ARTICLE <<MONDE>>

MONDO, s.m. Questo nome è dato alla collezione e al sistema delle diverse parti che compongono questo
Universo. Vedi Cosmogonia, Cosmografia, Cosmologia e Sistema.
Il mondo si considera più la terra, considerata con le sue diverse parti, e i diversi popoli che la abitano; e in
questo senso ci chiediamo se i pianeti sono ciascuno un mondo come la nostra terra, cioè se sono abitati; al
riguardo vedete il seguente articolo: Pluralità di mondi.
M. de Fontenelle sostenne per la prima volta, in un'opera con lo stesso titolo di questo articolo, che ogni
pianeta dalla Luna a Saturno era un mondo abitato, come la nostra Terra.
La ragione generale che fornisce è che i pianeti sono corpi simili alla nostra Terra, che la nostra Terra è essa
stessa un pianeta e che, di conseguenza, poiché quest'ultima è abitata, anche gli altri pianeti devono esserlo.
L'autore si mette al riparo dalle obiezioni dei Teologi, assicurando che non mette uomini negli altri pianeti,
ma abitanti che non sono affatto uomini. Il Sig. Huyghens nel suo cosmotheoros, stampato nel 1690, poco
dopo l'opera del Sig. Fontenelle, sostiene la stessa opinione, con questa differenza, che gli abitanti dei pianeti
devono avere le stesse arti e le stesse nostre conoscenze, il che non si allontana molto dal farne degli uomini.
Dopo tutto, perché questa opinione sarebbe contraria alla fede? La Scrittura ci insegna, senza dubbio, che
tutti gli uomini provengono da Adamo, ma essa vuole per primo solo degli uomini che abitano la nostra terra.
Altri uomini possono abitare gli altri pianeti, e venire da altrove che da Adamo.
Sebbene l'opinione dell'esistenza degli abitanti dei pianeti non è priva di plausibilità, non è priva neanche di
difficoltà. 1. Si dubita se diversi pianeti, tra cui la Luna, abbiano un'atmosfera, e nell'ipotesi che non ne
abbiano, non si vede come degli esseri viventi respirerebbero e sussisterebbero lì. 2. Si notano in alcuni
pianeti come Giove, ecc. dei cambiamenti figurati e considerevoli sulla loro superficie, vedi Bande, e sembra
che un pianeta abitato dovrebbe essere più tranquillo. 3. Infine, le comete sono certamente pianeti, vedi
Cometa, ed è difficile tuttavia credere che le comete siano abitate, a causa della differenza estrema che i loro
abitanti dovrebbero sperimentare nel calore del sole, dal quale a volte verrebbero bruciati, per poi sentirlo
molto debolmente o per niente. La cometa del 1680, per esempio, è passata quasi sul sole, e da lì si è
allontanata al punto tale che forse ritornerà solo tra 575 anni. Quali sarebbero i corpi viventi capaci di
sostenere questo tremendo calore da un lato e questo enorme freddo dall'altro? Lo stesso vale per le altre
comete. Che cosa bisogna dunque rispondere a coloro che chiedono se i pianeti sono abitati? Che non lo
sappiamo.

Vue d’ensemble
1 Quelle est la question que soulève D’Alembert? Y donnera-t-il une réponse?
D’Alembert se demande si les autres planètes sont habitées comme la Terre. Il fera des hypothèses mais il ne
répondra pas à sa question.

Contenu
2 Dégagez l’essentiel de chacune des étapes: a) le problème posé; b) les réponses de Fontenelle et
Huyghens; c) les trois objections; d) la conclusion.
a)On se demande si les autres planètes sont habitées comme la Terre;
b) Fontanelle dit que chaque planète depuis la Lune, jusqu’à Saturne, était un monde habité parce que les
planètes sont des corps semblables à nostre Terre. Il soutient aussi que la Terre est une planète habitée et, par
consequent, les autres doivent l’être aussi. Huyghens soutient la même chose que Fontenelle, mais il ajoute
que les habitants des planètes doivent avoir les mêmes arts et connaissances que nous;
c) 1 On doute si plusieurs planètes, entre autres la Lune, ont une atmosphère mais on ne voit pas comment
des êtres vivants y respireraient et y subsisteraient. 2 On remarque dans quelques planètes des changements
figurés et considérables sur leur surface et il semble qu’une planète habitée devrait être plus tranquille. 3 Les
comètes sont des planètes et il est difficile cependant de croire que les comètes soient habitées, à cause de la
différence extrême que leurs habitants devraient éprouver dans la chaleur du soleil;
d) En conclusion on n’a pas la certitude que les autres planètes soient habitées.

3 Les trois objections vous paraissent-elles toutes valables?

Forme
4 Le 2 paragraphe présente un syllogisme, lequel? Quelle en est sa valeur?
Fontanelle dit que chaque planète était un monde habité parce que les planètes sont des corps semblables à
nostre Terre. Il soutient aussi que la Terre est une planète habitée et, par consequent, les autres doivent l’être
aussi. C’est un syllogisme qui consiste en un raisonnement logique qui part de certaines prémisses pour
arriver à des conclusions logiques.

5 Quels éléments montrent qu’il s’agit d’un article de dictionnaire?

On comprend que c’est un article de dictionnaire parce qu’il contient le genre et le nombre du mot "monde".
L’article renvoie à la signification de certains mots dans une section particulière du dictionnaire.

Synthèse
6 En quoi ce texte est-il révélateur de l’esprit du siècle des Lumières? Pouvons-nous aujourd’hui
répondre à la question posée?
Les Lumières considèrent la raison comme l’instrument principal dont la philosophie doit se servir pour
répondre aux questions non résolues. Les scientifiques ne savent pas encore si les autres planètes sont
habitées ou non.