Serie B R 37a giornata
Marsura ne fa 2
Super Venezia
Crollo Novara:
ora sono guai
1Casarini illude, poi c’è il nono k.o. in casa
InzaghilaribaltaconilbombereBruscagin
NOVARA 1 Giuseppe Maddaluno
VENEZIA 3 dall’assist per l’accorrente Bru­
PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Casarini (N) al 17’,
Marsura (V) al 42’ p.t.; Bruscagin
(V) al 17’, Marsura (V) al 37’ s.t.
NOVARA (4-3-1-2) Montipò 5;
Dickmann 5,5, Troest 5, Del Fabro
5, Calderoni 4,5; Sciaudone 5 (dal
25’ s.t. Di Mariano 5,5), Ronaldo 5
(dal 34’ p.t. Orlandi 6), Casarini 6;
Moscati 5,5; Sansone 5,5 (dal 31’
s.t. Maniero 5), Puscas 5.
PANCHINA Farelli, Benedettini,
Chiosa, Macheda, Maracchi, Seck,
Lukanovic, Bove, Golubovic.
ALLENATORE Di Carlo 5.
VENEZIA (3-5-2) Audero 5,5;
Cernuto 6, Modolo 6, Domizzi 6;
Bruscagin 7, Fabiano 6,5,
Bentivoglio 6,5, Pinato s.v. (dal 7’
p.t. Falzerano 7,5), Del Grosso 5,5;
Marsura 7,5 (dal 38’ s.t. Suciu s.v.),
Geijo 5 (dal 1’ s.t. Litteri 6,5).
PANCHINA Vicario, Gori,
Andelkovic, Stulac, Soligo, Zigoni,
Firenze, Garofalo, Zampano.
ALLENATORE Inzaghi 7.
ARBITRO Forneau di Roma 6.
GUARDALINEE Sechi 6-Luciano
6.
AMMONITI Del Grosso (V),
Sansone (N), Casarini (N) e Troest
(N) per gioco scorretto.
NOTE paganti 1.282, incasso di
9.333 euro; abbonati 2.739, quota
di 15.367 euro. Tiri in porta 4-5.
Tiri fuori 6-4. In fuorigioco 1-1.
Angoli 7-8. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 3’.
Brescia e Cesena
restano a secco
Mancano 2 rigori
BRESCIA 0 Gian Paolo Laffranchi
CESENA 0 chiuso e prova a sfondare con i
BRESCIA (4-3-1-2) Minelli 5,5;
Coppolaro 6, Somma 6,5,
Gastaldello 6,5 (dal 41’ s.t.
Meccariello s.v.), Curcio 6;
Bisoli 6, Tonali 6,5, Ndoj 6,5;
Furlan 6 (dal 28’ s.t. Caracciolo 6);
Torregrossa 6,5, Okwonkwo 5,5
(dal 17’ s.t. Spalek 6).
PANCHINA Pelagotti, Longhi,
Martinelli, Rivas, Embalo.
ALLENATORE Boscaglia 6.
CESENA (4-3-3) Fulignati 6;
Donkor 5,5, Cascione 5,5,
Scognamiglio 6,5, Perticone 6;
Laribi 6,5, Schiavone 6, Di Noia
6,5 (dal 41’ s.t. Fazzi s.v.);
Vita 6, Moncini 5,5 (dal 22’ s.t.
Jallow 5,5), Dalmonte 6 (dal 15’ s.t.
Fedele 6).
PANCHINA Melgrati, Ceccacci,
Eguelfi, Chiricò, Esposito, Kupisz,
Ndiaye, Emmanuello.
ALLENATORE Castori 6.
ARBITRO Pinzani di Empoli 5.
GUARDALINEE Baccini 5,5-
Colarossi 5,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Okwonkwo (B),
Gastaldello (B), Donkor (C),
Perticone (C) e Fedele (C) per
gioco scorretto.
NOTE paganti 1.518, incasso non
comunicato; abbonati 5.114, quota
di 34.228,50 euro.
Tiri in porta 1-1. Tiri fuori 4-1.
In fuorigioco 3-1. Angoli 5-2.
