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Interventi della riunione pubblica del comitato Turati Miramare del 16 maggio 2013

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Paolo Forzano Interventi della riunione pubblica del comitato Turati Miramare del 16 maggio 2013

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indice:

03 - Vittorio Siri - presidente comitato Turati Miramare - i problemi del quartiere

04 - Paolo Forzano 05 - l'attuale situazione viaria - come raggiungere Turati-Miramare 06 - l'uscita costruenda 07 - il doppio senso di marcia proposto 08 - aree da rivedere 09 - copertura Aurelia bis a ponente 19 - rivisitazione area levante 26 - sottopasso Aurelia ed ascensore 29 conclusioni

33 - Sintesi dei commenti espressi durante la serata: Di Tullio Livio vicesindaco Savona, assessore urbanistica, infrastrutture Lugaro Sergio assessore Savona, decentramento e quartieri Lirosi Franco assessore Savona Lavori pubblici Cuneo Roberto presidente Italia Nostra Massucco Rinaldo presidente Consulta Culturale Savonese Zunino Franco consigliere comunale Savona presidente commissione traffico Frumento Carlo consigliere comunale Savona Procopio Giuseppe - Comitato piazza Saffi Villapiana 35 - risparmio del ribasso d'asta

36 - ipotesi di ascensori pi estese: da Miramare al bosco delle Ninfe

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I problemi del quartiere Da sempre il quartiere di Valloria manca di una progettualit di largo respiro che tenga conto delle necessit dei cittadini con la creazione ad esempio di parcheggi e zone svago. A seguito per dei lavori del cantiere dell'Aurelia bis svincolo Miramare si sono pesantemente aggravate le condizioni di vivibilit: inquinamento acustico ed atmosferico nonch riduzione dei gi scarsi posteggi e zone verdi sono alcuni dei gravi problemi che hanno colpito gli abitanti della zona e che sono destinati a continuare con la piena realizzazione e funzionalit dell'Aurelia bis. La viabilit stessa stata gravemente compromessa con l'impossibilit di accesso diretto all'Aurelia ed obbligo di circonvallazione a monte attraverso stradine tortuose ed in parte non illuminate. Il passaggio pedonale per l'Aurelia attraverso la provvida passerella ottenuta grazie all'iniziativa dell'assessore Lirosi risulta tuttavia anch'essa senza adeguata illuminazione. Il comitato Turati Miramare nato da un sussulto di dignit civile e personale e dall'esasperazione dei cittadini abitanti in via Turati e zone limitrofe vuole collaborare con l'amministrazione alla ricerca di soluzioni condivise. Le proposte avanzate dal Comitato casello Albamare di rendere l'accesso all'Aurelia bidirezionale, coprire adeguatamente l'Aurelia bis per creare posteggi e zone svago ed utilizzare il dismesso passaggio dei vagoncini sotto l'Aurelia come sottopassaggio pedonale all'Aurelia sono un'adeguata soluzione a quello che si annuncia ad oggi come una devastazione ed un abbrutimento della zona, impossibile da accettare per il futuro del quartiere e della citt. Solo una proposta che tenga conto di una riqualificazione dell'intera area e quindi anche dell'adiacente zona san Giacomo darebbe le necessarie garanzie per creare le condizioni di un corretta fruizione di una zona che si presenta strategica anche per la sua vicinanza al centro cittadino. Vittorio Siri Presidente comitato Turati Miramare

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un inciso sugli scopi e finalit del Comitato Casello Albamare Albisola Savona (di seguito CCA):

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La proposta di base del CCA si basa su tre punti cardine:

1) sostituire lattuale prevista bretella monodirezionale che a fine cantiere dellAurelia bis a Miramare verr realizzata per ricreare loriginale connessione monodirezionale con lAurelia, con una bretella bidirezionale di grande utilit per il quartiere 2) coprire il percorso a vista dello svincolo Miramare a ponente per realizzare uno spazio per il quartiere 3) rivedere larea a levante in chiave di miglior utilizzo pubblico

ristabilendo la vecchia bretella a senso unico si ricrea una difficolt notevole di accesso allarea bassa di via Turati, con percorsi di oltre 2 chilometri (dalla torretta) quando con una bretella bidirezionale si potrebbe limitare tale percorso a soli 650 metri, e per di pi su strada molto pi agevole.

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nellimmagine soprastante si pu osservare che: la bretella attualmente proposta stretta e non permetterebbe un doppio senso, inoltre verso lAurelia andrebbe a sovrapporsi alluscita del sottopasso dei vagoncini impedendone la fruizione ad uso pedonale in alto a destra previsto un edificio cabina elettrica di notevoli dimensioni ed in area strategica e pregiata

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Lallargamento delle due bretelle di ingresso/uscita dello svincolo Miramare consentono la realizzazione al loro interno di una bretella di accesso bidirezionale al quartiere Turati-Miramare

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A levante ed a ponente della bretella bidirezionale ci sono delle aree da rivedere in chiave di valorizzazione dellarea e di maggior fruizione pubblica. Attualmente queste aree non sono state oggetto di una chiave di lettura urbanistica ma sono state solo oggetto di attenzioni finalizzate alla realizzazione dello svincolo Miramare dellAurelia bis.

