Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
cute
La pelle
La cosmesi
L'idratazione della pelle
Le cicatrici
Affezioni cutanee con coinvolgimento dei radicali liberi
Metodi per ridurre lesioni e cicatrici della pelle
Integratori appositamente studiati per la pelle
Il collagene
Il sebo
Le fase del rinnovamento della pelle
La rigenerazione della pelle
Cosa non bisogna usare
Prodotti per il trattamento della pelle
Cosa fare contro le rughe?
La pelle, l'organo più largo del corpo umano, è una membrana che riveste il corpo dell'uomo.
La nostra pelle, pur delicata, è molto più di un rivestimento protettivo : è un organo di tale
importanza per la vita, da stare a pari con il cervello, con il cuore e con i polmoni.
La composizione approssimata delle pelle è 70% acqua, 25% proteine, 2% grassi, minerali 0.5% ed
il restante 2.5% altre sostanza.
Compie funzioni di cui quasi non ci accorgiamo, funzioni che sarebbero ostacolate da uno strato di
rivestimento duro e spesso.
Essa comunque deve essere sufficientemente permeabile per lo scambio di calore, di aria e di
alcuni fluidi.
Essa è anche un organo sensoriale, ovvero il senso del tatto.
E' formata dall'epidermide costituente la parte superficiale, dal derma separato dall'epidermide dalla
membrana basale e dall'ipoderma o tessuto adiposo collocato sotto il derma.
Il tipo principale è quello dei cheratinociti : essi si riproducono nello strato basale (la parte più
profonda) e risalgono in circa 28 giorni verso la superficie.
Essa è priva di circolazione venosa ed arteriosa, tranne lo stato basale, il quale riceve il nutrimento
dal derma.
Il derma o tessuto connettivale è costituito da varie cellule tra cui vi sono anche i fibroplasti che
producono tra l'altro il collagene e la "sostanza fondamentale".
Il sangue scaturisce subito dai minuscoli vasi sanguigni della pelle, asportando il sudicio e i germi.
Poi i vasi sanguigni si contraggono, di modo che l'emorragia diminuisce, e ben presto si forma un
coagulo che, solidificandosi rapidamente, riempie la ferita.
Come una colla, il coagulo si attacca saldamente ai due margini del taglio; poi, a poco a poco, si
contrae, riunendo i due bordi.
Con il passare delle ore, il coagulo è invaso da ogni lato da cellule del tessuto connettivo simili a
filamenti, dette fibroplasti, che man mano formano un nuovo tessuto.
Appena il taglio è solidamente riempito, le cellule della superficie cutanea cominciano a crescere
partendo dai due bordi, finché s'incontrano al centro, lasciando una cicatrice sottile come un
capello, o non lasciandone affatto.
Tenetelo presente la prossima volta che vi capiti di tagliarvi o di scottarvi e non cercate di grattarvi
via la crosta.
Potreste interrompere qualche fase importante del processo di guarigione e trovarvi poi con una
cicatrice che avreste potuto evitare.
Chi per esempio pesa 70 chili ne porta circa 12 nella pelle, soprattutto come grasso e acqua.
La pelle può anche fornire, in casi critici, razioni di sangue agli organi vitali.
I muscoli e gli organi interni esigono istantaneamente più sangue, per lottare o per fuggire.
Questo sangue proviene in parte dalla pelle, i cui piccoli vasi si contraggono o si vuotano, mentre
quelli più grossi, di emergenza, si dilatano, aprendo al sangue le scorciatoie verso gli organi che ne
hanno bisogno.
Appena questo sangue si ritrae dalla pelle, si diventa "pallidi per la paura" o per l'ira.
La pelle è punteggiata da terminazioni nervose, alcune delle quali reagiscono al caldo, altre al
freddo, altre alla pressione, altre ancora al dolore, al prurito o al solletico.
Le terminazioni nervose ci danno il "senso del tatto" che funziona in questo modo : dalla prima
infanzia fino alla vecchiaia, quando diventa grinzosa, la pelle è generalmente un po' stretta per noi e
quindi è sempre leggermente tesa.
Così, quando si passa leggermente un matita sulla pelle, non è in realtà la matita che si sente, bensì
il mutamento di tensione prodotto dalla matita sulla pelle.
Si può "sentire" la matita anche se tocca soltanto i peli dell'avambraccio, perché ogni pelo toccato
disturba, sia pure minimamente, qualche terminazione nervosa.