Recuperi: p.t 0’, s.t. 6’.
NOVARA
P I
rosegue il periodo nero
del Novara, che a una set­
timana dallo 0­3 con la
Ternana crolla anche sotto i
colpi del Venezia di Inzaghi, ci­
nico il giusto nella reazione do­
po lo svantaggio iniziale. I ve­
neti conquistano tre punti pe­
santi per la corsa playoff e so­
prattutto ritrovano il successo
in trasferta dopo 11 gare (2­1 a
Brescia il 4 novembre). Bravo e
fortunato Inzaghi che ha prepa­
rato al meglio il match e al con­
tempo ha trovato in Falzerano
l’inatteso uomo della Provvi­
denza: subentrato a Pinato do­
po pochi minuti (infortunio al
ginocchio), l’interno ha favori­
to tutti e tre i gol dei lagunari.
PRIMO TEMPO EQUILIBRATO
Che il Novara faccia fatica a tro­
var punti in casa è ormai con­
suetudine (è in fondo alla clas­
sifica per il rendimento inter­
no) ma il vantaggio provvisorio
degli azzurri e l’equilibrio asso­
luto della prima frazione avreb­
bero comunque lasciato presa­
gire un andamento diverso del
match. Equilibrio rotto per la
prima volta al 17’ del primo
tempo, da un tiro non irresisti­
bile di Casarini su cui Audero
BRESCIA
C’
è punto e punto. Per il
Brescia è un passo
avanti verso la salvez­
za, per il Cesena un passo in­
dietro verso il baratro. Eppure
al Rigamonti, nel primo pome­
riggio afoso della stagione, è la
squadra romagnola a dare di
più l’impressione di acconten­
tarsi di un pareggio senza reti.
Ma non è stato un calcolo, non
avrebbe avuto senso vista la
classifica. «Non potevamo fare
di più ­ ammette Castori ­ alla
fine mi sono ritrovato con 4
giocatori che chiedevano il
cambio: eravamo stremati». «Il
gran caldo ci ha fatto faticare
tanto ­ dice Boscaglia ­, ma
adesso possono bastare anche
3 punti per salvarci». Non do­
vrebbe essere difficile, per una
formazione che ne ha ottenuti
12 nelle ultime 6 giornate.
RIGORI NON VISTI Il copione
del confronto è chiarissimo:
Brescia all’attacco, Cesena in
difesa. Mentre le tifoserie ge­
mellate fanno festa, la squadra
che sta meglio prova a vincere,
orchestrata da Tonali che a 17
anni dirige come ne avesse 30;
quella che sta peggio limita i
danni. Eppure il calcio è così
strano che l’unica vera oppor­
tunità del primo tempo è cese­
nate, alla mezz’ora: cross sen­
non è stato impeccabile. Van­
taggio azzurro al primo affon­
do, mentre servono due spunti
di Falzerano agli ospiti per il
pari: nella prima occasione
Geijo, in ritardo, ha mancato
l’impatto con il pallone, nella
seconda è stato Marsura a rista­
bilire la parità a 2 minuti dal­
l’intervallo con uno stacco pre­
ciso che ha trafitto Montipò.
AFFONDO VENETO Perso Ro­
naldo (per nulla convincente)
per infortunio, Orlandi ha pro­
vato a organizzare il gioco e la
reazione azzurra ma in quello
che sembrava essere il momen­
to migliore per gli uomini di Di
Carlo è arrivato il gol del Vene­
zia che, di fatto, ha cambiato
l’inerzia del match. A una fra­
zione esatta di distanza dal gol
di Casarini è un altro spunto di
Falzerano al 17’, impreziosito
scagin, a favorire l’1­2 ospite
con Montipò che conferma il
proprio momento difficile do­
po il match con la Ternana. La
reazione del Novara è tutta in
un tiro di Puscas, su cui Audero
riscatta l’indecisione del primo
tempo, mentre gli ospiti hanno
trovato anche il tempo e il mo­
do di chiudere in anticipo la
partita al 37’, con Marsura gla­
ciale nell’uno contro uno con
Montipò sull’ennesimo invito
di Falzerano. Finisce con il No­
vara ancora una volta contesta­
to e sempre più vicino, suo mal­
grado, alla zona retrocessione.