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La copertura dellarea a ponente dello svincolo consente di recuperare unarea di notevole dimensione (circa 40 metri x 88 metri)

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Queste immagini mostrano la posizione dellAurelia bis incassata di 25 metri nellarea e suscettibile di una copertura che non danneggerebbe la funzionalit dellarteria, ma sarebbe certamente utile sia in chiave utilizzo da parte del quartiere che necessaria dal punto di vista di riqualificazione di tutta larea circostante

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Area da coprire:

Limbocco della galleria artificiale dellAurelia bis sar arretrato rispetto alla galleria Cadimora (FS):

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Lattuale livello di lavoro del cantiere di qualche metro superiore al livello della vecchia ferrovia, lAurelia bis scorrer pi in basso

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La galleria artificiale di sezione tondeggiante (immagine pagina precedente) arriva ad un livello pi basso del piano di scorrimento stradale (livello di questa immagine)

da osservare anche limbocco pi arretrato rispetto alla Cadimora

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Il livello stradale sar circa 8 metri pi basso rispetto al livello FS

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Questa sar approssimativamente la vista, parzialmente coperta dal muro nord

Vista dello svincolo (senza muro nord)

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La copertura proposta realizza questo spazio per il quartiere e valorizza sia larea Turati-Miramare che larea San Giacomo

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Vista del cantiere e della copertura da ponente

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Vediamo ora quali possibilit di miglioramento ci sono per larea 2

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Lansa di via Turati sar praticamente libera da traffico, in quanto in quella zona esistono solo due villette, quindi pochissimo traffico. Pertanto sia lansa di via Turati che larea da lei circoscritta potr essere riutilizzata a scopi di Parcheggio e di ricreazione La rampa avr una pendenza del 14,44%, non poco, ma nemmeno una pendenza proibitiva. La salita verso lospedale di tale entit.

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C poi larea della cabina elettrica evidenziata in verde nellimmagine superiore, da cambiare come utilizzo. Ledificio previsto di 26 x 11 metri, e sta in unarea tra il livello 8 metri slm e 15 metri slm, pertanto un dislivello che pu ospitare un parcheggio a due piani, o pi se si scavasse sotto il livello 8 metri slm. Ad esempio anche solo 2 metri consentirebbero di avere un parcheggio a tre piani.

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Quindi: miglior utilizzo dellansa con verde e parcheggi

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Ecco la rampa bidirezionale

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Ecco invece lopzione con parcheggi multipiano, accessibili sia dallAurelia ( a destra) sia da via Turati

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La porzione di rampe in piano, circa 10 metri, non consente la realizzazione di un adeguato svincolo a rotatoria sullAurelia

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Il sottopasso dellAurelia, utilizzato in precedenza dai vagoncini delle funivie, bene sia recuperato a fini pedonali, stante le difficolt attuali di attraversamento, che saranno sicuramente aggravate dallimmissione dello svincolo Miramare

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Il sottopasso costituito da 4 campate della larghezza totale di 17 metri

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DallAurelia alla copertura si pu prevedere un accesso ciclopedonale, che potr agevolmente proseguire verso la bocciofila e verso San Giacomo e verso tutto il quartiere Turati Un ascensore di minima illustrato in figura, essendo suscettibile di altra interpretazione pi ampia

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Larea Turati-Miramare il tassello intermedio dellarea compresa tra Miramare (funivie) e San Giacomo, entrambe aree in procinto di essere riqualificate, pertanto appare estremamente evidente la necessit di dare una impronta unitaria allarea, una riqualificazione che porter tutta larea ad un livello tra i pi belli ed interessanti della citt

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Immagini del 1908 con la piattaforma funivie in costruzione

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Larea funivie oggi

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In conclusione possiamo sintetizzare la necessit di riqualificare larea nei termini seguenti:

