Gil AZZETTIsenese

NO
Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno III • numero 103 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.it
Chiuso in redazione il 3 maggio 2010 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu”

La stagione
dei battesimi
a pagina 11

Iniziano le feste
dei santi patroni.
La prima è
nel Valdimontone
NOTIZIE IN BREVE

Negli anni del Costituto

Nell’ambito delle celebrazioni per i
700 anni del Costituto senese, negli
ultimi giorni di aprile i festeggia-
menti sono arrivati al loro momen-
to più alto con il convegno “Siena
nello specchio del suo Costituto in
volgare del 1309-1310” che ha visto
gli studiosi impegnatoi nella defini-
zione di questa stagione della storia
senese. Il convegno, che si è tenuto
nel complesso museale Santa Maria
della Scala, ha infatti visto interve-
nire i più insigni studiosi del perio-
do medievale, senesi e non.
Il Costituto consiste in una tra-
duzione nella lingua volgare, del
popolo, dell’insieme delle norme
e delle leggi che regolavano la vita
pubblica e si deve al meticoloso la-
voro del notaio Ranieri di Ghezzo
Gangalandi.
All’epoca della redazione del Co-
stituto, Siena era governata dai
Nove, reggenti provenienti dal
ceto mercantile e dal comando ed
erano esclusi, proprio per statu-
to, i membri delle famiglie nobili.
Il loro governo durò dal 1287 al
1355, periodo che la tradizione
storiografica ha identificato come
l’età dell’oro della Repubblica Se-
nese grazie a una amministrazione
saggia e stabile, capace di tenere la
città lontano da guerre e conflitti.
Fu quindi una stagione di sogni
di grandezza che di volta in volta
si concretizzarono nella Torre del
Mangia, nella conchiglia del Cam-
po o nella sottomissione di molti
castelli del contado. Molte grandi Un importante
opere furono messe in cantiere in
convegno fa il punto
quegli anni, alcune delle quali furo-
no terminate nello stesso periodo. sulla Siena trecentesca
Altre furono portate a termine in
e sul governo
epoche successive o, addirittura,
abbandonate come successe – an- dei Nove
che a causa dell’epidemia di peste –
ai lavori di costruzione della catte-
drale, dei quali abbiamo ancora le
vestigia nel “Facciatone” di piazza
Jacopo della Quercia.

Beni comuni
Finalmente si è svolto un bel convegno sul Costituto in volgare del 1309-10, oggetto misterioso preso a motivo di una sequela di appuntamenti e manifestazioni. Il
quadro storico di quel biennio – tratteggiato da Gabriella Piccinni in una ricca e fine relazione introduttiva – è ora più chiaro. L’ “adorato ” – come l’ha causticamente
definito Paolo Cammarosano – governo dei Nove è stato ancora una volta indagato in ogni senso. La “sindrome novesca” ha però contagiato molti ed è difficile sot-
trarsi alla luce abbagliante del mito. Del resto i meriti dei Nove sono enormi, basti pensare alla regolata edilizia o alle stupende opere artistiche finanziate in copia.
Quanto alla definizione politico-istituzionale di quella élite gli interrogativi permangono. C’è chi accentua i caratteri di una oligarchia molto dura, chi si sbilancia fino
a parlare di un’“oligarchia larga”, chi di “oligarchia plutocratica”, chi è rapito dal vertiginoso avvicendamento delle cariche. Se non che il vorticoso avvicendarsi negli
incarichi è spesso la miglior garanzia perché permanga al potere il nucleo occulto di quelli che contano. Il ceto dirigente appariva flessibile, ma i registi forse c’erano ed
avevano spregiudicate capacità di manovra se si assicurarono, e assicurarono, decenni di crescita e di diffuso consenso. Il concetto di bene comune, di utilità pubblica,
venne celebrato con insistenza e codificato con cura. Anche a questo proposito il serrato e rigoroso convegno ha scritto pagine che resteranno. Il concetto ha avuto
molta fortuna ed è declinato a ogni passo, anche ai giorni nostri. Sarà bene non dimenticare che conteneva una pericolosa ideologia totale. Per intenderci: c’era, è
c’è, una presunzione di totalità, quindi un potenziale totalitarismo. Oggi sappiamo che è corretto parlare di beni comuni e disponibili per i più e non pretendere di
imporre un bene comune perlopiù comune a pochi.
(r.b.)

Altri appuntamenti de La Città del Sì

VENERDì 7 ore 21.00 DOMENICA 9
ore 17,10 Palazzo Pubblico, Sala del Mappamondo ore 18,00 – Chiesa S. Spirito
Santa Maria della Scala, Sala S. Pio CONCERTO di MUSICA ANTICA Concerto Cantus Anthimi
FRANCESCO D’ASSISI PRESSO L’ANTICO ORGANO DI GIOVANNI Piffero AVE, GLORIOSA MATER
Di L. Cavani (1982) In collaborazione con il Coro Agostino Agazzari direttore Livio Picotti
di Siena (in collaborazione con la contrada Nicchio)
4 3 Gil AZZETTIsenese
NO 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 cultura
NOTIZIE IN BREVE cultura 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 Gil AZZETTIsenese
NO 4 5

I nuovi vertici
di Vernice
L’Uganda sofferente La lezione democratica Al
Le nuove nomine del Consiglio di Ammi-
nistrazione di Vernice Progetti Culturali
Fondazioni 4 Africa: un kit nelle scuole e una mostra fotografica di Norberto Bobbio Contrario
hanno visto la conferma di Marco Gualtieri Il progetto Fondazioni 4 Africa, che da anni vede che un manuale tecnico che offre suggerimenti per A cento anni dalla nascita una giornata di studio per lo studioso Roberto Barzanti
come amministratore delegato, la nomina di l’impegno di quattro fondazioni e di numero- realizzare laboratori fotografici e piccoli reportage

