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COMUNIT

IN CAMMINO

FOGLIO DI COLLEGAMENTO PASTORALE DELLA PARROCCHIA S. MARIA DEL SOCCORSO IN MONTEMAGGIORE

TEL. 0721 / 891 397 CELL. 320 / 23 20 296 Sito: www.parrocchiamontemaggiore.pu.it/

FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO


Buon Anno 2014!
Un altro nuovo anno. Unaltra nuova alba avvolta di luce divina che scaturisce dal calendario millenario del tempo. Signore, ti amo. Signore, ti ringrazio di avermi creato. Signore, non posso fare a meno di te, perch i battiti del mio cuore formano un solo incastro con il tuo cuore. Vicino a te sono il frumento che matura al calore del sole. Vicino a te sento dentro di me la forza di unaquila che solca le alture del cielo. Vicino a te il mio cammino sicuro verso le stagioni delleternit. Signore, grazie dal profondo della mia anima per limmenso dono della vita e di un altro anno pieno damore e di speranza vissuto insieme a te, che Tu hai voluto aggiungere al mio povero bagaglio umano.

Domenica 2 febbraio Preparazione della festa a Villanova


Marted 28 gennaio ore 21.00
4 INCONTRO DI CATECHESI CON P. MARZIO

Mercoled 29 gennaio ore 17.00 S. Messa


per tutti i benefattori vivi e defunti e pro Legati

Gioved 30gennaio ore 17.00 S. Messa

Venerd 31gennaio
ore 16.00 Confessioni e S. Messa per anziani e malati ore 21.00 S. Messa celebrata da Don Gianni

Sabato 1 febbraio ore 20.30 a San Liberio S. Messa e Candelora con benedizione candele

Giorno della Festa di San Giovanni B osco


Villanova ore ore ore ore 10.00 11.15 15.30 17.30 S. Messa S. Messa Processione S. Messa Montemaggiore ore 08.30 S. Messa

ore 21.00 Animazione finale con la Purcision a Montemaggiore: recita dialettale del Gruppo Teatrale In questi giorni stanno passando alcuni incaricati per chi vuole sostenere la festa con un contributo. Tali incaricati passeranno solo nella zona di Villanova. Chi abita nelle altre zone della Parrocchia pu partecipare alle spese della festa con un contributo volontario lasciato in chiesa o agli incaricati.

DOMENICA 26 GENNAIO A VILLANOVA 12 Giornata comunitaria delle Famiglie a pi voci


a

Gruppo Famiglie e Famiglie giovani e Giovani e Giovanissimi ore 16.45 Partenza da Villanova per Cartoceto Ex Convento Agostiniano Incontro-testimonianza con le Suore della nuova Comunit di Clausura Genitori Bambini di Prima Comunione ore 17.00 Incontro di programmazione date e impegni per la Prima Comunione Bambini e Ragazzi di Scuola Elementare ore 17.00 Prove di canto per la Festa della Vita. GENNAIO 2013 ANNO XIV
N

