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Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Capitolo 9
Le Effemeridi Nautiche
9.0 Cenni storici
Le Effemeridi rappresentano uno strumento cartaceo fondamentale per lo studio
dei corpi celesti. Esse si basano su cataloghi astronomici di riferimento (FKFondamental Katalog). Pubblicati ogni 25 anni, gli FK riportano le coordinate
medie di tutti i corpi celesti riferite alla posizione media dellequatore e del
punto vernale gamma (-punto equinoziale); lultimo catalogo FK5 riferito
2025. Da questi cataloghi si ricavano le effemeridi astronomiche ; esse sono
fornite al pubblico sotto forma di tabelle in funzione del tempo e della data;
pubblicate ogni anno ed in anticipo, riportano ad intervalli regolari, gli elementi
variabili degli astri (coordinate equatoriali e dimensioni apparenti) per tutto
lanno in cui si riferiscono.
Le principali effemeridi astronomiche, in ordine di inizio di pubblicazione, sono
state:
La Connaissance des temps, effemeridi francesi, che si pubblicano
ininterrottamente sin dal 1679 con cadenza annuale;
The Nautical Almanac ,effemeridi inglesi, sin dal 1769;
Berliner Astronomiche Jahrbuch, effemeridi tedesche, sin dal 1776;
The America Ephemeris, effemeridi americane,
Queste effemeridi contengono tutti gli elementi necessari per la determinazione
della posizione apparente degli astri e sono normalmente utilizzati negli
osservatori astronomici di tutto il mondo.
Le effemeridi astronomiche, per, sono molto ampie e contengono moltissimi
elementi non necessari alle applicazioni nautiche; sono pubblicate anche in
forma ridotta con la dizione di Nautical Almanac o Effemeridi nautiche.
Le effemeridi nautiche, pubblicate sin dal 1916 dallIstituto Idrografico della
Marina, forniscono le coordinate apparente degli astri con approssimazione del
decimo di primo darco e sono una copia delledizione inglese e americana
prodotta congiuntamente dallH.M. Almanac Office, Ritherford Appleton
Laboratori, secondo i requisiti generali della Royal Navy e della United States
Navy.
9.1 Effemeridi Nautiche
Le effemeridi nautiche permettono di calcolare, per un istante qualsiasi e per
lanno in cui si riferiscono, le coordinate apparenti degli astri osservabili a bordo
di una nave:
per il Sole, la Luna ed i pianeti (Venere, Marte, Giove e Saturno), con
passo orario, sono fornite le coordinate locali (angolo orario e
declinazione);

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per il punto equinoziale langolo orario (Tempo sidereo Ts);


per le, stelle le coordinate uranografiche equatoriali (, co) osservate.
Gli angoli orari sono espressi in gradi, primi e decimi e sono riferiti al meridiano
di Greenwich a partire dal mezzocielo superiore (MGs).
I dati dei corpi celesti, dotati di moto proprio, sono riportati in due pagine
affiancate e si riferiscono a tre giorni consecutivi.
Nella prima colonna, intestata UT (Universal Time ovvero Universal Time
Coordinate UTC) sono riportati i giorni e le ore, 0 a 23, con passo orario per
ciascun giorno; seguono, in corrispondenza di ogni ora, gli angoli orari (T) e le
declinazioni dei pianeti () Venere, Marte, Giove , Saturno; a pie pagina per
questi pianeti fornita la variazione oraria media () per langolo orario e la
variazione oraria (d) per la declinazione. Per la Luna, dotata di moto proprio
fortemente perturbato le variazioni sono fornite per ogni ora sia per langolo
oraria () che per la declinazione (d); queste variazioni sono riportati a fianco
dei valori orari. Sullultima colonna della Luna anche riportata la parallasse
equatoriale orizzontale (eo ). Inoltre , sempre a pie pagina, per la Luna sono
riportati i valori del semidiametro per i tre giorni.
Nella seconda pagina sono riportati langolo orario (T) e la declinazione () del
Sole; il tempo sidereo e le coordinate uranografiche equatoriali delle stelle
osservabili (questultimi validi per i tre giorni). Infine sul lato destro di questa
seconda pagina, sono riportati gli istanti del sorgere e tramonto del Sole e della
Luna e gli istanti dellinizio e fine crepuscolo nautico in funzione della
latitudine. In basso, su questa seconda pagina, sono riportate per i tre giorni
listante del passaggio al meridiano superiore ed inferiore di Greenwich del Sole
e della Luna; per la Luna anche riportata la fase e let corrispondente. Sempre
nella stessa pagina sono riportati gli istanti dei passaggi al meridiano superiore
dei pianeti osservabili in astronomia nautica e le co degli stessi; questultimi
dati sono validi per i tre giorni relative alle due pagine prese come riferimento.
Per i corpi celesti dotati di moto proprio (Luna, Sole, Pianeti) occorre
apportare delle correzioni per tener conto delle perturbazioni presenti nel loro
moto diurno ed annuale.
Le effemeridi nautiche, per tener conto delle perturbazioni, riportano le
variazioni orarie per ogni singolo parametro (angolo orario e declinazione).
queste variazioni orarie sono riportate a piede pagina per ogni colonna relativa al
corpo celeste considerato e sono valide per i tre giorni. Linterpolazione
effettuata per mezzo di tabelle colorate che sono riportate in funzione
dellintervallo di tempo espresso in minuti. Per la Luna, essendo questo astro
molto perturbato, le variazioni sono orarie e le correzioni , per mezzo delle
interpolazioni, devono essere applicate proporzionalmente allintervallo
considerato.
Infine, nelle effemeridi nautiche sono riportate le eclissi solari e lunari dellanno,
le carte del cielo stellato in differenti rappresentazioni, alcuni allineamenti
stellari molto utili al navigante, le coordinate uranografiche equatoriali di stelle

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di grandezza luminosa inferiore (valide di mese in mese) con il loro nome


astronomico e la relativa magnitudine.
Ultimamente, inoltre, le effemeridi nautiche, riportano un estratto del catalogo
stellare con diversi riferimenti relativi allindividuazione del catalogo di
riferimento:

IIM Istituto Idrografico della Marina;


FK5 Fondamental Katalog 5;
GC General Catalogne (Albany);
HD Henry Draper catalogne;
DM Durchmusterung Number;
BS Bright Star catalogue.

9.2 Le interpolazioni
Le effemeridi nautiche forniscono gli elementi dei corpi celesti ad intervalli
regolari (passo dT=1h). Per i corpi celesti che hanno moto proprio occorre,
allora, determinare il valore del parametro ricercato (angolo orario, declinazione)
nellintervallo espresso in minuti e secondi riferiti allistante considerato.
E ben noto che per questi corpi celesti non esiste una trasformazione diretta ma
occorre apportare in corrispondenza dellintervallo medio il corrispondente
intervallo vero riferito al corpo celeste osservato:
Tempo sidereo o Tempo siderale (Ts) trasformazione dellintervallo
medio (Im) in intervallo sidereo (Is);
Tempo vero (Tv) trasformazione dellintervallo medio (Im) in intervallo
sidereo (Iv);
Tempo pianeta (T) trasformazione dellintervallo medio (Im) in
intervallo sidereo (I);
Tempo Luna (T(() trasformazione dellintervallo medio (Im) in
intervallo sidereo (I(();
Per ogni trasformazione valida la relazione tra giorno medio e giorno sidereo,
giorno vero, giorno pianeta e giorno lunare, ciascun dei quali ha una durata
differente rispetto al tempo medio.
Le tavole di interpolazione, riportate alla fine delle Effemeridi nautiche note
molto spesso come pagine gialle, tengono conto delle differenze e permettono,
in modo rapido, di trasformare lintervallo medio nellintervallo corrispondente
al corpo celeste considerato. Nelle stesse tavole possibile tener conto della
variabilit oraria riportata a pie pagina del corpo celeste considerato; infatti, ogni
pagina contiene due ore: si entra sulla prima colonna con lintervallo medio
espresso in minuti e secondi; seguono tre colonne: la prima intestata Sole e
pianeti, la seconda con , la terza Luna. Seguono altre colonne intestate con e
pp (parti proporzionali) che permettono di apportare delle variazioni aggiuntive a
quelle trovate nelle colonne di trasformazione in funzione delle variazioni orarie

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Mario Vultaggio

riportate a pie pagina per ogni corpo celeste oppure in corrispondenza dellora
intera per la Luna.
Per ogni trasformazione da tempo medio riferito al meridiano di Greenwich (Tm)
contato a partire dal meridiano inferiore si ottengono angoli orari (Tv, Ts , T, T(()
contati tutti dal mezzocielo superiore e le corrispondenti declinazioni dei corpi
celesti considerati (v , ,(( ).Inoltre, se assegnata la longitudine di un
generico osservatore (), allora possibile trasformare le osservazioni riferite a
Greenwich al meridiano locale assegnato.
Listante di osservazione deve essere sempre accompagnato dalla data di
osservazione perch solo con la data fissata possibile usare le effemeridi
nautiche. Il tempo medio Tm deve essere espresso sempre in ore, minuti e
secondi, gli angoli orari trovati e le declinazioni devono essere espressi, per fini
nautici, in gradi, primi darco e decimi di primo.
Nei paragrafi che seguono sono riportati alcuni esempi di trasformazione di
tempi di osservazione in angoli orari che richiedo luso delle tavole di
interpolazione.
9.2.1 Calcolo delle coordinate locali orarie.
Fissata la data e listante di osservazione, per mezzo delle due pagine riportate
relative ai giorni 28, 29 e 30 settembe 2007 e delle tavole di interpolazione si
ottengono le seguenti coordinate locali orari. Si riporta il seguente esempio di
calcolo:
ESEMPIO 9.1 Determinare le coordinate locali orarie del Sole, della Luna, del
piante Giove ed il tempo sidereo per listante Tm = 12 h 34 m10 s del giorno 29
settembre 2007 per losservatore in posizione = 4020.5' N , = 1513.7' E .
Tabella 9.1 Coordinate locali orarie

Tempo di
Sole
Osservazione
29/9/2007
Tm =12h
Im =34m10s

Tm =12h
Im =34m10s

Luna

Giove

Tempo sidereo

T(( = 14815.9
T = 29510.3
Ts = 18754.4
Tv = 00223.7
+Iv = 00832.5
+I(( = 00809.2
+I= 00832.5
+Is = 00833.9
Tv = 01056.2
pp =
03.5
pp =
01.2
Ts = 19628.3
++=+01513.7E T(( = 15628.6
T = 30344.0
++=+01513.7E
tv = 02609.9 ++=+01513.7E ++=+01513.7E
ts = 211 42.0
= 00222.2 S
pp =
0.6 S
= 00222.8 S

t(( = 17142.3

t = 31857.7

(( = 020 29.2 N
pp =
7.2 N
(( = 02036.4 N

= 022 08.2S
pp =
0.0
= 02208.2 S

I dati riportati in tabella sono stati ricavati dalla Tavola I e II per Tm=12h per il
giorno 29 settembre 2007. Lintervallo medio Im = 34m 10s dalla tavola IIIB. Per
Giove e la Luna sono stati, inoltre, interpolati le parti proporzionali tenendo
conto della variazione oraria riportata in corrispondenza di Tm=12h ; le parti

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proporzionali (pp) sia per langolo orario che per la declinazione sono stati
ricavati sempre dalla tavola IIIB in funzione della variazione oraria . La figura
9.1 riporta la sfera celeste locale per losservatore considerato e la posizione
degli astri considerati in coordinate locali orarie (ta,a ); nella figura 9.2 ,invece,
riportata la posizione degli astri per mezzo di un diagramma orario
(rappresentazione ortografica equatoriale).

Figura 9.1 Sfera celeste relativa allosservatore e posizione degli astri


calcolati nella tabella 9.1

9.3 Relazione sui tempi


Nel paragrafo precedente si effettuata una trasformazione di tempo medio in
tempo astro utilizzando gli angoli orari riportati dalle Effemeridi ed applicando,
per gli intervalli, le tavole di interpolazione relativamente ad ogni astro
considerato.
Come gi studiato nel capitolo sui tempi, le effemeridi tengono conto del moto
proprio di ogni corpo celeste e della loro variabilit per ogni singolo giorno. La
trasformazione dellintervallo medio Im ad intervallo astro (Sole, Pianeta, punto
gamma e Luna) tiene conto della lunghezza del giorno medio in giorno astro.
Questa interpolazione, per, pu essere calcolata manualmente tenendo conto
della lunghezza del corrispondente giorno del corpo celeste considerato.

325

Mario Vultaggio

Figura 9.2 Diagramma orario locale e coordinate locali orario degli astri della
tabella 9.1

9.3.1 Relazione fra giorno medio e giorno sidereo


Per trovare questa relazione , occorre richiamare lanno tropico: Intervallo di
tempo tra due passaggi consecutivi del Sole per il punto gamma la sua
durata 366,2422 di giorni siderali.
Essendo lanno solare di 365,2422 giorni medi possibile trovare una
relazione che lega la lunghezza del giorno siderale con quella del giorno medio:
366.2422 gioni siderali = 365.2422 gioni medi

(9.1)

Cosicch :
1 giono siderale =

1 giorno siderale =

Il rapporto

365.2422
gioni medi
366.2422

(9.2)

366.2422 1 366.2422
1
1
=

= 1 giorno medio
366.2422
366.2422 366.2422
366.2422

1
rappresenta il ritardo del Sole medio in un giorno sidereo,
366.2422

per cui se si esprime il giorno medio in secondi si ottiene la lunghezza del giorno
siderale in tempo medio:
1 giorno siderale =

86400
= 236.91s = 3 m 55.91s
366.2422

per cui un giorno siderale, espresso in tempo medio, :


24h - 3m 55.91s =23h 56m 4.1s.

326

(9.3)

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Analogamente, dividendo la (9.1) per lanno medio (365.2422) si trova la


lunghezza dello stesso in giorno siderale:
365.2422 gioni medi = 366.2422 gioni siderali
1 giorno medio =

365.2422 + 1 365.2422
1
1
=
+
= 1 giorno sidereo +
365.2422
365.2422 365.2422
365.2422

1 giorno medio = giorno siderale + 236.56s = 3m 55.91s


1 giorno medio = 24 h + 236.56 s = 24 h 3 m 55.91s in tempo sidereo

(9.4)

Le relazioni permettono di trasformare lintervallo medio in intervallo sidereo e


viceversa; la colonna riportata nelle tavole di interpolazione utilizza la (9.4) per
trasformare lintervallo medio in intervallo siderale per il calcolo dellangolo
orario del punto vernale .
9.3.2 Interpolazione dellintervallo medio in intervallo siderale
Essendo il giorno siderale pi corto di un giorno medio, allora lora , il minuto
ed il secondo siderale sono pi corti dei rispettivi tempi medi corrispondenti
allora,al minuto ed al secondo.
Indicando con Is ed Im lintervallo sidereo e quello medio il numero dei secondi
contenuti nei due intervalli sar maggiore per lintervallo sidereo rispetto a
quello medio.
Essendo
24 ore medie = 24 ore sideree + 3 m 56.56 s di tempo siderale

In unora si avr una variazione oraria media:


s =

3 m 56.56 s 236.56 s
=
= 9.856 s
24 h
24 h

(9.5)

un intervallo siderale, corrispondente ad un intervallo medio, avr un numero di


secondi in pi ed un intervallo medio avr un numero di secondi in meno
rispettivamente.
La relazione che fornisce la trasformazione :
I s = I m + s I m , s = 9.856 s

(9.6)

Viceversa, richiamando la (9.4) si ha:


m =

3 m 55.91s 235.91s
=
= 9.83s
h
h
24
24

327

(9.7)

Mario Vultaggio

Si ottiene la trasformazione dellintervallo siderale in intervallo medio:


I m = I s m I m , m = 9.83 s

(9.8)

Le due conversioni sono facilitate usando le gi citate tavole di interpolazione.


