
PO_RA00452 Concessionari: Bellan Sergio e Mancin Sergio Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza dei concessionari, il rinnovo fino al 20.12.2030 ai Sig.ri Bellan Sergio e Mancin
Sergio della concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 01.06.2020
Prot. n. 215878; Nulla-osta tecnico dell'A.I.Po Prot.n. 26789 del 27.10.2020; Disciplinare n. 5263 del 02.02.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 01.06.2020 prot. n. 215878, con la quale il Sig. Bellan Sergio (omissis) e il Sig. Mancin Sergio
(omissis) hanno chiesto il rinnovo della concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato
campagna tra gli stanti 77 e 78 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle;

VISTO il parere favorevole espresso dall'A.I.PO con nota n. 26789 del 27.10.2020;

VISTO il disciplinare del 02.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1448 del 05.08.2014;

RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, al Sig. Bellan Sergio (omissis) e al Sig. Società Mancin Sergio (omissis) la concessione idraulica per una rampa
d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato campagna tra gli stanti 77 e 78 dell'argine sinistro del fiume Po di
Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle, con le modalità stabilite nel disciplinare del 02.02.2021 iscritto al
n. 5263 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.
3. di fissare la durata della concessione fino al 20.12.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
4. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
188 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 189
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442591)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 36 del 23 febbraio 2021
L.R. n. 46 del 25.11.2019 e D.G.R. n. 421 del 07.04.2020. Interventi volti a garantire la funzionalità idraulica
dell'argine destro del Fiume Adige dallo stante 366 alla foce Accordo Quadro annualità 2020. ROQ0079 Gara n.
18/2020. CUP H86B20001680002 -CIG 854682571B. Aggiudicazione definitiva ed efficace.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si da efficacia alla proposta di aggiudicazione relativa agli "Interventi volti a garantire la
funzionalità idraulica dell'argine destro del Fiume Adige dallo stante 366 alla foce Accordo Quadro". Principali documenti
dell'istruttoria: - D.G.R. n. 421 del 07.04.2020. - Decreto n. 271 del 12.11.2020 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo
di approvazione degli elaborati dell'accordo quadro, determina a contrarre, prenotazione della spesa. - Verbale di gara e
proposta di aggiudicazione del 22.01.2021.

Il Direttore

PREMESSO:

• che con deliberazione n. 421 del 07.04.2020 della Giunta Regionale sono stati individuati gli interventi finalizzati a
prevenire e mitigare il rischio connesso con fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico, messa in sicurezza delle
situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi con le risorse stanziate sul capitolo 104135 per l'esercizio
2020 per € 15.000.000,00;
• che nell'elenco di cui all'Allegato A della D.G.R. n. 421 del 07.04.2020 rientrano gli "Interventi volti a garantire la
funzionalità idraulica dell'argine destro del Fiume Adige dallo stante 366 alla foce - Accordo Quadro" per l'importo
complessivo di € 120.000,00;
• che con decreto n. 271 del 12.11.2020 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo sono stati approvati gli elaborati
di accordo quadro, è stata disposta la determina a contrarre e la prenotazione della spesa;
• che con lo stesso decreto è stato determinato in € 78.700,00, comprensivo di € 873,48 per oneri di sicurezza specifici
non soggetti a ribasso, l'importo a base d'asta dei lavori da affidare mediante la conclusione di un accordo quadro con
unico operatore economico ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• che a seguito della procedura negoziata, ai sensi dell'art. 1 comma 2 lett. a ) della Legge n. 120 del 11.09.2020,
mediante procedura Sintel ID n. 132435143 del giorno 21.01.2021, è stata proposta l'aggiudicazione provvisoria,
come da verbale di gara del 22.01.2021;
• che la migliore offerta è risultata quella presentata dall'Impresa Quattro Emme Srl con sede in (omissis), che ha
offerto il ribasso del 28,200% per l'importo massimo di € 78.700,00 comprensivo di € 873,48 per oneri specifici di
sicurezza non soggetti a ribasso d'asta;
• che la proposta di aggiudicazione è stata pubblicata il 26.01.2021 sul sito della Regione del Veneto nella sezione
"Bandi - Avvisi - Concorsi";

PRESO ATTO:

• della regolare verifica dei requisiti di ordine generale previsti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e richiesti
nelle norme di gara, acquisita inoltre la documentazione a comprova dell'effettivo possesso dei requisiti medesimi e
del possesso dei requisiti di ordine speciale in capo all'impresa provvisoriamente aggiudicataria;
• che la somma necessaria per l'intervento dei lavori in oggetto trova copertura sul capitolo n. 104135 del Bilancio
Regionale con i fondi di cui alla D.G.R. n. 421 del 07.04.2020 citata in premessa;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003;

VISTO il D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 46 del 25.11.2019;

VISTA la D.G.R. n. 421 del 07.04.2020;

VISTA la Legge n. 120 del 11.09.2020;


190 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

decreta

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. Di approvare la proposta di aggiudicazione e di riconoscere l'efficacia della stessa;

3. Di aggiudicare in via definitiva gli "Interventi volti a garantire la funzionalità idraulica dell'argine destro del Fiume Adige
dallo stante 366 alla foce - Accordo Quadro - annualità 2020" all'Impresa Quattro Emme Srl con sede in (omissis) che ha
offerto il ribasso del 28,200% per l'importo massimo di € 78.700,00 comprensivo di € 873,48 per oneri specifici di sicurezza
non soggetti a ribasso d'asta;

4. Di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 191
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(Codice interno: 442592)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 37 del 23 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato campagna tra gli
stanti 74 e 75 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle - Pratica
PO_RA00453 Concessionario: Folegati Maffei Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, fino al 20.12.2030 al Sig. Folegati Maffei la concessione di
cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 01.06.2020 Prot. n. 215911; Nulla-osta
tecnico dell'A.I.Po Prot.n. 32104 del 17.12.2020; Disciplinare n. 5262 del 02.02.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 01.06.2020 prot. n. 215911, con la quale il Sig. Folegati Maffei (omissis) ha chiesto il rinnovo della
concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato campagna tra gli stanti 74 e 75 dell'argine
sinistro del fiume Po di Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle;

VISTO il parere favorevole espresso dall'A.I.PO con nota n. 32104 del 17.12.2020;

VISTO il disciplinare del 02.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1448 del 05.08.2014;

RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, al Sig. Maffei (omissis) la concessione idraulica per una rampa d'accesso, a servizio di civile abitazione, lato
campagna tra gli stanti 74 e 75 dell'argine sinistro del fiume Po di Gnocca in località Ivica in Comune di Porto Tolle,
con le modalità stabilite nel disciplinare del 02.02.2021 iscritto al n. 5262 di Rep. di questa Struttura, che forma parte
integrante del presente decreto.
3. di fissare la durata della concessione fino al 20.12.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a
giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di
sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il
termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
4. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
192 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 193
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(Codice interno: 442593)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 38 del 23 febbraio 2021
Concessione idraulica per l'utilizzo di un cavo elettrico e di una tubazione idrica allo scopo di rifornire l'attracco
fluviale ubicato in dx Canalbianco in Loc. Zelo del Comune di Giacciano con Baruchella (RO) (Pratica n°
CB_AT00123) Comune di Giacciano con Baruchella Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente al Comune di Giacciano con Baruchella il rinnovo della concessione di cui all'oggetto.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Avvio del procedimento d'ufficio il 19.11.2020 prot. n. 493570; Disciplinare
n. 5269 del 05.02.2021.

Il Direttore

CONSIDERATO che è stato dato d'ufficio l'avvio al procedimento per il rinnovo della concessione in oggetto;

VISTO il disciplinare in data 05.02.2021 sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
Concessionario dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto:
"Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della
Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18";

decreta

1 - di concedere nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi,
al Comune di Giacciano con Baruchella (C.F. 82000470292), con sede in Piazzale G. Marconi, 1, il rinnovo della Concessione
idraulica per l'utilizzo di un cavo elettrico e di una tubazione idrica allo scopo di rifornire l'attracco fluviale ubicato in
dx Canalbianco in Loc. Zelo del Comune di Giacciano con Baruchella (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del
05.02.2021 iscritto al n. 5269 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - di rilasciare la concessione di cui al punto 1 fino alla data del 31.12.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo,
quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e
comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà
assegnato, il bene oggetto della concessione.

3 - di stabilire che il canone annuo, relativo al 2021 è di Euro 161,76 (centosessantauno/76) come previsto all'art. 6 del
disciplinare citato, e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della
concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno
le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata.

4 - di disporre che in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento
anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della
riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - di dare atto che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
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6 - di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29
del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le
modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 195
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(Codice interno: 442594)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 39 del 23 febbraio 2021
Concessione Idraulica demaniale relativa al mantenimento delle linee telefoniche poste lungo le sommità arginali in
destra e sinistra del Canalbianco ed agganciate ai ponti che lo attraversano nel territorio comunale di Castelguglielmo
(RO). (Pratica n. CB_AT00111) Ditta: Telecom Italia S.p.a. Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, per anni 10 alla Ditta Telecom Italia S.p.a. la concessione di
cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 25.01.2018 prot. n. 31144; Disciplinare n.
5260 del 01.02.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 25.01.2018 con la quale la Ditta Telecom Italia S.p.a. (omissis), ha chiesto una Concessione Idraulica
demaniale relativa al mantenimento delle linee telefoniche poste lungo le sommità arginali in destra e sinistra del Canalbianco
ed agganciate ai ponti che lo attraversano nel territorio comunale di Castelguglielmo (RO);

VISTO il disciplinare in data 01.02.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui la
Ditta dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto:
"Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della
Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18";

decreta

1 - di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi,
alla Ditta Telecom Italia S.p.a. (omissis), la Concessione Idraulica demaniale relativa al mantenimento delle linee telefoniche
poste lungo le sommità arginali in destra e sinistra del Canalbianco ed agganciate ai ponti che lo attraversano nel territorio
comunale di Castelguglielmo (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 01.02.2021 iscritto al n. 5260 di Rep. di questa
Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - di fissare la durata della concessione in anni 20 con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere
revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela
dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad
indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine
che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.

3 - di stabilire, diversamente da quanto previsto dall'art. 5 del disciplinare che il canone di concessione non è dovuto per effetto
della sentenza della Corte Costituzionale n. 246 del 25.11.2020, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 83,
comma IV-sexies della L.R. 11/2001, introdotto dall'art. 10, comma 1 della L.R. 43/2018.

4 - di disporre che in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento
anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della
riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.
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5 - di dare atto che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 197
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(Codice interno: 442595)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 41 del 24 febbraio 2021
Concessione Idraulica per utilizzare un terreno demaniale censito al foglio 22, mappali 109, 24 e 14 di circa mq
16.000,00 ad uso impianto boschivo a scopo di pubblica utilità - Comune di Giacciano con Baruchella (RO) (Pratica n°
CB_TE00090) Comune di Giacciano con Baruchella Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente al Comune di Giacciano con Baruchella il rinnovo della concessione di cui all'oggetto.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Avvio del procedimento d'ufficio il 19.11.2020 prot. n. 493570; Disciplinare
n. 5268 del 05.02.2021.

Il Direttore

CONSIDERATO che è stato dato d'ufficio l'avvio al procedimento per il rinnovo della concessione in oggetto;

VISTO il disciplinare in data 05.02.2021 sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
Concessionario dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto:
"Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della
Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18";

decreta

1 - di concedere nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi,
al Comune di Giacciano con Baruchella (C.F. 82000470292), con sede in Piazzale G. Marconi, 1, il rinnovo della Concessione
Idraulica per utilizzare un terreno demaniale censito al foglio 22, mappali 109, 24 e 14 di circa mq 16.000,00 ad uso impianto
boschivo a scopo di pubblica utilità - Comune di Giacciano con Baruchella (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del
05.02.2021 iscritto al n. 5268 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - di rilasciare la concessione di cui al punto 1 fino alla data del 31.12.2030. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo,
quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi
idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e
comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà
assegnato, il bene oggetto della concessione.

3 - di stabilire che il canone annuo, relativo al 2021 è di Euro 202,90 (duecentodue/90) come previsto all'art. 5 del disciplinare
citato, e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il
concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni
dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata.

4 - di disporre che in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento
anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della
riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - di dare atto che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
198 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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6 - di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29
del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le
modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 199
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(Codice interno: 442596)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 42 del 24 febbraio 2021
R.D. 523/1904 Concessione di una rampa ad uso agricolo in Comune di Ceregnano - loc. Lama Pezzoli (RO). Pratica
CB_RA00235 Concessionario: Frigato Mara Rinnovo.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 alla Sig.ra Frigato Mara della
concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 15.12.2020 Prot. n.
532476; Disciplinare n. 5252 del 25.01.2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 15.12.2020 prot. n. 532476, con la quale la Sig.ra Frigato Mara (omissis), ha chiesto il rinnovo della
concessione di una rampa ad uso agricolo in Comune di Ceregnano - loc. Lama Pezzoli (RO);

VISTO il disciplinare del 25.01.2021, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il
concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;


VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;
VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;
VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;
VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R.
54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1448 del 05.08.2014;


RITENUTO di procedere in merito;

decreta

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;


2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei
terzi, alla Sig.ra Frigato Mara (omissis), il rinnovo della concessione di una rampa ad uso agricolo in Comune di
Ceregnano - loc. Lama Pezzoli (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 25.01.2021 iscritto al n. 5252 di
Rep. di questa Struttura, il quale forma parte integrante del presente decreto;
3. di fissare la durata della concessione in anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà
tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia
ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al
concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di
ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
4. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del
concessionario;
5. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
200 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442597)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 43 del 24 febbraio 2021
Impresa individuale Biosfera di Marchesini Vanessa Concessione di derivazione d'acqua pubblica dalla falda
sotterranea attraverso un pozzo ubicato al foglio 5 mappale 92 del Comune di San Bellino (RO) - ad uso irriguo. Pos. n.
566.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente decreto, viene rinnovata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un
pozzo ubicato al foglio 5 mappale 92 del Comune di San Bellino (RO) - ad uso Irriguop - ai sensi del T.U. n. 1775/1933 e
s.m.i.. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza data 27.02.2020; Ordinanza n. 1514480 del 09.04.2020; Parere
Consorzio di Bonifica Adige Po n. 4777 del 15/04/2020 Decreto di autorizzazione alla ricerca n. 88 dell'8.05.2020;
Disciplinare n. 5279 del 16.02.2021.

Il Direttore

VISTA la domanda in data 27/02/2020 dell'Impresa individuale Biosfera di Marchesini Vanessa, intesa ad ottenere il rilascio
della concessione a derivare mod. 0,0001 medi e 0.03 max. di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo
ubicato al foglio 5 mappale 92 del Comune di San Bellino (RO) - ad uso irrigazione ortaggi (Irriguo);

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni, né opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni;

VISTO il D.P.R. n. 112/1998;


VISTA la L.R. n. 11 del 13/04/2001;
VISTO il D.P.R. n. 238/1999;
VISTO il D. Lgs n. 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 5279 del 16/02/2021 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione
stessa;

VISTO il Decreto n. 308 del 02/09/2019 del direttore della Direzione Difesa del Suolo avente ad oggetto: "Individuazione
degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell'Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo afferente all'Area
Direzione Difesa del Suolo";

decreta

1 - di concedere, salvi i diritti di terzi, all'Impresa individuale Biosfera di Marchesini Vanessa (omissis), il diritto di derivare
acqua pubblica dalla falda sotterranea in misura non superiore alla portata media di moduli 0,0001, fermo restando la portata
massima di moduli 0,03, attraverso un pozzo ubicato al foglio 5 mappale 92 del Comune di San Bellino (RO) - ad uso
irrigazione ortaggi (Irriguo);

2 - di accordare la concessione per anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all'osservanza
delle condizioni contenute nel citato disciplinare n. 5244 del 18/12/2020 e verso il pagamento del canone annuo di €. 49,74
calcolato per l'anno 2021 ai sensi della L.R. 11/2001, DGR n. 1511 del 17/06/2008, DGR n. 947 del 02/07/19, salvo conguaglio
ai sensi della L.R. 27 del 03/07/2020, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge;

3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell'art. 23 del decreto
legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4 - di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 201
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(Codice interno: 442598)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 44 del 24 febbraio 2021
Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione terreno demaniale in Comune di Rovigo
rilasciata al Sig. Perlari Gianni (Pratica: CB_TE00058).
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento il Direttore dell'U.O. Genio Civile Rovigo liquida a valere sul capitolo di uscita 102327 la
somma versata a fronte di deposito cauzionale relativo alla concessione in oggetto richiesto in restituzione dal Sig. Perlari
Gianni.

Il Direttore

PREMESSO che i depositi cauzionali versati da soggetti diversi sono affluiti sia nel c.c.p. 34439364 e sia nel conto di tesoreria
n. 100543833 intestati ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale ha provveduto ad emettere le relative bollette di
riscossione;

VISTO il deposito cauzionale di Euro 387,04 (trecentottantasette/04) costituito dal Sig. Perlari Gianni (omissis - Anagrafica n.
00097842), a fronte della concessione di cui all'oggetto con reversale n. 2015/010587 nel capitolo di entrata in partite di giro
100772 "Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi" - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 e relativo impegno
2015/00008562 per Euro 387,04 (trecentottantasette/04) nel capitolo di uscita in partite di giro 102327 "Restituzione di
Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi" - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2021;

PREMESSO che è pervenuta la richiesta di restituzione del deposito cauzionale con nota prot. n. 060100 del 09.02.2021 da
parte del Sig. Perlari Gianni;

RITENUTO di procedere al pagamento in oggetto in quanto la concessione in oggetto è cessata;

VISTA la L.R. del 31.12.2012 n. 54;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.12.2020 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. n. 40 del 29.12.2020 "Legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. n. 41 del 29.12.2020 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO il D.S.G.P. n. 01 del 08.01.2021 "Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";

VISTA la D.G.R. n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto:
"Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della
Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18";

VISTA la D.G.R. n. 1753 del 22.12.2020 "Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Misure organizzative
necessarie nelle more della completa riorganizzazione delle Strutture della Giunta Regionale";

decreta

1. di ritenere che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto;
2. di liquidare al Sig. Perlari Gianni (omissis- Anagrafica n. 00097842), l'importo di Euro 387,04 (trecentottantasette/04)
a valere sull'impegno n. 2015/00008562 assunto sul capitolo di uscita in partite di giro 102327 "Restituzione di
Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi" Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2021;
3. di dare atto che la spesa di cui si dispone la liquidazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a
limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
202 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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4. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n.
29 del 27.12.2011 e della D.G.R. 14.05.2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione
Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi
adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 203
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA

(Codice interno: 442170)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 84 del 16 febbraio 2021
Autorizzazione idraulica ad eseguire lavori di rialzo della quota dei muretti in cls ubicati ai lati del collettore di
scarico del canale industriale "Biffis", nel tratto compreso tra lo sbocco della galleria ed il ponte in cls di via Croce di
Gaium, ed ubicati nel tratto terminale del collettore di scarico stesso in località Gaium del Comune di Rivoli Veronese
(VR). Ditta: Hydro Dolomiti Energia S.r.l. R.D. n. 523/1904 provvedimento Giusti n. 9700/1981 e L.R. n° 41/88. Pratica
n° 1084.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si rilascia l'autorizzazione all'esecuzione dei lavori in oggetto.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - decreto di autorizzazione n. 218 del 21/07/2020; - decreto di proroga n. 285
del 10/09/2020; - nota prot. n. 23050 del 19/01/2021; Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del
Veneto, ai sensi della L.R. n° 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n° 677, e nella sezione "Amministrazione
trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del D. Lgs. n° 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con decreto n. 218 del 21/07/2020, l'U.O. Genio Civile di Verona, ha rilasciato alla Società Hydro Dolomiti
Energia S.r.l. (OMISSIS), l'autorizzazione idraulica ad eseguire lavori di rialzo della quota dei muretti in cls ubicati ai lati del
collettore di scarico del canale industriale "Biffis", nel tratto compreso tra lo sbocco della galleria ed il ponte in cls di via Croce
di Gaium, ed ubicati nel tratto terminale del collettore di scarico stesso in località Gaium del Comune di Rivoli Veronese (VR);

PREMESSO che con successivo decreto n. 285 del 10/09/2020, l'U.O. Genio Civile di Verona, ha rilasciato la proroga di 90
giorni dell'autorizzazione relativa all'esecuzione dei lavori di cui al decreto n. 218 del 21/07/2020;

PREMESSO che, con nota del 19/01/2021, prot. n. 23050, la Società Hydro Dolomiti Energia S.r.l., chiedeva una ulteriore
proroga di 90 giorni, rispetto al termine stabilito dal punto 2 del decreto n. 285 del 10/09/2020, per poter iniziare i lavori
oggetto di autorizzazione;

PRESO ATTO che la proroga dell'autorizzazione rilasciata con il decreto n. 285 del 10/09/2020, è scaduta in data 10/12/2020
e, pertanto, non è più possibile procedere ad ulteriori termini di proroga;

RITENUTO inoltre che l'esecuzione dei lavori, già autorizzati con i precedenti decreti n. 218 e 285, è comunque necessaria al
fine del completamento della realizzazione del progetto n. 1084/2019;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal D.lgs
n° 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n° 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n° 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle
regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n° 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112";

VISTA la DGR n° 869 del 19 giugno 2019 "Area Tutela e Sviluppo del territorio. Misure organizzative";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
204 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

2. Di autorizzare, ai soli fini idraulici, ai sensi del R.D. n° 523 del 25 luglio 1904, per le motivazioni addotte in premessa, la
Società Hydro Dolomiti Energia S.r.l. (OMISSIS), ad eseguire i lavori di rialzo della quota dei citati muretti in conformità agli
elaborati di progetto già precedentemente rilasciati con decreto n. 218 del 21/07/2020.

3. L'autorizzazione ha validità di 36 mesi, decorrenti dalla data del presente decreto; entro tale data, i lavori dovranno essere
completamente ultimati.

4. Restano salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti
autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5. L'esecuzione di diverse o ulteriori opere, oltre a quelle oggetto del presente provvedimento, o la non osservanza delle
suddette disposizioni comporterà l'immediata decadenza dell'autorizzazione stessa, oltre all'obbligo del ripristino dei siti e del
risarcimento degli eventuali danni cagionati alle opere idrauliche.

5. La Regione Veneto rimane sollevata da ogni responsabilità civile per danni a terzi, che si potranno verificare durante o in
conseguenza dei lavori autorizzati, restando in capo al richiedente ogni responsabilità in merito.

6. La Regione Veneto si ritiene estranea agli effetti del risarcimento di tutti i danni che fossero arrecati alle proprietà private e
rimane, comunque, sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilità, anche giudiziale, per eventuali danni, reclami o molestie
che potessero derivare a persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.

Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione degli elaborati grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del d.lgs. n.33/2013 e s.m.i relativo ai
provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 205
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442171)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 85 del 16 febbraio 2021
Concessione sul demanio idrico per l'attraversamento sub alveo del torrente Alpone con condotta fognaria in
Comune di Monteforte d'Alpone (VR). Ditta: Acque Veronesi S.c. a r.l. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia
idraulica. Pratica n. 5630/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza n. 532618 del 15/12/2020. Decreto n. 906 del 29/11/2010 e
disciplinare n. 616527 del 24/11/2010. Disciplinare n. 62246 del 10/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con decreto n. 906 del 29/11/2010 il Genio Civile di Verona ha rilasciato alla Società Acque Veronesi S.c. a
r.l. la concessione idraulica per l'attraversamento sub alveo del torrente Alpone con condotta fognaria in Comune di Monteforte
d'Alpone (VR);

PREMESSO che con nota prot. n. 532618 del 15/2/2020 la Società Acque Veronesi S.c. a r.l. ha chiesto la concessione
idraulica per l'attraversamento sub alveo del torrente Alpone con condotta fognaria in Comune di Monteforte d'Alpone (VR);

CONSIDERATO che la Ditta ha sottoscritto il disciplinare, ha versato il canone richiesto;

PRESO ATTO che l'opera risulta non avere subito modifiche rispetto alla situazione già concessa, come attestato nell'atto di
notorietà in data 24/11/2020 e che, pertanto non reca sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua
interessato, né sia di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02.09.2019 "Individuazione degli atti di provvedimenti
amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art.
18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2 - Di rilasciare alla Società Acque Veronesi S.c. a r.l. omissis, in persona del direttore Tecnico/institore ing. Umberto Anti,
omissis, all'uopo delegata, la concessione per l'attraversamento sub alveo del torrente Alpone con condotta fognaria in Comune
di Monteforte d'Alpone (VR).

3 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa U.O. Genio Civile di
Verona di Verona, prot. n. 62246 del 10/02/2021, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i
diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini
206 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dalla data di rilascio del presente
decreto. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente,
quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse pubblico generale. La revoca della
concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i
luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

6 - Per la presente concessione idraulica, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio
provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo, per il 2021 di € 215,60
(euro duecentoquindici/60), come previsto dall'art. 9 del disciplinare citato e tale canone sarà versato annualmente alla Regione
Veneto, fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti.

7 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione dell'uso del bene o di mancato pagamento anche di una
sola rata del canone, da parte del Concessionario l'Amministrazione può promuovere la decadenza, nei modi previsti dall'art. 7
del disciplinare, del diritto al godimento del bene demaniale con l'obbligo della riduzione in pristino allo stato originario dello
stesso a cure e spese del Concessionario stesso.

8 - Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

9 - Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del
Dlgs n. 33/2013 e s.m.i relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 207
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442172)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 86 del 16 febbraio 2021
Concessione sul demanio idrico per l'attraversamento del torrente Quinzano con tubazione fognaria in Lungadige
Attiraglio, in Comune di Verona. Ditta: Acque Veronesi S.c.a r.l. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia
idraulica. Pratica n. 1199/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza n. 532432 del 15/12/2020. Voto della Commissione Tecnica
Regionale Decentrata LL.PP. Di Verona n. 319 del 10/12/1985. Decreto n. 919 del 06/12/2010 e disciplinare n. 616563 del
24/11/2010. Disciplinare n. 62249 del 10/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del
Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione
trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con decreto n. 919 del 06/12/2010 il Genio Civile di Verona ha rilasciato alla Società Acque Veronesi S.c. a
r.l. ha chiesto la concessione idraulica per l'attraversamento del torrente Quinzano con tubazione fognaria in Lungadige
Attiraglio, in Comune di Verona;

PREMESSO che con nota prot. n. 532432 del 15/12/2020 la Società Acque Veronesi S.c. a r.l. ha chiesto la concessione
idraulica per l'attraversamento del torrente Quinzano con tubazione fognaria in Lungadige Attiraglio, in Comune di Verona;

RILEVATO che la Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. ha espresso parere favorevole con voto n. 319 del
10/12/1985;

CONSIDERATO che la Ditta ha sottoscritto il disciplinare, ha versato il canone richiesto;

PRESO ATTO che l'opera risulta non avere subito modifiche rispetto alla situazione già concessa, come attestato nell'atto di
notorietà in data 24/11/2020 e che, pertanto non reca sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua
interessato, né sia di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02.09.2019 "Individuazione degli atti di provvedimenti
amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art.
18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2 - Di rilasciare alla Società Acque Veronesi S.c. a r.l. omissis, in persona del direttore tecnico/institore ing. Umberto Anti,
omissis, all'uopo delegata, la concessione per l'attraversamento del torrente Quinzano con tubazione fognaria in Lungadige
Attiraglio, in Comune di Verona.
208 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

3 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa U.O. Genio Civile di
Verona di Verona, prot. n. 62249 del 10/02/2021, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i
diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini
della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dalla data di rilascio del presente
decreto. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente,
quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse pubblico generale. La revoca della
concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i
luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

6 - Per la presente concessione idraulica, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio
provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo, per il 2021 di € 215,60
(euro duecentoquindici/60), come previsto dall'art. 9 del disciplinare citato e tale canone sarà versato annualmente alla Regione
Veneto, fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti.

7 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione dell'uso del bene o di mancato pagamento anche di una
sola rata del canone, da parte del Concessionario l'Amministrazione può promuovere la decadenza, nei modi previsti dall'art. 7
del disciplinare, del diritto al godimento del bene demaniale con l'obbligo della riduzione in pristino allo stato originario dello
stesso a cure e spese del Concessionario stesso.

8 - Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

9 - Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del
Dlgs n. 33/2013 e s.m.i relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 209
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(Codice interno: 442173)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 87 del 16 febbraio 2021
Autorizzazione idraulica per l'esecuzione di opere civili su suolo e aree pubbliche, finalizzate alla posa di
infrastruttura di fibra ottica, in vicinanza del corso d'acqua Prognetto Progno Vecchio in Comune di Verona. Ditta:
FASTWEB S.P.A. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n° 11436.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza di concessione idraulica prot. n. 459843 del 29/10/2020; - voto della
Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. di Verona n° 7 del 29/01/2021; Atto soggetto a pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n° 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n° 677, e
nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del d.lgs. n° 33/2013 e
s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che, con nota del 29/10/2020 prot. n° 459843, la Società Fastweb S.p.a. ha presentato domanda di concessione
idraulica per l'esecuzione di opere civili su suolo e aree pubbliche, finalizzate alla posa di infrastruttura di fibra ottica, in
vicinanza del corso d'acqua Prognetto - Progno Vecchio in Comune di Verona;

PREMESSO che, con successiva nota del 22/01/2021, prot. n. 29645, a seguito di espletamento istruttorio della pratica in
oggetto, è emerso che la richiesta per l'esecuzione di lavori di attraversamento con linea telefonica interrata non riguarda
occupazione di superficie demaniale e, pertanto non si tratta di concessione, bensì di autorizzazione idraulica;

CONSIDERATO che la C.T.R.D. LL.PP. per la Provincia di Verona, nell'adunanza del 29/01/2021, con voto n° 7, ha espresso
parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione in oggetto;

CONSIDERATO che la larghezza degli scavi sarà di circa cm 30 da eseguire entro la fascia di rispetto del Prognetto - Progno
Vecchio di Valpantena in loc. Poiano, Comune di Verona;

PRESO ATTO che le tubazioni ed il pozzetto in questione:

1. non pregiudicano il regolare deflusso idraulico del Prognetto - Progno Vecchio;


2. ricadono totalmente su terreno in altra proprietà (Privati e Comune di Verona);

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs.
n° 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n° 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n° 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle
regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n° 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomi locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112";

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n° 308 del 02 settembre 2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n°
54/2012, art.18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. Di autorizzare, ai soli fini idraulici, ai sensi del R.D. n° 523 del 25 luglio 1904, per le motivazioni addotte in premessa, la
ditta Fastweb S.p.a. (OMISSIS), in persona del Procuratore Ing. Zaccaro Pasquale (OMISSIS), all'esecuzione di opere civili su
suolo e aree pubbliche, finalizzate alla posa di infrastruttura di fibra ottica, in vicinanza del corso d'acqua Prognetto - Progno
210 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Vecchio in Comune di Verona, in conformità a quanto rappresentato negli elaborati grafici, che formano parte integrante del
presente provvedimento, facendo propri i contenuti espressi con parere favorevole della C.T.R.D. LL. PP. di Verona, con voto
n° 7 del 29/01/2021.

3. L'autorizzazione è subordinata alle seguenti prescrizioni:

a. qualora si verifichino danni alle opere di difesa idraulica ed all'attiguo corso d'acqua, sia durante l'installazione dei
manufatti che durante il loro impiego, gli stessi dovranno essere risarciti a totale cura e spese della ditta richiedente;
b. segnalare preventivamente per iscritto all'U.O. Genio Civile Verona l'inizio dei lavori;
c. qualora si dovesse intervenire per manutenzioni locali e si arrecassero casualmente danni alle opere realizzate dalla
ditta richiedente, la stessa non potrà intraprendere azioni di rivalsa verso l'Amministrazione concedente.

4. L'autorizzazione è, inoltre, subordinata alle seguenti prescrizioni di carattere generale:

a. assumersi tutte le responsabilità giuridiche ed economiche connesse con le eventuali servitù createsi sulle proprietà
private per effetto dei presenti lavori;
b. a non pretendere risarcimenti od indennizzi per eventuali danni, di qualunque specie, dovessero essere causati alle
opere da piene, frane, alluvioni e per qualsiasi altra causa di forza maggiore, o da necessità operative da parte della
competente U.O. Genio Civile Verona anche per effetto dei lavori che si dovessero eseguire nel corso d'acqua stesso;
c. esibire il presente decreto ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle condizioni idrauliche;
d. rispettare, in ogni caso, la normativa di polizia idraulica contenuta nel R.D. n.523 del 25.07.1904, nonché in altre leggi
e regolamenti in materia di polizia idraulica.

L'autorizzazione ha validità di 24 mesi decorrenti dalla data del presente decreto; entro tale data, i lavori dovranno essere
completamente ultimati. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, dovrà essere richiesta proroga prima della scadenza, pena la
decadenza dell'autorizzazione.

5. L'esecuzione di diverse o ulteriori opere, oltre a quelle oggetto del presente provvedimento, o la non osservanza delle
suddette disposizioni comporterà l'immediata decadenza dell'autorizzazione stessa, oltre all'obbligo del ripristino dei siti e del
risarcimento degli eventuali danni cagionati alle opere idrauliche.

6. Restano salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti
autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

7. La Regione Veneto rimane sollevata da ogni responsabilità civile per danni a terzi, che si potranno verificare durante o in
conseguenza dei lavori autorizzati, restando in capo al richiedente ogni responsabilità in merito.

8. La Regione Veneto si ritiene estranea agli effetti del risarcimento di tutti i danni che fossero arrecati alle proprietà private e
rimane, comunque, sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilità, anche giudiziale, per eventuali danni, reclami o molestie
che potessero derivare a persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.

9. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione degli elaborati grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del d.lgs. n.33/2013 e s.m.i relativo ai
provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 211
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442174)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 93 del 23 febbraio 2021
Concessione per l'attraversamento, con ponte carrabile, del corso d'acqua demaniale torrente Valpantea in comune
di Grezzana (VR) e contestuale cambio di titolarità della concessione. Ditta: Campedelli srl L.R. n. 41/88 R.D. n.
523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n. 507/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si assente al subentro e contestuale rinnovo della concessione in oggetto. Estremi dei principali
documenti dell'istruttoria: - disciplinare prot. n. 655839 del 16/12/2010; - decreto di concessione n. 1022 del 17/12/2010; -
istanza di subentro concessione prot. n. 411481 del 28/09/2020; - domanda di rinnovo concessione prot. n. 453850 del
26/10/2020; - disciplinare d'uso prot. n. 51853 del 04/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del Dlgs n.33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto dell'U.P. Genio Civile di Verona n. 1022 del 17/12/2010 e allegato Disciplinare d'uso prot. n.
655839 del 16/12/2010 è stata rilasciata alla Società Euromarmo sas la concessione idraulica per l'attraversamento, con ponte
carrabile, del corso d'acqua demaniale torrente Valpantena in comune di Grezzana (VR), località Dorighi;

PREMESSO che con nota del 28/09/2020, prot. n. 411481, la ditta Campedelli srl, in persona del legale rappresentante, ha
presentato domanda di subentro nella titolarità della concessione, in quanto nuovo proprietario dei fabbricati e della corte
esclusiva di pertinenza;

PREMESSO che con successiva nota del 26/10/2020, prot. n. 453850 la sopra citata ditta Campedelli srl ha chiesto, inoltre, il
rinnovo della concessione rilasciata alla ditta Euromarmo sas;

PREMESSO che unitamente alla domanda di subentro/rinnovo, la ditta Euromarmo sas ha presentato dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorietà, con la quale attestava che l'opera non ha subito alcuna modifica rispetto a quanto concesso con il
provvedimento n. 1022/2010;

RITENUTO pertanto di accogliere la richiesta di variazione nella titolarità della concessione rilasciata con Decreto n. 1022 del
17/12/2010;

RITENUTO che l'opera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato, né sia
di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art.23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto;

CONSIDERATO che la ditta Campedelli srl, in persona del legale rappresentante Campedelli Daniele, ha sottoscritto il
disciplinare prot. n. 51853 del 04/02/2021 ed ha versato il canone richiesto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTA la L.R. 14 dicembre 2018 n. 43, art. 9 "Collegamento alla legge di stabilità regionale 2019";
212 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti di provvedimenti
amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art.
18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Di rilasciare alla ditta Campedelli srl (P. Iva: omissis), con sede legale in (omissis), in persona del legale rappresentante
Campedelli Daniele (C.F.: omissis), nato a (omissis) il (omissis), la concessione per l'attraversamento con ponte carrabile, del
corso d'acqua demaniale torrente Valpantena, prendendo atto della variazione di titolarità della concessione rilasciata con
precedente Decreto n. 1022 del 17/12/2010.

3. Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare sottoscritto dalle parti in data 04
febbraio 2021, prot. n. 51853, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi impregiudicati i diritti dei terzi, privati
cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima
occupazione del bene demaniale.

4. La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dal 16 dicembre 2020, data di
scadenza della precedente concessione. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile
dell'Amministrazione concedente, quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse
pubblico generale. La revoca della concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il
termine che gli sarà assegnato, i luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

5. Per la presente concessione idraulica, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio
provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo, per il 2021 di € 215,60
(euro duecentoquindici/60) come previsto dall'art. 9 del disciplinare citato e tale canone sarà versato annualmente alla Regione
Veneto, fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti.

6. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una
sola rata del canone da parte del Concessionario, l'Amministrazione può promuovere la decadenza, nei modi previsti dall'art. 7
del disciplinare, del diritto al godimento del bene demaniale con l'obbligo della riduzione in pristino allo stato originario dello
stesso a cure e spese del Concessionario stesso.

7. Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

8. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del
Dlgs n.33/2013 e s.m.i relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 213
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442175)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 94 del 23 febbraio 2021
Subentro nella titolarità della concessione idraulica per lo scarico di acque meteoriche, provenienti da aree
industriali, nella Valle Valbrunella in comune di San Giovanni Ilarione (VR) Ditta: Bonaudo spa L.R. n. 41/88 R.D. n.
523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n. 11121/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si assente al cambio di titolarità della concessione in oggetto Estremi dei principali documenti
dell'istruttoria: - decreto n. 533 del 12/12/2018; - domanda di subentro prot. reg. n. 459584 del 29/10/2020; - atto aggiuntivo n.
1, prot. n. 49469 del 03/02/2020, al Disciplinare prot. n. 499525 del 07/12/2018 Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto del Direttore della U.O. Genio Civile Verona n. 533 del 12/12/2018 e Disciplinare prot. n.
499525 del 07/12/2018, è stata rilasciata alla ditta Bonaudo srl la concessione idraulica per lo scarico di acque meteoriche,
provenienti da aree industriali, nel corso d'acqua demaniale denominato Valle Brunella in comune di San Giovanni Ilarione
(VR);

PREMESSSO che con nota pervenuta con prot. reg. n. 459584 del 29/10/2020, la Società Bonaudo spa di Milano, a seguito di
atto di fusione, stipulato in data 25/11/2019 - Rep. n. 16279 con la società Bonaudo srl, ha presentato istanza di subentro nella
titolarità della concessione sopra descritta;

PREMESSO che, con nota prot. n. 29769 del 22/01/2021, la scrivente Amministrazione comunicava l'ammissibilità della
richiesta;

CONSIDERATO che la Società Bonaudo spa, in persona del Consigliere Biolo Mirko , ha sottoscritto l'atto aggiuntivo n. 1,
prot. n. 49469 del 03/02/2021, al Disciplinare prot. n. 499525 del 07/12/2018;

RITENUTO pertanto di accogliere la richiesta di variazione nella titolarità della concessione rilasciata con Decreto del
Direttore della U.O. Genio civile Verona n. 533 del 12/12/2018 ed allegato Disciplinare prot. n. 499525 del 07/12/2018;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n.33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "Norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n.4 dell'11/08/2016 "Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi
di competenza dell'Unità Organizzativa Genio Civile Verona. L.R. n.54/2012, art.18";

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n. 15 del 01/09/2016 "Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi
di competenza delle Unità Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione. L.R. n.54/2012, art.18";

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
214 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

2. di disporre il subentro nella titolarità della concessione demaniale, assentita in data 12/12/2018 con Decreto del Direttore
della U.O. Genio civile Verona n. 533 ed allegato Disciplinare prot. n. 499525 del 07/12/2018, a favore della Società Bonaudo
spa (P. Iva: omissis), con sede in (omissis), in persona del Consigliere Biolo Mirko (C.F.: omissis), nato ad (omissis) il
(omissis);

3. di stabilire che a decorrere dall' 01/01/2021, il pagamento del canone annuo di concessione demaniale verrà richiesto alla
società subentrante Bonaudo spa e sarà soggetto a rivalutazione periodica ai sensi di legge.

4. La presente concessione è subordinata all'osservanza delle condizioni contenute nell'Atto aggiuntivo n. 1, prot. n. 49469 del
03/02/2021, al Disciplinare prot. n. 499525 del 07/12/2018, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed
impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente
necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5. Il presente decreto modifica ed integra, limitatamente alla titolarità della concessione specificata in premessa, il precedente
decreto n. 533 del 12/12/2018.

6. La presente concessione scadrà in data 11/12/2028. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio
insindacabile dell'Amministrazione concedente, quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e
dell'interesse pubblico generale. La revoca della concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo
carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

7. Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

8. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di 3concessione, nel Bollettino
Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del Dlgs n.33/2013 e s.m.i relativo ai
provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegato (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 215
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442176)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 95 del 23 febbraio 2021
Concessione per l'attraversamento, con passerella pedonale, della Valle del Zocco ed autorizzazione all'esecuzione
dei relativi lavori in comune di Torri del Benaco (VR), località Pai. Ditta: Comune di Torri del Benaco L.R. n. 41/88
R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n. 11421.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si rilascia la concessione ed autorizzazione idraulica di cui all'oggetto. Estremi dei principali
documenti dell'istruttoria: - istanza prot. n. 415932 del 30/09/2020; - voto della Commissione Tecnica Regionale Decentrata
LL.PP. di Verona n. 98 del 22/10/2020; - disciplinare n. 49457 del 03/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del Dlgs n.33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con nota prot. n. 415932 del 30/09/2020, il Comune di Torri del Benaco (VR), in persona del Sindaco pro -
tempore, ha chiesto la concessione idraulica per l'attraversamento con passerella pedonale, della Valle del Zocco ed
autorizzazione all'esecuzione dei relativi lavori in comune di Torri del Benaco (VR), località Pai;

RILEVATO che la Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici per la Provincia di Verona,
nell'adunanza del 22/10/2020, con voto n. 98, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, al rilascio della concessione in
oggetto;

RITENUTO che l'opera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato, né sia
di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art.23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto;

CONSIDERATO che il Comune di Torri del Benaco, in persona del Responsabile dell'Area Edilizia Pubblica, ha sottoscritto il
disciplinare d'uso prot. n. 49457 del 03/02/2020 ed ha versato il canone richiesto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTA la DGR n. 1997/2004 ;

VISTA la DGR del 19/06/2019 n. 869 "Area Tutela e Sviluppo del Territorio. Misure organizzative";

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti di provvedimenti
amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art.
18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.
216 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

2. Di concedere al Comune di Torri del Benaco (VR) (C.F.: omissis), con sede in (omissis), in persona del Responsabile
dell'Area Edilizia Pubblica dott. Pastorello Cristiano (C.F.: omissis), nato a (omissis) il (omissis), la concessione per
l'attraversamento, con passerella pedonale, della Valle del Zocco, in comune di Torri del Benaco, località Pai, in conformità a
quanto rappresentato negli elaborati grafici che formano parte integrante del presente provvedimento, facendo proprie le
motivazioni, le conclusioni e le prescrizioni contenute nel citato parere della Commissione Tecnica Regionale Decentrata
Lavori Pubblici di Verona.

3. Di autorizzare, ai soli fini idraulici, ai sensi del R.D. n° 523 del 25 luglio 1904, il sopra citato Ente locale ad eseguire i
relativi lavori in conformità a quanto rappresentato negli elaborati grafici, che formano parte integrante del presente
provvedimento, disponendo il rispetto delle sottoelencate prescrizioni e condizioni:

• i lavori dovranno essere eseguiti in periodi idonei a garantire la sicurezza idraulica della valle ed il libero deflusso
delle acque;
• durante l'esecuzione dei lavori, non dovranno essere arrecati danni alle opere idrauliche esistenti: nel qual caso, il
ripristino, a perfetta regola d'arte, sarà a totale carico del richiedente;
• le sezioni idrauliche della valle non dovranno essere ristrette in alcun modo, nemmeno temporaneamente, con opere,
scavi, depositi o altro;
• la fascia di servitù idraulica, corrente lungo il ciglio di sponda od il piede di campagna dell'arginatura per tutto il tratto
interessato dall'intervento, dovrà essere tenuta in costante manutenzione da parte del richiedente;
• non dovranno essere messe a dimora piante o arbusti di alcun genere fino alla distanza di m. 4,00 dai limiti suddetti,
per consentire il libero transito dei mezzi e del personale addetto alla manutenzione idraulica;
• non dovranno, inoltre, essere realizzati ulteriori e diversi scavi o costruzioni rispetto al progetto, anche se a titolo
precario, nella fascia di rispetto idraulico della larghezza di m. 10, come previsto dal R.D. n. 523/1904, art. 96, lettera
f);
• la sezione idraulica del ponte dovrà essere mantenuta libera e funzionante a cura del richiedente;
• la Ditta richiedente è responsabile, anche verso terzi, di tutti gli eventuali danni che possano derivare a seguito della
realizzazione dell'opera.

L'Autorità competente si riserva, inoltre, in fase di esecuzione dei lavori, di dettare e/o imporre nuove condizioni, al fine di
tutelare e garantire la funzionalità delle opere e pertinenze idrauliche interessate dall'intervento in questione.

L'autorizzazione è, inoltre, subordinata alle seguenti prescrizioni di carattere generale:

A. sistemare adeguatamente, al termine dei lavori l'intera area interessata dalle opere e sgomberare l'alveo e le sponde da
materiali ed attrezzature;
B. assumersi tutte le responsabilità giuridiche ed economiche connesse con le eventuali servitù creatasi sulle proprietà
private per effetto dei presenti lavori;
C. rispettare, in ogni caso, la normativa di polizia idraulica contenuta nel R.D. n. 523 del 25.07.1904, nonché le altre e
regolamenti in materia di polizia idraulica;
D. non pretendere alcun risarcimento od indennizzo per eventuali danni di qualunque specie che dovessero essere causati
alle opere da piene, frane, alluvioni o altre cause;
E. esibire il presente decreto ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle condizioni idrauliche.

L'autorizzazione ha validità di 36 mesi, decorrenti dalla data del presente decreto; entro tale data, i lavori dovranno essere
completamente ultimati.

Nel caso in cui ciò non fosse possibile, dovrà essere richiesta proroga prima della scadenza, pena la decadenza
dell'autorizzazione.

4. Qualora l'Autorità competente ritenesse necessario intervenire a garanzia della prioritaria funzione idraulica della valle e
delle fasce di rispetto di cui al R.D. n. 523/1904, in qualsiasi momento potrà richiedere modifiche parziali o totali delle opere
eseguite, a suo insindacabile giudizio.

5. L'esecuzione di diverse od ulteriori opere, oltre a quelle oggetto del presente provvedimento, o la non osservanza delle
suddette disposizioni, comporterà l'immediata decadenza dell'autorizzazione stessa, oltre all'obbligo del ripristino dei siti e del
risarcimento degli eventuali danni cagionati alle opere idrauliche.

6. Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa U.O. Genio Civile di
Verona di Verona, prot. n° 49457 del 03/02/2021, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i
diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini
della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 217
_______________________________________________________________________________________________________

7. La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dalla data di rilascio del presente
decreto. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente,
quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse pubblico generale. La revoca della
concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i
luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

8. Per la presente concessione idraulica, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio
provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo di € 107,79 (euro
centosette/79), come previsto dall'art. 9 del disciplinare citato e tale canone sarà versato annualmente alla Regione Veneto, fino
alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti.

9. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una
sola rata del canone da parte del Concessionario, l'Amministrazione può promuovere la decadenza, nei modi previsti dall'art. 7
del disciplinare, del diritto al godimento del bene demaniale con l'obbligo della riduzione in pristino allo stato originario dello
stesso a cure e spese del Concessionario stesso.

10. Il presente decreto dovrà essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

11. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del
Dlgs n.33/2013 e s.m.i relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
218 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442524)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 98 del 01 marzo 2021
L.R. n.27 del 07/11/2003 - D.G.R. n.299 del 10/03/2020 - D.G.R. n.421 del 17/04/2020. P. n.1099.B. Ripristino dei
muri spondali di un tratto del torrente Negrar in località S. Maria del Comune di Negrar (VR). Lavori di ripristino.
CUP: H94I20000400002. Decreto di affidamento delle prestazioni specialistiche relative ad un "service di progettazione
ed attività di C.S.P. e C.S.E.". Ditta incaricata: Intech Ingegneri Associati di San Martino Buon Albergo (VR).
[Acque]

Note per la trasparenza:


Il provvedimento affida l'incarico professionale per prestazioni relative al "service di progettazione ed attività di C.S.P. e
C.S.E." relativo all'intervento n.1099.B, titolato: "Ripristino dei muri spondali di un tratto del torrente Negrar in località S.
Maria del comune di Negrar (VR). Lavori di ripristino". Atto soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del D.Lgs.
14/03/2013, n. 33.

Il Direttore

PREMESSO:

• che con D.G.R. n. 299 del 10/03/2020 è stato adottato il programma triennale 2020-2022 dei lavori pubblici di
competenza regionale, oltre all'elenco annuale relativo all'anno 2020 e che quest'ultimo viene riportato nella scheda E
di cui all'allegato A, in cui con codice unico d'intervento L80007580279202000036 si individuano i lavori di cui
all'oggetto;
• che con D.G.R. n. 421 del 07/04/2020 è stato approvato l'elenco degli interventi prioritari per assicurare la tutela del
territorio dal rischio idraulico e idrogeologico finanziati mediante ricorso all'indebitamento per complessivi €
15.000.000,00 e con stanziamenti di bilancio all'indebitamento per complessivi € 5.000.000,00;
• che inizialmente per l'intervento in argomento, titolato "Ripristino dei muri spondali di un tratto del torrente Negrar
in località S. Maria del comune di Negrar (VR)" presente tra i lavori in elenco nell'allegato B (interventi autonomi
programmati per spese di investimento finanziati con saldo di spesa corrente e con variazioni di attività finanziarie)
della delibera n.421/2020, è stata prevista una copertura economica complessiva pari ad € 500.000,00;

VISTO il decreto n.351 del 14/08/2020 della Direzione Difesa del Suolo che prende atto dello studio di fattibilità tecnica ed
economica impostato per l'importo complessivo di € 500.000,00 e della necessità di avviare prima di tutto dei lavori di pulizia
e consolidamento alveo propedeutici per complessivi € 49.476,00, di cui per imprevisti € 9.576,0, che determinano una spesa
massima per i lavori preventivi (1099.A) per € 39.900,00;

DATO ATTO che i sunnominati lavori propedeutici sono stati avviati in data 05/11/2020 e si sono conclusi con certificato di
ultimazione lavori sottoscritto il 16/02/2021;

CONSIDERATO che l'intervento in argomento è stato inserito nel piano triennale dei lavori 2021 - 2024 con una copertura di
spesa complessiva di € 460.000,00 e che i relativi lavori dovranno venire approvati, affidati e realizzati entro l'anno in corso;

VISTA, pertanto, la necessità di provvedere in tempi brevi all'affidamento di un "service di progettazione ed attività di C.S.P. e
C.S.E." per i lavori di cui allo stralcio B dei lavori previsti con il progetto di fattibilità tecnica ed economica, P n.1099.B,
titolato: "Ripristino dei muri spondali di un tratto del torrente Negrar in località S. Maria del comune di Negrar (VR). Lavori
di ripristino";

CONSIDERATI i tempi brevi necessari è stata chiesta un'offerta specifica alla ditta Intech Ingegneri Associati di San Martino
Buon Albergo (VR) con nota n. 39928 del 28/01/2021;

VISTA l'offerta ricevuta in data 01/02/2021 (ns. prot. n. 47947 del 02/02/2021) avanzata dalla ditta Intech Ingegneri Associati,
avente sede in via Mons. E. Peroni n.18 di San Martino Buon Albergo (VR) in € 14.337,44 oltre contributo previdenziale al
4%, e I.V.A. al 22%, che è stata ritenuta congrua in relazione ai lavori da eseguire ed alla tempistica da rispettare;

VISTA l'autodichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 con riportati i propri requisiti professionali, ricevuta dalla ditta
Intech Ingegneri Associati di San Martino Buon Albergo (VR) con prot. interno n.82301 del 22/02/2021;

RITENUTO di poter perfezionare l'incarico in oggetto con il presente provvedimento;

VISTA la L.R. n. 39/2001 e s.m.i., "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 219
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VISTO il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., "Codice dei contratti pubblici";

VISTO il D.Lgs. n.126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n.118/2011, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei
sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi";

VISTA la D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017, "Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement e di
indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di
rilevanza comunitaria";

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di affidare alla ditta Intech Ingegneri Associati, avente sede in via Mons. E. Peroni n.18 di San Martino Buon Albergo
(VR) l'incarico per il "service di progettazione ed attività di C.S.P. e C.S.E." relativi all'intervento n.1099.B, titolato
"Ripristino dei muri spondali di un tratto del torrente Negrar in località S. Maria del comune di Negrar (VR). Lavori
di ripristino";
3. di autorizzare, previo impegno della spesa, la stipula del contratto ai sensi della D.G.R. 18/09/2017, n. 1475 mediante
invio a mezzo posta elettronica certificata di lettera d'ordine, contenente tutte le clausole previste dalle norme per
l'esecuzione dell'intervento che costituisce contratto di prestazione ai sensi dell'art. 32, comma 14 del D.Lgs.
18/04/2016, n. 50;
4. l'importo per l'esecuzione della prestazione viene determinato in € 14.337,44 oltre contributo previdenziale al 4%, e
I.V.A. al 22%, per una spesa complessiva di € 18.191,35;
5. il contratto verrà stipulato a mezzo di lettera d'ordine, ai sensi dell'art. 32 c.14 del D.Lgs. n.50/2016 e della D.G.R. n.
1475 del 18/9/2017;
6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi dell'art.23 del
D.Lgs. 14/03/2013, n. 33.

Marco Dorigo
220 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442525)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 103 del 02 marzo 2021
Autorizzazione idraulica per la posa di linea elettrica a bassa tensione in cavo interrato interferente con il torrente
Progno di Illasi per l'allacciamento di una nuova cassetta stradale nel Comune di Selva di Progno (VR). Ditta:
E-Distribuzione S.p.a. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n° 11434.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza di autorizzazione idraulica prot. n. 486858 del 16/11/2020; - voto
della Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. di Verona n° 6 del 29/01/2021; Atto soggetto a pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n° 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n° 677, e
nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del d.lgs. n° 33/2013 e
s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che, con nota del 16/11/2020 prot. n° 486858, la Società E-Distribuzione s.p.a. ha presentato domanda di
autorizzazione idraulica per la posa di linea elettrica a bassa tensione in cavo interrato interferente con il torrente Progno di
Illasi per l'allacciamento di una nuova cassetta stradale nel Comune di Selva di Progno (VR);

CONSIDERATO che la Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici per la Provincia di Verona,
nell'adunanza del 29/01/2021, con voto n° 6, ha espresso parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione in oggetto;

PRESO ATTO che le opere in progetto non modificano in alcun modo le sezioni esistenti del corso d'acqua, in quanto né gli
argini, né l'alveo del torrente vengono interessati dai lavori;

PRESO ATTO che il regime idraulico attuale del torrente Progno di Illasi non viene alterato;

PRESO ATTO che il nuovo pozzetto, la nuova cassetta stradale, la posa del nuovo tubo in PVC per la realizzazione della linea
BT interrata e la posa del nuovo cavo nella tubazione esistente, appaiono compatibili con la salvaguardia delle pertinenze del
corso d'acqua interessato;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs.
n° 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n° 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n° 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle
regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n° 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomi locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112";

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n° 308 del 02 settembre 2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n°
54/2012, art.18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Di autorizzare, ai soli fini idraulici, ai sensi del R.D. n° 523 del 25 luglio 1904, per le motivazioni addotte in premessa, la
Società E-Distribuzione s.p.a. (OMISSIS), in persona del Procuratore Ing. Luca Alfonsi, (OMISSIS), alla posa di linea elettrica
a bassa tensione in cavo interrato interferente con il torrente Progno di Illasi per l'allacciamento di una nuova cassetta stradale
nel Comune di Selva di Progno (VR), in conformità a quanto rappresentato negli elaborati grafici, che formano parte integrante
del presente provvedimento, facendo propri i contenuti espressi con parere favorevole della C.T.R.D. LL. PP. di Verona, con
voto n° 6 del 29/01/2021, subordinati alla prescrizione che il riempimento dello scavo su strada/parcheggio, oltre che con lo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 221
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strato di sabbia a ricoprire il tubo interrato, dovrà essere effettuato con terreno a forte matrice argillosa o similare e, solo
successivamente, uno strato di circa 20 cm. di stabilizzato o misto cementato.

3. L'autorizzazione è subordinata alle ulteriori prescrizioni:

a. qualora si verifichino danni alle opere di difesa idraulica ed all'attiguo corso d'acqua, sia durante l'installazione dei
manufatti che durante il loro impiego, gli stessi dovranno essere risarciti a totale cura e spese della ditta richiedente;
b. segnalare preventivamente per iscritto all'U.O. Genio Civile Verona l'inizio dei lavori;
c. qualora si dovesse intervenire per manutenzioni locali e si arrecassero casualmente danni alle opere realizzate dalla
ditta richiedente, la stessa non potrà intraprendere azioni di rivalsa verso l'Amministrazione concedente.

4. L'autorizzazione è, inoltre, subordinata alle seguenti prescrizioni di carattere generale:

a. assumersi tutte le responsabilità giuridiche ed economiche connesse con le eventuali servitù createsi sulle proprietà
private per effetto dei presenti lavori;
b. a non pretendere risarcimenti od indennizzi per eventuali danni, di qualunque specie, dovessero essere causati alle
opere da piene, frane, alluvioni e per qualsiasi altra causa di forza maggiore, o da necessità operative da parte della
competente U.O. Genio Civile Verona anche per effetto dei lavori che si dovessero eseguire nel corso d'acqua stesso;
c. esibire il presente decreto ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle condizioni idrauliche;
d. rispettare, in ogni caso, la normativa di polizia idraulica contenuta nel R.D. n.523 del 25.07.1904, nonché in altre leggi
e regolamenti in materia di polizia idraulica.

L'autorizzazione ha validità di 24 mesi decorrenti dalla data del presente decreto; entro tale data, i lavori dovranno essere
completamente ultimati. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, dovrà essere richiesta proroga prima della scadenza, pena la
decadenza dell'autorizzazione.

5. L'esecuzione di diverse o ulteriori opere, oltre a quelle oggetto del presente provvedimento, o la non osservanza delle
suddette disposizioni comporterà l'immediata decadenza dell'autorizzazione stessa, oltre all'obbligo del ripristino dei siti e del
risarcimento degli eventuali danni cagionati alle opere idrauliche.

6. Restano salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti
autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

7. La Regione Veneto rimane sollevata da ogni responsabilità civile per danni a terzi, che si potranno verificare durante o in
conseguenza dei lavori autorizzati, restando in capo al richiedente ogni responsabilità in merito.

8. La Regione Veneto si ritiene estranea agli effetti del risarcimento di tutti i danni che fossero arrecati alle proprietà private e
rimane, comunque, sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilità, anche giudiziale, per eventuali danni, reclami o molestie
che potessero derivare a persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.

9. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione degli elaborati grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del d.lgs. n.33/2013 e s.m.i relativo ai
provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
222 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442526)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 104 del 02 marzo 2021
Rilascio di concessione sul demanio idrico per l'attraversamento del progno di Negrar con ponte carrabile, in
Comune di Negrar (VR). Ditta: Speri Paola e Speri Antonio. L.R. n. 41/88 R.D. n. 523/1904 Norme di polizia idraulica.
Pratica n. 6960/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza prot. n. 543962 del 22/12/2020. Disciplinare del Magistrato alle
Acque Genio Civile di Verona rep. n. 7061 del 15/06/1974. Disciplinare n. 81828 del 22/02/2021. Atto soggetto a
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23
del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con istanza del 22/12/2020 prot. n. 543962, la ditta Speri Paola e Speri Antonio omissis, ha chiesto la
concessione demaniale per l'attraversamento del progno di Negrar con ponte carrabile, in Comune di Negrar (VR);

PRESO ATTO del parere favorevole al rilasciato dal Magistrato alle Acque - Genio Civile di Verona con disciplinare rep n.
7061 del 15/06/1974;

PRESO ATTO che il Concessionario ha titolo all'esenzione del canone rientrando nelle fattispecie previste dall'art. 4 della L.R.
n. 11/2014 che modifica l'art. 21 - comma 5° della L.R. n. 1 del 30/01/2004, in quanto unico accesso a casa di civile abitazione
e/o terreni agricoli;

PRESO ATTO che il ponte è largo mt 5,90 e si tratta di unico accesso a civili abitazioni. Il ponte inoltre non ha subito
modifiche rispetto alla documentazione progettuale contenuta nel fascicolo della pratica n. 6960/1, a firma dell'ing. Luigi
Benciolini, come attestato nell'atto di notorietà in data 22/12/2020 e che, pertanto non reca sostanzialmente pregiudizio per il
buon regime idraulico del corso d'acqua interessato, né sia di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica;

RITENUTO che l'opera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato, nè
siano di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

CONSIDERATO che la natura demaniale del corso d'acqua Valle dei Salgari configura la competenza di questa Sezione in
merito alla valutazione, sotto il profilo idraulico, dell'intervento da realizzare ai sensi del R.D. n.523/1904;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n.523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n.112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n.59", artt. 86 ed 89;

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n.41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

decreta

1 - Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2 - Di rilasciare alla Ditta Speri Paola e Speri Antonio omissis - la concessione sul demanio idrico per l'attraversamento del
progno di Negrar con ponte carrabile, in Comune di Negrar (VR);
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 223
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3 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa U.O. Genio Civile di
Verona di Verona, prot. n. 81828 del 22/02/2021, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i
diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini
della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

4 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dalla data di rilascio del presente
decreto. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente,
quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse pubblico generale. La revoca della
concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i
luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

5 - Il presente decreto dovrà essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

6 - Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del
Dlgs n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n. 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo
224 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442527)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 105 del 02 marzo 2021
Concessione sul demanio idrico per l'occupazione demaniale per allacciamento Fraglia Vela con linea elettrica in
fregio al fiume Mincio in Comune di Peschiera del Garda (VR). Ditta: e-distribuzione Spa. L.R. n. 41/88 R.D. n.
523/1904 Norme di polizia idraulica. Pratica n. 6012.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza n. 282264 del 16/07/2020. Decreto n. 431 del 22/06/2010 e
disciplinare n. 2041 del 22/06/2010. Disciplinare n. 51815 del 22/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con decreto n. 20 del 25/01/2010 il Genio Civile di Verona ha rilasciato alla Società e-distribuzione Spa la
concessione idraulica per l'occupazione demaniale per allacciamento Fraglia Vela con linea elettrica in fregio al fiume Mincio
in Comune di Peschiera del Garda (VR);

PREMESSO che con nota prot. n. 282264 del 16/07/2020 la Società e-distribuzione Spa ha chiesto il rinnovo della concessione
idraulica per l'occupazione demaniale per allacciamento Fraglia Vela con linea elettrica in fregio al fiume Mincio in Comune di
Peschiera del Garda (VR);

CONSIDERATO che la Ditta ha sottoscritto il disciplinare, ha versato il canone richiesto;

PRESO ATTO che l'opera risulta non avere subito modifiche rispetto alla situazione già concessa, come attestato nell'atto di
notorietà in data 15/07/2020 e che, pertanto non reca sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua
interessato, né sia di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica.

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgs
n. 33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art. 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02.09.2019 "Individuazione degli atti di provvedimenti
amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n. 54/2012, art.
18";

decreta

1 - Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2 - Di rilasciar alla Società e-distribuzione Spa omissis, in persona di Luca Alfonsi, omissis, all'uopo delegata, la concessione
per l'occupazione demaniale per allacciamento Fraglia Vela con linea elettrica in fregio al fiume Mincio in Comune di
Peschiera del Garda (VR).

3 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa U.O. Genio Civile di
Verona di Verona, prot. n. 51815 del 22/02/2021, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 225
_______________________________________________________________________________________________________

diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini
della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e continui, a decorrere dalla data di rilascio del presente
decreto. Essa potrà, tuttavia, essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente,
quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici, e dell'interesse pubblico generale. La revoca della
concessione comporterà l'obbligo, per il Concessionario, di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i
luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

6 - Per la presente concessione idraulica, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio
provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo, per il 2020 di € 214,77
(euro duecentoquattordici/77) come previsto dall'art. 9 del disciplinare citato e tale canone sarà versato annualmente alla
Regione Veneto, fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti.

7 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione dell'uso del bene o di mancato pagamento anche di una
sola rata del canone, da parte del Concessionario l'Amministrazione può promuovere la decadenza, nei modi previsti dall'art. 7
del disciplinare, del diritto al godimento del bene demaniale con l'obbligo della riduzione in pristino allo stato originario dello
stesso a cure e spese del Concessionario stesso.

8 - Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle
condizioni idrauliche e demaniali.

9 - Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione dell'allegato disciplinare di concessione e degli elaborati
grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R.
14/05/2013 n. 677, e nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art. 23 del
Dlgs n. 33/2013 e s.m.i relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
226 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442528)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 106 del 02 marzo 2021
Autorizzazione idraulica ad eseguire lavori di pulizia e rimozione graffiti di monoliti lapidei e di parapetti ubicati
lungo il tratto cittadino, sia in destra che in sinistra idraulica del fiume Adige, nel comune di Verona. Ditta:
Associazione Angeli del Bello di Verona R.D. n. 523/1904 L.R. n. 41/88.
[Acque]

Note per la trasparenza:


con il presente provvedimento si rilascia l'autorizzazione idraulica di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti
dell'istruttoria: - istanza prot. n. 67131 del 12/02/2021; - nulla osta idraulico del 18/02/2021. Atto soggetto a pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e
nella sezione "Amministrazione trasparente" della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del Dlgs n.33/2013 e
s.m.i.

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto n. 130 del 03/06/2020, è stata rilasciata all'Associazione "Angeli del Bello" l'autorizzazione
idraulica ad eseguire lavori di pulizia e rimozione dei graffiti di monoliti lapidei e di parapetti ubicati lungo il tratto cittadino,
sia in destra che in sinistra idraulica del fiume Adige, nel comune di Verona.

PREMESSO che tale autorizzazione aveva validità fino al 31/12/2020;

PREMESSO che con nota dell'11/02/2021, pervenuta al prot. regionale con n. 67131 del 12/02/2021, l'Associazione "Angeli
del Bello" di Verona, in persona del Presidente Stefano Dindo, ha rinnovato la richiesta di autorizzazione idraulica relativa ad
un progetto di intervento di pulizia e rimozione graffiti di monoliti lapidei e di parapetti ubicati lungo il tratto cittadino, sia in
destra che in sinistra idraulica del fiume Adige, nel comune di Verona;

PRESO ATTO del Nulla Osta idraulico del 18/02/2021 espresso dal competente Ufficio Opere Idrauliche della scrivente
Struttura;

RITENUTO che l'opera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato, né sia
di impedimento all'esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica;

RITENUTO opportuno, in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal
Dlgs n.33/2013 e s.m.i., di pubblicare, con le modalità previste dall'art.23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai
dirigenti, il presente decreto nella sezione "Amministrazione trasparente " della Regione Veneto;

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n. 523 "Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse
categorie" e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regioni
ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, artt. 86 ed 89";

VISTA la L.R. 9 agosto 1988 n. 41 "norme per la polizia idraulica e per l'estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone
golenali dei corsi d'acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale";

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112";

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n.4 dell'11/08/2016 "Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi
di competenza dell'Unità Organizzativa Genio Civile Verona. L.R. n.54/2012, art.18";

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n.15 del 01/09/2016 "Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi
di competenza delle Unità Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione. L.R. n.54/2012, art.18";

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 227
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2. Di autorizzare, ai soli fini idraulici ai sensi del R.D. n° 523 del 25 luglio 1904, per le motivazioni addotte in premessa,
l'Associazione "Angeli del Bello", con sede legale in (omissis), in persona del Presidente pro-tempore Stefano Dindo, ad
eseguire lavori di pulizia e rimozione dei graffiti di monoliti lapidei e di parapetti ubicati lungo il tratto cittadino, sia in destra
che in sinistra idraulica del fiume Adige, nel comune di Verona.

3. L'autorizzazione è subordinata alle seguenti prescrizioni di carattere generale:

• eseguire i lavori in periodi "di magra" del fiume, in modo da garantire la sicurezza idraulica del corso d'acqua ed il
libero deflusso delle acque;
• non arrecare danni ai manufatti idraulici di difesa durante l'esecuzione dei lavori autorizzati;
• sistemare adeguatamente, al termine dei lavori, l'intera area e sgomberare l'alveo e le sponde da materiali ed
attrezzature, in modo da ripristinare l'originario stato dei luoghi;
• comunicare, con almeno 10 giorni di anticipo, l'inizio dei lavori e la loro conclusione all' U.O. Genio Civile di
Verona;
• esibire il presente decreto ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle condizioni idrauliche;
• rispettare, in ogni caso, la norma di polizia idraulica contenuta nel R.D. n.523 del 25.07.1904, nonché in altre leggi e
regolamenti in materia di polizia idraulica.

L'autorizzazione ha validità fino al 31/12/2023; entro tale data i lavori dovranno essere completamente ultimati. Nel caso in cui
ciò non fosse possibile, dovrà essere richiesta proroga prima della scadenza, pena la decadenza dell'autorizzazione.

4. Restano salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti
autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

5. L'esecuzione di diverse o ulteriori opere oltre a quelle oggetto del presente provvedimento o la non osservanza delle
prescrizioni di cui al punto 3 verranno perseguite ai sensi di legge.

6. Di pubblicare integralmente il presente decreto, ad eccezione degli elaborati grafici di progetto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione
"Amministrazione trasparente " della Regione Veneto con le modalità previste dall'art.23 del Dlgs n.33/2013 e s.m.i relativo ai
provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Ai sensi dell'art. 3 - comma 4° della Legge n° 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento può essere
presentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge.

Marco Dorigo

Allegati (omissis)
228 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO

(Codice interno: 442287)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 36 del 17 febbraio 2021
D.Lgs 18.4.2016 n. 50, art. 163 L.R. 9.1.1975 n. 1, art. 3. «Intervento di somma urgenza per il ripristino delle sezioni
di deflusso, dei franchi arginali e delle difese spondali del T. Carron e affluenti in Comune di Fregona e Cappella
Maggiore (TV)». TV-P1008.0. (INT. 1008/2020). Importo complessivo Euro 275.720,00. CUP: H85H20000260002
AFFIDAMENTO incarico professionale per Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione evento di piena, ai sensi
dell'art. 31 - comma 8 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii. Importo complessivo Euro 31.720,00 CIG:
Z1B30060FF DECRETO A CONTRARRE.
[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento viene affidato alla Società IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l con sede a Padova,
lincarico per Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione evento di piena in merito ai lavori in oggetto. Estremi dei principali
documenti dellistruttoria: Verbale di somma urgenza in data 22.12.2020. Offerta economica relativa allaffidamento diretto in
MEPA, di cui alla trattativa n. 1587175.

Il Direttore

PREMESSO che, a partire dal 4 dicembre e sino al 6 dicembre 2020, il territorio della Regione del Veneto è stato interessato
da eventi meteorologici di elevata intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle
persone, con esondazioni di corsi d'acqua, allagamenti, movimenti franosi, danneggiamenti alle opere di difesa idraulica,
nonché caduta di alberature;

VISTO il verbale di somma urgenza, redatto in data 22.12.2020, con il quale è stata ravvisata la necessità di intervenire
urgentemente per il ripristino delle sezioni di deflusso, dei franchi arginali e delle difese spondali del torrente Carron e affluenti
in Comune di Fregona e Cappella Maggiore (TV), in merito al grave pregiudizio, nonché al pericolo immediato per la pubblica
e privata incolumità a seguito dell'evento meteorologico eccezionale del 6.12.2020;

VISTO il D.R. n. 867 del 30.12.2020 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo ha approvato l'esecuzione dei
lavori di somma urgenza in argomento per l'importo complessivo di € 279.720,00, nonché impegnata la spesa sul capitolo
53010 esercizio finanziario 2020;

CONSIDERATA la necessità di predisporre le attività di Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione evento di piena del
6.12.2020 in merito a «Intervento di somma urgenza per il ripristino delle sezioni di deflusso, dei franchi arginali e delle difese
spondali del T. Carron e affluenti in Comune di Fregona e Cappella Maggiore (TV)»;

PRESO ATTO che nel quadro economico dell'Intervento di somma urgenza in argomento, tra le somme a disposizione
dell'Amministrazione, è indicato un importo di € 31.720,00 per Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione evento di piena;

CONSIDERATE le caratteristiche dell'incarico, riscontrata la carenza di personale tecnico con professionalità specifica
all'interno dell'organico, la mancanza di strumentazione tecnica adeguata che non consente di adempiere a quanto richiesto nei
tempi brevi, si ritiene necessario affidare un incarico esterno per le attività sopra elencate;

ACCERTATA quindi la necessità di affidare all'esterno tale incarico per i motivi sopra esposti;

RITENUTO di rivolgersi per lo specifico incarico in parola a un professionista:

• con esperienza e capacità professionale rapportate alla tipologia dell'incarico da svolgere,


• iscritto nell'elenco regionale dei consulenti e prestatori di servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria per l'affidamento
di incarichi per un corrispettivo stimato di importo inferiore a € 100.000,00 (IVA esclusa);

PRESO ATTO che con Decreto Dirigenziale dell'Unità Organizzativa Lavori Pubblici n. 158 del 28.9.2020 è stato approvato
l'Elenco Regionale di professionisti per l'affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico-amministrative connesse,
per un corrispettivo stimato di importo inferiore a € 100.000,00 (IVA esclusa);
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 229
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIDERATO che, per lo specifico incarico in parola, si è ritenuto di rivolgersi alla Società
IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l. (C.F. e P. IVA 02514150289) con sede a Padova, che risulta iscritta al suddetto
elenco al n. progressivo 412 (riferimento 1493), nonché iscritta sul portale del MEPA;

PRESO ATTO che la Società IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l. (C.F. e P. IVA 02514150289) con sede a Padova -
Corso del Popolo, 8, interpellata al riguardo, ha manifestato la piena disponibilità ad assumere l'incarico professionale
impegnandosi a fornire le prestazioni richieste per l'importo netto di € 25.000,00 più CNPAIA 4% e IVA 22%, come da offerta
economica relativa all'affidamento diretto in MEPA, di cui alla trattativa n. 1587175, che il sottoscritto ritiene congrua in
considerazione dell'importo delle opere e dell'urgenza richiesta;

CONSIDERATO che lo scrivente non ha proceduto, per motivi di urgenza, alla verifica dei requisiti previsti dalla normativa
vigente, dichiarati in data 29.1.2021 dall'ing. Paolo Peretti in qualità di legale rappresentante della Società
IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l., comunque l'aggiudicazione sarà efficace dopo la verifica del possesso dei
prescritti requisiti ai sensi dell'art. 32 comma 7 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 103 comma 11 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. la Società IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l. è esonerata
a costituire apposita garanzia definitiva in quanto:

• operatore economico di comprovata solidità,


• incarico da svolgere in tempi molto ristretti in quanto collegati ai lavori di somma urgenza in argomento;

CONSIDERATO:

• che la L.R. 31.12.2012 n. 54, come modificata dalla L.R. 17.5.2016 n. 14, disciplina le funzioni della Giunta
regionale, l'organizzazione e lo svolgimento dell'attività amministrativa delle strutture a essa afferenti;
• che l'allegato A della DGR n. 869 del 19.6.2019 assegna, tra l'altro, a far data dal 1.9.2019 alla Direzione Difesa del
Suolo l'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso;

PRESO ATTO che il Direttore della Direzione Difesa del Suolo:

• con D.R. n. 308 del 2.9.2019 ha individuato gli atti e i provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità
Organizzativa Genio Civile e Forestale;
• con D.R. n. 532 del 20.10.2020, a seguito dell'entrata in vigore della L. 120 dell'11.9.2020, ha apportato modifiche
alle funzioni attribuite alle Unità Organizzative Genio Civile e Forestale;

CONSIDERATO, pertanto, che fra le competenze è ricompreso "Affidamento Diretto Servizi di Ingegneria e Architettura" di
importo inferiore a € 75.000,00;

VISTO l'art. 31 - comma 8 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 36 - comma 2, lett. a) del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii.;

decreta

1. Di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento.

2. Di affidare alla Società IPROS INGEGNERIA AMBIENTALE s.r.l. (C.F. e P. IVA 02514150289) con sede a Padova -
Corso del Popolo, 8, l'incarico professionale per Rilievi e Studio Idraulico per ricostruzione evento di piena in merito a
«Intervento di somma urgenza per il ripristino delle sezioni di deflusso, dei franchi arginali e delle difese spondali del T.
Carron e affluenti in Comune di Fregona e Cappella Maggiore (TV)» - TV_P1008.0 (Intervento n. 1008/2020).

3. L'aggiudicazione sarà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti ai sensi dell'art. 32 comma 7 del D.Lgs
50/2016 e ss.mm.ii.

4. Di affidare l'incarico in argomento ai sensi dall'art. 31 - comma 8 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii, secondo la
procedura prevista dall'art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii, a seguito motivazioni indicate in
premessa.

5. Agli oneri derivanti dall'espletamento dell'incarico, pari complessivamente a € 31.720,00 (€ 25.000,00 + CNPAIA 4% €
1.000,00 + IVA 22% sul totale € 5.720,00), si farà fronte con i fondi previsti sul capitolo di spesa 53010 impegnati, tra l'altro,
nel D.R. della Direzione Difesa del Suolo n. 867 del 30.12.2020.
230 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

6. La relativa convenzione verrà stipulata dal Direttore dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

7. Il presente provvedimento dovrà essere pubblicato ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs 14.3.2013 n. 33.

8. Il presente decreto verrà pubblicato in forma integrale nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto ai sensi del D.Lgs
33/2013 e art. 29 D.Lgs 50/2016 e s.m.i.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 231
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(Codice interno: 442288)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 40 del 24 febbraio 2021
L.R. 09.08.1988 n. 41 ; D. Lgs 31.03.1998 n. 112 ; L.R. 13.04.2001 n. 11 . Domanda pervenuta in data 18.02.2021
prot. n. 77623 per ottenere il subingresso alla concessione idraulica di m2 2.276 di terreno demaniale di cui m2 1.500 a
uso vigneto e m2 776 a uso prato, in golena del fiume Piave località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo.
Elementi catastali di riferimento: Comune di Cimadolmo Foglio 11 fronte mappali 67, 27, 105, 72. Richiedente: Azienda
Agricola Campion Cristiano. Pratica P00221/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si dispone il subingresso a una concessione di terreni demaniali del fiume Piave ai fini agricoli
al soggetto richiedente a seguito rinuncia del concessionario originario Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza
di subingresso alla concessione presentata in data 18.02.2021 con prot. 77623;

Il Direttore

CONSIDERATO che la ditta Campion Beniamino risulta intestataria della concessione idraulica di cui all'oggetto rilasciata
con decreto n. 120 del 16.03.2017 e disciplinare n. 8427 regolarmente sottoscritto in data 02.03.2017;

VISTA la rinuncia alla concessione sopracitata della ditta Campion Beniamino in data 01.01.2021;

VISTA la domanda in oggetto;

VISTA la dichiarazione della Ditta subentrante datata 15.02.2021 con la quale vengono accettati tutti gli obblighi e le
condizioni contenute nel sopracitato disciplinare;

VISTO il R.D. 25.07.1904 n. 523 e successive modifiche e integrazioni, T.U. di leggi sulle opere idrauliche ;

VISTA la Legge Regionale 09.08.1988 n. 41;

VISTA la Legge 24.12.1993 n. 537, art. 10, comma 2;

VISTO il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112;

VISTA la Legge Regionale 13.04.2001 n. 11;

VISTA la D.G.R.V. 08.08.2003 n. 2509;

VISTA la D.G.R.V. 25.06.2004 n. 1997;

VISTA la Legge Regionale 14.12.2018 n. 43 art. 9;

VISTO il piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave,
Brenta-Bacchiglione (PAI - 4 bacini) contenente le misure di salvaguardia ai fini della sicurezza idraulica e della prevenzione
del rischio idraulico, adottato dall'Autorità di Bacino dei fiumi dell'alto adriatico con delibera n. 3 in data 09.11.2012;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

decreta

ART. 1 - E' rilasciato alla richiedente Azienda Agricola Campion Cristiano con sede in Omissis ; C.F./P.IVA -
Omissis/03986550261, il subingresso alla concessione idraulica di m² 2.276 di terreno demaniale di cui m² 1.500 a uso vigneto
e m² 776 a uso prato, in golena del fiume Piave località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo, subordinatamente
all'osservanza delle condizioni contenute nel Disciplinare n. 8427 di rep. in data 02.03.2017;

ART. 2 - La concessione è sempre accordata fino al 15.03.2023, e verso il pagamento del canone annuo provvisorio (2021)
di € 123,96, salvo conguaglio, calcolato ai sensi della vigente normativa da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di
legge;
232 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, lett. a, del decreto
legislativo 14.03.2013, n. 33;

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 233
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442289)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 41 del 24 febbraio 2021
L.R. 09.08.1988 n. 41 ; D. Lgs 31.03.1998 n. 112 ; L.R. 13.04.2001 n. 11 . Domanda pervenuta in data 18.02.2021
prot. n. 77623 per ottenere il subingresso alla concessione idraulica di m² 2.700 di terreno demaniale a uso vigneto, in
golena del fiume Piave località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo. Elementi catastali di riferimento:
Comune di Cimadolmo Foglio 11 fronte mappali 61-78-80-25-96-26. Richiedente: Azienda Agricola Campion Cristiano.
Pratica P00240/1.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si dispone il subingresso a una concessione di terreni demaniali del fiume Piave ai fini agricoli
al soggetto richiedente a seguito rinuncia del concessionario originario Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza
di subingresso alla concessione presentata in data 18.02.2021 con prot. 77623;

Il Direttore

CONSIDERATO che la ditta Campion Beniamino risulta intestataria della concessione idraulica di cui all'oggetto rilasciata
con decreto n. 260 del 24.06.2015 e disciplinare n. 7791 regolarmente sottoscritto in data 18.06.2015;

VISTA la rinuncia alla concessione sopracitata della ditta Campion Beniamino in data 01.01.2021;

VISTA la domanda in oggetto;

VISTA la dichiarazione della Ditta subentrante datata 15.02.2021 con la quale vengono accettati tutti gli obblighi e le
condizioni contenute nel sopracitato disciplinare;

VISTO il R.D. 25.07.1904 n. 523 e successive modifiche e integrazioni, T.U. di leggi sulle opere idrauliche ;

VISTA la Legge Regionale 09.08.1988 n. 41;

VISTA la Legge 24.12.1993 n. 537, art. 10, comma 2;

VISTO il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112;

VISTA la Legge Regionale 13.04.2001 n. 11;

VISTA la D.G.R.V. 08.08.2003 n. 2509;

VISTA la D.G.R.V. 25.06.2004 n. 1997;

VISTA la Legge Regionale 14.12.2018 n. 43 art. 9;

VISTO il piano stralcio per l'assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave,
Brenta-Bacchiglione (PAI - 4 bacini) contenente le misure di salvaguardia ai fini della sicurezza idraulica e della prevenzione
del rischio idraulico, adottato dall'Autorità di Bacino dei fiumi dell'alto adriatico con delibera n. 3 in data 09.11.2012;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

decreta

ART. 1 - E' rilasciato alla richiedente Azienda Agricola Campion Cristiano con sede in Omissis ; C.F./P.IVA
- Omissis /03986550261, il subingresso alla concessione idraulica di m² 2.700 di terreno demaniale a uso vigneto, in golena
del fiume Piave località Grave di Papadopoli del Comune di Cimadolmo, subordinatamente all'osservanza delle condizioni
contenute nel Disciplinare n. 7791 di rep. in data 18.06.2015;

ART. 2 - La concessione è sempre accordata fino al 23.06.2021, e verso il pagamento del canone annuo provvisorio (2021)
di € 206,75, salvo conguaglio, calcolato ai sensi della vigente normativa da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di
legge;
234 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, lett. a, del decreto
legislativo 14.03.2013, n. 33;

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 235
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(Codice interno: 442290)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 42 del 24 febbraio 2021
Variante non sostanziale alla concessione di derivazione d'acqua dal fiume Monticano a uso idroelettrico in comune
di Fontanelle. Portata media moduli 30,90 (l/s 3·090 - m3/s 3,090). Potenza nominale kW 90,94. Salto m 3,00.
Richiedente Voltolina Alberto. Pratica n. 5059.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Variante non sostanziale alla concessione derivazione d'acqua per uso idroelettrico.

Il Direttore

VISTO il disciplinare 17 dicembre 2015 n. 7958 contenente gli obblighi e le condizioni cui è vincolata la concessione di
derivazione d'acqua in oggetto;

VISTO il decreto 20 febbraio 2020 n. 79 con il quale è stata trasferita a Voltolina Alberto la concessione stessa;

VISTA la domanda senza data, pervenuta il 29 settembre 2020 con la quale Voltolina Alberto ha chiesto la variante non
sostanziale alla derivazione di che trattasi;

VISTO il disciplinare suppletivo 21 gennaio 2021 n. 9547 riguardante la predetta variante;

VISTO il R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775 e successive modificazioni e integrazioni;

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concessa a Voltolina Alberto ... omissis ... la variante non sostanziale di cui all'istanza senza
data, pervenuta il 29 settembre 2020, richiamata in premessa.

ART. 2 - L'esercizio della derivazione è regolato dagli obblighi e dalle condizioni specificati nei succitati disciplinari 17
dicembre 2015 n. 7958 e 21 gennaio 2021 n. 9547. La scadenza della concessione rimane invariata al 16 dicembre 2035.

ART. 3 - Si dà atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D. Lgs. 14 marzo
2013 n. 33.

ART. 4 - Si dispone la pubblicazione del presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del
Veneto.

Alvise Luchetta
236 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442291)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 43 del 25 febbraio 2021
Rinnovo concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea ad uso industriale in Comune di Ponzano
Veneto (TV) per moduli 0.00260 Concessionario: S.I.A.D. S.p.A. - Ponzano Veneto (TV) Sede Legale Bergamo. Pratica
n. 757.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Rinnovo concessione derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTO il decreto n.792 del 03.10.2013 con il quale questo Ufficio ha rilasciato la concessione di derivazione d'acqua in
oggetto;

VISTA la domanda in data 23.09.1992 della ditta S.I.A.D. S.p.A., intesa ad ottenere il rinnovo della medesima concessione;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs 112/98 e la L.R. n.11/01;

VISTO il disciplinare n. 6989 di repertorio del 24.09.2013 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta S.I.A.D. S.p.A. (C.F. 00209070168), con sede a Ponzano Veneto (TV),
Via Postumia n. 64, con sede legale a Bergamo, Via S. Bernardino n. 92, il rinnovo della concessione di derivazione d'acqua
dalla falda sotterranea ad uso industriale nel comune di Ponzano Veneto (TV), fg. 2 mapp.10 , fino a complessivi moduli medi
0.00260, corrispondenti al volume medio annuo di m3 8.000.

La pompa installata nel pozzo ha le seguenti caratteristiche: marca Gundfos, modello SP77-3, 11Kw motore ms
6.000, prevalenza compresa tra m 20 e m 60, portata compresa tra mc/h 18 ossia l/sec 5 e mc/h 90 ossia 25 l/sec.

ART. 2 -Il rinnovo della concessione è accordato per un periodo di venti anni decorrente dalla data del 03.10.2020,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 24.09.2013 n.6989 di repertorio e
verso il pagamento del canone annuo di € 1.243,28, riferito all' anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da
adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 237
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(Codice interno: 442292)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 44 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso lavaggio vinificatore, in Comune
di Roncade con prelievo di moduli 0,00022 o l/sec 0,022 corrispondenti a mc 700. Concessionario: Societa' Agricola 47
Anno Domini s.s. con sede a Roncade; Pratica n. 5469.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTI i seguenti atti dell'istruttoria: denuncia di esistenza di un pozzo per uso domestico e denuncia fine lavori della ditta
Trevilsonda; documenti pervenuti agli atti il 25/06/2007 iscritta al n. di protocollo 360657.

- Lettera 14/02/2019 n. protocollo 62977 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso comunicazione per regolarizzare il
pozzo a seguito dell'esame della pratica e accerta-menti da parte del personale dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso;

VISTA - la domanda di regolarizzazione del pozzo per uso lavaggio vinificatore pervenuta agli atti 23 luglio 2019 iscritta al
protocollo n.328340;

VISTI i seguenti atti dell'istruttoria: - avvio dell'istruttoria 30/08/2019 n. protocollo 377045 con richiesta di versamenti
; Pubblicazione al Burv n. 103 del 13.09.2019; successivamente al rilascio del parere dell'Autorità distrettuale di bacino delle
Alpi Orientali, lettera di richiesta di pubblicazione dell'ordinanza all'albo pretorio comunale del 14.10.20 prot. n. 438067;
Referto di pubblicazione all'albo pretorio del Comune di Roncade, N. 1176 registro pubblicazioni pervenuta agli atti
24/11/2020 iscritta al protocollo n. 499254; non sono pervenute opposizioni - osservazioni entro il termine fissato 16/10/2020;
Dichiarazione del gestore dell'Acquedotto Piave Servizi srl 24/06/2019 n. prot. 11909;- Richiesta del parere dell'Autorità di
bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia 30.08.2019 prot. n. 377055;- con l'esito favorevole delle prescritte
pubblicazioni e il parere favorevole con prescrizioni dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali sede di Venezia del
02.10.2020 prot. n. 5309/2020;

E' stata presentata la seguente documentazione integrativa:

- relazione con prove di portata 05/12/2020 redatta dal geologo Dr. Negri Giuseppe pe-venuta agli atti 09/12/2020 Iscritta al
protocollo n. 521910.

- documentazione grafica con indicata la posizione del contatore rispetto alla linea - fotografia del contatore n. matricola
337101-05.

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di
Venezia;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015; L.R. 13.04.2001n.
11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013; la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;
238 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

VISTO il disciplinare n. 9552 di repertorio del 02/02/2021, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e le competenze degli enti, è concessa alla Societa' Agricola 47 Anno Domini s.s. con sede a
Roncade, Via Treviso Mare, n. 2 (codice fiscale e partita iva 03384780262.) - (Pratica n. 5469), la concessione di derivazione
d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso lavaggio vinificatore, in Comune di Roncade con prelievo di moduli
0,00022 o l/sec 0,022 corrispondenti a mc 700.

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione redatta dal geologo. Dott. Negri
Giuseppe:

- in una relazione geologica - relazione tecnica comprensiva dell'elenco completo e dettagliato delle caratteristiche del pozzo e
delle attrezzature per il prelievo, documentazione grafica, documentazione fotografica, raccolta di tutti i documenti pervenuta
agli atti 23 luglio 2019 iscritta al protocollo n.328340 redatta dal geologo Dr. Negri Giuseppe;

- relazione con prove di portata 05/12/2020 redatta dal geologo Dr. Negri Giuseppe pervenuta agli atti 09/12/2020 Iscritta al
protocollo n. 521910.

I documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

Elenco completo delle caratteristiche del pozzo e delle modalità di prelievo:

- Profondità eseguita: - 181 mt. dal p.c.

- Diametro di scavo: 168 mm. fino a mt. -60 e poi mm. 110.

- Diametro tubazione: In ferro mm. 110 interno fino a mt. -60 e poi mm.84 fino a mt. -181 in

Ferro con riduzione di collegamento.

- Coperchio: in ferro e resistente ai carichi pesanti.

- Colonna di emungimento da 2" ( pollice ).

- Tipo Pompa: Elettropompa sommersa.

- Marca: " DAB S4F18T ".

- Motore: da Hp. 7,5. e Kw. 5,5. trifase.

- Prevalenza: max 91 mt.

min. 28 mt.

- Portata: Q Max 27 mc./h ossia l/min. 450 ossia l./sec. 7,5.

Qmax/D = l/s. 7,5/l./s. 0,13= l/s. 57 > 6 l./s. ( discontinuo ).

Media derivata annua l/sec 0,022.

Media derivata del periodo l/sec. 0,13.

- Volume annuo richiesto mc. 700.

- Moduli richiesti: 0,00022.

- Livello sattico: +0,50 mt. dal p.c.

- Livello dinamico: - 10 mt.


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 239
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- Falda rinvenuta dai mt. - 175 ai mt. - 181.

Filtro collocato da mt. - 175 a mt. - 181.

- Impiego in uso cantina:

- Coordinate geografiche: latitudine 45° 38' 28,32" longitudine 12° 20' 30,19".

- Coordinate Gauss Boaga fuso Est: Est 1760456,44. Nord 5059638,15.

- Comune di: Roncade. (TV).

- Località: Via Strada Treviso Mare, n. 2.

- Individuazione catastale: Comune di Roncade foglio 6° e mappale 654.

- Impianto: a tubazione esterna.

- Contatore tipo: (Installazione futura

ART. 2 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 02 febbraio 2021 n. 9552 di
repertorio, e verso il pagamento del canone annuo di € 267,16 riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa,
da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
240 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442293)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 45 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune di Roncade
Via Pantiera, per moduli complessivi 0,00827 o l/sec 0,827 corrispondenti al volume mc 26.100. Concessionario:
Azienda Agricola Castello di Roncade di Vincenzo Ciani Bassetti con sede a Roncade, Pratica n. 5504.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTA la domanda per costruzione di un nuovo pozzo e successiva concessione di derivazione al prelievo d'acqua dalla falda
sotterranea in località Via Pantiera Fg. 30 particella 135, prelievo mc/anno 37.700( adeguato con parere dal Distretto delle Alpi
Orientali ridu-zione del prelievo a mc 27.100), del Comune di Roncade per uso irriguo, pervenuta agli atti dell'Unità
Organizzativa Genio Civile Treviso 30.03.2017 iscritta al n. prot. 127897 a nome della ditta Az. Agricola Castello di Roncade
di Vincenzo Ciani Bassetti;

VISTI I seguenti atti dell'istruttoria:

• Avvio dell'istruttoria del 23 agosto 2017 n. prot. 356548; - Pubblicazione al Burv n. 85 del 01.09.17; - Richiesta di
pubblica-zione dell'ordinanza all'albo pretorio comunale del 28.09.17 prot. 405052; Richiesta dichiarazioni degli Enti
del 2 agosto 2017 n. 325719; - Dichiarazione del gestore dell' Acquedotto del 24.03.17 n. prot. 5599 ; -Dichiarazione
del Consorzio di Bonifica Piave, del 31/05/2017 n. prot. 9073; - Richiesta parere del Distretto delle alpi Orientali
Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 22.08.2017 prot. n. 354886; - con l'esito favorevole delle prescritte
pubblicazioni e il parere favorevole con prescrizioni del Di-stretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità
di Bacino del 5 ottobre 2017 prot. n. 0003185/B.12.1/1 fascicolo 2199;
• Autorizzazione provvisoria e allegato A, quest'ultimo contenente avvisi e disposizioni, dell'Unità Organizzativa Genio
Civile Treviso, esclusivamente per realizzare il pozzo salvo rispetto delle prescrizioni, 02/03/2018 n. protocollo
81898, con elencati anche tutti gli atti relativi all'istruttoria;
• Lettera 02/03/2018 n. prot. 81898 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso sol-lecito a presentare la
documentazione completa relativa alla fine dei lavori, a effet-tuare tutti i pagamenti richiesti dati completi ed esatti
relativi al pozzo di cui alla pratica 5504;
• è stata presentata la documentazione redatta dal geologo Dr. Stimamiglio Edoardo di fine lavori non regolare per le
seguenti motivazioni:
• documenti privi di firma digital; - assenza della presentazione della relazione tecnica delle prove di portata.
• Lettera 30/01/2020 dell'U.O. Genio Civile Treviso, indirizzata solo al geologo Dr. Stimamiglio Edoardo, di richiesta a
presentare la documentazione di fine lavori regolare e richiesta di versamento a conguaglio del canone dell'anno 2020
già parzialmente erroneamente versato dalla ditta senza la richiesta dell'U.O. Genio Civile Treviso;

è stata presentata la seguente documentazione regolare:

• comunicazioni relative alla fine lavori in seguito elencate con elenco completo di tutti i dati relativi al pozzo (con
raccolta di tutti i documenti), alcune ricevute dei pagamenti, documentazione fotografica, documentazione delle fasi
dei lavori mancante, redatti dal geologo Dr. Stimamiglio Edoardo, pervenute agli atti dell'Unità Organizzativa Genio
Civile Treviso il 03/02/2020 iscritte al protocollo n. 50864:
• comunicazione di scoperta d'acqua e fine lavori datata 21 ottobre 2019 a firma anche della ditta esecutrice Persichetti
Marco snc con sede in via Malignani 22 , 33080 Fiume Veneto (PN);
• dichiarazione di regolare esecuzione 30/09/2018, stratigrafia, documentazione foto-grafica, redatti dal direttore dei
Lavori succitato e cofirmato dalla ditta esecutrice Persichetti Marco snc con sede in via Malignani 22 , 33080 Fiume
Veneto (PN);
• relazione prove di portata;
• lettera 13/11/2019 n. protocollo 488169 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Tre-viso indirizzata alla Direzione
Bilancio Ragioneria per lo storno del bonifico SEPA TRN 12011 Banca Credem di cui alla bolletta 47169 del
22/10/2019 di € 24,33 per versamento deposito cauzionale non dovuto in applicazione dell'art. 9 della L.R. 43/2018;
• lettera 30/01/2020 n. protocollo 46621 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di pubblicazione dell' Ordinanza
per visionare l'istanza della ditta, rivolta agli Enti con competenze sanitarie interessati, per comunicare all'U.O. Genio
Civile Treviso eventuali pareri, osservazioni, opposizioni relativamente allo stato chimico non buono della falda;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 241
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• non risultano essere stati presentati pareri, osservazioni, opposizioni entro i termini da parte delle autorità sanitarie
ULSS 2 e Comune di Roncade;
• Lettera 21/05/2020 n. protocollo 201578 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Trevi-so di sollecito a versare il
conguaglio già chiesto con precedente nota: sono state pre-sentate le ricevute di versamento del canone dell'anno
2020: €49,22 come da bolletta di riscossione della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 47168 TRN ID
0707400125814707486201162010 del 22/10/2019 di € 0,50 per conguaglio anno 2020 come da ricevuta della Banca
Credem agli atti, codice univoco 17193df9a0c9a4e32a87620ff836a164d del 22/05/2020.

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015; L.R. 13.04.2001n.
11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI , l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;

VISTO il disciplinare n. 9550 di repertorio del 02.02.2020, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e i diritti degli Enti è assentita all'Azienda Agricola Castello di Roncade di Vincenzo Ciani
Bassetti con sede a Omissis (codice fiscale Omissis e Partita Iva 00587730288) - (Pratica n. 5504.), la concessione di
derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo, in seguito descritto, a uso irriguo in Comune di Roncade Via
Pantiera, per moduli complessivi 0,00827 o l/sec 0,827 corrispondenti al volume mc 26.100.

La quantità d'acqua da derivare in Comune di Roncade e in base alla quale viene de-terminato il canone è stabilita nella portata
media di moduli complessivi complessivi 0,00827 o l/sec 0,827 corrispondenti al volume mc 26.100, che verrà prelevata a uso
irriguo, tramite un pozzo con profondità m 156, individuato catastalmente nel foglio 30 mappale 135, Comune di Roncade loc.
via Pantiera.

Come comunicato dal geologo Dr. Stimamiglio Edoardo con comunicazione scoperta d'acqua 21/10/2019, pervenuta agli atti il
03.02.2020 iscritta al n. di prot. 50864, la pompa installata nel pozzo ha le seguenti caratteristiche: marca APD Tecnology
model-lo FX 450-8, prevalenza compresa tra m 38 e m 88; portata compresa tra l/sec 10,83 e l/sec 1,66;

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione:

• in relazioni tecnica, geologica di progetto datata marzo 2017 (giorno non indicato) e pervenuta agli atti dell'Unità
Organizzativa Genio Civile Treviso il 30/03/2017 iscritta al n. di protocollo 127897 :
• comunicazioni relative alla fine lavori in seguito elencate con elenco completo di tutti i dati relativi al pozzo (con
raccolta di tutti i documenti), alcune ricevute dei pagamenti, documentazione fotografica, documentazione delle fasi
dei lavori mancante, redatti dal geologo Dr. Stimamiglio Edoardo, pervenute agli atti dell'Unità Organizzativa Genio
Civile Treviso il 03/02/2020 iscritte al protocollo n. 50864:
• comunicazione di scoperta d'acqua e fine lavori datata 21 ottobre 2019 a firma anche della ditta esecutrice Persichetti
Marco snc con sede in via Malignani 22 , 33080 Fiume Veneto (PN);
• dichiarazione di regolare esecuzione 30/09/2018, stratigrafia, documentazione foto-grafica, redatti dal Direttore dei
Lavori succitato e cofirmato dalla ditta esecutrice Persichetti Marco snc con sede in via Malignani 22 , 33080 Fiume
Veneto (PN);
• relazione prove di portata;

I succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.
242 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ART. 2 - artt. 2, 3. 4 Alcune principali disposizioni: Ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n.
2240, in alternativa al posizionamento di uno strumento di misura è consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e
restituiti, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche dell'impianto e delle ore di effettivo funzionamento.

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell'art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775,
dispositivi di regolazione atti a impedire l'erogazione d'acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 02/02/2020 n. 9550 di repertorio, di
tutte le prescrizioni contenute nell'Autorizzazione provvisoria con prescrizioni e allegato A , 02/03/2018 n. protocollo 818998
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso, esclusivamente per la terebrazione del nuovo pozzo salvo rispetto delle
prescrizioni, escluse le modifiche al progetto apportate tramite il sopra citato disciplinare e il presente decreto e verso il
pagamento del canone annuo di € 49,74 riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le
annualità successive ai sensi di legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 243
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(Codice interno: 442294)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 46 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo, in seguito descritto, a uso irriguo di
nuova realizzazione in località Via Cal dei Bet fg. 28 particella 26 prelievo moduli 0,0016 o l/sec 0,16 corrispondenti a
mc/anno 5.050 uso irriguo in Comune di Farra di Soligo. Concessionario: Pederiva Maria Teresa, con sede a omissis -
Pratica n. 5505.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTA la domanda di realizzazione di un nuovo pozzo in località Via Cal dei Bet fg. 28 particella 26 prelievo mc/anno 5.050
uso irriguo in Comune di Farra di Soligo, pervenuta agli atti dello scrivente il 13/05/2017 al n. di prot. 187618 a nome della
ditta Pederiva Maria Teresa;

VISTI I seguenti atti dell'istruttoria, - Avvio dell'istruttoria del 1 agosto 2017 n. protocollo 323233;-Pubblicazione al Burv n.
77 del 11.08.17;-Richiesta di pubblicazione dell'ordinanza all'albo comunale del 31.08.17 prot. n. 366203;-- Dichiarazione del
gestore dell' Acquedotto, del 23.03.2017 n. prot. 10381/17 ;- Dichiarazione del Consorzio di bonifica Piave, del 11/04/2017 n.
prot. 6203;- Richiesta parere del Distretto delle alpi Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 01.08.2017 prot. n.
323210;-con l'esito favorevole delle prescritte pubblica-zioni e il parere favorevole con prescrizioni del Distretto delle Alpi
Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 22 agosto 2017 prot. n. 0002664/B.4.11/2 fascicolo 2014;

- nulla osta provvisorio esclusivamente alla terebrazione del pozzo, redatta dall'Unità Organizzativa Genio
Civile Treviso 11.12.2017 n. prot. 516962, con allegato A indicante le prescrizioni e gli avvisi, con elencata
tutta la documentazione di fine lavori da presentare;

- lettera 8 marzo 2019 n. protocollo 96273 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di 1° sollecito a
presentare tutta la documentazione di fine lavori e pagamenti;

- lettera 4 settembre 2020 n. protocollo 348667 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di 2° sollecito
a presentare tutta la documentazione di fine lavori e pagamenti;

- lettera 04 settembre 2020 protocollo n. 348663 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso protocollo n.
348663 di richiesta al Comune del cortese invio della relata di pubblicazione della ordinanza 31 agosto 2017
n. protocollo 366203;

- relata 16/11/2020 n. Albo 1224 del Comune di Farra di Soligo;

- non risultano opposizioni/osservazioni pervenute entro il termine fissato 16/12/2020;

- è stata presentata la seguente documentazione regolarmente firmata ;

- comunicazioni 13/11/2020 relative alla fine lavori in seguito elencate redatte dal geo-logo Dr. Moro
Alessandro, pervenute agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Trevi-so il 16/11/2020 iscritta al
protocollo n. 486289;

- comunicazione di scoperta d'acqua con prove di pompaggio e fine lavori, stratigrafia - documentazione
fotografica,13/11/2020 redatti dal direttore dei Lavori succitato;

- dichiarazione di regolare esecuzione 13/11/2020 redatta dal geologo Dr. Moro Alessandro;

- relazione 13/11/2020, di esecuzione pozzo redatta dalla ditta esecutrice Persichett Marco snc Z.A. Via
Malignani n. 22 - 33080 Fiume Veneto (PN);

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia;
244 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015; L.R. 13.04.2001n.
11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI , l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;

VISTO il disciplinare n. 9551 di repertorio del 02.02.2020, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e i diritti degli Enti, è assentita alla ditta Pederiva Maria Teresa, con sede a - omissis - (codice
fiscale - omissis - ) - (Pratica n. 5505), la concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo, in
seguito descritto, a uso irriguo di nuova realizzazione in località Via Cal dei Bet fg. 28 particella 26 prelievo moduli 0,0016 o
l/sec 0,16 corrispondenti a mc/anno 5.050 uso irriguo in Comune di Farra di Soligo.

