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Aristide Corelli
SVA5 di Corelli
Verso la fine del conflitto (il 15 Giugno) nel corso di un' offensiva austriaca nel
Altopiano di Asiago, Corelli viene abbattuto ma riesce a sopravvivere e, ferito,
viene congedato pochi mesi dopo, alla fine del conflitto.
La Grande Guerra, ormai e' finita portando l' Italia in uno stato di forte crisi
economica. La crisi non risparmia la famiglia Corelli, che ormai disperati
decidono di abbandonare tutto e trasferirsi in america, a New York (Novembre
1918). Artistide rimane in Italia ancora qualche mese, poi, anch' egli coinvolto
nella crisi economica italiana, decide di raggiungere i suoi genitori nel Nuovo
Mondo (Marzo 1919). Dall' aprile 1919 lavora come pilota collaudatore per la
Boeing (collaudo' il Boeing C700 primo aereo Boeing).
Durante un' escursione nel Vermont (Corelli nel frattempo pilota anche piccoli
biplani da turismo) conosce Arthur J. Cromwell e Paul Pelliot