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UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PISA Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA IDRAULICA, TRASPORTI E TERRITORIO A.A.

2013-2014
Corso di

Costruzioni di Strade, Ferrovie, Aeroporti


Alessandro Marradi

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DI IMPIEGO DEL GEOFOAM NELLA REALIZZAZIONE DI SOTTOFONDI AEROPORTUALI

CASE HISTORY

Il geofoam stato utilizzato nella riqualificazione dellaeroporto internazionale Louis Armstrong New Orleans: Materiale di riempimento leggero per il ripristino della Runway East/West. Il costo dellopera stato di circa $64 milioni; Il geofoam ha permesso di mitigare i cedimenti differenziali della pavimentazione; E stato utilizzato come riempimento per lallargamento della taxiway al fine di rispettare quanto previsto in termini di raggio di curvatura per il 747-400; Ha consentito di mitigare i cedimenti della taxway nelle zone costruite direttamente sul terreno presente in sito.

NORMATIVE DI RIFERIMENTO

DEFINIZIONE GEOFOAM: blocco o pianale di materiale cellulare rigido polimerico espanso utilizzato in applicazioni di ingegneria geotecnica

NORMATIVE DI RIFERIMENTO

DEFINIZIONE POLISTIRENE ESPANSO (EPS): Materiale plastico cellulare rigido, fabbricato per sinterizzazione di perle espanse di polistirene di polistirene espandibile o di uno dei suoi copolimeri, con struttura a celle chiuse riempite daria.

NORMATIVE DI RIFERIMENTO

COMPORTAMENTO MECCANICO

PRODUZIONE DEL POLISTIRENE ESPANSO SINTERIZZATO

IL POLISTIRENE Il polistirene (PS) una resina termoplastica che deriva dal petrolio. Allo stato compatto il Polistirene un materiale rigido, incolore, trasparente, che alla base per applicazioni molto diversificate. IL POLISTIRENE ESPANSO SINTERIZZATO (EPS) L'EPS un materiale rigido, di peso ridotto, composto da carbonio, idrogeno e per il 98% d'aria. Per ottenere lEPS in fase di polimerizzazione si scioglie nel polistirene un agente espandente, comunemente pentano, in modo da ottenere dei granuli di aspetto vetroso (perle), di varia granulometria (0,3-2,8 mm); da questo materiale si parte per produrre lESP.

PRODUZIONE DEL POLISTIRENE ESPANSO SINTERIZZATO

La produzione dei semilavorati e manufatti di EPS avviene secondo tre fasi operative: PRE-ESPANSIONE: le perle di EPS vengono pre-espanse, generalmente per mezzo di vapore ad una temperatura di 90C, nel cosiddetto pre-espansore; a seguito delle vaporizzazione le perle si rigonfiano fino a 20-50 volte il loro volume iniziale e allinterno di queste si forma una struttura a celle chiuse. MATURAZIONE: le perle pre-espanse devono stazionare un certo tempo in sili arieggiati in modo che, con il raffreddamento, i residui di espandente e di vapore acqueo si condensino nelle singole celle. La depressione che si forma viene annullata dallaria che si diffonde allinterno delle celle; in questo modo le celle pre-espanse raggiungono la stabilit necessaria per le fasi successive. STAMPAGGIO: le perle pre-espanse possono ora essere trasformate in manufatti o semilavorati di EPS in vari modi: Stampaggio di blocchi e taglio a lastre Stampaggio di lastre e altri manufatti Stampaggio continuo Lastre per isolamento acustico Lastre per drenaggio

CARATTERISTICHE DELLEPS
ASPETTO E STRUTTURA Le lastre e egli altri manufatti di EPS sono oggetti leggeri, con massa volumica compresa generalmente fra 10 e 40 kg/m3. LE PS inodore, non provoca irritazione a contatto con la pelle e non emana odori ne aromi.

