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UNA CURIOSA
COINCIDENZA
UN’AVVENTURA FAN! PER 4/5 EROI PRINCIPIANTI
PER INTERFACE ZERO 2.0
di
Francesco Bianco

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INDICE
Una curiosa coincidenza .................................................................................................................................1
Indice ..............................................................................................................................................................2
Premessa.........................................................................................................................................................3
Personaggi in gioco .....................................................................................................................................3
Retroscena ..................................................................................................................................................4
Ho un buon lavoro per voi… ...........................................................................................................................5
In breve .......................................................................................................................................................5
L’avventura .................................................................................................................................................5
Il racconto della strada ...........................................................................................................................5
Il racconto del marito..............................................................................................................................7
Il racconto delle armi ..............................................................................................................................8
Il racconto della moglie...........................................................................................................................9
[OPZIONALE] Il racconto della rivale .......................................................................................................9
Finale .....................................................................................................................................................10
Statistiche dei PNG .......................................................................................................................................12
PNG principali .......................................................................................................................................12
PNG secondari o generici ......................................................................................................................12

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PREMESSA
Questa è un’avventura introduttiva breve per 4-5 eroi di rango Principiante per Interface Zero 2.0, ma
essendoci pochi riferimenti al mondo di IZ 2.0 può essere riadattata con poco sforzo per qualsiasi
ambientazione cyberpunk. Si è arbitrariamente deciso di non fornire alcuna locazione geografica e
temporale ben definita.
L’avventura, di stampo investigativo/sociale/action, è studiata per introdurre i concetti del gioco in maniera
più narrativa e slegata dalle meccaniche di Savage Worlds, soprattutto per abituare i giocatori al peculiare
sistema di hacking senza un eccessivo step-up iniziale. Saranno presenti almeno un inseguimento o un
combattimento e una scena di hacking.
È opportuno che fra gli Eroi vi siano almeno un hacker e un’icona; potrebbe essere molto utile anche un
poliziotto, ma l’avventura può essere giocata da qualsiasi party.
Gli episodi sono presentati nell’ordine in cui ha più senso che si svolgano, ma possono in generale venire
anticipati o ritardati.
Le statistiche dei PNG sono presentati nell’ultimo capitolo, e fanno quasi completamente riferimento al
bestiario del manuale di Interface Zero 2.0.
NOTA BENE: quest’avventura deve ancora essere playtestata.

PERSONAGGI IN GIOCO
I personaggi principali della vicenda sono:
• Anna Johnson McLeod, manager di basso livello della tedesca ThyssenKrupp, è la vittima iniziale. Era
la moglie di Louis McLeod e la figlia adottiva di un capomafia locale.
• Louis McLeod, manager in posizione precaria e di basso livello della nordamericana Act of God
Armaments (AGA), era il marito di Anna.
• Mary Schwarz, vice-manager in carriera della ThyssenKrupp. È un’arrampicatrice sociale ed è la
mandante dell’omicidio di Anna ad opera dei White Tigers, che intendeva sfruttare per aumentare la
propria posizione nell’azienda.
• Aaron “Superkiller”, capo della banda di motociclisti White Tigers MC, ha assassinato personalmente
Anna.
In caso di necessità, altri personaggi secondari a cui dare un nome sono:
• Mark Stiffler, capo investigatore della polizia, è il classico personaggio che serve solo a far perdere
tempo agli eroi, o a velocizzare l’investigazione con un rapido riassunto. È sul libro paga della famiglia
Johnson.
• Janette Wong, avvocato della ThyssenKrupp, cerca di impedire che gli Eroi e la polizia ficchino il naso
nella morte di una loro dirigente corporativa.
• Karl Krutzer, fixer del gruppo degli Eroi, a cui fornirà questa investigazione.
• famiglia Johnson, una piccola ma potente famiglia di mafiosi. Non avverranno contatti diretti con
questa organizzazione, e i suoi membri sono “fumosi”.
• Mike Dawson, il collaboratore di Louis.

