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1.

STUDIARE AZIENDA

La vostra è un’azienda famigliare che da oltre 40 anni opera nel settore delle costruzioni, lavora
nel nord Italia, in Francia e in Romania nel settore pubblico e privato. Si occupa di lavori stradali,
impianti idroelettrici per ENEL-IREN-CVA), sistemazioni idrogeologiche, ingegneria naturalistica e
bio-ingegneria.

Una delle opere che più mi affascina sono i lavori di consolidamento nella galleria Gyronde in
Francia.
Ho visto che avete lavorato anche in provincia di Torino come per gli impianti idroelettrici per
l’IREN, l’impianto idroelettrico Telesio a Locana in cui avete creato una galleria artificiale parasassi
e un muro di contenimento. In zona avete sistemato il movimento franoso a Balangero, il canale di
scarico dell’impianto idroelettrico di S. Lucia a Mathi e la ristrutturazione del nodo idraulico a
Nole. Avete costruito anche nel resto di Italia come a Rivarone in cui avete costruito un muro di
contenimento rivestito in mattoni per il movimento franoso, avete ripristinato parte del corpo
stradale a Bargagli e ripristinato i danni da frana a Lappago.

2. PARLAMI DEL TUO CURRICULUM

Ho studiato al Fermi di Cirié ed ho conseguito il diploma con una votazione di 78/100. Durante
questi 5 anni ho fatto molta pratica con l’utilizzo del CAD 2D e in in V° ho partecipato ad un corso
di modellazione e stampa 3D. Durante questo percorso precisamente nel IV° anno ho partecipato
anche ad un concorso in cui bisognava progettare gli orti urbani a San Maurizio C.se in cui mi sono
classificato 4°.
Dopo la fine della scuola ho iniziato subito il praticantato in cui sono migliorato molto nell’utilizzo
del CAD, ho realizzato elaborati tecnici del POS, rilievi e sopralluoghi in cantiere.

3. PERCHE’ VUOI LAVORARE QUI

Non sto solo cercando lavoro per il gusto di cambiare anche perché sono molto soddisfatto dei
risultati raggiunti negli ultimi 2 anni. La vostra azienda costruisce opere eccellenti e da quanto ho
letto offre un’ottima qualità ed ha una buona reputazione e mi piacerebbe aiutarvi a continuare su
questo percorso. Sono sicuro che lavorando con voi avrò tante opportunità di crescita personale e
professionale.

4. PERCHE’ DOVREMMO SCEGLIERE TE

Ho lavorato per 2 anni in un piccolo studio in cui ci siamo occupati di sicurezza nel cantiere e so
utilizzare AutoCAD molto bene quindi penso che il ruolo sia molto vicino alle mie competenze,
aspirazioni e sogni. Come abbiamo discusso prima ho già lavorato nel settore delle costruzioni e mi
piacerebbe continuare a specializzarmi, in modo da non farvi pentire della scelta.
5. COME TI DESCRIVI

Sono una persona aperta al cambiamento e con la capacità di adattarsi in tempi brevi a tutte le
novità sia lavorative che di orari. Sono disposto a fare straordinari e a impegnarmi anche
extraorario per ricercare nuove soluzioni ai possibili problemi, Ho esperienza con i cantieri ed ho
svolto anche un seminario sulla sicurezza.
Riesco ad instaurare un buon rapporto lavorativo e umano con le persone e a fare gioco di
squadra. Sono molto scrupoloso in ciò che faccio e sono molto attento ad ogni dettaglio.

6. COME TI VEDI TRA 5 ANNI

Non so esattamente dove sarò tra 5 anni ma mi auguro di aver superato molte sfide professionali
e di essere cresciuto all’interno di questa azienda, acquisendo competenze e di aver apportato un
contributo importante alla crescita aziendale con le mie risorse personali.

7. HAI DOMANDE

Si vorrei porvi qualche domanda così da poter capire meglio l’azienda.

- Perché è disponibile questa posizione?