Lo spessore dello strato esterno di squame è maggiore sui polpastrelli delle dita, sul palmo della
mano e sulla pianta del piede.
Se un dato punto viene strofinato troppo spesso, vi si forma una callosità, cioè un ammasso di
squame dure e morte.
La varietà del colore della pelle umana dipende soprattutto dalla quantità di un unico pigmento : la
melanina. Di solito, la pelle più scura è più ricca di melanina: la differenza fra la pelle umana più
scura e quella di un albino, che è del tutto priva di pigmento, è soltanto di circa un grammo di
melanina.
La pelle di ogni persona è esclusivamente sua : nessun altro può avere una pelle identica.
Un esempio di questa unicità è dato dalle impronte digitali, che non possono essere mai uguali a
quelle di un altro.
Un secondo esempio : la pelle d'una regione del corpo può essere trapiantata con buon esito in
un'altra regione dello stesso corpo; ma non sopravviverà che breve tempo se verrà trapiantata nel
corpo di un altro individuo, salvo che si tratti di un gemello monovulare.
Tuttavia, nel caso di un'ampia scottatura, l'innesto di pelle prelevata da un'altra persona può favorire
il processo di una guarigione.
idro repellenti
Acne, allergie e altri problemi della pelle peggiorano quando la pelle diventa più alcalina.
La chiave per mantenere bella la pelle è mantenere acido il manto protettivo e un turnover rapido
delle cellule, ricostruendo così le proteine collagene (fatto da glicina, prolina e idrossiprolina) ed
elastina (contenente tra l'altro i due aminoacidi desmosina e isodesmosina) danneggiati.
Il collagene e l'elastina (o anche altri derivati) presenti nei cosmetici non hanno effetto sulla pelle,
in quanto non sono capaci di penetrare nella pelle.
Alcune piante nelle persone allergiche alle sostanze in essi contenuti, possono provocare irritazioni
della pelle : pomodori, carote, funghi, cetriolo, pastinaca, rapa, prezzemolo, sedano, tulipano,
narciso, fico.
O alcuni cibi : latte di vacca, soia, uova, pesce, grano, noccioline. Alcune piante possono provocare
fotosensibilizzazione : fico, prezzemolo, aneto, senape, sedano.
In una persona non allergica i livelli sanguigni di immunoglobulina E sono tra 0 e 5 nanogrammi
per millilitro, mentre in persone allergiche questi livelli possono innalzarsi a 2000 nanogrammi per
millilitro, e ciò aumenta la sensibilità di queste persone agli allergeni.
Attenzione ai cortisonici. Il cortisone insieme all'altro ormone ACTH sono stati tra i primi farmaci a
calmare in modo prodigioso la più terribile di tutte le infiammazioni della pelle ovvero il pemfigo.
Il cortisone, quando è somministrato per bocca in forti dosi, è notevolmente efficace nel dominare
la maggior parte delle malattie infiammatorie delle pelle, come l'eczema, la dermatite allergica e le
eruzioni da medicamento. Ma i medici esitavano a somministrare il cortisone per uso interno, per
curare queste malattie comuni.
Forti dosi di cortisone, prese per via interna e per lunghi periodi, possono essere molto pericolose.
Gli unguenti a base di cortisone, applicati alle infiammazioni della pelle, non avevano alcun effetto.
A un certo punto, i chimici dei laboratori Merck aggiunsero un atomo di idrogeno al cortisone,
ottenendo così l'idrocortisone : questo composto aveva una qualità nuova di grande valore pratico,
cioè agiva sulle infiammazioni, non soltanto se era introdotto nell'organismo per mezzo di iniezioni
o in compresse, ma anche se si applicava localmente sulla pelle.
I medici hanno combinato la neomicina e altri antibiotici non sensibilizzanti, con l'idrocortisone,
troncando così molte gravi infiammazioni cutanee.
La facilità e la semplicità con cui si ottiene il sollievo nelle infiammazioni pruriginose della pelle
possono indurre a curarsi con l'idrocortisone ogni volta che si manifesti un prurito, senza consultare
un medico.
Ciò può essere pericoloso, perché il prurito potrebbe essere il sintomo esteriore di un diabete
ignorato, di una malattia del fegato, di un cancro, o di altro.
Soltanto le malattie diagnosticate sicuramente dal medico tra quelle che possono trarre beneficio dai
cortisonici vanno curate con questi ormoni, cioè ad esempio gli eczemi delle massaie, quelli
professionali di alcuni operai, le dermatiti provocate da vegetali, da tinture, da detergenti, da
cosmetici; gli eczemi dei lattanti e dei bambini.