L'acqua verrà prelevata per uso irriguo tramite un pozzo di nuova realizzazione con profondità m.131, individuato
catastalmente nel foglio 28 mappale 26 in Comune di Farra di Soligo in Via Cal di Bet.

Come comunicato dal geologo Dr. Moro Alessandro con comunicazione scoperta d'acqua redatta il 13/11/2020, e pervenuta
agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso, il 16/11/2020 iscritta al protocollo n. 486289 (raccolta di tutti i
documenti), la pompa utilizzata nel pozzo avrà le seguenti caratteristiche: marca Exa Pump (ex Felsom) modello FP4 H055 :
hp 5,5 portata massima : mc/h 15 ossia l/sec 4,17 ; portata minima : mc/h 4,2 ossia l/sec 1,17 ; prevalenza massima: 129 m,
prevalenza minima: 16 m;

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione:

- l progetto redatto dal geologo Dr. Moro Alessandro 09/05/2017, di realizzazione di un pozzo, relazione
tecnica, relazione geologica, mappe, grafici, redatte il 09/05/2017 raccolta di tutta la documentazione iscritta
agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il 13.05.2017 iscritta al n. protocollo 187618;

- comunicazioni 13/11/2020 relative alla fine lavori in seguito elencate redatte dal geo-logo Dr. Moro
Alessandro, pervenute agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Trevi-so il 16/11/2020 iscritta al
protocollo n. 486289;

- comunicazione di scoperta d'acqua con prove di pompaggio e fine lavori, stratigrafia - documentazione
fotografica,13/11/2020 redatti dal direttore dei Lavori succitato;

- dichiarazione di regolare esecuzione 13/11/2020 redatta dal geologo Dr. Moro Alessandro;

- relazione 13/11/2020, di esecuzione pozzo redatta dalla ditta esecutrice Persichett Marco snc Z.A. Via
Malignani n. 22 - 33080 Fiume Veneto (PN);

i succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

ART. 2 - artt. 2, 3. 4 Alcune principali disposizioni: Ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n.
2240, in alternativa al posizionamento di uno strumento di misura è consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e
restituiti, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche dell'impianto e delle ore di effettivo funzionamento.

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 245
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ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell'art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775,
dispositivi di regolazione atti a impedire l'erogazione d'acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 02/02/2020 n. 9551 di repertorio, di
tutte le prescrizioni contenute nel nulla osta provvisorio, esclusivamente alla terebrazione del pozzo, redatta dall'Unità
Organizzativa Genio Civile Treviso 11.12.2017 n. prot. 516962, con allegato A, salvo rispetto delle prescrizioni, escluse le
modifiche al progetto apportate tramite il sopra citato disciplinare e il presente decreto e verso il pagamento del canone annuo
di € 49,74 riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di
legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
246 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442295)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 47 del 25 febbraio 2021
Rinnovo con subentro e variante con rettifica/aggiornamento dati precedenti della concessione di derivazione
d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo ad uso irriguo, (compresa la fertirrigazione) in Comune di Motta di
Livenza, per moduli complessivi 0,0027 corrispondente a mc 8.650. Concessionario: Societa' Agricola Eredi Buso
Giocondo s.s., con sede a Ponte di Piave; Pratica n. 5800.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTE - le seguenti istanze - comunicazioni/ atti:

- Domanda pervenuta il 10/08/2000 di rilascio concessione uso irriguo tramite un pozzo profondo m 6, foglio 16 524 ex
mappale 137 soppresso in Comune di Motta di Livenza ;

- Decreto n. 726 del 6.07.2010 di rilascio della concessione a uso irriguo sulla base del disciplinare n. 3775 del 03/06/2010,
scadenza 05/07/2010;

- Richiesta di scavo pozzo altro pozzo ubicato erroneamente nel fg. 16 mappale limitrofo a quello citato n. 95 nel Comune di
Motta di Livenza , in quanto quello esistente non più in uso per assenza d'acqua,

- Autorizzazione dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso 07/04/2011 n. prot. 1169040;

- Comunicazione di ultimazione dei lavori pervenuta agli atti il 9.05.2012 iscritta al pro-tocollo n. 213074;

- Domanda di 1° rinnovo della concessione dianzi citata in data 27/08/2013 ;

- Decreto n. 893 del 13.10.2013 di rilascio del rinnovo della concessione a uso irriguo sulla base del disciplinare n. 7020 del
07/10/2013, scadenza 05/07/2020 , inerente alla pratica n. 1888 , in località Via Magnadola, n. 76 del Comune di Motta di
Livenza al fg. 16° particella 524 ex 137 soppresso;

- pratica n. PD18/095 intestata al legale rappresentante Buso Giorgio Dino: comunica-zione di conversione a uso domestico del
vecchio pozzo pervenuta agli atti il 06/11/2018 iscritta al protocollo 450653; il pozzo precisamente si trova nel mappale 524 fg.
16.

- pratica n. PD18/095 intestata al legale rappresentante Buso Giorgio Dino : presa d'atto dell'Unità Organizzativa Genio Civile
Treviso 16/11/2018 n. prot. 466665.

- domanda pervenuta agli atti il 29/03/2019 iscritta al protocollo n. 127158 di rinnovo con subentro e variante con
rettifica/aggiornamento dati precedenti della concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea a uso irrigazione
rilasciata con decreto n. . 893 del 13.10.2013 di rilascio del rinnovo della concessione a uso irriguo sulla base del disciplinare
n. 7020 del 07/10/2013, scadenza 05/07/2020 , inerente alla pratica n. 1888 , in località Via Magnadola, al fg.
16° particella 524 ; Prelievo mc/anno : 8.650.

VISTA E CONSIDERATA la nota n. 2186/0.2.36 del 01.03.2019 del competente Consorzio di Bonifica Veneto Orientale;

VISTI i seguenti atti dell'istruttoria:

- lettera 30 maggio 2019 n. protocollo 210728 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Tre-viso di avvio istruttoria richiesta
versamenti;

- lettera 4 giugno 2019 protocollo n. 218125 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di richiesta parere dell'Autorità di
bacino distrettuale delle Alpi Orientali;

- 1° parere 16/11/2020 protocollo n. 6344 dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, richiesta integrazioni;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 247
_______________________________________________________________________________________________________

- documentazione integrativa 16/11/2020 della ditta pervenuta agli atti 16/11/2020 iscritta al protocollo n 487213.

- lettera 23 novembre 2020 protocollo n. 498672 dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso di richiesta parere dell'Autorità
di bacino distrettuale delle Alpi Orientali;

- 2° parere favorevole 07/12/2020 protocollo n. 6948 dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali;

- relazione 29/12/2020 prove di pompaggio redatta dal geologo Dr. Negri Giuseppe pervenuta agli atti 12/01/2021 iscritta al
protocollo n. 10835.

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di
Venezia;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015; L.R. 13.04.2001n.
11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013; la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;

VISTO il disciplinare n. 9557 di repertorio del 10/02/2021, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e le competenze degli Enti, è assentito alla Societa' Agricola Eeredi Buso Giocondo s.s., con
sede a Ponte di Piave, Via Chiesa, n. 44. , 31047 Frazione di Negrisia, legale rappresentante Buso Giorgio Dino, (p.iva
04532040260 ) - Pratica n. 5800 ex 1888 cessata, il rinnovo con subentro e variante con rettifica/aggiornamento dati
precedenti, della concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo ad uso irriguo, in seguito
descritto, (compresa la fertirrigazione) in Comune di Motta di Livenza, per moduli complessivi 0,0027 corrispondente a mc
8.650.

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione redatta dal geol. Dott. Negri Giuseppe:

- in relazioni tecniche ed elaborati grafici, fotografie datate 09/07/18 pervenute agli atti il 17.07.2018 iscritte al n. di prot.
301026, a firma della ditta Società Agricola Eredi Buso Giocondo s.s.;

- relazione 29/12/2020 prove di pompaggio redatta dal geologo Dr. Negri Giuseppe pervenuta agli atti 12/01/2021 iscritta al
protocollo n. 10835;

i succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso.

Elenco completo delle caratteristiche dei pozzi e delle modalità di prelievo

- Terebrazione a rotopercussione con circolo di fanghi alla bentonite.

- Diametro perforazione di 168 mm.

- Profondità: - 248 mt. dal p.c.

- Diametro tubazione: mm. 140 fino a - 40 mt. e mm. 88 fino a - 248 mt dal p.c., in PVC.
248 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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- Avampozzo: cm 100 x 100 e profondità 80 cm. dal p.c.

- Coperchio: chiusino in cls e resistente ai carichi pesanti con ispezione in ferro.

- Falda rinvenuta in fase di perforazione: da - 230 a - 248.

- Filtro collocato da mt. - 230 a mt. - 248.

- Livello statico: -15 mt dal p.c.

- Dinamico: mt. - 25.

- Colonna di emungimento: diametro di 2 Pollici.

- Tipo Pompa: Elettropompa collocata a - 30 mt. dal p.c.

- Marca: " CAPRARI E4XP60/18 ".

- Motore " MCR 475 " da Hp. 7,5. e Kw. 5,5. Trifase.

- Prevalenza: Max 93 mt.

Min. 35 mt..

Di esercizio 56 mt.

- Portata: Q Max 23,4. mc./h ossia l./sec. 6,5.

Min 7,2. mc./h ossia l/sec. 2.

Di esercizio 18. mc./h. ossia l/sec. 5.

Media derivata annua l/sec 0,27.

Media drivata del periodo l/sec. 1,67.

- Moduli: 0,0027.

- Q di rapporto: l/s. 6,5 / l/s. 0,27 = l/s. 24. Discontinuo.

- Volume annuo richiesto mc. 8.650.

- Superficie irrigabile: ha 18.88.84. mq. 188.884.

Foglio 16° Mappali: 86-87-88-89-90-91-92-93-94-95-96-131-132-

133-134-135-136-144-524 (Punto di Presa ).

Foglio 14° Mappali: 51-52-86.

- Coordinate geografiche: latitudine 45.743986. longitudine 12.611041.

- " " " 45° 44' 38,14." N. " 12° 36' 39,85" E.

- Coordinate Gauss Boaga fuso Est: Est 1780925,60. Nord 5071966,00.

- Comune di: Motta di Livenza. (TV).

- Località: Via Magnadola, n. 76.

- Individuazione catastale: foglio 16 mappale 524.


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 249
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- Tipo d'impianto: A goccia interrata lungo tutti i filari del vigneto, con filtro e valvole

di zona suddiviso in 15 zone.

- Tipo coltura: Vigneto doc.

ART. 2 - alcune prescrizioni principali: ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n. 2240, in
alternativa al posizionamento di uno strumento di misura è consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e
restituiti, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche dell'impianto e delle ore di effettivo funzionamento.

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell'art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775,
dispositivi di regolazione atti a impedire l'erogazione d'acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dal 18/10/2018, data successiva di scadenza della
concessione di cui medesima pratica, assentita con decreto 18 ottobre n. 893. subordinatamente all'osservanza delle condizioni
contenute nel citato disciplinare in data 10 febbraio 2021 n. 9557 di repertorio, e verso il pagamento del canone annuo di €
49,74 riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di
legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
250 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442296)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 48 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irrigazione area verde con
prelievo d'acqua pari a moduli moduli 0,00011 o l/sec 0,011 ;Volume annuo autorizzato complessivo mc 350 in comune
di San Polo di Piave. Concessionario: Vielsi s.a.s. di Carraro Vittorio & C. con sede in Milano. Pratica n. 5865.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTA la domanda di realizzazione di un nuovo pozzo in Comune di San Polo di Piave, località in Via Faè, zona industriale,
fg. 14 particella 1107 nel Comune di San Polo di Piave, per ottenere la concessione al prelievo d'acqua di moduli 0.00011
corrispondenti a mc/anno 350 d'acqua, per uso Irrigazione area verde dalla falda sotterranea, perve-nuta agli atti dell'Unità
Organizzativa Genio Civile Treviso il 11/10/2019 iscritta al n. di prot. 438954 a nome della ditta Vielsi s.a.s. di Carraro
Vittorio & c. con sede in Milano ( c.f. e p.iva 03596560288);

VISTI i seguenti atti/documenti dell'istruttoria:

Avvio dell'istruttoria 28/10/2019; - Pubblicazione al Burv n. 127 del 08.11.19;- Richiesta di pubblicazione dell'ordinanza
all'albo pretorio comunale del 21.05.20 prot. 202055; - referto 22/05/2020 n. 4774 di pubblicazione dell'Ordinanza all'albo
Pre-torio del Comune di San Polo di Piave; NON SONO PERVENUTE OPPOSIZIONI/OSSERVAZIONI Entro il termine
fissato 09/06/2020 - Dichiarazione del Consorzio di Bonifica Piave, del 22/06/2018 n. prot. 0011366; - Richiesta parere del
Distretto delle alpi Orientali Ufficio di Venezia ex Autorità di Bacino del 28.10.2019 prot. n. 462655; - con l'esito favorevole
delle prescritte pubblicazioni e il parere favorevole con prescrizioni dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali
Ufficio di Venezia 26/03/2020 protocollo n. 1523/2020.

- Nulla osta alla terebrazione pozzo e allegato A dall'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso 17 luglio 2020 protocollo
numero 285854, salvo rispetto delle prescrizioni;

- è stata presentata la seguente documentazione regolarmente firmata, raccolta di tutti i documenti relativi alla fine lavori,
pervenuta agli atti 12/01/2021 iscritta al protocollo n.10847 contenente i seguenti documenti: certificato di regolare esecuzione
21/12/2021, dichiarazione di regolare esecuzione 28/12/2020, stratigrafia, documentazione fotografica con anche il contatore,
Relazione prove di portata, comunicazione scoperta d'acqua 28/12/2020 a firma anche della ditta esecutrice lo scavo Nardin
Dino sede Via Cavalieri di Vittorio Veneto n. 7 Ormelle (TV).

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del 19.11.2015; L.R. 13.04.2001n.
11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI , l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;

VISTO il disciplinare n. 9553 di repertorio del 10.02.2021, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 251
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decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e le competenze degli Enti, è assentita alla ditta
Vielsi s.a.s. di Carraro Vittorio & C. con sede in Milano CAP 20145, Corso Sempione n. 41 (codice fiscale e partita Iva
03596560288 ) - legale rappresentante Carraro Vittorio - (Pratica n. 5865),la concessione di derivazione d'acqua dalla falda
sotterranea tramite un pozzo, in seguito descritto, a uso irrigazione area verde con prelievo d'acqua pari a moduli moduli
0,00011 o l/sec 0,011 ;Volume annuo autorizzato complessivo mc 350 in comune di San Polo di Piave.

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione:

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione:

Del progetto di realizzazione di un pozzo in Comune di San Polo di Piave, con le seguenti caratteristiche comunicate allo
scrivente Ufficio dal geologo Dr. Negri Giuseppe, con la seguente documentazione:

- relazione tecnica, relazione geologica dell'ottobre 2019 (non indicato il giorno) , mappe, elaborati grafici, raccolta di tutta la
documentazione datata 10 ottobre 2019 iscritta agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il 11 ottobre 2019 iscritta
al n. di prot. 438954;

- la seguente documentazione regolarmente firmata, raccolta di tutti i documenti relativi alla fine lavori, pervenuta agli atti
12/01/2021 iscritta al protocollo n.10847 contenente i seguenti documenti: certificato di regolare esecuzione 21/12/2021,
dichiarazione di regolare esecuzione 28/12/2020, stratigrafia, documentazione fotografica con anche il contatore, Relazione
prove di portata, comunicazione scoperta d'acqua 28/12/2020 a firma anche della ditta esecutrice lo scavo Nardin Dino sede
Via Cavalieri di Vittorio Veneto n. 7 Ormelle (TV).

I succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

Elenco completo di tutti i dati del pozzo e modalità di prelievo d'acqua:

- Profondità: - 6 mt. (presunta)(alla prima falda utile).

- Coperchio in cls rinforzato e resistente ai carichi pesanti.

- Diametro scavo: cm. 120.

- Diametro tubazione: mm. 100 in cls vibrocompresso.

- Colonna di emungimento da 1 pollicie in polietilene.

- Tipo Pompa: sommersa

- Marca: DAB

- ODELLO Pulsar 30/50 M

- Prevalenza: Max 42 mt.

Min. 24 mt.

- Portata: Q Max l./sec. 1.

Q Min l/sec. 0,33.

Derivata media nuua l./sec. 0,011

- Volume annuo autorizzato mc. 350.

Moduli: 0,00011.

medio giornaliero mc. 6 circa.

- Coordinate Gauss Boaga fuso Ovest: Est 1765256,78. Nord 5075751,01.


252 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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- Comune di: San Polo di Piave.

- Località: Via Faè in Zona Industriale di Ormelle.

- Individuazione catastale: foglio 14° e mappale 1.107 di san Polo di Piave.

- Tipo d'impianto: A tubazione estensibili e spruzzi esterni a zone.

- Tipo coltura: giardino area verde

Contatore installato marca B meters modello M-20.

ART. 2 - negli artt. 2, 3, 4, sono indicate alcune principali disposizioni: Si prescrive che deve essere posizionato lo uno
strumento di misura alla testa del pozzo e deve essere comunicata all'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso l' autolettura
annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio;

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell'art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775,
dispositivi di regolazione atti a impedire l'erogazione d'acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 10/02/2021 n. 9553 di repertorio, di
tutte le prescrizioni contenute nei seguenti documenti:

- Nulla Osta alla terebrazione del pozzo e allegato A, quest'ultimo contenente avvisi e disposizioni, dell'Unità Organizzativa
Genio Civile Treviso, esclusivamente per la terebra-zione di un nuovo pozzo, salvo il rispetto delle prescrizioni, 17/07/2020 n.
protocollo 285854, con elencati anche tutti gli atti relativi all'istruttoriati, escluse le modifiche al progetto apportate tramite il
sopra citato disciplinare e il presente decreto; e verso il pagamento del canone annuo di € 267,16 riferito all'anno 2020,
calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 253
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(Codice interno: 442297)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 49 del 25 febbraio 2021
Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune di San
Vendemiano, località Via San Fris fg. 14 mappale 103 con prelievo di moduli complessivi autorizzati 0,00082
corrispondenti al volume annuo autorizzato complessivo mc/anno 2.600. Concessionario: Bragato Giulio sede a omissis;
Pratica n. 5942.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTA la domanda di realizzazione di un nuovo pozzo , in Comune di di San Vendemiano ; Prelievo complessivo moduli
0,00082 corrispondenti a mc/anno : 2.600. -Salgareda, località Via in località Via San Fris - fg. 14 mappale 103 uso irriguo,
pervenuta all'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso il data 22.05.2020 iscritta al n. di protocollo 203248 a nome della ditta
Bragato Giulio;

VISTI i seguenti atti dell'istruttoria:

- Avvio dell'istruttoria del 19 giugno 2020, n. prot. 242766; - Pubblicazione al Burv n. 94 del 26.06.20; - Richiesta di
pubblicazione dell'ordinanza all'albo pretorio comunale del 14.10.20 prot. 437916; - Relata di pubblicazione del Comune di
San Vendemiano 16/10/2020 n. 16848 pervenuta agli atti 03/11/2020 iscritta al protocollo n. 467158; - Dichiarazione del
Consorzio di Bonifica Piave, del 19/11/2019 n. prot. 0000545;

- comunicazioni relative alla fine lavori raccolte il 08/01/2021 (raccol0ta di tutti i documenti), redatte dal geologo Dr. Negri
Giuseppe pervenute agli atti dell'Unità Organizzati-va Genio Civile Treviso il 12/01/2021 iscritte al protocollo n. 10842:

- dichiarazione di regolare esecuzione, relazione tecnica di fine lavori, elenco completo di tutti i dati relativi al pozzo
31/12/2020, stratigrafia documentazione fotografica; firmati dal direttore dei lavori;

- comunicazione di scoperta d'acqua di fine lavori 31/12/2020 firmati dal direttore dei lavori e dalla ditta esecutrice Tonon
Luigi Impianti con sede in via Campi 10 Mareno di Piave;

- Relazione prove di portata 30/12/2020.-

- succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita secondo la normativa vigente, durante la quale non furono prodotte opposizioni e con
l'acquisizione del parere favorevole della competente Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia;

VISTI il R.D sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933, la D.G.R. 1628 del

19.11.2015; L.R. 13.04.2001n. 11.

VISTI il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 in particolare l'art. 94, l'art. 95, l'art. 96, 133 e l'art. 167; le D.G.R. Veneto
n. 1580 del 4.10.2011, n. 842 del 15.05.2012, in particolare l'allegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle
Acque delle Acque, e n. 2626 del 18.12.2012; la D.G.R. n. 694 del 14.05.2013;la DGR 1534 del 3.11.2015; la DGR 225 del
3.03.2016;

VISTI , l'art. 40 comma 8 delle Norme Tecniche di attuazione del P.T.A. ripubblicate nella D.G.R. 842/2012 - circolare
11/08/2011 prot. 383370 della Direzione Difesa del Suolo (esenzione parere art. 96 comma 1 D.lgs. 152/2006. le D.G.R.
597-596 del 09.03.2010;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 308 del 02/09/2019 "Individuazione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. n.
54/2012, art. 18;
254 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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VISTO il disciplinare n. 9544 di repertorio del 10.02.2021, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa,

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi e le competenze degli Enti, è assentita alla ditta Bragato Giulio con sede a - omissis - (Codice
Fiscale - omissis - Partita IVA - omissis - ) - Pratica n. 5942, la concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea
tramite un pozzo, in seguito illustrato, in Comune di San Vendemiano, località Via San Fris fg. 14 mappale 103 con prelievo di
moduli complessivi autorizzati 0,00082 corrispondenti al volume annuo autorizzato complessivo mc/anno 2.600.

Le opere suddette sono rappresentate dettagliatamente nella seguente documentazione:

- progetto di realizzazione di un pozzo in Comune di San Vendemiano comunicate allo scrivente Ufficio dal geologo Dr. Negri
Giuseppe, con relazione tecnica, relazione geolo-gica maggio 2020 (non indicato il giorno) , mappe, grafici, elenco completo di
tutti i dati del pozzo raccolta documentazione datata 22/05/2020 - iscritta agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile
Treviso il 22.05.2020 n. prot. 203248;

- comunicazioni relative alla fine lavori raccolte il 08/01/2021 (raccol0ta di tutti i docu-menti), redatte dal geologo Dr. Negri
Giuseppe pervenute agli atti dell'Unità Organizzati-va Genio Civile Treviso il 12/01/2021 iscritte al protocollo n. 10842:

- dichiarazione di regolare esecuzione, relazione tecnica di fine lavori, elenco completo di tutti i dati relativi al pozzo
31/12/2020, stratigrafia documentazione fotografica; fir-mati dal direttore dei lavori;

- comunicazione di scoperta d'acqua di fine lavori 31/12/2020 firmati dal direttore dei lavori e dalla ditta esecutrice Tonon
Luigi Impianti con sede in via Campi 10 Mareno di Piave;

- Relazione prove di portata 30/12/2020.-

i succitati documenti sono agli atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Treviso.

Elenco completo di tutti i dati del pozzo e modalità di prelievo d'acqua:

- Profondità: A mt. - 72.

- Diametro dello scavo di mm. 240 tricono.

- Diametro tubazione: cm. 180 in PVC.( vedi tavola progetto ).

- Coperchio: Semplice e posizionato a livello del p.c.. in ghisa 60 x60 cm.

- Tipo Pompa: a trasmissione cardanica con moltiplicatore di giri.

- Marca: " IRRIGAZIONE VENETA NT/D2. "

- Motore da Hp. 80 e Kw 59. Disel a trattrice.

- Prevalenza: Max 93 mt.

Min 74 mt.

Di esercizio 82 mt.

- Portata: Q Max 168 mc./h ossia l./sec. 46.6

Min 96 mc./h ossia l/sec. 26,6.

Di esercizio: 40 l/s. ossia 2400 l/min ossia 144 mc./h.

Media derivata annua l/sec. 0,082.

Media derivata del periodo l/sec. 0,50.


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 255
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Rapporto l/s. 40 / l/s. 0,082= l/s. 488 > 6 l/s. discontinuo.

- Livello statico: mt - 4.

- Livello dinamico: mt - 6.

- Falda rinvenuta da mt - 69 a mt. - 72.

- Filtro realizzato da mt. - 69 a mt. -72.

- Colonna emungimento: in acciaio AISI 304 per 7 mt. diametro 139 mm.

- Attacco a sfera con riduzione da mm. 139 a mm. 125 con guarnizione e flangia.

- Volume annuo richiesto mc. 2.600.

Moduli: 0.0008.

- Superficie irrigabile: ha .3.81.42. ossia mq. 38.142.

Mappali: 103-104-316-317-318-326-108.

- Coordinate geografiche: latitudine 45° 51' 42,27." longitudine 12° 22' 02,82."

" " " 45.861742. " 12.367450.

- Coordinate Gauss Boaga fuso Ovest: Est 1761425,85. Nord 5084221,03.

- Comune di: San Vendemiano.

- Località: " San - Fris "

- Individuazione catastale: foglio 14 ° e mappale 103.

Da irrigare: 148-681-232-679-677-149-209-241.

- Tipo d'impianto: A pioggia con gettone centralizzato a spostamento periodico in tutta la

superfice del vigneto.

- Tipo coltura: Vigneto doc.

ART. 2 - Alcune principali disposizioni indicate agli artt. 2,3,4: ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23
dicembre 2016 n. 2240, in alternativa al posizionamento di uno strumento di misura è consentita la dichiarazione periodica dei
volumi prelevati e restituiti, espressa sulla base delle caratteristiche tecniche dell'impianto e delle ore di effettivo
funzionamento.

ART. 3 - Devono essere preventivamente comunicate allo scrivente tutte le variazioni comprese quella di intestazione.

ART. 4 - Per i pozzi a salienza naturale dovranno essere installati, ai sensi dell'art. 106 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775,
dispositivi di regolazione atti a impedire l'erogazione d'acqua a getto continuo, limitandola ai soli periodi di effettivo utilizzo.

ART. 5 - La concessione è accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del decreto di concessione,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 10/02/2021 n. 9554 di repertorio, di
tutte le prescrizioni contenute nei seguenti documenti:

- Nulla Osta alla terebrazione del pozzo e allegato A, quest'ultimo contenente avvisi e disposizioni, dell'Unità Organizzativa
Genio Civile Treviso, esclusivamente per la terebra-zione di un nuovo pozzo, salvo il rispetto delle prescrizioni, 23/11/2020 n.
protocollo 498609, con elencati anche tutti gli atti relativi all'istruttoriati, escluse le modifiche al progetto apportate tramite il
sopra citato disciplinare e il presente decreto;
256 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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e verso il pagamento del canone annuo di € 49,74 riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi
per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n. 33 del
14.03.2013.

ART. 7 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 257
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(Codice interno: 442298)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 50 del 25 febbraio 2021
Subentro alla concessione di derivazione dalla falda sotterranea tramite tre pozzi ad uso igienico sanitario e
antincendio in Comune di Breda di Piave (TV) per moduli 0.00006 - T.U. 1775/1933 - D.P.R. n.238/1999 - D.Lgs.
n.152/2006. Concessionario: Cenedese Arredamenti s.r.l. - Breda di Piave (TV). Pratica n. 1208.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Subingresso concessione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTO il Decreto n. 236 del 20.03.2018 con il quale è stata rilasciata alla ditta Mobilificio F.lli Cenedese S.r.l. la concessione
per la derivazione d'acqua in oggetto;

VISTA la nota pervenuta in data 26.10.2020 della ditta Cenedese Arredamenti s.r.l., intesa ad ottenere il subentro per l'utilizzo
della derivazione a seguito di procedura fallimentare;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.P.R. n. 238/1999, la L.R. n. 11/2001 e il D.Lgs. n. 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 4589 di repertorio del 31.01.2011 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa;

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta Cenedese Arredamenti s.r.l. (C.F. 01685230268), con sede a Breda di
Piave (TV), Via Sergente V. Davanzo n. 90, il subentro nella concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite
tre pozzi ad uso igienico sanitario e antincendio nel Comune di Breda di Piave (TV), Foglio 25 Mappale 27 (ex 295), per
complessivi moduli medi 0.00006, corrispondenti al volume medio annuo di mc 189.

ART. 2 - Si confermano gli obblighi e condizioni contenuti nel citato disciplinare in data 31.01.2011 n. 4589 di repertorio con
particolare riferimento alla scadenza della concessione in data 06.02.2038.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n.33 del
14.03.2013.

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
258 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442299)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 51 del 25 febbraio 2021
Subentro alla concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due pozzi ad uso irriguo in
Comune di Treviso (TV) per moduli 0.00111 - T.U. 1775/1933 - D.P.R. n. 238/1999 - D.Lgs. n. 152/2006. Concessionario:
Soc. Agr. Le Marzamine s.s. - Treviso (TV). Pratica n. 4370.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Subingresso concessione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTO il Decreto n. 901 del 23.10.2018 con il quale è stata rilasciata alla ditta Pavan Letizia la concessione per la derivazione
d'acqua in oggetto;

VISTA la nota pervenuta in data 10.02.2021 della ditta Soc. Agr. Le Marzamine s.s., intesa ad ottenere il subentro per l'utilizzo
della derivazione a seguito di variazione di intestazione azienda;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.P.R. n. 238/1999, la L.R. n. 11/2001 e il D.Lgs. n. 152/2006;

VISTO il disciplinare n. 5299 di repertorio del 12.09.2011 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa;

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta Soc. Agr. Le Marzamine s.s. (C.F. 04995570266), con sede a Treviso
(TV), Via Maleviste n. 2B, il subentro nella concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due pozzi ad uso
irriguo nel Comune di Treviso (TV), Foglio 57 Mappali 26 e 606 (ex 486), per complessivi moduli medi 0.00111.

ART. 2 - Si confermano gli obblighi e condizioni contenuti nel citato disciplinare in data 12.09.2011 n. 5299 di repertorio con
particolare riferimento alla scadenza della concessione in data 24.09.2038.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n.33 del
14.03.2013.

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 259
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(Codice interno: 442300)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n. 52 del 25 febbraio 2021
Rinnovo concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due pozzi ad uso scambio termico in
Comune di Treviso (TV) per moduli 0.00317. Concessionario: Condominio "Palazzo Hesperia" - Treviso (TV) Pratica
n. 4933.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Rinnovo concessione derivazione d'acqua dalla falda sotterranea.

Il Direttore

VISTO il Decreto n.729 del 23.12.2014 con il quale questo Ufficio ha rilasciato la concessione di derivazione d'acqua in
oggetto;

VISTA la domanda in data 19.11.2020 della ditta Condominio "Palazzo Hesperia", intesa ad ottenere il rinnovo della
medesima concessione;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge;

VISTO il T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici n. 1775 del 11.12.1933 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98 e la L.R. n.11/01;

VISTO il disciplinare n. 7633 di repertorio del 15.12.2014 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la
concessione stessa

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è assentita alla Ditta Condominio "Palazzo Hesperia" (C.F. 94147010261) sito in Treviso,
Piazza Crispi n. 7 c/o Ala Amministrazioni con sede a Treviso (TV), Viale della Repubblica n. 243, il rinnovo della
concessione di derivazione d'acqua dalla falda sotterranea tramite due pozzi ad uso scambio termico con scarico tramite
impianto sezione mm 75 nel canale Buranelli, in località Piazza Crispi n.7, nel Comune di Treviso (TV), Foglio 28 Mappale
773 (ex 485), per complessivi moduli medi 0.00317, corrispondenti al volume medio annuo di mc 10.000.

La pompa installata nel pozzo ha le seguenti caratteristiche: marca FB, modello FB4-6010, prevalenza compresa tra m 20 e m
54, portata compresa tra l/s 1.67 e l/s 4.33.

ART. 2 - Il rinnovo della concessione è accordato per un periodo di venti anni decorrente dalla data del 16.01.2021,
subordinatamente all'osservanza elle condizioni contenute nel citato Disciplinare in data 15.12.2014 n. 7633 di repertorio e
verso il pagamento del canone annuo di € 482.75, riferito all'anno 2020, calcolato ai sensi della vigente normativa, da adeguarsi
per le annualità successive ai sensi di legge.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 lett. a) del D.Lgs. n.33 del
14.03.2013.

ART. 4 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alvise Luchetta
260 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA

(Codice interno: 442769)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA n. 105 del 04 marzo 2021
Lavori di Sostituzione difese in ghiaione in frana o ripristino delle stesse con posa di pietrame tra il ponte Isonzo e
quello ferroviario lungo l'asta del fiume Bacchiglione P10_PD09 cod. GLP: PD-I0025.0. OCDPC. n. 43/2013 - DGR
1708/2015 Importo complessivo progetto: Euro 1.000.000,00. CUP: H94H15001400001 Affidamento Servizio di
Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione. CIG: ZCE30622D8.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si affida, ai sensi degli artt. 31 c. 8 e 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, modificato dalla L.
120/2020, previa acquisizione di preventivi, l'incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (C.S.E.)
relativamente ai lavori in oggetto.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di affidare, ai sensi degli artt. 31 c. 8 e 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, modificato dalla L. 120/2020, nell'ambito dei
lavori di "Lavori di Sostituzione difese in ghiaione in frana o ripristino delle stesse con posa di pietrame tra il ponte Isonzo e
quello ferroviario lungo l'asta del fiume Bacchiglione" l'incarico di Coordinatore per la sicurezza in fase di Esecuzione all'ing.
Mauro Ferrarese (Padova) P.IVA: 03601520285 - C.F.: Omissis, per l'importo complessivo di Euro 8.320,00 cui Euro 8.000,00
per imponibile, Euro 320,00 per CNPAIA;

2. di dare atto la spesa di Euro 8.320,00 verrà impegnata con successivo decreto;

3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo
2013, n. 33;

4. di pubblicare il dispositivo nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Rodolfo Borghi
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 261
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA

(Codice interno: 442426)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 111 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0,0072 da falda sotterranea in Comune di Brendola,
per uso irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1754/AG.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso irriguo in comune di Brendola
a favore della ditta Dal Maso Antonio.Istanza della ditta in data 04.01.2008 prot. n. 5161. T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 04.01.2008 della ditta Dal Maso Antonio, intesa ad ottenere la concessione preferenziale di
derivazione dalla falda sotterranea in Comune di Brendola mod. medi 0,0072 d'acqua pubblica ad uso irriguo;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0,0072 pari a l/sec 0,72;

VISTO il disciplinare n. 72 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 17.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta Dal Maso Antonio, C.F. n. <<OMISSIS>>, con sede a <<OMISSIS>>,
Via <<OMISSIS>>, il diritto di derivare dalla falda sotterranea in località Madonna dei Prati di Brendola, mod. medi 0,0072
d'acqua per utilizzo irriguo.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 17.02.2021 n. 72 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 49,73 per l'anno 2021, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


262 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442427)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 112 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.01000 da falda sotterranea in Comune di
DUEVILLE (VI), per uso Igienico e assimilato ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica
n.1495/BA.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Igienico e assimilato in
comune di DUEVILLE a favore della ditta AUTOSTRADA BS-VR-VI-PD SPA Istanza della ditta in data 07.04.2005 prot. n.
252324.T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 07.04.2005 della ditta AUTOSTRADA BS-VR-VI-PD SPA, intesa ad ottenere la concessione
preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di DUEVILLE mod. medi 0.01000 d'acqua pubblica ad uso
Igienico e assimilato;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.01000 pari a l/sec. 1.00;

VISTO il disciplinare n. 73 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 17.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta AUTOSTRADA BS-VR-VI-PD SPA, C.F. n. 03614140238, Partita IVA
n. 03614140238, con sede a VERONA, Via Flavio Gioia il diritto di derivare dalla falda sotterranea in località DUEVILLE di
DUEVILLE, mod. medi 0.01000 d'acqua per utilizzo Igienico e assimilato.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 17.02.2021 n. 73 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 267.16 per l'anno 2019, calcolato
ai sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 263
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(Codice interno: 442428)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 113 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.0016 da falda sotterranea in Comune di
ASIGLIANO VENETO (VI), per uso Irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica
n.898/AG.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune di
ASIGLIANO VENETO a favore della ditta LOVATO FEDERICO Istanza della ditta in data 10.08.2000 prot. n.
7852/245.T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 10.08.2000 della ditta LOVATO FEDERICO, intesa ad ottenere la concessione preferenziale di
derivazione dalla falda sotterranea in Comune di ASIGLIANO VENETO mod. medi 0.0016 d'acqua pubblica ad uso Irriguo;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.0016 pari a l/sec. 0.16;

VISTO il disciplinare n. 74 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 17.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta LOVATO FEDERICO, C.F. e Partita IVA "OMISSIS", con sede a
"OMISSIS" il diritto di derivare dalla falda sotterranea in località "OMISSIS", mod. medi 0.0016 d'acqua per utilizzo Irriguo.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 17.02.2021 n. 74 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 49.72 per l'anno 2020, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


264 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442429)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 114 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00065 da falda sotterranea in Comune di
LONIGO (VI), per uso Irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.2011/AG.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune di LONIGO
a favore della ditta Caneva Società Agricola s.r.l. Istanza della ditta in data 09.05.2018 prot. n. 170311. T.U. 11.12.1933,
n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 09.05.2018 della ditta Caneva Società Agricola s.r.l., intesa ad ottenere la concessione preferenziale di
derivazione dalla falda sotterranea in Comune di LONIGO mod. medi 0.00065 d'acqua pubblica ad uso Irriguo;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.00065 pari a l/sec. 0.065;

VISTO il disciplinare n. 79 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 18.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta Caneva Società Agricola s.r.l., C.F. n. (omissis), Partita IVA n.
04092050246, con sede a VICENZA, Corso SS. Felice e Fortunato il diritto di derivare dalla falda sotterranea in località Via
Rocca di LONIGO, mod. medi 0.00065 d'acqua per utilizzo Irriguo.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 18.02.2021 n. 79 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 49.73 per l'anno 2020, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 265
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(Codice interno: 442430)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 115 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00500 da falda sotterranea in Comune di QUINTO
VICENTINO (VI), per uso Igienico e assimilato ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica
n.939/TE.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Igienico e assimilato in
comune di QUINTO VICENTINO a favore della ditta AZ. AGR. MARCOLIN GIANPAOLO E CLAUDIO. Istanza della
ditta in data 19.12.2000 prot. n. 13168/34 T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 19.12.2000 della ditta AZ. AGR. MARCOLIN GIANPAOLO E CLAUDIO, intesa ad ottenere la
concessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di QUINTO VICENTINO mod. medi 0.00500
d'acqua pubblica ad uso Igienico e assimilato;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.00500 pari a l/sec. 0,50;

VISTO il disciplinare n. 71 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 17.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta AZ. AGR. MARCOLIN GIANPAOLO E CLAUDIO, C.F. n.
01202280242, Partita IVA n. 01202280242, con sede a QUINTO VICENTINO, via Papa Giovanni XXIII il diritto di derivare
dalla falda sotterranea in località Via Giovanni XXIII di QUINTO VICENTINO, mod. medi 0.00500 d'acqua per utilizzo
Igienico e assimilato.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 17.02.2021 n. 71 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 133.57 per l'anno 2020, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


266 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442431)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 116 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00640 da falda sotterranea in Comune di
MONTEBELLO VICENTINO (VI), per uso Irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica
n.613/CH.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune di
MONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta VALDESOLO MERCEDES. Istanza della ditta in data 10.08.2000 prot. n.
7852/1023 T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 10.08.2000 della ditta VALDESOLO MERCEDES, intesa ad ottenere la concessione preferenziale di
derivazione dalla falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod. medi 0.00640 d'acqua pubblica ad uso
Irriguo;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.00640 pari a l/sec. 0,64;

VISTO il disciplinare n. 78 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 18.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta VALDESOLO MERCEDES, C.F. N. "OMISISS", con sede "OMISSIS" il
diritto di derivare dalla falda sotterranea in località "OMISSIS" mod. medi 0.00640 d'acqua per utilizzo Irriguo.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 18.02.2021 n. 78 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 49.72 per l'anno 2021, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 267
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(Codice interno: 442600)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 117 del 01 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0.00050 da falda sotterranea in Comune di QUINTO
VICENTINO (VI), per uso Igienico e assimilato ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica
n.1200/TE.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Igienico e assimilato in
comune di QUINTO VICENTINO a favore della ditta LA CORTE SOCIETA' AGRICOLA SRL Istanza della ditta in data
06.07.2006 prot. n. 409146 T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 06.07.2006 della ditta LA CORTE SOCIETA' AGRICOLA SRL, intesa ad ottenere la concessione
preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di QUINTO VICENTINO mod. medi 0.00050 d'acqua pubblica
ad uso Igienico e assimilato;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0.00050 pari a l/sec. 0.05;

VISTO il disciplinare n. 77 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 18.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso alla Ditta LA CORTE SOCIETA' AGRICOLA SRL, C.F. n. 03483090241 , Partita
IVA n. 03483090241, con sede a QUINTO VICENTINO, Via Stradone il diritto di derivare dalla falda sotterranea in
QUINTO VICENTINO, mod. medi 0.00050 d'acqua per utilizzo Igienico e assimilato.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 18.02.2021 n. 77 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 133.57 per l'anno 2020, calcolato
ai sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


268 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442601)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 120 del 03 marzo 2021
Concessione preferenziale di derivazione d'acqua, moduli medi 0,0001 da falda sotterranea in Comune di
Montecchio Maggiore, per uso Irriguo ai sensi del T.U. 1775/33, DPR n.238/99, D.Lgs n.152/2006.Pratica n.1654/AG.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso irriguo in comune di
Montecchio Maggiore a favore dell'ASSOCIAZIONE COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII. Istanza della ditta in data
27.12.2005 prot. n. 869465.T.U. 11.12.1933, n.1775.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 27.12.2005 dell'ASSOCIAZIONE COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII, intesa ad ottenere la
concessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di Montecchio Maggiore, mod. medi 0,0001
d'acqua pubblica ad uso irriguo;

VISTI gli atti dell'istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni e il D.Lgs n.152/2006;

VISTI gli atti dell'istruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 0,0001 pari a l/sec 0,01;

VISTO il disciplinare n. 81 di registro atti dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, sottoscritto in data 18.02.2021,
contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART. 1 - Salvi i diritti dei terzi è concesso all'ASSOCIAZIONE COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII, Partita IVA n.
01433850409, con sede a Rimini, Via Valverde, il diritto di derivare dalla falda sotterranea in comune di Montecchio
Maggiore, mod. medi 0,0001 d'acqua per utilizzo Irriguo.

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto,
subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 18.02.2021 n. 81 di registro atti
dell'Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, e verso il pagamento del canone annuo di € 49,73 per l'anno 2021, calcolato ai
sensi della L.R. 13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di
inflazione programmato.

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.

ART. 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR n. 677 del 14/05/2013.

Giovanni Paolo Marchetti


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 269
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(Codice interno: 442602)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n. 121 del 03 marzo 2021
R.D. 11.12.1933, n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque pubbliche". Subentro nella concessione
di derivazione d'acqua da falda sotterranea in comune di ORGIANO per uso irriguo Ditta: CALEARO KEVIN.
Pratica n. 1165/BA.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si accoglie l'istanza il subentro per concessione di derivazione di acqua pubblica da falda sotterranea ad
uso Irriguo in comune di ORGIANO della ditta CALEARO KEVIN, T.U. 11/12/1933, n.1775.

Il Direttore

VISTO il Decreto di concessione n.217 in data 20.04.2015 con il quale venne concesso alla ditta Calearo Mauro, con sede in
via "OMISSIS" in Comune di "OMISSIS" di derivare da falda sotterranea in Comune di ORGIANO per moduli medi 0.0077
(l/sec. 0.77) d'acqua pubblica ad uso Irriguo;

VISTA l'istanza di subentro del 08/02/2021 (nostro prot. 57856 del 08/02/2021) della Ditta CALEARO KEVIN;

CONSIDERATO che nulla osta all'accoglimento dell'istanza;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni;

VISTO il DL.gs n.112/98, la L.R. n. 11/01;

VISTO l'art.18 della L.R. 07.11.2003, n.27;

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006, n.152;

decreta

1. E' accolta l'istanza di subentro della ditta CALEARO KEVIN - C.F. "OMISSIS" - con sede in Via "OMISSIS" in Comune
di "OMISSIS", la quale viene riconosciuta titolare per concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea ad uso Irriguo, in
Comune di Orgiano per moduli medi 0.0077 (l/s 0.77) d'acqua, assentita precedentemente alla ditta Calearo Mauro con Decreto
di concessione n.217 in data 20.04.2015 della durata di anni 10 (dieci) decorrenti dalla data del medesimo Decreto e pertanto
scadenti il 19.04.2025;

2. Con il presente Decreto la ditta CALEARO KEVIN - C.F. "OMISSIS" - si assume ogni responsabilità civile e penale
relativa alla gestione e sfruttamento della derivazione d'acqua, nonché gli obblighi contenuti nel Disciplinare in data
10.12.2014 n. 276 di registrazione;

3. Il pagamento del canone annuo è di €. 49,73 (euro quarantanove/73) per l'anno 2021, calcolato ai sensi della L.R.
13.04.2001, n.11 e successive disposizioni. Tale canone verrà annualmente aggiornato in base al tasso di inflazione
programmato;

4. Il presente atto non è soggetto a controllo di legittimità ai sensi dell'art. 1 del D.L. 13.02.1993 n. 40;

5. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14/03/2013 n.33 e s.m.i.;

6. Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del
27/12/2011 e della DGR 14/05/2013 n. 677.

Giovanni Paolo Marchetti


270 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FORESTALE

(Codice interno: 442770)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FORESTALE n. 37 del 04 marzo 2021
Approvazione progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020 "Area Lessinia: interventi di manutenzione sugli alvei e
viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico", redatto dall'U.O. Forestale. L.R. 52/1978 DGR n. 809
del 23/06/2020 L.R 27/2003 Importo progetto EURO 140.000,00. Esecutore dei lavori: Agenzia veneta per l'innovazione
nel settore primario Veneto Agricoltura.
[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenza:


Il presente provvedimento approva il progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020 di EURO 140.000,00 redatto da Unità
Organizzativa Forestale ai sensi dell'art. 25 della L.R. 27/2003 e per le finalità di cui alla L.R. 52/1978, relativo all'esecuzione
di interventi di manutenzione sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico nei comuni di Badia
Calavena, Fumane, Grezzana, Marano V.P., Mezzane di sotto, Negrar, San Giovanni Ilarione, Sant'Anna d'Alfaedo, Verona,
della provincia di Verona, previsti dal programma di sistemazioni idraulico-forestali per l'anno 2020. Atto soggetto a
pubblicazione nel solo dispositivo.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. Di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. Di dare atto che il progetto considerato è conforme ai contenuti della DGR n. 809 del 23/06/2020.
3. Di prendere atto che gli di interventi di manutenzione sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino
idrografico nei comuni di Badia Calavena, Fumane, Grezzana, Marano V.P., Mezzane di sotto, Negrar, San Giovanni
Ilarione, Sant'Anna d'Alfaedo, Verona, della provincia di Verona, previsti nel progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020
non sono assoggettabili alla procedura per la valutazione di incidenza, conformemente alla dichiarazione di cui
all'allegato E alla DGR 1400/2017.
4. Di approvare sotto il profilo tecnico economico, nonché sotto il profilo della significatività degli impatti sul sito
Natura 2000 ai sensi del D.P.R. 357/1997, il progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020 "Area Lessinia: interventi di
manutenzione sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico" previsto dal programma di
interventi di sistemazione idraulico-forestale per l'anno 2020, redatto da Unità Organizzativa Forestale, per un
importo complessivo di EURO 140.000,00.
5. Di autorizzare la realizzazione degli interventi di cui al progetto n. 12 del 09/12/2020 "Area Lessinia: interventi di
manutenzione sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico" ai sensi. del D.P.R.
31/2017. L'autorizzazione di cui al presente punto è immediatamente efficace.
6. Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n. 12 del 09/12/2020 "Area Lessinia: interventi di manutenzione
sugli alvei e viabilità forestale funzionali alla tutela del bacino idrografico" sono di interesse regionale, di pubblica
utilità, nonché urgenti ed indifferibili.
7. Alla determinazione dell'ammontare delle indennità per le eventuali espropriazioni ed alle loro liquidazioni si
procederà ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
8. Di dare atto altresì che ai fini contabili della gestione della spesa l'importo complessivo di progetto di EURO
140.000,00 risulta così suddiviso:

Importo totale lavori 119.914,20 €


Somme a disposizione:
I.V.A. 22% su quota fatture 11.981,36 €
Fondo per le funzioni tecniche da corrispondere al personale, ex art 113del D.Lgs. n. 50/2016 1.918,63 €
Fondo a destinazione vincolata, ex art 113 comma 4) del D.Lgs. n. 50/2016 479,65 €
Analisi chimiche terre e rocce da scavo ex D.Lgs. 152/06 700,00 €
Imprevisti e altri lavori urgenti in economia 5.006,17 €
Totale somme a disposizione 20.085,81 €
TOTALE PROGETTO 140.000,00 €
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 271
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9. Di avvalersi di Veneto Agricoltura per l'esecuzione dell'intervento in oggetto, che vi provvederà con la forma
dell'amministrazione diretta secondo il piano annuale degli interventi trasmesso dalla Direzione Difesa del suolo, ai
sensi dell'art. 3 della Convenzione di cui alla DGR 1858/2020, con spesa che troverà copertura nel bilancio
dell'Agenzia stessa, in attuazione della sopracitata convenzione, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera d-quater, della
L.R. 28.11.2014, n. 37, come modificata dall'art. 19 della L.R. 29.12.2017, n. 45.
10. I lavori dovranno essere ultimati entro il 31/12/2024.
11. Di incaricare Veneto Agricoltura della redazione degli atti di contabilità finale e del Certificato di Regolare
Esecuzione degli interventi in oggetto, nonchè della loro approvazione conformemente alla normativa vigente, previo
sopralluogo congiunto tra personale tecnico regionale e personale tecnico di Veneto Agricoltura per la verifica della
corrispondenza di quanto realizzato agli elaborati progettuali.
12. Di trasmettere il presente decreto, unitamente al progetto esecutivo, alla Direzione Difesa del Suolo e all'Agenzia
Veneta per l'innovazione nel settore primario-Veneto Agricoltura;
13. Di dare atto che l'intervento rientra tra gli obiettivi da monitorare previsti dal Documento di Economia e Finanza
Regionale (DEFR) 2020-2022.
14. Di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Gianmaria Sommavilla
272 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DECRETI DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA

(Codice interno: 442607)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n.


8 del 03 marzo 2021
Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (CUP H51B03000050009). Lotto 1 Tratta C, dal km 9 756 al km 23
600. Piano delle terre e rocce da scavo produzione e gestione revisione n. 5. Settima integrazione al Decreto n. 47 del 12
ottobre 2020.
[Trasporti e viabilità]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si provvede ad integrare il decreto del Direttore della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana n. 47
del 12 ottobre 2020. La presente settima integrazione, della quale il Concessionario ha fornito la caratterizzazione derivante
dall'avanzamento delle lavorazioni della galleria naturale Malo, risulta essere di volumetria pari ad ulteriori 18.300 mc,
aggiuntivi a quelli sinora caratterizzati e per le quali viene chiesta l'autorizzazione.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Decreto del Direttore ad interim della Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta, n. 47 del
12 ottobre 2020, per le motivazioni in esso riportate che qui si intendono richiamate espressamente, è stato approvato il Piano
delle terre e rocce da scavo - produzione e gestione - revisione n. 5, del Lotto 1 tratta C, dal km 9+756 al km 23+600,
trasmesso dal Concessionario con note prot. SPV-1299-20-GDA-svi e SPV-1547-20-GDA-svi, acquisite agli atti
rispettivamente con prot. reg.le n. 348065 del 04.09.2020 e n. 430858 del 09.10.2020, per un volume totale stimato di terre e
rocce da scavo pari a 3.152.845 mc, così ripartiti:

- A) da indirizzare a destini esterni (art. 186 del D.Lgs 152/2006): 2.091.928 mc già caratterizzati, 610.550 mc da indagare per
un totale di 2.702.478 mc;

Volumi in banco (mc)


Deposito Definitivo da indagare
REV. 5 indagato
residuo
1.1 DD Malo (Vicenza) - Vergan 293 773 267 000 26 773
1.8 DD Malo (Vicenza) - Ballardin/Bortolotto/Cà Crosara 397 296 391 970 5 326
1.9 DD (Malo VI) - "Grendene" 78 000 78 000 -
1.10 DD Malo (Vicenza) 132 595 112 895 19 700
Cava "Poscola" - Ditta E.G.I. Zanotto (Arzignano e Montecchio M. VI) 247 000 247 000 -
Cava "Vianelle" (Marano Vic. e Thiene VI) 400 000 400 000 -
Impianto Facchin Calcestruzzi (Brogliano VI) 40 387 500 39 887
Riempimento area SIV - porzione ovest (Montecchio M. VI) 70 000 70 000 -
1.5 DD Villaverla (VI) - Saccardo 137 080 137 080 -
Cava Costef 4-5 (Montecchio Precalcino VI) 15 000 15 000 -
Cava Casoni Girardini (Sarcedo VI) 150 000 150 000 -
Aree di Cava Poscola estinte - Comune di Arzignano 56 009 56 009 -
Aree di Cava Poscola estinte - Comune di Montecchio Maggiore 24 959 24 959 -
Via Vergan - Malo (VI) 81 515 81 515 -
Ex Cava Meneguzzo 178 864 45 000 133 864
Ex Discarica Terraglioni - Montecchio P. (VI) 350 000 0 350 000
Impianto Seganfreddo 50 000 15 000* 35 000
2 702 478 2 091 928 610 550
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 273
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- B) da utilizzare in situ (art 185, comma 1, lett. c, del D.Lgs. n. 152/2006): 220.367 mc già caratterizzati, 230.000 mc da
indagare per un totale di 450.367 mc;

REV.5 mc mc indagato mc da indagare


Totale 450.367 220.367 230.000

la parte di piano oggetto della richiesta di approvazione in argomento riguarda la gestione delle terre e rocce da scavo
provenienti dallo scavo della "galleria Malo", per le quali, al momento della redazione del piano e della precedente istanza,
parte della volumetria da scavare non era ancora stata caratterizzata a causa delle particolari condizioni di operatività nei luoghi
(galleria scavata in roccia);

l'autorizzazione di cui al sopracitato Decreto n. 47 del 12 ottobre 2020, è stata successivamente integrata per l'ulteriore parte di
materiale caratterizzato derivante dall'avanzamento delle lavorazioni della galleria naturale Malo come segue:

• con DDR n. 48 del 29.10.2020 (prima integrazione) per una volumetria pari a 75.000 mc;
• con DDR n. 50 del 17.11.2020 (seconda integrazione) per una volumetria pari a 48.600 mc;
• con DDR n. 57 del 24.11.2020 (terza integrazione) per una volumetria pari a 24.600 mc;
• con DDR n. 2 del 20.01.2021 (quarta integrazione) per una volumetria pari a 54.600 mc;
• con DDR n. 3 del 02.02.2021 (quinta integrazione) per una volumetria pari a 29.550 mc;
• con DDR n. 6 del 15.02.2021 (sesta integrazione) per una volumetria pari a 12.600 mc;

che corrispondono complessivamente a 244.950 mc. di materiale caratterizzato ed autorizzato.

VISTO la DGR n. 2424/2008 con la quale la Giunta Regionale ha fornito indicazioni circa le procedure operative da adottare
per la gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell'art. 186 del D.Lgs. n. 152/2006);

la successiva DGR n. 1886/2012 con la quale sono state fornite nuove disposizioni operative e procedurali per la gestione e
l'utilizzo dei materiali di scavo prodotti dai lavori di realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;

la DGR n. 31 del 19 gennaio 2017 di conferimento, all'ing. Elisabetta Pellegrini, ai sensi dell'art. 19 della Legge regionale n.
54/2012 e s.m.i., dell'incarico di Direttore della Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta";

la nota SPV-324-21-GDA-svi, acquisita agli atti con prot. reg.le n. 88533 del 25.02.2021, con cui il Concessionario:

• ha chiesto l'autorizzazione al deposito definitivo delle terre e rocce da scavo derivanti dall'avanzamento delle
lavorazioni della galleria naturale Malo tra la pk 12+907 e la pk 12+894 - canna NORD, tra la pk 11+776 e la pk
11+789 - canna NORD, tra la pk 11+371 e la pk 11+384 - canna SUD, tra la pk 16+347 e la pk 16+387 - canna
NORD e tra la pk 16+387 e la pk 16+427 - canna NORD, allegando copia dei rapporti di prova n. 21LA00850,
21LA00851, 21LA00852, 194144_569519 e 194144_569520, attestanti il rispetto dei limiti di cui al D.Lgs. 152/06 e
s.m.i. Tab. 1 Colonna A allegato V Parte IV (Tab. 1 Colonna B allegato V Parte IV per 21LA00850 e 21LA00851);
• ha dichiarato che il materiale proveniente dagli scavi tra la pk 12+873 e la pk 12+860 - canna SUD, tra la pk 12+894 e
la pk 12+844 - canna NORD e tra la pk 12+860 e la pk 12+810 - canna SUD, tra la pk 12+844 e la pk 12+814 - canna
NORD e tra la pk 12+810 e la pk 12+780 - canna SUD, è stato destinato a riutilizzo interno e pertanto non necessita di
richiesta di autorizzazione al deposito definitivo;

PRESO ATTO che dalla medesima nota del Concessionario si evince:

1. l'indicazione esatta della volumetria in banco oggetto dell'istanza, pari a 18.300 mc;
2. i rapporti di prova attestanti il rispetto dei limiti di idoneità per la destinazione definitiva (almeno uno ogni 15.000 mc
per le terre e rocce derivanti da scavi senza consolidamento e uno ogni 3.000 mc per le terre e rocce derivanti da scavi
con consolidamento);
3. l'indicazione del sito di destinazione definitiva: Ex Discarica Terraglioni - Montecchio P. (VI);
4. il riassunto delle volumetrie movimentate in rapporto al volume in banco da indagare;

CONSIDERATO CHE il volume totale di 18.300 mc oggetto dell'istanza in argomento risulta essere correttamente
caratterizzato come da "Piano di Monitoraggio Ambientale" approvato;

i depositi di recapito definitivo sono stati individuati tra i siti già indicati e approvati nel sopra richiamato Decreto n. 47/2020,
che ha approvato il Piano delle terre e rocce da scavo - produzione e gestione - revisione n. 5;
274 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

il volume totale di 18.300 mc oggetto dell'istanza in argomento andrà decurtato dal volume non caratterizzato di 610.550 mc,
indicato nel citato Decreto n. 47/2020, già decurtato di 244.950 mc con Decreti Integrativi n. 48/2020, n. 50/2020, n. 57/2020,
n. 2/2021, n. 3/2021, e n. 6/2021 per un totale di 365.600 mc ancora da caratterizzare;

con il deposito definitivo dei suddetti 18.300 mc, i volumi in banco ancora da indagare e da indirizzare a destini esterni
ammontano pertanto a 347.300 mc;

la situazione dei depositi definitivi, a seguito della presente istanza, è riportata nella seguente tabella:

indagato
da
TOTALE (mc)
indagare
Deposito Definitivo REV. 5 Indagato da
residuo
(mc) Piano Terre comunicazioni (mc)
Rev. 5
1.1 DD Malo (Vicenza) - Vergan 293 773 267 000 0 26 773
1.8 DD Malo (Vicenza) - Ballardin/Bortolotto/Cà Crosara 397 296 391 970 0 5 326
1.9 DD (Malo VI) - "Grendene" 78 000 78 000 0 -
1.10 DD Malo (Vicenza) 132 595 112 895 0 19 700
Cava "Poscola" - Ditta E.G.I. Zanotto (Arzignano e Montecchio M. VI) 247 000 247 000 0 -
Cava "Vianelle" (Marano Vic. e Thiene VI) 400 000 400 000 0 -
Impianto Facchin Calcestruzzi (Brogliano VI) 40 387 500 0 39 887
Riempimento area SIV - porzione ovest (Montecchio M. VI) 70 000 70 000 0 -
1.5 DD Villaverla (VI) - Saccardo 137 080 137 080 0 -
Cava Costef 4-5 (Montecchio Precalcino VI) 15 000 15 000 0 -
Cava Casoni Girardini (Sarcedo VI) 150 000 150 000 0 -
Aree di Cava Poscola estinte - Comune di Arzignano 56 009 56 009 0 -
Aree di Cava Poscola estinte - Comune di Montecchio Maggiore 24 959 24 959 0 -
Via Vergan - Malo (VI) 81 515 81 515 0 -
Ex Cava Meneguzzo 178 864 45 000 85 000 48 864
Ex Discarica Terraglioni - Montecchio P. (VI) 350 000 0 158 250 191 750
Impianto Seganfreddo 50 000 15 000 20 000 15 000
TOTALE 2 702 478 2 091 928 263 250 347 300
Totale indagato 2 355 178

VISTA la "Scheda di Valutazione" redatta dalla U.O. Supporto Tecnico Operativo, la cui istruttoria si conclude
favorevolmente ritenendo accoglibile la richiesta di autorizzazione al deposito definitivo del materiale in argomento;

RITENUTO che sussistono i presupposti per poter autorizzare il conferimento delle terre e rocce da scavo in argomento a
deposito definitivo;

decreta

1. di richiamare le premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di autorizzare, con le prescrizioni di cui al DDR n. 47/2020, citato in premessa cui si rimanda, il deposito definitivo
del materiale derivante dall'avanzamento delle lavorazioni della galleria naturale Malo, tra la pk 12+907 e la pk
12+894 - canna NORD, tra la pk 11+776 e la pk 11+789 - canna NORD, tra la pk 11+371 e la pk 11+384 - canna
SUD, tra la pk 16+347 e la pk 16+387 - canna NORD e tra la pk 16+387 e la pk 16+427 - canna NORD, per una
volumetria totale in banco di 18.300 mc, presso la destinazione definitiva individuata nel "Piano generale delle terre e
rocce da scavo": Ex discarica Terraglioni - Montecchio P. (VI), quale settima integrazione al suddetto DDR 47/2020,
con la seguente ulteriore prescrizione:

♦ il volume totale di 18.300 mc oggetto dell'istanza in argomento andrà decurtato dal volume di
365.600 mc, indicato nel citato Decreto n. 6/2021, non caratterizzato;

3. di disporre che la Direzione Lavori proceda a verificare e rilasciare apposita dichiarazione circa la sussistenza dei
requisiti previsti dalle D.G.R. n. 2424/2008 e n.1886/2012;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 275
_______________________________________________________________________________________________________

4. di trasmettere al Concessionario copia del presente Decreto per quanto di competenza, con particolare riferimento agli
obblighi per il Concessionario stesso e per il Direttore Lavori come disposto dalle DGR n. 2424/2008 e n. 1886/2012;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elisabetta Pellegrini
276 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

(Codice interno: 442331)

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI n. 28 del 03 febbraio 2021
Legge regionale 30 aprile 2020, n. 13, art.1 "Messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione alla società
Veneto Strade S.p.A." e Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 40 "Legge di stabilità regionale 2021". Assunzione
impegno di spesa 2021-2023 a favore della Società Veneto Strade S.p.A. per l'esecuzione delle attività di studi e analisi
preordinate alla realizzazione degli interventi definiti con DDR n. 420 del 29/12/2020.
[Trasporti e viabilità]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si procede all'impegno di spesa sul bilancio di previsione 2021-2023, di euro 500.000,00 per
l'esercizio 2021 ed euro 500.000,00 per l'esercizio 2022, per l'esecuzione delle attività di studi e analisi preordinate alla
realizzazione degli interventi previsti dalla Legge regionale 30/04/2020, n. 13, art. 1 e dal DDR n. 420/2020 per le annualità
per la messa in sicurezza della rete viaria regionale, come previsto dalla L.R. n. 40 del 29-12-2020 "Legge di stabilità
regionale 2021".

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di richiamare integralmente le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2. di impegnare a favore della Società Veneto Strade S.p.A., l'importo complessivo di euro 1.000.000,00, come di seguito
specificato:

• euro 500.000,00 con imputazione all'esercizio 2021 sul capitolo 104250 del bilancio di previsione 2021-2023
denominato "Nuovi interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a veneto
strade spa - trasferimenti correnti (Art. 1, L.R. 30/04/2020, n.13)", che presenta la necessaria disponibilità, dando atto
che l'importo è a valere sull'art. 010 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.1.04.03.01.001 "Trasferimenti
correnti a imprese controllate" per l'esecuzione delle attività di studi e analisi preordinate alla realizzazione degli
interventi previsti dal DDR 420/2020;
• euro 500.000,00 con imputazione all'esercizio 2022 sul capitolo 104250 del bilancio di previsione 2021-2023
denominato "Nuovi interventi per la ricognizione e messa in sicurezza della rete viaria regionale in gestione a veneto
strade spa - trasferimenti correnti (Art. 1, L.R. 30/04/2020, n.13)" che presenta la necessaria disponibilità, dando atto
che l'importo è a valere sull'art. 010 e sulla voce del V livello del piano dei conti U.1.04.03.01.001 "Trasferimenti
correnti a imprese controllate" per l'esecuzione delle attività di studi e analisi preordinate alla realizzazione degli
interventi previsti dal DDR 420/2020;

3. di attestare che l'obbligazione di cui si dispone l'impegno di cui al punto 2. è giuridicamente perfezionata;

4. di dare atto che l'esigibilità degli importi, di cui al punto 2), è prevista per euro 500.000,00 per l'anno 2021 e per euro
500.000,00 per l'anno 2022 a seguito di presentazione, da parte della Società Veneto Strade S.p.A., della rendicontazione delle
spese sostenute e di una o più fatture per i medesimi importi;

5. di dare atto che il programma di previsione dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di
finanza pubblica;

6. di dare atto che l'obbligazione di cui trattasi rientra nella natura di debito di tipo commerciale, da ritenersi escluso
dall'obbligo del CIG in quanto trattasi di "impresa collegata";

7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai
sensi della L.R. n. 1/2011;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 277
_______________________________________________________________________________________________________

8. di comunicare al beneficiario le informazioni relative all'impegno di spesa del presente atto in esecuzione a quanto previsto
all'art. 56, comma 7 del D.Lgs 118/2011;

9. di dare atto che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60
giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, il ricorso straordinario avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;

10. il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.L.vo 14.03.2013, n. 33;

11. di pubblicare per estratto il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco d'Elia
278 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ORDINANZE DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA

(Codice interno: 442237)

ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 82 del 08 febbraio
2021
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dalla ECO-DEM SRL per la ricerca
e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di n. 1
pozzo in Comune di Nogarole Rocca (VR), in loc. Varanetta, foglio 6 mappale 22 Pratica N. D/13679.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di
acque pubbliche. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque
pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. 453905 del 26/10/2020 Avviso di deposito della domanda prot.n. 517957 del
04/12/2020 pubblicato sul BURVET n. 199 del 24/12/2020 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 26/10/2020 (prot.n. G.C. 453905) dalla ECO-DEM SRL di
ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel comune di Nogarole Rocca
(VR) in loc. Varanetta, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 6 mappale 22, per il prelievo di medi mod. 0,005 (pari a l/s
0,5) e massimi mod. 0,02 (pari a l/s 2) e un volume massimo annuo di mc 15.768,00 ad uso antincendio ed igienico e assimilati
(igienico-sanitario);

VISTO l'avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 199 del 24/12/2020 a seguito del quale non sono
pervenute domande concorrenti;

VISTA la dichiarazione di Acque Veronesi prot.n. 30037 del 15/12/2020 con la quale comunica che non è in grado di fornire il
quantitativo idrico richiesto;

CONSIDERATO che:

• con Deliberazione del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del Fiume Po (ora Distretto Idrografico Padano)
n. 8 del 17.12.2015 è stata adottata la c.d. "Direttiva Derivazioni" che nello specifico ridefinisce modalità e
competenze per il rilascio del sopra citato parere tecnico vincolante ex art. 96 comma 1 D.Lgs. n. 152/2006;
• l'Accordo Interdistrettuale del 6 luglio 2018 ha individuato modalità omogenee di tutela e gestione dei corpi idrici
sotterranei del Veneto situati a scavalco fra le aree di competenza dei Distretti idrografici del Po e delle Alpi Orientali
e secondo il quale la valutazione delle captazioni dall'acquifero sotterraneo nella Regione del Veneto viene posta in
essere con la metodologia contenuta nella Direttiva Derivazioni del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali anche
per le derivazioni ricadenti in territorio di competenza del Distretto Idrografico Padano.
• con Circolare prot. n. 488062 del 29.11.2018 la Regione Veneto - Area Tutela e Sviluppo - Direzione Operativa ha
stabilito la procedura con la quale la U.O. Genio Civile territorialmente competente procede in autonomia a valutare le
nuove domande di concessione applicando la metodologia descritta al punto 5 dell'approccio metodologico per la
Valutazione Ambientale Ex Ante delle derivazioni idriche, allegato alla Delibera n. 2 della Conferenza Istituzionale
Permanente del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali del 14.12.2017.

VISTO l'esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 518034 del 04/12/2020 che rileva una
classe di impatto "LIEVE" unitamente ad un rischio ambientale "BASSO" con conseguente AMMISSIBILITA' dell'istanza in
oggetto;

VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la
D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;

ordina
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 279
_______________________________________________________________________________________________________

1. Che ai sensi dell'art. 7 R.D. 1775/1933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Nogarole Rocca
(VR) per l'affissione all'Albo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per l'acquisizione di
eventuali osservazioni/opposizioni all'istanza presentata per la derivazione di acque pubbliche.
2. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso l'Ufficio Risorse Idriche
della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 - 37126 - Verona, per 30 (trenta) giorni
consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all'Albo pretorio comunale di Nogarole Rocca, a
disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'apertura dell'Ufficio.
3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Nogarole Rocca (VR) nei 30 (trenta) giorni di
pubblicazione della presente ordinanza.
4. Che copia della medesima ordinanza venga trasmessa a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento in oggetto.
5. Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d'istruttoria viene omessa essendo l'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona a conoscenza della tipologia dell'opera da eseguirsi nonché dei luoghi di
ubicazione della derivazione.
6. Che, al termine della pubblicazione, il Comune di Nogarole Rocca (VR) provveda alla trasmissione all'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona del referto di pubblicazione segnalando l'avvenuto o meno deposito di
osservazioni/opposizioni.
7. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della
legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo
280 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442238)

ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 89 del 16 febbraio
2021
Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di Marchi Franco e Marchi Gino per autorizzazione alla
ricerca e concessione alla derivazione d'acqua pubblica dalla falda sotterranea, mediante realizzazione di n. 1 pozzo
(foglio 11 mappale n. 98) in Comune di S. Mauro di Saline (VR), ad uso irriguo e antibrina. Pratica n. D/13019.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di
acque pubbliche mediante realizzazione di n. 1 pozzo. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di autorizzazione
alla Ricerca e Concessione per la derivazione di acque pubbliche ex R.D. n. 1775/1933, prot. n. 416084 del 5.10.2017. Avviso
di deposito della domanda in pubblicazione sul BURVET n. 104 del 19.10.2018, parere ex art. 96 del D.Lgs. n. 152/2006 del
Distretto delle Alpi Orientali - Ufficio di Trento, prot. 199/2021 del 15.01.2021. Atto soggetto al Decreto Legislativo 14
marzo 2013 n. 33, art. 23.

Il Direttore

VISTA l'istanza presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 5.10.2017 (prot. 416084) da Marchi Franco e Marchi Gino di
autorizzazione alla Ricerca e Concessione per la derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel
terreno catastalmente ubicato sul foglio 11 mappale n. 98 del S. Mauro di Saline (VR), per il prelievo da acque sotterranee di
medi 4.9 l/s (0.049 moduli) e massimi 15 l/s (0.15 moduli) per uso irriguo, oltre che di medi 13.6 l/s (0.136 moduli) e massimi
15 l/s (0.15 moduli) per antibrina, per un volume annuo massimo complessivo di 6002 m3.

VISTO l'avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 104 del 19.10.2018.

VISTA l'integrazione all'istanza sopracitata, pervenuta con prot. 529125 del 9.12.2019, corredata dalla relazione tecnico-
agronomica giustificativa dell'uso antibrina.

VISTO la dichiarazione della Comunità Montana della Lessinia prot. n. 459777 del 29/10/2020, secondo cui i terreni oggetto
della domanda di ricerca e concessione in S. Mauro di Saline (VR) non sono serviti dalla rete irrigua consortile.

VISTA la valutazione ambientale ex-ante di derivazione idrica da corpo idrico sotterraneo predisposta dall'Unità Organizzativa
Genio Civile di Verona (prot. 493714 del 19 novembre 2020), avente esito "ammissibile".

VISTO il favorevole parere tecnico vincolante dell'Autorità di bacino Distrettuale delle Alpi Orientali - Ufficio di Trento (prot.
n. 199/2021 del 15.01.2021), formulato ai sensi dell'art. 96 comma a del D.Lgs. 152/2006, in ordine alla compatibilità della
utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di Tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico e
idrogeologico.

VISTI il R.D. 1775/1933 e s.m.i., il D.Lgs.n.112/1998, la D.C.R. 107/2009 e s.m.i., la D.G.R. n. 694/2013, la D.G.R. n.
1628/2015.

ordina

1. Che ai sensi dell'art. 7 del R.D. 1775/1933 copia della presente Ordinanza venga inviata al Comune di S. Mauro di
Saline (VR) per l'affissione all'Albo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per l'acquisizione di
eventuali osservazioni/opposizioni all'istanza presentata per la derivazione di acque pubbliche così come
presentata.
2. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso la sede dell'Ufficio
Gestione Risorse Idriche della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 - 37126 -
Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all'Albo, a disposizione di
chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'apertura dell'ufficio.
3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di S. Mauro di Saline (VR) entro e non oltre 30 gg. dalla
data di pubblicazione della presente Ordinanza.
4. Che copia della medesima ordinanza venga inviata inoltre a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 281
_______________________________________________________________________________________________________

5. Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d'istruttoria venga omessa essendo l'Ufficio a
conoscenza della tipologia dell'opera da eseguirsi nonché dei luoghi di ubicazione della derivazione.
6. Che al termine della pubblicazione il Comune di S. Mauro di Saline (VR) provveda alla trasmissione all'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona del referto di pubblicazione, segnalando l'avvenuto deposito di
osservazioni/opposizioni.
7. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della
legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo
282 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442239)

ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 96 del 23 febbraio
2021
R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dal Complesso Residenziale
Arnoldo Mondadori per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso
irrigazione aree verdi, mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Verona (foglio 222 mappale n. 73). Pratica N.
D/13217.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di
acque pubbliche mediante realizzazione di n. 1 pozzo. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e
concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. 168122 del 27/04/2020 Avviso di deposito della
domanda pubblicato sul BURVET n. 68 del 15/05/2020, Parere ex art. 96 D.Lgs,. 152/06 del Distretto delle Alpi Orientali
Ufficio di Trento prot. 563 del 01/02/2021 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.

Il Direttore

VISTA l'istanza presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 19/07/2018 (prot. G.C. 303991), dal Complesso Residenziale
Arnoldo Mondadori di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel
terreno catastalmente ubicato sul foglio 222 mappale 73 del comune di Verona (VR), in via Bodoni, per il prelievo di moduli
medi 0,0061 (l/s 0,61) e massimi 0,0366 (l/s 3,66) ed un volume massimo annuo di mc 9.484,72 di acque sotterranee da
destinare ad uso irrigazione aree verdi;

VISTO l'avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURV n.68 del 15/05/2020 a seguito del quale non sono pervenute
domande concorrenti;

VISTO il parere tecnico vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento (ex Autorità di Bacino del fiume Adige)
prot.n. 563 del 01/02/2021, formulato ai sensi dell'art. 96 comma 1 D.Lgs. 152/06 in ordine alla compatibilità della
utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o
idrologico, favorevole con condizioni;

CONSIDERATO che il sopra citato parere del Distretto delle Alpi Orientali, pur favorevole per quanto di competenza, segnala
comunque uno stato chimico "non buono" del corpo idrico in argomento;

VISTA la nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Direzione Operativa della
Regione del Veneto, che detta indicazioni procedurali per il rilascio delle concessioni di derivazione di acque dai corpi
idrici sotterranea in stato chimico "non buono";

VISTI il R.D. 1775/33, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e loro ss.mm.ii., la D.G.R.V. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina

1. Che ai sensi dell'art. 7 R.D. 1775/1933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Verona (VR) per
l'affissione all'Albo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per l'acquisizione di eventuali
osservazioni/opposizioni all'istanza di derivazione di acque pubbliche così come presentata.
2. Che la domanda, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso l'Ufficio Risorse Idriche della Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 - 37126 - Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a
decorrere dalla data di affissione della presente all'Albo pretorio comunale di Verona, a disposizione di chiunque
intenda prenderne visione nelle ore d'apertura dell'Ufficio.
3. Che, per quanto stabilito nella sopra citata nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell'Area Tutela e Sviluppo del
Territorio - Direzione Operativa della Regione del Veneto, a seguito della segnalazione ricevuta di stato
chimico "non buono" delle acque sotterranee che saranno oggetto della derivazione, le "Autorità Sanitarie
Regionali" nello specifico individuate nel Sindaco del Comune di Verona e nell'AULSS 9 Scaligera - Distretto
n. 1 sede di Verona dovranno rilasciare nei medesimi termini di pubblicazione della presente ordinanza
eventuali pareri o prescrizioni di loro competenza in relazione alla compatibilità delle acque con l'uso della
risorsa idrica.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 283
_______________________________________________________________________________________________________

Qualora non pervenga entro detto termine alcuna comunicazione scritta ostativa, l'Ufficio istruttore della U.O.
Genio Civile di Verona procederà al rilascio dell'autorizzazione alla terebrazione del pozzo e della concessione
di derivazione delle acque.
4. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Verona (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazione della
presente ordinanza.
5. Copia della presente ordinanza venga trasmessa a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento in oggetto.
6. Che ai sensi della DGRV n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d'istruttoria viene omessa essendo l'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona a conoscenza della tipologia dell'opera da eseguirsi nonché dei luoghi di
ubicazione della derivazione.
7. Che, al termine della pubblicazione, il Comune di Verona (VR) provveda alla trasmissione all'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona del referto di pubblicazione segnalando l'avvenuto o meno deposito di
osservazioni/opposizioni, da allegarsi assieme all'eventuale dichiarazione del Sindaco e/o dell'AULSS
territorialmente competente ostativa al rilascio dell'autorizzazione alla terebrazione del pozzo e della
concessione di derivazione delle acque di cui al punto 3 della presente ordinanza.
8. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della
legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo
284 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442240)

ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 97 del 23 febbraio
2021
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dalla Immobiliare Villa Srl per la
ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso igienico ed assimilati
(igienico-sanitario), mediante realizzazione di n. 1 pozzo in Comune di Villa Bartolomea (VR), in via Caduti del Lavoro,
foglio 12 mappale n. 801. Pratica N. D/13689.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di
acque pubbliche. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque
pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. 492884 del 19/11/2020 Avviso di deposito della domanda prot.n. 543275 del
22/12/2020 pubblicato sul BURVET n. 205 del 31/12/2020 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 19/11/2020 (prot. G.C. 492884) dalla Immobiliare Villa Srl
di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel Comune di Villa
Bartolomea (VR) in via Caduti del Lavoro, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 12 mappale n. 801, per il prelievo di
medi mod. 0,0052 (pari a 0,52 l/s) e massimi mod. 0,0312 (pari a 3,12 l/s) e un volume massimo annuo di mc 937,50 (2 ore -
250 giorni) ad uso igienico ed assimilato (igienico sanitario);

VISTO l'avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 205 del 31/12/2020 a seguito del quale non sono
pervenute domande concorrenti;

VISTA la dichiarazione di Acque Veronesi s.c. a r.l. prot.n. 2094 del 28/01/2021con la quale comunica di non essere in grado
di fornire acqua al richiedente in quanto la zona non è servita da acquedotto;

CONSIDERATO che:

• con Deliberazione del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del Fiume Po (ora Distretto Idrografico Padano)
n. 8 del 17.12.2015 è stata adottata la c.d. "Direttiva Derivazioni" che nello specifico ridefinisce modalità e
competenze per il rilascio del sopra citato parere tecnico vincolante ex art. 96 comma 1 D.Lgs. n. 152/2006;
• l'Accordo Interdistrettuale del 6 luglio 2018 ha individuato modalità omogenee di tutela e gestione dei corpi idrici
sotterranei del Veneto situati a scavalco fra le aree di competenza dei Distretti idrografici del Po e delle Alpi Orientali
e secondo il quale la valutazione delle captazioni dall'acquifero sotterraneo nella Regione del Veneto viene posta in
essere con la metodologia contenuta nella Direttiva Derivazioni del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali anche
per le derivazioni ricadenti in territorio di competenza del Distretto Idrografico Padano.
• con Circolare prot. n. 488062 del 29.11.2018 la Regione Veneto - Area Tutela e Sviluppo - Direzione Operativa ha
stabilito la procedura con la quale la U.O. Genio Civile territorialmente competente procede in autonomia a valutare le
nuove domande di concessione applicando la metodologia descritta al punto 5 dell'approccio metodologico per la
Valutazione Ambientale Ex Ante delle derivazioni idriche, allegato alla Delibera n. 2 della Conferenza Istituzionale
Permanente del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali del 14.12.2017.

VISTO l'esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 552272 del 29/12/2020 che rileva una
classe di impatto "TRASCURABILE" unitamente ad un rischio ambientale "BASSO" con conseguente AMMISSIBILITA'
dell'istanza in oggetto;

VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98,
la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;

ordina

1. Che ai sensi dell'art. 7 R.D. 1775/1933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Villa Bartolomea
(VR) per l'affissione all'Albo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per l'acquisizione di
eventuali osservazioni/opposizioni all'istanza presentata per la derivazione di acque pubbliche.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 285
_______________________________________________________________________________________________________

2. Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso l'Ufficio Risorse Idriche
della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 - 37126 - Verona, per 30 (trenta) giorni
consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all'Albo pretorio comunale di Villa Bartolomea, a
disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'apertura dell'Ufficio.
3. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Villa Bartolomea (VR) nei 30 (trenta) giorni di
pubblicazione della presente ordinanza.
4. Che copia della medesima ordinanza venga trasmessa a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento in oggetto.
5. Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d'istruttoria viene omessa essendo l'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona a conoscenza della tipologia dell'opera da eseguirsi nonché dei luoghi di
ubicazione della derivazione.
6. Che, al termine della pubblicazione, il Comune di Villa Bartolomea (VR) provveda alla trasmissione all'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona del referto di pubblicazione segnalando l'avvenuto o meno deposito di
osservazioni/opposizioni.
7. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della
legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo
286 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442517)

ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 100 del 02 marzo
2021
R.D. 1775/1933 art. 7, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata da Sordato Carlo per la ricerca
e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di n. 1
pozzo in Comune di Arcole (foglio 13 mappale n. 692). Pratica N. D/13682.
[Acque]

Note per la trasparenza:


Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di
acque pubbliche mediante realizzazione di n. 1 pozzo. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e
concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. 448894 del 22/10/2020 Avviso di deposito della
domanda pubblicato sul BURVET n. 205 del 31/12/2020, Parere ex art. 96 D.Lgs,. 152/06 del Distretto delle Alpi Orientali
Ufficio di Trento prot. 803 del 10/02/2021.

Il Direttore

VISTA l'istanza presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 22/10/2020 (prot. G.C. 448494) da Sordato Carlo di ricerca e
concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel terreno catastalmente ubicato sul
foglio 13 mappale 692 del comune di Arcole (VR), in via Crocette di Sopra, per il prelievo di moduli medi 0,0018 (l/s 0,18) e
massimi 0,0108 (l/s 1,08) ed un volume annuo di mc 2.800,00 di acque sotterranee da destinare ad uso irriguo di 2,8 ettaro di
terreno;

VISTO l'avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURV n. 205 del 31/12/2020 a seguito del quale non sono pervenute
domande concorrenti;

VISTA la dichiarazione del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta prot. n. 578 del 20/01/2021 con la quale comunica che
non esiste una rete irrigua consortile a servizio del terreno oggetto della domanda (fg. 13 mappali 243-692-646;

VISTO il parere tecnico vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento (ex Autorità di Bacino del fiume Adige)
prot.n. 803 del 10/02/2021, formulato ai sensi dell'art. 96 comma 1 D.Lgs. 152/06 in ordine alla compatibilità della
utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o
idrologico, favorevole con condizioni;

CONSIDERATO che il sopra citato parere del Distretto delle Alpi Orientali, pur favorevole per quanto di competenza, segnala
comunque che il Comune interessato dal prelievo rientra tra quelli di cui al Piano di sorveglianza sulla popolazione
esposta a sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), DGR 2133/2016 e ss.mm.ii. (area rossa);

VISTA la nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio - Direzione Operativa della
Regione del Veneto, che detta indicazioni procedurali per il rilascio delle concessioni di derivazione di acque dai corpi
idrici sotterranea in stato chimico "non buono";

VISTI il R.D. 1775/33, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e loro ss.mm.ii., la D.G.R.V. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina

1. Che ai sensi dell'art. 7 R.D. 1775/1933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Arcole (VR) per
l'affissione all'Albo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per l'acquisizione di eventuali
osservazioni/opposizioni all'istanza di derivazione di acque pubbliche così come presentata.
2. Che la domanda, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso l'Ufficio Risorse Idriche della Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 - 37126 - Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a
decorrere dalla data di affissione della presente all'Albo pretorio comunale di Cologna Veneta, a disposizione di
chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'apertura dell'Ufficio.
3. Che, per quanto stabilito nella sopra citata nota prot. n. 67121 del 18/02/2019 dell'Area Tutela e Sviluppo del
Territorio - Direzione Operativa della Regione del Veneto, a seguito della segnalazione ricevuta di stato
chimico "non buono" delle acque sotterranee che saranno oggetto della derivazione, le "Autorità Sanitarie
Regionali" nello specifico individuate nel Sindaco del Comune di Arcole e nell'AULSS 9 Scaligera - Distretto n.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 287
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2 sede di San Bonifacio dovranno rilasciare nei medesimi termini di pubblicazione della presente ordinanza
eventuali pareri o prescrizioni di loro competenza in relazione alla compatibilità delle acque con l'uso della
risorsa idrica.
Qualora non pervenga entro detto termine alcuna comunicazione scritta ostativa, l'Ufficio istruttore della U.O.
Genio Civile di Verona procederà al rilascio dell'autorizzazione alla terebrazione del pozzo e della concessione
di derivazione delle acque.
4. Che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Arcole (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazione della
presente ordinanza.
5. Copia della presente ordinanza venga trasmessa a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento in oggetto.
6. Che ai sensi della DGRV n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d'istruttoria viene omessa essendo l'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona a conoscenza della tipologia dell'opera da eseguirsi nonché dei luoghi di
ubicazione della derivazione.
7. Che, al termine della pubblicazione, il Comune di Arcole (VR) provveda alla trasmissione all'Unità
Organizzativa Genio Civile di Verona del referto di pubblicazione segnalando l'avvenuto o meno deposito di
osservazioni/opposizioni, da allegarsi assieme all'eventuale dichiarazione del Sindaco e/o dell'AULSS
territorialmente competente ostativa al rilascio dell'autorizzazione alla terebrazione del pozzo e della
concessione di derivazione delle acque di cui al punto 3 della presente ordinanza.
8. Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della
legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo
288 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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DELIBERAZIONI DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE

(Codice interno: 442463)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 14 del 04 febbraio 2021


Spazi ai gruppi consiliari (l.r. 56/1984, art. 2): aggiornamento grafico della distribuzione risorse logistiche.
[Consiglio regionale]

La legge regionale 27 novembre 1984 n. 56 all'articolo 2, stabilisce che "ciascun gruppo consiliare ha diritto all'assegnazione, a
cura dell'Ufficio di Presidenza, di una sede adeguata anche in relazione alla sua consistenza numerica".

In attuazione della citata disposizione di legge, con deliberazione n. 102 del 5 novembre 2020, l'Ufficio di presidenza ha
assegnato gli spazi, nelle sedi di palazzo Ferro Fini e di palazzo Torres Rossini, da attribuire ai gruppi consiliari facenti parte le
liste dei candidati alla Presidenza della Regione del Veneto, costituitisi nell'undicesima legislatura, con conseguente
distribuzione delle risorse logistiche agli organi ed alle strutture consiliari.

Successivamente, i gruppi consiliari, posizionandosi all'interno degli spazi così assegnati, hanno realizzato alcuni assestamenti
distribuitivi. In particolare al terzo piano e quarto piano di palazzo Ferro Fini, una volta assegnati gli spazi, è avvenuta la
ri-distribuzione degli stessi tra il gruppo consiliare Liga Veneta per Salvini Premier e il gruppo consiliare Zaia Presidente.

Pertanto, fermo restando quanto già disposto dall'Ufficio di Presidenza con la sopra citata deliberazione n. 102 del 5 novembre
2020, occorre prendere atto, per la sola sede in esame, della puntuale individuazione degli spazi assegnati e utilizzati dai
singoli gruppi consiliari, nei termini sopra indicati e così come meglio evidenziato con opportuna colorazione nelle planimetrie
allegate.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- udito il Relatore il quale dà atto che la struttura competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con
l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

- vista la legge regionale 27 novembre 1984 n. 56 e la deliberazione n. 102 del 5 novembre 2020;

- ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

1) fermo restando quanto già disposto dall'Ufficio di Presidenza con la propria deliberazione n. 102 del 2 novembre 2020, di
prendere atto, per la sola sede di palazzo Ferro Fini, della puntuale individuazione di alcuni spazi assegnati e utilizzati dal
gruppo consiliare Liga Veneta per Salvini Premier e il gruppo consiliare Zaia Presidente, così come meglio evidenziato con
opportuna colorazione nelle planimetrie allegate al presente provvedimento per formarne parte integrante;

2) di dare atto che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

3) di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, ad esclusione degli allegati, a cura della Segreteria
generale.

Allegati (omissis)
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 289
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(Codice interno: 442464)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 15 del 04 febbraio 2021


Rendicontazione delle spese di rappresentanza dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della XI legislatura
per l'anno 2020.
[Consiglio regionale]

Il 2020 è stato anno di transizione tra la Decima legislatura - terminata nel mese di agosto - e la Undicesima legislatura
regionale avviata nel mese di settembre.

Come previsto dall'articolo 36 dello Statuto del Veneto, l'Ufficio di presidenza della XI legislatura è stato eletto dal Consiglio
regionale nella prima riunione del 15 ottobre 2020.

In considerazione di quanto sopra riportato, con deliberazione n. 73 del 30 ottobre 2020 si è garantito ai componenti dell'attuale
legislatura un fondo per le spese di rappresentanza rapportato al periodo 15 ottobre - 31 dicembre 2020, per un importo
complessivo pari a euro 11.800,00, secondo la ripartizione di seguito riportata:

- euro 3.800,00.= al Presidente del Consiglio;

- euro 2.300,00.= a ciascuno dei due Vicepresidenti;

- euro 1.700,00.= a ciascuno dei due Consiglieri Segretari.

Detto fondo viene utilizzato per il pagamento delle spese di rappresentanza alle quali il Presidente e gli altri componenti
dell'Ufficio di presidenza devono far fronte in conseguenza della carica ricoperta.

I componenti dell'Ufficio di presidenza hanno presentato il rendiconto, come da allegati, per una spesa complessiva di euro
3.475,65 pari al 29,45 per cento della disponibilità, come indicato nella tabella che segue:

Rendiconto fondo spese di rappresentanza dell'Ufficio di presidenza


periodo 15/10/2020 - 31/12/2020

Componenti Ripartizione fondo Importo rendicontato


Ciambetti 3.800,00 1.534,60
Finco 2.300,00 1.657,55
Zottis 2.300,00 0,00
Sponda 1.700,00 283,50
Baldin 1.700,00 0,00
Totali 11.800,00 3.475,65

Il Servizio amministrazione bilancio servizi ha effettuato il riscontro di corrispondenza contabile, prevista dall'art. 45, comma 3
del RIAC.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

• udito il relatore, il quale dà atto che il Servizio competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita
con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;
• visto lo Statuto del Veneto;
• visto il Regolamento del Consiglio regionale;
• visti l'art. 44 e l'art. 45 del Regolamento interno regionale per l'amministrazione, la contabilità e i servizi in economia
del Consiglio regionale approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 27 del 25/06/2008;
• vista la DUPCR n. 71 del 26 novembre 2019 che approva il bilancio finanziario gestionale;
• richiamata la DUPCR n. 145 del 22 settembre 2015 che approva le modalità gestionali del fondo di rappresentanza;
• richiamata la DUPCR n. 73 del 30 ottobre 2020 di approvazione del fondo per le spese di rappresentanza ai
componenti dell'Ufficio di presidenza per la durata del mandato;
• ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;
290 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

• a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa;

2) di approvare i rendiconti per l'anno 2020 presentati dai componenti dell'Ufficio di presidenza della XI legislatura, che
formano parte integrante del presente provvedimento, per il periodo 15/10/2020 - 31/12/2020, prendendo atto che la somma
complessiva non utilizzata è di euro 8.324,35:

Fondo per le spese di rappresentanza dell'Ufficio di presidenza


periodo 15/10/2020 - 31/12/2020

Importo non
Importo impegnato Importo rendicontato
utilizzato
11.800,00 3.475,65 8.324,35

3) di dare atto che il riscontro di corrispondenza contabile con le somme assegnate, ai sensi dell'articolo 45, comma 3 del
RIAC, ha dato esito positivo;

4) di dare altresì atto che le pezze giustificative delle spese sostenute, relative alle spese di rappresentanza dei componenti
dell'Ufficio di presidenza, vengono conservate presso le rispettive segreterie;

5) di dare atto della restituzione con accredito, unitamente agli emolumenti mensili spettanti, delle somme anticipate dal
singolo componente dell'Ufficio di presidenza negli importi rendicontati di cui alla tabella in premessa;

6) di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione, a cura della Segreteria generale.


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 291
_______________________________________________________________________________________________________

Allegato 1 alla deliberazione n. 15 del 4 febbraio 2021

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

ALLEGATO

RENDICONTI
SPESE DI RAPPRESENTANZA PER L’ANNO 2020
292 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(*)LEGENDA
Tipologia di spesa di rappresentanza (art. 44 del Regolamento interno per l'amministrazione, la contabilità e i servizi
in economia del Consiglio regionale del Veneto approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto 25
giugno 2008, n. 27 - B.U.R. n.77/2008)

da manifestazioni di saluti o di auguri, anche accompagnate da piccoli doni, in occasione di eventi


A
particolari;

da forme di ospitalità o atti di cortesia di valore simbolico, rese opportune per confermata
consuetudine o per motivi di reciprocità, in occasione di rapporti ufficiali tra organi della Regione e
B
organi di altre amministrazioni pubbliche o soggetti che rappresentano le formazioni sociali,
economiche e culturali, nazionali o internazionali;

C da forme di ristoro finalizzate all'ospitalità o conseguenti ad eccezionali attività istituzionali;

da forme di partecipazione, secondo gli usi, ad eventi luttuosi che colpiscono rappresentanti
D dell'amministrazione regionale o di altre amministrazioni pubbliche o soggetti comunque collegati, in
virtù della carica o dell'ufficio, ai fini istituzionali della Regione.

E AL TRE SPESE DI RAPPRESENTANZA


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 293
_______________________________________________________________________________________________________

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Allegato alla DUPCR n. 145 del 22 settembre 2015

Modello rendiconto spese di rappresentanza

R
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CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


UFFICIO DI PRESIDENZA

RENDICONTO

ELENCO DELLE SPESE EFFETTUATE CON IL FONDO DI RAPPRESENTANZA


DATA TIPOLOGIA DI SPESA (•) RIF . DOCUMENTO IMPORTO
03/t 1/2020 E Ricevuta Fiscale 10,00

14/12/2020 e Ricevuta Fiscale 114,60

29/12/2020 A Ricevuta Fiscale 780,80

TOTALE 905,40
294 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

. \

Allegato alla DUPCR n. 145 del 22 settembre 2015

Modello rendiconto spese di rappresentanza

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


UFFICIO DI PRESIDENZA

RENDICONTO

ELENCO DELLE SPESE EFFETTUATE CON IL FONDO DI RAPPRESENTANZA

DATA TIPOLOGIA DI SPESA (•) RIF. DOCUMENTO IMPORTO


20/1 0/2020 e Ricevuta Fiscale 350,00

04/1 1/2020 e Ricevuta Fiscale 279,20

TOTALE
.
, .,
629,20

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 295
_______________________________________________________________________________________________________

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Allegato alla DUPCR n. 145 del 22 settembre 2015

Modello rendiconto spese di rappresentanza

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CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


UFFICIO DI PRESIDENZA

RENDICONTO

ELENCO DELLE SPESE EFFETIUATE CON IL FONDO DI RAPPRESENTANZA

DATA TIPOLOGIA DI SPESA (") RIF. DOCUMENTO IMPORTO

02/11/2020 c SCONTRINO FISCALE 121,00

11/12/2020 c SCONTRINO FISCALE 235,35

12/12/2020 c SCONTRINO FISCALE 188,50

23/12/2020 c SCONTRINO FISCALE 399,00

28/12/2020 A FATTURA 713,70

TOTALE 1.657,55
296 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Allegato alla DUPCR n. 145 del 22 settembre 2015


Modello rendiconto 11pase di rappresentanza

CONSIGUO REGIONALE DEL VENETO


UFFICIO DI PRESIDENZA
RENDICONTO

ELENCO DELLE SPESE EFFElTUATE CON IL FONDO DI RAPPRESENTANZA


TIPOl.OGJA DI SPESA
DATA RIF. DOCUMENTO 1MPOR10
I"\

19/12/2020 E Scontrino n. 0383-0061 283,50

TOTALE 283, 50

19/01/2021
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 297
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


Il Vicepresidente

a C011siglio Regi011ale del Ve11eto


N del 19/01/2021 Prot. : 0000802 Titolario 5.5
CRV CRV spc-UPA

Al Dirigente Capo
Servizi Amministrazione Bilancio e Servizi
dott.ssa Paola Rappo

SEDE

Xl IJC::GISLi\TUR1\
Oggetto: spese di rappresentanza anno 2020.

In riferimento alla deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n.73 del 30 ottobre


2020, con la presente comunico di non aver sostenuto spese a valere sul fondo di
rappresentanza per l'anno 2020.

Distinti saluti.
298 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


Il Consigliere Segretario

Al Dirigente capo
Servizio Amministrazione
bilancio servizi
Dott. ssa Paola Rappo
Sede di Bacino Orseolo

o
ID
.....
.....
o
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;;: Xl IHi lSJ . \TUlt.\


o
N
Oggetto: spese di rappresentanza anno 2020 .
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'U"I
N

In riferimento alla deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 73 del 30


ottobre 2020, con la presente comunico di non aver sostenuto spese a valere sul
fondo di rappresentanza per l'anno 2020.

Distinti saluti.

Erika Baldin

San Marco 2322 +39 041 2701232 te/


Palazzo Ferro Fini csbalctin@consiglioveneto.it
30124 Venezia www.consiglioveneto.it
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 299
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442465)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 16 del 04 febbraio 2021


Sig.ra Raffaella Parrella, dipendente a tempo indeterminato del Ministero dell'istruzione, università e ricerca:
assegnazione alla segreteria del presidente della Quinta commissione consiliare.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
300 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442466)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 17 del 04 febbraio 2021


Sig.ra Milva Tasso, dipendente a tempo indeterminato della Giunta regionale, categoria C, posizione economica C5:
assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare Liga Veneta per Salvini Premier.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 301
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442467)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 18 del 04 febbraio 2021


Sig. Leonardo Brocca, dipendente a tempo indeterminato del Comune di Padova, categoria D, posizione economica
D7: assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto, in qualità di
responsabile.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
302 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442468)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 19 del 04 febbraio 2021


Assegni di fine mandato. Modifica delle disposizioni attuative e conferma della quota mensile a carico dei consiglieri
regionali.
[Consiglio regionale]

L'articolo 5, comma 1, della legge regionale n. 4/2012 ha aggiunto il comma 2 bis all'articolo 19 bis della legge regionale
9/1973:

Art. 19 bis - Assegno di fine mandato

1. L'Ufficio di presidenza è autorizzato ad erogare ai consiglieri regionali, cessati dal mandato, deceduti o
dimissionari, un assegno pari ad una mensilità dell'indennità consiliare per ogni anno di effettivo esercizio
del mandato per gli anni fino al 2012 e di una mensilità dell'indennità di carica lorda per ogni anno di
effettivo esercizio del mandato svolto successivamente al 2012. Ai fini del calcolo dell'importo dell'assegno
di fine mandato spettante si tiene conto solo dei primi dieci anni di mandato.

2. Ai fini del computo del periodo di mandato per l'erogazione dell'assegno di cui al comma 1 la frazione di
anno, che sia pari almeno a sei mesi e un giorno, si calcola come anno intero.
2 bis. A partire dalla decima legislatura regionale l'assegno di fine mandato è erogato ai consiglieri
regionali che optano per tale trattamento e che versano la relativa quota mensile determinata dall'Ufficio di
Presidenza.

Ai sensi dell'articolo 19 bis, comma 2 bis, della citata legge regionale, l'Ufficio di presidenza stabilisce la misura percentuale
della trattenuta mensile da operare nei confronti dei consiglieri regionali che optano per tale trattamento a partire dalla decima
legislatura.

Con deliberazione dell'Ufficio di presidenza n. 164 del 15 dicembre 2015 è stata determinata, a partire dalla X legislatura, la
quota mensile a carico dei consiglieri che optano per l'assegno di fine mandato, nella misura mensile del 3% dell'indennità di
carica lorda mensile di cui all'articolo 1, comma 1 della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5.

