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Lega Pro R Girone C: 23a giornata

DOMENICA 29 GENNAIO 2017 LA GAZZETTA SPORTIVA

Il Matera allunga, ma quanta fatica


Ingrosso fa festa con la Vibonese
1Il difensore segna
nel giorno del 28
compleanno il gol
che decide la gara
contro lultima

MATERA-VIBONESE
1-0
MARCATORE Ingrosso al 2 s.t.
MATERA (3-4-3) Bifulco 6,5; Scognamillo 6, Ingrosso 7, Mattera 6,5; Casoli
6, Armellino 6, Iannini 6, Meola 5,5
(dal 1 s.t. Carretta 6); Strambelli 6 (dal
17 s.t. Salandria 6), Lanini 5 (dal 24 s.t.
De Rose 6), Negro 6. (DEgidio, Biscarini, Gigli, Infantino, Armeno, Didiba,
Dammacco). All. Auteri 6,5.
VIBONESE (4-3-1-2) Russo 6,5; Franchino 5,5, Manzo 6, Silvestri 6,5, Minarini 6; Scapellato 6 (dal 44 s.t. Surace
s.v.), Giuffrida 6 (dal 30 s.t. De Curzio
s.v.), Torelli 5,5; Yabr 6; Sowe 6, Co-

gliati 5,5. (Mengoni, Legras, Tindo,


Marag, Usai, Bellocco). All. Campilongo 6.
ARBITRO DApice di Arezzo 5,5.
NOTE spettatori 3.500 circa; abbonati
1.760, paganti e incasso non comunicati. Ammoniti Armellino, Scognamillo,
Franchino, Cogliati, Casoli e Torelli.
Angoli 10-4.

Nanni Veglia
MATERA

re punti nella sofferenza


per il Matera. Piegata di
misura lultima della classe Vibonese, che si rivelata un
osso durissimo (si vede la mano
del nuovo tecnico Campilongo)
e ha tenuto sotto scacco fino alla fine la capolista. L1-0 stato
comunque pi che meritato e
consente alla formazione di Auteri di isolarsi in vetta da sola in

un Foggia senza freni: 5 gol


Francavilla k.o. gi dopo 45
FOGGIA

FRANCAVILLA

MARCATORI Mazzeo (Fo) al 3 su rigore


e al 32, Loiacono (Fo) al 44 p.t.; Idda (Fr)
al 33, Di Piazza (Fo) al 45 e al 48 s.t.
FOGGIA (4-3-3) Guarna 6; Loiacono 7,
Martinelli 6,5, Coletti 7, Rubin 7,5; Vacca
6,5, Agazzi 6,5, Deli 6,5 (dal 25 s.t. Gerbo
6); Chiric 6 (dal 27 s.t. Di Piazza 7),
Mazzeo 7,5, Maza 6,5 (dal 37 s.t.
Sicurella s.v.). (Sanchez, Tucci, Agnelli,
Figliomeni, Dinielli, Quinto, Pertosa).
All. Stroppa 7.
FRANCAVILLA (3-5-2) Albertazzi 6;
Idda 5,5, De Toma 5,5 (dal 33 p.t.
Triarico 6), Abruzzese 5; Pino 5,5 (dal 27
s.t. Vetrugno 5,5), Finazzi 6, Galdean 6,
Alessandro 5,5, Pastore 6; Abate 5 (dal
15 s.t. Ayina 5,5), Nzola 6. (Costa,
Casadei, Turi, Monopoli, Gall, Biason,
Salatino, Tundo). All. Calabro 5,5.
ARBITRO Forneau di Roma 6,5.
NOTE spettatori 8.000 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicati.
Ammoniti Finazzi e Nzola. Angoli 4-7.

baricentro, ma non riesce a concludere.


