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Antidoti.

Buone pratiche di sopravvivenza in tempo di crisi.


1
Un prezzo da amico

È di questi giorni la notizia


dell’iniziativa “Un prezzo da
amico”. I bar di tutta Italia che
aderiranno all’iniziativa lancia-
ta dalla FIPE (Federazione Ita-
liana Pubblici Esercizi) contri-
buiranno con sconti sul caffè,
bevande, colazioni e pranzi al
fine di andare incontro ai con-
sumatori alle prese col carovita.

vostrisoldi.it
2 Usa solo ciò di cui hai bisogno

L’agenzia Sulke di Denver ha mes-


so a segno un’intelligente campa-
gna adv per incoraggiare i cittadini
a fare più attenzione a come con-
sumano quotidianamente l’acqua.
Per un committente speciale: la
“Denver Water”, l’organo che gesti-
sce la somministrazione delle acque
pubbliche della città del Colorado.
Il risultato è davvero di grande im-
patto.

sulke.com
3 Non è mai abbastanza

Sbarcare il lunario è senza dubbio al


primo posto della lista delle cose da
fare dello studente squattrinato tipo.
Ecco perché al dipartimento Design
Interaction del Royal College of Art
è stato creato “Half-Half”, un pur-
chase pal con un bar code integrato
collegato al tuo conto in banca e ad
un database su cui è annotata la tua
buying history. Più si spende, e più
l’aspetto del toy diventa diabolico e
imbronciato.

interaction.rca.ac.uk
4 Sposa di seconda mano

Spaventate dai costi esorbitanti de-


gli abiti da sposa o, peggio, avete
già speso una cifra enorme per un
abito che sta fermo ad ammuffire
nell’armadio? Una soluzione arriva
dai mercatini che vendono e ac-
quistano abiti da sposa di seconda
mano. Se non siete superstiziose,
potete acquistare un abito per soli
300,00 euro. Allo stesso modo po-
tete vendere il vostro abito da sposa
e recuperare qualche soldino: il vo-
stro inutile diventerà utile.

mercatinomichela.bergamo.it
5 Più pedali più guadagni

È questo il motivo ispiratore del “Bi-


cycle Commuter Act” che entrerà
in vigore negli Stati Uniti a gennaio
2009 grazie alla firma di George W.
Bush. Tutti i lavoratori americani che
lasceranno a casa la macchina per
andare a lavoro in bicicletta riceve-
ranno, sulla propria busta paga, un
bonus mensile di 20 dollari esen-
tasse. A loro volta, i datori di lavoro
potranno scaricare quei soldi dalla
dichiarazione dei redditi, chiudendo
il cerchio perfettamente!

intopic.it
6 Guadagnare guidando

Negli Usa, la pubblicità sulle auto


non sarà più una prerogativa esclu-
siva di taxi e auto a noleggio.
Chiunque, infatti, avrà la possibilità
di trasformare la propria macchina e
il tempo che passa alla guida in un
vero e proprio business.
Il risultato è uno stipendio che si ag-
gira tra i 200$ e i 400$ al mese a
seconda della superficie disponibile
sull’auto e dei km percorsi al mese.
Cosa non ci si inventa per guada-
gnare due lire!

powerhomebiz.com
7 Vendere cara la pelle

Se siete in bolletta e vi è rimasta


solo la pelle da vendere, fate come
Philip Airosa, giovane svedese che
vende regolarmente la sua pelle alle
aziende per 1000$ a cm quadrato.
Un’idea, quella del body-adver-
tising, non nuova in verità, ma in
questi tempi di crisi ritorna alla gran-
de come esempio per guadagnare
utilizzando al massimo le proprie
doti...fisiche!

milliondollarbody.com
8 Difensori per passione

“Avvocato di Strada Onlus” è la so-


luzione a tutti coloro che non pos-
sono permettersi un avvocato.
Si tratta di un’associazione con
sede in 18 città italiane composta
da 500 avvocati volontari, difensori
soprattutto degli homeless e degli
immigrati. Ovviamente il concetto
di “povero” in Italia si va via via al-
largando. Tra i poveri censiti dall’as-
sociazione, sono numerosi i cittadini
italiani che fanno parte dei 50mila
anziani con pensione sociale.

avvocatodistrada.it
9 Quanto costa?

