Luglio 2010

Anno 2 - Numero 7

periodico di informazione della parrocchia San Gaetano da Thiene

DA COME VI AMERETE...
D
a qualche domenica uno striscione di colore arancione svetta sulla facciata della parrocchia
di Nuova Florida. Chi l’ha notato, avrà certamente letto le parole impresse sul telo: «Da
come vi amerete vi riconosceranno… Gesù». Quest’anno l’edizione di “Boschetto in
All’interno: festa” – è questo il nome scelto per la festa in onore del patrono – presenta una
novità: si tratta di uno slogan che riassume il proposito degli organizzatori (e del-
Missione di l’intera comunità parrocchiale). Proprio mentre procedevano i preparativi, sui
giornali nazionali sono circolati diversi sondaggi sulla credibilità delle “istituzioni”
spiaggia a
in Italia. Tra di esse figurava la Chiesa Cattolica, la cui credibilità è scesa – secondo
Marina di tali sondaggi – di ben dieci punti percentuali nell’ultimo anno. Si tratta di un dato
Ardea da prendere con le pinze. Ma forse ci suggerisce quanto le parole di Gesù, scelte come
[pag. 2] slogan della festa di quest’anno, debbano lasciarci inquieti. Al di là dei legittimi dubbi, infatti
(a cosa pensa una persona quando sente il termine “Chiesa Cattolica”?), rimane la domanda
Speciale Boschetto ineludibile per un cristiano, ben posta recentemente da Enzo Bianchi: In quello che un cri-
stiano dice e fa, ogni giorno, è possibile o no riconoscere le tracce del volto di Gesù di Nazaret
in festa 2010 che è passato tra di noi facendo il bene? Perché al di là dei nostri sforzi, dei nostri pensieri e
[pag. 3/4/5] dei nostri convincimenti, rimane il dubbio: staremo facendo la cosa giusta? Traspare vera-
mente il Dio di Gesù dalle nostre azioni? Ecco allora che lo slogan della festa diviene anche
I saldi di Dio: uno splendido spunto di riflessione e verifica, personale e comunitaria. Alla fine, al di là dei
una riflessione di bilanci, del raffronto tra le entrate e le uscite, del conteggio delle presenze, della valutazione
della qualità degli eventi proposti… sarà bello confrontarci con la domanda: ci hanno ricono-
don Luigi Calapaj sciuto dallo stile con cui ci relazioniamo gli uni con gli altri? Che la risposta sia sì! È questo
[pag. 7] l’augurio che possiamo farci! Buona lettura!

@ Luca Vita
luca.vita@gmail.com
2 Parrocchia in corso
Missione di spiaggia a Marina di Ardea
È iniziato il conto alla rovescia per rilanciare la seconda edizione di un’ESTATE MIS-
SIONARIA, che si svolgerà dal 25 al 27 luglio presso le Suore di Carità dell’Immaco-
lata Concezione d’Ivrea (SCIC) a Marina di Ardea, grazie all’impegno di un gruppo di
giovani animatori.
Si tratta di un’équipe “scatenata” che, durante il giorno, animerà la
missione di spiaggia presso il lido e la sera tutti nella casa delle SCIC
con alcuni appuntamenti di preghiera e altri intrattenimenti serali
che daranno la possibilità a tutti di vivere un evento significativo:
l’incontro con Gesù! Se sei un ragazzo o un giovane e vuoi vivere
un momento dal sapore forte insieme a noi, contatta le suore
SCIC ed entra a far parte dell’equipe di giovani evangelizzatori!
Un evento diventa unico quando la tua partecipazione lo rende
tale!!!
Questi sono gli appuntamenti in programma:
25 -26 -27 luglio: “ANIMAZIONE SULLA SPIAGGIA” (Mattino h 10.00 - 12.00 / Pome-
riggio 16.00 - 18.00) - Lunedì 26 luglio h 21.00: “UNA SERATA DI CINESTATE” - Proie-
zione all’aperto, ospiti e sweet party - Martedì 27 luglio h 21.00: “UNA LUCE NELLA
NOTTE” - Preghiera di adorazione continua e celebrazione eucaristica all’aperto “LA