Su una ripartenza Rubin (scatenato sulla
sinistra) serve un pallone doro ancora a
Mazzeo per il 2-0. Il terzo gol di
Loiacono, su assist dal corner di Chiric,
archivia il primo tempo e di fatto la gara.
Nella ripresa i ritmi non sono velocissimi,
il Foggia tiene il 3-0 e prova a ripartire
sulle fasce. Il Francavilla non molla ma
non trova grossi spazi per colpire.
CHIAVE La formazione di Stroppa con il
palleggio in grado di addormentare il
gioco per oltre mezzora e chiudere tutte
le fonti del gioco dei biancazzurri. Nzola
si perde tra Coletti e Martinelli, Rubin
sulla sinistra devastante e apre spazi
non sfruttati a dovere dai compagni.
Maza costringe Albertazzi a chiudere in
angolo. Il gol di Idda arriva quasi per
caso sugli sviluppi di un corner. Il 3-1 fa
svegliare i rossoneri che ricominciano a
spingere. Stroppa lancia Di Piazza
(allesordio allo Zaccheria) e lattaccante
firma la prima doppietta in rossonero
che chiude lincontro.
Emanuele Losapio

FOGGIA C un messaggio molto

chiaro che il Foggia lancia al Matera (in


attesa del Lecce): il campionato ancora
vivo e la squadra di Stroppa non ha
alcuna intenzione di demordere. Nel
derby contro il Francavilla c tutta
lesperienza di Mazzeo a fare da
spartiacque in una gara segnata sin
dalla prima occasione. Il rigore
procurato da Rubin (fallo scomposto di
Idda in area) viene subito trasformato
dal centravanti. La reazione
biancazzurra unazione personale di
Nzola con il diagonale che finisce a lato.
La formazione di Calabro gioca,
costringe il Foggia ad arretrare il

Fabio Mazzeo, 33 anni LAPRESSE

COSENZA

MARCATORE Baclet al 35 e al 45 s.t.


MELFI (4-3-1-2) Gragnaniello 6,5; Grea 6,
Laezza 5,5, Romeo 6, Bruno 6; Marano 6,
Vicente 5,5 (dal 24 s.t. Esposito 5,5),
Obeng 6; Foggia 6; De Angelis 6, De Vena
5,5. (Gava, Lodesani, Ferraro, Sciretta,
Gammone, Demontis, Mangiacasale).
All. Bitetto 6.
COSENZA (4-3-3) Perina 6; Corsi 6,
Tedeschi 6,5, Blondett 6, DAnna 6,5 (dal
17 s.t. DOrazio 5,5); Mungo 5,5 (dal 5 s.t.
Letizia 6), Ranieri 6, Caccetta 6; Statella
6, Baclet 7, Cavallaro 6,5 (dal 43 s.t.
Meroni s.v.). (Saracco, Capece, Criaco,
Bilotta, Madrigali). All. De Angelis 6,5.
ARBITRO Mastrodonato di Molfetta 6.
NOTE spettatori 900 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicati.
Ammoniti Vicente e Grea. Angoli 5-4.

il palo colpito da De Angelis di testa e la


mancata zampata, per un soffio, di
Obeng sotto rete nel finale di primo
tempo, apertosi da una gran parata di
Gragnaniello su colpo di testa di
Cavallaro.
SVOLTA Portiere ancora in evidenza
nella ripresa su conclusione di Baclet
che, da opportunista, ha castigato per
due volte la non impeccabile difesa di
casa. Prima realizzando con freddezza
sul filo del fuorigioco, poi mettendo in
rete dopo una incomprensione tra
Gragnaniello e Laezza. In chiave playoff il
Cosenza cerca di rafforzare la rosa con
un attaccante e un centrocampista:
Kanoute della Juve Stabia e Calamai del
Lumezzane i nomi caldi. Per la salvezza al
Melfi servono un difensore esterno e un
centrocampista. Piacciono Curcio
(Fidelis Andria), Forgacs (Ancona) ed
Esposito (Juve Stabia).
Gianluca Tartaglia

