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La Cronaca

L UNEDI 1 FEBBRAIO 2010 21

Lo Sport
22ª GIORNATA CREMONESE-FOLIGNO 4-3

Cremo, un poker da brividi


Grigiorossi avanti 4-1 al termine di un primo tempo di gran calcio
Poi il Foligno si fa sotto e nel finale rischia di rovinare la festa
S
ospesa fra cielo e terra. La Cre- trale di Nizzetto. Gli ospiti hanno
mo domina, poi barcolla ma continuato a mostrare una certa abi-
non molla. Ed è questo ciò che lità nel verticalizzare a beneficio di
conta. Dentro la miscela di umori Cavagna e Giacomelli, patendo però
contrapposti che hanno contraddi- terribilmente i ribaltamenti di fronte
stinto i novanta minuti giocati tutti e crollando ancora due volte prima
d’un fiato con il Foligno, prevale il della mezz’ora, sempre con Nizzetto.
gusto piena della vita. L’aroma in- Il raddoppio l’ala l’ha siglato dopo
tenso dei tre punti, salvaguardati re- aver indotto Gregori all’errore, an-
sistendo alle difficoltà impreviste e dando a mordergli le caviglie e fa-
forse imprevedibili di un finale che cendo secco Tomassini con un sini-
gli umbri si sono affannati nel voler stro bello, per quanto non irresistibi-
riscrivere. Padrona assoluta del cam- le. Il terzo gol, scatto bruciante e
po e del risultato, la squadra di Ven- tocco morbido di destro, è arrivato
turato, avanti di tre reti, si è vista ri- all’apice di una combinazione veloce
succhiata nel gorgo dell’incertezza. e profonda dettata da Coda. Dopo la
Ed ha gestito a fatica l’ansia. Un mezz’ora la Cremo ha tirato per un
tranquillo pomeriggio di paura, dove attimo i remi in barca ed è stata pu-
c’è voluta tutta la reattività di Paolo- nita. Non solo Turchi ha infilato dal
ni per negare a Turchi il colpo bef- dischetto Paoloni (lo sgambetto di
fardo del 4-4. Un intervento tempe- Cremonesi pare esserci stato), ma lo
stivo e prodigioso quello del portie- stesso portiere grigiorosso si è inven-
re, piazzato ad un paio di giri di lan- tato una parata mozzafiato quando si
cette dallo scadere. Nei fatti il pareg- è trattato di volare a spolverare l’an-
gio avrebbe fatto tabula rasa di una golino preso di mira dal piattone di
prova a tratti spettacolare, con i gri- Cavagna. Un segnale di disagio subi-
giorossi capaci di aggredire e riparti- to avvertito dai grigiorossi, che con
re come non accadeva da tempo. I Coda sono andati a mettere il cap-
tremila dello Zini, catino di ghiaccio pello sulla partita già prima del ripo-
rimesso in sesto in tempo zero dal- so (lancio dalle retrovie, tocco di
l’efficienza della task force di via Guidetti ad assecondare il movimen-
Persico dopo la fioccata notturna, to in verticale del centravanti e altro
soprattutto nel primo tempo si sono duello vinto con Tomassini). L’alba
scaldati le mani dispensando applau- del secondo tempo non è poi stata
si a Viali e soci, coautori di un gioco tanto diversa dal tramonto del pri-
spumeggiante e di trame ariose. mo, con il Foligno groggy e i grigio-
L’atteggiamento spavaldo del Foli- rossi a lavorarselo ai fianchi, lascian-
gno, che non è salito al di sopra della do intendere di essere prossimi alla
linea gotica per erigere barricate, vendemmiata fuori stagione. Tomas-
preferendo giocarsela vis à vis, ha sini si è messo di traverso ad ogni