@
S. MESSA: UNA CENA SPECIALE”
suor Simona Santoro
scic.accogliegiov@alice.it

nde
L’Africa chiama, il gruppo missionario rispo
Lo scorso 25 aprile, il gruppo missionario della nostra parrocchia ha organizzato un
pranzo comunitario, al quale hanno partecipato numerosi parrocchiani. Lo scopo era
raccogliere fondi da poter inviare alle missioni religiose in Africa. La cifra raccolta du-
rante il pranzo ammonta a 1.750 euro. A questa somma la parrocchia ha aggiunto
250 euro.
Così, durante la celebrazione del 27 giugno
scorso, i fondi raccolti sono stati consegnati nelle
mani di due “famiglie” religiose a noi “molto fa-
miliari”. 1250 euro sono stati donati alle Suore
della Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea
(che hanno una casa a Marina di Ardea e ope-
rano nella nostra parrocchia da anni) e 750
euro sono stati consegnati a padre Ivan e ai
suoi confratelli Saveriani (che aiutano i nostri
sacerdoti nelle celebrazioni domenicali).
I soldi ricevuti dalle Suore d’Ivrea sono stati
spediti ad una loro comunità in Tanzania
(Africa), allo scopo di aiutare, per un anno,
ben 12 bambini. Questa iniziativa ha dato già i primi
frutti e le nostre suore hanno già ricevuto i ringraziamenti. I
padri Saveriani, invece, utilizzeranno la somma ricevuta per
le loro missioni, sempre in Africa (sono presenti anche
nella nostra diocesi “sorella” di Makeni, in Sierra
Leone).

Francesca Cappellacci
 3
Il Programma di Boschetto in festa 2010
Mercoledi 21 luglio Ore 19,15 Gara di dolci “torte”
Ore 21,00 Musical “Reality Sciò” Ore 19,30 Simultanea di scacchi
Ore 20,00 Apertura stand
Apertura mercatino
Giovedi 22 luglio dell’hobbistica
Ore 19,15 Gara di dolci Ore 20,30 Comico Teresa Lallo
“dolci regionali Comico Marco Passiglia
ed internazionali” Ore 22,00 Cover band Battisti
Ore 19,50 Apertura stand “Innocenti Evasioni”
Apertura mercatino Ore 22,30 Indovina l’altezza
dell’hobbistica del prosciutto
Apertura pesca di beneficenza
Ore 20,00 “Danza… al Boschetto”
esibizione scuole di danza Domenica 25 luglio
Ore 22,30 Indovina l’altezza del prosciutto Ore 16,00 Giochi Popolari
Ore 17,00 Ciclo verde
Ore 18,00 Santa Messa
Venerdi 23 luglio Ore 18,45 Processione
Ore 19,15 Gara di dolci “crostate” Ore 19,30 Gara di dolci “il dolce più bello”
Ore 19,30 Simultanea di scacchi Ore 20,00 Apertura stand
Ore 19,50 Apertura stand Apertura mercatino dell’hobbistica
Apertura mercatino Apertura pesca di beneficenza
dell’hobbistica Ore 21,00 Cabaret: “Nino Taranto
Ore 20,30 Festival dei Giovani Talenti e Magico Alivernini”
Apertura pesca di beneficenza Ore 22,00 Esibizioni del gruppo “Forevolution”
Ore 22,30 Indovina l’altezza del prosciutto Ore 22,30 Indovina l’altezza del prosciutto
Ore 23,30 Estrazioni Lotteria del Boschetto
Ore 23,50 Chiusura festa
Sabato 24 luglio Ore 0,00 Spettacolo pirotecnico e… saluti!
Ore 16,00 Torneo di Burraco
Ore 18,30 Corri al Boschetto gara podistica http://boschettoinfesta.oneminutesite.it