MELFI (Pz) Il Cosenza conquista i tre

punti e riscatta il passo falso casalingo


contro il Matera. Protagonista Alan
Pierre Baclet, che con una doppietta ha
affossato il Melfi condannandolo alla 7a
sconfitta consecutiva. Una punizione
forse troppo severa per quanto visto in
campo. Soprattutto nel primo tempo,
infatti, i gialloverdi di Bitetto hanno
tenuto testa agli avversari che solo nella
ripresa, grazie anche allingresso del
neoacquisto Letizia e a una maggiore
cattiveria, sono riusciti a conquistare la
vittoria con due lampi del centravanti (7
reti stagionali). Il Melfi ha evidenziato
tutti i limiti in fase di costruzione, oltre a
una mancanza di fortuna. Lo dimostrano

Alain Baclet, 30 anni LAPRESSE

LA CHIAVE Ci voluto un guizzo da calcio piazzato per sbloccare la partita ed servita la testa di Ingrosso per sbloccare,
anche dal punto di vista mentale, il Matera (che ieri ha ceduto
il portiere Alastra al Benevento). Le squadre si sono aperte e
non sono mancate le occasioni
da entrambe le parti, con i padroni di casa che hanno sprecato pi volte il raddoppio in contropiede e sofferto nel finale le
avanzate calabresi.

DIFFICOLT La gara stata pi


complessa del previsto per lun-

Lesultanza dl difensore Gian


Marco Ingrosso, 28 anni LAPRESSE

Un doppio Calderini
non basta al Fondi
LAkragas ok al 90

Messina pi forte della crisi


Nardini stende la Juve Stabia

AKRAGAS

MESSINA

FONDI

JUVE STABIA

MARCATORI Russo (A) al 9 p.t.;


Calderini (F) al 26 su rigore e al 29,
Sicurella (A) al 45 s.t.
AKRAGAS (4-3-3) Pane 6; Riggio 5,5,
Caz 5, Russo 6, Rotulo 6 (dal 24 s.t.
Caternicchia 5,5); Pezzella 6 (dal 36 s.t.
Sicurella 6,5), Palmiero 5,5, Coppola 6;
Longo 5,5, Gomez 6, Cochis 6. (Addario,
Leveque, Petrucci, Mazza, Giarrusso,
Ortugno, Cappello). All. Di Napoli 6.
FONDI (4-3-3) Coletta 6; Squillace 5,5,
Sernicola 5,5 (dal 44 p.t. Tommaselli 6),
Varone 6 (dal 20 s.t. Iadaresta 5,5),
Marino 6; Galasso 6, Calderini 6,
Giannone 6; DAngelo 6, Gambino 5,5
(dal 32 s.t. Bertolo 5,5), Signorini 6.
(Calandra, Di Sabatino, Capuano,
Pompei). All. Pochesci 6.
ARBITRO Annaloro di Collegno 6.
NOTE spettatori 700 circa; abbonati
490, paganti e incasso non comunicati.
Espulso Caz al 44 s.t.; ammoniti Riggio,
Caz, Palmiero, Calderini e Iadaresta.
Angoli 2-5.
AGRIGENTO LAkragas, rimaneggiato

Baclet firma una doppietta


Il Cosenza affonda il Melfi
MELFI

attesa del posticipo di domani


sera che vedr in campo lantagonista Lecce. Le perplessit
della vigilia si sono rivelate fondate, la squadra calabrese ha
confermato solidit e compattezza, chiudendo ogni varco e
frenando il Matera, senza disdegnare qualche sortita offensiva. Lincornata di Ingrosso (al
suo secondo centro in campionato proprio nel giorno del suo
28 compleanno), a inizio ripresa su calcio dangolo, stato
il toccasana dei biancazzurri,
che a fine match hanno festeggiato sotto la curva con il presidente Columella e i propri tifosi
la leadership momentaneamente solitaria.

dici di Auteri, meno brillante


del solito e imbrigliato nella tela predisposta a centrocampo
da Campilongo. La supremazia
dei padroni di casa stata sterile e le palle gol capitate sui piedi di Strambelli e sulla testa di
Ingrosso hanno rappresentato
lesiguo bottino di un primo
tempo non certo indimenticabile. stata anzi la Vibonese a
creare la pi nitida occasione
da rete, con il diagonale di
Sowe respinto da un attento Bifulco.

da squalifiche, infortuni e cessioni,


impone il pari al quotato Fondi. In
vantaggio con Russo, abile a sfruttare un
preciso passaggio in area di Palmiero, si
fa raggiungere nella ripresa nel giro di
tre minuti prima con un calcio di rigore
segnato da Calderini e dopo con lo
stesso giocatore abile a sfruttare un
errore difensivo. In pieno recupero ci
pensa il giovanissimo classe 99 Sicurella
a regalare, con un preciso tiro al volo
allinterno dellarea di rigore, il meritato
punto utile a muovere la classifica.
Enzo Nocera

MARCATORE Nardini al 28 p.t.


