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Rischio chimico – probabilità di subire

un danno più o meno grave


conseguente all’esposizione ad uno o
più agenti chimici pericolosi.

Agenti chimici – tutti gli elementi o


composti chimici sia da soli che nei loro
miscugli, allo stato naturale o ottenuti, utilizzati o
smaltiti, compreso lo smaltimento come rifiuti,
mediante qualsiasi attività lavorativa, siano essi prodotti
intenzionalmente o no e siano immessi o meno sul
mercato (D. Lgs. 81/2008)
Rischio chimico, 1 marzo 2018
Regolamenti europei
REACH (Registration, Evaluation, CLP (Classification, Labeling and ______ _ _ _
Authorization and Restriction of Chemicals) Packaging)
Regolamento dell'Unione europea adottato Regolamento che adegua la precedente
per migliorare la protezione della salute normativa UE al GHS (Globally Harmonized
dell'uomo e dell'ambiente dai rischi delle System), un sistema delle Nazioni Unite
sostanze chimiche. volto ad individuare le sostanze chimiche
pericolose e a informare gli utenti dei
Reg. 1907/2006, in vigore dal 2007.
relativi pericoli.

Reg. 1272/2008, in vigore dal 2009.

assiste le società affinché si conformino alla legislazione, promuove l'uso sicuro


delle sostanze chimiche, fornisce informazioni sulle sostanze chimiche e si
occupa delle sostanze preoccupanti
Rischio chimico, 1 marzo 2018
Prime informazioni - l’etichetta
(art. 17 reg. CLP)
• Nome, indirizzo e numero di telefono del fornitore della sostanza/miscela
• Quantità nominale della sostanza o miscela contenuta nel collo
• Identificatori del prodotto (denominazione della sostanza o nome commerciale
della miscela)
Dove applicabile:
• I pittogrammi di pericolo
• Le avvertenze (“pericolo” o “attenzione”)
• Le indicazioni di pericolo
• I consigli di prudenza
• Informazioni supplementari

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Etichetta secondo le disposizioni CLP
5 6
1

3
4

1. Nome, indirizzo e numero di telefono 4. I pittogrammi di pericolo


del distributore
5. Le avvertenze (pericolo o attenzione)
2. Quantità nominale
6. Le indicazioni di pericolo
3. Identificatori del prodotto (nome
della sostanza/miscela) 7. I consigli di prudenza

Rischio chimico, 1 marzo 2018


La Scheda di Dati di Sicurezza (SDS)
• Le SDS forniscono le indicazioni necessarie per poter usare in sicurezza una sostanza/miscela;

• Le SDS sono disponibili per la consultazione in laboratorio e devono essere redatte nella
lingua del Paese in cui vengono impiegati gli agenti chimici;

• Il distributore/produttore ha l’obbligo di fornire le SDS con l’acquisto della sostanza/miscela;

• Le SDS si riferiscono solo ad alcuni usi specifici ed indicati del prodotto;

• Nessun dato viene riportato per usi non descritti;

• Le SDS contengono 16 sezioni che consentono di:


- identificare in modo univoco la sostanza o miscela;
- sapere come usarla e come eliminarla correttamente;
- conoscerne i pericoli intrinseci per la salute e l’ambiente;
- acquisire informazioni su dispositivi di protezione individuale e collettiva (DPI e
DPC) a garanzia di una manipolazione sicura.
Rischio chimico, 1 marzo 2018
La Scheda di Dati di Sicurezza: 16 sezioni
• SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa (fornitore)

• SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli (indicazioni di pericolo H, cosigli di prudenza P e pittogrammi)

• SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti (e relative percentuali in caso di miscele)

• SEZIONE 4: Misure di primo soccorso

• SEZIONE 5: Misure antincendio

• SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale

• SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento

• SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale (valori limite di esp. profess. e misure di gestione dei rischi - DPI)

• SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche (aspetto, punto di ebollizione, punto di infiammabilità e tensione di vapore)

• SEZIONE 10: Stabilità e reattività

• SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche (effetti tossicologici sulla salute, proprietà tossic. delle sost. pericolose, vedi DL50)

• SEZIONE 12: Informazioni ecologiche

• SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento

• SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto

• SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione

• SEZIONE 16: Altre informazioni (es. Testi complete delle Indicazioni di pericolo)

Rischio chimico, 1 marzo 2018


I pittogrammi
Un pittogramma di pericolo è un'immagine che include un simbolo di pericolo che
ha lo scopo di fornire informazioni sui danni che una particolare sostanza o miscela
può causare alla nostra salute o all'ambiente.

