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Valutazione analitica degli effetti del confinamento sulla capacit di

pilastri e travi in c.a. di strutture esistenti e di nuova progettazione.


Franco Braga
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universit La Sapienza, Roma, Italia
Rosario Gigliotti
C.E.R.I. Centro di Ricerca previsione, prevenzione e controllo dei Rischi geologici, Universit La Sapienza, Roma, Italia.
Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata allingegneria, Universit della Basilicata, Potenza, Italia
Michelangelo Laterza, Michele DAmato
Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata allingegneria, Universit della Basilicata, Potenza, Italia

Keywords: confinamento, duttilit, rinforzo strutturale, armatura trasversale, FRP, Stress-Block, domini di
interazione M-N, stati limite.

SOMMARIO
Per la valutazione della capacit delle membrature in cemento armato, le principali normative consentono
luso di legami costituivi per il calcestruzzo ritenuti maggiormente rappresentativi del reale comportamento
rispetto ai diagrammi tensione-deformazione del tipo parabola-rettangolo o rettangolare equivalente. Sia la re-
sistenza sia la duttilit della sezione sono influenzate dal legame del calcestruzzo e pertanto, come noto,
dal livello di confinamento. Nellarticolo si descrive un possibile approccio progettuale, basato sui metodi
classici di analisi della sezione, che prevede luso del diagramma rettangolare equivalente per il calcestruzzo
confinato. Gli studi effettuati mostrano che possibile descrivere i parametri dello stress-block attraverso
semplici relazioni, che dipendono dalla resistenza del calcestruzzo non confinato, dal quantitativo e disposi-
zione dellarmatura trasversale e longitudinale e dalla geometria della sezione. A tale scopo, nelle analisi nu-
meriche stato adottato un modello analitico per il calcestruzzo confinato capace di portare in conto tutti i fat-
tori elencati, anche nel caso di confinamento misto costituito da armature trasversali in varie configurazioni e
rinforzi esterni (in acciaio, FRP, ecc.).
In particolare, i domini di interazione per i diversi stati limite richiedono la definizione dei limiti appropriati
per la deformazione massima del calcestruzzo. Pertanto, si indica la possibilit di definire gli stress-block in
funzione della deformazione massima assunta o del livello di tensione residua del calcestruzzo ritenuto accet-
tabile in funzione dello stato limite considerato. Occorrer ovviamente ampliare lanalisi parametrica, allo
scopo di ricavare equazioni di progetto proponibili in ambito normativo.