Si tratta di piante microscopiche che hanno vita parassitaria, nutrendosi di cheratina, la più
importante tra le sostanze che formano la parte superficiale dell'epidermide, i capelli e le unghie.
Se penetrano troppo profondamente nell'organismo, sono distrutti dalle difese naturali che circolano
nel sangue; se salgono troppo alla superficie, sono asportati dai lavaggi.
Nascosti sotto un duro strato protettivo di cellule esterne morte, in cui è difficile penetrare, questi
funghi spesso persistono per decine d'anni, senza subire nessun danno dalle pomate medicinali e
dagli unguenti spalmati sulla superficie cutanea.
Talvolta l'infezione da fungo comincia con un foruncolo rosso e infiammato, poi si diffonde verso
l'esterno a forma di chiocciola.
Queste infezioni sono fastidiose soprattutto nella zona inguinale; le altre zone maggiormente
soggette all'infezione sono il cuoio capelluto, le unghie e i piedi.
Poiché i funghi si celano nel tessuto morto dove il sangue non circola, alcuni medicamenti non
possono arrivarci per via diretta.
Andrebbero evitatati anche shampoo e saponi a base di sodium lauryl sulfate (SLS) e il sodium
laureth sulfate (SLES).
Comuni sono le allergie al nichel, gomma, tinture (attenzione alla paraphenylene-diamine o PPD),
conservanti, profumi, lanolina, tonici per la pelle.
Anche gli idratanti, i quali prevengono la perdita di acqua rivestendo la pelle con una sostanza
oleosa (petrolatum, olio minerale, lanolina e siliconi) o attraendo acqua dall'esterno (glicerina,
glicole propilenico, proteine e qualche vitamina) possono dare problemi.
Questi prodotti possono far degradare le qualità protettive delle cellule superficiali della pelle.
Analogo discorso per gli schermanti del sole, i quali contengono sostanze capaci di assorbire,
riflettere o spargere la luce, cosmetici per gli occhi (meglio usare cosmetici water-soluble, per le
labbra, etc.
La pelle che ci riveste oggi non è la stessa che ci rivestiva l'anno scorso; una desquamazione
invisibile avviene di ora in ora.
Il meccanismo è molto simile a quello della guarigione delle ferite.
Il danno della pelle causa il rilascio di enzimi i quali spezzano le proteine delle pelle in piccoli
frammenti. Alcuni di questi frammenti servono da segnali chimici per il sistema immunitario il
quale "capisce" che la pelle è danneggiata ed ha bisogno di essere riparata.
Il primo tipo di cellule immunitarie che giungono all'area danneggiata sono i neutrofili. Queste
cellule causano il rilascio di radicali di ossigeno per uccidere batteri e funghi e sterilizzano l'area.
La loro azione è breve e dura circa un giorno. Alcune volte il tipo di danno causa l'azione continua
dei neutrofili e ciò porta ad una pelle costantemente infiammata
Dopo i neutrofili giungono altre cellule immunitarie denominate macrofagi, i quali ingeriscono i
frammenti di pelle prodotti dagli enzimi e iniziano a secernere circa 20 tipi di differenti fattori di
crescita, necessari per la ricostruzione cellulare (fattore di crescita epidermico, fattore di crescita dei
fibroplasti, etc.). L'azione dei macrofagi aiuta anche nella rimozione di pelle cronicamente
infiammata come ad esempio lesioni provocate da danno solare.
Il rilascio dei fattori di crescita da parte dei macrofagi causa l'influsso e la proliferazione di cellule
riparatrici come i fibroplasti e i cheratinociti. Queste cellule ricostruiscono la barriera della pelle e
secernono proteine come il collagene, elastina, proteoglicani, glicosaminoglicani.
Nuovi vasi sanguigni crescono nell'area riparata per l'ossigenazione ed il nutrimento della nuova
pelle.
La pelle è costantemente esposta all'azione degli agenti esterni, è quindi una struttura a rischio di
stress ossidativo. Ciò può ridurre l'efficienza dei sistemi di difesa e accelerare il processo di
invecchiamento.
Come ogni altra cellula del nostro corpo, anche la pelle è soggetta ad un ciclo di vita ed a una
successiva sostituzione con cellule nuove.
Il processo di rimodellazione della pelle le proteine danneggiate sono rimosse, in modo da essere
sostituite con proteine sane e nuove.