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IL MIGLIORE
7,5
● FALZERANO
CENTROCAMPISTA DEL VENEZIA
za pretese tentato da Di Noia,
Minelli sbaglia il tempo del­
l’uscita e per rimediare mette
giù Vita. Sarebbe rigore netto,
ma non per Pinzani. Che ne
combina un’altra nel finale,
ignorando un doppio abbrac­
cio di Cascione a Caracciolo.
NIENTE GOL Fuori forma l’arbi­
tro, sofferenti per l’afa i gioca­
tori alla terza partita in otto
giorni. Il Brescia trova tutto
tiri da fuori area di Okwonkwo
e Bisoli. Con il passare dei mi­
nuti Boscaglia per aumentare
la pressione inserisce una pun­
ta in più, l’Airone (cambio re­
clamatissimo dai tifosi) al po­
sto di Furlan, un centrocampi­
sta offensivo. Castori non osa,
sente le forze dei suoi venir
meno, e punta a condurre in
porta il risultato minimo, nella
convinzione che sia il massimo
possibile in una giornata del
genere. Laribi ha il pallone per
il colpo in extremis, ma centra
solo l’esterno della rete. Per il
Brescia, costantemente padro­
ne del gioco, sarebbe stata una
punizione ingiusta.
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IL MIGLIORE
6,5
● TONALI
CENTROCAMPUSTA DEL BRESCIA
Schenetti top
Tris Cittadella
La Salernitana
prende i fischi
1Decima vittoria esterna per Venturato
I tifosi contro la squadra e il patron Lotito
SALERNITANA 1
CITTADELLA 3 spazio a un impalpabile Boca­
PRIMO TEMPO 0-2
MARCATORI Schenetti (C) al 18’,
Salvi (C) al 39’ p.t.; Schiavi (S) al 7’,
Schenetti (C) al 35’ s.t.
SALERNITANA (4-3-2-1)
Radunovic 6; Casasola 5, Tuia 5,
Monaco 5 (dal 22’ p.t. Schiavi 6),
Vitale 5,5; Minala 5, Ricci 5,5, Kiyine
5,5; Rosina 6,5 (dal 29’ s.t. Bocalon
5), Sprocati 5,5; Palombi 5 (dal 17’
s.t. Rossi 5). PANCHINA Adamonis,
Russo, Mantovani, Signorelli,
Della Rocca, Akpa Akpro, Orlando,
Di Roberto, Asmah.
ALLENATORE Colantuono 5.
CITTADELLA (4-3-1-2) Alfonso 6;
Salvi 6,5, Scaglia 6, Varnier 6,5,
Benedetti 6; Bartolomei 6,5,
Iori 6,5 (dal 18’ s.t. Pasa 6),
Settembrini 6,5; Schenetti 8;
Kouame 7 (dal 37’ s.t. Vido s.v.),
Arrighini 6 (dal 29’ s.t. Strizzolo 6).
PANCHINA Paleari, Lora, Chiaretti,
Pezzi, Adorni, Maniero.
ALLENATORE Venturato 7.
ARBITRO Guccini di Albano L. 5.
GUARDAL. L. Rossi 5-Vecchi 5.
AMMONITI Minala (S), Iori (C),
Settembrini (C), Casasola (S) e Tuia
(S) per g. scorr.; Arrighini (C) e
Vitale (S) per c.n.r.
NOTE paganti 3.336, incasso n.c.;
abbonati 3.381, quota n.c. Tiri in
porta 6 (con due pali)-8 (con una
traversa e due pali). Tiri fuori 5-5.
In fuorigioco 0-1. Angoli 5-5.
Recuperi: p.t. 4’, s.t. 4’.
I POSTICIPI DI OGGI
Un gran derby in Umbria
Perugia-Ternana: carica!