Gabriello Mancini alla presidenza, di Ales-
sandro Piazzi alla vicepresidenza e di Enri-
co Bosi e Gianni Tiberi. I componenti del
collegio dei sindaci revisori sono Giovanni
Marabissi (presidente), Claudio Antonelli,
Giovanna Avogadro. Nella riunione di inse-
diamento, oltre ad un grazie rivolto ai prece-
denti amministratori è stato anche esamina-
to il bilancio consuntivo 2009 della società
strumentale di cui la Fondazione Monte dei
Paschi di Siena è unica azionista. Il bilancio
è stato poi sottoposto all’assemblea annuale
della società che lo ha approvato. Nel corso
della stessa assemblea Gualtieri ha inoltre in-
formato del grande successo che sta riscuo-
tendo la mostra allestita nel complesso mu-
seale del Santa Maria della Scala dal titolo
Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti
a Siena nel primo Rinascimento. Dall’inaugu-
razione di fine marzo sono già oltre 100 mila
i visitatori, cifra che ci pone al secondo posto
come frequenza delle rassegne attualmente
in corso in Italia, dopo quella sul Caravag-
gio che si tiene alle Scuderie del Quirinale a
Roma. Gualtieri ha rilevato la soddisfazione
per tale traguardo raggiunto.
se Organizzazioni Non Governative per un aiuto
concreto alle popolazioni ugandesi e senegalesi,
ha organizzato diverse iniziative volte alla sensibi-
lizzazione dell’opinione pubblica e degli studenti
più giovani, anche senesi. È partito
in questi giorni, in-
fatti, il percorso
educativo “Nuo-
vi sviluppi”, che le
ONG AMREF, Cesvi
e COOPI - Coopera-
zione Internazionale
stanno portando avanti
nelle classi del secondo ciclo della
scuola primaria e nelle scuole medie
toscane e non solo, grazie al sostegno
delle Fondazioni Cariplo, Compagnia
di San Paolo, Cariparma e Monte dei
Paschi di Siena.
Il kit “Nuovi sviluppi”, che sarà distri-
buito gratuitamente a tutti gli insegnanti
interessati in Toscana, Emilia-Romagna, P i e -
monte e Lombardia, raccoglie le testimonianze dei
giovani ugandesi di Kalongo (Nord dell’Uganda),
promuovendo così laboratori didattici sul tema dei
conflitti dimenticati e sul ritorno a casa degli sfol-
lati per causa della guerra. Al kit sarà allegato an-
degli studenti. Le classi potranno inoltre visitare la
mostra fotografica Autoritratto di Kalongo, accom-
pagnati da due giovani guide ugandesi che hanno
partecipato alla sua realizzazione. Dopo l’enorme
successo che ha riscosso al Castello Sforzesco di Mi-
lano, infatti, la mostra fotografica itinerante “Auto-
ritratto di Kalongo. L’Africa raccontata da giovani
apprendisti fotografi” si è spostata lunedì scorso
nel Cortile del Podestà del Palazzo Comunale di
Siena, in Piazza del Campo. Essa, curata
da Paola Riccardi, si propone di sensi-
bilizzare l’opinione pubblica sulla realtà
dei campi sfollati in Nord Uganda, un
paese colpito e diviso da vent’anni
di guerra civile. Sono 20 gli scat-
ti, che sarà possibile ammirare fino al
26 maggio, realizzati da altret-
tanti giovani studenti ugandesi
nell’ambito di un laboratorio tenuto in
loco dall’onlus Fotografi Senza Frontiere.
Riuscendo a raccontare se stessi e le proprie speran-
ze i giovani sfollati per un mese si sono infatti tra-
sformati in fotoreporter, con macchina fotografica e
registratore, e hanno raccolto le esperienze di vita
del campo sfollati del Kalongo. Il tutto si è tramuta-
to in fotografie di vita vera che non mancheranno di
affascinare anche i senesi.
Il Comitato Nazionale per le celebrazioni del
centenario della nascita di Norberto Bobbio
organizza a Siena, il giorno 6 maggio 2010,
una giornata di studio dedicata alla Lezione
democratica di Norberto Bobbio a cent’anni
dalla nascita, alla quale parteciperanno come
relatori: Antonio Cardini, Pietro Polito, En-
rico Diciotti, Marco Baglioni, Michelangelo
Bovero, Marco Revelli e Sandro Nannini.
L’incontro, reso possibile grazie al sostegno
della Fondazione Monte dei Paschi di Siena
e organizzato in collaborazione con l’Acca-
demia Musicale Chigiana e l’Università di
Siena, è articolato in due parti. I lavori del-
la prima sessione – che si svolgerà a partire
dalle ore 9 al Collegio di Santa Chiara, in via
Valdimontone 1 – verteranno su “2Gli anni
senesi di Norberto Bobbio”. L’università di
Siena è stata la seconda sede dell’itinerario
accademico di Bobbio negli anni 1939-40. In
questo periodo Bobbio entrò in contatto con
un nucleo prestigioso della cultura politica e
della resistenza toscana: nacquero le relazio-
ni e le durature amicizie con Aldo Capitini,
Guido Calogero, Piero Calamandrei.
Di lì ebbe origine la maturazione del pen-
siero politico di Bobbio e furono gettati i
primi fondamenti della sua concezione del-
la democrazia. Il magistero democratico di
Bobbio ha permeato la vita culturale e civile
del Novecento italiano, dal tempo della Re-
sistenza fino agli albori del nuovo secolo: a
questa lezione democratica bobbiana attra-
verso le varie fasi e le alterne vicende della
storia della repubblica è dedicata la seconda
sessione della giornata di studio, che si svol-
gerà a partire dalle 16 presso la prestigiosa
sede dell’Accademia Musicale Chigiana in
via di Città 89 e sarà intitolata: Bobbio e
noi. I destini della democrazia dalla rinasci-
ta a oggi. La giornata si concluderà con un
concerto che la giovanissima violinista Laura
Marzadori eseguirà in onore del convegno.
Il finanziamento della Fondazione Monte
dei Paschi di Siena, oltre a rendere possibile
l’incontro senese, apporta inoltre un contri-
buto significativo alla realizzazione di una
delle iniziative caratterizzanti del Comitato
Nazionale per il centenario Bobbio: la digi-
talizzazione delle opere di Norberto Bobbio
per la quale è in fase di avanzata elaborazio-
ne un piano esecutivo.
Dimenticare
il territorio
Una delle tante parolacce entrate in uso nel vocabola-
rio del politichese è, indiscutibilmente, “territorio”. Il
becerume padano ci ha messo nel suo, ma la parola fu
lanciata in grande stile già alla fine degli Anni Sessanta.
Allora dire “esigenze del territorio” significava contrap-
porre domande provenienti dal basso alla logica imper-
meabile dei Palazzi del potere. Significava chiedere di
rispecchiare la rugosa realtà dei bisogni e dei desideri
percepibili nei quartieri, nei piccoli centri, nelle perife-
rie emarginate. Con il passare del tempo il vocabolo è
diventato frusto e usurato. Anche nelle discussioni sulla
costituzione della nuova Giunta regionale – a proposi-
to: auguri Ceccobao! – non sono mancate disquisizioni
sulla necessaria rappresentanza dei territori. Sembra
che Firenze sia assente dalla Giunta e manchino Pisa,
Arezzo e non so quanti altri territori della complicata
Toscana. Enrico Rossi ha dato una risposta da annotare.
“Gli assessori rappresentano collegialmente la Tosca-
na!”. Non è sta una battuta gratuita. È sciocco e retro-
grado proporsi di rappresentare in un consesso che deve
governare una regione gli umori e le richieste di un suo
confinato spicchio. Lo sforzo che si deve fare è guardare
oltre. Il leghismo è deleterio. Diceva un sociologo qual-
che tempo fa: “Quando sento parlare di territorio mi
vengono in mente praterie sconfinate, cavalli selvaggi,
deserti incolti: la parola non ha dignità politica, leggete
la Costituzione e ditemi se ricorre come concetto che ab-
bia una dimensione riconosciuta!”. Nemmen per sogno.
Allora, per carità, lavorate per favorire eguaglianza di
opportunità e circolazione di culture! Suggerite idee, se
ne avete. Non rappresentate un territorio. Per farlo ci
sono già ottime carte geografiche.