Le proteine accumulano i danni da molti fattori, tra i quali la luce del sole.
La riduzione delle rughe e delle macchie della pelle dipende dal processo di rimodellazione
deimovimenti continui ed involontari che ogni giorno il viso produce, stendendo e contraendo i
muscoli sottocutanei.
Un modo per accelerare il processo di guarigione è indurre un piccolo danno della pelle con un ago
o il laser, lasciando poi il corpo riparare.
Un altro metodo è accelerare il processo con ad esempio alcuni tipi di ione rame.
Una gamma di prodotti che utilizzano gli ione rame per varie problematiche della pelle sono
sicuramente i prodotti della Skin Biology.ì
Nel processo di rimodellazione della pelle con agenti chimici, lavora molto bene l'acido
glicolico/salicilico in congiunzione con gli ioni rame: il primo allenta le proteine danneggiate della
pelle, il secondo aiuta nella rimozione di queste vecchie proteine e in tutto un processo di
rinnovamento profondo della pelle.
Comparazione di metodi per la rigenerazione della pelle (metodi per la rimodellazione della pelle)
Si: guarigione delle ferite, dopo trapianti di pelle, dopo trapianti di capelli, per stimolare la
crescita dei capelli Nessuno conosciuto
Peeling chimico (laser, acidi, etc.) Migliora la densità della pelle e la rende più elastica
Rimuove le macchie dell'età
Vitamina C locale Stimula il collagene
riduce le rughe No, gli effetti sulla pelle sono troppo piccoli Deve essere molto acida
(pH=2.5) per migliori risultati
Beta-glicani Stimolazione dei macrofagi, pochi gli effetti sulla pelle No, gli effetti sulla
pelle sono troppo piccoli
Antiossidanti liposolubili (acido lipoico, vitamina E, tocotrienoli, coenzima Q-10, estratto di
seme di acino d'uva Protettivi che riducono i danni causati dai radicali liberi No, gli effetti sulla
pelle sono troppo piccoli Nessuno a bassi dosaggi, acne ad alti dosaggi
Dopo i 25 anni la produzione di sebo inizia a diminuire: ciò riduce l'acne ma produce una pelle più
secca. Questa diminuzione di sebo diventa più seria dopo i 45 anni.
Dopo i 25 anni la produzione di collagene, elastina ed altri fattori è diminuita, mentre la percentuale
di pelle sostituita in modo non corretto e completo è diminuita, ciò avvia alla formazione delle
rughe e alla perdita di elasticità.
La vitamina A o Retinolo aiutano nel rimuovere le rughe, però solo riducendo la degradazione di
collagene/elastina.
Le creme con retinolo, generalmente funzionano bene dopo i 45 anni di età e per molti dopo i 25
anni.M a il retinolo può causare l'incremento dell'acne in persone di età 18-25.
Paradossalmente, invece, le creme al retinolo possono funzionare molto bene contro severi casi di
acne cistica in persone di età 25-40.
AFFEZIONI CUTANEE CON POSSIBILE COINVOLGIMENTO DEI RADICALI LIBERI
malattie autoimmuni
tumori
dermatiti irritative ed allergiche
psoriasi
infiammazione in generale
acne e rosacea
dermatite atopica
porfirie
invecchiamento cutaneo
fotoinvecchiamento
calvizie
Tonici e astringenti possono essere utilizzati per rimuovere il trucco ma essi tendono a danneggiare
la pelle e ad incrementare la produzione di sebo.
Non lasciarsi andare a prodotti botanici e derivati da erbe. Possono essere molto irritanti e
pericolosi.
Metodo
Come lavora
Immediato
Pelle grassa
Olii Sigillano la superficie della pelle per impedire la perdita dell'acqua
Immediato
Metodo
Vantaggi
Potenziali complicazioni
Acceleratori della rigenerazione della pelle come TriReduction Basso costo e facilità d'uso Un
mese
Acido glicolico/salicilico Basso costo e facilità d'uso Un mese Mite irritazione della pelle
Acido retinoico Basso costo e facilità d'uso Un mese L'irritazione della pelle può
essere severa
Mix di rame peptidi e acido glicolico/salicilico Migliori risultati con meno irritazione dell'acido
glicolico usato da solo Un mese
Mix di rame peptidi, acido glicolico/salicilico e acido retinoico Migliori risultati con meno
irritazione dell'acido glicolico o retinoico usati da soli Un mese Mite irritazione della pelle
Fogli di plastica Nessun dolore 2-4 mesi
Bisturi Spesso funziona bene su cicatrici severe e localizzate 2-4 mesi
Laser resurfacing Risultati buoni con bravi dermatologi 2-4 mesi Doloroso,
pigmentazione locale, estensione delle cicatrici
Peeling profondo Risultati buoni con bravi dermatologi 2-4 mesi Doloroso,
pigmentazione locale, estensione delle cicatrici, infezioni
Dermoabrasione Risultati buoni con bravi dermatologi, talvolta funziona bene per cicatrici
profonde 2-4 mesi Doloroso, pigmentazione locale, estensione delle cicatrici, infezioni
Microderboabrasione Risultati buoni con bravi dermatologi 2-4 mesi Meno
doloroso della dermoabrasione, pigmentazione locale, estensione delle cicatrici
Anzitutto è essenziale combattere i radicali liberi dall'interno con gli appositi integratori anti
invecchiamento.