9.4 Relazione fra giorno medio e giorno lunare
Per poter definire una relazione che trasformi il tempo medio in tempo lunare
occorre richiamare alcune definizioni che esprimono il moto della Luna rispetto
al Sole.
9.4.1 Periodo o mese sinodico
Il numero di giorni durante i quali la Luna attraversa tutte le sue modificazioni
di aspetto, tra due noviluni successivi si dice lunazione o rivoluzione sinodica o
mese lunare; durante questo periodo la differenza in longitudine tra Sole e Luna,
detta elongazione, varia da 0 a 360, cosicch si pu anche definire rivoluzione
sinodica della Luna o lunazione o mese sinodico il periodo di tempo necessario
affinch lelongazione dal Sole varia di 360. Questo fenomeno anche
associato a due congiunzioni eclittiche della Luna e del Sole (=); questo
intervallo pari a 29,53059 giorni medi pari 29g 12h 44m 2.8s
Nella figura 9.3 riportato un esempio di elongazione tra Sole e Luna; in
particolare quando la luna si trova sullo stesso meridiano di eclittica i due corpi
celesti si trovano in congiunzione (Luna nuova), quando invece differiscono in
longitudine di 180; i due astri si trovano in opposizione (Luna piena).
E importante qui ricordare che la rivoluzione sinodica pi lunga di quella
siderea di circa due giorni perch quando la Luna, compiuto il giro della sfera
celeste, ovvero due passaggi consecutivi rispetto ad una stella fissa (rivoluzione
siderea della Luna rispetto ad una stella pari a 27.32166 giorni medi), il Sole per
il suo moto proprio sulleclittica si spostato sulleclittica di circa 27; cosicch,
la Luna per trovarsi in congiunzione con il Sole deve percorrere ancora tra le
stelle 27. Per fare questo percorso in longitudine la Luna impiega pi di 2 giorni
medi (29.53050 = 27.32166 + 2.20893) dato che in questi due giorni il Sole si
spostato ulteriormente di 2.
Quanto premesso sui moti del Sole e della Luna permette ora di poter trovare
una relazione che trasformi il giorno medio in giorno lunare e viceversa.

328

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Figura 9.3 Rappresentazione del Sole e della Luna nei rispettivi piani
orbitali Esempio di elongazione (differenza in longitudine) tra Sole e
Luna
9.4.2 Giorno lunare
Si definisce giorno lunare lintervallo di tempo tra due passaggi consecutivi della
Luna allo stesso meridiano. E importante sottolineare che a causa del suo moto
sullorbita i giorni lunari hanno lunghezza variabile (II legge di Keplero); in
media un giorno lunare pi lungo, a causa del moto retrogrado, di circa 50m
rispetto al giorno solare medio; infatti, durante una rivoluzione sinodica, la Luna
compie un giro in meno rispetto al Sole per cui i giorni di rivoluzione sinodica
corrispondono 28.5306 giorni solari medi. Queste considerazioni permettono di
scrivere la seguente condizione:
28.5306 giorni lunari medi = 29.5306 giorni solari medi
1
28.5306
= 1 giorno solare + 50.5 m

(9.9)

1 giorno lunare = 1 giorno solare +

= 24 50.5
h

(9.10)

La (9.10) stabilisce che due passaggi consecutivi della Luna allo stesso
meridiano avviene ogni 24h50m circa. Questa lunghezza del giorno lunare fa s
che pu verificarsi che la Luna in un dato giorno non passi al meridiano
dellosservatore. Quanto affermato giustificato dal seguente esempio che

329

Mario Vultaggio

considera un passaggio al meridiano della Luna prossimo alle 24h di un dato


giorno:
t m ps (( = 23 h 43 m10 s
giorno lunare

del 24/10/2007

24 h 50 m 30 s

t m ps (( = 48 h 33 m 40 s

del 24/10/2007

t m ps (( = 00 h 43 m10 s

del 26/10/2007

Dal calcolo riportato si pu notare che la Luna, per il giorno 25/10/2007 non
passa al meridiano considerato.
9.4.3 Conversione dellintervallo medio in intervallo lunare
Le effemeridi forniscono, come gi precedentemente detto, con passo tabulare
orario, le coordinate locali orarie della Luna. Per determinare le stese coordinate
tra due valori orari forniti dalle effemeridi, occorre trasformare lintervallo
medio orario espresso in minuti e secondi in intervallo lunare.
A causa delle significative variazioni orarie dellangolo orario, la trasformazione
dellintervallo medio in intervallo lunare richiede una procedura particolare. Le
tavole di interpolazione trasformano lintervallo medio in lunare fissando per
60m un valore dellangolo orario lunare fisso pari 1419.0 che rappresenta un
valore minimo. Il valore esatto dellintervallo lunare si ottiene considerando la
variazione orarie gi precedentemente descritta. Le tabelle 9.2 e 9.3 riportano
due esempi di interpolazione per ottenere lintervallo lunare per differenti
intervalli relativamente al giorno 13/11/1963 e 29/11/2007. Gli esempi
evidenziano la necessit di tener conto del contributo della variazione oraria
senza la quale si otterrebbero valori errati dellangolo orario molto significativi
per il calcolo dellaltezza effettiva della Luna.
Tabella 9.2 Calcolo dellintervallo lunare -13 novembre 1963

Tm
16h
16h

16h

16h

17h

Im

((

00m 00s

15.9

10m 23s

15.9

35m 41s

60m 00s

0m 00s

15.9

15.9

15.8

330

I((

T((
08946.1
08946.1

228.7
pp = 2.8
231.5
830.9
pp = 9.4
840.3
1419.0
pp = 15.9
1434.9

231.5
09217.6
08946.1
840.3
09826.4
08946.1

1434.9
10421.0
10421.0

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tabella 9.3 Calcolo dellintervallo lunare -29 novembre 2007

Tm
00h
00h

00h

00h

01h

Im

((

00m 00s

7.0

28m 40s

7.0

42m 50s

60m 00s

00m 00s

7.0

7.0

I((

T((
33509.2
33509.2

650.4
pp = 3.3
653.7
1013.2
pp = 5.0
1018.2
1419.0
pp = 7.0
1426.0

7.0

653.7
34202.9
33509.2
1018.2
34527.4
33509.2
1426.0
34935.2
34935.2

9.4.4 Conversione dellintervallo medio in intervallo pianeta


Le considerazioni effettuate sul moto della Luna ed la relativa conversione del
tempo medio in tempo lunare valgono anche per il moto perturbato dei pianeti
osservati in astronomia nautica. Occorre per ricordare che il moto dei pianeti
meno perturbato rispetto a quello della Luna. Infatti,il lettore pu riscontrare che
le variazioni orarie dei parametri (angolo orario e declinazione) riportati a pi
pagina nelle effemeridi sono molto piccole.
Per la conversione, allora, si utilizza la stessa di quella per il Sole e si riporta la
parte proporzionale corrispondente allintervallo medio. Vale, pertanto, la
seguente relazione di conversione:

I = Im + Im

(9.11)

per ogni pianeta osservato.


9.5 Calcolo del passaggio al meridiano dei corpi celesti
La ricerca dellora media del passaggio di un astro al meridiano un caso
particolare della conversione dei tempi degli astri in tempo medio. Per evitare
tali lunghi calcoli, le effemeridi nautiche, come gi detto, riportano a pie pagina,
il passaggio al meridiani per corpi celesti pi frequentemente osservati o di
interesse della nautica. I dati, ovviamente, sono riferiti al meridiano di
riferimento di Greenwich. Per alcuni di essi, il tempo di Greenwich anche
valido per ogni meridiano locali mentre per quelli che hanno un significativo
moto in ascensione retta occorre procedere a delle correzioni. Per esempio, per i
pianeti il tempo riportato in ogni pagina delle effemeridi valido per 3 giorni;
per il Sole,le effemeridi riportano listante del passaggio per ogni giorno ed
valido per tutti i meridiani; per la Luna, invece, essendo sensibile il suo moto in
ascensione retta durante la giornata considerata, occorre apportare una

331

Mario Vultaggio

correzione per ogni meridiano per passare dallora di Greenwich a quella locale.
Resta comunque sempre valido il metodo analitico considerando che al
passaggio al meridiano superiore di un generico osservatore di coordinate note
possibile calcolare con accuratezza listante di tempo locale del corpo
considerato.
Nei due paragrafi successivi sono riportati le procedure che permettono di
trovare i tempi medi locali dei passaggi al meridiano usando i valori orari delle
coordinate locali al meridiano di Greenwich e le tavole di interpolazioni per
trasformare gli intervalli veri in intervalli medi .
9.5.1 Calcolo dellora locale del passaggio meridiano del punto vernale e
del Sole
Si consideri losservatore nel punto:
= 4020.5' N , = 14730.7' E ,

29 / 09 / 2007

E ben noto dal moto diurno dei corpi celesti che, quando un astro si trova sul
meridiano il suo angolo orario nullo (ta =0=360). Per calcolare lora locale
del suo passaggio al meridiano, occorre prima riferire questo valore al meridiano
di riferimento, dopo per mezzo delle effemeridi e nel giorno considerato occorre
trovare il valore prossimo inferiore; operare la differenza ed interpolare
questultimo intervallo astro (Ia) in tempo medio (Im). Questo valore va sommato
al tempo di Greenwich (Tm) corrispondente al valore letto. Infine apportare il
valore della longitudine e successivamente assegnare la data del relativo
passaggio. La tabella 9.4 riporta tutta la procedura da seguire per il calcolo
dellora locale (tm ) del punto gamma e del Sole.
Tabella 9.4 Calcolo dellora locale del passaggio al meridiano di e del Sole
per losservatore in s= 14730.7E per il giorno 29/9/2007
Calcolo del passaggio di al meridiano
ts = 36000.0
-s+=-14730.7E
Ts = 21229.3
Tm = 13h
-Ts = 20254.8
Is = 00934.5
+Im = 00h 38m 12s
Tm = 13h 38m12s
++ = 09h 50m03sE
tmps= 23h 28m15s
29/09/07

Calcolo del passaggio del Sole al meridiano


tv = 36000.0
-s+=-14730.7E
Tv = 21229.3
Tm = 02h
-Tv = 21221.6
Iv = 00007.7
+Im = 00h 00m 31s
Tm = 02h 00m 31s
++ = 09h 50m03sE
tmps= 11h 50m34s
29/09/07

332

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

9.5.2 Calcolo dellora locale del passaggio meridiano di Giove e della Luna
= 4020.5' N , = 14730.7'W ,
28 / 09 / 2007
Tabella 9.5 Calcolo dellora locale del passaggio al meridiano di Giove e
della Luna
Calcolo del passaggio al meridiano di Calcolo del passaggio al meridiano della
Giove
Luna
t = 00000.0
-s-=+14730.7W
T = 14730.7
-T = 14359.4
I = 00331.3

Tm = 02h
+Im = 00h 14m 05s
Tm = 02h 14m05s
+- =-09h 50m03sW
tmps= 16h 24m 02s

t(( = 000 00.0


-s-=+147 30.7W
T(( = 147 30.7
-T(( = 147 23.9
I(( = 00006.8

27/09/07

Tm = 11h
+Im = 00h 00m 28s
Tm = 11h 00m 28s
+- =- 09h 50m03s W
tmps((= 01h 10m25s
29/09/07

9.6 Ricerca dellora media locale della Luna al meridiano superiore


Per i corpi celesti dotati di modo proprio pratico usare una procedura pi
immediata utilizzando i tempi dei passaggi al meridiano superiore riportati a pie
pagina delle effemeridi nautiche. I dati ottenuti, anche se approssimati al minuto,
sono sufficientemente validi per gli usi nautici. Per illustrare il metodo,
consideriamo la Luna, dato che il satellite terrestre quello che presenta un moto
proprio accentuato.
Supponiamo che per un dato giorno si ricavi dalle effemeridi
Tmps (( = 15h

Ci significa che la Luna passa al meridiano di Greenwich alle 15h, tre ore dopo
il Sole medio. Se la Luna avesse un moto in ascensione retta uguale a quello del
Sole medio, in un luogo qualunque della terra di longitudine dovrebbe passare
3h dopo il passaggio del Sole medio, e cio alle tmps(( = 15h. Occorre per
ricordarsi che la Luna dotata di un moto retrogrado rispetto al Sole di circa 12
50.5m
2m ogni ora; ci significa
al giorno; la Luna si sposta verso est di circa
24

che per ogni ora la Luna accumula un ritardo nel passaggio di circa 2m. Al
meridiano = 1hW , la Luna passer allora locale t mps (( 15 h + 2 m ; al meridiano
= 2hW

t mps (( 15 h + 4 m . Per un osservatore

il passaggio avverr al

nellemisfero Est, per esempio al meridiano = 1h E il passaggio avverr


t mps (( 15 h 2 m ed al meridiano = 2h E il passaggio avverr t mps (( 15 h 4 m .
La variazione media oraria di circa 2m, gi detta, talvolta differente dalla
variazione reale perch, come ben sappiamo, il moto in ascensione retta della
Luna variabile. Comunque, oltre al metodo precedentemente illustrato, pu

333

Mario Vultaggio

essere usato il ritardo giornaliero che si pu calcolare direttamente dalle


effemeridi operando la differenza tra due passaggi giornalieri consecutivi.
Detto R, il ritardo giornaliero, si calcola il valore medio giornaliero:
t(( =

Rm
2m
24

(9.12)

La (9.12) la correzione da apportare allora di Greenwich ( Tmps(( ) per ogni ora


di longitudine. Lora locale del passaggio della Luna al meridiano superiore
data dalla seguente equazione:
tmps (( = Tmps ((

Rm h
= Tmps (( t m h
24

(9.13)

La (9.13) una relazione algebrica assegnando alla longitudine il segno(+) se


losservatore nellemisfero Est ed il segno (-) per lemisfero Ovest. In questo
modo facile verificare che per osservatore nellemisfero Ovest la Luna ritarda
rispetto al passaggio al meridiano di Greenwich ed anticipa il suo passaggio per
osservatore nellemisfero Est.
Nella tabella 9.6 sono riportati alcuni esempi di calcolo di tempo medio del
passaggio della Luna al meridiano locale per due osservatori che si trovano
nellemisfero Est (=14730.5 E, =16705.8 E ) ed Ovest (=14730.5 W e
=16705.8 W) rispetto al meridiano di Greenwich per il giorno 29/09/2007.
Tabella 9.6 Calcolo dellora locale del passaggio al
meridiano di della Luna per il 29/9/2007

=14730.5 E
=14730.5 W
R
R
= 2.3m
= 2.5m
24
24
h
=+10
=-10h
Tmps(( = 01h 43m
Tmps(( = 01h 43m
R
R
h + = - 23m h = + 25m
24
24
tmps(( = 01h 20m tmps(( = 02h 08m
29/09/2007
29/09/2007

=16705.8 E
R
= 2.3m
24
=+12h
Tmps(( = 01h 43m
R
h + = - 28 m
24
tmps(( = 01h 15m
29/09/2007

=16705.8 W
R
= 2.5m
24
=-12h
Tmps(( = 01h 43m
R
h = + 30 m
24
tmps(( = 02h 13m
29/09/2007

Nella tabella successiva (tabella 9.7) riportato un esempio di passaggio della


Luna con data differente rispetto a quella del passaggio al meridiano di
Greenwich.

