La caccia al tesoro è un’attività completa e dinamica, in quanto al
suo interno è suddivisa in più piccole attività attraverso cui si arriva alla conclusione del gioco, cioè “trovare il TESORO”. E’ un gioco che si svolge generalmente dividendo il gruppo in due o più squadre, a seconda della quantità di bambini o ragazzi che andranno a partecipare. Per questo motivo non viene proposta a inizio settimana, poichè dobbiamo ottenere la loro fiducia, far si che prendano confidenza fra loro e con noi, e fargli capire che si divertiranno! Quindi verrà organizzata a metà settimana o addirittura l’ultimo giorno della vacanza, cosi da lasciare un bel ricordo!
Come preparare una Caccia al Tesoro
Per poter preparare una buona Caccia al Tesoro dobbiamo tener conto di alcuni punti fondamentali: • Bambini: avremo tutto il tempo per capire la quantità e l’età dei bimbi che parteciperanno alla Caccia; in questo modo possiamo valutare la tipologia e la difficoltà delle varie prove che affronteranno, inoltre sarà utile a capire come suddividere le squadre in modo che siano equilibrate e possano divertirsi tutti. Sarebbe carino distinguere le squadre con un “nome”, un “motto” e un “segno di riconoscimento”. • Luogo: dobbiamo conoscere gli spazi in cui svolgere l’attività, ovviamente ci saranno delle differenze se ci troviamo in una stagione al mare o in montagna, in estate o in inverno. • Materiale: prima di organizzare le prove guardiamo I vari materiali che abbiamo a disposizione, ad esempio cartoncini, sacchi, birilli, palla, ecc.. • Tema: possiamo scegliere se basare la nostra Caccia su un Tema Specifico, che sia un cartone animato, “Peter Pan”, “Trolls” o un tema comune, ad esempio “principesse e cavalieri”, “pirati”. • Durata: la durata della Caccia si basa sul tempo che abbiamo a disposizione per l’attività, generalmente gli dedichiamo un intero pomeriggio.
Elementi utili per la costruzione della Caccia al Tesor
• Tipo di percorso: consecutivo per le cacce al tesoro classiche (le squadre devono passare da una tappa alla successiva in ordine). A rotazione per i giochi a prove (ogni squadra inizia da una tappa diversa e a turni le visita tutte). Libero (ogni squadra può recarsi alle tappe nell'ordine che preferisce). • Tipo di indizi: consecutivi (superando un ostacolo si ottiene il suggerimento per andare alla tappa successiva). Già conosciuti (già dall'inizio la squadra sa il percorso). Espliciti o cifrati (i suggerimenti sono scritti sotto forma di indovinello o crittografati). Concreti (possono essere degli oggetti utili per il proseguimento del gioco). Fotografici (viene consegnata un’immagine del luogo successivo o un suo particolare). • Tipo di prove: Fisiche (percorsi, equilibrio e movimenti). Mentali (indovinelli e enigmi). Abilità (ballo, mimo, canto, disegno…). Conoscenza (quiz e cultura). Con l’acqua. Fotografiche (occorre fotografare il luogo dove si è arrivati). Di presenza (basta arrivare alla tappa per ottenere l’indizio). A superamento (è necessario raggiungere un obiettivo minimo per poter continuare). A tempo e a classifica (bisogna completarle in un intervallo preciso, oppure vengono assegnati punti in base a quello che si riesce a fare).
• Tipo di vittoria: vince chi arriva per primo all'ultima tappa
(cioè al tesoro); chi supera meglio le prove e ottiene più punti; chi riesce a trovare la soluzione o ci si avvicina maggiormente.
Tipologie di Caccia al Tesoro
In base alla tipologia di indizi, prove e modalità di ricerca del tesoro possiamo distinguere alcune tipologie diverse: • Classica: ogni squadra inizia con un indizio comune che deve essere decifrato e che porta alla tappa successiva; in quel luogo, magari dopo aver dovuto superare una prova, viene ottenuto l’indizio successivo e così via fino a raggiungere la tappa finale: il tesoro. Vince la squadra che arriva per prima all’ultima tappa. Possiamo decidere di far seguire, alle squadre, il percorso in ordine diverso, cambiando la numerazione degli indizi, in modo da non farli incontrare. Il percorso comunque è comune per tutti, di conseguenza i biglietti degli indizi in una tappa sono tutti vicini tra loro. Bisogna prelevare solamente il proprio indizio. Non si deve spostare, nascondere o buttare gli indizi degli avversari. Se si trova un indizio ma non coincide con quello che si sta cercando al momento, bisogna lasciarlo in quel luogo e tornare a prenderlo quando è richiesto. Tutta la squadra deve muoversi in gruppo e partecipare attivamente alla decodifica degli indizi e al superamento delle prove (se sono previste).
• Caccia al Tesoro con Mappa: il gioco gira intorno a una
Mappa, che viene consegnata ai partecipanti all'inizio del gioco. Sulla mappa viene disegnata la cartina del luogo dove si svolge la caccia. Meta dopo meta, si raggruppano gli indizi o i pezzi di puzzle che messi insieme svelano il luogo in cui è nascosto il tesoro.
• Fotografica: il gioco si svolge a tappe; ogni squadra inizia con
un indizio che consiste in una foto di un particolare del luogo che deve raggiungere. Il gruppo deve capire dove è stata scattata, spostarsi insieme per raggiungere il posto, fare a sua volta una foto con tutti i componenti della squadra e tornare alla base dall'arbitro principale per mostrargliela. Se va bene, l’arbitro sottopone una prova alla squadra; una volta superata, viene consegnata una foto-indizio della tappa successiva, e così via. Vince la squadra che arriva per prima all'ultima tappa.
Le tappe sono comuni a tutte le squadre ma cambia l’ordine,
tranne per l’ultima, ovviamente tutta la squadra deve muoversi in gruppo e partecipare attivamente al superamento delle prove, oltre che essere presente nelle foto. Nelle foto fatte dalle squadre devono essere nitidi anche alcuni particolari che mostrano chiaramente il luogo dove sono state scattate. Le prove vengono tutte sottoposte nei dintorni della base dell’arbitro principale, lasciando comunque un margine di spazio. Se la prova non viene superata, la squadra deve aspettare un intervallo di tempo (che dipende dalla prova e dalla sua insufficienza) prima di ricevere la foto successiva. Le foto da consegnare alle squadre devono essere preparate e scattate precedentemente all'inizio del gioco; possono essere stampate per ogni squadra (serve una stampante), oppure inviate tramite Whatsapp a un membro della squadra nel momento opportuno. Invece del panorama, si possono fotografare anche solo alcuni particolari del luogo da trovare, come un cartello, un albero o una maniglia.
• Cose da fare o cercare: in questo caso verrà consegnata ad
ogni squadra una lista di cose “generalmente strane o particolari” da cercare, creare o fare. Ogni cosa è abbianata ad un punteggio. La squadra avrà un tempo specifico entro il quale dovrà cercare la maggior parte o tutte le cose che sono sulla lista. Vince la squadra che otterrà il punteggio più alto.