Con la medesima deliberazione sono state stabilite le seguenti disposizioni attuative, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della
legge regionale n. 9/1973:

A. Per la legislatura in corso, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri regionali
interessati, a pena di decadenza, entro e non oltre il termine del 29 febbraio 2016.
B. Per i consiglieri eventualmente eletti, a qualunque titolo, nel corso della legislatura, l'opzione per l'assegno di fine
mandato deve essere esercitata, a pena di decadenza, entro e non oltre 90 giorni dalla data di elezione.
C. A partire dalla XI legislatura, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri interessati,
a pena di decadenza, entro e non oltre 90 giorni dalla proclamazione.
D. L'opzione si esercita mediante formale comunicazione indirizzata al Presidente del Consiglio regionale e formulata sul
modulo allegato che forma parte integrante del presente provvedimento.
E. L'opzione, una volta esercitata, è irrevocabile.
F. Per le quote versate non è ammissibile la restituzione, neppure parziale.
G. Entro il mese successivo dalla comunicazione dell'opzione per l'assegno di fine mandato, il dirigente del competente
servizio provvede al recupero delle quote mensili dovute, a partire dalla data della proclamazione, ripartendo il
recupero - limitatamente all'opzione di cui alla lettera A) - nelle tre mensilità successive.
H. L'ufficio di presidenza, ai sensi dell'articolo 19 bis, comma 1, della citata legge regionale n. 9/1973, provvede, su
domanda dell'interessato, alla erogazione dell'assegno di fine mandato.

Con successiva deliberazione dell'Ufficio di presidenza n. 14 del 24 febbraio 2016 è stato prorogato al 31 marzo 2016 il
termine, precedentemente fissato al 29 febbraio 2016, per esercitare l'opzione per l'assegno di fine mandato.

L'articolo 13 della legge regionale n. 19/2018 ha aggiunto i commi 1 bis, 1 ter e 1 quater all'articolo 24 della legge regionale
5/2012:

Art. 24 - Supplenza.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 303
_______________________________________________________________________________________________________

1. Nel caso di sospensione di un consigliere intervenuta ai sensi dell'articolo 15, comma 4 bis, della legge 19
marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni, il Consiglio nella prima adunanza successiva alla
notificazione del provvedimento di sospensione, e comunque non oltre trenta giorni dalla predetta
notificazione, procede alla temporanea sostituzione, affidando la supplenza per l'esercizio delle funzioni di
consigliere al candidato della stessa lista che ha riportato, dopo gli eletti, il maggior numero di voti. La
supplenza ha termine con la cessazione della sospensione. Qualora sopravvenga la decadenza si fa luogo
alla surrogazione ai sensi dell'articolo 23.
1 bis. La nomina di un consigliere regionale alla carica di componente della Giunta determina, per la durata
dell'incarico, la sospensione dalle funzioni di consigliere.

1 ter. Il Consiglio regionale, nella prima seduta successiva alla comunicazione del provvedimento di
nomina, preso atto della intervenuta sospensione delle funzioni di consigliere, dispone la sostituzione del
consigliere nominato componente della Giunta regionale affidando la supplenza per l'esercizio delle funzioni
al primo candidato non eletto secondo i criteri previsti per la surrogazione.

1 quater Qualora il consigliere sostituito cessi dalla carica di assessore, il Consiglio regionale dispone la
revoca della supplenza nella prima seduta successiva alla relativa comunicazione.

In data 16 ottobre 2020 venivano nominati i componenti della Giunta regionale e, nella prima seduta del Consiglio regionale
immediatamente successiva, avvenuta in data 21 ottobre 2020, i consiglieri nominati Assessori regionali, sospesi dalla carica di
Consigliere regionale, venivano sostituiti con i primi candidati non eletti secondo i criteri previsti per la surrogazione.

Come da conforme parere reso dal Servizio affari giuridici e legislativi prot. n. 1775 del 02 febbraio 2021 i consiglieri regionali
nominati Assessori hanno titolo ad attivare l'istituto dell'assegno di fine mandato, corrispondendo le relative quote di contributo
in funzione di una eventuale richiesta di sua corresponsione alla cessazione del mandato, atteso che tutti gli istituti di
trattamento economico diretto (indennità di carica e indennità di funzione, rimborso spese per l'esercizio del mandato) e
differito (assegno di fine mandato, assegno vitalizio e/o trattamento previdenziale contributivo) sono collegati alla elezione e
proclamazione alla carica di consigliere regionale, come successivamente convalidata e quindi riconoscibili, anche in
attuazione delle previsioni di cui all'articolo 39 dello Statuto in tema di prerogative dei Consiglieri regionali, ai soggetti
proclamati a tale carica, costituendo, in particolare, l'istituto dell'assegno di fine mandato parte, anche se per effetto della legge
regionale n. 42 del 2014, in termini meramente eventuali, del trattamento indennitario differito. Nel citato parere si precisa che
non è preclusiva la previsione dell'articolo 8 bis della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei
Consiglieri regionali" che dispone, con riferimento ai componenti della Giunta regionale non consiglieri regionali, come "Non
sono estese in particolare le disposizioni in materia di assegno vitalizio, di assegno di reversibilità e di assegno di fine
mandato"; quanto sopra atteso che con specifico riferimento all'istituto dell'assegno di fine mandato la disposizione opera
riferimento a soggetti diversi e distinti dai componenti della Giunta regionale individuati fra i consiglieri regionali sospesi
dall'esercizio delle funzioni per la nomina a componente della Giunta, ovvero si riferisce a soggetti non eletti e proclamati alla
carica di consigliere regionale.

Si ritiene altresì opportuno confermare la quota mensile a carico dei consiglieri che optano per l'assegno di fine mandato, nella
misura mensile del 3% dell'indennità di carica lorda mensile di cui all'articolo 1, comma 1 della legge regionale 30 gennaio
1997, n. 5.

Si ritiene infine necessario modificare ed integrare le disposizioni attuative di cui alla sopracitata deliberazione dell'Ufficio di
presidenza n. 164/2015 nei seguenti termini:

A. Per la legislatura in corso, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri regionali
interessati, a pena di decadenza, entro e non oltre il termine del 31 marzo 2021.
B. Per i consiglieri eventualmente eletti, a qualunque titolo, nel corso della legislatura, l'opzione per l'assegno di fine
mandato deve essere esercitata, a pena di decadenza, entro e non oltre 90 giorni dalla data di elezione.
C. A partire dalla XII legislatura, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri interessati,
a pena di decadenza, entro e non oltre 120 giorni dalla proclamazione.
D. L'opzione si esercita mediante formale comunicazione indirizzata al Presidente del Consiglio regionale e formulata sul
modulo allegato che forma parte integrante del presente provvedimento.
E. L'opzione, una volta esercitata, è irrevocabile per l'intera legislatura.
F. Per le quote versate non è ammissibile la restituzione, neppure parziale.
G. Entro il mese successivo alla scadenza per esercitare l'opzione per l'assegno di fine mandato, il dirigente del
competente servizio provvede al recupero delle quote mensili dovute, a partire dalla data della proclamazione o della
nomina, ripartendo il recupero - limitatamente all'opzione di cui alla lettera A) - nelle tre mensilità successive.
H. L'ufficio di Presidenza, ai sensi dell'articolo 19 bis, comma 1, della citata legge regionale n. 9/1973, provvede, su
domanda dell'interessato, all'erogazione dell'assegno di fine mandato;
304 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Tutto ciò premesso, il relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- udito il relatore, il quale dà atto che la competente struttura consiliare ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita
con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

- viste le leggi regionali 9/1973, 5/1997, 4/2012, e 19/2018;

- visto, in particolare, l'articolo 19 bis, comma 2 bis, della legge regionale n. 9/73 e s.m.i;

- viste le deliberazioni dell'Ufficio di presidenza n. 164/2015 e n. 14/2016;

- ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2) di dare atto che i Consiglieri regionali nominati Assessori hanno titolo, per le ragioni indicate in premessa e sulla base di
conforme parere reso, ad attivare l'istituto dell'assegno di fine mandato, corrispondendo le relative quote di contributo in
funzione di una eventuale richiesta di sua corresponsione alla cessazione del mandato;

3) di confermare, ai sensi dell'articolo 19 bis, comma 2 bis, della legge regionale n. 9 del 10 marzo 1973, come
successivamente modificata e integrata, la quota mensile a carico dei consiglieri che optano per l'assegno di fine mandato, nella
misura mensile del 3% dell'indennità di carica lorda mensile di cui all'articolo 1, comma 1 della legge regionale 30 gennaio
1997, n. 5;

4) di stabilire le seguenti disposizioni attuative, con relativo allegato, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della citata legge
regionale n. 9/1973:

A. Per la legislatura in corso, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri regionali
interessati, a pena di decadenza, entro e non oltre il termine del 31 marzo 2021.
B. Per i consiglieri eventualmente eletti, a qualunque titolo, nel corso della legislatura, l'opzione per l'assegno di fine
mandato deve essere esercitata, a pena di decadenza, entro e non oltre 90 giorni dalla data di elezione.
C. A partire dalla XII legislatura, l'opzione per l'assegno di fine mandato deve essere esercitata dai consiglieri interessati,
a pena di decadenza, entro e non oltre 120 giorni dalla proclamazione.
D. L'opzione si esercita mediante formale comunicazione indirizzata al Presidente del Consiglio regionale e formulata sul
modulo allegato che forma parte integrante del presente provvedimento.
E. L'opzione, una volta esercitata, è irrevocabile per l'intera legislatura.
F. Per le quote versate non è ammissibile la restituzione, neppure parziale.
G. Entro il mese successivo alla scadenza per esercitare l'opzione per l'assegno di fine mandato, il dirigente del
competente servizio provvede al recupero delle quote mensili dovute, a partire dalla data della proclamazione,
ripartendo il recupero - limitatamente all'opzione di cui alla lettera A) - nelle tre mensilità successive.
H. L'ufficio di Presidenza, ai sensi dell'articolo 19 bis, comma 1, della citata legge regionale n. 9/1973, provvede, su
domanda dell'interessato, all'erogazione dell'assegno di fine mandato;

5) di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 305
_______________________________________________________________________________________________________

Allegato 1 alla deliberazione n. 19 del 4 febbraio 2021

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO


Servizio amministrazione bilancio servizi

Venezia,

Al Signor Presidente
del Consiglio regionale

SEDE

oggetto: Opzione per l’assegno di fine mandato e trattenuta della relativa quota mensile (articolo 19 bis, comma 2 bis,
della legge regionale 9/1973).

Il/La sottoscritto/a consigliere regionale


della legislatura, ai sensi dell’articolo 19 bis, comma 2 bis, della legge regionale 13 gennaio 2012, n. 4, con
la presente opta per il trattamento relativo all’assegno di fine mandato e subordinato alla relativa trattenuta mensile
determinata dall’Ufficio di Presidenza.

Cordiali saluti.

________________________________

UNITÀ CONSIGLIERI E GRUPPI San Marco 2322 +39 041 2701692 tel
Palazzo Ferro Fini +39 041 2701744 fax
30124 Venezia ucg@consiglioveneto.it
www.consiglioveneto.it

P09I16M03 ed 1 del 5 nov 2020


306 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442469)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 20 del 25 febbraio 2021


Sig.ra Cristina Coppola, dipendente a tempo indeterminato della Giunta regionale, categoria C, posizione
economica C1, in comando: assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare Liga Veneta per Salvini Premier, in
qualità di responsabile vicario.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 307
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442470)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 21 del 25 febbraio 2021


Sig. Federico Boscaro, dipendente a tempo indeterminato del Comune di Piove di Sacco, categoria D, posizione
economica D1: assegnazione alla segreteria del gruppo consiliare Il Veneto che vogliamo, in qualità di responsabile in
part time al 90%.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
308 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442472)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 22 del 25 febbraio 2021


Sig. Mauro Mellinato: assegnazione in full time alla segreteria del gruppo consiliare Il Veneto che vogliamo.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 309
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442495)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 23 del 25 febbraio 2021


Piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2021-2023.
[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Ai sensi dell'articolo 39, commi 1 e 19, della legge 449/1997 e dell'articolo 6 del decreto legislativo 165/2001 l'Ufficio di
presidenza deve procedere all'adozione del piano triennale dei fabbisogni di personale in funzione delle finalità di accrescere
l'efficienza, in relazione a quella dei corrispondenti uffici e servizi dei Paesi dell'Unione europea, di razionalizzare il costo del
lavoro pubblico, contenendo la spesa complessiva per il personale, diretta e indiretta, entro i vincoli di finanza pubblica, e di
realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni.

Il piano deve essere adottato in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le
linee di indirizzo di cui all'articolo 6 ter del decreto legislativo 165/2001, come introdotto dal decreto legislativo 75/2017. Le
linee di indirizzo sono state approvate con decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione in data 8
maggio 2018.

In attuazione della disciplina citata, con il presente provvedimento si procede all'approvazione del piano per il triennio
2021-2023 sulla base delle segnalazioni di fabbisogni.

LA DOTAZIONE ORGANICA E IL PERSONALE IN SERVIZIO

Nel comma 2 dell'articolo 46 dello Statuto del Veneto è contenuta la previsione di un ruolo organico separato, che dà
autonomia piena all'Amministrazione del CRV e che significa, tra l'altro, anche specifiche disposizioni di organizzazione e
gestione del personale, inclusi i sistemi di valutazione delle prestazioni.

L'articolo 58 dello Statuto al comma 3 reca la previsione dell'organizzazione amministrativa della Regione che si articola in
una Segreteria generale della programmazione, cui è preposto un dirigente nominato dalla Giunta regionale, e in una Segreteria
generale del Consiglio regionale, cui è preposto un dirigente nominato dal Consiglio stesso.

L'attuazione della succitata disposizione statutaria è avvenuta con la disciplina prevista al Capo I "Articolazioni organizzative"
del Titolo V "Organizzazione" della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 "Autonomia del Consiglio regionale" (articoli da
15 a 25).

L'articolo 15 della l.r. n. 53/2012 contiene la previsione della Segreteria generale quale forma organizzativa della struttura
amministrativa del Consiglio regionale.

L'articolo 18 della l.r. n. 53/2012 prevede l'articolazione della Segreteria generale in servizi consiliari, qualificabili come
strutture amministrative complesse di primo livello, con pari dignità e pari poteri, dotati di autonomia funzionale e gestionale,
che costituiscono i centri di responsabilità del CRV, con attribuzioni di risorse e capacità di spesa.

L'Ufficio di presidenza ha provveduto ad articolare il primo livello organizzativo della struttura amministrativa del CRV,
costituendo 6 servizi consiliari, che sono stati riorganizzati nel corso del 2016 nei seguenti: Servizio affari giuridici e legislativi
(in sigla SAGL), Servizio attività e rapporti istituzionali (in sigla SARI), Servizio amministrazione bilancio servizi (in sigla
SABS), Servizio di vigilanza sul sistema socio-sanitario (in sigla SVSS), Servizio affari generali (in sigla SAG), Servizio per la
comunicazione (in sigla SCOM).

Le altre strutture dirigenziali di secondo livello sono uffici e posizioni dirigenziali individuali (articoli 23 e 24 della lr
53/2012).

L'Ufficio di presidenza ha nominato i dirigenti e stabilito le relative attribuzioni.

L'organizzazione del CRV è completata con unità operative e di staff (articoli 25 e 26 della lr 53/2012).

Il Segretario generale ha provveduto a costituire, con propri provvedimenti, dette unità per l'esercizio di specifiche funzioni
tecnico-amministrative, attribuendo le correlate alte professionalità e posizioni organizzative.
310 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

I dirigenti capi dei servizi interessati e il Segretario generale - per le unità operative direttamente afferenti - hanno nominato i
relativi responsabili e titolari.

L'articolo 56, comma 2, della lr 53/2012 stabilisce che

2. La dotazione organica del Consiglio regionale, comprensiva della dotazione, specificatamente


individuata, degli organismi di garanzia istituiti presso il Consiglio regionale, è definita dall'Ufficio di
presidenza entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge nei limiti stabiliti dalla tabella 1
di cui all'allegato C.

L'articolo 57 della l.r. n. 53/2012 dispone quanto segue:

Art. 57 - Misure per la riduzione della dotazione organica del Consiglio regionale.

1. Il Consiglio regionale del Veneto, nell'esercizio delle proprie attribuzioni di autonomia quale assemblea
legislativa regionale, ritenendo di conformarsi alle azioni di riduzione delle dotazioni organiche delle
pubbliche amministrazioni previste dall'articolo 2 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 recante
"Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché
misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario" convertito in legge, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, opera per perseguire, nel triennio successivo alla data di
entrata in vigore della presente legge, un obbiettivo di riduzione, nella misura del venti per cento per il
personale dirigenziale e del dieci per cento per il personale non dirigenziale, della propria dotazione
organica così come definita ai sensi dell'articolo 56 della presente legge.
2. Per le unità di personale eventualmente risultanti in soprannumero all'esito delle riduzioni previste dal
comma 1 nonché per i casi di eccedenza dichiarata per ragioni funzionali o finanziarie della
amministrazione, vengono avviate le procedure di cui all'articolo 33 del decreto legislativo n. 165 del 2001,
adottando anche le procedure e misure di cui alla lettera a) del comma 11 dell'articolo 2 del decreto legge n.
95 del 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 2012.

Alla fine del 2013, completato almeno nelle sue parti essenziali il processo riorganizzativo, l'Ufficio di presidenza ha valutato
un percorso di rimodulazione della dotazione organica del Consiglio che fosse coerente con gli obiettivi di riduzione dei costi
della politica, con il ridimensionamento del numero dei componenti dell'Assemblea legislativa della X legislatura, con
l'esigenza di una ridistribuzione più funzionale del personale consequenziale anche al regime limitativo del turn over, tenuto
conto dell'importante strumento consentito dalle norme sul collocamento a riposo del personale eccedente che matura il diritto
a pensione secondo le regole "pre-Fornero" entro il 31 dicembre 2016.

Con propria deliberazione n. 143 del 27 dicembre 2013, l'Ufficio di presidenza ha rideterminato, in attuazione dell'articolo 57
della lr 53/2012, la dotazione organica del CRV, comprensiva della dotazione, specificatamente individuata, degli organismi di
garanzia istituiti presso il CRV, come riportato nella seguente tabella:

Dotazione organica del CRV approvata con dupcr 143/2013

Categorie Consiglio Organismi di garanzia Totale


Dirigenti 12 2 14
D3 12 3 15
D1 33 5 38
C 56 5 61
B3 25 3 28
B1 16 1 17
Totale 154 19 173

Al 31 dicembre 2016 è terminato il processo di assorbimento delle eccedenze di personale conseguente ai provvedimenti sopra
citati e di conseguenza è diventata possibile una pianificazione dei fabbisogni di personale a partire dal 2017.

L'Ufficio di presidenza ha approvato annualmente il piano triennale dei fabbisogni di personale e rimodulato di conseguenza la
dotazione organica come mostrato nelle seguenti tabelle:
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 311
_______________________________________________________________________________________________________

Dotazione organica del CRV approvata con dupcr 64/2017

Categorie Consiglio Organismi di garanzia Totale


Dirigenti 12 2 14
D3 7 3 10
D1 35 5 40
C 59 5 64
B3 26 3 29
B1 15 1 16
Totale 154 19 173

Dotazione organica del CRV approvata con dupcr 63/2018

Categorie Consiglio Organismi di garanzia Totale


Dirigenti 12 2 14
D3 9 1 10
D1 37 5 42
C 57 10 67
B3 25 2 27
B1 17 2 19
Totale 157 22 179

Dotazione organica del CRV approvata con dupcr 21/2019

Categorie Consiglio Organismi di garanzia Totale


Dirigenti 12 2 14
D3 8 1 9
D1 39 7 46
C 56 6 62
B3 26 2 28
B1 18 1 19
Totale 159 19 178

Nel 2020 il Consiglio regionale si è limitato a completare alcune procedure di reclutamento previste per l'anno 2019 dal Piano
dei fabbisogni 2019-2021 approvato con deliberazione dell'Ufficio di presidenza n. 21 del 8 maggio 2019 e non ha approntato
un nuovo piano, in ragione delle problematicità inerenti l'applicazione dell'art. 33 del decreto-legge n. 34 del 30 aprile 2019
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, che detta disposizioni in materia di assunzione di personale
nelle regioni a statuto ordinario e nei comuni in base alla sostenibilità finanziaria, difficoltà descritte nel successivo paragrafo
relativo alla capacità assunzionale.

Il raffronto tra il personale di ruolo e la dotazione organica del Consiglio regionale e degli organismi di garanzia ad oggi è
mostrato nella tabella seguente:

Dotazione organica (Dupcr 21/2019) Personale di ruolo (*) Posti vacanti


Organismi di Organismi di Organismi di
Categorie Consiglio Totale Consiglio Totale crv totale
garanzia garanzia garanzia
Dirigenti 12 2 14 12 1 13 0 1 1
D3 (**) 8 1 9 6 6 2 1 3
D1 (**) 39 7 46 33 4 37 6 3 9
C 56 6 62 46 4 50 10 2 12
B3 26 2 28 21 3 24 5 -1 4
B1 18 1 19 16 2 18 2 -1 1
Totale 159 19 178 134 14 148 25 5 30

(*) alla data del 1° febbraio 2021


(**) Categoria D ai sensi dell'articolo 11 del CCNL 2016-2018 Comparto Funzioni locali
312 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Tenuto conto delle cessazioni previste per gli anni 2021 (da febbraio), 2022 e 2023 i posti vacanti sono riportati nella tabella
che segue:

Posti Posti Posti Posti


Cesssazioni Cessazioni Cessazioni
Categorie vacanti vacanti al vacanti al vacanti al
2021 2022 2023
attuali 31/12/2021 31/12/2022 31/12/2023
Dirigenti 1 1 0 0 2 2 2
D3 3 0 0 0 3 3 3
D1 9 0 0 0 9 9 9
C 12 0 2 0 12 14 14
B3 4 1 0 0 5 5 5
B1 1 0 0 1 1 1 2
Totale 30 2 2 1 32 34 35

Inoltre, si deve considerare che come mostra chiaramente la tabella seguente una parte del personale di ruolo del Consiglio
regionale non è attualmente in servizio presso le strutture della Segreteria generale in quanto è assegnato alle segreterie degli
organi e dei gruppi consiliari ai sensi della lr 53/2012 (11 unità) o è comandato in uscita o in aspettativa (4 unità).

Personale di ruolo del CRV


assegnato alle
in servizio presso comandato in
segreterie
Categorie strutture uscita Totale
degli organi e dei
amministrative o in aspettativa
gruppi
Dirigenti 12 1 13
D3 6 6
D1 31 4 2 37
C 44 6 50
B3 22 1 1 24
B1 18 18
Totale 133 11 4 148

A compensazione del personale di ruolo attualmente non in servizio (in quanto comandato in uscita, in aspettativa o assegnato
alle segreterie degli organi e dei gruppi consiliari) sono stati attivati 19 comandi. Il quadro del personale in servizio
complessivamente per categoria nelle strutture della Segreteria generale è il seguente:

Personale in servizio presso le strutture amministrative


Personale di ruolo personale comandato
Categorie Totale
del CRV in servizio in entrata
Dirigenti 12 1 13
D3 6 2 8
D1 31 7 38
C 44 4 48
B3 22 4 26
B1 18 1 19
Totale 133 19 152

A fronte di una dotazione organica di 178 unità il personale di ruolo in servizio risulta essere di 133 unità a cui si aggiungono
19 persone in comando dalla Giunta regionale e da altri enti per un totale di 152 dipendenti.

I FABBISOGNI DI PERSONALE DELLE STRUTTURE DELLA SEGRETERIA GENERALE

Sulla base della situazione del personale in servizio sopra illustrata e della programmazione delle attività approvata dall'Ufficio
di presidenza per il triennio 2021-2023 il 12 gennaio 2021 il Comitato di direzione ha raccolto le necessità di personale
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 313
_______________________________________________________________________________________________________

segnalate dai componenti, dei quali nessuno ha dichiarato eccedenze di personale.

Il quadro dei fabbisogni di personale segnalati dai componenti del Comitato di direzione è riportato nell'allegato A, dove viene
anche rappresentata la situazione attuale del personale in servizio per struttura, con indicazione distinta dei fabbisogni e del
personale in servizio per gli organismi di garanzia.

Per quanto attiene alle strutture della Segreteria generale diverse da quelle a supporto degli organismi di garanzia, a fronte di
una dotazione organica di 159 unità, il personale di ruolo in servizio risulta essere di 119 unità, a cui si aggiungono 11 persone
in comando dalla Giunta regionale e da altri enti per un totale di 140 dipendenti con un fabbisogno ulteriore di 28 unità, con
cessazioni future di 5 unità.

Nell'allegato A sono riportati la situazione del personale in servizio e i fabbisogni segnalati dagli Organismi di garanzia
(Corecom e Garante dei diritti della persona).

A fronte di una dotazione organica di 19 unità, il personale di ruolo in servizio risulta essere di 14 unità, a cui si aggiungono 8
persone in comando dalla Giunta regionale e da altri enti per un totale di 22 dipendenti con un fabbisogno ulteriore di 4 unità,
con nessuna cessazione futura prevista.

Le funzioni di supporto agli organismi di garanzia dovranno essere garantite nel rispetto del tetto dato dalla spesa
corrispondente alla dotazione complessiva del Consiglio regionale del Veneto approvata dall'Ufficio di presidenza da ultimo
con deliberazione n. 64 del 28 luglio 2017.

I VINCOLI NORMATIVI AL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE

La dotazione organica

Secondo la nuova formulazione dell'articolo 6 del decreto legislativo 165/2001 la dotazione organica è rimodulata annualmente
sulla base degli effettivi fabbisogni di personale programmati nei limiti della spesa potenziale massima prevista dalla
normativa vigente.

Tetto della spesa di personale (spesa potenziale massima)

L'articolo 1, comma 557-quater, della legge n. 296/2006 prevede il divieto di procedere ad assunzione di personale in caso di
mancata riduzione delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011-2013 (come rappresentato
nell'allegato E). Tale tetto è stato determinato con deliberazione n. 4 del 18 gennaio 2017.

Inoltre, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, lettera b) della lr 53/2012 la dotazione organica del Consiglio regionale,
comprensiva della dotazione, specificatamente individuata, degli organismi di garanzia istituiti presso il Consiglio regionale, è
definita dall'Ufficio di presidenza nei limiti stabiliti dalla tabella 1 di cui all'allegato C della citata legge.

Capacità assunzionale

L'articolo 3, comma 5, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, e successive
modificazioni ed integrazioni disciplina il regime ordinario delle assunzioni a tempo indeterminato delle regioni consentendo,
considerato il disposto del citato art. 1, comma 228 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, a decorrere dall'anno 2019, di
procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente
corrispondente ad una spesa pari al 100 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente, non- ché
la possibilità di cumulare, a decorrere dall'anno 2014, le risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a
cinque anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile e di utilizzare i residui ancora
disponibili delle quote percentuali delle facoltà di assunzione riferite al quinquennio precedente, fermo restando il disposto
dell'art. 14-bis, comma 3 del citato decreto-legge n. 4 del 2019. L'articolo 3, comma 5-sexies del citato decreto-legge n. 90 del
2014, secondo cui per il triennio 2019-2021, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e
contabile, le regioni e gli enti locali possono computare, ai fini della determinazione delle capacità assunzionali per ciascuna
annualità, sia le cessazioni dal servizio del personale di ruolo verificatesi nell'anno precedente, sia quelle programmate nella
medesima annualità, fermo restando che le assunzioni possono essere effettuate soltanto a seguito delle cessazioni che
producono il relativo turn-over».

L'art. 33 del decreto-legge n. 34 del 30 aprile 2019 convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, detta
disposizioni in materia di assunzione di personale nelle regioni a statuto ordinario e nei comuni in base alla sostenibilità
finanziaria, stabilendo che:
314 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

1. A decorrere dalla data individuata dal decreto di cui al presente comma, anche al fine di consentire
l'accelerazione degli investimenti pubblici, con particolare riferimento a quelli in materia di mitigazione del
rischio idrogeologico, ambientale, manutenzione di scuole e strade, opere infrastrutturali, edilizia sanitaria
e agli altri programmi previsti dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, le regioni a statuto ordinario possono
procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni
di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di
revisione, sino ad una spesa complessiva per tutto il personale dipendente, al lordo degli oneri riflessi a
carico dell'amministrazione, non superiore al valore soglia definito come percentuale, anche differenziata
per fascia demografica, della media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati,
considerate al netto di quelle la cui destinazione è vincolata, ivi incluse, per le finalità di cui al presente
comma, quelle relative al servizio sanitario nazionale ed al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità
stanziato in bilancio di previsione. Con decreto del Ministro della pubblica amministrazione, di concerto con
il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore
del presente decreto, sono individuate le fasce demografiche, i relativi valori soglia prossimi al valore medio
per fascia demografica e le relative percentuali massime annuali di incremento del personale in servizio per
le regioni che si collocano al di sotto del predetto valore soglia. I predetti parametri possono essere
aggiornati con le modalità di cui al secondo periodo ogni cinque anni. Le regioni in cui il rapporto fra la
spesa di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione, e la media delle predette
entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati risulta superiore al valore soglia di cui al primo
periodo, adottano un percorso di graduale riduzione annuale del suddetto rapporto fino al conseguimento
nell'anno 2025 del predetto valore soglia anche applicando un turn over inferiore al 100 per cento. A
decorrere dal 2025 le regioni che registrano un rapporto superiore al valore soglia applicano un turn over
pari al 30 per cento fino al conseguimento del predetto valore soglia. Il limite al trattamento accessorio del
personale di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, è adeguato, in
aumento o in diminuzione, per garantire l'invarianza del valore medio pro-capite, riferito all'anno 2018, del
fondo per la contrattazione integrativa nonché delle risorse per remunerare gli incarichi di posizione
organizzativa, prendendo a riferimento come base di calcolo il personale in servizio al 31 dicembre 2018.

In attuazione di tale norma è stato emanato il decreto 3 settembre 2019 "Misure per la definizione delle capacità assunzionali
di personale a tempo indeterminato delle regioni" che stabilisce il valore soglia del rapporto della spesa del personale delle
regioni a statuto ordinario rispetto alle entrate correnti come definite all'art. 2 del D.L. n. 34/2019, non deve essere superiore
alla percentuale del 9,5% per le regioni, come quella veneta, che hanno da 4.000.000 a 4.999.999 abitanti. Il medesimo decreto
prevede un regime transitorio all'art. 5:

1. In fase di prima applicazione e fino al 31 dicembre 2024 le regioni di cui all'art. 4, comma 2, nel limite del
valore soglia definito dall'art. 4, comma 1, possono incrementare annualmente, per assunzioni di personale
a tempo indeterminato, la spesa del personale registrata nel 2018, in misura non superiore al 10% nel 2020,
al 15% nel 2021, al 18% nel 2022, al 20% nel 2023 e al 25% nel 2024, in coerenza con i piani triennali dei
fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato
dall'organo di revisione.

La Regione del Veneto con la legge regionale 24 luglio 2020, n. 29 "Misure attuative per la definizione della capacità
assunzionale della Regione del Veneto", ha dettato la disciplina per coordinare le assunzioni di personale di Giunta e Consiglio
in quanto dotati di autonomi ruoli, piani dei fabbisogni e poteri di reclutamento del personale, al fine di garantire il rispetto dei
valori di soglia massima della spesa di personale della Regione definiti dal D.M. 3 settembre 2019 in attuazione dell'articolo
33, comma 1 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34. In particolare, ha previsto che il riparto della capacità assunzionale
dell'Ente regione fra Giunta regionale e Consiglio regionale avvenga in misura proporzionale alla rispettiva spesa del personale
in servizio, come registrata nell'ultimo rendiconto della gestione approvato dalla Giunta regionale e dal Consiglio regionale;
contestualmente è stato introdotto anche un profilo di flessibilità, al fine di poter corrispondere alle esigenze peculiari e
specifiche che nel corso degli anni, e a fronte dei relativi piani triennali di fabbisogno del personale, possono venire a
determinarsi: ovvero il ricorso allo strumento dell'intesa fra Giunta regionale ed Ufficio di presidenza del Consiglio regionale
per definire diverse forme di riparto per il rispettivo utilizzo della capacità assunzionale della Regione del Veneto, fermo
restando il rispetto del limite di spesa massima complessiva.

Nei confronti di tale legge il Consiglio dei Ministri nella seduta del 10 settembre 2020 ha deciso di promuovere questione di
illegittimità costituzionale ai sensi dell'articolo 127 della Costituzione.

Nell'allegato B al presente provvedimento è determinata la capacità assunzionale per gli anni 2021, 2022, 2023 nel rispetto
della disciplina illustrata nel presente paragrafo.

Vincoli sulle modalità procedurali di reclutamento


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 315
_______________________________________________________________________________________________________

L'articolo 30, comma 2-bis, del d.lgs. 165/2001 prevede quanto segue:

2-bis. Le amministrazioni, prima di procedere all'espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla


copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1,
provvedendo, in via prioritaria, all'immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni,
in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di
trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio. Il trasferimento è disposto, nei limiti
dei posti vacanti, con inquadramento nell'area funzionale e posizione economica corrispondente a quella
posseduta presso le amministrazioni di provenienza; il trasferimento può essere disposto anche se la vacanza
sia presente in area diversa da quella di inquadramento assicurando la necessaria neutralità finanziaria.

Ai sensi dell'articolo 34-bis del d.lgs. 165/2001, prima di avviare le procedure di reclutamento e prima delle assunzioni a tempo
indeterminato è d'obbligo comunicare ai soggetti di cui all'articolo 34, commi 2 e 3, l'area, il livello e la sede di destinazione
per i quali si intende bandire il concorso nonché, se necessario, le funzioni e le eventuali specifiche idoneità richieste.

Adempimenti propedeutici alle assunzioni di personale

La normativa vigente prevede il divieto di procedere ad assunzioni con qualsiasi forma nei seguenti casi:

• mancata approvazione del Piano triennale di azioni positive in materia di pari opportunità (articolo 48, comma 1, del
Dlgs 198/2006);

• mancata adozione del Piano delle performance (articolo 10, comma 5, del Dlgs 150/2009);

• violazione del limite relativo alla spesa del personale stabilito dall'articolo 1, commi 557-ter e 557-quater, della legge
296/2006 (valore medio sostenuto nel triennio 2011/2013);

• mancata rideterminazione della dotazione organica nel triennio precedente (articolo 6, comma 6, del Dlgs 165/2001);

• mancata ricognizione annuale delle eccedenze di personale (articolo 33, comma 2, del Dlgs 165/2001);

• mancato rispetto degli obblighi di certificazione dei crediti. In dettaglio, il divieto di assunzione è contenuto
nell'articolo 9, comma 3-bis, del Dl 185/2008, convertito dalla legge 2/2009, modificato dall'articolo 27 del Dl n.
66/2014;

• mancato rispetto dei termini previsti per l'approvazione dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio
consolidato e del termine di trenta giorni dalla loro approvazione per l'invio dei relativi dati alla banca dati delle
amministrazioni pubbliche (articolo 9, comma 1-quinquies, del Dl n. 113/2016);

• dal 2019, la legge 145/2018 elimina il divieto di assunzioni per le amministrazioni che nell'anno precedente non
hanno rispettato il pareggio di bilancio (comma 823); sul punto, la circolare 3/2019 della Ragioneria generale dello
Stato ha precisato che viene meno il sistema sanzionatorio diretto per il mancato rispetto dell'equilibrio di bilancio, ma
permangono le sanzioni in caso di mancato rispetto dei limiti di spesa del personale. Nel documento si legge, infatti,
che "le disposizioni normative in materia di spesa di personale che fanno riferimento alle regole del patto di stabilità
interno o al rispetto degli obiettivi del pareggio di bilancio di cui all'articolo 9 della legge 24 dicembre 2012, n. 243 o,
più in generale, degli obiettivi di finanza pubblica, si intendono riferite all'equilibrio di bilancio di cui all'articolo 1,
comma 821, della legge 30 dicembre 2018, n. 145".

Obblighi di assunzione del personale delle categorie protette

Va inoltre rispettato l'obbligo di assunzione anche in soprannumero delle categorie protette, nel limite della quota d'obbligo,
anche in deroga ai divieti di nuove assunzioni previsti dalla legislazione vigente. I criteri di computo della quota di riserva
rimangono quelli indicati dagli articoli 4 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68.

IL PIANO ASSUNZIONI PER IL TRIENNIO 2021-2023 E LA NUOVA DOTAZIONE ORGANICA

Sulla base dei fabbisogni di personale, tenuto conto della nota prot. 4205 del 17/02/2016 a firma del Segretario generale, nel
rispetto della spesa potenziale massima e del budget assunzionale sopra descritti, si approva il piano assunzioni 2019-2021
come in allegato C.
316 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Per i fabbisogni delle strutture della Segreteria generale come individuati nell'allegato A al presente provvedimento si propone
l'avvio delle ordinarie procedure di reclutamento:

• attraverso l'esperimento della mobilità esterna, ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 per i profili professionali e
categorie indicate;

• completato il percorso di reclutamento ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001, si procederà all'indizione di
procedure concorsuali pubbliche per i profili professionali e categorie indicate, previa verifica della disponibilità di
graduatorie regionali compatibili per categoria e profilo in applicazione dell'articolo 29, comma 2, della lr 53/2012 e
ai fini dell'economicità delle procedure.

Per le assunzioni riservate alle categorie protette si procederà secondo quanto previsto dalla normativa in materia nell'ambito
delle assunzioni programmate.

La dotazione organica viene ridefinita in relazione ai fabbisogni di personale programmati con il presente provvedimento come
da allegato D, nel rispetto dei limiti di spesa sopra descritti.

La presente proposta di rimodulazione della dotazione organica ha formato oggetto di apposita comunicazione alla Conferenza
dei presidenti dei gruppi consiliari ai sensi dell'articolo 10, comma 5, lettera b), della lr 53/2012.

Si stabilisce che per i posti in dotazione organica resi temporaneamente vacanti per effetto di comandi in uscita e assegnazioni
alle segreterie degli organi e dei gruppi consiliari ai sensi della lr 53/2012, al netto dei comandi in entrata presso le strutture
amministrative, il Segretario generale provvede mediante comandi in entrata (con esclusione del personale dirigente) nel
rispetto del limite della spesa potenziale massima.

Infine, per le assunzioni programmate nel piano il Segretario generale potrà procedere a comandi in entrata fino al
perfezionamento delle procedure di reclutamento.

L'INFORMATIVA PREVENTIVA ALLE OO.SS.

Del contenuto della presente deliberazione è stata data l'informazione preventiva alle OO.SS. ai sensi dell'articolo 6 del d.lgs.
165/2001.

IL PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Sulla presente deliberazione è stato acquisito il parere del Collegio dei Revisori dei conti ai sensi dell'articolo 72 del decreto
legislativo 118/2011.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

• visto l'articolo 33, comma 1, del decreto legge n. 34/2019;

• visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la funzione pubblica 3 settembre 2019;

• viste le leggi regionali n. 53/2012 e n. 29/2020;

• a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2) di determinare come riportato nell'allegato B al presente provvedimento la capacità assunzionale da destinare alle assunzioni
di personale a tempo indeterminato secondo le modalità indicate in premessa;

3) di approvare il Piano triennale dei fabbisogni 2021-2023 come da allegato C al presente provvedimento e la sua attuazione
con le modalità indicate in premessa;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 317
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4) di rideterminare la dotazione organica del Consiglio regionale come da allegato D al presente provvedimento;

5) di prendere atto del parere formulato sulla presente deliberazione dal Collegio dei Revisori dei conti ai sensi dell'articolo 72
del decreto legislativo 118/2011;

6) di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale sul BURVET, a cura della Segreteria generale e nella sezione
Amministrazione trasparente del sito, a cura della struttura competente come stabilito nel Piano triennale per la prevenzione
della corruzione e della trasparenza vigente;

7) di trasmettere la presente deliberazione alla Direzione organizzazione e personale della Giunta regionale ai fini
dell'adempimento di comunicazione previsto dall'art. 6-ter del decreto legislativo n. 165/2001.
318 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A alla Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 23 del 25 febbraio 2021

PERSONALE IN SERVIZIO AL 1/02/2021 NELLE STRUTTURE DELLA SEGRETERIA GENERALE


(CON ESCLUSIONE DEL PERSONALE A SUPPORTO DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA)
personale
personale di
STRUTTURA CATEGORIA comandato in
ruolo
entrata
SERVIZIO AFFARI GENERALI B 2
B3 2
C 5
D 3 1
Dirigente 0,5
totale 12,5 1
SERVIZIO AFFARI GIURIDICI E LEGISLATIVI B3 1
C 2
D 2
Dirigente 4
totale 9 0
SERVIZIO AMMINISTRAZIONE BILANCIO SERVIZI B 1
B3 10 1
C 3
D 3 2
D3 2
Dirigente 2
totale 21 3
SERVIZIO ATTIVITA' E RAPPORTI ISTITUZIONALI B 8
B3 3 2
C 15
D 7 1
D3 4 1
Dirigente 2
totale 39 4
SERVIZIO DI VIGILANZA SUL SISTEMA SOCIO-SANITARIO C 1
D 2
Dirigente 1
totale 3 1
SERVIZIO PER LA COMUNICAZIONE B 3
B3 2
C 8
D 4
Dirigente 1,5
totale 17,5 0
SEGRETERIA GENERALE B 2
B3 1
C 7 1
D 6 1
Dirigente 1
totale 17 2
totale complessivo 119 11

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 319
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FABBISOGNI DI PERSONALE
SEGNALATI DAL SEGRETARIO GENERALE E DAI DIRIGENTI CAPI DEI SERVIZI CONSILIARI
(NON RIFERITO ALLE STRUTTURE A SUPPORTO DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA)

Segreteria generale

Categoria e profilo professionale N.ro unità


D amministrativo iscritto all’albo professionale dei giornalisti, categoria
pubblicisti per l’Ufficio stampa e comunicazione per trasferimento di 1
funzionario già presente in comando

Servizio attività e rapporti istituzionali

Categoria e profilo professionale N.ro unità

B3 amministrativo per trasferimento di dipendenti già presenti in comando 2


C amministrativo per garantire la funzionalità immediata delle commissioni,
del protocollo, delle nomine e degli atti istituzionali (sostituzione 5
pensionandi)
C con profilo professionale specifico per il supporto degli organi istituzionali e
5
delle commissioni consiliari da reclutare con apposito concorso

D amministrativo/economico 2

D economico-statistico 1

Servizio affari giuridici e legislativi

Categoria e profilo professionale N.ro unità

C amministrativo nel 2023 1

D amministrativo 1

Dirigente amministrativo 1

Servizio amministrazione bilancio servizi

Categoria e profilo professionale N.ro unità

B3 autista per trasferimento di dipendente già presente in comando 1

C economico/amministrativo 1

C amministrativo 2

Servizio affari generali

Categoria e profilo professionale N.ro unità

C amministrativo 1

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320 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Servizio per la comunicazione

Categoria e profilo professionale N.ro unità

D informatico 1

Dirigente informatico 1

Servizio di vigilanza sul sistema socio-sanitario

Categoria e profilo professionale N.ro unità

D amministrativo 2

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 321
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SITUAZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO AL 1/02/2021 A SUPPORTO


E FABBISOGNI DI PERSONALE DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA

personale
STRUTTURE A SUPPORTO DEGLI ORGANISMI personale di comandato
CATEGORIA
DI GARANZIA ruolo in
entrata
UFFICIO DIRITTI DELLA PERSONA B 1
B3 2
C 2 1
D 3 2
D3
Dirigente 0,5 1
totale 8,5 4
SUPPORTO AL GARANTE NELL'AMBITO DEL
SERVIZIO AFFARI GENERALI B 1 1
B3 1 1
C 2 1
D 1
D3 1
Dirigente 0,5
totale 5,5 4
totale complessivo 14 8

FABBISOGNI DI PERSONALE
SEGNALATI DAI DIRIGENTI CAPI DEI SERVIZI CONSILIARI PER IL SUPPORTO DEGLI ORGANISMI DI
GARANZIA

Corecom

Categoria e profilo professionale N.ro unità

Dirigente amministrativo per trasferimento di dipendente già presente in


1
comando

D amministrativo 1

C amministrativo per trasferimento di dipendente già presente in comando 1

Garante dei diritti della persona

Categoria e profilo professionale N.ro unità

D amministrativo per il supporto giuridico del Garante dei diritti della


1
persona

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322

ALLEGATO B alla Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 23 del 25 febbraio 2021 ALLEGATO B

CAPACITÀ ASSUNZIONALE
D.L. N. 90/2014

Anno di riferimento 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023

Categoria 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Cessazioni Cessazioni Cessazioni Cessazioni Cessazioni Cessazioni Cessazioni Cessazioni

Dirigente 116.200,08 117.089,18 118.534,41 118.824,53 118.963,00 118.976,78 1 1

D3 (*) 38.242,95 38.573,08 39.347,95 39.917,91 39.917,91 39.917,91 3 1 1 1

D1 (*) 38.242,95 38.573,08 39.347,95 39.917,91 39.917,91 39.917,91 3 2 1 1 2

C 35.333,81 35.603,67 36.348,46 36.964,18 36.964,18 36.964,18 1 1 5 5 3 2 2

B3 33.116,38 33.369,37 34.066,37 34.683,82 34.683,82 34.683,82 1 3 1 4 1

B1 31.716,78 31.956,77 32.617,17 33.272,65 33.272,65 33.272,65 3 1 1

Base di calcolo 183.179,04 328.577,18 392.356,08 264.656,72 521.617,20 227.588,96 73.928,36

% spendibile delle cessazioni 25% 25% 100% 100% 100% 100% 100%
Budget assunzionale 45.794,76 82.144,30 392.356,08 264.656,72 521.617,20 227.588,96 73.928,36

Budget utilizzato per assunzioni 66.545,30 143.427,39


Budget assunzionale del quinquennio precedente non utilizzato 1.096.596,37

Budget assunzionale complessivo 1.096.596,37 227.588,96 73.928,36

(*) Ai sensi del CCNL 2016-2018 la categoria D3 non esiste più pertanto le cessazioni di personale di tale categoria sono valorizzate al costo della categoria D posizione economica D1
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
D.L. N. 34/2019 E L.R. N. 29/2020

APPLICAZIONE ART. 33, C. 1 D.L. 34/2019 E DPCM 3/09/2019 CONSIDERANDO UNITARIAMENTE GIUNTA E CONSIGLIO

Dati dal rendiconto consolidato Giunta-Consiglio (art. 63, c. 3, d.lgs. 118/2011) ACCERTAMENTI 2017 ACCERTAMENTI 2018 ACCERTAMENTI 2019

+ Entrate Titolo I 9.763.898.305,33 9.995.251.504,51 10.346.469.895,77


+ Entrate Titolo II 1.177.271.140,18 1.137.142.609,03 811.731.508,08
+ Entrate Titolo III 452.680.035,77 511.310.572,18 513.560.710,71
- Tributi destinati SSN 8.544.254.904,85 8.723.238.814,16 8.800.456.136,41
- riparto TPL 395.953.527,81 408.238.056,67 406.866.522,06
Totale Titolo I-II-III entrate - entrate a destinazione vincolata (solo FSN e TPL) 2.453.641.048,62 2.512.227.814,89 2.464.439.456,09
- FCDE Tit. I 151.373.000,00
- FCDE Tit. II
- FCDE Tit. III 3.030.742,14
TOTALE FCDE 154.403.742,14
TOTALE ACCERTAMENTI TITOLI I-II-III AL NETTO DI QUELLI A DESTINAZIONE VINCOLATA ED AL
NETTO DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' 2.453.641.048,62 2.512.227.814,89 2.310.035.713,95
MEDIA ACCERTAMENTI 2017-2018-2019 2.425.301.525,82

Totale (da rendiconto


Giunta Consiglio
SPESA DEL PERSONALE RENDICONTO 2019 consolidato)
Spesa per il personale dipendente (al lordo OR) (macroaggregato U.1.01.00.00.000) 129.722.730,39 10.535.872,47 140.258.602,86
acquisto di servizi da agenzie di lavoro interinale (U.1.03.02.12.001) 14.564,22 14.564,22
collaborazioni coordinate e continuative (U.1.03.02.12.003) 493.312,96 493.312,96

TOTALE 140.766.480,04

RAPPORTO SPESA PERSONALE/MEDIA ACCERTAMENTI 5,80%


VALORE SOGLIA DI RIFERIMENTO DM 3/09/2019 9,50%
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021

VALORE MASSIMO SPESA DI PERSONALE REGIONALE (pari al 9,5% della media degli accertamenti) 230.403.644,95

REGIME TRANSITORIO ANNI 2020-2024


SPESA PERSONALE RENDICONTO DELLA GESTIONE (GIUNTA) ANNO 2018 130.045.434,32
SPESA PERSONALE RENDICONTO CONSIGLIO ANNO 2018 10.395.575,92
SPESA PERSONALE RENDICONTO CONSOLIDATO (GIUNTA + CONSIGLIO) ANNO 2018 140.441.010,24
ALIQUOTA INCREMENTO MASSIMO INCREMENTO MASSIMO PER SPESA COMPLESSIVA DI
PER ASSUNZIONI ASSUNZIONI PERSONALE PERSONALE DELLA
PERSONALE GIUNTA CONSIGLIO REGIONE NEI LIMITI DEL
VALORE MASSIMO (*)
ANNO 2020 10% 13.004.543,43 1.039.557,59 154.810.581,06
ANNO 2021 15% 19.506.815,15 1.559.336,39 161.832.631,58
ANNO 2022 18% 23.408.178,18 1.871.203,67 166.045.861,88
ANNO 2023 20% 26.009.086,86 2.079.115,18 168.854.682,09
ANNO 2024 25% 32.511.358,58 2.598.893,98 175.876.732,60
REGIME ORDINARIO
ANNO 2025 E SEGUENTI 230.403.644,95

(*) Nell'ipotesi che la media degli accertamenti dei ultimi tre rendiconti approvati rimanga invariata e che non ci siano cessazioni di rapporti di lavoro

20/23
_______________________________________________________________________________________________________
323
324

ALLEGATO C alla Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 23 del 25 febbraio 2021 ALLEGATO C

PIANO ASSUNZIONI 2021-2023

Posti di cui si prevede la copertura


Categoria Profilo professionale (*) Costo unitario
nell'anno nell'anno nell'anno
Costi Costi Costi
2021 (**) 2022 2023

Dir Dirigente 1 1
118.976,78 118.976,78 118.976,78 -

D Funzionario economico/amministrativo 8
39.917,91 319.343,28 - -

D Funzionario informatico 1
39.917,91 39.917,91 - -
Funzionario iscritto all'albo
D professionale dei giornalisti, categoria 1
39.917,91 39.917,91 -
pubblicisti

C Assistente 16 1
36.964,18 591.426,88 36.964,18 -

B3 Collaboratore professionale 3
34.683,82 104.051,46 -

B1 Collaboratore esecutivo
33.272,65 - - -

Totali 30 1.213.634,22 2 155.940,96 0


-

(*) il profilo professionale è indicato nell’allegato A e potrà essere specificato negli atti di reclutamento.
(**) Il dirigente è reclutato mediante mobilità.

21/23
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
ALLEGATO D
ALLEGATO D alla Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 23 del 25 febbraio 2021

DOTAZIONE ORGANICA CONSIGLIO REGIONALE

Personale di ruolo attuale - fabbisogni finanziabili con budget nuova dotazione organica nuova dotazione - dotazione
Personale di ruolo (*)
cessazioni 2021-2023 assunzionale (****) (= fabb. + ruolo) (***) vigente

Organismi Organismi Organismi Organismi Organismi


Categorie Consiglio Totale crv totale crv totale crv totale crv totale
di garanzia di garanzia di garanzia di garanzia di garanzia
Dirigenti 12 1 13 12 0 12 1 1 2 12 2 14 0 0 0
D3 (**) 6 6 6 0 6 0 6 0 6 -2 -1 -3
D1 (**) 33 4 37 33 4 37 8 2 10 41 6 47 2 -1 1
C 46 4 50 44 4 48 16 1 17 60 5 65 4 -1 3
B3 21 3 24 20 3 23 3 3 23 3 26 -3 1 -2
B1 16 2 18 15 2 17 0 15 2 17 -3 1 -2
Totale 134 14 148 130 13 143 28 4 32 157 18 175 -2 -1 -3

(*) alla data del 1° febbraio 2021


(**) Categoria D ai sensi dell'articolo 11 del CCNL 2016-2018 Comparto Funzioni locali
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021

(***) la dotazione di dirigenti per gli organismi di garanzia rimane di 2 unità in considerazione del fatto che due capi dei servizi consiliari prestano supporto parzialmente agli stessi
(****) Il fabbisogno di personale dirigenziale viene soddisfatto mediante mobilità

22/23
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325
326

ALLEGATO E alla Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 23 del 25 febbraio 2021

ALLEGATO E

VERIFICA DEI VINCOLI FINANZIARI


PERSONALE COSTO 2021 COSTO 2022 COSTO 2023

PERSONALE IN SERVIZIO A TEMPO INDETERMINATO 7.572.899,16 8.632.773,28 8.714.785,88

PERSONALE A TEMPO DETERMINATO 406.623,05 406.623,50 406.623,50

PERSONALE IN COMANDO IN ENTRATA 687.855,59 687.855,59 687.855,59

DOTAZIONE GRUPPI 2.697.676,11 2.697.676,11 2.697.676,11

SEGRETERIE PRESIDENTI COMMISSIONI CONSILIARI 196.289,64 196.289,64 196.289,64

SEGRETERIE COMPONENTI UP E PORTAVOCE OPPOSIZIONE 920.099,64 920.099,64 920.099,64

TICKET 200.000,00 200.000,00 200.000,00

ASSUNZIONI 2021-2023 1.213.534,22 155.940,96

TOTALE 13.894.977,40 13.897.258,72 13.823.330,36

CATEGORIE PROTETTE 421.850,26 421.850,26 421.850,26

TOTALE 13.473.127,15 13.475.408,46 13.401.480,10

VALORE MEDIO COSTO DEL PERSONALE TRIENNIO 2011-2013 ARTICOLO 1, COMMA 557-
13.605.395,60 13.605.395,60 13.605.395,60
QUATER LEGGE 296/2006

DIFFERENZA 132.268,45 129.987,14 203.915,50

23/23
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 327
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(Codice interno: 442498)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 24 del 25 febbraio 2021


Contributo ai gruppi consiliari della XI legislatura per le esigenze di primo insediamento. L.R. n. 44 del 7 novembre
1995 e successive modifiche e integrazioni.
[Consiglio regionale]

L'articolo 1, comma 1, della legge regionale 7 novembre 1995, n. 44 "Contributo ai gruppi consiliari" prevede che:

1. I finanziamenti erogati ai Gruppi consiliari, ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 27 novembre
1984, n. 56 e ai sensi dell'articolo 181 della legge regionale 10 giugno 1991, n. 12 , che sulla base dei
rendiconti presentati alla fine della legislatura eccedono le spese sostenute, sono assegnati ai Gruppi
consiliari, in proporzione alla loro consistenza numerica per esigenze di primo insediamento.

I gruppi consiliari della decima legislatura hanno presentato il previsto rendiconto per il periodo gennaio - ottobre 2020 e
hanno provveduto al versamento sul conto corrente intestato alla Tesoreria del Consiglio regionale delle somme non spese per
un ammontare complessivo di euro 1.885.853,47.

A questa somma si deve aggiungere l'importo di euro 17.725,47 che, assegnato a titolo di contributo per spese di
funzionamento ad alcuni gruppi consiliari, non è stato loro accreditato in quanto non avevano aperto il conto corrente sul quale
effettuare l'operazione.

Per la determinazione del contributo di primo insediamento, all'importo complessivo di euro 1.903.578,94 come sopra
determinato, deve essere sottratta la quota del contributo erogato ai sensi della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, pari ad
euro 1.185.498,67, che non rientra nei contributi riassegnabili ai sensi della legge regionale 44/1995.

Si rende pertanto necessario provvedere all'assegnazione della somma di euro 718.080,77 ai gruppi consiliari sorti all'inizio
della XI legislatura. Tale importo verrà suddiviso secondo i criteri stabiliti dall'articolo 1 della legge regionale n. 44/1995 -
come riportato nell'allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento - e liquidato ai gruppi consiliari che ne
faranno richiesta con indicazione dell'IBAN sul quale effettuare il versamento, alla competente struttura consiliare,
tassativamente entro il 31 marzo 2021.

Tenuto conto che alcuni gruppi consiliari non hanno ad oggi aperto il conto corrente sul quale poter accreditare i contributi
spettanti, in attuazione dei principi della contabilità pubblica stabili dal decreto legislativo n. 118/2011 l'omessa richiesta entro
il termine suddetto comporterà la rinuncia definitiva al contributo di primo insediamento e la conseguente restituzione delle
somme alla Giunta regionale.

Tutto ciò premesso, il relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- udito il relatore, il quale dà atto che la competente struttura consiliare ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita
con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

- viste le leggi regionali 56/1984, 44/1995 e n. 47/2012;

- ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2) di approvare la ripartizione tra i gruppi consiliari del contributo di primo insediamento così come riportato nell'allegato A)
che forma parte integrante del presente provvedimento;

3) di stabilire che i contributi di primo insediamento non richiesti e/o per il cui versamento non è fornito il relativo IBAN entro
il 31 marzo 2021, saranno restituiti alla Giunta regionale;
328 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

4) di demandare al Dirigente capo della struttura competente per materia l'assunzione dei relativi movimenti contabili;

5) di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 329
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Allegato A) alla deliberazione n. 24 del 25 febbraio 2021

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO - XI LEGISLATURA


Contributo di primo insediamento dovuto ai gruppi consiliari a norma art. 1 lr 44/1995

gruppo consiliare n. consiglieri importo contributo


Zaia Presidente 18 253.440,21
Liga Veneta per Salvini Premier 13 183.040,16
Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni 5 70.400,08
Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto 2 28.160,05
Gruppo consiliare Veneta Autonomia 1 14.080,03
Gruppo consiliare regionale Partito Democratico Veneto 6 84.480,09
Europa Verde 1 14.080,03
Il Veneto che Vogliamo 1 14.080,03
Movimento 5 Stelle 1 14.080,03
Misto 3 42.240,06
Totali 51 718.080,77
330 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442499)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 25 del 25 febbraio 2021


Attuazione legge 6 novembre 2012, n.190 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione
e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" e successive modifiche ed integrazioni. Articolo 1, comma 8:
definizione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per aggiornamento 2021
piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza.
[Consiglio regionale]

Già con Determinazione n. 12 del 28/10/2015, recante l'Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2013,
l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha evidenziato la necessità di una interlocuzione e condivisione degli obiettivi
strategici di prevenzione della corruzione tra i soggetti interni alle amministrazioni, che, per quanto concerne il momento della
definizione, sono identificabili nel Responsabile della Prevenzione della Corruzione e nel Responsabile per la Trasparenza e,
per le Regioni, nei componenti degli organi di indirizzo politico della Giunta e del Consiglio.

Il legislatore ha rafforzato le citate raccomandazioni dell'Autorità, contenute nell'Aggiornamento 2015 al PNA 2013,
recependole, attraverso il D.Lgs. n. 97/2016, che ha modificato il comma 8 dell'art. 1 della l. n.190/2012, il quale, così
novellato, recita:

"8.L'organo di indirizzo definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e
trasparenza, che costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico -gestionale
e del Piano triennale per la prevenzione della corruzione. L'organo di indirizzo adotta il Piano triennale per
la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della
trasparenza entro il 31 gennaio di ogni anno (...)".

Con il Piano Nazionale Anticorruzione 2016, approvato con Determinazione dell'ANAC n. 831 del 3 agosto 2016 ed i
successivi aggiornamenti e, da ultimo, con deliberazione n. 1064 del 13 novembre 2019 recante Piano nazionale anticorruzione
2019, l'Autorità ha ribadito, coerentemente alle previsioni dell'Aggiornamento 2015 al PNA e alle modifiche apportate alla
legge n. 190/2012 dal decreto legislativo n. 97/2016, che anche gli organi di indirizzo dell'Ente devono contribuire alla
definizione degli obiettivi fondamentali, in una logica di effettiva e consapevole partecipazione alla costruzione del sistema di
prevenzione della corruzione della Regione.

Alla luce di quanto esposto e al fine di dare concreta applicazione alle disposizioni sopra citate impartite per una
"elaborazione" condivisa e partecipata della strategia di prevenzione della corruzione e della trasparenza, anche quest'anno ed a
valere per l'aggiornamento 2021, il Responsabile della prevenzione della corruzione del Consiglio regionale, dott. Carlo
Giachetti unitamente al Responsabile per la Trasparenza, dott. Claudio Giulio Rizzato, per quanto di rispettiva competenza,
hanno predisposto, congiuntamente al Responsabile della prevenzione della corruzione della Giunta regionale, dott.ssa Paola
De Polli, il Documento nel testo di cui all''Allegato A, che viene ora sottoposto, pure congiuntamente, all'approvazione degli
organi di indirizzo della Giunta e del Consiglio regionale, ciascuno per le parti di rispettiva competenza, attesa la autonomia
statutariamente prevista ed implementata dalla legislazione regionale attuativa, che definisce le priorità strategiche per
l'Amministrazione regionale in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Tale documento è stato già
sottoposto, da parte del Responsabile della prevenzione della corruzione della Giunta regionale, all'approvazione della stessa, e
risulta approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 12 gennaio 2021.

I principi fissati ed individuati dal citato Documento saranno declinati, nel rispetto delle disposizioni normative dettate dalla
legge n. 190/2012, nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) e relativo
aggiornamento, secondo le indicazioni fornite al riguardo dal Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2013,
dall'Aggiornamento 2015 al PNA 2013, dal Piano Nazionale Anticorruzione 2016 e relativi successivi aggiornamenti e dal
nuovo Piano Nazionale Anticorruzione 2019.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- udito il relatore, il quale dà atto che i Servizi competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con
l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

- vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e
dell'illegalità nella pubblica amministrazione", il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante "Riordino della disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" ed il
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 331
_______________________________________________________________________________________________________

decreto legislativo 25 maggio 2016 , n. 97, recante "Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione
della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo
2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni
pubbliche";

- visto il Piano Nazionale Anticorruzione, approvato con delibera n. 72 del 2013 dall'Autorità Nazionale Anticorruzione e per
la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche (ex Civit) e l'Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale
Anticorruzione 2013, approvato con Determinazione dell'Autorità Nazionale Anticorruzione 28 ottobre 2015, n. 12, il Piano
Nazionale Anticorruzione, approvato con Determinazione dell'Autorità Nazionale Anticorruzione n.831 del 3 agosto 2016 e
successivi aggiornamenti, nonché il nuovo Piano Nazionale Anticorruzione 2019 approvato con deliberazione n. 1064 del 13
novembre 2019;

- visto il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza, approvato con deliberazione dell'Ufficio di
presidenza n.9 del 5 febbraio 2020;

- visto il comunicato del Presidente ANAC del 2 dicembre 2020 ai sensi del quale, per l'anno 2021, il termine ultimo per la
predisposizione e la pubblicazione del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2021-2023 è
differito al 31 marzo 2021

- visto lo Statuto della Regione Veneto;

- ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare, recependo le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e per le parti di
competenza del Consiglio regionale, il "Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione
della Regione del Veneto", di cui all'Allegato A, così come predisposto dal Responsabile della prevenzione della corruzione
del Consiglio regionale, dott. Carlo Giachetti e dal Responsabile per la trasparenza del Consiglio regionale, dott. Caudio Giulio
Rizzato e congiuntamente al Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza della Giunta regionale, dott.ssa
Paola De Polli;

2) di incaricare il dott. Carlo Giachetti, in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione del Consiglio regionale ed
il dott. Claudio Giulio Rizzato, Responsabile per la trasparenza del Consiglio regionale, per quanto di rispettiva competenza,
dell'esecuzione del presente atto;

3) di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio del Consiglio regionale;

4) di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato, per esteso, sia nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto, sia
sul sito web istituzionale del Consiglio regionale, sezione "Amministrazione trasparente" ai sensi dell'articolo 10 del decreto
legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97.
332 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA N. 25 DEL 25 FEBBRAIO 2021

Documento recante gli indirizzi strategici


in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza della Regione del Veneto
Aggiornamento 2021

1. Il contesto giuridico - amministrativo della prevenzione della corruzione

Il quadro giuridico – amministrativo che definisce la materia della prevenzione della corruzione ha si è
ulteriormente implementato, accrescendo e diventando sempre più complesso.

Il contesto normativo prende sempre avvio dalla legge 6 novembre 2012, n.190, che ha avuto come corollari
fondamentali il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, in materia di trasparenza e accesso ai documenti e il D.Lgs. 8
aprile 2013, n. 39 che ha dettato disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi.

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), con l’ultimo Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2019,
adottato con delibera n.1064 del 13 novembre 2019, è intervenuta in modo importante attraverso un atto di
indirizzo di straordinaria importanza poiché fa un quadro complessivo di tutte le azioni svolte nel primo
quinquennio di applicazione della legge n.190/2012, caratterizzato dall’adozione di due PNA e tre
Aggiornamenti ai PNA.

Il documento, completato dalla contestuale approvazione di tre Allegati (Allegato 1 “Indicazioni


metodologiche per la gestione dei rischi corruttivi”, Allegato 2 “La rotazione ordinaria del personale”, Alleato
3 “Riferimenti normativi sul ruolo e sulle funzioni del Responsabile della prevenzione della corruzione e della
Trasparenza” (RPCT) costituisce ancora quindi un punto di partenza imprescindibile per la definizione degli
indirizzi strategici da parte dell’Amministrazione.

2. Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione e


della trasparenza - Aggiornamento 2021

La Legge n. 190/2012, all’articolo 1, comma 8, come modificato dal D.Lgs. 97/2016, prevede che:

“8. L'organo di indirizzo definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e
trasparenza, che costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico -
gestionale e del Piano triennale per la prevenzione della corruzione. L'organo di indirizzo adotta il Piano
triennale per la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della
corruzione e della trasparenza entro il 31 gennaio di ogni anno”.

Con l'Aggiornamento 2015 al PNA, (Determinazione n. 12 del 28.10.2015) e con il PNA 2016,
(Determinazione n. 831 del 3.08.2016), l’ANAC ha evidenziato la necessità di una interlocuzione e
condivisione degli obiettivi strategici di prevenzione della corruzione tra i soggetti interni alle amministrazioni,
raccomandando alle amministrazioni di prevedere, con apposite procedure, la più larga condivisione delle
misure. In particolare, raccomanda l’Autorità, “Per gli enti territoriali, caratterizzati dalla presenza di due
organi di indirizzo politico, uno generale (il Consiglio) e uno esecutivo (la Giunta), è utile l'approvazione da
parte dell'assemblea di un documento di carattere generale sul contenuto del Piano triennale per la
prevenzione della corruzione (PTPC), mentre l'organo esecutivo resta competente all'adozione finale".

Sulla base di ciò, è stata prevista nel PTPC 2016-2018, una specifica misura di prevenzione, ossia la

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 333
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"Definizione della procedura di formazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, alla luce
dell'Aggiornamento 2015 al PNA", che ha portato all'adozione della DGR n. 11/2017, di approvazione del
"Documento recante gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del
Veneto", che prevede una elaborazione condivisa e partecipata della strategia di prevenzione della
corruzione da parte dei due organi di indirizzo, Giunta e Consiglio, da declinare nei rispettivi PTPC.

L’aggiornamento del documento adottato, costituisce misura di prevenzione da attuare, secondo le previsioni
del Piano triennale per la prevenzione della corruzione de della trasparenza (PTPCT) 2020-2022, - come del
resto dei due piani precedenti: paragrafo 10, Misura n. 1 ad oggetto "Aggiornamento del Documento recante
gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione della Regione del Veneto" (indicatore
temporale 31.12.2020, soggetto responsabile il RPCT, indicatore di attuazione: "Documento condiviso tra il
RPCT del Consiglio regionale e il RPCT della Giunta regionale").

Anche per il 2021 i documenti di programmazione dovranno quindi porre la strategia per la prevenzione della
corruzione quale elemento cardine della elaborazione del PTPCT.

In tal senso sia la Giunta regionale che il Consiglio regionale provvedono attraverso l’utilizzo dei propri,
rispettivi, strumenti di programmazione

La Giunta regionale ha provveduto attraverso il Documento di economia e finanza regionale (DEFR), il Piano
della Performance ed il PTPCT.

Il DEFR 2021-2023, impegna l’Amministrazione a rafforzare la funzione anticorruzione, nell’ambito delle


Missioni, tradotte in Linee Strategiche, e dei Programmi, declinati in risultati attesi.

Il Piano della Performance terrà conto delle indicazioni provenienti dal PTPCT e, ancor prima, dagli indirizzi
strategici di cui al presente documento, posto che nel 2020 lo stesso, a causa dell’emergenza sanitaria
Covid- 19, ha dovuto necessariamente essere oggetto di modifica con DGR n. 889 del 9 luglio 2020.

Il Consiglio regionale, recependo peraltro gli stessi contenuti del DEFR, ha operato e intende continuare ad
operare, attesa la conferma di certificazione di qualità del proprio sistema di gestione, rinnovata ai sensi della
nuova norma UNI EN ISO 9001:2015, con la sua tenuta e progressiva implementazione, nella identificazione,
analisi, trattamento e monitoraggio dei rischi dei processi e con l’attuazione degli adempimenti necessari ad
ottenere e mantenere la certificazione dei processi anche ai fini della prevenzione della corruzione secondo
la norma UNI EN ISO 37001; in tal senso è stato disposto con la approvazione, con deliberazione dell’Ufficio
di presidenza n. 51 del 27 luglio 2020 ed in linea con gli obbiettivi della qualità, delle “Direttive per la Gestione
(bilancio e programma operativo 2021 - 2023)”, declinate in sede di definizione del bilancio del Consiglio
(deliberazione del Consiglio regionale n. 128 del 17 dicembre 2020) e con i programmi operativi delle strutture
del Consiglio, a loro volta già approvati con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 3 del 14 gennaio 2021
chiamati ad introdurre misure coerenti alle direttive per la gestione e quindi alla attuazione delle misure
anticorruzione e per la promozione di più elevati standard di trasparenza amministrativa, quale livello
essenziale delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, ai sensi dell’articolo 117, terzo comma , lettera
m) della Costituzione, e che prevedono espressamente gli adempimenti funzionali ai fini della acquisizione
e mantenimento della certificazione anticorruzione.

Ciò premesso, quanto previsto dall’articolo 1, comma 8 della legge 190 del 2012, è stato tradotto già da
tempo, da ultimo con DGR n. 72 del 27 gennaio 2020 e Delibera UP n. 2 del 21 gennaio 2020, ed ora con il
presente atto, attraverso una procedura di elaborazione, condivisa dai Responsabili della prevenzione della
corruzione e della trasparenza della Giunta e del Consiglio, di un documento, aggiornato annualmente, che
delinei i cardini della strategia di prevenzione della corruzione e della trasparenza che l’Amministrazione
regionale intende perseguire, da approvarsi successivamente da parte degli organi di indirizzo, ciascuno con
proprio atto formale.

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Il presente documento ha quindi lo scopo di esplicitare la strategia condivisa fra Giunta e Consiglio regionale,
in modo tale da consentire ai rispettivi Responsabili di elaborare un Piano che tenga conto di tali indicazioni
di fondo.

3. Gli indirizzi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza nella
Regione del Veneto in rapporto all’ultimo PNA 2019 e relativi allegati

Il Piano triennale che i Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza dovranno
elaborare e proporre per la successiva adozione da parte della Giunta Regionale e dell’Ufficio di presidenza
del Consiglio regionale, si baserà sulle linee strategiche individuate dal presente Documento di indirizzo,
traducendole in specifiche misure di prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni metodologiche e
contenutistiche fornite dai PNA adottati da ANAC e, da ultimo, dal PNA 2019.

Per quanto attiene alle Misure generali di prevenzione della corruzione, il PNA 2019 fa il punto in ordine allo
stato dell’arte e richiama l’attenzione sulla necessità di una verifica complessiva sull’attuazione di vari aspetti
quali: le misure sull’imparzialità soggettiva dei funzionari pubblici, la formazione, la trasparenza, la
regolazione dei rapporti con i rappresentanti di interessi particolari.

In merito si configura un diverso assetto fra Giunta regionale e Consiglio regionale, sia negli strumenti di
programmazione che negli atti attuativi, sia nei diversi percorsi intrapresi in tema di analisi e gestione dei
rischi, anche corruttivi, e nel relativo stato di avanzamento.

Con riferimento alla Giunta regionale per quanto riguarda la metodologia per la gestione dei rischi corruttivi,
va evidenziato che nel 2020 si è intervenuto in maniera strutturata, in particolare attraverso il complessivo
ripensamento dell’applicativo in precedenza in uso, coerentemente alle indicazioni metodologiche di cui
all’Allegato 1 del PNA 2019.

E’ lo stesso DEFR 2021-2023, approvato con DGR n. 110/CR del 26 ottobre 2020 a prevedere “quale
corollario imprescindibile, la necessità di una evoluzione anche tecnologica delle soluzioni informatiche
utilizzate e, in tale ottica, si inserisce l’introduzione ed implementazione di un applicativo gestionale dedicato
alla gestione delle “attività anticorruzione” coerentemente alle esigenze specifiche della lotta alla
“maladministration”.

La funzione anticorruzione, infatti, si propone di incidere in maniera sempre più efficace nei processi
lavorativi, tanto da divenire essa stessa “cultura del fare amministrazione”, svolgendo appieno una funzione
di prevenzione mediante una azione formativa costante e anche con l’effettuazione di audit presso strutture,
Enti e società regionali.

La metodologia adottata in precedenza, basata principalmente sul Control Risk Self Assessment
(autovalutazione del rischio), ha quindi visto una sua evoluzione verso un approccio qualitativo, mirato ad
una piena e più consapevole responsabilizzazione della dirigenza, suggerito dall’ Allegato 1 al PNA 2019,
dove i criteri per la valutazione dell’esposizione al rischio di eventi corruttivi vanno tradotti operativamente in
indicatori (Key Risk Indicators) in grado di fornire elementi sul livello di esposizione al rischio del processo
o delle sue attività componenti.

La mappatura dei processi, la valutazione dei rischi, la individuazione e l’attuazione delle misure di
prevenzione, contestualizzate nel processo di analisi, valutazione e trattamento del rischio corruttivo da parte
dei singoli dirigenti, sono state oggetto di una ampia rivisitazione in coerenza con quanto indicato da ANAC
che, nel citato Allegato 1 al PNA 2019, fornisce analitiche indicazioni metodologiche.

Ciò ha comportato la rivisitazione della metodologia in precedenza in essere e del correlato software, al fine
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 335
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di allineare l’attività prevista dal PTPCT e dal Piano della Performance ai principi introdotti dal PNA 2019.
Inoltre, parallelamente, sono stati semplificati e razionalizzati i processi, standardizzando quelli comuni e
focalizzando l’attenzione su quelli più a rischio.

In tal senso ha operato già dal 2020, ed in proiezione triennale, anche il Consiglio regionale, muovendo dalla
puntuale analisi già condotta in sede di rinnovo della certificazione di qualità ai sensi della norma UNI EN
ISO 9001:2015

La applicazione di tale norma ha peraltro già consentito di operare nell’analisi dei rischi, muovendo dal
modello FMEA (Failure Mode and Effect Analysis) utilizzato per analizzare le modalità di “guasto” o di “difetto”
di un processo, prodotto o sistema, secondo una propria metodologia applicata, in prima istanza, a ciascun
processo certificato, attraverso il coinvolgimento del personale che da attuazione ad ogni singolo processo,
con l’obiettivo di:
- analizzare e gerarchizzare i rischi;
- valutare e pianificare azioni per affrontare i rischi;
- controllare l’efficacia delle azioni;
- apprendere dall’esperienza in una logica di miglioramento continuo.

Per ogni processo analizzato sono stati valutati i rischi che possono far si che il processo non realizzi gli
obiettivi per cui è stato definito stimando la probabilità di accadimento del rischio individuato (P), la gravità
dell’effetto del rischio, qualora accada (G), e. la probabilità di prevenire l’effetto del rischio (R) e si sono
stabilite azioni correttive/preventive per la riduzione dell’indice, la relativa responsabilità e i tempi di
attuazione.

Tale analisi, volta ad individuare i profili di rischio di natura corruttiva, è stata condotta con una indagine
mirata ad alcune strutture del Consiglio regionale (Servizio affari giuridici e legislativi e Servizio per la
comunicazione) e ai relativi processi, al fine di operare una ricognizione dei profili a rischio corruttivo,
classificarli in ordine alla gravità e corredare la analisi con azioni e misure preventive correttive, nel mentre
per tutte le altre strutture del Consiglio regionale e relativi processi è stata proposta una prima analisi di
individuazione dei rischi corruttivi, da sottoporre alla valutazione e validazione e, se del caso, da corredare
con la integrazione delle relative procedure della qualità, in funzione di prevenzione della corruzione, e le
relative azioni e misure preventive correttive.

4. Obiettivi strategici anticorruzione e trasparenza in correlazione al DEFR 2021-2023

La Giunta regionale, in coerenza con la Missione 01 “Servizi Istituzionali, generali e di gestione” del DEFR
2021-2023, con l’obiettivo di rafforzare i processi di coordinamento, programmazione e controllo, al fine di
assicurare lo sviluppo virtuoso dell’azione amministrativa della Regione, prosegue la revisione dell’intero
sistema di governance degli Enti strumentali e delle società controllate e partecipate, in un’ottica di
condivisione ed attuazione delle politiche regionali e di una maggiore integrazione dei flussi informativi.

Anche per l’anno 2021, l’obiettivo per l’Amministrazione è quello di assicurare un monitoraggio costante,
mettendo in atto, all’occorrenza, le opportune misure correttive.

Il 2018 è stato l’anno in cui si è iniziato un percorso di coinvolgimento degli enti e società regionali, attraverso
incontri, giornate dedicate, scambio di materiale di studio, che si è consolidato nel 2019 e 2020, attraverso
un affiancamento agli enti strumentali finalizzato alla ricognizione dei dati presenti in “Amministrazione
trasparente” e culminato con la certificazione annuale da parte dell’OIV Unico.

Purtroppo il 2020 ha visto un rallentamento del cammino intrapreso, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-
19, che ha obbligato l’Amministrazione ad utilizzare in maniera prevalente, il lavoro da remoto che ha quindi
necessariamente impedito la piena realizzazione di alcune attività preventivate per il 2020 ma che saranno
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336 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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riprese nel 2021, come, per esempio l’approvazione di un provvedimento generale che effettui una
ricognizione di tutte le realtà pubbliche e private rientranti nelle previsioni del D.Lgs. n.33/2013.

Nell’ambito della Missione 01, sopra ricordata, il DEFR 2021-2023 declina il Programma 01.11 “ Altri servizi
generali” che, fra i risultati attesi, prevede:

Risultato atteso n. 1: Rafforzare l’integrazione tra gli strumenti di prevenzione della corruzione, di
programmazione, di controllo e di valutazione dell’Ente Regione.

Risultato atteso n. 2: Rafforzare il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

Risultato atteso n. 3: Promuovere la diffusione di buone pratiche amministrative e di alta tecnologia a servizio
dell’attività amministrativa e supportare gli enti locali e gli enti del “sistema regionale” in una efficiente
attività formativa.

Risultato atteso n. 8: Contrastare il rischio amministrativo e giudiziario di atti potenzialmente illegittimi.

Analoghi risultati ha conseguito e si propone di conseguire il Consiglio regionale, come da direttive per la
gestione, ma nel contesto del perseguimento, in particolare, dell’obbiettivo della certificazione di qualità dei
processi di prevenzione della corruzione ai sensi della norma UNI EN ISO 37001.

Per quanto concerne il risultato atteso n. 1: “Rafforzare l’integrazione tra gli strumenti di prevenzione della
corruzione, di programmazione, di controllo e di valutazione dell’Ente Regione”, è richiesta la necessaria
integrazione fra i rispettivi strumenti di programmazione e di controllo della Giunta regionale (Piano
anticorruzione e trasparenza, Piano delle performance, Documento di Economia e Finanza Regionale) e del
Consiglio regionale (Direttive per la Gestione e Programmi operativi delle strutture del Consiglio) e costituisce
un obiettivo da perseguire anche nel prossimo triennio, affinando sempre più le sinergie e i contatti fra i vari
documenti.

Per quanto concerne il risultato atteso n. 2 “Rafforzare il rispetto della normativa in materia di protezione dei
dati personali”, obiettivo primario sarà supportare l’Amministrazione nel percorso di compliance al
Regolamento UE/2016/679 (GDPR), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
trattamento dei dati personali. L’applicativo “gestionale privacy”, indispensabile per monitorare e
documentare le scelte organizzative, le attività nonché l’osservanza degli “adempimenti privacy” da parte
dell’Amministrazione regionale, costituisce un ulteriore passo in avanti nel processo di adeguamento al
Regolamento (UE) n. 679/2016 (GDPR).

Per quanto concerne il risultato atteso n. 3 “Promuovere la diffusione di buone pratiche amministrative e di
alta tecnologia a servizio dell’attività amministrativa e supportare gli enti locali e gli enti del “sistema
regionale” in una efficiente attività formativa”, possono individuarsi almeno tre linee strategiche da seguire.
Anzitutto, per quanto attiene agli uffici della Giunta Regionale, va monitorato e portato a definizione il
percorso formativo partito nel 2019 che, anche a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, continuerà ad
essere somministrato a distanza (e learning).

Per quanto riguarda gli enti e le società regionali viene reso disponibile il prodotto formativo predisposto dalla
Regione e fruibile, laddove necessario, tramite Accordo per l’utilizzo della Piattaforma Moodle–
elearning.regione.veneto.it di cui alla DGR n. 727 del 4 giugno 2019.

Relativamente agli enti locali, vanno proseguiti i percorsi di formazione previsti dal Protocollo di Legalità
sottoscritto il 17 settembre 2019 con le Prefetture, l’Anci e l’Upi su temi quali l’antiriciclaggio e la gestione dei
beni confiscati alla criminalità.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 337
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Trasversale a tutti i suddetti percorsi è il supporto di cui ci si intende ancora avvalere, assicurato dalla
Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana e che potrà consentire, anche per il 2021, un importante
contributo per un costante aggiornamento del “Sistema regionale” nel suo complesso.

Relativamente al Risultato atteso n. 8 “Contrastare il rischio amministrativo e giudiziario di atti potenzialmente


illegittimi”, peraltro comune a Giunta regionale e Consiglio regionale, si indicano le seguenti linee strategiche
con correlate azioni da porre in essere o da continuare a perseguire:

a) Ridurre le opportunità che si verifichino casi di corruzione, attraverso:

Trasparenza

Il legislatore, con il D.Lgs. 97/2016, ha stabilito che “la promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce
un obiettivo strategico di ogni amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi e
individuali”.

Il tema, anche per il 2021, consiste nel tradurre in concreto un maggior livello di trasparenza: a partire dalla
definizione del Piano della Performance è necessario identificare con ancor maggiore precisione gli obiettivi
di trasparenza ed ancorarli alla performance organizzativa ed individuale.

E’ necessario rendere sempre più semplice e intuitivo, da parte del cittadino comune, l’accesso a tutte le
informazioni che possono essere utili: in tale contesto, la rivisitazione della Sezione “Amministrazione
Trasparente”, iniziata nel 2019, va portata avanti e ulteriormente affinata anche nel corso del 2021.

Sempre in questa direzione, nel corso del 2020 si è proceduto ad un approfondimento delle tematiche relative
ai tempi di pubblicazione e alle modalità di de-pubblicazione degli atti, con particolare attenzione a dati e
documenti contenenti dati personali nel rispetto dei principi del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla
protezione dei dati delle persone fisiche.

Oltre a ciò, appare necessario, nell’ottica di considerare la trasparenza sempre più in chiave comunicativa,
in alternativa al mero adempimento burocratico, finalizzare parte delle attività alla costruzione di un rapporto
fiduciario con il cittadino, continuando nello studio e sviluppo di ogni forma interattiva di attività che lo
coinvolga. Si intende quindi promuovere con tutti gli enti e società regionali ogni forma di trasparenza
riguardante gli obblighi normativi, e, in particolare, ampliare e migliorare le iniziative di citizen satisfaction, e
di Carte dei servizi, già attivate dalla Regione del Veneto.

Per quanto concerne più propriamente il Consiglio regionale, atteso, già nell’anno 2018, l’avvenuto rilascio e
messa on line del nuovo sito “Amministrazione trasparente” e la definizione delle attività di trattamento dei
dati in conformità al regolamento (UE) 2016/679, consolidate nell’anno 2019, si tratterà, unitamente al
puntuale aggiornamento, di monitorare, valutandone gli esiti, accessi e gradimento del nuovo sito e di curare
la implementazione delle misure attuative del Regolamento e la relativa casistica applicativa.

Inoltre, le competenti strutture del Consiglio regionale stanno operando per individuare soluzioni di
recepimento della Circolare del Dipartimento Funzione Pubblica del 30 dicembre 2019 che invita le pubbliche
amministrazioni a sperimentare l’utilizzo di alcuni indicatori attinenti i processi interni di supporto, quali
indicatori utili ai fini della misurazione e valutazione della performance e in generale al controllo direzionale:
quanto sopra con particolare riferimento alle aree della “gestione risorse umane” (segnalando che a tal fine,
tra l’altro, è stato inserito nel Piano della performance 2021 – 2023, approvato con DUP n. 7 del 28 gennaio
2021, un apposito paragrafo dedicato al cosiddetto “smartworking” o “lavoro agile”) ed alla area della
“gestione della comunicazione e trasparenza”.

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338 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Attività successive alla cessazione dal servizio

Si tratta del divieto per i dipendenti che negli ultimi tre anni di servizio abbiano esercitato poteri autoritativi o
negoziali per conto della P.A, di svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro,
attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività dell’amministrazione svolta
attraverso i medesimi poteri (art. art.53 comma 16-ter del D.Lgs. n.165/2001)

Il Piano Nazionale Anticorruzione 2019 ne dedica ampio spazio invitando le Amministrazioni ad effettuarne
l’inserimento nei PTPCT individuando misure adeguate volte a prevenire tale fenomeno. Nel corso del 2020
in un'ottica di proattività, si è proceduto ad un approfondimento sulla tematica, al fine di fornire alle Strutture,
per il futuro, indirizzi omogenei sul punto.

Il Consiglio regionale ha implementato l’attuazione della misura, già a valere dal primo piano triennale: si è
posta ora la esigenza di individuare una semplificazione della relativa modulistica, in particolare per gli
affidamenti effettuati sulla piattaforma MEPA.

b) Aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione

Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti

L’amministrazione ha previsto e disciplinato l’istituto del Whistleblowing con DGR n. 576 del 5 maggio 2016
e con DUP n. 93 del 19 dicembre 2017; tuttavia la intervenuta legge 30 novembre 2017, n.179 prevede che
l’A.N.AC. adotti apposite Linee guida per l’utilizzo di modalità anche informatiche per l’inoltro delle
segnalazioni.

Le Linee guida, poste in consultazione da ANC nel 2019, ad oggi non sono ancora definite: alla loro definitiva
emanazione, va quindi proposta la nuova deliberazione che aggiorna le previsioni della DGR n. 576/2016,
su cui si è già intrapreso un rilevante lavoro, anche con la Direzione ICT e Agenda Digitale, per
l’introduzione della modalità informatica di inoltro delle segnalazioni unitamente alla procedura attualmente
in uso; analogamente, con riguardo alla DUP n. 93 del 2019 per il Consiglio regionale.

Codice di comportamento

Anche l’adozione del nuovo Codice rimane obiettivo prioritario per l’Amministrazione. Nel 2020, l’ANAC è
intervenuta con le nuove Linee guida sul punto, adottate con Delibera n. 177 del 19 febbraio 2020. E’ stato
quindi intrapreso un lavoro di revisione del precedente Codice regionale, condiviso con la Direzione
Organizzazione e Personale. Purtroppo l’emergenza sanitaria ha rallentato i tempi, rendendo difficile una più
rilevante condivisione del documento, come richiesto dalle nuove Linee guida, cosa che l’Amministrazione
regionale si prefigge di fare nei prossimi mesi. L’approvazione del nuovo Codice, soggetto a consultazione
pubblica e parere obbligatorio dell’OIV, è pertanto procrastinata al 2021.

Analogamente intende provvedere anche il Consiglio regionale, anche mutuando esperienze condotte a
livello di Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome

Monitoraggio dei tempi procedimentali

Il monitoraggio dei tempi procedimentali costituisce elemento fondamentale ed imprescindibile atto ad


evidenziare nonché superare possibili criticità derivanti da eventuali ritardi, non occasionali ma sistematici
che di fatto impediscono la corretta conclusione del procedimento amministrativo nei termini previsti dalla
normativa di riferimento.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 339
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In tal senso, proprio sotto il profilo dei tempi procedimentali e quindi del loro monitoraggio, rileva la Carta dei
Servizi di cui dispone il Consiglio regionale, definita quale patto dei servizi offerto dalle strutture del Consiglio
regionale al legislatore regionale ed ai cittadini che approcciano la istituzione consiliare, strumento che
consente di disporre di un quadro aggiornato dei servizi offerti, della struttura responsabile, della modalità di
attivazione, degli standard di qualità o comunque dei tempi di erogazione della prestazione , in funzione della
soddisfazione del cliente/utente.

Conflitto di interesse

La disciplina del conflitto di interesse, nel corso del 2020, è stato oggetto di un importante provvedimento
regionale, la DGR n. 232 del 2 marzo 2020, con la quale si è proceduto all’adozione delle Linee guida in
materia di conflitto di interessi e obbligo di astensione dei dipendenti della Giunta regionale. Le Linee guida,
oltre a dettare indirizzi operativi uniformi sul punto, introducono la specifica modulistica utilizzabile dai
dipendenti, ai fini dell’attuazione delle previsioni di legge, nella logica di una omogeneizzazione delle
procedure.

Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici
(art. 35-bis, D Lgs. n. 165/2001)

La DGR n. 232/2020, oltre a dettare le Linee guida in materia di conflitto di interessi, approva, nella Sezione
II, gli indirizzi operativi e la relativa modulistica, per l’attuazione delle previsioni di cui all’art. 35-bis del D.
Lgs. n. 165/2001, nell’ottica di individuare procedure omogenee per l’applicazione delle predette previsioni
normative. Il 2021 quindi, costituirà l’anno di concreta operatività, sul piano procedurale, delle previsioni
normative.

Il Consiglio regionale, in merito, ha provveduto con la deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 92 del 19


dicembre 2017, recante criteri per la rotazione nel conferimento di incarichi nelle commissioni di gara e di
concorso.

c) Creare un contesto sfavorevole alla corruzione, oltre a quanto già detto a proposito della formazione,
si possono aggiungere:

Coinvolgimento degli interlocutori interni ed esterni ai fini di una più incisiva analisi del contesto

Al fine di migliorare ed implementare la strategia di prevenzione della corruzione, è particolarmente rilevante


coinvolgere l’Amministrazione nel suo complesso.

Quindi componente politica e dirigenza andranno coinvolti sin dalla predisposizione del Piano.

Per quanto concerne il contesto esterno, già nel corso del 2019 sono state poste le basi per una importante
collaborazione con l’Università di Padova la quale, nel quadro delle iniziative attuative della legge regionale
28 dicembre 2012, n. 48, ha in corso di effettuazione un’ampia ricerca sulla criminalità nel Veneto e quindi si
tratta di elemento fondamentale al fine di definire le strategie di prevenzione più adeguate al caso della
Regione del Veneto.

Fondamentale è anche considerare quale obiettivo l’organizzazione della Giornata della Trasparenza 2021,
cui peraltro possa partecipare il Consiglio regionale tramite propri rappresentanti istituzionali, con il sempre
maggiore coinvolgimento della società civile, e cioè associazioni, imprese e operatori del territorio che più di
altri sono in grado di suggerire, dal lato del fruitore dei servizi, i miglioramenti necessari affinché la Regione
possa rispondere sempre meglio alle esigenze dei propri “clienti”.

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340 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Il Piano sarà oggetto di consultazione esterna, con la predisposizione di apposita scheda per osservazioni,
da pubblicare nel sito internet istituzionale.

Disciplina del conferimento e autorizzazione di incarichi

Il PNA 2019 dedica un capitolo specifico all’argomento degli incarichi extraistituzionali.

La sottolineatura fatta da A.N.AC. riguarda, in particolare, il conflitto di interessi che possa pregiudicare
l’esercizio imparziale delle funzioni attribuite (art. 53, co.5 e 7 del D.Lgs n.165/2001).

Il suggerimento dato per il PTPCT 2021-2023 riguarda la rilevazione delle richieste più frequenti, per
concentrare su queste la maggiore attenzione, la individuazione di una black list delle attività precluse, la
sottolineatura della possibilità di svolgere incarichi che portino ad una crescita professionale con ricadute
positive sullo svolgimento delle funzioni istituzionali ordinarie da parte del dipendente.

Azioni di sensibilizzazione

Nell’ottica della sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dell’etica e della legalità, ai sensi della L.R. n.
48/2012, i rispettivi RPCT ripropongono alla Giunta e all’Ufficio di presidenza del Consiglio di proseguire
anche nel 2021 nel percorso di sensibilizzazione destinato in particolare alle giovani generazioni e da
attuarsi, vuoi in occasione delle visite di istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado integrando a tal fine
il momento di approfondimento sulle istituzioni regionali, vuoi anche attraverso la diffusione nelle scuole del
territorio, di informazioni/materiale informativo sui predetti temi e/o incontri. Anche per l’anno nuovo, si
propone di mantenere nel calendario scolastico regionale una “Giornata dedicata alla legalità”.

Rotazione

“La rotazione del personale è considerata quale misura organizzativa preventiva finalizzata a limitare il
consolidarsi di relazioni che possano alimentare dinamiche improprie nella gestione amministrativa,
conseguenti alla permanenza nel tempo di determinati dipendenti nel medesimo ruolo o funzione.
L’alternanza riduce il rischio che un dipendente pubblico, occupandosi per lungo tempo dello stesso tipo di
attività, servizi, procedimenti e instaurando relazioni sempre con gli stessi utenti, possa essere sottoposto a
pressioni esterne o possa instaurare rapporti potenzialmente in grado di attivare dinamiche inadeguate.”
[PNA 2016]

Il 2020 è stato caratterizzato dalla scadenza della legislatura e dall’avvio della nuova.

Come già fatto anche da altre amministrazioni regionali, va elaborata una disciplina di carattere generale che
delinei i principi fondamentali in materia di rotazione degli incarichi del personale nel rispetto dei criteri previsti
dall’Allegato 2 al PNA 2019.

Si tratta di un provvedimento richiesto dall’art.1, co.5 lett. b) della l.190/2012 e il PNA 2019 vi dedica
addirittura uno specifico allegato (Allegato 2 al PNA 2019).

Quindi, sul punto, è necessario intervenire con delle regole chiare e trasparenti, anche in attuazione dell’art.
21 comma 2-quinquies della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.

L’attuazione della misura, su cui si è iniziato comunque un lavoro di approfondimento nel corso del 2020, ha
subito un rallentamento a causa dell’emergenza sanitaria e soprattutto delle difficoltà di contatti immediati tra
i soggetti coinvolti nell’attuazione della stessa, rimandando di conseguenza al 2021 la sua realizzazione.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 341
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Per quanto concerne il Consiglio regionale, opera la puntuale disciplina dettata dalla legge regionale n. 53
del 2012 (articolo 10 della lr 53 del 2012 recante “Competenze dell’Ufficio di presidenza” ai sensi del quale
compete all’Ufficio di presidenza “d) la costituzione dei servizi consiliari e la determinazione delle loro
competenze, su proposta del Segretario generale” e articolo 32, recante ”Affidamento e durata degli incarichi
dirigenziali” ai sensi della quale “Nell’affidamento degli incarichi dirigenziali si applica il principio della mobilità
interna fra le strutture del Consiglio regionale, compatibilmente con la valorizzazione dell’esperienza e delle
professionalità specialistiche necessarie per l’esercizio delle funzioni istituzionali del Consiglio regionale”) ed
i profili di specificità della istituzione consiliare e dei vincoli oggettivi alla rotazione che da tale specificità
discendono (esigenza di assicurare non solo buon andamento e continuità della azione amministrativa, ma
anche qualità delle competenze professionali per lo svolgimento di talune attività specifiche, se non
infungibili).

La rotazione nel conferimento degli incarichi dirigenziali, anche apicali, ed i riflessi sulle unità operative,
anche in forma di determinazione e configurazione degli stessi, vengono quindi a conseguire alla definizione
da parte dell’Ufficio di presidenza del modello e relative misure organizzative a valere per la XI^ legislatura
regionale, così come peraltro già disposto in sede di definizione del modello organizzativo e dell’assetto delle
strutture del Consiglio regionale a valere per la corrente X^ legislatura.

Infine, con riferimento alla Giunta regionale, per quanto attiene al Programma 01.11 “Altri servizi generali” –
Risultato atteso: 1 – Rafforzare l’integrazione tra gli strumenti di prevenzione della corruzione, di
programmazione, di controllo e di valutazione dell’Ente Regione”, oltre al necessario raccordo con il
medesimo DEFR, di cui è testimonianza il presente documento, nel Piano della Performance vanno inseriti
degli obiettivi coerenti con il quadro programmatorio in divenire.

Già si è avuto modo di introdurre il tema della Trasparenza dell’attività amministrativa che, come previsto
dall’art.1 comma 15 della legge 190/2012, costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti
sociali e civili ai sensi dell’art.117, secondo comma, lettera m) della Costituzione.

Il Piano della Performance dovrà promuovere maggiori livelli di trasparenza traducendo tale previsione in
specifici obiettivi di performance organizzativa ed individuale, come previsto all’art.10 comma 3 del D.Lgs n.
33/2013.

Sempre nel Piano della Performance, continuerà ad essere promossa la semplificazione e la


razionalizzazione dei processi attraverso la definizione di attività comuni, in coerenza con le risultanze del
processo di mappatura - Anno 2020 - intrapreso dalle Strutture regionali; le attività comuni, una volta definite
e standardizzate, consentiranno alle Strutture di concentrare l’attenzione sulle loro attività tipiche e quindi di
individuarne i rischi e le relative, nonché contestualizzate, misure di contrasto.

Il programma 01.11 “Altri servizi generali” e i relativi Risultati attesi nn 1,2, 3, 8 vanno inoltre strettamente
correlati alla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030) laddove, all’Area PACE viene
declinato l’obiettivo strategico nazionale III.2 “Contrastare corruzione e concussione nel sistema pubblico”
(SDG: 16 – Pace e giustizia).

In definitiva la predisposizione di un PTPCT coerente con la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile,
declinata nella DCR n. 80 del 20 luglio 2020 e trasmessa al Consiglio regionale, costituisce tassello
imprescindibile per il perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Per quanto specificatamente attiene al Consiglio regionale, si proseguirà nel percorso di progressiva
integrazione e correlazione fra PTPCT, direttive per la Gestione, Programmi operativi delle strutture del
Consiglio regionale e Piano della Performance, anche in regime di loro integrazione ed adeguamento
attuativo alla sopravvenuta definizione del Piano Nazionale Anticorruzione 2019, assumendo peraltro, come
obbiettivo strategico del PTPCT, il conseguimento della certificazione dei processi ai fini della prevenzione

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della corruzione ai sensi della norma UNI EN ISO 37001 in occasione della visita di certificazione dei primi
mesi dell’anno 2022.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 343
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(Codice interno: 442500)

DELIBERAZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 26 del 25 febbraio 2021


Mancati adempimenti del servizio di fornitura in abbonamento di riviste per la Biblioteca del Consiglio regionale
del Veneto: richiesta ed autorizzazione a ricorso per insinuazione al passivo del fallimento della ditta fornitrice ed ad
ogni iniziativa funzionale e connessa.
[Consiglio regionale]
344 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Sezione seconda

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

(Codice interno: 442815)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 214 del 02 marzo 2021


Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario titolo dall'Amministrazione
regionale nei confronti di società e soggetti sottoposti a procedure concorsuali.
[Affari legali e contenzioso]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 345
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(Codice interno: 442816)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 215 del 02 marzo 2021


N. 5 autorizzazioni alla proposizione di cause e/o costituzione in giudizio in ricorsi e/o citazioni proposti avanti gli
organi di Giustizia Amministrativa, Ordinaria e Tributaria.
[Affari legali e contenzioso]
346 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442817)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 216 del 02 marzo 2021


Variazione al Bilancio di previsione 2021-2023 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione
2021-2023 ai sensi dell'art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (Provvedimento di variazione n. BIL010) // VINCOLATE.
[Bilancio e contabilità regionale]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si approva l'iscrizione nel Bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate
e corrispondenti spese, derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

La L.R. 41/2020 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011, allocando le risorse
finanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni, Programmi e Titoli, per ciascuno degli anni considerati
nel bilancio triennale.

La DGR 1839/2020 ripartisce le unità di voto del bilancio in Categorie per l'entrata e in Macroaggregati per la spesa.

Il Decreto n. 1/2021, del Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il Bilancio finanziario gestionale 2021-2023
che provvede per ciascun esercizio, a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini della
gestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità di cui all'art. 30, L.R. 39/2001, i
capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati. Lo stesso Decreto, ha approvato altresì il "Bilancio
finanziario gestionale 2021-2023. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all'art. 20, c.1 D.Lgs. 118/2011 ai
sensi dell'art. 39, c. 13, D.Lgs. 118/2011.

L'art. 51, comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011, prevede che nel corso dell'esercizio la Giunta regionale possa apportare con
proprio atto le variazioni del bilancio di previsione e del documento Tecnico di accompagnamento riguardanti l'istituzione di
nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per
l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.

Viste le richieste pervenute con note:

• 17.02.2021 prot. 74030, della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, riguardante l'assegnazione statale
finalizzata al soccorso di protezione civile di cui al D.P.C.M. n. 2093 del 14.06.2019, per € 31.392,00;
• 19.02.2021 prot. 79392, della Direzione Ambiente, riguardante l'assegnazione statale finalizzata al contrasto
dell'inquinamento atmosferico delle regioni del bacino padano di cui al D.L. 30.04.2019, n. 34, per € 228.000,00 per
gli anni 2021 e 2022 e per € 9.130.000,00 per l'anno 2023;
• 19.02.2021 prot. 79332, della Direzione Servizi Sociali, riguardante l'assegnazione relativa al Fondo nazionale per le
Politiche Sociali - anno 2020, disposta con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro
dell'Economia e delle Finanze del 19.11.2020, per € 28.259.385,81;
• 22.02.2021 prot. 81702, della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinari, riguardante l'assegnazione
dall'Università di Verona per la realizzazione del Progetto comunitario "Orchestra" nell'ambito del Programma
Horizon 2020 di cui Grant Agreement n. 101016167/2020, per € 110.700,00 per l'anno 2021 e per € 98.400,00 per
l'anno 2022;
• 23.02.2021 prot. 84940, della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico venatoria,
riguardante l'assegnazione per la realizzazione del Programma LIFE 2014-2020 - Progetto LIFE19 "PollinAction", per
€ 21.665,00 per l'anno 2021.

Si tratta ora di iscrivere le relative risorse, apportando:

• le opportune variazioni al Bilancio di previsione 2021-2023, come risulta dagli Allegati A e B alla presente
deliberazione;
• le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023, come risulta
dagli Allegati C e D alla presente deliberazione.

L'art. 10, comma 4, D.Lgs. 118/2011, prevede che alle variazioni al bilancio di previsione, siano allegati i prospetti di cui
all'allegato 8 del citato D.Lgs. da trasmettere al Tesoriere, come risulta dagli Allegati E e F alla presente deliberazione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 347
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Il punto 11.8 dell'Allegato 4/2, D.Lgs 118/2011 "Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria" prevede
che "Nei casi in cui sono predisposte più delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di
approvazione, la compilazione della prima e dell'ultima colonna dello schema per il tesoriere, riguardanti lo stanziamento
aggiornato, prima e dopo la variazione, può dare luogo a incertezze, non essendo possibile prevedere lo stanziamento
aggiornato alla data di approvazione della variazione. Di conseguenza, la prima e l'ultima colonna dello schema della
variazione di bilancio per il tesoriere, possono essere compilate dopo l'approvazione della delibera di variazione, a cura del
responsabile finanziario."

