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PROPOSIZIONI CAUSALI E FINALI

Esercizio 1: sottolinea, tra le seguenti proposizioni subordinate, le causali (le altre sono
finali).

- Non è cresciuto perché è rimasto fino a 50 anni in casa dei genitori;

- non è andato a vivere da solo perché voleva stare comodo a casa dei genitori;

- bisogna vivere per lavorare, non bisogna lavorare per vivere;

- non bisogna riposare per morire, né bisogna morire per riposare;

- sono in crisi per avere pensato troppo;

- è stato bruciato per avere detto che esistono infiniti mondi;

- hai chiesto soldi agli amici per pagare le bollette?

Esercizio 2: costruisci, con gli elementi dati, una subordinata finale o una subordinata
causale, poi indica se la proposizione costruita è finale o causale (esempio: io - giocare -
vincere: “io gioco per vincere” - FINALE; io - vincere - giocare bene: “io vinco perché
gioco bene” - CAUSALE):

loro - studiare - imparare

noi - lavorare - imparare

lei - lavorare - pagare i debiti

lui - studiare - capire

lui - studiare - non capire

tu - studiare il diritto - diventare un giudice

tu - studiare le sentenze - diventare un giudice

io - lavorare molto - trasferirsi negli U.S.A.

io - lavorare troppo - trasferirsi negli U.S.A.

io - mangiare troppo - recitare la parte di un personaggio grasso in un film.

(per le chiavi degli esercizi, contattateci attraverso: www.italianalingua.it)