Prato, 9 aprile 2017

Cari ragazzi e ragazze,

permettetemi di accompagnarvi per qualche istante, mentre trascorrete il vostro sabato sera
in centro, oppure in un attimo di pausa tra le lezioni scolastiche. Quando giro per la citt vedo
spesso molti di voi intenti a messaggiare con il vostro smartphone o a condividere le vostre
storie su vari social.

Un po vi invidio perch vi vedo disinvolti e mi domando: cosa potrebbe comunicare uno come
me a delle persone che hanno il mondo in mano e che riescono a comprimere in un post o in
una storia di Instagram unesperienza significativa?

Eppure, nonostante questa iperconnessione, mi sembra di percepire che molti di voi vivono
con una paura latente: quella di vivere una vita in solitudine.

Questa unansia che ci accomuna tutti e ci fa riflettere sullimportanza di coltivare relazioni

autentiche. Di fronte ai contenuti virtuali che spesso durano solo 24 ore, il rischio quello di
rendere effimero ogni momento che viviamo. Cos la vita scorre senza lasciare traccia.

Chiediamoci: cos che resiste per sempre in noi e tra di noi? Cos che cementifica lamore e
lamicizia trasformandoli da puri stati danimo in scommesse coraggiose sul futuro?

Le risposte a queste domande non sono preconfezionate, ma sono nascoste dentro il nostro
vissuto. Per questo vorrei fermarmi ad ascoltarvi, per conoscere davvero quello che vi sta a
cuore, ci che vi fa sorridere, quello che regala un senso alle vostre giornate, i sogni che
coltivate dentro di voi. Ma vorrei conoscere anche i vostri dubbi, le vostre paure, ci che vi fa
arrabbiare, ci che vorreste cambiare e quello che pensate non si potr cambiare mai.

Non voglio ascoltarvi per farvi una predica, o calare una lezione dallalto, ma per sapere
davvero di voi, della vostra vita di giovani pratesi del 2017. E, una volta ascoltati, state certi
che non dir solo tutto molto interessante. La Chiesa vi vuole protagonisti e io, con la Chiesa
di Prato, voglio protagonista ciascuno di voi.

Papa Francesco ci ricorda che quando Ges tocca il cuore di un giovane, questo capace di
azioni veramente grandiose. Questo tempo di incertezze anche unopportunit per pensare
e sognare cose nuove, cose grandi e inedite. Per dirla con Papa Francesco: sognate cose
grandi; anche tu, adesso!

Io credo in questo, credo in voi, e vi aspetto.

Il Vescovo

+ Franco