Qualche notizia sul nostro patrono

San Gaetano nacque a Vicenza dalla nobile famiglia dei Thiene nel 1480. Laureatosi a Padova in materie giuridiche,
si trasferì a Roma nel 1506, divenne subito segretario di papa Giulio II, ed ebbe l’incarico di scrittore delle lettere
pontificie. Siamo nel periodo dello splendore rinascimentale, ma la vita morale della curia papale, del popolo e del
clero, non brillava certo per santità di costumi. Gaetano non si scoraggiò e invece di fuggire e ritirarsi in un eremo,
da uomo concreto, passò all’azione riformatrice, cominciando da sé stesso. Prese ad assistere gli ammalati del-
l’ospedale di San Giacomo, si iscrisse all’Oratorio del Divino Amore, associazione che si riprometteva di ri-
formare la Chiesa partendo dalla base. Nel settembre 1516 a 36 anni, accettò di essere ordinato sacerdote.
In una lettera scritta a suor Laura Mignani, Gaetano confidò che durante la celebrazione della Messa, gli
apparve la Madonna che gli depose tra le braccia il Bambino Gesù. Per questo egli è raffigurato nell’arte
e nelle immagini devozionali con Gesù Bambino tra le braccia.
Ritornato nel Veneto, nel 1520 fondò l’Ospedale degli Incurabili. Nel 1523 chiese ed ottenne dal papa,
l’autorizzazione a fondare la “Congregazione dei Chierici Regolari” detti poi Teatini, con il compito spe-
cifico della vita in comune e al servizio di Dio verso gli altri fratelli. I suoi chierici non devono possedere
niente e non possono neanche chiedere l’elemosina, devono accontentarsi di ciò che i fedeli spon-
taneamente offrono e di quanto la Provvidenza manda ai suoi figli. Nel 1533 per volere del papa
Clemente VII, si trasferì a Napoli, stabilendosi prima all’Ospedale degli Incurabili e poi nella
Basilica di S. Paolo Maggiore posta nel cuore del centro storico di Napoli. La sua attività
multiforme si esplicherà a Napoli fino alla morte, il 7 agosto 1547.
poli
Egli venne beatificato il 23 novembre 1624 da papa Urbano VIII e canonizzato il 12
G aetan o a Na
a di San aprile 1671 da papa Clemente X.
statu
4
Un po’ di cielo su questa terra!
Parlando di San Gaetano con padre Mariano Palumbo
La nostra comunità parrocchiale si accinge a celebrare tra qualche giorno la festa legata al santo pa-
trono. Ma chi è San Gaetano da Thiene? E perché una comunità parrocchiale dovrebbe far festa in suo
onore? Per capire meglio l’importanza di questo santo, vissuto ben cinque secoli fa, abbiamo cercato
un testimone che potesse raccontarci più che la vita di Gaetano, l’attualità del suo messaggio.
Qualche piccola ricerca ci ha portato poco lontano da Ardea, a Roma nord, sulla strada Flaminia nuova,
dove negli anni ’60 è stata edificata una parrocchia dedicata anch’essa al santo di Vicenza. Si tratta di
una parrocchia giovane e attiva (tante le attività, da quelle
caritatevoli, a quelle sociali, fino a quelle per e con i gio-
vani). Qui vive ed è parroco padre Mariano Palumbo, sa-
cerdote teatino (la congregazione creata da San Gaetano
insieme a Gian Pietro Carafa, futuro papa Paolo VI). A lui ab-
biamo poste alcune domande sulla figura del santo.

Lei è un padre Teatino. Fa parte cioè della famiglia religiosa fon-

data da San Gaetano nel 1524. Cosa l’ha colpita e la colpisce della
figura di questo santo?
«Gaetano Thiene entrò nella temperie del suo tempo in punta di piedi. Il suo
stile non fu il clamore o il vociare, ma il coraggio del cominciare dalla Tradi-
zione. Non si mise a scrivere – insomma – liste di buoni e cattivi, ma cominciò
da se stesso: rinnovarsi per rinnovare, questo fu lo stile della sua vita di
Palumbo
e di pad re Mariano uomo e di cristiano».
un’immagin