Alla luce di tale principio, si procede ad allegare i citati prospetti alle variazioni al bilancio senza la compilazione della prima e
dell'ultima colonna, che sarà completata a cura del Responsabile finanziario che provvederà al successivo inoltro al Tesoriere
dopo l'approvazione della delibera di variazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n.118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio
delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42";

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la L.R. 27.12.2011, n. 29 "Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica";

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. b), L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture
della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 140 del 16.10.2020 "Affidamento ai singoli membri della Giunta
regionale di compiti permanenti di istruzione per gruppi di materie affini, ai sensi dell'articolo 53, comma 4 dello Statuto"

VISTA la DGR 1702 del 09.12.2020 "Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Articolazione delle strutture della
Giunta regionale di cui agli artt. 9, comma 2, lett. b) e 11 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.. Autorizzazione alla pubblicazione degli
avvisi per i conferimenti degli incarichi di Direttore.";

VISTA la DGR 1753 del 22.12.2020 "Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura. Misure organizzative necessarie
nelle more della completa riorganizzazione delle strutture della Giunta regionale";

VISTA la L.R. 29.12.2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR 1839 del 29.12.2020 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione
2021-2023";

VISTO il Decreto n. 1 del 08.01.2021 del Segretario Generale della Programmazione "Bilancio Finanziario Gestionale
2021-2023";

VISTA la DGR 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTE le note delle Strutture regionali precedentemente richiamate.

delibera

1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A, B, C, D, E, F formano parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
2. di apportare al Bilancio di previsione 2021-2023 le variazioni secondo quanto riportato dagli Allegati A e B;
3. di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023 le variazioni secondo
quanto riportato dagli Allegati C e D;
4. di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui all'allegato 8, D.Lgs. 118/2011, da trasmettere al
Tesoriere, secondo le modalità e il contenuto indicato in premessa, come risulta dagli Allegati E e F;
348 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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5. di dare atto che presso la Direzione Bilancio e Ragioneria sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fanno
riferimento alla presente deliberazione;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione;
8. di incaricare la Segreteria della Giunta di comunicare al Consiglio regionale la variazione suddetta ai sensi dell'art. 58,
comma 5, L.R. 39/2001.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 349
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ALLEGATO A DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 1

VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE


ENTRATE

VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI


VARIAZIONI DI
TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO
CASSA ANNO 2021
2021 2022 2023

TITOLO 2: TRASFERIMENTI CORRENTI

20101 TIPOLOGIA 101: TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE +28.391.750,81 +28.391.750,81 +98.400,00 +0,00

20000 TOTALE TITOLO 2 TRASFERIMENTI CORRENTI +28.391.750,81 +28.391.750,81 +98.400,00 +0,00

TITOLO 4: ENTRATE IN CONTO CAPITALE

40200 TIPOLOGIA 200: CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +259.392,00 +259.392,00 +228.000,00 +9.130.000,00

40000 TOTALE TITOLO 4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE +259.392,00 +259.392,00 +228.000,00 +9.130.000,00

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +28.651.142,81 +28.651.142,81 +326.400,00 +9.130.000,00

TOTALE GENERALE VARIAZIONI DELLE ENTRATE +28.651.142,81 +28.651.142,81 +326.400,00 +9.130.000,00


350 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 2

VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE


SPESE

VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI


MISSIONE, VARIAZIONI DI
DENOMINAZIONE COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO
PROGRAMMA, TITOLO CASSA ANNO 2021
2021 2022 2023

MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

0902 PROGRAMMA 02 TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +21.665,00 +21.665,00 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 02 TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE +21.665,00 +21.665,00 +0,00 +0,00

0908 PROGRAMMA 08 QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00

TOTALE PROGRAMMA 08 QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00

TOTALE MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE +249.665,00 +249.665,00 +228.000,00 +9.130.000,00

MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE

1101 PROGRAMMA 01 SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 01 SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00

TOTALE MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00

MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

1201 PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER L'INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +7.910.000,00 +7.910.000,00 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER L'INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO +7.910.000,00 +7.910.000,00 +0,00 +0,00

1202 PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITÀ

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +596.791,95 +596.791,95 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITÀ +596.791,95 +596.791,95 +0,00 +0,00

1203 PROGRAMMA 03 INTERVENTI PER GLI ANZIANI

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +740.000,00 +740.000,00 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 03 INTERVENTI PER GLI ANZIANI +740.000,00 +740.000,00 +0,00 +0,00

1204 PROGRAMMA 04 INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +12.262.593,86 +12.262.593,86 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 04 INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE +12.262.593,86 +12.262.593,86 +0,00 +0,00
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 351
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ALLEGATO B DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 2

VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI VARIAZIONI DI


MISSIONE, VARIAZIONI DI
DENOMINAZIONE COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO
PROGRAMMA, TITOLO CASSA ANNO 2021
2021 2022 2023

1205 PROGRAMMA 05 INTERVENTI PER LE FAMIGLIE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +6.750.000,00 +6.750.000,00 +0,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 05 INTERVENTI PER LE FAMIGLIE +6.750.000,00 +6.750.000,00 +0,00 +0,00

TOTALE MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA +28.259.385,81 +28.259.385,81 +0,00 +0,00

MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE

1307 PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA

TITOLO 1 SPESE CORRENTI +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +0,00

TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +0,00

TOTALE MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +0,00

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI +28.651.142,81 +28.651.142,81 +326.400,00 +9.130.000,00

TOTALE GENERALE VARIAZIONI DELLE SPESE +28.651.142,81 +28.651.142,81 +326.400,00 +9.130.000,00


352 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 1

VARIAZIONI AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023


ENTRATE PER TITOLI, TIPOLOGIE E CATEGORIE

TITOLO VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2021 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2022 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2023
TIPOLOGIA DENOMINAZIONE
CATEGORIA TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti

TITOLO 2 - TRASFERIMENTI CORRENTI

2010100 TIPOLOGIA: 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA +28.391.750,81 +132.365,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

2010101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI +28.259.385,81 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00
CENTRALI

2010102 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI +132.365,00 +132.365,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00
LOCALI

2000000 TOTALE TITOLO 2 +28.391.750,81 +132.365,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00

TITOLO 4 - ENTRATE IN CONTO CAPITALE

4020000 TIPOLOGIA: 200 CONTRIBUTI AGLI +259.392,00 +259.392,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00
INVESTIMENTI

4020100 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DA +259.392,00 +259.392,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

4000000 TOTALE TITOLO 4 +259.392,00 +259.392,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +28.651.142,81 +391.757,00 +326.400,00 +326.400,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 353
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ALLEGATO D DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 3

VARIAZIONI AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023


SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI, TITOLI E MACROAGGREGATI

VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2021 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2022 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2023
MISSIONI, PROGRAMMI, TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA
TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti

MISSIONE 09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA


DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

PROGRAMMA 02 - TUTELA, VALORIZZAZIONE E


RECUPERO AMBIENTALE

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

103 ACQUISTO DI BENI E SERVIZI +21.665,00 +21.665,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +21.665,00 +21.665,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

02 TOTALE PROGRAMMA 02 +21.665,00 +21.665,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

PROGRAMMA 08 - QUALITÀ DELL'ARIA E


RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO

TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE

203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00

200 TOTALE TITOLO 2 +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00

08 TOTALE PROGRAMMA 08 +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00

09 TOTALE MISSIONE 09 +249.665,00 +249.665,00 +228.000,00 +228.000,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00

MISSIONE 11 - SOCCORSO CIVILE

PROGRAMMA 01 - SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE

TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE

202 INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTO DI TERRENI +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

200 TOTALE TITOLO 2 +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

01 TOTALE PROGRAMMA 01 +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00


354 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO D DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 3

VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2021 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2022 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2023
MISSIONI, PROGRAMMI, TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA
TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti

MISSIONE 11 - SOCCORSO CIVILE

11 TOTALE MISSIONE 11 +31.392,00 +31.392,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI, POLITICHE


SOCIALI E FAMIGLIA

PROGRAMMA 01 - INTERVENTI PER L'INFANZIA E I


MINORI E PER ASILI NIDO

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +7.910.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +7.910.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

01 TOTALE PROGRAMMA 01 +7.910.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

PROGRAMMA 02 - INTERVENTI PER LA DISABILITÀ

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +596.791,95 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +596.791,95 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

02 TOTALE PROGRAMMA 02 +596.791,95 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

PROGRAMMA 03 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +740.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +740.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

03 TOTALE PROGRAMMA 03 +740.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 355
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ALLEGATO D DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 3

VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2021 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2022 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2023
MISSIONI, PROGRAMMI, TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA
TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti TOTALE - di cui non ricorrenti

MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI, POLITICHE


SOCIALI E FAMIGLIA

PROGRAMMA 04 - INTERVENTI PER SOGGETTI A


RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +12.262.593,86 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +12.262.593,86 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

04 TOTALE PROGRAMMA 04 +12.262.593,86 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

PROGRAMMA 05 - INTERVENTI PER LE FAMIGLIE

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +6.750.000,00 +5.850.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +6.750.000,00 +5.850.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

05 TOTALE PROGRAMMA 05 +6.750.000,00 +5.850.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

12 TOTALE MISSIONE 12 +28.259.385,81 +5.850.000,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

MISSIONE 13 - TUTELA DELLA SALUTE

PROGRAMMA 07 - ULTERIORI SPESE IN MATERIA


SANITARIA

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

104 TRASFERIMENTI CORRENTI +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00

100 TOTALE TITOLO 1 +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00

07 TOTALE PROGRAMMA 07 +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00

13 TOTALE MISSIONE 13 +110.700,00 +110.700,00 +98.400,00 +98.400,00 +0,00 +0,00

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI +28.651.142,81 +6.241.757,00 +326.400,00 +326.400,00 +9.130.000,00 +9.130.000,00


356 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO E DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 2

VARIAZIONE DEL BILANCIO RIPORTANTE I DATI DI INTERESSE DEL TESORIERE

ENTRATE

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
TITOLO, TIPOLOGIA DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
VARIAZIONE - IN AUMENTO IN DIMINUZIONE OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER INCREMENTO DI ATTIVITÀ FINANZIARIE

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

- di cui avanzo utilizzato anticipatamente

- di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità

FONDO DI CASSA

TITOLO 2: TRASFERIMENTI CORRENTI

20101 TIPOLOGIA 101: TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE residui presunti

previsione di competenza +28.391.750,81

previsione di cassa +28.391.750,81

20000 TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI residui presunti


TITOLO 2
previsione di competenza +28.391.750,81

previsione di cassa +28.391.750,81

TITOLO 4: ENTRATE IN CONTO CAPITALE

40200 TIPOLOGIA 200: CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI residui presunti

previsione di competenza +259.392,00

previsione di cassa +259.392,00

40000 TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE residui presunti


TITOLO 4
previsione di competenza +259.392,00

previsione di cassa +259.392,00


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 357
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ALLEGATO E DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 2

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
TITOLO, TIPOLOGIA DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
VARIAZIONE - IN AUMENTO IN DIMINUZIONE OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

TOTALE VARIAZIONI IN ENTRATA residui presunti

previsione di competenza +28.651.142,81

previsione di cassa +28.651.142,81

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE residui presunti

previsione di competenza +28.651.142,81

previsione di cassa +28.651.142,81

(*) La compilazione della colonna può essere rinviata, dopo l'approvazione della delibera di variazione di bilancio, a cura del responsabile finanziario
358 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO F DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 4

VARIAZIONE DEL BILANCIO RIPORTANTE I DATI DI INTERESSE DEL TESORIERE

SPESE

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
MISSIONE,
DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
PROGRAMMA, TITOLO IN AUMENTO IN DIMINUZIONE
VARIAZIONE - OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE

DISAVANZO DERIVANTE DA DEBITO AUTORIZZATO E NON CONTRATTO

MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

0902 PROGRAMMA 02 TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +21.665,00

previsione di cassa +21.665,00

TOTALE PROGRAMMA 02 TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE residui presunti

previsione di competenza +21.665,00

previsione di cassa +21.665,00

0908 PROGRAMMA 08 QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE residui presunti

previsione di competenza +228.000,00

previsione di cassa +228.000,00

TOTALE PROGRAMMA 08 QUALITÀ DELL'ARIA E RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO residui presunti

previsione di competenza +228.000,00

previsione di cassa +228.000,00

TOTALE MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE residui presunti

previsione di competenza +249.665,00

previsione di cassa +249.665,00

MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 359
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ALLEGATO F DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 4

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
MISSIONE,
DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
PROGRAMMA, TITOLO IN AUMENTO IN DIMINUZIONE
VARIAZIONE - OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

1101 PROGRAMMA 01 SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE residui presunti

previsione di competenza +31.392,00

previsione di cassa +31.392,00

TOTALE PROGRAMMA 01 SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE residui presunti

previsione di competenza +31.392,00

previsione di cassa +31.392,00

TOTALE MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE residui presunti

previsione di competenza +31.392,00

previsione di cassa +31.392,00

MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

1201 PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER L'INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +7.910.000,00

previsione di cassa +7.910.000,00

TOTALE PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER L'INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO residui presunti

previsione di competenza +7.910.000,00

previsione di cassa +7.910.000,00

1202 PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITÀ

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +596.791,95

previsione di cassa +596.791,95

TOTALE PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITÀ residui presunti

previsione di competenza +596.791,95

previsione di cassa +596.791,95


360 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO F DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 4

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
MISSIONE,
DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
PROGRAMMA, TITOLO IN AUMENTO IN DIMINUZIONE
VARIAZIONE - OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

1203 PROGRAMMA 03 INTERVENTI PER GLI ANZIANI

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +740.000,00

previsione di cassa +740.000,00

TOTALE PROGRAMMA 03 INTERVENTI PER GLI ANZIANI residui presunti

previsione di competenza +740.000,00

previsione di cassa +740.000,00

1204 PROGRAMMA 04 INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +12.262.593,86

previsione di cassa +12.262.593,86

TOTALE PROGRAMMA 04 INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE residui presunti

previsione di competenza +12.262.593,86

previsione di cassa +12.262.593,86

1205 PROGRAMMA 05 INTERVENTI PER LE FAMIGLIE

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +6.750.000,00

previsione di cassa +6.750.000,00

TOTALE PROGRAMMA 05 INTERVENTI PER LE FAMIGLIE residui presunti

previsione di competenza +6.750.000,00

previsione di cassa +6.750.000,00

TOTALE MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA residui presunti

previsione di competenza +28.259.385,81

previsione di cassa +28.259.385,81

MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 361
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ALLEGATO F DGR n. 216 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 4

PREVISIONI VARIAZIONI PREVISIONI


AGGIORNATE ALLA AGGIORNATE ALLA
MISSIONE,
DENOMINAZIONE PRECEDENTE DELIBERA IN
PROGRAMMA, TITOLO IN AUMENTO IN DIMINUZIONE
VARIAZIONE - OGGETTO -
ESERCIZIO 2021 (*) ESERCIZIO 2021 (*)

1307 PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti

previsione di competenza +110.700,00

previsione di cassa +110.700,00

TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA residui presunti

previsione di competenza +110.700,00

previsione di cassa +110.700,00

TOTALE MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE residui presunti

previsione di competenza +110.700,00

previsione di cassa +110.700,00

TOTALE VARIAZIONI IN USCITA residui presunti

previsione di competenza +28.651.142,81

previsione di cassa +28.651.142,81

TOTALE GENERALE DELLE USCITE residui presunti

previsione di competenza +28.651.142,81

previsione di cassa +28.651.142,81

(*) La compilazione della colonna può essere rinviata, dopo l'approvazione della delibera di variazione di bilancio, a cura del responsabile finanziario
362 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442818)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 217 del 02 marzo 2021


Criteri e modalità per il riparto dei contributi, per l'anno 2021, a favore dell'Associazione Regionale Comuni del
Veneto (ANCI Veneto), della Delegazione Regionale dell'UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità ed Enti
Montani), dell'URPV (Unione Regionale delle Province del Veneto) e dell'ANPCI (dell'Associazione nazionale Piccoli
Comuni d'Italia) . L.R. 08.05.1980, n. 43 e successive modificazioni.
[Enti locali]

Note per la trasparenza:


Con questo provvedimento la Giunta regionale stabilisce i criteri di ripartizione del contributo relativo all'anno 2021 a favore
dell'ANCI Veneto, dell'UNCEM Veneto e dell'URPV.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

La L.R. 08.05.1980 n. 43, così come modificata dalla L.R. 14.11.2018, n. 41, intitolata "Contributi a favore delle Sezioni
regionali dell'ANCI e dell'UPI, nonché della Federazione regionale dell'AICCE e della Delegazione regionale dell'UNCEM e
della Associazione regionale dell'ANPCI" "prevede che la Regione del Veneto, al fine di potenziare l'autonomia degli Enti
Locali, conceda contributi annuali a detti organismi. A tal fine e in continuità con le iniziative dell'esercizio precedente, si
ritengono particolarmente significative le attività collegate alla presenza attiva delle Associazioni agli organismi e tavoli di
concertazione e raccordo regionale, nonché alle attività di supporto ai Comuni, alle Province, alle Unioni Montane, nei processi
di riordino territoriale e di rinnovo istituzionale. Con la collaborazione degli Amministratori locali gli organismi di
rappresentanza portano avanti un'importante attività di formazione e informazione per promuovere i temi della semplificazione,
dell'innovazione tecnologica, in primis l'agenda digitale, l'efficientamento dei servizi, così che ognuno possa affrontare al
meglio il proprio incarico. In questo contesto gli organismi di rappresentanza delle Autonomie locali costituiscono senz'altro un
punto di riferimento per il rafforzamento e l'aggiornamento delle competenze degli amministratori locali, per contribuire alla
crescita dei loro territori e alla necessità di agire come sistema.

Con la L.R. n. 41/2018 sono state estese le azioni previste dalla L.R. n. 43/1980 anche a favore dell'Associazione nazionale
Piccoli Comuni d'Italia, ANPCI, quale organismo di rappresentanza degli interessi dei piccoli Comuni associati, per svolgere
azioni di promozione e tutela delle autonomie rappresentate, consentendo alla stessa di beneficiare dei contributi già previsti a
favore delle altre associazioni indicate nella norma. L'assegnazione del contributo annuale, è subordinata alla presentazione
della domanda e della prescritta documentazione, nonché della costituzione della delegazione regionale da parte
dell'Associazione stessa. Constatato che, a seguito di verifica, l'ANPCI non è in possesso di tutti i requisiti previsti, si dà atto di
non procedere, per l'anno in corso, all'erogazione del suddetto beneficio.

Per il corrente esercizio, le risorse finanziarie necessarie a sostenere le iniziative proposte dagli Organismi di rappresentanza
degli Enti locali, sono stanziate al capitolo di spesa n. 3010 avente ad oggetto "Contributi a favore delle sezioni regionali
dell'ANCI e dell'UPI, nonché alla Federazione regionale dell'AICCE e alla delegazione regionale dell'UNCEM (L.R. n.
43/1980 art. 1,2,3-L.R. n. 27/1983)" del bilancio di previsione 2021-2023, nella misura di € 140.000,00.

A tal riguardo, al fine di ottimizzare le risorse finanziarie a disposizione ed in continuità con gli esercizi precedenti, con il
presente provvedimento, si rende necessario stabilire i criteri e le modalità operative per il riparto e la liquidazione dei predetti
contributi, a favore degli organismi di rappresentanza degli Enti locali individuati dalla L.R. n. 43/1980.

Si propone quindi l'approvazione dell'Allegato A alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs n. 118 del 23.06.2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di
bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 05.05.2009, n. 42";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 363
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VISTO il D.Lgs n. 33 del 14.03.2013 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di
pubblicità, traparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".

VISTA la L.R. n. 43 del 08.05.1980 "Contributi a favore delle sezioni regionali dell'Anci e dell'Upi, nonché della Federazione
regionale dell'Aicce e della delegazione regionale dell'Uncem e della associazione regionale dell'Anpci" e successive
modificazioni;

VISTO l'art. 28 della L.R. n. 1 del 10.01.1997 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTA la L.R. n. 1 del 07.01.2011 "Modifica della legge regionale 30.01.1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei Consiglieri
regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi";

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle
strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la L.R. n. 40 del 29.12.2020 "Legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. n. 41 del 29.12.2020 "Bilancio di Previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 1839 del 29.12.2020 "Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023.";

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell'08.01.2021 "Bilancio finanziario gestionale
2021-2023";

VISTA la nota regionale prot. n. 57268 del 8 febbraio 2021;

delibera

1. di approvare le premesse, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;


2. di approvare, ai sensi dell'art. 3 della L.R. n. 43/1980, i criteri e le modalità individuati nell'Allegato A, che forma
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per la ripartizione dei contributi a favore di ANCI Veneto,
della Delegazione regionale dell'UNCEM e dell'URPV;
3. di non ammettere l'ANPCI al riparto dei contributi di cui alla L.R. n. 43/1980, per le motivazioni riportate nelle
premesse del presente provvedimento;
4. di incaricare il Direttore della Direzione regionale Enti Locali e Servizi Elettorali dell'esecuzione del presente atto;
5. di determinare in € 140.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con
proprio atto il Direttore regionale della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali disponendo la copertura finanziaria a
carico dei fondi stanziati sul cap. n. 3010 ad oggetto "Contributi a favore delle sezioni regionali dell'ANCI e dell'UPI,
nonché alla Federazione regionale dell'AICCE e alla Delegazione regionale dell'UNCEM e della Associazione
regionale dell'ANPCI (L.R. 43/1980 art. 1,2,3-L.R. 27/1983)" del bilancio di previsione 2021-2023;
6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il provvedimento del Direttore di cui al precedente punto, non
rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs
14.03.2013, n. 33;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
364 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 217 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 3

CRITERI E MODALITÀ PER L’ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI A FAVORE


DELLE SEZIONI REGIONALI DELL’ANCI E DELL’UPI, E DELLA DELEGAZIONE
REGIONALE DELL’UNCEM. Art. 3 della L.R. 43/80 e s.m.i. ANNO 2021.

La Regione del Veneto al fine di potenziare l’autonomia degli Enti locali, ai sensi dell’art. 3 della legge
regionale n. 43 dell’8 maggio 1980, concede contribuzioni alle sezioni regionali degli organismi di
rappresentanza degli Enti locali individuati nella suddetta legge regionale.

1. SOGGETTI BENEFICIARI

Sono beneficiari del contributo e legittimati a presentare domanda esclusivamente gli organismi di seguito
individuati:
ANCI Veneto
UPI Veneto
UNCEM, delegazione regionale

2. DESTINAZIONE DEI CONTRIBUTI

La valorizzazione delle Autonomie locali e il riordino della governance locale rivestono da sempre un ruolo
importante nelle politiche regionali che richiede, in ragione delle proprie specifiche competenze,
un’opportuna attività sinergica tra l’Amministrazione regionale e gli organismi di rappresentanza degli Enti
locali.

Questo rapporto di collaborazione è confermato dall’intensa attività svolta nell’ambito degli organismi di
concertazione presenti nell’ordinamento regionale, oltre alle numerose iniziative in relazione ai diversi
ambiti di materie riguardanti la pubblica amministrazione, e in particolare, il processo di autonomia ex art.
116 della Costituzione che la Regione ha avviato con il Governo, nonché l’attività di riforma dell’assetto
complessivo delle competenze fra Regione e Province e il tema del riordino della governance locale.

La Regione intende sostenere finanziariamente le associazioni delle Autonomie locali riconoscendo, il loro
ruolo di enti a fini generali per lo sviluppo delle comunità territoriali di riferimento. Attraverso le loro
specifiche competenze sono in grado di realizzare iniziative dirette a tutelare e rappresentare gli interessi
delle realtà locali dinanzi alle istituzioni politiche, economiche, sindacali e sociali, nonché svolgere una
funzione di informazione, al fine di favorire una migliore applicazione della normativa nazionale e regionale
vigente, anche alla luce dei recenti interventi del legislatore regionale che ha introdotto novità in tema di
fusioni e di esercizio associato di funzioni.

Per quanto riguarda ANCI Veneto, il contributo assegnato tiene conto altresì delle iniziative programmate in
collaborazione con la Regione e disciplinate da apposito Protocollo d’intesa di durata triennale approvato
dalla Giunta regionale con DGR n. 592 del 14 maggio 2019, con il quale Anci Veneto si impegna a
realizzare attività di consulenza, assistenza e di formazione al sistema delle Autonomie locali. Tra le
iniziative previste nel piano attività 2021, particolare rilievo assume l’attività di sviluppo e di mantenimento
della piattaforma applicativa per le Autonomie del Veneto (PIAL), un portale informativo a disposizione
degli Enti locali, per la consultazione di dati economici, finanziari e atti normativi di maggior interesse per
l’attività degli enti stessi. Per l’anno in corso è prevista un’attività di sviluppo e gestione di materiali
multimediali. Ai fini dell’aggiornamento e l’implementazione dinamica del suddetto applicativo,
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 365
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ALLEGATO A DGR n. 217 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 3

l’Amministrazione regionale riconosce un contributo integrativo, importo che si aggiunge all’ordinario


contributo annuale.

3. DOTAZIONE FINANZIARIA

A sostegno delle iniziative realizzate dai soggetti beneficiari, è stata destinata la somma massima di euro
140.000.00, che risulta disponibile sul capitolo 3010 avente ad oggetto “Contributi a favore delle sezioni
regionali dell’ANCI e dell’UPI, nonché alla Federazione regionale dell’AICCE e alla delegazione regionale
dell’UNCEM e della Associazione regionale dell’ANPCI (LR 43/1980 art. 1,2,3-LR 27/1983)” del bilancio
di previsione 2021-2023.

4. RIPARTO STANZIAMENTO

Le risorse stanziate per l’esercizio finanziario 2021, in termini di contributo, sono attribuite agli organismi di
rappresentanza secondo criteri, già validati in precedenza, che tengono conto del loro livello di
rappresentatività in ambito regionale, sulla base degli elenchi a suo tempo trasmessi che danno atto del
numero degli enti associati, nonchè dei costi sostenuti per il funzionamento della struttura amministrativa e
l’organizzazione delle attività istituzionali, ricavati dai bilanci consuntivi.

Alla luce dei succitati criteri l’importo del contributo per l’anno 2021 risulta quindi essere il seguente:

- Associazione Regionale Comuni del Veneto (ANCI Veneto) euro 110.000,00


- Delegazione Regionale dell’U.N.C.E.M. (UNCEM Veneto) euro 15.000,00
- Unione Regionale delle Province del Veneto (URPV) euro 15.000,00
Totale euro 140.000,00

5. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di contributo dovrà essere trasmessa da ciascun soggetto richiedente al Direttore della Direzione
Enti Locali e Servizi Elettorali, unitamente agli allegati sottoelencati, per via telematica all’indirizzo di Posta
Elettronica Certificata della Regione del Veneto:

entilocaliservizielettorali@pec.regione.veneto.it, entro il termine del 30 Giugno 2021.

Ad essa dovranno essere allegati:


• relazione sull’attività svolta nell’anno precedente e programma iniziative anno 2021
• note di bilancio
366 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 217 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 3

6. ASSEGNAZIONE E LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI

L’assegnazione e la liquidazione dei contributi con impegno a carico del capitolo n. 3010 del bilancio per
l’esercizio in corso che presenta disponibilità, viene demandata al Direttore responsabile della Direzione Enti
locali e Servizi elettorali che provvederà con proprio decreto sulla base dei criteri descritti al punto n. 3, una
volta acquisita, dai soggetti beneficiari, la domanda con i relativi allegati previsti dall’art. 2 della legge
regionale n. 43/80 succitata.

Per quanto riguarda ANCI Veneto, la conferma del contributo assegnato è subordinata alla presentazione,
entro il 31.12.2021, della documentazione e di una relazione sulle attività svolte e sulle spese sostenute per la
realizzazione delle iniziative proposte dal suddetto organismo di rappresentanza, con riferimento al Piano
annuale delle attività, disciplinato dal Protocollo d’intesa in esecuzione della DGR n. 592/2019 e approvato
con decreto del Direttore della Direzione Enti locali e Servizi elettorali.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 367
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(Codice interno: 442819)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 218 del 02 marzo 2021


Interventi formativi a favore del personale degli Enti Locali del Veneto per favorire lo sviluppo delle gestioni
associate intercomunali e della governance locale - Anno 2021 (art. 11, comma 1, lettera b), L.R. 18/2012 e successive
modifiche.
[Enti locali]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si prevede l'approvazione del piano di formazione, anno 2021, a favore del Personale degli Enti
Locali del Veneto nell'ambito delle azioni regionali per favorire l'associazionismo comunale e la fusione dei Comuni previste
dall'art. 11, L.R. 18/2012 e si autorizza l'acquisizione delle attività formative mediante procedura di gara ai sensi del vigente
codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L'art. 11, L.R. 18/2012 "Supporto formativo e tecnico-organizzativo" prevede che, al fine di sostenere l'avvio delle gestioni
associate per l'esercizio di funzioni e servizi comunali, la Giunta regionale possa dar corso ad interventi formativi, anche in
collaborazione con istituti universitari e organismi di rappresentanza degli Enti locali, a favore di amministratori e dipendenti
delle autonomie locali.

Gli interventi formativi a favore del personale degli enti locali rientrano tra le azioni strumentali previste al capo V della
suddetta legge regionale, per lo sviluppo di una governance multilivello e multi attore. La Regione quindi intende sostenere
progetti di formazione del personale degli Enti Locali che prevedano, tra l'altro, la condivisione delle esperienze e
l'approfondimento delle conoscenze e che siano indirizzati allo sviluppo delle competenze incentrati sui temi del governo
locale e dell'associazionismo intercomunale, per mettere in condizione funzionari, dirigenti e amministratori locali, di gestire la
complessa fase di attuazione della normativa che richiede elementi di flessibilità e gradualità, anche in relazione alla
sospensione dell'attuazione obbligo associativo previsto dal legislatore statale.

Soprattutto negli ultimi anni, i vincoli normativi e di bilancio attribuiscono alla formazione una rilevanza ancora più strategica,
tenuto conto dell'esigenza di sopperire alla progressiva limitazione del turn over, imposta dalla normativa vigente, con
personale sempre più preparato e in grado di consentire flessibilità nella gestione dei servizi e di affrontare le nuove sfide a cui
è chiamata la pubblica amministrazione.

Ad oggi permane, quindi, l'interesse a dare continuità ai percorsi formativi realizzati a partire dall'anno 2008, in ragione del
consistente positivo riscontro manifestato dal personale degli Enti Locali e stante l'esigenza di formazione di una classe
tecnico-amministrativa orientata alla governance territoriale e alla cooperazione intercomunale, nella consapevolezza che
l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa non può prescindere da un protagonismo diffuso.

In considerazione di quanto sopra esposto, nello strutturare ora il piano formativo 2021 in materia di associazionismo
intercomunale, si ritiene di realizzare una forte iniziativa rivolta al personale degli Enti Locali interessati all'avvio operativo
delle gestioni associate od a sostenere l'ampliamento della cooperazione intercomunale, con l'obiettivo di fornire le chiavi di
lettura per governare in modo efficace gli aspetti economico - finanziari della gestione associata di funzioni e servizi comunali,
nonché di supportare i processi di cambiamento attraverso lo sviluppo di competenze professionali qualificate, capaci di
ridefinire le modalità di erogazione di servizi attraverso la condivisione delle buone pratiche, con il fine ultimo di ottimizzare i
processi di crescita e di riorganizzazione degli enti di appartenenza.

E' prossimo l'avvio del processo di riscrittura del Piano di Riordino territoriale che vedrà le realtà associative fortemente
coinvolte, ragione per cui andrà poi analizzata la recente modifica delle leggi regionali 18/2012, 40/2012 e 25/1992 dedicate al
tema dell'associazionismo, del riordino territoriale dell'area montana e dei procedimenti di fusione dei Comuni.

Tra le aree di particolare interesse che sono state segnalate dalle realtà associative, si ritiene opportuno, anche per questa
edizione dell'iniziativa formativa, prevedere dei moduli dedicati, in primis agli strumenti e alle politiche per il sociale, tema che
soprattutto nel settore dei servizi sociali sta assumendo sempre maggiore rilievo. Verrà inoltre dedicato un approfondimento al
tema delle procedure di gara di cui al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., alle normative di gestione del personale, nonché al Regolamento
UE 2016/679 (GDPR) sul trattamento dei dati personali.
368 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Non potrà, infine, non essere trattata la tematica inerente il c.d. Recovery fund con le schede presentate dalla Regione del
Veneto, giusta DGR 1529/2020, per la Ripresa e la Resilienza (PRRR) del Veneto ai fini della predisposizione del Piano
Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR).

Nel disciplinare in generale l'articolazione della offerta formativa, dovranno essere soddisfati i seguenti requisiti:

• avvio nel secondo quadrimestre e conclusione nell'ultimo quadrimestre 2021;


• prevedere un numero di partecipanti non inferiore a 30 e non superiore a 50 dipendenti degli Enti Locali, selezionati
fra funzionari, dirigenti e segretari comunali, con priorità per coloro che appartengono a Comuni con minor
popolazione;
• attività didattica in grado di offrire una molteplicità di approcci che alternino i necessari aggiornamenti teorici e
normativi ad attività seminariali, privilegiando i laboratori tematici, con discussioni guidate e studio di modelli
aggregativi, testimonianze di buone pratiche, anche attraverso visite studio sul territorio;
• analisi delle competenze di ingresso dei corsisti e report sulle skills maturate al termine del percorso formativo;
• articolazione del corso, che potrà avvenire anche mediante ricorso a lezioni svolte su piattaforme on line (FAD) oltre
che in parte frontale, con lezioni giornaliere di durata e frequenza compatibile con le esigenze di lavoro dei corsisti;
• durata complessiva massima del corso di 80 ore.

A tal fine si determina in € 25.000,00 l'importo massimo di spesa da destinare al presente progetto formativo.

Resta sin d'ora inteso che, qualora l'evolversi della situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, renda non possibile
un'efficace organizzazione del corso, lo stesso potrà essere revocato dalla Amministrazione regionale committente, senza che la
ditta affidataria possa avanzare pretesa alcuna nei confronti del committente

I servizi formativi in questione verranno acquisiti mediante il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA),
con procedura di gara, nel rispetto delle procedure di affidamento dei servizi di cui all'art. 36, D.Lgs. 50/2016, da svolgersi
secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95, D.Lgs. 50/2016 e rivolta a soggetti particolarmente
qualificati nell'ambito della formazione e del supporto specialistico agli Enti Locali. La procedura verrà svolta dalla Direzione
Enti Locali e Servizi Elettorali, struttura competente per materia, individuando sin d'ora, ai sensi di quanto disposto dall'art. 31,
D.Lgs. 50/2016, quale Responsabile Unico del Procedimento, il Direttore della Direzione stessa.

La definizione degli aspetti organizzativi e finanziari è demandata alla documentazione di gara ed al contratto che il Direttore
della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali si intende sin d'ora autorizzato a stipulare.

Si propone, quindi, di approvare l'iniziativa in oggetto e di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali
alla predisposizione delle attività e all'adozione dei provvedimenti necessari al perseguimento delle finalità del piano
formativo, stabilendo che il limite massimo della spesa prevista di € 25.000,00 trova copertura a carico del capitolo 101744 del
bilancio di previsione 2021/2023.

Si dà atto, infine, che tali provvedimenti saranno pubblicati ai sensi dell'art. 23, D.Lgs. 33/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio
delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità,
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici";

VISTA la L.R. 24.12.1992, n. 25 "Norme in materia di variazioni provinciali e comunali";

VISTA la L.R. 07.01.2011, n. 1 "Modifiche della Legge regionale 30.01.1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei Consiglieri
regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politci ed amministrativi";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 369
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VISTO l'art. 11, L.R. 27.04.2012, n. 18 "Disciplina dell'esercizio associato di funzioni e servizi comunali";

VISTO l'art 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta
regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "statuto del Veneto";

VISTA la L.R. 29.12.2020, n. 40 "Legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la L.R. 29.12. 2020, n. 41 "Bilancio di Previsione 2021-2023";

VISTA la DGR 1823 del 06.12.2019 "Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione
di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs
50/2016, D.L. 32/2019";

VISTA la DGR 1529 del 17.11.2020 "Adozione del Piano Regionale per la Ripresa e la Resilienza (PRRR) del Veneto ai fini
della predisposizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR), così come previsto dalla proposta di
Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio del 28 maggio 2020, COM (2020) 408 final.";

VISTA la DGR 1839 del 29.12.2020 "Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la DGR 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell'8.01.2021 "Bilancio Finanziario gestionale
2021-2023"

delibera

1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, gli interventi formativi per l'anno 2021 a favore del Personale
degli Enti Locali del Veneto, sul tema dell'associazionismo intercomunale, della governance locale, degli strumenti e
le politiche per il sociale, del D.Lgs. 50/2016, del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), del Recovery fund;
2. di stabilire i seguenti principi per la realizzazione degli interventi formativi:
♦ avvio nel secondo quadrimestre e conclusione nell'ultimo quadrimestre 2020;
♦ previsione di un numero di partecipanti non inferiore a 30 e non superiore a 50 dipendenti degli Enti Locali,
con priorità per coloro che appartengono ai Comuni con minor popolazione;
♦ attività didattica in grado di offrire una molteplicità di approcci, strutturata attraverso una forte alternanza fra
momenti teorici e laboratori tematici, con discussioni guidate e studio di modelli aggregativi, testimonianze
di buone pratiche, anche attraverso visite studio sul territorio;
♦ analisi delle competenze di ingresso dei corsisti e report sulle skills maturate al termine del percorso
formativo;
♦ articolazione del corso, che potrà avvenire anche mediante ricorso a lezioni svolte su piattaforme on line oltre
che in parte frontale, con lezioni giornaliere di durata e frequenza compatibile con le esigenze di lavoro dei
corsisti;
♦ durata complessiva massima del corso di 80 ore;
3. di stabilire che, qualora l'evolversi della situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, renda non possibile una
efficace organizzazione del corso, lo stesso potrà essere revocato dalla Amministrazione regionale committente, senza
che la ditta affidataria possa avanzare pretesa alcuna nei confronti della committente stessa;
4. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi Elettorali all'acquisizione del servizio formativo in
questione, mediante il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), con procedura di gara, nel
rispetto delle procedure di affidamento dei servizi di cui all'art. 36, D.Lgs. 50/2016 e da svolgersi secondo il criterio
dell'offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95, D.Lgs. 50/2016;
5. di individuare sin d'ora, ai sensi di quanto disposto dall'art. 31, D.Lgs. 50/2016, quale Responsabile Unico del
Procedimento, il Direttore della Direzione stessa, incaricando il medesimo a definire, con la documentazione di gara
ed il contratto, gli aspetti finanziari e organizzativi degli interventi formativi;
6. di determinare in € 25.000,00 l'importo massimo dell'obbligazione di spesa per gli adempimenti di cui al punto 1) e
descritti in premessa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Enti Locali e Servizi
Elettorali disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101744 del bilancio di
previsione 2021/2023 "Azioni regionali per favorire l'associazionismo comunale e la fusione di comuni (art.11, L.R.
27/04/2012, n. 18)";
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, D.Lgs. 33 14.03.2013, n.
33;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
370 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442820)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 219 del 02 marzo 2021


Manifestazione fieristica: "ARTEPADOVA" 31^ edizione - anno 2021 Padova 12 - 15 novembre 2021. Attribuzione
qualifica di rilevanza nazionale. L.R. 23.5.2002, n. 11, art. 4.
[Mostre, manifestazioni e convegni]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si attribuisce, ai sensi dell'art. 4, L.R. 23.05.2002, n. 11, la qualifica di rilevanza nazionale alla
manifestazione fieristica "ARTEPADOVA" 31^ edizione - anno 2021 Padova 12 - 15 novembre 2021.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Legge Regionale 23 maggio 2002, n. 11 "Disciplina del settore fieristico" dispone, all'art. 4, che la Giunta Regionale
attribuisca la qualifica di rilevanza internazionale o nazionale alle manifestazioni fieristiche che presentano i requisiti indicati
dalla legge medesima.

Ai fini del riconoscimento della qualifica di rilevanza internazionale e nazionale alle fiere che si svolgono nell'anno 2021, con
Decreto del Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione n. 231 del 26 novembre 2019:
"Attribuzione qualifiche di rilevanza internazionale e nazionale alle manifestazioni fieristiche anno 2021. Approvazione
modulistica per la presentazione delle domande. L.R. 23 maggio 2002, n.11, artt. 4 e 5", sono state adottate, ai sensi della
Legge 241/1990 - artt. 2 e 4 - le modalità del relativo procedimento amministrativo e determinati, altresì, i criteri per la
presentazione delle istanze, in conformità al richiamato art. 4 della L.R. n. 11/2002 ed ai provvedimenti attuativi della legge
stessa.

Gli organizzatori fieristici devono in tal senso attenersi a quanto indicato dal Regolamento Regionale n. 5 del 22 novembre
2002. Inoltre, i quartieri fieristici dove si svolgono le manifestazioni fieristiche devono rispondere ai requisiti minimi fissati
con deliberazione della Giunta Regionale n. 3137 del 8 novembre 2002.

Si tratta in questa sede di procedere all'attribuzione della qualifica di rilevanza nazionale alla manifestazione fieristica
"ARTEPADOVA" 31^ edizione - anno 2021 - Padova 12 - 15 novembre 2021, relativamente all'istanza presentata da Padova
Hall Spa in data 09 febbraio 2021.

La domanda ed i relativi allegati sono stati presentati regolarmente nei termini indicati, e la competente Direzione Promozione
Economica e Internazionalizzazione ha esaminato la documentazione prodotta, verificandone la conformità a quanto disposto
con il richiamato decreto dirigenziale n. 231/2019, tenuto conto del Regolamento Regionale n. 5/2002 e della D.G.R. n.
3137/2002 "Requisiti minimi dei quartieri fieristici".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 23 maggio 2002, n. 11 "Disciplina del settore fieristico" e smi;

VISTO il Regolamento Regionale 22 novembre 2002, n. 5: "Requisiti per l'attribuzione della qualifica di manifestazione
fieristica di rilevanza internazionale e nazionale e sistema di controllo e certificazione dei dati", approvato con D.G.R. n. 3136
del 8 novembre 2002;

VISTA la D.G.R. n. 3137 del 8 novembre 2002 "Requisiti minimi dei quartieri fieristici";

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 371
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VISTA la D.G.R. n. 231 del 02 marzo 2020 "Aggiornamento della ricognizione dei procedimenti amministrativi di competenza
della Giunta regionale, con individuazione del relativo termine di conclusione";

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione n. 231 del 26 novembre 2019
con il quale vengono fissati i criteri e le modalità per la presentazione delle domande di attribuzione delle qualifiche di
rilevanza internazionale e nazionale alle manifestazioni fieristiche che si svolgono nell'anno 2021;

VISTA la domanda di riconoscimento della qualifica e la documentazione presentate da Padova Hall Spa in data 09 febbraio
2021

delibera

1. di attribuire, per le motivazioni espresse in premessa, la qualifica di rilevanza nazionale alla manifestazione fieristica sotto
indicata, organizzata da Padova Hall Spa:

"ARTEPADOVA" 31^ edizione - anno 2021 - Padova 12 - 15 novembre 2021;

2. di incaricare il direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione dell'esecuzione del presente
provvedimento;

3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.


372 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442821)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 220 del 02 marzo 2021


Legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1, art. 20, comma 1. Fondo regionale di rotazione a favore degli Enti locali per
interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati.
[Bonifica]

Note per la trasparenza:


Approvazione del Bando che individua, per l'annualità 2021, le modalità di assegnazione di risorse di cui al fondo di rotazione
previsto dall'art. 20, comma 1, della L.R. 12/01/2009, n. 1.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

L'articolo 20, comma 1, della Legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1, Finanziaria per l'esercizio 2009, prevede l'istituzione di
un "fondo di rotazione per gli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati", destinato agli enti locali, per il
sostegno degli interventi di loro competenza, previsti dall'art. 242, della Parte IV, del D.lgs. 03.04.2006, n. 152, e ss.mm.ii..

Le modalità e i criteri per l'erogazione dei contributi, nonché la definizione delle modalità di rimborso dei contributi di cui al
fondo di rotazione, sono demandati ad apposita deliberazione della Giunta regionale, come previsto dall'art. 20, comma 3, della
L.R. 1/2009.

Con riferimento alla norma sopra richiamata, in attesa dell'organico aggiornamento del Piano di Bonifica delle aree inquinate,
redatto secondo le indicazioni contenute nell'ex art. 17, del D.lgs. 05.02.1997, n. 22, si ritiene di garantire comunque una rapida
ed efficace azione di supporto agli Enti locali territoriali che si trovino ad affrontare impellenti e sopravvenute criticità
ambientali, anche se non ricomprese negli strumenti di pianificazione e programmazione di cui sopra e che richiedano
interventi di bonifica e/o messa in sicurezza di contenuta entità, definendo nell'importo di euro 200.000,00, per intervento e/o
Amministrazione richiedente, la soglia massima della somma assegnabile. Sulla scorta della positiva esperienza maturata negli
scorsi anni, la competente struttura regionale ha quindi predisposto il bando che si riporta in allegato (Allegato A) teso a
definire i potenziali beneficiari, le tipologie di intervento finanziabili e le spese ammissibili, le modalità e i termini per la
presentazione delle domande, la documentazione da allegare nonché i criteri per la valutazione delle domande medesime e per
la formulazione delle graduatorie.

Gli interventi candidati al finanziamento in parola potranno riguardare sia aree di proprietà degli Enti Pubblici, ove gli stessi
siano chiamati a provvedere agli adempimenti previsti dall'art. 242 del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., sia aree private ove
l'Amministrazione territorialmente competente intervenga in sostituzione e in danno del soggetto obbligato inadempiente, ai
sensi, rispettivamente, dell'art. 250 e dell'art. 192 del sopraccitato decreto legislativo.

A valere su tale fondo di rotazione potranno essere concessi prestiti, in conto capitale a rimborso in quote annuali costanti
senza oneri per interessi, per la durata massima di anni quindici, fino al cento per cento (100%) della spesa ritenuta
ammissibile, nel limite del sopra citato massimale di euro 200.000,00.

Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 20 comma 1 della L.R. 1/2009, ammontanti, per l'esercizio 2021, ad €
1.000.000,00, si prevede di far fronte con le risorse allocate sul capitolo 103875 "Fondo regionale di rotazione per interventi di
bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati - concessione crediti di medio-lungo termine (art. 20, c. 1, L.R. 12/01/2009, n.
1)", del bilancio di previsione 2021, mentre le quote di rimborso saranno introitate sul capitolo 100431 "Recupero delle
anticipazioni finanziarie concesse sul fondo regionale di rotazione per interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti
inquinati (art. 20, c. 1, L.R. 12/01/2009, n. 1)".

Per le finalità del bando, è stato altresì predisposto uno schema di convenzione regolante i rapporti tra la Regione e
l'Amministrazione assegnataria del Fondo di rotazione, che si riporta in allegato (Allegato B).

La somma di euro 1.000.000,00, disponibile sul capitolo 103875 del Bilancio di previsione per la corrente annualità, sarà
impegnata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ambiente, una volta evasa l'istruttoria prevista nel
Bando, secondo le modalità ivi stabilite e saranno individuate pertanto le corrispondenti Amministrazioni beneficiarie sulla
base dei criteri generali indicati nell'allegato bando (Allegato A).

Le strutture interessate potranno presentare la richiesta di contributo all'Amministrazione regionale, secondo le modalità
descritte nel Bando stesso, entro e non oltre il termine dei trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 373
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provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 03 aprile 2006, n. 152 (parte IV) ed in particolare l'articolo 242 e seguenti, come modificato dal D.Lgs. 29
gennaio 2008, n. 4;

VISTA la L.R. 12 gennaio 2009, n. 1, articolo 20, comma 1;

VISTO il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali approvato con D.C.R. n. 30 del 29/04/2015;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la DGR n. 493 del 21/04/2020;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare, secondo le considerazioni e le finalità riportate in premessa, il Bando (Allegato A) che descrive i criteri
e le modalità di assegnazione dei contributi e lo schema di convenzione (Allegato B) da stipularsi con gli Enti
beneficiari di contributo, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare atto che le domande di contributo potranno essere presentate all'Amministrazione regionale, con le modalità
descritte nel Bando (Allegato A) e utilizzando il fac-simile di istanza in calce allo stesso, entro il termine di trenta
giorni successivi alla pubblicazione del presente provvedimento;
3. di determinare nella somma di euro 1.000.000,00, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, relative al fondo di
rotazione in parola, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, entro il
corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul predetto capitolo 103875 "Fondo
regionale di rotazione per interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati - concessione crediti di
medio-lungo termine (art. 20, c. 1, L.R. 12/01/2009, n. 1)";
4. di incaricare la Direzione Ambiente dell'esecuzione del presente atto provvedendo, tra l'altro, alla valutazione delle
istanze di contributo, alla stesura della corrispondente graduatoria, nonché all'assegnazione dei fondi previsti;
5. di delegare il Dirigente della Direzione Ambiente alla sottoscrizione, per conto della Regione del Veneto, della
convenzione di cui allo schema allegato (Allegato B) con gli Enti beneficiari;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo
14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito regionale
nella Sezione Bandi-Avvisi-Concorsi.
374 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 8

BANDO PER L’ACCESSO AL “FONDO DI ROTAZIONE” DI CUI ALL’ART. 20, COMMA 1, DELLA
L.R. 1/2009 A SOSTEGNO DI INTERVENTI DI BONIFICA/MESSA IN SICUREZZA DI SITI
INQUINATI. ANNUALITÀ 2021.

1. Soggetti interessati
Possono partecipare all’iniziativa, mediante presentazione di apposita domanda, gli Enti
locali territoriali della Regione del Veneto.

2. Interventi ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento gli interventi di Bonifica/Messa in sicurezza/Messa in
sicurezza operativa e permanente di siti inquinati, anche se oggetto di precedenti contributi e che
non risultino conclusi alla data di adozione del presente provvedimento.
Si intendono ricomprese anche eventuali situazioni che non risultassero ancora presenti
nell’apposita Anagrafe dei siti contaminati.
Sono altresì ammissibili gli interventi di messa in sicurezza che le Pubbliche
Amministrazioni devono attuare su discariche, anche in gestione post mortem, nel caso in cui il
soggetto gestore non sia più rintracciabile, sia fallito e non vi siano idonee garanzie finanziarie a
copertura dei costi dell’intervento.
I suddetti interventi dovranno essere ultimati entro il termine di due anni, salvo motivata
deroga, dalla data di sottoscrizione della convenzione di cui allo schema allegato al presente
provvedimento (Allegato B).
Non si riconosce ammissibile a finanziamento la sola operazione di caratterizzazione
dell’area interessata dall’inquinamento. Restano esclusi anche gli interventi per la bonifica da
amianto ai sensi del DM 6 settembre 1994 e segg..
Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi sono quelle previste dall’art. 51
della L.R. 27/2003 e ss.mm.ii..
In particolare sono ammissibili a finanziamento le somme relative all’I.V.A., nella misura in
cui tale imposta costituisce un costo per l’ente gestore del finanziamento, in quanto non può essere
recuperata, rimborsata o compensata in qualche modo.
Gli interventi candidati al finanziamento in parola potranno riguardare sia aree di proprietà
della Pubblica Amministrazione - ove l’Ente medesimo sia chiamato a provvedere agli
adempimenti previsti dall’art. 242 del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.-, sia aree private ove l’Ente
territorialmente competente intervenga in sostituzione e in danno del soggetto obbligato
inadempiente, ai sensi, rispettivamente, dell’art. 250 e dell’art. 192 del sopraccitato decreto
legislativo.
3. Dotazione Finanziaria
A sostegno delle descritte tipologie di interventi è stata destinata la somma di euro
1.000.000,00, che risulta disponibile sul capitolo 103875 “Fondo regionale di rotazione per
interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati – concessione crediti di medio-lungo
termine (art. 20, c. 1, L.R. 12/01/2009, n. 1)” del Bilancio regionale di previsione per l’annualità
2021.
4. Contributo/prestito regionale
A valere su tale fondo di rotazione potranno essere concessi prestiti in conto capitale a
rimborso in quote annuali costanti senza oneri per interessi, per una durata massima di anni
quindici, fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile.
Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro
50.000,00, mentre il contributo in parola non potrà comunque superare l’importo di euro
200.000,00 per intervento e per Amministrazione richiedente.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 375
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 8

La somma potrà essere erogata, a seguito dell’approvazione, da parte del Direttore della
Direzione Ambiente, della graduatoria degli interventi ammessi a finanziamento e della
successiva sottoscrizione della convenzione di cui allo schema allegato al presente provvedimento
(Allegato B).
Il primo rimborso dovrà essere effettuato entro la scadenza del semestre successivo (30
giugno o 31 dicembre) rispetto alla data di erogazione del prestito. I successivi rimborsi, a cadenza
annuale, dovranno avvenire entro la scadenza del medesimo semestre di riferimento, nel rispetto
di quanto stabilito al successivo paragrafo 9.
5. Modalità di presentazione dell’istanza
La domanda di contributo, redatta secondo il modello in calce al presente bando, potrà essere
trasmessa alla Direzione Ambiente a partire dalla data di pubblicazione del bando medesimo sul
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e dovrà pervenire entro e non oltre il trentesimo
giorno dalla stessa, pena la non ricevibilità dell’istanza, a mezzo Posta Elettronica Certificata
all’indirizzo: ambiente@pec.regione.veneto.it .
La domanda di contributo dovrà essere corredata della seguente documentazione:
1. Relazione tecnica che illustri la situazione ambientale dell’area interessata, attraverso la
descrizione dettagliata dei criteri riportati al successivo punto 6;
2. Stato di applicazione delle procedure previste dall’art. 242 del D.lgs. n. 152/2006 e
ss.mm.ii.;
3. Eventuale applicazione delle previsioni di cui all’art. 192, comma 3, e all’art. 250 del
D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
4. Preventivo di spesa e relativo quadro economico (non inferiore ad euro 50.000,00);
5. Tempi di realizzazione delle opere previste dal progetto (non superiore ai due anni);
6. Ammontare dell’importo di cui al fondo di rotazione richiesto (non superiore ad euro
200.000,00);
7. Dichiarazione sul quantitativo di carta riciclata utilizzata, secondo quanto previsto dall’art.
51 della L.R. n. 3/2000;
8. Dichiarazione di accettazione delle condizioni di cui al presente bando e alla convenzione
di cui all’Allegato B.

6. Condizioni di ammissibilità e valutazione delle domande


Costituisce fondamentale condizione di ammissibilità il rispetto della normativa comunitaria,
nazionale e regionale in materia di ambiente, aiuti di stato, concorrenza, sicurezza e appalti
pubblici.
La Regione del Veneto, nel corso dell’attività istruttoria, si riserva la facoltà di richiedere alle
amministrazioni proponenti i chiarimenti e le integrazioni della documentazione già presentata
che si rendessero necessari, fissando termini perentori per la risposta, che non potranno
comunque essere superiori a 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta di
integrazione.
Al fine di elaborare una graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili, si è provveduto a
definire un elenco di parametri, con relativo punteggio, rilevanti per una valutazione del rischio
derivante dalla contaminazione. I punteggi più elevati sono stati assegnati in corrispondenza
delle situazioni potenzialmente a maggiore rischio.
Di seguito viene riportato l’elenco dei parametri considerati, suddivisi in classi alle quali è stato
attribuito un punteggio proporzionale al potenziale rischio connesso. La somma dei punteggi
ottenibili, in funzione delle diverse circostanze, può variare tra 70 punti (massimo rischio
potenziale) e 6 (minor rischio potenziale):
376 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 8

1. Dimensione dell'area potenzialmente interessata dalla contaminazione


<3000 m 1
3001 ÷ 10000 m 2
10001 ÷50000 m 3
> 50000 m 4
2. Pericolosità dei contaminanti (il punteggio si somma se presenti contaminanti con diverse
caratteristiche di pericolosità)
Cancerogeni 5
Molto tossici e persistenti 3
Altri 1
3. Numerosità dei contaminanti
0-5 1
5-10 3
>10 5
4. Presenza di sorgenti primarie attive (rifiuti abbandonati, prodotto libero, vasche/tubazioni
perdenti, ecc.)
No 0
Si 4
5. Volumetria della sorgente primaria attiva, se presente (v. punto precedente)
<1.000 mc 1
1.000 ÷ 5.000 mc 2
5.000 ÷ 10.000 mc 3
> 10.000 mc 4
6. Matrici potenzialmente contaminate (il punteggio si somma se presenti più matrici
contaminate)
Suolo superficiale 1
Suolo profondo 2
Acque sotterranee 3
7. Presenza di contaminazione esterna al sito
No 0
Non ancora nota 1
Si 4
8. Utilizzo del sito – bersagli (rischio sanitario)
Area inutilizzata 0
Area industriale/commerciale (bersagli prevalentemente adulti) 1
Area ad uso ricreativo (bersagli adulti/bambini) 3
Area ad uso residenziale (bersagli adulti/bambini) 4
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 377
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 8

9. Utilizzo del suolo nelle vicinanze del sito - entro un buffer di 200 m (in caso di compresenza
di diverse tipologie di utilizzo nella stessa area, si considera il punteggio relativo all’area di
maggiore sensibilità)
Zona industriale/commerciale 1
Prati, boschi 2
Terreni agricoli 3
Zona prevalentemente residenziale 4
10. Distanza dal più vicino nucleo abitato
> 1000 m 0
500 ÷ 1000 m 1
100 ÷ 500 m 2
<100 m 4
11. Utilizzo della falda
Falda non vulnerabile e non utilizzata a scopo idropotabile 0
Falda vulnerabile e/o utilizzata a scopo idropotabile 4
12. Presenza di aree naturali protette
Sito lontano (>500 m) da SIC e ZPS 0
Sito prossimo (<500 m) da SIC e ZPS 0,5
Sito all’interno di SIC e ZPS 1
13. Distanza dal corso d'acqua più vicino
>500 0
100-500 0,5
<100 1
14. Presenza di ulteriori condizioni di aggravamento del rischio (il punteggio si somma se
presenti più fattori di rischio)
Rischio incendio (presenza di materiali infiammabili, cisterne gasolio, ecc) 3
Rischio allagamento (vicinanza corsi d’acqua esondabili, ecc) 3
Rischio sanitario (presenza di edifici o tettoie fatiscenti, di elementi strutturali 3
in amianto, ecc.)
Nessuno 0
15. Presenza di atti (precedenti la data di trasmissione dell’istanza oggetto del presente bando)
attestanti l’interessamento, la segnalazione o il sollecito da parte di altri Enti istituzionalmente
competenti in materia ambientale (ARPAV, Vigili del Fuoco, Comando Carabinieri
competente, Ministero competente, ecc.)
Assenza di atti 0
Uno / due atti 2
Più di due atti 4
378 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 5 di 8

16. Tempo decorso dalla manifestazione dell’evento potenzialmente inquinante


Fino a 2 anni 1
Da 2 a 5 anni 2
Oltre 5 anni 3

7. Sviluppo degli interventi


Gli interventi che, a seguito di adeguata istruttoria, risulteranno ammessi al finanziamento in
parola, dovranno essere avviati, a pena di decadenza, entro e non oltre un anno dalla data di
sottoscrizione della convenzione di cui all’Allegato B.
L’ultimazione degli interventi di bonifica/messa in sicurezza dovrà intervenire, a pena di
decadenza, entro due anni dalla data di sottoscrizione della convenzione.
Tutti i termini sopra esposti possono essere prorogati ovvero differiti con apposito
provvedimento del Dirigente della Direzione Ambiente, solamente in presenza di gravi e
sopravvenuti motivi, debitamente documentati, peraltro non imputabili alla volontà
dell’Amministrazione finanziata.
L’Amministrazione beneficiaria e attuatrice dell’intervento dovrà garantire il monitoraggio
sullo stato di attuazione dei lavori. Dovrà comunicare alla Direzione Ambiente, entro 15 giorni,
la data di avvio dell’intervento e, ad un anno da questa data, garantire l’informazione sullo
sviluppo dei lavori trasmettendo, entro un mese dalla predetta scadenza, la scheda di monitoraggio
riportata in Allegato 1.
La mancata comunicazione alla Regione delle schede di monitoraggio comporterà la revoca
dell’assegnazione dell’accesso al fondo di rotazione.

8. Rendicontazione delle spese


Allo scadere del termine per la realizzazione dell’intervento, stabilito secondo le modalità
indicate al punto precedente, l’Amministrazione beneficiaria dovrà produrre la documentazione
amministrativa e contabile attestante le spese effettivamente sostenute dall’Ente nell’ambito del
medesimo intervento, oltre ad una relazione descrittiva di quanto realizzato.

9. Restituzione del finanziamento, riduzioni, revoca e rinuncia


Il finanziamento ottenuto deve essere restituito, secondo le modalità che saranno indicate dai
competenti uffici regionali, mediante il pagamento di quindici rate annuali costanti, a tasso zero;
il primo rimborso dovrà essere effettuato entro la scadenza del semestre successivo (30 giugno o
31 dicembre) rispetto alla data di erogazione del prestito. I successivi rimborsi, a cadenza annuale,
dovranno avvenire entro la scadenza del medesimo semestre di riferimento.
Nel caso di ritardo del pagamento della rata fino a sei mesi rispetto alla scadenza prestabilita,
l’Amministrazione interessata è tenuta anche al pagamento degli interessi legali maturati sulla
rata restituita, decorrenti dalla predetta scadenza e fino alla data dell'effettivo pagamento.
Il mancato rispetto di tale ulteriore scadenza comporta la revoca dal beneficio del finanziamento
erogato, la sua integrale restituzione all'Amministrazione regionale, unitamente agli interessi
legali maturati dalla data della sua erogazione fino a quella della effettiva restituzione.
In particolare il finanziamento agevolato può essere ridotto o revocato nei casi di seguito
descritti:
a) si procede alla revoca del finanziamento agevolato nel caso di mancata conclusione del
progetto ammesso a sostegno entro il termine previsto e secondo le modalità previste dal
bando, oppure nel caso che la realizzazione dell’intervento non sia conforme, nel contenuto
e nei risultati conseguiti, all’intervento ammesso al sostegno o alla variazione
eventualmente autorizzata;
b) qualora, in fase di rendicontazione, la spesa ritenuta ammissibile risulti inferiore al valore
indicato nell'istanza e nel presente documento, l'importo del prestito viene ridotto e la
differenza deve essere immediatamente restituita all'Amministrazione regionale;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 379
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 6 di 8

c) il mancato versamento della rata, nei termini sopra descritti, comporta la revoca dal
beneficio del finanziamento erogato, la sua integrale restituzione all'Amministrazione
regionale, unitamente agli interessi legali maturati dalla data della sua erogazione fino a
quella della effettiva restituzione;
d) la mancata comunicazione alla Regione delle schede di monitoraggio comporterà la
revoca dell’assegnazione dell’accesso al fondo di rotazione con contestuale restituzione del
fondo di rotazione residuo.
L'Amministrazione regionale adotta il provvedimento di revoca del finanziamento agevolato,
anche in caso di rinuncia da parte dell’Ente beneficiario al sostegno concesso, che deve essere, da
quest'ultimo, comunicata tempestivamente a mezzo PEC.
10. Pubblicazione, informazioni e contatti:
Copia integrale del bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e
nel sito web regionale: www.regione.veneto.it nella Sezione Bandi-Avvisi-Concorsi.
Informazioni e/o chiarimenti possono essere chiesti alla Regione del Veneto – Direzione
Ambiente, scrivendo all’ indirizzo di posta elettronica certificata:
ambiente@pec.regione.veneto.it.
11. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679
Il trattamento dei dati forniti alla Regione Veneto a seguito della partecipazione al bando
avviene esclusivamente per le finalità del bando stesso e per scopi istituzionali. I dati forniti
saranno trattati nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza, di tutela della
riservatezza e dei diritti dei richiedenti il beneficio, in conformità alla normativa Comunitaria e
Nazionale in materia di privacy.
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 si forniscono le seguenti informazioni:
- il conferimento dei dati è obbligatorio e il loro mancato conferimento preclude i benefici
derivante dal Bando;
- i dati forniti sono trattati dalla Regione Veneto per l’espletamento degli adempimenti connessi
alla procedura di cui al presente Bando, ivi compresa la fase dei controlli sulle autocertificazioni;
- i dati raccolti non saranno oggetto di comunicazione a terzi, se non per obbligo di legge, né
saranno oggetto di diffusione;
- i dati potranno essere comunicati agli enti preposti per la verifica delle dichiarazioni rese ai fini
della partecipazione al Bando ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ad ogni soggetto che abbia interesse
ai sensi della L.241/1990;
- la raccolta ed il trattamento dei dati saranno effettuati mediante strumenti informatici, telematici
e manuali;
- i dati saranno trattati secondo quanto previsto dalla normativa e diffusi in forma di pubblicazione
secondo le norme che regolano la pubblicità degli atti amministrativi presso la Regione Veneto,
e sul sito internet della Regione Veneto, per ragioni di pubblicità circa gli esiti finali delle
procedure amministrative.
Il Titolare del trattamento è la Regione del Veneto / Giunta Regionale, con sede a Palazzo
Balbi - Dorsoduro, 3901, 30123 – Venezia.
Il Delegato al trattamento dei dati che La riguardano, ai sensi della DGR n. 596 del
08.05.2018 pubblicata sul BUR n. 44 del 11.05.2018, è il Direttore della Direzione Ambiente.
Il Responsabile della Protezione dei dati / Data Protection Officer ha sede a Palazzo
Sceriman, Cannaregio, 168, 30121 – Venezia.
La casella mail, a cui potrà rivolgersi per le questioni relative ai trattamenti di dati che La
riguardano, è: dpo@regione.veneto.it.
I dati saranno conservati presso gli uffici del Responsabile del procedimento - Direttore della
Direzione Ambiente e saranno poi conservati per il periodo di legge previsto per questa tipologia
di documenti della pubblica amministrazione.
Ogni richiesta relativa all’accesso ai dati personali, alla rettifica degli stessi, alla limitazione
o alla cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché
l’opposizione al loro trattamento per motivi legittimi, dovrà essere inoltrata al Responsabile della
protezione dei dati (dpo@regione.veneto.it).
Ha diritto di proporre reclamo, ai sensi dell’articolo 77 del Regolamento 2016/679/UE, al
Garante per la protezione dei dati personali con sede in Piazza Venezia n. 11 - 00187 Roma,
ovvero ad altra autorità europea di controllo competente.
380 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 7 di 8

(Modello di richiesta)

BANDO PER L’ACCESSO AL “FONDO DI ROTAZIONE” DI CUI ALL’ART. 20, COMMA 1, DELLA
L.R. 1/2009 A SOSTEGNO DI INTERVENTI DI BONIFICA/MESSA IN SICUREZZA DI SITI
INQUINATI. ANNUALITÀ 2021.

Regione Veneto
Area Tutela e Sicurezza del Territorio
Direzione Ambiente
Palazzo Linetti
Calle Priuli - Cannaregio, 99 - 30121 Venezia
PEC: ambiente@pec.regione.veneto.it

RICHIESTA DI FINANZIAMENTO

Il sottoscritto:

Cognome: __________________________ Nome:_______________________


Nato a: __________________________ il ___/___/_______/
Codice fiscale |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
e residente a: __________________________ prov. ________
via / piazza __________________________ n. _____
in qualità di __________________________
dell’Ente _____________________________________
codice fiscale |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
partita IVA |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
Natura Giuridica: Ente Locale Territoriale
avente sede in __________________________ prov. ________
via / piazza __________________________ n. _____
con la presente si

RICHIEDE

la concessione di un contributo regionale a valere sui fondi cui alla Legge Regionale 12
gennaio 2009, n.1, art. 20 comma 1 (“fondi di rotazione”), volto a finanziare:

DESCRIZIONE DEL PROGETTO


______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
___________________________________________________
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 381
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ALLEGATO A DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 8 di 8

Tipologie di interventi finanziabili: (barrare la casella che interessa)

 Interventi di Bonifica/Messa in sicurezza/Messa in sicurezza operativa e


permanente di siti inquinati che, anche se oggetto di precedenti contributi,
risultino non conclusi alla data di adozione del presente provvedimento,
comprendendo anche eventuali situazioni che non risultassero ancora presenti
nell’apposita Anagrafe dei siti contaminati;

 Interventi di messa in sicurezza che la Pubblica Amministrazione deve attuare su


discariche, anche in gestione post mortem, nel caso in cui il soggetto gestore non
sia più rintracciabile, sia fallito e non vi siano idonee garanzie finanziarie a
copertura dei costi dell’intervento.

COSTO TOTALE PREVENTIVATO DEL PROGETTO: euro __________________

All’uopo il richiedente dichiara:


 che l’I.V.A. rappresenta un costo: (SI)  (NO) (barrare la casella interessata);
 il rispetto di quanto previsto dall’art. 51, L.R. n. 3/2000, in riferimento al
quantitativo di carta riciclata utilizzata nel corso della precedente annualità;
 che l’intervento candidato al finanziamento sarà ultimato, con rendicontazione
delle corrispondenti spese, entro due anni dalla data di sottoscrizione della relativa
convenzione.
Documenti allegati:

1. Relazione tecnica che illustri la situazione ambientale dell’area interessata,


attraverso la descrizione dettagliata dei criteri riportati al punto 6 del bando;
2. Stato di applicazione delle procedure previste dall’art. 242 del D.lgs. n. 152/2006
e ss.mm.ii.;
3. Eventuale applicazione delle previsioni di cui all’art. 192, comma 3, e all’art. 250
del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
4. Preventivo di spesa e relativo quadro economico (non inferiore ad euro
50.000,00);
5. Tempi di realizzazione delle opere previste dal progetto (non superiore a due
anni);
6. Ammontare dell’importo di cui al fondo di rotazione richiesto (non superiore ad
euro 200.000,00);
7. Comunicazione relativa alla percentuale di carta riciclata utilizzata, secondo
quanto previsto dall’art. 51 della L.R. n. 3/2000;
8. Dichiarazione di accettazione delle condizioni di cui al presente bando e alla
convenzione di cui all’Allegato B, compreso quanto nell’informativa riportata
all’art. 11 di autorizzazione al trattamento dei dati.

REFERENTE DEL PROGETTO


Cognome: __________________________ Nome:________________________
Recapito ___________________________________________________________
Tel. _______________ mail ______________ PEC ______________
_______________________________ ___________________________________
(data)
382 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 6

REGIONE DEL VENETO

DIREZIONE AMBIENTE

Schema di convenzione che regola i rapporti tra la Regione del Veneto e l’Amministrazione pubblica
assegnataria del fondo di rotazione di cui all’art. 20, comma 1, della L.R. 1/2009 a sostegno
dell’intervento di bonifica/messa in sicurezza del sito contaminato denominato:
………………………………………………………………………

……………………… interviene al presente atto per conto della Regione del Veneto in qualità di Direttore
della Direzione Ambiente, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto dalla deliberazione della Giunta
Regionale n. ……………………;
e
…………………………………………………, nato a …………………… (……) il ………………, che in
qualità di ………………………………. rappresenta per l’occasione l’Amministrazione…………………..
……………………….,

le parti, come sopra intervenute, in relazione all’intervento di bonifica/messa in sicurezza sopra indicato,
riconosciuto ammissibile a finanziamento con Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. …………
del …………………, a valere sul fondo di rotazione istituito con la norma indicata in oggetto in riferimento
al bando pubblicato con la citata DGR n. …… del ………………… ,

convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 – Condizioni previste dal bando

L’Amministrazione accetta integralmente i contenuti, le modalità attuative degli interventi e le condizioni


stabilite dal bando pubblicato in allegato alla predetta deliberazione n. ……………………., che all’uopo si
allega al presente documento costituendone parte integrante e sostanziale;

Art. 2 - Descrizione dell’intervento di bonifica/messa in sicurezza oggetto della convenzione

Breve descrizione dell’intervento riprendendo sinteticamente quanto rappresentato in sede di istanza di


finanziamento. Cronoprogramma e quadro economico di spesa.
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….

Art. 3 – Monitoraggio

L’Amministrazione beneficiaria e attuatrice dell’intervento dovrà garantire il monitoraggio sullo stato di


attuazione dei lavori. Dovrà comunicare alla Direzione Ambiente la data di avvio dell’intervento entro 15
giorni dalla stessa e, ad un anno da questa data, garantire l’informazione sullo sviluppo dei lavori trasmettendo,
entro un mese dalla predetta scadenza, la scheda di monitoraggio riportata in Allegato 1.
La mancata comunicazione alla Regione delle schede di monitoraggio comporterà la revoca
dell’assegnazione dell’accesso al fondo di rotazione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 383
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ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 6

Art. 4 - Obblighi del Soggetto ammesso al fondo di rotazione

L’Amministrazione ammessa al fondo di rotazione si obbliga ad ottemperare a tutte le prescrizioni di


legge, con particolare riferimento ai regolamenti vigenti in materia di sicurezza e gestione di opere pubbliche.
Il medesimo Ente dovrà garantire l’esposizione di adeguata cartellonistica atta ad evidenziare
l’assegnazione del prestito regionale in favore del progetto realizzato.

Art. 5 - Attuazione degli interventi e rendicontazione delle spese


Gli interventi che, a seguito di adeguata istruttoria, risulteranno ammessi al finanziamento in parola,
dovranno essere avviati, a pena di decadenza, previa sottoscrizione della convenzione, entro e non oltre un
anno dalla data di sottoscrizione della medesima convezione.
L’ultimazione degli interventi di bonifica/messa in sicurezza dovrà intervenire, a pena di decadenza,
entro due anni dalla data di sottoscrizione della convenzione.
Tutti i termini sopra esposti possono essere prorogati ovvero differiti con apposito provvedimento del
Dirigente della Direzione Ambiente, per un periodo non superiore a dodici mesi decorrenti dalle rispettive
scadenze e comunque solamente in presenza di gravi e sopravvenuti motivi, debitamente documentati, peraltro
non imputabili alla volontà dell’Amministrazione finanziata.
Allo scadere del termine per la realizzazione dell’intervento, stabilito secondo le modalità sopra indicate,
l’Amministrazione beneficiaria dovrà produrre la documentazione amministrativa e contabile attestante le
spese effettivamente sostenute dall’Ente nell’ambito del medesimo intervento, oltre ad una relazione
descrittiva di quanto realizzato.

Art. 6 - Restituzione del finanziamento, riduzioni, revoca e rinuncia


Il finanziamento ottenuto deve essere restituito, secondo le modalità che saranno indicate dai competenti
uffici regionali, mediante il pagamento di quindici rate annuali costanti, a tasso zero; il primo rimborso dovrà
essere effettuato entro la scadenza del semestre successivo (30 giugno o 31 dicembre) rispetto alla data di
erogazione del prestito. I successivi rimborsi, a cadenza annuale, dovranno avvenire entro la scadenza del
medesimo semestre di riferimento.
Nel caso di ritardo del pagamento della rata fino a sei mesi rispetto alla scadenza prestabilita,
l’Amministrazione interessata è tenuta anche al pagamento degli interessi legali maturati sulla rata restituita,
decorrenti dalla predetta scadenza e fino alla data dell'effettivo pagamento.
Il mancato rispetto di tale ulteriore scadenza comporta la revoca dal beneficio del finanziamento erogato, la
sua integrale restituzione all'Amministrazione regionale, unitamente agli interessi legali maturati dalla data
della sua erogazione fino a quella della effettiva restituzione.
In particolare il finanziamento agevolato può essere ridotto o revocato nei casi di seguito descritti:
a) si procede alla revoca del finanziamento agevolato nel caso di mancata conclusione del progetto
ammesso a sostegno entro il termine previsto e secondo le modalità previste dal bando, oppure nel caso
che la realizzazione dell’intervento non sia conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti,
all’intervento ammesso al sostegno o alla variazione eventualmente autorizzata;
b) qualora, in fase di rendicontazione, la spesa ritenuta ammissibile risulti inferiore al valore indicato
nell'istanza e nel presente documento, l'importo del prestito viene ridotto e la differenza deve essere
immediatamente restituita all'Amministrazione regionale;
c) il mancato versamento della rata, nei termini sopra descritti, comporta la revoca dal beneficio del
finanziamento erogato, la sua integrale restituzione all'Amministrazione regionale, unitamente agli
interessi legali maturati dalla data della sua erogazione fino a quella della effettiva restituzione;
d) la mancata comunicazione alla Regione delle schede di monitoraggio comporterà la revoca
dell’assegnazione dell’accesso al fondo di rotazione con contestuale restituzione del fondo di rotazione
residuo.
L'Amministrazione regionale adotta il provvedimento di revoca del finanziamento agevolato, anche in caso di
rinuncia da parte dell’Ente beneficiario al sostegno concesso, che deve essere, da quest'ultimo, comunicata
tempestivamente a mezzo PEC.
384 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 6

Art. 7 - Controversie e Foro competente

Per le controversie che dovessero insorgere nell'esecuzione del presente Accordo è competente il Foro di
Venezia.

Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196


I dati acquisiti in esecuzione del presente documento verranno utilizzati esclusivamente per le finalità
relative al procedimento amministrativo per il quale gli anzidetti dati vengono comunicati, secondo le
modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento è il responsabile del
procedimento nella persona del Direttore della Direzione Ambiente.

Il Comune Il Direttore della Direzione Ambiente

………………………… …………………………..
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 385
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ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 6

Allegato 1

REGIONE DEL VENETO

DIREZIONE AMBIENTE

L.R. 21.01.2009, n. 1, art. 20, comma 1,) D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.
OPERE AMMESSE A FINANZIAMENTO SUL FONDO DI ROTAZIONE REGIONALE PER GLI
INTERVENTI DI BONIFICA/MESSA IN SICUREZZA DI SITI CONTAMINATI – ANNUALITA’ 2021

SCHEDA DI MONITORAGGIO INTERVENTO (1)

1 - DATI IDENTIFICATIVI

AMMINISTRAZIONE COMPETENTE: ……………………………………………………………………………..

TITOLO DELL’INTERVENTO: ……………………………………………………………………………………..


………………………………………………………………………………………………………………………………

RESPONSABILE DELL' INTERVENTO: ……………………………… (nome e cognome o funzione ricoperta)


RECAPITO: ……………………………………………………………………………..………………… (facoltativo)

NOTE : ……………………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………………

2 – CRONOPROGRAMMA DELL’INTERVENTO

A. LIVELLO DI PROGETTAZIONE APPROVATA DISPONIBILE ALLA STIPULA (barrare la casella):

 INDAGINE AMBIENTALE ............................. I__I


 PIANO DELLA CARATTERIZZAZIONE…….I__I
 PROGETTO DEFINITIVO ........................... I__I
 PROGETTO ESECUTIVO ........................... I__I

B. ATTIVITA’ PROGETTUALI (2) - - -

1. PIANO DELLA CARATTERIZZAZIONE

RICHIESTO INIZIO FASE FINE FASE APPROVAZIONE


SI NO ..…/…/…… P/E(3) .…/…/…… P/E(3) …/…/…… P/E(3)

Soggetto Competente:
..................................................................................................................................
Note:
...............................................................................................................................................................

2. LIVELLI DI PROGETTAZIONE:

a – DEFINITIVA

RICHIESTO INIZIO FASE FINE FASE APPROVAZIONE


SI NO ..…/…/…… P/E(3) .…/…/…… P/E(3) …/…/…… P/E(3)
386 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 5 di 6

Soggetto Competente:
..................................................................................................................................
Note:
...............................................................................................................................................................

b – ESECUTIVA

RICHIESTO INIZIO FASE FINE FASE APPROVAZIONE


SI NO ..…/…/…… P/E(3) .…/…/…… P/E(3) …/…/…… P/E(3)

Soggetto Competente:
..................................................................................................................................
Note:
...............................................................................................................................................................

C. ALTRE ATTIVITA’ (4)


INIZIO FASE FINE FASE
A – V.I.A. da parte della Regione ..…/…/…… P/E(3) .…/…/…… P/E(3)
B – V.I.A. da parte del Ministero dell’Ambiente ..…/…/…… P/E(3) ..…/…/…… P/E(3)
C – CONFERENZA DEI SERVIZI ..…/…/…… P/E(3) ..…/…/…… P/E(3)
Soggetto competente: ……………………………..
D – ………………………………... ..…/…/…… P/E(3) ..…/…/…… P/E(3)
Soggetto competente:………………………………..

D. DATI DI REALIZZAZIONE
1. AGGIUDICAZIONE LAVORI - APPALTO DI FORNITURE E/O SERVIZI:
DATA INIZIO: ..…/..…/..…… - ……. P/E (3) - DATA FINE: ..…/…../…..… - ……. P/E (3)
Soggetto competente: ..................................................................................................................................
NOTE: ..........................................................................................................................................................

2. ESECUZIONE LAVORI:
DATA INIZIO: ..…/..…/..…… - ……. P/E (3) - DATA FINE: ..…/…../…..… - ……. P/E (3)
Soggetto competente: ..................................................................................................................................
NOTE: ..........................................................................................................................................................

3. SOSPENSIONE LAVORI:
DATA INIZIO: ..…/..…/..…… - ……. P/E (3) - DATA FINE: ..…/…../…..… - ……. P/E (3)
Soggetto competente: ..................................................................................................................................
NOTE: ..........................................................................................................................................................

4. COLLAUDO:
DATA INIZIO: ..…/..…/..…… - ……. P/E (3) - DATA FINE: ..…/…../…..… - ……. P/E (3)
Soggetto competente: ...................................................................................................................................
NOTE: ..........................................................................................................................................................

5.CERTIFICATO DI AVVENUTA BONIFICA E/O MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE O OPERATIVA


NOTE: ..........................................................................................................................................................

3 – PIANO ECONOMICO (5)

COSTO COMPLESSIVO (euro) : ………………………….…… di cui:

REALIZZATO DA REALIZZARE TOTALE


al 2021
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 387
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO B DGR n. 220 del 02 marzo 2021 pag. 6 di 6

nel 2022
nel 2023
nel….

AVANZAMENTO DELLA SPESA: ………………………………………… % (6)

NOTE:
(1) Da trasmettere entro un mese dalla scadenza di un anno a decorrere dall’inizio dei lavori.
(2) E’ obbligatorio compilare tutte le righe relative alle “Attività Progettuali” successive a quella disponibile alla data della stipula,
indicando le tre date previste, in alternativa occorre indicare “NO” nella casella “Richiesto” specificando obbligatoriamente nel campo
“Note” il motivo.
(3) P/E: Prevista/Effettiva.
(4) La voce riguarda tutte le attività amministrative (pareri, autorizzazioni, approvazioni, conferenze di servizi), organizzative, o di
qualsiasi altra natura necessarie per l’attuazione dell’intervento.
(5) Trattasi del “profilo di spesa”, cioè del valore stimato delle attività svolte (costi realizzati) o che si prevede di svolgere (costi da
realizzare) per ciascun anno di durata dell’intervento.
(6) E’ la percentuale della somma dei “costi realizzati” nei vari anni rispetto al “costo totale” dell’intervento.
388 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442822)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 221 del 02 marzo 2021


Costituzione Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) a supporto della U.O.
Salute Mentale e sanità penitenziaria per il monitoraggio dell'erogazione dei LEA, area salute mentale (DPCM 12
Gennaio 2017), biennio 2021-2022.
[Sanità e igiene pubblica]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si costituisce il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) a
supporto della U.O. Salute Mentale e sanità penitenziaria per il monitoraggio dell'erogazione dei LEA, area salute mentale.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 (pubblicato nel supplemento n. 15 della G.U. n. 65
del 18 marzo 2017) sono stati approvati i nuovi Livelli Essenziale di Assistenza (LEA), cioè il complesso delle prestazioni che
il Servizio Sanitario Nazionale assicura, attraverso risorse finanziarie pubbliche e/o compartecipazione dell'assistito alla spesa,
mediante erogazione delle stesse da parte di strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private accreditate.

La giunta regionale del Veneto con provvedimenti DGR n. 428 del 06 aprile 2017 e n. 1303 del 16 agosto 2017 ha dettato le
prime disposizioni per il recepimento del DPCM 12 gennaio 2017 "Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di
assistenza, di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502"

Il suddetto Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri disciplina, tra gli altri, i Livelli Essenziali di Assistenza riferiti al
ricovero ordinario per acuti di cui all'art 38, che recita:

Il Servizio sanitario nazionale garantisce le prestazioni assistenziali in regime di ricovero ordinario ai soggetti che, in
presenza di problemi o patologie acute, necessitano di assistenza medico-infermieristica prolungata nel corso della
giornata, osservazione medico-infermieristica per 24 ore e immediata accessibilita' alle prestazioni stesse. Nell'ambito
dell'attivita' di ricovero ordinario sono garantite tutte le prestazioni cliniche, mediche e chirurgiche, ostetriche,
farmaceutiche, strumentali e tecnologiche necessarie ai fini dell'inquadramento diagnostico, della terapia, inclusa la
terapia del dolore e le cure palliative, o di specifici controlli clinici e strumentali..omissis...

Per quanto attiene l'area salute mentale, il reparto dedicato al ricovero in acuto dei pazienti con disturbo psichiatrico, è
rappresentato dal Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC), deputato ad erogare trattamenti psichiatrici in regime di
ricovero ospedaliero, volontari (TSV) o obbligatori (TSO), esplicando altresì attività di consulenza psichiatrica e psicologica
per ogni altro degente ricoverato nei diversi reparti dell'area ospedaliera, qualora presenti sofferenza psichiatrica (DGR
1616/2008).

Il Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70 "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e
quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera" (G.U. 4 giugno 2015, n. 127) ribadisce, tra l'altro, la necessità di garantire
l'erogazione delle cure in condizioni di appropriatezza, efficacia, efficienza, qualità e sicurezza stimoltando la valutazione della
rete ospedaliera attraverso volumi di attività specifici per processi assistenziali (percorsi diagnostico-terapeutici).

La Regione Veneto ha definito percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (PDTA) per le patologie psichiatriche a più elevato
carico assistenziale, come sotto indicato:

• Percorso diagnostico terapeutico (PDTA) per il trattamento del disturbo borderline di personalità (Decreto Direttore
Generale Area Sanità e Sociale n. 53 del 28.05.2019);
• Percorso diagnostico terapeutico (PDTA) per il trattamento del disturbo bipolare (Decreto Direttore Generale Area
Sanità e Sociale n. 54 del 28.05.2019);
• Percorso diagnostico terapeutico (PDTA) per il trattamento dei disturbi schizofrenici (Decreto Direttore Generale
Area Sanità e Sociale n. 59 del 03.06.2019);
• Percorso diagnostico terapeutico (PDTA) per il trattamento dei disturbi depressivi (Decreto Direttore Generale Area
Sanità e Sociale n. 60 del 10.06.2019).

I Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) costituiscono, insieme alle Linee Guida, strumenti del governo clinico
che consentono di definire standard assistenziali e di verificare l'appropriatezza dell'assistenza erogata; per l'area della salute
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 389
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mentale, organizzata secondo il modello dipartimentale transmurale, fondamentale risulta il monitoraggio e la verifica di tale
rete di trattamento, articolata nel setting ospedaliero e territoriale.

Monitorare e rafforzare il collegamento territorio-ospedale è centrale per migliorare non soltanto l'appropriatezza dei ricoveri
in regime di acuzie ma anche nell'ottica di ridurre il ricorso a ricovero in urgenza e le ospedalizzazioni, implementando gli
interventi erogati a livello territoriale.

In quest'ottica si inseriscono le attività di raccordo tra la Direzione Programmazione Sanitaria LEA - U.O. Salute mentale e
sanità penitenziaria e i Dipartimenti di Salute Mentale, attraverso regolari interlocuzioni a cadenza mensile vieppiù rilevanti nel
presente contesto pandemico.

In tal senso il DM 12 marzo 2019 "Nuovo sistema di garanzia per il monitoraggio dell'assistenza sanitaria" (G.U. il 14 giugno
2019), che ha come finalità prioritaria quella di mettere in relazione i livelli essenziali di assistenza con le dimensioni da
monitorare quali l'efficienza ed appropriatezza organizzativa, l'efficacia ed appropriatezza clinica e la sicurezza delle cure,
individua come indicatori proxy dell'efficacia degli interventi di presa in carico territoriale dei pazienti con patologie
psichiatriche il tasso di ospedalizzazione per patologie psichiatriche in rapporto alla popolazione residente maggiorenne, la
percentuale di re-ricoveri tra 8 e 30 giorni in psichiatria e il numero di TSO a residenti maggiorenni in rapporto alla
popolazione residente.

Alla luce di quanto suesposto si ritiene necessario costituire un Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e
Cura (SPDC) che opererà in sinergia con il Tavolo permanente di monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza, area salute
mentale (Decreto del Direttore Area Sanità e Sociale n. 62 del 22 Luglio 2020) al fine di verificare l'appropriatezza e la qualità
dei percorsi di trattamento e riabilitazione erogati per i disturbi mentali ed elaborare eventuali proposte operative migliorative
di intervento relativamente ai percorsi diagnostico terapeutici riabilitativi.

Il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) sarà composto dal Dirigente dell'Unità
Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria, con funzione di coordinatore, da un responsabile SPDC per Azienda Ulss
e Aziende Ospedaliere, da due Direttori Dipartimento Salute Mentale. Si prevede, inoltre, il supporto di Azienda Zero e di
esperti nelle materie oggetto di mandato.

Alla nomina dei suddetti componenti si provvederà con Decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale.

Il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) esplicherà il proprio mandato fino al 31
dicembre 2022 e potrà essere ricostituito con provvedimento di Giunta Regionale.

La presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale e gli eventuali rimborsi delle spese per la
partecipazione ai lavori della Commissione sono a carico delle amministrazioni/enti di appartenenza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il DPCM 12 gennaio 2017;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;


2. di costituire il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) che opererà in sinergia
con il Tavolo permanente di monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza, area salute mentale (Decreto del
Direttore Area Sanità e Sociale n. 62 del 22 Luglio 2020), al fine di verificare l'appropriatezza e la qualità dei percorsi
di trattamento e riabilitazione erogati per i disturbi mentali ed elaborare eventuali proposte operative migliorative di
intervento;
3. di stabilire che il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) sarà composto dal
Dirigente dell'Unità Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria, con funzione di coordinatore, da un
responsabile SPDC per Azienda Ulss e Aziende Ospedaliere, da due Direttori Dipartimento Salute Mentale. Si
390 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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prevede, inoltre, il supporto di Azienda Zero e di esperti nelle materie oggetto di mandato;
4. di demandare a successivo provvedimento del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale la nomina dei
componenti;
5. di stabilire che il Coordinamento regionale dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) esplicherà il proprio
mandato fino al 31 dicembre 2022 e potrà essere ricostituito con provvedimento di Giunta Regionale;
6. di incaricare l'Unità Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria, afferente alla Direzione Programmazione
Sanitaria - LEA, dell'esecuzione del presente atto;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
8. di stabilire che gli eventuali rimborsi delle spese per la partecipazione ai lavori del Coordinamento sono a carico delle
amministrazioni/enti di appartenenza
9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 391
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(Codice interno: 442824)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 223 del 02 marzo 2021


Determinazioni in merito alla deliberazione n 1421 del 21 ottobre 2020 "Emergenza epidemiologica COVID-19:
riconoscimento dell'incremento tariffario e della remunerazione della funzione assistenziale nei confronti degli
erogatori ospedalieri privati accreditati individuati dal Piano emergenziale ospedaliero di cui alla deliberazione n. 552
del 5 maggio 2020. Art. 4 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17
luglio 2020, n. 77".
[Sanità e igiene pubblica]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento vengono erogate, quali acconti, quote relative all'incremento tariffario per i ricoveri resi a
pazienti COVID-19 nei confronti degli erogatori ospedalieri privati accreditati individuati dal Piano emergenziale ospedaliero,
di cui alla deliberazione n. 552/2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 è stato dichiarato, per sei mesi - sulla base della dichiarazione di
emergenza internazionale di salute pubblica per il coronavirus (PHEIC) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 30
gennaio 2020 - lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie
derivanti da agenti virali trasmissibili. Con successivi atti lo stato di emergenza è stato prorogato, per ultimo, al 30 aprile 2021.

Molti sono gli atti che si sono susseguiti in materia, sia a livello nazionale che regionale, che hanno disposto una
riorganizzazione dell'assistenza sanitaria finalizzata a fronteggiare l'emergenza COVID-19.

Per quanto riguarda, in particolare, l'assistenza ospedaliera in relazione all'emergenza COVID-19, in ossequio alle indicazioni
relative all'aumento di posti letto di terapia intensiva, pneumologia e malattie infettive di cui alla circolare del Ministero della
Salute prot. n. 2627 del 1 marzo 2020, è stato approvato, il 15 marzo 2020, dall'Unità di crisi istituita con decreto del
Presidente della Regione n. 23 del 21 febbraio 2020, il Piano di Emergenza Ospedaliera COVID-19 del Veneto, finalizzato ad
assicurare che l'intero sistema ospedaliero fosse in grado di affrontare l'ipotesi di maggior pressione possibile.

Con deliberazione n. 552 del 5 maggio 2020, considerata l'efficacia e l'efficienza delle azioni intraprese per l'emergenza
COVID-19, è stato approvato il "Piano emergenziale ospedaliero di preparazione e risposta ad eventi epidemici" che permette
di definire la risposta del sistema ospedaliero in caso di emergenza.

A seguito delle disposizioni di cui all'art. 4 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge, con modificazioni,
dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, è stata poi approvata la deliberazione n. 1421 del 21 ottobre 2020, cui si rinvia.

Nelle more dell'approvazione del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,
previa Intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano,
relativo alle modalità di determinazione della specifica funzione assistenziale e dell'incremento tariffario di cui al comma 1 del
citato art. 4, la deliberazione n. 1421/2020 dispone:

• il riconoscimento, agli erogatori ospedalieri privati accreditati indicati nella deliberazione n. 552/2020, di un
incremento tariffario pari ad euro 3.500,00 per i ricoveri di pazienti affetti da COVID-19, così come individuati dalle
schede di dimissione ospedaliera - SDO compilate secondo le disposizioni di cui alla nota prot. n. 122473 del 16
marzo 2020;
• il riconoscimento, ai sopra citati erogatori, di una remunerazione giornaliera pari ad euro 100,00 per ogni posto letto
attivato ed aggiuntivo ai posti letto indicati nella vigente scheda di dotazione ospedaliera, limitatamente alle discipline
"Terapia intensiva", "Pneumologia" e "Malattie infettive" e limitatamente al numero dei giorni durante i quali non
siano stati effettuati ricoveri ospedalieri per pazienti COVID-19.

Entrambi i riconoscimenti decorrono dalla data del 21 febbraio 2020 e limitatamente al periodo dello stato di emergenza di cui
alla delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020 (recentemente prorogato al 30 aprile 2021).

Inoltre, come previsto dalla deliberazione n. 1421/2020, con decreto del Direttore della Programmazione Sanitaria - LEA n. 46
del 17 dicembre 2020 sono state definite le modalità per il riconoscimento, agli erogatori ospedalieri privati accreditati in
parola, di quanto disposto con la deliberazione medesima.
392 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Ora, va tenuto in considerazione che l'attività ospedaliera nei confronti dei pazienti COVID-19, soprattutto in questi mesi
invernali, risulta essere stata in crescita e che i dati relativi a tale attività necessitano della verifica e del riscontro secondo la
metodologia approvata con il decreto sopra riportato. Va tenuto, altresì, in considerazione che tale attività ha inciso ed incide
ancora pesantemente sull'operatività della gestione programmata, in particolare per quanto attiene alla capacità di esprimere, in
modo appropriato, la vocazione di ciascuna struttura. Infine va tenuta in considerazione la particolarità dell'attuale fase durante
la quale, oltre a continuare nelle azioni per contrastare la conosciuta pandemia, è iniziata l'importante campagna di
vaccinazione.

Per quanto finora espresso si propone di assegnare agli erogatori ospedalieri privati accreditati di cui alla deliberazione n.
552/2020, quale quota in acconto rispetto a quanto disposto con la deliberazione n. 1421/2020, l'80% dell'importo
dell'incremento tariffario - che si ricorda essere pari ad euro 3.500,00 - per l'attività di ricovero di pazienti affetti da COVID-19
svolta nel periodo 21 febbraio - 30 agosto 2020 (nota di Azienda Zero acquisita agli atti della Struttura di Progetto
"Rafforzamento del sistema ospedaliero e dell'assistenza territoriale per superare l'emergenza da COVID-19" con prot. n.
72840 del 16 febbraio 2021).Tali importi sono stati calcolati secondo la metodologia approvata con il decreto n. 46/2020.

Si procede all'assegnazione di una quota in acconto in quanto, come previsto decreto n. 46/2020, i dati relativi ai ricoveri per
pazienti COVID-19, unitamente ai dati relativi al riconoscimento della sopra riportata remunerazione giornaliera pari ad euro
100,00, verranno trasmessi ufficialmente da Azienda Zero all'erogatore ospedaliero privato accreditato interessato e all'Azienda
Ulss di riferimento territoriale e soggiaceranno al previsto procedimento del contradditorio.

Pertanto si propone che la citata quota in acconto, pari all'80%, venga assegnata a ciascun erogatore ospedaliero privato
accreditato - per il tramite delle Aziende Ulss di riferimento territoriale - così come riportato nella tabella che segue:

n. ricoveri pazienti affetti Totale quota in


incremento
Azienda Erogatori ospedalieri privati accreditati indicati da COVID-19 acconto
tariffario
Ulss nella deliberazione n. 552/2020 21 febbr - 30 ago 2020 = 80% di (A) x
(B)
(A) (B)
2 O. Cl. San Camillo 66 3.500 184.800
3 O. Cl. Villa Salus 135 3.500 378.000
9 CdC "Ospedale P. Pederzoli" 183 3.500 512.400
9 IRCCS Sacro Cuore Don Calabria 192 3.500 537.600
TOTALE 576 3.500 1.612.800

Al termine del procedimento previsto dal decreto n. 46/2020 si procederà, con successivo atto, alla quantificazione di quanto
spettante a ciascuno degli erogatori riportati nella tabella che precede sia per quanto riguarda l'incremento tariffario pari ad
euro 3.500,00 per i ricoveri di pazienti affetti da COVID-19 sia per quanto riguarda il riconoscimento della remunerazione
giornaliera pari ad euro 100,00, così come previsti dalla deliberazione n. 1421/2020, per il periodo 21 febbraio - 30 agosto
2020, ed alla relativa assegnazione ed erogazione di quanto spettante, tenuto conto della quota di acconto prevista dal presente
atto.

Come già previsto dalla deliberazione n. 1421/2020, gli oneri connessi a quanto disposto con il presente atto troveranno
copertura nelle risorse previste per l'attuazione dell'articolo 3, comma 6, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (comma 2
dell'art. 4 d.l. 34/2020).

Si conferma che nel caso di approvazione del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e
delle finanze, previa Intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di
Trento e Bolzano, di cui al comma 2 dell'art. 4 del d.l. n. 34/2020, si procederà all'applicazione di quanto in esso disposto.

Si confermano le altre disposizioni di cui alla deliberazione n. 1421/2020 non oggetto del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 393
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VISTO l'art. 4 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.
77;

VISTO il Piano socio sanitario regionale 2019-2023;

VISTO il Piano di Emergenza Ospedaliera COVID-19 del Veneto, approvato dall'Unità di Crisi il 15 marzo 2020;

VISTA la deliberazione n. 552 del 5 maggio 2020 "Approvazione "Piano emergenziale ospedaliero di preparazione e risposta
ad eventi epidemici" con contestuale potenziamento della disponibilità posti letto e definizione di indirizzi organizzativi";

VISTA la deliberazione n. 1421 del 21 ottobre 2020 "Emergenza epidemiologica COVID-19: riconoscimento dell'incremento
tariffario e della remunerazione della funzione assistenziale nei confronti degli erogatori ospedalieri privati accreditati
individuati dal Piano emergenziale ospedaliero di cui alla deliberazione n. 552 del 5 maggio 2020. Art. 4 del decreto legge 19
maggio 2020, n. 34, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77";

VISTO l'art. 2, co. 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
2. di assegnare agli erogatori ospedalieri privati accreditati di cui alla deliberazione n. 552 del 5 maggio 2020, quale
quota in acconto rispetto a quanto disposto con la deliberazione n. 1421/2020, l'80% dell'importo dell'incremento
tariffario - che si ricorda essere pari ad euro 3.500,00 - per l'attività di ricovero di pazienti affetti da COVID-19 svolta
nel periodo 21 febbraio - 30 agosto 2020, come riportato nella tabella che segue:

n. ricoveri pazienti affetti Totale quota in


incremento
Azienda Erogatori ospedalieri privati accreditati indicati da COVID-19 acconto
tariffario
Ulss nella deliberazione n. 552/2020 21 febbr - 30 ago 2020 = 80% di (A) x
(B)
(A) (B)
2 O. Cl. San Camillo 66 3.500 184.800
3 O. Cl. Villa Salus 135 3.500 378.000
9 CdC "Ospedale P. Pederzoli" 183 3.500 512.400
9 IRCCS Sacro Cuore Don Calabria 192 3.500 537.600
TOTALE 576 3.500 1.612.800

3. di autorizzare le Aziende Ulss di riferimento territoriale di ciascun erogatore accreditato, al riconoscimento degli
acconti come definiti al punto precedente a valere sul bilancio 2020;
4. di dare atto che gli oneri connessi a quanto disposto al punto 2. trovano copertura nelle risorse previste per l'attuazione
dell'articolo 3, comma 6, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18;
5. di incaricare Azienda Zero al ristoro dei costi degli oneri sostenuti dalle Aziende Ulss di riferimento territoriale di
ciascun erogatore accreditato, mediante le risorse di cui al punto precedente;
6. di incaricare la Struttura di Progetto "Rafforzamento del sistema ospedaliero e dell'assistenza territoriale per superare
l'emergenza da COVID-19" afferente all'Area Sanità e Sociale dell'esecuzione del presente atto;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
394 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442825)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 224 del 02 marzo 2021


Riprogrammazione finanziaria del "Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani" - II fase. Reg (UE) n.
1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013.
[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si propone l'approvazione della riprogrammazione finanziaria del "Piano di Attuazione Regionale
Garanzia Giovani", il quale descrive la strategia di attuazione della seconda fase del Programma Operativo Nazionale
"Iniziativa Occupazione Giovani" in Veneto, approvato con DGR 1739/2018.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L'iniziativa Garanzia Giovani nasce da una profonda riflessione avviata a livello europeo per rispondere alle difficoltà di
ingresso e permanenza dei giovani nel mercato del lavoro.

La Raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 22 aprile 2013 sull'istituzione di una "Garanzia per i Giovani"
invita gli Stati a garantire ai giovani con meno di 25 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli
studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o
dall'uscita dal sistema di istruzione formale. A tal fine, è stato istituito un Fondo denominato "Iniziativa Occupazione Giovani"
con una dotazione iniziale complessiva di € 6,4 miliardi, portata a € 8,8 miliardi a giugno 2017.

Il "Piano di attuazione italiano della Garanzia Giovani", trasmesso alla Commissione europea il 23 dicembre 2013, individua le
Misure comuni da attivare sul territorio nazionale. Considerate le peculiarità del fenomeno NEET a livello nazionale e
coerentemente con quanto previsto dall'art.16 del Reg. UE 1304/2013, il Piano di attuazione italiano amplia il gruppo target
originariamente previsto a livello europeo (15-24 anni), includendo tutti i giovani NEET di età compresa tra i 15 e i 29 anni.

Le Misure previste dal Piano di attuazione sono realizzate nel quadro del Programma Operativo Nazionale (PON) Iniziativa
Occupazione Giovani (IOG) approvato dalla Commissione Europea con decisione di esecuzione C(2014) 4969 dell'11 luglio
2014. Con Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017, la Commissione europea ha approvato la riprogrammazione del
Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani". L'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro
(ANPAL) è Autorità di Gestione del PON IOG, mentre le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento definiscono i piani di
attuazione regionali/provinciali in qualità di Organismi Intermedi.

Il Piano di Attuazione Regionale (PAR) della Regione del Veneto per la prima fase di attuazione (2014-2018) è stato approvato
con DGR n. 551 del 15 aprile 2014 con una dotazione pari a € 83.248.449,00.

La prima fase di attuazione del Programma si è conclusa con il completamento delle attività a valere sulla DGR 1785/2017,
ultimo avviso a chiudersi, il 2 ottobre 2018.

Il Decreto Dirigenziale n. 22 del 17 gennaio 2018, a firma del Direttore Generale di ANPAL, ripartisce le risorse del
Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani" per l'attuazione della seconda fase (2018-2023),
assegnando alla Regione del Veneto la somma di € 23.905.588,00.