“Sms Consumatori” è un servizio


completamente gratuito di infor-
mazione sui prezzi dei principali
prodotti agro-alimentari. Gli utenti
possono inviare un messaggio al
numero 47947 istituito dal Mini-
stero delle Politiche Agricole Ali-
mentari e Forestali per conoscere
il prezzo medio nazionale di ogni
prodotto alimentare. Un punto di
riferimento prezioso per il consu-
matore, in questi tempi di crisi.

smsconsumatori.it
10 Il mercato del contadino

Una nuova modalità di fare la spesa


per rispondere alla crisi.
Sono i “Farmer Markets”, ovvero la
possibilità di fare la spesa diretta-
mente dal contadino a km 0.
Riduzione dei costi di trasporto e
totale assenza di intermediari nella
compravendita mantengono bas-
so il prezzo rendendo i “Farmer
Markets” una soluzione geniale per
il consumatore.

mercatidelcontadino.it
11 Arrivano i “locavores”

Sempre in tema di filiera corta, in


America è nata e sta crescendo
una nuova tipologia di consumatori.
Sono i “locavores”, ovvero quan-
ti sostengono che per seguire uno
stile di vita sostenibile vanno con-
sumati alimenti prodotti localmente
o non oltre i 100km da casa pro-
pria. Nella convinzione che meno
prodotti alimentari viaggiano da una
parte all’altra del mondo, meglio è
per l’ambiente, ma soprattutto per
le proprie tasche!

locavores.com
12 Fatto in casa

Vista la crisi, è meglio ingegnarsi all’in-


terno delle proprie mura e fare in casa
quello che si potrebbe comprare fuori
a caro prezzo: pane, gelato, yogurt,
torte di compleanno e tinta per i ca-
pelli. Il bagno diventa una sorta di spa
e si attrezza per risparmiare i soldi di
estetista e parrucchiere; il divano di-
venta il luogo per vivere calcio e cine-
ma senza spendere i soldi dei biglietti.
Inoltre, vivere di più la propria casa
vuol dire più attenzione al benessere
quotidiano, meno traffico e smog.

repubblica.it
13 Orti metropolitani

Era diventato un fenomeno in via d’estin-


zione: anziani immigrati italiani, messicani
e greci che nel giardinetto dietro casa col-
tivavano pomodori, basilico e insalata.
Quei romantici vecchietti sono diventati
l’avanguardia di una nuova tendenza, fi-
glia dei prezzi che salgono e della voglia
di mangiare sano: l’orto urbano. In tutti gli
Stati Uniti si moltiplicano le associazioni
che forniscono assistenza a chi ha deciso
di inventarsi agricoltore tra i grattacieli.

corriere.it
14 Supermercato low cost

Risparmiare 2000 euro all’anno sce-


gliendo il giusto supermercato dove
fare la spesa.
Tutto questo è possibile grazie ad
un’inchiesta condotta da Altro Con-
sumo.
Il risultato è una lista di 650 pun-
ti vendita sparsi in 44 città d’Italia
dove è possibile riempire il carrello
risparmiando.

altroconsumo.it
15 Bisogno di conforto?

Kleenex cavalca la crisi finanziaria


mondiale sdrammatizzando con
un’operazione di street marketing.
Una mattina i parigini hanno trovato
presso gli sportelli bancomat diver-
se confezioni di Kleenex pronti al-
l’utilizzo in caso di improvviso scon-
forto dovuto allo stato delle proprie
finanze. Una volta appurato lo stato
del proprio conto in banca, ci si può
abbandonare ad un catartico pian-
to perché i fazzoletti, almeno, non li
devi comprare!