334

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tabella 9.7 Calcolo dellora locale del passaggio al meridiano della Luna per
il giorno 30/7/2007

=15130.5 E
R
= 2.3m
24
=+10h
Tmps(( = 00h 08m
R
h + = - 23m
24
tmps(( = 23h 35m
29/07/2007

=15130.5 W
R
= 2.2m
24
=-10h
Tmps(( = 00h 08m
R
h = + 22 m
24
tmps(( = 00h 30m
30/07/2007

=17705.8 E
R
= 2.3m
24
=+12h
Tmps(( = 00h 08m
R
h + = - 28 m
24
tmps(( = 23h 40m
29/07/2007

=17705.8 W
R
= 2.2m
24
=-12h
Tmps(( = 00h 08m
R
h = + 26m
24
tmps(( = 00h 34m
30/07/2007

9.7 Calcolo dellora media locale dei pianeti al meridiano superiore


Le effemeridi nautiche forniscono i tempi medi dei passaggi al meridiano
superiore di Greenwich Tmps . Il calcolo dellora media locale dei pianeti si
calcola applicando lo stesso metodo di quello usato per la Luna. E importante
per ricordare, come stato pi volte sottolineato, che i pianeti presentano un
moto ritardato /avanzo (pianeti inferiori: Venere, Mercurio) ed un avanzo di
quelli superiori (Marte, Giove e Saturno) piccolo rispetto a quello trovato per la
Luna ( 50m). Per questo motivo le Effemeridi forniscono un Tmps che si
riferisce al giorno centrale della pagina. Le relazioni che forniscono il tempo
medio locale del passaggio dei pianeti al meridiano superiore sono:
Rm h

24
Am h

= Tmps +
24

tmps = Tmps
tmps

(9.14)
(9.15)

Il ritardo e lavanzo non sono forniti dalle effemeridi; essi si calcolano operando
la differenza tra passaggi di due giorni successivi a Greenwich
Tabella 9.8 Calcolo dellora locale del passaggio al
meridiano dei pianeti 29/9/2007 al meridiano =14730.5 E

Venere
=14730.5 E
R
= 0.06m
24
=+10h
Tmps = 09h 08m
R
h + = - 0.6m
24
tmps = 09h 07.4m
29/09/2007

Marte
=14730.5 E
R
= 0.08m
24
=+10h
Tmps = 05h 30m
R
h + = - 0.8m
24
tmps = 05h 29.2m
29/09/2007

335

Giove
=14730.5 E
A
= 0.13m
24
=+10h
Tmps = 16h 19m
A
+ h + = + 1.3m
24
tmps = 16h20.3m
29/09/2007

Saturno
=14730.5 E
R
= 0.15m
24
=+10h
Tmps = 09h 52m
R
h + = - 1.5m
24
tmps = 09h 50.5m
29/09/2007

Mario Vultaggio

I tmps dei pianeti calcolati e riportati nella tabella 9.8 possono essere confrontati
con quelli analitici per lo stesso meridiano e la stessa data nella tabella seguente.
Si calcola, ora, il tmps dei pianeti Giove, Saturno e Marte per losservatore in
coordinate:
= 4020.5' N , = 14730.7' E ,

29 / 09 / 2007

Tabella 9.9 Calcolo dellora locale del passaggio al meridiano dei pianeti
Calcolo del passaggio di Giove

Calcolo del passaggio di Saturno

Calcolo del passaggio di Marte

t = 00000.0
-s+=-14730.7E
T = 21229.3
-T= 20457.8
I = 00731.5

t = 00000.0
-s+=-14730.7E
T = 21229.3
-T =21144.7
I = 00044.6

t = 00000.0
-s+=-14730.7E
T = 21229.3
-T= 20246.0
I = 00943.3

Tm = 06h
+Im =00h 30m 06s
Tm =06h 30m06s
++=09h 50m03s
tmps=16h20m 09s

Tm = 00h
+Im =00h 02m 58s
Tm=00h 02m58s
++=09h50m03s
tmps=09h52m01s

29/09/07

29/09/07

Tm = 19h
+Im = 00h 38m 53s
Tm = 19h 38m53s
++=09h 50m03s
tmps= 05h 28m 56s
29/09/07

Nei calcoli riportati in tabella 9.9 non sono presi in considerazione le parti
proprorzinali dovuti al moto prorio dei pianenti. Il confronto dei calcoli, prodotti
nella tabella 9.9 con quelli ottenuti nella tabella 9.8, mostra che i due metodi
sono perfettamente confrontabile con approssimazione del minuto di tempo
medio, per cui nel calcolare il tempo medio locale del passaggio al meridiano
superiore consigliabile, per semplicit di calcolo usare la (9.13) per la Luna e
le (9.14) o (9.15) per i pianeti.
9.8 Calcolo dellora media locale del sorgere o tramonto di un astro
Un astro si trova al sorgere o al tramonto quando il centro del corpo celeste
osservato si trova sullorizzonte astronomico; questo istante facilmente
calcolabile dato che in questo caso il triangolo sferico si trasforma in un
triangolo sferico rettilatero. La relazione, comunemente usata, la relazione
fondamentale di Nepero. La figura 9.4 rappresenta la configurazione
astronomica del sorgere di un generico astro.
Se alla relazione fondamentale si pone h=0:
sinh = sin sin + cos cos cos P

(9.16)

si ottiene la relazione che fornisce il valore dellangolo al polo:


cos P = tan tan

(9.17)

Nel calcolo del sorgere dellastro Aldebaran si tenuto conto che la latitudine e
la declinazione sono nello stesso emisfero (omonimi) per cui la (9.17) fornisce
un angolo al polo nel secondo quadrante; viceversa nel calcolo del sorgere del

336

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Sole, la declinazione e la latitudine sono di emisfero opposto (eteronomi) per cui


langolo al polo nel primo quadrante.

Figura 9.4 Sfera celeste di un astro al suo sorgere.


Tabella 9.9 Calcolo dellora locale e dellora fuso del sorgere della stella
Aldebaran e del Sole per il 29/09/2007

Calcolo del sorgere di Aldebaran


29/09/2007
= 4030.7 N tan = 0.83972
tan = 0.29675
= 1631.7 N

Calcolo del sorgere del Sole


29/09/2007
= 4030.7 N tan = 0.83972
tan = 0.04139
= 0222.2 S

PE = 10425.8
t = 360 P

PE = 8800.5'
t = 360 P

cosP = 0.24919

ta= 25534.2
f =-10h
E
-co = 29054.3
-s = 09h 50m 03s E
ts= 32439.9
cf =
09m 57s
-s+=-14730.5 E
Ts= 17709.4
Ts= 17249.9 Tm =11h
Is= 00419.5 Im = 17m 18s
Tm =11h 17m 18s
+s= 09h 50m 03s E
tm =20h 07m 21s
+ cf = 09m 57s
tf =20h 17m 18s

Az=68.2

- cosP = +0.03475

tv = 27159.5
-s= 14730.5 E
Tv= 12429.0
Tv= 12225.4Tm =20h
Iv= 00203.6 Im =
08m 14s
h
Tm =20 08m 14s
+s= 09h 50m 03s E
tm =05h 58m 17s
+ cf = 09m 57s
tf = 06h 08m 14s

Az=93.1

337

Mario Vultaggio

Tabella 9.10 Calcolo dellora locale del tramonto della stella Sirio e del Sole
per il 29/09/2007
Calcolo del tramonto di Sirio
29/09/2007

= 4030.7 N
= 1643.3S
PW = 7507.6
t = P
a

tan = 0.85443
tan = 0.30043
- cosP = +0.26669

Calcolo del tramonto del Sole


29/09/2007

= 4030.7 N
= 0222.2 S
PE = 8758.4'
t = P
v

ta= 07507.6
+ 360 00.0
ta= 43507.6
-co = 25837.6
ts= 17630.0
-s= 14730.5 E
Ts= 02859.5
13h
Ts= 01723.9 Tm =
46m 15s
Is= 01135.6 Im =
13h 46m 15s
Tm =
+s+ = + 09h 50m 03s E
23h 36m 18s
tm =
09m 57s
cf=
Az=247.7
tf=
23h 46m 15s

tan = 0.85443
tan = 0.04139
- cosP = +0.03536

tv = 08758.4
+ 360 00.0
tv = 44758.4
-s= 14730.5 E
Ts= 30027.9
Ts= 28722.7Tm =07h
52m 22s
Is= 01305.2 Im =
Tm =07h 52m 22s
+s= 09h 50m 03s E
tm =17h 42m 25s
cf=
09m 57s
h
tf =17 52m 22s

Az=266.9

Tabella 9.11 Calcolo dellora locale del tramonto del pianeta Venere e della
Luna per il 30/09/2007

Calcolo del tramonto di Venere


30/09/2007
= 3025.7 S
tan = 0.58736
= 1007.0 N
tan = 0.18843

Calcolo del tramonto della Luna


30/09/2007
= 3025.7 S
tan = 0.58736
= 2029.2 N
tan = 0.37363

PW = 8359.1'
t = P

PW = 7719.4'
t = P

- cosP = 0.10480

t= 08359.1
= 36000.0
t= 44359.1
-s= 14730.5 E
T= 29628.6
T= 28311.9 Tm =04h
53m 07s
I= 01316.7 Im =
Tm =04h 53m 07s
+s= 09h 50m 03s E
tm =13h 43m 10s

Az=281.7

- cosP = 0.21945

t(( = 07719.4
+ 36000.0
t(( = 43719.4
-s= 14730.5 E
T((= 28548.9
T((= 27758.2Tm =21h
37m 04s
I((= 00850.7 Im =
Tm =21h 37m 04s
+s= 09h 50m 03s E
29/9/07
tm =31h 27m 07s
- 24h 00m 00s
30/09/07
tm =07h 27m 07s
Az=293.9

Nei calcoli riportati nella tabella 9.11, i valori della declinazione sono stati
mediati per il giorno considerato. Per ottenere un valore pi accurato
occorrerebbe rifare il calcolo partendo dai valori locali calcolati dai quali poi
trovare nelle effemeridi il valore esatto della declinazione sia per la Luna che per
Venere.

338

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

9.9 Crepuscolo civile e crepuscolo nautico


I crepuscoli sono fenomeni associati al moto apparente diurno del Sole nel
passare dallemisfero visibile a quello invisibile; nei crepuscoli la luce del Sole
illumina gli alti strati dellatmosfera , nota come luce crepuscolare, che con il
passare del tempo si riduce fino ad annullarsi man mano che il Sole scende sotto
lorizzonte. Lo stesso fenomeno si verifica al sorgere del Sole che con il moto
ascendente si passa dal buio completo allilluminazione completa quando il Sole
supera lorizzonte. Il primo fenomeno noto come crepuscolo serale, il secondo
crepuscolo mattutino. Entrambi i fenomeni sono dovuti alla presenta
dellatmosfera.
I crepuscoli si distinguono in civile, nautico ed astronomico; la distinzione
dipende dalla luminosit disponibile funzione dallaltezza del Sole sotto
lorizzonte:i tre crepuscoli si distinguono per il valore dellaltezza del Sole:
civile (0, -6), nautico (-6,-12) e astronomico (-12,-18).
Il crepuscolo civile serale ha inizio nellistante in cui il Sole tramonta e termina
allistante in cui si trova ad una altezza di -6; in questa fase cominciano ad
essere visibile gli astri di prima grandezza. Il crepuscolo nautico ha inizia con il
Sole ad una altezza di -6 e termina quando il Sole ha una altezza di 12;
durante questo intervallo sono visibili gli astri pi comunemente osservati in
navigazione ed anche visibile lorizzonte marino

Figura 9.5 Crepuscoli serali: civile, nautico ed astronomico

Le effemeridi forniscono listante del sorgere e tramonto del Sole e linizio del
crepuscolo nautico; questi intervalli sono validi per i tre giorni e sono
ovviamente funzioni della latitudine. Questi tempi riportati dalle effemeridi

339

Mario Vultaggio

possono essere facilmente calcolati dal lettore dato che basta calcolare langolo
orario relativo agli istanti in cui il Sole passa negli almicanterat relativi alle
altezza negative che definiscono i crepuscoli.
9.9.1 Calcolo della fine del crepuscolo serale
Nel tramonto del Sole, linizio del crepuscolo coincide con laltezza del Sole
nulla; la fine del crepuscolo coincide con laltezza del Sole h=-6. Nel primo
caso il triangolo sferico rettilatero e listante del tramonto calcolabile con la
relazione (9.17); la fine, invece, risolvibile con una relazione che lega tutti i
lati noti del triangolo sferico (h, , ) occorre applicare la relazione:
tan

P
=
2

cos S sin( S h)
cos( S p ) sin( S )

(9.18)

di ben noto significato.


Tabella 9.12 Calcolo della fine del crepuscolo serale (h=-6) e inizio del
crepuscolo nautico per il 29/09/2007

= 4037.5' N
= 222.2' S

Dati

calcolati

h = 6
S = 6329.7'
cosS = 0.44721
S = 2252.8' sen(S - ) = 0.38959
S p = 2258.8' cos(S - p) = 0.87522
S h = 6929.8' sen(S - h) = 0.93631
tan

P
=
2

cos S sin( s h)
= 1.22777
cos( S p) sin( S )

P
= 1.10806 (rad)
2
PW = 9552.1'

P
= 47.93416
2
t v = 9552.1'

tv = 095 52.1
+
360 00.0
tv = 455 52.1
- + = - 150 00.0 E
Tv = 305 52.1
Tv = 302 22.9 Tm = 08h
Iv = 003 29.2
Im =
13 57s
Tm = 08h 13m 57s
+ + = +10h
E
h
m
tf = 18 13 57s

Il calcolo dellora fuso non tiene conto


del contributo derivante dalle pp.

340

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tabella 9.13 Calcolo della fine del crepuscolo nautico (h=-12) per il
29/09/2007

Dati

Calcolati

= 4037.5' N
= 222.2' S

tv = 103 43.3
+
360 00.0
tv = 463 43.3
- + = - 150 00.0 E
Tv = 313 43.3
Tv = 302 22.9 Tm = 08h
Iv = 011 20.4
Im =
45m 22s
Tm = 08h 45m 55s
+ + = +10h
E
tf = 18h 45m 55s

h = 12
S = 6026.4'
cosS = 0.49332
S = 1955.8' sen(S - ) = 0.34086
S p = 3155.8' cos(S - p) = 0.84870
S h = 7526.4' sen(S - h) = 0.95341

tan

P
=
2

cos S sin( s h)
= 1.62585
cos( S p ) sin( S )

P
= 1.27509 (rad)
2
PW = 10343.3'

Il calcolo dellora fuso non tiene conto


del contributo derivante dalle pp.

P
= 51.89431
2
t v = 10343.3'

Le effemeridi riportano i seguenti istanti per il tramonto del Sole ed inizio e fine
crepuscolo nautico:
Tramonto del Sole
Inizio crepuscolo nautico:
Fine crepuscolo nautico

tf = 17h 50m
tf= 18h 13m
tf= 18h 45m

29/9/2007
29/9/2007
29/972007

Dalle tabelle 9.11, 9.13 e 9.14 si sono ottenuti i seguenti tempi:


Tramonto del Sole
Inizio crepuscolo nautico:
Fine crepuscolo nautico

tf = 17h 52m 25s 29/9/2007


tf= 18h 09m 55s 29/9/2007
tf= 18h 45m 55s 29/9/2007

9.9.2 Calcolo dellaltezza e dellora locale del passaggio di un astro al


primo verticale (Est/Ovest)
E noto dal moto diurno della sfera celeste che non tutti gli astri passano al
primo verticale. La condizione analitica che soddisfa questa condizione :
>

341

(9.19)

Mario Vultaggio

Lastro passa al primo verticale sopra lorizzonte se la latitudine dellosservatore


e la declinazione dellastro sono nello stesso emisfero ( omonimi o dello stesso
nome); altrimenti il passaggio avviene sotto lorizzonte. Queste condizioni
analitiche si possono facilmente osservare dalla figura 9.6.

Figura 9.6 Sfera celeste ed astro al passaggio del primo verticale orientale

Il triangolo di posizione relativo allistante del passaggio dellastro al primo


verticale un triangolo rettangolo per cui sono sufficienti due elementi noti dello
stesso per calcolare gli altri lati ed angoli. Le relazioni trigonometriche che
forniscono langolo al polo e laltezza dellastro sono:
cos P = cot tan

sinh = sin cos ec

(9.20)

nelle quali supposto noto il nome dellastro da osservare e la posizione


dellosservatore Z=Z(,).