Zanchetta, Coda Tre punti sofferti ma


e un super Nizzetto Minuto 7, la palla calciata da Zanchetta si infila all’incrocio dei pali: è il primo acuto di una giornata che non sarà così semplice (foto Rastelli) preziosi per tenere
firmano il ritorno il passo del Novara e
gno ha cercato di sfruttare il cano- e Castellazzi. La giornata di vena Il Foligno, che non si è attrezzato
al successo in casa vaccio che vuole la Cremo carburare atomica di Nizzetto ha però vanifica- per bene in copertura, è stato punito allungare sulla terza
lentamente, aggredendola da subito. to ogni sforzo umbro. Dalla pressio- ad ogni cambio di passo dei grigio-
Fusi ha cercato di puntellare la sua ne avversaria, che ha prodotto tre rossi. Il gol che ha spezzato l’equili-
traballante panchina giocando le fior calci d’angolo nei primi centoventi brio l’ha confezionato Zanchetta con
contribuito a vivacizzare la partita, di fiche sul recupera e riparti. Gio- secondi, la Cremo è uscita a testa al- una calligrafica punizione andata a piano diabolico, negando la gioia del
elettrizzando l’ambiente. chetto non inusuale per le nostre av- ta cercando con continuità l’esterno spegnersi all’incrocio dei pali, ma a decimo centro a Guidetti; Coda si è
La Cremonese, in quell’ora ab- versarie che avrebbe dovuto basarsi destro, innescato dal preciso gioco di conquistare il calcio franco è stata la abbassato da solo mezzo punto in
bondante di indiscutibile suprema- sul lavoro in interdizione di Gallozzi sponda di Coda e Guidetti. prima accelerazione con taglio cen- pagella sbagliando un contropiede
zia, ha calato con eleganza il poker tre contro nessuno di quelli che si
d’assi (il bersaglio l’hanno centrato vedono solo nei derby Urania-Vi-
Zanchetta, due volte Nizzetto e Co- scontea e Zanchetta ha fallito l’ap-
da) e costruito una lunga teoria di DOPPIO PASSO puntamento con il bis per una que-
occasioni-gol mancate. Ma se in stione di millimetri. Perso per perso
proiezione offensiva è stata una Cre- Fusi ha irrobustito ancor più la fase
mo ‘meravigliao’, letta in chiave di- offensiva, giocandosi l’ultimo scorcio
fensiva la prestazione di ieri lascia
più d’una perplessità. Al Foligno è
C’è sempre un motivo per non perdersela di gara con tre punte ed un trequar-
tista. E il risultato l’ha ottenuto subi-
stato regalato il rigore rompiscatole C’è sempre un buon motivo per seguire la Cremo. so vale la pena spendere un paio di paroline alla giac- to, con Cavagna pronto a leggere
che ha tenuto gli umbri in qualche Prendete la domenica lunatica messa in piedi per te- chetta nera. Uno spiffero penetra la zip e, per fargliela un’uscita con il buco di Paoloni pu-
modo aggrappati ad una partita che nere incollato allo sgabello fino alla fine quel tifoso pagare, ecco Coda per il 4 a 1. Riposo. “Giusto un té nito con un tocco di punta. Incassa-
già li aveva abbondantemente scari- che già partiva prevenuto dopo i due pareggini smorti caldo”. Gli amici aprono la chiacchiera buona per fer- to il gol la Cremo si è incredibilmen-
cati prima del riposo (fallo di Cre- delle ultime settimane. Massì, andiamo a vedere se marsi un altro quarto d’ora. te disunita, cedendo metri agli avver-
monesi su Turchi e 3-1), e due gol hanno spolverato lo Zini (sempre meglio del Grande “Ormai è fatta” e sul satellite passa tutta la Serie A. E sari. Coda, con un destro di volo