kleenex.com
16 Incompiuto siciliano

Il 26 novembre a Giarre sarà pre-


sentato il progetto del “Parco Ar-
cheologico dell’Incompiuto Sicilia-
no”. L’obiettivo è quello di rendere
“attraenti” dal punto di vista turistico
anche le opere e gli edifici pubblici
incompiuti diffusi nel territorio italia-
no e in particolare in quello siciliano,
affermandone il loro valore artistico
e culturale. Una nuova economia le-
gata al turismo culturale e finalizzata
al recupero del territorio e di risorse
altrimenti andate perdute.

incompiutosiciliano.org
17 Più ricicli, più guadagni

La Recycle Bank, fondata da un


consulente Deloitte e da un opera-
tore di Wall Street, ha lanciato circa
un anno fa un’iniziativa che promet-
te ai consumatori buoni d’acquisto
in cambio della spazzatura differen-
ziata. Ogni bidone è provvisto di un
bar code che permette di registrare
sul tuo conto un credito corrispon-
dente al peso della spazzatura, da
spendere poi nei negozi convenzio-
nati. Bell’esempio di sostenibilità,
chissà se arriverà mai in Italia!

recyclebank.com
18 Lezioni di buona educazione

In tempi di crisi morale oltre che


economica, si riscoprono le buone
abitudini. Internet è un pullulare di
corsi di bon ton e galateo. A Brema
le scuole elementari e medie hanno
inserito nei programmi un’ora di le-
zione a settimana per insegnare le
buone maniere. Gli scolari vengono
a turno mandati in segreteria oppu-
re dal preside ed ogni volta devono
bussare prima di entrare, iniziare
con un “per favore” e terminare con
un “grazie”.

fullpress.it
19 Pr in versione economica

A Vicenza è obbligatorio cedere la


panchina alle signore incinte; a Mila-
no il comune stampa la Carta Corte-
sia e a Torino è stata celebrata, il 2
ottobre scorso, la Giornata mondiale
del Saluto. Il 13 novembre scorso, il
World Kindness Movement, nato in
Giappone nel 1997 con l’obiettivo di
creare un mondo gentile, ha celebrato
la Giornata mondiale della Gentilezza:
18 i paesi coinvolti, tra cui l’Italia. Che
le buone maniere siano diventate la
forma più economica di pr?

worldkindness.org.sg
20 Contro il caro-benzina

Ross Lovegrove è uno dei nomi più


noti del design contemporaneo.
L’ultimo oggetto nato dalla sua ma-
tita è “Car on Stick”, l’auto-bolla che
si alimenta ad energia solare grazie
a pannelli fotovoltaici sul tetto. Per
posteggiare, lungo le strade sono
previsti dei pali sui quali le auto ven-
gono posizionate a mo’ di lampio-
ne, producendo anche illuminazio-
ne per la città. Zero benzina, meno
spreco di energia e più parcheggi:
problema del traffico risolto.

rosslovegrove.com
21 La cucina che non spreca

Gli elettrodomestici in grado di ri-


sparmiare acqua, elettricità e calore
ormai sono una tendenza generale
di mercato. Fra 10 anni si troveran-
no sicuramente cucine con funzio-
ni come quelle della rivoluzionaria
“Aion”, progettata dal designer
Antoine Lebrun. Alcune piante dal-
le proprietà filtranti, sviluppate dal-
l’industria aerospaziale, forniranno
un rinnovabile approvvigionamento
d’acqua pulita, potabile e sapone
vegetale.

decoralis.com
22 Tamo o non Tamo? Tamo!

Un rubinetto, da solo, non potrà


cambiare il mondo, ma può contri-
buire a renderlo migliore se riesce
ad unire etica ed estetica, economia
ed ecologia. È il caso della serie di
rubinetti Tamo disegnata da Franco
Bertoli e Max Pajetta per Teorema,
che permette di risparmiare il 40%
del consumo d’acqua quotidiano.
Se poi costa solo 130€ (prezzo mol-
to al di sotto della media degli og-
getti di design), allora si capisce che
qualcosa sta davvero cambiando.