Il Comune dialoga con la Posta Elettronica Certificata

Si chiama Posta Elettronica Certificata, altrimenti detta
Pec. È il nuovo modo per dialogare con l’amministra-
zione comunale in maniera legalmente valida, pratica ed
economicamente vantaggiosa. Una casella di posta elet-
tronica istituzionale che risponde all’indirizzo comune.
siena@postacert.toscana.it e che di fatto va a sostituirsi
alle raccomandate con ricevuta di ritorno, fino ad oggi
necessarie per partecipare a bandi di gara o a concorsi,
ma anche, a volte, per presentare la modulistica per al-
cuni servizi a domanda individuale con la certezza del
recapito. Come previsto dalle ultime direttive del mi-
nistero della Funzione Pubblica, infatti, questo nuovo
indirizzo e-mail del Comune di Siena è stato pubblicato
da qualche giorno nelle pagine del sito dell’amministra-
zione all’indirizzo www.comune.siena.it, nella sezione
“Il Comune”. Immediatamente dopo l’invio della posta,
il sistema, fornirà ai cittadini tutta la documentazione
elettronica, con valenza legale, attestante lo stesso invio
e la consegna dei documenti informatici. Per garantire la
valenza legale del passaggio delle informazioni tra i cit-
tadini e l’amministrazione è necessario che anche le sin-
gole persone si dotino di un proprio indirizzo di Posta
Elettronica Certificata, collegandosi al sito www.posta-
certificata.gov.it e seguendo la procedura guidata. Dopo
24 ore dalla registrazione on line ed entro tre mesi, sarà
necessario recarsi alla Posta per l’identificazione e la fir-
ma sul modulo di adesione. In questi giorni l’ammini-
strazione comunale sta anche provvedendo a registrare
il proprio indirizzo Pec nell’indice attivato dal ministero
della Funzione Pubblica e, quindi, presto sarà reperibile
anche sul sito www.indicepa.gov.it o attraverso il motore
di ricerca www.paginepecpa.gov.it.
Parlare con l’amministrazione comunale tramite Pec
è un modo semplice e veloce per risparmiare tempo,
carta e denaro. I cittadini che si doteranno di indirizzo
Pec, infatti, potranno rapportarsi in maniera legalmente
valida con il Comune direttamente on line, senza oneri
economici, come quello delle raccomandate, e senza im-
piegare del tempo per recarsi agli uffici comunali. Allo
stesso modo esiste un risparmio per l’amministrazione,
che ridurrà le proprie spese di posta, e per l’ambiente, in
termini di carta risparmiata.
6 3 Gil AZZETTIsenese
NO
Change, successo al Salone
L’azienda di Poggibonsi Matrix International ha esposto a Milano il nuovo imbottito nato
nel progetto coordinato dal Centro Sperimentale del Mobile e finanziato dalla Regione
L’ergonomia porta bene alle aziende del territorio.
Successo infatti al Salone del Mobile di Milano per
il nuovo imbottito “Change” che nasce grazie ad
un progetto che vede insieme imprese, università,
centri servizi con il contributo
della Regione Toscana. L’obiet-
tivo, far crescere la qualità degli
imbottiti, di divani e poltrone,
grazie al miglioramento dell’er-
gonomia, potenziando qualità
e capacità competitiva delle
aziende toscane del mobile. Un
buon esempio di collaborazio-
ne che ha portato all’introdu-
zione di questo nuovo prodotto
nella produzione di Matrix International, che ha
sede a Poggibonsi, nonché al successo in termini
di visibilità e visitatori. Infatti, sono stati oltre 800
i visitatori dello stand, di cui 500 gli operatori di
settore che si sono accreditati.
“Change”, come detto, è stato sviluppato nell’ambi-
to del progetto “Qualità ergonomica ed ambientale
per la competitività dell’imbottito toscano”, finan-
ziato dalla Regione Toscana, coordinato del Centro
I soci approvano il bilancio 2009 della Cram
che si fonde con la Banca del Chianti Fiorentino
L’assemblea straordinaria Banca Monteriggioni Credi-
to Cooperativo, portavoce di 2200 soci, ha detto sì alla
fusione con Banca del Chianti Fiorentino. Con questo
consenso, momento essenziale del progetto deciso dai
consigli delle due Banche, già accolto dall’Organo di
Vigilanza, parte definitivamente, con l’approvazione
dell’assemblea di Banca del Chianti Fiorentino, il pia-
no. Questo atto ha coinciso con l’assemblea ordinaria
dei soci per l’approvazione del bilancio 2009. Con un
utile netto di 3,162 milioni di euro, un incremento della
raccolta diretta superiore al 10,6%, una crescita degli
impieghi oltre il 12,6%, Banca Monteriggioni ha chiuso
l’ultimo esercizio, ha commentato il presidente Claudio
Corsi, «in modo soddisfacente». Le generali difficoltà,
per il dg Roberto Mugnaini, «non intaccano la fidu-
cia del mercato, che premia la sicurezza e la prudenza
Cram. Nonostante la crisi, Banca Monteriggioni, grazie
alla solidità accumulata negli anni, non ha rallentato il
contributo al territorio. Così, la crescita Cram 2009 de-
gli impieghi è stata superiore a quella del sistema ban-
cario toscano».
In questo contesto, si inserisce il progetto di fusione con
Banca del Chianti Fiorentino. Il processo, ha ricordato
il presidente Cram Claudio Corsi, «consentirà la nascita
di un istituto forte, competitivo nel più vasto mercato
bancario». Una scelta non dettata da nessun obbligo o
necessità, ha continuato il direttore generale
4 mercoledì 5 maggio 2010 4
Sperimentale del Mobile e dell’Arredamento, con la
collaborazione della Facoltà di Architettura dell’Uni-
versità di Firenze con il dipartimento di Tecnologie
dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini”, la
Facoltà di Medicina Università
di Firenze, Dipartimento di Sa-
nità Pubblica-sezione Medicina
del Lavoro. Matrix ha presentato
in anteprima, al Salone del Mo-
bile di Milano 2010. “Change”
propone una nuova idea di fles-
sibilità. La seduta è componibi-
le e viene formata assemblando
il numero desiderato di moduli
base. Il dimensionamento della
base e quello dello schienale sono stati studiati per
offrire il massimo confort ergonomico ad utilizzatori
con altezze e corporature differenti.
Insieme a Matrix hanno partecipato al progetto
“Qualità ergonomica ed ambientale per la compe-
titività dell’imbottito toscano” le aziende toscane
Florence Collections (con sede a Quarrata), che è
stato capofila, Bosal (con sede a Martignana, vicino
a Empoli) e Call Salotti (con sede a Quarrata).
Cram Roberto Mugnaini, «ma animata dagli scopi di
garantire un futuro più solido alla nostra Banca. L’unio-
ne con una realtà forte, attenta ai rischi, con una forte
vocazione cooperativo-mutualistica come la nostra,
consentirà economie di scala, espansione, diversifica-
zione dei rischi».
Lo sviluppo Cram è sostenuto dalla fiducia dei clienti
con, dati alla mano, osserva Mugnaini, «una crescita nel
2009 di 765 correntisti e una variazione annua positiva
superiore al 4%». Questi ed altri movimenti e fenome-
ni si incrociano nell’utile netto Banca Monteriggioni
che al 31 dicembre 2009 si è attestato a 3,162 milioni
di euro. «Un risultato soddisfacente. Difatti se, da un
lato, alcune tra le più importanti fonti dei ricavi Cram,
conseguenza del rallentamento globale, hanno speri-
mentato un ridimensionamento, dall’altro lato, l’attento
presidio del rischio di credito e delle principali voci di
spesa, costantemente monitorate, hanno consentito di
raggiungere un utile pure superiore a certe iniziali sti-
me di budget. Il risultato deve essere attribuito anche
all’alta patrimonializzazione Cram che vanta un elevato
Tier Capital Ratio che al 31 dicembre 2009 si attestava al
17%. Esistono – non nasconde Mugnaini – , le ragioni
per essere, nell’attuale contesto economico, soddisfatti
di una strategia che ha conciliato la crescita con la pru-
denza e costante monitoraggio dei rischi» .
NOTIZIE economia
IN BREVE scuola
Montepaschi Iscrizioni, i primi segnali
notizie Sono in linea con le tendenze nazionali le iscrizioni alle scuo-
le superiori di Siena e della provincia per il prossimo anno.
L’assemblea approva Le iscrizioni sono aumentate soprattutto per il classico e lo
scientifico. Si confermano bene anche i licei tecnologici, che
il bilancio 2009 si chiameranno licei delle scienze applicate e il liceo artistico,
che sostituirà l’istituto d’arte. Il liceo che pagherà più di tutti
L’Assemblea ordinaria di Banca Monte dei Pa- è invece il vecchio liceo della formazione, che diventerà liceo
schi di Siena ha approvato martedì 27 aprile delle scienze umane. Anche gli istituti tecnici industriali han-
il bilancio di esercizio della Capogruppo al 31 no avuto una sostanziale conferma. Hanno subito invece un
Pagine a cura di notevole calo gli istituti tecnici commerciali e gli istituti pro-
dicembre 2009 deliberando di destinare 0,01
fessionali.
euro per azione alle 18.864.340 azioni di ripar- Vanessa David
mio a remunerazione del capitale. Nella stes- Elena Vannucci
sa seduta è stato inoltre presentato il bilancio
consolidato di esercizio al 31 dicembre 2009. I
risultati, nonostate uno scenario difficile, sono
Che scuola sarà?
stati positivi sia economicamente, con un utile
netto superiore ai 220 milioni di euro, sia come
performance commerciali con una raccolta di-
retta di +9,1% a/a e impieghi +4,9% a/a, che
di posizionamento competitivo. Una strategia
commerciale, quindi, positiva grazie all’atten-
zione al cliente e a una politica di pricing ade-
guata alla situazione attuale. Risultati ottimi
anche in termini di riduzione e contenimento A settembre il via alla riforma delle scuole superiori. Cosa cambia per studenti e docenti
della spesa (-8% rispetto al 2008, al netto dei
costi legati a uscita personale Capogruppo, È iniziato il conto alla rovescia per l’introduzione della riforma scolastica Per quello che riguarda, poi, gli istituti tecnici e professionali, le modifi-
-6,5% la variaazione al lordo di tale compo- targata Gelmini, la cui attuazione, non senza polemiche, è prevista per il che riguarderanno soprattutto il loro riordino interno. A questo propo-
nente) nonché in termini di rafforzamento pa- prossimo anno scolastico con il coinvolgimento degli studenti di prima sito gli istituti tecnici verranno suddivisi in due rami principali, quello ad
trimoniale. superiore. Sebbene la direttiva sia divenuta ormai legge dello Stato non
si placano le polemiche mosse soprattutto dagli insegnanti, preoccupa-
indirizzo economico e quello tecnologico; gli istituti professionali, inve-
ce, si divideranno nel settore dei servizi e dell’industria ed artigianato.
Sempre più in rosa ti dai tagli previsti e dalla minaccia di un precariato sempre crescente.
L’entrata in vigore è comunque ormai alle porte e, dati i tempi stretti,
Proprio per chiarire meglio ad insegnanti e presidi le novità introdotte
dalla Riforma, è stato coordinato a Siena presso l’Istituto S. Bandini un
Con il Bilancio Sociale 2009 del Gruppo Mps anche gli istituti senesi si stanno mobilitando. Dopo le novità degli ultimi seminario dal titolo: “Che scuola farà?” organizzato il 28 aprile scorso
sono stati sottolineati i risultati ottenuti per due anni, come la reintroduzione del voto di condotta all’interno della dalla Provincia di Siena, la Regione Toscana ed il CIDI, Centro d’Inizia-
l’ambiente e il numero crescente di donne in media, le nuove disposizioni in merito all’Esame di Stato e l’introduzio- tiva Democratica Insegnanti. Di fronte ad una nutrita platea di addetti
azienda. Queste infatti sono passate dal 43,2% ne della Carta “IoStudio”, questa riforma mira invece ad un orizzonte ai lavori, si sono alternate diverse personalità dell’istruzione locale e non
del 2008 al 44,2% e le promozioni hanno ri- più generale di riordino e semplificazione del sistema scolastico. La di- solo: ad aprire è stata la Preside del Bandini Marta Paoli, seguita poi
guardato il 46,5% delle donne. Per l’ambien- rettiva, infatti, mira a “superare la frammentazione che ha caratterizza- dall’Assessore all’Istruzione della Provincia Simonetta Pellegrini, dal Di-
te fondamentali la riduzione del 34% delle to gli ultimi decenni della scuola italiana con l’obiettivo di coniugare rigente dell’Ufficio Scolastico Luigi Sebastiani, dal presidente del CIDI
emissioni di Co2, il contenimento del 25% del tradizione ed innovazione”. Per fare questo, in primo luogo verranno Firenze Carlo Fiorentini, dall’esperto di sistemi formativi Emanuele
consumo di carta e i più di 1.000 progetti fi- diminuiti gli indirizzi sperimentali che, da diverse centinaia in tutta Ita- Barbieri, dalla funzionaria ministeriale Rossella Mengucci per chiudere
nanziati per 380 milioni di euro per le energie lia, passeranno a soli 6. La riforma, prevede inoltre l’introduzione di due infine con l’intervento del responsabile per la Regione Toscana.
rinnovabili. nuovi licei che andranno ad affiancarsi ai quattro tradizionali (classico,
artistico, scientifico e linguistico): si tratta del liceo Musicale-Coreutico,
Nelle pagine sulla scuola il parere di presidi,
Canale, direttore che al suo interno vedrà, quindi, la suddivisione in due sezioni collegate
rispettivamente a conservatori ed accademie di danza ed il liceo delle professori, studenti e i primi dati sulle iscrizioni
generale Mps Venture Scienze Umane, che sostituirà definitivamente i vecchi sociopedagogici.
Marco Canale è stato nominato giovedì 29
aprile, dal Consiglio di Amministrazione, nuo-
vo direttore generale di Mps Venture, pren-
dendo il posto di Gabriele Cappellini, chiama-
to a dirigere il Fondo di sostegno per le Pmi.
Mps Venture, società del Gruppo Montepaschi
specializzata in venture capitale e private equity,
è operativa dal 2003 nella gestioni di fondi co-
muni di investimento mobiliare di tipo chiuso
operanti su tutto il territorio nazionale. Attual-
mente Mps Venture, leader in Italia per numero
di fondi mobiliari chiusi gestiti, gestisce 6 fondi
per un ammontare di 400 milioni di euro. Mar-
co Canale è stato dal 2004 il vicedirettore gene-
rale di questa società di cui ha avuto la respon-
sabilità delle attività di investimento.
 8 3 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 NOTIZIE INSCUOLA
BREVE SCUOLA 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 Gil AZZETTIsenese
NO 4 9

