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Quercia

La quercia un albero grande e robusto che pu


raggiungere anche i 30 metri d'altezza, il suo nome botanico Quercus robur, si usa la corteggia di
rami giovani che viene fatta essiccare al sole.
Principi attivi e propriet terapeutiche
Le sostanze attive nella quercia sono l'acido gallico, i tannini, le renie e altre sostanze in tracce,
antinfiammatoria, astringente, emostatica, analgesica, antisettica, febbrifuga, tonica e
antiemorragica, utile quindi contro la diarrea, le infiammazioni intestinali, irritazioni del cavo orale,
favorisce la coagulazione del sangue in caso di ferite ed emorragie, emorroidi, infiammazioni, per
contrastare dolori di varia natura, come disinfettante, contro la febbre e per tonificare l'organismo.
Nome Comune: Farnia
Specie: Quercus robur
Famiglia: Fagaceae
Ordine: Fagales
Nome Dialettale: Quersa
Descrizione: un albero alto circa fino a 35 metri ma esemplari isolati possono raggiungere anche i
40 metri !a farnia una pianta molto longe"a che raggiunge e supera i 500 anni !a chioma
irregolarmente o"ale# globosa e molto ampia# con macchie dense di foglie che si interrompono#
lasciando penetrare la luce $% per &uesto moti"o che nei boschi di farnie cresce sempre un
sottobosco# ricco di arbusti 'l tronco robusto e ramoso con rametti glabri !a corteccia grigio(
"erde e liscia da gio"ane# spessa# solcata# con lunghe fessure longitudinali da "ecchia 'l tronco
produce un legname pregiato) la &uercia "iene anche usata come ornamento nei giardini Sui
rametti# sulle foglie o sulle gemme delle &uerce pu* capitare di tro"are delle galle# cio escrescen+e
di aspetto legnoso che hanno forme di"erse: a sfera# a cappellino# a stella !e galle sono rea+ioni che
la pianta ha &uando "iene punta da certi insetti
Foglie: le foglie sono semplici# obo"ate# lobate# di ,0 cm circa# a superficie ondulata# strette alla
base con due orecchiette) hanno un picciolo bre"issimo -0#5 . , cm/# glabro) l%inser+ione alterna
Sono coriacee e di consisten+a pergamenacea# da gio"ani sono pubescenti# poi la superficie
superiore di"enta glabra mentre &uella inferiore rimane coperta da piccoli peli stellati

Ramo e foglia di quercia
Fiori: sono separati ma sulla stessa pianta) &uelli maschili sono inseriti su amenti penduli# hanno un
in"olucro di"iso in 5 lobi lineari e 0 stami con antere giallo(brune) i femminili# in numero di 1(5#
sono anch%essi inseriti su un peduncolo pendulo e sono formati da numerose brattee che a""olgono
l%o"ario
Fiore femminile e fiore maschile (amento) di quercia

Particolare del fiore maschile di quercia
Frutti: il frutto un achenio detto ghianda# o"ale.oblungo# racchiuso alla base delle brattee del
fiore che# accrescendosi# formano una coppetta# detta cupola !e ghiande sono riunite in gruppetti
da due a &uattro# hanno un lungo peduncolo da 1 a 4 cm di lunghe++a -da cui il nome di
peduncolata/) &uando matura da "erde di"enta marrone e cade a terra
Frutto di quercia (ghianda)

Origine: $uropa# Caucaso
Habitat: la &uercia ha bisogno di terreno profondo che pu* essere pi2 o meno ricco di sali# sabbioso
o argilloso# ma comun&ue sempre piuttosto umido $sige temperature esti"e ele"ate mentre
tollerante nei confronti del gelo in"ernale Fre&uente nella $uropa centrale do"e forma dei boschi#
la Farnia diffusa in tutta l%$uropa fino al Caucaso !a Farnia una pianta tipica della 3ianura
3adana ed diffusa in 'talia# soprattutto nelle regioni settentrionali do"e cresce dal mare alla +ona
montana Forma boschi da sola o mista ad altre specie Ormai dei boschi originari restano tre aree
protette: il 4osco della 5esola# "icino al delta del 3O# il 4osco della Fontana -5N/ e i boschi del
3arco 6egionale del 7icino -38/
Usi Locali e Generali: il legno della farnia# peso specifico 0#01# molto pregiato# di colore bruno
chiaro# duro e leggero# noto con il nome di 6o"ere di Slo"enia $% un legno forte# dure"ole#