Brividi in Pescara-Spezia
PERUGIA (3-5-2)
TERNANA (3-4-1-2)
OGGI ore 15 ANDATA 1-1
3 1
LEALI
14 18 17
VOLTA DEL PRETE BELMONTE
GUSTAFSON BUONAIUTO
9 8 23 11 26
MUSTACCHIO BIANCO TERRANI
27 10
CERRI DI CARMINE
32 20
MONTALTO CARRETTA
16
TREMOLADA
3 21 23 25
FAVALLI SIGNORI PAOLUCCI DEFENDI
5 26 4 3
SIGNORINI GASPARETTO VALJENT
22
SALA
PERUGIA Infortunati Bandinelli, Magnani,
Gonzalez e Nura. Torna Pajac, recupera
Del Prete. Belmonte favorito su Dellafiore.
A centrocampo Buonaiuto, Terrani e
Diamanti per due maglie. Mustacchio
preferito a Zanon. PANCHINA 22 Nocchi,
12 Santopadre, 2 Zanon, 13 Achy,
29 Germoni, 4 Pajac, 24 Dellafiore,
28 Kouan, 21 Diamanti. ALL. Breda.
SQUAL. Colombatto. DIFF. Bandinelli.
TERNANA De Canio conferma il 3-5-2 e
dieci undicesimi della squadra che ha
pareggiato contro il Foggia. L’unica novità
è il ritorno a centrocampo di Favalli al
posto di Statella. PANCHINA 1 Plizzari,
12 Bleve, 13 Ferrretti, 15 Rigione, 19 Zanon,
27 Bordin, 6 Angiulli, 8 Varone, 7 Statella,
9 Piovaccari, 10 Finotto, 19 Repossi.
ALL. De Canio. SQUAL. nessuno. DIFF.
Montalto, Tremolada, Valjent e Vitiello.
ARBITRO La Penna di Roma.
GUARDALINEE Cecconi-Raspollini.
TV Sky Calcio 6 HD. PREZZI 12-55 euro.
DOMENICA 22 APRILE 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA
Roberto Guerriero
SALERNO
n un colpo solo il Cittadel­
la ha ritrovato il gol (as­
sente ingiustificato da
273’) e la vittoria che mancava
da sette giornate (2­0 casalin­
go con il Pescara lo scorso 3
marzo). Così la squadra veneta
si è confermata in zona playoff
aumentando a quattro punti il
vantaggio sul Foggia. «Non è
ancora fatta perché ci sono al­
tre cinque finali da giocare. Ma
quella di Salerno è una vittoria
importante, ottenuta con meri­
to dopo un periodo per noi non
facile», ha detto a fine gara l’al­
lenatore Venturato. Il Cittadel­
la ha ottenuto la decima vitto­
ria in trasferta sotto lo sguardo
del c.t. Di Biagio, in tribuna a
seguire la partita caratterizza­
ta inizialmente dalla protesta
degli ultrà della Salernitana,
entrati in curva dopo 15 minuti
in polemica con Lotito.
SPRINT Il Cittadella ha impie­
gato un tempo per costruire la
preziosa vittoria. La squadra
veneta ha giocato meglio: più
motivata, più in forma e tatti­
camente meglio schierata, con
Schenetti valore aggiunto. Per
lui due gol e giocate di qualità.
La Salernitana ha fatto poco
PESCARA (4-3-3)
SPEZIA (4-3-1-2)
OGGI ore 17.30 ANDATA 0-4
FIORILLO
3 13 23 24
BALZANO CODA PERROTTA FIAMOZZI
26 16 14
MACHIN BRUGMAN VALZANIA
10 17 7 da 22 gare senza sconfitte)
FALCO PETTINARI MANCUSO
9 39
FORTE MARILUNGO
18
DE FRANCESCO
21 7 25
PESSINA BOLZONI MAGGIORE
5 19 23
LOPEZ GIANI TERZI DE COL
43
MANFREDINI
PESCARA Per Campagnaro stagione finita,
Crescenzi squalificato, torna Coda in
difesa. Confermati Machin in mediana e
Falco nel tridente. Out Bovo e Proietti.
PANCHINA 12 Baiocco, 27 Mazzotta,
28 Gravillon, 18 Fornasier, 30 Carraro,
33 Coulibaly, 29 Capone, 35 Baez, 9 Yamga,
19 Cocco, 11 Bunino, 32 Cappelluzzo. ALL.
Pillon. SQUAL. Crescenzi. DIFF. Balzano,
Bovo, Brugman, Coda e Machin.