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RETROSCENA
Il matrimonio fra Anna Johnson McLeod e Louis polizia arriva troppo presto e non riescono anche
McLeod sta per andare in pezzi: la precaria a rubare la valigetta con il progetto. Con un atto
posizione del marito, in procinto di essere di forza strappano letteralmente il TAP dal cranio
licenziato dalla AGA, porterebbe la coppia a non della donna, come assicurazione nel caso Mary
riuscire più a mantenere il proprio stile di vita non intendesse pagarli o volesse tradirli (cosa che
agiato, e Anna minaccia di tornarsene dal padre, avrebbe effettivamente fatto, avvertendo le
un piccolo boss mafioso della famiglia Johnson. squadre HTR della ThyssenKrupp, ma ora è
I due non si odiano, ma non si può certo negare troppo pericoloso). Superkiller fa credere a Mary
che il loro matrimonio fosse di convenienza. di avere in realtà la valigetta, per farsi pagare un
ulteriore servizio.
Inoltre Mary Schwarz, un vicedirettore in carriera
Inoltre, nella sua arrogante sicurezza, Schwarz
della ThyssenKrupp e sottoposta di Anna,
commette l’errore di pagare i criminali
maltrattata dalla sua superiore, vuole scardinare
direttamente con i fondi del settore R&S della TK,
il suo capo per poterne occupare la poltrona.
che sono rintracciabili direttamente a lei, senza
Anna, per disattenzione, rivela a Mary e al marito passare per un intermediario.
che sta cercando un compratore per vendere
Da questa premessa inizia l’avventura. Le notizie
personalmente i progetti di un prototipo
girano in fretta fra i mafiosi, soprattutto quando
sperimentale di arma pesante. Entrambi allora
l’ispettore Mark Stiffler della polizia lavora
preparano un piano.
direttamente per loro. Prima ancora di arrivare
Louis impersona un compratore sul Global
sulla scena del crimine fa avvertire la famiglia
DataNet, e fissa un appuntamento per acquistare
mafiosa Johnson, la quale ingaggia Karl Krutzer
il progetto mandando un suo collaboratore, Mike
che rivende la missione agli Eroi. Intendono
Dawson, a recuperarlo comprandolo dalla
scoprire chi ha ammazzato la figlia del boss e
moglie. Questo potrebbe permettergli di restare
fargliela pagare, ma non si possono permettere
in seno alla AGA senza eccessive ripercussioni.
di attaccare a testa bassa Louis o chi altri senza
Mary, invece, vuole rubare il progetto e ingaggia
avere delle prove, perché si metterebbero
Aaron “Superkiller”, con la sua banda di
direttamente contro due delle più potenti
tagliagole dei White Tigers MC, per fare
megacorporazioni del pianeta.
assassinare Anna e recuperare i dati; tuttavia la

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HO UN BUON LAVORO
PER VOI…
IN BREVE
L’avventura si può grossolanamente dividere in quattro parti:
1. Il racconto della strada, cioè l’investigazione della scena del crimine, in cui troveranno alcuni indizi.
Sono più o meno sopportati dall’ispettore Stiffler, e sono contrastati dall’avvocato Wong, che cerca di
impedire loro di ficcare il naso.
2. Il racconto del marito, a cui fare alcune domande. Faranno la conoscenza delle tipiche politiche
corporative ed eventualmente dei troubleshooter professionisti aziendali.
3. Il racconto delle armi, con l’attacco della gang criminale che intende recuperare la valigetta con i
progetti ed eliminare i testimoni, cioè i personaggi.
4. Il racconto della moglie, ricostruito dal suo TAP recuperato dai criminali.
5. Il racconto della rivale, opzionale, in cui si affronterà il mandante dell’omicidio; è la parte più libera
dell’avventura, che i personaggi possono affrontare come preferiscono.
A questo punto gli Eroi hanno abbastanza indizi e prove da incolpare qualcuno.

L’AVVENTURA
L’avventura inizia con i personaggi già sulla scena
del crimine; il loro fixer, Karl Krutzer, li paga
l’esorbitante cifra di 3'000 crediti a testa.
IL RACCONTO DELLA STRADA
La scena del crimine è una stradina secondaria
del quartiere alto della città, a poche centinaia di
metri dallo sprawl. A terra è riversa una donna
(Anna) a cui è stata strappata la metà posteriore
della testa, e, poco più in là, un uomo è riverso su
un cassonetto, con la testa nell’immondizia.
