Nata in uno sperduto villaggio di contadini, ha attirato ben

presto su di se l'attenzione dei Cercatori, i cavalieri di draghi che viaggiano alla ricerca di possibili candidati per un Legame.

Giunto il momento della Chiamata, la scorta che la accompagnava verso la Cittadella è stata attaccata da un nutrito gruppo di
demoni, un agguato pianificato e non casuale. I rapporti delle squadre di ricerca inviate in loro soccorso riportano della devastazione
avvenuta nel luogo dello scontro, con i cadaveri di entrambe le parti ad indicare l'intensità dello scontro. Lei è stata trovata
rannicchiata accanto ad un giovane drago bronzeo, con il viso semi coperto da una delle sue ali. La parte superiore del volto, rimasta
scoperta, ha riportato orribili ustioni, privandola anche della vista.

Il drago ha mantenuto per tutto il tempo un atteggiamento protettivo nei suoi confronti. In seguito si è capito che un Legame si era
instaurato spontaneamente tra lei e il bronzeo, totalmente al di fuori del controllo dell'Ordine, legame che poi è stato sfruttato anche
in età adulta. L'assenza di un Legame sancito ufficialmente le permette di instaurare dei Legami parziali con i draghi più giovani, non
ancora Legati, che vengono poi assegnati ai loro cavalieri per il loro Legame definitivo. I draghi che ricevono questo Legame
parziale tendono ad essere disciplinati e affidabili.

Della sua menomazione parla con tranquillità, in maniera particolare ai novizi con cui entra periodicamente in contatto e che
rimangono puntualmente intimiditi dall'aura che la circonda. Del resto non ha bisogno di vedere, quando può farlo con gli occhi di un
drago. E del resto c'è sempre un piccolo drago intorno a lei, mentre il bronzeo la sorveglia dall'alto, con fare protettivo.
da sempre incostante, ma dotata di talento naturale, alterna il volo col suo drago in manovre pericolosissime all'incapacità di seguire
le lezioni di magia per più di mezz'ora. Il suo dono particolare, di saper manipolare l'elettricità, la rende però l'unica a poter cavalcare
un drago blu senza avere problemi.
Amante della libertà, ovviamente, tanto da indossare spesso poco più di una tunica, sempre bianco-azzurra, è comunque una
compagnia piacevole, sempre allegra e divertente.