PAESE :Italia AUTORE :N.D.
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21 novembre 2021 - Edizione Pesaro
Ateneo,le assunzionisuperanoi pensionamenti
Il Ministeropremiail bilancio.Il magnificorettoreCalcagnini:«Vuol direcheabbiamolacapacitàdi sostenerespese
Un altro anno positivo, chiuso
con un bilancio in salute, si tra-
duce ancorauna volta nella pos-
sibilità, per l’Università di Urbi-
no, di effettuare un turnover
completodel personaleandato
in pensione.Anzi, la Carlo Bo po-
trà andareaddirittura oltre per-
ché, grazie ai numeri del 2020,
il ricambio potrà essere del
103% rispettoai dipendenti ces-
sati nel 2020.
È di questasettimanala notizia
che il Ministero per l’Università
e la Ricerca ( Mur) ha distribuito
tra gli ateneiitaliani oltre 2000
punti organico,le autorizzazioni
condizionate a sostituire il per-
sonale: «Noi neabbiamo ricevu-
ti intorno ai 16 - spiega il magnifi-
co rettoredella Carlo Bo, Gior-
gio Calcagnini -. L’importante è
rimanere sopra al 100% delle
possibilità di turnover, perché
questovuol dire che il bilancio
è in equilibrio finanziario e che
abbiamo la capacitàdi sostene-
re spesenuove. Da diversi anni
noi lo siamo e i conti in regola ci
dannoaccessoa unapremialità
che permette un’espansione
del personale». Per averepossi-
bilità di turnover completi, se
non di aumento,agli ateneiè ri-
chiesto di non utilizzare più
dell’80% del Fondo di finanzia-
mento ordinario (quello che ri-
cevono annualmentedallo Sta-
to) per coprire la spesadi perso-
nale e che l’indice di sostenibili-
tà finanziaria non scenda sotto
a 1. Requisiti che la Carlo Bo ha
rispettatoanchenel 2020.Ogni
anno,poi, ciascunauniversità ri-
ceve un monte punti che può
spendere,per bandi di concor-
so e promozioni, in diversi mo-
nuove»
di: «Ciascunafigura pesain mo-
do diverso sul montepunti: as-
sumere un professoreordina-
rio, per esempio, vale 1, mentre
unassociato0,7. Tali punti pos-
sono essere spesi ancheper del-
le promozioni, quindi un asso-
ciato che diventa ordinario im-
plica unaquota aggiuntiva di ri-
sorse pari a 0,3 punti.
Considerandocheil costodi un
ordinario è di circa 100mila eu-
ro annui, a fronte dei circa 70mi-
la di un associato, si può dire
che quello 0.3 incida per circa
30mila. Nel personale tecnico-
amministrativo i passaggicosta-
no molto menoe una posizione
incide attorno agli 0,20-0,25
punti. Con questerisorse, so-
in questocampo, si
prattutto
possonofare coseottime per le
promozioni la progressiva stabi-
lizzazione dei titolari di contratti
a tempo determinato,che in
questiultimi annisi sono già ri-
dotti in modo significativo. Non
è neanchedetto che i punti si
debbanousare tutti subito, an-
zi. Peresempio, noi neabbiamo
circa 5 da parte che servono
perinterventi specifici del Con-
siglio di amministrazione». At-
tualmente, la Carlo Bo conta
339 docenti e oltre 400 dipen-
denti tecnico- amministrativi,
è
ma il numero in continuaevo-
luzione. In merito a cosasi farà
dei nuovipunti assegnati,Calca-
gnini spiega che «c’è stato un
piano straordinario per l’assun-
zione di ricercatori l’anno scor-
so, a novembre,chedobbiamo
completare.Poi programmere-
mo assunzioni e promozioni. Di
certoc’è che oltre 4 punti an-
dranno al personale tecnico- am-
ministrativo, il restoservirà per i
docenti.Infine, con la Finanzia-
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ria arriveranno tanti soldi, ma

deve ancora essere approvata,
quindi non sappiamo quanti sa-
ranno. Sicuramente,però, il Mi-
nistero prevede un piano di so-
stegnoall’occupazionenel mon-
do dell’università, sia docente,
sia tecnico-amministrativo, da
cui non si può prescindere ».
Nicola Petricca
IL FUTURO
« Con le risorse
si può fare molto
per la stabilizzazione
dei precari »

Giorgio Calcagnini, magnifico rettore dell’Universitàdi Urbino

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