L’ispettore Stiffler è a capo delle operazioni, e
restituisce subito l’idea di un uomo annoiato che
fa il proprio lavoro svogliatamente, male e solo
perché deve.
“Voi dovete essere gli uomini dei Johnson…
abbiamo appena cominciato le indagini, ma vi
racconterò in breve quello che abbiamo appreso.
Il cadavere è Anna Johnson McLeod, donna, 40
anni, manager della ThyssenKrupp. Le hanno
sparato dritto al cuore, poi le hanno strappato il
TAP a forza bruta. Non è stato facile identificarla,
non potendo ricevere il beacon con l’SSID [service
set identifier] della sua PAN [personal area
network], o quello che ha detto lui. Ha un marito,
Louis McLeod, che lavora alla AGA. Che strana
coppia; ricordo che mia moglie mi diceva di
qualche fatto di gossip fra quei due… sapete
com’è, mancano i soldi, il matrimonio va in crisi,
eccetera. Dio, sembra la storia della mia vita.
L’altro è un uomo, circa 40 anni, non ancora
identificato, a quanto pare è uno scollegato [senza
TAP]. Al momento crediamo che questo tizio possa
aver rapinato la donna, anche se è difficile che lei
possa avergli poi sparato alle spalle senza metà
testa. Sei volte.
Dobbiamo ancora esaminare bene la scena,
stiamo ancora creando un perimetro di sicurezza.
È straordinario come voi mafiosi arriviate prima
della polizia e dei giornalisti… comunque, date
un’occhiata alla scena se volete.”
Anna e la scena del crimine. Il racconto
dell’ispettore corrisponde, e su Anna c’è poco
altro da scoprire. Con un tiro di Percezione,
possono cercare in giro e trovare una patch da

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giacca mezza strappata con scritto WT-MC
(White Tigers - Motorbyke Club). Tutto intorno,
inoltre, sono presenti svariati bossoli di proiettili
per armi corte di calibri diversi, che uniti ai segni
di diverse sgommate a terra fanno pensare a un
gruppo di attaccanti, una qualche gang locale. Se
cercano telecamere, ce n’è una un po’ defilata di
un ristorante: mostra l’incontro fra Anna, con
una valigetta in mano, e un uomo. All’improvviso
arriva un gruppo di motociclisti, l’uomo prende la
valigetta dalle mani della donna e fugge verso il
vicolo, sparendo dalla vista della telecamera. I
motociclisti gli sparano, mentre la donna è
terrorizzata dalla paura. Uno dei ciclisti in
particolare, sembra essere il capo e si vede bene
in faccia, si ferma, le rivolge alcune parole e poi
le spara in petto. Vanno per entrare nel vicolo in
cui è fuggito l’uomo, ma si vedono in lontananza
le luci della polizia, che ha udito gli spari. I
motociclisti risalgono velocemente sulle loro
moto e scappano, ma prima il capo strappa di
netto il TAP alla donna; a questo punto arriva la
polizia e dopo una mezzora arrivano gli eroi.
Aaron "Superkiller", capo dei White Tigers MC
È possibile cercare l’uomo nei database della
polizia: è un pazzo sadico potenziato che si fa
chiamare Superkiller, a capo di una banda di
motociclisti chiamata White Tigers. È anche
possibile ottenere questa informazione con un
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tiro di Bassifondi o tramite contatti: si tratta di un
uomo abbastanza conosciuto nel settore.
L’uomo nel vicolo. L’uomo del vicolo è riverso su
un cassonetto, e gli hanno sparato svariate volte
alla schiena finché scappava. Dentro il
cassonetto, mezza nascosta dall’immondizia, c’è
la valigetta con i progetti della TK che aveva in
mani Anna. Possiede un sistema di sicurezza sia
meccanico (che è possibile scassinare a -4 con il
rischio di friggere i progetti) che elettronico.
Sistema di sicurezza informatico della
valigetta: è una valigetta corporativa di alto
livello. Consideratela come un network
corporativo Comparsa dotato di
contromisure controllate da IA, ma non è
abbastanza potente da poter connettersi alla
dataNet e dare un qualsivoglia allarme.