342

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tabella 9.14 Calcolo dellaltezza e del tempo medio locale del passaggio di
un astro al primo verticale orientale.(29/9/2007)

Dati dellastro Castor

= 4037.5' N ,
= 14730.7' E
= 3152.3' N , co = 24613.4'
= 4037.5' N
= 3152.3' N

cot = 1.16569

PE = 4333.0'

cosP = 0.72478

tan = 0.62176

= 4037.5' N cosec = 1.53585


= 3152.3' N
sin = 0.52802
h = 5411.4'

calcolati

ta = 316 27.0
- + = - 147 30.7 E
Ta = 168 56.3
+ 36000.0
Ta = 528 56.3
-co= 246 13.4
Ts = 282 42.9
Ts = 278 07.2 Tm = 18h
Is = 004 35.7 Im =
18m 20s
Tm = 18h 18m 20s

++=+09h 50m 03s E


tf = 04h 08m 23s

sen h = 0.81096

Lastro Castor, della costellazione Gemelli, passa al primo verticale orientale


allora tf = 04h 08m 23s con una altezza di 5411.4 sopra lorizzonte essendo
declinazione e latitudine omonimi (v. figura 9.6).
Tabella 9.15 Calcolo dellaltezza e del tempo medio locale del passaggio di
un astro al primo verticale occidentale.(29/9/2007)

Dati dellastro Rigel

= 4037.5' N ,
= 14730.7' E
= 0811.3' S , co = 28116.1'

= 4037.5' N
= 0811.3' S

cot = 1.16569
tan = 0.14068

PW = 9926.3'

cosP = 0.16399

= 4037.5' N
= 0811.3' S

cosec = 1.53585

h = 1221.2'

sin = 0.13931
sen h = 0.21395

calcolati

ta = 099 26.3
+ 36000.0
ta = 459 26.3
- + = - 147 30.7 E
Ta = 311 55.6
-co= 246 13.4
Ts = 065 42.2
Ts = 052 30.0 Tm = 03h
Iv = 013 12.2 Im =
52m 40s
h
Tm = 03 52m 40s

+s=+ 09h 50m 03sE


tf = 13h 42m 43s

Lastro Rigel, della costellazione Orione, passa al primo verticale occidentale


allora locale tf = 13h 42m 43s con una altezza di -1221.2 (sotto lorizzonte)
essendo declinazione e latitudine eteronomi.

343

Mario Vultaggio

9.9.3 Calcolo dellaltezza e dellora locale del passaggio di un astro alla


massima digressione
Un astro passa alla massima digressione quando la declinazione maggiore della
latitudine. La condizione analitica che soddisfa questa condizione :
<

(9.21)

Lastro passa alla massima digressione sopra lorizzonte se la latitudine


dellosservatore e la declinazione dellastro sono nello stesso emisfero (
omonimi o dello stesso nome); altrimenti il passaggio avviene sotto lorizzonte.
Queste condizioni analitiche si possono facilmente osservare dalla figura 9.7.

Figura 9.7 Sfera celeste ed astro al passaggio alla missina digressione


orientale

Il triangolo di posizione relativo allistante del passaggio dellastro alla massima


digressione un triangolo rettangolo nellangolo parallattico per cui sono
sufficienti due elementi noti dello stesso per calcolare gli altri lati ed angoli. Le
relazioni trigonometriche che forniscono langolo al polo e laltezza dellastro
sono:
cos P = tan cot
sinh = cos ec sin
sinZ = cos sec

344

(9.22)

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

nelle quali supposto noto il nome dellastro da osservare e la posizione


dellosservatore Z=Z(,).
Tabella 9.16 Calcolo dellaltezza,dellazimut e del tempo medio locale del
passaggio alla massima digressione orientale (29/9/2007).

Dati dellastro Alkaid

= 14730.7' E
= 3715.5' N ,
= 4916.6' N , co = 15302.5'
= 3715.5' N
tan = 0.76065
= 4916.6' N

PE = 4905.7'

= 3715.4' N
= 4916.6' N

sin = 0.60541

ta = 310 54.3
- + = -147 30.7 E
Ta = 163 23.6
-co =153 02.5
Ts = 010 21.1
Ts = 007 22.9Tm = 00h
Iv = 002 58.2 Im =
11m 51s
h
Tm = 00 11m 51s

cosec = 1.31949

tm = 10h 01m 54s

cot = 0.86084
cosP = 0.65480

h = 5301.1'

sin h = 0.79883

= 3715.4' N
= 4916.6' N

sec = 1.25642

Z = N 5503.3' E

calcolati

+s+=+09h 50m 03sE

Il calcolo dellora locale non tiene conto


del contributo derivante dalle pp.

cos = 0.65241
sin Z = 0.81970

Lastro Alkaid, della costellazione dellOrsa maggiore, passa alla massima


digressione orientale allora locale tm = 10h 01m 54s ,una altezza di 5301.1 sopra
lorizzonte ed un azimut di 5503.3.

Figura 9.8 Sfera celeste e passaggio di Alkaid alla massima digressione


orientale (osservatore nellemisfero nord)

345

Mario Vultaggio

Tabella 9.17 Calcolo dellaltezza, dellazimut e del tempo medio locale del
passaggio alla massima digressione occidentale (29/9/2007).

Dati dellastro Acrux

= 14730.7'W
= 3715.5' S ,
= 6308.5' S , co = 17315.4'
= 3715.5' S
tan = 0.76065
= 6308.5' S

PW = 6720.6'

= 3715.4' N
= 4916.6' N

sin = 0.60541

ta = 067 20.7
- - = +147 30.7 W
Ta = 214 51.4
-co= 173 15.4
Ts = 041 36.0
Ts = 037 27.7Tm = 02h
16m 35s
Iv = 004 09.3 Im =
Tm = 02h 15m 35s

cosec = 1.12092

tm = 17h 25m 32s

cot = 0.50641
cosP = 0.38520

h = 4244.1'

sin h = 0.67861

= 3715.4' N
= 4916.6' N

sec = 1.25642

Z = S 3435.1'W

calcolati

+s-=-09h 50m 03sW

cos = 0.45179
sin Z = 0.56763

Az=214 35.1

Lastro Acrux , della costellazione Croce del Sud, passa alla massima
digressione occidentale allora locale tm = 17h 25m 32s con una altezza di
4244.1 ed un azimut di 21435.1.

Figura 9.9 Sfera celeste e passaggio di Acrux alla massima digressione


occidentale (osservatore nellemisfero Sud)

346

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

9.10 - Riconoscimento di un astro


Durante i crepuscoli si pu verificare una parziale copertura del cielo che
impedisce la normale procedura di osservazioni di astri per il calcolo del fix
astronomico. Durante questa fase, per, pu verificarsi losservazione di un astro
non ben identificato dato che non visibile, per la copertura del cielo da parte
delle nuvole, la costellazione di appartenenza dellastro osservato.
Definiamo allora la procedura per individuare il nome dellastro osservato per
poi procedere al calcolo dei parametri della retta di altezza.
Il riconoscimento pu essere effettuato applicando la trasformazione di
coordinate da altoazimutali a locali orarie avendo laccortezza nel momento di
osservare lastro di prendere listante di osservazione al cronometro e misurare
lazimut dellastro osservato. Note le coordinate dellosservatore, laltezza
osservata si ricavano le coordinate locali orarie (, ta) e dallistante
dellosservazione il tempo siderale locale; dalla differenza ( t a t s ) si ricava la
coascensione retta co a . Note le coordinate uranografiche equatoriali, cos
calcolate si passa allindividuazione del nome dellastro incognite attraverso le
effemeridi.
Le relazioni trigonometriche che forniscono la soluzione richiesta sono:
sen = sin sinh + cos cosh cos Z

(9.23)

di ben noto significato; langolo orario, legato allangolo al polo, si ricava


applicando la formula di Vieta al triangolo sferico:
cot z sin c = cos c cos Z + sin Z cot P

(9.24)

Dalla quale, dopo semplici passaggi si ottiene la relazione finale:


tan P =

sin Z
tanh cos sin cos Z

(9.25)

Ricordando che per astro nellemisfero est (Az <180), langolo orario
t a = 360 P E mentre per astro nellemisfero ovest t a = P W .
La figura 9.10 illustra lesempio di una osservazione di un astro incognito il cui
calcolo e riportato nella tabella 9.18

347

Mario Vultaggio

Figura 9.10 Sfera celeste di un osservatore nellemisfero meridionale con


osservazione di un astro incognito (v. esempio riportato in tabella 9.18)
Tabella 9.18 Calcolo di un astro incognito.
Al crepuscolo serale del 29 settembre 2007 si osservano le seguenti coordinate altoazimutali:

hi = 4250.0' , A z = 215
,K =0
T c= 2h15m 20 s
= 3715.5' S , = 14730.7'W , e = 20m, c = 2.5'

Sono noti:

Determinare il nome dellastro osservato.

Dati dellastro incognito

= 3715.5' S ,

calcolati

= 14730.7'W

Z = S35W
calcolo della declinazione :
= 3715.5' S , sin = 0.60529, cos = 0.79600
h = 4243.6' , sinh = 0.50641, cos = 0.73400
cosZ = 0.81915
Z = S 35W
Az = 215 ,

= 6250.0' S ,

sin = 0.88969

Calcolo dellalgolo orario:

= 3715.5' S , sin = 0.60529, cos = 0.79600


h = 4243.6' , tanh = 0.92364
Z = S 35W , cosZ = 0.81915, sin Z = 0.41736
tanP = 0.39538
P = 6720.8,
W

t a = 6720'.8'
Coordinate uranografiche equatoriali:
=6250.0 S, co=17234.0

hi = 42 50.0 tm=17h30m 29/9


+c =
2.5 - - = 9h 50m W
ho = 42 52.5 Tm=03h20m 30/9
C1 = 12.1
C2 = 39.0
ho = 4243.6
Tc=02h15m 20s
30/09/07
K=
0
Tm=02h15m 20s
30/09/07
Tm=02h
Ts = 38 26.9
Im= 15m 20s Is = 03 50.6
Ts = 42 17.5
+ 360 00.0
Ts = 402 17.5
+ - =-147 30.7 W
ts = 254 46.8
ta = 067 20.8
+ 360 00.0
ta = 427 20.8
-ts = 254 46.8
co= 172 34.0
Nome delastro: ACRUX
( =6308.5 S, co=17315.4)

348

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tabella 9.19 Calcolo di un astro incognito

Al crepuscolo mattutino del 29 settembre 2007 si osservano le seguenti


coordinate altoazimutali:
hi = 2925.0'

A z = 358

,K =0

T c= 3h 30 m 20 s

Sono noti:

= 3715.5' S , = 14730.7'W , e = 20m, c = 2.5'


Determinare il nome dellastro osservato.
Dati dellastro incognito

= 3715.5' S ,

calcolati

= 14730.7'W

Az = 358 ,
Z = S178W'
Calcolo della declinazione :
= 3715.5' S , sin = 0.60529, cos = 0.79600
h = 2917.9' , sinh = 0.48926, cos = 0.87214
Z = S178W
cosZ = 0.99939

= 2325.9' N ,

sin = 0.40896

hi = 29 25.0 tm=05h30m 29/9


+c =
2.5 - - = 9h 50m W
ho = 29 27.5 Tm=15h20m 29/9
C1 = 12.1
C2 = 38.3
hv = 2917.9
Tc=03h 30m 20s
29/09/07
K=
0
Tm=15h30m 20s
29/09/07
Tm=15h
Im= 30m 20s

Calcolo dellangolo orario:

= 3715.5' S , sin = 0.60529, cos = 0.79600


h = 2917.9' , tanh = 0.56098
Z = S178W , cosZ = 0.99939, sin Z = 0.03490
tanP = 0.03492
P = 154.1,

Ts = 232 59.8
Is = 07 36.2
Ts = 240 36.0
+ - =-147 30.7 W
ts = 093 05.3
ta = 361 54.1
-ts = 093 05.3
co= 268 53.8

t a = 154.9'
Coordinate uranografiche equatoriali:
=2325.9N, co=26853.8
NB: il segno meno della funzione che fornisce
la declinazione stabilisce che lastro
nellemisfero(N) opposto a quello
dellosservatore (S).

349

Non esiste alcun astro con


coordinate prossime a quelle
calcolate.
Avendo osservato lastro prossimo
al meridiano, si trova dalle
effemeridi per i passaggi al
meridiano dei pianeti che il pianeta
Marte ha le seguenti coordinate
equatoriali:
=2320N, co=26959.9
Lastro incognito Marte

Mario Vultaggio

Occorre per osservare che non sempre necessario calcolare la declinazione


dellastro incognito perch, quasi sempre, suffciente calcolare solo la
coascensione retta; solo nei casi in cui si trovano sulle effemeridi due o pi
valori di coascensione prossimi al valore calcolato occorre procedere, per
eliminare lambiguit, al calcolo della declinazione.
Pu capitare, comunque, che nessun astro corrisponde alle coordinate equatoriali
calcolate; in questo caso, occorre valutare la possibilit che lastro osservato sia
un pianeta (Marte, Giove, Saturno) escludendo a priore il pianeta Venere sempre
visibile al crepuscolo mattutino o serale in prossimit del Sole che al momento
dellosservazione si trova sotto lorizzonte.
9.11 Determinazione del punto(fix) astronomico
Nella letteratura anglosassone il termine fix sta per calcolo della posizione della
nave. Per determinare il fix astronomico occorrono almeno due osservazioni
astronomiche. Il fix astronomico pu essere ottenuto con i due seguenti metodi:
analitico;
grafico.
Il metodo analitico richiede luso dellequazione della retta di altezza ricavata
dalla linearizzazione delle quazione della circonferenza di altezza; la soluzione
data dalla soluzione del sistema costituito da due equazioni associate alle due
osservazioni. Quando si effettuano pi di due osservazioni, la soluzione va
cercata nella tecnica dei minimi quadrati.
Ricordando lespressione (8.15) della retta di altezza di equazione:
h = cos Az + cos sin Az

(9.26)

La posizione della nave pu essere calcolata per mezzo di due rette di equazioni:
h1 = cos Az1 + cos sin Az1
h2 = cos Az 2 + cos sin Az 2

(9.27)

essere scritta in forma vettoriale :


h2 cos Az1
h = cos Az
2
2

sin Az1
sin Az2

La soluzione ai minimi quadrati fornisce la seguente soluzione vettoriale

350

(9.28)

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

x = (H T H ) H T h
1

a1
x =
=
cos b1

,.., ai
,.., b

a1
...
,.., a n
a
,.., bn i

a n

(9.29)
1

b1

...
a1
bi
b1

bn

,.., ai
,.., b

h1
...

,.., a n

,.., bn i
...
hn

(2 n )(n 2) (2 2)
(2 2)(2 n ) (2 n )
(9.30)
(2 n )(n 1) (2 1)
Con n numero delle misure H(n,2) la matrice misura, h(n,1) il vettore colonna
associato alle misure e x(2,1) il vettore posizione; i coefficienti della matrice
sono dati dai coseni direttori degli azimut degli astri osservati, la matrice
colonna le differenza tra misura osservata e calcolata degli n astri osservati. Il fix
finale dato:
o = s +
o = s +

Il metodo grafico permette di determinare la posizione dellosservatore


tracciando le rette di altezza sul piano di Mercatore oppure sul piano nautico.
Con due rette di altezza il fix dato dallintersezione delle due rette; nel caso di
pi rette (tre o quattro rette) la soluzione va cercata di norma con il tracciamento
delle bisettrici di altezza che eliminano gli errori sistematici di cui sono affette le
misure osservate. Nel metodo grafico, comunque occorre tener presente delle
regole ricavate nella teoria dellincertezza della bisettrice di altezza dovuta alla
presenza degli errori accidentali. Altro aspetto che occorre considerare nel
tracciare le rette di altezza e che le osservazioni, non essendo simultanee,
occorre procedere al trasporto che pu essere effettuato graficamente oppure
analiticamente. E, inoltre, importante ricordare che la statistica permette di
determinare, dal grafico, sia lerrore sistematico che quello accidentale di cui
sono affette le misure.