evitabili incassati in una seconda Fratello). Ed eccolo che si si accomoda sul seggiolino in effetti alla ripresa sembra proprio che non ci sia sto- rabbioso ha cercato di cancellare le
parte di ripresa anonima e convulsa. nel suo tabarro grigiorosso e già alla prima lama di ria. I grigiorossi palleggiano al trotto e il Foligno sem- paure, ma dentro quel pallone anda-
Situazioni che una volta ancora sot- vento gelido gli vien nostalgia del puff. Fa per salutare bra scoraggiato. Il Novara tanto vince così tanto vale to a stamparsi sulla parte esterna del
tolineano i limiti di una squadra dal- il vicino di tessera, quando Michelangelo scolpisce a risparmiarsi gli ultimi minuti d’accademia. Il nostro palo i grigiorossi hanno letto presagi
le enormi potenzialità, eppure trop- entusiasti colpi di microfono una formazione che lo soddisfatto tifoso grigiorosso ha già imboccato la gra- di sventura.
po volubile. Per farla uscire dal tun- mette sull’attenti. Fuori Rossi e Gori, dentro Mala- dinata quando un boato lo richiama al suo dovere. Si A sette minuti dalla fine Calderini
nel dell’anonimato in cui era piom- carne e maglia numero 10 a Pradolin. “Questa è bel- volta e si trova tre dei suoi contro il portiere solo. Si ha rimesso il Foligno in pista con un
bata ultimamente, Venturato ha dato la”, rimugina il nostro tifoso un po’ brontolone ma sfrega gli occhi, è tutto vero. E quando tutto è pronto colpo di testa dal limite e l’epilogo,
anima ad una mezza rivoluzione, che in fondo non aspetta altro che una scusa... Pronti per il lieti fine anticipato, Coda... tuoni e fulmini. Sa- ancora una volta, ha messo a dura
presentando in campo una linea via il Foligno ci mette alle strette e sembra la solita fa- rebbe già in poltrona e invece mentre stramaledice Ca- prova le coronarie dei cremonesi.
mancina nuova di zecca (Malacarne ticaccia con poco costrutto e invece Zanchetta infila vagna gli fa pizzicare il naso, poi tal Calderini, a testa- Grazie al riscatto con gli interessi di
e Pradolin), dirottando Nizzetto a finalmente una di quelle punizioni che avevano rega- te, lo inchioda alla balaustra, con gli occhi sbarrati e Paoloni su Turchi, sono arrivati i tre
dritta e riposizionando Cremonesi, lato un’estate di sogni ai tifosi grigiorossi su YouTube. un groppo in gola stretto nella sciarpetta 1903. Otto punti. Per fotografare il ritorno alla
preferito a Galuppo, al centro della Il pensiero scalda i cuori e ci sia attacca alla partita minuti: corner, fuori, palodiCoda, Paoloni, Paoloni, vittoria a questo punto non c’è da
difesa. Cambio d’assetto anche in at- come a un videogioco sparatutto. Nizzetto sembra oooh Paoloni. “Pazza Cremo, non posso lasciarti un scomodare la poesia di Shakespeare.
tacco, con Varricchio nelle vesti di chiudere definitivamente il discorso ma ecco il solito attimo sola”. Basta la saggezza di Nick Carter:
spettatore della tribuna vip (infortu- rigore. Le immagini non chiariscono ma da buon tifo- f.g. tutto è bene ciò che finisce bene.
nio al collo) e Coda titolare. Il Foli- Paolo Loda
La Cronaca dello Sport L UNEDI 1 FEBBRAIO 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Paoloni salva il risultato all’88’