L’uomo non è un disconnesso, ma aveva
semplicemente spento il TAP prima dell’incontro
per evitare di essere rintracciato. Riaccendendo il
TAP e guadagnandone l’accesso con una prova di
Hacking a -2, è possibile visualizzare le e-mail,
cronologia dataNet, messaggistica, telefonate…
in pratica, vita, morte e miracoli. È un TAP di
basso livello, dunque non “registra” e non
memorizza le immagini percepite dall’occhio, né
i suoni o altre sensazioni. L’uomo si chiama Mike
Dawson, lavorava alla AGA ed era diretto
sottoposto di Louis; una mail in particolare attira
l’attenzione: proviene da Louis, e contiene solo
nel testo l’indirizzo e l’ora di un incontro, che
guarda caso sono è proprio il luogo e l’ora in cui
c’è stato il duplice omicidio. Inoltre, c’è un
versamento della AGA su un conto privato, il
quale era nuovamente riportato su un modulo di
versamento destinato alla ThyssenKrupp.
Altre cose ed eventuali problemi. Non c’è
praticamente altro da scoprire, ma prima che i
personaggi scoprano tutti gli indizi fate arrivare al
momento meno opportuno l’avvocato Wong,
mandata dalla TK e in particolare proprio dalla
Schwarz per impedire alla polizia e agli eroi di
ficcare troppo il naso in giro. Tenterà di
accampare ogni scusa per cui ciò che i personaggi
stanno facendo è assolutamente illegale, ma se
c’è un poliziotto o qualcuno con Conoscenza
(Legge), con un tiro si possono rendere conto che
sono scuse e appigli legali campati in aria, e
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anche piuttosto male. Sembra proprio che
qualcuno abbia fretta di impedire un’indagine
ben svolta.
Janette Wong, avvocato della ThyssenKrupp
In alternativa, potrebbe scoppiare un Conflitto
Sociale tra gli Eroi e Wong, che accamperà
motivazioni come:
La vice-capo… perdonate, la nuova direttrice
Schwarz non ammette che si indaghi sulla morte
del suo capo… cioè, dell’ex direttrice McLeod.
Cosa credete di fare qui? Avete forse delle
credenziali da mostrare per avere diritto di stare
nella scena del crimine?
Secondo la legge 414 paragrafo 3 comma 2 del
2078, approvata con decreto legislativo 141/2079
ed entrata in vigore secondo il regolamento
comunale [bla bla bla…] la vostra presenza è
illegale e passabile di arresto. Vi consiglio di
andarvene.
Forse la polizia concede agli estranei di poter
collezionare e visualizzare prove? Non mi pare che
il regolamento interno del corpo dica così, anzi, mi
pare preveda il licenziamento diretto…
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Ispettore, faccia arrestare e scortare alla centrale
di polizia questi individui, e subito. Non vorrei mai
che la ThyssenKrupp si ritrovasse costretta a
tagliare i finanziamenti al corpo di polizia.
È importante che nomini almeno in maniera
sospetta il nome della nuova direttrice, che è
stata evidentemente promosso in un intervallo di
tempo talmente breve da essere quantomeno
sospetto; terminata la scena con successo o
meno, Wong informerà con una chiamata la
signorina Schwarz.
Gli eroi a questo punto potrebbero volere fare
qualche domanda a Louis passando all’episodio
“Il racconto del marito”, oppure potrebbero
voler cercare subito la banda criminale; cercate
di dissuaderli da quest’ultima opzione, ma nel
caso anticipate l’episodio “Il racconto delle
armi”. Fate inoltre in modo (magari gliela affida
l’ispettore) che tengano la valigetta.
IL RACCONTO DEL MARITO
I personaggi, in base all’ora, potrebbero dirigersi
alla sede legale della Act of God Armaments o a
casa McLeod, che in realtà è un piccolo attico su
un’arcologia privata al confine con lo sprawl; già
da questo si può intuire che:
• i McLeod non siano persone così importanti
nelle rispettive aziende (vero), oppure
• che abbiano dei seri problemi di denaro (non
del tutto vero): in realtà conducono una vita
agiata, ma è necessario lo stipendio di
entrambi per permettersi questo lusso.