1 MENSILE A CURA DELLA PARROCCHIA

IL BATTESIMO IL MIO NATALE: SONO DIVENTATO FIGLIO DI DIO


Circa 2000 anni fa cominci il Natale. In una stalla di Betlemme, vedo Maria: la Madre. Con lei il suo caro Giuseppe: lo Sposo sempre verginale di Maria! E poi, in una grande luce, Maria che stringe al suo cuore Ges. il Natale. Dio, in Maria, si fatto Uomo. Oggi nato, per noi! nato anche per me, per te, per tutti gli uomini. Ed nato per infinito amore! nato per comunicarci la sua Vita divina. E per darci questa Vita, Egli percorrer il suo cammino tra noi, fino al martirio della Croce. Dalla Croce, infatti, scaturisce per noi la salvezza,. E un giorno fui battezzato. Ecco il mio Natale. Pensa a quel giorno, a quellora: in cui fosti divinizzato, veramente, anche se allesterno non si visto nulla. Tu, in Ges, Figlio di Dio, sei diventato nel Battesimo vero Figlio di Dio. Allora cominciata in te, con la vita di uomo, una nuova vera Vita misteriosa. E la tua vita avanzata, cresciuta, sempre cresciuta. E ora, come sei? Uomo (o donna) sempre pieno di Vita divina? Hai continuato a nutrirti di Ges Eucaristico? O quella Vita in te si affievolita? Pensa bene, questa Vita divina, a noi comunicata nel Natale del nostro Battesimo, il VERO FINE della nostra vita quaggi? O ci siamo ci siamo spaventati per croci e dolori? E siamo tornati indietro? Abbiamo contemplato il Natale di Ges; e Ges subito ha cominciato a soffrire. giusto che noi non ci meravigliamo troppo, se nella nostra vita a volte dobbiamo soffrire. Ci uniamo ai dolori di Ges che, avendoci fatti cellule del suo Corpo Mistico, ci chiede di cooperare con Lui alla nostra divinizzazione, e a quella dei nostri fratelli. Ce lo ricorda S. Paolo nella sua lettera ai Colossesi: Sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi, e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che la Chiesa. E, dobbiamo fare presto, subito! Perch non tarder il giorno in cui dovremo rendere conto a Dio di quanto sia cresciuta la nostra Vita divina. E, se lavessimo spenta? Bisogna subito riaccenderla, col sacramento della Riconciliazione, perch riviva e cresca sempre! E non si rispenga pi, rimanga sempre viva, integra. Perch questo lo scopo della nostra vita quaggi; se no, quando si giunger alla morte, sar veramente tale. Sar la vera fine della vita Torno a immergermi nel mistero del primo vero Natale di 2000 anni fa, quando nacque Ges. E contemplo Maria, e Giuseppe a lei accanto. E mi offrono il Bambino, perch anchio lo abbracci, e baci, e gli dica: Vieni, Ges; entra in me; e rimanici sempre; perch di te anchio viva. Mi avvicino a Maria, la mia celeste Mamma, e la supplico per il grande dono: Mamma, dammi Ges! E, se in qualche ora lho smarrito ritornamelo, e lasciamelo sempre. Perch io viva! Allora, anche oggi, per me sar di nuovo IL MIO VERO NATALE!

IL BATTESIMO NON UNA FORMALIT


Nelludienza generale di mercoled 8 gennaio Papa Francesco ha spiegato il sacramento del Battesimo con queste parole: Il Battesimo non una formalit! un atto che tocca in profondit la nostra esistenza. Non lo stesso, un bambino battezzato o un bambino non battezzato: non lo stesso! Non lo stesso una persona battezzata o una persona non battezzata. Noi, con il Battesimo, veniamo immersi in quella sorgente inesauribile di vita che la morte di Ges, il pi grande atto damore di tutta la storia; e grazie a questo amore possiamo vivere una vita nuova, non pi in bala del male, del peccato e della morte, ma nella comunione con Dio e con i fratelli. Siamo chiamati a vivere il nostro Battesimo ogni giorno, come realt attuale nella nostra esistenza. Se riusciamo a seguire Ges e a rimanere nella Chiesa, pur con i nostri limiti, con le nostre fragilit e i nostri peccati, proprio per il Sacramento nel quale siamo diventati nuove creature e siamo stati rivestiti di Cristo. in forza del Battesimo, infatti, che, liberati dal peccato originale, siamo innestati nella relazione di Ges con Dio Padre; che siamo portatori di una speranza nuova, perch il Battesimo ci d questa speranza nuova: la speranza di andare sulla strada della salvezza, tutta la vita. E questa speranza niente e nessuno pu spegnere, perch la speranza non delude. Ricordatevi: vero, questo. La speranza del Signore non delude mai. Grazie al Battesimo siamo capaci di perdonare e di amare anche chi ci offende e ci fa del male; riusciamo a riconoscere negli ultimi e nei poveri il volto del Signore che ci visita e si fa vicino. Ma la fede non un dato acquisito, un pacchetto preconfezionato, ma un percorso a tappe, di crescita e di maturazione che si conquista a poco a poco anche grazie alla comunione e condivisione con i fratelli. Da alcuni anni anche la nostra Parrocchia, offre ai genitori un cammino di preparazione al Battesimo con incontri mensili. Siamo in attesa di nuove iscrizioni per iniziare un nuovo corso di preparazione.