5 pittogrammi per i pericoli fisici


3 pittogrammi per i pericoli per la salute
1 pittogramma per i pericoli per l’ambiente

Classification Labeling and Packaging (CLP - Reg.1272/2008)


in accordo con il Globally Harmonized System (GHS-ONU)

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Pericoli fisici
Esplosivo – GHS01
Es.:
nitroglicerina, TNT (trinitrotoluene)

Infiammabile – GHS02
Es.:
- solventi organici (acetone, metanolo, etanolo, etere etilico)
- gas (acetilene)
- carta, legno
Comburente – GHS03
Es.:
ossigeno, perossido di idrogeno (H2O2)

Gas sotto pressione – GHS04


Es.:
idrogeno (H2), ossigeno (O2), azoto (N2), elio (He)

Corrosivo – GHS05
Es.:
acidi (HCl, H2SO4, HNO3)
basi (NaOH, KOH, Ca(OH)2)

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Pericoli per la salute
Nocivo/Irritante - GHS07
Possono provocare:
- avvelenamento ad alte dosi
- irritazione ad occhi, pelle o vie respiratorie
- sensibilizzazione cutanea (es. allergie, eczema)
- sonnolenza, vertigini
Es.:
acido cloridrico (HCl), etanolo, benzene
Tossico – GHS06
Prodotti che avvelenano rapidamente anche a piccole dosi.
Gli effetti sono molto vari: nausea, perdita di conoscenza o morte.
Es.:
Bario cloruro (BaCl2), monossido di carbonio (CO), nicotina,
metanolo, cianuro di potassio (KCN)
Tossico a lungo termine – GHS08
Rientra in una o più delle seguenti categorie:
cancerogeni – mutageni – tossici per la riproduzione – prodotti
con tossicità specifica per organi bersaglio – prodotti che
provocano allergie respiratorie
Es.:
benzene, asbesto, silice, cloroformio

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Pericoli per l’ambiente
Pericoloso per l’ambiente - GHS09
Può provocare effetti cronici o acuti su organismi acquatici.
Es.:
benzina, gasolio, fosforo, composti del mercurio

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Vecchi e nuovi pittogrammi

Pittogrammi secondo le direttive 67/548/CE (DSD)


e 1999/45/CE (DPD), definitivamente abrogate
con il 1°giugno 2015

Pittogrammi secondo il regolamento CLP (1272/2008)


attualmente gli unici riconosciuti su etichette e SDS

Dal 01.12.2010 al 01.06.2015  periodo di transizione: le SDS riportano la doppia classificazione

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Indicazioni di pericolo
(H)azard statements
Le indicazioni di pericolo descrivono la natura del pericolo di una sostanza o miscela e ne
includono il grado. Ad ognuna di esse é associato un codice HXXX.

• H2XX – Pericoli fisici


Es.: H225 - Liquido e vapore facilmente infiammabili.

• H3XX – Pericoli per la salute


Es.:
H350 – Può provocare il cancro. (vecchio codice: R45)
H350i – Può provocare il cancro se inalato. (vecchio codice: R49)
H340 – Può provocare alterazioni genetiche. (vecchio codice: R46)
H341 – Sospettato di provocare alterazioni genetiche.

• H4XX – Pericoli per l’ambiente


Es.: H412 - Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Rischio chimico, 1 marzo 2018


Consigli di prudenza
(P)recautionary statements
I consigli di prudenza descrivono le misure per ridurre o prevenire gli effetti nocivi
dell’esposizione ad una sostanza o miscela pericolosa. Ad ognuna di esse é associato un
codice PXXX.

• P1XX – Consigli di carattere generale


Es.: P102 - Tenere fuori dalla portata dei bambini.
• P2XX – Consigli di prevenzione
Es.: P223 - Evitare qualunque contatto con l'acqua.
• P3XX – Consigli di reazione
Es.: P302 + P334 - IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: immergere
in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido.
• P4XX – Consigli di conservazione
Es.: P403 - Conservare in luogo ben ventilato.
• P5XX – Consigli per lo smaltimento
Es.: P501 – Smaltire il contenuto/recipiente in conformità alla regolamentazione
locale/regionale/nazionale/internazionale
Rischio chimico, 1 marzo 2018
Non ha mai letto le Schede di Dati di Sicurezza… della ACME!
Rischio chimico, 1 marzo 2018
Grazie per
l’attenzione!
l’attenzione!

Rischio chimico, 1 marzo 2018

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