San Gaetano è considerato il “santo della Provvidenza”. Cosa dice questa caratteristica, a suo avviso,
agli uomini e alle donne del nostro tempo, specialmente in questa delicata fase di crisi economica?
«Credo che tutti noi facciamo esperienza della Provvidenza, ma non sempre viviamo tale incontro con l’intelligenza della
fede che pensa: lo stupore, la fiducia, l’impegno… sembrano cose da miracoli! Ma è, per un cristiano, lo stile di vita! Per
tutti c’è la Provvidenza, che è Dio nella concretezza di un amore che si fa carne, che si fa vicinanza, che è Gesù, che è la
Chiesa. A noi l’impegno di imitare la lezione di quegli uomini, di quelle donne, che seppero incontrare, in una vita bella,
gioiosa ed impegnata per il bene di molti, la presenza di Dio, i doni di Dio.
Cosa può dire, oggi, a noi tutti, la vicenda di San Gaetano? Che le parole non cambiano il mondo, non lo migliorano. C’è
bisogno di un supplemento di anima per questa Terra, alla quale bisogna portare un po’ di Cielo!
Quindi, non c’è bisogno di santini di carta, ma di uomini e donne capaci di atti inediti di appartenenza, di stili nuovi, fiduciosi
che il meglio Dio ce lo pone innanzi! A noi il compito di alzarci dalle abitudini e aprire strade e percorsi “provvidenziali”.
Tutto ciò senza ansie e timori, ma con uno stile sempre nuovo, rinnovato, “gentile”, rifuggendo dal rischio di essere gros-
solani tra noi e con Dio.
Nel tempo della crisi, cioè nel tempo della nostra vita – tempo di scelte, sempre, e per questo tempo di crisi – Gaetano
non ci insegna l’abbandono al fato, al “tanto per campare”, ma ci fa leggere nella sua biografia uno stile di vita ben chiaro:
preghiera (comunione con Gesù), fraternità nella e per la comunità (comunione con la Chiesa), impegno costante, intelli-
gente, operoso, (promozione umana), attenzione per gli ammalati e i poveri (promozione sociale). Gaetano, con la sua
vita, ci insegna a tenere gli occhi aperti sul mondo e a vederlo come il luogo dove fede, amore ed impegno, sono la prova
autentica che sei discepolo del Dio crocifisso e risorto! Potremmo far nostro,
allora, uno slogan di San Gaetano: “Sfida la Provvidenza, ti risponderà con
l’abbondanza!”».

Quale augurio sente di dare alla nostra comunità parrocchiale?

«Possiate scoprire quanto sia attuale la biografia e l’insegnamento di Gae-
tano Thiene, che di fronte allo spettacolo desolante della comunità Cattolica
del XVI secolo, non strappò la comunione, ma rilanciò la sfida cristiana a Alcuni locali della parr
occhia di Sa
partire dalla sua stessa vita. Egli non attese che il mondo e la Chiesa miglio- n Gaetano a
Roma
rassero… . Si è dato da fare, credendo alle parole di Gesù, e si è fatto costruttore di speranza, ideatore di
vie nuove, umile costruttore di un mondo diverso. Abbiate il coraggio, chiedete a Dio! di essere quel nuovo che oggi serve!».

A padre Mariano va il grazie della redazione e l’augurio di poter essere sempre, attraverso fede, amore e im-
pegno, testimone del Cristo risorto, come San Gaetano!
 ...giochi & sport! Boschetto in festa è.. 5
L’ormai consacrata – e non
solo perché dedicata al nostro santo patrono – Bo-
schetto in Festa si terrà consecutivamente ormai per il terzo anno di fila,
grazie al lavoro dell’infaticabile team che ogni anno ne permette un’ottima riuscita.
Ma veniamo al dunque: che festa sarebbe senza giochi e tornei?!? Anche quest’anno, come
d’altronde nelle edizioni precedenti, saranno numerose le iniziative sportive, che permette-
ranno ai partecipanti di stare insieme e divertirsi. A partire dalla Gara podistica (sabato 24,
ore 18,30), che l’anno scorso ha contato oltre duecento partecipanti e che speriamo riconfermi
la grande adesione degli amatori di questo sport. Seguono gli ormai tradizionali giochi popolari
(tornei di scacchi e carte sono previsti per tutta la durata dell’evento) e il Memorial di calcio a
5 dedicato al nostro caro amico Gianmarco Oueslati, previsto per il giorno 18 luglio. Particolare
attenzione bisogna inoltre prestare alla CicloVerde: la riconquista delle vie del quartiere da
parte di bici e famiglie! Quest’anno sarà possibile iscriversi a qualsiasi torneo il giorno stesso, in
parrocchia. A questo punto non resta che augurare a tutti un buon divertimento e
una buona festa… e che vinca il migliore!