s idii
r e Raffaele Bonavitacola Gabriella Pozzolini e Luigi Fabbri
i p gli istirtsi
u t

a
a licei eadatta 2008, Istituto d’Istruzione Superiore “E.S. Piccolomini” I. P. S. “G. Marconi”
l
a ro anche ino per ge 133/forma no
p mbre ieran leg “Ri eran Il preside del ci ha un po’ penalizzato. Infine, riguardo al Liceo Linguistico, verrà approfondita La vicepreside non si accorgeranno nemmeno dell’entrata in vigore della Riforma?
L tte amb ella ome rov no
a
a se s ic e d
D sene ettiv sciu ola izie abb ta c
s it r an i a mo
comprensorio
che racchiu-
la conoscenza di tre lingue straniere a partire dal primo anno. Anche qui avverrà
un’istituzionalizzazione dopo 15 anni di scuola sperimentale.
ed il responsa-
bile dell’isti-
Anche se nella sostanza il nostro istituto mantiene invariate certe caratteristiche,
in realtà i ragazzi del prossimo anno si troveranno di fronte ad una situazione
r o u in de il Liceo Dati alla mano, qual è il suo giudizio complessivo sulla riforma? tuto senese, leggermente diversa rispetto a quelli che li hanno preceduti: se fino a quest’an-
d i n s c e L i
o
co ch o?
le e
al l io a ch z zi n e s Classico, Direi negativo. Sebbene, infatti, sia comprensibile la necessità di dover fare dei ci parlano no, infatti, gli studenti decidevano subito quale indirizzo frequentare, dal pros-
n
me
g
i” . M i raga imo a idi sen il Liceo della tagli a causa delle troppe spese e della crisi economica, non condivido le mo- delle modifi- simo anno sarà previsto un biennio comune al termine del quale il ragazzo
in te ss es
lm ro pr Formazione, l’Istitu- dalità ed i criteri con cui questi verranno fatti. Innanzitutto ritengo che non sia che che attueranno deciderà la propria specializzazione. Abbiamo previsto, comunque, di fare fin
Ge i fron ri il p a tre
d to d’Arte ed il Liceo Lin- giusto partire sempre dal settore dell’istruzione nel fare questi tagli: il danno che dall’anno prossimo. dall’inizio una sommaria suddivisione in base alle indicazioni che ci verranno
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u pe i es guistico, ci parla dei cambiamenti ne deriva, anche se intangibile, Quali saranno i cambiamenti più fornite dagli studenti stessi, perché dalla nostra esperienza risulta che i ragazzi
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più significativi che avverranno nelle sue può essere molto grave. In se- significativi nel percorso di studi del vostro che scelgono questa scuola sanno fin dall’inizio in quale dei tre settori vorranno
scuole. condo luogo, non ritengo giu- istituto? lavorare. Anche per quanto riguarda la qualifica che verrà rilasciata ai nostri
Preside, riguardo alla riforma Gelmini, quali saranno le sto che, con la scusa di dover Per noi si tratta soprattutto di un cambiamento di forma, studenti in seguito al superamento degli esami, c’è un po’ di confusione: per
modifiche più importanti in queste quattro scuole? ridurre le ore di lezione, venga non tanto di sostanza. Manterremo tutti e tre gli indirizzi che chi supera l’esame di terza crediamo che venga rilasciato, anche in seguito alla
Sicuramente la novità più interessante riguarderà il Liceo Artistico, che potrà fatto un taglio indiscriminato possediamo, ovvero quello termico, quello meccanico e quello elettronico. La riforma, l’attestato di “operatore”; per la quarta si parla di “tecnico”, ma non
colmare la lacuna della mancanza della lingua inglese; dal prossimo anno, infatti, dei professori; così facendo, nostra scuola continuerà ad offrire una formazione di tipo professionalizzante c’è ancora sicurezza per la quinta. Con tutta probabilità, comunque, si tratterà
questa sarà obbligatoria in tutte le classi. Per quanto riguarda il nostro Liceo e partendo spesso dagli inse- con un collegamento sempre maggiore e diretto con il mondo del lavoro. In di una maturità di tipo professionale.
Classico, diventeranno ordinamento le due sperimentazioni che già possede- gnanti più giovani, si rischia questo senso, infatti, saranno mantenuti i tirocini a partire dal terzo anno di stu- Come pensate che questa riforma inciderà sulla vostra scuola?
vamo, ovvero l’indirizzo linguistico e quello della storia dell’arte. Guardando di mandare a casa le persone di, quando sarà possibile per i ragazzi scegliere la quantità di ore da dedicare al Per noi la questione fondamentale è garantire il diritto allo studio ai nostri ragaz-
la riforma si può certamente dire che il modello dei licei classici è stato quello più preparate. Applicare crite- praticantato dopo il quale sarà possibile tornare a scuola direttamente al quarto zi. Per questo motivo tendiamo ad accettare tutte le richieste di ammissione alla
favorito e, di conseguenza, esteso a tutti gli altri licei. Passando al Liceo della ri meccanici con procedure di o quinto anno. Anche la regione Toscana sembra sempre più intenzionata, in scuola che ci pervengono anche durante l’anno, finendo spesso per formare classi
Formazione, questo si completerà trasformandosi in Liceo delle Scienze Umane, puro e semplice risparmio ri- questo senso, a mantenere un ampio spazio dedicato alla pratica ed il contatto molto numerose e variegate; sappiamo che, dato il tipo di istruzione e la forte vici-
puntando così ad una scuola superiore più moderna e di aspirazione europea. A schia di provocare conseguen- diretto con il lavoro che i nostri ragazzi andranno a fare. nanza con il mondo del lavoro, questa scuola rappresenta spesso per i ragazzi una
mio parere, mancando in Italia un liceo economico, sarà questa la vera scuola del ze terribili, soprattutto per gli I ragazzi che inizieranno l’anno prossimo il “Marconi”, quindi, si potrebbe dire che sorta di “ultima spiaggia”, dopo la quale si abbandona definitivamente lo studio.
futuro. Purtroppo, almeno per il momento, la Regione Toscana non ha previsto studenti: la scuola si fa per loro,
per la provincia di Siena l’attivazione dell’indirizzo economico-sociale, cosa che non per gli insegnanti.