RESISTENZA AGLI AGENTI CHIMICI E BIOLOGICI LEPS non subisce danni a contatto con i comuni materiali da costruzione. Daltra parte, particolare attenzione deve essere p osta nei riguardi del contatto con vernici, collanti, impermeabilizzanti, che possono contenere solventi del polistirene.

SOSTANZE INERTI PER LEPS - Acqua, acqua di mare, soluzioni saline; - Materiali da costruzione (calce, cemento, gesso, ecc.); - Sali, concimi; - Soluzioni alcaline; - Saponi e detersivi sintetici; - Acidi diluiti e acidi deboli; - Acidi concentrati (cloridrico 35%, nitrico 50%, solforico 95%); - Alcoli (metilico, etilico, ecc.); - Glicoli, glicerina; - Oli siliconici.

SOSTANZE CHE ATTACCANO E DISTRUGGONO LEPS - Esteri (acetati, ftalati, diluenti per vernici); - Eteri (etilico, glicolico, diossano); - Chetoni (acetone, cicloesanone); - Composti organici alogenati (trielina, tetracloruro di carbonio, fuorocarburi); - Ammine, ammidi, nitrili; - Idrocarburi aromatici (benzolo, stirolo, toluolo, ecc) cicloesano; - Benzina e vapori di benzina; - Gasolio, olio combustibile, oli di paraffina, vaselina; - Ragia minerale, trementina, - Bitumi e masse bituminose con solventi; - Derivati dal catrame.

CARATTERISTICHE DELLEPS
ASSORBIMENTO DACQUA

CARATTERISTICHE MECCANICHE

Secondo altri autori (Arellano & Stark, Load Bearing Analysis of EPS-blocks Geofoam Embankments) il limite elastico viene raggiunto in corrispondenza di deformazioni di compressione prossime all1-1.5%. Il comportamento oltre il limite elastico, oltre a dipendere dalla densit del blocco, cambia in relazione alla durata del carico. Per queste ragione gli stessi autori suggeriscono di utilizzare come valore di progetto della tensione elastica lineare limite e il valore in corrispondenza dell1% di deformazione, da determinare sulla base di prove di compressione uniassiale non confinata.

CARATTERISTICHE MECCANICHE

La Norma ASTM D7180-09 Use of Expanded Polystirene (EPS) Geofoam in Geotechnical Projects pone come limite alla resistenza a compressione di blocchi di geofoam il valore corrispondente alla deformazione dell1%. Il valore cos assunto, oltre a garantire bassi livelli di deformazione a breve termine, consente di limitare il fenomeno del long-term creep deformation. La stessa Norma afferma che per ridurre il carico verticale gravante sui blocchi viene comunemente utilizzata una lastra di calcestruzzo with suitable reinforcement , da interporre tra la sommit dei blocchi e la pavimentazione sovrastante.

CARATTERISTICHE MECCANICHE

Il documento NCHRP 529 Guideline and Recommanded Standard for Geofoam Applications in Highway Embankments afferma che il limite elastico e e il Modulo di Young debbono essere determinati in corrispondenza del raggiungimento dell1% di deformazione durante la prova di compressione monoassiale non confinata.

CARATTERISTICHE MECCANICHE
CBR CONFINATO = 3.4% CBR CONFINATO SATURO = 2.8% CBR NON CONFINATO = 3% INDICE CBR DI PROGETTO = 3%

CARATTERISTICHE MECCANICHE
MODULO ELASTICO DI PROGETTO= 10 MPa

2.5 2 1.5

Load [KN]

Loss in energy

0.5
0 0 -0.5 500 1000 1500 2000 2500

Deflection [s]

2.5 2 1.5 1
Load [KN]

-2500 -2000 Load Deflction -1500


Deflection [m]

-1000 -500

0.5 0 -0.5 0 -1 -1.5 10 20 30 40 50 60

0 70 500 1000 1500

-2 -2.5 Time [s]