ABSTRACT: In order to evaluate the capacity of R/C members, the main codes allow the use of stress-strain
laws that can reproduce closely the real behaviour of concrete, as opposed to parabola-rectangular or equiva-
lent rectangular diagrams. Both sectional resistance and ductility depend on the law of concrete, therefore
they are influenced by the confinement of members, as evidenced in the literature. In this paper a possible de-
sign approach is presented, based on classic section analysis methods. The method uses parameters that repre-
sent the stress-strain law of confined concrete. The studies carried out show that such parameters can be cho-
sen through simple relationships depending on the resistance of non-confined concrete, on the amount and
geometry of longitudinal and transverse reinforcement, and on the geometry of the section. At this aim some
numerical analyses have been performed using an analytical model of confined concrete, capable of taking
into account all the mentioned effects, even in the case of various sources of confinement, when different
schemes of hoops and external elements (FRP wrappings, steel plates, etc.) are used.
More in detail, the section interaction diagrams for the different limit states require the definition of an ap-
propriate upper bound for the strain of concrete. Therefore the study focuses on the possibility of using stress-
blocks depending on the maximum stain assumed, or on the level of residual stress accepted in concrete ac-
cording to a specified limit state. Further studies will extend the parametric analysis in order to obtain design
equations to be implemented in codes.
le. Tale approccio, recepito dalle principali normati-
ve, consiste nel definire i livelli di prestazione
1 INTRODUZIONE richiesti alle strutture nel loro insieme ed alle singole
parti strutturali in funzione degli stati limite indivi-
Negli ultimi anni si consolidato nella progetta- duati come significativi per le azioni considerate ed
zione delle strutture lapproccio di tipo prestaziona- in relazione alla vita utile delledificio.
Per le strutture in cemento armato, la maggior par- con pressione di confinamento data (stato triassiale
te delle ricerche in corso riguarda la modellazione di attivo), di definire la relazione tensioni-deformazioni
dettaglio dei materiali e delle membrature e lo svi- del calcestruzzo in un elemento strutturale, che
luppo di elementi finiti capaci di descrivere i princi- normalmente soggetto ad un confinamento passi-
pali fenomeni fisici in campo non lineare. vo.
Con particolare riguardo alle strutture intelaiate, la Le caratteristiche del modello, capace di descrive-
cui risposta strutturale prevalentemente legata al re linterazione tra calcestruzzo ed armature trasver-
comportamento flessionale delle singole membrature sali e longitudinali, per diverse conFigurazioni delle
in presenza o meno di azioni assiali, i metodi di pro- armature stesse ed eventualmente in presenza di rin-
getto/verifica della sezione mantengono un carattere forzi esterni, hanno consentito di studiare leffetto
fortemente convenzionale ed ancora inadeguato alle del confinamento sul comportamento della sezione.
moderne filosofie di progetto. Lobiettivo fondamentale quello di definire i pa-
Nella normativa italiana, tutti gli aspetti riguar- rametri dello stress-block in funzione delle caratteri-
danti la duttilit strutturale ed il soddisfacimento dei stiche dei materiali, della geometria e del confina-
requisiti prestazionali delle singole parti, coerenti mento, applicabili alle usuali equazioni di equilibrio
con i livelli di duttilit globale prefissati, sono tutto- della sezione, nelle ipotesi classiche di conservazio-
ra demandati in maniera quasi esclusiva a regole di ne delle sezioni piane e di perfetta aderenza. A que-
progetto specifiche ed ai particolari costruttivi, con sto scopo indispensabile definire i limiti sulle de-
un approccio di tipo prescrittivo. formazioni da adottare per ogni stato limite
Le normative neozelandesi e leurocodice 8 lega- considerato, tenendo conto che il limite convenzio-
no i quantitativi richiesti di armatura trasversale ai nale di norma per la deformazione del calcestruzzo,
livelli di duttilit globali (della struttura) e locali (a pari al 3,5 secondo lEC2 ed al 3 secondo le
livello di elemento e di sezione). ACI e le NZS, corrisponde al raggiungimento della
infatti noto che l'armatura trasversale contribui- massima resistenza flessionale della sezione (SLU).
sce in maniera significativa al miglioramento della stato pertanto indagato, per alcuni casi studio,
duttilit strutturale per due ragioni fondamentali: leffetto della deformazione massima del calcestruz-
impedisce l'instabilizzazione delle barre longitudina- zo sul dominio di interazione M-N, nellipotesi sem-
li di armatura quando, a livello di sezione, si rag- plificata di un unico legame per tutta la sezione; a
giungono curvature elevate; modifica la legge di rigore, infatti, il solo nucleo racchiuso nel perimetro
comportamento del calcestruzzo incrementandone staffa assume il legame del calcestruzzo confinato.
sia la resistenza sia la duttilit. Ci comporta un in- stato infine impostato uno studio parametrico
cremento della duttilit di curvatura a livello di se- sui legami costitutivi, individuando alcuni aspetti si-
zione e un conseguente aumento della duttilit glo- gnificativi dei parametri degli stress block in funzio-
bale. Per tali motivazioni il confinamento del ne della deformazione massima del calcestruzzo.
calcestruzzo ha assunto un ruolo importante nel Questo approccio consente, in prospettiva, di studia-
campo dellingegneria strutturale e, negli anni recen- re anche lo stato limite di collasso, una volta che sia
ti, ha riguardato anche il rinforzo di edifici esistenti. stata correttamente definita la deformazione ultima
Ai fini del progetto/verifica delle sezioni in c.a. le del calcestruzzo.
principali normative forniscono delle espressioni
semplificate del legame costituivo del calcestruzzo
(il diagramma parabola-rettangolo o il diagramma 2 PROGETTO/VERIFICA DELLA SEZIONE IN
rettangolare equivalente) utilizzate nelle equazioni C.A.
che definiscono il dominio di interazione M-N della 2.1 Ipotesi di base ed equazioni di equilibrio
sezione. Tali diagrammi semplificati prendono il
nome di Stress-Block. In alternativa, leurocodice 2, Per il progetto/verifica delle sezioni presso-inflesse
le norme americane ACI 318 e le norme neozelande- in c.a. ci si riferisce in genere alla sezione retta, nelle
si NZS 4203, consentono luso di qualunque legame classiche ipotesi di:
tensioni-deformazioni del calcestruzzo ritenuto
maggiormente rappresentativo del comportamento legami costitutivi non lineari con deformazioni mas-
effettivo. sime fissate in funzione dei requisiti dello stato limite
Il presente lavoro stato sviluppato in continuit considerato;
con precedenti studi sul confinamento del calce- conservazione delle sezioni piane;
struzzo e sul comportamento degli elementi pres- perfetta aderenza tra cls e acciaio;
soinflessi in c.a. e costituisce un primo approccio al calcestruzzo non reagente a trazione (per tutti gli stati
problema del progetto/verifica della sezione in c.a. limite che si riferiscono alla sezione fessurata).
mediante luso di stress-block per il calcestruzzo
confinato. cm
In particolare, gli studi analitici effettuati si sono y
h/2
yn
Cc yc

basati su un modello che definisce, su base comple- h


n n M
di
tamente analitica, la legge della pressione di confi- G
N 1/r
Fsi= Asisi
namento esercitata dallarmatura trasversale e/o rin- si
forzi esterni, al variare della deformazione assiale
del calcestruzzo. Il modello consente, nota la legge Figura 1. Profilo di deformazioni e diagramma delle tensioni
di comportamento del calcestruzzo in stato triassiale per una generica sezione pressoinflessa in c.a.
Per ogni profilo di deformazione fissato sulla se- La Figura 4 riporta un confronto tra i valori dei
zione, la coppia M-N in equilibrio con le forze inter- parametri per gli stress-block delle principali norma-
ne descritta dalle note equazioni di equilibrio: tive internazionali.

