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i modelli di insegnamento postcognitivista

tendono a considerare il soggetto analizzabile “in vitro”


tendono i a considerare correlati in modo inestricabile l’individuo e l’ambiente
non vi sono modalità di rielaborazione delle informazioni

I modelli classici dell’apprendimento:


non necessitano di un approccio metariflessivo per essere applicati
necessitano un approccio metariflessivo per essere applicati
non si possono in alcun modo applicare

I modelli comportamentismi dell’apprendimento


non ci sono associazioni tra Stimoli e Risposte
l’apprendimento è frutto di una profonda riflessione personale
giustificano il concetto di apprendimento con una associazione tra stimoli e risposte che può avvenire per abitudine

Nel modello comportamentista il docente programma:


soltanto la situazione entro cui deve avvenire la formazione
i prerequisiti necessari all'apprendimento
senza valutare i processi di apprendimento

Un apprendimento è acquisito se si producono domande sullo stesso, perché:


significa che non ha compreso e che vuole approfondire
significa che lo studente ha attribuito significato all'argomento appreso 
vuol dire che ancora non ha fatto propri gli argomenti da approfondire

Nel modello cognitivista:


l’elaborazione delle informazione avviene nei gruppi di apprendimento
l’apprendimento si configura come elaborazione individuale delle informazioni
non vi sono modalità di rielaborazione delle informazioni

L’ E.O.L (Ease of Learning) cos’è?


riguarda quanto lo studente ritiene che l’oggetto della lezione sia semplice
riguarda quante informazioni lo studente pensa di poter ricordare durante una lezione
riguarda la capacità di percepire “sulla punta della lingua” un’informazione appena ascoltata

La P.T.R. (Prediction of Total Recall) cos’è?


riguarda la capacità di percepire “sulla punta della lingua” un’informazione appena ascoltata
riguarda quanto lo studente ritiene che l’oggetto della lezione sia semplice
è la previsione del possibile ricordo totale delle informazioni
L’insegnante mediatore prevede:
un approccio asimmetrico alla formazione
una visione universale e oggettiva della formazione
il ruolo di chi insegna e di chi apprende sono vicini

La matrice storico sociale promuove un’accurata analisi


delle situazioni di apprendimento esclusivamente nelle periferie delle grandi Città
degli ambienti virtuali e on-line
dei contesti naturali, sociali e culturali nei quali avviene il radicarsi della conoscenza

Cosa sono i saperi di tipo esperienziale?


sono saperi oggettivi e comunitari ma non soggettivizzabili
consistono nelle conoscenze apprese all’interno nella comunità di apprendimento e fatte proprie da ciascuno
attraverso scelte personali
apprendimenti che avvengono casualmente e inconsapevolmente

Come si apprende nei modelli culturalisti?


creando scambi con coloro che sono meno esperti
migliorando la qualità delle strategie di apprendimento
attraverso percorsi di apprendistato

Co-costruire nel modello costruttivista significa:


determinare una passività sostanziale del soggetto che apprende dagli altri
deresponsabilizzare il soggetto che apprende
realizzare un apprendimento individuale mediato dalle relazioni sociali correct

L'apprendimento costruttivista è adattivo?


si, perché si realizza con il contesto sebbene attraverso la maturazione delle strutture di sviluppo psicodinamiche
no, poiché si realizza attraverso l'organizzazione di percorsi sociali esterni al soggetto
no, poiché si rivolge al soggetto in maniera modirezionale e dogmatico

In quale ordine di scuola viene adoperato il modello arricchito?


prevalentemente nei primi ordini di scuola
prevalentemente nella scuola secondaria di primo grado
prevalentemente nella scuola secondaria di secondo grado

Il riconoscimento della “mente incorporata” ha portato al riconoscimento di diversi modelli di formazione che:
riconoscono la natura organizzativa della mente soltanto se legata a un singolo soggetto
non riconoscono ruoli significativi nella costruzione della conoscenza alle interazioni sociali
riconoscono le strutture della conoscenza come esito di formazione individuale, in relazione alla variabilità
contestuale e alla modificabilità singolare poi a quella sociale

Che cos’è per il modello organismico la mente?


un’entità metafisica distinta anche funzionalmente dal cervello
un insieme indistinto dal corpo e dal cervello
un costrutto teorico distinguibile dal cervello ma che va studiato attraverso il cervello stesso: si tratta di partire dal
cervello per scoprire la mente

L’implicito nell’apprendimento è:
consapevole, intenzionale, verbalizzato, differenziato e di natura specifica
non consapevole, non intenzionale, non riferibile, univoco e di natura generale
inefficace e da evitare nei processi apprenditivi

Nella teoria della modulari di Fodor si afferma che:


i moduli vengono individuati come processi elaborativi paralleli, svincolati dai meccanismi dell’attenzione (cioè
incapsulati) e autonomi rispetto alla centralità del pensiero riflessivo
che l’apprendimento funziona meglio se viene organizzato tassonomicamente
che non esistono apprendimenti lineari e che l’implicito è parzialmente consapevole

Qual è il ruolo del docente in relazione alla emersione della mente implicita?
indurre lo studente a riflettere sulle proprie conoscenze che ineriscono, in primo luogo, il funzionamento del proprio
sistema cognitivo
l’insegnante sollecita l’espressione esplicita di queste teorie che possono essere convalidate, modificate o eliminate
a seconda della loro rispondenza oggettiva con la realtà
lavorare in tempi diversi per tutti gli studenti

La conoscenza , secondo il modello adattivo, è dunque:


generalizzabile e sociale
legata ai contesti di appartenenza sociale
peculiare e individuale

"L'accoppiamento strutturale" tra individuo e ambiente è formativo:


se consente al soggetto di adattarsi e di modificare parti del contesto
se tutto viene preorganizzato e finemente strutturato in favore del setting immodificabile
se vi è un'adeguata preparazione pregressa del soggetto che apprende

Per componibilità strutturale intendiamo:


la progettazione formativa di ambienti di apprendimento
dell'analisi delle strutture della conoscenza mediante test psicoattitudinali
alla peculiarità di strutturare in maniera componibile gli apprendimenti in un soggetto

Per compatibilità evolutiva intendiamo:


la capacità di armonizzazione di più sistemi adattivi nella gestione sociale della conoscenza
la peculiarità di un soggetto dimostrata mediante un adeguato sviluppo stadiale
pla capacità empatica del soggetto di percepire lo stato d'animo altrui

Le logiche elementari sono:


implicite ma permangono nella strutturazione di conoscenze successive
esplicite poiché evidenziate da analisi verificabili
implicite ma non assolutamente esplicitabili
Nella Classe della Correlazione:
le logiche elementari attivano le competenze linguistiche del delimitare, escludere, distinguere e analizzare
le logiche elementari attivano le competenze linguistiche dell'elencare, associare, accordare, conseguire,
concatenare e concludere
le logiche elementari attivano le competenze linguistiche dell'indurre, il dedurre, l'individuare e il sintetizzare

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