Prima di venire accettati, dovranno consegnare le
armi, dare un motivo per cui si trovano nel
palazzo, accettare un badge e un
accompagnatore, pregare che il direttore sia
disponibile a lavoro o ancora sveglio se a casa
sua, attendere le ore necessarie per la
burocrazia… insomma, date loro un assaggio
delle procedure burocratiche corporative solo
per la difficoltà di parlare con un manager di
basso livello.
Inoltre, prove di forza o sfoggio di personalità
non basteranno, visto che le megacorporazioni
godono praticamente dell’extraterritorialità;
tuttavia, una bella mazzetta ai piani bassi o una
buona parola nel caso uno dei personaggi fosse
una persona importante possono bastare per
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accelerare i tempi. Inoltre la sicurezza non è
strettissima, per cui anche con furtività, inganno
e buone idee gli eroi potrebbero arrivare al loro
bersaglio, il direttore Louis McLeod.
Louis McLeod, manager della AGA
Il direttore, ovunque lo trovino, è vestito in giacca
e cravatta e sta bevendo alcol come una spugna,
mentalmente sconvolto. Se i personaggi non lo
prendono di petto e ruolano con un po’ di
astuzia, lentamente e piangendo Louis racconta
loro del suo fallimento come uomo, e fra le righe
lancerà alcuni indizi:
• è sinceramente dispiaciuto per la morte della
moglie;
• è rovinato perché doveva fare acquistare i
progetti di un prototipo d’arma (se i
personaggi hanno aperto la valigetta,
capiscono che sono gli stessi progetti);
• ritiene che tutto questo sia colpa di una
collega invidiosa di Anna, ma non sa chi è.
Prima o poi, se i personaggi l’hanno portata con
loro, si accorgerà della valigetta: anche da
ubriaco, con qualche secondo di ritardo farà due
più due, e implorerà i personaggi di dargliela. Se
interrogato svelerà tutto quello che sa (in realtà,
non molto più di quello che aveva spiattellato
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prima piagnucolando) purché gli consegnino la
valigetta. In particolare rivelerà che ha usato un
suo sottoposto, Mike Dawson, per acquistare il
progetto con i fondi aziendali che gli ha fornito
personalmente e ha organizzato l’appuntamento
con Anna fingendosi un compratore sul Global
DataNet. Louis non permetterà l’accesso al suo
TAP, ma se un hacker volesse provare ad
accedervi, ciò confermerebbe quanto affermato
dal direttore.
Se necessario, chiamerà la sicurezza, perché
vuole quei progetti a tutti i costi, ma non ha
interesse nei personaggi che verranno
eventualmente scortati fuori (leggasi: cacciati a
calci in culo) dall’arcologia.
Louis non ha un alibi, ma non ha neanche un
movente e la sua storia, pur presentando forse
un paio di buchi, ha abbastanza senso.
In ogni caso, usciti dall’arcologia con o senza la
valigetta, a pochi isolati di distanza verranno
attaccati dai White Tigers, dando inizio
all’episodio “Il racconto delle armi”.
IL RACCONTO DELLE ARMI
I White Tigers intendono recuperare la valigetta.
Uno dei loro uomini li ha spiati e hanno atteso il
momento adatto per colpire: una quindicina di
motociclisti si approcciano al loro mezzo per
rubare la valigetta e ammazzarli.
Giocatela come un Inseguimento standard da 5
successi, che porterà i personaggi ad addentrarsi
sempre più lo sprawl cittadino, nel degrado
totale. In caso di successo i personaggi arrivano
per caso al garage dei White Tigers, nonché loro
quartier generale, che è praticamente sguarnito
perché i membri della gang li stanno cercando
per le strade, mentre in caso di fallimento
saranno circondati e partirà un combattimento
all’ultimo sangue. Superkiller è un pazzo sadico,
intende ammazzarli e rivenderli a qualche chop
shop della zona.
Inoltre, poiché il modo migliore per spingere i
giocatori a fare qualcosa è farla fare prima al
master, un hacker della banda tenterà di crackare
i TAP dei personaggi, cercando di distrarli dai loro
compiti inviando false immagini alla corteccia
cerebrale e dando -2 (-4 in caso di Incremento) a
tutti i tiri di Abilità e a tutti i trucchi.
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White Tigers – Motorbyke Club
In entrambi i casi, ritroveranno il TAP strappato
della donna, mostrando l’episodio “Il racconto
della moglie”.