facilmente sagomabile Spesso confuso con &uello di ro"ere# "eni"a usato largamente nelle
costru+ioni delle na"i da pesca e# soprattutto con il legno di alcune "ariet9# per costruire botti do"e
conser"are i distillati alcolici) solo in botti di &uesto tipo il Cognac assume il caratteristico bou&uet
!a 3ianura 3adana# per esempio# ospita"a molti secoli fa immense foreste di farnie# che sono state
progressi"amente abbattute per farne legname da costru+ione 'l legno utili++ato per mobili di
pregio# botti# per produrre carbone di &ualit9 e come combustibile Nella corteccia c% il tannino che
"iene utili++ato per conciare pelli !e ghiande sono un ottimo alimento per i suini 'n epoca
medie"ale i contadini alle"a"ano in modo massiccio i suini) i ser"i della gleba a"e"ano permesso di
portarli a pascolare nei boschi del feudatario do"e pote"ano cibarsi delle ghiande cadute al suolo
:uesto uso era tanto importante che si arri"* a "alutare il "alore di un bosco in base al numero di
suini che riusci"a a nutrire ;ncora oggi con le ghiande tostate e macinate si prepara un surrogato
del caff !e galle# ridotte in pol"ere# sono usate per le ferite e le bruciature in &uanto cicatri++anti
Si usano anche per fare inchiostri e conciare pelli Con le foglie si prepara una specie di the
astringente che efficiente per le infiamma+ioni delle "ie urinarie 3er fare il decotto di corteccia si
usa un pe++o di &uesta essiccata e frantumata in un me++o litro d%ac&ua e si fa bollire per ,0 minuti
$% molto utile per gargarismi nelle infiamma+ioni della bocca e della gola# contro gli a""elenamenti
da sostan+e "egetali
Miti e Leggende: nei miti e nelle tradi+ioni la &uercia da"a l%idea di for+a 'l termine :uercus
deri"a dall%antico celtico che significa"a <bell%albero<) robur significa < for+a < perch= &uesto albero
difficile da abbattere sen+a strumenti adeguati 6obin >ood# ad esempio# "i"e"a nella foresta di
Sher?ood# una foresta formata da &uerce che ricopre ancora oggi gran parte della contea di
Nottingham ' Druidi per ottenere l%ac&ua lustrale raccoglie"ano il "ischio sotto le fronde delle
&uerce con un falcetto d%oro ' @reci e i 6omani considera"ano la &uercia sacra: Aeus a"e"a la
&uercia come simbolo accanto al fulmine e all%a&uila 'noltre si dice che Aeus abbia sposato $ra in
un &uerceto Si narra che la prua dell%;rgo# la na"e degli ;rgonauti# fosse fatta con un pe++o di
&uercia sacra tagliata dalla dea ;tena 'l colle di 6oma# il Campidoglio# consacrato a @io"e# pare
fosse ricoperto di &uerceti ' nati il 1, 5ar+o sono protetti# secondo l%oroscopo celtico# dalla
&uercia Nell%anno ,BBB i sogni# per &uanto audaci# non rimarranno incompiuti !e carte "incenti
saranno le loro &ualit9 intuiti"e
Periodo
dal 21 marzo al 20 aprile
Il periodo tra il ! marzo e il 0 aprile rappresenta il ritorno della luce e del sole dopo l'inverno, il
risveglio delle forze della natura
Nome
"uercus robur il nome dato a questo tipo di quercia. il nome latino #robur# significa proprio #legno di
quercia# e designa la sua robustezza. quando i latini volevano indicare il carattere duro di una persona
usavano dire #illi robur et aes triple$ circa pectus erat, qui...#, # aveva proprio un triplice stratto di quercia
e di bronzo intorno al cuore colui che...#
Caratteristiche dell'albero
La quercia un albero maestoso che pu raggiungere l'altezza di cinquanta metri. L'albero preferisce i
terreni profondi non troppo compatti e ama l'umidit% del suolo. &ovente cresce sulle sponde dei fiumi e
ne sopporta le inondazioni.
Habitat
In Italia le #quercus robur# dette semplicemente farinie si possono trovare ancora nelle zone protette del
bosco di 'esola ()errara* e del bosco della fontana ('antova*. +urtroppo per fare posto alle culture nella
+ianura +adana, un tempo luogo ricco di foreste, l'uomo ha abbattuto le querce rallentando la diffusione.