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La preside di una delle previsti dal Ministero, anche se manterremo un certa soglia di autonomia. gl lo
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tempi della riforma sono stati mol- ta sensibili a queste tematiche
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studenti di Siena, punto, in modo da creare un’equivalenza formativa tra tutti i percorsi di studio. Que- su to accelerati e ciò ha comportato molta quando si è studenti e forse più dei
ci parla di come sto concetto di stessa validità nella preparazione fornita dalle diverse scuole, si basa su confusione fra insegnanti e dirigenti, trovatisi a grandi si pensa al destino dei propri fra-
cambierà il si- quattro materie fondamentali: l’italiano, la matematica, l’inglese e la storia. Partendo, parlare di riforma in un momento dell’anno in cui, di telli minori e dei figli che verranno. Non a caso
stema degli quindi, da questo “Cor-curriculum”, tutti i ragazzi saranno facilitati nel caso in cui vo- solito, si lavora per l’orientamento dei nuovi iscritti. Ciò ha sono state molte le manifestazioni negli ultimi mesi an-
Istituti Tec- lessero cambiare percorso. L’identità delle diverse scuole dovrà però mantenersi forte, comportato uno slittamento dei tempi di iscrizione e non solo. che a Siena e ciò che in primis si contestava, e ancora oggi si critica, è che la
nici nella soprattutto per garantire un’ampia possibilità di scelta per gli studenti. Tutt’oggi i professori delle nostre scuole non hanno in mano i programmi defi- riforma assume le connotazioni di una manovra economica piuttosto che quelle
nostra città. Date tutte queste modifiche, quel’è il suo parere sulla Riforma? nitivi per gli anni successivi e il tutto mal si concilia con la necessità di ordinare di un’azione finalizzata a migliorare la scuola italiana. Alcuni studenti ci dicono
Signora Preside, come Tutto sommato favorevole riguardo agli obiettivi di semplificazione e riordino i libri di testo nei tempi di sempre. L’incertezza c’è, ed è pure tanta, anche sulle che però i loro movimenti sono serviti a poco: «Troppi professori e dirigenti
si metteranno in pratica le delle scuole; certo, però, non posso dirmi favorevole per quanto riguarda il taglio sorti del proprio posto di lavoro e su quali saranno gli organici delle scuole rifor- codardi, questa la realtà» ci dice uno di loro fuori da un istituto senese. Molti
disposizioni della Riforma qui al degli insegnanti. A mio parere, il problema è che ci troviamo a scontare anni di mate. L’umore non appare dei migliori al parlar di riforma dunque; se poi si in- ragazzi, fra i più grandi, concordano comunque che la diminuzione delle ore sia
“Sarrocchi”? sperperi e sprechi precedenti e quindi, per non fare la fine della Grecia, un rispar- contra l’insegnante di una materia che sopperirà dalle prime del prossimo anno un aspetto positivo, che permette di uniformare l’Italia agli altri Stati Europei,
La riforma prevede una semplificazione ed un mio è necessario. Il fatto è che si tocca il tasto più dolente e non ci stupisca il commento ironico «probabilmen- ma si augurano che ciò avvenga nel rispetto della loro formazione. Non manca
conseguente riordino del sistema scolastico italiano; per si deve per forza far funzionare te quando la riforma entrerà in pieno regime andrò a fare il cassintegrato», come chi pensa che fare un po’ di tagli tra i professori sia una cosa giusta e necessaria,
questo motivo, le centinaia di sperimentazioni verranno convo- bene il sistema dell’istruzione: biasimarlo? Tempi da maratona, tagli fra gli insegnanti con metodi un po’ discu- «coloro che scaldano le sedie non si devono lamentare se perderanno il posto
gliate in tre “contenitori” che sono i licei, gli istituti tecnici e quelli non dimentichiamoci che stia- tibili- ci dicono- queste quindi le caratteristiche negative della riforma; aspetti di lavoro, ce ne sono tanti che non insegnano niente ai propri studenti- ci dice
professionali. Per quanto ci riguarda, l’anno prossimo cambieremo il nostro nome mo parlando di una scuola sta- che mal si sposano con il settore dell’istruzione, che più di qualsiasi altro deve una studentessa del Liceo Classico- le finanze potranno essere destinate così
in “Istituto di Istruzione Superiore”, ma continueremo a mantenere sia il Settore tale, in cui si deve fornire un ba- fare scelte giuste e ponderate, viste le grandi ripercussioni che la formazione sco- in modo più proficuo». Ma, vogliamo sottolineare, è proprio questo che mol-
tecnico, ovvero il vecchio I. T. I. S, che il liceo, denominato da settembre “Delle gaglio di conoscenze irrinuncia- lastica degli individui ha nella loro vita e nella società. Secondo molti professori, ti studenti contestano: saranno i professori peggiori ad andarsene? Saranno le
scienze applicate”. bili ai ragazzi; questo dovrebbe ci pare di capire, la Riforma Gelmini ha di buono il fatto di essere una riforma materie meno attinenti al corso di studi a sparire o ne faranno le spese le attività
Un cambiamento di nome, quindi, ma nella sostanza cosa cambierà per gli studen- essere il vero valore sociale del- (pensate un po’!). La necessità di dare un taglio al numero esagerato di indirizzi pratiche e integrative? I ragazzi delle scuole medie e i loro genitori, ci dico-
ti? I 6 indirizzi del vecchio I. T. I. S, ad esempio, rimarranno? la scuola. Non si può permet- sbocciati negli anni e l’opportunità di offrire una formazione quanto meno omo- no i professori che li hanno seguiti nell’orientamento, pagano le conseguenze
Sostanzialmente sì, anche se da 6 diventeranno 5 a causa dell’accorpamento tere che ci sia un disequilibrio genea fra le scuole con lo stesso nome, è infatti cosa di cui si discute da un bel dell’incertezza che vigeva al momento dell’iscrizione, e che ancora ora non è del
di elettronica ed elettrotecnica che diventeranno un unico indirizzo. Oltre a per cui chi ha i mezzi studia po’. Ed è proprio questo l’aspetto di cui parlano i professori che sostengono la tutto passata, e della disinformazione, figlia dei tempi troppo accelerati. La loro
questo, poi, anche qui verrà attuata la riduzione delle ore prevista dalla legge in strutture valide e preparate, riforma e sul quale puntano l’attenzione i più accaniti. Alcuni dunque ci dicono opinione sulla riforma non può che essere confusa e come ci suggerisce un’in-
in seguito ai preoccupanti secondo cui in Italia si passa troppe ore a scuola ma mentre chi non ha questi mezzi che finalmente è giunto il cambiamento, gli altri che le cose si potevano fare con segnante che si occupa tradizionalmente di orientamento «a cosa servono due
con scarsissimi risultati. Le ore diventeranno quindi di 60 minuti, per quanto si deve accontentare di un’istru- più chiarezza e con più calma, ma si sa persino un sistema fermo da decenni si mesi di proroga alle iscrizioni se quando si arriva alla data di scadenza le idee
riguarda il monte annuale delle ore e, inoltre, dovremo attenerci ai quadri orari zione di livello inferiore. può muovere di fronte alla sollecitazione del Signor Portafoglio. non sono state del tutto chiarite? Se lo sono chiesto molte famiglie».
10 3 Gil AZZETTIsenese
NO 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 NOTIZIE IN palio
BREVE politica
Nei Servi il primo battesimo Pd, l’anno che verrà
Intanto nel palio corso ad Acquapendente emergono Mereu, Fais, Chessa e Migheli Nel 2011 due appuntamenti: congresso e campagna elettorale
Il Pd cittadino si sta preparando a due importanti
Si è aperto ufficialmente con la festa titolare del Valdimontone l’anno contrada- si è svolta la tradizionale cerimonia del battesimo contradaiolo con 43 battezzati appuntamenti: il congresso del Partito e la cam-
iolo che si chiuderà il 12 settembre con quella dell’Aquila. Strana cosa questa dal priore dei Servi Gianfranco Indrizzi. Il maltempo ha però bloccato il giro. pagna elettorale per le elezioni amministrative del
delle date delle feste dei santi patroni: la prima a festeggiare è infatti il Valdi- Intanto continuano anche i palii in provincia. Lo scorso fine settimana è stata la 2011. Nei giorni scorsi, infatti, è stato approvato
montone e l’ultima l’Aquila, il che significa che c’è un rovesciamento preciso volta di quello di Acquapendente dove Simone Mereu ha vinto davanti a quello all’unanimità dall’assemblea
dell’ordine alfabetico. La contrada del Valdimontone ha festeggiato sabato con che è il suo “maestro”, cioè Andrea Mari. Buoni comportamenti anche del Fais dell’Unione comunale il docu-
la presentazione dei bandieroni del 1904 e del 1928 e con l’esposizione dei drap- su Larentu e per Chessa e Migheli rispettivamente su Moresu e Mar de Coralli. mento del Pd che raccoglie i temi
pelloni del palio dei Cittini dal 1981 al 2010. Nel pomeriggio, come di consueto Nelle foto un’ampia documentazione del battesimo contradaiolo nei Servi. che accompagneranno il Partito
nelle prossime fasi. Tra i temi più
importanti si legge la volontà del
Partito democratico di rafforzare
la propria presenza a Siena; di
lanciare una campagna di ascolto
per raccogliere proposte e idee
sulle prospettive future della
città e di promuovere una confe-
renza sulla situazione dell’Ateneo
senese. Entro la fine di maggio,
infatti, il Pd organizzerà una
conferenza sull’Università per di-
scutere idee e progetti per il suo
risanamento e riposizionamento.
«Oggi questo è possibile – si legge nel documen-
to – grazie esclusivamente all’intervento degli enti
locali e della Regione Toscana, che tra i suoi pri-
mi atti di questa legislatura ha acceso un mutuo di
119 milioni di Euro per l’acquisto del Policlinico
Le Scotte. Il governo, al contrario, continua a ri-
durre il fondo di finanziamento ordinario, facendo
Ateneo, protesta per i lettori
Studenti e professori si mobilitano in favore dei let-
tori universitari che rischiano tagli pesanti, secondo
quanto affermato dai vertici dell’ateneo. Da questa
mattina è in atto alla facoltà di Lettere e Filosofia
una maratona didattica a cui hanno aderito una
trentina di docenti con il fine di riportare l’atten-
zione sulla crisi dell’Università senese. La situazio-
ne torna ad essere incandescente proprio per il caso
dei lettori, attori principali di alcuni corsi di laurea
come quello in Lingue (tra l’altro giudicato da tante
classifiche come uno dei migliori in Italia) ma il cui
Tutti i mercoledì è possibile leggere il settimanale free Il Gazzettino Senese nella versione scaricabile
in pdf grazie a Siena News. Nella home page del giornale elettronico più letto di Siena e provincia
troverete infatti un link che vi permetterà questa operazione.
4 mercoledì 5 maggio 2010 4
mancare per il 2011 oltre 80 milioni di euro alle
tre università toscane, vanificando così la riduzione
della spesa corrente provocata dai pensionamenti».
Il primo congresso dell’Unione comunale del Pd
di Siena, invece, si svolgerà sulla
base dei tempi e delle modalità
stabilite dall’assemblea naziona-
le del prossimo 22 maggio e da-
gli organi provinciali e regionali
del partito. Alla preparazione
del congresso lavoreranno due
commissioni per la stesura del
documento politico che indiche-
rà le fasi di preparazione delle
elezioni comunali del 2011 e per
la predisposizione del regolamen-
to dell’Unione Comunale. Per il
Partito Democratico, quindi, si
aprono due fasi: quella “a lungo
termine”, e quella “breve termi-
ne”. «La prima fase – si legge nel
documento approvato nei giorni
scorsi - culminerà con il congresso; la seconda con
una conferenza che, da settembre 2011, consolidi il
gruppo dirigente dopo il voto alle elezioni comuna-
li e dia il via ad una riorganizzazione dei circoli che
li renda protagonisti del rilancio e della costruzione
dell’alternativa sui territori».
Francesca Guglielmi
lavoro e la cui presenza sono importanti anche in
corsi  di laurea a  Economia e Scienze Politiche. Il
gruppo universitario Das, Dimensione autonoma
studentesca, ha organizzato la maratona in colla-
borazione con l’Udu ed i Reds. Alle 15,30, prima
della seduta congiunta del Senato e del  consiglio
di amministrazione di ateneo, i lettori ed i gruppi
studenteschi torneranno a far sentire la loro voce
al rettorato.
Gennaro Groppa
Da www.sienanews.it
www.sienanews.it
Gil AZZETTIsenese
NO 4 11
Una campagna
di ascolto
«Lo strumento fondamentale in vista delle
elezioni comunali – si legge nel documento
approvato durante l’assemblea dell’Unione
comunale – sarà la campagna di ascolto, nel
corso della quale i circoli ed il nuovo grup-
po dirigente raccoglieranno opinioni, pro-
blemi, proposte, critiche dei cittadini e del-
le associazioni rispetto alla fase storica che
sta vivendo Siena e rispetto alle sue pro-
spettive future. Un’iniziativa che troverà
grandi momenti di visibilità con la Festa in
Fortezza e che sarà alla base del contribu-
to del Pd al programma della coalizione di
centrosinistra, con la quale avviare, da subi-
to, il percorso sui contenuti con l’obiettivo
di definire, entro ottobre, tutte le scelte».
«Il Pd ed il centrosinistra – si legge ancora
nel documento – sono impegnati nel so-
stegno alla giunta Cenni per le importan-
ti realizzazioni di fine mandato, a partire
dall’approvazione urgente del regolamento
urbanistico in un processo condiviso e par-
tecipato da cittadini, associazioni e mondo
economico, e per condurre una campagna
elettorale in cui la città possa scegliere tra
due proposte: quella di una nuova clas-
se dirigente portatrice di un progetto di
cambiamento e di crescita per la Siena del
2020, fondato sulla trasparenza e la coeren-
za delle collocazioni politiche; e quello di
una politica dominata da comportamenti
seriali, ossessionata dalla ricerca del pote-
re e sempre più lontana dal perseguimen-
to del bene comune, in cui può accadere
addirittura che due partiti, peraltro di due
opposti schieramenti come la Lega e l’Api,
vengano diretti dalla stessa persona. Una
politica al seguito di chi partecipa alla vita
pubblica non per amore di Siena, ma per
ragioni puramente personali e vendicative,
senza alcun rispetto nei confronti del ruolo
istituzionale ricoperto in passato e in netto
contrasto con il comportamento tenuto da
tutti gli altri ex sindaci di Siena».
12 4 mercoledì 5 maggio 2010 4
Cronaca
di una retrocessione
annunciata
La gara interna con il Palermo chiude i conti
con un campionato sempre in salita. Siamo in B. Dopo 7 anni serve
riprendere lo slancio per tornare subito nella massima serie
Fine dell’agonia. La gara interna col Palermo chiu- cessaria per restare nella massima divisione. Quel
de i conti, il saldo è a debito e va pagato in contan- nucleo di calciatori in grado di garantire la perma-
ti. Si retrocede al termine della più disgraziata delle nenza che è stato intaccato dal mercato di Stronati,
stagioni, che per fortuna non ha mai visto, dopo il che ha fortemente indebolito la rosa, creando i pre-
cambio della conduzione societaria e della guida supposti per l’epilogo della stagione. Ma non è sta-
tecnica, una squadra allo sbando. Debole, sì. E il to quello l’unico errore. Malesani nel dopogara col
verdetto del campo va accettato dignitosamente. Palermo ha regalato una lucida analisi degli eventi:
Proprio da questo bisogna prendere lo slancio per «Di me il mondo del calcio si era dimenticato, ho
voltare pagina e risalire da subito nella massima se- cercato di fare un miracolo. Insieme ai ragazzi ci
rie. Sette anni hanno cambiato fortemente i conno- sono andato vicino, ci ha tradito l’ansia. Ci ha tra-
tati della Società bianconera. Quella che era la lu- dito il ritardo iniziale, duro da recuperare. Vi do
cida follia dell’indimenticato Presidente della pro- un consiglio: chiudete con il passato, mettete una
mozione si è trasformata, col tempo, in qualcosa di diga e andate avanti. Il fatto di paragonare il Siena
più solido e strutturato. Proprio De Luca ha soste- attuale a quello dell’anno scorso è stato contropro-
nuto i più grandi sforzi per investire e creare una ducente, è stato un modo di dare alibi a chi scende
base all’altezza della serie A. Partendo dal settore in campo. Le cose, per noi, sono andate meglio da
giovanile per arrivare alla minima base tecnica ne- quando abbiamo scacciato l’ombra di Portanova.
L’errore più grosso della
precedente proprietà, se-
condo me, non è stata tanto
la campagna acquisti, ma te-
nere Giampaolo, un ottimo
allenatore, quando non vo-
leva rimanere. (…) È’ strano
come riusciamo a regalare il
vantaggio agli avversari. Ci
sforziamo ma non producia-
mo. Mi sono chiesto motivo,
probabilmente tutto dipen-
de dalla mancanza di sereni-
tà. Gli errori sono talmente
grossolani da sembrare im-
bianconero
possibili. Ma i ragazzi, da quando sono qua, hanno
fatto molto bene». Parole di un galantuomo che
cerca di giustificarsi per una sconfitta cocente: le
colpe di Malesani, comunque, sono davvero po-
che. Ma è arrivato il momento di voltare pagina. Il
primo passo sarà quello di creare lo staff che deve
programmare la promozione: intanto un direttore
sportivo, subito dopo l’allenatore. Si fanno nomi
conosciuti: Perinetti e Beretta. Bene. Si lavori da
subito al riassetto della squadra, che perderà qual-
che effettivo, tra prestiti, comproprietà e giocatori
legati a vecchie gestioni perdenti. C’è bisogno di
una pagina bianca e di nuovo entusiasmo: non bi-
sogna insistere su rapporti logorati e su nomi che
non godono della stima dell’ambiente. I punti fer-
mi ci sono e vanno mantenuti, anche se l’ingaggio
di Maccarone può essere un lusso per la cadetteria.
Sembra arrivato al termine il rapporto con alcuni
elementi: Del Grosso, Codrea, Fini, Jarolim, Ros-
si. Delicata la posizione di Ficagna e Brandao, che
molto hanno sbagliato quest’anno. Difficile la con-
ferma di giocatori quotati come Curci e Rosi, da
valutare bene la posizione di Reginaldo. Sarebbe
importante tenere Ekdal ancora un altro anno. Per
il resto, si tratta di aggiungere agli elementi cardine
della squadra qualche giovane motivato e interes-
sante, pescando anche nella primavera e valutando
i molti giocatori in prestito. La B è un campionato
massacrante e insidioso. Il Siena deve risalire subi-
to e per farlo non può sbagliare, ora.
Pancrazio Anfuso
biancoverde 4 mercoledì 5 maggio 2010 4 4 13
Cantù, un sabato sera in clima play off
Montepaschi
straripante BasketBall Generation
contro 800 bambini incantati dalla Mens Sana
la rivelazione
Caserta Successo impressionante per BasketBall Ge-
neration, con i colori e i giocatori della Mon-
Quattro anni di dominio in Italia non tepaschi che hanno affascinato una quantità
sono casuali. La Montepaschi “schiac- impressionante di giovani. C’è chi dice e scri-
ciasassi” è tornata a Caserta. I carichi ve che la Mens Sana non stia simpatica a qual-
di allenamento ed i contrattempi fisici cuno. Le foto delle iniziative che sta facendo
avevano condizionato la preparazio- la società in giro per l’Italia sono la risposta
ne e di conseguenza le ultime partite. migliore a questi detrattori, tutto il resto sono
Adesso la chimica, insieme alla forma, parole che il vento porta via. Dicevamo che
sta tornando quella di qualche mese fa c’è stata una grande partecipazione e tanto en-
ed a Caserta la squadra ha fornito una tusiasmo per la tappa casertana di BasketBall
prestazione convincente e strepitosa, Generation, che ha visto coinvolti presso gli
mandando un messaggio fortissimo a impianti sportivi di Maddaloni in provincia
tutte le altre squadre. Vincere a Caserta di Caserta, circa 800 bambini (accompagnati
(seconda in classifica) dominando non dai rispettivi genitori), provenienti da tutte le
era affatto né scontato né facile. Feli- scuole basket e minibasket della provincia. Un pomeriggio molto particolare dunque e che ha visto i giovani
ce e sereno Simone Pianigiani: «Sono cestisti divertirsi nel nome di Bbg e della Mens Sana Basket, con giochi, tornei e gare di tiro. In serata poi,
soddisfatto. Giocavamo in casa della il momento più atteso, con l’arrivo dei giocatori della Mps, Nikos Zisis, David Hawkins e Uros Slokar, che
seconda in classifica ed abbiamo avu- si sono intrattenuti con i bambini per un saluto e per le foto di rito. Il weekend Bbg in verità era iniziato già
to l’approccio giusto. Abbiamo avuto nella giornata di venerdì a Castellammare di Stabia con due allenamenti tenuti dal responsabile tecnico Bbg
una buona difesa, oltre che un attac- Mario Floris ai gruppi Under 13 ed Under 14 della società locale, con la partecipazione di molti allenatori
co brillante. In Italia troppe volte si e dirigenti della società di Castellammare, con i quali lo staff Bbg si è poi intrattenuto oltre gli allenamenti
guardano prima i demeriti dei meriti per un “question time” durante il quale sono stati approfonditi argomenti inerenti la programmazione e
di chi fa le cose per bene». La Mens l’organizzazione degli allenamenti in una società di basket.
Sana c’è, c’è sempre stata e ci sarà fino
in fondo al campionato, ad iniziare dal
prossimo turno, che vedrà i campioni
d’Italia impegnati sabato sera a Siena
contro Cantù, squadra forte e brillante,
in aperta lotta per il secondo posto in
classifica. Sarà dunque un big match,
un anticipo delle sfide che vedremo
fra una quindicina di giorni, quando
partiranno i play off. L’appuntamento
è dunque per le 20.30 di sabato pros-
simo in viale Sclavo per un match che
ha anche un forte campanile e che la
Montepaschi, senza tante mezze misu-
re, vuol far suo.
Lello Ginanneschi
14 3 Gil AZZETTIsenese
NO 4 mercoledì 28 aprile 2010 4 appuntamenti
NOTIZIE IN BREVE il mago di oz 4 mercoledì 28 aprile 2010 4 Gil AZZETTIsenese
NO 4 15

