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Urbino
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Giannotti: «Innovare l’Università per salvarla»
Appello dell’ex docente: «Potenziare i settori dei brevetti e delle scienze umane»
STUDENTI Sono loro il grande patrimonio dell’Ateneo per il futuro che secondo Giannotti va innovato
«L’UNIVERSITÀ ha bisogno di
essere rinnovata: si adeguino i di-
partimenti alla ricerca, si potenzi-
no le attività brevettabili e non si
faccia cadere la tradizione umani-
stica e sociale»: il professor Paolo
Giannotti, ex docente di Storia
all’Università di Urbino, chiede
una riflessione «non occasionale,
ma consapevole» e un «completo
ripensamento dell’attività accade-
mica» per non restare indietro.
«Non è più in sede locale che si de-
terminano le condizioni della vita
della nostra Università. Come gli
altri Atenei statali siamo soggetti
a regole, criteri, procedure, valuta-
zioni di carattere nazionale. Cer-
to, vanno denunciati casi contin-
genti che molto spesso siamo co-
stretti a subire. La risposta, però,
può solo consistere in una forte e
rapida iniziativa, tesa a conforma-
re e adeguare le strutture diparti-
Sono stati dodici i cacciatori
controllati dalla Polizia
mentali alle nuove funzioni di ri-
cerca che sono state loro assegna-
te – dice Giannotti –. La criticità
è qui. Si potenzino le attività bre-
vettabili e si eviti di far cadere la
decisiva tradizione delle scienze
STRATEGIE
«Siamo in un mercato
che con cospicui finanziamenti
tutela i poli di eccellenza»
umane e sociali. L’intervento sui
dipartimenti è urgente».
L’EX DOCENTE evidenzia che or-
mai l’Università non è più un ser-
vizio che garantisce a tutti i meri-
tevoli la possibilità di accedere
all’istruzione superiore, ma «si
configura come una realtà azien-
dale che ubbidisce ad una logica
POLIZIA SANZIONI PER I VEICOLI USATI DURANTE LE BATTUTE E PER I TESSERINI
Controlli a tappeto, multati quattro cacciatori
NELLA FINE settimana, nel
territorio tra Urbino, Urbania,
Peglio, sono stati controllai dodi-
ci cacciatori dalla Polizia di Stato
per verificare che le licenze di cac-
cia fossero in regola: 4 di questi
cacciatori hanno avuto contrav-
venzioni per infrazioni che ri-
guardano i veicoli usati durante
le battute e i tesserini. Due sono
stati multati per non aver annota-
to luogo e orario dell’attività ve-
CANAVACCIO INCONTRO CON «CITTA’IDEALE»
DOMANI sera alle 20,45 nella sala Acli di Canavaccio, il movimento
Urbino CittàIdeale propone il primo incontro della campagna di
proposta e ascolto dei cittadini, in vista delle elezioni
amministrative del 2019. Interverranno Fabio Fraternale, Ilaria
Pagliarini e Lino Mechelli, modererà il giornalista Tiziano Mancini.
Durante l’incontro si parlerà di giovani, lavoro, prospettive per la
città di Urbino e il territorio delle frazioni.
privatistica. Gli stessi Atenei so-
no ormai i soggetti di un mercato
concorrenziale. Un mercato di
università, che tutela soprattutto,
con cospicui finanziamenti, i co-
siddetti poli di eccellenza. In que-
sto quadro le altre università, ge-
neraliste, saranno molto probabil-
mente ridotte alla sola didattica».
Per questo motivo, occorre cam-
biare il sistema di finanziamento
statale. «Invece, si sta fomentan-
do una opinione pubblica favore-
vole ad una forte riduzione degli
Atenei, per contenere ulterior-
mente le risorse pubbliche desti-
nate a tale settore. In verità, que-
sta è una tesi ricorrente che nasce
con l’Unità d’Italia, ed è stata,
ora, riportata in auge irresponsa-
bilmente dai nostri ultimi gover-
ni. Alla fine dell’800 l’importante
«Rivista Universitaria» di Bolo-
gna era impegnata in una aggressi-
natoria; uno girava con una Pan-
da senza assicurazione che è stata
sequestrata, il quarto cacciatore
utilizzava un furgone commercia-
le con un uso diverso da quello
stabilito, che è stato sottoposto a
fermo amministrativo. Sono sta-
te ritirate le carte di circolazione
di entrambi i mezzi.