LA GIOIA DEL VANGELO


Allinizio di questo nuovo anno, che cosa possiamo augurarci? Motivi di preoccupazione non mancano: la crisi economica segna il passo, con conseguente difficolt per i bilanci familiari, mancanza di lavoro, poche prospettive per i giovani. In questo contesto ancora possibile guardare al futuro con serenit, speranza, gioia, senza cedere a un facile quanto sterile o ttimismo? Eppure la gioia a portata di mano. Ce lo dice Papa Francesco con la sua recente Esortazione apostolica: Evangelii gaudium, La gioia del Vangelo. Questo Papa, dai modi garbati e dai gesti profetici, ci sorprende a ncora una volta e squarcia il nostro pessimismo e il nostro scoraggiamento con un inaspettato raggio di luce: la gioia. Gi nei suoi discorsi aveva ripetuto con forza: Non fatevi rubare la gioia, non fatevi rubare la speranza!. Ma di quale gioia parla in questa Esortazione apostolica? Ci parla di quella gioia che solo Ges ci d, di quella gioia che motivata dalla sua presenza e che illumina o dovrebbe illuminare la vita di ogni credente. Papa Francesco ci sprona a ritrovare in Cristo la radice e la sorgente della vera gioia della nostra vita, quella profonda, interiore, che solo Lui ci pu comunicare. Essa nasce dal suo modo nuovo di vivere, d i guardare e leggere la realt, da quella sua capacit di illuminare persino la croce, la sofferenza, il dolore. Che questo nuovo anno, sia dunque nel segno della gioia che Papa Francesco ci invita a cerare e a trovare di nuovo, per diventare a nostra volta seminatori di speranza.

SAN GIOVANNI BOSCO: SEMINATORE DI GIOIA E DI SPERANZA


In preparazione alle celebrazioni del bicentenario della nascita, lIstituto dei Salesiani, da lui fondato, ha organizzato una Peregrinatio mondiale dellurna con le reliquie di San Giovanni Bosco. Questo grande santo, che ha tanto lavorato e influito sulleducazione e sulla formazione dei ragazzi e dei giovani, nel 1877 ha sostato come pellegrino presso il santuario della Santa Casa. Nato a Castelnuovo dAsti nel 1815 fu sacerdote colto e pio, affascinante pedagogo e grande santo. Papa Giovanni XXIII lo defin un poema di grazia e di apostolato. Lui si considerava soltanto un povero strumento di Dio. La grazia lo aveva arricchito di spiccata intelligenza, di straordinaria memoria, di tenace volont e delle pi belle virt. Vivace, brillante e simpatico, fu soprattutto sacerdote santo, tanto da compiere prodigi di bene, specialmente a vantaggio della giovent. Fu un poema di apostolato tra i giovani pi poveri e abbandonati che raccolse, educ, sfam, istru e avvi a vari mestieri. Ide le prime scuole professionali dalle quali dovevano uscire uomini onesti e capaci. Si circond di collaboratori ponendo la sua opera sotto la protezione di San Francesco di Sales: per questo sono chiamati Salesiani. Torino fu il centro della sua attivit. Ordinato sacerdote nel 1841, inizi la sua attivit pastorale con San Giuseppe Cafasso, riunendo un primo gruppetto di ragazzi che portava a giocare, a pregare e anche a mangiare, prima al convitto ecclesiastico e poi sotto la tettoia Pinardi. Fu questa la prima cellula dellOratorio: luogo di ritrovo domenicale per quei ragazzi che desideravano trascorrere una giornata in sana allegria. Organizz scuole darte e mestieri per i giovani lavoratori e scuole regolari per gli studi umanistici, secondo una pedagogia che sarebbe divenuta nota come metodo preventivo, basato sulla religione, la ragione e lamore. Pubblic numerosi scritti a carattere divulgativo per la difesa della dottrina cristiana e leducazione cattolica del popolo. stato dichiarato santo nel 1934 ed venerato a Torino nella chiesa dellAusiliatrice.