Simbologia
,ell'antichit% alcuni popoli assegnavano alla quercia l'appellativo di albero sacro- attribuivano a esso la
solidit%, la forza . sia fisica che morale ., la potenza, la longevit% e l'elevatezza spirituale . specchio
dell'altezza dell'albero .. +er i /elti la quercia era l'emblema dell'ospitalit%.
Leggenda
La 0ibbia racconta che 1bramo ricevette le rivelazioni di 2io presso una quercia che divenne, cos3 lo
strumento di comunicazione tra il /ielo e la 4erra
Colore
0ianco
Tendenze generali
,ei nativi sotto il segno della #"uercia# si manifesta la carica energetica allo stato puro, pertanto lo spirito
d'iniziativa alimentato dalla sicurezza di riuscire negli intenti. 5li individui della #"uercia# sono molto
tolleranti e sinceri, oltre che generosi e capaci di assumere responsabilit% anche gravose- deve essere,
per, concessa loro la massima libert% d'azione. ,on si fermano di fronte agli ostacoli e hanno la
necessit% di continuo rinnovo di obiettivi. In caso di dure sconfitte facile che abbiano reazioni violente,
nonostante ci non perdono la capacit% di ripresa. &e i nativi #"uercia# non riescono a trovare stimoli per
raggiungere i loro obiettivi tendono a vivere in continua tensione che si trasforma in rabbia verso gli altri.
Amore
L'amore li travolge e li esalta. I soggetti #"uercia# sono molto coraggiosi e fieri. &e si sentono traditi
diventano vendicativi e prepotenti, mentre se sono appagati dal loro rapporto amoroso sono molto fedeli
e costanti. 2esiderano dal loro partner la dedizione. 6ssi amano proteggere e guidare la propria famiglia.
,el caso insorga un nuovo interesse sentimentale non esista a lasciarsi tutto alle spalle incuranti del male
che possono provocare. &ono genitori esigenti che sanno trasmettere ai figli la fiducia nella vita
Unioni favorevoli
'elo.
Salute
5li individui del segno devono porre attenzione l sistema nervoso. La testa la parte pi7 delicata.
Professione
Le persone #"uercia# hanno attitudini per tutti i lavori che lasciano libert% di iniziativa e di movimento.
+rediligono le professioni nel campo della tecnica, in quello medico e nell'insegnamento
La quercia un albero solare associato alla festa di Lughnasadh, la festa della luce, la festa regale che
corrisponde al nostro primo 1gosto. 1d essa attribuito il simbolo della forza , della protezione e
dell8energia cosmica.
Il suo legno il combustibile scelto per i fuochi sacri.
La quercia il segno visibile agli uomini della presenza degli spiriti della vita e della crescita.
QU!"#$ % QU!"U& !O'U! % DU#!
La longevit% e l8imponenza della quercia, insieme ai suoi tanti doni offerti all8uomo e agli animali, non
poteva che ispirare agli 1ntichi grande rispetto, tanto da considerarla la presenza del divino in terra. +er i
/elti era l8albero degli alberi, poich9 le sue alte fronde toccavano il cielo e le sue radici penetravano nella
profondit% del terreno. 1lcuni studiosi affermano che la quercia era, per questo popolo, un albero
cosmico, come lo era :ggdrasill, il frassino dei popoli del ,ord 6uropa . 4uttavia molte 5enti indoeuropee
associarono la quercia al dio creatore, il +adre celeste che risiede in terra.