edilportale.com
23 Gioie e dolori in vendita

In tempi di crisi economica, si cerca


di vendere qualsiasi cosa. A mag-
gior ragione se si tratta di oggetti
un tempo tanto agognati e ora solo
fonte di tristezza. Stiamo parlando
dei tanto sospirati anelli, ma anche
di orecchini, bracciali e collanine re-
galati dai fidanzati. Se non sapete
cosa farne, ecco un sito che vi per-
mette di metterli in vendita. Una sor-
ta di eBay per cuori spezzati, dove
mettere in vendita solo ed esclusi-
vamente “ex-gioielleria”.

exboyfriendjewelry.com
24 Fotocopie gratis in ateneo

Un bell’esempio di risparmio a favo-


re degli studenti dalla “Prime Univer-
sity Ateneo” di Manila. In occasione
di un evento interno all’Università
per sensibilizzare gli alunni al cancro
al seno, è stato allestito un piccolo
chiosco all’aperto con una fotoco-
piatrice a servizio degli studenti.
Per l’intera giornata, alunni e pro-
fessori hanno potuto fare fotocopie
gratuitamente e sapere qualcosa di
più sul cancro al seno.

freelovephilippines.com
25 Cultura a basso costo

Il glorioso Massachussets Institute


of Technology ha deciso di condivi-
dere il proprio immenso patrimonio
di conoscenza attraverso il progetto
chiamato “MIT OpenCourseWare”:
un sito dove tutto il materiale delle
varie facoltà, lezioni comprese, sarà
liberamente consultabile e scarica-
bile, senza nessun onere da pagare.
Non si possono sostenere esami o
conseguire una laurea, ma un pò
di cultura gratis non può fare che
bene.

http://ocw.mit.edu
26 Ginnastica alla fermata del bus

Il governo britannico e l’Istituto per


i trasporti e il turismo dell’Università
del Central Lancashire hanno lan-
ciato una campagna a favore del
movimento fisico. Il consiglio del
governo è di utilizzare il tempo spe-
so ad aspettare l’autobus facendo
ginnastica, con esercizi pensati ad
hoc e visualizzati sulle fermate. Il fine
della campagna è aiutare gli inglesi
a combattere il sovrappeso, ma po-
trebbe anche essere un’ottima idea
per tagliare le spese della palestra.

wordpress.com
27 Yoga à-porter

Gli sport, si sa, sono costosi, so-


prattutto le discipline orientali o i
cosiddetti sport di nicchia. Nelle
grandi città per fare yoga o pilates
bisogna sborsare somme non indif-
ferenti, per cui...perchè non portare
lo yoga in piazza? Anche se nasce
con finalità propagandistiche e non
propriamente di risparmio economi-
co, il Milano Yoga Festival è un’otti-
ma occasione per praticare un pò
di yoga all’aperto e completamente
gratis.

milanoyogafestival.it
28 Guerriglia gastronomica

Primo esempio di situazionismo ga-


stronomico, figlio dell’esperienza dei
temporary store, dei pop-up shops
e dei ristoranti troppo cari. Stiamo
parlando di “Ghetto Gourmet”, mo-
vimento americano gastronomica-
mente scorretto che organizza ri-
storanti clandestini stile rave party.
Arrivano all’improvviso, restano
aperti per una settimana, poi smon-
tano tutto e si trasferiscono altrove.
Solo 40$ per entrare nella commu-
nity e mangi dove e quanto vuoi.

theghet.com
29 Una sterlina al giorno

Kath Kelly, insegnante di Bristol, è


riuscita a passare un anno intero
spendendo solo un pound al gior-
no, circa 1 euro e 23 centesimi.
Tutto per poter comprare un regalo
di nozze adeguato per il fratello. La
ricetta del risparmio sicuro è fatta di
vernissage dove mangiare e divertir-
si gratis; di post-it sulla porta al po-
sto degli sms; di bicicletta e scarpe
resistenti al posto degli autobus.
Qualche cents trovato per terra e il
gioco è fatto!

guadagnorisparmiando.com
30 Come spende il mondo

Una ricerca condotta dalla Lazard


Capital Markets per il New York
Times rivela che come le persone
spendeono il loro stipendio dipende
da dove esse vivono. I Greci e gli
Italiani spendono più per gli abiti che
per l’elettronica; i Giapponesi usano
i loro soldi più per divertirsi che per
mangiare; gli Australiani e gli Irlan-
desi comprerebbero solo compu-
ter, mentre gli Americani spendono
molto per tutto.
Scegliete che spesa tagliare!

nytimes.com
31 Divani in affitto...