Ricordatevi inoltre che sono ormai ben addentro
allo sprawl, ed è un posto pericoloso.
Indipendentemente da dove vogliano andare i
personaggi, pescate sugli Incontri Casuali.
IL RACCONTO DELLA MOGLIE
Il solo vedere il TAP strappato di Anna richiede un
tiro di Spirito a -2 per non vomitare anche
l’anima, visto che è una massa di dendriti organici
sanguinanti con ancora mezzo cervello attaccato.
Questo è un TAP di alto livello, e c’è la
registrazione dal punto di vista di Anna: se
hackerato (con un tiro a -4) si rivede tutta la
scena; inoltre, si sente Superkiller affermare, in
mezzo agli ordini,
“La signorina Mary Schwarz le manda i suoi saluti.
La conosce, vero?”
poi le spara nel petto, e il TAP si spegne.
Inoltre, potrebbero catturare uno dei gangster
(Superkiller deve morire) che potrà aggiungere
poco altro: sono stati pagati da una corporazione
per ammazzare una donna; la “ricevuta” è
effettivamente nel TAP di Superkiller.
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A questo punto, vi sono prove sufficienti per
riferire a Karl della vicenda, il quale chiamerà la
famiglia Johnson: a sua volta la ThyssenKrupp
sarà informata e, per evitare scandali, lascerà che
i mafiosi si occupino con discrezione della loro
manager.
In alternativa, portando all’episodio “Il racconto
della rivale”, la famiglia Johnson, la TK o persino
Louis potrebbero chiedere agli eroi di occuparsi
di Mary Schwarz per ulteriori 2'000 crediti a
testa:
• i Johnson chiedono vendetta, ma non
vogliono rischiare gli uomini della famiglia
interna per una missione pericolosissima;
• anche Louis McLeod chiede vendetta (alla
fine voleva bene alla moglie), e potrebbe
avere ancora interesse nella valigetta, se
l’hanno ancora i personaggi;
• la ThyssenKrupp deve ora liberarsi di una
manager possibile fonte di scandalo, e i
personaggi sono un buon gruppo di esterni
sacrificabili.
[OPZIONALE] IL RACCONTO
DELLA RIVALE
Mary Schwarz è pronta a un eventuale confronto
finale: non ha la valigetta, Superkiller non
risponde alle chiamate e i suoi fondi aziendali
sono improvvisamente congelati. Intuendo il
peggio ha pagato una squadra speciale di
mercenari (in numero almeno pari, fino al
doppio, del numero degli eroi) per difenderla, e
si è asserragliata in un ufficio contabile
secondario, in attesa di un mezzo di trasporto
(potrebbe essere un elicottero, un mezzo
corazzato, persino un treno) che deve arrivare in
pochi minuti e la porterà all’estero.
Lasciate che siano i giocatori a decidere un piano,
se assaltare l’ufficio contabile aggiungendo la
complicazione di qualche ostaggio, oppure se
cercare di fermare la donna durante il viaggio
verso l’estero con il rischio di farla fuggire
definitivamente.
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Mary Schwarz, ex vice-amministratrice ThyssenKrupp
Se necessario, date loro il supporto della
ThyssenKrupp (es. badge di accesso clonati,
telecamere cortocircuitate, un’arma pesante
oppure un’auto) oppure dei mafiosi della famiglia
Johnson (es. una squadra armata di supporto,
oppure qualche archetipo utile di personaggio
I mercenari professionisti ingaggiati come bodyguard da Mary Schwarz
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che manca al gruppo di eroi); premiate le buone
idee e fate loro sudare il combattimento finale.
In alternativa, Mary potrebbe offrire 50'000
crediti dal suo conto privato ai personaggi,
purché questi la lascino andare e le consegnino la
valigetta con i progetti. Alla fine la donna si è
bruciata, e non può fare altro che allontanarsi
dalla città: gli eroi non le interessano, e meno
grane le danno meglio è per tutti, inoltre
potrebbe rifarsi una carriera rivendendo i
progetti in un’altra azienda. Vedremo se prevarrà
l’avidità dei personaggi o la loro professionalità.