n 1.10

N = Cc + Asi si (1) 1.05

i =1 1.00

0.95

n
h h
0.90

M = Cc yc + Asi si di (2) 0.85

2 i =1 2 0.80

0.75

2.2 Gli stress-block: stato dellarte


0.70
ACI 318 CSA A23.3 (1994) e CSA S6 (2001)
0.65 NZS 3101 (2005) EC2 (2004)

Nelle precedenti equazioni, al posto del legame -


NS 3473 (1995) CEB-FIB Model Code (1990)
D.M. 14/09/2005
0.60

effettivo, si utilizza in genere per il cls una distri- 10 15 20 25 30 35


fc (MPa)
40 45 50 55 60

buzione di tensioni rettangolare equivalente, detta


stress-block. Fissata cm il diagramma rettangolare 1.10

di calcolo univocamente definito dallaltezza fcd e 1.05

dalla lunghezza cm. Tali parametri si ricavano me- 1.00

diante le due relazioni: 0.95

0.90
cm
0
c d c = f cd cm (3) 0.85

0.80

0.75
cm
c c d c = f cd cm (1 0,5 ) cm (4) 0.70
ACI 318 CSA A23.3 (1994) e CSA S6 (2001)
0 0.65 NZS 3101 (2005) EC2 (2004)
NS 3473 (1995) CEB-FIB Model Code (1990)
D.M. 14/09/2005
0.60
10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60
c cm fc (MPa)

f cd Figura 4. Parametri degli stress-block riportati in diverse nor-


mative internazionali

LEC2 fornisce anche specifiche equazioni per il


legame tensione-deformazione e per la deformazione
f cd ultima del calcestruzzo confinato, ma non identifica
con chiarezza i parametri utili a definire i campi di
deformazione per i diversi stati limite (Stati limite di
esercizio, Stato limite ultimo e Stato limite di collas-
cm c so).
Anche le ACI 318/05, NZS 3101 (1995) e il D.M.
Figura 2. Legame - del calcestruzzo e Stress-block rettan- 14/09/2005 consentono di utilizzare qualsiasi forma
golare equivalente (per una data deformazione cm) per il legame - purch adeguatamente rappresenta-
tiva del comportamento del calcestruzzo.
LEC2 adotta, per il cls non confinato, un legame Tutte le principali normative, dunque, in linea di
di tipo parabola-rettangolo e consente, in alternativa principio, consentono di portare in conto gli effetti
ad esso, di utilizzare legami semplificati purch e- del confinamento.
quivalenti (in distribuzione) o pi cautelativi rispetto A questo scopo, sono stati effettuati degli studi
al legame parabola-rettangolo indicato dalla stessa analitici per la determinazione degli stress-block del
norma. Consente, inoltre, limpiego di un diagram- calcestruzzo confinato, utilizzando il modello Braga,
ma rettangolare equivalente, indicandone i parametri Gigliotti, Laterza (2006), di cui si riporta, nel para-
in funzione della resistenza (Figura 3). grafo successivo, una descrizione sintetica e le equa-
1.1 Resistenza effettiva Stress-Block equivalente Altezza efficace Stress-Block equivalente
zioni applicative.
Resistenza effettiva Stress-Block EC2 Altezza efficace Stress-Block EC2

1 3 MODELLO ANALITICO PER IL


CONFINAMENTO DEL CALCESTRUZZO
0.9

Un elemento in cemento armato soggetto ad una de-


0.8
formazione longitudinale di compressione tende ad
espandersi lateralmente. Le armature trasversali in
EC 2
= 0.8 per f ck 50 MPa
0.7 = 0.8 ( f ck 50 ) 400 per 50 < f ck 90 MPa

= 1.0 per fck 50 MPa


= 1.0 ( f ck 50 ) 200 per 50 < f ck 90 MPa
forma di staffe e legature interne, e/o rinforzi in FRP
0.6
20 30 40 50 60 70 80 90
esercitano unazione di confinamento, opponendosi
fck (MPa) allespansione del nucleo di calcestruzzo. Ci de-
Figura 3. Parametri per gli stress-block riportati nellEC2
termina allinterno dellelemento uno stato di ten- fr,max
sione triassiale. r
La geometria degli elementi trave e pilastro, tipici
delle strutture intelaiate, in cui la dimensione longi- r/R = 0,5 r/R = 0,5

tudinale prevalente rispetto a quelle trasversali, frm frm


2R
consente di studiare il problema riferendosi ad una r/R = 1
r/R = 1

generica sezione piana rappresentativa del concio in


un interasse staffa.
Lassunzione fondamentale a base del modello
che lincremento di stato tensionale nel calcestruzzo Figura 6. Pressioni radiali e tangenziali allinterno della se-
si verifichi senza alterare lo stato deformativo della zione
sezione retta fuori dal piano. Ci si traduce
nellipotesi che lazione di confinamento si manife- Un parametro di particolare interesse applicativo
sti in stato di deformazione piano. la pressione radiale media; essa infatti indipenden-
In termini generali (Figura 5) il legame z(z) del te dal raggio della circonferenza inscritta alla sezio-
calcestruzzo confinato pu scriversi nella forma: ne ed rappresentativa dello stato di confinamento
globale del nucleo confinato, in funzione della de-
z ( z ) = z 0 ( z ) + z ( z ) (5) formazione assiale. Si ha, infatti, che:
dove z0(z) ed z rappresentano la tensione del f rm = B l 2 (8)
calcestruzzo non confinato e la corrispondente de-
formazione normali al piano della sezione. Il termine da cui, sostituendo nella (6), si ha:
z(z) rappresenta, invece, lincremento di tensione
legato allo stato triassiale. Tale incremento propor- z ( f r , nm ) = z = 2 f rm = z ( f rm ) (9)
zionale alla pressione laterale di confinamento e di- Le tensioni tangenziali, a differenza della pressio-
pende quindi dal quantitativo e dalla distribuzione ne radiale media, variano con il raggio della circon-
dellarmatura trasversale, dalle caratteristiche dei ferenza interna considerata (Figura 6).
materiali e dalla geometria della sezione. Dalla relazione (9) si deduce che la sola pressione
di confinamento media produce, su tutti i cilindri in-
z
Axial Stress