Comunione Malati e Anziani in casa


Il Parroco e i Ministri Straordinari della Comunione sono disponibili a portare lEucaristia in casa a quanti non possono andare in chiesa per anzianit o malattia. Chi lo desidera pu comunicarlo al Parroco o ai Ministri Straordinari della Comunione per la visita mensile del Primo Venerd.

Pranzo comunitario per persone sole Domenica 2 febbraio


Anche questanno viene organizzato dallAssociazione di Volontariato e dalla Parrocchia, nel giorno della festa di San Giovanni Bosco, un pranzo comunitario per tutte le persone sole, nel salone parrocchiale di Villanova, alle ore 12.30. adesioni al Dr. Luciano o in Parrocchia

Visita del Parroco alle famiglie 2014 a richiesta


Il Parroco inizier nei prossimi giorni la visita alle famiglie per la preghiera e benedizione in casa. Dal 3 al 16 febbraio, il Parroco disponibile per la visita a richiesta alle famiglie rimaste escluse lo scorso anno e alle nuove famiglie. Le famiglie sono invitate a concordare a voce o per cell. 320 23 20 296 il giorno e lora della visita in questo periodo.

Celebrazione dei Battesimi e preparazione dei Genitori


Continuano gli incontri del Gruppo Genitori in preparazione al Battesimo dei figli con la disponibilit di Michele-Carla e Alex-Alice. Un cammino di formazione in vista delle prossime celebrazioni battesimali. I genitori interessati sono invitati a fare subito richiesta al Parroco per liscrizione al cammino di preparazione.

Papa Francesco incontra i Fidanzati


Venerd 14 febbraio San Valentino ore 11.00 Aula Paolo VI Citt del Vaticano Partenza ore 04.00 in pullman Quota 25,00 Adesioni in Parrocchia o a Paolo e Roberta entro il 29 gennaio Allincontro sono invitati i fidanzati che stanno vivendo i percorsi di preparazione al matrimonio o sono ormai prossimi alla celebrazione del sacramento.

Il Parroco incontra i Fidanzati, Sposi nel 2014


Nei prossimi giorni il Parroco incontrer i Fidanzati che celebreranno questanno il matrimonio, per la preparazione dei documenti.

Il Vescovo incontra i Fidanzati


Marted 28 gennaio ore 21.00 a Villanova Sono invitati non solo le coppie di fidanzati che stanno partecipando al cammino di preparazione al matrimonio, ma anche i fidanzati che celebreranno il matrimonio in questo anno.

Animazione SS. Messe Festa San Giovanni Bosco


ore ore ore 10.00 11.15 17.30 Coro Diocesano (Villanova-Lucrezia) Coro di Montemaggiore Coro Giovani Ragazzi con strumenti musicali

Grazie!
Grazie a tutta la Comunit per la collaborazione manifestata anche nell anno 2013 con il sostegno alla Parrocchia e con risposte generose a tutte le iniziative di carit e solidariet! anche il Regalo di Natale di questanno alla Parrocchia stato generoso: 2.175,00. Grazie! Grazie anche a Enti, Associazioni e Amministrazione Comunale per i contributi ricevuti a sostegno delle attivit della Parrocchia, dellOratorio e del "Peter Pan", in favore dei bambini e ragazzi.

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