Inoltre, lo stato di attuazione dell'iniziativa SELFIEmployment, il fondo nazionale gestito dall'Agenzia Nazionale per lo
Sviluppo d'Impresa - INVITALIA che finanzia l'avvio di iniziative imprenditoriali promosse da giovani NEET, a cui la
Regione del Veneto, con DGR n. 666/2015, aveva assegnato € 3.500.000,00, ha consigliato di ritirare parte della quota
assegnata per destinarla al riutilizzo nell'ambito della seconda fase. A tale fondo rimangono assegnati € 500.000,00. I rimanenti
€ 3.000.000,00, secondo quanto comunicato dalla Regione del Veneto ad ANPAL con nota prot. n. 155893 del 26 aprile 2018,
sono attribuiti al nuovo Piano di Attuazione Regionale per la realizzazione di interventi di sostegno all'autoimpiego e
all'autoimprenditorialità.

La dotazione complessiva del Piano di Attuazione Regionale, pertanto, ammonta ad € 26.905.588,00.

Con nota prot. n. 2260 del 21 febbraio 2018, ANPAL ha trasmesso alla Regione del Veneto lo schema di convenzione e i
relativi allegati (Linee Guida per la Comunicazione, Regolamento delegato UE 2017/90, Regolamento delegato UE 2017/2016,
Schede descrittive delle Misure del PON IOG).
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 395
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Con DGR n. 246 del 6 marzo 2018 è stata approvata la convenzione tra ANPAL e Regione del Veneto nella quale sono
concordati i rispettivi adempimenti per l'attuazione della seconda fase del Programma. La convenzione approvata è stata
trasmessa ad ANPAL con nota prot. n. 120370 del 29 marzo 2018, sottoscritta digitalmente dal Direttore dell'Area Capitale
Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria.

La dotazione iniziale riferita alla seconda fase è stata in seguito incrementata con ulteriori risorse derivanti da economie
realizzate nella prima fase, portando l'importo complessivo a Euro 28.755.588,00.

La dotazione totale disponibile è stata comunicata all'Autorità di Gestione del Programma con nota prot. n. 491358 del
14.11.2019.

Si è successivamente valutato che si rendesse necessaria una riprogrammazione delle risorse assegnate al Programma, sulla
base delle seguenti considerazioni:

• il mancato utilizzo di risorse a valere sulla misura 2-C;


• una distribuzione delle risorse richieste per misura, in relazione agli avvisi già emanati, parzialmente differente
rispetto a quanto previsto;
• l'opportunità di rifinanziare le attività a sportello di cui alla DGR 765/2019 (Work experience per i giovani) dato il
successo riscosso dall'avviso;
• la necessità di modificare l'avviso "Veneto Giovane", già sottoposto all'attenzione di ANPAL, data l'impossibilità di
attivazione delle misure in mobilità geografica.

Come previsto dall'art. 5 della Convenzione sottoscritta il 29/03/2018 tra ANPAL e Regione del Veneto, che dispone che "La
Regione/PA può variare l'allocazione delle risorse impegnandosi a darne comunicazione all'ANPAL. Le variazioni superiori al
20% saranno valutate da ANPAL che provvederà a comunicarne l'approvazione", è stata sottoposta la proposta di variazione
con nota prot. n. 51406 del 2.12.2020. La nuova rimodulazione proposta, in sostituzione di quanto comunicato con nota prot. n.
491358 del 14.11.2019, è così articolata:

PROGRAMMATO NUOVA
MISURA VARIAZIONE
(NOTA 491358/2019) PROGRAMMAZIONE
1A - Accoglienza e informazioni sul Programma - - -
1B - Accesso alla garanzia (presa in carico, colloquio
- - -
individuale e profiling, consulenza orientativa)
1C - Orientamento specialistico o di II livello 1.086.740,44 1.068.370,22 - 18.370,22
1D - Intercettazione e attivazione di giovani NEET
- - -
svantaggiati
2A - Formazione mirata all'inserimento lavorativo 11.951.462,19 15.633.078,97 3.681.616,78
2C - Assunzione e formazione 2.149.756,48 - - 2.149.756,48
3 - Accompagnamento al lavoro 1.068.370,22 1.851.757,24 783.387,02
5 - Tirocinio extra-curriculare 6.867.892,16 8.271.892,16 1.404.000,00
5bis - Tirocinio extracurriculare in mobilità geografica 2.152.447,04 430.489,41 - 1.721.957,63
7 - Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità 3.000.000,00 1.500.000,00 - 1.500.000,00
8 - Mobilità professionale transnazionale e territoriale 478.919,47 - - 478.919,47
TOTALI 28.755.588,00 28.755.588,00 0,00

Relativamente alle misure 5 e 5bis (tirocini), la ripartizione della dotazione complessiva fra quota enti e quota indennità INPS è
la seguente:

PROGRAMMATO IN NUOVA
MISURA VARIAZIONE
NOTA 491358/2019 PROGRAMMAZIONE
Totale misura 5 e 5bis 9.020.339,20 8.702.381,57 - 317.957,63
Di cui quota enti 3.997.569,98 3.856.659,77 - 140.910,21
Di cui quota indennità tirocinio 5.022.769,22 4.845.721,80 - 177.047,42

L'Autorità di Gestione, a conclusione delle attività di verifica di quanto comunicato, ha dato parere favorevole alla
riprogrammazione delle risorse con nota prot. n. 12399 del 16.12.2020.

Si propone pertanto all'approvazione della Giunta Regionale la rimodulazione delle risorse assegnate al Programma.
396 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario
pluriennale per il periodo 2014-2020;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla
GUE del 20.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul
Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e
definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla
GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di
condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento (UE)n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole
finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013,
(UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la
decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 288/2014 del 25 febbraio 2014 della Commissione (GUUE L 87 del 22 marzo
2014) recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante
disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo
europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e
la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita
e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione
territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione
territoriale europea;

VISTO il Regolamento (UE) n. 215/2014 della Commissione del 07 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del
regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di
sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo
sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le
metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel
quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di
investimento europei;

VISTO il Regolamento 2017/90 della Commissione europea del 31 ottobre 2016 recante modifica del regolamento delegato
(UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari
per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute con il quale la Commissione approva le
tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte agli Stati membri delle spese sostenute in
attuazione del PON IOG;

VISTA la Decisione C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato l'Accordo di
Partenariato con l'Italia (di cui alla delibera CIPE n. 18/2014) ed in particolare l'allegato II "Elementi salienti della proposta di
Si.Ge.Co. 2014-2020";

VISTA la Decisione C (2014) 4969 dell'11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma
Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani";
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 397
_______________________________________________________________________________________________________

VISTA la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la

riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani";

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 05 febbraio 2018, n. 22 "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità
delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione
2014/2020";

VISTO il D.D. n. 22 del 17 gennaio 2018 del Direttore Generale di ANPAL che ripartisce le risorse del Programma Operativo
Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani";

VISTI gli Artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di istruzione e
formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;

VISTI il D. Lgs. N. 150 del 14 settembre 2015, "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e
di politiche attive ai sensi dell'articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014, n. 183." e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 246 del 06 marzo 2018, Realizzazione delle attività relative alla
seconda fase del Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani". Approvazione schema di convenzione tra
la Regione del Veneto e l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro;

VISTA la nota prot. n. 120370 del 29.03.2018 di trasmissione della convenzione firmata tra ANPAL e Regione del Veneto;

VISTO il Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani trasmesso con nota prot. n. 363086 del 06.09.2018 ad ANPAL con
le integrazioni richieste;

VISTA la nota prot. n. 12440 del 09.10.2018 di parere positivo di ANPAL sul Piano di Attuazione Regionale Garanzia
Giovani;

VISTA la nota prot. n. 491358 del 14/11/2019 con la quale è stato comunicato ad ANPAL l'incremento della dotazione iniziale
riferita alla seconda fase in seguito a ulteriori risorse derivanti da economie realizzate nella prima fase;

CONSIDERATO l'art. 5 comma 4 della succitata convenzione firmata tra ANPAL e Regione del Veneto approvata con la
Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 246 del 06 marzo 2018, che dispone che "La Regione/PA può variare
l'allocazione delle risorse impegnandosi a darne comunicazione all'ANPAL. Le variazioni superiori al 20% saranno valutate da
ANPAL che provvederà a comunicarne l'approvazione";

VISTA la nota prot. n. 51406 del 2.12.2020 con la quale è stata comunicata ad ANPAL la necessità di procedere ad una
riprogrammazione delle risorse assegnate a valere sulla seconda fase del programma;

VISTA la nota prot. n. 12399 del 16.12.2020 di parere positivo di ANPAL sulla riprogrammazione finanziaria del Piano di
Attuazione Regionale Garanzia Giovani seconda fase;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;

delibera

1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante e sostanziale del provvedimento;
2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, le modifiche alla programmazione delle risorse assegnate a valere sul
Programma "Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani" - II fase;
3. di incaricare il Direttore dell'Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria
dell'esecuzione del presente atto e dell'adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si renda necessario in
relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali
aggiornamenti normativi;
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché sul sito Internet della Regione
Veneto.
398 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442826)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 226 del 02 marzo 2021


Approvazione del progetto "Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute sull'alveare
(PROTAPI 2020-2021)" e dello schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Istituto
Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Centro regionale per l'apicoltura - ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990.
Legge regionale 18 aprile 1994, n. 23.
[Agricoltura]

Note per la trasparenza:


La Regione del Veneto mediante accordo di collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Centro
regionale per l'apicoltura - intende sviluppare una progettualità per valutare le caratteristiche dei mangimi proteici presenti sul
mercato e normalmente utilizzati dagli apicoltori della Regione del Veneto per la nutrizione di sostegno delle api diretta a
garantire un adeguato invernamento delle colonie.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

L'apicoltura svolge un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell'ambiente, le produzioni agricole e la possibilità per gli
imprenditori di differenziare il loro reddito.

La Regione del Veneto riconoscendo l'importanza di tale attività, con Legge regionale 18 aprile 1994 n. 23, ha disposto norme
specifiche per la realizzazione di interventi finalizzati alla salvaguardia del patrimonio apistico regionale e alla valorizzazione
delle produzioni dell'alveare.

A tale scopo, la medesima Legge all'articolo 4 ha istituito, definendone specifici compiti, il Centro regionale per l'apicoltura,
presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), mentre all'articolo 5 ha istituito la Consulta regionale per
l'apicoltura, presso la Giunta regionale, quest'ultima al fine dell'espressione di pareri sull'applicazione della medesima legge e,
più in generale, sulle norme in materia di apicoltura.

Peraltro si ritiene di segnalare che l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, come stabilito all'articolo 3 "Compiti
dell'istituto" della Legge regionale n. 5 del 18 marzo 2015, comma 4 operi "quale strumento tecnico-scientifico degli enti
cogerenti nell'ambito dei piani nazionali per la profilassi delle epizoozie nonché nell'ambito dei piani di eradicazione e
risanamento, miglioramento ed incremento della zootecnica e delle produzioni animali disposte dagli enti cogerenti".

Il 14 gennaio 2021 è stata convocata la Consulta regionale per l'apicoltura al fine di condividere le esigenze del territorio e
valutare le azioni più opportune da promuovere per lo sviluppo del comparto finanziabili con i fondi regionali per l'anno 2021,
stanziati al capitolo 12014 "Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell'apicoltura (L.R. 18/04/1994, n. 23)".

Nell'ambito di tale incontro l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Venezie e le forme associate degli apicoltori hanno
fatto emergere la necessità di avviare un progetto di ricerca al fine di valutare i mangimi per la nutrizione proteica, le loro
caratteristiche e possibili ricadute sull'alveare. In questi ultimi anni, infatti, risultano sempre più frequenti le situazioni di
insufficienza alimentare, soprattutto proteica, dovuta ad un impoverimento della disponibilità pollinica, persino in momenti
dell'anno che normalmente non erano deficitari, complici i cambiamenti climatici, le sofferenze della vegetazione e la crescente
pressione antropica.

La Consulta ha quindi approvato il progetto, denominato "Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili
ricadute sull'alveare (PROTAPI 2020-2021)"(Allegato A) al fine di perseguire i seguenti obbiettivi:

1. definizione di un quadro d'insieme delle caratteristiche qualitative dei mangimi complementari proteici maggiormente
utilizzati dagli apicoltori della Regione del Veneto a fine stagione, nel periodo in cui gli alveari sono preparati per
l'invernamento, normalmente immessi nel mercato dalle aziende produttrici e distributrici a norma di legge, concentrando
l'attenzione sugli aspetti connessi alla composizione, presenza di residui di fitofarmaci, di adulteranti, nonché di agenti batterici
di particolare rilevanza per il settore;
2. verifica in apiario dell'accettabilità dei mangimi complementari proteici da parte delle famiglie di api e del loro consumo,
dopo somministrazione a fine stagione per prepararle per l'invernamento.

Si propone di destinare allo progetto la somma pari ad euro 50.000,00 allocata sul bilancio di previsione 2021-2023 al cap
12014 "Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell'apicoltura (L.R. 18/04/1994, n. 23)".
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 399
_______________________________________________________________________________________________________

Tenuto conto che la L.R. 23/1994 ha istituito presso l'IZSVe, il Centro Regionale per l'Apicoltura (CRA) e che questo ha, tra i
compiti definiti dal medesimo, la "sperimentazione e promozione delle moderne tecniche di allevamento e di gestione sanitaria
dell'apiario", si prevede la sottoscrizione di un accordo di collaborazione ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/1990 tra la
Regione del Veneto e il medesimo Centro (Allegato B) incaricando il direttore della Direzione Agroalimentare alla
sottoscrizione e attuazione dello stesso ed all'adozione ed espletamento di ogni altro atto e adempimento necessario alla sua
esecuzione.

Si richiamano inoltre le condizioni previste dall'art. 5, comma 6, del d.lgs. 50/2016 - secondo cui un accordo concluso
esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell'ambito di applicazione del codice dei contratti
pubblici purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni: «a) l'accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le
amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono
tenuti a svolgere siano prestati nell'ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; b) l'attuazione di tale
cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all'interesse pubblico; c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli
enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione»,
che si considerano soddisfatte dal citato accordo tra le parti.

Per la realizzazione dell'attività in collaborazione è previsto un mero rimborso delle spese sostenute dall'IZSVe - CRA, fino ad
un massimo di 50.000,00 euro che sarà liquidato secondo le modalità e procedure previste dallo schema di accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 18 aprile 1994 n. 23 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura";

VISTA la legge regionale 6 dicembre 2017, n. 41. "Modifica ed integrazioni della legge regionale 18 aprile 1994, n. 23
"Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura";

VISTA la legge regionale 18 marzo 2015 n. 5 "Riordino dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie ai sensi del
decreto legislativo 25 giugno 2012, n. 196 "Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute a norma dell'articolo
2 della legge 4 novembre 2010, n. 183";

VISTO l'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il quale prevede che le Amministrazioni Pubbliche possano sempre
concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

VISTO l'art. 5, comma 6, del d.lgs. 50/2016;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1. di approvare le premesse, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;


2. di approvare il progetto: "Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute sull'alveare
(PROTAPI 2020-2021)" di cui all'allegato A al presente provvedimento;
3. di approvare lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l'Istituto Zooprofilattico sperimentale
delle Venezie - Centro regionale per l'apicoltura - di cui all'allegato B al presente provvedimento, per lo svolgimento
delle attivita previste dal Progetto "Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute
sull'alveare (PROTAPI 2020-2021)";
4. di stabilire che spetta alla Direzione Agroalimentare la gestione tecnico-amministrativa del progetto di cui al punto 2.,
nonché l'adozione degli atti riguardanti l'eventuale rimodulazione nell'ambito del progetto ivi compresa la relativa
programmazione tecnico-economica;
5. di determinare in euro 50.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con
propri atti il Direttore della Direzione Agroalimentare, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria
a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 12014 "Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell'apicoltura (L.R.
18/04/1994, n. 23)";
400 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

6. di dare atto che la Direzione Agroalimentare, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato
che il medesimo presenta sufficiente capienza;
7. di stabilire che l'importo definito al precedente punto 5, sarà liquidato dalla struttura regionale competente, il 40 %
alla firma dell'accordo e il 60% a saldo alla presentazione della documentazione delle spese sostenute così come
previsto nell'accordo di cui al precedente punto 3;
8. di dare mandato al direttore della Direzione Agroalimentare alla sottoscrizione dell'accordo, di cui al precedente punto
3, nonché ad apporre le eventuali modifiche non sostanziali all'accordo, ed incaricarlo dell'adozione ed espletamento
di ogni altro atto e adempimento necessario alla esecuzione della presente deliberazione;
9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a
limitazioni dai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo n. 23 del Dlgs 14/3/2013, n.
33;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 401
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ALLEGATO A DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 7

Progetto: “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare
(PROTAPI 2020-2021)”

Accordo di collaborazione fra enti pubblici, Regione del Veneto e Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle
Venezie (IZSVe).
Riferimenti normativi: L.R. n. 23 del 18/04/1994; art. 15 della legge 241/1990.

Il progetto denominato “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute sull’alveare
(PROTAPI 2020-2021)” si propone di valutare le caratteristiche dei mangimi proteici presenti sul mercato e
normalmente utilizzati, nell’ambito di una corretta pratica apistica, dagli apicoltori della Regione del Veneto
per la nutrizione di sostegno delle api diretta a garantire un adeguato invernamento delle colonie.

1. Introduzione

Il miele è un prodotto che le api ricavano dal nettare dei fiori o dalle secrezioni provenienti da parti vive di
piante o che si trovano sulle stesse, che esse bottinano, trasformano, combinano con sostanze specifiche
proprie, immagazzinano e lasciano maturare nei favi dell’alveare” (come definito dalla Commissione
Europea).
Il miele è un prodotto di origine naturale e, come tale, la sua composizione è altamente variabile. Essa dipende
principalmente dai fiori, dalle realtà geografiche, dal clima, dalle specie di ape coinvolte nella sua produzione
ed è influenzata anche dalle condizioni meteorologiche, dalla trasformazione, dalla manipolazione,
dall'imballaggio e dalle modalità di conservazione (Escuredo et al., 2014; Tornuk et al., 2013).
Il miele è un alimento composto da circa 200 sostanze (Escuredo et al., 2013) e consiste principalmente di
zuccheri, acqua e altre sostanze quali proteine (enzimi), acidi organici, vitamine (in particolare vitamina B6,
tiamina, niacina, riboflavina e acido pantotenico), minerali (come calcio, rame, ferro, magnesio, manganese,
fosforo, potassio, sodio e zinco), pigmenti, composti fenolici, una grande varietà di composti volatili e
particelle solide derivate dalla raccolta di miele (Alqarni et al., 2012; Ciulu et al., 2011; Pontes et al., 2007).
Il miele è quindi una sostanza prodotta dalle api al fine di garantire l’alimentazione della famiglia d’api e,
quale scorta alimentare, tale elemento risulta essenziale per la sopravvivenza dell’alveare (superorganismo).
A causa di fattori legati alle malattie, al clima o all’ambiente circostante l’apiario, che in taluni casi portano ad
un indebolimento del “superorganismo”, è opportuno intervenire per rafforzare le colonie di api, garantendone
così una migliore sopravvivenza. A tal proposito è buona pratica apistica provvedere ad interventi di nutrizione
“artificiale” dell’alveare nei periodi più critici, quali l’autunno e l’inverno, in modo da avere famiglie forti con
adeguate scorte per poter superare l’inverno e riprendere l’attività alla primavera successiva.
Durante l'anno infatti la nutrizione “artificiale” è praticata con due finalità:
(1) per stimolare la deposizione delle uova da parte della regina e per mantenere la popolazione di api ad un
livello adeguato, non solo per assicurare così una migliore capacità produttiva, in primavera, con congruo
anticipo sui flussi nettariferi, ma anche un’adeguata dimensione della famiglia alla fine della stagione attiva in
preparazione dell’invernamento.
(2) per consentire la sopravvivenza delle colonie nel periodo invernale, durante il quale le fonti nettarifere sono
scarse, se non assenti, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche. Pertanto, gli apicoltori possono, ed
in alcuni casi sono costretti, a ricorrere all’utilizzo di alimentazione complementare durante l’allevamento.
E’ quindi legittimo chiedersi se questa pratica possa influire, oltre che sulla capacità produttiva, anche sulla
qualità del miele risultante, in particolare quando l’alimentazione artificiale non viene eseguita correttamente.
In letteratura non sono presenti molti studi su come l’alimentazione forzata possa influenzare la qualità del
402 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 7

miele, ma uno degli aspetti più evidenziati è la possibile adulterazione del prodotto in caso non si seguano le
corrette pratiche apistiche. L’adulterazione, dovuta alla presenza di zuccheri estranei, viene studiata ricorrendo
a tecniche analitiche che richiedono l’utilizzo di strumentazione di uso non comune nei laboratori analitici
(come spettrometria di massa isotopica e risonanza magnetica nucleare) e studi statistici chemiometrici, che
richiedono numerosità campionarie elevate e la comparazione tra diversi parametri dello stesso campione,
ottenuti con analisi di diverso tipo, seguita da un’elaborazione finale dei dati piuttosto complicata (Cordella et
al., 2005; Guler et al., 2007; Guler et al., 2014).
A tal proposito si ricorda che l’adulterazione del miele, dovuta all’aggiunta volontaria o involontaria di sciroppi
zuccherini di origine esogena, è una pratica illegale. La limitata disponibilità e l’elevato prezzo del miele hanno
contribuito a favorire questa attività illegale. L'adulterazione del miele ha subito un’evoluzione nel tempo,
passando dall'aggiunta diretta di zucchero (di canna o barbabietola) sciolto in acqua, all’additivazione di
sciroppi, appositamente prodotti, la cui composizione chimica riproduce la composizione zuccherina ed il
rapporto fruttosio/glucosio presente naturalmente nel miele.
Doveroso risulta evidenziare e rimarcare la non ammissibilità, in tale contesto, dell’utilizzo improprio degli
alimenti complementari per la nutrizione delle api al fine di un’adulterazione del miele o di uno sfruttamento
forzato della produttività dell’apiario nei periodi produttivi.
Una problematica altrettanto reale è la possibile contaminazione dei mangimi complementari con sostanze che
presentano una certa tossicità per le api.
In particolare si tratta di residui di fitofarmaci e loro metaboliti, di prodotti di degradazione come
l’idrossimetilfurfurale (HMF) o di contaminanti ambientali, quali ad esempio i metalli pesanti, nonché di
tossine vegetali legate all’attività di bottinamento delle api su determinate infiorescenze. Inoltre, tali mangimi
potrebbero essere vettori di agenti di malattia.
Similmente ad altri ambiti zootecnici anche in quello apistico ci si è accorti che l’alimentazione integrativa di
soli carboidrati poteva risultare incompleta rispetto alle esigenze alimentari della colonia.
In particolare si è ravveduta la necessità di integrare la parte glucidica con una proteica. Nello specifico
l’alimentazione proteica delle api risulta importante non solo per lo sviluppo e la corretta funzionalità delle
ghiandole ipofaringee (che producono la gelatina reale) e per l’allevamento della giovane covata, ma anche
per la formazione del cosiddetto corpo grasso, un tessuto di riserva (a cui sono attribuite anche altre importanti
proprietà e funzioni) che permette di immagazzinare sostanze alimentari già elaborate, rendendo disponibili
all’organismo i nutrimenti in occasione dei momenti di difficoltà (condizioni climatiche avverse, soprattutto,
inverno), garantendo così all’ape una maggiore salute e longevità. Questo meccanismo risulta di particolare
importanza nella fase larvale: una larva sottoalimentata, infatti, non può dare origine ad un’ape adulta sana ed
efficiente.
Considerato che l’aspettativa di vita delle api è legata alla costituzione del corpo grasso, si può immaginare
come gli effetti dell’infestazione da Varroa, assieme ad una ridotta formazione del corpo grasso, a seguito di
un insufficiente apporto proteico, possano essere una causa di spopolamento autunnale delle famiglie e di una
ripresa primaverile molto lenta e difficile.
La formazione di un corpo grasso ottimale diventa poi molto più importante nelle zone caratterizzate da inverni
freddi, dove le api per produrre calore, a partire dall’alimento zuccherino, utilizzano sostanze catalizzatrici,
quali vitamine e oligoelementi. Ne deriva che se questi elementi non sono contenuti nelle scorte, le api sono
obbligate ad attingere dalle proprie riserve contenute nel corpo grasso, e ciò influisce negativamente sulla
durata di vita delle stesse. Le api “invernali” devono quindi aver avuto la possibilità di formare, durante
l’estate, un corpo grasso completo, assicurando così alla famiglia le forze necessarie per lo svernamento.
In condizioni normali, l’ambiente circostante è in grado di garantire tutto l’apporto nutritivo di cui necessitano
le api. In questi ultimi anni, tuttavia, complici i cambiamenti climatici, le sofferenze della vegetazione e la
crescente pressione antropica, risultano sempre più frequenti le situazioni di insufficienza alimentare,
soprattutto proteica, dovuta ad un impoverimento della disponibilità pollinica, persino in momenti dell’anno
che normalmente non erano deficitari.

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Pertanto, premessa l’autonomia di ciascun alveare in funzione della quantità e qualità delle scorte alimentari
presenti e della forza della famiglia stessa, talvolta è necessario che l'apicoltore sopperisca ad eventuali carenze
con un’alimentazione artificiale di supporto, allo scopo di preservare le colonie per non compromettere la
stagione in corso e quella successiva.

Tra le principali sostanze utilizzate nell'alimentazione proteica possiamo ricordare le seguenti.


a) Farina di soia
La farina deve essere stata sottoposta a procedimenti per la riduzione della frazione oleosa a livelli
inferiori al 7% (livelli superiori risultano nocivi per l'ape). Essa contiene circa il 50% di proteine ed è
povera dell'amminoacido triptofano. Non è molto appetita dalle api, ma è poco costosa. La
conservazione deve avvenire a temperatura di refrigerazione per evitarne l’irrancidimento.
b) Farine di altre erbacee (girasole e altri cereali)
Il contenuto in proteine è generalmente inferiore a quello della soia. L'appetibilità è generalmente
bassa. La farina di sorgo, anche se molto attrattiva per le api, non è consigliata per il basso contenuto
di proteine.
c) Lieviti
Sono in generale molto appetiti dalle api. Il contenuto di proteine è del 50% circa, mentre quello di
grassi si attesta intorno al 7%. Sono i più completi dal punto di vista amminoacidico. Per l'elevato
contenuto in vitamine del gruppo B, i lieviti possono essere considerati il sostituto pollinico per
eccellenza.
d) Latte in polvere
Il valore biologico delle sue proteine è secondo solo all'uovo intero, sebbene la quantità di glucidi sia
piuttosto elevata. Il contenuto vitaminico del latte è completo, tuttavia i processi di liofilizzazione
tendono ad abbatterne considerevolmente la quantità e la qualità. E' un alimento molto ricco in sali
minerali e non presenta particolari problemi di conservazione. Risulta molto attrattivo per le api e il
suo utilizzo aumenta notevolmente l'appetibilità dell'alimentazione proteica.
e) Albume d’uova
Ha un contenuto in proteine del 9% circa, oltre a sali minerali (magnesio, sodio e potassio), vitamine
del gruppo B e glucosio libero (0,8%).

La somministrazione della nutrizione proteica direttamente all'interno degli alveari, mediante torte o pani,
risulta la più efficace, in quanto condizione ottimale per l’assunzione del prodotto da parte delle api,
indipendentemente dalle condizioni climatiche.
Da diversi anni ormai esistono sul mercato canditi proteici pronti all’uso. Tuttavia molti apicoltori preparano
in proprio questo tipo di alimentazione di supporto. In questo caso è importante fare attenzione al rapporto tra
frazione proteica e massa complessiva assicurandosi che la quantità di proteine rappresenti il 10-15% della
miscela in peso, in quanto concentrazioni superiori potrebbero essere addirittura nocive per le api. L'aggiunta
di zucchero, sia che si tratti di zucchero a velo, che può rappresentare oltre il 50% della sostanza secca, sia di
sciroppo zuccherino, purché a concentrazione almeno del 70% per ridurre le possibilità di fermentazione del
prodotto finito, risulta necessaria per garantire le proporzioni del prodotto finito. L’aggiunta di polline, di
provenienza certa e opportunamente testato, può aumentare l'appetibilità dell'alimento da parte delle api.

2. Finalità dell’azione
La finalità del presente progetto sono:

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1. la definizione di un quadro d’insieme delle caratteristiche qualitative dei mangimi complementari


proteici maggiormente utilizzati dagli apicoltori della Regione del Veneto a fine stagione, nel periodo
in cui gli alveari sono preparati per l’invernamento, normalmente immessi nel mercato dalle aziende
produttrici e distributrici a norma di legge, concentrando l’attenzione sugli aspetti connessi alla
composizione, presenza di residui di fitofarmaci, di adulteranti, nonché di agenti batterici di particolare
rilevanza per il settore.
2. La verifica in apiario dell’accettabilità dei mangimi complementari proteici da parte delle famiglie di
api e del loro consumo, dopo somministrazione a fine stagione per prepararle per l’invernamento.

Per la realizzazione della seconda attività saranno coinvolti gli apicoltori, tramite le loro associazioni, ai quali
sarà richiesto di somministrare il mangime complementare proteico a fine stagione e di svolgere le attività di
osservazione e rilievo utili alle verifiche previste, attraverso la compilazione di uno specifico questionario.

3. Attività previste
3.1 Campionamento e indagini di laboratorio da eseguire sui mangimi complementari proteici
L’IZSVe ha acquisito nel tempo una specifica competenza nella esecuzione di analisi di laboratorio nel settore
dell’apicoltura destinate alla valutazione delle caratteristiche chimico-fisiche dei mangimi complementari
proteici e a fornire un supporto tecnico-scientifico agli apicoltori al fine di migliorare la propria tecnica
apistica.
I mangimi complementari proteici, destinati all’apicoltura convenzionale e biologica, acquisiti sul mercato
sulla base delle indicazioni fornite dalle Associazioni degli apicoltori aderenti al progetto, saranno campionati
con criterio statistico, tenendo conto dei lotti acquisiti, e saranno sottoposti a controlli chimici e microbiologici
per verificarne la qualità, come descritto ai paragrafi 3.1.1 e 3.1.2.
Le associazioni, aderendo al protocollo di ricerca del progetto provvederanno a individuare, con modalità
trasparente e aperta ai tutti i soci, gli apicoltori partecipanti al progetto. Le stesse garantiranno l’effettiva
realizzazione delle attività previste e dettagliate dall’IZSVe nella somministrazione del mangime
complementare proteico, impegnando gli apicoltori partecipanti a svolgere le attività di osservazione e verifica
con la compilazione e restituzione del questionario inerente il progetto.
I mangimi complementari proteici saranno consegnati presso le Associazioni aderenti al progetto secondo una
tempistica di cui sarà data comunicazione dall’IZSVe con congruo anticipo. L’IZSVe verificherà l’avvenuta
consegna e procederà a ritirare il DDT ed i campioni necessari ad eseguire i controlli previsti.
Considerato che l’utilizzo dei mangimi complementari proteici è previsto alla fine della stagione attiva
(indicativamente a fine agosto, sia pure con qualche differenza in funzione delle caratteristiche del territorio:
in montagna la somministrazione avverrà prima che in pianura), si ritiene che i questionari compilati dagli
apicoltori aderenti al progetto debbano essere restituiti all’IZSVe per il tramite delle associazioni entro il
31/10/2021.

3.1.1 Controlli chimici eseguiti sui mangimi complementari proteici

Proteine
I campioni saranno sottoposti ad analisi per la determinazione del contenuto proteico mediante il principio di
Kjeldahl: il campione viene sottoposto ad una digestione acida che permette di convertire le proteine in ioni
ammonio. Questi dopo distillazione vengono titolati con una soluzione di acido cloridrico.

Zuccheri

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I campioni saranno sottoposti ad analisi cromatografica con rilevazione amperometrica per determinare il
profilo zuccherino di base e saranno valutati i rapporti compositivi tra gli stessi.

HMF
I campioni saranno sottoposti ad analisi cromatografica con rilevazione spettrofotometrica per individuare
l’esatto contenuto di idrossimetilfurfurale, che si può formare durante il processo produttivo dei mangimi a
carico della degradazione del fruttosio e che rappresenta un rilevante rischio tossicologico per la api.

Residui di fitofarmaci
I campioni saranno analizzati per circa 140 sostanze chimiche appartenenti a classi tossicologiche diverse
(erbicidi, insetticidi, acaricidi e fungicidi), con tecnica di cromatografia liquida (LC) e gas-cromatografia (GC)
con detector spettrofotometro di massa a triplo quadrupolo (MS/MS). La presenza di residui di sostanze
fitosanitarie oltre i limiti consentiti nei mangimi (Reg. CE 396/2005) oltre a rappresentare un limite tecnico
alla loro commercializzazione ne evidenzia la tossicità in caso di somministrazione alle api.

Metalli pesanti
I campioni saranno sottoposti alla determinazione della presenza di metalli pesanti (piombo, cadmio, rame e
zinco) con il metodo della voltammetria di ridissoluzione anodica. I metalli presenti nel campione,
precedentemente disciolto in soluzione acida, vengono prima ridotti e concentrati su un film di mercurio
fungente da catodo. Successivamente questo film diviene anodo e i metalli presenti nell’amalgama di mercurio,
a precisi valori di differenza di potenziale elettrico applicato, si ridisciolgono generando una corrente elettrica
in funzione della loro concentrazione.

Tossine vegetali
I campioni saranno analizzati per determinare l’eventuale presenza residuale di tossine vegetali, presenti
probabilmente soprattutto nei mangimi integrati con polline. L’analisi sarà condotta con cromatografia liquida
(LC) con spettrofotometro di massa a triplo quadrupolo (MS/MS). La presenza di tali residui potrebbe
influenzare l’appetibilità del mangime stesso.

3.1.2 Controlli microbiologici


Presenza di spore di Paenibacillus larvae
Il carattere ubiquitario delle spore di Paenibacillus larvae, responsabile della peste americana teoricamente
potrebbe risultare di interesse per gli apicoltori. Infatti se durante la produzione i mangimi non subissero un
adeguato trattamento termico, tale da limitare la presenza delle spore, queste potrebbero rimanere nello
sciroppo o nel candito, diffondendosi nell’alveare tramite l’alimentazione.
La determinazione di queste spore viene effettuato con un esame colturale su terreno MYPGP e successiva
valutazione macroscopica e microscopica delle colonie.

Presenza di spore di Nosema spp.


Nosema spp. è un fungo sporigeno che compie il proprio ciclo nell’epitelio dell’intestino medio delle api adulte
e la specie N. ceranae è responsabile di indebolimento delle colonie, fino a spopolamento delle stesse.
La rilevazione della presenza di queste spore viene effettuata con un esame microscopico a fresco e la
successiva determinazione della specie (N. apis, N. ceranae) mediante PCR.

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Presenza di spore di Ascosphaera apis


Ascosphaera apis è un fungo sporigeno che colpisce la covata delle api e che, in alcuni casi, può rendersi
responsabile di gravi danni alla stessa.
La rilevazione della presenza di queste spore viene effettuata mediante esame colturale su agar Sabouraud e
valutazione macroscopica e microscopica delle colonie e successiva tipizzazione mediante PCR.

3.2 Distribuzione dei mangimi e indagini in campo sui mangimi complementari proteici distribuiti
I mangimi complementari proteici acquisiti, suddivisi per lotto e produttore, saranno conferiti alle Associazioni
degli apicoltori in modo da assicurare il coinvolgimento di tutto il territorio regionale, con le modalità
dettagliate nell’atto di impegno alla partecipazione al progetto che dovrà essere sottoscritto dalle medesime
associazioni.
Si ritiene che il numero di mangimi complementari proteici distribuiti potrà coinvolgere circa il 15% degli
alveari delle associazioni di apicoltori della regione.
In corrispondenza di un appropriato momento dell’attività, cioè alla fine della stagione attiva e secondo le
indicazioni delle buone pratiche apistiche, detti mangimi complementari proteici saranno somministrati alle
colonie per ottimizzare la preparazione all’invernamento ed assicurare le scorte alimentari necessarie.
In concomitanza con la distribuzione dei mangimi complementari proteici, sarà consegnato agli apicoltori un
questionario, precedentemente strutturato, in modo da poter raccogliere informazioni specifiche in merito
all’apicoltore, all’apiario interessato, alle modalità e tempi di utilizzo. Alla fine del periodo di utilizzo dei
mangimi complementari proteici, lo stesso questionario sarà utilizzato per raccogliere informazioni relative ai
tempi di consumo/assunzione e ad eventuali anomalie riscontrate sulla base delle osservazioni e valutazione
degli apicoltori aderenti al progetto. La compilazione e la restituzione dei questionari sono parte integrante e
sostanziale del progetto, la cui realizzazione avviene con la fattiva collaborazione dei responsabili delle forme
associate.

3.3 Diffusione dei risultati


L’attività di laboratorio e di campo sarà integrata con eventi informativi/formativi diretti agli apicoltori ed alle
forme associate al fine di migliorare le conoscenze relativamente ai mangimi complementari e al loro utilizzo
nella pratica apistica corrente.

4. Enti coinvolti
La Regione del Veneto e il Centro regionale per l’apicoltura presso l’IZS delle Venezie, Legnaro in qualità di
realizzatori del programma coinvolgeranno i seguenti soggetti:
- Le forme associate degli apicoltori della regione Veneto aderenti al progetto, al fine della realizzazione
delle attività paragrafo 3.2;
- Quanti possano essere utili al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Competenze
Regione del Veneto
In qualità di coordinatore regionale, partecipa in affiancamento all’IZSVe alla predisposizione della
progettualità, al coordinamento delle attività svolte in collaborazione con le forme associate, allo svolgimento
delle attività di formazione, redazione e divulgazione, alla diffusione dei risultati, alla valutazione delle
modalità più opportune per il raggiungimento delle finalità dell’azione.
Centro regionale per l’apicoltura presso l’IZS delle Venezie

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 407
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ALLEGATO A DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 7 di 7

L’IZS delle Venezie si occuperà della predisposizione del piano, della realizzazione delle attività sopra
indicate, di sopralluoghi e campionamenti a supporto alle associazioni degli apicoltori. Sarà inoltre
responsabile degli aspetti amministrativi e della stesura della relazione finale del progetto.

5. Risultati minimi attesi


I dati ottenuti, relativi alle analisi sui campioni dei mangimi complementari proteici, sulle modalità di utilizzo
e somministrazione, sull’accettazione e consumo da parte delle famiglie di api, e sulle eventuali anomalie
riscontrate in campo saranno analizzati in modo integrato al fine di fornire un quadro sulle caratteristiche
qualitative dei mangimi complementari proteici utilizzati nel territorio della regione Veneto, concentrando
l’attenzione sugli aspetti sanitari connessi alla presenza di residui di fitofarmaci, di sostanze adulteranti, nonché
di agenti patogeni di particolare rilevanza.
Inoltre, attraverso la distribuzione di uno specifico questionario, si raccoglieranno le informazioni relative
all’accettabilità e al consumo da parte delle famiglie di api dei mangimi complementari proteici, forniti a fine
stagione allo scopo di prepararle per l’invernamento.

L’attività svolta nel corso del progetto ed i relativi risultati di laboratorio e di campo saranno presentati sotto
forma di relazione al termine del progetto stesso.

Tempistica indicativa di svolgimento delle attività

Mesi anno
Dettaglio attività
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Paragrafo 3.1

Paragrafo 3.2
* *
Paragrafo 3.3

*La distribuzione dei mangimi complementari avverrà in funzione del momento di inizio della
preparazione dell’alveare all’invernamento.

Prospetto finanziario

Ripartizione finanziaria
Categoria di spesa Preventivo
Spese per personale comprensive delle 10.000,00
spese per viaggi e trasferte e rimborso spese
Spese per acquisto di materiali utili per lo 40.000,00
svolgimento delle attività
Totale 50.000,00 euro (i.i.)

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408 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 7

SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE DEL VENETO E L’ISTITUTO


ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE – CENTRO REGIONALE PER
L’APICOLTURA - PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA E STUDIO
“NUTRIZIONE PROTEICA DELLE API: MANGIMI, CARATTERISTICHE E POSSIBILI RICADUTE
SULL’ALVEARE (PROTAPI 2020 - 2021)”.
******
tra
la REGIONE del VENETO, Codice Fiscale 80007580279, con sede in Venezia, Dorsoduro 3901, in persona
del dott. __________________, Direttore della Direzione Agroalimentare domiciliato per la carica presso la
sede della Regione del Veneto (in seguito per brevità denominata “Regione”), che interviene nel presente
atto in esecuzione della DGR n. ____________ del _________
e
l’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, CF/P.IVA 00206200289, con
sede legale in Viale dell’Università 10, 35020 Legnaro (PD), PEC: izsvenezie@legalmail.it nella persona del
__________________, in qualità di Direttore Generale e legale rappresentante, nato a , codice fiscale
__________________, domiciliato per la sua carica presso la sede di Legnaro (PD), (in seguito per brevità
denominato “Istituto” e/o “IZSVe”);

PREMESSO CHE
a) la Regione del Veneto, come disposto dalla legge regionale 23 del 18 aprile 1994, promuove lo sviluppo e
la valorizzazione dell'apicoltura, intesa anche come strumento per il miglioramento qualitativo e
quantitativo delle produzioni agricole e la valorizzazione degli ecosistemi naturali, al fine della tutela del
patrimonio apistico e della profilassi delle malattie delle api;
b) la legge della Regione del Veneto n. 5 del 18 marzo 2015 inerente il “Riordino dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale delle Venezie ai sensi del decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106
"Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute a norma dell'articolo 2 della legge 4
novembre 2010, n. 183", all’articolo 3“Compiti dell’istituto”, comma 3, dispone che l’IZSVe provveda
all’assolvimento, tra gli altri, dei seguenti compiti: (lett. f) “la sorveglianza epidemiologica nell'ambito
della sanità animale, igiene delle produzioni zootecniche e igiene degli alimenti di origine animale”;
c) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie è istituito il Centro Regionale per
l’Apicoltura con funzioni di supporto tecnico-scientifico alle decisioni della Giunta regionale;
d) nell’ambito di appositi incontri tecnici, tra i rappresentanti della Regione del Veneto, Direzione
Agroalimentare e Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, è stato proposto, valutato e
condiviso il progetto di studio e ricerca “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e
possibili ricadute sull’alveare (PROTAPI 2020-2021)”;
e) la Regione del Veneto ha approvato, con Deliberazione n. del della Giunta
regionale, il progetto di ricerca e studio “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e
possibili ricadute sull’alveare (PROTAPI 2020-2021)”, documento che le parti dichiarano di ben
conoscere e che si intende parte integrante e sostanziale del presente Accordo, anche se non
materialmente allegato ed il relativo schema di accordo che regola il rapporto di interesse comune tra
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 409
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ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 7

Regione del Veneto e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ai fini della relativa
realizzazione;

CONSIDERATO che le parti hanno un reciproco interesse ad addivenire ad una collaborazione, finalizzata al
raggiungimento di obiettivi comuni e alla promozione delle proprie attività nei rispettivi campi di azione;

VISTO CHE
a) l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 stabilisce che le Amministrazioni Pubbliche possono
concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse
comune e che per tali accordi si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’art. 11,
commi 2 e 3 della medesima legge;
b) un’autorità pubblica può adempiere ai propri compiti anche in collaborazione con altre amministrazioni,
in alternativa allo svolgimento di procedure di evidenza pubblica di scelta del contraente cui affidare
l’attività di cui all’art. 3 della legge regionale n. 23/1994, purché l’accordo fra amministrazioni preveda
un’effettiva cooperazione fra i due enti senza prevedere un compenso e senza porre un prestatore privato
in una situazione privilegiata rispetto ai suoi concorrenti;
c) la Regione e l’IZSVe ritengono vantaggiosa una reciproca collaborazione al fine di valutare alcune
caratteristiche dei mangimi proteici presenti sul mercato e normalmente utilizzati nell’ambito di una
corretta pratica apistica. In questi ultimi anni infatti risultano sempre più frequenti le situazioni di
insufficienza alimentare, soprattutto proteica, dovuta ad un impoverimento della disponibilità pollinica,
persino in momenti dell’anno che normalmente non erano deficitari, complici i cambiamenti climatici, le
sofferenze della vegetazione e la crescente pressione antropica. Vi è quindi la necessità di verificare le
caratteristiche dei mangimi che sono presenti sul mercato ed utilizzati dalle associazioni apistiche
regionali tramite la realizzazione del progetto “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e
possibili ricadute sull’alveare (PROTAPI 2020-2021)”;
d) la collaborazione tra la Regione ed IZSVe nel presente accordo, viene svolta secondo criteri di efficienza,
efficacia ed economicità dell’azione amministrativa e risponde ad un reciproco interesse comune,
finalizzato al raggiungimento di obiettivi istituzionali condivisi e alla promozione delle attività nei
rispettivi campi di azione.

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1 (finalità e motivazioni)


1. Le premesse costituiscono motivazione, parte integrante e sostanziale al presente accordo, unitamente al
Progetto di studio e ricerca “Nutrizione proteica delle api: mangimi, caratteristiche e possibili ricadute
sull’alveare (PROTAPI 2020-2021)” descritto nei suoi obiettivi e modalità nell’Allegato A della DGR n.
___________ del _______________ in seguito denominato “Progetto”.

ART. 2 (oggetto)
1. Con il presente accordo le Parti si impegnano a collaborare per la realizzazione di attività di analisi, studio
e ricerca allo scopo di valutare le caratteristiche dei mangimi complementari per la nutrizione delle api a fine
stagione prima dell’invernamento dell’apiario ed utilizzati dalle associazioni apistiche regionali, come da
“Progetto”.
410 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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2. Il presente accordo è finalizzato alla realizzazione delle seguenti attività:


a. campionamento e indagini di laboratorio da eseguire su campioni di mangime proteico;
b. indagini in campo sul mangime distribuito ai soci delle Associazioni degli apicoltori che hanno
aderito;
c. diffusione dei risultati.
3. Le parti si impegnano a verificare l’esecuzione dell’attività e l’avanzamento del “Progetto” mediante il
Gruppo tecnico di coordinamento, di cui all’art. 3.
4. L’aggiornamento del “Progetto”, a seguito di esigenze sopravvenute, che non comportino una revisione
sostanziale dello stesso, è concordato tra le parti.

ART. 3 (referenti del Progetto)


1. Il responsabile per la Regione è il Direttore della Direzione Agroalimentare.
2. Il responsabile per l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle le Venezie – Centro Regionale per
l’Apicoltura è il Direttore della “SCS3 – Diagnostica Specialistica, Istopatologia e Parassitologia”
dell’IZSVe.
3. L’attività di collaborazione e condivisione tra la Regione del Veneto e IZSVe prevede la costituzione di un
apposito “Gruppo tecnico di coordinamento”, composto dai rispettivi responsabili di Progetto, da almeno un
referente tecnico direttamente coinvolto nell’attività e designato da ciascuno dei due enti; potranno assistere
ai lavori del gruppo tecnico i quattro rappresentanti delle forme associate maggiormente rappresentative a
livello regionale (componenti della Consulta regionale per l’apicoltura o loro delegati). Il Gruppo tecnico di
coordinamento ha il compito, in particolare, di verificare il progressivo stato di esecuzione del “Progetto”,
favorire lo scambio delle informazioni e dei dati e riscontrare la regolare esecuzione delle attività.

ART. 4 (obblighi delle parti)


1. L’IZSVe si impegna a svolgere l’attività di cui all’articolo 2 nel rispetto degli obiettivi, dei contenuti, dei
tempi indicati dal Progetto, mettendo a disposizione il personale, le competenze e le strumentazioni proprie,
idonee per lo svolgimento dell’attività di ricerca.
L’IZSVe può avvalersi di personale esterno nella forma di prestazioni occasionali, collaborazioni per attività
di ricerca e borse di studio di ricerca nonché prevedere nella realizzazione delle attività programmate il
coinvolgimento delle forme associate presenti nel territorio regionale.
2. La Regione del Veneto partecipa, in affiancamento all’IZSVe, alla predisposizione della progettualità, al
coordinamento delle attività svolte in collaborazione con le forme associate, allo svolgimento delle attività di
formazione, redazione e divulgazione, alla diffusione dei risultati, alla valutazione delle modalità più
opportune per il raggiungimento delle finalità dell’azione.
3. L’IZSVe e la Regione del Veneto si impegnano a mettere a disposizione quanto di loro pertinenza per la
realizzazione del “progetto”.
4. Entrambe le parti operano e collaborano, per propria competenza, sulle attività previste dal “Progetto” per
il raggiungimento degli obiettivi ivi descritti.
5. Ogni attività prevista nel presente accordo si esplica nel rispetto della normativa che disciplina il
funzionamento di ciascuna Amministrazione, nonché la legge nazionale.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 411
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ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 7

6. Ogni parte ha autonomia nello svolgimento delle modalità con cui realizzare i propri compiti e le attività
come previste dal Progetto.

ART. 5 (durata)
1. Il presente accordo entra in vigore a decorrere dalla data di sottoscrizione e ha la durata fino al
31/12/2021. Eventuale proroga o variazioni dovranno essere concordate tra le parti sentito il gruppo tecnico
di cui all’articolo 3.

ART. 6 (modalità di pagamento)


1. La Regione del Veneto riconosce a IZSVe un mero rimborso delle spese sostenute, per la collaborazione
nella realizzazione del presente “Progetto”, per un importo di spesa massima di 50.000,00 euro, pari al 100%
della spesa effettivamente sostenuta.
2.Tale spesa è a carico del capitolo 12014 “Iniziative di tutela, sviluppo e valorizzazione dell’apicoltura
(L.R. 18/04/1994, n. 23)” Bilancio di previsione 2021 - 2023.
3. La Regione erogherà all’IZSVe gli importi secondo le seguenti modalità:
 il 40% dell’importo di cui al punto 1 quale anticipo al momento della firma del presente accordo;
 il rimanente 60% dell’importo di cui al punto 1, a saldo previa presentazione di idonea
rendicontazione attestante le spese effettivamente sostenute per il Progetto.
4. L’IZSVe, dovrà presentare la rendicontazione delle spese entro la data di chiusura del presente accordo
(art. 5) al fine dell’erogazione del saldo nell’esercizio finanziario.
5. Le spese rimborsabili devono essere sostenute in conformità alle seguenti disposizioni.
5.1 Risultano ammissibili le spese, effettuate dopo la stipula del presente accordo per la realizzazione
delle attività, sostenute fino al 31 dicembre 2021, salvo eventuale proroga che ne definirà l’eventuale
ulteriore termine.
5.2 L’IZSVe dovrà presentare la documentazione delle spese sostenute nel rispetto di quanto contenuto
nel presente documento.
5.3 È necessario che ogni fattura emessa sia associata al codice unico progetto o eventuale centro di costo,
inerente al presente progetto.
5.4 Le fatture dovranno essere presentate in copia opportunamente quietanzate; sulla fattura dovrà essere
indicato in modo analitico il costo attribuito all’accordo.
5.5: Spese ammissibili:
Le spese ammissibili riguardano i costi aggiuntivi derivanti dalla realizzazione delle attività e sostenuti
per la realizzazione dell’accordo.
Le spese imputabili al progetto sono sostenute dall’IZSVe nel rispetto dei principi e delle norme in
materia di contratti pubblici di cui al D. Lgs n. 163/2006.
5.6 Spese non ammissibili:
 spese di investimento;
 acquisto di elaboratori elettronici;
 acquisto di automezzi targati;
412 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 5 di 7

 spese per l'immatricolazione di mezzi stradali;


 acquisto terreni, edifici ed altri beni immobili;
 stipendi per il personale di Amministrazioni pubbliche salvo nel caso questo sia stato assunto a
tempo determinato e destinato al Progetto;
 oneri sociali sui salari se non sostenuti effettivamente e definitivamente dai beneficiari finali;
 IVA: l’imposta sul valore aggiunto non è ammissibile a contributo, salvo nei casi in cui non sia
recuperabile a norma della normativa nazionale sull'IVA. In generale, quindi, il costo dell’IVA può
costituire una spesa ammissibile solo se realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario
finale, nell'ambito dei regimi di aiuto ai sensi dell'articolo 87 del Trattato e nel caso di aiuti concessi
dagli organismi designati dagli Stati. L'IVA che sia comunque recuperabile, non può essere
considerata ammissibile anche ove non venga effettivamente recuperata dal beneficiario finale.
6. Gli importi di cui al presente articolo sono fuori campo applicazione dell’IVA in quanto afferenti a costi
rimborsati dalla Regione che non integrano gli estremi di esercizio di imprese ai sensi dell’art. 4 del D.P.R.
n. 633/72.

ART. 7 (scambio dati e utilizzo dei risultati)


1. Le parti si impegnano allo scambio dei propri dati secondo le modalità decise in seno al Gruppo tecnico di
coordinamento ed alla realizzazione dei report previsti dal “Progetto”.
2. Le analisi e i documenti prodotti attraverso le attività svolte nell’ambito del presente accordo, saranno di
proprietà di entrambe le Parti.
3. La Regione e IZSVe potranno pubblicare i risultati del progetto e dei prodotti derivanti dal presente
accordo, provvedendo a citare gli opportuni riferimenti della Regione, dell’IZSVe e della Legge regionale n.
23/1994.
4. Le parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati
conseguiti o in caso di redazione e pubblicazione di documenti di qualsiasi tipo, che quanto realizzato
consegue alla collaborazione instaurata con il presente accordo e a darne evidenza anche tramite l’utilizzo
dei loghi.

ART. 8 (responsabilità)
1. Ai fini dell’esecuzione delle attività di propria competenza, ciascuna parte si avvarrà di proprio personale,
strumentazione e/o mezzi, assumendo in proprio ogni rischio e responsabilità connessi con lo svolgimento di
quanto previsto.
2. Ciascuna parte è esonerata da ogni responsabilità derivante dai rapporti di lavoro che venissero instaurati
dall’altra nell’ambito dell’attività del presente accordo.

ART. 9 (riservatezza e trattamento dei dati – responsabilità del trattamento)


1. La Regione e l’IZSVe si impegnano a mantenere la riservatezza su tutte le informazioni di cui vengono a
conoscenza nel corso dell’attività.
2. Le parti si danno reciprocamente atto che tratteranno i dati personali in conformità a quanto previsto dal
Regolamento Europeo 2016/679/UE (DGRP) e dal D.lgs 196/2003 (Codice Privacy).
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 413
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ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 6 di 7

ART. 10 (recesso)
1. Ciascuna parte ha facoltà di recedere dal presente accordo in qualsiasi momento, previa comunicazione
scritta da inviare all’altra con un preavviso di un mese. Il recesso dovrà essere esercitato in modo da non
arrecare pregiudizio all’altra parte.
2. Vengono fatte salve, in ogni caso, da parte dell’Ente le spese già sostenute o impegnate da IZSVe che
dovranno essere comunque riconosciute.

ART. 11 (legge applicabile e controversie)


1. Il presente accordo sarà interamente regolato e interpretato in conformità alla legge italiana.
2. Le parti si impegnano con spirito di collaborazione a risolvere e superare eventuali controversie e
problemi operativi che dovessero insorgere nello svolgimento dell’attività.
3. La sede di composizione amichevole delle controversie o problematiche operative di cui al comma
precedente è il “Gruppo tecnico di Coordinamento” come costituito.
4. In caso di mancato raggiungimento di accordo le controversie che dovessero insorgere tra le Parti relative
all’interpretazione, formazione, conclusione ed esecuzione del presente accordo saranno di competenza
esclusiva del giudice amministrativo ex art. 133 del Codice del processo amministrativo

ART. 12 (comunicazioni)
1. Ogni comunicazione connessa all’esecuzione del presente accordo dovrà essere inviata rispettivamente ai
seguenti indirizzi:
per la Regione: Regione del Veneto Direzione Agroalimentare Via Torino 110, 30172 Mestre-
Venezia, PEC: agroalimentare@pec.regione.veneto.it
per IZSVe: Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie, Viale dell’Università 10, 35020
Legnaro (PD), PEC: izsvenezie@legalmail.it

ART. 13 (modalità di sottoscrizione, oneri a carico delle parti e clausola d’uso)


1. Ogni Parte si impegna a sostenere esclusivamente gli oneri economici derivanti dalle attività per la
realizzazione del “Progetto”.
2. Il presente accordo viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7
marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis) del decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82, o con altra firma elettronica qualificata come disposto dalla L. n. 221 del
17/12/2012.
3. Il presente accordo è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 (Tariffa, Parte II, art. 4) del
D.P.R. 131/86 e s.m.i..
4. Le spese contrattuali e fiscali che derivano dal presente accordo sono a carico dell’IZSVe.
5. L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale dall’IZSVe, ex art. 15 del D.P.R. n. 642/1972 –
Autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Padova 2 n. 6069 del 17.1.2013.
414 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 226 del 02 marzo 2021 pag. 7 di 7

ART. 14 (negoziazione)
1. Il presente accordo è stato liberamente negoziato tra le parti e rispecchia la loro volontà, chiaramente e
correttamente riportata nel testo contrattuale.

IZSVe REGIONE del VENETO


Il Direttore Generale Il Direttore
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 415
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(Codice interno: 442840)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 227 del 02 marzo 2021


Approvazione del progetto di disciplinare di produzione degli avicoli-carne e del progetto di modifica del
disciplinare di produzione del latte crudo di bufala (allegato A della DGR n. 1639/2016 e s.m.i.) ed esecuzione della
procedura d'informazione alla Commissione europea (sesto provvedimento). Direttiva 2015/1535/UE del Parlamento
europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015, art. 5. L.R. n. 12/2001, articolo 4, comma 2. DGR n. 125/CR del
24/11/2020.
[Veterinaria e zootecnia]

Note per la trasparenza:


Con questa deliberazione la Giunta regionale approva il progetto di disciplinare di produzione degli avicoli-carne e il progetto
di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala e incarica la struttura regionale competente di notificarli
alla Commissione europea, secondo la procedura d'informazione prevista dall'articolo 5 della Direttiva 2015/1535/UE.
L'obbligo di eseguire la procedura d'informazione è previsto dall'articolo 4, comma 2 della L.R. n. 12/2001.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La legge regionale 31 maggio 2001, n. 12 "Tutela e valorizzazione dei prodotti agricoli, dell'acquacoltura e alimentari di
qualità" e successive modifiche ed integrazioni, stabilisce che i prodotti agricoli ed agroalimentari ottenuti nell'ambito del
sistema di qualità istituito dalla citata legge regionale, e in conformità a specifici disciplinari di produzione controllati da
organismi terzi indipendenti, possono essere identificati dal marchio di qualità "Qualità Verificata" (QV) della Regione del
Veneto.

I disciplinari di produzione della L.R. n. 12/2001, in quanto documenti tecnici che descrivono il metodo di produzione o i
requisiti specifici di un determinato prodotto, sono soggetti alla procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni
tecniche, prevista dall'articolo 5 della Direttiva 2015/1535/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015 (di
seguito: Direttiva), come richiamato dall'articolo 4, comma 2 della L.R. n. 12/2001.

L'articolo 5 della Direttiva obbliga gli Stati membri a notificare alla Commissione europea (di seguito: Commissione) ogni
progetto di regola tecnica e, contemporaneamente, "il testo delle disposizioni legislative e regolamentari fondamentali,
essenzialmente e direttamente in questione, qualora la conoscenza di detto testo sia necessaria per valutare la portata del
progetto di regola tecnica" (articolo 5, paragrafo 1).

Il terzo comma dell'articolo 5, paragrafo 1 della Direttiva precisa che "Gli Stati membri procedono ad una nuova
comunicazione alla Commissione secondo le modalità stabilite al primo e secondo comma del presente paragrafo qualora essi
apportino al progetto di regola tecnica modifiche importanti che ne alterino il campo di applicazione, ne abbrevino il calendario
di applicazione inizialmente previsto, aggiungano o rendano più rigorosi le specificazioni o i requisiti".

L'articolo 6 della Direttiva prevede, inoltre, che gli Stati membri rinviano l'adozione di un progetto di regola tecnica per tre
mesi, calcolati a decorrere dalla data di ricevimento del progetto da parte della Commissione, nel caso in cui non ci siano
osservazioni da parte della Commissione o di altri Stati membri, o per sei mesi, nel caso in cui vengano emessi pareri
circostanziati sul progetto di regola tecnica notificato.

La Direzione Agroalimentare, struttura regionale competente, ha ricevuto la domanda di approvazione del nuovo disciplinare
dei prodotti avicoli, presentata dalla Società Cooperativa Agricola San Martino s.c.a.r.l. (ns. prot. n. 73888 del 17/02/2020).

A conclusione dell'istruttoria e della successiva fase di pubblicità, eseguite in conformità alle procedure di cui all'allegato C
della deliberazione n. 2114/2017, la struttura regionale competente ha predisposto il progetto di disciplinare di produzione
degli avicoli-carne.

Con la deliberazione n. 1639 del 21 ottobre 2016 e s.m.i. la Giunta regionale ha approvato il testo definitivo, tra gli altri, del
disciplinare di produzione del latte crudo di bufala (allegato A), dopo aver esperito la procedura d'informazione ai sensi della
Direttiva 2015/1535/UE (notifica n. 2016/0099/I).

Dopo quattro anni di applicazione del disciplinare del latte crudo di bufala, la struttura regionale competente ha ritenuto di
introdurre nel medesimo i requisiti per la produzione di prodotti derivati ottenuti dal latte crudo di bufala, in analogia a quanto
previsto nel disciplinare del latte crudo vaccino e derivati, considerato che nel periodo di applicazione di quest'ultimo non sono
416 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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stati segnalati problemi interpretativi o difficoltà applicative da parte degli operatori e degli organismi di controllo. La struttura
regionale competente, pertanto, ha predisposto il progetto di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala.

I motivi per cui la Giunta regionale intende adottare il nuovo disciplinare di produzione degli avicoli-carne e modificare il
disciplinare di produzione del latte crudo di bufala, sottoponendoli alle preventive valutazioni della Commissione europea,
vanno individuati nell'intento di migliorare la qualità e la salubrità delle produzioni agricole e agroalimentari, la salute delle
piante e degli animali e proteggere l'ambiente e il benessere degli animali, a maggior tutela degli interessi e della salute dei
consumatori.

Con la deliberazione n. 125/CR del 24 novembre 2020 la Giunta regionale ha approvato il progetto di disciplinare di
produzione degli avicoli-carne (Allegato A) e il progetto di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala
(Allegato B).

Su tali documenti tecnici la Terza Commissione consiliare ha espresso, all'unanimità, parere favorevole senza modifiche
(parere n. 12 - seduta del 11 febbraio 2021), così come previsto dall'articolo 2, comma 3 della L.R. n. 12/2001.

Si rende necessario, pertanto, approvare i seguenti progetti di regole tecniche della L.R. n. 12/2001 (sesto provvedimento):

1. progetto di disciplinare di produzione degli avicoli-carne, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, di cui
costituisce parte integrante e sostanziale;
2. progetto di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala (allegato A della DGR n. 1639/2016 e
s.m.i.), di cui all'Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

La Direzione Agroalimentare deve essere incaricata dell'esecuzione del presente provvedimento, con particolare riferimento
allo svolgimento dei seguenti adempimenti derivanti dall'esecuzione della procedura d'informazione prevista dall'articolo 5
della Direttiva:

1. predisposizione della richiesta di notifica al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il mercato,
la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica (MISE) e trasmissione, con la documentazione
allegata, secondo le modalità stabilite dalla Legge 21/06/1986, n. 317 e successive modificazioni;
2. predisposizione della nota di risposta ad eventuali osservazioni e pareri circostanziati sui progetti di regole tecniche
notificate, provenienti dalla Commissione e/o dagli altri Stati membri, indicando se e in quale misura sarà possibile
tener conto dei rilievi ricevuti;
3. apportare ai progetti di regole tecniche notificate le eventuali modifiche richieste dalla Commissione e/o dagli altri
Stati membri, in attuazione della citata procedura;
4. predisposizione della proposta di deliberazione per l'approvazione del testo definitivo delle regole tecniche notificate,
nella versione eventualmente modificata, decorso il periodo di differimento previsto dall'articolo 6 della Direttiva;
5. trasmissione al MISE, per il successivo inoltro alla Commissione, del testo definitivo delle regole tecniche notificate e
degli estremi di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BUR) della relativa deliberazione di
approvazione.

Occorre differire, inoltre, l'efficacia del presente provvedimento e condizionarla all'esito delle preventive valutazioni della
Commissione, ai sensi degli articoli 5 e 6 della Direttiva.

Considerato che il provvedimento è ad efficacia differita, se ne prevede la pubblicazione nel BUR omettendo tutti gli allegati.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 4, comma 2 della legge regionale 31 maggio 2001, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Direttiva 2015/1535/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015;

VISTA la legge 21 giugno 1986, n. 317 e successive modificazioni;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1639 del 21 ottobre 2016 e s.m.i.;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 417
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VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 125/CR del 24 novembre 2020;

VISTO il parere n. 12 della Terza Commissione consiliare rilasciato in data 11 febbraio 2021;

VISTO l'articolo 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;


2. di approvare i seguenti progetti di regole tecniche della L.R. n. 12/2001, per la successiva notifica alla Commissione
europea nell'ambito della procedura d'informazione di cui all'articolo 5 della Direttiva 2015/1535/UE:
♦ progetto di disciplinare di produzione degli avicoli-carne, Allegato A al presente provvedimento, di cui
costituisce parte integrante e sostanziale;
♦ progetto di modifica del disciplinare di produzione del latte crudo di bufala (allegato A della DGR n.
1639/2016 e s.m.i.), Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell'esecuzione del presente atto;
4. di differire l'efficacia del presente provvedimento e condizionarla all'esito delle preventive valutazioni della
Commissione europea, ai sensi degli articoli 5 e 6 della Direttiva 2015/1535/UE;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo tutti gli allegati.

Allegati (omissis)
418 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442828)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 228 del 02 marzo 2021


Approvazione del Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021. Deliberazione/CR n. 6 del 2
febbraio 2021. Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 e ss.mm. e ii.
[Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento, a seguito del parere espresso dalla Terza Commissione consiliare, viene approvato il
Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021, quale strumento regionale per la promozione e la
valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari venete in Italia e all'estero e per favorire lo sviluppo delle attività
commerciali delle imprese venete ai sensi dell'art. 12 della legge regionale n. 16/1980 e ss.mm. e i.i.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La promozione delle imprese agricole ed agroalimentari venete sui mercati nazionali ed esteri e la valorizzazione dei prodotti e
dell'immagine complessiva del comparto agroalimentare, unitamente alla promozione integrata del territorio sotto il profilo
produttivo, ambientale e culturale, sono obiettivi che la Regione intende perseguire, nell'ambito delle funzioni istituzionali ad
essa attribuite, concernenti, più in generale, lo sviluppo economico del territorio ed il sostegno alle imprese venete.

Lo strumento normativo principale di tale politica di promozione è la legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 "Disciplina delle
manifestazioni fieristiche e iniziative regionali di promozione economica", la quale, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, alla
luce delle modifiche apportate dall'articolo 1 della legge regionale 4 agosto 2006, n. 15, stabilisce che la Giunta regionale,
sentita la competente Commissione consiliare, approvi annualmente il Programma Promozionale del Settore Primario, con
l'individuazione e il coordinamento, in riferimento all'anno successivo, di tutte le iniziative della Regione e degli enti, aziende
ed agenzie dipendenti, corredato delle previsioni di spesa per gruppo omogeneo di iniziative.

Per lo svolgimento delle attività di promozione del Settore Primario per l'anno 2021, il "Bilancio di Previsione 2021-2023" ha
previsto stanziamenti per complessivi € 1.400.000,00.

Sulla base delle considerazioni formulate, con Deliberazione/CR n. 6 del 2 febbraio 2021 è stato approvato il Programma
Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021, secondo le condizioni operative, le iniziative e le azioni, indicate
nell'Allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale.

La citata Deliberazione/CR, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, della legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 è stata trasmessa alla
competente Commissione consiliare che, nella seduta del 18 febbraio 2021, ha espresso il proprio parere favorevole sul
Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 "Disciplina delle manifestazioni fieristiche e iniziative regionali di promozione
economica" e ss.mm. e ii. ed in particolare l'articolo 12 così come modificato dall'articolo 1, comma 1, della legge regionale 4
agosto 2006, n. 15;

VISTA la legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 "Disciplina delle attività turistiche connesse al Settore Primario";

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli
schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi" e ss.mm.ii;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 419
_______________________________________________________________________________________________________

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la propria deliberazione/CR n. 6 del 2 febbraio 2021;

VISTO il parere della Terza Commissione consiliare rilasciato in data 18 febbraio 2021;

VISTO l'art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1. di approvare le premesse e l'Allegato A quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di approvare il Programma Promozionale del Settore Primario per l'anno 2021 quale strumento regionale per la
promozione e la valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari venete in Italia e all'estero e per favorire lo
sviluppo delle attività commerciali delle imprese venete, ai sensi dell'art. 12 della legge regionale n. 16/1980 e
successive modifiche;
3. di stabilire che le iniziative, le misure da intraprendere e le attività, ivi compresi i mercati di riferimento e le procedure
di operatività sono quelle indicate nell'Allegato A;
4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
420 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 228 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 7

PROGRAMMA PROMOZIONALE
DEL SETTORE PRIMARIO
ANNO 2021
Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16

1. PREMESSE

Tutti i programmi promozionali hanno come obiettivo la promozione di un determinato settore e, a seconda
degli obiettivi posti dalla programmazione regionale, individuano azioni ed attività idonee a finalizzare detti
obiettivi.

Certi programmi, più di altri, per essere realizzati compiutamente, necessitano di essere sviluppati attraverso
azioni congiunte che integrino e completino i percorsi realizzativi, in particolare quando si tratta di promuovere
settori che inevitabilmente sono connessi con altri come per esempio accade per il settore agroalimentare. Il
settore agroalimentare fortemente caratterizzato dalla peculiarità dei prodotti enogastronomici rappresenta un
comparto importante per l’economia veneta, non solo per i consumi diretti, ma altresì in quanto fonte di grande
attrattività anche dal punto di vista turistico.

L’attività di promozione dei prodotti agroalimentari regionali, con particolare riferimento a quelli di qualità,
rappresenta un elemento fondamentale e strategico della politica regionale a sostegno del comparto produttivo
agricolo che funge da traino anche per gli altri settori economici e produttivi regionali dove, tra i tanti, il
turismo svolge il ruolo di strumento fondamentale per la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze
produttive.

Il bene di consumo agroalimentare si colloca ai primi posti nella scelta di acquisto da parte dei turisti quale
souvenir del luogo visitato e la qualità del settore enogastronomico risulta fondamentale nella scelta della
destinazione. A tal proposito, il Veneto si è da sempre distinto, non solo per ciò che è in grado di offrire dal
punto di vista paesaggistico e culturale, ma anche per la reputazione delle specialità agroalimentari di qualità
che arricchiscono le tavole della ristorazione veneta.

La crisi legata alla pandemia da COVID-19 ha avuto un impatto significativo non solo sul settore turistico ma
anche su quello agroalimentare.
Nonostante la tradizionale resilienza del comparto agroalimentare, a causa della chiusura delle attività di
ristorazione e ospitalità e dell’incertezza dell’export, si sta verificando una drastica riduzione sul mercato della
domanda per i prodotti tipici e le imprese agroalimentari venete hanno avuto un calo rilevante nel loro fatturato.

Risulta quindi di particolare importanza l’attuazione di azioni mirate a far ripartire il settore.

Il Programma Promozionale del Settore Primario, rappresenta non solo uno strumento con il quale viene
favorito lo sviluppo delle attività commerciali delle imprese agricole e agroalimentari venete ma rappresenta
anche uno dei volani più importanti per la promozione turistica in Italia e sui mercati internazionali.
Il made in Italy è un’eccellenza invidiata in tutto il mondo e ciò che viene prodotto in Veneto ne rappresenta
un'espressione che va protetta e fatta conoscere per le sue qualità e per il lavoro che si cela dietro ad ogni
produzione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 421
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ALLEGATO A DGR n. 228 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 7

La Regione del Veneto, con il presente Programma, intende sostenere il comparto agroalimentare veneto
attraverso la valorizzazione del territorio e delle produzioni tipiche e di qualità, mediante azioni di
informazione e di promozione sul mercato italiano ed estero anche con il coinvolgimento e il sostegno del
sistema produttivo locale e dei soggetti pubblici e privati a vario titolo rappresentativi del settore e degli
interessi del territorio.

Il Programma, si integra con le attività di promozione e comunicazione previste dal Programma di Sviluppo
Rurale e dal Piano Turistico Annuale in un’ottica di promozione integrata dell’offerta veneta.
Inoltre nella gestione operativa del Programma si terrà conto di quanto verrà svolto autonomamente dalle altre
Direzioni riconducibili alla filiera agro alimentare, agricola, agro forestale, della pesca e delle attività svolte
dal sistema dei Parchi regionali.

Il presente Programma potrà integrarsi anche con gli interventi realizzati ai sensi della L.R. n. 48 del 29
dicembre 2017 “Disciplina delle attività regionali in materia di promozione economica e
internazionalizzazione delle imprese venete” al fine di espandere le quote di commercio internazionale, di
incrementare l’esplorazione di nuovi mercati e di nuove opportunità commerciali all’estero, di sostenere la
realizzazione di attività, iniziative e programmi di promozione dell’export agro alimentare e la conoscenza
enogastronomica regionale, iniziative alle quali possono partecipare le imprese venete.

2. RIFERIMENTI GIURIDICI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE DEL SETTORE


PRIMARIO

L’articolo 12, comma 1, della legge regionale 14 marzo 1980, n. 16, prevede che la Giunta regionale, sentita
la competente Commissione Consiliare, approvi con cadenza annuale il Programma Promozionale del Settore
Primario, con l’individuazione e il coordinamento delle iniziative della Regione e degli enti, aziende ed agenzie
dipendenti, corredato delle previsioni di spesa per gruppo omogeneo di iniziative.

3. GLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE DEL SETTORE PRIMARIO

Il presente Programma ha come finalità la pianificazione strategica degli interventi di promozione in materia
agroalimentare, enogastronomica e del comparto florovivaistico veneto, della partecipazione regionale ad
eventi di rilievo nazionale e/o internazionale finalizzata alla promozione dei territori e dei suoi prodotti tipici.
Prevede inoltre interventi in materia di valorizzazione del turismo enogastronomico e di promozione delle
Strade del vino, dell’olio e dei sapori riconosciute dalla Regione, nonché di valorizzazione del sistema
agrituristico regionale.

Quanto rappresentato si inserirà in una definizione coordinata e partecipata delle politiche di promozione
economica con riferimento particolare a quelle di contenuto turistico per una valorizzazione del patrimonio
enogastronomico, nonché per l’incentivazione e lo sviluppo rurale, anche attraverso l’attuazione di misure di
sostegno alle imprese di settore.

Gli obiettivi del Programma Promozionale del Settore Primario per il 2021 si possono così riassumere:
- promuovere la conoscenza e la notorietà delle produzioni agroalimentari venete con particolare
riferimento a quelle a marchio europeo di qualità e a marchio regionale Qualità Verificata;
- incrementare le capacità commerciali delle imprese venete nei mercati nazionali ed esteri;
- incentivare il coordinamento e la sinergia delle azioni promozionali per una promozione integrata del
territorio e delle eccellenze turistiche e culturali;
- incrementare e diffondere la conoscenza del marchio regionale “Veneto The Land of Venice”;
- promuovere la conoscenza e la commercializzazione delle produzioni florovivaistiche venete;
- promuovere e valorizzare le attività turistiche connesse al settore primario.

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4. RISORSE FINANZIARIE

Per la realizzazione delle iniziative di promozione economico-fieristica del settore primario previste dal
presente Programma, nel “Bilancio di Previsione 2021-2023” sono disponibili le seguenti risorse finanziarie:

- € 1.300.000,00 sul capitolo 30020/U “Iniziative regionali per la promozione economico-fieristica del
settore primario (L.R. 14/03/1980, n. 16)” destinato ad acquisizione di beni e servizi per lo svolgimento
di talune attività da parte della Regione;

- € 100.000,00 sul capitolo 100875/U “Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione
economico-fieristica del settore primario (L.R. 14/03/1980, n. 16)” destinato al trasferimento di fondi
regionali ad altri enti pubblici e/o privati senza scopo di lucro in termini di contributi.

5. LE INIZIATIVE DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE DEL SETTORE PRIMARIO

In conformità con quanto previsto dall’articolo 12 della legge regionale n. 16/1980 le iniziative comprese nel
Programma Promozionale del Settore Primario 2021 sono state articolate in gruppi omogenei in relazione agli
obiettivi, alle modalità di attuazione, ai soggetti coinvolti e alle procedure amministrative.
I gruppi omogenei di iniziative, corredati dalle relative previsioni di spesa, sono i seguenti:

Promozione in Italia e all’Estero


Comunicazione e informazione
Promozione del turismo enogastronomico e delle produzioni locali

5.1) Promozione in Italia e all’estero € 1.370.000,00

La tipologia di iniziative previste nell’ambito di questo gruppo sono le seguenti:

a) partecipazione a fiere o manifestazioni finalizzate a supportare la promozione commerciale degli


operatori veneti del settore o alla promozione della conoscenza in Italia e all’estero delle tipicità
agroalimentari venete;
b) organizzazione di workshop o incontri per promuovere i contatti commerciali fra le imprese venete e
gli operatori, presentazioni di prodotti veneti, degustazioni guidate per giornalisti, opinion leader e
operatori di settore, organizzate dalla Regione in forma autonoma o in collaborazione con altri
soggetti;
c) iniziative di promozione a carattere integrato, anche plurisettoriali, e che attraverso la promozione dei
prodotti, dell’offerta turistica e culturale consentano di promuovere il sistema veneto nel suo
complesso;
d) organizzazione di momenti di promozione e presentazione delle produzioni agroalimentari tipiche di
qualità nell’ambito di eventi importanti (es. eventi culturali, manifestazioni sportive ecc. );
e) iniziative di sensibilizzazione e di promozione della conoscenza dei prodotti tipici veneti rivolte ai
consumatori finali, come organizzazione di rassegne settoriali, organizzazione di degustazioni guidate,
accordi con la GDO per l’allestimento di corner dedicati ai prodotti veneti ecc.
f) partecipazione a fiere o manifestazioni per la promozione del settore florovivaistico veneto;
g) promuovere e valorizzare le attività turistiche connesse al settore primario.

In considerazione dell’incertezza circa il perdurare della emergenza epidemiologica dovuta alla diffusione del
COVID-19 e della conseguente difficoltà ad effettuare spostamenti ed organizzare manifestazioni in presenza,
sarà possibile prevedere anche la partecipazione ad eventi che si terranno in modalità virtuale.

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Poiché inoltre l’attuale situazione sta imponendo un forte limite alle attività degli esercizi pubblici, le azioni
di promozione rivolte ad operatori andranno convogliate di preferenza verso la Grande Distribuzione
Organizzata o in generale verso la catena di vendita al dettaglio, piuttosto che verso il canale HORECA.

Le iniziative previste riprendono molte delle attività consolidate negli esercizi precedenti che dimostrano in
gran parte ancora la loro attualità.

Per l’individuazione delle iniziative per le quali si ritiene opportuno l’intervento regionale si fa riferimento in
particolare all’esperienza maturata nel corso delle passate edizioni, della rilevanza a livello nazionale e
internazionale, della qualità degli eventi organizzati e del numero di visitatori/partecipanti.

Nella individuazione delle tipologie di iniziative e dei mercati di riferimento verrà inoltre data particolare
attenzione alle proposte e alle osservazioni che perverranno dagli stakeholders tramite indagini conoscitive
effettuate ad hoc e ai risultati di questionari di customer satisfaction che saranno somministrati a seguito delle
iniziative organizzate dalla Regione. Questo al fine è di adeguare le strategie di intervento e le azioni alle reali
esigenze dell’utenza tramite un sempre maggiore coinvolgimento dei soggetti fruitori delle azioni e degli
interventi stessi.

E’ opportuno inoltre evidenziare che alcune iniziative che avranno luogo nei primi sei mesi del 2022 e le cui
tempistiche di pianificazione e organizzazione ne rendono necessario l’inserimento nella programmazione
dell’anno precedente sono già inserite nel presente Programma.

Qualora inoltre le condizioni di epidemiologiche dovute alla diffusione in Italia e nel mondo del COVID-19
dovessero comportare un posticipo della calendarizzazione di alcune manifestazioni nel secondo semestre del
2022, sarà possibile comunque farle rientrare nella pianificazione del presente Programma.

Le iniziative previste dal Programma potranno essere realizzate direttamente dalla Regione in forma autonoma,
come anche in collaborazione con soggetti terzi operanti sul territorio.

Interlocutori principali della Regione nell’attuazione delle azioni previste dal presente Programma, anche sotto
forma di attività a contributo sono: altri enti pubblici, l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario,
l’Agenzia Veneta per i pagamenti, il sistema delle Camere di Commercio venete singole o associate o come
Unione camerale, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane
(ICE), le rappresentanze istituzionali all’estero quali Ambasciate e Consolati, Veneto Innovazione S.p.A., i
Consorzi di Tutela e loro associazioni, l’Unione Consorzi Vini Veneti DOC, le Organizzazioni di Produttori
riconosciute dalla Regione e loro associazioni, le Strade del vino e dei prodotti tipici, le Enoteche regionali
riconosciute dalla Regione, Organizzazioni professionali agricole, le Associazioni dei Sommeliers, le
Associazioni di categoria della ristorazione, Enti e Società Fieristiche, le Pro Loco, le Scuole Alberghiere
riconosciute, le Associazioni di Cucina in Italia e all’estero e le reti d’impresa tra privati.

Qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie sui capitoli dedicati alle iniziative di promozione
economica-fieristica del settore primario, la partecipazione regionale ad altre iniziative oltre a quelle
espressamente menzionate nel presente Programma sarà oggetto di valutazione ed approvazione con apposito
provvedimento della Giunta regionale.

Iniziative promozionali in Italia


Sono comprese in questo gruppo di iniziative la realizzazione di attività ed eventi organizzati in territorio
nazionale dalla Regione direttamente o in collaborazione con altri soggetti o la partecipazione della Regione
ad eventi o manifestazioni fieristiche di rilevanza nazionale o internazionale che hanno luogo in Italia.

Si tratta di eventi e manifestazioni che hanno come obiettivo la promozione dei prodotti enogastronomici o
comunque del settore agroalimentare e per i quali è prevista la partecipazione di un pubblico in taluni casi di
operatori e tecnici del settore, in altri di consumatori finali.

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Le principali manifestazioni individuate secondo i criteri sopraelencati alle quali la Regione prevede di
assicurare la propria presenza sono Vinitaly 2022 e la manifestazione collaterale Vinitaly and the City e
Fieracavalli 2021, manifestazioni di rilevanza internazionale organizzate da Veronafiere. L’autorizzazione alla
partecipazione a Vinitaly 2021, in quanto manifestazione che si svolge nei primi mesi del 2020 è già stata
approvata con la programmazione precedente.

Sempre tra le manifestazioni che verranno organizzate presso il quartiere fieristico di Verona da Veronafiere,
viene prevista la partecipazione a B/Open, fiera rivolta esclusivamente agli operatori del biologico e a
Fieragricola 2022. La partecipazione della Regione potrà essere organizzata anche in collaborazione con
l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario.

Potrà inoltre essere valutata la partecipazione anche ad eventi che pur non avendo un rilievo internazionale
sono comunque di forte richiamo per il pubblico e costituiscono un punto di riferimento importante per il
mercato locale. Tra questi si individuano le seguenti manifestazioni: Gourmandia, Golosaria, Gusto in Scena,
Identità Golose, Sorsi d’Autore, Flormart, Tecnobar&Food e la Fiera Campionaria di Padova.

Viene prevista inoltre la realizzazione, o un supporto tramite contributo qualora gli organizzatori siano i
Consorzi di Tutela, di iniziative finalizzate alla promozione delle produzioni a Denominazione di Origine
Controllata e Indicazione Geografica Tipica venete.
In questa tipologia di iniziative viene in primis considerato Caseus Veneti, concorso-manifestazione riservato
alle produzioni lattiero-casearie di eccellenza che ha come fine la valorizzazione dei formaggi veneti
unitamente alla promozione integrata dei territori di produzione.
La manifestazione, che nel 2021 giungerà alla diciassettesima edizione, è da ritenersi un mezzo importante per
favorire lo sviluppo e la promozione di marchi di qualità nel settore delle produzioni lattiero-casearie e il
miglioramento delle condizioni di commercializzazione delle stesse.
In conseguenza del crescente successo della manifestazione potrà essere valutato di dare un rilievo
internazionale all’evento sia in termini di coinvolgimento nell’ambito del concorso di produzioni provenienti
anche da altre regioni italiane ed estere, che in termini di presenza di operatori stranieri del settore.
La Regione potrà supportare la realizzazione della manifestazione qualora essa venga organizzata dai Consorzi
di Tutela dei formaggi veneti DOP attraverso l’erogazione di un contributo o, in alternativa, potrà affidarne
l’organizzazione alla società in house Veneto Innovazione.

Fra le iniziative promozionali in Italia, potrà inoltre essere prevista la realizzazione di iniziative organizzate
nell’ambito delle celebrazioni del mille seicentesimo anniversario della fondazione della città di Venezia
coordinate dal Comitato di Indirizzo Venezia 1600.

Iniziative promozionali all’estero


Per quanto concerne la partecipazione alle fiere, si ritiene di privilegiare la partecipazione ad eventi di carattere
settoriale, rilevanti in termini di notorietà e presenza di operatori professionali, interessanti soprattutto - anche
se in maniera non esclusiva - i mercati europei tradizionali nei quali la presenza autonoma degli operatori
veneti è consolidata. Gli interventi potranno poi estendersi anche in ambito extra europeo in particolare in quei
paesi, come Canada e Stati Uniti, Giappone e Cina, Nord Africa, Sud America e Paesi Arabi, in cui i margini
di sviluppo registrati negli ultimi anni hanno chiaramente indicato un’espansione che deve essere guidata e
incentivata da una programmazione a regia regionale.

La partecipazione della Regione alle manifestazioni fieristiche potrà avvenire anche attraverso
l’organizzazione di stand collettivi che prevedano al loro interno degli spazi dedicati ai Consorzi di Tutela,
alle Organizzazioni di Produttori o alle aziende venete ai quali potrà essere richiesta la corresponsione di una
quota di partecipazione.

Per la promozione del settore vitivinicolo, si ritiene di confermare l’intervento regionale finalizzato a favorire
una presenza unitaria degli operatori veneti a “Prowein” 2022 di Dusseldorf che rappresenta la manifestazione
fieristica più importante in Europa per il settore.

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Per quanto riguarda la promozione all’estero del comparto ortofrutticolo veneto, si intende confermare la
presenza ormai consolidata a Fruit Logistica in programma a Berlino dal 9 all’11 febbraio 2022.
Fruitlogistica rappresenta la più importante rassegna specializzata nel settore ortofrutticolo a livello mondiale
e costituisce un’occasione strategica per promuovere l’immagine dell’ortofrutticoltura veneta di qualità e
sostenere le azioni commerciali sui principali mercati esteri da parte degli operatori della Regione, con
particolare riguardo a quelli associati.
La Regione partecipa da oltre diciassette anni alla manifestazione con il coinvolgimento delle Organizzazioni
riconosciute dei produttori Ortofrutticoli, i Consorzi di Tutela delle DOP e IGP venete del settore e i Mercati
Ortofrutticoli del Veneto.

Potrà essere inoltre valutata e approvata dalla Giunta Regionale la partecipazione ad altre manifestazioni
fieristiche o iniziative promozionali coerenti per tipologia ed obiettivi con quanto previsto nel presente
Programma, organizzate sui mercati esteri dall’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e
l’internazionalizzazione delle imprese italiane, dalle società appartenenti al gruppo Veronafiere o da altri
soggetti, anche privati, che agiscono in esclusiva.

Altri interventi potranno affiancare la programmazione regionale alla promozione turistica attraverso
l’organizzazione di appositi “fuori salone” dedicati alla promozione enogastronomica da proporre a opinion
leaders, giornalisti trade e a circuiti di ristorazione o di promozione agroalimentare come ad esempio quelli
rappresentati dai vari cooking show con influencer chef.

5.2) Comunicazione e informazione

La promozione dell'enogastronomia e dei prodotti agroalimentari tipici tramite i media e la stampa è parte
integrante delle attività che la Regione realizza nell'ambito del Piano Turistico Annuale. In un’ottica di
promozione integrata del territorio, infatti, la promozione delle produzioni agroalimentari locali viene
effettuata già nell’ambito della promozione delle destinazioni e delle esperienze turistiche. Questa attività non
rientra pertanto come impegno finanziario in questo Programma in quanto trova ampio riferimento nel
programma di comunicazione predisposto per il settore turismo.

Sempre per favorire una completa integrazione fra la promozione dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità
veneti e quella dei territori di cui questi sono espressione sarà possibile, previa autorizzazione da parte della
Struttura competente per materia, l’utilizzo ai privati del marchio di promozione territoriale della Regione
“Veneto The Land of Venice”.

5.3) Promozione del turismo enogastronomico e promozione delle produzioni locali € 30.000,00

Nell’ambito di questa azione potranno essere finanziate iniziative di promozione e valorizzazione delle attività
turistiche connesse al settore primario e al turismo rurale previste dalla legge regionale 10 agosto 2012, n. 28
e attività per la promozione delle Strade dei Vini e di altri Prodotti Tipici del Veneto istituite con legge
regionale n. 17/2000 con precedenza alle attività promosse dal Coordinamento delle Strade del Vino.
In particolare potrebbero essere realizzate delle iniziative promozionali attraverso il portale turistico veneto.eu.

6. CONDIZIONI OPERATIVE

In ordine alle eventuali modifiche tecnico-finanziarie al presente Programma, vengono confermati i medesimi
criteri adottati nel corso del 2020 unitamente alle seguenti condizioni operative:

- le compensazioni finanziarie tra i diversi gruppi omogenei di iniziative del Programma superiori a €
50.000,00 saranno autorizzate dalla Giunta regionale;

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426 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 228 del 02 marzo 2021 pag. 7 di 7

- le compensazioni finanziarie tra i diversi gruppi omogenei di iniziative del Programma inferiori o uguali
a € 50.000,00 saranno autorizzate dal Direttore della Direzione Promozione Economica e
Internazionalizzazione con proprio decreto.

In ordine all’attuazione delle iniziative di cui al presente Programma si precisa che la Struttura competente per
le materie trattate, ai sensi della vigente normativa, è la Direzione Promozione Economica e
Internazionalizzazione.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 427
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(Codice interno: 442829)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 229 del 02 marzo 2021


Approvazione del Regolamento della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta di San
Bonifacio (VR). Art. 10 bis della legge regionale n. 12/2009.
[Bonifica]

Note per la trasparenza:


La Giunta regionale provvede all'approvazione del Regolamento della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica Alta
Pianura Veneta di San Bonifacio (VR), adottato dalla Consulta medesima.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

L'assetto istituzionale individuato dalla legge regionale 8 maggio 2009, n.12 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del
territorio" prevede, all'art. 5, comma 1, quali organi dei Consorzi di bonifica: l'Assemblea, il Consiglio di amministrazione, il
Presidente e il Revisore dei conti; il successivo comma 2 prevede che gli Organi dei Consorzi rimangano in carica cinque anni.

Come noto, in data 15 dicembre 2019 si sono svolte le elezioni dei consiglieri delle Assemblee dei Consorzi di bonifica del
Veneto che, ai sensi degli artt. 10 e 11 della legge regionale n. 12/2009, successivamente hanno proceduto alla elezione, tra i
consiglieri eletti, dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del Presidente e del Vice Presidente di ciascun Consorzio.

Al fine di valorizzare il rapporto fra i Consorzi e i Comuni del comprensorio, la legge regionale 16 maggio 2019, n. 15, "Legge
regionale di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di affari istituzionali", ha previsto l'istituzione della Consulta dei
Sindaci, il cui funzionamento è disciplinato dall'art. 10 bis della legge regionale n. 12/2009.

Il comma 1 del citato art. 10 bis, prevede infatti che sia costituita presso ciascun Consorzio la Consulta dei Sindaci, composta
dai Sindaci o Assessori loro delegati in rappresentanza dei Comuni il cui territorio ricade, anche parzialmente, nell'ambito del
comprensorio del consortile.

Il successivo comma 2 stabilisce che ciascuna Consulta dei Sindaci si doti di un proprio Regolamento, sottoposto
all'approvazione della Giunta regionale, e svolga funzioni consultive e propositive di supporto all'attività del Consiglio di
amministrazione, al fine di conciliare le esigenze del territorio con l'amministrazione e la gestione del Consorzio.

Il comma 3 prevede il Presidente della Consulta dei Sindaci, che viene nominato dai componenti della stessa nella prima seduta
di insediamento e che partecipa con voto consultivo alle sedute del Consiglio di amministrazione delle convocazioni del quale
è fatto partecipe con le formalità previste per la convocazione dei componenti di cui all'art. 10, comma 1.

Il comma 4 stabilisce che la Consulta dei Sindaci venga convocata almeno due volte all'anno ed esprima, entro trenta giorni dal
ricevimento degli atti o dalla richiesta, parere obbligatorio e non vincolante al Consiglio d'amministrazione sui seguenti atti:

a) piano annuale di attività;

b) programma triennale dei lavori pubblici ed elenco annuale dei lavori pubblici;

c) piano generale di bonifica e tutela del territorio;

d) piano di classifica degli immobili e perimetro di contribuenza.

Infine, il comma 5 dispone che la partecipazione alla Consulta dei Sindaci è gratuita.

Relativamente al funzionamento della Consulta dei Sindaci di cui sopra, è intervenuta la nota, prot. n. 99599 del 2 marzo 2020,
del Direttore della Direzione Difesa del Suolo, con la quale è stata evidenziata l'opportunità di invitare il Presidente della
Consulta dei Sindaci alle sedute dell'Assemblea consortile, confermando altresì quanto chiaramente esposto in chiusura del
comma 3, dell'art. 10 bis, della legge regionale n. 12/2009, dove è previsto che il Presidente della Consulta dei Sindaci deve
essere invitato a partecipare alle sedute del Consiglio di amministrazione anche per gli argomenti per i quali non è previsto il
parere consultivo della Consulta dei Sindaci.
428 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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Le Consulte dei Sindaci dei 10 Consorzi di bonifica di primo grado hanno provveduto ad inviare alla competente Direzione
regionale Difesa del Suolo gli esiti della loro prima riunione svoltasi tra il 15 di gennaio e il 13 di febbraio 2020.

A riguardo, tutte le Consulte dei Sindaci hanno approvato e trasmesso il proprio Regolamento nonché comunicato gli esiti della
nomina del proprio Presidente, ad eccezione della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta che ha
ritenuto di procedere all'approvazione del Regolamento in una seduta successiva.

Conseguentemente, con la deliberazione della Giunta regionale n. 944 del 14 luglio 2020, sono stati approvati con prescrizioni
i Regolamenti dei nove Consorzi di bonifica di primo grado che avevano provveduto all'invio dei medesimi.

Successivamente, il Presidente della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha inviato, con nota
prot. reg. n. 5090 dell'8 gennaio 2021, il Regolamento di funzionamento della Consulta dei Sindaci, allegato A alla presente
deliberazione, adottato nel corso della seduta del 16 dicembre 2020, alla Direzione Difesa del Suolo per l'approvazione da parte
della Giunta regionale ai sensi dell'art. 10 bis comma 2 della LR n. 12/2009.

Si precisa che gli Uffici della Direzione Difesa del Suolo hanno provveduto a controllare il Regolamento adottato rispetto
anche alle modifiche e prescrizioni introdotte con la citata deliberazione della Giunta regionale n. 944/2020, riscontrando la
piena conformità del Regolamento adottato alla medesima deliberazione; inoltre i medesimi Uffici hanno verificato il verbale
della seduta, accertando la presenza della maggioranza dei componenti e l'adozione a maggioranza dei presenti del
Regolamento in esame.

In considerazione di quanto sopra esposto, si propone alla Giunta regionale l'approvazione del Regolamento della Consulta dei
Sindaci del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta di San Bonifacio (VR).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 8 maggio 2009, n. 12 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio", così come modificata
dalla legge 16 maggio 2019, n. 15;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 14 luglio 2020, n. 944;

CONSIDERATA la nota del Direttore della Direzione Difesa del Suolo prot. n. 99599 del 2 marzo 2020;

CONSIDERATA la nota, prot. reg. 5090 dell'8 gennaio 2021, del Presidente della Consulta dei Sindaci del Consorzio di
bonifica Alta Pianura Veneta con la quale è stato trasmesso il relativo Regolamento di funzionamento;

delibera

1. di approvare quanto esposto nelle premesse che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di approvare il Regolamento della Consulta dei Sindaci del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta di San Bonifacio
(VR), allegato A alla presente deliberazione, adottato nella seduta del 16 dicembre 2020 dalla Consulta medesima;

3. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo dell'esecuzione del presente provvedimento;

4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;

5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 429
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 8

CONSULTA DEI SINDACI


del
CONSORZIO DI BONIFICA ALTA PIANURA VENETA

* * *

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
DELLA CONSULTA DEI SINDACI
(ART. 10 BIS COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONE VENETO N. 12
DEL 2009)

* * *

1
430 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 8

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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 8

INDICE

Regolamento di Funzionamento della Consulta dei sindaci

Art. 1 .................................................................................................................................................... 4
Oggetto e Finalità del Regolamento .......................................................................................... 4
Art. 2 ..................................................................................................................................................... 4
Costituzione della consulta dei sindaci ................................................................................... 4
Art. 3 ..................................................................................................................................................... 4
Sede della Consulta dei sindaci e verbalizzazione delle sedute ..................................... 4
Art. 4 ..................................................................................................................................................... 4
Funzioni della Consulta dei sindaci .......................................................................................... 4
Art. 5 ..................................................................................................................................................... 5
Presidenza della Consulta dei sindaci...................................................................................... 5
Art. 6 ..................................................................................................................................................... 5
Compiti del Presidente effettivo della Consulta dei sindaci ............................................ 5
Art. 7 ..................................................................................................................................................... 6
Convocazione della Consulta dei sindaci ................................................................................ 6
Art. 8 ..................................................................................................................................................... 6
Partecipazione alle sedute della Consulta dei Sindaci ....................................................... 6
Art. 9 ..................................................................................................................................................... 7
Organizzazione dei Lavori della Consulta dei sindaci ........................................................ 7
Art. 10 ................................................................................................................................................. 7
Modalità di Votazione del Presidente della Consulta dei sindaci .................................. 7
Art. 11 .................................................................................................................................................. 8
Elettorato Passivo ........................................................................................................................... 8
Art. 12 .................................................................................................................................................. 8
Decorrenza e Durata della Carica di Presidente della Consulta .................................... 8

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432 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 8

ART. 1
OGGETTO E FINALITÀ DEL REGOLAMENTO
1. In attuazione di quanto previsto dall’art. 10 bis, comma 2, della Legge regionale
n. 12 dell’8 maggio 2009, il presente Regolamento disciplina la costituzione ed il
funzionamento della Consulta dei Sindaci del Consorzio di Bonifica Alta Pianura
Veneta, di seguito Consulta, nonché le modalità di elezione del Presidente di tale
Consulta, di cui all’art. 10 bis, comma 3, della predetta Legge ed i rapporti con il
Consorzio di Bonifica in merito ai compiti assegnati dalla Legge.

ART. 2
COSTITUZIONE DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. Sono componenti della Consulta i Sindaci dei Comuni o gli Assessori loro
delegati in rappresentanza dei Comuni, il cui territorio ricade, in tutto o in parte,
all’interno del comprensorio del Consorzio di Bonifica.
2. Ciascun Sindaco può delegare, di volta in volta o in forma permanente, ad un
Assessore del proprio Comune le proprie funzioni di rappresentanza dell’Ente e
l’esercizio del voto in sede di adunanza della Consulta, fatto salvo il potere del
Sindaco di revoca della delega o di partecipazione diretta all’adunanza; peraltro,
è sempre consentita la delega da parte del Sindaco o dell’Assessore delegato,
all’esercizio del voto in sede di adunanza della Consulta al Sindaco di un altro
Comune ricadente all’interno dello stesso comprensorio, con eventuale
specificazione del contenuto del voto relativo ai singoli punti dell’ordine del
giorno”.

ART. 3
SEDE DELLA CONSULTA DEI SINDACI E VERBALIZZAZIONE DELLE SEDUTE
1. Le adunanze della Consulta si svolgono presso la sede legale del Consorzio di
bonifica o altra sede messa a disposizione dal Consorzio stesso.
2. La verbalizzazione delle sedute sarà svolta da un segretario messo a disposizione
dal Consorzio.

ART. 4
FUNZIONI DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. La Consulta dei Sindaci si dota di un proprio Regolamento sottoposto
all’approvazione della Giunta regionale.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 433
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 5 di 8

2. La Consulta dei Sindaci elegge il proprio Presidente tra i suoi componenti, come
previsto dal successivo art.11, nella prima seduta di insediamento.
3. La Consulta svolge funzioni consultive e propositive di supporto all’attività del
Consiglio di Amministrazione del Consorzio, al fine di conciliare le esigenze del
territorio con l’amministrazione e la gestione del Consorzio stesso.
4. La Consulta viene convocata almeno due volte all’anno ed esprime, entro trenta
giorni dal ricevimento degli atti o dalla richiesta da parte del Consorzio di
Bonifica, parere obbligatorio e non vincolante al Consiglio d’Amministrazione
sui seguenti atti:
a) piano annuale di attività;
b) programma triennale dei lavori pubblici ed elenco annuale dei lavori pubblici;
c) piano generale di bonifica e tutela del territorio;
d) piano di classifica degli immobili e perimetro di contribuenza.

ART. 5
PRESIDENZA DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. Il Presidente viene eletto dalla Consulta tra i suoi componenti, come previsto dal
successivo art.11, durante la prima seduta di insediamento.
2. La votazione relativa al Presidente della Consulta è presieduta dal Sindaco o suo
delegato presente più anziano per età che assume il ruolo di Presidente
provvisorio dell’assemblea.
3. Il Sindaco più anziano per età, che assume la Presidenza provvisoria
dell’assemblea di nomina, ha il compito di presiedere alle operazioni di
votazione del Presidente effettivo della Consulta.

ART. 6
COMPITI DEL PRESIDENTE EFFETTIVO DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. Il Presidente Effettivo della Consulta (d’ora in poi Presidente della Consulta)
presiede le sedute ed assicura il corretto svolgimento dei lavori.
2. Il Presidente della Consulta partecipa con voto consultivo alle sedute del
Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica, delle cui convocazioni
è fatto partecipe con le formalità previste per la convocazione dei componenti di
cui all’articolo 10, comma 1, della L.R. Veneto 12/2009.

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434 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 6 di 8

ART. 7
CONVOCAZIONE DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. La Consulta dei Sindaci è convocata, nella prima seduta di insediamento, dal
Presidente del Consorzio di Bonifica uscente, entro venti giorni dalla data delle
operazioni elettorali, fissata dalla Giunta Regionale del Veneto ai sensi dell’art.
9, comma 1 della L.R. Veneto 12/2009 per la nomina del Presidente della
Consulta.
2. La Consulta è convocata dal suo Presidente ogni qualvolta fosse necessario, nei
termini di almeno due volte l’anno previsti dalla legge.
3. La Consulta dei Sindaci potrà essere convocata dal Presidente del Consorzio di
Bonifica qualora fosse necessario per sostituire il Presidente della Consulta a
seguito di scadenza del mandato di Sindaco, decadenza dalla carica, dimissioni o
altra causa di cessazione della stessa ai sensi del successivo art.13.
4. La Consulta è convocata per mezzo di posta elettronica certificata (pec) inviata
ai Comuni di appartenenza dei Sindaci. In caso di non funzionamento della pec
potranno essere utilizzati indistintamente il fax, il telegramma o la consegna a
mano.
5. L’avviso di convocazione contiene l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo
della seduta, per la prima e seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno
della stessa. L’avviso di convocazione può contenere anche l’indicazione della
seconda convocazione, con facoltà di fissazione nello stesso giorno previsto per
la prima convocazione. Nel caso in cui nell’avviso di prima convocazione non
sia stata stabilita anche la seconda, la convocazione della seduta deve essere
effettuata con avvisi scritti nei modi previsti per la prima convocazione, entro 8
giorni di calendario da quest’ultima.
6. L’avviso di convocazione deve pervenire ai componenti della Consulta almeno 8
giorni di calendario antecedenti la data fissata per la seduta.
7. Gli atti relativi agli argomenti posti all’ordine del giorno saranno depositati,
anche in formato digitale, presso la segreteria del Consorzio, a disposizione dei
Sindaci e inviati alla casella di posta elettronica certificata dei Comuni almeno
24 ore prima della riunione, esclusi i giorni festivi.