terni alla colonna con sezione quadrata, gli stessi ef-


z ( z ) Confined
fetti dello stato di confinamento triassiale completo.
Concrete Essa pu dunque essere definita come pressione di
z confinamento equivalente frm-eq.
Nst
z0 ( z )
Unconfined
Concrete
z0 S

z z
Axial Strain
Nst
Figura 5. Incremento di resistenza dovuto al confinamento lst Vl,m frm
fr=ksl frm
(a) (b) (c) (d)
A partire dalle ipotesi dette, il modello descrive lo
stato tensionale delle armature e del nucleo confina- Figura 7. Pressioni di confinamento lungo lelemento
to, evidenziando che lincremento di tensione assiale
dovuto al confinamento z(z) uniforme nella se- Il modello analitico tiene conto anche del confi-
zione e vale: namento esercitato lungo lelemento dalle armature
longitudinali. Pertanto, alla pressione di confinamen-
z = 2 B l 2 (6) to calcolata nellipotesi di pressioni uniformemente
dove: distribuite lungo lelemento, si applica il coefficiente
riduttivo:
18 Ec Es As S Ec l 3 + 105 Es I s ( + 1) z
B= 45l3
l 2 {25S 2 Ec2l 4 + 6 SEc Es l C 1890 Es2 I s As ( 2 1)} (7) k sl = (10)
45l3 + st
C = 315 I s ( + 1) + 2l 2 As (2 + 5)
lon st
con l = ; = ; st = st .
Lo stato triassiale di confinamento completa- S lon l
mente descritto in coordinate polari da pressioni ra- Quando la rigidezza flessionale delle barre longi-
diali e tensioni tangenziali (Figura 6). tudinali diviene trascurabile, cio per valori bassi del
rapporto l , le pressioni di confinamento si distri-
buiscono lungo lelemento unicamente grazie
alleffetto arco che si sviluppa tra due staffe conse- A1
cutive. Si pone quindi la limitazione: k sl kc , essen- fr = f ri + f re
do kc il coefficiente riduttivo delle pressioni di con- Ae
finamento proposto da Sheikh e Uzumeri nel 1980 ed Per la sezione S4 (Figura 11), invece, si ottiene:
espresso dalla relazione:
b b
S
2
(a) f r = 1 + f r1 + f r 2 (13)
kc = 1 (11) L L
4lst
2b
(b) f r = f rL + fr 2 (14)
In definitiva, la pressione di confinamento effica- L
ce a cui sottoposta una colonna confinata da staffe
quadrate data dallespressione:
f r = k sl f rm (12)

Utilizzando la formulazione analitica delle pres-


sioni di confinamento ottenute per la sezione quadra-
ta e/o circolare con singola staffa (configurazione S1
e/o C), possibile ricavare le pressioni esercitate an-
che dalle altre configurazioni di armature trasversali
ed eventuali rinforzi esterni applicando il principio Figura 11. Tipologia S4
di sovrapposizione degli effetti (figure 8 e 9).
Nelle figure 12 e 13 rappresentato un esempio
applicativo per una sezione confinata con sole arma-
S2
ture trasversali (configurazione S3) e con aggiunta di
S1 S3
una fasciatura in FRP. Oltre alle diverse relazioni
sono rappresentati anche gli andamenti delle
pressioni di confinamento globali e relative ai singo-
li dispositivi di confinamento.

S4 S5 C

Figura 8. Tipologie di armatura trasversale in acciaio

Figura 9. Tipologie di rinforzi esterni


S3

e e

A1 A1

i i
a) - S3 b) S5

Figura 10. Sezioni tipo S3 ed S5

Per sezioni confinate con staffe interne ed esterne Figura 12. Pressioni di confinamento e legami del cls con-
(tipologia S3, S5) la pressione di confinamento sulla finato per una sezione con sole armature trasversali.
sezione pari a (Figura 10):
i campi di deformazione ed il corrispondente domi-
nio allo SLU, cos come definito nellEC2.
Campi di deformazione
As 0 c0 cu2
c
2
1

G 3 4

5
s
As sm sy 0

Dominio
N dinterazione
5
S3 4

3
2
1 M

Figura 15. Campi di deformazione e dominio dinterazione

In generale, le deformazioni massime da conside-


rare sono funzione dei requisiti richiesti allo stato
limite in esame. Per lo Stato Limite Ultimo lACI
318 e le NZS 3101 (2005) pongono cm = 3.
Figura 13. Pressioni di confinamento e legami del cls con- LEC2 e il D.M. 14/09/2005, invece, pongono cm =
finato per una sezione con armature trasversali e fasciatura e-
sterna in FRP.
3,5. A tal proposito va ricordato che diverse spe-
rimentazioni mostrano che per calcestruzzi con bas-
Nel caso della sezione S3 la pressione di confina- so livello di confinamento la resistenza massima del-
mento rimane costante a causa dello snervamento la sezione si verifica in corrispondenza di una
delle armature trasversali. Nel caso analizzato con deformazione cm compresa tra 2,5 e 4,5 (Park
fasciatura in FRP, invece, la pressione di confina- e Paulay, 1975).
mento cresce, anche oltre lo snervamento della staffa Linfluenza della deformazione massima sulla re-
interna, fino alla rottura della fasciatura. sistenza della sezione stata indagata analizzando
alcuni casi studio ed utilizzando il software Respon-
se2000. La procedura da esso utilizzata non pone al-
4 STUDIO DELLA SEZIONE CONFINATA cuna limitazione alle deformazioni massime dei ma-
teriali e ricerca, per ogni valore di N, il profilo di
Lo studio della sezione presso-inflessa richiede, in deformazione a cui corrisponde la massima resisten-
generale, la conoscenza di due legami costitutivi di- za flessionale. Le analisi sono state effettuate rife-
versi: calcestruzzo non confinato per il copriferro; rendosi ad una sezione quadrata di lato 500 mm ed
calcestruzzo confinato per il nucleo. utilizzando quattro diversi legami - per il calce-
struzzo, ottenuti a partire da un legame non confina-
d