Pensate ad un mondo dove il turi-


smo classico non esiste, dove non
si va in albergo, dove la gente del
posto vi ospita completamente
gratis e dove vi troverete sommersi
immediatamente in un’altra cultu-
ra senza il minimo sforzo. Questo
mondo è possibile grazie al “couch-
surfing”, nuovo modo di viaggiare
favorito dalla rete che consiste nello
scambiarsi la casa, il letto o anche
semplicemente un divano. E in più,
puoi farti tanti nuovi amici.

couchsurfing.com
32 ...e case condivise!

Una casa in affitto a un prezzo ra-


gionevole: un sogno, a Milano come
a Roma. È una questione di merca-
to, dicono. Cohousing.it e Esterni
hanno dimostrato che basta solo
un pò di intelligenza e si può creare
“Residance”, il primo cohousing in
affitto in Europa. 200 mq di spazi
condivisi, 38 appartamenti da 30 a
60 mq, affittabili da chi ha meno di
35 anni, a 10€ al mq al mese. E poi
uffici condivisi, car sharing e tutti i
servizi necessari per ridurre i costi.

cohousing.it
33 Comprare casa a 100k euro

Comprare casa è diventato impos-


sibile. È così che nel nord Italia, a
Settimo Torinese, hanno pensa-
to ad una soluzione interessante
e innovativa: un complesso di 30
alloggi di 100 mq eco-sostenibili
e low cost da acquistare con soli
100 mila euro. Una cifra che è a
carico diretto dell’acquirente solo
per metà: i restanti 50 mila euro,
infatti - e qui arriva la novità - ven-
gono pagati con l’energia autopro-
dotta dagli appartamenti.

edilportale.com
34 Telefonia super economica

In tempi di crisi, bisogna essere pra-


tici, fare a meno degli status sym-
bol, degli accesori troppo cool o ul-
tratecnologici a favore di oggetti più
funzionali. A tale proposito, è nato il
cellulare monouso 1800 di Hop-On
(società con sede in Cina e in Ca-
lifornia), compatibile con le SIM di
più di 40 operatori. Un modo ultra
economico di telefonare e di tagliare
le tariffe delle chiamate dall’estero:
si compra il cellulare, si usa e poi si
butta una volta tornati in patria.

hop-on.com
35 Arte alla portata di tutti

Un’ottima vetrina per i giovani de-


signer che vogliono presentare le
loro creazioni senza spendere una
fortuna. È “Pay and Display”, let-
teralmente “paga ed esponi”, un
concetto di spazio, a metà strada
tra la galleria e il negozio, importato
dal Giappone ed adattato alle esi-
genze italiane a Verona. Il canone di
affitto è di 39€ mensili oppure di 2€
al giorno per un minimo di 7 giorni.
Piccoli spazi per grandi idee!

payanddisplay.it
36 Supermarket dell’arte

Non lontano dal MuseumsQuartier


di Vienna si trova un supermarket,
come tutti dotato di carrelli, scaffali,
corridoi e casse automatiche.
È il M-Ars di Vienna: la merce non è
fatta di scatolette e barattoli ma di
quadri, opere d’arte firmate e prezza-
te. I prezzi sono molto contenuti: da
un minimo di 9,90€ per uno schizzo
a matita a 899,90€ per un dipinto di
grandi dimensioni. Tutte opere origi-
nali di artisti promettenti, ma non an-
cora da copertina.

exibart.com
37 Must have in versione cheap

Per averla le donne farebbero follie.