@
Daniele Iodice
...spettacolo & mu iodice.daniele@alice.it

Dive
sica!
rtimento e musica sia
no il fiore all’occhiel
L’attrazione più gran lo di Boschetto in Fe
de di questo evento sta 2010.
Festival dei Giovani Ta è senza dubbio la te
lenti. Nelle preceden rza ed izione del
ai ragazzi del quartie ti edizioni è stata offe
re di ‘’tuffarsi’’ in un’es rta l’occasione
palcoscenico è stato perienza del tutto nu
messo a loro dispos ova. Un grande
competizione a suon izione e si è dato il
di strumenti, monol via ad una sana
l’evento ci stupirà an og hi teatrali e microfon
cora! La semifinale de i. Quest’anno
20,30 e la finale il gio l Festival si terrà giove
rno seguente alla ste dì 22 Luglio alle
in una delle scuole di ssa ora. Il premio in
musica, canto e recit palio? Uno stage
Il connubio tra Bosc azione della nostra zo
hetto in Festa e la m na!
le migliori scuole di da usica non finisce qui!
nza di Nuova Florida Esibizioni di tutte ta, Marco ed Emilia
Star Dance, Michaela e dintorni – Jr. School I presentatori della fes
School, Alia Nour, Go , Un ive rso Danza,
detevi inoltre l’esibizi lden Power – accom
one della Cover Band pagneranno tutte le
volution la domenica di Lucio Battisti ‘’Inn serate. Non per-
! ocenti Evasioni‘’ il sa
Ce n’è per tutti i gusti bato e dei Fore-
e per tutte le musich
mettetevi in prima fil e! E allora cosa aspe
a! Ci sarà da stupirsi ttate? Scegliete le se
! die migliori e

@
Valeria Presti
kairi-4ever@hotmail.it
...preghiera!
La nostra festa non è solo musica e spetta-
colo ma è anche un momento per riunire la comunità e stare insieme. All’interno del programma,
infatti, ci sono anche momenti di preghiera, in cui ringraziare il Signore “in compagnia” del patrono
della parrocchia, San Gaetano da Thiene. Quest’anno il “programma religioso” è molto vasto: è pre-
visto un triduo di preghiera, durante il quale le celebrazioni eucaristiche verranno presiedute da un
padre teatino, Paolo Mazeto. Si comincia giovedì 22 luglio: alle ore 17:00 è prevista la recita del S.
Rosario e alle 17:30 i Solenne Vespri. Segue, alle ore 18,00, la S. Messa, celebrata da Padre Paolo. Il
giorno seguente (venerdì 23 luglio), dopo la celebrazione eucaristica, è prevista alle ore 19,00 l’esi-
bizione del nostro coro polifonico “San Gaetano”. Rosario, Vespri e S. Messa seguono
gli stessi orari anche il sabato, mentre la domenica le celebrazioni eucaristiche
della mattina (8,30 – 10,30 – 11,45) saranno seguite dalla Messa Solenne
del pomeriggio (alle ore 18,30), celebrata dal Vescovo di Albano,
Mons. Semeraro. Al termine, si snoderà per il quartiere
la processione in onore del santo patrono che
da Largo Imperia percorrerà Viale Gori-
zia (fino alla farmacia) per poi
rientrare in parroc-

