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Tecnologia delle Materie Plastiche


e dei Compositi
Lezione 1
Parte introduttiva: cenni storici, definizioni generali e
sintesi dei principali polimeri (cenni)
Breve cronologia delle scoperte che portano alla nascita
della scienza e tecnologia dei polimeri
1736: scoperta del caucci, gomma naturale di origine vegetale.
1838: polimerizzazione del cloruro di vinile (PVC) e dello stirolo (PS).
1839: preparazione di una gomma elastica per vulcanizzazione con zolfo da parte di Goodyear.
1869: ottenimento della nitrocellulosa dalla nitrazione della cellulosa.
1879: venne ottenuto dallisoprene un prodotto simile alla gomma naturale.
1880: polimerizzazione dellacrilato di metile (resine acriliche).
1905: Leo Hendrick Baekeland (chimico belga) diede origine per condensazione tra il fenolo e la
formaldeide alle resine fenoliche che assunsero il nome di bakelite.
1939: venne scoperto il nylon 6,6 che era in grado di formare fibre simili a quelle naturali della lana e
della seta. Venne messa a punto la sintesi del polietilene ad alta pressione.
1952: sintesi del polipropilene isotattico da parte dellingegnere chimico italiano Giulio Natta (premio
Nobel nel 1963).
materiali compositi a matrice polimerica
Si dava il nome di sostanze resinosea quelle sostanze che, prodotte dalle sintesi
della chimica organica, non risultavano solubili nei comuni solventi organici. Esse
erano considerate resine sintetiche, con caratteristiche simili, per molti aspetti, alle
resine naturali.
Dalle prime esperienze avute con queste sostanze, lattribuzione ad esse di un
unico e ben definito peso molecolare port a delle incongruenze con le leggi note
della chimica-fisica. Fu merito del chimico tedesco H. Staudiger lintroduzione nel
1920 del modello di molecola a catena per il polistirolo che sostitu il concetto di
sostanza colloidale o semplicemente colloide.
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Tipo PE Processo anno P T

PE a
bassa
densit
(LDPE)


Regno
Unito:
reattori ad
autoclave

1939

>100 MPa

300 C

PE ad alta
densit
(HDPE)


Processo
Phillips:
utilizzo di
catalizzatori

1956-1957

2 4 MPa

100 150 C

PE lineare
a bassa
densit
(LLDPE)


Processo
Unipol
della Union
Carbide

1976

0,7 2 MPa

100 C

Storia del polietilene (PE)
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Dimensioni della macromolecola polimerica rispetto ad altre macromol.
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Polimero (letteralmente molte parti) o macromolecola: sostanza formata da
molecole di grandi dimensioni, la cui struttura pu essere considerata derivante
dallunione, mediante legami chimici non facilmente dissociabili, di un gran numero
di piccole unit generalmente dette meri o unit ripetitive o anche unit strutturali.
Materiali polimerici: solidi formati da macromolecole. Comprendono una
vastissima gamma di materiali sia sintetici che naturali: polietilene, polistirene, nylon,
legno, pelle, carta ecc.
Materie plastiche: ampio gruppo di materiali sintetici che vengono trasformati
attraverso stampaggio. Le materie plastiche vengono generalmente divise, a
seconda di come le macromolecole sono legate chimicamente tra loro, in due classi:
materiali termoplastici e materiali termoindurenti.
Definizioni generali - 1
A (A)
n
polimerizzazione
monomero unit ripetitiva
Definizioni generali - 2
Plasticit: la propriet di un corpo di subire deformazioni permanenti sotto lazione
di sforzi.
Elasticit: la propriet di un corpo di recupero della deformazione al cessare dello
sforzo.
Plastomeri: alti polimeri organici che presentano stabilit di forma a temperature
ordinarie.
Elastomeri: alti polimeri organici ad elevate caratteristiche di elasticit.
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C C
H
Cl
H
H

C C
H
Cl
H
H
n
classificazione proposta nel 1953 da P.J. Flory: si basa sui meccanismi di
reazione che si verificano nel processo di polimerizzazione:
Sintesi organiche pi comuni per lottenimento dei polimeri
polimerizzazione a catena
aAb + aAb aAAb + ab
aAAb + aAb aAAAb + ab
aAAAb + aAb aAAAAb + ab

aAa + bBb aABb + ab


aABb + aAa aABAa + ab
aABAa + bBb aABABb +ab

polimerizzazione a stadi
cloruro di vinile
Ottenimento del polivinicloruro (PVC)
polimerizzazione a catena
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Altri polimeri a catena di atomi di carbonio
Polimerizzazione a stadi
A B
A B
a b
a b b a
A B
A B a b
a b b a
A A
A A a b
A B A B A B
A A A A A A
a
a
b
b
funzionalit =1
funzionalit =2
funzionalit =2
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Polimerizzazione a stadi
Ottenimento del Nylon 6,6
polimerizzazione a stadi
poliammidi
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poliesteri
Altri polimeri ottenuti per polimerizzazione a stadi
Poliuretani ottenuti per polimerizzazione a stadi
poliuretani
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Prima ipotesi di classificazione delle tipologie di polimero
ottenute con i processi chimici precedentemente illustrati
polimerizzazione a catena polimerizzazione a stadi
C C
C
catena principale del polimero
Polimeri "tradizionali" "Tecnopolimeri"
polimeri a struttura tridimensionale (si ottiene un reticolo di legami primari covalenti)
Polimerizzazione per reticolazione
bakelite
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BAKELITE
Rete o reticolo molecolare tridimensionale
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Polimerizzazione per reticolazione
a
b b a
A B A B
a b
A B A B A B a b
A ha funzionalit =3
a
C
c
C
A B A B A B
A B A B A B
a
a a a
c
Resine poliestere insature
Ulteriori polimeri termoindurenti 1/3
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Ulteriori polimeri termoindurenti 2/3
Ulteriori polimeri termoindurenti 3/3
Resine epossidiche

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