Ariete Toro
Eventi In contrada Arruolarvi nella legione
straniera non può essere la
Il sogno ricorrente che
continuate a fare non ha
Annunci Confesercenti
soluzione. Ma qualche fuga bisogno della chiromante:
infrasettimanale, quella sì, quella chioma bionda
Sorella Toscana Aquila – Società Il Rostro (0577 44749)
Da martedì 4 Maggio riprenderanno i tradizio-
potrete concedervela. Per la
gita in barca è presto, anche
e quei tacchi alti sono
inconfondibili. È lei, solo che
Licenze&Lavoro
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Al progetto di “Sorella Toscana” partecipano nel buio e anche vi ponete delle domande: cosa c’è di andrete a mangiare lo zucchero filato alle giostre non inglese, francese, spagnolo. Esperienza come com-
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e dello sport toscano tra i quali, oltre ai presenti L’Aperichic, evento organizzato dai Signori del
alla serata romana, sono da segnalare: Leonar- Leone Vergine Cercasi COMMESSA con esperienza nella man-
Brio, festeggia quest’anno la sua sesta edizione. L’amore è in agguato, Il corso di yoga è finito, sione. Si richiede disponibilità a lavorare su orario
do Pieraccioni, Enzo Brogi, Cristiano Militello,
Sabato 8 maggio, nella corte di via del Paradiso, attenti a voi. Potrebbe le pasticche ayurvediche spezzato da lunedì a sabato. Sede di lavoro: Pro-
Andrea Muzzi e Renzo Ulivieri. Alla serata, vo-
a partire dalle ore 20,00 musica, buffet e ape- nascondersi ovunque: anche e la dieta a base di vincia di Siena. Tel: 0577 983310.
luta da Marco Milocco che è direttore generale
potrebbe essere la nuova miglio decorticato non ha
dell’Hotel Baglioni, parteciperanno anche alcu- ritivi. Cedo attività zona 1, centro storico Siena, piazza il
ni cittadini di Buonconvento al quale è ispirata vicina di casa, l’autista del dato i frutti sperati. Adesso
Prenotarsi, entro giovedì 6 maggio, nel cartello Campo, alto passaggio turistico. Contratto affitto
questa sorta di “Spoon River” toscana. 9 o il tecnico della caldaia, basta. La luna consiglia:
in società o contattando i Signori del Brio. x altri 10 anni. Richiesta buona uscita 25 mila. E-
starà a voi scoprirlo. Le stelle consigliano: fate voi il qualche festa gastronomica paesana questo fine
mail: rix769@yahoo.it
primo passo. Corteggiatori. settimana sarà l’ideale. Ascetici.
Leocorno – Società Il Cavallino (0577 49298) Bilancia Scorpione
Cercasi addetta per pulizia autovetture, età com-
Venerdi’ 7 maggio ore 20,30 presa tra 35 e 45 anni. Contratto part-time, tempo
Farmacie di turno Cena in società coi ragazzi del torneo di calcio
Battesimi, cresime
matrimoni si susseguiranno
e Le vacanze saranno
splendide, soprattutto se
determinato. Tel: 0578 757202.