ART. 8
PARTECIPAZIONE ALLE SEDUTE DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. La Consulta, nella sua prima seduta di insediamento, è validamente costituita,
con la presenza della maggioranza dei suoi componenti.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 435
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 7 di 8

2. La Consulta, per le altre adunanze, è validamente costituita, in prima


convocazione, con la presenza della maggioranza dei suoi componenti ed in
seconda convocazione con una presenza minima di rappresentanti di 1/6 dei
rappresentanti dei Comuni del Comprensorio.
3. Le decisioni sono prese a maggioranza dei presenti.
4. La partecipazione alla Consulta è gratuita.

ART. 9
ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. Il Presidente della Consulta effettua l’appello nominale al fine di verificare la
presenza dei componenti della stessa, e accertare la validità della sua
costituzione.
2. Qualora a seguito dell’appello nominale, non sia accertata la presenza di
partecipanti prevista dall’art. 8, comma 2, per la validità della Consulta, il
Presidente della Consulta dichiara l’adunanza deserta.
3. Le votazioni della Consulta dei Sindaci sul Regolamento o sue modifiche,
nonché sui pareri da rendere al Consorzio, sono effettuate con votazione palese
per alzata di mano.
4. Le deliberazioni della Consulta dei Sindaci sono assunte a maggioranza semplice
dei presenti.
5. Delle sedute e delle deliberazioni della Consulta è redatto verbale a cura del
Segretario, che viene depositato presso la sede del Consorzio di Bonifica.
6. Il Consorzio di Bonifica mette a disposizione della Consulta dei Sindaci il
proprio personale per lo svolgimento delle normali attività di segreteria (a titolo
esemplificativo: la convocazione dei componenti, l’invio degli inviti, la
predisposizione e la redazione del verbale, la disponibilità logistica della sala).

ART. 10
MODALITÀ DI VOTAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA CONSULTA DEI SINDACI
1. La Consulta, validamente costituita ai sensi dell’art. 8, comma 1, procede
all’elezione del Presidente della Consulta dei Sindaci con votazione segreta, così
come previsto dall’articolo 10bis della L.R. Veneto 12/2009.
2. Ciascun componente della Consulta, Sindaco o Assessore formalmente delegato,
ha diritto di esprimere una preferenza.
3. In caso di parità di voti di preferenza tra due o più candidati che abbiano ottenuto
il maggior numero di preferenze, il Presidente provvisorio della Consulta

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436 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 229 del 02 marzo 2021 pag. 8 di 8

dispone l’effettuazione di apposito ballottaggio tra i candidati che hanno ottenuto


lo stesso numero di voti. In caso di ballottaggio, ogni componente della Consulta
dei Sindaci può esprimere un’unica preferenza.
4. Risulta eletto alla carica di Presidente della Consulta il Sindaco che ha riportato
la maggioranza di voti in prima votazione o a seguito di ballottaggio.
5. Il Presidente provvisorio della Consulta procede alla proclamazione dell’eletto
nel corso della medesima seduta.
6. La costituzione del seggio necessario alle operazioni di voto, il controllo sulla
regolarità delle operazioni di voto, il conteggio e l’accertamento dei risultati
sono effettuati dal Presidente della Consulta, assistito dal Segretario. L’apertura
e la chiusura della fase di votazione sono dichiarate dal Presidente provvisorio
della Consulta.
7. Sino alla nomina del Presidente della Consulta, le sue funzioni sono ricoperte dal
Presidente provvisorio di cui all’art. 5 del presente Regolamento.

ART. 11
ELETTORATO PASSIVO
1. L’elettorato passivo spetta solo ai Sindaci dei Comuni il cui territorio ricade
all’interno del comprensorio del Consorzio di Bonifica.

ART. 12
DECORRENZA E DURATA DELLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA CONSULTA
1. La carica del Presidente della Consulta decorre dalla proclamazione di cui all’art.
10 del presente Regolamento e si conclude con la scadenza degli organi
consortili prevista dall’art. 5 della Legge regionale n. 12/2009, o con la
cessazione del mandato di Sindaco per qualsiasi causa dovuta. In tal caso la
convocazione della nuova Consulta, che dovrà avvenire entro venti giorni di
calendario dalla cessazione della carica, seguirà le medesime modalità di cui ai
precedenti articoli 7 e 10.

* * *

8
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 437
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(Codice interno: 442830)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 230 del 02 marzo 2021


Ripristino delle opere pubbliche di bonifica danneggiate dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei mesi
di maggio e novembre 2019 nel territorio delle province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, nonché della
Città metropolitana di Venezia. Riparto delle dotazioni del Fondo di solidarietà nazionale. (D.lgvo 29 marzo 2004, n.
102).
[Bonifica]

Note per la trasparenza:


Si dispone il riparto delle dotazioni del Fondo di solidarietà nazionale tra i Consorzi di bonifica i cui territori sono stati
interessati dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei mesi di maggio e novembre 2019 nel territorio delle
province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, nonché della Città metropolitana di Venezia, per la realizzazione di
interventi di ripristino delle opere pubbliche di bonifica danneggiate.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Deve essere preliminarmente ricordato che nei mesi di maggio e novembre 2019 il territorio veneto ricadente nelle province di
Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, nonché della Città metropolitana di Venezia è stato ripetutamente interessato da
eventi atmosferici caratterizzati da rovesci e temporali, accompagnati in alcuni casi da venti impetuosi, la cui intensità ha
causato lo stato di crisi della rete idraulica di bonifica preposta alla salvaguardia del territorio. Tali eventi eccezionali hanno
motivato le dichiarazioni dello "stato di crisi" da parte del Presidente della Regione del Veneto, nonché l'attivazione delle
componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l'assistenza
agli Enti locali per l'intervento di soccorso e superamento dell'emergenza.

Alla conclusione degli eventi calamitosi di cui sopra, le opere di bonifica ricadenti nei territori di cui sopra hanno manifestato
gravi e vistosi danni. I Presidenti dei Consorzi di bonifica nei cui comprensori ricadono le aree interessate dalle citate piogge
intense hanno segnalato agli Uffici regionali la presenza di diffusi danni subiti dalle medesime. In alcuni casi i Consorzi
avevano anche attivato le procedure di somma urgenza per la realizzazione dei primi interventi di ripristino, indispensabili per
rimuovere condizioni di pericolo per la pubblica incolumità.

In proposito deve essere evidenziato che per far fronte ai danni sopradescritti è attivo presso la Tesoreria centrale dello Stato un
conto corrente denominato "Fondo di solidarietà nazionale", che consente il prelievo di somme occorrenti alle Regioni per
fronteggiare i danni prodotti da calamità naturali o eventi eccezionali previsti dal punto 11.2 degli Orientamenti comunitari in
materia di aiuti di Stato nel settore agricolo (2000/C28/02), nonché le avverse condizioni atmosferiche previste al punto 11.3
dei predetti Orientamenti comunitari.

In conformità a quanto disposto dal Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102, che disciplina l'intervento del Fondo di
Solidarietà Nazionale, è stata pertanto attuata la procedura di accertamento dei danni, al fine di proporre la declaratoria
dell'eccezionalità dell'evento calamitoso e di individuare le provvidenze da concedere per il ripristino delle opere pubbliche di
bonifica e di irrigazione, nonché formulare la relativa richiesta di intervento del Fondo.

Al riguardo, con le sottoindicate deliberazioni, la Giunta regionale ha chiesto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e
Forestali, ai sensi Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, la dichiarazione dell'esistenza dei caratteri di eccezionalità degli
eventi atmosferici in argomento:

• n. 1256 del 27 agosto 2019 "Ripristino opere pubbliche di bonifica danneggiate dalle eccezionali avversità
atmosferiche verificatesi nel mese di maggio 2019 nel territorio delle province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza,
nonché della Città metropolitana di Venezia. Richiesta di declaratoria e delle assegnazioni contributive del Fondo di
solidarietà nazionale". In occasione di tali eventi sono stati accertati danni alle opere pubbliche di bonifica per
complessivi € 27.510.000,00;
• n. 188 del 18 febbraio 2020 "Ripristino opere pubbliche di bonifica danneggiate dalle eccezionali avversità
atmosferiche verificatesi nel mese di novembre 2019 nel territorio delle province di Padova, Rovigo, Verona e
Vicenza, nonché della Città metropolitana di Venezia. Richiesta di declaratoria e delle assegnazioni contributive del
Fondo di solidarietà nazionale". In occasione di tali eventi sono stati accertati danni alle opere pubbliche di bonifica
per complessivi € 37.617.500,00.
438 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in esito alle richieste della Giunta regionale di cui sopra, con il D.M.
prot. n. 9319500 del 17 novembre 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 26 novembre 2020, ha declarato
l'esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi all'origine dei danni subiti dalle opere pubbliche di bonifica.

Successivamente, con il D.M. prot. n. 9344718 del 27 novembre 2020, il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e
Forestali ha approvato il riparto tra le Regioni delle somme da prelevare dal Fondo di solidarietà nazionale per l'anno 2020,
destinando alla Regione del Veneto l'importo di € 2.313.972,84 per far fronte ai danni provocati, dagli eccezionali eventi
calamitosi, alle infrastrutture connesse alle attività agricole.

Tale importo deriva dalla differenza tra la somma complessivamente assegnata con il medesimo riparto alla Regione del
Veneto (€ 2.863.594,00) e quanto proporzionalmente attribuito al ristoro dei danni subiti dalle produzioni e strutture agricole
del Veneto (€ 549.621,16) concorrenti nel medesimo riparto delle dotazioni del citato Fondo.

Il trasferimento effettivo dei fondi assegnati nei conti correnti delle Regioni è stato comunicato con nota acquisita al protocollo
regionale n. 552019 del 29 dicembre 2020. E' stato, pertanto, disposto l'accertamento n. 5470, dell'importo di € 2.313.972,84,
sul capitolo E 100045 "Assegnazione del Fondo di solidarietà in agricoltura per le opere di bonifica" del bilancio regionale
2020.

Deve essere evidenziato che con tale assegnazione si può far fronte al ripristino di parte dei danni accertati e sopra evidenziati,
per una incidenza percentuale pari al 3,55%; conseguentemente, si è valutato opportuno, ripartire l'assegnazione in ragione alla
percentuale del danno accertato e segnalato dai Consorzi di bonifica veneti, riconosciuto dal Ministero. Peraltro, al fine di
valorizzare l'entità delle risorse disponibili, si ritiene necessario garantire la realizzazione di interventi di sicura efficacia, anche
in regime di somma urgenza, che siano in grado di restituire, nel limite del possibile, la funzionalità delle opere pubbliche di
bonifica danneggiate.

A tal fine, si ritiene di autorizzare i Consorzi di bonifica individuati nell'Allegato A, competenti per le opere danneggiate dagli
eventi in argomento, a presentare alla Direzione Difesa del Suolo le proposte di intervento per il ripristino delle opere
pubbliche di bonifica interessate dagli eventi. Tali proposte di intervento dovranno venir presentate entro il 30 aprile 2021;
successivamente i medesimi Consorzi di bonifica potranno presentare alle Strutture regionali preposte all'istruttoria, i relativi
progetti esecutivi ai sensi delle leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27 e 8 maggio 2009, n. 12, secondo gli importi di spesa
individuati nell'ultima colonna dell'Allegato A al presente provvedimento.

Qualora il termine di cui sopra non venga rispettato, la Giunta regionale si riserva di destinare le risorse finanziarie a favore del
ripristino e adeguamento delle opere di altri Consorzi interessati dagli eventi in argomento.

Si ritiene, inoltre, di stabilire che il Direttore della Direzione Difesa del Suolo, con successivi provvedimenti, provvederà
all'approvazione dei progetti come sopra presentati agli Uffici regionali, nonché al contestuale impegno di spesa sul capitolo
010031 "Contributi per il ripristino di opere pubbliche di bonifica e di bonifica montana danneggiate da avversità atmosferiche
o da calamità naturali" del bilancio regionale, appositamente istituito per far fronte al ripristino dei danni causati da avversità
atmosferiche, disponendone la copertura con le risorse finanziarie trasferite dal Fondo di solidarietà nazionale, sul capitolo E
100045 "Assegnazione del fondo di solidarietà in agricoltura per le opere di bonifica" del medesimo bilancio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA le deliberazioni della Giunta regionale n. 1256 del 27 agosto 2019 e n. 188 del 18 febbraio 2020;

VISTI i decreti del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali 17 novembre 2020 e 9344718/2020;

VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle Imprese agricole" e successive
modifiche e integrazioni;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTE le leggi regionali:


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 439
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7 novembre 2003, n. 27;

8 maggio 2009, n. 12;

31 dicembre 2012, n. 54;

29 dicembre 2020, n. 40;

29 dicembre 2020, n. 41;

delibera

1. di approvare le premesse e l'Allegato A quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di ripartire i fondi assegnati dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per il ripristino delle opere
pubbliche di bonifica danneggiate dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei mesi di maggio e novembre
2019 nel territorio delle province di Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, nonché della Città metropolitana di
Venezia, secondo i criteri illustrati in premessa, da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;

3. di autorizzare i Consorzi di bonifica di cui alla colonna 1 della tabella di cui all'Allegato A a presentare, entro il 30
aprile 2021, alla Direzione Difesa del Suolo - UO Bonifica e Irrigazione, le proposte di intervento per il ripristino e
l'adeguamento delle opere di bonifica ricadenti nei Comuni individuati nella terza colonna della medesima tabella,
danneggiate dagli eventi calamitosi citati in oggetto;

4. di incaricare il Direttore della Direzione Difesa del Suolo a valutare la corrispondenza delle proposte di intervento di
ripristino e adeguamento di cui al punto precedente, con quanto chiesto dalla Giunta regionale con le deliberazioni n.
1256 del 2019 e n. 188 del 2020 e declarato dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con il D.M.
prot. n. 9319500 del 17 novembre 2020;

5. di autorizzare, inoltre, i Consorzi di bonifica di cui al punto 3) a presentare alle Strutture regionali preposte
all'istruttoria i relativi progetti esecutivi ai sensi della legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 e 8 maggio 2009, n. 12;

6. di stabilire che, qualora il termine di cui al punto 3) non venga rispettato, la Giunta regionale potrà destinare le risorse
finanziarie a favore del ripristino e adeguamento delle opere di altri Consorzi interessati dai danni in argomento;

7. di determinare in € 2.313.972,84 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con
propri atti il Direttore della Direzione Difesa del Suolo, disponendone la copertura con le risorse finanziarie assegnate
dal Fondo di solidarietà nazionale, per le quali è stato disposto l'accertamento n. 5470 sul capitolo E 100045 del
bilancio regionale 2020;

8. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo dell'esecuzione del presente atto;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.


440 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 230 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 2

PROVINCE IMPORTO
INTERESSATE DAL COMUNI INTERESSATI DALLA
CONSORZIO DI BONIFICA DECRETO DECLARATORIA MINISTERIALE ASSEGNATO
MINISTERIALE 17
NOVEMBRE 2020

Padova Piombino Dese, Piove di Sacco,


Acque Risorgive di Venezia- Vigonza, Villanova di 733.972,84
Chirignago Camposampiero, Trebaseleghe

Venezia Campagna Lupia, Camponogara,


Campolongo Maggiore, Dolo,
Marcon, Mira, Mirano, Noale,
Quarto d’Altino, Santa Maria di
Sala, Scorzè, Venezia
Padova Agna, Anguillara Veneta, Bagnoli di
Adige Euganeo di Este (PD) Sopra, Baone, Barbona, Boara 400.000,00
Pisani, Bovolenta, Candiana,
Carceri, Correzzola, Galzignano,
Lozzo Atestino, Masi, Megliadino
San Vitale, Merlara, Monselice,
Pernumia, Piacenza d’Adige,
Pozzonovo, Santa Margherita
d’Adige, Sant’Urbano, Stanghella,
Terrassa Padovana, Vescovana,
Vighizzolo d’Este, Villa Estense,
Urbana

Vicenza Agugliaro, Noventa Vicentina,


Pojana Maggiore

Venezia Cavarzere, Chioggia

Verona Pressana, Roveredo di Guà

Rovigo Adria, Arquà Polesine, Badia


Adige Po di Rovigo Polesine, Bagnolo Po, Canaro, Costa 230.000,00
di Rovigo, Ficarolo, Frassinelle
Polesine, Fratta Polesine, Gaiba,
Lendinara, Lusia, Papozze, Pincara,
Polesella, Rovigo, Trecenta,
Villanova del Ghebbo

Venezia Chioggia
Vicenza Barbarano Mossano, Caldogno,
Alta Pianura Veneta di San Montegaldella, Orgiano, Sossano, 100.000,00
Bonifacio (VR) Val Liona

Verona Albaredo d’Adige, Arcole,


Bevilacqua, Caldiero, Cologna
Veneta, San Bonifacio, Veronella,
Zimella
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 441
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ALLEGATO A DGR n. 230 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 2

Padova Brugine, Legnaro, Piove di Sacco,


Bacchiglione di Padova Polverara 100.000,00

Venezia Campolongo Maggiore, Chioggia

Padova Campodoro, Cittadella, Gazzo,


Brenta di Cittadella (PD) Piazzola sul Brenta, Veggiano 150.000,00

Bolzano Vicentino, Breganze,


Vicenza Grumolo delle Abbadesse, Mason
Vicentino, Quinto Vicentino

Rovigo Ariano Polesine, Corbola, Porto


Delta del Po di Taglio di Po Tolle, Porto Viro, Rosolina, Taglio 150.000,00
(RO) di Po

Venezia Chioggia

Treviso Cessalto 150.000,00


Veneto Orientale di San Donà
di Piave (VE) Venezia Annone Veneto, Caorle, Cavallino-
Treporti, Cinto Caomaggiore,
Concordia Sagittaria, Fossalta di
Portogruaro, Gruaro, Jesolo,
Portogruaro, San Donà di Piave, San
Michele al Tagliamento, San Stino di
Livenza

Rovigo Giacciano con Baruchella


Veronese di Verona 300.000,00
Verona Angiari, Bardolino, Bovolone,
Casaleone, Castagnaro, Castelnuovo
del Garda, Cerea, Concamarise,
Erbè, Fumane, Gazzo Veronese,
Isola della Scala, Lazise, Legnago,
Mozzecane, Nogara, Nogarole
Rocca, Oppeano, Palù, Roverchiara,
San Pietro in Cariano, San Pietro di
Morubio, Salizzole, Sanguinetto,
Sorgà, Trevenzuolo, Valeggio sul
Mincio, Villa Bartolomea

TOTALE 2.313.972,84
442 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 442831)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 231 del 02 marzo 2021


Modifica alla DGR n. 727 del 09/06/2020. Modifiche ed integrazioni alle condizioni per la realizzazione in modalità
Formazione a Distanza (FaD) dei corsi autofinanziati per gli uti-lizzatori professionali di prodotti fitosanitari e per
l'attività di consulente in materia di uso sostenibile di prodotti fitosanitari, durante il periodo di vigenza delle
disposizioni in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
[Agricoltura]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si introducono modifiche ed integrazioni all'Allegato A della DGR n. 727/2020 in merito alle condizioni
per lo svolgimento in modalità Formazione a Distanza (FaD) dei corsi autofinanziati di formazione professionale previsti dal
D.Lgs. 150/2012 e dal DM 22 gennaio 2014 - PAN per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, in applicazione delle misure
urgenti disposte allo scopo di contenere e contrastare la diffusione del COVID-19 sul territorio nazionale. Le modifiche si
rendono necessarie al fine di migliorare le condizioni di realizzazione dei corsi autofinanziati.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Elena Donazzan, riferisce quanto segue.

Come è noto, a seguito dell'emergenza sanitaria da COVID-19, a partire dal 23 febbraio 2020 le Autorità nazionali e regionali
hanno emanato provvedimenti che prevedono misure atte a contenere e contrastare la diffusione del virus sul territorio. Tra le
misure disposte erano ricomprese, tra l'altro, la sospensione dei servizi educativi, delle attività scolastiche e dei corsi
professionali, ivi compresi i corsi di formazione obbligatoria finalizzati al conseguimento dei certificati di abilitazione
all'acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e allo svolgimento dell'attività di consulenza in materia di uso sostenibile dei
prodotti fitosanitari.

Nel corso del 2020, il protrarsi della situazione emergenziale causata da COVID-19 con le sue inevitabili ricadute anche sulle
attività formative, ha portato la Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome a sancire, il 31 marzo 2020, un Accordo
(20/51/CR8/C9) contenente disposizioni derogatorie alle "Linee guida per l'utilizzo della modalità FAD/E-learning" approvate
il 25 luglio 2019. L'Accordo, con validità fino al termine della situazione di emergenza, ha esteso la possibilità del ricorso alla
modalità di formazione a distanza (FaD/e Learning) per il 100% del monte ore relativo alla formazione teorica, di cui fino al
30% con modalità sincrone o asincrone e il restante 70% esclusivamente con modalità sincrona. La deroga ha consentito di
fatto, anche in Regione Veneto, l'approvazione di disposizioni "straordinarie" che hanno permesso di dare continuità alla
erogazione della formazione ad utilizzatori professionali e ai consulenti di prodotti fitosanitari, al fine di garantire la piena
efficienza e funzionalità della filiera agroalimentare.

Con DGR n. 416 del 7 aprile 2020 sono state approvate le condizioni per la realizzazione in modalità FaD dei corsi di
formazione finanziati attraverso i bandi del PSR 2014-2020, ivi compresi quelli per gli utilizzatori professionali di prodotti
fitosanitari, e interessati dalle misure urgenti disposte allo scopo di contenere e contrastare la diffusione del COVID19.
Successivamente con decreto n. 55 del 18 settembre 2020 il Direttore dell'AdG FEASR e Foreste ha provveduto all'estensione
dell'autorizzazione allo svolgimento in modalità FaD anche ai corsi di formazione e alle iniziative informative finanziate dai
Tipi di Intervento 1.1.1 e 1.2.1 di cui alla DGR n. 1941 del 23 dicembre 2019.

Parallelamente, al fine di consentire agli Organismi accreditati alla formazione (OdF) la continuità nell'erogazione anche delle
attività formative autofinanziate, con DGR n. 727 del 9 giugno 2020, Allegato A, sono state fornite le indicazioni in ordine
all'erogazione in modalità a distanza (FaD) delle azioni di formazione obbligatoria per i corsi autofinanziati rivolti agli
utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari e per l'attività di consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti
fitosanitari, da applicarsi durante il periodo di vigenza delle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell'emergenza
epidemiologica da COVID-19.

Ad oggi, avendo constatato che alcune condizioni per la realizzazione in modalità a distanza delle lezioni previste dai corsi
autofinanziati riportate nell'Allegato A alla DGR n. 727/2020 stanno comportando delle oggettive criticità nell'attuazione dei
corsi sopramenzionati, manifestate per altro da parte di alcuni Organismi di formazione, si è ravvisata la necessità di
modificare e integrare le condizioni riportate ai punti 6, 8 e 10 dell'Allegato A, al fine di una semplificazione operativa, anche
sulla scorta delle esperienze già maturate durante la realizzazione dei corsi di formazione in modalità a distanza autorizzati con
DGR n. 416/2020.

In particolare, in riferimento a quanto disposto al punto 6, considerato che la funzionalità della sezione "materiali interni"
dell'applicativo "monitoraggio allievi WEB A39" è attualmente disponibile solo per i progetti finanziati dal Fondo Sociale
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 443
_______________________________________________________________________________________________________

Europeo e dal PSR 2014-2020, si rileva che la prescritta operazione di caricamento del registro nel gestionale A39 non possa
ad oggi essere effettuata.

Per quanto riguarda la condizione riportata al punto 8 dell'allegato A, considerato che i corsi di formazione realizzati in
modalità a distanza autorizzati con DGR n. 416/2020 sono stati frequentati mediamente da 20 discenti per corso, e che non c'è
motivo di ritenere che tale numerosità abbia inficiato la qualità o l'efficacia dell'azione formativa e l'interazione tra docenti e
discenti, si ritiene congruo, anche per garantire la sostenibilità economica delle azioni formative, che il numero massimo di
allievi partecipanti a un corso di formazione di rilascio del certificato di abilitazione all'acquisto e utilizzo dei prodotti
fitosanitari possa essere innalzato da 15 a 20 unità.

Da ultimo, in merito al punto 10 dell'Allegato A alla DGR n. 727/2020, si stabilisce che l'Attestato di frequenza per i corsi di
formazione a distanza svolti interamente in modalità sincrona, in analogia con la modalità di formazione in presenza, venga
rilasciato dal soggetto attuatore ai soggetti partecipanti che abbiano frequentato le lezioni per almeno il 75% delle ore totali
della durata del corso finalizzato al rilascio o al rinnovo del certificato di abilitazione.

Per le motivazioni sopraesposte, al fine di consentire la piena operatività delle azioni formative svolte dagli Organismi
accreditati alla formazione e quindi garantire la partecipazione degli allievi ai corsi di formazione professionale autofinanziati,
vista la condivisione pervenuta in data 12/02/2021 dal Direttore della U.O. Programmazione e gestione formazione
professionale e istruzione, si ritiene opportuno procedere a parziale modifica di talune prescrizioni contenute nell'Allegato A
approvato con la DGR n. 727/2020.

Per tener conto delle possibili ulteriori evoluzioni delle misure di contenimento e della loro durata, sulla base del decorso
epidemiologico, si autorizza il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e
faunistico-venatoria a provvedere all'adozione degli eventuali adeguamenti tecnici alle condizioni riportate nell'Allegato A al
presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 - "Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per
l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi";

VISTO il decreto 22 gennaio 2014 "Adozione del Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai
sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150";

VISTA la DGR n. 2136 del 18 novembre 2014 "Decreto Legislativo 14.08.2012, n. 150. Attuazione della direttiva
2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi. Disposizioni di
attuazione del sistema di formazione obbligatoria e certificata per gli utilizzatori professionali e per rivenditori di prodotti
fitosanitari, previsto dal Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato con Decreto Ministeriale
22.01.2014";

VISTA la DGR n. 1101 del 18 agosto 2015 "Decreto Legislativo 14.08.2012, n. 150. Attuazione della direttiva 2009/128/CE
che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi. Disposizioni di attuazione del
sistema di formazione obbligatoria e certificata per svolgere l'attività di consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti
fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi, previsto dal Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
adottato con Decreto Ministeriale 22.01.2014";

VISTO l'accordo del 31 marzo 2020 fra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano recante deroga temporanea alle
Linee guida approvate dalla conferenza delle regioni e delle province autonome il 25 luglio 2019 in materia di FaD/E-learning
applicabile durante la fase di emergenza epidemiologica COVID-19;

VISTA la DGR n. 416 del 7 aprile 2020 "Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-20120. Regolamenti (UE) n.
1303/2013 1305/2013. Autorizzazione allo svolgimento in modalità a distanza (FaD) delle azioni di formazione professionale e
acquisizione di competenze finanziate e sospese per la causa di forza maggiore legata all'emergenza epidemiologica da
444 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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COVID-2019";

VISTO il decreto del Direttore dell'Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 16 del 23 aprile 2020
"DPCM marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in
materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
Misure attuative rivolte all'offerta formativa in modalità seminariale";

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 434 del 7 maggio 2020, "DPCM marzo e aprile
2020. Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di
contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. Misure
attuative rivolte all'offerta formativa a distanza sincrona ("aula virtuale")";

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 480 dell'1 giugno 2020 "DPCM marzo e aprile 2020.
Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e
gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. Misure attuative rivolte
all'offerta formativa a distanza sincrona ("aula virtuale"). Integrazioni al decreto n. 434 del 7 maggio 2020";

VISTA la DGR n. 727 del 09 giugno 2020 "Indicazioni in ordine all'utilizzo della modalità a distanza (FaD) delle azioni di
formazione obbligatoria per i corsi autofinanziati per gli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari e per l'attività di
consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari durante il periodo di vigenza delle disposizioni in materia di
contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (DGR. n. 2136 del 18 novembre 2014, DGR. n. 1101
del 18 agosto 2015, deroga alle linee guida formative approvata dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome di Trento
e Bolzano nella seduta del 31 marzo 2020)";

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 3 del 29.1.2021 con cui vengono indicati i Direttori di
Direzione incaricati a svolgere le funzioni vicarie in caso di assenza o temporaneo impedimento dei Direttori di Area;

DATO ATTO che il Direttore dell'Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport ha espresso, in relazione
al presente atto, il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente
provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in
corso;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa.

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di consentire agli Organismi di Formazione accreditati, per la sola durata delle misure emanate per il contenimento e
la gestione dell'emergenza epidemiologica COVID-19, il ricorso alla modalità di Formazione a Distanza (FaD), in
sostituzione delle lezioni in presenza, per i corsi di formazione finalizzati al rilascio e al rinnovo dei Certificati di
abilitazione all'acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari per gli utilizzatori professionali e dei Certificati di
abilitazione alla consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari;
3. di approvare l'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, che definisce le modifiche di talune
prescrizioni, contenute nell'Allegato A approvato con DGR n. 727 del 9 giugno 2020, alle condizioni per la
realizzazione in modalità di Formazione a Distanza (FaD) delle lezioni previste dai corsi di formazione di cui al
precedente punto 2;
4. di trasmettere il presente provvedimento agli Organismi di Formazione accreditati alla formazione;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria a
provvedere ad ogni adempimento concernente le attività da porre in essere in attuazione del presente provvedimento,
anche ai fini della predisposizione del testo coordinato dell'allegato alla deliberazione n. 727/2020 come modificata
dai punti precedenti;
6. di dare atto che l'attività prevista dal presente provvedimento non comporterà per l'Amministrazione regionale alcun
onere aggiuntivo;
7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 445
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ALLEGATO A DGR n. 231 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 1

Modifiche e integrazioni all’Allegato A alla DGR n. 727/2020


1. SOSTITUZIONE TESTO
Nella Parte “Condizioni” il punto elenco 6 viene sostituito dal testo seguente:
ERRATA
6. la composizione della classe virtuale deve risultare coerente con le presenze elencate nel registro di classe.
Il registro deve essere firmato dal docente, se lo stesso è in presenza nella sede dell’OdF; qualora il docente
non fosse presente in sede, il registro rimane depositato presso l’OdF e sarà aggiornato dal direttore del corso
sulla base delle presenze attestate dal docente con la formula presente/assente in FAD. Inoltre, nel rispetto di
quanto definito dal decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria
n. 16 del 23/4/2020, il registro deve essere compilato a inizio lezione, caricato nella sezione “Materiali
Interni” dell’Applicativo Monitoraggio Allievi web (A39) entro le ore 23:59 della giornata di svolgimento
del corso stesso, rinominandolo secondo le modalità previste dal citato provvedimento (Allegato B);
CORRIGE
6. la composizione della classe virtuale deve risultare coerente con le presenze elencate nel registro di classe.
Il registro deve essere firmato dal docente, se lo stesso è in presenza nella sede dell’OdF; qualora il docente
non fosse presente in sede, il registro rimane depositato presso l’OdF e sarà aggiornato dal direttore del corso
sulla base delle presenze attestate dal docente con la formula presente/assente in FaD;
______________________________________________________
2. SOSTITUZIONE TESTO
Nella Parte “Condizioni” il punto elenco 8 viene sostituito dal testo seguente:
ERRATA
8. gruppi classe non superiori a 15 allievi per i nuovi corsi di formazione per il rilascio del certificato di
acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari, che vengano avviati in base a quanto stabilito dal presente
provvedimento, al fine di consentire sia una maggiore efficacia delle attività formative svolte in modalità e-
learning e sia per favorire una maggiore interazione nelle attività pratiche.
CORRIGE
8. gruppi classe non superiori a 20 allievi per i corsi di formazione finalizzati al rilascio del certificato di
acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari, che vengano avviati in base a quanto stabilito dal presente
provvedimento, al fine di consentire sia una maggiore efficacia delle attività formative svolte in modalità e-
learning, sia favorire una maggiore interazione nelle attività pratiche;
______________________________________________________
3. SOSTITUZIONE TESTO
Nella Parte “Condizioni” il punto elenco 10 viene sostituito dal testo seguente:
ERRATA
10. a differenza della frequenza in presenza, gli allievi dovranno partecipare a tutte le lezioni, in caso di
impossibilità di collegamento da parte di alcuni allievi, ad esempio per ragioni di carattere tecnologico,
devono essere individuate soluzioni alternative (modalità asincrona) e comunque deve essere prevista una
modalità di recupero a favore degli stessi, prima della conclusione del corso.
CORRIGE
10. per le attività formative svolte esclusivamente in modalità sincrona, l’attestato di frequenza ai corsi verrà
rilasciato dal soggetto attuatore ai soggetti partecipanti che hanno frequentato le lezioni per almeno il 75%
delle ore totali di durata del corso di formazione finalizzato al rilascio o rinnovo del certificato di
abilitazione.
446 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442832)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 232 del 02 marzo 2021


Piano di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) del Comune di Treviso ai sensi dell'art. 48 della
L.R. n. 39/2017. Deliberazione di Giunta regionale del 9 dicembre 2020, n. 128/CR.
[Edilizia abitativa]

Note per la trasparenza:


Con il presente atto si autorizza il Comune di Treviso alla vendita di n. 38 alloggi di edilizia residenziale pubblica e relative
pertinenze, ai sensi dell'art. 48 della L.R. n. 39/2017.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L'articolo 48 della legge regionale n. 39 del 3 novembre 2017 recante "Norme in materia di edilizia residenziale pubblica"
disciplina l'alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP) dei Comuni e delle Aziende territoriali per
l'edilizia residenziale (ATER). Ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera j della predetta norma, la Giunta regionale autorizza
l'alienazione degli alloggi e delle relative pertinenze e definisce i criteri per il reinvestimento dei proventi nell'acquisizione o
costruzione di nuovi alloggi di ERP, ovvero nel recupero e nella manutenzione straordinaria di quelli esistenti.

Gli alloggi alienabili sono quelli di cui all'art. 21, comma 1, della L.R. n. 39/2017:

a. alloggi realizzati, recuperati o acquistati da enti pubblici, comprese le aziende speciali dipendenti da enti locali, con
contributo pubblico;
b. alloggi realizzati, recuperati o acquistati a qualunque titolo dalle ATER e da Enti pubblici non economici e utilizzati
per le finalità sociali proprie dell'edilizia residenziale pubblica;
c. alloggi realizzati o acquistati dai Comuni con fondi già previsti dalla legge 15 febbraio 1980, n. 25 "Conversione in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 15 dicembre 1979, n. 629, concernente dilazione dell'esecuzione dei
provvedimenti di rilascio per gli immobili adibiti ad uso abitazione e provvedimenti urgenti per l'edilizia.", dalla legge
25 marzo 1982, n. 94 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 gennaio 1982, n. 9, concernente
norme per l'edilizia residenziale e provvidenze in materia di sfratti.", dalla legge 5 aprile 1985, n. 118 "Conversione in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 febbraio 1985, n. 12, recante misure finanziarie in favore delle aree ad
alta tensione abitativa. Regolamentazione degli atti e dei rapporti giuridici pregressi.", e dalla legge 23 dicembre 1986,
n. 899 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 ottobre 1986, n. 708, recante misure urgenti per
fronteggiare l'eccezionale carenza di disponibilità abitative";
d. case parcheggio e ricoveri provvisori dal momento in cui siano cessate le cause dell'uso contingente per le quali sono
stati realizzati o destinati e sempreché abbiano caratteristiche tipologiche assimilabili a quelle degli alloggi di edilizia
residenziale pubblica.

In particolare, il richiamato art. 48 della L.R. n. 39/2017, ai commi 2, 3, 4, 5 e 6, prevede che:

• il prezzo di vendita agli assegnatari degli alloggi è pari al prezzo di mercato delle stesse unità abitative libere,
determinato dal Comune o dall'ATER sulla base di perizia asseverata, diminuito del 20%. Il prezzo di vendita degli
alloggi di ERP acquisiti gratuitamente dai Comuni o dalle ATER, ai sensi dell'articolo 2 della legge n. 27 dicembre
1997, n. 449, è determinato ai sensi della legge 24 dicembre 1993, n. 560 ove, da apposita verifica tecnica dell'Ente
proprietario, risulti la non conformità dell'alloggio alla vigente normativa in materia di sicurezza e l'assegnatario
acquirente abbia espressamente dichiarato nell'atto di acquisto di rinunciare alla garanzia del venditore;
• hanno titolo all'acquisto soltanto l'assegnatario o altro componente del nucleo familiare, che conducano l'alloggio a
titolo di locazione da oltre un quinquennio e risultino in regola con il pagamento del canone di locazione e delle quote
di gestione dei servizi. In caso di acquisto da parte dei familiari conviventi è fatto salvo il diritto di abitazione in
favore dell'assegnatario. In tal caso sussiste l'obbligo di non alienare l'alloggio prima che siano trascorsi cinque anni
dalla data dell'acquisto, salvo i casi di incremento del nucleo familiare di almeno due unità, ovvero di trasferimento
dell'acquirente in un comune distante più di cinquanta chilometri da quello di ubicazione dell'immobile;
• l'alienazione degli alloggi liberi è effettuata con la procedura dell'asta pubblica, con offerte in aumento, assumendo a
base d'asta il prezzo di mercato determinato sulla base di perizia asseverata.

In attuazione del comma 7 dell'art. 48 della L.R. n. 39/2017, con il Regolamento n. 4 del 10 agosto 2018, al capo V, articolo
25, sono state definite le procedure per l'alienazione degli alloggi di ERP. In particolare, il comma 3 dell'art. 25 del
Regolamento prevede che, nell'individuazione del patrimonio alienabile, gli Enti proprietari tengano conto dei seguenti criteri:
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 447
_______________________________________________________________________________________________________

a. alloggi in immobili già parzialmente alienati;


b. alloggi vetusti per i quali siano necessari urgenti interventi di manutenzione straordinaria o recupero o comunque con
priorità per gli alloggi la cui costruzione sia stata ultimata da 25 anni;
c. alloggi in immobili siti in quartieri dove si ritiene che l'alienazione possa arrecare giovamento al tessuto
socio-economico del territorio;
d. alloggi in immobili situati in località ove la gestione dell'Ente risulta particolarmente complessa e/o onerosa.

Come previsto al comma 4 dell'art. 25 del richiamato Regolamento regionale, non possono essere inclusi nel Piano di vendita
alloggi che siano stati oggetto di finanziamenti regionali, statali o comunitari nell'ultimo quinquennio. Inoltre gli alloggi situati
in zone di particolare pregio urbanistico possono essere venduti in presenza di particolari situazioni adeguatamente motivate.

Sulla base di tali previsioni, il Comune di Treviso con deliberazione del Consiglio comunale n. 68 del 18/12/2019, tenuto conto
dei sopra richiamati criteri di cui al comma 2 dell'art. 25 del Regolamento n. 4/2018, ha approvato un Piano di vendita ai sensi
dell'art. 48 della L.R. n. 39/2017. Con istanza prot. n. 15382 del 31/01/2020, acquisita in pari data al protocollo regionale n.
48445, il Comune ha chiesto all'Amministrazione regionale il rilascio della prescritta autorizzazione alla vendita di n. 38
alloggi e relative pertinenze, di cui n. 30 attualmente sfitti, pari a circa il 6,09% del patrimonio comunale di ERP complessivo.
La vendita è motivata dal fatto che gli alloggi, costruiti negli anni dal 1947 al 1967, sono vetusti e necessitano di rilevanti
interventi di manutenzione. Inoltre sono inseriti in immobili già parzialmente alienati, con dimensioni e ubicazione, per gli
alloggi sfitti, in contesti dove risultano difficili le assegnazioni per provvedere ad esigenze abitative di nuclei familiari.

In risposta alle integrazioni e ai chiarimenti richiesti con nota regionale prot. n. 117396 del 12/03/2020, l'Ente con nota prot. n.
48060 del 15/04/2020, acquisita in pari data al prot regionale n. 156228, ha precisato quanto segue:

• tenuto conto della normativa applicabile e dello stato attuale degli alloggi, il presunto introito complessivo dalle
vendite ammonta ad euro 597.000,00, con un prezzo medio di cessione stimato in circa euro 44.900,00 ad alloggio;
• le risorse provenienti dalle alienazioni saranno utilizzate per la realizzazione di interventi di manutenzione
straordinaria su n. 9 alloggi ERP, sui quali l'Ente intende intervenire con priorità. Il comune ha inviato i dati catastali
dei predetti alloggi che risultano ubicati in via Bianchini, via Santa Bona Nuova, via Sicilia, Via Toscana, Via Vanzo;
• gli alloggi inseriti nel piano di vendita non sono stati oggetto di finanziamenti regionali, statali o comunitari
nell'ultimo quinquennio;
• tra gli alloggi in vendita vi è un unico alloggio che risulta in zona di particolare pregio urbanistico, quello sito in viale
Cesare Battisti n. 11, il quale trovandosi in un immobile in centro storico, ricade in zona di pregio ambientale come
previsto dal DM 1444/1968, art. 2. L'unità immobiliare è sfitta ed è inserita in un contesto condominiale di n. 25 unità,
in cui il Comune di Treviso è in situazione minoritaria essendo proprietario del solo alloggio e di un negozio. I costi di
manutenzione straordinaria per rendere riassegnabile l'alloggio sono stati stimati in euro 157.760,00.

Il Comune, con successiva nota n. 134642 del 15/10/2020, acquisita in pari data al prot. regionale n. 438799, in risposta
all'ulteriore richiesta regionale di precisazioni prot. n. 272755 del 9/07/2020, ha meglio precisato, tra l'altro, le motivazioni
della vendita dell'alloggio di via Cesare Battisti, comunicando che il fabbricato risale al 1951 ed è stato acquisito dal Demanio
della Stato, già sfitto da molti anni. Inoltre, ha elencato gli interventi di manutenzione straordinaria necessari al riatto del
medesimo, a cui andranno aggiunte le ulteriori eventuali spese di manutenzione straordinaria a livello condominiale che si
prevedono necessarie a causa della vetustà dell'immobile.

Il Piano di vendita comprende gli alloggi individuati nell'elenco Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento.

Ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 2, della L.R. n. 39/2017 e dall'art. 25, comma 1, del Regolamento n. 4/2018, la
Giunta Regionale con provvedimento del 9 dicembre 2020, n. 128/CR, ha deliberato di sottoporre alla Seconda Commissione
del Consiglio Regionale, per il parere di competenza, la proposta di alienazione di alloggi di ERP presentata dal Comune di
Treviso.

Il Consiglio Regionale con nota prot. n. 586 del 15/01/2021, acquisita dalla Giunta Regionale in data 18/01/2021 al prot. n.
19678 e avente ad oggetto "Parere alla Giunta regionale n. 14", ha comunicato che la Seconda Commissione consiliare, nella
seduta del 14 gennaio 2021, ha espresso parere favorevole al piano di vendita del Comune di Treviso.

In caso di alienazione di alloggi liberi, da effettuarsi ai sensi dell'art. 48, comma 6 della L.R. n. 39/2017, nel bando di gara
dell'asta pubblica dovrà essere specificato che, nel primo esperimento d'asta, la partecipazione è riservata alle persone fisiche
che intendono acquistare la prima casa.

Come stabilito dall'art. 25, comma 2, del Regolamento regionale n. 4/2018 la durata del Piano di vendita è di cinque anni, che
decorrono dal momento nel quale esso assume efficacia.
448 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

Ai sensi dell'art. 25, comma 5 del Regolamento n. 4/2018, il Piano di vendita in corso di validità potrà essere modificato, in
aumento o in diminuzione, in presenza di comprovate modifiche degli obiettivi di programmazione, senza modificarne la
scadenza.

Ai sensi dell'art. 25, comma 9 del Regolamento n. 4/2018, il Comune è tenuto ad inviare alla Struttura regionale competente,
entro il 30 giugno di ciascun anno di attuazione del Piano di vendita, il monitoraggio dello stato di attuazione delle vendite.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 3 novembre 2017, n. 39 "Norme in materia di edilizia residenziale pubblica";

VISTO il Regolamento regionale 10 agosto 2018, n. 4 "Regolamento Regionale in materia di edilizia residenziale pubblica.
Articolo 49, comma 2, legge regionale 3 novembre 2017, n. 39."

VISTA la deliberazione del Consiglio comunale di Treviso n. 68 del 18/12/2019, trasmessa unitamente all'istanza prot. n.
15382 del 31/01/2020, acquisita in pari data al protocollo regionale n. 48445;

VISTE le richieste regionali di integrazione e chiarimenti inviate con note prot. n. 117396 del 12/03/2020 e n. 272755 del
9/07/2020;

VISTE le integrazioni del Comune pervenute con nota prot. n. 48060 del 15/04/2020, acquisita in pari data al prot regionale n.
156228 e con successiva nota prot. n. 134642 del 15/10/2020, acquisita in pari data al prot. regionale n. 438799;

VISTA la propria deliberazione 9 dicembre 2020, n. 128/CR;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Seconda Commissione Consiliare nella seduta del 14 gennaio 2021, parere n. 14,
trasmesso con nota prot. n. 586 del 15/01/2021, acquisita dalla Giunta Regionale in data 18/01/2021 al prot. n. 19678;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;


2. di approvare la proposta di alienazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune di Treviso ai sensi
dell'art. 48 della L.R. n. 39/2017 e il relativo elenco degli alloggi in vendita Allegato A, parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento;
3. di stabilire che in caso di alienazione di alloggi liberi, da effettuarsi ai sensi dell'art. 48, comma 6 della L.R. n.
39/2017, nel bando di gara dell'asta pubblica sia specificato che, nel primo esperimento d'asta, la partecipazione è
riservata alle persone fisiche che intendono acquistare la prima casa;
4. di dare atto che la durata del Piano di vendita è di cinque anni, i quali decorrono dal momento nel quale esso assume
efficacia;
5. di dare atto che i proventi delle vendite saranno destinati dal Comune alla realizzazione di interventi di manutenzione
straordinaria su n. 9 alloggi di edilizia residenziale pubblica, come indicato in premessa;
6. di dare atto che, ai sensi dell'art. 25, comma 9, del Regolamento regionale n. 4/2018, il Comune è tenuto ad inviare
alla Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia-Unità Organizzativa Edilizia, entro il 30 giugno di ciascun anno di
attuazione del Piano di vendita, il monitoraggio dello stato di attuazione delle vendite;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
8. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia dell'esecuzione del presente atto;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 449
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ALLEGATO A DGR n. 232 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 2

COMUNE DI TREVISO (TV) - Alloggi in vendita ai sensi della L.R. n. 39/2017, art. 48

Nr. Ubicazione alloggio Identificativi catastali Sup. Anno Anno


N.
allo Descrizione netta costruzio ultimo
ggio Comune Indirizzo Civico Foglio Mapp. Sub. Cat. Vani (mq) ne intervento

1 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 3 6 1221 15 A/4 5,5 71,82 1962 -

2 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 3 6 1221 16 A/4 4,5 62,13 1962 -

3 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 3 6 1221 12 A/4 6 62,13 1962 -

4 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 3 6 1221 17 A/4 5,5 71,82 1962 -

5 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 3 6 1221 19 A/4 5,5 71,82 1962 -

6 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 10 6 1225 67 A/4 4,5 62,13 1962 -

7 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 10 6 1225 69 A/4 4,5 62,13 1962 -

8 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 10 6 1225 75 A/4 4,5 62,13 1962 -

9 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 16 6 1222 48 A/4 5,5 71,82 1962 -

10 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 16 6 1222 49 A/4 4,5 62,13 1962 -

11 Alloggio TREVISO VIA TOSCANA 22 6 1222 1 A/4 6 73,09 1962 -

12 Alloggio 6 1738 5 A/4 5,5 73,23 -


TREVISO VIA BIANCHINI 4 1947
Garage 6 1739 5 C/6 12 12 -

13 Alloggio 6 1738 3 A/4 4,5 62,51 -


TREVISO VIA BIANCHINI 4 1947
Garage 6 1739 3 C/6 12 12 -

14 Alloggio 6 1738 4 A/4 4 48,29 -


TREVISO VIA BIANCHINI 4 1947
Garage 6 1739 4 C/6 12 12 -

15 Alloggio 6 1738 7 A/4 4 48,29 -


TREVISO VIA BIANCHINI 4 1947
Garage 6 1739 2 C/6 12 12 -

16 Alloggio 6 1222 64 A/4 6 73,59 -


TREVISO VIA LAZIO 2 1962
Garage 6 1222 83 C/6 22 22 -

17 Alloggio 6 974-977-980 5 A/3 6 70,41 -


TREVISO VIA SICILIA 21 1967
Garage 6 1236 19 C/6 13 13 -

18 Alloggio 6 959-961-966 5 A/3 6 70,41 -


TREVISO VIA SICILIA 29 1967
Garage 6 1236 21 C/6 10 10 -

19 Alloggio 6 987 3 A/3 7 71,35 -


TREVISO VIA SICILIA 17 1967
Garage 6 1236 27 C/6 12 12 -

20 Alloggio 6 987 1 A/3 7 71,35 -


TREVISO VIA SICILIA 17 1967
Garage 6 1236 29 C/6 12 12 -

21 Alloggio 1 713 4 A/4 4 47,6 -


TREVISO VICOLO S. ZENO A 2 1948
Garage 1 1566 1 C/6 12 12 -
450 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 232 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 2

Nr. Ubicazione alloggio Identificativi catastali Sup. Anno Anno


N.
allo Descrizione netta costruzio ultimo
ggio Comune Indirizzo Civico Foglio Mapp. Sub. Cat. Vani (mq) ne intervento

22 Alloggio 1 713 7 A/4 3 36,96 -


TREVISO VICOLO S. ZENO A 2 1948
Garage 1 1566 5 C/6 12 12 -

23 Alloggio 1 711 8 A/4 5,5 72,87 -


TREVISO VICOLO S. ZENO A 6 1948
Garage 1 1567 4 C/6 12 12 -

24 Alloggio 1 735 12 A/4 4,5 47,6 -


TREVISO VICOLO S. ZENO B 1 1948
Garage 1 538 9 C/6 12 12 -

25 Alloggio 1 735 15 A/4 3,5 36,96 -


TREVISO VICOLO S. ZENO B 1 1948
Garage 1 538 8 C/6 12 12 -

26 Alloggio 1 736 15 A/4 3,5 36,96 -


TREVISO VICOLO S. ZENO B 3 1948
Garage 1 538 32 C/6 12 12 -

27 Alloggio 1 740 16 A/4 3,5 36,96 -


TREVISO VIA DANDOLO 24 1948
Garage 1 538 53 C/6 12 12 -

28 Alloggio 1 714 3 A/4 4,5 62,23 -


TREVISO VIA DANDOLO 35 1948
Garage 1 1565 3 C/6 12 12 -

29 Alloggio 1 714 6 A/4 5,5 72,87 -


TREVISO VIA DANDOLO 35 1948
Garage 1 1565 4 C/6 12 12 -

30 Alloggio 1 715 15 A/4 4,5 47,6 -


TREVISO VIA DANDOLO 37 1948
Garage 1 1564 5 C/6 12 12 -

31 Alloggio 1 983 13 A/4 4 47,84 -


TREVISO VIA MATTER 3 1948
Garage 1 2295 8 C/6 12 12 -

32 Alloggio 1 983 7 A/4 3 37,2 -


TREVISO VIA MATTER 3 1948
Garage 1 2295 15 C/6 12 12 -

33 Alloggio 1 984 7 A/4 3 37,2 1948 -


TREVISO VIA MATTER 1
Garage 1 2295 11 C/6 12 12 -

34 Alloggio 1 982 7 A/4 3 37,2 -


TREVISO VIA CAPUZZO 6 1948
Garage 1 2286 7 C/6 12 12 -

35 Alloggio 1 980 13 A/4 4 47,84 -


TREVISO VIA CAPUZZO 2 1948
Garage 1 2284 4 C/6 12 12 -

36 Alloggio 1 980 7 A/4 3 37,2 -


TREVISO VIA CAPUZZO 2 1948
Garage 1 2284 7 C/6 12 12 -

37 Alloggio 1 981 7 A/4 3 37,2 -


TREVISO VIA CAPUZZO 4 1948
Garage 1 2289 7 C/6 12 12 -

38 Alloggio TREVISO VIALE CESARE BATTISTI 11 2 430 5 A/2 5 98,4 1951 -


Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 451
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(Codice interno: 442835)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 235 del 02 marzo 2021


Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l'Associazione regionale per la
promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete - Arteven di Venezia per la definizione e
realizzazione del progetto denominato "Illustrissimo Goldoni Carlo - Viaggio al centro dello spettacolo". Esercizio
finanziario 2021. Legge regionale 22 febbraio 1999 n. 7, art. 51.
[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si propone la sottoscrizione di un Accordo di programma tra la Regione del Veneto e
l'Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete - Arteven di
Venezia per la condivisione di un progetto di carattere culturale da realizzarsi nell'anno 2021.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con la Legge regionale 22 febbraio 1999, n. 7, art. 51 è stata autorizzata a promuovere Accordi di
programma, prioritariamente con gli enti locali, per la realizzazione di manifestazioni e iniziative culturali. La Regione del
Veneto utilizza lo strumento della concertazione, stringendo accordi con soggetti pubblici e privati per disciplinare lo
svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune, nell'intento di rafforzare e rendere sempre più organico il
sistema culturale del territorio, secondo una strategia che mira a valorizzare e promuovere in modo coerente le risorse culturali
ivi presenti, considerando sia l'insieme sia beni materiali e immateriali, che quello delle attività e della produzione culturale.

Le esperienze effettuate anche in tempi recenti hanno confermato l'efficacia dello strumento incoraggiandone dunque
un'applicazione mirata ad affrontare in una logica di rete tematiche di rilevanza primaria nel nostro contesto territoriale. La
particolare condizione attuale determinata dall'emergenza sanitaria da COVID-19 tuttora in corso, che ha colpito molti settori
della nostra realtà territoriale tra i quali lo spettacolo dal vivo, evidenza una continua necessità di pianificazione di interventi da
porre in essere nell'immediato, finalizzati a mantenere la fiducia, da parte del pubblico e degli operatori del settore, in una
pronta ripartenza e ritorno alla normalità in completa sicurezza anche grazie alla cultura, e a non perdere l'abitudine di godere,
pur con modalità alternative, delle straordinarie opportunità che il mondo dello spettacolo dal vivo offre anche in termini di
crescita personale e benessere individuale.

In tale contesto, consapevole della necessità di dare comunque voce ed immagini allo spettacolo e ai suoi luoghi, per non
dimenticare le ricchezze culturali che può vantare il nostro territorio regionale e proprio per evitare che il pubblico affezionato
dello spettacolo pre-pandemia perda la fiducia e l'abitudine a frequentare i suoi spazi, l'Associazione regionale per la
promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete - Arteven di Venezia (di seguito Arteven), con nota
del 12.02.2021 acquisita al prot. reg. il 15.02.2021 con n. 68659, ha proposto alla Regione per l'anno 2021 il progetto
"Illustrissimo Goldoni Carlo - Viaggio al centro dello spettacolo", che nasce dalla volontà di sfruttare il vettore teatrale per
diffondere le eccellenze della cultura realizzata dal vivo nel territorio veneto.

Il progetto intende costruire, attraverso dieci titoli del nostro drammaturgo più importante e riconosciuto a livello europeo
Carlo Goldoni, un format televisivo con un allestimento di uno studio in un Teatro del territorio in cui due narratori
racconteranno il mondo del teatro sotto l'aspetto artistico e manageriale, a cui si affianca una troupe esterna per interviste a
personaggi rappresentanti di eccellenze nel campo del teatro, musica, danza e circo contemporaneo, realizzate in luoghi ed
ambiti, quali ad esempio teatri, Ville, musei, che costituiscono autentiche bellezze del territorio regionale.

Il format, che viene diffuso attraverso il sistema delle televisioni regionali e locali, si compone di 10 puntate di circa 30 minuti
l'una, strutturate come sopra descritto, che avranno ciascuna come spirito guida i contenuti delle opere di Goldoni che ben si
possono declinare nel territorio quali, solo per citare alcuni titoli, "La Locandiera", "I Rusteghi" e "La bottega del caffè". Le
puntate potranno essere replicate più volte nei canali televisivi locali capaci di garantire un buon livello di "audience".

La Regione del Veneto, condividendo gli obiettivi e le finalità del progetto proposto da Arteven, intende procedere alla
sottoscrizione di un Accordo di programma con la suddetta Associazione, denominato "Illustrissimo Goldoni Carlo - Viaggio
al centro dello spettacolo".

L'Accordo di programma sarà sottoscritto, per la Regione del Veneto, dal Presidente o suo delegato e per Arteven dal
Presidente o suo delegato.
452 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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La spesa prevista per la Regione sarà di Euro 100.000,00 pari circa al 76% del costo totale previsto per la realizzazione
dell'intera progettualità da imputare, nell'esercizio finanziario 2021, sul cap. 70226 "Azioni culturali nell'ambito di accordi di
programma con gli enti locali - Trasferimenti correnti (Art. 51, L.R. 22/02/1999, n. 7)" del bilancio di previsione 2021-2023.

Va ricordato che l'Associazione Arteven è tenuta agli obblighi informativi previsti dall'art. 35 del D.L. 34/2019 (cd. Decreto
crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l'art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017.

Con il presente atto si sottopone all'esame della Giunta regionale lo schema di Accordo di programma tra la Regione del
Veneto e Arteven, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

L'intervento condiviso con Arteven rientra inoltre tra le attività di cui all'obiettivo operativo complementare, per il triennio
2021-2023, 05.02.03 "Promuovere e sostenere il settore dello spettacolo e le attività culturali e identitarie" approvato con
Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 2 del 11.01.2021, che prevede la realizzazione di progetti messi a
punto in collaborazione con soggetti di comprovata esperienza e particolarmente significativi, capaci di attuare iniziative di
spettacolo dal vivo e di valorizzazione dell'identità veneta, di rilevante impatto per lo sviluppo e la crescita culturale del
territorio regionale, anche in funzione della ripresa delle attività post-pandemia e di un riavvicinamento del pubblico ai luoghi
di spettacolo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 51 della Legge regionale 22.02.1999, n. 7;

VISTA la Legge regionale 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art. 2 co. 2 della Legge regionale 31.12.2012, n. 54 come modificato dalla Legge regionale 17.05.2016, n. 14;

VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;

VISTO l'art. 35 del D.L. 34/2019 (cd Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l'art. 1, commi da 125 a 129
della L. n. 124/2017;

VISTA la Legge regionale n. 39 del 29.12.2020 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la Legge regionale n. 40 del 29.12.2020 "Legge di stabilità regionale 2021";

VISTA la Legge regionale n. 41 del 29.12.2020 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTA la deliberazione n. 1839 del 29.12.2020 che approva il Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di
previsione 2021-2023;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 08.01.2021 di approvazione del Bilancio finanziario
Gestionale 2021-2023;

VISTA la deliberazione n. 30 del 21.01.2020 che approva le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 2 del 11.01.2021 di approvazione ed assegnazione alle
strutture della Giunta regionale degli Obiettivi operativi complementari 2021-2023;

VISTA la proposta presentata da Arteven il 12.02.2021 acquisita al prot. reg. il 15.02.2021 con n. 68659;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;


2. di approvare la realizzazione, in collaborazione con Arteven, del progetto "Illustrissimo Goldoni Carlo - Viaggio al
centro dello spettacolo" che prevede una partecipazione finanziaria da parte della Regione pari ad Euro 100.000,00;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 453
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3. di approvare, per la realizzazione del summenzionato progetto, lo schema di Accordo di programma con Arteven,
Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sarà sottoscritto, per la Regione del Veneto,
dal Presidente o suo delegato, e per Arteven, dal Presidente o suo delegato;
4. di determinare in Euro 100.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con
propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la
copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 70226 "Azioni culturali nell'ambito di accordi di
programma con gli enti locali - Trasferimenti correnti (Art. 51, L.R. 22/02/1999, n. 7)" del bilancio di previsione 2021
- 2023 con imputazione all'esercizio 2021;
5. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente
punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a
limitazioni ai sensi della L.R 1/2011;
7. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell'esecuzione del presente provvedimento;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del Decreto
legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
454 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 235 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 4

Regione del Veneto

Giunta Regionale

SCHEMA DI
ACCORDO DI PROGRAMMA

Progetto

“Illustrissimo Goldoni Carlo – Viaggio al centro dello spettacolo”

sottoscritto con

Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura


nelle comunità venete - Arteven di Venezia
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 455
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ALLEGATO A DGR n. 235 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 4

SCHEMA DI
ACCORDO DI PROGRAMMA
L.R. 22 febbraio 1999, n. 7 - art. 51

tra

la Regione del Veneto - Giunta Regionale, con sede a Venezia, Dorsoduro 3901, C.F. 80007580279,
rappresentata da……………., nella persona del Presidente, o suo delegato;

l'Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete -
Arteven di Venezia (di seguito denominata Arteven) con sede a _____, C.F.________ rappresentata
da…………............…, nella persona del Presidente, o suo delegato;

PREMESSO

• che l’art. 51 della Legge regionale 22 febbraio 1999, n. 7, autorizza la Giunta regionale a partecipare
ad Accordi di programma prioritariamente con gli enti locali o con organizzazioni operanti in ambito
culturale senza scopo di lucro per la realizzazione di manifestazioni ed iniziative culturali;
• che la Regione intende consolidare la rete del sistema veneto della cultura immateriale e dei beni
culturali mediante un maggior utilizzo degli strumenti di concertazione con soggetti pubblici e privati,
per una organica valorizzazione e promozione delle attività culturali e di spettacolo;
• che Arteven, consapevole della necessità anche in questo periodo di emergenza sanitaria di dare
comunque voce ed immagini allo spettacolo e ai suoi luoghi, al fine di sfruttare il vettore teatrale per
diffondere le eccellenze della cultura realizzata dal vivo nel territorio veneto ha presentato un progetto
per l’anno 2021 denominato “Illustrissimo Goldoni Carlo – Viaggio al centro dello spettacolo” che
prevede la realizzazione, attraverso dieci titoli del nostro drammaturgo più importante e riconosciuto
a livello europeo Carlo Goldoni, di un format televisivo di 10 puntate di circa 30 minuti l'una,
trasmesse sulle principali emittenti televisive locali, dedicate al racconto del mondo del teatro sotto
l'aspetto artistico e manageriale ed ai personaggi rappresentanti di eccellenze nel campo del teatro,
musica, danza e circo contemporaneo;
• che la Regione del Veneto condivide gli obiettivi e le finalità del progetto culturale proposto per l’anno
2021 da Arteven, finalizzato alla realizzazione di “Illustrissimo Goldoni Carlo – Viaggio al centro
dello spettacolo”;
• che con provvedimento n. del la Giunta Regionale del Veneto ha deliberato di approvare la
realizzazione del progetto “Illustrissimo Goldoni Carlo – Viaggio al centro dello spettacolo”,
finalizzato al raggiungimento degli obiettivi e finalità indicati nel medesimo provvedimento;

sottoscrivono l’intesa nei termini che seguono:

ARTICOLO 1
(denominazione dell’Accordo)

Il presente Accordo di programma è denominato “Illustrissimo Goldoni Carlo – Viaggio al centro dello
spettacolo”.

ARTICOLO 2
(obiettivi/risultati)

L’iniziativa è diretta a dare, pur in un periodo di grave emergenza sanitaria, voce e immagini allo spettacolo
ed ai suoi luoghi per non dimenticare le ricchezze culturali che può vantare il territorio regionale e per non far
perdere l’abitudine e la fiducia del pubblico affezionato a frequentarne gli spazi.
456 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 235 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 4

ARTICOLO 3
(soggetti partecipanti)

Il presente Accordo è sottoscritto per conto dell'Amministrazione Regione del Veneto e di Arteven e si attua
mediante un’azione concertata, nell’ambito della quale la funzione di indirizzo e coordinamento generale
dell’iniziativa è attribuita alla Regione, attraverso gli Uffici competenti della Direzione Beni, Attività culturali
e Sport, mentre ad Arteven è affidata la realizzazione per quanto di specifica competenza. L’Accordo di
programma sottoscritto è reso pubblico, con i mezzi di comunicazione ritenuti più idonei, dai responsabili
istituzionali degli Enti interessati, singolarmente o congiuntamente.

ARTICOLO 4
(contenuto)

Arteven, in applicazione del presente Accordo, si impegna a realizzare il progetto “Illustrissimo Goldoni Carlo
– Viaggio al centro dello spettacolo” che prevede la costruzione, attraverso dieci titoli del nostro drammaturgo
più importante e riconosciuto a livello europeo Carlo Goldoni, di un format televisivo con un allestimento di
uno studio in un Teatro del territorio in cui due narratori racconteranno il mondo del teatro sotto l'aspetto
artistico e manageriale, a cui si affianca una troupe esterna per interviste a personaggi rappresentanti di
eccellenze nel campo del teatro, musica, danza e circo contemporaneo, realizzate in luoghi ed ambiti, quali ad
esempio teatri, Ville, musei, che costituiscono autentiche bellezze del territorio regionale.
Il format viene diffuso attraverso il sistema delle televisioni regionali e locali e si compone di 10 puntate di
circa 30 minuti l'una, strutturate come sopra descritto, che hanno ciascuna come spirito guida le opere di
Goldoni che ben si possono declinare nel territorio e precisamente “Una delle Ultime Sere di Carnevale”, “ I
Rusteghi”, “L'impresario delle Smirne”, “La Locandiera”, “La Bancarotta”, “Il Ventaglio”, “La bottega del
caffè”, “Le Baruffe Chiozzotte”, “Gli Innamorati”, “Trilogia della Villeggiatura”.
Le puntate possono essere replicate più volte nei canali televisivi locali capaci di garantire un buon livello di
“audience”.

ARTICOLO 5
(impegni della Regione)

La Regione del Veneto partecipa al progetto con un impegno finanziario di Euro 100.000,00, destinato alla
realizzazione di quanto stabilito al precedente art. 4, a favore di Arteven, che sarà liquidato a saldo previo
inoltro, da parte dell'Associazione medesima, entro il 31.12.2021, della rendicontazione del progetto.

ARTICOLO 6
(modalità di attuazione)

La realizzazione del contenuto del progetto, di cui all’articolo 4, è così stabilita:


• evidenziazione della partecipazione regionale al progetto mediante inserimento, in tutto il materiale di
promozione dell’evento, del logo della Regione e dell’indicazione che l’iniziativa viene realizzata
nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto – Arteven e secondo le indicazioni fornite
dagli uffici regionali;
• rendicontazione economica del progetto a cura di Arteven da inviare nelle modalità sottoindicate:
 dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà rilasciata - ai sensi dell’art. 38, comma 3 e
dell’art. 47 del DPR n. 445 del 28.12.2000 - dal legale rappresentante, in relazione alle
informazioni necessarie a identificare il dichiarante, le attività svolte, e altri elementi utili
riportati nel modello appositamente predisposto;
 relazione illustrativa del progetto oggetto del rimborso spesa regionale nell'entità prevista dal
presente accordo;
 prospetto riepilogativo delle spese sostenute per la realizzazione del progetto oggetto del
rimborso spesa regionale;
 prospetto riepilogativo delle entrate e delle uscite riferite al progetto oggetto del rimborso
spesa regionale;
 copia fotostatica (fronte e retro) di un valido documento di identità del soggetto sottoscrittore
della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 457
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 235 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 4

ARTICOLO 7
(durata dell’Accordo)

Il progetto viene realizzato nel 2021, secondo il programma e il calendario comunicati alla Regione da parte
di Arteven.

ARTICOLO 8
(inadempimento)

In caso di mancata o parziale realizzazione del progetto da parte di Arteven la Regione procederà alla revoca
o alla riduzione proporzionale del sostegno finanziario regionale concesso, fatto salvo quanto disposto dalla
normativa vigente per effetto dell'emergenza COVID – 19.

ARTICOLO 9
(norme finali)

Le parti, di comune accordo, stabiliscono di richiedere la registrazione del presente atto soltanto in caso d’uso;
l’eventuale registrazione sarà a carico del richiedente.

Il presente Accordo, composto di nove articoli, viene letto articolo per articolo e sottoscritto.

per la Regione del Veneto

per Arteven
458 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442836)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 236 del 02 marzo 2021


N. 2 autorizzazioni alla proposizione di cause e/o costituzione in giudizio in ricorsi e/o citazioni proposti avanti gli
organi di Giustizia Amministrativa, Ordinaria e Tributaria.
[Affari legali e contenzioso]
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 459
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 442837)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 237 del 02 marzo 2021


Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. Approvazione schema di accordo - tra la Regione del
Veneto ed il Comune di Cortina d'Ampezzo - per la cooperazione tra enti finalizzata alla redazione del progetto di
fattibilità tecnica ed economica dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di Bob "Eugenio Monti" e delle aree
contermini di Cortina d'Ampezzo.
[Mostre, manifestazioni e convegni]

Note per la trasparenza:


Con il presente provvedimento si provvede ad approvare lo schema di accordo - tra la Regione del Veneto ed il Comune di
Cortina d'Ampezzo - per la cooperazione tra enti al coordinamento delle attività correlate alla individuazione della migliore
soluzione per attuare congiuntamente l'intervento di riqualificazione dell'impianto da bob "Eugenio Monti" nell'ambito dello
svolgimento dai prossimi eventi sportivi olimpici 2026, provvedendo a disciplinare la ripartizione dei relativi compiti di
ciascun soggetto sottoscrittore.

Il Vicepresidente Elisa De Berti, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.

Con la LR 44/2019 "Collegato alla legge di stabilità regionale per l'esercizio 2020", la Regione del Veneto si è impegnata a
sostenere le spese di investimento relative alle Venues olimpiche, competitive e non competitive, site nel territorio della
Regione del Veneto, anche sotto il profilo finanziario, e a ricercare il supporto tecnico alla realizzazione del progetto nonché
alla sua piena condivisione e sostegno, anche mediante il coinvolgimento della Fondazione Milano Cortina 2026.

La legge 8 maggio 2020, n. 31 di conversione del decreto legge 11 marzo 2020, n. 16, ha definito il modello di governance dei
Giochi Olimpici Milano Cortina 2026, nell'ambito del quale la Regione del Veneto è impegnata, in sinergia con gli altri Enti
interessati dell'Area Dolomitica e dell'Area Lombarda, a dare supporto agli Organismi preposti alla realizzazione delle opere e
degli interventi infrastrutturali, finalizzati alla migliore riuscita dei Giochi olimpici.

Tra i progetti strategici di maggiore rilievo nell'ambito delle attività finalizzate all'organizzazione dei Giochi Olimpici e
Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, rientra l'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob "Eugenio Monti" di
Cortina d'Ampezzo, ubicato nel territorio del Comune di Cortina d'Ampezzo, di proprietà dell'Amministrazione comunale, ed
individuato nel Masterplan olimpico, quale "Venue" di gara per lo svolgimento delle discipline del bob, dello slittino e dello
skeleton.

Come emerge dal "Sustainibility Business Plan", presentato al CIO, a supporto del Dossier di Candidatura, il progetto di
riqualificazione in oggetto mira a far divenire l'impianto una struttura di riferimento europeo per le Federazioni Nazionali e a
promuoverne anche l'uso ricreativo dello stesso, come occasione per promuovere il turismo e valorizzare il territorio.

Dopo l'avvio della fase di organizzazione dei Giochi, l'Amministrazione regionale ha confermato il proprio interesse a
proseguire nel percorso intrapreso in sede di elaborazione del Dossier di candidatura, con particolare riguardo alla
riqualificazione dell'impianto di bob di Cortina d'Ampezzo.

La Regione è interessata all'intervento di riqualificazione per le importanti ricadute che l'infrastruttura sportiva rinnovata
potrebbe avere come attrattività per tutto il territorio montano anche successivamente ai giochi olimpici 2026. L'intervento di
riqualificazione, pertanto, costituisce interesse pubblico di rango comunale, regionale e nazionale in relazione all'attrattività di
carattere turistico e sportivo.

La Regione ha pertanto stanziato fondi per tale iniziativa attraverso l'articolo 2 "Concorso della Regione del Veneto al
finanziamento delle spese di investimento relative alle Venues olimpiche site nel territorio veneto" di cui alla Legge regionale
25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2020" i cui oneri derivanti dall'applicazione del presente
articolo, quantificati in euro 15.000.000,00 per l'esercizio 2020 e in euro 35.000.000,00 per ciascuno degli esercizi 2021 e
2022, si fa fronte con le risorse allocate alla Missione 06 "Politiche Giovanili, sport e tempo libero", Programma 01 "Sport e
Tempo Libero", Titolo 2 "Spesa in conto capitale" del bilancio di previsione 2020-2022.

Alcuni studi preparatori, non ancora sufficientemente approfonditi, hanno evidenziato l'opportunità di valutare una soluzione di
riqualificazione dell'impianto di bob "Eugenio Monti" congiuntamente alla sistemazione delle aree limitrofe a parco
ludico/sportivo, in modo da ricercarne la complessiva sostenibilità sotto i vari profili. Tali aree limitrofe sono in proprietà del
Comune di Cortina d'Ampezzo.
460 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

E' interesse comune della Regione e del Comune collaborare per addivenire quanto prima intanto allo studio di fattibilità, al
fine di poter definire le condizioni e modalità di intervento, anche nelle more della eventuale possibilità che l'opera possa
rientrare nella competenza di un soggetto attuatore con poteri acceleratori del procedimento di approvazione e realizzazione.
Tale interesse può concretizzarsi in un rapporto di collaborazione, ai sensi dell'art. 5, co. 6 del Codice dei contratti pubblici, al
fine di predisporre lo "Studio di fattibilità tecnico economico" propedeutico alle successive fasi decisionali per l'esecuzione
dell'Intervento. A tal fine sono intercorsi contatti tra la Regione Veneto e il Comune di Cortina d'Ampezzo in merito alla
necessità di disciplinare quanto sinora esposto in un accordo, come rappresentato nello schema Allegato A e nella planimetria
riportante le aree comunali con evidenziato il tracciato di gara Allegato A1, che con il presente provvedimento si intende
promuovere.

Con deliberazione di Giunta regionale n. 50 del 26 gennaio 2021 recante <<Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano
Cortina 2026. Determinazioni organizzative>> sono state definite le competenze e le attività da porre in essere da parte delle
Strutture regionali in vista dell'organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, demandando
all'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici, Demanio, in ragione delle competenze tecniche specialistiche, il
coordinamento di ogni attività di competenza della Regione per la più celere realizzazione delle opere necessarie allo
svolgimento dei Giochi Olimpici, tra le quali anche l'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob di Cortina d'Ampezzo
"E. Monti", in collegamento con il Comune di Cortina d'Ampezzo, e, nell'immediato, la promozione del relativo progetto di
fattibilità tecnica economica e finanziaria.

Alla luce dei fatti evidenziati, si propone pertanto di approvare lo schema di accordo - tra la Regione del Veneto ed il Comune
di Cortina d'Ampezzo - per la cooperazione tra enti, Allegato A e relativa planimetria riportante le aree comunali interessate
con evidenziato il tracciato di gara Allegato A1, al presente provvedimento, finalizzato alla redazione del progetto di fattibilità
tecnica ed economica dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob "Eugenio Monti" e delle aree contermini di
Cortina d'Ampezzo e ripartizione dei relativi compiti di ciascun soggetto sottoscrittore.

Appare necessario infine dare avvio con celerità alla conseguente fase di progettazione dell'intervento di riqualificazione
dell'impianto di bob compresa la riqualificazione delle aree contermini, e in questo senso è opportuno incaricare il Direttore
dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, affinché individui la soluzione più idonea e celere per la
predisposizione di un progetto di fattibilità tecnico economico per tale impianto sportivo, "venue" di gara per lo svolgimento
delle discipline del bob, dello slittino e dello skeleton, comprensivo della riqualificazione delle aree contermini, con fondi
stanziati nell'ambito dell'articolo 2 "Concorso della Regione del Veneto al finanziamento delle spese di investimento relative
alle Venues olimpiche site nel territorio veneto" di cui alla Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di
stabilità regionale 2020".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici";

VISTO il decreto-legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito con la legge 8 maggio 2020 n. 31; "Disposizioni urgenti per
l'organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 e delle finali ATP Torino
2021 - 2025, nonche' in materia di divieto di pubblicizzazione parassitaria";

VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160 "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022";

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale per l'esercizio 2020;

VSTA la Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 "Bilancio di previsione 2021-2023";

VISTO l'art. 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle
strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

delibera

1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 461
_______________________________________________________________________________________________________

2. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, lo schema di accordo - tra la Regione del Veneto ed il Comune
di Cortina d'Ampezzo - per la cooperazione tra enti, Allegato A e relativa planimetria riportante le aree comunali
interessate con evidenziato il tracciato di gara Allegato A1, al presente provvedimento, finalizzato alla redazione del
progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob "Eugenio Monti" e
delle aree contermini di Cortina d'Ampezzo e ripartizione dei relativi compiti di ciascun soggetto sottoscrittore;
3. di dare avvio con celerità alla fase di progettazione dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob compresa la
riqualificazione delle aree contermini, incaricando il Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e
Demanio, affinché individui la soluzione più idonea e celere per la predisposizione di un progetto di fattibilità tecnico
economico per tale impianto sportivo, "venue" di gara per lo svolgimento delle discipline del bob, dello slittino e dello
skeleton, comprensivo della riqualificazione delle aree contermini, con fondi stanziati nell'ambito dell'articolo 2
"Concorso della Regione del Veneto al finanziamento delle spese di investimento relative alle Venues olimpiche site
nel territorio veneto" di cui alla Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale
2020" ;
4. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato alla sottoscrizione dell'accordo di cui al punto 2, con
facoltà di apportare allo stesso eventuali modifiche non sostanziali, qualora necessario, nell'interesse
dell'Amministrazione;
5. di incaricare il Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio dell'esecuzione del presente
atto;
6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, comma 1, lettera d) del
decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
462 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 5

SCHEMA DI ACCORDO PER LA COOPERAZIONE TRA ENTI


FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL IMPIANTO DI
BOB EUGENIO MONTI E DELLE AREE CONTERMINI DI CORTINA D AMPEZZO

TRA
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 463
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 2 di 5

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LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE


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464 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 3 di 5

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 465
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 4 di 5

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466 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 5 di 5

P C C A
I
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 467
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A1 DGR n. 237 del 02 marzo 2021 pag. 1 di 1

PROPRIETA’
COMUNALI

TRACCIATO DI GARA

STADIO
OLIMPICO DEL
GHIACCIO

PALESTRA DI
ROCCIA

TENNIS CLUB
468 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_______________________________________________________________________________________________________

(Codice interno: 443329)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 243 del 09 marzo 2021


Adozione del Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici dell'Amministrazione
Regione del Veneto. Legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 e D.M. MIT 16 gennaio 2018, n. 14.
[Opere e lavori pubblici]

Note per la trasparenza:


Con la presente deliberazione si adotta il Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici di
competenza regionale, che sarà successivamente trasmesso al Consiglio regionale per l'approvazione.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L'art. 21 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 rubricato "Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici", dispone
che le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori adottino il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il
programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali e che tali programmi siano approvati nel
rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio.

Alla suddetta disposizione normativa è stata data attuazione con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 16
gennaio 2018, n. 14 "Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma
triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e
aggiornamenti annuali".

Con Delibera di Giunta Regionale n. 1541 del 22.10.2019 è stato confermato quale Referente unico per la redazione della
Programmazione, sia dei lavori che per gli acquisti di servizi e forniture, il Direttore della Direzione Lavori Pubblici, Edilizia e
Logistica, oggi Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, con i compiti di ricevere le proposte, i dati, le informazioni, di formare i
documenti, di curare i loro aggiornamenti e di provvedere alla loro pubblicazione presso i siti informatici previsti dal Codice
dei Contratti Pubblici, in particolare agli art. 21 co. 7 (profilo MIT e Osservatorio Anac) e art. 29 (profilo del Committente
nella sezione Amministrazione Trasparente della Regione).

A seguito dell'approvazione del Bilancio di previsione 2021-2023 con legge regionale n. 41 del 29.12.2020, con nota prot.
n.3526 del 7.01.2021 a firma del Segretario Generale della Programmazione è stata avviata la formazione del Programma
triennale 2021-2023 dei lavori pubblici regionali.

L'inserimento delle proposte di intervento nel Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 è avvenuta mediante la
compilazione, da parte delle Strutture regionali che hanno rilevato il fabbisogno, degli schemi-tipo di cui al suddetto D.M. n.
14 del 16 gennaio 2018, attraverso le funzionalità dell'apposito applicativo informatico reso disponibile dalla Direzione ICT e
Agenda digitale.

Successivamente, dette proposte sono state convalidate e trasmesse dai Direttori delle medesime Strutture regionali, sempre
tramite l'applicativo informatico, al Referente unico per la redazione della programmazione, il quale ha, poi, provveduto a
produrre lo schema del Programma triennale 2021-2023 dei lavori pubblici dell'Amministrazione Regione del Veneto e relativo
elenco Annuale 2021 (Allegato A).

Lo schema del Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici dell'Amministrazione Regione del
Veneto adottato dalla Giunta regionale è pubblicato, ai sensi dell'art. 5 co. 5 del DM 14/2018, sul profilo del Committente
nella sezione Amministrazione Trasparente della Regione, nonchè inoltrato, a cura della Segreteria di Giunta, al Consiglio
Regionale per l'approvazione, ai sensi della L.R. n. 27/2003 art. 4 co. 4. L'approvazione da parte del Consiglio regionale deve
avvenire, ai sensi dell'art. 5 co. 5 del DM 14/2018, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul profilo del Committente dello
schema del programma stesso.

Il Programma triennale con il relativo Elenco annuale approvato dal Consiglio Regionale dovrà successivamente essere
pubblicato ad opera del Referente unico della redazione della programmazione, in formato open data, presso i siti informatici
previsti dal Codice dei Contratti Pubblici, in particolare ai sensi dell'art. 21 co. 7 e dell'art. 29 del D.Lgs. 50/2016.

Il Programma triennale approvato è modificabile con le modalità previste dall'art. 5 co. 9 del D.M. 14/2018, mentre, ai sensi
dell'art. 31 comma 1 del Codice dei Contratti, la sostituzione del Rup individuato nella programmazione non comporta
modifiche alla stessa.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 469
_______________________________________________________________________________________________________

Si propone, pertanto, di adottare, ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. n. 27/2003 e dell'art. 5 co. 4 DM 14/2018, lo schema di
Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici dell'Amministrazione Regione del Veneto di cui
all'art. 2 comma 2 lett. a) della L.R. 27/2003, in Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs 18.04.2016, n. 50 e s.m.i.;

VISTO il D.M. 16 gennaio 2018, n. 14;

VISTA la L.R. n. 27/2003;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la Legge regionale n. 41 del 29.12.2020 di approvazione del Bilancio di Previsione 2021-2023;

VISTA la DGR n. 1541 del 22.10.2019;

VISTA la DGR n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023".

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di adottare lo schema di Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici dell'Amministrazione
Regione del Veneto di cui all'art. 2 comma 2 lett. a) della L.R. n. 27/2003 (Allegato A);

3. di pubblicare lo schema di Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici
dell'Amministrazione Regione del Veneto di cui all'art. 2 comma 2 lett. a) della L.R. n. 27/2003 nel profilo del Committente
della Sezione Amministrazione Trasparente della Regione;

4. di incaricare la Segreteria di Giunta alla trasmissione dello schema di Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale
2021 dei Lavori pubblici di competenza regionale di cui al punto 2. al Consiglio regionale per l'approvazione di competenza,
ex art. 4 co. 2 della L.R. 27/2003, entro 60 giorni dalla pubblicazione sul profilo del committente dello schema di cui al
precedente punto 2.;

5. di incaricare il referente unico per la redazione della Programmazione di pubblicare, una volta approvato dal Consiglio
regionale, il Programma triennale 2021-2023 ed Elenco annuale 2021 dei Lavori pubblici di competenza regionale di cui all'art.
2 comma 2 lett. a) della L.R. n. 27/2003, nel sistema informatico Servizio Contratti Pubblici (SCP) del Ministero per le
infrastrutture e trasporti (MIT), nel sistema Osservatorio ANAC e nel profilo del Committente della sezione Amministrazione
Trasparente della Regione;

6. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - U.O. Lavori Pubblici dell'esecuzione di tutte le incombenze derivanti
dal presente provvedimento;

7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.


470 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 1 di 18

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA A: QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA


Arco temporale di validità del programma
TIPOLOGIE RISORSE Disponibilità finanziaria (1)
Importo Totale (2)
Primo anno Secondo anno Terzo anno

risorse derivate da entrate aventi destinazione vincolata per legge 12,276,842.35 15,209,717.26 5,439,553.00 32,926,112.61

risorse derivate da entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 6,309,590.68 1,500,000.00 0.00 7,809,590.68

risorse acquisite mediante apporti di capitali privati 0.00 0.00 0.00 0.00

stanziamenti di bilancio 15,012,050.63 18,522,020.82 23,660,061.84 57,194,133.29

finanziamenti acquisibili ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 31 ottobre 1990,


n. 310, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 1990, n. 403 0.00 285,000.00 0.00 285,000.00

risorse derivanti da trasferimento di immobili 0.00 0.00 0.00 0.00

altra tipologia 12,850,000.00 24,300,000.00 45,600,000.00 82,750,000.00

totale 46,448,483.66 59,816,738.08 74,699,614.84 180,964,836.58

Il referente del programma

LUCHETTA ALVISE
Note:
(1) La disponibilità finanziaria di ciascuna annualità è calcolata come somma delle informazioni elementari relative ai costi annuali di ciascun intervento di cui
alla scheda D

(2) L'importo totale delle risorse necessarie alla realizzazione del programma triennale è calcolato come somma delle tre annualità
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 471
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 2 di 18

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA B: ELENCO DELLE OPERE INCOMPIUTE

L'opera è Stato di Cessione a titolo di Oneri per la


Ambito di Anno ultimo Importo Oneri Causa per la attualmente realizzazione corrispettivo per la Vendita rinaturalizzazione, Parte di
Determinazioni Importo Percentuale Possibile utilizzo Destinazione
interesse quadro complessivo necessari per Importo ultimo quale l'opera è fruibile ex comma 2 realizzazione di altra ovvero riqualificazione ed infrastruttura di
CUP (1) Descrizione dell'opera dell'amministrazione complessivo avanzamento ridimensionato d'uso
dell'opera economico dell'intervento l'ultimazione SAL incompiuta parzialmente art.1 DM opera pubblica ai sensi demolizione eventuale bonifica del rete
(Tabella B.1) lavori (2) lavori (3) dell'Opera (Tabella B.5)
(Tabella B.2) approvato (2) dei lavori (Tabella B.3) dalla 42/2013 dell’articolo 191 del (4) sito in caso di
collettività? (Tabella B.4) Codice (4) demolizione

0.00 0.00 0.00 0.00


Note: Il referente del programma
(1) Indica il CUP del progetto di investimento nel quale l'opera incompiuta rientra: è obbligatorio per tutti i progetti avviati dal 1 gennaio 2003. LUCHETTA ALVISE
(2) Importo riferito all'ultimo quadro economico approvato.
(3) Percentuale di avanzamento dei lavori rispetto all'ultimo progetto approvato.
(4) In caso di cessione a titolo di corrispettivo o di vendita l'immobile deve essere riportato nell'elenco di cui alla scheda C ; in caso di demolizione l'intervento deve essere riportato fra gli interventi del programma di cui alla scheda D.

Tabella B.1
a) è stata dichiarata l'insussistenza dell'interesse pubblico al completamento ed alla fruibilità dell'opera
b) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera per il cui completamento non sono necessari finanziamenti aggiuntivi
c) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera avendo già reperito i necessari finanziamenti aggiuntivi
d) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera una volta reperiti i necessari finanziamenti aggiuntivi

Tabella B.2
a) nazionale
b) regionale

Tabella B.3
a) mancanza di fondi
b1) cause tecniche: protrarsi di circostanze speciali che hanno determinato la sospensione dei lavori e/o l'esigenza di una variante progettuale
b2) cause tecniche: presenza di contenzioso
c) sopravvenute nuove norme tecniche o disposizioni di legge
d) fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo dell'impresa appaltatrice, risoluzione del contratto, o recesso dal contratto ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di antimafia
e) mancato interesse al completamento da parte della stazione appaltante, dell'ente aggiudicatore o di altro soggetto aggiudicatore

Tabella B.4
a) i lavori di realizzazione, avviati, risultano interrotti oltre il termine contrattualmente previsto per l'ultimazione (Art. 1 c2, lettera a), DM 42/2013)
b) i lavori di realizzazione, avviati, risultano interrotti oltre il termine contrattualmente previsto per l'ultimazione non sussistendo allo stato, le condizioni di riavvio degli stessi. (Art. 1 c2, lettera b), DM 42/2013)
c) i lavori di realizzazione, ultimati, non sono stati collaudati nel termine previsto in quanto l'opera non risulta rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitolato e dal relativo progetto esecutivo come accertato nel corso delle operazioni di collaudo. (Art. 1 c2, lettera c), DM 42/2013)

Tabella B.5
a) prevista in progetto
b) diversa da quella prevista in progetto
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PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA C: ELENCO DEGLI IMMOBILI DISPONIBILI

Codice Istat Valore Stimato (4)


Concessi in diritto di godimento, a Già incluso in programma di Tipo disponibilità se immobile
Cessione o trasferimento immobile a
titolo di contributo ex dismissione di cui art.27 DL derivante da Opera Incompiuta di
Codice univoco Riferimento CUI Riferimento CUP Opera Localizzazione - titolo corrispettivo ex art.21 comma 5
Descrizione immobile articolo 21 comma 5 201/2011, convertito dalla L. cui si è dichiarata l'insussistenza
immobile (1) intervento (2) Incompiuta (3) CODICE NUTS e art.191 comma 1
(Tabella C.2) 214/2011 dell'interesse
(Tabella C.1) Secondo Annualità
Reg Prov Com (Tabella C.3) (Tabella C.4) Primo anno Terzo anno Totale
anno successive

0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

Note:
(1) Codice obbligatorio: "I" + numero immobile = cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'immobile è stato inserito + progressivo di 5 cifre
(2) Riportare il codice CUI dell'intervento (nel caso in cui il CUP non sia previsto obbligatoriamente) al quale la cessione dell'immobile è associata; non indicare alcun codice nel caso in cui si proponga la semplice alienazione o cessione di opera incompiuta non connessa alla realizzazione di un intervento Il referente del programma
(3) Se derivante da opera incompiuta riportare il relativo codice CUP
(4) Riportare l’ammontare con il quale l’immobile contribuirà a finanziare l’intervento, ovvero Il valore dell’immobile da trasferire (qualora parziale, quello relativo alla quota parte oggetto di cessione o trasferimento) o il valore del titolo di godimento oggetto di cessione.
LUCHETTA ALVISE
Tabella C.1
1. no
2. parziale
3. totale

Tabella C.2
1. no
2. si, cessione
3. si, in diritto di godimento, a titolo di contributo, la cui utilizzazione sia strumentale
e tecnicamente connessa all'opera da affidare in concessione

Tabella C.3
1. no
2. si, come valorizzazione
3. si, come alienazione

Tabella C.4
1. cessione della titolarità dell’opera ad altro ente pubblico
2. cessione della titolarità dell’opera a soggetto esercente una funzione pubblica
3. vendita al mercato privato
4. disponibilità come fonte di finanziamento per la realizzazione di un intervento ai sensi del
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 473
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PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA D: ELENCO DEGLI INTERVENTI DEL PROGRAMMA

Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)


Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Lavori di ristrutturazione con


08 - Ristrutturazione efficientamento energetico
05.33 - Direzionali e
L80007580279202100001 H79I20000150002 2021 ZANETTE DORIANO No Si 005 027 042 ITH35 con efficientamento della sede di Via Torino, 110 2 900,000.00 3,000,000.00 6,600,000.00 7,000,000.00 17,500,000.00 0.00 0.00
amministrative
energetico a Marghera (VE)

Accordo quadro
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279202100004 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 manutenzione impianti 2 150,000.00 380,000.00 380,000.00 220,000.00 1,130,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative
idrotermo sanitari

Accordo quadro
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279202100005 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 manutenzione impianti 2 76,250.00 305,000.00 305,000.00 228,750.00 915,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative
elettrici

06 - Manutenzione 05.99 - Altre infrastrutture ACCORDO QUADRO


L80007580279202100006 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 250,000.00 250,000.00 250,000.00 750,000.00 0.00 0.00
ordinaria sociali OPERE DA DIPINTORE

06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e ACCORDO QUADRO


L80007580279202100007 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 150,000.00 300,000.00 300,000.00 300,000.00 1,050,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative OPERE EDILI

Lavori di restauro
conservativo della copertura
05.33 - Direzionali e con miglioramenti strutturali
L80007580279201900039 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 05 - Restauro 2 0.00 220,000.00 200,000.00 0.00 420,000.00 0.00 0.00
amministrative presso la Sede Regionale di
"Palazzo Molin" in Venezia

Restauro conservativo e
09 - Manutenzione
riqualificazione degli infissi
straordinaria con 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900050 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 esterni presso la Sede 2 0.00 100,000.00 170,000.00 0.00 270,000.00 0.00 0.00
efficientamento amministrative
Regionale di Palazzo
energetico
Sceriman in Venezia

Interventi di restauro
05.33 - Direzionali e conservativo degli affreschi
L80007580279201900177 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 05 - Restauro 2 0.00 230,000.00 0.00 0.00 230,000.00 0.00 0.00
amministrative delle sedi centrali della
Giunta Regionale

Lavori di riqualificazione dei


servizi igienici e impianto di
05.33 - Direzionali e smaltimento reflui della Sede
L80007580279201900040 H76D19000070002 2021 ZANETTE DORIANO Si No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione 2 0.00 160,000.00 200,000.00 0.00 360,000.00 0.00 0.00
amministrative Regionale di "Palazzo Molin"
in Venezia

Riqualificazione e messa in
05.33 - Direzionali e
L80007580279202000016 2021 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 03 - Recupero sicurezza facciate Sede di 2 0.00 75,000.00 75,000.00 0.00 150,000.00 0.00 0.00
amministrative
Rio Tre Ponti

Intervento di manutenzione
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e della copertura del tetto di
L80007580279202100008 06L-2021 2021 PAGELLA ANDREA No No 005 027 042 ITH35 1 150,000.00 0.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative Palazzo Ferro Fini

Lavori di manutenzione delle


componenti Lavori di
manutenzione delle
componenti delle sedi del
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279202100009 05L-2021 2021 PAGELLA ANDREA No No 005 027 042 ITH35 Consiglio regionale del 1 60,000.00 60,000.00 60,000.00 0.00 180,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative
Veneto afferenti a varie
categorie di opere (edile,
fabbro, falegname, dipintore)

Interventi di restauro degli


elementi architettonici ed
07 - Manutenzione
L80007580279202100010 01L-2021 2021 PAGELLA ANDREA No No 005 027 042 ITH35 05.11 - Beni culturali artistici presso le sedi del 1 60,000.00 60,000.00 60,000.00 0.00 180,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Consiglio regionale del
Veneto
Lavori di implementazione
dell'impianto di rilevazione ed
allarmi incendi (IRAI) ai fini
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900014 04L-2021 2021 PAGELLA ANDREA No No ITH35 dell'adeguamento antincendio 1 77,500.00 77,500.00 0.00 0.00 155,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative
della sede consiliare di
Palazzo Ferro Fini

Sistemazione spondale
mediante realizzazione di una
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione scogliera in massi in dx
L80007580279202100027 Ordinario 2021 2021 No No 005 024 082 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 100,000.00 0.00 0.00 0.00 100,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria idraulica del fiume Brenta in
loc. Friola del comune di
Pozzoleone
Lavori di rifacimento della
platea del torrente Livergon in
loc. Calcara del comune di
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione
L80007580279202100028 Ordinario 2021 2021 No No 005 024 055 ITH32 02.05 - Difesa del suolo Malo ed altri interventi di 1 150,000.00 0.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria
ripristino minori nel medesimo
corso d'acqua in comuni vari.

Lavori di sistemazione e
consolidamento delle opere
idrauliche del canale Bisatto
nel tratto compreso tra il
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione Ponte di Mossano ed il
L80007580279202100029 Ordinario 2021 2021 No No 005 024 124 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 450,000.00 0.00 0.00 0.00 450,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria manufatto LEB mediante
risagomatura della sponda e
realizzazione scogliera in
pietrame in comune di
Barbarano-Mossano
Accordo quadro per la
sistemazione delle opere
07 - Manutenzione idrauliche dei corsi d'acqua di
L80007580279202100039 Ordinario 2021 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 086 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 2 100,000.00 1,350,000.00 1,300,000.00 0.00 2,750,000.00 0.00 0.00
straordinaria competenza regionale, nel
territorio della Provincia di
Treviso
Prosecuzione dei lavori di
potenziamento delle difese
spondali in destra idrografica
07 - Manutenzione
L80007580279202100045 Ordinario 2021 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 001 ITH33 02.05 - Difesa del suolo del torrente Cordevole in 2 50,000.00 650,000.00 700,000.00 0.00 1,400,000.00 0.00 0.00
straordinaria
località Valcozzena in
comune di Agordo (BL).
474 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 5 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Interventi di sistemazione per


il ripristino della funzionalità
07 - Manutenzione
L80007580279202100046 Ordinario 2021 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 015 ITH33 02.05 - Difesa del suolo idraulica del Torrente Padola 2 95,000.00 600,000.00 0.00 0.00 695,000.00 0.00 0.00
straordinaria
in Comune di Comelico
Superiore.
Lavori di costruzione di opere
idrauliche sul t. Boite in
01 - Nuova
L80007580279202100047 Ordinario 2021 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 016 ITH33 02.05 - Difesa del suolo località Mulin Maderla in 2 80,000.00 500,000.00 550,000.00 0.00 1,130,000.00 0.00 0.00
realizzazione
comune di Cortina d'Ampezzo
(BL)
Formazione e integrazione
delle difese spondali sul
torrente Tesa tra la
07 - Manutenzione
L80007580279202100048 Ordinario 2021 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 072 ITH33 02.05 - Difesa del suolo confluenza del torrente 2 20,000.00 0.00 500,000.00 0.00 520,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Borsoia e quella del torrente
Valturcana in comune di
Alpago (BL)
Lavori di riduzione
dell'erosione in destra
01 - Nuova orografica del fiume Piave a
L80007580279202000066 All_2015-CS_6038 H82B18000000001 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 002 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 500,000.00 0.00 0.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
realizzazione monte del ponte della SP 29
in Comune di Alano di Piave
(BL)
Lavori di sistemazione
idraulica sul T. Tegorzo
07 - Manutenzione
L80007580279202000067 All_2015-CS_6038 H42B17000320001 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 070 ITH33 02.05 - Difesa del suolo presso la loc. San Valentino 1 610,274.64 0.00 0.00 0.00 610,274.64 0.00 0.00
straordinaria
del Comune di Quero Vas
(BL)
Destinazione del bacino di
San Lorenzo quale area di
espansione del torrente
01 - Nuova
L80007580279202000064 H83B11000240002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 081 ITH31 02.05 - Difesa del suolo Tramigna nei comuni di 1 2,250,000.00 0.00 0.00 0.00 2,250,000.00 0.00 0.00
realizzazione
Soave e San Bonifacio (VR)
ID piano 991 - Lavori di
completamento
Realizzazione di una difesa
spondale a protezione della
L80007580279201900127 Mutuo 2019 H83H19000340002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 034 ITH35 04 - Ristrutturazione 02.05 - Difesa del suolo pineta di Bibione in destra 1 800,000.00 0.00 0.00 0.00 800,000.00 0.00 0.00
idrografica del fiume
Tagliamento
Interventi strutturali e non
strutturali, per la prevenzione
del rischio idrogeologico
nell'abitato di Lamosano, in
01 - Nuova Comune di Chies d'Alpago
L80007580279201900172 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 012 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 250,000.00 0.00 0.00 0.00 250,000.00 0.00 0.00
realizzazione (BL) - Progetto di 1° stralcio
delle opere di drenaggio
nell'area orientale dell'abitato

Interventi di sicurezza
idraulica lungo il fiume
Bacchiglione mediante
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione sovralzo e ringrosso degli
L80007580279201900026 PT-VI00656 1283 H37B16000030001 2021 No No 005 024 116 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 1,100,000.00 0.00 0.00 0.00 1,100,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria argini, consolidamento delle
difese arginali a valle del
ponte dello stadio in Comune
di Vicenza
Interventi di sistemazione
idraulica a salvaguardia
MARCHETTI GIOVANNI 01 - Nuova dell'abitato di Vicenza, lungo
L80007580279201900025 PT-VI00655 1282 H37B16000020001 2021 No No 005 024 116 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 1,300,000.00 0.00 0.00 0.00 1,300,000.00 0.00 0.00
PAOLO realizzazione il fiume Bacchiglione e i suoi
affluenti in Comune di
Vicenza
Lavori di adeguamento ai fini
antincendio della sede di
07 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279202000002 GC-PD 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 060 ITH36 Padova, Corso Milano, 20 - 1 157,000.00 0.00 0.00 0.00 157,000.00 0.00 0.00
straordinaria amministrative
Archivio piano seminterrato

Interventi di ampliamento e
regimazione della cassa di
espansione di Prà dei Gai per
la laminazione delle piene del
fiume Livenza alla confluenza
01 - Nuova
L80007580279201900016 PT-DS00004 H57B12000330001 2021 PUIATTI MARCO No No 005 026 060 ITH34 02.05 - Difesa del suolo con il fiume Meduna e 1 200,000.00 6,000,000.00 10,000,000.00 12,411,596.44 39,550,000.00 0.00 0.00
realizzazione
realizzazione di una cassa di
laminazione sul fiume
Monticano (affluente f.
Livenza)

Programma manutenzione
A.O. 2018 - Manutenzione
delle opere idrauliche relative
07 - Manutenzione
L80007580279201900071 ITN006_GC_TV_02 H23H19000770001 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 021 ITH34 02.05 - Difesa del suolo ai corsi d'acqua posti in 2 700,000.00 0.00 0.00 0.00 700,000.00 0.00 0.00
straordinaria
sinistra Piave nel circondario
di Conegliano (TV)

Esecuzione d'ufficio ai sensi


02.11 - Protezione,
01 - Nuova dell'art. 29 della L.R. 13/2018
L80007580279201900096 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 078 ITH35 valorizzazione e fruizione 2 211,531.20 0.00 0.00 0.00 211,531.20 0.00 0.00
realizzazione - Sant'Anna d'Alfaedo - Cava
dell'ambiente
Stiffa 1

Realizzazione di un'opera di
invaso (cosiddetta Anconetta)
sul fiume Agno-Guà-
01 - Nuova
L80007580279201900157 PT-DS00006 H87B20008890002 2021 PUIATTI MARCO No No 005 028 098 ITH36 02.05 - Difesa del suolo S.Caterina nei comuni di 2 6,250,000.00 0.00 0.00 0.00 6,250,000.00 0.00 0.00
realizzazione
Sant'urbano e Vighizzolo
d'Este - ID piano 212 - 1°
Stralcio
Realizzazione dell'intervento
denominato "Messa in
sicurezza della mobilità ciclo
01.06 - Trasporti multimodali
01 - Nuova pedonale sulla SR 249
L80007580279202000017 D66G19001690002 2021 D'ELIA MARCO Si No ITH3 e altre modalita' di trasporto 1 2,000,000.00 1,210,931.18 0.00 0.00 3,210,931.18 0.00 0.00
realizzazione "Gardesana Orientale" nei
Comuni di Castelnuovo del
Garda e Lazise (VR)".

Realizzazione dell'intervento
denominato "Green Tour -
Realizzazione pista ciclabile
01.06 - Trasporti multimodali sul sedime dell'ex ferrovia
01 - Nuova
L80007580279202000015 H31B18000550001 2021 D'ELIA MARCO Si No ITH3 e altre modalita' di trasporto militare Treviso - Ostiglia - 1 1,448,784.00 0.00 0.00 0.00 1,448,784.00 0.00 0.00
realizzazione
primo stralcio nel tratto della
Provincia di Vicenza".

Realizzazione dell'intervento
ciclabile denominato "Green
01.06 - Trasporti multimodali tour Treviso-Ostiglia - lotto
01 - Nuova
L80007580279202000009 J71B19000760002 2021 D'ELIA MARCO Si No ITH3 e altre modalita' di trasporto funzionale da Cologna 1 262,000.00 500,000.00 0.00 0.00 762,000.00 0.00 0.00
realizzazione
Veneta (VR) a Minerbe (VR)".

