Non c' solo la famiglia secondo Barilla di questa settimana il polverone sollevato dall'intervista al Sig. Barilla da radio24. http://www.radio24.ilsole24ore.com/notizie/lazanzara/2013-09-26/guido-barilla-spot-famiglia122352.

.php Nessuna affermazione dell'imprenditore ha avuto i toni dell'illegalit, della volgarit o dell'oltraggio personale, mentre non si pu dire altrettanto del tono mediamente mantenuto dai conduttori del programma, che peraltro volutamente orientato alla critica cinica, talvolta spietata, di eventi d'attualit. Perch allora scandalizza il fatto che qualcuno prenda posizione a favore della famiglia? Non lecito plaudere alla pi elementare forma di patto sociale esistente fin dall'inizio della storia dell'umanit? A qualcuno d fastidio. A me 20 o 30 anni fa dava molto pi fastidio vedere la scena di colazione in una sala da pranzo sontuosa, o talora in una cucina di raffinatissimo design, con una tavola imbandita di innumerevoli prelibatezze, con due coniugi elegantissimi gi alle sette del mattino http://www.youtube.com/watch?v=P3X0hiDGXEU oppure vedere un super manager che viaggiava per l'Europa con qualche residuo di pasta in tasca http://www.youtube.com/watch?v=XZkpr09Rnrc perch a me toccava la colazione in fretta e furia, con genitori che correvano trafelati verso i loro impegni quotidiani (o del mio dover andare a scuola...) e tante altre scene di vita surreale, che QUALUNQUE produttore di beni di consumo ha da sempre tentato di sfruttare per abbellire l'idea del suo prodotto. Non ero forse invidioso? Allora bene ricordare, innanzitutto, che in tema di famiglia la costituzione della repubblica italiana si impone doveri incommensurabili proprio verso la tanto disprezzata famiglia, a partire dagli articoli 29, 30 e 31. chi l'ha scritta ben sapeva che impossibile difendere e promulgare valori umani, sociali ed istituzionali senza puntare alla famiglia come luogo originario in cui quelli possono essere forgiati e sviluppati. Sebbene non sia mai stato scritto esplicitamente che la famiglia costituzionale intesa formata da uomo e donna, ci ben chiaramente espresso nell'articolo 31, dove si insegna che la repubblica agevola ... la formazione della famiglia Protegge la maternit l'infanzia e la giovent, ben sapendo che la maternit ne il cardine, dando luogo al proseguimento della societ civile umana. Non voglio difendere un prodotto od un marchio, n un orientamento politico rispetto ad un altro perch da difendere c' molto di pi: l'istituto fondamentale della societ civile, cio la famiglia composta da un uomo e da una donna ed eventuale prole. Non dimentichiamo neppure l'articolo 3 della Costituzione, che riconosce pari dignit sociale senza distinzioni, ben sapendo che ci sono distinzioni ovvie: sarebbe forse una discriminazione di lingua impedire ad un tedesco che non sa una parola d'italiano di leggere le notizie al telegiornale? Cos non discriminazione dipingere una famiglia quale essa . O non dovr mai parlare dei bei tramonti che vedo, per il fatto di avere una cara amica cieca? Penser che io sia ipocrita. Inoltre, sempre l'articolo 3 afferma che lo stato s'impegna a rimuovere ostacoli di natura economica e sociale al rispetto di questa pari dignit, NON invece che si impegni a creare istituti fuori luogo.

Vediamo il punto di vista della parola di Dio in sintesi. La Bibbia afferma con schiettezza e franchezza che fin dalle origini la relazione esistenziale di vita e di amore tra un uomo ed una donna sono il fondamento della vita civile, in Genesi 1:27-28: Dio cre l'uomo a sua immagine; lo cre a immagine di Dio; li cre maschio e femmina. Dio li benedisse; e Dio disse loro: Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra. La particolare bellezza della sessualit umana tra uomo e donna una caratteristica voluta esattamente da Dio stesso per compiere qualcosa di bello e spiegato pi oltre. Inoltre, in Genesi 2:24, Dio stabilisce lo sviluppo sociale dell'uomo e della donna, in quanto coppia. Lo stesso concetto viene ripreso ed ampliato da Cristo stesso, come viene riportato nell'Evangelo secondo Marco 10:5-9 . Un rapporto stabile, dunque, esclusivo, basato su un uomo ed una donna il nucleo della societ inizialmente voluta da Dio e successivamente ribadito dopo la caduta umana, fino ai nostri tempi.

La famiglia tra uomo e donna, funzionale e piena di amore e rispetto reciproco, ha posto le basi
per lo sviluppo della cultura, delle arti e della scienza, nonch del diritto individuale alla vita ed alla crescita e formazione e della pacifica convivenza tra i popoli. Tutte le aggressioni a questo istituto biblico ancor prima che civile, al contrario, hanno cercato di distruggere la nostra societ. Non vedo perch il sig. Barilla debba vergognarsi di quello che ha detto. Ebenezer