Urbino

VENERD 28 SETTEMBRE 2012

21
SASSOCORVARO GLI ANTHROPOS ALLA ROCCA
ALLE 21 nel teatro della Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro concerto della rock band degli Anthropos. Il gruppo, che si sta affacciando nel panorama musicale italiano, ha gi alle spalle due importanti esibizioni: a Londra e a Minsk, in Biellorussia. Dopo essere stati pi volte a Roma, in quel tempio della musica capitolina che lHard Rock Caf, gli Anthropos stanno inoltre pensando ad una tourne negli Stati Uniti ed in India. I loro brani propongono un sound graffiante. Ingresso gratuito.

GLI OPERAI DI NAZIONALITA ALBANESE SONO STATI PORTATI IN OSPEDALE A URBINO. INDAGINE DEGLI ISPETTORI DELLASUR

Due muratori cadono da unimpalcatura: fratture

DOPPIO infortunio sul lavoro ieri mattina in un cantiere edile di Pieve di Cagna, in localit Rancitella. Due muratori di nazionalit albanese ma residenti a Fossombrone sono caduti da unimpalcatura alta tre o quattro metri procurandosi delle fratture a gambe e braccia. Scattato lallarme, sono intervenuti sul posto unambulanza del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e gli ispettori dellAsur. Pi grave uno dei due operai, di 31 anni, che stato portato in ospedale a Urbino. Il collega di lavoro invece di 35 lamentava solo un dolore ad una gamba. Stando a quanto accertato, i due operai sono caduti a terra per la mancanza di parapetti nellimpalcatura. Loro stessi avrebbero dato una spiegazione immediata ai primi soccorritori, dicendo che le necessarie protezioni sono volate di sotto per cause che non sanno. Subito dopo, sarebbero caduti di sotto i dunque la violazione delle norme sulle sicurezza. Ma tutto questo deve essere ancora accertato e messo nero su bianco. INTERVENUTI SUL POSTO anche i carabinieri di Urbino a cui spetta il compito di ricostruire le fasi dellinfortunio. I due operai albanesi sarebbero subentrati alla ditta incaricata della ristrutturazione di una casa di Rancitella. Comunque siano andati i fatti, va sottolineata la buona sorte toccata ai due operai albanesi che pur cadendo da unaltezza importante non hanno riportato conseguenze drammatiche. Il cantiere stato posto sotto osservazione dallAsur per riscontrare altre eventuali violazioni delle norme sulla sicurezza.

INCHIESTA DEGLI ISPETTORI ASUR Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero lavorato senza seguire le norme prescritte
due operai. DIVERSA a quanto pare la ricostruzione degli ispettori dellAsur che avrebbero riscontrato lassenza delle dovute protezioni nel cantiere e

