I mendicanti (Antonio Anastasio)

Intro MIm MIm MIm MIm

MIm LAm
I mendicanti scrivono poesie
RE SOL SI7
poi attaccano foglietti sui pali delle vie
MIm LAm
hanno occhi grandi per le notti d’inchiostro
RE SOL SI7
schivano le luci dove vive qualche mostro.
MIm LAm
I mendicanti dormono sui letti di cemento
RE SOL SI7
richiamano i ricordi sui sogni ogni momento
MIm LAm
e sperano soltanto nell’attimo presente
RE SOL SI7
e stendono la mano lottando contro il niente.

MI DO#m
E quando le stelle smetteranno di brillare
FA#m SI7
non finirà la terra sarà tranquillo il mare.
MI DO#m
E quando nel cielo non vedrò più niente
FA#m SI7
saprò chiudere le palpebre, ma non quello che si sente.
MI DO#m
Non morirà la fiamma che brilla nei miei occhi:
FA#m SI7 MI
sta accesa nel mio cuore fino a che Dio, fino a che Dio mi tocchi.
DO#m FA#m SI7 MIm
La La…
 MIm LAm
Gli estranei li circondano ferendoli di sguardi:
RE SOL SI7
ripulsa, schifo, orrore nascosti troppo tardi.
MIm LAm
La sigaretta accesa illumina il dolore,
RE SOL SI7
una lacrima per piangere che è inutile versare.
MIm LAm
Solo è rimasto lì sul foglio del passato
RE SOL SI7
quel volto, quello sguardo, quel senso di peccato.
MIm LAm
Solo è rimasto dentro quell’amore mai sopito
RE SOL SI7
e non puoi fare finta che non hai mai vissuto.
MI
E quando le stelle . . .

MIm LAm
Vissuto e rivissuto quasi a fermare il tempo
RE SOL SI7
perché ci vuole fede a chiedere soltanto,
MIm LAm
ci vuole un gran coraggio solo per domandare
RE SOL SI7
qui dove tutti corrono e non lo sanno fare.
MI
E quando le stelle . . .

MI DO#m FA#m SI7

MI DO#m FA#m SI7 MI_

fino a che Dio, fino a che Dio mi tocchi.