2000 2500

CARATTERISTICHE MECCANICHE

PROVE DI CARICO A CICLI RIPETUTI

CARATTERISTICHE MECCANICHE
INDICE CBR DI PROGETTO = 3% MODULO ELASTICO DI PROGETTO= 10 MPa

PROGETTO DEGLI STRATI IN EPS NHCRP 529

Il documento NCHRP 529 Guideline and Recommanded Standard for Geofoam Applications in Highway Embankments riporta tutte le fasi del processo iterativo inerente la progettazione di rilevati con blocchi EPS. La progettazione di rilevati con polistirene Espanso dovr cos prevedere: 1. Stima dellentit dei carichi da traffico; 2. Stima della tensione indotta dal traffico sulla sommit dei blocchi EPS; 3. Stima del carico statico, derivante dagli strati della pavimentazione sovrastanti e dalle opere accessorie dellinfrastruttura, gravante sui blocchi EPS; 4. Calcolo della tensione totale TOT sulla sommit dei blocchi EPS; 5. Determinare il valore minimo richiesto della tensione elastica limite e dei blocchi EPS secondo la seguente espressione: eFSTOT 6. Scelta preliminare del tipo di blocco EPS tale da presentare una tensione elastica limite superiore, o uguale, alla e precedentemente calcolata; 7. Selezione uno schema della pavimentazione; 8. Calcolare la tensione totale TOT alle varie profondit di interesse allinterno del rilevato; 9. Determinare il valore minimo richiesto della tensione elastica limite e dei blocchi EPS presenti alle profondit in cui stata determinata la TOT; Determinare la tipologia di blocchi EPS da inserire nei vari strati del rilevato, ovvero alle varie profondit rispetto al piano viabile, al fine di soddisfare le richieste di resistenza, espresse secondo la tensione elastica limite, relative alla sollecitazione presente in quel punto. Qualora tali valori non vengano raggiunti si provveder a cambiare tipo di blocco EPS, o a inserire degli elementi di rinforzo strutturale quali solette armate o strati in terra sufficientemente rigidi.

PARTICOLARI COSTRUTTIVI
I blocchi vengono generalmente disposti in modo da realizzare lo sfalsamento dei giunti secondo orditure differentemente orientate. Il collegamento viene realizzato mediante piastre metalliche dentate (grippers) disposte in corrispondenza dei giunti tra due blocchi adiacenti. Il piano dappoggio deve risultare stabile e ben livellato. A tale scopo, come possibile riscontrare negli schemi realizzativi reperibili in letteratura, possibile utilizzare un sottile strato di sabbia monogranulare. La sommit dei blocchi devessere sormontata da una soletta in calcestruzzo (armata o non armata) che consenta di ripartire, attenuandoli, i carichi generati dal traffico veicolare.

PARTICOLARI COSTRUTTIVI
RIFACIMENTO DELLA INDIANA STATE ROUTE, NOBLE COUNTRY

PARTICOLARI COSTRUTTIVI

COSTRUZIONE DI UNA RAMPA DI EMERGENZA SULLA HIGHWAY H-3, ISLAND OF OAHU HAWAII

PARTICOLARI COSTRUTTIVI
RICOSTRUZIONE DELLA INTERSTATE 15, SALT LAKE CITY UTAH

PARTICOLARI COSTRUTTIVI

RIFACIMENTO DEL PONTE SUL SHOSHONE RIVER, YELLOWSTONE PARK WYOMING

PARTICOLARI COSTRUTTIVI

REALIZZAZIONE DELLA VARIANTE STRADA STATALE 16 ADRIATICA

RWY 16L34R SCHEMA PRELIMINARE DELLA PAVIMENTAZIONE DI PROGETTO


H EPS 150 = 50 CM H EPS 100 = 100 CM

RWY 16L34R SCHEMA PRELIMINARE DELLA PAVIMENTAZIONE DI PROGETTO


H EPS 150 = 50 CM H EPS 100 = 150 CM

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