SOCCORSI Pronto lintervento del 118

Sacchi: Basta con gli attacchi allErsu

POLITICA

Il presidente dellente: Il nostro direttore generale guadagna come gli altri

Al centro del mirino dellIdv regionale c sempre Urbino
LAUTONOMIA dellErsu di Urbino (guarda caso, solo quello di Urbino) uno di quegli argomenti che non va gi a parte dellIdv. Nei giorni scorsi in consiglio regionale Paola Giorgi, in uninterrogazione in cui chiedeva di colpire il trattamento economico del direttore Massimo Fortini, aggiungeva, rivolto alla Regione, come intende procedere per la necessaria razionalizzazione del Diritto allo Studio, ad esempio eliminando i quattro Ersu attuali, fonti di enormi spese amministrative, e costituendo un Ersu unico regionale. Obiettivo, quello di sempre, gestire i beni urbinati da Ancona, magari in vista della University of Marche che avr sede nel capoluogo regionale. Ma Pd e Pdl da mesi hanno ribadito che il sistema perfetto di gestione, ed anche obiettivamente il pi economico, quello attuale.
E PERPLESSO e sconcertato Giancarlo Sacchi, presidente dellErsu di Urbino, per il periodico punzecchiamento nei confronti dellente da lui presieduto da una parte dellIdv. Dire una parte dobbligo perch una delle figure prominenti del partito, Ninel Donini, si sempre espressa a favore dellautonomia territoriale. Dice Sacchi: LIdv fa una battaglia di principio, ma dimostrano di essere solo fazioso. E poi: Bastava aspettare una settimana, quindici giorni, al massimo, per capire cosa dir la commissione regionale che verr in visita al nostro ente. Si vuole creare un caso sulla retribuzione del nostro direttore, ma questa non competenza del Cda. E un contratto sindacale al quale si applicano i parametri previsti dalla legge. In base al suo principio potremmo prendere qualunque dicona. Una volont politica reiterata insiste Giannotti cancellare Urbino che rappresenta una realt di eccellenza sia qualitativa che quantitativa nel contesto regionale, che ha ampiamente dimostrato nel tempo di saper interpretare al meglio i bisogni delle utenze studentesche e proporre linee costruttive di intervento a livello di rapporti internazionali legati al diritto allo studio. Una posizione questa che ha come principale sostenitore il presidente della Giunta regionale che, non trovando consenso n nella sua area politica n tantomeno in quella della opposizione, usa consiglieri come la Giorgi che, per ignoranza delle norme contrattuali o per interesse politico, sollevano accuse di sprechi inaccettabili che nascondono il solo obbiettivo di volere un ente unico regionale senza criteri di parametrazione e confronto delle attivit svolte dai singoli Enti. Questo modo di procedere omette di avviare una verifica a 360 gradi sulla gestione degli altri Ersu coprendo in particolare quelli che hanno optato come la Giorgi per lente unico e che si sono dichiarati favorevoli alla nomina di un direttore esterno pur in presenza di specifiche risorse professionali all interno dellEnte. Insomma, conclude Giannotti, la Giorgi allarghi i suoi orizzonti territoriali e funzionali per cercare altrove fonti di spreco, visto che Urbino con un solo dirigente ha competenze ed incombenze superiori agli altri Ersu sia a livello di posti letto, di pasti erogati, di numero dei dipendenti e di altri servizi garantiti agli studenti.

PRESIDENTE Giancarlo Sacchi e, nello sfondo, alcuni collegi

ROBERTO GIANNOTTI (PDL) C un tentativo diffamatorio continuo per accentrare tutto su Ancona a scapito dUrbino
pendente di un ente od istituzione (dai giudici ai medici e professori universitari) ed affermare che vanno allontanati perch il loro stipendio stabilito per legge alto. Una cosa certa: gli stipendi dei direttori degli Ersu marchigiani sono basati sugli stessi parametri, ma il nostro ha un volume di lavoro pi che triplo rispetto agli altri, per le dimensioni del nostro ente. Mentre Elisabetta Foschi del Pdl ha

presentato una interrogazione che chiede sempre alla Regione per quale motivo il direttore di Macerata ha avuto rinnovato lincarico come esterno (gli altri direttori sono invece dipendenti della Regione), chi la prende meno diplomaticamente il consigliere provinciale Roberto Giannotti, sempre del Pdl. I propositi della Giorgi sottolinea lesponente del Pdl sono meno nobili di quanto si possa pensare, la conclusione della sua dichiarazione riporta infatti alla questione vera e cio la centralizzazione degli Ersu attraverso la creazione di un Ente unico con sede nel capoluogo regionale. Rispetto ai rilievi mossi utile precisare

che la retribuzione del direttore dellErsu di Urbino determinata dalla Regione Marche e dal contratto nazionale di lavoro area dirigenza, cos come per tutti gli altri direttori Ersu marchigiani e cos come per tutti i dirigenti della Regione. Il contratto nazionale delle regioni ed autonomie locali prevede, peraltro, che i fondi regolarmente costituiti della dirigenza e del comparto non possano essere utilizzati per altri scopi. Linsistenza della consigliera regionale dellIdv nellattaccare il cda dellErsu di Urbino risponde ad una logica evidente, come altrettanto evidente lobbiettivo: porre in cattiva luce lEnte per eliminarlo e porlo sotto il controllo di An-