Non solo sborsare migliaia di euro,
ma anche aspettare pazientemente
interminabili liste d’attesa: è la mitica
borsa Kelly. Hermès ha quindi deci-
so di accontentare tutte le aspiranti
compratrici dando loro la possibilità
di crearsene una fai-da-tè; che poi
sia di carta poco importa!
Basta prendere il modellino sul sito,
scegliere grafiche e colore, selezio-
nare “I want it”, stampare l’immagi-
ne e ritagliarla.

http://lesailes.hermes.com
38 Una manna dal cielo

Aria di crisi anche sulla moda.


Durante Pitti Immagine Uomo, Fi-
renze diventa la capitale della moda
internazionale e le griffe fanno a gara
per accaparrarsi l’attenzione dei
media. C’è chi, fiutata l’aria, cerca
di attirare l’attenzione facendo pio-
vere dal cielo biglietti da un dollaro.
L’operazione di guerrilla è stata or-
chestrata da Newyorchese, giovane
marchio italiano di streetwear: una
griffe che sceglie di regalare soldi,
piuttosto che chiederli!

notnews.it
39 Torniamo al baratto

È un fenomeno di cui si è parlato


molto, ma essendo un ottimo rime-
dio contro il caro-prezzi dell’abbi-
gliamento non potevamo non nomi-
narlo. Si tratta degli “swap parties”,
le feste in casa tra amiche durante
le quali si barattano abiti, scarpe,
borse, libri, cd. Se avete fatto ac-
quisti sbagliati e avete abiti quasi
nuovi mai messi, questo è il modo
migliore e più divertente per recu-
perare qualche euro e fare del sano
chiacchiericcio!

swapstyle.com
40 La moda chiude i rubinetti

Crisi globale per tutti indistintamente,


inclusi moda e beni di lusso. L’haute-
couture è ormai anacronistica per Pier-
re Bergé, co-fondatore della maison
Yves Saint Laurent, che ha affermato
che son finiti i tempi di perle e paillet-
tes. “Preferisco Zara, H&M e Banana
Republic. Sono al servizio delle donne
e costano poco”. Della stessa opinione
Donna Karan, che ha scelto per la cam-
pagna pubblicitaria 2009 di utilizzare gli
scatti della sfilata P/E, senza spendere
troppo in costosi servizi fotografici.

verycool.it
41 Dormire e risparmiare

Dovete passare una notte in ae-


roporto e volete evitare di pagare
l’albergo? Sperate di trovare nei pa-
raggi il “Sovhotel” di Ikea: uno stand
bianco, rivestito di morbidi cuscini,
con all’interno comodi letti, ma-
scherina e musica lounge h24.
È stato sperimentato in un super-
mercato di Stoccolma, ma perchè
non metterlo a disposizione dei
viaggiatori costretti a dormire sulle
panchine dell’aeroporto pur di ri-
sparmiare qualche euro?

Ikea.com
42 Sconti sui jet privati

La compagnia LunaJets, lanciata lo


scorso maggio, si distingue per un
approccio low cost ai viaggi in jet.
Per evitare che i jet privati rientrino
vuoti dopo aver lasciato a destina-
zione i facoltosi passeggeri, la com-
pagnia ha messo a disposizione
dei normali viaggiatori un database
dove vengono riportate le tratte dei
jet. Ognuno può scegliere il volo che
meglio risponde alle proprie esigen-
ze, andando ad occupare un posto
che altrimenti rimarrebbe vuoto.

lunajets.com
43 Risparmio in volo

Uno dei fenomeni più innovativi


in fatto di low cost è Fare Cast, la
prima società - nata due anni fa e
recentemente acquistata da Micro-
soft - ad offrire sul web un servizio di
previsione dei costi per l’organizza-
zione dei viaggi fai da te. Inserendo
nel sito l’itinerario e le date che ci
interessano, la piattaforma consi-
glia con chi volare per risparmiare, a
quale orario e qual è il giorno giusto
per acquistare il biglietto, che si può
bloccare con soli 10$.

farecast.live.com
44 Il giro del mondo in 80 secondi

Virtual Tourism è un blog in lingua


inglese che offre una serie di “viaggi
virtuali”. Sfruttando la sinergia che si
crea unendo le informazioni di Wiki-
pedia, le mappe di Google e i video
di YouTube e Google Video, il sito
permettere di creare dei mashup
delle destinazioni turistiche di tutto il
mondo. Grazie alla rete e alle infini-
te forme di web-sharing, finalmente
è diventato possibile fare il giro del
mondo a costo zero e senza allon-
tanarsi da casa.