351

Mario Vultaggio

A-1)
Una nave in navigazione nel Oceano Pacifico settentrionale, al crepuscolo serale del 13
Dicembre 2006, si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
06h 29m 10s
06h 32m 20s
06h 33m 04s
06h 35m 41s

Altezza
4831.3
6426.8
3901.3
3047.3

Sono noti: e=10m, c= -2.0, K=1m 10s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=4050.2 N, =16715.2E, v=15 nodi, Rv=150
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm = 17h 30 m 13/12/2006
-f+ = - 11 h
E
h
m
Tm app= 06 30 13/12/2006
Calcolo di DH e Azimut degli astri osservati:
HAMAL
Tc = 06h 29m 10m
K =
1m 10s
Tm = 06h 30m 20 s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm = 06h
Ts= 171 33.0
Im =30m 20s
Is= 7 36.2
Ts=179 09.2
+Co=328 05.3
hi = 4831.3
+c =Ta=507 14.5
2.0
ho = 4829.3
-360 00.0
C1 =
Ta=147 14.5
14.4
C2 =
+ s+ = 167 15.2 E
39.1
hv = 4822.8
ta= 314 29.7
hs = 4819.9
= 23 30.0 N
= 40 50.2 N
h = + 2.9
hs = 4819.9
Az = 100.3
h = +2.9

MARKAB
Tc = 06h 32m 20s
K =
1m 10s
Tc = 06h 33m 30s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm = 06h
Ts= 171 33.0
Im =33m 30s
Is = 8 23.9
Ts= 180 06.9
+Co= 013 42.6
hi = 6426.8
+c =Ta= 193 49.5
2.0
ho = 6424.8
+ s+=+167 15.2 E
C1 =
ta = 362 04.7
14.4
C2 =
-360 00.0
39.5
hv = 64 18.7
ta= 002 04.7
hs = 64 21.2
= 15 15.0 N
= 40 50.2 N
h = - 2,5
hs = 64 21.2
Az = 184.6
h = - 2.5

352

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

VEGA
Tc = 06h 33m 34s
K=
1m 10s
Tm= 06h 34m 44s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm= 06h
Ts= 171 33.0
m
s
Im=34 44
Is= 8 42.4
Ts= 180 15.4
+Co= 80 42.2
hi = 39 01.3
Ta= 260 57.6
2.0
+c =+ s+= +167 15.2 E
ho = 38 59.3
ta= 428 12.8
C1 =
- 360 00.0
14.4
38.9
C2 =
ta= 068 12.8
hv = 3852.6
= 38 47.5 N
= 40 50.2 N
hs = 3856.5
hs = 38 56.5
h = - 4.9
Az = 291.5
h = -4.9

KOCKAB
Tc = 06h 35m 41s
K=
1m 10s
Tm=06h 36m 51s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm= 06h
Ts= 171 33.0
m
s
Im = 36 51
Is= 9 14.3
Ts= 180 57.3
+Co= 137 20.3
hi = 3047.3
Ta= 318 17.6
2.0
+c =+ s+ =+16715.2 E
ho = 30 45.3
ta= 48532.8
C1 =
- 360 00.0
14.4
38.4
C2 =
ta= 12532.8
hv = 3038.1
= 74 07.1 N
= 40 50.2 N
hs = 3034.2
h =
3,9
hs = 30 34.2
Az = 345.0
h = 3,9

Risoluzione con trasporto grafico

Punto astronomico calcolato:


s = 4050.2 N
=
1.8 N
o = 40 52.0 N

s = 16715.2 W
=
4.0 E
o =167 11.2 W

353

Mario Vultaggio

A-2)
Una nave in navigazione nel Oceano Pacifico settentrionale, al crepuscolo serale del 12
Dicembre 2007, si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
04h 30m 10s
04h 32m 20s
04h 33m 04s
04h 35m 41s

Altezza
45 12.3
55 15.3
42 19.6
31 34.5

Sono noti: e=10m, c=2.0, K=1m 10s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=4950.2 N, =16715.2W, v=15 nodi, Rv=150
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm = 17h 30m 12/12/2007


W
- f- = + 11h
Tm app = 28h 30m 12/12/2007
24h 00m
Tm app = 04h 30m 13/12/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
h

HAMAL

Tc = 04 30 10
K =
1m 10s
h
Tm = 04 31m 20 s
Dati
Tm = 04h
Im =31m 20s
hi = 4512.3
+c =
2.0
ho = 4514.3
C1 =
14.4
C2 =
39.1
hv = 4507.8
hs = 4505.4
h = + 2.4

13/12/2007
Calcolati
Ts= 141 28.1
Is= 7 51.3
Ts=149 19.4
+Co=328 05.3
Ta=477 24.7
+ s- =167 15.2 W
ta= 310 09 .5
= 23 30.2 N
= 40 50.2 N
hs = 45 05.4
Az = 96.9
h = +2.4

MARKAB

Tc = 04 32 20
K =
1m 10s
h
Tc = 04 33m 30s
Dati
Tm = 04h
Im =33m 30s
hi = 5515.3
+c =
2.0
ho = 5514.3
C1 =
14.4
C2 =
39.5
hv = 5511.2
hs = 55 12.9
h = 1.7

354

13/12/2007
Calcolati
Ts= 141 28.1
Is = 8 23.9
Ts= 149 52.0
+Co= 01342.6
Ta= 163 34.6
+ 360 00.0
Ta= 523 34.6
+ s- =- 167 15.2 W
ta = 356 19.4
= 15 15.0 N
= 40 50.2 N
hs = 64 12.97
Az = 171.8
h = - 1.7

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

VEGA
Tc = 04h 33m 34s
K=
1m 10s
Tm= 04h 34m 44s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm= 04h
Ts= 141 28.1
m
s
Im=34 44
Is= 8 42.4
Ts= 150 10.5
+Co= 80 42.2
hi = 4219.6
Ta= 230 52.7
2.0
+c =
+ s-=-167 15.2 W
ho = 4221.2
ta= 063 37.5
C1 =
= 38 47.5 N
14.4
38.9
= 40 50.2 N
C2 =
hv = 4214.5
hs = 42 11.6
hs = 4111.6
Az = 289.5
h = 2.9
h =
2.9

KOCKAB
Tc = 04h 35m 41s
K=
1m 10s
Tm=04h 36m 51s 13/12/2006
Dati
Calcolati
Tm= 04h
Ts= 141 28.1
m
s
Im = 36 51
Is= 9 14.3
Ts= 150 42.4
+Co= 137 20.3
hi = 3134.5
Ta= 288 02.7
2.0
+c =
+ s-= - 16715.2 W
ho = 3136.5
ta= 120 47.5
C1 =
= 74 07.1 N
14.4
38.4
= 40 50.2 N
C2 =
hv = 3129.3
hs = 31 31.9
hs = 3131.9
Az = 344.0
h = - 2.6
h = - 2.6

Risoluzione con trasporto grafico

Punto astronomico calcolato:


s = 4950.2 N
=
0.4 N
o = 49 50.6 N

s = 17715.2 W
=
0.2 W
o =17715.4 W

355

Mario Vultaggio

A-3)
Una nave in navigazione nel Oceano Pacifico settentrionale, al crepuscolo serale del 13
Gennaio 2007, si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Diphda
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
05h 30m 10s
05h 32m 20s
05h 33m 04s
05h 35m 41s

Altezza
6150.5
2156.3
2257.7
34 58.1

Sono noti: e=10m, c=2.0, K=1m 10s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=4950.2 N, =17715.2W, v=15 nodi, Rv=150
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm =
- f - = +
Tm =
Tm app =

17h 20m 13/1/2007


12h
W
29h 20m 13/1/2007
05h 20m 14/1/2007

Calcolo di DH e Azimut degli astri osservati:


HAMAL
Tc = 05h 30m 10s
K = + 1m 10s
Tm = 05h 31m 20 s 14/1/2007
Dati
Calcolati
Tm = 05h
Ts= 188 17.3
Im =31m 20s
Is= 7 51.3
Ts=196 08.6
+Co= 328 06.3
hi = 6150.5
+c =
Ta=524 14.9
2.0
ho = 6152.5
+ s- =177 15.2 W
C1 =
ta= 346 59.7
14.4
C2 =
= 23 29.9 N
38.9
= 49 50.2 N
hv = 6145.8
hs = 6146.5
hs = 6146.5
h = - 0.7
Az = 154.1
h = - 0.7

Tc = 05h 32m 20s


K = + 1m 10s
Tc = 05h 33m 30s
Dati
Tm = 05h
Im =33m 30s
hi = 2156.3
+c =
2.0
ho = 21 58.3
C1 =
14.4
C2 =
38.1
hv = 2150.8
hs = 2148.1
h =
2.7

356

DIPHDA

14/1/2007
Calcolati
Ts =188 17.3
Is = 8 23.9
Ts= 19641.2
+Co= 34900.8
Ta= 54542.0
+ s- =- 17715.2 W
ta = 368 26.8
-360
ta = 008 26.8
= 17 57.0 S
= 49 50.2 N
hs = 2148.1
Az = 211.1
h = +2.7

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

VEGA
Tc = 05h 33m 34s
K=
1m 10s
Tm= 05h 34m 44s 14/12/2006
Dati
Calcolati
Ts= 188 17.3
Tm= 05h
m
s
Im=
Is= 8 42.4
34 44
Ts= 196 59.7
hi = 2257.7
+Co= 80 42.7
+c =
Ta= 277 42.4
2.0
ho = 2259.7
+ s-=-177 15.2 W
C1 =
ta= 100 27 .2
14.4
C2 =
= 38 47.2 N
38.1
= 49 50.2 N
hv = 2252.2
hs = 2248.0
hs = 22 48.0
h =
4.2
Az = 303.7
h = 4.2

KOCKAB
Tc = 05h 35m 41s
K=
1m 10s
Tm=05h 36m 51s 14/12/2006
Dati
Calcolati
Ts= 188 17.3
Tm= 05h
m
s
Im = 36 51
Is= 9 05.2
Ts= 197 12.5
hi = 3458.1
+Co= 137 19.7
+c =
Ta= 334 32.2
2.0
ho = 3500.1
+ s-=-177 15.2 W
C1 =
ta= 157 17.0
14.4
C2 =
= 74 07.2 N
38.0
= 49 50.2 N
hv = 3452.5
hs = 3454.5
hs = 34 54.5
h = - 2.0
Az = 352.6
h = -2.0

Risoluzione con trasporto grafico

Punto astronomico calcolato:


s = 49 50.2 N
=
1.3 S
o = 49 48.9 N

s = 17715.2 W
=
4.4 W
o =17719.6 W

357

Mario Vultaggio

A- 4)
Al crepuscolo serale del 10 Dicembre 2007 nel Pacifico settentrionale,si osservano i
seguenti astri:
Astro
Hamal
Markab
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
06h 30m 10s
06h 32m 20s
06h 33m 04s
06h 35m 41s

Altezza
4607.3
6523.2
41 06.9
30 27.8

Sono noti e=10m, c=2.0, K=-1m 10s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=3950.2 N, =16715.2E, v=15 nodi, Rv=240
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm = 17h 30 m 10/12/2007
E
- f + = - 11h
Tm app = 06h 30 m 10/12/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
h

HAMAL

Tc = 06 30 10
K =1m 10s
h
Tm = 06 29m 00 s
Dati
Tm = 06h
Im = 29m 00s
hi = 4607.3
2.0
+c =
ho = 4609.3
C1 =
14.4
C2 =
39.1
hv = 4602.8
hs = 4600.0
h = + 2.8

10/12/2007
Calcolati
Ts= 168 35.6
Is= 7 16.2
Ts= 175 51.8
+Co= 328 05.3
Ta= 503 57.1
+ s+=167 15.2 E
ta= 671 12 .3
- 360 00.0
ta= 311 12.3
= 23 30.2 N
= 39 50.2 N
hs = 46 00.0
Az = 96.7
h = + 2.3

MARKAB

Tc = 06 32 10
K =1m 10s
h
Tm = 06 31m 00 s
Dati
Tm = 06h
Im = 31m 00s
hi = 6523.2
2.0
+c =
ho = 6525.3
C1 =
14.4
C2 =
39.5
hv = 6519.2
hs = 6518.2
h = + 0.9

358

10/12/2007
Calcolati
Ts= 168 35.6
Is = 7 46.3
Ts= 176 21.9
+Co= 13 42.6
Ta= 190 04.5
+ s+ = 167 15.2 W
ta = 357 19.7
= 15 15.0 N
= 39 50.2 N
hs = 65 18.2
Az = 173.8
h = +0.9

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tc = 06 33 04
K =1m 10s
h
Tm = 06 32m 54 s
Dati
Tm = 06h
Im = 32m 54s
hi = 41 06.9
2.0
+c =
ho = 41 08.9
C1 =
14.4
39.1
C2 =
hv = 4102.4
hs = 4100.5
h = + 1.9

VEGA

Hamal
Markab
Vega
Kockab

hi = 3027.8
2.0
+c =
ho =30 29.8
C1 =
14.4
38.4
C2 =
hv = 3022.6
hs = 3021.1
h = + 1.5

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
s

5 31
3m 21s
2m 40s
-----

1.4
0.8
0.7
-----

240
240
240
240

Punto astronomico calcolato:


s = 3950.2 N
=
0.2 N
o = 39 50.4 N

KOCKAB

Tc = 06 35 41
K =1m 10s
h
Tm = 06 34m 31 s
Dati
Tm = 06h
Im = 34m 31s

10/12/2007
Calcolati
Ts= 168 35.6
Is= 8 14.9
Ts= 176 50.5
+Co= 80 42.2
Ta= 257 32.7
+ s +=167 15.2 E
ta = 424 47.9
- 360 00.0
ta = 64 47.9
= 38 47.5 N
= 39 50.2 N
hs = 41 00.5
Az = 290.9
h = + 0.9

Trasporto
Astro

s = 16715.2 E
=
0.4 W
o =16714.8 E

359

10/12/2007
Calcolati
Ts= 168 35.6
Is = 8 39.2
Ts= 177 14.8
+Co=137 20.4
Ta= 314 35.2
+ s+= 167 15.2 W
ta = 481 50.4
- 360
ta = 121 50.4
= 74 07.1 N
= 39 50.2 N
hs = 30 21.1
Az = 344.4
h = +1.5

, h = hm + hT
Az
hm
2.8
96.7
0.9
173.8
1.9
290.9
1.5
344.4

hT
-1.2
0.3
0.4
----

H
1.6
1.2
2.3
1.5

Mario Vultaggio

A- 5)
Al crepuscolo serale del 10 Novembre 2007 nel Pacifico settentrionale,si osservano i
seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
06h 30m 10s
06h 32m 20s
06h 33m 04s
06h 35m 41s

Altezza
2410.9
5245.8
70 32.9
3730.3

Sono noti e=10m, c= 2.0, K=-1m 10s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3950.2 N, =16715.2E, v=15 nodi, Rv=240
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm=
17h 30 m
- f += - 11h
Tm app = 06h 30 m

10/11/2007
E
10/11/2007

Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:


HAMAL
Tc = 06 30 10m
K =1m 10s
h
Tm = 06 29m 00 s 10/11/2007
Dati
Calcolati
h
Ts= 139 01.4
Tm = 06
Im = 29m 00s
Is= 7 16.2
Ts= 146 17.6
hi = 2410.9
+Co= 328 05.3
2.0
+c =
Ta= 474 22.9
ho = 2412.6
+ s +=167 15.2 E
C1 =
ta= 641 37.1
14.4
C2 =
- 360 00.0
37.9
hv = 2405.2
ta= 281 37.1
hs = 2402.6
= 23 24.6 N
= 39 50.2 N
h = + 2.6
hs = 2402.6
Az = 78.7
h = + 2.6
h

MARKAB

Tc = 06 32 10
K =1m 10s
h
Tm = 06 31m 00 s
Dati
Tm = 06h
Im = 31m 00s
hi = 5245.8
2.0
+c =
ho = 5247.8
C1 =
14.4
C2 =
39.3
hv = 52 41.5
hs = 52 39.7
h = + 1.8

10/11/2007
Calcolati
Ts= 139 01.4
Is = 7 46.3
Ts= 146 47.7
+Co= 13 42.5
Ta= 160 30.2
+ s +=167 15.0 E
ta = 327 45.2
= 15 13.0 N
= 39 50.2 N
hs = 52 39.7
Az = 121.9
h = +1.8

360

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

VEGA
Tc = 06h 33m 04m
K =1m 10s
Tm = 06h 31 54 s 10/11/2007
Dati
Calcolati
Ts= 139 01.4
Tm = 06h
Im = 31 54s
Is= 8 14.9
Ts= 147 16.3
hi = 70 32.9 +Co= 80 42.2
+c =
Ta= 227 58.5
2.0
ho = 70 34.9
+ s+ = 167 15.2 E
C1 =
ta = 385 13 7
14.4
C2 =
- 360 00.0
39.7
hv = 70 29.0
ta = 25 13.7
hs = 70 31.1
= 38 47.6 N
h = 2.1
= 39 50.2 N
hs = 70 31.1
Az = 275.1
h = -2.1
Trasporto
Astro
Hanal
Markab
Vega
Kockab

