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con un vestito bianco, i guanti e sono appena stata dal parrucchiere. Scommettiamo che ti innamorerai anche tu di me?
Viareggio 10 settembre 2009
Cara mamma,
ho ricevuto la tua lettera con cinquantatr anni di ritardo. stata ritrovata casualmente da tua nipote Virna nella
soffitta della casa in Garfagnana. Per quattro giorni, dopo
averla ricevuta, me la sono portata in tasca insieme alla fotografia dentro la tua lettera pensando a come sarebbe stata
diversa la mia vita se lavessi ricevuta prima. Poi, stando le
cose come ormai stavano, ho pensato che cera una sola
cosa da fare, per me e per te. Risponderti. Per quanto potrebbe sembrare assurdo. E come non potrebbe sembrare
assurdo un figlio di cinquantatr anni che scrive a una madre di ventidue?
Ma questa la nostra situazione e tanto vale accettarla.
E allora lascia che ti metta al corrente della mia vita. Vivo
e lavoro a Viareggio nellimpresa di costruzioni di famiglia.
Dopo la morte di pap ho continuato da solo, ingrandendola e allargando il suo giro daffari. Sono stato sposato, ho
avuto una figlia che si chiama Virna come te e che adesso
ha la tua et, e poi mi sono separato e adesso vivo da solo
come faceva pap negli ultimi anni della sua vita quando finalmente mi aveva preso a lavorare con lui e avevamo finito
per sentirci molto vicini. Forse a unirci era la tua assenza?
Non lo so. Quello che so che finalmente mi aveva perdonato ed era contento che stessi con lui. Si era, come si dice,
messo il cuore in pace mentre io non potevo dire lo stesso
di me, ma questo un altro discorso. In quanto a tua nipote Virna, ti somiglia al punto da lasciarmi senza fiato. Che
avesse la tua stessa corporatura, i tuoi capelli neri e gli occhi
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Lucca 15 settembre
Caro pap, anzi caro Roberto.
Non so perch ma mi viene di chiamarti cos. Questo
biglietto solo per dirti ufficialmente che ieri sera mi hai portato in un ristorante davvero stupendo. stata una serata
fantastica. Non eri mai stato cos. E anche se ogni volta che
ti chiedevo della lettera della nonna cambiavi discorso le
rose che mi hai regalato erano bellissime. Dovevamo essere
una bellissima coppia. Ti sei accorto come ci guardavano
tutti? E poi tu mi guardavi in un modo cos strano! Sempre con gli occhi un po socchiusi. E chiss perch la cosa
mi piaceva. Era come se tu mi studiassi, non so, come se
mi facessi una radiografia. S, io mi sentivo bellissima e mi
piaceva che tu mi guardassi cos. S, stata davvero una
serata fantastica. E tu con quegli occhi socchiusi eri davvero affascinante e io ero pazza di te. Oh, ti prego Roberto,
torniamoci a quel ristorante!
Ciao, la tua figlia pazza di te Virna