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IL FLUSSO DEI PENSIERI e Curare lo spirito benefica corpo e mente

IL FLUSSO DEI PENSIERI

Il flusso dei pensieri continuo in noi, di giorno e di notte. La consapevolezza dello stesso lo rende pi pesante col suo rimuginare allontanandoci dall'intuizione, modalit regina per percepire la realt! Quando per la consapevolezza di esso si affievolisce ci accorgiamo come diminuisce la sua influenza su di noi, la sensazione di sentirsi pi liberi palese. ome possibile ottenere ci! Quando lo otteniamo realt o illusione prodotta dal flusso stesso! L'evoluzione dello stato di consapevolezza collegata all'autocomprensione e "uesta, se mantenuta attiva in noi come una modalit di #conoscenza# superiore, produce delle vere e proprie trasformazioni in noi dietro lo smantellamento continuo dei nostri sc$emi psicologici comportando cos% una visione sempre pi pulita e distaccata del proprio s c$e si traduce in un progressivo affievolimento dell'urto del flusso dei pensieri. &ccorgersi se realt o illusione sar una con"uista poic$ dovremo cogliere la sensazione di libert dal peso del flusso dei pensieri c$e sentiremo pi marcata specialmente "uando "uesto molto ricco di contenuti rimuginativi c$e portano turbamento, apprensione ed in"uietudine! Inoltre una localizzazione della mente troppo ristretta 'nel solo cervello o solo nel nostro corpo( renderebbe vano il nostro discorso, mentre una mente non locale ci consente di comprendere come il subire l'influenza dei #propri pensieri# uno stato c$e possiamo superare. )oi siamo sotto l'influenza di molteplici energie informatrici '"bit( c$e provengono dal #tutto# di cui siamo parte e l'onda continua dei pensieri di cui abbiamo consapevolezza solo un piccola parte di esse. *iamo purtroppo "uasi totalmente all'oscuro di ci c$e ci accade e di ci di cui siamo parte. Curare lo spirito benefica corpo e mente

*i parla spesso di curare lo spirito per aver influenze positive sia nel corpo e soprattutto nella mente, ma poc$e volte si fa la netta distinzione tra mente e spirito "uando si indica la cura stessa. *e non comprendiamo prima, cosa lo spirito e come lo possiamo sentire in noi, come possiamo formularne le cure! Quando possiamo dire di essere spirito, con "uali sensazioni, percezioni e consapevolezze!

*appiamo c$e lo spirito non restringibile in uno spazio o entro dei limiti temporali, sappiamo c$e la "uasi totalit delle nostre percezioni dovuta dalla mente e "uelle c$e non la vede prima protagonista comun"ue la vede come strumento di percezione 'mi spiego "uello c$e la mente non percepisce per capacit comun"ue lo percepisce per strumentalit, ovvero senza di essa non abbiamo la possibilit di ac"uisire alcuna sensazione c$e sia fisica, psic$ica, emozionale ed alla fine anc$e spirituale, per cui per "uest'ultima tipologia di sensazioni sempre la mente strumento di percezione( "uindi sentirsi spirito con una mente dominante una cosa molto difficile. +er avvicinarci alla comprensione dell'essere spirito dobbiamo pensare prima a ci c$e la mente e fa! La mente un continuo memorizzare, elaborare, ricordare, calcolare, confrontare, ecc. ecc. La mente parte da "uello c$e sa per in"uadrare "uello c$e non sa, antepone "uindi il conosciuto a "uanto ancora non conosce, per cui "uest'ultimo non si presenta mai puro alla nostra consapevolezza. La mente una potente preservatrice di se stessa e di "uanto ricade tra i suoi interessi '"uelli del corpo c$e sovraintende(. La mente si antepone sempre a tutto ci c$e incontra, prima lei poi gli altri. *enza continuare in ci c$e fa la mente, perc$ sarebbe lungo, passiamo a dire c$e tutto ci lo spirito non lo fa, "uindi "uando ci ritroviamo a non essere sotto il totale dominio della mente c$e da strumento della nostra entit diventato dittatore siamo spirito, cio siamo la parte c$e pu presentarsi pi #vera# di noi stessi, "uello c$e dovremmo essere in uno spazio tempo eterno dove la mente invece dimostra di aver durata limitata. +roprio "uest'ultima affermazione ci fa comprendere i limiti della stessa ed il ruolo c$e dovrebbe avere in tali stessi limiti, strumento materiale di presa di coscienza e conoscenza della materia stessa attraverso la "uale noi trascorriamo la prima fase della nostra esistenza. +ossiamo dire c$e se non riusciamo a vivere da spirito perc$ esso $a poc$e capacit di vita per il dominio della mente, per cui con uno spirito ravvivato 'pi vivo( comprenderemmo di pi la sua essenza e le sue caratteristic$e peculiari. Quando c$e possiamo affermare c$e lo spirito #vive#! *enz'altro "uando esercita l'amore, sfuggendo al dominio della mente 'egoista(. osa contribuisce a far s% c$e ci avvenga! -n contatto, "uanto pi lungo possibile, con la fonte dell'amore, Quindi la cura di cui lo spirito $a bisogno il contatto con l'amore. .a affinc$ "uesto sia possibile deve essere in uno stato di gra ia, cio di non rifiuto di /io. 0ediamolo allora da vicino il rifiuto di /io, c$e non ci spaventi c$iamarlo peccato, c$e non si consideri bigotta l'uso di tale o "ualsiasi altra terminologia, "uello c$e importante il significato c$e diamo alla stessa. Dio !

1gni volta c$e contrastiamo la volont di /io 'c$e amore( rifiutiamo di amare, cio rifiutiamo il contatto2unione con /io, "uesto indebolisce la vita dello spirito pregiudicando anc$e la sua esistenza futura. &llora se in un dato istante della nostra vita prendiamo consapevolezza di ci !se fosse adesso""# cosa dobbiamo fare! /obbiamo rinnegare il rifiuto, di cui siamo intrisi, con cuore profondamente contrito fino a comprendere la vera essenza dello stesso per le conseguenze c$e comporta per la vita della nostra anima e per tutta la #sostanza# della sua esistenza! /obbiamo per esso stesso perdonarci e c$iedere il perdono a /io! -n'altra cosa c$e pu aiutarci ad amare il comprendere #profondamente# le molteplici conseguenze benefic$e di ogni nostro gesto d'amore e se ci costa sofferenza bene aver consapevolezza c$e *133454)6& 4/ &.154 lavorano insieme, $ si ama di pi% nella sofferen a& si pu' soffrire di pi% amando!

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