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
m

KOCKAB
Tc = 06h 35m 41m
K =1m 10s
Tm = 06h 34m 31 s 10/11/2007
Dati
Calcolati
Ts= 139 01.4
Tm = 06h
Im = 34m 31s
Is = 8 39.2
Ts= 147 40.2
hi = 3730.3
+Co=137 20.5
+c =
Ta= 285 00.7
2.0
ho = 3735.3
+ s+ = 167 15.2 E
C1 =
ta = 452 15.9
14.4
C2 =
- 360
38.4
ta = 09215.9
hv = 37 25.1
hs = 37 26.1
= 74 07.3 N
= 39 50.2 N
h =
-1.0
hs = 37 26.1
Az = 339.9
h = -1.0

5 31
3m 21s
2m 40s
-----

1.4
0.8
0.7
-----

240
240
240
240

Punto astronomico calcolato:


s = 3950.2 N
s = 16715.2 E
=
1.5 E
=
0.4 S
o = 39 49.8 N
o =16716.7 E

361

, h = hm + hT
Az
hm
2.6
79
1.8
122
-2.1
275
-1.0
340

hT
-1.2
0.3
0.4
----

1.4
2.1
-1.7
-1.0

Mario Vultaggio

A - 6)
Al crepuscolo serale del 1 Gennaio 2007 si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Polaris

Tempo (UTC)
07h 30m 10s
07h 32m 10s
07h 33m 04s
07h 35m 41s

Altezza
61 38.5
63 23.9
26 17.9
3755.5

Sono noti e=10m, c=2.0, K=-2m 10s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=3715.2 N, =15015.2E , v=18 nodi, Rv=170
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm = 17h 40 m 1/1/2007
E
- f+ = - 10h
h
m
Tm app = 07 40 1/1/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
HAMAL
Tc = 07h 30m 10m
K =2m 10s
Tm = 07h 28m 00 s 1/1/2007
Dati
Calcolati
Ts= 20533.4
Tm = 07h
Im = 28m 00s
Is= 7 01.1
Ts= 212 34.5
hi = 6138.5
+Co= 328 06.3
2.0
+c =
Ta=540 40.8
ho = 6140.5
+ s+ =150 15.2 E
C1 =
ta= 690 56 .0
14.4
C2 =
- 360
39.5
ta= 330 56 .0
hv = 6134.4
hs = 6134.1
= 23 29.9 N
= 37 15.2 N
h = + 0.3
hs = 61 34.1
Az = 110.6
h = + 0.3

MARKAB
Tc = 07h 32m 10m
K =2m 10s
Tm = 07h 30m 00 s 1/1/2007
Dati
Calcolati
Ts= 20533.4
Tm = 07h
Im = 30m 00s
Is= 7 31.2
Ts= 213 04.6
hi = 6323.9
+Co= 13 43.5
2.0
+c =
Ta= 226 48.1
ho = 6325.9
+ s+= 150 15.2 E
C1 =
ta = 377 03.3
14.4
C2 =
-360
39.5
ta = 017 05.8
hv = 6319.8
hs = 6317.8
= 15 14.6 N
= 37 15.2 N
h = + 2.0
hs = 63 17.8
Az = 218.9
h = +2.0

362

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tc = 07h 33m 04m


K =2m 10s
Tm = 07h 30m 54 s
Dati
Tm = 07h
Im = 30m 54s
hi = 26 17.9
+c =
2.0
ho = 26 19.9
C1 =
14.4
C2 =
38.1
hv = 2612.4
hs = 2610.7
h = + 1.7

VEGA

1/1/2007
Calcolati
Ts= 20533.4
Is= 7 44.8
Ts= 213 18.2
+Co= 80 42.8
Ta=294 01.0
+ s+ =150 15.2 E
ta= 444 16.2
- 360 00.0
ta= 84 16.2
= 38 47.4 N
= 37 15.2 N
hs = 26 10.7
Az = 300.2
h = + 1.7

Trasporto
Astro
Hanal
Markab
Vega
Polaris

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
m

POLARIS
Tc = 07h 35m 41m
K =2m 10s
Tm = 07h 33m 31 s 1/1/2007
Dati
Calcolati
Ts= 20533.4
Tm = 07h
Im = 33m 31s
Is= 8 24.1
Ts= 213 57.5
hi = 3755.5
+Co= 319 52.9
+c =
Ta= 533 50.4
2.0
ho = 37 57.5
+ s+= 150 15.2 E
C1 =
ta = 684 05.6
14.4
C2 =
- 360
38.7
ta = 324 05.6
hv = 3750.6
hs = 3749.1
= 89 18.1 N
= 37 15.2 N
h = + 1.5
hs = 37 49.1
Az = 0.5
h = +1.5

5 31
3m 20s
2m 37s
-----

1.65
1.0
0.8
-----

170
170
170
170

Punto astronomico calcolato:


s = 3715.2 N
s = 15015.2 E
=
0.5 W
=
0.1 N
o = 37 15.3 N
o =15014.7 E

363

, h = hm + hT
Az
hm
0.3
110
0.9
218
1.8
300
1.5
0.5

hT
0.5
1.0
-0.5
----

0.8
1.9
1.3
1.5

Mario Vultaggio

A - 7)
Al crepuscolo serale del 1 Gennaio 2001 si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Polaris

Tempo (UTC)
07h 30m 10s
07h 32m 20s
07h 33m 04s
07h 35m 41s

Altezza
6241.5
6136.9
2527.9
3850.5

Sono noti e=10m, c= +2.0, K=-2m 10s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3815.2 N, =15215.2E , v=18 nodi, Rv=170
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm
= 17h 40 m 1/1/2007
E
- f+ = - 10h
Tm app = 07h 40 m 1/1/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
h

HAMAL

Tc = 07 30 10
K =2m 10s
h
Tm = 07 28m 00 s
Dati
Tm = 07h
Im = 28m 00s
hi = 6241.5
2.0
+c =
ho = 6243.5
C1 =
14.4
C2 =
39.5
hv = 6237.4
hs = 6238.5
h = - 1.1

1/1/2007
Calcolati
Ts= 20533.4
Is= 7 01.1
Ts= 212 34.5
+Co= 328 06.3
Ta=540 40.8
+ s+ =152 15.2 E
ta= 692 56 .0
- 360
ta= 332 56 .0
= 23 29.9 N
= 38 15.2 N
hs = 62 38.5
Az = 114.7
h = -1.1

MARKAB

Tc = 07 32 20
K =2m 10s
h
Tm = 07 30m 10 s
Dati
Tm = 07h
Im = 30m 00s
hi = 6136.9
2.0
+c =
ho = 6138.9
C1 =
14.4
C2 =
39.5
hv = 6132.8
hs = 61 29.5
h = + 3.3

364

1/1/2007
Calcolati
Ts= 20533.4
Is= 7 31.2
Ts= 213 04.6
+Co= 13 43.5
Ta= 226 48.1
+ s+= 152 15.2 E
ta = 379 03.3
-360
ta = 019 05.8
= 15 14.6 N
= 38 15.2 N
hs = 61 29,5
Az = 221.4
h = +3.3

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tc = 07 33 04
K =2m 10s
h
Tm = 07 30m 54 s
Dati
Tm = 07h
Im = 30m 54s
hi = 25 27.9
2.0
+c =
ho = 25 29.9
C1 =
14.4
38.1
C2 =
hv = 2522.4
hs = 2519.3
h = + 3.1

VEGA

1/1/2007
Calcolati
Ts= 20533.4
Is= 7 44.8
Ts= 213 18.2
+Co= 80 42.8
Ta=294 01.0
+ s+ =152 15.2 E
ta= 446 16.2
- 360 00.0
ta= 86 16.2
= 38 47.4 N
= 38 15.2 N
hs = 25 19.3
Az = 300.6
h = + 3.1

Trasporto
Astro
Hanal
Markab
Vega
Polaris

5 31
3m 20s
2m 37s
-----

1.65
1.0
0.8
-----

POLARIS

Tc = 07 35 41
K =2m 10s
h
Tm = 07 33m 31 s
Dati
Tm = 07h
Im = 33m 31s
hi = 3850.5
2.0
+c =
ho = 38 52.5
C1 =
14.4
38.7
C2 =
hv = 3845.6
hs = 3849.1
h = - 3.5

hT = mcos(Rv - Az ) ,
m
Rv
Az

Dt
m

170
170
170
170

h = hm + hT
115
221
300
0

Punto astronomico calcolato:


s = 15215.2 E
s = 3815.2 N
=
4.0 S
=
1.5 W
o =152 13.7 E
o = 38 11.2 N

365

1/1/2007
Calcolati
Ts= 20533.4
Is= 8 24.1
Ts= 213 57.5
+Co= 319 52.9
Ta= 533 50.4
+ s+= 152 15.2 E
ta = 686 05.6
- 360
ta = 324 05.6
= 89 18.1 N
= 38 15.2 N
hs = 38 49.1
Az = 0.5
h = -3.5

hm
-1.1
3.3
+3.1
-3.5

hT
2.9
1.0
-0.5
----

1.8
4.3
+2.6
-3.5

Mario Vultaggio

A - 8)
Al crepuscolo mattutino del 14 Dicembre 2007 si osservano i seguenti astri:

Astro
Arcturus
Denebola
Regulus
Polaris

Tempo (UTC)
06h 15m 14s
06h 18m 22s
06h 21m 14s
06h 23m 37s

Altezza
5847.8
7041.3
5404.3
3254.3

Sono noti e=20 m, c=-2.5, K=-4m 14s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3318.2 N, =17315.2W , v=20 nodi, Rv=295
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm =
06h 10 m 14/12/2006
W
- f - = + 12h
18h 10 m 14/12/2006
Tm app =
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
ARCTURUS
Tc = 18 15 14s
K =4m 14s
h
Tm = 18 11m 00 s 14/12/2007
Dati
Calcolati
h
Ts= 35301.7
Tm = 18
Im = 11m 00s
Is= 2 45.5
Ts= 355 47.2
+Co= 145 59.7
hi = 5847.8
+c = - 2.5
Ta= 501 46.9
ho = 5845.3
+ s- = 173 15.2 W
12.1
C1 =
ta= 328 31.7
C2 =
= 19 08.3 N
39.4
= 33 18.2 N
hv = 5836.8
hs = 58 35.1
hs = 5835.1
Az = 108.8
h = + 1.7
h = +1.7
h

DENEBOLA
Tc = 18 18 22s
K =4m 14s
h
Tm = 18 14m 08 s 14/12/2007
Dati
Calcolati
h
Ts= 35301.7
Tm = 18
Im = 14m 08s
Is= 3 32.6
Ts= 356 34.3
+Co= 182 37.9
hi = 7041.3
+c = - 2.5
Ta= 539 12.2
ho = 7038.8
+ s-= 173 15.2 W
12.1
C1 =
ta = 365 57.0
C2 =
-360 00.0
39.7
hv = 7029.6
ta = 005 57.0
hs = 7027.7
= 14 31.5 N
= 33 18.2 N
h = + 1.9
hs = 70 27.7
Az = 197.5
h = +1.9
h

366

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

REGULUS
Tc = 18h 21m 14s
K =4m 14s
Tm = 18h 17m 00 s 14/12/2007
Dati
Calcolati
Ts= 35301.7
Tm = 18h
Im = 17m 00s
Is= 4 15.7
Ts= 357 17.4
hi = 5404.3
+Co= 207 47.8
+c = - 2.5
Ta= 565 05.2
ho = 5401.8
+ s- = 173 15.2 W
C1 =
ta= 391 50.0
12.1
C2 =
- 360 00.0
39.3
hv = 5353.2
ta= 31 50.0
hs = 5356.0
= 11 56.6 N
h = - 2.8
= 33 18.2 N
hs = 53 56.0
Az = 241.2
h = - 2.8
Trasporto

Astro
Arcturus
Denbola
Regulus
Polaris

POLARIS
Tc = 18h 23m 37s
K =4m 14s
Tm = 18h 19m 23 s 14/12/2007
Dati
Calcolati
Ts= 35301.7
Tm = 18h
Im = 19m 23s
Is= 4 51.5
Ts= 357 53.2
hi = 3254.3
+Co= 319 26.2
+c = - 2.5
Ta= 677 19.4
ho = 3251.8
+ s-= 173 15.2 W
C1 =
ta = 504 04.2
12.1
C2 =
-360 00.0
38.5
hv = 3242.4
ta = 144 10.4
hs = 3244.2
= 89 18.3 N
= 33 18.2 N
h = - 1.2
hs = 32 44.2
Az = 359.5
h = -1.2

hT = mcos(Rv - Az )
Dt
m

8 27
5m 15s
2m 30s
-----

h = hm + hT

Rv

Az

2.8
1.7
0.8
-----

295
295
295
295

1091
198
241
359

Punto astronomico calcolato:


s = 3318.2 N
s = 17315.2 W
=
1.7 S
=
1.2 E
o =17314.0 E
o = 33 16.5 N

367

hm
+1.7
1.9
-2.8
-1.2

hT
-2.8
-0.2
0.5
----

-1.1
1.7
-2.3
-1.2

Mario Vultaggio

A - 9)
Al crepuscolo mattutino del 2 Febbraio 2007 si osservano i seguenti astri:

Astro
Alioth
Acrux
Antares
Denebola

Tempo (UTC)
00h 54m 17s
00h 55m 30s
00h 56m 20s
00h 57m 10s

Altezza
35 18.4
22 19.8
4340.4
5555.4

Sono noti e=12 m, c=0.0, K=+0m 10s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=0231.0 N, =06340.0E , v=14 nodi, Rv=128
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm =
05h 23 m 02/02/2006
E
- f + = - 04h
Tm =
01h 23 m 02/02/2006
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
Alioth
Tc = 00 54 17s
K = + 0m 10s
Tm app = 00h 54m 27 s 02/02/2007
Dati
Calcolati
h
Ts= 131 48.6
Tm = 00
Im = 54m 27s
Is= 13 39.0
Ts= 145 27.6
hi = 3518.4
+Co= 166 24.4
0.0
+c =
Ta= 311 52.0
ho = 3518.4
+ s+ =063 40.0 E
C1 =
ta= 375 32.0
13.9
C2 =
- 360 00.0
38.5
hv = 3510.8
ta= 015 32.0
hs = 3509.8
= 55 54.9 N
= 02 31.0 N
h = + 1.0
hs = 35 09.3
Az = 349.4
h = +1.0
h

Acrux
Tc = 00 55 30s
K =+
0m 10s
h
Tm app = 00 55m 40 s 02/02/2007
Dati
Calcolati
h
Ts= 131 48.6
Tm = 00
Im = 55m 10s
Is= 13 49.8
Ts= 145 37.7
hi = 2219.8
+Co= 173 14.9
0.0
+c =
Ta= 318 52.6
ho = 2219.8
+ s+= 63 40.0 E
C1 =
ta = 382 32.6
13.9
C2 =
-360 00.0
37.7
hv = 2211.4
ta = 022 32.6
hs = 2211.8
= 63 08.1 S
= 02 31.0 N
h = - 0.4
hs = 22 11.8
Az = 190.8
h = -0.4
h

368

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Antares
Tc = 00h 56m 20s
K =+
0m 10s
Tm = 00h 56m 30 s 02/02/2007
Dati
Dati
Tm = 00h
Ts= 131 48.6
Im = 56m 30s
Is= 14 09.8
Ts= 145 58.4
hi = 43 40.4 +Co= 112 32.5
+c = + 0.0
Ta= 258 30.9
ho = 4340.4
+ s+= 063 40.0 E
C1 =
ta= 322 10.9
13.9
C2 =
= 26 26.9 S
39.0
= 02 31.0 N
hv = 4333.3
hs = 4330.6
hs = 4330.6
h = + 2.7
Az = 131.0
h = +2.7