virtualtourism.blogspot.com
45 Turisti in casa propria

Con pochi soldi bisogna cominciare ad ap-


prezzare quello che si ha sotto al naso. Se
non si può viaggiare all’estero, perchè non
farlo nella propria città? L’home-backpacking
è proprio questo: fare backpacking nella
propria città. “Backpacking” è un termine
inglese che sta a indicare un modo di viag-
giare indipendente e non organizzato. Ci si
fa portare all’aeroporto e da quel momen-
to si visita la propria città come qualunque
backpacker: si usano i mezzi pubblici, si
mangia con pochi euro, si dorme in ostello
o ospiti da qualcuno.

the-backpacking-site.com
46 Vivere low cost

Crisi finanziaria, inflazione, consumi


proibitivi. Gli italiani si scoprono un
popolo di risparmiatori. Dall’hi-tech
all’alimentari, tutto diventa “low
cost”. Ma il concetto di “low cost”
non è più solo sinonimo di rispar-
mio; sta diventando un vero e pro-
prio stile di vita. Il 23% degli italiani
ritiene che acquistare a basso costo
sia indice di un atteggiamento di ac-
quisto responsabile ed intelligente.
Un nuovo ceto medio in versione
low cost: è il “ceto arcobaleno”.

guardian.co.uk
47 Aggiungi un posto a tavola

Chef famoso, ottima cucina e ma-


terie di primissima qualità per un to-
tale di 14€ per una cena completa,
perché secondo Jamie Oliver - chef
di fama mondiale - spendere poco e
mangiare bene si può.
Lo “star-chef” inglese ha deciso di
aprire, per ora solo in Inghilterra,
una catena di ristoranti italiani low-
cost: 5 sterline (7€ circa) a pranzo e
10 sterline (14€) a cena, per pasta
e pane fatti in casa, polli allevati in
libertà e verdure biologiche.

blog.gamberorosso.it
48 Una vita in affitto

In tempi di recessione economica,


carovita e inflazione, noleggiare ciò
che non possiamo comprare sem-
bra essere la ricetta vincente per
vivere comunque alla grande. Si af-
fittano già borse firmate, opere d’ar-
te, porcellana e argenteria, gli chef.
I più nuovi tra i social trends sono
la “dinner whore” (l’accompagnatri-
ce da cena) e il “private bouncer”,
una guardia del corpo che veglia su
gruppi di amiche singles che non
vogliono essere importunate.

myluxury.biz
49 Tagliare sull’automobile

È record per il servizio di sharing del-


la capitale, che in un anno ha rag-
giunto i 1.000 iscritti per il servizio di
car sharing e un enorme successo
per il bike sharing. L’innovativo ser-
vizio di mobilità condivisa permette
di accedere su richiesta a macchine
e biciclette comuni, dislocate in di-
verse aree della città. Un rivoluzio-
nario modo di pensare l’automobile
come servizio e non come bene di
consumo. E anche per tagliare i co-
sti di parcheggio e benzina.

icscarsharing.it/ roma-n-bike.com
50 Viaggiare in condivisione

L’ennesimo sito con funzioni di so-


cial network nell’era Web 2.0.
Le finalità sono però “socialmente”
diverse. Il servizio in questione di
chiama Dopplr, un travel sharing per
“viaggiatori intelligenti”. Attraverso
Dopplr potrete organizzare i vostri
viaggi cercando amici di avventura.
Altri utenti potranno visualizzare la
vostra pagina e sapere dove desi-
derate andare e come. In questo
modo, conoscerete nuove persone
con cui dividere le spese di viaggio.

dopplr.com
Antidoti.
Buone pratiche di sopravvivenza
in tempo di crisi

è un progetto di Koolhunters

Contenuti editoriali
Valentina Fioramonti e Rosella Recchia

koolhunters.com

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