MESSINA (4-3-1-2) Berardi 6,5;
Palumbo 6,5, Rea 7, Bruno 7, De Vito 7;
Capua 6 (dal 25 p.t. Nardini 6,5),
Musacci 6, Grifoni 6; Mancini 6,5 (dal 34
s.t. Saitta 6); Madonia 6 (dal 25 s.t.
Akrapovic 6), Pozzebon 6. (Russo,
Benfatta, Mileto, Ricozzi, Bossa, Ferri,
Maniscalchi, Gaetano). All. Lucarelli 7.
JUVE STABIA (4-3-3) Russo 6;
Cancellotti 6, Santacroce 6, Morero 5,5,
Camigliano 5,5 (dal 18 s.t. Marotta 5,5);
Izzillo 5,5, Capodaglio 5,5, Mastalli 5 (dal
1 s.t. Rosafio 5,5); Cutolo 5, Paponi 5, Lisi
5,5 (dal 31 s.t. Ripa 5,5). (Bacci, Matute,
Liotti, Salvi, Esposito). All. Fontana 5,5.
ARBITRO Maggioni di Lecco 6,5.
NOTE spettatori 800 circa; abbonati
680, paganti e incasso n.c. Espulso il
tecnico Lucarelli al 48 p.t.; ammoniti
Rea, Mastalli e Cancellotti. Angoli 1-8.
MESSINA Un colpo di teatro. Uno

smacco a chi pensa che il calcio sia una


scienza esatta. Nel pantano del San
Filippo va in scena una gara surreale,
che stravolge la logica, incenerendo ogni
pronostico. Il Messina, in uno dei
momenti pi complicati della sua storia,
batte con merito la Juve Stabia, che
vede allontanarsi la vetta. Una sconfitta
che pesa, subita contro un Messina in
preda al panico per la crisi societaria. Si
gioca in un clima spettrale: presenze al
minimo storico, i pochi tifosi in curva
rivolgono cori sprezzanti indirizzati al
presidente Stracuzzi, che oggi potrebbe
cedere l88% del club a una cordata
calabrese. A spaccare la partita ci pensa
Nardini, che inizia in panchina per un

Andria, altro pari


Soltanto traverse
Paganese di rigore: Taranto spuntato
ci pensa Reginaldo Casertana avanti

RIPRODUZIONE RISERVATA

problema a un polpaccio. Linfortunio di


Capua costringe Lucarelli a gettarlo
nella mischia: lex Modena risponde
presto, trafiggendo Russo dal limite 3
dopo il suo ingresso. Le velleit di
rimonta degli ospiti si traducono in uno
sterile dominio territoriale, una
situazione che non si schioda nemmeno
quando nella ripresa quando Fontana
passa al 4-2-3-1 e mette dentro Rosafio.
LUCARELLI SHOW Il Messina si difende
con piglio eroico, mentre in gradinata va
in scena uno spettacolo nello spettacolo:
Lucarelli, espulso per proteste a fine
primo tempo, guarda la ripresa dai
gradini vuoti della Tribuna B. Sospira,
mentre neutralizza con lo sguardo gli
assalti infruttuosi di Cutolo e Ripa. Si
sbraccia, a tratti incita la curva. Leader
inossidabile: a fine partita frena a stento
il pianto, ma conferma che in ogni caso
sar lultimo ad abbandonare la nave. A
dire addio sar Pozzebon, che domani
firmer col Catania, mentre la Juve
Stabia si rinforza con Allievi (Feralpi).
Piero Rizzo