@
chia.
Giovanni Gaigher
gioscout_495@live.it
 6
Incrocio culturale
peri i piu’ grandi
Georges Anawati, nel corso della sua vita, ha cercato di far
comprendere l’Islam al mondo cristiano. Padre domenicano prove-
niente da Alessandria d’Egitto, dedito agli studi di filosofia araba e islamica,
negli ultimi anni della sua vita ha concesso un’intervista a due suoi con-
nazionali, Mahmoud Azab e Hoda Issa. Ne è uscito fuori un libro, “L’ultimo
dialogo. La mia vita incontro all’Islam”, edito quest’anno da Marcianum
Press. Nel corso del dialogo con i due giornalisti, Georges Anawati ripercorre le
tappe principali della sua vita: il suo cammino spirituale, la decisione di entrare nell’ordine
domenicano e il dialogo interreligioso. Il suo scopo era quello di creare un ponte tra il mondo
cristiano e quello musulmano e dar vita a una comunità di cristiani arabi, sensibili alla realtà
spirituale dell’Islam. Per il padre domenicano l’amicizia è un elemento decisivo nell’incontro
dell’altro perché quando si è amici il disaccordo non è drammatico: questo si trasforma in un L’ULTIMO DIALOGO.
vero e proprio dibattito e non in conflitti armati. Interessante ed educativo, L’ultimo dialogo. La mia vita incontro
La mia vita incontro all’Islam, è certamente un libro da non perdere! all’Islam

@
Anno: 2010
Giada Farneti Autore: G. Anawati
giada.farneti@alice.it Editore: Marcianum Press

per i ragazzi
I quattro amori che l’autore distingue nell’animo umano
sono l’affetto, l’amicizia, l’eros, la carità. Ognuno di essi, preso singo-
larmente, è stato trattato piuttosto spesso: da san Bernardo a san Paolo,
da Ovidio e Stendhal. Più difficile invece è trovare chi li abbia considerati
tutti insieme. Lewis l’ha fatto. Egli vede ciascuno dei “quattro amori” emer-
gere nell’altro, ci mostra come uno possa anche trasformarsi nell’altro, ma
non perde mai di vista la necessaria e reale differenziazione tra loro. Egli ravvisa il valore pe-
culiare di ciascuno con un raro equilibrio, evitando sia generalizzazioni sia assolutizzazioni di
un particolare. Discerne infine anche le distorsioni che possono rendere pericolosi i primi tre
amori, quelli naturali, se si privano del tonificante dono della carità, l’amore divino destinato
ad essere somma e meta di tutti gli altri amori. Lewis sa essere lucido e vigoroso nel distin-
guere queste fondamentali linee dell’animo umano e il risultato è un ritratto parlante del- I QUATTRO AMORI
l’unico e profondo desiderio di felicità, ritratto in cui ciascuno sarà indotto a ritrovare familiari Anno: 1990
Autore: C. S. Lewis

@
somiglianze.
Aura Del Frate Editore: Jaca Book
sullavia.redazione@gmail.com

per i piu’ piccoli

In un giardino si può osservare da vicino ciò che non siamo abituati
a vedere e respirarne la sua meravigliosa atmosfera a contatto con un al-
bero, un po’ di terra o di erba. Ma se un giardino fosse anche un luogo dove
possono fiorire amore e amicizia e dove è possibile fugare le sofferenze del
corpo e della mente? Per Mary Lennox è così. A soli 9 anni rimane improv-
visamente orfana e, costretta a tornare in Inghilterra dall’India, viene ospi-
tata in un castello dallo zio, Lord Archibald, uomo afflitto dal dolore insormontabile per la
morte della sua giovane moglie Lilias. Mary ben presto si accorge che nel castello vive segre-
gato il figlio di Lord Archibald, Colin, colpito da una malattia sconosciuta. Sarà Mary con la sua
vivacità a far capire a Colin che egli non è ammalato veramente, ma che teme solo di esserlo,
condizionato dall’ansia del padre. Mary, curiosa, scopre poi il giardino che Lilias aveva sempre
curato e che era stato chiuso a chiave dopo la sua morte. Trovata la chiave, sarà proprio il giar- IL GIARDINO SEGRETO
dino ad offrire la cornice alle avventure che la faranno crescere… Il giardino Segreto è un libro Anno: 1909
per bambini e ragazzi, ma questa sua aria di magia è capace di incantare anche gli adulti desi- Autore: F. H. Burnett

@
derosi di un ‘’giardino segreto’’ tutto loro. A chi non piacerebbe?!? Editore: vari
Giada Farneti
giada.farneti@alice.it