Incredibile contropiede in tre contro Tomassini. Coda spreca
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
3’ Rossi prova a sorprendere Paoloni calciando in porta direttamente 9’ Guidetti, servito in area da Coda, fallisce una grossa opportunità
dalla bandierina con una traiettoria velenosa. Il portiere grigiorosso è calciando addosso al portiere dopo averlo superato in dribbling
però attento ed alza sopra la traversa 12’ Clamorosa occasione sciupata in contropiede da Coda, che solo
7’ Punizione pennellata di Zanchetta che dai venticinque metri spedi- davanti a Tomassini conclude centralmente facilitando l'intervento del
sce la sfera sotto l'incrocio: 1-0 numero uno umbro ignorando Nizzetto e Guidetti, entrambi pronti ad in-
23’ Turchi cerca in saccare nella porta
profondità Giacomelli sguarnita
con un passaggio filtran- 16’ Dalla bandieri-
te. Puntuale l'uscita di na Zanchetta, dopo aver
Paoloni scambiato con Guidetti,
25’ Sponda di pri- conclude di interno de-
ma intenzione di Gui- stro scheggiando l'incro-
detti per Nizzetto che cio dei pali
palla al piede si invola 20’ Sciaudone con-
verso l'area del Foligno e trolla palla sulla linea di
dopo una finta scarica fondo e di destro calcia
un sinistro violento che con potenza. Paoloni de-
si insacca a mezza altez- via in corner
za: 2-0 24’ Cavagna sfrutta
28’ Coda allarga un lancio dalla retrovie e
sulla destra per Nizzetto con un tocco di punta
che entrato in area met- Le due occasioni per il 5-1: il contropiede di Coda con Guidetti e Nizzetto e l’uno contro uno tra Max e Tomassini anticipa l'intervento del
te a sedere Gusatalvino portiere grigiorosso: 4-2
e di destro infila per la 28’ Sul cross di
terza volta Tomassini: 3-0 Cavagna Cremonesi svirgola malamente costringendo Paoloni ad una
33’ Sul traversone dalla sinistra di Giacomelli, Turchi viene affossato complicata deviazione in tuffo
in area da Cremonesi. Dal dischetto lo stesso Turchi trasforma il rigore: 30’ Ancora su calcio piazzato Zanchetta impegna Tomassini
3-1 33’ Corner battuto da Nizzetto sul primo palo dove sbuca Coda che
36’ Bellissima conclusione al volo di Cavagna sul cross di Rossi. con una girata improvvisa colpisce il montante della porta umbra
Paoloni si distende e in tuffo respinge il pallone 37’ Sulla punizione calciata dalla trequarti da Pencelli, Calderini in-
40’ Da posizione defilata Zanchetta cerca il gran gol calciando una corna inventando una parabola beffarda che si insacca nel sette: 4-3
punizione sul primo palo, ma è ottima la respinta di Tomassini 43’ Lancio di Guastalvino per Turchi nell’area di rigore grigiorossa.
41’ Guidetti prolunga di testa il pallone per Coda che sull'uscita del Paoloni salva tutto uscendo a valaga sui piedi dell’attaccante umbro al
portiere lo supera con un tocco morbido: 4-1 momento del tiro