CLASSIFICA
SQUADRE

PT

PARTITE

RETI

G V N P

MATERA
FOGGIA
LECCE
JUVE STABIA
COSENZA
FRANCAVILLA
FONDI (-1)
FIDELIS ANDRIA
CASERTANA (-2)
CATANIA (-7)
SIRACUSA
MONOPOLI
PAGANESE
MESSINA
REGGINA
TARANTO
AKRAGAS
CATANZARO
MELFI (-1)
VIBONESE

49
47
46
44
36
36
31
31
30
29
29
28
24
24
21
21
21
18
17
15

23
23
22
23
23
23
23
23
23
22
23
23
23
23
22
23
23
22
23
23

14
13
13
13
11
10
7
6
8
9
7
7
6
6
4
4
4
3
4
3

7
8
7
5
3
6
11
13
8
9
8
7
6
6
9
9
9
9
6
6

2
2
2
5
9
7
5
4
7
4
8
9
11
11
9
10
10
10
13
14

51 20
42 20
41 20
40 20
33 25
29 27
33 26
18 18
24 24
25 17
22 28
29 35
24 29
21 31
21 33
16 26
20 34
17 30
24 46
10 31

PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA

RISULTATI
AKRAGAS-FONDI
2-2
oggi, ore 14.30
CATANIA-REGGINA
CATANZARO-LECCE domani, ore 20.45
FOGGIA-FRANCAVILLA
5-1
MATERA-VIBONESE
1-0
MELFI-COSENZA
0-2
MESSINA-JUVE STABIA
1-0
MONOPOLI-SIRACUSA
1-1
PAGANESE-FIDELIS ANDRIA
1-1
TARANTO-CASERTANA
0-0

PROSSIMO TURNO
SABATO 4 FEBBRAIO
FRANCAVILLA-AKRAGAS (ore 14.30) (1-2)
SIRACUSA-JUVE STABIA (ore 14.30) (0-2)
VIBONESE-COSENZA
(ore 14.30) (0-2)
FONDI-MELFI
(ore 16.30) (2-2)
PAGANESE-CATANZARO (ore 16.30) (2-0)
CASERTANA-LECCE
(ore 18.30) (0-0)
FOGGIA-MESSINA
(ore 18.30) (2-1)
REGGINA-MONOPOLI
(ore 18.30) (1-1)
FIDELIS ANDRIA-TARANTO (ore 20.30) (0-2)
MARTED 7 FEBBRAIO
CATANIA-MATERA
(ore 20.45) (0-0)

MARCATORI
15 RETI Caturano (2, Lecce).
14 RETI Negro (3, Matera).
11 RETI Montini (Monopoli).
9 RETI Statella (2, Cosenza); Mazzeo
(2, Foggia); Ripa (3, Juve Stabia).
8 RETI Sarno (1, Foggia); Albadoro (2,
Fondi); Torromino (1, Lecce); De Vena
(1) e Foggia (Melfi); Pozzebon (2,
Messina); Reginaldo (1, Paganese);
Catania (1, Siracusa).
7 RETI Baclet (Cosenza); Armellino
(Matera); Coralli (1, Reggina).
6 RETI Gomez (1, Akragas); Corado
(Casertana); Mazzarani (1, Catania);
Tiscione (Fondi); Abate e Nzola
(Francavilla); Izzillo e Lisi (Juve Stabia);
Iannini (Matera); Gatto (1, Monopoli).
5 RETI Zanini (Akragas); Carlini (2,
Casertana; ora nella Reggiana); Di
Grazia (Catania); Caccetta (Cosenza);
Calderini (1) e Gambino (Fondi; 5 nel
Cosenza); Mancosu e Pacilli (Lecce);
Carretta e Strambelli (Matera); Viola
(3, Taranto); Saraniti (2, Vibonese).
4 RETI Giovinco (2, Catanzaro);
Giannone (Fondi; 4 con 2 rigori nella
Casertana); Pastore (Francavilla);
Sandomenico (Juve Stabia; ora nella
Viterbese); Porcino (Reggina); Valente
(Siracusa).