I saldi di Dio
«Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
“Non andate fra i pagani e non entrate nelle città
dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore per-
dute della casa d’Israele. E strada facendo, predi-
cate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli
infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cac-
ciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gra-
tuitamente date”». (Mt 10,5-8)
La frase è incastonata come una gemma preziosa
all’interno del discorso missionario e sottolinea, a
prima vista, la gratuità del dare. Ed è vero. Rimane
da capire cosa dare in ma-
niera così totale. Ad una
prima lettura si po-
trebbe pensare che
quello che dovrebbe
essere impiegato sia
il proprio tempo, le
proprie doti e capa-
cità: pure questo è
vero. Ad un secondo li-
vello, un po’ più profondo, si
può leggere uno spendersi totalmente, un dare la
vita per gli altri, specialmente per chi vive (appa-
rentemente) in “pochezza” di vita: è come se si trat-
tasse di una giusta ridistribuzione tra chi ha avuto
tanto e chi ha avuto poco o niente dalla vita. Pure
questo è evangelicamente coerente e vero.
Ma a mio avviso c’è un di più a cui non avevo fatto
caso o a cui non ero arrivato. I primi due livelli di
lettura hanno un senso, almeno per me, ad una
condizione: il rapporto tra ricevere e dare non si
pone tanto su un piano di cose da fare, ma nella di-
mensione della più assoluta gratuità dell’Amore.
Il Signore non mi chiede tanto di dare la mia vita
per gli altri, quanto di amare gli altri come Lui mi
ama: la mia vita è una conseguenza di essere amato
da sempre, ragion per cui non è primariamente che
sono chiamato a dare la vita per gli altri. Sono in-
nanzitutto chiamato a dare/amare gratuitamente,
a rendere presente questo amore a perdere e senza
ritorno: il dare la vita per gli altri, così come ha fatto
Gesù per me, è solo una conseguenza, una testi-
monianza forte oltre ogni dire ed immaginazione.
Da qui deriva un’altra conseguenza molto pre-
gnante: se non ho la consapevolezza di essere non
solo amato, ma semplicemente L’AMATO, cosa
posso dare gratuitamente?
Il sentirsi amato rimane l’unico luogo, l’ultimo spa-
zio in cui sperimentare e vivere un’assoluta gratuità
di vita. Tutto il resto è un di più. Gratuito.
don Luigi Maria Calapaj
http://comepontitralestradae.spaces.live.com
Notizie dal mondo
7
1. Africa - Darfur, firmato nuovo accordo di pace
Firmato l’accordo di pace tra il governo del Sudan e il Movimento per la Li-
berazione e la Giustizia (Ljm), movimento armato attivo in Darfur, una delle
regioni del Paese, teatro dal 2003 di un conflitto che ha provocato una grave
crisi umanitaria. Il negoziato è stato condotto da Unione Africana e Nazioni
Unite. [MISNA]
2. Europa - Una vittoria per le foreste
L’Europa dice basta al legno illegale. Gli alberi di Amazzonia, Sud Est Asiatico,
Africa centrale e Russia possono forse tirare un sospiro di sollievo: tra poco
in Europa le porte al “legno illegale” potrebbero chiudersi per sempre. Il
Parlamento europeo ha infatti approvato un progetto di regolamento che
entro due anni vieterà l’importazione di legname proveniente dalla defo-
restazione selvaggia. [BandaPM]
3. Asia - India, una dalit eletta capo di un villaggio indiano
Rivoluzionaria caduta delle barriere sociali nel distretto di Hisar, in Hariyana
(nord-ovest dell’India), dove una donna dalit è stata eletta “Sarpanch”
(capo) di Serhada. Il piccolo villaggio è dominato dai Jat (Superiori), comu-
nità famosa per le sue violenze contro le caste ritenute inferiori, o come i
dalit, gli “intoccabili” del sistema sociale indiano. Contro questa tradizione,
il 7 luglio Rani Devi è stata eletta capo del villaggio, con 1384 voti a favore
su 1702. [AsiaNews]
4. America - Maliva, la gomma antimalaria
Si chiama Maliva ed è la prima gomma da masticare “diagnostica” della sto-
ria della medicina. L’hanno inventata i ricercatori dell’Università della Cali-
fornia (USA), sostenuti dai soldi della fondazione di Bill e Melinda Gates. La
gomma-test presenta grandi vantaggi in quanto di facile utilizzo in qualsiasi
luogo e da parte di chiunque, soprattutto dai bambini. La gomma masticata
si mette su una striscia di carta speciale: se sulla carta appare una leggera
linea sottile c’è il contagio, altrimenti il paziente può tirare un grosso sospiro
di sollievo. [BandaPM]
5. Oceania - Santuario delle balene
Un messaggio “forte” alle nazioni baleniere. Sono 11 i paesi dell’oceano Pa-
cifico che si sono attivati per proteggere le balene. La strategia usata è
quella di costituire un immenso “santuario marino” esteso 18 milioni di kmq
nelle loro acque territoriali. Si tratta di un rifugio per il “recupero di popo-
lazioni marine decimate” a cui le balene possono ricorrere durante le loro
migrazioni annuali. Il gruppo pro-balene include Australia, Figi, Papua Nuova
Guinea, Polinesia francese, Samoa, Vanuatu, Isole Cook, Nuova Caledonia,
Samoa americana, Niue e il minuscolo atollo di Tokelau. [BandaPM]
 Appuntamenti di sosta
ERRATA CORRIGE: Nel numero precedente, le date del Musical Reality Sciò e di Bo-
schetto in festa erano sbagliate. I due eventi non si terranno nel mese di giugno, ma ovvia-
mente nel mese di luglio, rispettivamente il 21 e dal 22 al 25 luglio.