Legame costituivo del to con fc0=30 MPa con diversi livelli di confinamen-
to (Figura 16).
fcc calcestruzzo confinato

h/2
fcc
M 3
d
h G 1 Legame costituivo del

N fco calcestruzzo confinato

n n fco Legame costituivo del


calcestruzzo non confinato
Legame costituivo del
calcestruzzo non confinato

co cc
co cc c
b
1 fc0 3 fcc
1 s' cm Cc1
c Cs5
2 d3
3 M yn Cs4
Cc2 Cc3
N Cs3
n n Ts2
2 fc0
1/r
s Ts1
b

Figura 14. Sezione confinata: diagramma delle forze interne

Per un dato stato limite, il dominio di interazione


M-N della sezione si ottiene ruotando il profilo di
deformazione intorno alle deformazioni limite
dellacciaio e del cls. In Figura 14 sono rappresentati Figura 16. Legami - considerati nelle analisi
Sono stati considerati, inoltre, tre quantitativi dif- In Figura 17 sono rappresentati, per la sezione
ferenti di armatura longitudinale (dal minimo al con percentuale di armatura longitudinale media, i
massimo secondo le prescrizioni dellEC8). domini di resistenza relativi ai quattro diversi legami
considerati. Per ognuno dei quattro domini riporta-
ta anche, in funzione della forza assiale N, la defor-
mazione massima cm del calcestruzzo. In Figura 18
sono riportate le deformazioni massime cm per la
medesima sezione con quantitativo minimo e mas-
simo di armatura longitudinale.
Lo studio preliminare effettuato, mostra, in ogni
singolo caso, che:
la deformazione massima del cls cm corrispon-
dente alla massima resistenza della sezione cir-
ca costante in un ampio intervallo della forza as-
siale;
cm cresce al crescere del confinamento agente
% Armatura longitudinale media sulla sezione e risulta pressoch indipendente dal-
la percentuale di armatura longitudinale.
Nel caso del calcestruzzo non confinato, inoltre, la
5.36 8.17 deformazione massima prossima ai valori di de-
3.53 formazione massima assunta allo SLU dalle princi-
pali normative.
possibile dunque costruire, per qualunque lega-
2.75 me costitutivo, il dominio di resistenza in maniera
convenzionale, stabilendo opportunamente la de-
formazione limite cm del calcestruzzo. A titolo di
esempio, nelle figure seguenti sono rappresentati i
domini di resistenza della sezione con percentuale
media di armatura longitudinale, determinati per di-
Figura 17. Domini di resistenza della sezione per differenti le- versi valori della deformazione limite del calcestruz-
gami costitutivi del calcestruzzo (quantitativo medio di armatu- zo, a seconda del tipo di legame costitutivo.
ra longitudinale). Per ogni tipo di legame del calcestruzzo le curve
dinterazione riportate nelle figure seguenti sono sta-
% Armatura longitudinale min te ricavate per diversi valori del rapporto:
= f cm f cc
5.23 8.09 dove fcc la tensione di picco ed fcm la tensione
3.34 corrispondente alla deformazione massima cm as-
sunta. Il dominio di massima resistenza, definito im-
ponendo i valori di deformazione precedentemente
2.66 calcolati ovviamente coincidente con quello del
Response2000.
Si pu osservare, invece, che la capacit della se-
zione tende a ridursi al crescere della deformazione
massima assunta, in misura maggiore al crescere
della forza assiale (figure 19, 20, 21 e 22).
% Armatura longitudinale max

5.52 8.11
3.52

2.87

Figura 18. Deformazione massima cm del calcestruzzo com- Figura 19. Domini dinterazione della sezione con calcestruzzo
presso per differenti legami costitutivi del calcestruzzo (Quan- non confinato e con percentuale media di armatura longitudina-
titativo minimo e massimo di armatura longitudinale) le
Figura 20. Domini dinterazione della sezione con calcestruzzo
confinato (basso confinamento) e con percentuale media di ar-
matura longitudinale