Riccardo Nardini, 33 anni

Il Monopoli a met I POSTICIPI


Pallonetto di Azzi:
Un Catania in ascesa
Siracusa in salvo

PAGANESE

TARANTO

MONOPOLI

FIDELIS ANDRIA

CASERTANA

SIRACUSA

attende la Reggina
nella sfida tra nobili
Il programma nel girone C sar

MARCATORI Tartaglia (FA) al 1,


Reginaldo (P) su rigore al 39 s.t.
PAGANESE (3-5-2) Liverani 6,5; De
Santis 6 (dal 21 s.t. Zerbo 6), Alcibiade 6,
Carillo 6; Picone 6, Maiorano 6, Pestrin
6, Firenze 6 (dal 28 s.t. Mauri 6),
Cicerelli 6,5 (dal 24 p.t. Della Corte 6);
Reginaldo 6,5, Herrera 6. (Chiriac,
Mansi, Longo, Parlati, Tagliavacche,
Stoia). All. Grassadonia 6.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Pop 6; Aya 6,5,
Rada 6,5, Curcio 6; Tartaglia 7, Onescu
6, Piccinni 6,5, Matera 6 (dal 41
Minicucci s.v.), Tito 6,5; Cruz 5,5, Cianci 5
(dal 28 s.t. Volpicelli 5,5). (Cilli, Allegrini,
Mancino, Paolillo, Vasco, Annoni).
All. Langella 6 (Favarin squalificato).
ARBITRO DAscanio di Ancona 6.
NOTE spettatori 700 circa; paganti,
abbonati e incasso n.c. Ammoniti
Herrera, Cianci e Alcibiade. Angoli 2-3.

TARANTO (4-2-3-1) Maurantonio 6; De


Giorgi 6, Altobello 5,5, Stendardo 6,5
(dal 16 s.t. Pambianchi 6), Som 6,5;
Sampietro 5,5 (dal 1 s.t. Guadalupi 6),
Nigro 6; Viola 5,5, Bollino 5 (dal 28 s.t.
Emmausso 5,5), Paolucci 6; Magnaghi
5,5. (Pizzaleo, Contini, Potenza, De Salve,
Cardea, Russo, Di Nicola, Cecconello,
Magri). All. De Gennaro-Prosperi 5,5.
CASERTANA (4-3-1-2) Ginestra 6; Finizio
6, DAlterio 6, Rainone 5,5, Ramos 6;
Carriero 5,5 (dal 14 s.t. Magnino 6),
Giorno 6,5, De Marco 5,5; Colli 6 (dal 34
s.t. Diallo s.v.); Corado 5, Ciotola 5 (dal
24 s.t. De Filippo 5,5). (Fontanelli,
Lorenzini, Gioventu, Petricciuolo,
Moretta, Taurino). All. Tedesco 5,5.
ARBITRO Luciano di Lamezia Terme 6.
NOTE spettatori 3.000 circa; abbonati
1.701, paganti e incasso n.c. Ammoniti
Carriero, Paolucci e Magnino. Angoli 3-5.

PAGANI (Sa) Sesto pari consecutivo

TARANTO Una traversa per parte e un


pareggio che non stravolge la stagione
di Taranto e Casertana. Preoccupa la
sterilit degli ionici, che allungano a 474
minuti il digiuno di segnature, mentre i
campani ottengono il quarto risultato
utile con una gara giudiziosa. Casertana
migliore nel primo tempo: al 43 Colli da
30 metri quasi sorprende Maurantonio
(traversa). Stesso risultato raggiunto da
Magnaghi al 7 nel periodo di massima
spinta del Taranto, che sfiora la rete
anche al 9 con una punizione di
Stendardo respinta da Finizio.
Luigi Carrieri

per la Fidelis Andria, utile a conseguire il


15 risultato utile di fila. La Paganese,
invece, acciuffa a 6 dal termine un buon
punto ottenendo il primo rigore a favore.
Dopo un primo tempo sotto tono, nella
ripresa le squadre si mostrano decise. Al
3 gli ospiti mancano il gol con Cruz che
in contropiede solo davanti a Liverani si
fa deviare il tiro. I pugliesi all11, per,
vanno in vantaggio in spaccata con
Tartaglia da calcio dangolo di Curcio. Il
pari al 39 su rigore di Reginaldo per il
fallo di mano area di Piccinni.
Salvatore Campitiello