Venturato guarda più alle note liete: “Vogliamo trasmettere entusiasmo”

“Estremamente positivi”
“Ritmo, possesso, occasioni: abbiamo espresso le nostre qualità migliori”
Dopo paio di settimane non pro-
prio con il vento in poppa, Ventura-
to torna a sorridere. E sorride di gu-
LA GARA IN TV
sto, il mister, davanti ai microfoni e
ai taccuni della sala stampa che gli
Stasera la differita
chiede di commentare la vittoria, della gara dello Zini
bella ma sin troppo sofferta, contro
il Foligno: “Credo sia stata una par- alle 21 su Studio1
tita estremamente positiva - attacca
il tecnico grigiorosso -. Ho visto da La gara disputata ieri allo
parte dei miei tante cose belle, un stadio Zini tra Cremonese e
gruppo che ha voluto questo risulta- Foligno sarà trasmessa in dif-
to positivo e ha cercato di ottenerlo ferita con la radiocronaca di
attraverso il gioco, sfruttando con Mauro Maffezzoni e Alessio
bravura la coralità della manovra e le Pirri questa sera alle 21
abilità dei singoli”. Certo, mister, sull’emittente televisiva Stu-
con un po’ più di cinismo e di atten- dio1, visibile in analogico nel-
zione nel secondo tempo, magari si le province di Cremona, Ber-
sarebbe potuta evitare qualche soffe- gamo, Parma e Piacenza sul
renza di troppo che nel finale ha ch 57, nelle province di Bre-
messo in pericolo anche i tre punti. scia e Mantova sul ch 40 e
“La nostra mancanza - chiosa Ven- sulle frequenze del digitale
turato - è stata quella di non chiude- terrestre a Milano, Monza,
re definitivamente il conto nei primi Como e Varese.
20’ del secondo tempo, quando an-
cora abbiamo giocato benissimo.
Abbiamo avuto due occasioni molto
importanti e non siamo riusciti a tra- IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
sformarle nel 5-1, poi abbiamo in-
cassato il 4-2 e ci siamo fatti prende-
re un po’ dal panico. E’ tornato fuori
un nostro piccolo difetto”. Tomassini non riesce ad intercettare il sinistro di Nizzetto: è il 2-0 grigiorosso
Fusi elogia i suoi ragazzi:
Una Cremo dai due volti, duqnue,
che tuttavia oggi festeggia “un risul-
tato importante”. Per questo l’alle- sempre la manovra offensiva e vor- sto che a quella di sette giorni prima
ci hanno creduto fino al 90’
Se ieri pomeriggio il pubblico ragazzi, che fino al 90’ ci hanno
natore non vorrebbe soffermarsi remmo che questo nostro entusiasmo a Lecco: “A Lecco non siamo riusciti allo Zini si è potuto divertire assi- creduto”. Nel momento in cui il
troppo sulle critiche per la condotta si trasferisca al pubblico. Perciò mi è per una parte di gara a fare il nostro stendo ad una partita ricca di col- Foligno sembrava destinato a su-
della parte finale del match: “Oggi è piaciuto molto il modo di gestire il 4- gioco fatto di grandi capacità offensi- pi di scena, gran parte del merito bire una goleada, il gol di Cavagna
importante guardare il bicchiere 1 in avvio di ripresa, quando ancora ve e intensità. La nostra area di mi- va al tecnico del Foligno Luca ha riacceso le speranze: “Il calcio
mezzo pieno - ribadisce la sua nota avevamo voglia di fare altri gol”. glioramento riguarda la gestione di Fusi, che a differenza di altri suoi è fatto di episodi - sintetizza Fusi -
filosofia -. Ho visto una squadra che Quanto vi ha agevolato in questo alcune situazioni in cui dovremmo colleghi più difensivisti, ha preferi- e così una gara che sembra chiusa
ha creato tantissime occasioni, ha l’atteggiamento di un Foligno che subire qualche gol in meno, ma il no- to giocarsela a viso aperto contro può clamorosamente riaprirsi.
avuto capacità di muovere bene il non è certo venuto allo Zini con l’in- stro modo di stare in campo non una formazione dal calibro supe- Peccato aver concesso nel primo
pallone, di tenere il ritmo alto e di tenzione di difendersi ad oltranza, ma cambia”. Pur cambiando la forma- riore. “In quest'ultimo periodo - tempo troppe occasioni alla Cre-
attaccare gli apzi in avanti anche con vi ha affrontati a viso aperto prenden- zione, anche a sorpresa... “Questo commenta il tecnico umbro - ave- monese. La punizione del primo
i difensori. E’ più importante entu- dosi più di un rischio? “Non hanno gruppo sta facendo benissimo ed è vamo smarrito il concetto di grup- gol è nata da una palla persa,
siasmarsi per le cose positive che fatto le barricate - conferma il mister composto da 21 giocatori tutti im- po, disunendoci troppo. Con la mentre quello di Nizzetto da un
concentrarsi sugli ultimi 20’”. Si cui, - e la possibilità del confronto aperto portanti. Qualcuno (Rossi, Gori, prestazione del secondo tempo in- errore di posizione di Rossi. Dob-
certamente, il tecnico lavorerà in set- ci ha permesso di esprimere le nostre ndr) aveva bisogno di tirare il fiato e vece, abbiamo dimostrato un biamo essere più bravi a non com-
timana, e che intanto hanno dato al migliori qualità”. Per 70’, in effetti, si chi ha giocato ha offerto una prova grande carattere e per questo mo- mettere queste sbavature”.
pubblico diversi motivi di interesse: è vista una Cremonese molto più si- positiva”. Buon segno. tivo voglio fare i complimenti ai m.z.
“Il nostro gioco ci porta a carcare mile a quella d’inizio stagione piutto- Filippo Gilardi
L UNEDI 1 FEBBRAIO 2010 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