Figura 23. Parametri e degli stress-block ricavati per i casi


analizzati

Figura 21. Domini dinterazione della sezione con calcestruzzo


confinato (medio confinamento) e con percentuale media di 5 UN PRIMO APPROCCIO ALLA
armatura longitudinale FORMULAZIONE DELLE EQUAZIONI DI
PROGETTO/VERIFICA DEGLI STRESS-
BLOCK
Come precedentemente riportato, le principali nor-
mative internazionali consentono di utilizzare qual-
siasi legame - per il calcestruzzo compresso. In li-
nea di principio, dunque, esse consentono di portare
in conto gli effetti del confinamento. Ma in tal caso
non forniscono i valori dei parametri per gli stress-
block e le deformazioni massime da assumere per il
cls in funzione dello stato limite considerato.
Le principali normative internazionali utilizzano
la percentuale volumetrica di armatura trasversale
come unico parametro rappresentativo del livello di
confinamento della sezione.
Figura 22. Domini dinterazione della sezione con calcestruzzo In realt, anche a parit di quantitativo volumetri-
confinato (alto confinamento) e con percentuale media di arma- co , lo stato di confinamento varia in funzione della
tura longitudinale configurazione di armatura trasversale. Ci chia-
ramente rappresentato in Figura 24, in cui si possono
In tutti i casi analizzati la massima resistenza della notare i differenti legami relativi alle diverse ti-
sezione si verifica per valori di cm maggiori di 0,003 pologie di staffe e ad un unico valore di ; ci impli-
o 0,0035 (questultime rappresentano le limitazioni ca evidentemente un differente passo delle staffe tra
poste per il cls compresso dalle principali normative i vari casi.
allo SLU). Tali valori, invece, sono in buon accordo
con le deformazioni fornite dalle analisi nel caso di
calcestruzzo non confinato.
Di seguito vengono riportati i valori dei coeffi-
cienti e degli stress-block per i casi analizzati al
variare del parametro .
1
S1 S2 S3 S4 S5 C
media
min 0.95
unconfined max
50.00
sez-1
45.00 sez-3
0.9
sez-4-1
40.00 sez-4-2
sez-5 y = -2.05x2 + 3.84x - 0.86
35.00 R2 = 0.97 0.85

30.00
(MPa)

0.8
25.00

20.00
0.75
15.00 1 0.95 0.9 0.85 0.8 0.75 0.7

10.00 = fcm/fcc

Figura 26. Parametro in funzione del rapporto .


5.00

0.00
0.000 0.002 0.004 0.006 0.008 0.010 0.012 0.014 0.016 0.018 0.020

In base ai risultati ottenuti, unespressione cautela-
Figura 24. Legame - del cls confinato per =0.02, Lstaffa=500 tiva di potrebbe essere del tipo:
mm, L=12 mm, staffa=8 mm, fc0=30 MPa, fy=430 MPa
= 0, 05 + 0,9 (15)
Al fine di pervenire ad una prima formulazione Laltezza fcc dello stress-block pu scriversi in
delle equazioni di progetto per gli stress-block del funzione della resistenza cilindrica fc dei provini,
calcestruzzo confinato, i parametri e sono stati mediante la relazione:
calcolati mediante analisi parametriche al variare
della resistenza fc0 del calcestruzzo non confinato, f cc SB = f cc = k s f c 0 = k s kc f c (16)
del lato staffa L, del passo staffa s, della deforma-
zione ultima cm del calcestruzzo mediante il para- in cui
metro . ks = fcc/fc0
I risultati si riferiscono a sezioni con lato 300 mm,
500 mm e 700 mm e con fc0 pari a 20, 30 e 40 MPa. kc = fc0/fc
I parametri e sono rappresentati in funzione del fc0 la resistenza del calcestruzzo non confinato.
passo staffe s e del rapporto . Da un punto di vista operativo utile riferirsi di-
rettamente alla resistenza cilindrica; occorre pertanto
Vengono riportati di seguito i principali risultati tener conto della relazione che intercorre tra la resi-
numerici, finalizzati allindividuazione dei parametri stenza a compressione del campione cilindrico e
maggiormente rappresentativi. quella dellelemento strutturale. Per lo SLU Sheik e
Yeh (1990) hanno fornito per la seguente relazione
5.1 Parametro per kc:
kc = 0,85 per N = N 0
1.10

(17)
gamma=1 gamma=0.95 gamma=0.9 gamma=0.85 gamma=0.8 gamma=0.75 gamma=0.70
1.05
kc = 1 per N Nb
1.00

0.95
con interpolazione lineare per i casi intermedi (Nb
N N0), dove: N0 lo sforzo normale centrato; Nb
0.90
lo sforzo normale in condizioni bilanciate.

0.85 Per N=N0 si ha che = 1 mentre, come mostrato


dai risultati ottenuti, per = 0,90,95 (corrisponden-
0.80
te al dominio di massima resistenza della sezione)
0.75 assume valori prossimi a 0,9. Si ha quindi:
*SLU = kc = 0,85 per N = N 0
0.70
0 100 200 300 400 500 600 700
s (mm)
(18)
Figura 25. Parametro in funzione del passo staffe per diversi *SLU = kc = 0,9 per N Nb
valori del rapporto .
Appare pertanto ragionevole, assumere, per lo
In Figura 25 sono rappresentati i valori di rela- SLU, un unico valore per kc pari a 0,85, in linea
tivi a tutti i casi analizzati (diverse resistenze e di- con le principali normative internazionali.
verse dimensioni della sezione). Si pu osservare
come, a parit di deformazione massima, espressa In generale, per i diversi stati limite, laltezza del-
attraverso il rapporto , le nuvole di punti mostrano lo stress block fcc potrebbe assumersi pari a:
una dispersione ridotta attorno al proprio valor me-
dio, a meno dei valori di minori di 0,75. f cc SB = f cc = * k s f 'c (19)
In Figura 26 riportato landamento del parame-
tro in funzione di (valore medio, minimo e mas- con
simo). * = 0, 05 + 0,85 (20)
5.2 Parametro 1.100 fc 20 gamma 0.95
fc 30 gamma 0.95

Nelle figure seguenti sono rappresentati i princi-


fc 40 gamma 0.95
1.050 fc 20

pali risultati relativi al parametro .


fc 30
fc 40
1.000 Lineare (fc 20)
Lineare (fc 30)
1.10 Lineare (fc 40)
0.950

1.05
0.900


y = -0.000272x + 0.914399
2
R = 0.661275
1.00 0.850 y = -0.000284x + 0.883943
2
R = 0.446282

