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26 aprile 2020 - Edizione Pesaro e Fano

LASTATISTICA

Il prof. Rocchi
e i numeri
della rinascita
Silvia Sinibaldi
a pagina 13

Daglistudistatìstici
nuoveindicazioni
sucuree ripartenza
Il professorRocchi dell'università di Urbino: «La riapertura avrà il suo prezzo»
Cosadicono i numeri sui rischi che corriamo. I rebus immunità e asintomatici
LAPANDEMIA
PESARODal contagio,alla guari-
gione o al decessofino all'im-
munità ma soprattutto un'indi-

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cazioneprecisasu quanto ci co-
sterà l'imminente ripartenza.
Semplificando al massimo è
quanto si deduce dallo studio
del biostatistico Marco Rocchi,
docentedell'Università di Urbi-
no che ha elaborato un model-
lo epidemiologico sull'anda-
mento del coronavirus.
Lo schema
Il modello si chiama SIRSed è
un acronimo che comprende
gli elementi base della sua ri-
cerca che coinvolge l'intera po-
polazione. Dove S sta per su-
scettibili (ovvero tutti coloro
che potrebbero contagiarsi), I
per infetti (ovvero tutti coloro
che sono stati contagiati) R per
rimossi (ovveroi pazienti guari-
ti o deceduti) einfine Sche indi-
catutti coloro che- dopo un po'
di tempo - dalla casellaRimos-
sitornano adessereSuscettibili
(ovviamente tranne i deceduti).
Partendo da questo modello il
professo Rocchi ha elaborato
una serie di considerazioni di
grandissimo interesse.
Partiamo dalla fine e dun-
que dal capitolo immunità che
paretutt'altro che sicura?
«Stimiamo - spiegail profes-
sore - che il contagio da Co-
vid-19 possa comportarsi un
po' come un raffreddore e che
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po' come un raffreddore e che
dunque il superamentodel con-
tagio non garantisca l'immuni-
tà. Attualmente possiamo pen-
sarea un arco di tempo variabi-
le tra esei mesi el'anno entro il
quale inserire la possibilità di
un nuovo contagio. Oltre a que-
sto, c'è la difficoltà di valutare il
numero degliinfetti cheeviden-
temente sono molto SL nume-
rosi di quelli intercettati dalle
statistiche che tra l'altro non
contemplano i numeri degli
asintomatici o dei paucisinto-
matici». Quindi in una popola-
zione provinciale di circa 90mi-
la abitanti quanti potrebbero
esserein realtà i contagiati?
«Grazie agli studi effettuati
dagli esperti sudcoreani egiap-
ponesi partiti prima di noi, ri-
spetto ai dati del Gores possia-
mo pensareaddirittura di mol-
tiplicarli per 10 valutando che
un contagiato su 10presenta i
sintomi della patologia mentre
9 risultano asintomatici».
Da questa situazione cosa
neconsegue?
«Diciamo una buona noti-
zia euna pessima.Perchésu un
fronte, quello per cui la letalità
del virus ovvero il numero di
decessi avvenuti nell'ambito
dei contagiati si riduce del 90%
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e dunque ci tranquillizza per-
ché in realtà si muore molto
meno. Ma sull'altro fronte ci
troviamo davanti a un esercito
di potenziali contagianti che
rappresenta una vera e propria
bomba biologica». E qui venia-
mo ai pericoli della ripartenza.
«Semisuriamo la forza del con-
tagio dobbiamo prendere in
considerazione 3 fattori: quello
biologico per cui sappiamo che
il Covid-19èmolto contagioso e
si trasmette con estrema facili-
tà. Poi quello sociale ovvero la
struttura della nostra società
caratterizzata - per esempio -
dacontatti trigenerazionali che
prevedono scambi frequenti
tra nonni e nipoti due volte su-
periori a quelli tedeschi.In fine
le strategie difensive che sono
state messein atto con il lock-
down eil distanziamento socia-
le che hanno avuto effetti po-
tenti sul rallentamento del con-
tagio. Se sulle caratteristiche
biologiche e sociali abbiamo
pochi mezzi per intervenire,
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sulle strategie difensive abbia-
mo invece un ampio margine.
La riapertura del 4 maggio inci-
derà fortemente su queste de-
terminando un numero mag-
giore di incontri e dunque di
possibili contagi».
La fase 2
Quindi lei ècontrario alla ripar-
tenza?«Al di là delle indicazio-
ni statisticheèchiaro che il Pae-
se deve ripartire esattamente
come è oramai assodato che
con l'autunno avremmo una
naturale recrudescenza del vi-
rus su cui agirà anche l'esito
della riapertura».
Un loop fatale?«Nose guar-
diamo alla possibilità di cure.
(Il professor Marco Rocchi in
qualità di biostatistico è attual-
mente coinvolto come biostati-
stico in alcuni studi sperimen-
tali ndr). Si sta sperimentando
l'azione di una serie di farmaci
off label come il Tocilizumab
contro l'artrite reumatoide, il
Remdesivir che èun antivirale,
la clorochina o idrossiclorochi-
na, antimalarici, ma anche
l'eparina come anticoagulante
la cui sinergia risulta efficace.
Credo che non siamo lontani
dal definire un protocollo di cu-
ra generale. Questosarà fonda-
mentale perché ormai chiaro
che il trattamento precocecon-
tro il Covid-19salverà i pazien-
ti».
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«SONOFIDUCIOSO
AVREMOPRESTO
TERAPIE
COMUNI»
«SU10CONTAGIATI
SISTIMA
CHE
9
NONABBIANO
SINTOMI»
I focus
DODICIPUNTI

Travenerdì Nessuno Tutti

esabato è finito nei reparti
10 nuovi in terapia ordinari dove si
contagiati intensiva registrano 3
(2.401-2.411) (9-8) dimissioni (32-39)

Stabili
i ricoveri post
acuzie:
Galantara 60,
Fossombrone
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