MARCATORI Esposito (M) all11, Azzi (S)


al 38 p.t.
MONOPOLI (4-3-3) Furlan 6; Carissoni
5,5, Esposito 6,5 (dal 36 s.t. De Vito 5,5),
Ferrara 5,5, Mercadante 6; Viola 6,
Cavagna 5, Nicolini 5 (dal 12 s.t. Franco
5); Montini 5, Mavretic 5,5 (dal 20 s.t.
Gatto s.v.), Pinto 6. (Pellegrino, Genchi,
Bei, Padalino, Bacchetti). All. Zanin 6.
SIRACUSA (4-2-3-1) Santurro 5,5;
Brumat 5,5 (dal 40 s.t. Dentice s.v.),
Turati 5,5, Pirrello 6, Sciannam 5,5;
Toscano 5,5, Spinelli 6; Azzi 6,5 (dal 42
s.t. De Silvestro s.v.), Scardina 6, Valente
6; De Respinis 6 (dal 32 s.t. Dezai s.v.).
(Gagliardini, Malerba, Longoni, Russo,
Talamo, Palermo). All. Sottil 6.
ARBITRO Tursi di Valdarno 6.
NOTE paganti 749, abbonati 594,
incasso non comunicato. Ammoniti
Spinelli, Ferrara, Sciannam, Brumat e
Turati. Angoli 4-6.
MONOPOLI (Ba) Il Monopoli

incapace di mettere in cassaforte i tre


punti gi alla mezzora (2-0 sprecato da
Mavretic) e si inabissa nella solita paura
casalinga di vincere. Il Siracusa si
accontenta del pari, ma non approfitta
nella ripresa di un avversario alle corde.
il responso di una sfida tra squadre
ancora alla ricerca di una marcia
costante verso la definitiva tranquillit. I
gol: Esposito tocca in rete una punizione
di Nicolini, mentre Azzi indovina un
rocambolesco pallonetto.
Luca Sardella

completato da due posticipi. Oggi a


Catania arriva la Reggina, per una
sfida tra due big che sono lontane
dalla zona promozione: la squadra di
Rigoli per, rinforzata al mercato, sta
crescendo bene mentre gli uomini di
Zeman junior si devono salvare.
Cos in campo (inizio ore 14.30):
CATANIA (3-5-2) 12 Pisseri;
6 Drausio, 3 Bergamelli, 16 Marchese;
34 Baldanzeddu, 27 Biagianti,
5 Scoppa, 21 Fornito, 20 Djordjevic;
32 Mazzarani, 35 Tavares. (1 Martinez,
26 De Rossi, 33 Manneh, 15 Mbodj,
28 Parisi, 4 Bucolo, 30 Piermarteri,
10 Russotto, 11 Barisic, 23 Di Grazia,
31 Graziano). All. Rigoli.
REGGINA (4-3-3) 1 Sala; 18 Cane,
5 Gianola, 16 Cucinotti, 24 Possenti;
8 Knudsen, 14 Botta, 6 De Francesco;
11 Tripicchio, 9 Coralli, 17 Porcino.
(12 Licastro, 2 Maesano, 28 Isabella,
13 Lo, 23 Roman, 26 Mazzone,
20 Bianchimano, 25 Lancia, 19 Silenzi,
27 Tommasone, 7 Carpentieri,
29 Leonetti). All. Zeman.
ARBITRO Valiante di Salerno
(Mangino-Santoro). (andata 1-1)

Domani infine c il consueto

posticipo televisivo che metter di


fronte il Catanzaro e il Lecce (andata
0-3), sfida che avr inizio alle ore
20.45 con diretta su Rai Sport 1:
arbitra Camplone di Pescara.

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