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Urbino
COMUNE e Universit si costituiscano parte civile nei processi legati al gioved notte. Lidea stata lanciata da un cittadino e in pochi giorni ha gi ricevuto ladesione, attraverso una raccolta di firme, di centinaia di persone. La motivazione? Perch citt e Universit subiscono un danno dimmagine da chi compie episodi di vandalismo, violenza, danneggiamento. E stato Francesco Ranocchi, urbinate 41enne che ha frequentato e conosciuto il mondo universitario da studente e che ora lo rivive attraverso i racconti dei residenti esasperati da quanto accade ogni gioved, a fare la proposta. RANOCCHI ha inviato tramite Facebook e posta elettronica la lettera a quanti la chiedevano: in pochi giorni sono tornate indietro, con firma e documento di riconoscimento, almeno 50 lettere; alcuni firmatari, poi, lhanno inviata ad altre persone e si sviluppata una catena che sta dimostrando linteresse dei cittadini per il tema. Nella lettera si legge: A Urbino si sono verificati e si verificano tuttora, specialmente durante la serata universitaria del gioved, gravi episodi di palese violazione di norme di legge e di provvedimenti amministrativi, gi ripresi dalla cronaca locale, da ultimo il caso coinvolgente del cittadino Giovanni Zanni. Questi episodi, altre a nuocere alle regole di civile convivenza stanno causando evidenti danni materiali e dimmagine alla citt e allAteneo di Urbino. Si chiede allamministrazione comunale e allUniversit degli Studi di Urbino di affermare la propria volont di costituirsi parte civile negli eventuali procedimenti penali riguardanti coloro che si rendano responsabili di atti delittuosi durante le serate universitarie o per fatti connessi alla vita universitaria stessa, a tutela del buon nome degli enti predetti, dei residenti, degli studenti che civilmente frequentano e hanno frequentato lAteneo, della citt di Urbino, patrimonio mondiale Unesco. LINTENTO non polemico, tiene a precisare Ranocchi: Io credo che gli studenti siano parte lesa nei fatti che avvengono il gioved spiega lurbinate perch so che molti tengono alla citt. Ad esempio, lassociazione Fuorikorso mi ha contattato e vuole fare un incontro con le istituzioni. Gli studenti chiedono spazi e vogliono divertirsi, ma molti lo fanno in modo sano. La mia non una polemica neppure con il Comune, ma ho ascoltato i residenti che sono stanchi di quello che accade: vogliono resistere e stare in centro storico. Oltre alle firme
TANTE ADESIONI Francesco Ranocchi, 41enne, con i moduli delle richieste dei cittadini
che ho raccolto direttamente, ce ne sono altre che sono arrivate ai commercianti o ad altri cittadini: molte persone mi contattano, ci sono urbinati che non vivono pi qui ma hanno firmato ugualmente per attaccamento alla citt. Proprio questo affetto, che provo anchio, mi ha spinto a raccogliere ladesione a questa petizione che presenter insieme ad altri agli enti interessati.
IN CENTRO storico si sono formati pi comitati di cittadini che protestano per i problemi di convivenza con una parte di giovani, altri privati spesso lamentano pubblicamente le stesse difficolt, associazioni di studenti si mobilitano per cercare un accordo: tutti chiedono incontri con Comune e Universit perch si possa vivere insieme in pace in citt. Lara Ottaviani
LINIZIATIVA ASSCOM HA ORGANIZZATO MOLTE INIZIATIVE PER LINTRATTENIMENTO DEI PIU PICCOLI