NESSUNA infrazione è stata ri-
levata sull’uso delle armi da cac-
C’è l’open day
per gli studenti
TORNA dal 7 al 9 febbraio
«Università Aperta», l’open
day dedicato agli studenti e
ai docenti delle scuole supe-
riori: migliaia di giovani ar-
riveranno da tutta Italia a
Urbino per scoprire l’Ate-
neo, le sue strutture e la sua
offerta formativa. Come sem-
pre, l’iniziativa si svolgerà
nell’Area scientifico didatti-
ca «Paolo Volponi», in via
Saffi 15.
L’apertura della manifesta-
zione mercoledì 7 febbraio
alle ore 9,15 con il saluto del
Rettore Vilberto Stocchi. In-
fo su www.uniurb.it/univeri-
staaperta
va campagna contro le piccole
Università e in particolare contro
Urbino. L’Ateneo urbinate nel
1891, privato dei contributi del
consiglio provinciale influenzato
da tali orientamenti, corse vera-
mente questo pericolo. Fu salvato
dall’intervento dell’autorevole
consigliere provinciale Ernesto
Nathan (poi sindaco di Roma)
che, incaricato di seguire la que-
stione, convinse l’Ateneo, a darsi
un nuovo statuto e un radicale e
doloroso riordinamento», raccon-
ta Giannotti. «Oggi siamo lontani
da tale condizione di difficoltà.
Occorre però rispondere alle nuo-
ve sfide, ai mutati caratteri e fun-
zione del sistema universitario.
La lezione di Nathan e di Bo è
sempre attuale: bisogna rinnovar-
si per continuare. Ma per fare ciò
è necessario mobilitare tutta la co-
munità dell’Ateneo, spingere ad
una riflessione collettiva».
l.o.
cia. Il Commissariato di Polizia
di Urbino ha rilasciato nel 2017
più di 300 licenze di caccia. È in
diminuzione invece il dato delle
armi restituite per essere distrut-
te. Nel 2015 e 2016 era stato regi-
strato un picco di 120 fucili con-
segnati dopo l’introduzione
dell’obbligo per i possessori di
qualsiasi tipo di arma, anche
d’epoca, della certificazione me-
dica.
MARTEDÌ 30 GENNAIO 2018
ASSOCIAZIONE
Urbino al centro
dell’Unesco:
ruolo strategico
per il futuro
Guidi con lo stemma
dell’associazione Unesco
RINNOVATO il consiglio
direttivo dell’associazione
Beni Italiani Patrimonio
Mondiale Unesco e
Urbino è stata confermata
tra i membri. Il presidente
riconfermato, il sindaco di
San Giminiano Giacomo
Bassi, ha ribadito che
l’associazione e il Comune
di Urbino hanno in
programma un
appuntamento di rilievo
nella città di Raffaello, fra
ottobre e novembre 2018,
per il ventennale
dell’iscrizione di Urbino
nella lista dei siti Unesco.
«Stiamo prevedendo
iniziative di rilievo – dice
l’assessore Massimo Guidi
–. Mi piace ricordare che
nel 2002 Urbino fu
protagonista, insieme a
Venezia, delle celebrazioni
per il trentennale della
Convenzione per il
Patrimonio dell’Umanità,
con tre giorni di studi e
incontri. Allora, venne
creata la Carta di Urbino,
che riporta principi,
fondamenti e strumenti
per la gestione dei siti
italiani presenti nella lista
del patrimonio Unesco,
dalla quale prese avvio il
cammino che ha poi
portato all’approvazione
della legge n. 77/2006 in
favore dei siti italiani
riconosciuti come
Patrimonio dell’Umanità».
Il 30 aprile per la
«Giornata Internazionale
del Jazz» promossa
dall’Unesco a Urbino ci
sarà un evento che
anticipa le iniziative del
ventennale.
l.o.