IL MORTARETTO. Prenotarsi in società entro
Farmacia Parenti giovedì 6.
via Banchi di Sopra, 39
0577 288955 Onda – Società G. Duprè (0577 48145 )
Domenica 09/05 continuato diurno 2 Giugno gita dei Piccoli Delfini all’acquario di
Genova.
Farmacia Ravacciano Prenotarsi nel cartello esposto in Società o con-
Via Lippo Memmi, 24, tattare gli addetti ai Piccoli, entro il 21 maggio.
0577 280515
Domenica 09/05 Orario continuato Le contrade che vogliono vedere pubblicati
diurno e notturno a chiamata i loro annnunci devono inviarli, entro il lunedì
mattina di ogni settimana, all’indirizzo
graficaredazione@alsaba.it
impietosi nelle prossime
settimane e non vi salverà
nemmeno più la scusa della
partita. A meno che non ne
troviate altre. Le iscrizioni al corso di sub resteranno
aperte fino a fine mese. Alternativi.
Sagittario
Se a trovare la vostra taglia
avete qualche problema
e anche con gli accessori
non va molto bene, vi
converrà spendere i vostri
soldi direttamente per
buon cibo e buon vino. La luna consiglia: diffidate dallo
champagne nel tetrapack. Confusionari.
Acquario
saprete organizzarle per
tempo e se sceglierete la
compagnia giusta. Quindi,
niente parenti, niente coppie
di amici in crisi e niente bambini vocianti. Partirete soli,
ma starete benissimo. Egoisti.
Capricorno
Giornali e tv vi stanno
convincendo dell’insicurezza
e dei pericoli della notte ma
cercate di non esagerare:
chiudervi in casa non sarà
la soluzione migliore, anche
lì, al buio, potreste correre dei rischi, come prendere lo
stipite della porta andando in bagno. Insicuri.
Pesci
Laureata in Scienze Politiche, ind. Politico-Eco-
nomico, vecchio ordinamento, qualifica di Amm.re
Condominiale, valuta offerte per impiego d’ufficio.
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disponibilità immediata. Tel: 389 2746706.
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solo serietà e affitto del locale. Tel: 338 7162697.
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za, cerco impiego full-time. Disponibilità imme-
diata, massima serietà. Tel: 328 2521351.
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ricerca Chef de rang, Sommelier con 10/15 anni di
esperienza nel settore e i seguenti requisiti: cono-
scenza e passione per vini, abbinamenti e lavorazio-
ne prodotti tipici, degustazioni, capacità di gestione