Realizzazione dell'intervento
ciclabile denominato "Green
01.06 - Trasporti multimodali
01 - Nuova Tour Treviso-Ostiglia - tratto
L80007580279202000008 D21B19000600002 2021 D'ELIA MARCO Si No ITH3 e altre modalita' di trasporto 1 859,590.68 1,500,000.00 0.00 0.00 2,359,590.68 0.00 0.00
realizzazione funzionale da Mossano (VI) a
Cologna Veneta (VR)".

Lavori di realizzazione
01.06 - Trasporti multimodali dell'intervento ciclabile
01 - Nuova
L80007580279202000007 H41B18000440003 2021 D'ELIA MARCO No No ITH3 e altre modalita' di trasporto denominato "Greenway del 1 300,000.00 600,000.00 0.00 0.00 900,000.00 0.00 0.00
realizzazione
Fiume Sile da borgo a
borgo".
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 475
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 6 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Completamento
manutenzione degli argini e
07 - Manutenzione
L80007580279202100050 A.O. 2018 H72G19000220001 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 012 ITH35 02.05 - Difesa del suolo delle sponde del fiume 1 132,030.23 0.00 0.00 0.00 132,030.23 0.00 0.00
straordinaria
Serraglio in comuni vari -
(DO-I0011.B)
Lavori di completamento e
restauro conservativo del
07 - Manutenzione Piano Terra del Palazzo della
L80007580279202100051 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 055 05.11 - Beni culturali 2 70,000.00 80,000.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00 0.00
straordinaria Biblioteca presso il
Complesso Monumentale "La
Rocca di Monselice"
Lavori ed opere di
valorizzazione e di
miglioramento ambientale dei
settori Nord e Ovest presso il
07 - Manutenzione
L80007580279202100052 H72I19000360002 2021 SPECCHIO ENRICO Si No 005 027 042 05.11 - Beni culturali Complesso Immobiliare 1 269,932.63 264,089.64 0.00 0.00 534,022.27 0.00 0.00
straordinaria
denominato Forte E. Cosenz
sito in Venezia Favaro
Veneto_LOTTO I°

Lavori di manutenzione del


Mastio Federiciano per la
realizzazione della nuova
01 - Nuova
L80007580279202100053 H45C18000060002 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 055 05.11 - Beni culturali scala di accesso al Mastio 2 247,879.20 0.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
realizzazione
presso il Complesso
monumentale "La Rocca di
Monselice"_LOTTO II°
Lavori di manutenzione delle
componenti edilizie ed
06 - Manutenzione impiantistiche presso i
L80007580279202000024 12 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 027 042 ITH35 05.11 - Beni culturali 2 150,000.00 150,000.00 150,000.00 0.00 450,000.00 0.00 0.00
ordinaria Complessi Monumentali ed il
patrimonio disponibile di
proprietà regionale
Riqualificazione e messa in
sicurezza del Complesso
L80007580279202000023 11 H35C19000280001 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 063 ITH36 05 - Restauro 05.11 - Beni culturali Monumentale Villa Contarini 1 150,000.00 600,000.00 2,250,000.00 0.00 3,000,000.00 0.00 0.00
in Piazzola sul Brenta (PD)

Lavori di restauro delle


superfici murarie decorate di
alcune sale interne del corpo
di fabbrica centrale del
L80007580279201900179 08 H38I13000090001 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 063 05 - Restauro 05.11 - Beni culturali 2 280,000.00 565,864.03 162,981.24 0.00 1,068,329.21 0.00 0.00
Complesso Monumentale
Villa Contarini in Piazzola sul
Brenta (PD)

Lavori di completamento
fuzionale del restauro di Villa
L80007580279201900167 06 H77E19000010002 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 024 084 ITH32 05 - Restauro 05.11 - Beni culturali 2 226,488.80 170,000.00 0.00 0.00 396,488.80 0.00 0.00
Tonello in Recoaro Terme
(VI)

Interventi vari di sistemazione


e di adeguamento finalizzati
alla accessibilità e alla
valorizzazione di manufatti ed
L80007580279201900143 04 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 055 99 - Altro 05.11 - Beni culturali 2 50,000.00 0.00 0.00 0.00 50,000.00 0.00 0.00
aree di pertinenza del
Complesso Monumentale La
Rocca di Monselice (PD)

Lavori di adeguamento e
messa a norma degli impianti
del Castello e degli immobili
07 - Manutenzione
L80007580279201900139 02 2021 SPECCHIO ENRICO No No 005 028 055 05.11 - Beni culturali di pertinenza presso il 2 80,000.00 80,000.00 0.00 0.00 160,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Complesso Monumentale La
Rocca di Monselice (PD)

Lavori di sistemazione sulle


07 - Manutenzione opere idrauliche nel
L80007580279202100034 Ordinario 2021 2021 GALIAZZO FABIO No No 005 029 001 ITH37 02.05 - Difesa del suolo 1 1,500,000.00 1,250,000.00 250,000.00 0.00 3,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria circondario di Rovigo -
annualità 2021-2023

Lavori urgenti per il ripristino


della difesa di sponda in sx
idraulica del fiume Adige
07 - Manutenzione
L80007580279202100019 Ordinario 2021 H65F21000020002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 058 ITH31 02.05 - Difesa del suolo immediatamente a valle del 1 200,000.00 0.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
straordinaria
ponte di Settimo nel comune
di Pescantina (vr)

Lavori urgenti per il ripristino


della stabilita del rilevato
07 - Manutenzione arginale in sinistra idraulica
L80007580279202100020 Ordinario 2021 H95F21000040002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 007 ITH31 02.05 - Difesa del suolo 1 250,000.00 0.00 0.00 0.00 250,000.00 0.00 0.00
straordinaria del fiume Adige in localita
Zerpa-Bionde del comune di
Belfiore (vr)
Lavori urgenti per la messa in
sicurezza delle opere
idrauliche del torrente Illasi
daneggiate dagli eventi di
07 - Manutenzione
L80007580279202100021 Ordinario 2021 H85H21000270002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 087 ITH33 02.05 - Difesa del suolo piena e risezionamento 1 200,000.00 0.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
straordinaria
dell'alveo eccessivamente
eroso in loc. Marcemigo del
comune di Tregnago (vr)

Lavori urgenti per la


blindatura dell'argine sinistro
del torrente Chiampo
07 - Manutenzione
L80007580279202100022 Ordinario 2021 H85H21000260002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 069 ITH31 02.05 - Difesa del suolo dissestato dalla presenza di 1 200,000.00 0.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
straordinaria
fauna selvatica in loc. Confine
del comune di San Bonifacio
(vr)
Lavori di pulizia
vegetazionale, risagomatura
dell'alveo e delle sponde del
tratto terminale del torrente
Valpantena nelle immediate
07 - Manutenzione vicinanze della sua foce in
L80007580279202100023 Ordinario 2021 H35F21000120002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 091 ITH31 02.05 - Difesa del suolo 1 250,000.00 0.00 0.00 0.00 250,000.00 0.00 0.00
straordinaria Adige e raccordo con il
sistema di difesa del fiume
Adige in loc. Molini del
comune di Verona (vr)

P. 1112 - Intervento per il


miglioramento dello scarico
07 - Manutenzione della cassa di valle del bacino
L80007580279202100024 Ordinario 2021 H67J20000080002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 049 ITH31 02.05 - Difesa del suolo 1 480,000.00 0.00 0.00 0.00 480,000.00 0.00 0.00
straordinaria Colombaretta in comune di
Montecchia di Crosara (vr)

Accordo Quadro per


interventi di sistemazione
07 - Manutenzione delle opere idrauliche
L80007580279202100030 Ordinario 2021 H67H21000380002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 023 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 500,000.00 400,000.00 450,000.00 0.00 1,350,000.00 0.00 0.00
straordinaria afferenti il bacino scolante in
laguna di Venezia e del
Brenta - annualità
Accordo Quadro per
interventi di sistemazione
07 - Manutenzione delle opere idrauliche
L80007580279202100031 Ordinario 2021 H47H21000350002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 033 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 500,000.00 450,000.00 400,000.00 0.00 1,350,000.00 0.00 0.00
straordinaria afferenti il bacino del fiume
Piave e Sile - annualità
2021/2023
Accordo Quadro per
interventi di sistemazione
delle opere idrauliche
07 - Manutenzione
L80007580279202100032 Ordinario 2021 H27H21000240002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 034 ITH35 02.05 - Difesa del suolo afferenti i bacini del Livenza, 1 500,000.00 450,000.00 450,000.00 0.00 1,400,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Lemene e Tagliamento -
annualità 2021/2023
476 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 7 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Interventi urgenti di ripristino


della sezione idraulica e delle
opere idrauliche danneggiate,
07 - Manutenzione
L80007580279202100035 Ordinario 2021 H77H21000210002 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 007 ITH34 02.05 - Difesa del suolo sul rio Callalta nei Comuni di 1 200,000.00 0.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Cappella Maggiore e Vittorio
Veneto (TV)

Interventi urgenti di
sistemazione idraulica sul
07 - Manutenzione torrente Cervada e affluenti in
L80007580279202100036 Ordinario 2021 H37H21000230002 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 021 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 1 300,000.00 0.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
straordinaria Comune di Conegliano e
Vittorio Veneto (TV)

Interventi urgenti di ripristino


della sezione idraulica e delle
opere idrauliche danneggiate
07 - Manutenzione sui Torrenti Friga, Obole e
L80007580279202100037 Ordinario 2021 H45H21000350002 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 030 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 1 400,000.00 0.00 0.00 0.00 400,000.00 0.00 0.00
straordinaria Insuga nei Comuni di
Fregona, Sarmede, Cappella
Maggiore (TV)

Lavori di sistemazione sul


07 - Manutenzione
L80007580279202100041 Ordinario 2021 H55H21000090002 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 060 ITH36 02.05 - Difesa del suolo nodo idraulico di Padova. 1 350,000.00 0.00 0.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Annualità 2021

Lavori di sistemazione sui


07 - Manutenzione corsi d'acqua nel circondario
L80007580279202100042 Ordinario 2021 H35H21000120002 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 037 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 350,000.00 0.00 0.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria di Este. Annualità 2021

Lavori di sistemazione sui


07 - Manutenzione corsi d'acqua nel circondario
L80007580279202100043 Ordinario 2021 H65H21000250002 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 014 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 350,000.00 0.00 0.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria di Padova - area sud.
Annualità 2021

Lavori di sistemazione sui


07 - Manutenzione corsi d'acqua nel circondario
L80007580279202100044 Ordinario 2021 H55H21000100002 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 045 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 350,000.00 0.00 0.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria di Padova - area nord.
Annualità 2021

Interventi per la messa in


sicurezza idraulica dell'est
veronese - sistemazione del
torrente Illasi nel tratto tra
confluenza fiume Adige in loc.
Donzellino. Interventi di
07 - Manutenzione
L80007580279202100049 Ordinario 2021 H82H16000010002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 087 ITH31 02.05 - Difesa del suolo messa in sicurezza dell'alveo 1 300,000.00 0.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
straordinaria
d delle difese trasversali e
longitudinali del torrente Illasi
in comune di Tragnago (vr) -
lavori di completamento

Interventi di sistemazione
delle opere idrauliche
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione afferenti i corsi dacqua
L80007580279202000061 Mutuo 2020 H82G20000290002 2021 No No 005 024 091 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 610,000.00 0.00 0.00 0.00 610,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria Brenta, Lavarda, Chiavone,
Tesina e Astico Accordo
Quadro
Interventi di sistemazione
delle opere idrauliche
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione afferenti i corsi dacqua
L80007580279202000059 Mutuo 2020 H62G20000350002 2021 No No 005 024 116 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 1,000,000.00 0.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria Leogra, Timonchio,
Bacchiglione, Astichello e
Retrone Accordo Quadro
Interventi di sistemazione
delle opere idrauliche
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione afferenti i corsi dacqua
L80007580279202000057 Mutuo 2020 H12G20000330002 2021 No No 005 024 060 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 700,000.00 0.00 0.00 0.00 700,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria Chiampo, Agno, Guà,
Livergon-Giara-Orolo e Rio
Acquetta Accordo Quadro
Interventi di sistemazione
delle opere idrauliche
afferenti i bacini di
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione
L80007580279202000055 Mutuo 2020 H82G20000330002 2021 No No 005 024 018 ITH32 02.05 - Difesa del suolo laminazione dei Bacini del 1 190,000.00 0.00 0.00 0.00 190,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria
Comprensorio della Provincia
di Vicenza Accordo Quadro

Interventi di sistemazione
delle opere di difesa dei
07 - Manutenzione
L80007580279202000049 Mutuo 2020 H33G20000000002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 019 ITH35 02.05 - Difesa del suolo litorali del Veneto Orientale, 1 800,000.00 0.00 0.00 0.00 800,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Jesolo e Chioggia. Annualità
2020.

Interventi di ingegneria
07 - Manutenzione naturalistica sul litorale di
L80007580279202000046 Mutuo 2020 H86J20000080002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 034 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 200,000.00 0.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
straordinaria Bibione a protezione della
pinete litoranee.

Lavori di rinforzo e
risanamento conservativo del
07 - Manutenzione muro a rostro dislocato lungo
L80007580279202000045 Mutuo 2020 H96B20001050002 2021 GALIAZZO FABIO No No 005 029 040 ITH37 02.05 - Difesa del suolo 1 550,000.00 0.00 0.00 0.00 550,000.00 0.00 0.00
straordinaria largine di prima difesa a mare
in comune di Rosolina.
Annualità 2020.
Ripristino dei muri spondali di
un tratto del torrente Negrar
07 - Manutenzione
L80007580279202000036 Ordinario 2021 H94I20000400002 2021 DORIGO MARCO No No 005 023 052 ITH31 02.05 - Difesa del suolo in località S.Maria del 1 460,000.00 0.00 0.00 0.00 460,000.00 0.00 0.00
straordinaria
comune di Negrar (VR)

Interventi di diaframmatura e
consolidamento arginale
07 - Manutenzione lungo il fiume Livenza in
L80007580279202000028 Mutuo 2020 H44H20000090002 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 041 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 1 600,000.00 0.00 0.00 0.00 600,000.00 0.00 0.00
straordinaria Comune di Meduna di
Livenza (TV)

Ru Secco, in Comune di San


Vito di Cadore: interventi di
ripristino della sezione
SOMMAVILLA 07 - Manutenzione idraulica del torrente Ru
L80007580279202000013 Alluvione 2015 H94H20001010002 2021 No No 005 025 051 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 619,222.28 0.00 0.00 0.00 619,222.28 0.00 0.00
GIANMARIA straordinaria Secco con il recupero delle
opere esistenti trasversali
danneggiate

Torrente Giralba, in Comune


di Auronzo di Cadore:
interventi per il ripristino della
SOMMAVILLA 01 - Nuova
L80007580279202000012 Alluvione 2015 H25H19000130001 2021 No No 005 025 005 ITH33 02.05 - Difesa del suolo sezione idraulica e la 1 170,000.00 0.00 0.00 0.00 170,000.00 0.00 0.00
GIANMARIA realizzazione
realizzazione di opere per la
regolazione del trasporto
solido
Ponte Gravasecca, in
Comune di Auronzo di
SOMMAVILLA 07 - Manutenzione Cadore: interventi sul torrente
L80007580279202000011 Alluvione 2015 H94H19000120001 2021 No No 005 025 005 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 100,000.00 0.00 0.00 0.00 100,000.00 0.00 0.00
GIANMARIA straordinaria Gravasecca per il ripristino
della sezione idraulica

Torrente Rudan, in Comune


di Vodo di Cadore: interventi
di ripristino della funzionalità
idraulica della briglia
SOMMAVILLA 07 - Manutenzione
L80007580279202000010 Alluvione 2015 H94G20000010002 2021 No No 005 025 066 ITH33 02.05 - Difesa del suolo frangicolata e della 1 130,000.00 0.00 0.00 0.00 130,000.00 0.00 0.00
GIANMARIA straordinaria
canalizzazione a valle della
strada lungo il torrente Rudan
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 477
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 8 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Realizzazione di una serie di


soglie e di presidi spondali
01 - Nuova per consolidare le arginature
L80007580279202000005 Alluvione 2014 H72H1800045000 2021 DORIGO MARCO No No ITH31 02.05 - Difesa del suolo 1 600,000.00 0.00 0.00 0.00 600,000.00 0.00 0.00
realizzazione nella sezione di sbocco in
F.Adige (Stralcio funzionale)

Santo Stefano di Cadore: a


valle dell'abitato tre frane
riattivate dall'evento di piena
2014 che potenzialmente
possono comportare
ostruzione dell'alveo del
fiume Piave con possibile
coinvolgimento della viabilità
e dell'abitato di Santo
Stefano: 1. frana delle Ante in
destra idrografica (ci sono
opere di difesa di sponda
01 - Nuova danneggiate dalla piena
L80007580279201900093 All. 2014 H27B16000730001 2021 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 050 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 1,400,000.00 0.00 0.00 0.00 1,400,000.00 0.00 0.00
realizzazione 2014); 2. frana in località
Ciaculla in destra idrografica;
3. frana detta 'Frana Rossa' in
sinistra idrografica; Ripristino
funzionalità idraulica Stizzon
nei comuni di Seren Del
Grappa e Feltre: alveo che
necessita di numerosi
interventi - 2° stralcio

Completamento murazzi in
PT-PD00504 PD_6002 01 - Nuova
L80007580279201900042 H59H17000010002 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 011 ITH36 02.05 - Difesa del suolo Comune di Battaglia Terme - 1 600,000.00 0.00 0.00 0.00 600,000.00 0.00 0.00
realizzazione
canale Vigenzone

Lavori di adeguamento pista


di servizio sulla sommità dell'
01 - Nuova argine sinistro del canale
L80007580279201900022 PT-PD00646 H64H14000090001 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 060 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 1,000,000.00 0.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
realizzazione Battaglia da Padova a ponte
della fabbrica

Lavori di ripristino
07 - Manutenzione dell'arginatura sinistra del
L80007580279202000004 economie PAR-FSC H33H20000100001 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 028 099 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 1,000,000.00 0.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria fiume Brenta in comune di
Vigodarzere (PD)

Lavori di rifacimento
09 - Manutenzione
dell'impianto di illuminazione
MARCHETTI GIOVANNI straordinaria con 05.33 - Direzionali e
L80007580279202000001 GC-VI H32H21000000002 2021 No No 005 024 116 ITH32 della sede di Vicenza, Contrà 2 190,000.00 0.00 0.00 0.00 190,000.00 0.00 0.00
PAOLO efficientamento amministrative
Mure San Rocco, 51
energetico

Interventi per il ripristino delle


opere idrauliche esistenti a
protezione della sponda
L80007580279201900134 economie PAR-FSC H53H19001000000 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 087 ITH34 04 - Ristrutturazione 02.05 - Difesa del suolo sinistra e destra del fiume 2 1,000,000.00 0.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
Piave in loc. San Vito del
comune di Valdobbiadene
(TV)
Programma Manutenzione
Distretto A.O. 2018 - Lavori di
manutenzione straordinaria ai
A.O. 2018/2 -PD00481 07 - Manutenzione sistemi di movimentazione
L80007580279201900046 H75H20000050001 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 027 006 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 500,000.00 0.00 0.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
straordinaria del manufatto idraulico di
Cavarzere denominato Buoro

Programma Manutenzione
Distretto A.O. 2018 - Lavori
07 - Manutenzione di contrasto delle filtrazioni
L80007580279201900048 A.O. 2018/2 H75H20000010001 2021 BORGHI RODOLFO No No 005 027 006 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 800,000.00 0.00 0.00 0.00 800,000.00 0.00 0.00
straordinaria delle arginature del fiume
Gorzone in comune di
Cavarzere (VE)
Programma manutenzione
A.O. 2018 - Interventi di
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione
L80007580279201900075 ITN003_GC_VI_08 H46B20002080002 2021 No No 005 024 029 ITH32 02.05 - Difesa del suolo difesa idrogeologica diffusi 2 700,000.00 0.00 0.00 0.00 700,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria
nei bacini dei torreni Agno,
Chiampo e Leogra (VI)

Intervento di riqualificazione
07 - Manutenzione fluviale del tratto terminale del
L80007580279201900069 A.O. H33H19000460002 2021 PATTI SALVATORE No No 005 027 033 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 1 825,000.00 0.00 0.00 0.00 825,000.00 0.00 0.00
straordinaria fiume Piave

Lavori di sistemazione
idraulica del torrente Muson a
07 - Manutenzione valle della Confluenza con il
L80007580279202100038 Ordinario 2021 H47H21000360002 2021 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 068 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 1 1,000,000.00 0.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria torrente Lastego in Comune
di Riese Pio X (TV)

Lavori di riqualificazione dei


05.33 - Direzionali e servizi igienici presso il
L80007580279202100002 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione 2 0.00 200,000.00 200,000.00 0.00 400,000.00 0.00 0.00
amministrative Palazzo della Regione in
Venezia

Lavori di realizzazione
impianti speciali e antincendio
07 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e per adeguamento normativo
L80007580279202100003 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 150,000.00 200,000.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria amministrative presso le Sedi della Giunta
Regionale

Lavori di risanamento della


copertura e dei fronti esterni
05.33 - Direzionali e presso la Sede Regionale di
L80007580279201900051 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione 2 0.00 0.00 130,000.00 0.00 130,000.00 0.00 0.00
amministrative Palazzo Sceriman in Venezia
- Ala Ex IRE

Interventi per la bonifica


dell'amianto dai componenti
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900092 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 edili delle sedi centrali della 2 0.00 60,000.00 60,000.00 0.00 120,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative
Giunta Regionale

Riorganizzazione archivi delle


01 - Nuova 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900090 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 Sedi e del patrimonio della 2 0.00 200,000.00 1,000,000.00 3,700,000.00 4,900,000.00 0.00 0.00
realizzazione amministrative
Giunta Regionale

Verifiche strutturali e
interventi di miglioramento
05.33 - Direzionali e
L80007580279201900059 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione alle disposizioni in materia 2 0.00 100,000.00 150,000.00 0.00 250,000.00 0.00 0.00
amministrative
sismica presso le Sedi della
Giunta Regionale
Lavori di ristrutturazione con
opere di miglioramento
05.33 - Direzionali e strutturale presso la sede
L80007580279201900043 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione 2 0.00 0.00 150,000.00 150,000.00 300,000.00 0.00 0.00
amministrative della Giunta Regionale di
Palazzo Balbi in Venezia

Lavori di risanamento della


copertura e dei fronti esterni
05.33 - Direzionali e
L80007580279201900049 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 04 - Ristrutturazione presso la Sede Regionale di 2 0.00 30,000.00 210,000.00 210,000.00 450,000.00 0.00 0.00
amministrative
Palazzo Linetti in Venezia

Lavori ed opere di
60 - Ammodernamento
sostituzione dei gruppi
tecnologico e 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900083 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 frigoriferi presso le centrali 2 0.00 330,000.00 0.00 0.00 330,000.00 0.00 0.00
laboratoriale amministrative
tecnologiche di Palazzo
Sceriman in Venezia
478 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 9 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Lavori di riqualificazione e
adegumento degli impianti
60 - Ammodernamento idrotermosanitari, con
tecnologico e 05.33 - Direzionali e bonifica delle coibentazioni in
L80007580279201900082 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 0.00 3,000,000.00 0.00 3,000,000.00 0.00 0.00
laboratoriale amministrative amianto, presso la Sede della
Giunta Regionale di Palazzo
Balbi in Venezia

Lavori ed opere di
08 - Ristrutturazione riqualificazione dei serramenti
05.33 - Direzionali e
L80007580279201900081 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 con efficientamento presso la Sede della Giunta 2 0.00 0.00 470,000.00 0.00 470,000.00 0.00 0.00
amministrative
energetico Regionale di "Palazzo Balbi"
in Venezia
Lavori di restauro
conservativo dei fronti esterni
05.33 - Direzionali e
L80007580279201900041 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 05 - Restauro della Sede Regionale di 2 0.00 0.00 1,100,000.00 0.00 1,100,000.00 0.00 0.00
amministrative
Palazzo Balbi in Venezia

60 - Ammodernamento Adeguamento del gruppo


tecnologico e 05.33 - Direzionali e frigorifero presso la Sede
L80007580279201900080 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 220,000.00 0.00 0.00 220,000.00 0.00 0.00
laboratoriale amministrative della Giunta Regionale di
"Palazzo Balbi" in Venezia

Lavori restauro conservativo


e di valorizzazione
dell'androne di ingresso e
05.33 - Direzionali e della scala monumentale
L80007580279201900053 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 05 - Restauro 2 0.00 150,000.00 50,000.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
amministrative presso la Sede Regionale di
Palazzo Sceriman in Venezia

60 - Ammodernamento Adeguamento della centrale


tecnologico e 05.33 - Direzionali e termica della Sede Regionale
L80007580279201900078 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 18,000.00 180,000.00 0.00 198,000.00 0.00 0.00
laboratoriale amministrative di "Palazzo ex Esav" in
Venezia

Lavori di ristrutturazione
dell'immobile denominato ex
Magazzino, sito in Venezia,
08 - Ristrutturazione
05.33 - Direzionali e Cannaregio Fondamenta S.
L80007580279201900035 H76I18000150002 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 con efficientamento 2 0.00 500,000.00 5,000,000.00 6,000,000.00 11,500,000.00 0.00 0.00
amministrative Lucia, 6 da destinare a sede
energetico
degli uffici
dell'Amministrazione
Regionale

Riqualificazione degli infissi


08 - Ristrutturazione
05.33 - Direzionali e esterni presso la Sede
L80007580279201900047 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 con efficientamento 2 0.00 40,000.00 250,000.00 250,000.00 540,000.00 0.00 0.00
amministrative Regionale di Palazzo Linetti
energetico
in Venezia

60 - Ammodernamento
tecnologico e 05.33 - Direzionali e Nuova cabina elettrica
L80007580279202000020 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 200,000.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00 0.00
laboratoriale amministrative Palazzo Sceriman

Risanamento dei serramenti


08 - Ristrutturazione
05.33 - Direzionali e dell'ala storica Palazzo della
L80007580279202000019 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 con efficientamento 2 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
amministrative Regione in Venezia
energetico

Riqualificazione e messa in
05.33 - Direzionali e
L80007580279202000018 2022 ZANETTE DORIANO No No 005 027 042 ITH35 03 - Recupero sicurezza facciate Palazzo 2 0.00 0.00 500,000.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
amministrative
della Regione in Venezia

Lavori di manutenzione
09 - Manutenzione
straordinaria degli impianti
straordinaria con 05.33 - Direzionali e
L80007580279201900013 03L-2021 2022 PAGELLA ANDREA No No 005 027 042 ITH35 termomeccanici presso la 2 0.00 300,000.00 407,500.00 0.00 707,500.00 0.00 0.00
efficientamento amministrative
sede consiliare di Palazzo
energetico
Ferro Fini

Lavori di manutenzione e
06 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e restauro conservativo degli
L80007580279201900012 02L-2021 2022 PAGELLA ANDREA No No 005 027 042 ITH35 2 0.00 285,000.00 0.00 0.00 285,000.00 0.00 0.00
ordinaria amministrative infissi esterni presso la sede
di Bacino Orseolo

Lavori di difesa idrogeologica


01 - Nuova nel bacino del T. Rotolon in
L80007580279202100011 2022 PUIATTI MARCO No No 005 024 084 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 0.00 1,095,279.94 0.00 0.00 1,128,535.54 0.00 0.00
realizzazione comune di Recoaro Terme
(VI)

Attivita' di manutenzione
straordinaria e
consolidamento per tratte
saltuarie lungo le aste
Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione
L80007580279202100014 2022 DORIGO MARCO No No 005 023 052 ITH31 02.05 - Difesa del suolo idrauliche dei torrenti Negrar, 2 0.00 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Fumane, Tasso e dei corsi
d'acqua scolanti nel lago di
Garda compresi gli affluenti di
competenza

Ripristino frane a fiume


Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione dell'argine del Canalbianco
L80007580279202100016 2022 DORIGO MARCO No No 005 029 032 ITH37 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
straordinaria fra Torretta e Melara e
verifica stabilita'

Interventi di sistemazione
idraulica dei corsi d'acqua:
Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione Illasi, Tramigna, Tramignola,
L80007580279202100017 2022 DORIGO MARCO No No 005 023 039 ITH31 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 300,000.00 300,000.00 0.00 600,000.00 0.00 0.00
straordinaria Alpone , Chiampo e Aldega'
in provincia di Verona

Interventi di sistemazione del


Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione fiume Adige nel comprensorio
L80007580279202100018 2022 DORIGO MARCO No No 005 023 091 ITH31 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 300,000.00 350,000.00 0.00 650,000.00 0.00 0.00
straordinaria idraulico di Verona

Lavori di sistemazione e
ripristino della funzionalità
Ordinario 2022-2023 MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione idraulica dei corsi d'acqua del
L80007580279202100026 2022 Si No 005 024 116 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 1,450,000.00 0.00 0.00 1,450,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria Circondario idraulico del
Genio Civile di Vicenza - (1°
Lotto )

Lavori di sistemazione sui


Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione corsi d'acqua nel circondario
L80007580279202100040 2022 BORGHI RODOLFO No No 005 028 060 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 1,350,000.00 1,350,000.00 0.00 2,700,000.00 0.00 0.00
straordinaria padovano - annualità 2022-
2023

Realizzazione nuova difesa


idraulica in sponda sinistra
PT-BL00020 01 - Nuova
L80007580279201900037 2022 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 053 ITH33 02.05 - Difesa del suolo torrente Cordevole in località 1 0.00 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
BL007A/10 realizzazione
Candaten in comune di
Sedico
Lavori di adeguamento ai fini
antincendio del deposito
07 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e
L80007580279202000003 GC-PD 2022 BORGHI RODOLFO No No 005 028 011 ITH36 cartaceo di Battaglia Terme, 2 0.00 151,500.00 0.00 0.00 151,500.00 0.00 0.00
straordinaria amministrative
via Squero, 1

Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Lavori di
07 - Manutenzione
L80007580279201900138 2022 BORGHI RODOLFO No No 005 027 017 ITH35 02.05 - Difesa del suolo ripristino delle arginature del 2 0.00 1,500,000.00 0.00 0.00 1,500,000.00 0.00 0.00
straordinaria
fiume Brenta in comune di
Fossò (VE)
Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Lavori di
manutenzione e sistemazione
in destra idraulica del Fiume
07 - Manutenzione
L80007580279201900148 H33H19000050001 2022 DORIGO MARCO No No 005 023 091 ITH31 02.05 - Difesa del suolo Adige nel tratto urbano 2 0.00 1,200,000.00 0.00 0.00 1,200,000.00 0.00 0.00
straordinaria
compreso tra lungadige
Capuleti e località Lazzaretto.
Stralcio
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 479
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 10 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

funzionale.

Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Interventi di
07 - Manutenzione manutenzione idraulica e
L80007580279201900146 2022 LUCHETTA ALVISE No No ITH34 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria ripristino opere esistenti sui
fiumi Soligo e Raboso in
comuni vari
Padano 2019-2020 -Lavori di
sistemazione delle arginature
L80007580279201900131 Padano 2019-2020 2022 GALIAZZO FABIO No No 005 029 039 ITH37 04 - Ristrutturazione 02.05 - Difesa del suolo di difesa a mare ricadenti in 2 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
loc. Pila del comune di Porto
Tolle

Esecuzione d'ufficio ai sensi


02.11 - Protezione,
01 - Nuova dell'art. 29 della L.R. 13/2018
L80007580279201900094 2022 PUIATTI MARCO No No 005 024 041 ITH32 valorizzazione e fruizione 2 0.00 678,118.95 0.00 0.00 678,118.95 0.00 0.00
realizzazione - Comune di Foza - Cava di
dell'ambiente
Vallà

Realizzazione di un'opera di
invaso sul torrente Astico nei
01 - Nuova
L80007580279201900018 PT-DS00458 H53B11000320003 2022 PUIATTI MARCO No No 005 024 014 ITH35 02.05 - Difesa del suolo Comuni di Sandrigo e 1 0.00 6,500,000.00 6,000,000.00 22,396,100.00 35,140,100.00 0.00 0.00
realizzazione
Breganze (VI) ' ID Piano 625

Programma manutenzione
A.O. 2018 - Interventi di
ripristino e sistemazione degli
07 - Manutenzione argini dei torrenti Runal e
L80007580279201900070 ITN007_GC_BL_01 2022 DALL'ARMI ROBERTO No No 005 025 072 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 500,000.00 0.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
straordinaria Tesa a valle della traversa del
ponte di Puos d'Alpago in
comune di Alpago

Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Recupero
difese in degrado e corretta
MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione
L80007580279201900147 2022 No No ITH32 02.05 - Difesa del suolo sezione defluente del Fiume 2 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria
Agno-Guà, per tratte
saltuarie. 1° stralcio

Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Lavori per
l'impermeabilizzazione
07 - Manutenzione
L80007580279201900142 2022 GALIAZZO FABIO No No 005 029 030 ITH35 02.05 - Difesa del suolo dell'argine destro del fiume 2 0.00 1,100,000.00 0.00 0.00 1,100,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Adige, tra gli stanti 372-382 in
comune di Loreo (RO)

1014/2016 - Lavori di
sistemazione del T.Illasi nella
L80007580279201900174 PT-VR00334 2022 DORIGO MARCO No No 005 023 091 ITH31 04 - Ristrutturazione 02.05 - Difesa del suolo tratta arginata in Localita' 2 0.00 1,300,000.00 2,200,000.00 0.00 3,500,000.00 0.00 0.00
Sabbionara. REALIZZABILE
IN LOTTI
Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Ripristino e
07 - Manutenzione consolidamento di sponda in
L80007580279201900160 2022 PATTI SALVATORE No No 005 027 012 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 1,800,000.00 0.00 0.00 1,800,000.00 0.00 0.00
straordinaria destra e sinistra del Naviglio
Brenta

Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Interventi di
manutenzione e
rafforzamento delle opere
07 - Manutenzione
L80007580279201900145 2022 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 092 ITH34 02.05 - Difesa del suolo idrauliche esistenti sul fiume 2 0.00 500,000.00 0.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Meschio e affluenti nei
comuni di Vittorio Veneto,
Cappella Maggiore e
Sarmede
Programma manutenzione
A.O. 2019-2020 - Ordinaria e
07 - Manutenzione straordinaria manutenzione
L80007580279201900140 2022 PATTI SALVATORE No No 005 027 033 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria dei bacini dei fiumi Piave e
Sile in comuni vari

Lavori di adeguamento ai fini


antincendio della sede
07 - Manutenzione
L80007580279201900100 2022 LUCHETTA ALVISE No No 005 026 086 ITH34 02.05 - Difesa del suolo regionale territoriale di Viale 1 0.00 250,000.00 251,000.00 0.00 501,000.00 0.00 0.00
straordinaria
A. De Gasperi, 1 - Treviso

Esecuzione d'ufficio ai sensi


02.11 - Protezione,
01 - Nuova dell'art. 29 della L.R. 13/2018
L80007580279201900098 2022 PUIATTI MARCO No No 005 024 085 ITH32 valorizzazione e fruizione 2 0.00 270,454.34 0.00 0.00 270,454.34 0.00 0.00
realizzazione - Roana - Cava Voltascura
dell'ambiente
Traverso

Azioni e interventi per la


01 - Nuova riduzione del rischio
L80007580279201900079 PT-DS00658 2022 PUIATTI MARCO No No 005 025 037 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 0.00 300,000.00 300,000.00 0.00 600,000.00 0.00 0.00
realizzazione idrogeologico a Perarolo di
Cadore (BL)

Azioni e interventi per la


riduzione del rischio
01 - Nuova
L80007580279201900077 PT-DS00743 2022 PUIATTI MARCO No No 005 025 012 ITH33 02.05 - Difesa del suolo idrogeologico a Chies 1 0.00 500,000.00 500,000.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
realizzazione
d'Alpago, loc. Lamosano (BL)

Frana di Saviane - comune di


Puos D'Alpago ' possibile
ostruzione del torrente
SOMMAVILLA 01 - Nuova Valturcana con conseguente
L80007580279201900097 All. 2014 H58H17000230001 2022 No No 005 025 072 ITH33 02.05 - Difesa del suolo 1 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
GIANMARIA realizzazione situazione di rischio per
Cornei, frazione di Puos
d'Alpago - 3° stralcio

Lavori di realizzazione di un
By pass del torrente Muson
dei Sassi tra ponte Canale e
PT-PD00136 01 - Nuova
L80007580279201900036 H87B14000140003 2022 BORGHI RODOLFO No No 005 028 075 ITH36 02.05 - Difesa del suolo ponte Penello, nel territorio 1 0.00 7,000,000.00 0.00 0.00 7,000,000.00 0.00 0.00
GCPD_5022 realizzazione
del Comune di San Giorgio
delle Pertiche (PD)

Frana di Saviane - comune di


Puos D'Alpago ' possibile
ostruzione del torrente
SOMMAVILLA 01 - Nuova
L80007580279201900095 All. 2014 H24H15000020001 2022 No No 005 025 072 ITH33 02.05 - Difesa del suolo Valturcana con conseguente 1 0.00 500,000.00 0.00 0.00 500,000.00 0.00 0.00
GIANMARIA realizzazione
situazione di rischio per
Cornei, frazione di Puos
d'Alpago - stralcio
Realizzazione di un'opera di
invaso (cosiddetta Anconetta)
sul fiume Agno-Guà-
01 - Nuova S.Caterina nei comuni di
L80007580279202100012 PT-DS00006 2023 PUIATTI MARCO No No 005 028 098 ITH36 02.05 - Difesa del suolo 1 0.00 0.00 3,000,000.00 6,450,000.00 9,450,000.00 0.00 0.00
realizzazione Sant'urbano e Vighizzolo
d'Este - ID piano 212 -
Completamento

Lavori di sistemazione dei


torrenti Negrar, Fumane,
Tasso, Valsorda, Gusa e
Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione
L80007580279202100013 2023 DORIGO MARCO No No 005 023 052 ITH31 02.05 - Difesa del suolo affluenti, oltre che sul fiume 3 0.00 0.00 350,000.00 0.00 350,000.00 0.00 0.00
straordinaria
Mincio nel circondario
idraulico di Verona

Ripristino frane a fiume


Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione dell'argine del Canalbianco
L80007580279202100015 2023 DORIGO MARCO No No 005 029 006 ITH37 02.05 - Difesa del suolo 3 0.00 0.00 300,000.00 0.00 300,000.00 0.00 0.00
straordinaria fra Torretta e Zelo e verifica
stabilita'
480 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 11 di 18


Codice Istat STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8)
Intervento
Annualità nella
aggiunto o variato
quale si prevede di Responsabile Lotto Lavoro Settore e Livello di
Codice Unico Intervento - CUI (1) Cod. Int. Localizzazione - Descrizione a seguito di
Codice CUP (3) dare avvio alla del funzionale complesso Tipologia sottosettore priorità (7) Scadenza temporale
Amm.ne (2) codice NUTS dell'intervento Apporto di capitale privato (11) modifica
procedura di procedimento (4) (5) (6) intervento (Tabella D.3) Valore degli eventuali ultima per l'utilizzo
Costi su Importo programma (12)
affidamento immobili di cui alla dell'eventuale
Reg Prov Com Primo anno Secondo anno Terzo anno annualità complessivo (Tabella D.5)
scheda C collegati finanziamento
successiva (9) Tipologia
all'intervento (10) derivante da Importo
contrazione di mutuo (Tabella D.4)

Lavori di sistemazione e
ripristino della funzionalità
Ordinario 2022-2023 MARCHETTI GIOVANNI 07 - Manutenzione idraulica dei corsi d'acqua del
L80007580279202100025 2023 Si No 005 024 116 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 3 0.00 0.00 1,450,000.00 0.00 1,450,000.00 0.00 0.00
PAOLO straordinaria Circondario idraulico del
Genio Civile di Vicenza - (2°
Lotto )

Lavori di manutenzione dei


07 - Manutenzione 05.33 - Direzionali e fabbricati del Giardino
L80007580279201900141 2023 PUIATTI MARCO No No 005 029 040 ITH37 2 0.00 0.00 138,580.60 0.00 138,580.60 0.00 0.00
straordinaria amministrative Botanico Litoraneo di
Rosolina (RO)

Progetto di riqualificazione
ambientale e turistica e
riordino delle opere di difesa
01 - Nuova delle fasce costiere e delle
L80007580279201900150 Rendis 2023 PATTI SALVATORE No No 005 027 019 ITH35 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 0.00 1,939,553.00 0.00 1,939,553.00 0.00 0.00
realizzazione foci fluviali tra Piave e
Livenza - VI stralcio - Pennelli
fronte Laguna del Mort in
comune di Jesolo
Completamento dell'Idrovia
Padova - Venezia come
canale navigabile di Va
Classe per navi fluvio
01 - Nuova
L80007580279201900152 PT-DS00009 H68C14000115000 2023 PUIATTI MARCO No No 005 028 060 ITH36 02.05 - Difesa del suolo marittime tipo Sormovskiy 3 0.00 0.00 2,000,000.00 508,000,000.00 510,000,000.00 0.00 0.00
realizzazione
con funzione anche di
scolmatore del Fiume Brenta
con portata di 350 m3/sec

Estensione dell'opera di
invaso di Montebello al
servizio del torrente Chiampo.
Progetto di ampliamento del
01 - Nuova bacino esistente nei comuni
L80007580279201900017 PT-DS00005 H13B11000450003 2023 PUIATTI MARCO No No 005 024 060 ITH32 02.05 - Difesa del suolo 1 0.00 0.00 3,000,000.00 30,000,000.00 33,000,000.00 0.00 0.00
realizzazione di Montorso Vicentino,
Zermeghedo e Montebello
Vicentino (VI) - ID piano 454 -
Completamento

Lavori di manutenzione
07 - Manutenzione
L80007580279201900130 Padano 2019-2020 2023 DORIGO MARCO No No 005 023 091 ITH35 02.05 - Difesa del suolo idraulica dei corsi d'acqua 2 0.00 0.00 450,000.00 0.00 450,000.00 0.00 0.00
straordinaria
scolanti in lago di Garda

01 - Nuova Laminazione delle piene del


L80007580279201900099 PT-DS00718 H67C17000070001 2023 PUIATTI MARCO No No 005 026 025 ITH34 02.05 - Difesa del suolo 2 0.00 0.00 10,000,000.00 45,300,000.00 55,300,000.00 0.00 0.00
realizzazione fiume Piave

Lavori di sistemazione
Ordinario 2022-2023 07 - Manutenzione
L80007580279202100033 2023 GALIAZZO FABIO No No 005 029 015 ITH37 02.05 - Difesa del suolo idraulica nel circondario 3 0.00 0.00 1,000,000.00 0.00 1,000,000.00 0.00 0.00
straordinaria
polesano - annualità 2023

46,448,483.66 59,816,738.08 74,699,614.84 642,866,446.44 835,158,546.92 0.00 0.00


Note:
(1) Numero intervento = "I" + cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre della prima annualità del primo proramma
(2) Numero interno liberamente indicato dall'amministrazione in base a proprio sistema di codifica
(3) Indica il CUP (cfr. articolo 3 comma 5)
(4) Riportare nome e cognome del responsabile del procedimento Il referente del programma
(5) Indica se lotto funzionale secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera qq) del D.Lgs.50/2016
(6) Indica se lavoro complesso secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera oo) del D.Lgs.50/2016
(7) Indica il livello di priorità di cui all'articolo 3 commi 11 e 12 LUCHETTA ALVISE
(8) Ai sensi dell'art.4 comma 6, in caso di demolizione di opera incompiuta l'importo comprende gli oneri per lo smantellamento dell'opera e per la rinaturalizzazione, riqualificazione ed eventuale bonifica del sito.
(9) Importo complessivo ai sensi dell'articolo 3, comma 6, ivi incluse le spese eventualmente già sostenute e con competenza di bilancio antecedente alla prima annualità
(10) Riportare il valore dell'eventuale immobile trasferito di cui al corrispondente immobile indicato nella scheda C
(11) Riportare l’importo del capitale privato come quota parte del costo totale
(12) Indica se l'intervento è stato aggiunto o è stato modificato a seguito di modifica in corso d'anno ai sensi dell'art.5 commi 8 e 10. Tale campo, come la relativa nota e tabella, compaiono solo in caso di modifica del programma

Tabella D.1
Cfr. Classificazione Sistema CUP: codice tipologia intervento per natura intervento 03= realizzazione di lavori pubblici (opere e impiantistica)

Tabella D.2
Cfr. Classificazione Sistema CUP: codice settore e sottosettore intervento

Tabella D.3
1. priorità massima
2. priorità media
3. priorità minima

Tabella D.4
1. finanza di progetto
2. concessione di costruzione e gestione
3. sponsorizzazione
4. società partecipate o di scopo
5. locazione finananziaria
6. contratto di disponibilità
9. altro

Tabella D.5
1. modifica ex art.5 comma 9 lettera b)
2. modifica ex art.5 comma 9 lettera c)
3. modifica ex art.5 comma 9 lettera d)
4. modifica ex art.5 comma 9 lettera e)
5. modifica ex art.5 comma 11
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 481
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 12 di 18

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA E: INTERVENTI RICOMPRESI NELL'ELENCO ANNUALE

CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI


INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Lavori di ristrutturazione con


L80007580279202100001 efficientamento energetico della
H79I20000150002 ZANETTE DORIANO 900,000.00 17,500,000.00 CPA 2 Si Si 1
sede di Via Torino, 110 a
Marghera (VE)

L80007580279202100004 Accordo quadro manutenzione


ZANETTE DORIANO 150,000.00 1,130,000.00 CPA 2 Si Si 1
impianti idrotermo sanitari

L80007580279202100005 Accordo quadro manutenzione


ZANETTE DORIANO 76,250.00 915,000.00 CPA 2 Si Si 1
impianti elettrici

L80007580279202100006 ACCORDO QUADRO OPERE DA


ZANETTE DORIANO 0.00 750,000.00 CPA 2 Si Si 1
DIPINTORE

L80007580279202100007 ACCORDO QUADRO OPERE


ZANETTE DORIANO 150,000.00 1,050,000.00 CPA 2 Si Si 1
EDILI

Lavori di restauro conservativo


della copertura con miglioramenti
L80007580279201900039
strutturali presso la Sede ZANETTE DORIANO 0.00 420,000.00 CPA 2 Si Si 4
Regionale di "Palazzo Molin" in
Venezia
Restauro conservativo e
riqualificazione degli infissi esterni
L80007580279201900050
presso la Sede Regionale di ZANETTE DORIANO 0.00 270,000.00 CPA 2 Si Si 1
Palazzo Sceriman in Venezia

Interventi di restauro conservativo


L80007580279201900177 degli affreschi delle sedi centrali
ZANETTE DORIANO 0.00 230,000.00 CPA 2 Si Si 1
della Giunta Regionale

Lavori di riqualificazione dei servizi


igienici e impianto di smaltimento
L80007580279201900040
H76D19000070002 reflui della Sede Regionale di ZANETTE DORIANO 0.00 360,000.00 MIS 2 Si Si 4
"Palazzo Molin" in Venezia

Riqualificazione e messa in
L80007580279202000016
sicurezza facciate Sede di Rio Tre ZANETTE DORIANO 0.00 150,000.00 CPA 2 Si Si 1
Ponti

Intervento di manutenzione della


L80007580279202100008
copertura del tetto di Palazzo PAGELLA ANDREA 150,000.00 150,000.00 CPA 1 Si Si 1 0000163980 Provincia di Vicenza
Ferro Fini
Lavori di manutenzione delle
componenti Lavori di
manutenzione delle componenti
L80007580279202100009 delle sedi del Consiglio regionale
PAGELLA ANDREA 60,000.00 180,000.00 CPA 1 Si Si 1
del Veneto afferenti a varie
categorie di opere (edile, fabbro,
falegname, dipintore)

Interventi di restauro degli


L80007580279202100010 elementi architettonici ed artistici
PAGELLA ANDREA 60,000.00 180,000.00 CPA 1 Si Si 1
presso le sedi del Consiglio
regionale del Veneto
Lavori di implementazione
dell'impianto di rilevazione ed
L80007580279201900014 allarmi incendi (IRAI) ai fini
PAGELLA ANDREA 77,500.00 155,000.00 ADN 1 Si Si 1
dell'adeguamento antincendio
della sede consiliare di Palazzo
Ferro Fini
Sistemazione spondale mediante
realizzazione di una scogliera in
L80007580279202100027 massi in dx idraulica del fiume MARCHETTI GIOVANNI
100,000.00 100,000.00 CPA 1 Si Si 3
Brenta in loc. Friola del comune di PAOLO
Pozzoleone

Lavori di rifacimento della platea


del torrente Livergon in loc.
L80007580279202100028 Calcara del comune di Malo ed MARCHETTI GIOVANNI
150,000.00 150,000.00 CPA 1 Si Si 3
altri interventi di ripristino minori PAOLO
nel medesimo corso d'acqua in
comuni vari.
Lavori di sistemazione e
consolidamento delle opere
idrauliche del canale Bisatto nel
tratto compreso tra il Ponte di
L80007580279202100029 MARCHETTI GIOVANNI
Mossano ed il manufatto LEB 450,000.00 450,000.00 CPA 1 Si Si 3
PAOLO
mediante risagomatura della
sponda e realizzazione scogliera
in pietrame in comune di
Barbarano-Mossano
482 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 13 di 18


CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI
INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Accordo quadro per la


sistemazione delle opere
L80007580279202100039 idrauliche dei corsi d'acqua di
LUCHETTA ALVISE 100,000.00 2,750,000.00 CPA 2 Si Si 1
competenza regionale, nel
territorio della Provincia di Treviso

Prosecuzione dei lavori di


potenziamento delle difese
L80007580279202100045 spondali in destra idrografica del
DALL'ARMI ROBERTO 50,000.00 1,400,000.00 CPA 2 Si Si 1
torrente Cordevole in località
Valcozzena in comune di Agordo
(BL).
Interventi di sistemazione per il
L80007580279202100046 ripristino della funzionalità
DALL'ARMI ROBERTO 95,000.00 695,000.00 CPA 2 Si Si 1
idraulica del Torrente Padola in
Comune di Comelico Superiore.
Lavori di costruzione di opere
L80007580279202100047 idrauliche sul t. Boite in località
DALL'ARMI ROBERTO 80,000.00 1,130,000.00 CPA 2 Si Si 1
Mulin Maderla in comune di
Cortina d'Ampezzo (BL)
Formazione e integrazione delle
difese spondali sul torrente Tesa
L80007580279202100048 tra la confluenza del torrente
DALL'ARMI ROBERTO 20,000.00 520,000.00 CPA 2 Si Si 1
Borsoia e quella del torrente
Valturcana in comune di Alpago
(BL)
Lavori di riduzione dell'erosione in
destra orografica del fiume Piave a
L80007580279202000066
H82B18000000001 monte del ponte della SP 29 in DALL'ARMI ROBERTO 500,000.00 500,000.00 CPA 1 Si Si 4
Comune di Alano di Piave (BL)

Lavori di sistemazione idraulica sul


L80007580279202000067 T. Tegorzo presso la loc. San
H42B17000320001 DALL'ARMI ROBERTO 610,274.64 610,274.64 CPA 1 Si Si 1
Valentino del Comune di Quero
Vas (BL)
Destinazione del bacino di San
Lorenzo quale area di espansione
L80007580279202000064 del torrente Tramigna nei comuni
H83B11000240002 DORIGO MARCO 2,250,000.00 2,250,000.00 CPA 1 Si Si 4
di Soave e San Bonifacio (VR) ID
piano 991 - Lavori di
completamento
Realizzazione di una difesa
spondale a protezione della pineta
L80007580279201900127
H83H19000340002 di Bibione in destra idrografica del PATTI SALVATORE 800,000.00 800,000.00 CPA 1 Si Si 2
fiume Tagliamento

Interventi strutturali e non


strutturali, per la prevenzione del
rischio idrogeologico nell'abitato di
L80007580279201900172 Lamosano, in Comune di Chies
DALL'ARMI ROBERTO 250,000.00 250,000.00 CPA 1 Si Si 2
d'Alpago (BL) - Progetto di 1°
stralcio delle opere di drenaggio
nell'area orientale dell'abitato

Interventi di sicurezza idraulica


lungo il fiume Bacchiglione
mediante sovralzo e ringrosso
L80007580279201900026 MARCHETTI GIOVANNI
H37B16000030001 degli argini, consolidamento delle 1,100,000.00 1,100,000.00 CPA 1 Si Si 3
PAOLO
difese arginali a valle del ponte
dello stadio in Comune di Vicenza

Interventi di sistemazione idraulica


a salvaguardia dell'abitato di
L80007580279201900025 MARCHETTI GIOVANNI
H37B16000020001 Vicenza, lungo il fiume 1,300,000.00 1,300,000.00 CPA 1 Si Si 3
PAOLO
Bacchiglione e i suoi affluenti in
Comune di Vicenza
Lavori di adeguamento ai fini
L80007580279202000002 antincendio della sede di Padova,
BORGHI RODOLFO 157,000.00 157,000.00 ADN 1 Si Si 3
Corso Milano, 20 - Archivio piano
seminterrato
Interventi di ampliamento e
regimazione della cassa di
espansione di Prà dei Gai per la
laminazione delle piene del fiume
L80007580279201900016
H57B12000330001 Livenza alla confluenza con il PUIATTI MARCO 200,000.00 39,550,000.00 CPA 1 Si Si 2
fiume Meduna e realizzazione di
una cassa di laminazione sul
fiume Monticano (affluente f.
Livenza)
Programma manutenzione A.O.
2018 - Manutenzione delle opere
L80007580279201900071 idrauliche relative ai corsi d'acqua
H23H19000770001 LUCHETTA ALVISE 700,000.00 700,000.00 CPA 2 Si Si 2
posti in sinistra Piave nel
circondario di Conegliano (TV)

Esecuzione d'ufficio ai sensi


L80007580279201900096 dell'art. 29 della L.R. 13/2018 -
DORIGO MARCO 211,531.20 211,531.20 AMB 2 Si Si 2
Sant'Anna d'Alfaedo - Cava Stiffa
1
Realizzazione di un'opera di
invaso (cosiddetta Anconetta) sul
L80007580279201900157 fiume Agno-Guà-S.Caterina nei
H87B20008890002 PUIATTI MARCO 6,250,000.00 6,250,000.00 CPA 2 Si Si 3
comuni di Sant'urbano e
Vighizzolo d'Este - ID piano 212 -
1° Stralcio
Realizzazione dell'intervento
denominato "Messa in sicurezza
della mobilità ciclo pedonale sulla
L80007580279202000017
D66G19001690002 SR 249 "Gardesana Orientale" nei D'ELIA MARCO 2,000,000.00 3,210,931.18 MIS 1 No No 1 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
Comuni di Castelnuovo del Garda
e Lazise (VR)".
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 483
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 14 di 18


CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI
INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Realizzazione dell'intervento
denominato "Green Tour -
Realizzazione pista ciclabile sul
L80007580279202000015
H31B18000550001 sedime dell'ex ferrovia militare D'ELIA MARCO 1,448,784.00 1,448,784.00 MIS 1 No No 1 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
Treviso - Ostiglia - primo stralcio
nel tratto della Provincia di
Vicenza".
Realizzazione dell'intervento
ciclabile denominato "Green tour
L80007580279202000009
J71B19000760002 Treviso-Ostiglia - lotto funzionale D'ELIA MARCO 262,000.00 762,000.00 MIS 1 No No 1 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
da Cologna Veneta (VR) a
Minerbe (VR)".
Realizzazione dell'intervento
ciclabile denominato "Green Tour
L80007580279202000008
D21B19000600002 Treviso-Ostiglia - tratto funzionale D'ELIA MARCO 859,590.68 2,359,590.68 MIS 1 No No 1 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
da Mossano (VI) a Cologna
Veneta (VR)".
Lavori di realizzazione
L80007580279202000007 dell'intervento ciclabile denominato
H41B18000440003 D'ELIA MARCO 300,000.00 900,000.00 MIS 1 No No 1 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
"Greenway del Fiume Sile da
borgo a borgo".
Completamento manutenzione
L80007580279202100050 degli argini e delle sponde del
H72G19000220001 PATTI SALVATORE 132,030.23 132,030.23 CPA 1 Si Si 3
fiume Serraglio in comuni vari -
(DO-I0011.B)
Lavori di completamento e
restauro conservativo del Piano
L80007580279202100051 Terra del Palazzo della Biblioteca
SPECCHIO ENRICO 70,000.00 150,000.00 VAB 2 Si Si 1
presso il Complesso Monumentale
"La Rocca di Monselice"

Lavori ed opere di valorizzazione e


di miglioramento ambientale dei
settori Nord e Ovest presso il
L80007580279202100052 Complesso Immobiliare
H72I19000360002 SPECCHIO ENRICO 269,932.63 534,022.27 VAB 1 Si Si 4
denominato Forte E. Cosenz sito
in Venezia Favaro Veneto_LOTTO

Lavori di manutenzione del Mastio


Federiciano per la realizzazione
L80007580279202100053 della nuova scala di accesso al
H45C18000060002 SPECCHIO ENRICO 247,879.20 300,000.00 VAB 2 Si Si 3
Mastio presso il Complesso
monumentale "La Rocca di
Monselice"_LOTTO II°
Lavori di manutenzione delle
componenti edilizie ed
L80007580279202000024 impiantistiche presso i Complessi
SPECCHIO ENRICO 150,000.00 450,000.00 CPA 2 Si Si 1
Monumentali ed il patrimonio
disponibile di proprietà regionale

Riqualificazione e messa in
L80007580279202000023 sicurezza del Complesso
H35C19000280001 SPECCHIO ENRICO 150,000.00 3,000,000.00 VAB 1 Si Si 1
Monumentale Villa Contarini in
Piazzola sul Brenta (PD)
Lavori di restauro delle superfici
murarie decorate di alcune sale
interne del corpo di fabbrica
L80007580279201900179
H38I13000090001 centrale del Complesso SPECCHIO ENRICO 280,000.00 1,068,329.21 VAB 2 Si Si 4
Monumentale Villa Contarini in
Piazzola sul Brenta (PD)

Lavori di completamento fuzionale


L80007580279201900167
H77E19000010002 del restauro di Villa Tonello in SPECCHIO ENRICO 226,488.80 396,488.80 VAB 2 Si Si 3
Recoaro Terme (VI)
Interventi vari di sistemazione e di
adeguamento finalizzati alla
accessibilità e alla valorizzazione
L80007580279201900143
di manufatti ed aree di pertinenza SPECCHIO ENRICO 50,000.00 50,000.00 VAB 2 Si Si 2
del Complesso Monumentale La
Rocca di Monselice (PD)

Lavori di adeguamento e messa a


norma degli impianti del Castello e
L80007580279201900139 degli immobili di pertinenza presso
SPECCHIO ENRICO 80,000.00 160,000.00 ADN 2 Si Si 1
il Complesso Monumentale La
Rocca di Monselice (PD)

Lavori di sistemazione sulle opere


L80007580279202100034 idrauliche nel circondario di
GALIAZZO FABIO 1,500,000.00 3,000,000.00 CPA 1 Si Si 3
Rovigo - annualità 2021-2023

Lavori urgenti per il ripristino della


difesa di sponda in sx idraulica del
L80007580279202100019 fiume Adige immediatamente a
H65F21000020002 DORIGO MARCO 200,000.00 200,000.00 CPA 1 Si Si 3
valle del ponte di Settimo nel
comune di Pescantina (vr)

Lavori urgenti per il ripristino della


stabilita del rilevato arginale in
L80007580279202100020 sinistra idraulica del fiume Adige in
H95F21000040002 DORIGO MARCO 250,000.00 250,000.00 CPA 1 Si Si 3
localita Zerpa-Bionde del comune
di Belfiore (vr)

Lavori urgenti per la messa in


sicurezza delle opere idrauliche
del torrente Illasi daneggiate dagli
L80007580279202100021 eventi di piena e risezionamento
H85H21000270002 DORIGO MARCO 200,000.00 200,000.00 CPA 1 Si Si 3
dell'alveo eccessivamente eroso in
loc. Marcemigo del comune di
Tregnago (vr)
484 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 15 di 18


CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI
INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Lavori urgenti per la blindatura


dell'argine sinistro del torrente
L80007580279202100022 Chiampo dissestato dalla
H85H21000260002 DORIGO MARCO 200,000.00 200,000.00 CPA 1 Si Si 2
presenza di fauna selvatica in loc.
Confine del comune di San
Bonifacio (vr)
Lavori di pulizia vegetazionale,
risagomatura dell'alveo e delle
sponde del tratto terminale del
torrente Valpantena nelle
L80007580279202100023
H35F21000120002 immediate vicinanze della sua DORIGO MARCO 250,000.00 250,000.00 CPA 1 Si Si 3
foce in Adige e raccordo con il
sistema di difesa del fiume Adige
in loc. Molini del comune di
Verona (vr)
P. 1112 - Intervento per il
miglioramento dello scarico della
L80007580279202100024
H67J20000080002 cassa di valle del bacino DORIGO MARCO 480,000.00 480,000.00 CPA 1 Si Si 3
Colombaretta in comune di
Montecchia di Crosara (vr)
Accordo Quadro per interventi di
sistemazione delle opere
L80007580279202100030
H67H21000380002 idrauliche afferenti il bacino PATTI SALVATORE 500,000.00 1,350,000.00 CPA 1 Si Si 3
scolante in laguna di Venezia e del
Brenta - annualità
Accordo Quadro per interventi di
sistemazione delle opere
L80007580279202100031
H47H21000350002 idrauliche afferenti il bacino del PATTI SALVATORE 500,000.00 1,350,000.00 CPA 1 Si Si 3
fiume Piave e Sile - annualità
2021/2023
Accordo Quadro per interventi di
sistemazione delle opere
L80007580279202100032
H27H21000240002 idrauliche afferenti i bacini del PATTI SALVATORE 500,000.00 1,400,000.00 CPA 1 Si Si 3
Livenza, Lemene e Tagliamento -
annualità 2021/2023
Interventi urgenti di ripristino della
sezione idraulica e delle opere
L80007580279202100035 idrauliche danneggiate, sul rio
H77H21000210002 LUCHETTA ALVISE 200,000.00 200,000.00 CPA 1 Si Si 2
Callalta nei Comuni di Cappella
Maggiore e Vittorio Veneto (TV)

Interventi urgenti di sistemazione


idraulica sul torrente Cervada e
L80007580279202100036
H37H21000230002 affluenti in Comune di Conegliano LUCHETTA ALVISE 300,000.00 300,000.00 CPA 1 Si Si 2
e Vittorio Veneto (TV)

Interventi urgenti di ripristino della


sezione idraulica e delle opere
idrauliche danneggiate sui Torrenti
L80007580279202100037
H45H21000350002 Friga, Obole e Insuga nei Comuni LUCHETTA ALVISE 400,000.00 400,000.00 CPA 1 Si Si 2
di Fregona, Sarmede, Cappella
Maggiore (TV)

Lavori di sistemazione sul nodo


L80007580279202100041
H55H21000090002 idraulico di Padova. Annualità BORGHI RODOLFO 350,000.00 350,000.00 CPA 1 Si Si 2
2021

Lavori di sistemazione sui corsi


L80007580279202100042
H35H21000120002 d'acqua nel circondario di Este. BORGHI RODOLFO 350,000.00 350,000.00 CPA 1 Si Si 2
Annualità 2021
Lavori di sistemazione sui corsi
L80007580279202100043 d'acqua nel circondario di Padova
H65H21000250002 BORGHI RODOLFO 350,000.00 350,000.00 CPA 1 Si Si 2
- area sud. Annualità 2021

Lavori di sistemazione sui corsi


L80007580279202100044 d'acqua nel circondario di Padova
H55H21000100002 BORGHI RODOLFO 350,000.00 350,000.00 CPA 1 Si Si 2
- area nord. Annualità 2021

Interventi per la messa in


sicurezza idraulica dell'est
veronese - sistemazione del
torrente Illasi nel tratto tra
confluenza fiume Adige in loc.
L80007580279202100049
H82H16000010002 Donzellino. Interventi di messa in DORIGO MARCO 300,000.00 300,000.00 CPA 1 Si Si 3
sicurezza dell'alveo d delle difese
trasversali e longitudinali del
torrente Illasi in comune di
Tragnago (vr) - lavori di
completamento
Interventi di sistemazione delle
opere idrauliche afferenti i corsi
L80007580279202000061 MARCHETTI GIOVANNI
H82G20000290002 dacqua Brenta, Lavarda, 610,000.00 610,000.00 CPA 1 Si Si 2
PAOLO
Chiavone, Tesina e Astico
Accordo Quadro
Interventi di sistemazione delle
opere idrauliche afferenti i corsi
L80007580279202000059 dacqua Leogra, Timonchio, MARCHETTI GIOVANNI
H62G20000350002 1,000,000.00 1,000,000.00 CPA 1 Si Si 2
Bacchiglione, Astichello e Retrone PAOLO
Accordo Quadro

Interventi di sistemazione delle


opere idrauliche afferenti i corsi
L80007580279202000057 MARCHETTI GIOVANNI
H12G20000330002 dacqua Chiampo, Agno, Guà, 700,000.00 700,000.00 CPA 1 Si Si 2
PAOLO
Livergon-Giara-Orolo e Rio
Acquetta Accordo Quadro
Interventi di sistemazione delle
opere idrauliche afferenti i bacini di
L80007580279202000055 laminazione dei Bacini del MARCHETTI GIOVANNI
H82G20000330002 190,000.00 190,000.00 CPA 1 Si Si 2
Comprensorio della Provincia di PAOLO
Vicenza Accordo Quadro
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 485
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 16 di 18


CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI
INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Interventi di sistemazione delle


L80007580279202000049 opere di difesa dei litorali del
H33G20000000002 PATTI SALVATORE 800,000.00 800,000.00 CPA 1 Si Si 2
Veneto Orientale, Jesolo e
Chioggia. Annualità 2020.
Interventi di ingegneria
L80007580279202000046 naturalistica sul litorale di Bibione
H86J20000080002 PATTI SALVATORE 200,000.00 200,000.00 CPA 1 Si Si 2
a protezione della pinete litoranee.

Lavori di rinforzo e risanamento


conservativo del muro a rostro
L80007580279202000045 dislocato lungo largine di prima
H96B20001050002 GALIAZZO FABIO 550,000.00 550,000.00 CPA 1 Si Si 2
difesa a mare in comune di
Rosolina. Annualità 2020.

Ripristino dei muri spondali di un


L80007580279202000036 tratto del torrente Negrar in località
H94I20000400002 DORIGO MARCO 460,000.00 460,000.00 CPA 1 Si Si 2
S.Maria del comune di Negrar
(VR)
Interventi di diaframmatura e
L80007580279202000028 consolidamento arginale lungo il
H44H20000090002 LUCHETTA ALVISE 600,000.00 600,000.00 CPA 1 Si Si 2
fiume Livenza in Comune di
Meduna di Livenza (TV)
Ru Secco, in Comune di San Vito
di Cadore: interventi di ripristino
della sezione idraulica del torrente
L80007580279202000013
H94H20001010002 Ru Secco con il recupero delle SOMMAVILLA GIANMARIA 619,222.28 619,222.28 CPA 1 Si Si 1
opere esistenti trasversali
danneggiate

Torrente Giralba, in Comune di


Auronzo di Cadore: interventi per il
L80007580279202000012 ripristino della sezione idraulica e
H25H19000130001 SOMMAVILLA GIANMARIA 170,000.00 170,000.00 CPA 1 Si Si 1
la realizzazione di opere per la
regolazione del trasporto solido

Ponte Gravasecca, in Comune di


Auronzo di Cadore: interventi sul
L80007580279202000011
H94H19000120001 torrente Gravasecca per il SOMMAVILLA GIANMARIA 100,000.00 100,000.00 CPA 1 Si Si 1
ripristino della sezione idraulica

Torrente Rudan, in Comune di


Vodo di Cadore: interventi di
ripristino della funzionalità
L80007580279202000010
H94G20000010002 idraulica della briglia frangicolata e SOMMAVILLA GIANMARIA 130,000.00 130,000.00 CPA 1 Si Si 1
della canalizzazione a valle della
strada lungo il torrente Rudan

Realizzazione di una serie di


soglie e di presidi spondali per
L80007580279202000005
H72H1800045000 consolidare le arginature nella DORIGO MARCO 600,000.00 600,000.00 CPA 1 Si Si 2
sezione di sbocco in F.Adige
(Stralcio funzionale)
Santo Stefano di Cadore: a valle
dell'abitato tre frane riattivate
dall'evento di piena 2014 che
potenzialmente possono
comportare ostruzione dell'alveo
del fiume Piave con possibile
coinvolgimento della viabilità e
dell'abitato di Santo Stefano: 1.
frana delle Ante in destra
idrografica (ci sono opere di difesa
L80007580279201900093
H27B16000730001 di sponda danneggiate dalla piena DALL'ARMI ROBERTO 1,400,000.00 1,400,000.00 CPA 1 Si Si 3
2014); 2. frana in località Ciaculla
in destra idrografica; 3. frana detta
'Frana Rossa' in sinistra
idrografica; Ripristino funzionalità
idraulica Stizzon nei comuni di
Seren Del Grappa e Feltre: alveo
che necessita di numerosi
interventi - 2° stralcio

Completamento murazzi in
L80007580279201900042
H59H17000010002 Comune di Battaglia Terme - BORGHI RODOLFO 600,000.00 600,000.00 CPA 1 Si Si 2
canale Vigenzone
Lavori di adeguamento pista di
servizio sulla sommità dell' argine
L80007580279201900022
H64H14000090001 sinistro del canale Battaglia da BORGHI RODOLFO 1,000,000.00 1,000,000.00 CPA 1 Si Si 3
Padova a ponte della fabbrica

Lavori di ripristino dell'arginatura


L80007580279202000004 sinistra del fiume Brenta in
H33H20000100001 BORGHI RODOLFO 1,000,000.00 1,000,000.00 CPA 1 Si Si 2
comune di Vigodarzere (PD)

Lavori di rifacimento dell'impianto


L80007580279202000001 di illuminazione della sede di MARCHETTI GIOVANNI
H32H21000000002 190,000.00 190,000.00 ADN 2 Si Si 2
Vicenza, Contrà Mure San Rocco, PAOLO
51
Interventi per il ripristino delle
opere idrauliche esistenti a
L80007580279201900134 protezione della sponda sinistra e
H53H19001000000 LUCHETTA ALVISE 1,000,000.00 1,000,000.00 CPA 2 Si Si 2
destra del fiume Piave in loc. San
Vito del comune di Valdobbiadene
(TV)
Programma Manutenzione
Distretto A.O. 2018 - Lavori di
L80007580279201900046 manutenzione straordinaria ai
H75H20000050001 BORGHI RODOLFO 500,000.00 500,000.00 CPA 1 Si Si 2
sistemi di movimentazione del
manufatto idraulico di Cavarzere
denominato Buoro
486 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 17 di 18


CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI
INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Livello di Intervento aggiunto o
Codice Unico Intervento Descrizione Responsabile del Finalità Conformità Verifica vincoli
CUP Importo annualità Importo intervento Livello di priorità progettazione variato a seguito di
- CUI dell'intervento procedimento (Tabella E.1) Urbanistica ambientali
(Tabella E.2) modifica programma (*)
codice AUSA denominazione

Programma Manutenzione
Distretto A.O. 2018 - Lavori di
L80007580279201900048
H75H20000010001 contrasto delle filtrazioni delle BORGHI RODOLFO 800,000.00 800,000.00 CPA 1 Si Si 2
arginature del fiume Gorzone in
comune di Cavarzere (VE)
Programma manutenzione A.O.
2018 - Interventi di difesa
L80007580279201900075 MARCHETTI GIOVANNI
H46B20002080002 idrogeologica diffusi nei bacini dei 700,000.00 700,000.00 CPA 2 Si Si 2
PAOLO
torreni Agno, Chiampo e Leogra
(VI)
Intervento di riqualificazione
L80007580279201900069
H33H19000460002 fluviale del tratto terminale del PATTI SALVATORE 825,000.00 825,000.00 CPA 1 Si Si 2
fiume Piave
Lavori di sistemazione idraulica
del torrente Muson a valle della
L80007580279202100038
H47H21000360002 Confluenza con il torrente Lastego LUCHETTA ALVISE 1,000,000.00 1,000,000.00 CPA 1 Si Si 3
in Comune di Riese Pio X (TV)

(*) Tale campo compare solo in caso di modifica del programma


Il referente del programma
Tabella E.1
ADN - Adeguamento normativo
AMB - Qualità ambientale
LUCHETTA ALVISE
COP - Completamento Opera Incompiuta
CPA - Conservazione del patrimonio
MIS - Miglioramento e incremento di servizio
URB - Qualità urbana
VAB - Valorizzazione beni vincolati
DEM - Demolizione Opera Incompiuta
DEOP - Demolizione opere preesistenti e non più utilizzabili

Tabella E.2
1. progetto di fattibilit tecnico - economica: "documento di fattibilit delle alternative progettuali".
2. progetto di fattibilit tecnico - economica: "documento finale".
3. progetto definitivo
4. progetto esecutivo
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 487
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ALLEGATO A DGR n. 243 del 09 marzo 2021 pag. 18 di 18

PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021/2023 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del Veneto

SCHEDA F: ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELL'ELENCO ANNUALE DEL PRECEDENTE PROGRAMMA TRIENNALE
E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

Codice Unico Motivo per il quale


Intervento - CUP Descrizione dell'intervento Importo intervento Livello di priorità l'intervento non è
CUI riproposto (1)

Sarà realizzato nel 2021 ma con affidamento


L80007580279202000062 demolizione impianti energia a biogas 350,000.00 2
in house.

Il referente del programma


Note LUCHETTA ALVISE
(1) breve descrizione dei motivi
488 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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(Codice interno: 443354)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 244 del 09 marzo 2021


Aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche del Veneto. D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, articolo 83, comma 3; D.
Lgs 31 marzo 1998, n. 112, articoli 93 e 94. D.G.R./CR n. 1 del 19/01/2021.
[Difesa del suolo]

Note per la trasparenza:


Col presente provvedimento si propone l'approvazione del provvedimento di aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche
del Veneto, ai sensi dell'art. 65, comma 1, della L.R. 7 novembre 2003, n. 27.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Uno degli strumenti cui storicamente lo Stato italiano ha fatto ricorso per organizzare la prevenzione del rischio sismico è
quello dell'individuazione delle zone sismiche del territorio - effettuata per lo più con discretizzazione a scala comunale - con
contestuale attribuzione di un valore differenziato per il grado di sismicità da prendere a base per il calcolo delle azioni
sismiche e di quant'altro specificato dalle norme tecniche.

La vigente zonazione sismica del Veneto risale alla deliberazione consiliare del 3 dicembre 2003, n. 67 con la quale, in
ottemperanza della O.P.C.M. 20 marzo 2003, n. 3274, si è provveduto a formare l'elenco delle zone sismiche discretizzando il
territorio a scala comunale (a tale primo elenco la Regione ha apportato una modifica relativamente al solo comune di San
Michele al Tagliamento allo scopo di discretizzarne la zonazione a scala sub-comunale, giusta D.G.R. n. 245 del 12 febbraio
2008).

Con decreto ministeriale 14 gennaio 2008 (in particolare l'Allegato A al citato DM 14/01/2008) lo strumento della zonazione
del territorio e del correlato grado di sismicità ha però perso di utilità per le verifiche di sicurezza strutturale, ed è stato
sostituito da un più moderno approccio di modellazione della pericolosità sismica, costituito da una "griglia" di accelerazioni
sismiche di riferimento al suolo rappresentata nella cosiddetta "Mappa nazionale di pericolosità sismica" (precedentemente
approvata con la O.P.C.M. 28 aprile 2006, n. 3519) unitamente ad una altrettanto innovativa e coerente metodologia di analisi
strutturale.

Conseguentemente la Regione del Veneto nel 2008, con D.G.R. n. 71 del 22 gennaio, ha stabilito che:

"- per gli aspetti amministrativi, con particolare riguardo agli oneri di deposito e di verifica degli elaborati di calcolo, è
confermata la zonazione sismica dei Comuni del Veneto di cui all'elenco (allegato I) della Delibera di Consiglio Regionale n.
67/03;

- per quanto riguarda la calcolazione di progetti da realizzare in ambito regionale, si prende a riferimento la proposta di
zonizzazione allegata all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 aprile 2006, n. 3519 con particolare riguardo
ai seguenti aspetti:

1. le accelerazioni al suolo andranno assunte con riferimento ai valori di fascia individuati nell'O.P.C.M. 3519/06, con
possibilità di incremento o riduzione del valore di calcolo di 0,025g;
2. nel caso si utilizzino le modalità di calcolo di cui al D.M. 16.01.1996 "Norme tecniche per le costruzioni in zone
sismiche", per la zona 4 di cui alla Delibera di Consiglio Regionale n. 67/03, il grado di sismicità da assumersi è
S=4;
3. il progettista può definire gli effetti in ambito locale con riferimento ai coefficienti riportati nelle norme tecniche o a
seguito di specifiche analisi di risposta sismica locale sulla base di configurazioni specifiche rivolte alle singole
situazioni e alla loro localizzazione rispetto alle fasce di cui all'allegato A)."

Tuttavia il concetto di "zona sismica" con cui classificare il territorio non è mai stato definitivamente abbandonato,
principalmente per l'agilità dello strumento di classifica e per la non secondaria importanza di disciplinare in maniera concisa il
controllo dell'attività edificatoria, nonché per il necessario rispetto dei confini amministrativi comunali.

Proprio per tale attività di controllo e di repressione delle violazioni in campo edilizio, infatti, il concetto di zona sismica ha
fatto da riferimento per l'emanazione delle istruzioni operative agli uffici preposti (per il Veneto, gli Uffici del Genio Civile) e
per la calibrazione dell'estensione e delle frequenze dei controlli stessi.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 489
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Ad ulteriore testimonianza dell'utilità del concetto di "zona sismica" va ricordato il ricorso che vi ha fatto lo Stato nel definire il
regime di incentivazione fiscale per l'avvio su scala nazionale di una politica rinnovata di riduzione del rischio sismico delle
costruzioni esistenti. Il richiamo è alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno
finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019", che innovando la disciplina delle detrazioni fiscali per gli
interventi edilizi sul patrimonio esistente risalente al decreto-legge n. 63/2013, ha esteso il cosiddetto "sismabonus" anche alle
zone sismiche 3, storicamente definite "a bassa sismicità". Tale iniziativa è stata recentemente riproposta con il cosiddetto
"Decreto Rilancio", il Decreto - Legge, convertito con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77, (G.U. 18/07/2020, n.
180), che ha elevato al 110% l'aliquota delle spese sostenute per il cosiddetto "Sismabonus" dal 31 luglio 2020, al 31 dicembre
2021, per interventi almeno in zona sismica 3.

Con gli atti sin qui adottati, ed in particolare con la citata D.G.R. n. 71/2008, le "zone sismiche" del Veneto, mantenute ai soli
fini dell'applicazione delle procedure amministrative relative ai controlli sugli interventi in zona sismica previste dalla vigente
normativa in materia, non risultano coerenti con la Mappa di pericolosità sismica; questo fatto, oltretutto, genera incertezze
applicative delle norme tecniche per le costruzioni, laddove queste ultime consentono delle semplificazioni di calcolo con
riferimento alla sola "zona sismica 4"; inoltre non rende possibile la corretta applicazione della recente legge n. 232/2016 e n.
77/2020 e riguardante le agevolazioni fiscali per la prevenzione del rischio sismico delle costruzioni esistenti.

Risulta pertanto necessario procedere all'aggiornamento delle zone sismiche nonché alla formazione ed aggiornamento degli
elenchi delle stesse, secondo quanto dispone l'art. 65, comma 1, della L.R. 7 novembre 2003, n. 27 che attribuisce la relativa
competenza alla Giunta regionale, cui spetta provvedere in base ai criteri stabiliti dallo Stato, sentita la competente
Commissione consiliare.

La Seconda Commissione consiliare, nella seduta del 18 febbraio 2021, ha espresso, ai sensi dell'articolo 51, comma 7 del
Regolamento, parere favorevole a maggioranza sul provvedimento in oggetto, con la raccomandazione alla Giunta regionale di
valutare la possibilità di stabilire che la nuova zonazione sismica entri in vigore decorsi almeno sessanta giorni dalla data di
pubblicazione sul BUR del provvedimento di aggiornamento. La Giunta Regionale ritiene di recepire la proposta della Seconda
Commissione Consiliare, portando pertanto il termine per l'entrata in vigore della nuova zonazione sismica a 60 giorni dalla
data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, in luogo dei 30 giorni previsti nella proposta.

Fermo restando l'aspetto delle calcolazioni dei progetti in zona sismica, che segue le accelerazioni puntuali, secondo quanto già
stabilito dalla citata D.G.R. 71/2008, per gli aspetti amministrativi, con particolare riguardo agli oneri di deposito e di verifica,
allo scopo di superare le criticità evidenziate, si propone l'approvazione del nuovo elenco delle zone sismiche, discretizzato a
scala comunale, che si allega alla presente deliberazione (Allegato A "Classificazione sismica del Veneto - Mappa di
pericolosità sismica").

L'elenco dei Comuni del Veneto con riportata a fianco la zona sismica è riportato nell'Allegato B (Elenco comuni del Veneto
con indicazione della zona sismica di appartenenza) al presente provvedimento, ottenuto attraverso la classificazione effettuata
applicando i criteri statali di cui alla citata O.P.C.M. 3519/06 riportata nell'Allegato C "Classificazione dei comuni per
l'aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche del Veneto".

In considerazione dell'impatto in termini organizzativi si propone di far entrare in vigore la nuova zonazione sismica del
territorio veneto decorsi 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR del provvedimento di aggiornamento.

Da ultimo, si richiama il "Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico" - approvato con Direttiva del Presidente del
Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2014 - laddove si dispone che tutti i dati siano organizzati nell'ambito dei SIT regionali
assieme a quelli cartografici di base, al fine di configurare un sistema di interscambio e la condivisione dei dati tra i diversi
soggetti del Servizio nazionale della protezione civile.

Si ritiene pertanto che il citato aggiornamento delle zone sismiche del Veneto debba essere implementato anche
nell'Infrastruttura dei Dati Territoriali (IDT) regionale a cura della Direzione Difesa del Suolo.

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, articolo 83;

VISTO il D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, articoli 93 e 94;

VISTA l'O.P.C.M. 28 aprile 2006, n. 3519;

VISTO il decreto del Ministero delle Infrastrutture 14 gennaio 2008 e successive modifiche;

VISTO l'articolo 65, comma 1, della legge regionale 7 novembre 2003, n. 27;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale 3 dicembre 2003, n. 67;


490 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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VISTA la D.G.R. n. 245 del 12 febbraio 2008;

VISTA la D.G.R. n. 71 del 22 gennaio 2008;

VISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2014;

VISTO il parere favorevole della Commissione Sismica Regionale acquisito in data 14 gennaio 2021;

Vista la propria deliberazione/CR n. 1 del 19/01/2021;

Visto il parere n. 18 della Seconda Commissione consiliare rilasciato in data 18 febbraio 2021;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento


2. di confermare, coerentemente alla Deliberazione di Giunta Regionale n.71 del 22/01/2008, per quanto riguarda la
calcolazione di progetti da realizzare in ambito regionale, la zonizzazione allegata all'Ordinanza del Presidente del
Consiglio dei Ministri 28 aprile 2006, n. 3519;
3. di approvare l'elenco delle zone sismiche del Veneto rilevante ai fini dell'individuazione degli adempimenti
amministrativi previsti dalla vigente normativa in materia, con particolare riguardo agli oneri di deposito e di verifica
secondo i seguenti allegati:

♦ Allegato A "Classificazione sismica del Veneto - Mappa di pericolosità sismica";


♦ Allegato B "Elenco dei Comuni del Veneto con indicazione della zona sismica";
♦ Allegato C "Classificazione dei comuni per l'aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche del
Veneto";

4. di stabilire che la nuova zonazione sismica entrerà in vigore decorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione
nel Bollettino Ufficiale della Regione del presente provvedimento;
5. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo dell'aggiornamento - opportunamente trasposto in un contesto cartografico
pertinente - nell'Infrastruttura dei Dati Territoriali (IDT) della Regione;
6. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di ogni altro adempimento tecnico-amministrativo conseguente
all'adozione del presente provvedimento;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 491
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ALLEGATO A DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 1 di 1


492 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 1 di 16

ALLEGATO B [Elenco comuni del Veneto con indicazione della zona sismica di appartenenza]

Riepilogo dei comuni del Veneto ripartiti per provincia con indicazione della Zona sismica di appartenenza
secondo la nuova zonazione sismica e la zonazione approvata dalla Delibera del Consiglio Regionale n. 67
del 3 dicembre 2003. In grigio gli enti comunali che sono stati sciolti per accorpamento ad altro comune o
per creazione di nuovi enti comunali, in grassetto i Comuni capoluogo di Provincia.

PROVINCIA DI BELLUNO

Zonazione sismica
Progressivo Nuova Zonazione
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
sismica proposta
2003
1 25001 Agordo 3 3
2 25002 Alano di Piave 2 2
3 25003 Alleghe 3 3
4 25072 Alpago 1 --
-- Farra d'Alpago -- 2
-- Pieve d'Alpago -- 2
-- Puos d'Alpago -- 2
5 25004 Arsie' 2 3
6 25005 Auronzo di Cadore 3 3
7 25006 Belluno 1 2
8 25007 Borca di Cadore 3 3
9 25034 Borgo Valbelluna 1 --
-- Lentiai -- 2
-- Mel -- 2
-- Trichiana -- 2
10 25008 Calalzo di Cadore 3 3
11 25023 Canale d'Agordo 3 3
12 25010 Cencenighe Agordino 3 3
13 25011 Cesiomaggiore 2 2
14 25012 Chies d'Alpago 1 2
15 25013 Cibiana di Cadore 2 2
16 25014 Colle Santa Lucia 3 3
17 25015 Comelico Superiore 3 3
18 25016 Cortina d'Ampezzo 3 3
19 25017 Danta di Cadore 3 3
20 25018 Domegge di Cadore 2 3
21 25019 Falcade 3 3
22 25021 Feltre 2 2
23 25022 Fonzaso 2 2
24 25025 Gosaldo 2 3
25 25027 La Valle Agordina 2 3
26 25026 Lamon 2 3
27 25029 Limana 1 2

~1~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 493
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 2 di 16

28 25030 Livinallongo del Col di Lana 3 4


29 25071 Longarone 2 2
-- Castellavazzo -- 2
30 25032 Lorenzago di Cadore 2 3
31 25033 Lozzo di Cadore 3 3
32 25035 Ospitale di Cadore 2 2
33 25036 Pedavena 2 2
34 25037 Perarolo di Cadore 2 3
35 25039 Pieve di Cadore 2 3
36 25040 Ponte nelle Alpi 1 2
37 25070 Quero Vas 2 --
-- Quero -- 2
-- Vas -- 2
38 25043 Rivamonte Agordino 2 3
39 25044 Rocca Pietore 3 3
40 25045 San Gregorio nelle Alpi 2 2
41 25046 San Nicolo' di Comelico 3 3
42 25047 San Pietro di Cadore 3 3
43 25049 San Tomaso Agordino 3 3
44 25051 San Vito di Cadore 3 3
45 25048 Santa Giustina 2 2
46 25050 Santo Stefano di Cadore 3 3
47 25053 Sedico 2 2
48 25054 Selva di Cadore 3 3
49 25055 Seren del Grappa 2 2
50 25056 Sospirolo 2 2
51 25057 Soverzene 2 2
52 25058 Sovramonte 2 3
53 25059 Taibon Agordino 3 3
54 25060 Tambre 1 2
55 25073 Val di Zoldo 2 --
-- Forno di Zoldo -- 3
-- Zoldo Alto -- 3
56 25062 Vallada Agordina 3 3
57 25063 Valle di Cadore 2 3
58 25065 Vigo di Cadore 2 3
59 25066 Vodo Cadore 3 3
60 25067 Voltago Agordino 3 3
61 25069 Zoppe' di Cadore 3 3

PROVINCIA DI PADOVA

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494 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 3 di 16

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 28001 Abano Terme 3 4
2 28002 Agna 3 4
3 28003 Albignasego 3 4
4 28004 Anguillara Veneta 3 4
5 28005 Arqua' Petrarca 3 4
6 28006 Arre 3 4
7 28007 Arzergrande 3 4
8 28008 Bagnoli di Sopra 3 4
9 28009 Baone 3 4
10 28010 Barbona 3 4
11 28011 Battaglia Terme 3 4
12 28012 Boara Pisani 3 4
13 28107 Borgo Veneto 3 --
-- Megliadino San Fidenzio -- 4
-- Santa Margherita d'Adige -- 4
-- Saletto -- 4
14 28013 Borgoricco 3 3
15 28014 Bovolenta 3 4
16 28015 Brugine 3 4
17 28016 Cadoneghe 3 4
18 28020 Campo San Martino 3 3
19 28017 Campodarsego 3 3
20 28018 Campodoro 3 3
21 28019 Camposampiero 3 3
22 28021 Candiana 3 4
23 28022 Carceri 3 4
24 28023 Carmignano di Brenta 2 3
25 28026 Cartura 3 4
26 28027 Casale di Scodosia 3 4
27 28028 Casalserugo 3 4
28 28029 Castelbaldo 3 4
29 28030 Cervarese Santa Croce 3 4
30 28031 Cinto Euganeo 3 4
31 28032 Cittadella 2 3
32 28033 Codevigo 3 4
33 28034 Conselve 3 4
34 28035 Correzzola 3 4
35 28036 Curtarolo 3 3
36 28106 Due Carrare 3 4
37 28037 Este 3 4
38 28038 Fontaniva 2 3
39 28039 Galliera Veneta 2 3
40 28040 Galzignano Terme 3 4
~3~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 495
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 4 di 16

41 28041 Gazzo 3 3
42 28042 Grantorto 2 3
43 28043 Granze 3 4
44 28044 Legnaro 3 4
45 28045 Limena 3 3
46 28046 Loreggia 2 3
47 28047 Lozzo Atestino 3 4
48 28048 Masera' di Padova 3 4
49 28049 Masi 3 4
50 28050 Massanzago 3 3
51 28052 Megliadino San Vitale 3 4
52 28053 Merlara 3 4
53 28054 Mestrino 3 3
54 28055 Monselice 3 4
55 28056 Montagnana 3 4
56 28057 Montegrotto Terme 3 4
57 28058 Noventa Padovana 3 4
58 28059 Ospedaletto Euganeo 3 4
59 28060 Padova 3 4
60 28061 Pernumia 3 4
61 28062 Piacenza d'Adige 3 4
62 28063 Piazzola sul Brenta 3 3
63 28064 Piombino Dese 2 3
64 28065 Piove di Sacco 3 4
65 28066 Polverara 3 4
66 28067 Ponso 3 4
67 28069 Ponte San Nicolo' 3 4
68 28068 Pontelongo 3 4
69 28070 Pozzonovo 3 4
70 28071 Rovolon 3 4
71 28072 Rubano 3 4
72 28073 Saccolongo 3 4
73 28075 San Giorgio delle Pertiche 3 3
74 28076 San Giorgio in Bosco 2 3
75 28077 San Martino di Lupari 2 3
76 28078 San Pietro in Gu' 2 3
77 28079 San Pietro Viminario 3 4
78 28080 Santa Giustina in Colle 3 3
79 28082 Sant'Angelo di Piove di Sacco 3 4
80 28083 Sant'Elena 3 4
81 28084 Sant'Urbano 3 4
82 28085 Saonara 3 4
83 28086 Selvazzano Dentro 3 4
84 28087 Solesino 3 4
85 28088 Stanghella 3 4
86 28089 Teolo 3 4
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496 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 5 di 16

87 28090 Terrassa Padovana 3 4


88 28091 Tombolo 2 3
89 28092 Torreglia 3 4
90 28093 Trebaseleghe 3 3
91 28094 Tribano 3 4
92 28095 Urbana 3 4
93 28096 Veggiano 3 3
94 28097 Vescovana 3 4
95 28098 Vighizzolo d'Este 3 4
96 28099 Vigodarzere 3 3
97 28100 Vigonza 3 4
98 28101 Villa del Conte 2 3
99 28102 Villa Estense 3 4
100 28103 Villafranca Padovana 3 3
101 28104 Villanova di Camposampiero 3 3
102 28105 Vo' 3 4

PROVINCIA DI ROVIGO

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 29001 Adria 3 4
2 29002 Ariano nel Polesine 3 4
3 29003 Arqua' Polesine 3 4
4 29004 Badia Polesine 3 4
5 29005 Bagnolo di Po 3 3
6 29006 Bergantino 3 4
7 29007 Bosaro 3 4
8 29008 Calto 3 3
9 29009 Canaro 3 3
10 29010 Canda 3 4
11 29011 Castelguglielmo 3 4
12 29012 Castelmassa 3 3
13 29013 Castelnovo Bariano 3 3
14 29014 Ceneselli 3 3
15 29015 Ceregnano 3 4
16 29017 Corbola 3 4
17 29018 Costa di Rovigo 3 4
18 29019 Crespino 3 4
19 29021 Ficarolo 3 3
20 29022 Fiesso Umbertiano 3 3
21 29023 Frassinelle Polesine 3 4

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 497
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 6 di 16

22 29024 Fratta Polesine 3 4


23 29025 Gaiba 3 3
24 29026 Gavello 3 4
25 29027 Giacciano con Baruchella 3 4
26 29028 Guarda Veneta 3 4
27 29029 Lendinara 3 4
28 29030 Loreo 3 4
29 29031 Lusia 3 4
30 29032 Melara 3 4
31 29033 Occhiobello 3 3
32 29034 Papozze 3 4
33 29035 Pettorazza Grimani 3 4
34 29036 Pincara 3 3
35 29037 Polesella 3 4
36 29038 Pontecchio Polesine 3 4
37 29039 Porto Tolle 3 4
38 29052 Porto Viro 3 4
39 29040 Rosolina 3 4
40 29041 Rovigo 3 4
41 29042 Salara 3 3
42 29043 San Bellino 3 4
43 29044 San Martino di Venezze 3 4
44 29045 Stienta 3 3
45 29046 Taglio di Po 3 4
46 29047 Trecenta 3 3
47 29048 Villadose 3 4
48 29050 Villanova del Ghebbo 3 4
49 29051 Villanova Marchesana 3 4
50 29049 Villamarzana 3 4

PROVINCIA DI TREVISO

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 26001 Altivole 2 2
2 26002 Arcade 2 3
3 26003 Asolo 2 2
4 26004 Borso del Grappa 2 2
5 26005 Breda di Piave 2 3
6 26006 Caerano di San Marco 2 2
7 26007 Cappella Maggiore 2 2

~6~
498 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 7 di 16

8 26008 Carbonera 2 3
9 26009 Casale sul Sile 3 3
10 26010 Casier 3 3
11 26011 Castelcucco 2 2
12 26012 Castelfranco Veneto 2 3
13 26013 Castello di Godego 2 3
14 26014 Cavaso del Tomba 2 2
15 26015 Cessalto 3 3
16 26016 Chiarano 3 3
17 26017 Cimadolmo 2 3
18 26018 Cison di Valmarino 2 2
19 26019 Codogne' 2 2
20 26020 Colle Umberto 2 2
21 26021 Conegliano 2 2
22 26022 Cordignano 2 2
23 26023 Cornuda 2 2
24 26025 Crocetta del Montello 2 2
25 26026 Farra di Soligo 2 2
26 26027 Follina 2 2
27 26028 Fontanelle 2 3
28 26029 Fonte 2 2
29 26030 Fregona 1 2
30 26031 Gaiarine 2 2
31 26032 Giavera del Montello 2 3
32 26033 Godega di Sant'Urbano 2 2
33 26034 Gorgo al Monticano 3 3
34 26035 Istrana 2 3
35 26036 Loria 2 2
36 26037 Mansue' 2 3
37 26038 Mareno di Piave 2 3
38 26039 Maser 2 2
39 26040 Maserada sul Piave 2 3
40 26041 Meduna di Livenza 3 3
41 26042 Miane 2 2
42 26043 Mogliano Veneto 3 3
43 26044 Monastier di Treviso 3 3
44 26045 Monfumo 2 2
45 26046 Montebelluna 2 2
46 26047 Morgano 2 3
47 26048 Moriago della Battaglia 2 2
48 26049 Motta di Livenza 3 3
49 26050 Nervesa della Battaglia 2 2
50 26051 Oderzo 2 3
51 26052 Ormelle 2 3
52 26053 Orsago 2 2
53 26055 Paese 2 3
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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 499
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 8 di 16

54 26056 Pederobba 2 2
55 26024 Pieve del Grappa 2 --
-- Crespano del Grappa -- 2
-- Paderno del Grappa -- 2
56 26057 Pieve di Soligo 2 2
57 26058 Ponte di Piave 3 3
58 26059 Ponzano Veneto 2 3
59 26060 Portobuffolè 2 3
60 26061 Possagno 2 2
61 26062 Povegliano 2 3
62 26063 Preganziol 3 3
63 26064 Quinto di Treviso 3 3
64 26065 Refrontolo 2 2
65 26066 Resana 2 3
66 26067 Revine Lago 1 2
67 26068 Riese Pio X 2 2
68 26069 Roncade 3 3
69 26070 Salgareda 3 3
70 26071 San Biagio di Callalta 3 3
71 26072 San Fior 2 2
72 26073 San Pietro di Feletto 2 2
73 26074 San Polo di Piave 2 3
74 26076 San Vendemiano 2 2
75 26077 San Zenone degli Ezzelini 2 2
76 26075 Santa Lucia di Piave 2 2
77 26078 Sarmede 2 2
78 26079 Segusino 2 2
79 26080 Sernaglia della Battaglia 2 2
80 26081 Silea 3 3
81 26082 Spresiano 2 3
82 26083 Susegana 2 2
83 26084 Tarzo 1 2
84 26085 Trevignano 2 3
85 26086 Treviso 2 3
86 26087 Valdobbiadene 2 2
87 26088 Vazzola 2 3
88 26089 Vedelago 2 3
89 26090 Vidor 2 2
90 26091 Villorba 2 3
91 26092 Vittorio Veneto 1 2
92 26093 Volpago del Montello 2 3
93 26094 Zenson di Piave 3 3
94 26095 Zero Branco 3 3

~8~
500 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 9 di 16

PROVINCIA DI VENEZIA

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 27001 Annone Veneto 3 3
2 27002 Campagna Lupia 3 4
3 27003 Campolongo Maggiore 3 4
4 27004 Camponogara 3 4
5 27005 Caorle 3 4
6 27044 Cavallino Treporti 3 4
7 27006 Cavarzere 3 4
8 27007 Ceggia 3 3
9 27008 Chioggia 3 4
10 27009 Cinto Caomaggiore 3 3
11 27010 Cona 3 4
12 27011 Concordia Sagittaria 3 3
13 27012 Dolo 3 4
14 27013 Eraclea 3 4
15 27014 Fiesso d'Artico 3 4
16 27015 Fossalta di Piave 3 3
17 27016 Fossalta di Portogruaro 3 3
18 27017 Fosso' 3 4
19 27018 Gruaro 3 3
20 27019 Jesolo 3 4
21 27020 Marcon 3 3
22 27021 Martellago 3 3
23 27022 Meolo 3 3
24 27023 Mira 3 4
25 27024 Mirano 3 4
26 27025 Musile di Piave 3 3
27 27026 Noale 3 3
28 27027 Noventa di Piave 3 3
29 27028 Pianiga 3 4
30 27029 Portogruaro 3 3
31 27030 Pramaggiore 3 3
32 27031 Quarto d'Altino 3 3
33 27032 Salzano 3 3
34 27033 San Dona' di Piave 3 3
35 27034 San Michele al Tagliamento 3 3
36 27036 San Stino di Livenza 3 3
37 27035 Santa Maria di Sala 3 3
38 27037 Scorze' 3 3
39 27038 Spinea 3 4

~9~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 501
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 10 di 16

40 27039 Stra 3 4
41 27040 Teglio Veneto 3 3
42 27041 Torre di Mosto 3 3
43 27042 Venezia 3 4
44 27043 Vigonovo 3 4

PROVINCIA DI VERONA

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 23001 Affi 2 3
2 23002 Albaredo d'Adige 3 3
3 23003 Angiari 3 4
4 23004 Arcole 3 3
5 23005 Badia Calavena 2 2
6 23006 Bardolino 2 3
7 23007 Belfiore 3 3
8 23008 Bevilacqua 3 4
9 23009 Bonavigo 3 4
10 23010 Boschi Sant'Anna 3 4
11 23011 Bosco Chiesanuova 2 3
12 23012 Bovolone 3 4
13 23013 Brentino Belluno 2 3
14 23014 Brenzone sul Garda 2 2
15 23015 Bussolengo 2 3
16 23016 Buttapietra 3 3
17 23017 Caldiero 2 3
18 23018 Caprino Veronese 2 3
19 23019 Casaleone 3 4
20 23020 Castagnaro 3 4
21 23021 Castel d'Azzano 3 3
22 23022 Castelnuovo del Garda 2 3
23 23023 Cavaion Veronese 2 3
24 23024 Cazzano di Tramigna 2 3
25 23025 Cerea 3 4
26 23026 Cerro Veronese 2 3
27 23027 Cologna Veneta 3 3
28 23028 Colognola ai Colli 2 3
29 23029 Concamarise 3 4
30 23030 Costermano sul Garda 2 3
31 23031 Dolce' 2 3
32 23032 Erbe' 3 4
33 23033 Erbezzo 2 3
~ 10 ~
502 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 11 di 16

34 23034 Ferrara di Monte Baldo 2 3


35 23035 Fumane 2 3
36 23036 Garda 2 3
37 23037 Gazzo Veronese 3 4
38 23038 Grezzana 2 3
39 23039 Illasi 2 3
40 23040 Isola della Scala 3 4
41 23041 Isola Rizza 3 3
42 23042 Lavagno 2 3
43 23043 Lazise 2 3
44 23044 Legnago 3 4
45 23045 Malcesine 2 3
46 23046 Marano di Valpolicella 2 3
47 23047 Mezzane di Sotto 2 3
48 23048 Minerbe 3 4
49 23049 Montecchia di Crosara 2 3
50 23050 Monteforte d'Alpone 2 3
51 23051 Mozzecane 3 4
52 23052 Negrar 2 3
53 23053 Nogara 3 4
54 23054 Nogarole Rocca 3 4
55 23055 Oppeano 3 3
56 23056 Palu' 3 3
57 23057 Pastrengo 2 3
58 23058 Pescantina 2 3
59 23059 Peschiera del Garda 2 3
60 23060 Povegliano Veronese 3 3
61 23061 Pressana 3 4
62 23062 Rivoli Veronese 2 3
63 23063 Ronca' 2 3
64 23064 Ronco all'Adige 3 3
65 23065 Roverchiara 3 4
66 23067 Rovere' Veronese 2 3
67 23066 Roveredo di Gua' 3 4
68 23068 Salizzole 3 4
69 23069 San Bonifacio 3 3
70 23070 San Giovanni Ilarione 2 3
71 23071 San Giovanni Lupatoto 2 3
72 23073 San Martino Buon Albergo 2 3
73 23074 San Mauro di Saline 2 2
74 23075 San Pietro di Morubio 3 4
75 23076 San Pietro in Cariano 2 3
76 23079 San Zeno di Montagna 2 2
77 23072 Sanguinetto 3 4
78 23077 Sant'Ambrogio di Valpolicella 2 3
79 23078 Sant'Anna d'Alfaedo 2 3
~ 11 ~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 503
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 12 di 16

80 23080 Selva di Progno 2 3


81 23081 Soave 2 3
82 23082 Sommacampagna 2 3
83 23083 Sona 2 3
84 23084 Sorga' 3 4
85 23085 Terrazzo 3 4
86 23086 Torri del Benaco 2 2
87 23087 Tregnago 2 2
88 23088 Trevenzuolo 3 4
89 23089 Valeggio sul Mincio 2 3
90 23090 Velo Veronese 2 3
91 23091 Verona 2 3
92 23092 Veronella 3 3
93 23093 Vestenanova 2 2
94 23094 Vigasio 3 4
95 23095 Villa Bartolomea 3 4
96 23096 Villafranca di Verona 2 3
97 23097 Zevio 3 3
98 23098 Zimella 3 3

PROVINCIA DI VICENZA

Zonazione sismica
Progressivo Zonazione sismica
ISTAT Comune DCR 67 3 dicembre
proposta
2003
1 24001 Agugliaro 3 4
2 24002 Albettone 3 4
3 24003 Alonte 3 3
4 24004 Altavilla Vicentina 3 3
5 24005 Altissimo 2 3
6 24006 Arcugnano 3 3
7 24007 Arsiero 3 3
8 24008 Arzignano 2 3
9 24009 Asiago 2 3
10 24010 Asigliano Veneto 3 4
11 24124 Barbarano Mossano 3 --
-- Barbarano Vicentino -- 3
-- Mossano -- 3
12 24012 Bassano del Grappa 2 3
13 24013 Bolzano Vicentino 2 3
14 24014 Breganze 2 3
15 24015 Brendola 3 3

~ 12 ~
504 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 13 di 16

16 24016 Bressanvido 2 3
17 24017 Brogliano 2 3
18 24018 Caldogno 2 3
19 24019 Caltrano 2 3
20 24020 Calvene 2 3
21 24021 Camisano Vicentino 3 3
22 24022 Campiglia dei Berici 3 4
23 24024 Carre' 2 3
24 24025 Cartigliano 2 3
25 24026 Cassola 2 3
26 24027 Castegnero 3 3
27 24028 Castelgomberto 2 3
28 24029 Chiampo 2 3
29 24030 Chiuppano 2 3
30 24032 Cogollo del Cengio 2 3
31 24059 Colceresa 2 --
-- Mason Vicentino -- 3
-- Molvena -- 3
32 24034 Cornedo Vicentino 2 3
33 24035 Costabissara 2 3
34 24036 Creazzo 2 3
35 24037 Crespadoro 2 2
36 24038 Dueville 2 3
37 24039 Enego 2 3
38 24040 Fara Vicentino 2 3
39 24041 Foza 2 3
40 24042 Gallio 2 3
41 24043 Gambellara 2 3
42 24044 Gambugliano 2 3
43 24046 Grisignano di Zocco 3 3
44 24047 Grumolo delle Abbadesse 3 3
45 24048 Isola Vicentina 2 3
46 24049 Laghi 3 3
47 24050 Lastebasse 3 3
48 24051 Longare 3 3
49 24052 Lonigo 3 3
50 24053 Lugo di Vicenza 2 3
51 24054 Lusiana Conco 2 --
-- Conco -- 3
-- Lusiana -- 3
52 24055 Malo 2 3
53 24056 Marano Vicentino 2 3
54 24057 Marostica 2 3
55 24063 Monte di Malo 2 3
56 24060 Montebello Vicentino 2 3
57 24061 Montecchio Maggiore 2 3
~ 13 ~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 505
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 14 di 16

58 24062 Montecchio Precalcino 2 3


59 24064 Montegalda 3 3
60 24065 Montegaldella 3 3
61 24066 Monteviale 2 3
62 24067 Monticello Conte Otto 2 3
63 24068 Montorso Vicentino 2 3
64 24070 Mussolente 2 2
65 24071 Nanto 3 3
66 24072 Nogarole Vicentino 2 3
67 24073 Nove 2 3
68 24074 Noventa Vicentina 3 4
69 24075 Orgiano 3 3
70 24076 Pedemonte 3 3
71 24077 Pianezze 2 3
72 24078 Piovene Rocchette 2 3
73 24079 Poiana Maggiore 3 4
74 24080 Posina 2 3
75 24081 Pove del Grappa 2 2
76 24082 Pozzoleone 2 3
77 24083 Quinto Vicentino 2 3
78 24084 Recoaro Terme 2 3
79 24085 Roana 2 3
80 24086 Romano d'Ezzelino 2 2
81 24087 Rosa' 2 3
82 24088 Rossano Veneto 2 3
83 24089 Rotzo 3 3
84 24090 Salcedo 2 3
85 24094 San Pietro Mussolino 2 3
86 24096 San Vito di Leguzzano 2 3
87 24091 Sandrigo 2 3
88 24095 Santorso 2 3
89 24097 Sarcedo 2 3
90 24098 Sarego 3 3
91 24099 Schiavon 2 3
92 24100 Schio 2 3
93 24101 Solagna 2 3
94 24102 Sossano 3 3
95 24103 Sovizzo 2 3
96 24104 Tezze sul Brenta 2 3
97 24105 Thiene 2 3
98 24106 Tonezza del Cimone 3 3
99 24107 Torrebelvicino 2 3
100 24108 Torri di Quartesolo 3 3
101 24110 Trissino 2 3
102 24031 Valbrenta 2 --
-- Campolongo sul Brenta -- 3
~ 14 ~
506 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 15 di 16

-- Cismon del Grappa -- 3


-- San Nazario -- 3
-- Valstagna -- 3
103 24123 Val Liona 3 --
-- Grancona -- 3
-- San Germano dei Berici -- 3
104 24111 Valdagno 2 3
105 24112 Valdastico 3 3
106 24113 Valli del Pasubio 2 3
107 24115 Velo d'Astico 2 3
108 24116 Vicenza 2 3
109 24117 Villaga 3 3
110 24118 Villaverla 2 3
111 24119 Zane' 2 3
112 24120 Zermeghedo 2 3
113 24121 Zovencedo 3 3
114 24122 Zugliano 2 3

~ 15 ~
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 507
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ALLEGATO B DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 16 di 16

Quadro sinottico dei comuni ripartiti secondo la zonazione sismica vigente e, in


blu,

secondo la nuova proposta di zonazione sismica


classifica BELLUNO PADOVA ROVIGO TREVISO VENEZIA VERONA VICENZA
zione
sismica Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz Zonaz
ione ione ione ione ione ione ione ione ione ione ione ione ione ione
sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic sismic
a a DCR a a DCR a a DCR a a DCR a a DCR a a DCR a a DCR
propo 67/20 propo 67/20 propo 67/20 propo 67/20 propo 67/20 propo 67/20 propo 67/20
sta 03 sta 03 sta 03 sta 03 sta 03 sta 03 sta 03

ZONA 1 7 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0

ZONA 2 28 28 12 0 0 0 72 49 0 0 55 7 80 4

ZONA 3 26 39 90 30 50 14 18 46 44 24 43 63 34 111

ZONA 4 0 1 0 74 0 36 0 0 0 20 0 28 0 6

Totale 61 68 102 104 50 50 94 95 44 44 98 98 114 121


comun
i

Classificazione TOTALI Differenza tra la


sismica zonazione vigente e
Zonazione sismica Zonazione sismica DCR
proposta 67/2003 quella proposta

Zona 1 11 0 + 11

Zona 2 247 88 + 159

Zona 3 305 327 - 22

Zona 4 0 165 - 165

Totale 563 580

~ 16 ~
508 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 1 di 9

ALLEGATO C “CLASSIFICAZIONE DEI COMUNI PER L’AGGIORNAMENTO


DELL'ELENCO DELLE ZONE SISMICHE DEL VENETO”

Criteri statali applicati dalla Regione (cfr. O.P.C.M. 3519/2006)

Sono individuate quattro zone, caratterizzate da quattro diversi valori di accelerazione (Ag) orizzontale
massima convenzionale su suolo di tipo A, ai quali ancorare lo spettro di risposta elastico.