0.95 0.800
y = -0.000343x + 0.867265
2
R = 0.559002

0.90 0.750

0.85 0.700
0 100 200 300 400 500 600 700
passo (mm)
0.80

0.75
Figura 30. Parametro in funzione del passo staffe per diversi
1 0.95 0.9 0.85 0.8 0.75 0.7 valori della resistenza fc0 ( = 0,95).
0.70
0 50 100 150 200 250 300 350
s (mm)
1.100 fc 20 gamma 0.90

Figura 27. Parametro in funzione del passo staffe per diversi fc 30 gamma 0.90
fc 40 gamma 0.90

valori del rapporto (fc0 = 20 MPa). 1.050 fc 20


fc 30
fc 40
1.000 Lineare (fc 20)
Lineare (fc 30)
Lineare (fc 40)
0.950
1.10
y = -0.000288x + 0.947228
2
R = 0.712747
0.900


1.05
y = -0.000266x + 0.907941
2
0.850 R = 0.500840

1.00
y = -0.000344x + 0.890649
0.800 2
R = 0.609833
0.95
0.750
0.90

0.700
0 100 200 300 400 500 600 700
0.85
passo (mm)

Figura 31. Parametro in funzione del passo staffe per diversi


0.80

0.75 valori della resistenza fc0 ( = 0,9).


1 0.95 0.9 0.85 0.8 0.75 0.7

0.70
0 100 200 300 400 500 600 700 1.100
s (mm) fc 20 gamma 0.85
fc 30 gamma 0.85

Figura 28. Parametro in funzione del passo staffe per diversi


fc 40 gamma 0.85
1.050 fc 20

valori del rapporto (fc0 = 30 MPa).


fc 30
fc 40
1.000 Lineare (fc 20)
Lineare (fc 30)
Lineare (fc 40)
0.950 y = -0.000303x + 0.977329
2
R = 0.718988
1.10
0.900

y = -0.000283x + 0.933152
2
1.05 R = 0.575098

0.850
y = -0.000357x + 0.914216
2
1.00 R = 0.653627
0.800

0.95
0.750

0.90

0.700
0 100 200 300 400 500 600 700
0.85 passo (mm)

0.80 Figura 32. Parametro in funzione del passo staffe per diversi
0.75
valori della resistenza fc0 ( = 0,85).
1 0.95 0.9 0.85 0.8 0.75 0.7
1.00
0.70
0 100 200 300 400 500 600 700
s (mm)

Figura 29. Parametro in funzione del passo staffe per diversi 0.95

valori del rapporto (fc0 = 40 MPa).


0.90 S(50mm)-gamma 0.95
0.90 S(100mm)-gamma 0.95

Il parametro poco sensibile alle dimensioni del


S(150mm)-gamma 0.95
0.87
S(200mm)-gamma 0.95

lato della staffa. Dalle figure 27, 28 e 29 si evince 0.85 S(300mm)-gamma 0.95
0.85 S(400mm)-gamma 0.95

che, a parit di , ben rappresentato dal passo S(500mm)-gamma 0.95

staffe e dalla resistenza del calcestruzzo. 0.80

Nelle figure 30, 31 e 32 rappresentata, per alcuni


valori di e della resistenza del calcestruzzo, la va- 0.75

riabilit di con il passo delle staffe. 15 20 25 30 35 40 45

Le figure 33, 34 e 35 riportano invece i valori di


fc0 (MPa)

ricavati in funzione della resistenza del calcestruzzo Figura 33. Parametro in funzione della resistenza del calce-
non confinato, per alcuni valori del rapporto . struzzo non confinato (=0.95; s = 50 500 mm)
1.00

0.95
0.93

S(50mm)-gamma 0.90
0.89
0.90 S(100mm)-gamma 0.90
0.87 S(150mm)-gamma 0.90
S(200mm)-gamma 0.90

S(300mm)-gamma 0.90
0.85 S(400mm)-gamma 0.90
S(500mm)-gamma 0.90

0.80
S1

0.75
15 20 25 30 35 40 45
fc0 (MPa)

Figura 34. Parametro in funzione della resistenza del calce- Figura 36. Resistenza di picco fcc in funzione di (funzione di
struzzo non confinato (=0.9; s = 50 500 mm) (configurazione armature trasversali tipo S1)

1.00

0.96

0.95

0.92

S(50mm)-gamma 0.85
0.90
0.90 S(100mm)-gamma 0.85
S(150mm)-gamma 0.85
S(200mm)-gamma 0.85

S(300mm)-gamma 0.85
0.85 S(400mm)-gamma 0.85
S(500mm)-gamma 0.85

S3
0.80

0.75
15 20 25 30 35 40 45
fc0 (MPa)
Figura 37. Resistenza di picco fcc in funzione di (configura-
Figura 35. Parametro in funzione della resistenza del calce- zione armature trasversali tipo S3)
struzzo non confinato (=0.85; s = 50 500 mm)

In base ai risultati ottenuti, il parametro pu es-


sere descritto da una relazione del tipo:
= a ( ) + b ( ) s + c ( ) fc0 (21)
dove i coefficienti a, b e c, ricavati dalle regres-
sioni sui risultati delle analisi parametriche, valgono:
a = 0.66 + 1.59
S4

b = 0.0035 2 + 0.0062 0.003


c = 0.028 2 0.0043 + 0.013

Figura 38. Resistenza di picco fcc in funzione di (configura-


zione armature trasversali tipo S3)
5.3 Resistenza di picco (parametro ks)
Le analisi effettuate mostrano che la resistenza di
picco del calcestruzzo confinato fcc ben rappresen-
tata dalla percentuale volumetrica di armatura tra-
sversale , come rappresentato nelle figure 36, 37,
38 e 39.
Si osserva che per ciascuna tipologia di sezione la
resistenza di picco non varia con s, bens assume un
andamento lineare con ed indipendente dalla re-
sistenza del calcestruzzo non confinato fc0, eccetto
per la tipologia S5. S5