- Quali sono le sfide principali legate a questa posizione?
- Come si potrebbe descrivere la giornata lavorativa?
- Quante persone lavoreranno direttamente con me?
- Cosa non vi piace vedere nei dipendenti?
- Quali sono le principali sfide che l’azienda sta affrontando al momento?
1. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (PSC)

- E’ un documento che deve essere redatto, su richiesta o incarico dal committente, a


cura del CSP, che dovrà essere elaborato prima della richiesta di presentazione delle
offerte di appalto e, più precisamente durante la progettazione dell’opera.
- E’ parte integrante del contratto di appalto ed è costituito da una relazione tecnica e
prescrizioni correlate alla complessità dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi
critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la salute e la
sicurezza dei lavoratori.
- Dovrà essere presente anche anche il programma dei lavori, per valutare in quali giorni
è presente la fase di interferenza e tra quali attività.
- Deve essere corredato da tavole esplicative, comprendenti almeno una planimetria
sull’organizzazione del cantiere e, ove necessario, una tavola tecnica sugli scavi.
- E’ necessario quando ci sono diverse imprese ed entità uomini-giorno superiore a 200
oppure quando ci sono diverse imprese ed entità uomini-giorno inferiore a 200 ma con
rischi particolari
- Deve contenere:
o Identificazione e descrizione dell’opera
o L’individuazione dei soggetti con i relativi compiti della sicurezza
o Individuazione, analisi e valutazione dei rischi
o Scelte progettuali ed organizzative, le procedure, le misure preventive e
protettive
o I Dispositivi di Protezione Individuali
o Organizzazione per il servizio di primo soccorso, antincendio ed evacuazione dei
lavoratori
o Durata prevista dei lavori
o Entità del cantiere
o La stima dei costi di sicurezza

2. PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

- Documento che il datore di lavoro deve redigere prima di iniziare le attività operative in
cantiere. Il POS rappresenta in dettaglio la valutazione dei rischi.
- L’obiettivo del POS è quello di descrivere le migliori contromisure da adottare nelle
attività di cantiere al fine di salvaguardare l’incolumità dei lavoratori.
- Tale documento deve essere sempre redatto da tutte le imprese che entrano in un
cantiere e deve essere sempre presente
- Quando manca il PSC viene denominato PSS Piano sostitutivo di sicurezza
- Vanno definite tutte le informazioni relative alla organizzazione della sicurezza
dell’azienda
- Vi saranno tanti POS quante sono le imprese operanti nel cantiere.
- Se esiste un’impresa appaltatrice principale con vari subappalti, vi saranno un POS
principale e vari POS.
- Il POS farà riferimento al PSC
- Deve contenere:
o Dati identificativi dell’impresa esecutrice
o Le specifiche mansioni svolte in cantiere
o La descrizione delle attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni
di lavoro
o L’elenco di tutte le opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e
degli impianti utilizzati nel cantiere e i relativi certificati.
o L’elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le
relative schede di sicurezza ed il metodo di stoccaggio in cantiere incluso il
piano di sicurezza e protezione specifico
o L’esito del rapporto del rumore
o L’individuazione delle misure protettive e preventive, integrative rispetto a
quelle contenute nel PSC quando previsto
o L’elenco dei DPI forniti ai lavoratori
o Documentazione in merito all’informazione ed alla formazione fornite ai
lavoratori

3. DOCUMENTAZIONE DA TENERE IN CANTIERE

- Iscrizione Camera di Commercio


- DURC Documentazione Unico di Regolarità Contributiva
- POS Piano operativo di Sicurezza
- DVR Documento di Valutazione dei Rischi
- Denuncia di nuovo lavoro all’INAIL
- Copia libro unico del lavoro dell’impresa
- Copia registro infortuni
- Nomina RSPP
- Nomina RLS comunicazione all’INAIL
- Valutazione del rischio rumore e vibrazione
- Nomina e accettazione del medico competente

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