NOVENA I N PREPARAZI ONE ALLA SOLENNI T DI PENTECOSTE
OTTAVO GIORNO IL DONO DEL TIMORE DI DIO 1. CANTO
Vieni, vieni, Spirito damore, ad insegnar le cose di Dio, vieni, vieni, Spirito di pace, a suggerir le cose che Lui ha detto a noi.
Insegnaci a sperare, insegnaci ad amare insegnaci a lodare Iddio; insegnaci a pregare, insegnaci la via insegnaci Tu lunit.
2. INVOCAZIONE INIZIALE
O Spirito Santo, vieni a noi, vieni nei nostri cuori, assistici; scendi sulle nostre famiglie: togli via incomprensioni, impazienze, discordie e porta comprensione, amore, umilt e pace. Signore di vita, che procedi dal Padre e dal Figlio, suscita una nuova Pentecoste nella tua Chiesa! Scendi sui nostri pastori, sulla nostra parrocchia e sui nostri governanti; sulle persone che soffrono e su tutti coloro che cercano la verit con cuore sincero. Spirito dAmore, penetra nei nostri cuori con la spada della tua Parola, perch alla luce della tua sapienza, possiamo valutare le cose terrene ed eterne, e diventare liberi per il tuo regno, testimoniando al mondo che Ges risorto e vivo in mezzo a noi. Vieni, nel nome di Ges. Vieni attraverso il Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa. Amen.
3. PAROLA DI DIO: Efesini 6,10-18
Rafforzatevi nel Signore e nel vigore della sua potenza. Indossate l'armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non contro la carne e il sangue, ma contro i Principati e le Potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete dunque l'armatura di Dio, perch possiate resistere nel giorno cattivo e restare saldi dopo aver superato tutte le prove. State saldi, dunque: attorno ai fianchi, la verit; indosso, la corazza della giustizia; i piedi, calzati e pronti a propagare il vangelo della pace. Afferrate sempre lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutte le frecce infuocate del Maligno; prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che la parola di Dio. In ogni occasione, pregate con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, e a questo scopo vegliate con ogni perseveranza e supplica per tutti i santi.
4. RIFLESSIONE
Il Timore di Dio il dono che ci porta a fuggire dal peccato per paura di offendere e di perdere Colui che amiamo - il nostro Dio. dunque timore filiale intriso di affetto; pi un non voler rattristarlo col nostro comportamento sbagliato che non un temerne il castigo. Il Timore di Dio riconoscere la santit, la trascendenza e la maest di Dio. Questo dono , in una certa misura, associato al dono della fede perch ci fa sentire e percepire che siamo in presenza di Dio e, se siamo dinnanzi a Lui non vogliamo peccare. Il timore di Dio un grande dono poich fa s che l'uomo faccia di tutto per non perdere la grazia di Dio, il Suo amore e la Sua presenza. Per questo motivo, il timore di Dio il principio della sapienza che ci invita fortemente a non fare compromessi col male.
5. PREGHIERA FINALE
O Spirito Santo, anima dell'anima mia, in te solo posso esclamare: Abb, Padre. Sei tu, o Spirito di Dio, che mi rendi capace di chiedere e mi suggerisci che cosa chiedere. O Spirito d'amore, suscita in me il desiderio di camminare con Dio: solo tu lo puoi suscitare.
O Spirito di santit, tu scruti le profondit dell'anima nella quale abiti, e non opporti in lei neppure le minime imperfezioni: bruciale in me, tutte, con il fuoco del tuo amore. O Spirito dolce e soave, orienta sempre pi la mia volont verso la tua, perch la possa conoscere chiaramente, amare ardentemente e compiere efficacemente. Amen.