' Celti ritene"ano che il mondo fosse sostenuto e alimentato da una
&uercia# ma crede"ano anche che un giorno sarebbe finito se il suo
tronco# che sorregge"a il cielo# si fosse spe++ato
Stradone certo che il culto di &uesti alberi fosse molto antico presso i
Celti e ritene"a che lo a"essero portato con loro durante la lunga
migra+ione Ci riferisce infatti che# nel ''' secolo aC# alcune trib2 che
si stabilirono in ;sia 5inore - i @alati /# costituirono una
confedera+ione go"ernata da un CsenatoD e da Cun%assemblea popolareD
che si riuni"a in un santuario comune detto Dunemeton# cio boschetto
sacro di &uerce :uesta testimonian+a ci dice anche che per le decisioni
importanti si sceglie"ano luoghi sacri# do"e il Cpadre celesteD
consiglia"a i sacerdoti e i re# guida"a le scelte e &uello che era
appro"ato era una promessa da"anti agli dei e agli uomini 3er la stessa
ragione# ai piedi di una &uercia# i druidi amministra"ano la giusti+ia# i
riti religiosi e di"inatori :uesti ultimi# in particolare# erano considerati
ancor pi2 sacri# se l%officiante a"e"a mangiato alcune ghiande prima del
rito perch= attra"erso il frutto dell%albero# pro"eni"ano le emana+ioni di"ine utili per interrogare il
futuro e comprenderlo attra"erso i segni
'l culto della &uercia comun&ue era diffuso in gran parte d%$uropa e si protrasse fino all%a""ento del
5edio $"o Ne abbiamo documenta+ione attra"erso gli autori antichi come 3lauto che in un brano
dell%;ulularia# parla di &uerce sacre in @allia e Claudiano - '8 sec dC / che riferisce di un bosco
sacro nella Sel"a $rcinia# nel &uale era reso un antico culto ad una &uercia molto "ecchia ;nche i
6omani furono sensibili alla maestosit9 de &uesti alberi ai &uali attribui"ano un "alore &uasi eroico
per la loro grande resisten+a e Cimpa"idit9D difronte alle tempeste Con le foglie infatti prepara"ano
corone commemorati"e o celebrati"e per coloro che si erano distinti in senso ci"ico o a"e"ano
dimostrato particolare coraggio in battaglia
"alendario arboricolo celtico
'l culto degli alberi stato una parte importante della cultura
dei Celti e# nonostante non esistano testi ufficiali che
documentino &uesto aspetto# molti testi riportano o accennano
&uesto calendario $sso il prodotto di studi di uno scrittore
6obert @ra"es -,0B5 . ,B0E /# il &uale negli ani %50 ha condotto le prime indagini circa antiche
tradi+ioni $gli per"enuto alla conclusione che i Celti a"essero un calendario di ,3 mesi# basato
sulle fasi lunari e che ogni mese a"esse 10 giorni) i mesi erano associati a ,3 alberi# le cui lettere
ini+iali del nome coincide"ano con &uelli delle piante @li alberi erano abbinati a &uel tal periodo
secondo le fun+ioni "itali che si manifestano in una correla+ione stretta fra stagione e "egeta+ione
@ra"es ritene"a anche# che la lettera ini+iale dell%albero# fosse un ogam# una segno magico
dell%alfabeto di cui esistono "ari frammenti epigrafici datati fra in '8 e il 8'' secolo dC ritro"ati in
'rlanda# Sco+ia# @alles e 'nghilterra
4uttavia quest8ultima considerazione sembra non avere corrispondenza con il calendario di /olign;, datato
II secolo d./. e ritrovato in )rancia.
L(albero e i suoi doni
3er molti popoli la &uercia stata fonte di nutrimento !e ghiande sono state considerate il primo
alimento degli uomini $ssiccate# sbucciate e poi finemente macinate# ser"i"ano a preparare un pane
che in $uropa# nei secoli di carestia# fu consumato fino al F8''' secolo ;bbiamo ampia
testimonian+a nella Storia Naturale di 3linio il 8ecchio# il &uale nel F8' !ibro# dopo a"er distinto
&uattro tipi di &uerce# si sofferma a parlare del frutto della &uercus cerris# il leccio# le cui ghiande
migliori sono &uelle prodotte dalla pianta femmina perch= pi2 dolci e morbide di &uelle delle altre
&uerce a foglia larga 6iferisce anche che in Spagna# "engono consumate dopo essere state tostate
nella cenere per esaltare la loro dolce++a G pensabile che anche i Celti le abbiano mangiate sotto
forma di pane e non solo come me++o di"inatorio 5a l%albero offre anche galle# escrescen+e
ipertrofiche causate dalla puntura di insetti chiamati CHnipidae
Di solito si formano lungo i rami o sotto le foglie di tutte le specie di &uercia come rea+ione alla
sostan+a iniettata dal parassita !e galle contengono acido gallico e tannino# sostan+e che i Celti non
conosce"ano# ma di cui a"e"ano sperimentato le propriet9 'nfatti &ueste pol"eri++ate erano utili per
la concia delle pelli e la tintura della lana 3linio aggiunge anche che per ottenere una buona
colora+ione dei tessuti di gran lunga migliore la galla scura prodotta dal leccio domestico ' Celti
compresero che l%acido gallico un forte riducente e nella concia rende imputrescibile la pelle#
mentre la stessa pol"ere impiegata in medicina# un buon cicatri++ante

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