I cinema di Siena e provincia

Vi meritereste regali, fiori Siete stufi di essere sempre del magazzino e ordini, capacità organizzativa per
e week-end esotici ma gli ultimi della lista? piccoli eventi e attivita promozionali dell’enoteca,
non è ancora il momento, Ribellatevi, chiedete il posto buona conoscenza lingua inglese. Automunito. Ri-
cercate di avere pazienza. dell’Ariete o almeno quello cerca inoltre Cameriere Barman con almeno 6 anni
Presto saranno rose e del Cancro. E, se non vi di esperienza nel settore. tel 0577 887150.
Sinalunga Uci Cinemas Politeama Poggibonsi Impero 0577 48260 rubini, Costa azzurra e Club accontentano, sollevate Inserimenti ed altri annunci su www.licenzelavoro.it.
Tel. 892960 0577/985697 - 0577/983067 Cosa voglio di più mediterranée. Gli astri consigliano: aspettare va bene una rivolta alleandovi con Acquario e Capricorno. Giove
Agorà Basilicata Coast to coast 18:10 – 20:20 – 22:30 ma il 2010 non sarà infinito. Attendiste. consiglia: proponete l’ordine alfabetico. Arrivisti.
19:45 – 22:20 21:15 Inviate le vostre domande e le vostre proposte alla no-

Da adottare
Basilicata Coast to coast Matrimoni e altri disastri Nuovo Pendola 0577 43012
stra redazione: graficaredazione@alsaba.it
20:10 – 22:25 21:15 Gli amori folli
Il Gazzettino
Lorenzo e Genny
Cosa voglio di più 18.30 – 20.30 – 22.30
20:10 – 22:40 Editore Alsaba Grafiche, Siena
Iron Man 2 Direttore responsabile Fabio Di Pietro
19:30 – 22:30 Cinema Siena La programmazione è valida Lorenzo e Genny sono i due cuccioli di circa 2 mesi
La città verrà distrutta all’alba Odeon 0577 42 976 fino a venerdì 7 maggio. di futura taglia media o medio grande. Hanno scritto: Pancrazio Anfuso, Roberto Barzanti, Sonia
Boldrini, Vanessa David, Anna Maria Di Battista, Claudia
– v.m. 14 Iron Man 2 Per ulteriori informazioni Sono nati presso un capannone da mamma abban- Gasparri, Lello Ginanneschi, Francesca Guglielmi, Nicola
20:20 – 22:35 17:50 – 20:10 – 22:30 consultare i siti o telefonare donata sulla strada  ospitata solo per partorire. Panzieri, Elena Vannucci.
Matrimoni e altri disastri alle sale Adesso che stanno crescendo non possono piu’ es- Fotografie Fabio Di Pietro
20:10 – 22:25 Metropolitan 0577 226 474   sere ospitati ed il loro destino è la strada… Grafica di Claudia Gasparri
Oceani Agorà Lorenzo è molto affettuoso, Genny è più timido.
Pubblicità RS Service, Siena
20:00 – 22:10 18.00 – 20.15 – 22.30 Per informazioni: Tel. 0577 531053/247533
Scontro tra titani Laura 339 8111506
Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena
20:00 – 22:20 Moderno 0577 289201 anpana.siena.adozioni@gmail.com
The last song Matrimoni e altri disastri http://www.adottaunpelosino.it/index.html Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008
20:15 – 22:30 18:30 – 20:30 – 22:30 http://www.adottaunpelosino.myblog.it