CREMONESE FOLIGNO

4 3
4-4-2 4-3-3
1 PAOLONI 1 TOMASSINI

2 A. BIANCHI 5 PENCELLI
5 VIALI 6 GUASTALVINO
6 CREMONESI 2 GREGORI
3 MALACARNE 3 ROSSI

7 NIZZETTO 7 GALLOZZI
(41' ST 13 GALUPPO) (23' ST 17 CALDERINI)
8 ZANCHETTA 4 BORGESE
(31' ST 14 TACCHINARDI) (15' ST 16 SCIAUDONE)
4 FIETTA 8 CASTELLAZZI
10 PRADOLIN (15' ST 15 FURIANI)
(23' ST 17 GILIOLI)
11 GIACOMELLI
9 CODA 9 TURCHI
11 GUIDETTI 10 CAVAGNA

ALL.: VENTURATO ALL.: FUSI

ARBITRO
RUINI DI REGGIO EMILIA (ASSISTENTI: CANNISTRÀ, ROCCASALVO)

RETI
7' PT ZANCHETTA 33' PT (RIG.) TURCHI
25' PT NIZZETTO 24' ST CAVAGNA
28' PT NIZZETTO 37' ST CALDERINI
41' PT CODA

AMMONITI
GUIDETTI

ANGOLI

5 9

NOTE
SPETTATORI 3.192 (di cui 2.381 abbonati) per un incasso complessivo di
18.270 euro.
RECUPERO: 2’ PT, 3’ ST

LE INTERVISTE
“Un’ora alla grande. Poi il blackout”
Debutto a sorpresa per Pradolin. Zanchetta: primo gol su punizione
A beneficiare dell’inaspettata rivoluzione di e a Nizzetto di contrastare i loro terzini in fa- piazzati è andata bene - commenta sorriden-
mister Venturato, che ha schierato quattro se di impostazione, per rubare palla e riparti- do Zanchetta - e sono contento di essere riu-
volti nuovi rispetto alla gara di Lecco, è stato re velocemente. Credo sia stata questa la scito a trovare un gol importante”.
Davide Pradolin, alla prima da titolare in chiave di svolta del match”. Sul volto del regista, non si può comunque
campionato: “Sinceramente non me l’aspet- Nelle battute conclusive, una gara che sem- cancellare la delusione per una prestazione
tavo - esordisce in sala stampa l’esterno di brava chiusa, si è riaccesa incredibilmente, corale macchiata dagli ultimi venti minuti:
centrocampo - e devo dire che è stata una facendo rimanere col fiato sospeso i tifosi gri- “La partita l’abbiamo gestita bene per oltre
piacevole sorpresa quando il mister a mezzo- giorossi: “Diciamo che è stato un blackout due terzi, giocando con grande intensità e
giorno mi ha comunicato la decisione di generale che ha rischiato di compromettere colpendo con delle verticalizzazioni. Inizial-
schierarmi dal primo minuto”. tutto. Noi però guardiamo il bicchiere mezzo mente erano riusciti a riaprila con un rigore
Messi da parte i giudizi sulla prestazione per- pieno e ci godiamo questi tre punti d’oro”. non proprio limpidissimo. Poi nella ripresa,
sonale, Pradolin preferisce analizzare quella Il giovane portiere del Foligno Tomassini di- dopo aver fallito delle nitide occasioni, abbia-
che è stata la partita della Cremonese: “Ab- menticherà difficilmente il piede fatato di An- mo preso gol e siamo andati in affanno. Alla
biamo disputato per un’ora abbondante drea Zanchetta, che oltre ad averlo battuto fine però - tira le somme Zanchetta - abbia-
un’ottima gara, riuscendo ad essere aggressivi con una punizione pennellata, ha sfiorato in mo vinto e quindi va bene così”. Impossibile
in difesa e letali nelle ripartenze offensive. Il almeno altre tre occasioni la doppietta perso- dargli torto.
mister - confida Davide - aveva chiesto a me nale: “E’ vero, quest’oggi (ieri, ndr) sui calci Matteo Zanibelli