Dal 26 luglio al 1 agosto a Città di Castello (PG) si terrà il campo estivo per ragazzi di 11-12
anni: per maggiori informazioni rivolgersi in parrocchia o scrivere a
oratorio.pgfrassati@gmail.com

Gli altri campi estivi si terranno dal 1 all’8 agosto (gruppo 3D - 13-15 anni) e dal 22 al 29 ago-
sto (gruppo STIC - 16-18 anni).

Seguici sul blog http://sullavia.wordpress.com

tra i post, questo mese, puoi trovare:
UN LITORALE DA RIQUALIFICARE
Intervista integrale ad Angelo Cavola, presidente del SIB

VERSO REALITY SCIO’

In anteprima per i nostri lettori, le immagini del backstage (nei prossimi giorni)...

oto d el mes e
le f
Alcune anticip
a-
zioni del ba
ck-
stage del music
al
Sulla Via Reality Sciò (c
andrà in scen
he
a
reg. 18/04 del 29/07/04 mercoledì 21 al
le

dolcimetro
ore 21,00)!
presso il Tribunale di Velletri.
Sorbetto morbido al prosecco
Redazione e sede:
Largo Imperia snc Ingredienti:
00040 - Nuova Florida,
Ardea (Rm) 3 dl di spumante prosecco,
tel. 06 9130127 200 gr di zucchero, 1 albume
e-mail:
sullavia.redazione Per guarnire: frutti di bosco
@gmail.com Preparazione:
Direttore responsabile:
Preparate a freddo uno sciroppo mescolando il prosecco, lo zucchero e 4 dl d’acqua.
Fabrizio Fontana. Versatelo nella gelatiera , o metterlo nel freezer e mescolate con una forchetta
Direttore: Luca Vita. ogni 30 minuti fino a che il sorbetto avrà raggiunto la giusta consistenza.
Redazione:
Maria Bonfà, Enrico Montate intanto a neve ben sodo l’albume e a metà del tempo di preparazione
Cappellacci, Aura Del incorporatelo delicatamente al composto. Servite guarnendo con frutti di
Frate, Maria Laura Fabbri,
Federica Fioravanti, bosco.
Giovanni Gaigher, Daniele Seguendo lo stesso procedimento potete preparare dei sorbetti
Iodice, don Paolo Pallipa-
rambil, Giulia Pieraccini, utilizzando altri vini pregiati come Porto, Madera, Marsala,
Valeria Presti, Giada Farneti, Da- Sherry, Champagne ecc.
niele Reitano.
Progetto grafico: Giulia Pieraccini.
In questo numero hanno collabo- /07/2010.
rato: Francesca Cappellacci, suor Simona Santoro, iu so in red azione il 17
Ch
don Luigi Maria Calapaj