SPEZIA Si rivede tra i convocati Palladino,
mentre rientrano in difesa Terzi e Giani,
con Bolzoni che si gioca il posto con
Juande. Ancora out Gilardino, Capelli e
Mastinu. PANCHINA 33 Di Gennaro,
6 Ceccaroni, 13 Augello, 28 Masi, 8 Juande,
42 Ammari, 20 Palladino, 29 Granoche,
32 Mulattieri. ALL. Gallo. SQUAL. Mora.
DIFF. Bolzoni, De Col e Granoche.
ARBITRO Ghersini di Genova.
GUARDALINEE Tardino-Mastrodonato.
TV Sky Supercalcio HD e Calcio 2 HD.
PREZZI 12-80 euro.
41
per contrastare gli avversari
anche perché il modulo adot­
tato inizialmente da Colantuo­
no ha favorito il Cittadella che
ha preso il sopravvento a metà
campo. Così prima Schenetti
(preciso diagonale su assist di
Settembrini) e poi Salvi (tocco
ravvicinato dopo una traversa
colpita da Scaglia) hanno mes­
so in cassaforte il risultato. Tar­
divamente Colantuono è corso
ai ripari ridisegnando la sua
squadra (3­5­2) e la Salernita­
na è diventata più pericolosa
con Rosina (palo) e Sprocati.
SOSTITUZIONE ERRATA Nel
secondo tempo la Salernitana
ha tentato la rimonta grazie al­
la rete di Schiavi (colpo di testa
sugli sviluppi di un angolo),
ma l’inspiegabile sostituzione
di Rosina (il migliore in campo
per i campani) uscito per fare
lon ha agevolato il compito del
Cittadella. La formazione di
Venturato, che non ha trasfor­
mato un rigore calciato da Sal­
vi e respinto con bravura da
Radunovic, ha chiuso i conti
con Schenetti a 10’ dalla fine.
Tutto questo dopo una seconda
frazione vivace e ricca di emo­
zioni, con pali e traverse colpiti
dalle due squadre, e qualche
incertezza di troppo dell’im­
pacciato arbitro Guccini, con­
testato a fine gara da Colan­
tuono. Per la Salernitana, usci­
ta tra i fischi, l’appuntamento
con la salvezza è rimandato.
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IL MIGLIORE
8
● SCHENETTI
TREQUARTISTA DEL CITTADELLA
DOMANI IL BIG-MATCH
Stadio pieno
per Frosinone
ed Empoli
● Domani alle 20.30 si gioca
il big-match tra Frosinone ed
Empoli (andata 3-3): arbitra
Abbattista di Molfetta.
QUI FROSINONE Il
presidente Maurizio Stirpe è
stato chiaro: «Per battere
questo Empoli, il Frosinone
dovrà fare la partita della
vita». E domani la squadra di
Longo, adesso quarta dopo i
successi di Palermo e Parma,
sarà obbligata a vincere
contro la capolista (reduce
per riportarsi da sola al
secondo posto. A sostenere
la squadra di casa perciò ci
sarà un pubblico record: lo
stadio (16.227 posti)
dovrebbe essere esaurito.
Fino a ieri sera, compresi i
6.963 abbonati, il numero dei
biglietti aveva superato quota
13.000. Infine la squadra,
dopo la rifinitura di questa
mattina, rientrerà in sede dal
ritiro di Roma.
QUI EMPOLI Squadra al
lavoro ieri mattina e stamani
in vista della trasferta di
Frosinone. Dopo che venerdì
tutti erano a disposizione,
ieri erano a parte Maietta,
Brighi e Krunic, ma si tratta
solo di stop precauzionali:
saranno a disposizione.
L’undici scelto da Andreazzoli
dovrebbe essere lo stesso
visto col Cesena: c’è il dubbio
tra Veseli (che torna dopo la
squalifica) e Luperto in
difesa, ma dopo le ultime
prove è favorito il secondo.