LE PAGELLE Paoloni salvagente. Coda croce e delizia IL MISTER


IL MIGLIORE
PAOLONI 7: Salva su Cavagna.
Salva su Cremonesi che sbaglia
porta. Salva su Turchi allo scadere.
FIETTA 6: Trova subito la posizione
e toglie ossigeno ai geometri del
centrocampo umbro. Nel finale,
Roberto
Venturato
6,5
Luca
Nizzetto 8 Più che il nostro portiere è il no-
stro salvagente

A. BIANCHI 5,5: Inizia seguendo il


con la squadra senza misure, spa-
risce senza rinunciare a battersi

ZANCHETTA 6,5: Diavolo d’un


Stavolta la
squadra è
carica a do-
vere. Non
manuale del marcatore, finisce Zanchetta. Rompe il ghiaccio con
mancano
perdendo le tracce del vivace Cal- una punizione delpieresa, sfiora idee, equilibri
derini. Quando si spinge in avanti altri due gol. Poi esce e coraggio
nessun cross va a buon fine (TACCHINARDI sv) nelle scelte
iniziali. A lun-
VIALI 6,5: Dirige con le linee es- PRADOLIN 6: Partita onesta con go andare i correttivi non ripor-
tano la tranquillità.
senziali la fase difensiva. Quando nota di merito per l’inizio roboante.
salta la diga di centrocampo e si Con l’andar del tempo paga la de-
rompono gli argini fa quello che suetudine al minutaggio.
puà. Che non è poco. (GILIOLI 5,5 macchinoso) FOLIGNO
Tomassini 6.5, Pencelli 6,
Gregori 4,5, Guastalvino 5,
CREMONESI 5,5: Rientro con lu- CODA 7: Movimenti rapidi, prezio-
ci ed ombre. Regala al Foligno il ri- so nel gioco di sponda e bravo Rossi 5, Gallozzi 5,5 (Calderi-
gore con un’ingenuità che andava nell’occasione del gol. Manda su ni 6,5), Borgese 5 (Sciaudone
risparmiata, sfiora un clamoroso tutte le furie i compagni fallendo un 6,5), Castellazzi 5 (Furiani 6),
L’esterno con le ali ai piedi. autogol. Per il resto c’è contropiede senza avversari Giacomelli 6,5, Turchi 6,5, Ca-
Brillante, esuberante, deva- vagna 6,5. All.: Fusi 5.
stante. E diamo un taglio agli
MALACARNE 6: Partitina giudizio- GUIDETTI 6: Magari meno appari-
aggettivi solo per esigenze di
sa. Si fa trovare sempre in posizio- scente rispetto a qualche altra pre-
ARBITRO
spazio. Procura la punizione Ruini 6,5 Direzione di gara posi-
dell’1-0 e segna una doppietta ne ma spesso non basta per fer- stazione, comunque sempre nel vi-
tiva. Forse eccessivo il giallo a
(GALUPPO sv) mare Cavagna. Ha ancora le spalle vo della trama grigiorossa. Vicino
Guidetti
strette, ma si farà al gol

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