Tc = 00h 57m 10s


K = + 0m 10s
Tm = 00h 57m 20 s
Calcolati
Tm = 00h
Im = 57m 20s
hi = 55 55.4
+c = + 0.0
ho = 55 55.4
C1 =
13.9
C2 =
39.3
hv = 5548.6
hs = 55 46.7
h = + 1.9

Risoluzione con trasporto grafico

Punto astronomico calcolato:


s = 0231.0 N
s = 06340.0 E
=
0.8 N
=
0.7 E
o = 02 31.8 N
o = 06340.7 E

369

Denebola

02/02/2007
Dati
Ts= 131 48.6
Is= 14 22.4
Ts= 146 11.0
+Co= 18238.3
Ta= 328 49.3
+ s+= 063 40.0 E
ta= 392 29.3
- 360 00.0
ta= 032 29.3
= 14 31.8N
= 02 31.0N
hs = 55 46.7
Az = 292.4
h = +1.9

Mario Vultaggio

A 10)

Al crepuscolo mattutino del 14 Dicembre 2007 si osservano i seguenti astri:


Astro
Arcturus
Denebola
Regulus
Polaris

Tempo (UTC)
06h 15m 14s
06h 18m 22s
06h 21m 14s
06h 23m 37s

Altezza
4434.3
6434.9
6028.3
3805.0

Sono noti e=20 m, c=-2.5, K=-4m 14s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3818.2 N, =17115.2E , v=20 nodi, Rv=295
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm =
- f += Tm app =

06h 10 m 14/12/2007
12h
E
h
m
18 10
13/12/2007

Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:


ARCTURUS
Tc = 18h 15m 14s
K =4m 14s
Tm = 18h 11m 00 s 13/12/2007
Dati
Calcolati
Ts= 35202.6
Tm = 18h
Im = 11m 00s
Is= 2 45.5
Ts= 354 48.1
+Co= 145 59.7
hi = 4434.3
+c = - 2.5
Ta= 500 47.8
ho = 4431.8
+ s+= 171 15.2 E
C1 =
ta= 672 03.0
12.1
C2 =
- 360 00.0
39.0
hv = 4422.9
ta= 312 03.9
hs = 4425.2
= 19 08.3 N
= 38 18.2 N
h = - 2.3
hs = 44 25.2
Az = 100.9
h = - 2.3

DENEBOLA
Tc = 18h 18m 22s
K =4m 14s
Tm = 18h 14m 08 s 13/12/2007
Dati
Calcolati
Tm = 18h
Ts= 35202.6
Im = 14m 08s
Is= 3 32.6
Ts= 35535.2
+Co= 182 37.9
hi = 6434.9
+c = - 2.5
Ta= 538 13.1
ho = 6432.4
+ s+= 171 15.2 E
C1 =
ta = 709 28.3
12.1
C2 =
-36000.0
39.6
hv = 6424.1
ta = 349 28.3
hs = 6427.9
= 14 31.5 N
= 38 18.2 N
h = - 3.8
hs = 64 27.9
Az = 155.8
h = -3.8

370

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

REGULUS
Tc = 18h 21m 14s
K =4m 14s
Tm = 18h 17m 00 s 13/12/2007
Dati
Calcolati
Ts= 35202.6
Tm = 18h
Im = 17m 00s
Is= 4 15.7
Ts= 356 18.3
hi = 6028.3
+Co= 207 47.8
+c = - 2.5
Ta= 563 56.1
ho = 6025.8
+s+ = 171 15.2 E
C1 =
ta= 735 11.3
12.1
C2 =
-72000.0
39.3
hv = 6017.2
ta= 15 11.3
hs = 6021.1
= 11 55.6 N
h = - 3.9
= 38 18.2 N
hs = 60 21.1
Az = 211.2
h = - 3.9
Trasporto analitico

Astro

Arcturus
Denebola
Regulus
Polaris

hT = mcos(Rv - Az )

Dt
m

POLARIS
Tc = 18h 23m 37s
K =4m 14s
Tm = 18h 19m 23 s 13/12/2007
Dati
Calcolati
Ts= 35202.6
Tm = 18h
Im = 19m 23s
Is= 4 51.5
Ts= 35654.1
hi = 3805.0
+Co= 31926.2
+c = - 2.5
Ta= 67620.3
ho = 3802.5
+ s+= 17115.2 E
C1 =
ta = 84735.5
12.1
C2 =
-72000.0
38.8
hv = 3753.4
ta = 12735.5
hs = 3752.6
= 8918.3 N
= 38 18.3 N
h = + 1.1
hs = 37 52.6
Az = 359.3
h = +1.1

8 27
5m 15s
2m 30s
-----

h = hm + hT

Rv

Az

2.8
1.7
0.8
-----

295
295
295
295

101
159
214
359

Punto astronomico calcolato:


s = 3818.2 N
s = 17115.2 E
=
2.8 N
=
3.0 W
o = 38 21.0 N
o = 17112.2 E

371

hm
-2.3
-3.8
-3.9
1.1

hT
-2.8
-1.2
0.1
----

-5.1
-5.0
-3.8
1.1

Mario Vultaggio

A - 11)
Una nave in navigazione nel Oceano Pacifico settentrionale, al crepuscolo serale del 25
Dicembre 2007, si osservano i seguenti astri:

Astro
Hamal
Markab
Vega
Kockab

Tempo (UTC)
05h 30m 10s
05h 32m 20s
05h 33m 04s
05h 35m 41s

Altezza
5732.1
6202.4
3135.3
2836.3

Sono noti: e=10m, c=2.0, K=1m 10s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=4050.2 N, =17815.2W, v=15 nodi, Rv=150
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm=
17h 30m
- f- = + 12h
29h 30m
Tm app =
05h 30m

25/12/2007
W
25/12/2007
26/12/2007

Calcolo di DH e Azimut degli astri osservati:


h

HAMAL

Tc = 05 30 10
K =
1m 10s
h
Tm = 05 31m 20 s
Dati
Tm = 05h
Im = 31m 20s
hi = 5732.1
+c =
2.0
ho = 5734.1
C1 =
14.4
C2 =
39.2
hv = 5727.7
hs = 5725.9
h = + 1.8

26/12/2007
Calcolati
Ts= 169 19.4
Is= 7 51.3
Ts= 177 10.7
+Co= 328 05.3
Ta= 505 16.0
+ s- =-17815.2 W
ta= 327 00.8
= 23 30.2 N
= 40 50.2 N
hs = 57 25.9
Az = 112.0
h = +1.8

MARKAB

Tc = 05 32 20
K =
1m 10s
h
Tc = 05 33m 30s
Dati
Tm = 05h
33m 30s
Im =
hi = 6202.4
+c =
2.0
ho = 6204.4
C1 =
14.4
C2 =
39.5
hv = 6158.3
hs = 6158.3
h =
0.0

372

26/12/2007
Calcolati
Ts= 169 19.4
Is = 8 23.9
Ts= 177 43.3
+Co= 013 42.6
Ta= 191 25.9
+ s- =-178 15.2 W
ta = 13 10.7
= 15 15.0 N
= 40 50.2 N
hs = 61 58.3
Az = 207.9
h = 0.0

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Tc = 05 33 04
K=
1m 10s
h
Tm= 05 34m 14s
Dati
Tm= 05h
Im=
34m 14s
hi = 3135.3
+c =
2.0
ho = 3138.3
14.4
C1 =
C2 =
38.4
hv = 3030.1
hs = 3132.7
h = - 2.6

VEGA

26/12/2001
Calcolati
Ts= 169 19.4
Is= 8 34.9
Ts= 177 54.3
+Co= 80 42.2
Ta= 258 36.5
+s- = -178 15.2 W
ta= 080 21.3
= 38 47.4 N
= 40 50.2 N
hs = 31 32.7
Az = 298.9
h = -2.6

Hamal
Markab
Vega
Kockab

5 31
3m 21s
2m 37s
-----

1.4
0.8
0.65
-----

KOCKAB

Tc = 05 35 41
K=
1m 10s
h
Tm=05 36m 51s 26/12/2001
Dati
Calcolati
h
Tm= 05
Ts= 169 19.4
Im = 36m 51s
Is= 8 59.2
Ts= 178 18.6
+Co= 137 20.1
Ta= 315 38.7
hi = 2836.3
+c =
+ -s= -17815.2 W
2.0
ho = 28 38.3
ta= 137 23.5
14.4
C1 =
= 74 07.0 N
C2 =
= 40 50.2 N
38.1
hs = 28 27,6
hv = 28 30.8
hs = 28 27.6
Az = 347.8
h = + 3.2
h = +3.2

Risoluzione con trasporto analitico


hT = mcos(Rv - Az )
Astro
Dt
m
Rv
m

150
150
150
150

Punto astronomico calcolato:


s = 17815.2 W
s = 4050.2 N
=
0.9 N
=
4.2 E
o = 38 20.7 N
o = 17110.4 E

373

h = hm + hT
Az
hm
1.8
112
0.0
208
-2.6
299
3.2
348

hT
0.7
0.4
-0.5
----

2.5
0.4
-3.1
3.2

Mario Vultaggio

A-12)
Al crepuscolo serale del 25 Febbraio 2007 si osservano i seguenti astri:
Astro
Canopus
Acamar
Sirio
Menkar

Tempo (UTC)
07h 30m 10s
07h 32m 20s
07h 33m 04s
07h 35m 41s

Altezza
7330.3
6424.5
61 06.1
3837,1

Sono noti e=10 m, c=-2.0, K=-2m 10s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3720.2 S, =17020.0E , v=16 nodi, Rv=120
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm= 19h 40 m 25/02/2007


E
- f+ = - 12h
Tm app = 07h 40 m 25/02/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
CANOPO
ACAMAR
Tc = 07h 32m 20m
Tc = 07h 30m 10m
K =2m 10s
K =2m 10s
Tm = 07h 28m 00 s 25/02/2007
Tm = 07h 30m 10 s 25/02/2007
Dati
Calcolati
Dati
Calcolati
Ts= 25946.0
Tm = 07h
Ts= 25946.0
Tm = 07h
Im = 28m 00s
Is= 7 01.1
Im = 30m 10s
Is= 7 33.7
Ts= 266 47.1
Ts= 267 19.7
hi = 7330.3
hi = 6424.5
+Co= 263 58.0
+Co= 315 22.0
+c = - 2.0
Ta=530 45.1
+c = Ta= 58241.7
2.0
ho = 7328.3
+ s+ =170 20.2 E
ho = 6422.5
+ s+ = 17020.2 E
14.4
14.4
C1 =
ta= 711 05.3
C1 =
ta= 75301.9
39.7
39.5
C2 =
- 360 00.0
C2 =
-72000.0
hv = 7322.4
ta= 351 05.3
hv = 6416.4
ta= 03301.9
hs = 7325.4
= 52 42.1 S
hs = 6414.5
= 40 16.7 S
= 3720.2 S
= 37 20.2 S
h = + 1.9
h = - 3.0
hs = 73 25.4
hs = 64 14.5
Az = 160.8
Az = 253.1
h = -3.0
h = + 1.9

374

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

SIRIUS
Tc = 07h 34m 04m
K =2m 10s
Tm = 07h 31m 54 s 25/02/2007
Dati
Calcolati
Ts= 25946.0
Tm = 07h
Im = 31m 54s
Is= 7 59.8
Ts= 267 45.8
hi = 61 06.1 +Co= 258 37.8
+c = Ta=526 23.6
2.0
ho = 61 04.1 + s+ =170 20.2 E
C1 =
ta= 696 43.8
14.4
C2 =
- 360
38.8
ta= 336 43.8
hv = 6057.3
hs = 6056.0
= 16 43.6 S
h = + 1.3
= 3720.2 S
hs = 6056.0
Az = 73.5
h = +1.3
Trasporto:
Astro
Canopo
Acamar
Sirio
Menkar

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv()

Dt
m

MENKAR
Tc = 07h 35m 41m
K =2m 10s
Tm = 07h 33m 31 s 25/02/2007
Dati
Calcolati
Ts= 25946.0
Tm = 07h
Im = 33m 31s
Is= 8 24.1
Ts= 26810.1
hi = 3837,1
+Co= 31420.2
+c = Ta= 58230.3
2.0
ho = 38 35.1
+ s+ = 17020.2 E
C1 =
ta= 75250.5
14.4
C2 =
- 72000.0
39.1
hv = 38 28.6
ta= 32 50.5
hs = 38 30,1
= 04 07.1 N
= 3720.2 S
h =
-1.5
hs = 3830,2
Az = 316.1
h = -1.5

5 31
3m 20s
2m 37s
-----

1.46
0,89
0.7
-----

120
120
120
120

Punto astronomico calcolato:


s = 3720.2 S
s = 17020.2 E
=
0.2 E
=
1.0 N
o = 3719.2 N
o = 17020.4 E

375

h = hm + hT
Az()
hm
-3.0
161
1.9
253
1.3
73
-1.5
316

hT
1.1
-0.6
0.5
----

-1.9
1.3
1.8
-1.5

Mario Vultaggio

A 13)
Al crepuscolo mattutino del 30 Giugno 2007osservano i seguenti astri:

Astro
Fomalhaut
Ankaa
Canopo
Menkar

Tempo (UTC)
04h 20m 10s
04h 22m 20s
04h 23m 04s
04h 25m 41s

Altezza
6236.3
81 25.2
35 46.5
40 19.6

Sono noti e=15m, c=+3.5, K=4m 30s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=3820.2 S, =14820.2W , v=17 nodi, Rv=265
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm=
06h 20 m 30/06/2007
- f- = + 10h 00 m
W
h
m
Tm app = 16 20 30/06/2007
Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:
Fomalhaut
Tc = 04h 20m 10m
K =+
4m 30s
Tm = 16h 24m 40 s 30/06/2007
Dati
Calcolati
Ts= 158 20.6
Tm = 16h
Im = 24m 30s
Is= 06 08.5
Ts= 164 29.1
+Co= 15 28.7
hi = 6236.3
+c = + 3.5
Ta=179 57.8
ho = 6239.8
+ s- =-148 20.2 W
C1 =
ta= 031 37.6
13.1
C2 =
= 29 34.8 S
39.5
= 38 20.2 S
hv = 6232.4
hs = 62 30.2
hs = 62 30.2
Az = 279.0
h = + 2.2
h = +2.2

Ankaa
Tc = 04h 22m 20m
K =+
4m 30s
Tm = 16h 26m 50s 30/06/2007
Dati
Calcolati
Tm = 16h
Ts= 158 20.6
Im = 26m 50s
Is= 06 43.6
Ts= 165 04.2
+Co= 353 20.0
hi = 81 25.2
+c =
Ta= 518 24.2
3.5
ho = 81 28.7
+ s- =- 148 20.2 W
C1 =
ta = 370 04.0
13.1
C2 =
-360
39.9
ta = 010 04.0
hv = 81 21.7
hs = 81 23.2
= 42 15.6 S
= 38 20.2 S
h = - 2.5
hs = 81 23.2
Az = 239.7
h = -2.5

376

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Canopo
Tc = 04h 23m 04m
K =+
4m 30s
Tm = 16h 27m 34 s 30/06/2007
Dati
Calcolati
Tm = 16h
Ts= 158 20.6
Im = 27m 34s
Is= 06 54.2
Ts= 165 14.8
hi = 35 46.5 +Co= 263 58.8
+c =+ . 3.5
Ta= 429 13.6
ho = 35 50.0 + s- =-148 20.2 W
13.1
C1 =
ta= 280 53.4
C2 =
= 52 41.8 S
38.7
= 38 20.2 S
hv = 35 41.8
hs = 35 40.6
hs = 35 40.6
h = + 1.2
Az = 132
h = +1.2
Trasporto:
Astro
Fomalhaut
Ankaa
Canopo
Menkar

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
m

Menkar
Tc = 04h 25m 41m
K =+
4m 30s
Tm = 16h 30m 11s 30/06/2007
Dati
Calcolati
Tm = 16h
Ts= 158 20.6
Im = 30m 11s
Is= 07 34.0
Ts= 165 54.6
hi = 40 19.6
+Co= 314 20.0
+c =
Ts= 480 14.6
3.5
ho = 40 23.1
+ s- = -148 20.2 W
13.1
C1 =
ta= 331 54.4
C2 =
= 4 07.3 N
38.9
= 38 20.2 S
hv = 40 15.1
hs = 40 12.6
hs = 40 12.6
h = + 2.5
Az = 37.9
h = +2.5

