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W. Nicodemi - METALLURGIA MASSON ITALIA EDITORI
ACCIAI INOSSIDABILI Nuova SIAS accai speciali Milano
ACCIAI INOSSIDABILI UGINOX Torino
INOSSIDABILE rivista del CENTRO INOX Milano
Corrosione generalizzata
Naturalmente i dati di simili tabelle sono validi per acciai in condizioni di trattamento
termico ottimali ai fini della resistenza alla corrosione.
- ricorrendo ad elettrodi in metallo meno nobile (zinco, magnesio, alluminio, ecc) che
sono messi in contatto elettrico con il metallo da proteggere. Si forma cos una
coppia galvanica, che porta alla dissoluzione dei metallo meno nobile;
Allorigine della corrosione per vaiolatura sta il fatto che la superficie passiva degli
acciai inossidabili viene distrutta in certi punti, che diventano attivi (anodi) e quindi
meno nobili dei resto della superficie (catodo). Nascono cos delle coppie galvaniche
che danno origine a correnti elettriche; poich l'area anodica estremamente pi
piccola della zona catodica, ne consegue un'elevata intensit di corrente anodica che
porta ad un attacco intenso in profondit, con dissoluzione dei metallo nei punti
anodici.
La corrosione interstiziale si sviluppa negli interstizi esistenti fra due superfici, anche
di uno stesso materiale, in presenza di un agente aggressivo (ad es. le superfici che
limitano una fenditura piena di liquido). In questi interstizi il liquido molto spesso
immobile, di modo che vi si depositano delle impurezze; l'afflusso di ossigeno
necessario a passivare la superficie dell'acciaio impedito o ridotto, i diminuisce la
resistenza alla corrosione delle superfici metalliche interessate.
Classici ambienti che possono provocare la corrosione sotto tensione negli acciai
inossidabili austenitici sono le soluzioni di cloruri o le soluzioni fortemente alcaline.
La natura del composto che si forma gioca un ruolo importante in tutto il processo. Si
possono avere diversi casi:
- lossido non esiste (si veda il caso delloro); non si osserva ossidazione;
- lossido volatile (caso del molibdeno), liquido (caso del vanadio) o
addirittura si dissolve nel metallo (caso del titanio); si hanno notevoli fenomeni
di corrosione alle alte temperature,
- lossido, ed questo il caso pi comune, forma uno strato o pi strati alla
superficie del metallo; in funzione dello spessore di questi strati vengono
definiti film (spessore variabile da poche decine di angstrom [10-10 m] a
qualche micron) oppure scaglia (spessori superiori a qualche micron).
Nel caso degli acciai inossidabili le temperature a cui inizia in aria la formazione di
scaglia sono comprese fra i 700 C (tipi meno resistenti) e i 1100 C circa (tipi pi
resistenti). Queste temperature variano anche a seconda che il materiale sia in
servizio continuo o intermittente.
Nel caso delle scaglie di un certo spessore, la protezione viene in genere a mancare
e il metallo soggetto a rapido deterioramento.
TECNOLOGIA MECCANICA ED ESERCITAZIONI Acciai inossidabili e corrosione 7
Meccanismo della formazione ed accrescimento degli strati di
ossido
Nella maggior parte dei casi, quando un metallo viene a contatto con lossigeno, si
verifica un certo assorbimento da parte della superficie esposta con modificazione
delle propriet fisiche del metallo. Quando si verificano le condizioni per cui i prodotti
di corrosione in fase di formazione sono stabili, sosserva un graduale passaggio allo
stato dossido secondo meccanismi successivi:
- si osserva quindi uno sviluppo laterale di questi germi fino al ricoprimento completo
della superficie.
In ogni caso di ossidazione a caldo la resistenza del materiale dipende, pi che dalla
natura del materiale, dalle caratteristiche dello strato di ossido formatosi in superficie.
Se cio, nelle condizioni di esercizio lossido rimane compatto e aderente, si avr
una protezione del metallo mentre, in caso contrario, si avr il danneggiamento dello
stesso con vistosi fenomeni di ossidazione.
Me++ + O - - MeO
Nel caso di diffusione anionica il nuovo ossido si formerebbe allinterfaccia metallo-
ossido generando azioni di compressione o di trazione tali che se la plasticit
dellossido non in grado di assorbire queste sollecitazioni si possono avere rotture
del film.
Un tipico esempio fornito dal comportamento degli ossidi di ferro: il ferro, come
diversi altri metalli, pu dar luogo (in funzione della temperatura e della pressione), a
strati di ossidi diversi sempre paralleli per tra loro ed alla superficie del metallo e
naturalmente con lossido pi ricco in ossigeno esposto allatmosfera ossidante.
(3 x 55,847) : (4 x 15,994) = 1 : X
A seconda della temperatura si hanno diversi gradi di protettivit degli strati di ossidi,
permettendo la formazione di ulteriori strati.