1.Ciascun comune è stato classificato mediante un valore di accelerazione massima del suolo (Ag) con
probabilità di superamento del 10% in 50 anni, riferiti a suoli rigidi caratterizzati da Vs30 > 800 m/s,
secondo lo schema seguente:

Tabella Zona Accelerazione con probabilita' di Accelerazione orizzontale massima


superamento pari al 10% in 50 anni convenzionale di ancoraggio dello
(ag) spettro di risposta elastico (Ag)

1 0,25 < ag ≤ 0,35 g 0,35 g


2 0,15 < ag ≤ 0,25 g 0,25 g
3 0,05 < ag ≤ 0,15 g 0,15 g
4 ag ≤ 0,05 g 0,05 g

2. Le zone 1, 2 e 3 non sono state per ora suddivise in sottozone caratterizzate da valori di ag intermedi
rispetto a quelli riportati in tabella.

3.Le valutazioni sui valori ag sono state condotte riferendosi ai valori di accelerazione forniti dall'INGV
in corrispondenza della griglia con passo 0,02°.

4.Sulla base delle valutazioni di ag l’assegnazione di un comune a una delle zone sismiche e' stata fatta,
secondo la tabella di cui al punto 1, con possibilità di tolleranza di 0,025 g.

5. Al fine di evitare situazioni di forte disomogeneità ai confini tra regioni confinanti col Veneto,
l’individuazione delle zone sismiche ha assunto come riferimento l’elaborato di pericolosità sismica di
cui all’allegato 1B all'ordinanza n. 3519/2006, con la sopra citata discretizzazione puntuale fornita
dall'INGV. Al confine con le altre Regioni, pertanto, è stato garantito, al più, un salto di una sola zona
sismica.

6. L’aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche ha previsto la discretizzazione dell’elaborato di


riferimento rispetto ai confini comunali.

Ulteriori criteri stabiliti in ambito regionale

Il criterio di assegnazione dei comuni alle diverse zone sismiche si basa sul valore di accelerazione
sismica massima attesa amax con probabilità di superamento del 10% in 50 anni. Sono assegnati alla
zona 1 i comuni con amax > 0,250g, alla zona 2 quelli con accelerazione compresa tra 0,250 e 0,150g, e
alla zona 3 quelli con accelerazione < 0,150g in coerenza con le disposizioni contenute nell’Ordinanza
del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2003, n. 3274. Per semplicità nel testo a seguire amax
sarà abbreviato con a.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 509
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 2 di 9

Il criterio di attribuzione dei comuni alle tre zone è quello più cautelativo, vale a dire i comuni sono
inseriti nella fascia corrispondente all’accelerazione massima ricadente nel territorio comunale.
Per i comuni accorpati a seguito di fusione è stata assegnata la zona corrispondente all’accelerazione
massima ricadente nel territorio del comune accorpato, tale principio potrà valere anche per le future
analoghe situazioni, fatti salvi casi particolari.
Gli stralci di carta allegata al presente documento si riferiscono alla proposta di zonazione: i comuni in
bianco sono stati provvisoriamente assegnati alla zona 1, quelli in azzurro alla zona 2 e infine quelli in
blu scuro alla zona 3. Non si propone di assegnare alcun comune alla zona 4. Le curve blu si riferiscono
allo shape ufficiale della zonazione sismica MPS04 denominato mps04_gu_clip.shp gentilmente messo
a disposizione dalla sezione di Milano dell’Ingv, le curve rosse allo shape denominato
accelerazione_veneto.shp predisposto dagli uffici regionali dove a suo tempo era stato praticato lo
smoothing.
Tra i criteri di discussione per assegnare i comuni alle tre zone, si è ritenuto opportuno inserire la storia
sismica contenuta nell’ultima versione del database macrosismico DBMI15 ver. 2.0 e il riferimento al
database delle sorgenti sismogenetiche DISS (Database of Individual Seismogenic Sources), Version
3.2.1.
Qui di seguito sono descritti i comuni la cui assegnazione è stata oggetto di riflessione, Per ogni comune
è fornita, evidenziata in arancione, la zona sismica di appartenenza attuale secondo l’allegato I della
DCR 67/2003 e la nuova zona sismica proposta.

Nuova proposta di zonazione sismica. Le


linee blu corrispondono alle fasce di
accelerazione sismica contenute nello
shape ufficiale della zonazione sismica
MPS04 denominato mps04_gu_clip.shp.

Problematiche di attribuzione dei comuni alle varie zone

Casi particolari:

Area della provincia di Belluno e Treviso dove si trovano i comuni che nella nuova proposta di
zonazione ricadono in zona sismica 1
510 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 3 di 9

Problematica 1
Il comune di Ponte nelle Alpi rientra per un piccolo lembo in zona 1 (a > 0,250g) sia secondo il file
accelerazione_veneto.shp che secondo mps04_gu_clip.shp. Si è posto quindi il problema se inserire questo
comune in zona 1 o in zona 2.
Si è deciso di assegnare
il comune in zona 1
perché è una
collocazione geogra-
ficamente più conf-
orme al contesto dei
comuni vicini (Belluno
a = 0,225g a = 0,250g a ovest e Alpago a est).
La collocazione in zona
1 è la più adeguata
anche dal punto di
vista geologico, in
quanto il comune si
estende lungo le
superfici di sovra-
scorrimento che ad andamento NE-SW attraversano la Valbelluna e ricade nelle stesse zone sismo-
genetiche dei due comuni adiacenti. Inoltre dal punto di vista della sismicità storica il comune di Ponte nelle
A i più recenti (Alpago-Cansiglio
del 1936 e Belluno del 1873).
Ponte nelle Alpi Zonazione DCR 67/03: 2 Nuova Zonazione: 1

Problematica 2
Una piccola porzione del comune di Tarzo rientra
in zona 1 (a > 0,250g) secondo entrambi i file di
riferimento accelerazione_veneto.shp e
a = 0,250g mps04_gu_clip.shp. La porzione del territorio
comunale ricadente in zona 1 è maggiore per il
file mps04_gu_clip.shp.
Si decide di inserire il comune in zona 1 perché
geograficamente e geologicamente più conforme
al contesto dei comuni vicini (Vittorio Veneto a
a = 0,225g
est e Revine Lago a nord).
Tarzo - Zonazione DCR 67/03: 2 - Nuova
Zonazione: 1

I comuni che vengono riclassificati in zona 1 B C A L B V P


nelle Alpi, Tambre e Alpago in provincia di Belluno, Fregona, Revine Lago, Tarzo e Vittorio Veneto in
provincia di Treviso.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 511
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 4 di 9

Area al limite nord tra zona 2 e zona 3 nella parte alta della provincia di Belluno

Problematica 3
Q
relativa al comune di Cibiana di Cadore
che nella sua porzione meridionale rientra
a = 0,125g a E
a alla zona 2 che
alla zona 3.
Il comune di Cibiana, al pari di quelli
a = 0,150g
nessuna zona sismogenetica riportata nel
DISS -Database of individual seimogenetic
sources. Si tratta, dunque, di una semplice
area di risentimento sismico legata a
possibili terremoti con epicentro nelle
zone sismogenetiche presenti più a sud,
lungo la pedemontana veneta.
Si decide di confermare alla zona 2 in quanto il numero e
nel comune è analogo a quello dei comuni adiacenti (Val di Zoldo a sud-ovest e Valle di Cadore a nord-est)
che nella proposta di zonazione sismica ricadono pienamente in zona 2.
Cibiana di Cadore - Zonazione DCR 67/03: 2 Nuova zonazione: 2

Area al limite tra zona 2 e zona 3 nell’Altopiano dei Sette Comuni

Problematica 4
Il comune di Roana sia secondo lo shape accelerazione_veneto.shp che il mps04_gu_clip.shp rientra per
una porzione molto esigua del suo territorio in zona 2 (a > 0,150g). Si pone quindi il problema di attribuire
Roana alla zona 2 o alla zona 3.
I R I
analogo a quello del comune di Asiago posto a est e malgrado il risentimento sismico registrato sia
sensibilmente diverso (21 eventi per Asiago e 6 per Roana), la massima intensità macrosismica registrata
riferita allo stesso terremoto del 1989 è pari a V grado della scala Mercalli modificata per Asiago e al VI per
Roana, indizio che il comune di Roana è nel complesso maggiormente esposto a fenomeni di amplificazione
sismica. “ R
Asiago.
Roana - Zonazione DCR 67/03: 3 Nuova zonazione: 2

a = 0,125g
512 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 5 di 9

Area al limite sud tra la zona 2 e la zona 3 (area di pianura, analisi delle problematiche da ovest
verso est)

Problematiche 5 e 6
Un piccolo lembo sul margine settentrionale del comune di San Giovanni Lupatoto (evidenziato a sinistra)
a > 0,150g secondo entrambi gli shapefile di pericolosità sismica
(mps04_gu_clip.shp e accelerazione_veneto.shp). I “ G L
DI““ N DBMI
sono riferiti a San Giovanni Lupatoto 5 eventi sismici con intensità macrosismica massima pari al IV grado
M MM V
concentra nel settore centro-settentrionale del territorio comunale, in prossimità della curva con a >
0,150g, si decide per alla zona 2. San Giovanni Lupatoto - Zonazione DCR
67/03: 3 Nuova zonazione: 2

a = 0,150g

a = 0,125g

Il comune di Caldiero (evidenziato a destra) secondo lo shapefile accelerazione_veneto.shp (linea rossa) è


fuori dalla fascia di accelerazione a > 150g, secondo lo shapefile mps04_gu_clip.shp (linea blu) ricade,
ia. Il risentimento sismico riferito a Caldiero conta 5 eventi con
intensità macrosismica massima pari al V-VI grado della scala MM. Esiste una zona sismogenetica pochi km
a sud ma è riferita a valori di accelerazione in genere inferiori a 0,150g. Visto il risentimento relativamente
elevato registrato in passato e la posizione ai margini dei rilievi lessinei (un contesto geomorfologico che
i decide per zona
2. Caldiero - Zonazione DCR 67/03: 3 Nuova zonazione: 2

Problematica 7
Il comune di M A nella sua porzione settentrionale rientra nella fascia di a > 0,150g, in
modo minore nello shapefile accelerazione_veneto.shp (linea rossa), in modo più marcato nello shapefile
mps04_gu_clip.shp (linea blu).
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 513
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 6 di 9

Il comune non ricade in zone sismogenetiche


ma nella sua storia ha risentito di 13 eventi
sismici tra il quali il maggiore ha raggiunto una
intensità locale pari al VI grado della scala MM.
Visto il numero di eventi registrati in passato e
il risentimento relativamente elevato
provocato da uno di questi (il terremoto della
a = 0,150g I si decide per la sua
assegnazione alla zona 2.

M A - Zonazione DCR 67/03:


3 Nuova zonazione: 2

a = 0,125g

Problematiche 8, 9 e 10
I comuni evidenziati (da ovest verso est) di
Gambellara e Montebello Vicentino ricadono
a > 0,150g. Pur non

Zermeghedo (il comune dei tre evidenziati di


minore estensione) deve assumere la stessa
classificazione di Gambellara e Montebello
a = 0,125g
a = 0,150g Vicentino perché è completamente circondato
da essi. I tre comuni non sono compresi nelle
zone sismogenetiche descritte nel DISS 3.2.1.

DBMI15, il comune di Gambellara ha risentito
degli effetti di un solo sisma con intensità pari al IV grado della scala MM mentre il comune di Montebello
Vicentino ha registrato tre terremoti con intensità massima del V grado. Su Zermeghedo gli archivi
macrosismici non riportano alcuna informazione.
C C M A a la pianura e i
rilievi, in un contesto geomorfologico potenzialmente in grado di produrre amplificazione sismica. Per
questo motivo, malgrado i terremoti risentiti siano molto pochi, si decide per la loro assegnazione alla zona
2.

Gambellara - Zonazione DCR 67/03: 3 Nuova zonazione: 2


Montebello Vicentino - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2
Zermeghedo - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

Problematica 11

Il comune di Quinto Vicentino rientra nella fascia di a > 0,150g, in modo limitato secondo lo shapefile
accelerazione_veneto.shp (linea rossa), in modo più deciso secondo lo shapefile mps04_gu_clip.shp (linea
514 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 7 di 9

blu). Il database macrosismico italiano DBMI15 v. 2.0 riporta che Quinto Vicentino ha risentito degli effetti
di 6 terremoti con intensità massima pari al IV grado della scala MM. Il territorio comunale di Quinto è però
adiacente alla zona sismogenetica composita ITCS175 Schio-Vicenza (una fascia ad andamento NO-SE che
lambisce il territorio comunale a ovest). Si decide
Quinto Vicentino - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

a = 0,150g

a = 0,125g

Problematiche 12, 13 e 14

Il comune di San Giorgio in Bosco (evidenziato a sinistra) rientra nella fascia di a > 0,150g, in modo esiguo
secondo lo shapefile accelerazione_veneto.shp (linea rossa), in modo più marcato secondo lo shapefile
mps04_gu_clip.shp (linea blu). Secondo il database macrosismico DBMI15 v. 2.0, un solo terremoto è stato
risentito nel comune con intensità del IV grado della scala MM. San Giorgio in Bosco si pone a relativa
distanza dalle zone sismogenetiche presenti a ovest (ITCS175 Schio-Vicenza) e a nord (ITCS007 Thiene-
Cornuda). Il comune è attraversato in senso NO-“E E P
nonostante il limitato risentimento sismico registrato, si decide per la sua assegnazione alla zona 2.
San Giorgio in Bosco - Zonazione DCR 67/03: 3 Nuova zonazione: 2

a = 0,150g

a = 0,125g
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 515
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 8 di 9

Il comune di Villa del Conte (evidenziato al centro) si trova in condizioni analoghe a San Giorgio in Bosco.
Villa del Conte ha subito gli effetti di tre terremoti tra cui quello del 1976 con epicentro in Friuli. La massima
intensità macrosismica registrata è del VI grado della scala MM. Anche questo comune non ricade nelle
immediate vicinanze di zone sismogenetiche. La percentuale di territorio comunale di Villa del Conte che
rientra nella fascia con a > 0,150g è maggiore rispetto agli adiacenti San Giorgio in Bosco (a ovest) e
Loreggia (a est) così come il risentimento sismico, si propone quindi la sua assegnazione alla zona 2.
Villa del Conte - Zonazione DCR 67/03: 3 Nuova zonazione: 2

Il comune di Loreggia (evidenziato a destra) rientra di poco nella fascia con a > 0,150g per entrambi gli
shapefile. Secondo i dati contenuti nel DBMI15 Loreggia ha risentito degli effetti di 4 terremoti per un
valore massimo di intensità macrosismica pari al IV grado della scala MM. Loreggia non ricade in prossimità
“ -B
tipo normale e a direzione scledense (NO-“E I I “i decide
quindi per la sua assegnazione alla zona 2.
Loreggia - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

Problematiche 15, 16 e 17

Il comune di Piombino Dese (evidenziato a sinistra) ricade in piccola parte nella fascia di a > 0,150g secondo
entrambi gli shapefile. Nel DMBMI15 sono riferiti a questo comune due terremoti la cui intensità massima
locale è stata pari al V grado della scala MM. Piombino Dese è posto a una certa distanza dalle zone
sismogenetiche presenti più a nord; è dunque alla zona 2 che alla zona 3 ma si
la 2 perché una percentuale relativamente grande del suo territorio rientra in
questa fascia.
Piombino Dese - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

Il comune di Morgano (evidenziato al centro) per una porzione non trascurabile del suo territorio rientra in
fascia di a “ DBMI M
terremoti per una intensità massima del IV grado della scala MM. Si decide per
Morgano - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

Il comune di Quinto di Treviso


(evidenziato a destra) secondo lo
shapefile accelerazione_veneto.
shp (linea rossa) non ricade nella
fascia di a > 0,150g mentre vi
ricade, anche se di poco, per lo
shapefile mps04_gu_clip.shp (linea
a = 0,150g
blu). A questo comune sono stati
associati 4 terremoti per una
intensità massima del IV grado
a = 0,125g della scala MM. Poco al di fuori del

del comune di Treviso ricade la


faglia capace ad orientazione NO-
516 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO C DGR n. 244 del 09 marzo 2021 pag. 9 di 9

“E M “ decide per
Quinto di Treviso - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 3

Problematiche 18, 19 e 20

Nella nuova zonazione il comune di Breda di Piave (evidenziato a sinistra) per una parte consistente del suo
territorio rientra in area con a N DBMI
due terremoti i cui effetti non sono stati quantificati (NF = Not felt, non avvertiti). Il comune è situato
DI““ ui può essere assegnato sia alla zona 3
che alla zona 2. Privilegiando il
fatto che una parte rilevante del
suo territorio ricade nella fascia di
accelerazione maggiore di 0,150g
si decide per
zona 2.
Breda di Piave - Zonazione DCR
67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

a = 0,150g
a = 0,150g

a = 0,125g
a = 0,125g

La porzione settentrionale del comune di Oderzo (evidenziato al centro) rientra nel campo di accelerazione
D DBMI interessato
questo comune tra i quali 3 hanno prodotto un risentimento pari al VI grado della scala MM. Oderzo non si
trova in prossimità di sorgenti sismogenetiche riportate nel DISS. Vista la rilevante porzione di territorio
ricadente in area con valori di a > 0,150g si decide per
Oderzo - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 2

Il comune di Gorgo al Monticano a > 0,150g per un esiguo lembo


riscontrabile soprattutto nello shapefile mps04_gu_clip.shp. Nel DMBI15 è riferito al comune di Gorgo al
Monticano un solo terremoto del IV grado di intensità macrosismica per cui sussistono le condizioni per
assegnarlo alla zona 3.
Gorgo al Monticano - Zonazione DCR 67/03: 3 - Nuova zonazione: 3
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 517
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(Codice interno: 443330)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 245 del 09 marzo 2021


Approvazione del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell'Amministrazione
Regione del Veneto. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6.
[Opere e lavori pubblici]

Note per la trasparenza:


Con la presente deliberazione si approva il Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022
dell'Amministrazione Regione del Veneto ai sensi del DM 16 gennaio 2018, n. 14.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L'art. 21 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 rubricato "Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici", dispone
che le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori adottino il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il
programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali e che tali programmi siano approvati nel
rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio.

Alla suddetta disposizione normativa è stata data attuazione con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 16
gennaio 2018, n. 14 "Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma
triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e
aggiornamenti annuali".

Con Delibera di Giunta Regionale n. 1541 del 22.10.2019 è stato confermato quale Referente unico per la Programmazione,
sia dei lavori che per gli acquisti di servizi e forniture, il Direttore della Direzione Lavori Pubblici, Edilizia e Logistica, oggi
Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia con i compiti di ricevere le proposte, i dati, le informazioni, di formare i documenti, di
curare i loro aggiornamenti e di provvedere alla loro pubblicazione presso i siti informatici previsti dal Codice dei Contratti
Pubblici, in particolare agli art. 21 co. 7 (profilo MIT e Osservatorio Anac) e art. 29 (profilo del Committente nella sezione
Amministrazione Trasparente della Regione).

A seguito dell'approvazione del Bilancio di previsione 2021-2023 con legge regionale n. 41 del 29.12.2020, con nota prot.
n.3526 del 7.01.2021 a firma del Segretario Generale della Programmazione è stata avviata la formazione del Programma
biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell'Amministrazione Regione del Veneto.

L'inserimento delle proposte di acquisto di Forniture e Servizi nel Programma biennale 2021-2022 è avvenuta mediante la
compilazione, da parte delle Strutture regionali che hanno rilevato il fabbisogno, degli schemi-tipo di cui al suddetto D.M. n.
14 del 16 gennaio 2018, attraverso le funzionalità dell'apposito applicativo informatico reso disponibile dalla Direzione ICT e
Agenda digitale.

Successivamente, dette proposte sono state convalidate e trasmesse dai Direttori delle medesime Strutture regionali, sempre
tramite l'applicativo informatico, al Referente unico per la redazione della programmazione, il quale ha, poi, provveduto a
collazionare il relativo Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell'Amministrazione Regione del
Veneto, in Allegato A al presente provvedimento.

Tra i dati da inserire a corredo delle proposte ci sono anche i codici NUTS che identificano l'ambito geografico di
esecuzione dell'acquisto. In merito si precisa che ad oggi i codici NUTS riferiti a Paesi esteri non risultano ancora gestiti dal
Servizio Contratti Pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, questo impedisce la pubblicazione del Programma
biennale nel suddetto sito. L'unica soluzione che al momento risulta possibile per pubblicare sul sito del Ministero è quella di
sostituire i codici NUTS esteri con il codice generico "IT" che corrisponde all'Italia. Per tale motivo i servizi con ambito
geografico di esecuzione estero riportano il suddetto codice NUTS non corrispondente all'effettivo ambito di esecuzione.

Successivamente alla approvazione il programma biennale è modificabile con le modalità previste dall'art. 7 co. 8 del DM
14/2018, mentre, ai sensi dell'art. 31 comma 1 del Codice dei Contratti, la sostituzione del Rup individuato nella
programmazione non comporta modifiche alla stessa.

Ciò posto, si propone di procedere all'approvazione del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022
dell'Amministrazione Regione del Veneto, in Allegato A al presente provvedimento, e di disporre, a seguito dell'approvazione,
la pubblicazione dello stesso in formato open data presso i siti informatici previsti dal Codice dei Contratti Pubblici, in
518 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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particolare agli art. 21 co. 7 (profilo Servizio Contratti Pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Osservatorio
Anac) e art. 29 (profilo del Committente nella sezione Amministrazione Trasparente della Regione) a cura del Referente
unico per la Programmazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto,
l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e
che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare
l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs 18.04.2016, n. 50 e s.m.i.;

VISTO il D.M. 16 gennaio 2018, n. 14;

VISTA la L.R. n. 27/2003;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la Legge regionale n. 41 del 29.12.2020 di approvazione del Bilancio di Previsione 2021-2023;

VISTA la DGR n. 1541 del 22.10.2019;

VISTA la DGR n. 30 del 19.01.2021 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023".

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare il Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell'Amministrazione Regione del
Veneto (Allegato A);
3. di pubblicare il Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell'Amministrazione Regione
del Veneto nel sistema informatico Servizio Contratti Pubblici (SCP) del Ministero per le infrastrutture e trasporti
(MIT), nel sistema Osservatorio ANAC e sul profilo del Committente della sezione Amministrazione Trasparente
della Regione;
4. di dare atto che l'indizione delle procedure di gara dei servizi e forniture di cui al punto 2, saranno autorizzate con
successivi provvedimenti dalla Giunta Regionale;
5. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - U.O. Lavori Pubblici dell'esecuzione di tutte le incombenze
derivanti dal presente provvedimento;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 519
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 1 di 20

PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2021/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del
Veneto

SCHEDA A: QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA


ARCO TEMPORALE DI VALIDITÀ DEL PROGRAMMA
TIPOLOGIA RISORSE Disponibilità finanziaria (1)
Importo Totale (2)
Primo anno Secondo anno
risorse derivate da entrate aventi destinazione vincolata per legge 7,853,370.46 3,475,303.60 11,328,674.06
risorse derivate da entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 0.00 190,000.00 190,000.00
risorse acquisite mediante apporti di capitali privati 0.00 0.00 0.00
stanziamenti di bilancio 23,286,584.16 24,461,434.26 47,748,018.42
finanziamenti acquisibili ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 31 ottobre 1990, n. 310,
0.00 0.00 0.00
convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 1990, n. 403
risorse derivanti da trasferimento di immobili 0.00 0.00 0.00
altro 586,721.86 0.00 586,721.86
totale 31,726,676.48 28,126,737.86 59,853,414.34

Il referente del programma

LUCHETTA ALVISE
Note:
(1) La disponibilità finanziaria di ciascuna annualità è calcolata come somma delle informazioni elementari relative ai costi annuali di ciascun
acquisto intervento di cui alla scheda B.

(2) L'importo totale delle risorse necessarie alla realizzazione del programma biennale è calcolato come somma delle due annualità
520 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 2 di 20

PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2021/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione del
Veneto

SCHEDA B: ELENCO DEGLI ACQUISTI DEL PROGRAMMA


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Addendum
Accordo di
programma
Regione Veneto -
Veneto Strade
SpA per interventi
adeguamento
S80007580279202100001 VITI MAURO
2021 1 No ITH3 Servizi 71250000-5 segnaletica 2 6 No 200,000.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00
GIOVANNI
cicloturistica
regionale della
rete
escursionistica
veneta L.R. n.
35/2019

Realizzazione
S80007580279202100002 D49F18000440005 analisi per VITI MAURO
2021 1 No ITH3 Servizi 72313000-2 3 11 No 51,500.00 0.00 0.00 51,500.00 0.00
repliche 3D per le GIOVANNI
ville venete

S80007580279202100003 MICE TRADE DE DONATIS


2021 1 No ITH35 Servizi 79950000-8 2 10 No 97,600.00 0.00 0.00 97,600.00 0.00
SHOW VENEZIA CLAUDIO

Gara a procedura
negoziata senza
bando ai sensi
dell'articolo 1
comma 2 lettera
b) del DL 76/2020
come convertito in
Legge con
modifiche dalla L.
120/2020, per
l'acquisizione di
servizi di supporto
e assistenza
tecnica per
l'esercizio e lo
sviluppo della
funzione di
S80007580279202000149 H79E19000640007 PELLOSO
2021 1 No ITH35 Servizi 79212200-5 sorveglianza e 1 30 No 51,362.00 102,968.00 102,968.00 257,298.00 0.00
MICHELE
audit del
Programma di
cooperazione
transfrontaliera
Interreg V-A Italia-
Croazia 2014-
2020, mediante
utilizzo del criterio
dell'offerta
economicamente
più vantaggiosa.

Servizio il rilievo
LiDAR (Light
Detection And
Ranging)
aviotrasportato di
parte del territorio
S80007580279202100005
2021 1 Si ITH35 Servizi 72313000-2 delle province di 1 SIST SALVINA 10 No 198,621.86 0.00 0.00 198,621.86 0.00
Rovigo e Venezia
compreso nel
Distretto del fiume
Po.

Servizio il rilievo
LiDAR (Light
Detection And
Ranging)
S80007580279202100006
2021 1 Si ITH35 Servizi 72313000-2 aviotrasportato di 1 SIST SALVINA 10 No 128,100.00 0.00 0.00 128,100.00 0.00
parte del territorio
della provincia di
Belluno.

Service tecnico
per revisione
aggiornamento e
S80007580279202100007
2021 1 Si ITH35 Servizi 71420000-8 gestione dei dati 1 SIST SALVINA 10 No 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00
di ricognizione dei
beni
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 521
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 3 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
paesaggistici ai
fini della
redazione del
Piano
Paesaggistico
Regionale
ACQUISTO
F80007580279202100002
2021 1 No ITH35 Forniture 34110000-1 AUTOVETTURE 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 72,000.00 0.00 0.00 72,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
DI TIPO IBRIDO

F80007580279202100006 CARBURANTE
2021 1 No ITH35 Forniture 30163100-0 2 TAMBATO GIULIA 36 Si 0.00 110,000.00 250,000.00 360,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
PER AUTOMEZZI

CANCELLERIA A
F80007580279202100007
2021 1 No ITH35 Forniture 30192700-8 BASSO IMPATTO 2 TAMBATO GIULIA 24 Si 12,500.00 50,000.00 37,500.00 100,000.00 0.00
AMBIENTALE

FORNITURA
F80007580279202100008 1,000,000.00
2021 1 No ITH35 Forniture 65310000-9 ENERGIA 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 170,000.00 830,000.00 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
ELETTRICA
Fornitura e posa
in opera nuove
porte automatiche
con funzione di
via di fuga e
F80007580279202100010 ZANETTE
2021 1 No ITH35 Forniture 45421100-5 serrande con 2 12 No 0.00 200,000.00 0.00 200,000.00 0.00
DORIANO
funzione di via di
sicurezza presso
varie sedi
regionali

ARREDI:
F80007580279202000007
2021 1 No ITH35 Forniture 39290000-1 FORNITURA 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 150,000.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00
MOBILI
Servizi
complementari di
supporto
specialistico e
S80007580279202100008 CECCHINATO
2021 1 No ITH35 Servizi 79411000-8 assistenza tecnica 1 24 Si 375,000.00 375,000.00 0.00 750,000.00 0.00
PIETRO
per il Piano
sviluppo e
coesione della
Regione Veneto
Servizi
complementari di
supporto
specialistico e
assistenza tecnica
per il Programma
S80007580279202100009 CECCHINATO
2021 1 No ITH35 Servizi 79411000-8 operativo 1 24 Si 375,000.00 375,000.00 0.00 750,000.00 0.00
PIETRO
complementare
Competitività e
Occupazione della
Regione Veneto

Collaudo
funzionale dei
lavori di
ristrutturazione
S80007580279202100011 con ZANETTE
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 36 No 0.00 20,000.00 40,000.00 60,000.00 0.00
efficientamento DORIANO
energetico della
sede di via Torino
110 a Marghera
(VE)
Collaudo tecnico
amministrativo dei
lavori di
ristrutturazione
S80007580279202100012 con ZANETTE
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 36 No 0.00 30,000.00 100,000.00 130,000.00 0.00
efficientamento DORIANO
energetico della
sede di via Torino
110 a Marghera
(VE)
Verifica e
validazione del
progetto
definitivo/esecutiv
o dei lavori di
S80007580279202100013 ristrutturazione ZANETTE
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 6 No 150,000.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00
con DORIANO
efficientamento
energetico della
sede di via Torino
110 a Marghera
(VE)
Coordinamento
della sicurezza in
fase di
esecuzione dei
lavori di
S80007580279202100014 ristrutturazione ZANETTE
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 36 No 0.00 100,000.00 200,000.00 300,000.00 0.00
con DORIANO
efficientamento
energetico della
sede di via Torino
110 a Marghera
(VE)
522 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 4 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
PULIZIE DELLE
SEDI
S80007580279202100017 PERIFERICHE, 4,732,500.00 5,427,500.00 Azienda Zero U.O.
2021 1 Si ITH35 Servizi 90910000-9 2 TAMBATO GIULIA 48 Si 0.00 695,000.00 0.00 0000559995
CASELLI Crav
IDRAULICI E
MAGAZZINI
PULIZIE DELLE
S80007580279202100018 SEDI CENTRALI 2,870,000.00 15,785,000.00 18,655,000.00 Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Servizi 90910000-9 2 TAMBATO GIULIA 48 Si 0.00 0.00 0000559995
DELLA GIUNTA Crav
REGIONALE
SERVIZIO DI
PORTIERATO/RE
CEPTION E
S80007580279202100019 SERVIZI ZAGNONI 1,100,000.00 5,775,000.00 7,150,000.00 Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Servizi 98341120-2 2 36 Si 275,000.00 0.00 0000559995
AUSILIARI VARI PIERPAOLO Crav
A FAVORE
DELLA REGIONE
DEL VENETO
MANUTENZIONE
, RIPARAZIONE
ED ASSISTENZA
S80007580279202100020 VEICOLI DI
2021 1 No ITH35 Servizi 50112000-3 2 TAMBATO GIULIA 24 Si 14,500.00 35,000.00 20,500.00 70,000.00 0.00
PROPRIETA' -
SETTORE
MECCANICA-
ELETTRAUTO
POLIZZA RCT/O
S80007580279202100022 ZAGNONI 2,224,000.00 3,184,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 66515000-3 FAUNA 2 60 Si 320,000.00 640,000.00 0.00
PIERPAOLO
SELVATICA
PEDAGGI
AUTOSTRADALI,
S80007580279202100023
2021 1 No ITH35 Servizi 63712210-8 TELEPASS E 2 TAMBATO GIULIA 24 Si 27,500.00 55,000.00 27,500.00 110,000.00 0.00
SERVIZI
ACCESSORI
Servizi di
informazione e
giornalistici per la
S80007580279202100024 Giunta Regionale
2021 1 No ITH35 Servizi 92400000-5 1 RUBINI 12 No 0.00 450,000.00 450,000.00 900,000.00 0.00
acquisiti dalle
EDOARDO
Agenzie di
stampa.

Progettazione
impianti speciali e
S80007580279202100025 impianti ZANETTE
2021 3 No ITH35 Servizi 71323200-0 2 12 No 0.00 60,000.00 0.00 60,000.00 0.00
antincendio Sedi DORIANO
della Giunta
Regionale
Progettazione
definitiva/esecutiv
a con direzione
lavori della
ristrutturazione
S80007580279202000148 con ZANETTE 1,250,000.00
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71220000-6 2 6 No 750,000.00 200,000.00 300,000.00 0.00
efficientamento DORIANO
energetico della
sede di via Torino
110, Mestre (VE)

CONCESSIONE
LOCALI ADIBITI
A BAR PRESSO
S80007580279202000114 ZAGNONI
2021 1 No ITH35 Servizi 55300000-3 PALAZZO BALBI 2 36 Si 75,000.00 150,000.00 225,000.00 450,000.00 0.00
PIERPAOLO
E PALAZZO
DELLA REGIONE
IN VENEZIA
SERVIZI DI
S80007580279201900092 H79B17000030007 CECCHINATO
2021 1 No ITH35 Servizi 79341000-6 COMUNICAZION 1 24 No 152,500.00 305,000.00 457,500.00 915,000.00 0.00
PIETRO
E
Servizi tecnici
esterni finalizzati
ai lavori ed opere
di riqualificazione
complessiva della
S80007580279201900048 ZANETTE
2021 4 No ITH35 Servizi 71221000-3 Sede regionale 2 12 No 0.00 70,000.00 0.00 70,000.00 0.00
DORIANO
"Linetti" in
Venezia

Lavaggio
finissaggio e
servizi accessori
inerenti ai
tendaggi e alle
S80007580279201900193 ZAGNONI
2021 1 No ITH35 Servizi 98312000-3 bandiere installati 2 24 Si 41,500.00 100,000.00 58,500.00 200,000.00 0.00
PIERPAOLO
presso gli uffici
centrali e periferici
della Regione del
Veneto

Acquisizione del
servizio di
valutazione ex-
ante per l'utilizzo
S80007580279202000021 CECCHINATO
2021 1 No ITH35 Servizi 79419000-4 degli strumenti 1 12 No 61,000.00 0.00 0.00 61,000.00 0.00
PIETRO
finanziari del POR
FESR 2021-2027
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 523
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 5 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Acquisizione
Servizio di
S80007580279202000004 CECCHINATO
2021 1 No ITH35 Servizi 79419000-4 redazione di VAS 1 12 No 73,200.00 0.00 0.00 73,200.00 0.00
PIETRO
e VINCA del POR
FESR 2021-2027

S80007580279202100030 partecipazione DE DONATIS


2021 1 No ITH59 Servizi 79950000-8 2 10 No 158,600.00 0.00 0.00 158,600.00 0.00
TTG Rimini 2021 CLAUDIO

Abbonamento
S80007580279202000113 banche-dati on
2021 1 No ITH35 Servizi 22200000-2 2 Bressani Fausta 12 Si 41,600.00 0.00 0.00 41,600.00 0.00
line "Il Sole 24
Ore"
acquisizione
spazio espositivo
S80007580279202000092 e relativi servizi DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 1 8 No 150,000.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00
fiera Fieracavalli - CLAUDIO
Verona 2021

acquisizione
spazio espositivo
S80007580279202000120 e relativi servizi DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 1 10 No 330,000.00 0.00 0.00 330,000.00 0.00
fiera Vinitaly - CLAUDIO
Verona 2022

acquisizione
spazio espositivo
e relativi servizi
S80007580279202000088 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 fiera MIG 2 8 No 60,000.00 0.00 0.00 60,000.00 0.00
CLAUDIO
Longarone 2021

acquisizione
spazio espositivo
S80007580279202000072 e relativi servizi DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 2 10 No 75,000.00 0.00 0.00 75,000.00 0.00
fiera MITT - CLAUDIO
Mosca 2022

partecipazione
collettive ENIT
S80007580279202000078 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 fiere internazionali 1 12 No 0.00 341,600.00 0.00 341,600.00 0.00
CLAUDIO
2021

Servizio di
S80007580279202100033
2021 1 No ITH35 Servizi 92400000-5 agenzia 1 Valente Roberto 12 No 210,000.00 0.00 0.00 210,000.00 0.00
giornalistica

S80007580279202100034 Servizio di
2021 1 No ITH35 Servizi 79820000-8 1 Valente Roberto 12 No 61,475.41 0.00 0.00 61,475.41 0.00
rassegna video

Servizio di
rassegna stampa
S80007580279202100035
2021 1 No ITH35 Servizi 79820000-8 per il Consiglio 1 Valente Roberto 24 Si 148,000.00 148,000.00 0.00 296,000.00 0.00
regionale del
Veneto
Servizio riprese
S80007580279202100036
2021 1 No ITH35 Servizi 92111000-2 audio e video 1 Valente Roberto 24 No 36,000.00 36,000.00 0.00 72,000.00 0.00
istituzionali
Servizio di
rilevazione e
analisi dei dati
delle trasmissioni
delle emittenti
televisive locali
del Veneto e della
S80007580279202100037 concessionaria Rizzato Claudio
2021 1 No IT Servizi 72300000-8 1 24 No 37,000.00 37,000.00 0.00 74,000.00 0.00
pubblica per Giulio
l'ambito di
diffusione
regionale per le
attività del
Corecom

Servizio di
manutenzione e
assistenza
applicativa per
S80007580279202100038 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Servizi 72422000-4 l'ERP in uso 2 36 No 60,000.00 60,000.00 60,000.00 180,000.00 0.00
Giulio
presso il Consiglio
regionale del
Veneto

Acquisto nuovo
sistema di back-
F80007580279202100011 up e recovery del Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Forniture 48710000-8 2 36 No 150,000.00 25,000.00 25,000.00 200,000.00 0.00
Consiglio Giulio
regionale del
Veneto
Servizi di telefonia
fissa per il
S80007580279202100039 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Servizi 64210000-1 Consiglio 2 36 Si 4,500.00 18,000.00 18,000.00 40,500.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Giulio
regionale del
Veneto
Servizio di
manutenzione
hardware e
S80007580279202100040 software di base Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Servizi 72000000-5 2 36 Si 25,000.00 50,000.00 50,000.00 125,000.00 0.00
per i server e le Giulio
connesse unità di
memorizzazione
524 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 6 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
e salvataggio in
uso presso il
sistema
informativo del
Consiglio
regionale del
Veneto
Acquisto o
noleggio nuovo
sistema
multimediale
d'aula a supporto
dello svolgimento
F80007580279202100012 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Forniture 32322000-6 delle riunioni degli 1 36 No 180,000.00 30,000.00 30,000.00 240,000.00 0.00
Giulio
organi istituzionali
del Consiglio
regionale del
Veneto

Acquisto
aggiornamenti
F80007580279202100013 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Forniture 48620000-0 sistemi operativi e 2 36 No 80,000.00 20,000.00 20,000.00 120,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Giulio
relativi servizi di
base
Acquisto o
noleggio del
sistema di
F80007580279202100014 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Forniture 64210000-1 telefonia fissa per 2 36 No 90,000.00 30,000.00 30,000.00 150,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Giulio
il Consiglio
regionale del
Veneto
Fornitura di nuovo
motoscafo per
trasporto di
persone con
F80007580279202100017
2021 1 Si ITH35 Forniture 34520000-8 disabilità in uso al 1 Lucca Massimo 12 No 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00
Consiglio
regionale del
Veneto

Abbonamenti per
posti auto in
favore degli
S80007580279202100044 amministratori
2021 1 No ITH35 Servizi 79980000-7 1 Lucca Massimo 36 No 134,000.00 134,000.00 134,000.00 402,000.00 0.00
regionali presso il
garage comunale
di Piazzale Roma

Servizi assicurativi
contro gli infortuni
a favore dei
S80007580279202100046 PAGELLA
2021 1 No ITH35 Servizi 66510000-8 consiglieri 1 12 Si 200,000.00 0.00 0.00 200,000.00 0.00
ANDREA
regionali

Forniture per la
F80007580279202100018 PAGELLA
2021 1 No ITH35 Forniture 33000000-0 gestione 1 12 No 50,000.00 0.00 0.00 50,000.00 0.00
ANDREA
epidemiologica
Servizi tecnici
S80007580279202100047 afferenti PAGELLA
2021 1 No ITH35 Servizi 71356000-8 1 24 No 100,000.00 100,000.00 0.00 200,000.00 0.00
all'ingegneria e ANDREA
architettura
Fornitura arredi e
attrezzature per le
F80007580279202100020 sedi del Consiglio PAGELLA
2021 1 No ITH35 Forniture 39150000-8 2 12 No 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00
regionale del ANDREA
Veneto

Gara a procedura
negoziata senza
bando ai sensi
dellart. 1, comma
2, lettera b) del DL
76/2020, come
convertito in legge
con modifiche
dalla L. 120/2020,
per l'acquisizione
di servizi di
supporto e
assistenza tecnica
per lesercizio
S80007580279202100049 G51E15000670001 PELLOSO
2021 1 No ITH35 Servizi 79212200-5 dell'Autorità di 1 15 No 0.00 200,000.00 14,000.00 214,000.00 0.00
MICHELE
Audit POR Veneto
FESR e FSE
2014-2020,
mediante utilizzo
del criterio
dell'offerta
economicamente
più vantaggiosa.

Servizio di pulizie
presso le sedi del
S80007580279202000096 PAGELLA 1,070,000.00 2,140,000.00 Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Servizi 90910000-9 Consiglio 1 72 Si 535,000.00 535,000.00 0.00 0000559995
ANDREA Crav
regionale del
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 525
_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 7 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)

Veneto

Partecipazione
S80007580279202000094 eventi Italian DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 2 12 No 146,400.00 0.00 0.00 146,400.00 0.00
Travel Workshop CLAUDIO
by Comitel 2021
Servizio di
telefonia mobile
S80007580279202000067 Rizzato Claudio
2021 1 No ITH35 Servizi 64212000-5 per il Consiglio 1 36 Si 32,000.00 24,000.00 24,000.00 80,000.00 0.00 226120 Consip
Giulio
regionale del
Veneto
Servizio
S80007580279202000061
2021 1 No ITH35 Servizi 79550000-4 sperimentale di 1 Rota Alessandro 12 Si 230,000.00 230,000.00 230,000.00 690,000.00 0.00
resocontazione
Servizio di
guardiania presso
S80007580279202000060 le sedi del Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Servizi 98341140-8 2 Rota Alessandro 24 Si 220,590.00 220,590.00 220,590.00 661,770.00 0.00 0000559995
Consiglio Crav
regionale del
Veneto
Servizio di
vigilanza presso le
S80007580279202000056 sedi del Consiglio PAGELLA Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Servizi 79714000-2 1 48 Si 495,000.00 495,000.00 0.00 990,000.00 0.00 0000559995
regionale del ANDREA Crav
Veneto

Servizio di
facchinaggio
S80007580279202000055 presso le sedi del PAGELLA
2021 1 No ITH35 Servizi 98392000-7 1 12 No 40,000.00 0.00 0.00 40,000.00 0.00
Consiglio ANDREA
regionale del
Veneto
Servizio di pulizie
presso le sedi del
S80007580279202000053 Consiglio PAGELLA
2021 1 No ITH35 Servizi 90910000-9 1 12 No 300,000.00 0.00 0.00 300,000.00 0.00
regionale del ANDREA
Veneto

Piano
comunicazione
S80007580279202000001 H79F20000050003 per la strategia PELLOSO
2021 1 No ITH35 Servizi 79416100-4 1 12 No 41,785.00 41,785.00 0.00 83,570.00 0.00
regionale di MICHELE
sviluppo
sostenibile.
acquisto SW per
controllo in loco a
S80007580279202100050 FREGOLENT
2021 1 Si ITH3 Servizi 72230000-6 distanza progetti 1 1 No 101,000.00 0.00 0.00 101,000.00 0.00
GIANLUCA
PON FEAMP

Servizio di
acquisizione spazi
fieristici
comprensivi dei
relativi servizi
connessi
S80007580279202100051 FREGOLENT
2021 1 Si ITH33 Servizi 79956000-0 nell'ambito della 3 3 No 65,000.00 0.00 0.00 65,000.00 0.00
GIANLUCA
manifestazione
fieristica 'Caccia
Pesca e Natura' in
svolgimento
presso la fiera di
Longarone
Fornitura annuale
alimento per cani
di proprietà
F80007580279202100021 FREGOLENT
2021 1 Si ITH3 Forniture 15710000-8 regionale del 2 1 No 1,500.00 0.00 0.00 1,500.00 0.00
GIANLUCA
nucleo cinofilo
antiveleno.

Servizio di
acquisizione di
spazi fieristici
comprensivi dei
relativi servizi
connessi
nell'ambito delle
manifestazioni
S80007580279202100052 FREGOLENT
2021 1 Si ITH32 Servizi 79956000-0 fieristiche 'Hit 3 3 No 45,000.00 0.00 0.00 45,000.00 0.00
GIANLUCA
Show- Hunting
Individual
Protection Target
Sports' e 'Pescare
Show' in
svolgimento
presso la Fiera di
Vicenza.
Acquisizione
servizio
realizzazione delle
azioni WP 5
Activity 5.2:
Miglioramento dei
S80007580279202000144 D78H20000250003 comportamenti dei FREGOLENT
2021 1 Si ITH35 Servizi 79420000-4 1 20 No 33,000.00 92,000.00 0.00 125,000.00 0.00
pescatori di cui al GIANLUCA
Progetto ARGOS
- Programma
Interreg VA Italia-
Croazia
526 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 8 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Acquisizione
servizio
realizzazione delle
azioni WP 3
Activity 3.1:
Istituzione e
funzionamento del
quadro di
governance e WP
S80007580279202000145 D78H20000250003 FREGOLENT
2021 1 Si ITH35 Servizi 79420000-4 3 Activity 3.2: 1 20 No 40,000.00 55,000.00 0.00 95,000.00 0.00
GIANLUCA
Valutazioni della
pianificazione
dello spazio
marittimo di cui al
Progetto ARGOS
- Programma
Interreg VA Italia-
Croazia

Valutazione
d'impatto del
programma
operativo FEAMP
2014-2020
mediante
unanalisi socio
S80007580279202000112 FREGOLENT
2021 1 Si ITH3 Servizi 77700000-7 economica e del 1 17 No 125,000.00 125,000.00 0.00 250,000.00 0.00
GIANLUCA
quadro di sviluppo
del settore ittico
veneto in vista
della
programmazione
2021-2027

SERVIZIO DI
LETTURA
S80007580279202000085 FREGOLENT
2021 1 Si ITH3 Servizi 72512000-7 OTTICA DEL 2 8 No 120,000.00 0.00 0.00 120,000.00 0.00
GIANLUCA
TESSERINO
VENATORIO
Realizzazione di
un'opera di invaso
(cosiddetta
Anconetta) sul
fiume Agno-Guà-
S.Caterina nei
S80007580279202100053 H87B20008890002 L800075802792019 comuni di
2021 2 No ITH36 Servizi 71330000-0 1 PUIATTI MARCO 24 No 350,000.00 0.00 0.00 350,000.00 0.00
00157 Sant'urbano e
Vighizzolo d'Este -
ID piano 212 - 1°
stralcio -
Direzione Lavori e
CSE

F80007580279202100022 n. 5 Pickup per


2021 1 No ITH3 Forniture 34131000-4 2 SOPPELSA LUCA 9 No 240,000.00 0.00 0.00 240,000.00 0.00
VVF POA 2021

n. 2 Furgoni di
massa
F80007580279202100023 complessiva pieno
2021 1 No ITH3 Forniture 34130000-7 2 SOPPELSA LUCA 9 No 110,000.00 0.00 0.00 110,000.00 0.00
carico 6 ton per
VVF POA 2021

F80007580279202100024 H79C19000020001 Adeguamento


2021 1 No ITH3 Forniture 35110000-8 2 SOPPELSA LUCA 9 No 206,000.00 0.00 0.00 206,000.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
sistema TLC

n. 2 sollevatori per
F80007580279202100025 H79C19000020001
2021 1 No ITH3 Forniture 42415100-9 carichi pesanti 2 SOPPELSA LUCA 12 No 406,000.00 0.00 0.00 406,000.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza

Ripristino
F80007580279202100026 attrezzature e
2021 1 No ITH3 Forniture 34220000-5 2 SOPPELSA LUCA 12 No 80,000.00 0.00 0.00 80,000.00 0.00
Moduli abitativi
DPC
n. 3 rimorchi
F80007580279202100027 H79C19000020001
2021 1 No ITH3 Forniture 34223000-6 lunghezza 6 metri 2 SOPPELSA LUCA 9 No 84,000.00 0.00 0.00 84,000.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza

n. 32
Condizionatori/risc
F80007580279202100028 H79C19000020001
2021 1 No ITH3 Forniture 42512300-1 aldatori per tende 2 SOPPELSA LUCA 9 No 78,080.00 0.00 0.00 78,080.00 0.00
di Protezione
Civile
Sistema modulare
di tende per
segreteria di
F80007580279202100029 H19F18000500007
2021 1 No ITH3 Forniture 35110000-8 campo - 2 SOPPELSA LUCA 9 No 118,500.00 0.00 0.00 118,500.00 0.00
assistenza alla
popolazione

Acquisizione
servizi di
S80007580279202100054 FRANCO
2021 1 Si ITH35 Servizi 80510000-2 formazione per il 2 36 No 60,000.00 60,000.00 60,000.00 180,000.00 0.00
GIUSEPPE
personale
regionale
Servizio di
assistenza tecnica
specialistica per
l'integrazione, la
S80007580279202100057 AGOSTINETTI 1,756,800.00 2,196,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 79411000-8 gestione e il 2 60 No 0.00 439,200.00 0.00
ALESSANDRO
monitoraggio del
Repertorio
Regionale degli
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 527
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 9 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Standard
Professionali e
Formativi (RRSP)
per la
realizzazione di
attività volte al
miglioramento
dell'efficacia e
della qualità dei
servizi al lavoro e
a contrastare il
lavoro sommerso.

Servizio di
digitalizzazione MARZANO
S80007580279202100058
2021 1 No ITH3 Servizi 72920000-5 fascicoli per Uffici 2 BERNARDI 10 No 160,000.00 400,000.00 72,128.00 632,128.00 0.00
di Prossimità MASSIMO

Fornitura di arredi
e apparecchiature
MARZANO
F80007580279202100030 informatiche per
2021 1 No ITH3 Forniture 30214000-2 2 BERNARDI 24 No 250,000.00 125,000.00 0.00 375,000.00 0.00
Uffici di Prossimità
MASSIMO

Software
gestione,
F80007580279202000047
2021 1 No ITH35 Forniture 48331000-7 progettazione e 1 PUIATTI MARCO 12 Si 86,254.00 0.00 0.00 86,254.00 0.00
contabilità GLP e
aggiornamento
N. 1 Furgone
attrezzato adibito
ad ufficio mobile
F80007580279202000044 H19F18000500007
2021 1 No ITH3 Forniture 34114000-9 per il monitoraggio 2 SOPPELSA LUCA 9 No 130,000.00 0.00 0.00 130,000.00 0.00
delle emergenze

Accordo quadro
per trasporti
S80007580279202000104
2021 1 No IT Servizi 60181000-0 colonna mobile 3 SOPPELSA LUCA 24 No 40,000.00 80,000.00 0.00 120,000.00 0.00
protezione civile in
emergenza

F80007580279202000039 H19D18000060001 N. 5
2021 1 No ITH3 Forniture 44610000-9 2 SOPPELSA LUCA 8 No 109,000.00 0.00 0.00 109,000.00 0.00
Tensostrutture

N. 1
Completamento
F80007580279202000038 H19D18000060001 allestimento
2021 1 No ITH3 Forniture 35110000-8 2 SOPPELSA LUCA 8 No 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
PASS (Posto di
Assistenza Socio
Sanitaria)

F80007580279202000037 H19D18000060001 N. 10 Container


2021 1 No ITH3 Forniture 44614300-0 2 SOPPELSA LUCA 9 No 79,300.00 0.00 0.00 79,300.00 0.00
10" ISO 1D

N. 4 Pick Up con
F80007580279202000034 H19D18000060001 modulo antincendi
2021 1 No ITH3 Forniture 34144213-4 2 SOPPELSA LUCA 8 No 209,840.00 0.00 0.00 209,840.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
boschivi

N. 3 Tunnel di
raccordo tra
F80007580279202000033 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 35110000-8 distribuzione pasti 2 SOPPELSA LUCA 8 No 54,900.00 0.00 0.00 54,900.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
e tendone mensa

Affidamento dei
servizi connessi
all'attivazione MARZANO
S80007580279202000095 H19C20001240006 1,274,200.00
2021 1 No ITH3 Servizi 79411000-8 degli uffici di 2 BERNARDI 30 No 490,033.25 704,760.62 79,406.13 0.00
prossimità nella MASSIMO
Regione del
Veneto
Partecipazione
della Regione
MARZANO
S80007580279202000098 Veneto alla
2021 1 No ITH31 Servizi 79956000-0 2 BERNARDI 1 No 60,000.00 0.00 0.00 60,000.00 0.00
manifestazione
MASSIMO
Job&Orienta 2021

N. 1 Impianto
elettrico campale
per modulo
F80007580279202000027 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 35110000-8 assistenza alla 2 SOPPELSA LUCA 8 No 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00
popolazione 250
persone

N. 8 Celle frigo da
F80007580279202000029 4500 l a corredo
2021 1 No ITH3 Forniture 44613200-2 2 SOPPELSA LUCA 8 No 58,560.00 0.00 0.00 58,560.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
delle cucine
campali
N. 3 Gruppi
F80007580279202000028 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 31121000-0 elettrogeni da 143 2 SOPPELSA LUCA 8 No 98,820.00 0.00 0.00 98,820.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
KVA

N. 3 Allestimenti
F80007580279202000031 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 39720000-5 cucine campali 2 SOPPELSA LUCA 8 No 73,200.00 0.00 0.00 73,200.00 0.00
esistenti
Redazione del
progetto di
fattibilità tecnica
S80007580279202100059
2021 1 No ITH3 Servizi 71340000-3 ed economica, 2 D'ELIA MARCO 12 No 10,000.00 35,000.00 0.00 45,000.00 0.00
definitivo ed
esecutivo per la
soppressione del
528 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 10 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
passaggio a livello
al km 80+249
della linea
ferroviaria
Verona-Rovigo, in
comune di
Lendinara
Redazione dei
progetti di
fattibilità tecnica
ed economica,
definitivi ed
esecutivi per la
soppressione di n.
S80007580279202100060
2021 1 No ITH3 Servizi 71340000-3 2 passaggi a 2 D'ELIA MARCO 12 No 13,000.00 40,000.00 0.00 53,000.00 0.00
livello ai km
77+365 e 78+201
lungo la linea
ferroviaria Verona
- Rovigo, in
Comune di
Lendinara
Redazione dei
progetti definitivi
ed esecutivi per la
soppressione del
passaggio a livello
al km 23+215
lungo la linea
ferroviaria
Vicenza-Schio, in
comune di Thiene,
S80007580279202100061
2021 1 No ITH3 Servizi 71340000-3 e del passaggio a 2 D'ELIA MARCO 12 No 13,000.00 40,000.00 0.00 53,000.00 0.00
livello al km
80+572 lungo la
linea ferroviaria
Verona - Modena,
in comune di
Villafranca di
Verona

Redazione dei
progetti definitivi
ed esecutivi per la
soppressione di n.
2 passaggi a
livello lungo la
linea ferroviaria
Verona - Rovigo,
S80007580279202100062 nel comune di
2021 1 No ITH3 Servizi 71340000-3 2 D'ELIA MARCO 12 No 20,000.00 45,000.00 0.00 65,000.00 0.00
Badia Polesine e
di n. 2 passaggi a
livello lungo la
linea ferroviaria
Mantova-
Monselice, in
comune di
Montagnana

Redazione dei
progetti definitivi
ed esecutivi per la
soppressione di n.
4 passaggi a
S80007580279202100063 livello lungo la
2021 1 No ITH3 Servizi 71340000-3 2 D'ELIA MARCO 12 No 16,000.00 40,000.00 0.00 56,000.00 0.00
linea ferroviaria
Verona - Rovigo,
nei Comuni di
Villa Bartolomea e
Castagnaro.

Servizio di
supporto e
coordinamento
scientifico per
S80007580279202100064 l'attuazione degli
2021 1 No ITH3 Servizi 71311200-3 2 D'ELIA MARCO 12 No 75,000.00 0.00 0.00 75,000.00 0.00
obiettivi previsti
dal Piano
Regionale dei
Trasporti 2020-
2030
Progettazione
definitiva ed
esecutiva
dell'intervento
S80007580279202000150 H11G20000830002 ciclabile
2021 1 Si ITH31 Servizi 71340000-3 1 D'ELIA MARCO 12 No 0.00 190,000.00 0.00 190,000.00 0.00 0000218262 Veneto Strade S.p.A.
denominato
Treviso Ostiglia
tratto funzionale
da Legnago (VR)
a Cerea (VR).
Sviluppo e
F80007580279202000048 H79C19000000007 collaudo della
2021 1 No ITH3 Servizi 72268000-1 1 D'ELIA MARCO 12 No 185,000.00 0.00 0.00 185,000.00 0.00
soluzione SWEET
integrata
N. 2 Unità servizi
igienici su
F80007580279202000032 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 34223330-8 rimorchio x campo 2 SOPPELSA LUCA 8 No 130,267.82 0.00 0.00 130,267.82 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
soccorritori
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 529
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 11 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
N. 4 Unità servizi
igienici mobili mm
F80007580279202000030
2021 1 No ITH3 Forniture 34223330-8 5000x2050x2300 2 SOPPELSA LUCA 8 No 260,535.64 0.00 0.00 260,535.64 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza

N. 2 Tendoni
bifalda 10x10
F80007580279202000026 H19D18000060001
2021 1 No ITH3 Forniture 44211000-2 automontanti più 2 SOPPELSA LUCA 8 No 48,800.00 0.00 0.00 48,800.00 0.00 0000163980 Provincia di Vicenza
telonatura in PVC

Progettazione e
gestione di
S80007580279202100065
2021 1 No ITH35 Servizi 72260000-5 dashboard di 2 DE PIETRO LUCA 12 No 854,000.00 0.00 0.00 854,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Analitics e Big
Data
Attuazione e
diffusione
metodologie e
S80007580279202100066
2021 1 No ITH35 Servizi 72224000-1 strumenti di lavoro 2 DE PIETRO LUCA 12 No 610,000.00 0.00 0.00 610,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
agile per
personale
Regionale

S80007580279202100067 Acquisto servizi di 1,232,200.00 1,232,200.00 3,348,900.00


2021 1 No ITH35 Servizi 45232320-1 2 BORGO IDELFO 24 No 884,500.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
connettività

Servizi di
S80007580279202100068 Personalizzazione BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72230000-6 2 12 No 90,000.00 0.00 0.00 90,000.00 0.00
dell'applicativo PAOLO
ROSS100
Acquisto di un
Integratore
F80007580279202100031 repository per BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 48614000-5 2 24 No 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
documenti per il PAOLO
Portale
Istituzionale
Servizi di
Supporto Tecnico
S80007580279202100070 per
2021 1 No ITH35 Servizi 72260000-5 2 BORGO IDELFO 12 No 488,000.00 0.00 0.00 488,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
l'accompagnamen
to dei progetti
E.E.L.L
Servizi di
Supporto
S80007580279202100071
2021 1 No ITH35 Servizi 72260000-5 Specialistico per 2 BORGO IDELFO 12 No 488,000.00 0.00 0.00 488,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
la convergenza
E.E. L.L.
Servizi di supporto
specialistico per
S80007580279202100072 l'attuazione
2021 1 No ITH35 Servizi 72150000-1 2 BORGO IDELFO 12 No 488,000.00 0.00 0.00 488,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
dell'Agenda
Digitale

Acquisto di
materiale hw per il
F80007580279202100032 funzionamento dei
2021 1 No ITH35 Forniture 30230000-0 2 BORGO IDELFO 12 No 97,600.00 0.00 0.00 97,600.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
sistemi della
giunta regionale

Acquisto di
materiale sw per il
S80007580279202100073 funzionamento dei
2021 1 No ITH35 Servizi 72260000-5 2 BORGO IDELFO 12 No 97,600.00 0.00 0.00 97,600.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
sistemi della
giunta regionale

Acquisto di servizi
manutenzione
delle licenze
software SAS per
l'aggiornamento
S80007580279202100074 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72250000-2 della piattaforma 2 12 Si 0.00 219,600.00 0.00 219,600.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
PAOLO
statistica, del
datawarehouse
sanitario

Acquisto di
licenze a tempo
determinato per la
gestione della
containerizzazion
S80007580279202100076
2021 1 No ITH35 Servizi 48218000-9 e infrastrutturale, 2 BORGO IDELFO 12 No 146,400.00 0.00 0.00 146,400.00 0.00
Business
Intelligcence e
pratiche di
DEVOPS

Acquisto di
Licenze Data
Base Oracle
tramite Accordo
F80007580279202100033 Unlimited License 1,317,600.00 Azienda Zero U.O.
2021 1 No ITH35 Forniture 48218000-9 2 BORGO IDELFO 36 No 439,200.00 439,200.00 439,200.00 0.00 0000559995
Agreement (ULA) Crav
e servizi di
manutenzione e
assistenza

Acquisto di
licenze site a
F80007580279202100034 tempo
2021 1 No ITH35 Forniture 48218000-9 2 BORGO IDELFO 12 No 260,470.00 0.00 0.00 260,470.00 0.00
indeterminato per
i moduli aggiuntivi,
DNS
530 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 12 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Proxy Manager e
Global Load
Balancer, per
l'ampliamento del
sistema LBL
attualmente già in
funzione presso il
Data Center e
manutenzione

Acquisizione
dell'ampliamento
del sistema di
F80007580279202100036 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 30210000-4 backup e 1 12 No 259,860.00 0.00 0.00 259,860.00 0.00
PAOLO
protezione dei dati
della Regione
Veneto.
Servizio di
S80007580279202100078
2021 1 No ITH35 Servizi 72253000-3 supporto ROLL 2 BORGO IDELFO 12 No 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
OUT PDL

F80007580279202100037 Acquisto
2021 1 No ITH35 Forniture 30213300-8 2 BORGO IDELFO 2 No 54,900.00 0.00 0.00 54,900.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
WORKSTATION

Approvvigioname
F80007580279202100039 nto PDL con 1,464,000.00 1,464,000.00
2021 1 No ITH35 Forniture 30214000-2 2 BORGO IDELFO 2 No 0.00 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
accessori per roll
out
Acquisto della
licenza a tempo
indeterminato per
l'ambiente di
sviluppo e di test
con tecnologia
S80007580279202100079 SAS for Open BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72250000-2 2 36 No 100,479.20 94,672.00 65,392.00 260,543.20 0.00
Data/analytics hub PAOLO
e servizi di
assistenza
professionale e di
di manutenzione

acquisto del
servizio di
aggiornamento
S80007580279202100080 triennale di
2021 1 No ITH35 Servizi 72611000-6 2 BORGO IDELFO 36 Si 122,000.00 0.00 0.00 122,000.00 0.00
licenze autocad e
revit per i sistemi
della giunta
regionale
acquisto del
servizio annuale
di "Servizi di
supporto tecnico"
con Livello di
S80007580279202100081
2021 1 No ITH35 Servizi 72611000-6 Servizio "Software 2 BORGO IDELFO 12 Si 244,000.00 0.00 0.00 244,000.00 0.00
Update License &
Support" per
licenze "Oracle"

Acquisto di servizi
di conservazione
a norma dei
documenti
S80007580279202100083 informatici, Pec 2,379,000.00 3,050,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72512000-7 2 DE PIETRO LUCA 48 Si 0.00 671,000.00 0.00
avanzata, firme
digitali su
supporto USB e
certificati SSL.

Acquisto di servizi
applicativi e
professionali per
S80007580279202100084 1,318,600.00 1,318,600.00 2,637,200.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72224000-1 la Cyber Security 2 BORGO IDELFO 24 No 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
della Regione
Veneto

Acquisto di servizi
per il sistema
antivirus della
Regione Veneto a
S80007580279202100085
2021 1 No ITH35 Servizi 48761000-0 protezione dei 2 BORGO IDELFO 36 Si 0.00 180,000.00 320,000.00 500,000.00 0.00
server e delle
postazioni di
lavoro.

Acquisto di
software per la
gestione
F80007580279202100040 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 48151000-1 dell'incidentalità 2 12 No 256,200.00 0.00 0.00 256,200.00 0.00
PAOLO
stradale e di
servizi di
manutenzione
Acquisto di
software per la
F80007580279202100041 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 48151000-1 visualizzazione in 2 12 No 256,200.00 0.00 0.00 256,200.00 0.00
PAOLO
3D dei dati
territoriali
Acquisto di servizi
S80007580279202100087
2021 1 No ITH35 Servizi 64210000-1 di telefonia fissa 2 BORGO IDELFO 36 Si 0.00 219,600.00 439,200.00 658,800.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 531
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 13 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)

Acquisto di servizi
S80007580279202100088
2021 1 No ITH35 Servizi 64212000-5 di telefonia mobile 2 BORGO IDELFO 24 Si 472,585.30 472,585.30 0.00 945,170.60 0.00 226120 Consip S.p.a.

Servizi di controllo
di gestione del
S80007580279202100089
2021 1 No ITH35 Servizi 72225000-8 contratto del CSC 2 BORGO IDELFO 54 No 24,400.00 24,400.00 73,200.00 122,000.00 0.00

Acquisto di
licenza d'uso
Liferay DXP per
garantire migliori
S80007580279202100090 prestazioni e BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 48220000-6 2 24 No 103,700.00 103,700.00 0.00 207,400.00 0.00
stabilità PAOLO
dell'infrastruttura
del sito
istituzionale

Servizi di
manutenzione,
S80007580279202100091 assistenza ed BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72250000-2 2 12 No 600,000.00 0.00 0.00 600,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
evoluzione del PAOLO
Portale
CulturaVeneto.it
Rinnovamento
architetturale
dell'applicativo
S80007580279202100092 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72220000-3 PSR in logica 2 6 No 430,000.00 0.00 0.00 430,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
PAOLO
microservizi
(porting
tecnologico)
Acquisizione
servizio di
fornitura,
personalizzazione
, avviamento e
S80007580279202000139
2021 1 No ITH35 Servizi 72262000-9 gestione di un 2 BORGO IDELFO 60 Si 231,800.00 231,800.00 231,800.00 695,400.00 0.00
sistema di internet
destination
management
system (idms)

Servizi di sviluppo
S80007580279202000123 e gestione del BARICHELLO 1,450,000.00 1,410,000.00 3,815,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72260000-5 2 36 Si 955,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Sisp e del PSR PAOLO

Acquisto di servizi
di sviluppo e
manutenzione del
S80007580279202000124 Portale Edilizia BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72250000-2 2 12 Si 195,200.00 0.00 0.00 195,200.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Residenziale PAOLO
Pubblica (ERP).

Acquisto del
servizio di
manutenzione per
S80007580279202000126
2021 1 No ITH35 Servizi 72610000-9 Enterprise 2 BORGO IDELFO 12 Si 0.00 260,470.00 0.00 260,470.00 0.00
Support relativo a
software SAP
anno 2021
Fornitura ed
installazione del
software per la
F80007580279202000045 gestione
2021 1 No ITH35 Forniture 48781000-6 2 BORGO IDELFO 36 No 122,000.00 61,000.00 61,000.00 244,000.00 0.00
dell'impianto BMS
e srvizi di
assistenza e
manutenzione
Servizi di sviluppo
S80007580279202000130 applicativo natanti BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72262000-9 2 24 No 54,900.00 21,960.00 0.00 76,860.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
PAOLO

Servizi di sviluppo
S80007580279202000131 e gestione portali BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72262000-9 2 12 Si 305,000.00 0.00 0.00 305,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
e app PAOLO

Servizi di sviluppo
del Sistema
S80007580279202000132 1,350,000.00 1,350,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72262000-9 Informativo 2 BORGO IDELFO 12 No 0.00 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Unificato (SIU)

Servizi per l'analisi


e
S80007580279202000134 l'implementazione
2021 1 No ITH35 Servizi 72150000-1 2 DE PIETRO LUCA 24 No 183,000.00 183,000.00 0.00 366,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
di un sistema di
monitoraggio di
MyPA
Servizi di gestione
S80007580279202000135 di sistemi 36,600,000.00 36,600,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72250000-2 2 BORGO IDELFO 60 Si 0.00 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
infrastrutturali

Servizi di gestione
applicativa e
S80007580279202000136 54,900,000.00 54,900,000.00
2021 1 No ITH35 Servizi 72262000-9 sviluppo software 2 BORGO IDELFO 60 Si 0.00 0.00 0.00 226120 Consip S.p.a.

Servizi tecnici di
S80007580279202000051 L800075802792020 supporto al RUP SPECCHIO
2021 2 No ITH35 Servizi 71356300-1 2 12 No 50,000.00 0.00 0.00 50,000.00 0.00
00024 per la esecuzione ENRICO
di
532 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 14 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
lavori di
manutenzione
delle componenti
edilizie e ed
impiantistiche
presso i
Complessi
Monumentali ed il
patrimonio
disponibile di
proprietà
regionale

Treno delle
Dolomiti. Studio di
prefattibilità
tecnica ed
economica
comprendente la
S80007580279202100093 H92J19000020001 valutazione
2021 1 No ITH3 Servizi 60210000-3 2 D'ELIA MARCO 12 No 0.00 133,216.00 0.00 133,216.00 0.00
tecnica inerente la
scelta del
tracciato e la
valutazione
dell'impatto
trasportistico e
finanziario
Acquisto di
componenti
software per la
F80007580279202000013 gestione e
2021 1 No ITH35 Forniture 48210000-3 2 DE PIETRO LUCA 12 No 0.00 122,000.00 0.00 122,000.00 0.00
profilazione
dell'utenza che
utilizzerà la rete
Wi-Fi regionale.
Ampliamento della
copertura wi-fi
nelle sedi
F80007580279202000012
2021 1 No ITH35 Forniture 72710000-0 regionali e 2 BORGO IDELFO 24 No 488,000.00 122,000.00 0.00 610,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
acquisto di nuovi
switch per le sedi
regionali
Servizi tecnici e
indagini finalizzati
ai lavori di
riparazione e
miglioramento
strutturale della
S80007580279202000116 L800075802792019 SPECCHIO
2021 2 No ITH36 Servizi 71220000-6 Villa presso il 2 12 No 75,000.00 0.00 0.00 75,000.00 0.00
00179 ENRICO
Complesso
Monumentale Villa
Contarini in
Piazzola sul
Brenta (PD)

Servizi tecnici e
indagini finalizzati
alla
riqualificazione e
messa in
S80007580279202000044 H35C19000280001 L800075802792020 SPECCHIO
2021 2 No ITH36 Servizi 71220000-6 sicurezza del 1 12 No 150,000.00 0.00 0.00 150,000.00 0.00
00023 ENRICO
Complesso
Monumentale Villa
Contarini in
Piazzola sul
Brenta (PD)
Approvigionament
F80007580279202000003 o SW PDL SIRV a
2021 1 No ITH35 Forniture 48781000-6 2 BORGO IDELFO 1 No 207,400.00 0.00 0.00 207,400.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
tempo
indeterminato
Acquisizione di
servizi di
S80007580279202000011 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72267000-4 manutenzione 2 24 Si 122,000.00 122,000.00 0.00 244,000.00 0.00
PAOLO
delle licenze
Oracle Oim
Acquisizione di
servizi di
S80007580279202000010 assistenza T&M a BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Servizi 72600000-6 2 24 Si 67,100.00 91,500.00 0.00 158,600.00 0.00
supporto licenze PAOLO
Oracle Oim

Acquisto di servizi
applicativi e
professionali per
la configurazione
e la gestione del
S80007580279201900198 BARICHELLO CONSIP SPA A
2021 1 No ITH35 Servizi 72253200-5 sistema di logging 1 24 No 244,000.00 0.00 0.00 244,000.00 0.00 226120
PAOLO SOCIO UNICO
della Regione del
Veneto

Acquisto di
F80007580279201900072 BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 48218000-9 licenze d'uso 2 12 No 103,700.00 0.00 0.00 103,700.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
PAOLO
annuali Red Hat
Acquisto di
hardware per la
F80007580279201900022 realizzazione di BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 30210000-4 1 36 No 260,470.00 0.00 0.00 260,470.00 0.00
un sistema PAOLO
storage NAS
scalabile
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 533
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 15 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)
Acquisto di
licenze d'uso
biennali del
"Software
F80007580279201900018 BARICHELLO CONSIP SPA A
2021 1 No ITH35 Forniture 48218000-9 Assurance" per 1 24 No 170,800.00 0.00 0.00 170,800.00 0.00 226120
PAOLO SOCIO UNICO
Windows server
DC-Core per i
sistemi server del
Datacenter
Acquisto di server
iperconvergenti
per il
F80007580279201900014 potenziamento del BARICHELLO
2021 1 No ITH35 Forniture 30210000-4 1 36 No 949,587.00 0.00 0.00 949,587.00 0.00
sistema PAOLO
informativo
regionale

Acquisizione di
nuovi terminalini
per la rilevazione
delle timbrature e
la gestione
accessi alle sedi
regionali e di un
F80007580279201900005 nuovo prodotto
2021 1 No ITH35 Forniture 72315000-6 3 BORGO IDELFO 12 No 183,000.00 0.00 0.00 183,000.00 0.00
software per la
gestione e il
monitoraggio della
rete dei terminali e
l'acquisizione
delle timbrature

Verifica del
progetto di
fattibilità
tecnico/economic
a dei lavori di
S80007580279202100095 ristrutturazione ZANETTE
2021 H79I20000150002 3 No ITH35 Servizi 71221000-3 2 6 No 65,000.00 0.00 0.00 65,000.00 0.00
con DORIANO
efficientamento
energetico della
sede di via Torino
110, Mestre (VE)

Elaborazioni dati
territoriali a
supporto della
pianificazione
forestale, della
gestione della rete
S80007580279202000003 CONTARIN
2021 1 No ITH35 Servizi 72300000-8 Natura 2000, 1 12 No 130,000.00 0.00 0.00 130,000.00 0.00
FRANCO
dell'attuazione e
monitoraggio degli
investimenti in
aree forestali.

Attuazione del
S80007580279202000002 Piano di CONTARIN 1,620,079.37
2021 1 No ITH35 Servizi 79340000-9 1 48 No 400,000.00 400,000.00 820,079.37 0.00 4
Comunicazione FRANCO
del PSR
Predisposizione
S80007580279201900204 H19H21000710006 delle Misure di VITI MAURO
2021 1 No ITH3 Servizi 71356000-8 2 12 No 20,000.00 80,000.00 0.00 100,000.00 0.00
Conservazione GIOVANNI
per le ZPS
ACQUISTO
F80007580279202100009 AUTOVETTURE
2021 1 No ITH35 Forniture 34110000-1 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 100,000.00 0.00 0.00 100,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
DI TIPO
TRADIZIONALE
GUSTO ITALIA -
iniziativa
promozione
S80007580279202100032 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 presso le piazze 2 10 No 219,600.00 0.00 0.00 219,600.00 0.00
CLAUDIO
di città europee
STOCCARDA
BERLINO
acquisizione
spazio espositivo
e relativi servizi
S80007580279202000121 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 fiera Ferien 2 10 No 60,000.00 0.00 0.00 60,000.00 0.00
CLAUDIO
Messe - Vienna
2022

acquisizione
spazio espositivo
e relativi servizi
S80007580279202000084 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 fiera Fruitlogistica 1 10 No 100,000.00 0.00 0.00 100,000.00 0.00
CLAUDIO
2022

acquisizione
spazio espositivo
e relativi servizi
S80007580279202000080 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 fiera Prowein 2 10 No 100,000.00 0.00 0.00 100,000.00 0.00
CLAUDIO
Dusseldorf 2022

acquisizione
spazio espositivo
S80007580279202000069 DE DONATIS
2021 1 No IT Servizi 79950000-8 e relativi servizi 1 10 No 120,000.00 0.00 0.00 120,000.00 0.00
CLAUDIO
fiera WTM
534 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 16 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)

Londra 2021

PULIZIE
S80007580279202100004 ORDINARIE MANTILE MARCO
2021 1 No IT Servizi 90910000-9 2 36 Si 0.00 51,850.00 103,700.00 155,550.00 0.00
UFFICI SEDE DI PAOLO
BRUXELLES
ACQUISTO
F80007580279202100001
2022 1 No ITH35 Forniture 34110000-1 AUTOVETTURE 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 0.00 72,000.00 0.00 72,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
DI TIPO IBRIDO

FORNITURA
F80007580279202100003 1,000,000.00
2022 1 No ITH35 Forniture 65310000-9 ENERGIA 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 0.00 170,000.00 830,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
ELETTRICA
ACQUISTO
F80007580279202100004 AUTOVETTURE
2022 1 No ITH35 Forniture 34110000-1 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 0.00 100,000.00 0.00 100,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
DI TIPO
TRADIZIONALE
ARREDI:
F80007580279202100005
2022 1 No ITH35 Forniture 39290000-1 FORNITURA 2 TAMBATO GIULIA 12 Si 0.00 150,000.00 0.00 150,000.00 0.00
MOBILI
Affidamento del
servizio di
S80007580279202100010 tesoreria della 3,600,000.00 3,600,000.00
2022 1 No ITH35 Servizi 66600000-6 1 ELIA BORELLA 60 Si 0.00 0.00 0.00
Regione del
Veneto - Giunta
Regionale

S80007580279202100015 VIGILANZA ZAGNONI 2,465,000.00 2,465,000.00 Azienda Zero U.O.


2022 1 No ITH35 Servizi 98341140-8 2 36 Si 0.00 0.00 0.00 0000559995
ARMATA PIERPAOLO Crav

CONCESSIONE
LOCALI ADIBITI
A BAR/MENSA
PRESSO
S80007580279202100016 ZAGNONI
2022 1 No ITH35 Servizi 55300000-3 PALAZZO 2 36 Si 0.00 35,000.00 265,000.00 300,000.00 0.00
PIERPAOLO
SCERIMAN IN
VENEZIA E EX
GAZZETTINO A
MESTRE
NOLEGGIO
AUTOVETTURE
S80007580279202100021
2022 1 Si ITH35 Servizi 60171000-7 DI TIPO 2 TAMBATO GIULIA 36 Si 0.00 0.00 330,000.00 330,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
TRADIZIONALE E
IBRIDE
Servizio di
supporto al RUP
S80007580279202100026 per consulenze ZANETTE
2022 1 No ITH35 Servizi 71356300-1 2 24 Si 0.00 12,500.00 87,500.00 100,000.00 0.00
specialistiche DORIANO
contratto 2022
2024
Servizi tecnici
relativi ai lavori di
riorganizzazione
S80007580279202000106 L800075802792019 archivi delle Sedi ZANETTE
2022 2 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 24 No 0.00 200,000.00 0.00 200,000.00 0.00
00090 e del patrimonio DORIANO
della Giunta
Regionale

Progettazione
definitiva-
S80007580279201900155 L800075802792019 esecutiva ZANETTE
2022 H76I18000150002 2 No ITH35 Servizi 71221000-3 2 12 No 0.00 500,000.00 0.00 500,000.00 0.00
00035 ristrutturazione ex DORIANO
magazzino
S.Lucia a Venezia
Servizi tecnici
esterni finalizzati
ai lavori ed opere
di riqualificazione
S80007580279201900137 complessiva della ZANETTE
2022 4 No ITH35 Servizi 71356000-8 2 12 No 0.00 100,000.00 0.00 100,000.00 0.00
Sede regionale DORIANO
"Balbi" in Venezia

partecipazione a
S80007580279202100028 DE DONATIS
2022 1 No ITH31 Servizi 79950000-8 Fiera Cavalli 2023 1 10 Si 0.00 183,000.00 0.00 183,000.00 0.00
CLAUDIO

S80007580279202100029 partecipazione DE DONATIS


2022 1 No ITH59 Servizi 79950000-8 2 10 Si 0.00 158,600.00 0.00 158,600.00 0.00
TTG Rimini 2022 CLAUDIO

partecipazione
collettive ENIT
S80007580279202100031 DE DONATIS
2022 1 No ITH35 Servizi 79950000-8 fiere internazionali 2 12 No 0.00 341,600.00 0.00 341,600.00 0.00
CLAUDIO
2022

Servizi di gestione
integrata della
salute e sicurezza
dei luoghi di
S80007580279202100041 lavoro presso il
2022 1 No ITH35 Servizi 79417000-0 1 Rappo Paola 36 Si 0.00 10,000.00 50,000.00 60,000.00 0.00
Consiglio
regionale del
Veneto

Fornitura di nuovo
F80007580279202100016 motoscafo
2022 1 No ITH35 Forniture 34520000-8 1 Lucca Massimo 12 Si 0.00 300,000.00 0.00 300,000.00 0.00
ecosostenibile in
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 535
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 17 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)

uso al Consiglio
regionale del
Veneto
Servizio di
manutenzione
mezzi natanti di
S80007580279202100042
2022 1 No ITH35 Servizi 50000000-5 proprietà del 1 Lucca Massimo 24 Si 0.00 122,000.00 122,000.00 244,000.00 0.00
Consiglio
regionale del
Veneto
Servizio di
noleggio a lungo
termine di
S80007580279202100043 autoveicoli in
2022 1 No ITH35 Servizi 60170000-0 1 Lucca Massimo 36 No 0.00 16,700.00 33,300.00 50,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
utilizzo al
Consiglio
regionale del
Veneto
Servizio di
agenzia di viaggio
e servizi connessi
S80007580279202100045 PAGELLA
2022 1 No ITH35 Servizi 63510000-7 per il Consiglio 1 12 Si 0.00 203,000.00 0.00 203,000.00 0.00
ANDREA
regionale del
Veneto

Servizio di pulizia
e manutenzione
tendaggi presso le
S80007580279202100048 sedi del Consiglio PAGELLA
2022 1 No ITH35 Servizi 90919100-3 2 12 Si 0.00 75,000.00 0.00 75,000.00 0.00
regionale del ANDREA
Veneto

Fornitura di
energia elettrica
F80007580279202100019 per le sedi del PAGELLA
2022 1 No ITH35 Forniture 65310000-9 1 18 Si 0.00 200,000.00 300,000.00 500,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
Consiglio ANDREA
regionale del
Veneto
Progetto definitivo
degli interventi di
mitigazione del
rischio idraulico
S80007580279202100055 H39C20000090002
2022 1 No ITH35 Servizi 71330000-0 del fiume Piave 2 PUIATTI MARCO 6 No 0.00 500,000.00 0.00 500,000.00 0.00
nel basso corso,
da Ponte di Piave
alla foce

Progetto
dell'intervento
denominato
Realizzazione di
un bacino di
S80007580279202100056 H29C20000000003 invaso sul
2022 1 No ITH32 Servizi 71330000-0 2 PUIATTI MARCO 6 No 0.00 600,000.00 0.00 600,000.00 0.00
Torrente Astico
(bacino di MEDA)
nel Comune di
Velo dAstico (VI) -
ID PIANO 760

Progetto CARG-
S80007580279202000038
2022 1 No ITH3 Servizi 71330000-0 Cartografia 2 PUIATTI MARCO 12 No 0.00 262,444.00 0.00 262,444.00 0.00
Geologica
Acquisto di servizi
di manutenzione e
servizi informatici
S80007580279202100069 BARICHELLO
2022 1 No ITH35 Servizi 72510000-3 per la Suite 2 36 Si 0.00 80,113.34 160,226.68 240,340.02 0.00
PAOLO
AliceUGC

Acquisto di
licenze a tempo
determinato per la
gestione della
containerizzazion
S80007580279202100075
2022 1 No ITH35 Servizi 48218000-9 e infrastrutturale, 3 BORGO IDELFO 12 No 0.00 146,400.00 0.00 146,400.00 0.00
Business
Intelligcence e
pratiche di
DEVOPS

Acquisizione
dell'ampliamento
del sistema di
F80007580279202100035
2022 1 No ITH35 Forniture 30210000-4 backup e 2 BORGO IDELFO 12 No 0.00 244,000.00 0.00 244,000.00 0.00
protezione dei dati
della Regione
Veneto
Servizio di
S80007580279202100077
2022 1 No ITH35 Servizi 72253000-3 supporto ROLL 2 BORGO IDELFO 12 Si 0.00 122,000.00 0.00 122,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
OUT PDL
Approvvigioname
F80007580279202100038 nto PDL con
2022 1 No ITH35 Forniture 30214000-2 2 BORGO IDELFO 2 No 0.00 549,000.00 0.00 549,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
accessori per roll
out
Acquisto di
licenze d'uso
S80007580279202100082 biennale del
2022 1 Si ITH35 Servizi 72260000-5 2 BORGO IDELFO 24 Si 0.00 61,000.00 0.00 61,000.00 0.00 226120 Consip S.p.a.
"Software
Assurance" per
connettività al
536 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 18 di 20


Acquisto ricompreso CUI lavoro o
nell'importo altra CENTRALE DI COMMITTENZA O
STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO
complessivo di un acquisizione L'acquisto è SOGGETTO AGGREGATORE AL
Annualità nella Ambito Livello di QUALE SI FARA' RICORSO PER Acquisto aggiunto o
lavoro o di altra nel cui Responsabile del relativo a
Codice Unico quale si prevede Lotto geografico di priorità (6) L'ESPLETAMENTO DELLA variato a seguito di
acquisizione presente importo Descrizione Procedimento (7) Durata del nuovo
Intervento - di dare avvio alla Codice CUP (2) funzionale esecuzione Settore CPV (5) (Tabella Apporto di capitale privato PROCEDURA DI AFFIDAMENTO modifica programma
in programmazione di complessivo dell'acquisto contratto affidamento
CUI (1) procedura di (4) dell'acquisto B.1) Costi su (11) (12)
lavori, forniture e l'acquisto è di contratto in Secondo
affidamento Codice NUTS Primo anno annualità Totale (9) (Tabella B.2)
servizi eventualmente essere (8) anno Tipologia
(Tabella B.2bis) ricompreso successiva Importo
(Tabella B.1bis) codice AUSA denominazione
(3)

servizio Remote
Desktop

Acquisto di servizi
di manutenzione
del software per la
S80007580279202100086 BARICHELLO
2022 1 No ITH35 Servizi 72510000-3 gestione 2 12 Si 0.00 175,680.00 0.00 175,680.00 0.00
PAOLO
dell'incidentalità
stradale

S80007580279201900016 Acquisto di servizi BARICHELLO Azienda Zero U.O.


2022 1 No ITH35 Servizi 48218000-9 1 36 No 0.00 432,343.60 0.00 432,343.60 0.00 0000559995
Cloud PAOLO Crav

Acquisto di isole
di armadi rack con
F80007580279201900015 BARICHELLO
2022 1 No ITH35 Forniture 30210000-4 separazione del 1 12 No 0.00 488,000.00 0.00 488,000.00 0.00
PAOLO
corridoio caldo e
freddo
Acquisto della
manutenzione per
il sistema LBL ed i
S80007580279202100094
2022 1 No ITH35 Servizi 72267000-4 moduli aggiuntivi 2 BORGO IDELFO 12 No 0.00 122,000.00 0.00 122,000.00 0.00
già in funzione
presso il Data
Center
Sviluppo e
manutenzione
ordinaria ed
evolutiva dei
moduli software
S80007580279202100096 BARICHELLO
2022 1 No ITH3 Servizi 72262000-9 del Sistema 1 60 Si 0.00 54,900.00 219,600.00 274,500.00 0.00
PAOLO
Informativo SIAV
dell'Osservatorio
Regionale dei
Contratti Pubblici

Fornitura di
uniformi ed
abbigliamento per
il personale
F80007580279202100015
2022 1 No ITH35 Forniture 18231000-7 regionale in 2 Lucca Massimo 48 Si 0.00 110,000.00 130,000.00 240,000.00 0.00
servizio presso il
Consiglio
regionale del
Veneto
partecipazione
S80007580279202100027 DE DONATIS
2022 1 No IT Servizi 79950000-8 Ferien Messe - 2 10 No 0.00 73,200.00 0.00 73,200.00 0.00
CLAUDIO
Vienna 2023
31,726,676.48 28,126,737.86 141,252,290.18 201,105,704.52
0.00 (13)
(13) (13) (13) (13)

Note:
(1) Codice CUI = sigla settore (F=forniture; S=servizi) + cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre della prima annualità del primo proramma
(2) Indica il CUP (cfr. articolo 6 comma 4) Il referente del programma
(3) Compilare se nella colonna "Acquisto ricompreso nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi" si è risposto "SI" e se nella colonna "Codice CUP" non è stato
riportato il CUP in quanto non presente.
(4) Indica se lotto funzionale secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera qq) del D.Lgs.50/2016 LUCHETTA ALVISE
(5) Relativa a CPV principale. Deve essere rispettata la coerenza, per le prime due cifre, con il settore: F= CPV<45 o 48; S= CPV>48
(6) Indica il livello di priorità di cui all'articolo 6 commi 10 e 11
(7) Riportare nome e cognome del responsabile del procedimento
(8) Servizi o forniture che presentano caratteri di regolarità o sono destinati ad essere rinnovati entro un determinato periodo.
(9) Importo complessivo ai sensi dell'articolo 3, comma 6, ivi incluse le spese eventualmente già sostenute e con competenza di bilancio antecedente alla prima annualità
(10) Riportare l'importo del capitale privato come quota parte dell'importo complessivo
(11) Dati obbligatori per i soli acquisti ricompresi nella prima annualità (Cfr. articolo 8)
(12) Indicare se l'acquisto è stato aggiunto o è stato modificato a seguito di modifica in corso d'anno ai sensi dell'art.7 commi 8 e 9. Tale campo, come la relativa nota e tabella, compaiono solo in caso di modifica del programma
(13) La somma è calcolata al netto dell'importo degli acquisti ricompresi nell'importo complessivo di un lavoro o di altra acquisizione presente in programmazione di lavori, forniture e servizi

Tabella B.1
1. priorità massima
2. priorità media
3. priorità minima

Tabella B.1bis
1. finanza di progetto
2. concessione di forniture e servizi
3. sponsorizzazione
4. società partecipate o di scopo
5. locazione finananziaria
6. contratto di disponibilità
9. altro

Tabella B.2
1. modifica ex art.7 comma 8 lettera b)
2. modifica ex art.7 comma 8 lettera c)
3. modifica ex art.7 comma 8 lettera d)
4. modifica ex art.7 comma 8 lettera e)
5. modifica ex art.7 comma 9

Tabella B.2bis
1. no
2. si
3. si, CUI non ancora attribuito
4. si, interventi o acquisti diversi
Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021 537
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 19 di 20

PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE E SERVIZI 2021/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE Regione


del Veneto

SCHEDA C: ELENCO DEGLI ACQUISTI PRESENTI NELLA PRIMA ANNUALITA'


DEL PRECEDENTE PROGRAMMA BIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

Codice Unico Motivo per il quale l'intervento


Descrizione
Intervento - CUP Importo acquisto Livello di priorità non è riproposto (1)
dell'acquisto
CUI

Fornitura ricompresa nel contratto di facility


management,
manutenzione immobili e impianti, guardiana
Fornitura e posa in opera di attrezzatura e vigilanza di immobili
F80007580279201900055 100,000.00 2
antincendio di amministrazioni/enti non sanitari del
territorio della Regione del
Veneto, sottoscritto nel 2020 con la ditta
Rekeep s.p.a.
Sono state fatte trattative dirette con Smart
Servizio di trasporto e facchinaggio del
S80007580279201900195 122,000.00 2 CIG per ogni singola
materiale elettorale
Prefettura del Veneto.

S80007580279201900102 Manutenzione natanti 366,000.00 2 Si è proceduto al rinnovo del contratto.

I vincoli riguardanti l'emergenza Covid-19


hanno imposto il
blocco di realizzazione della progettualità nel
2020. Tenuto
conto che anche per il 2021 si prospettano le
Iniziative di informazione e promozione nelle
medesime
scuole al fine di promuovere l'utilizzo nelle
S80007580279202000140 121,989.06 3 difficoltà di realizzare gli interventi come
mense di prodotti biologici e sostenibili per
ideati, la struttura
l'ambiente
sta programmando di svolgere le attività con
modalità
differenti che non implicano quindi la
realizzazione di
acquisto di servizi.
E' sta attivata una modalità alternativa
S80007580279202000046 ispezioni tecniche 30,000.00 2 attraverso un accordo di collaborazione con
Avepa e le province.
SERVIZIO DI ACQUISIZIONE DI SPAZI
FIERISTICI COMPRENSIVI DEI RELATIVI
Nell'anno 2020 la manifestazione fieristica
SERVIZI CONNESSI NELL'AMBITO DELLA
S80007580279202000076 16,470.00 2 non si è tenuta causa emergenza sanitaria
MANIFESTAZIONE FIERISTICA CACCIA
COVID19.
PESCA E NATURA IN SVOLGIMENTO
PRESSO LA FIERA DI LONGARONE
Acquisto individuato nel 2020 da effettuare a
fronte di convenzione con i Vigili del Fuoco.
N. 7 moduli scarrabili per alloggiamento La procedura del 2020 ha avuto esito di gara
F80007580279202000042 61,000.00 2
attrezzature VVF deserta. Non più richiesto dagli stessi VVF.
nel 2021 tre le attrezzature da acquisire.

Acquisto individuato nel 2020 da effettuare a


fronte di convenzione con i Vigili del Fuoco.
N. 1 Piattaforma per lavoro aereo autocarrata La procedura del 2020 ha avuto esito di gara
F80007580279202000041 244,000.00 2
deserta. Non più richiesto dagli stessi VVF.
nel 2021 tre le attrezzature da acquisire.

Accordo quadro per noleggio servizi igienici in Servizio non più ritenuto necessario alla luce
S80007580279202000105 120,000.00 2
emergenza delle nuove dotazioni.
La manifestazione Job&Orienta 2020 si è
svolta in forma digitale, senza la presenza del
pubblico; non è stato quindi necessario indire
Partecipazione della Regione Veneto alla
S80007580279202000101 60,000.00 2 una procedura negoziata per acquisire i
manifestazione Job&Orienta 2020
servizi tecnici connessi alla partecipazione
della Regione con uno stand fisico.
538 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 38 del 16 marzo 2021
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ALLEGATO A DGR n. 245 del 09 marzo 2021 pag. 20 di 20

Codice Unico Motivo per il quale l'intervento


Descrizione
Intervento - CUP Importo acquisto Livello di priorità non è riproposto (1)
dell'acquisto
CUI

La gara non è più necessaria in quanto, con


lo scoppio della Pandemia, è stato attivato il
Fondo per il microcredito presso Veneto
SERVIZIO DI GESTIONE DI UN FONDO
S80007580279202000108 H79E20000050002 2,500,000.00 1 Sviluppo S.p.A. che, in base ad espressa
ROTATIVO PER IL PICCOLO CREDITO
previsione di legge (l.r. n. 21/20) lo gestirà
sino il 31.12.2021, salvo ulteriori proroghe.

Affidamento del servizio di ingegneria ed


Attività non avviata per ritardi nello sviluppo
architettura per la redazione dei progetti
della fase progettuale precedente. Alcune
definitivi ed esecutivi relativi alla soppressione
S80007580279202000007 H61I18000250005 119,102.09 1 progettazioni riproposte nel 2021 ma variate
dei passaggi a livello nei comuni di Isola della
nell'oggetto e negli importi.
Scala, Villa Bartolomea e Castagnaro

Affidamento del servizio di ingegneria ed


Attività non avviata per ritardi nello sviluppo
architettura per la redazione dei progetti
della fase progettuale precedente. Alcune
definitivi ed esecutivi relativi alla soppressione
S80007580279202000008 H91I18000180005 107,285.44 1 progettazioni riproposte nel 2021 ma variate
dei passaggi a livello nei comuni di Badia
nell'oggetto e negli importi.
Polesine, Montagnana e Thiene.

Affidamento del servizio di ingegneria ed


Attività non avviata per ritardi nello sviluppo
architettura per la redazione dei progetti
della fase progettuale precedente. Alcune
definitivi ed esecutivi relativi alla soppressione
S80007580279202000009 H21I18000190005 61,821.54 1 progettazioni riproposte nel 2021 ma variate
dei passaggi a livello nei comuni di Borgo
nell'oggetto e negli importi.
Veneto e Villafranca di Verona

Stralciato in fase di aggiornamento del


Acquisizione servizio realizzazione Azione
Programma del precedente esercizio in
Pilota "Gestione diretta aree di pesca" di cui al
S80007580279202000111 H41C19000000007 45,000.00 1 quanto accorpato ad un altro intervento
Progetto Adrismartfish - WP 4 az. 4.3 -
contraddistinto dal cod. CUI
Programma Interreg VA Italia-Croazia
S80007580279202000102.
ATTIVITA' CHE DOVEVA SVOLGERSI E
acquisizione spazio espositivo e relativi servizi
S80007580279202000091 150,000.00 1 CONCLUDERSI NEL 2020 ANNULLATA
fiera Fieracavalli - Verona 2020
CAUSA COVID.
ATTIVITA' CHE DOVEVA SVOLGERSI E
promozione turistica presso aeroporti
S80007580279202000073 210,000.00 1 CONCLUDERSI NEL 2020 ANNULLATA
internazionali 2020
CAUSA COVID.
ATTIVITA' CHE DOVEVA SVOLGERSI E
acquisizione spazio espositivo e relativi servizi
S80007580279202000087 60,000.00 2 CONCLUDERSI NEL 2020 ANNULLATA
fiera MIG - Longarone 2020
CAUSA COVID.

Il referente del programma


Note LUCHETTA ALVISE
(1) breve descrizione dei motivi

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