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Sintesi dei commenti espressi durante la serata: Di Tullio Livio vicesindaco Savona, assessore urbanistica, infrastrutture Buon progetto, anche in considerazione della riqualificazione. Modifiche non semplici, i costi non sono un punto invalicabile: bisogna arrivare a questo risultato. Che fine ha fatto il ribasso d'asta? Bisogna vedere! Ha chiesto copia degli elaborati presentati. Lugaro Sergio assessore Savona, decentramento e quartieri positivamente impressionato dalla proposta e dal comitato: un progetto valido ed un rapporto cittadino-istituzioni improntato alla correttezza. Bisogna programmare l'intera zona: ci sono danni, ci deve essere un rimborso. Lirosi Franco assessore Savona Lavori pubblici approva pienamente la copertura; serve tavolo permanente anas-cittadini-comune; l'iniziativa deve passare oggi al comune. Sar difficile, ma bisogna tentare. Cuneo Roberto presidente Italia Nostra inserire questi interventi rivolti al quartiere con una ottica integrata sia di San Giacomo che di Miramare che degli orti botanici: vedere tutta la valletta come una entit unica, dare una soluzione globale e condivisa dal mare fino alla Villetta, cercare armonia complessiva degli interventi. C' stata una mancanza pubblica nel seguire passo passo il progetto, cosa finora non fatta: serve una persona incaricata dal comune che lo faccia nell'interesse comune. Massucco Rinaldo presidente Consulta Culturale Savonese amministrazione fino al 2010 non ha fatto nulla per la riqualificazione dell'area, dopo un po' meglio, ma ancora poco: occorre fare di pi. L'aurelia bis era stata vista soltanto in funzione del porto della margonara e trascurati tutti gli aspetti urbanistici di inserimento. Per la riqualificazione necessario fissare fin da subito dei paletti per non perdere quanto gi esiste: sottopasso vagoncini aurelia che con l'attuale bretella in uscita andrebbe perso mentre sarebbe un indispensabile sottopasso pedonale, la successiva galleria dei vagoncini, e l'ascensore proposto dovrebbe partire dall'aurelia, per la galleria cadimora necessario mantenere l'accesso ed utilizzarla per il collegamento con villapiana tramite un mezzo elettrico. Buona parte della Liguria ha recuperato strutture vecchie fs: solo Savona lascia perdere tutto. Zunino Franco consigliere comunale Savona presidente commissione traffico Aurelia bis praticamente da sempre considerata una opera inutile. Scarso il rapporto costibenefici. Inutilmente si cercata un'altra soluzione negli anni, quale un nuovo percorso autostradale a monte, ed il declassamento dell'attuale autostrada. Almeno l'Aurelia bis non dia disturbo al territorio, e si facciano interventi come questi a tutela del quartiere Frumento Carlo consigliere comunale Savona

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Aurelia bis una cattedrale nel deserto se non si realizza lo svincolo soppresso Margonara: lamministrazione composta anche dai consiglieri comunali: il 29 gennaio gennaio ho proposto una ispezione a tutti i consiglieri ai cantieri Aurelia bis per rendersi conto ed ho chiesto anche una convocazione pubblica delling. Zirilli del dirigente Roncallo della regione Liguria e dellassessore Paita in comune al fine di fare il punto della situazione e delle possibilit future. A fronte di tanta spesa ci vuole soddisfazione per le esigenze del cittadino. Procopio Giuseppe - Comitato piazza Saffi Villapiana L 11-11-2011 Anas ha scritto ai comuni con richiesta di approvazione del progetto esecutivo con modifiche rispetto al progetto definitivo, allegando DVD col progetto. I problemi di Aurelia bis sono stati discussi anche in commissione traffico di Savona da noi assieme al comitato casello Albamare, il 19 giugno del 2012 alla presenza dei commissari, del Vicesindaco avvocato Gaggero, dell'assessore Apicella con anche la presenza del l'Ing. Rodino al quale i commissari posero numerose domande, ma lo stesso chiese di poter vedere il progetto definitivo per potersi esprimere. Gli uffici risposero di non essere in possesso di tale progetto! Il progetto lo abbiamo presentato noi comitato Saffi Villapiana ed il comitato casello Albamare, in possesso da tempo del progetto integrale! Da ultimo si rimarca che da nessuna parte venuta la proposta di far realizzare una strada provvisoria, cosa tecnicamente possibile, per permettere agli abitanti della zona Turati Miramare di raggiungere l'Aurelia con le macchine. Tale realizzazione permetterebbe ai residenti di uscire dalla prigione nella quale sono stati rinchiusi, restituirebbe i parcheggi tolti dal doppio senso, permetterebbe una rapida uscita dal quartiere dei mezzi di eventuale soccorso. La nuova strada non sar agibile prima di due anni e mezzo, e quindi il quartiere rester nelle condizioni attuali ancora per tutto quel tempo. Il prolungamento della galleria artificiale della Rusca, la proposta della strada a doppio senso in uscita da Via Turati proposta da Forzano potevano essere state trattate dall'Amministrazione Comunale con Anas se l'Amministrazione non fosse stata colpevolmente negligente. Siccome molti non hanno chiaro il quadro economico, vale a dire le somme ancora spendibili, si allega il quadro stesso . (risparmio attuale dal ribasso dasta16 milioni ).

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Ipotesi di collegamenti tramite ascensori dellarea Miramare-Turati-San Giacomo-Villetta

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