Ogni mattina, dopo aver lavato il viso con un sapone o gel apposito, applicare un prodotto idratante
per trattenere meglio l'umidità e per rendere la pelle più morbida.
Alcuni idratanti contengono anche filtri solari per proteggere la pelle dai raggi ultra-violetti.
Per l'uomo, sotto il mento e lungo i tratti appena rasati, è il caso di applicare una crema apposita
dopo barba di qualità.
Provate con una maschera per il viso per circa 10 minuti ogni 3-7 giorni.
Mangiate pesci quali salmone, sardine, tonno fresco e sgombro diverse volte alla settimana : sono
ricchi di acidi grassi Omega-3, che hanno elevate capacità nutritive per la pelle.
Riempitevi il piatto di frutta, verdura, frutta secca e semi : questi alimenti forniscono vitamina A, C
ed E, antiossidanti che bloccano i nocivi radicali liberi prima che possano causare danni alla pelle.
Recentemente è stata condotta una ricerca ai fini di valutare il potenziale impiego cosmetico a fini
restitutivi cutanei di idrolizzati ottenuti da proteine da Patata (Solanum tuberosum L.) fermentata.
Il test è stato condotto su una coltura di cheratinociti ottenuti da campioni di pelle fresca prelevata
da volontari, su un gruppo di soggetti giovani (tra 25 e 36 anni) e su un gruppo di soggetti di più
avanzata età (59-70 anni).
Dai rilevamenti si è visto che il trattamento con il lisato stimola notevolmente la biosintesi lipidica
sulle cellule di pelle di volontari anziani, mentre su cellule di pelle di volontari giovani non ha
praticamente alcun effetto.
Peraltro, si è potuto osservare che l’effetto del lisato vegetale in oggetto si esplica in maniera
diversa a seconda delle classi lipidiche; per esempio, il contenuto in colesterolo subisce un
incremento di almeno quattro volte, e di sette volte quello in α-idrossiacidi grassi, mentre per i
normali acidi grassi l’effetto è assai moderato.
Operando con serina marcata 14C, si è visto che le ceramidi e le glicosilceramidi delle cellule di
volontari anziani mostrano una maggiore ritenzione di sostanza radioattiva, il che starebbe a
confermare che il lisato esplica una maggiore attività stimolante la biosintesi lipidica su questo tipo
di pelle, concorrendo alla normalizzazione del contenuto cellulare in lipidi che, come ben noto,
diminuisce con l’avanzare dell’età.
Per quanto lo studio si riferisca a un esperimento condotto soltanto su cheratinociti basali, si può
ragionevolmente ritenere che l’idrolizzato da proteine di patate possa risultare utile ai fini di
mantenere funzionalità ed efficacia della barriera cutanea di persone anziane, potendo agire
attraverso la membrana basale per applicazione topica.
Ottima la vitamina C, anche sulla pelle.
Sembra che dormire a pancia in su aiuti a prevenire le rughe : quando si dorme a pancia in giù o su
un fianco, si affonda la faccia nel cuscino e in questo modo le pieghe e le rughe possono
accentuarsi.
Fate esercizio fisico per 20-30 minuti quattro volte la settimana : avrete notato che l'attività fisica
può rendere la vostra pelle più colorita, è il segno che l'ossigeno e le sostanze nutritive nel sangue
stanno raggiungendo i capillari della pelle.
Non fumate.
Bevete acqua a sufficienza perché le vostre urine siano molto chiare : questo aiuta veramente a
tenere la pelle idratata.
Olio di Borragine
Olio di Enotera
Olio di Cocco.
Copyright Anagen.net