5 31
3m 21s
2m 37s
-----

1.67
0,95
0.74
-----

265
265
265
265

h = hm + hT

,
Az

279
240
132
38

Punto astronomico calcolato:


s = 3820.2 S
s = 14820.2 E
=
3.0 N
=
0.0 E
o = 14820.0 E
o = 3817.2 S

377

hm
1.6
-2.5
1.2
2.5

hT
1.5
0.8
-0.5
----

3.1
-1.7
0.7
2.5

Mario Vultaggio

A 14)
Al crepuscolo mattutino del 5 Marzo 2007 nel mar Tirreno si osservano i seguenti astri:

Astro
Luna
Giove
Polare
Vega

Tempo (UTC)
04h 20m 00s
04h 22m 20s
04h 23m 04s
04h 25m 41s

Altezza
1750.3
25 10.2
40 45.5
62 42.6

Sono noti e=15m, c=+1.5, K=4m 30s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=4120.2 N, =1320.2E , v=18 nodi, Rv=210
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

05h 20 m 5/03/2007
- 1h
E
h
m
04 20 5/03/2007

tm=
- f +=
Tm =

Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:


h

Luna

Tc = 04 20 00
K =+
4m 30s
h
Tm = 04 24m 30 s
Dati
Tm = 04h
Im = 24m 30s
hi(( = 1750.3
+c = + 1.5
ho = 17 51.8
C1 =
13.1
C2 =
70.4
C3 =
32.4
hv = 18 47.7
hs = 18 44,3
h = + 3.3

5/03/2007
Calcolati
T((= 045 24.1
I((= 05 50.8
pp=
7.0
T((= 51 21.9
+ s+= + 013 20.2 E
t((= 064 42.1
= 00 07.8 N
pp = 5.8
= 00 02.0 N
= 41 20.2 N
hs = 1844,3
Az = 252.7
h = +3.3

Tc = 04 22 20
K =+
4m 30s
h
Tm = 04 26m 50s
Dati
Tm = 04h
Im = 26m 50s
hi = 25 10.2
+c = +
1.5
ho = 25 11.7
C1 =
13.1
C2 =
38.5
hv = 25 03.3
hs = 25 00.3
h = + 3.0

378

Giove

5/03/2007
Calcolati
T= 325 15.0
I= 06 42.5
T= 331 57.5
+ s+ =+013 20.2 E
t= 345 17.7
= 22 12.6 S
= 41 20.2 N
hs = 25 00.3
Az = 165.0
h = +3.0

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Polare
Tc = 04h 23m 04m
K =+
4m 30s
Tm = 04h 27m 34 s 05/03/2007
Dati
Calcolati
Ts= 222 31.8
Tm = 04h
Im = 27m 34s
Is= 06 54.2
Ts= 229 26.0
hi = 40 45.5 +Co= 320 19.3
+c =+ . 1.5
Ta= 549 45.3
ho = 40 47.0 + s+ =+013 20.2 E
C1 =
ta= 563 05.5
13.1
C2 =
- 360
38.9
ta= 203 05.5
hv = 40 39.0
hs = 40 41.6
= 89 18.1 N
h = - 2.6
= 41 20.2 N
hs = 40 41.6
Az = 0.3
h = -2.6
Trasporto:
Astro
Luna
Giove
Polare
Vega

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
m

Vega
Tc = 04h 25m 41m
K =+
4m 30s
Tm = 04h 30m 11s 05/03/2007
Dati
Calcolati
Ts= 222 31.8
Tm = 04h
Im = 30m 11s
Is= 07 34.0
Ts= 230 05.8
hi = 62 42.6
+Co= 080 42.4
+c =
Ts= 310 48.2
1.5
ho = 62 44.1
+ s+ = 013 20.2 E
C1 =
ta= 324 08.4
13.1
C2 =
= 3847.0 N
39.5
= 41 20.2 N
hv = 62 36.7
hs = 62 37.9
hs = 62 37.9
h = - 1.2
Az = 83.4
h = -1.2

5 31
3m 21s
2m 37s
-----

1.7
1.0
0.8
-----

210
210
210
210

Punto astronomico calcolato:


s = 4120.2 N
s = 01320.2 E
=
3.0 W
=
3.5 S
o = 4116.7 S
o = 01317.2 E

379

, h = hm + hT
Az
hm
3.3
253
3.0
165
-2.6
0
-1.2
83

hT
1.2
0.7
-0.7
----

4.5
3.7
-3.3
-1.2

Mario Vultaggio

A 15)
Al crepuscolo serale del 5 Marzo 2007 nel mar Tirreno si osservano i seguenti astri:

Astro
Castor
Rigel
Polare
Venere

Tempo (UTC)
05h 40m 10s
05h 42m 20s
05h 43m 04s
05h 45m 41s

Altezza
62 52.8
41 30.8
40 55.5
19 49.6

Sono noti e=15m, c=+1.5, K=4m 30s, punto stimato allistante dellultima
osservazione:
=4020.2 N, =1220.2E , v=17 nodi, Rv=190
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
eliminazione dellambiguit del cronometro.

tm=
- f += Tm app =

18h 40 m 5/03/2007
1h
E
17h 40 m 5/03/2007

Calcolo di h e Azimut degli astri osservati:


Castor
Tc = 05h 40m 10m
K =+
4m 30s
Tm = 17h 44m 40 s 5/03/2007
Dati
Calcolati
Ts= 05803.8
Tm = 17h
Im = 44m 30s
Is= 1109.3
Ts= 06913.1
hi(( = 62 52.8 + s+ = +01220.2 E
+c = +
ts = 08133.3
1.5
ho = 62 54.3
Co= 246 13.8
C1 =
ta= 327 47.1
13.1
C2 =
= 31 52.3 N
39.5
= 40 20.2 N
hv = 62 46.9
hs = 62 48,3
hs = 62 48,3
Az = 98.0
h = - 1.4
h = -1.4

Rigel
Tc = 05h 42m 20m
K =+
4m 30s
Tm = 17h 46m 50s 5/03/2007
Dati
Calcolati
Tm = 17h
Ts= 05803.8
Im = 46m 50s
Is= 1144.4
Ts= 06948.2
+ s+ = +01220.2 E
hi = 41 30.8
+c = +
ts = 08208.4
1.5
ho = 41 32.3
Co= 281 16.7
C1 =
ta= 363 25.1
13.1
C2 =
-360
38.9
ta= 003 34.0
hv = 41 24.3
hs = 41 21.5
= 08 11.6 S
= 40 20.2 N
h = + 2.8
hs = 41 21.5
Az = 184.7
h = +2.8

380

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Polare
Tc = 17h 43m 04m
K =+
4m 30s
Tm = 17h 47m 34 s 05/03/2007
Dati
Calcolati
Ts= 05803.8
Tm = 17h
Im = 47m 34s
Is= 1155.5
Ts= 06959.3
hi = 40 55.5 +Co= 32019.3
+c =+ . 1.5
Ta= 39018.6
ho = 40 57.0 + s+ =+01220.2 E
C1 =
ta= 40238.8
13.1
C2 =
-360
38.9
ta= 04248.8
hv = 40 49.0
hs = 40 50.8
= 89 18.1 N
h = - 1.8
= 40 20.2 N
hs = 40 50.8
Az = 359.3
h = -1.8
Trasporto:
Astro
Castor
Rigel
Polare
Venere

hi = 19 49.6
+c =
1.5
ho = 19 51.1
C1 =
13.1
C2 =
37.3
00.1
C3 =
hv = 19 41.6
hs = 19 39.8
h = + 2.8

hT = mcos(Rv - Az )
m
Rv

Dt
m

Tc = 07h 45m 41m


K =+
4m 30s
Tm = 17h 50m 11s
Dati
Tm = 17h
Im = 50m 11s

5 31
3m 21s
2m 37s
-----

1.6
0.95
0.74
-----

190
190
190
190

Punto astronomico calcolato:


s = 4020.2 N
s = 01220.2 E
=
3.2 S
=
2.8 W
o = 01217.4 E
o = 4017.0 S

381

Venere

05/03/2007
Calcolati
T= 043 53.5
I= 12 32.8
T= 056 26.3
+ s+ =+012 20.2 E
t= 068 46.5
= 05 28.7N
= 40 20.2 N
hs = 19 39.8
Az = 260.2
h = +2.8

, h = hm + hT
Az
hm
-1.4
98
2.8
185
-1.8
359
+2.8
260

hT
-0.1
0.9
-0.7
----

-1.5
3.7
-2.5
+2.8

Mario Vultaggio

A 16)
Al crepuscolo mattutino del 18Maggio 2007 nellOceano Pacifico settentrionale si osservano i seguenti astri:
Astro
Tempo (UTC)
Altezza
Alpheraz
04h 05m 20s
2455.7
Enif
04h 07m 10s
37 30.7
Altair
04h 08m 50s
51 35.7
Nunki
04h 10m 20s
1928.2
Rasalhague
04h 12m 30s
55 00.7
Alphecca
04h 15m 23s
47 54.7
Alioth
04h 17m 43s
36 08.7
Polaris
04h 19m 07s
44 16.7
Sono noti e=12 m, c=-2.4, K=-2m 13s, punto stimato allistante dellultima osservazione:
=4425.7 N, =16338.2E , v=16 nodi, Rv=140
Determinare la posizione astronomica allistante dellultima osservazione.
Risoluzione
a) eliminazione dellambiguit del cronometro e della data.
03h 07 m 18/05/2007
tm =
- f + = -11h
E
Tm = 16h 07 m 17/05/2007
Alpheraz
Tc =04h 05m 20s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 03m 07 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 03 07s

Enif
Tc =04h 07m 10s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 04m 57 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 04 57s

Altair
Tc =04h 08m 50s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 06m 37 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 06 37s

Nunki
Tc =04h 10m 20s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 08m 07 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 08 07s

Rasalhague
Tc =04h 12m 30s
K = - 02m 13s
Tm = 16h 10m 17 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 10 17s

Alphecca
Tc =04h 15m 23s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 13m 10 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 13 10s

Alioth
Tc =04h 17m 43s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 15m 30 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 15 30s

Polaris
Tc =04h 19m 07s
m
K = - 02 13s
Tm = 16h 16m 54 s 17/05/2007
Calcolati
Tm = 16h
m
Im = 16 54s

Ts= 114 58.5


Is= 000 46.9
Ts= 115 45.4
+Co=357 48.7
Ta= 473 34.1
-360 00.0
Ta= 113 34.1
+s+ =+163 38.2 E
ta= 277 12.3
= 29 07.7 N
= 44 25.7 N
hs = 24 46.2
Az = 072.6
hi = 2455.7
+c = 2.4
ho = 2453.3
C1 =
13.8
C2 =
37.9
hv = 2444.0
hs = 2446.2
h = - 2.2

Ts= 114 58.5


Is= 00114.5
Ts= 116 13.0
+Co= 033 51.7
Ta= 150 04.7
+s+ =+163 38.2 E
ta= 313 42.9
= 09 54.4 N
= 44 25.7 N
hs = 37 20.6
Az = 116.4
hi = 37 30.7
+c = 2.4
ho = 37 28.3
C1 =
13.8
C2 =
38.7
hv = 3720.8
hs = 3720.6
h = + 0.2

Ts= 114 58.5


Is= 00139.5
Ts= 116 38.0
+Co= 062 12.6
Ta= 178 50.6
+s+ =+163 38.2 E
ta= 342 28.8
= 08 53.1 N
= 44 25.7 N
hs = 51 20.8
Az = 151.6
hi = 51 35.7
+c = 2.4
ho = 51 33.3
C1 =
13.8
C2 =
39.2
hv = 51 21.3
hs = 51 20.8
h = + 0.5

Ts= 114 58.5


Is= 00202.1
Ts= 117 00.6
+Co= 076 03.8
Ta= 193 04.4
+s+=+163 38.2 E
ta= 356 42.6
= 26 17.3 S
= 44 25.7 N
hs = 19 13.2
Az = 176.9
hi = 1928.2
+c = - 2.4
ho = 1925.8
C1 =
13.8
C2 =
37.2
hv = 1916.8
hs = 1913.2
h = + 3.6

Ts= 114 58.5


Is= 002 34.7
Ts= 117 33.2
+Co= 096 10.5
Ta= 213 43.7
+s+=+163 38.2 E
ta= 377 21.9
= 12 33.1 N
= 44 25.7 N
hs = 54 49.6
Az = 210.4
hi = 55 00.7
+c = - 2.4
ho = 5458.3
C1 =
13.8
C2 =
39.3
hv = 5451.4
hs = 5449.6
h = + 1.8

Ts= 114 58.5


Is= 00318.0
Ts= 118 16.5
+Co= 126 14.5
Ta= 244 31.0
+s+=+163 38.2 E
ta= 408 09.2
- 360 00.0
ta= 48 09.2
= 26 41.2 N
= 44 25.7 N
hs = 47 44.2
Az = 261.7
hi = 47 54.7
+c = 2.4
ho = 4752.3
C1 =
13.8
C2 =
39.1
hv = 4747.2
hs = 4744.2
h = + 3.0

Ts= 114 58.5


Is= 00353.1
Ts= 118 51.6
+Co= 166 24.1
Ta= 285 15.7
+s+ =+163 38.2 E
ta= 448 53.9
- 360 00.0
ta= 88 53.9
= 55 55.3 N
= 44 25.7 N
hs = 35 58.8
Az = 316.2
hi = 36 08.7
+c = 2.4
ho = 3606.3
C1 =
13.8
C2 =
37.9
hv = 3558.0
hs = 3558.8
h = - 0.8

Ts= 114 58.5


Is= 00414.2
Ts= 119 12.7
+Co= 320 26.0
Ta= 439 38.7
-360 00.0
Ta= 079 38.7
+s+ =+ 163 38.2 E
ta= 243 16.9
= 89 17.8 N
= 44 25.7 N
hs = 44 06.5
Az = 000.9
hi = 44 16.7
+c = 2.4
ho = 4414.3
C1 =
13.8
C2 =
37.0
hv = 4405.1
hs = 4406.5
h = - 1.4

382

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

Punto Pi Probabile (P.P.P.) - Risoluzione ai minimi quadrati

383

Mario Vultaggio

Risoluzione numerica dellesercizio A - 16.


Dati osservati e calcolati:
Az
h

Alpheratz
72.6
-2.2

Enif
116.4
0.2

Altari
151.6
0.5

Nunki
176.9
3.6

Rasalhague
210.4
1.8

Alphecca
261.7
3.0

Alioth
316.2
-0.8

Polaris
0.9
-1.4

0.95
0.30
0.44 0.90

0.88 0.48

0.10 0.05
0.30 0.44 0.88 0.10 0.86 0.14 0.72 1.00

Matric H=
, o h =
. Matrice trasposta H T =
0.86 0.51
0.48
0.05 0.51 1.00 0.70 0.02
0.95 0.90

0.14 1.00
0.72 0.70

0.02
1.00
0.23 0.03
=
,
0.03 0.28
0.23 0.03 0.30 0.44 0.88 0.10 0.86 0.14 0.72 1.00
1
prodotto H T H H T =

0.48
0.05 0.51 1.00 0.70 0.02
0.03 0.28 0.95 0.90

Prodotto H T H

0.10 0.08 0.19 0.23 0.22 0.06 0.15 0.23


=
0.10 0.02 0.17 0.28 0.17 0.04
0.27 0.23

384

2.2
0.2

0.5

3.6
1.8

3.0
0.8

1.4

Capitolo 9 Le Effemeridi Nautiche

2.2
0.2

0.5

0.10 0.08 0.19 0.23 0.22 0.06 0.15 0.23 3.6 2.2
=
x
=
0.27 0.23
0.10 0.02 0.17 0.28 0.17 0.04 1.8 1.6 cos

3.0
0.8

1.4
Punto astronomico calcolato (PPP):
s = 4425.7 N
s = 16338.2 E
=
2.2 W
=
2.2 S
o = 4423.5 N
o = 16336.0 E

385

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