Se riescono a interrogarla o lo chiedono
gentilmente, scopriranno un racconto di invidia,
odio e vendetta. Mary era effettivamente un
direttore eccezionalmente abile, al contrario di
Anna la quale oltre a essere abbastanza
incompetente, scaricava le sue responsabilità
sulla sottoposta e si arrogava i suoi successi,
impedendole di avanzare la sua carriera. Mary ha
quindi atteso il momento giusto per colpire.
FINALE
Nel caso migliore, Mary Schwarz è morta, la TK e
i Johnson sono soddisfatti e Louis è riuscito a
mantenere la sua posizione di amministratore se
i personaggi gli hanno lasciato la valigetta.
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I personaggi guadagnano 2 punti di Reputazione
e, oltre a tutto il denaro che è stato loro
promesso, guadagnano un singolo favore
gratuito dalla TK e dai Johnson, mentre Louis
McLeod diventa un vero e proprio Contatto.
Nel caso peggiore, Mary ha corrotto i personaggi.
Per la TK è un irritante lavoro in più da sbrigare,
mentre i Johnson diventano un vero Nemico
(minore) per i personaggi, e Louis non li vorrà più
vedere; hanno perso i favori di parecchia gente e
dimostrato la loro mancanza di professionalità,
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perdendo molti contratti interessanti e 2 punti di
Reputazione. Non c’è bisogno di dire che non
verranno pagati da nessuno.
Se la Schwarz è fuggita, la reputazione dei
personaggi aumenta comunque di 1 punto per
aver scoperto il responsabile, ma non hanno
favori dalla TK e dai Johnson, che potrebbero o
meno voler lavorare nuovamente col loro. Louis
diventerà comunque un loro Contatto, purché
abbia la valigetta con i progetti.
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STATISTICHE DEI PNG

PNG PRINCIPALI
Tutti i seguenti personaggi sono Protagonisti, anche qualora il loro archetipo non lo fosse, e hanno tutte le
abilità di cui potrebbero necessitare a d6, se non specificate nell’archetipo.
• Louis McLeod, usate il profilo del dirigente, umano 2.0 (pag. 449);
• Mary Schwarz, usate il profilo dello statista in ascesa, umano 2.0 (pag. 449), aggiungendo Combattere
d4 e Sparare d6;
• Mercenario Capo a protezione di Mary Schwarz, usate il profilo del leader del team di sicurezza
corporativo, umano (pag. 451), e fornitegli l’arma che preferite che sia la migliore contro il gruppo di
Eroi;
• Aaron “Superkiller”, usate il profilo del capo, umano (pag. 448), oppure del cyborg, umano (pag. 451),
scegliendo sempre le caratteristiche migliori, aggiungendo Guidare (moto) d10 e il Vantaggio Asso;
• Mark Stiffler, usate il profilo dell’agente di polizia, umano (pag. 451), ma senza armatura e armato di
una pistola leggera;
• Janette Wong, usate il profilo del dirigente, umano 2.0 (pag. 449), aggiungendo Conoscenza (legge) d6.

PNG SECONDARI O GENERICI

Tutti i seguenti personaggi sono comparse.
• Gangster dei White Tigers, usate il profilo del membro della gang, umano (pag. 448), aggiungendo
Guidare (moto) d6 e se volete cambiando razza e aggiornando il profilo di conseguenza;
• Hacker dei White Tigers, usate il profilo dell’hacker, umano (pag. 448) oppure hacker, ibrido robusto
(facocero) (pag. 448) aggiungendo Guidare (moto) d6;
• Personale di sicurezza di Louis McLeod, usate il profilo del buttafuori, ibrido feroce (toro) (pag. 452),
perché è personale poco addestrato e sottopagato;
• Mercenario a protezione di Mary Schwarz, usate il profilo del membro del team di sicurezza
corporativo, umano (pag. 451), variando le armi possedute (osservate l’immagine per qualche spunto)
e di conseguenza le abilità di Combattere e Sparare;
• Hacker a protezione di Mary Schwarz, usate il profilo del membro del team di sicurezza corporativo,
umano (pag. 451), aggiungendo Conoscenze (Programmazione) d6 e Hackerare d6, riducendo i dadi di
Combattere e Sparare di due dadi e armandoli solo di pistola.

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