Figura 39. Resistenza di picco fcc in funzione di (configura-


zione armature trasversali tipo S5)
Alla luce dei risultati ottenuti si pu ipotizzare, dosi alla situazione di copriferro gi espulso, si pu
per il rapporto ks = fcc/fc0, una relazione del tipo: analizzare lo stato limite di collasso del nucleo rac-
chiuso dalla staffa esterna, adottando come deforma-
f cc
ks = = 1 + ( 0 ) S ( f c 0 ) (22) zione limite la deformazione ultima del calcestruzzo
fc0 confinato.
I risultati raggiunti nel presente lavoro costitui-
0 = 0, 0025 scono un primo approccio allo studio delle equazioni
di progetto/verifica per gli stress-block del calce-
struzzo confinato. Le relazioni analitiche dedotte, re-
fc0 lative ad un numero limitato di casi, hanno caratteri-
S1 = 11, 79 + 43,19
20 stiche di semplicit che le rendono utilizzabili nella
f pratica progettuale.
S 3 = 12,93 c 0 + 48, 78 Le equazioni degli stress-block potranno essere
20 generalizzate ed eventualmente semplificate attra-
(23)
fc0 verso estese analisi parametriche. Tali analisi do-
S 41 = 2, 67 + 10,56 vranno considerare la resistenza dei materiali, la de-
20
formazione massima del calcestruzzo compresso, la
f geometria della sezione, le caratteristiche tipologi-
S 42 = 10 c 0 + 32, 07
20 che e geometriche delle armature di confinamento
Per la sezione di tipo S5 la tensione di picco in- (barre longitudinali e armatura trasversale) e degli
fluenzata, oltre che dalla percentuale di armatura tra- eventuali rinforzi esterni.
sversale, anche dal lato della staffa. Si ha pertanto: RINGRAZIAMENTI
fc0
S 5 = 8,5 + b ( L) (24) Si ringrazia ling. Michele Auricchio per le elabo-
20 razioni eseguite durante lo svolgimento della propria
con: tesi di laurea.
L
b ( L ) = 11 + 53,56 (25) RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
300
Nelle espressioni precedenti fc0 espresso in MPa Braga F., Gigliotti R. e Laterza M., 2006. Analytical stress
ed L in mm. strain relationship for concrete confined by steel stirrups
and/or FRP jackets. Journal of Structural Engineering A-
SCE. Vol. 132, No. 9, pp. 1402-1416.
ACI Committee 318. 2005. Building Code Requirements for
6 CONCLUSIONI Structural Concrete and Commentary. American Concrete
E' stato studiato il comportamento delle sezioni pres- Institute.
soinflesse in c.a. in funzione del legame costitutivo Eurocode 2. 2002. Design of Concrete Structures. ENV 1992-
1-1, CEN.
del calcestruzzo e dei limiti assunti sulle deforma- NZS 3101:1995, Part1 and Part2. Concrete Structures Stan-
zioni. In particolare, utilizzando il modello analitico dard-The Design of Concrete Structures. Standards Asso-
Braga, Gigliotti, Laterza stato affrontato il pro- ciation of New Zealand. Wellington
blema della progettazione della sezione in c.a., AASHTO-LRFD Bridge Design Specification. Third edition
quando, nelle ipotesi classiche di conservazione del- including 2005 and 2006 interim revisions. American Asso-
le sezioni piane e di perfetta aderenza, si voglia tener ciation of State Highway and Transportation Officials,
conto anche degli effetti del confinamento, esercitato Washington DC, 2004.
dalle armature trasversali e longitudinali e da even- Design of Concrete Structures. CSA A23.3 1994 e CSA S6
tuali rinforzi esterni. 2001. Canadian Standards Association, Rexdale, Ontario,
Le analisi svolte sul comportamento delle sezioni 1994.
pressoinflesse evidenziano l'importanza della defor- Norvegian Standard for design of Concrete Structures. The
norvegian council for building standardisation. Oslo, Nor-
mazione massima del calcestruzzo compresso da uti- way, 1995
lizzare nella costruzione dei domini di resistenza. CEB-FIB. Model code 1990. Thomas Telford Service Ltd.,
Essa dipende sia dalla resistenza del calcestruzzo, London for comite Euro-International du Beton, Lausanne,
sia dall'efficacia del confinamento. Si evince inoltre 1993.
che il solo parametro percentuale volumetrica di Decreto Ministeriale 14 settembre 2005. Norme tecniche per le
armatura trasversale non sufficiente a descrivere costruzioni.
in modo univoco lo stato di confinamento di una se- Park R. and Paulay T., Reinforced Concrete Structures, John
zione. Wiley , New York, 1975.
In funzione dei limiti assegnati alla deformazione Response-2000. Reinforced Concrete Sectional Analysis (ver.
massima del calcestruzzo possibile verificare la 1.0.5). Evan C. Bentz and Michael P. Collins. University of
capacit della sezione per diversi stati limite, in par- Toronto.
ticolare per lo SLU e lo SLCO.
Ad esempio, possibile assumere come deforma-
zione limite del calcestruzzo la deformazione che
garantisce lintegrit del copriferro; oppure, riferen-

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