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Meditazione
Meditazione
Meditazione
titolo originale Meditations
(Shamblrala Publications, inc., bBoston)
traduzione di Livio Agresti
1979, krishnamurti foundation trust ltd., london
1997, casa editrice astrolabio-ubaldni editore roma
Indice
MEDITAZIONE..............................................................................
Per sfuggire ai propri conflitti...................................................
Una mente meditativa............................................................
La meditazione una delle pi grandi arti della vita,...................
strano come la meditazione divenga totalizzante;....................
Meditazione scoprire............................................................
Il silenzio e la vastit si accompagnano.....................................
La meditazione ardua..........................................................
La continua ricerca di esperienze pi vaste,...............................
La meditazione una cosa tra le pi straordinarie.......................
La meditazione non qualcosa di diverso dalla vita quotidiana;....
Se hai intenzione di meditare,.................................................
La meditazione non un mezzo per un fine...............................
Che cosa straordinaria la meditazione!...................................
Dovete scoprirlo da soli,.........................................................
Felicit e piacere....................................................................
Non so se avete mai notato.....................................................
Quasi mai facciamo caso.........................................................
Meditazione vedere ci che ................................................
La percezione priva della parola,..............................................
La meditazione non mai nel tempo;.......................................
Dobbiamo cambiare la struttura della nostra societ,..................
Bellezza significa sensibilit,....................................................
Meditare non essere condizionati dal tempo............................
Meditazione non fuggire dal mondo;......................................
Se assumi deliberatamente un atteggiamento,...........................
Meditazione scoprire............................................................
Meditazione il fiorire della comprensione.................................
Era una delle pi splendide mattine........................................
Il cielo di un azzurro intenso,..............................................
al suo ricordo, non sarai mai pi solo. Cos, medita in quella solitudine
infinita, nella bellezza di quellamore, in quellinnocenza, nel nuovo. Allora
c quella beatitudine che immortale.
Il cielo di un azzurro intenso,
quellazzurro che viene dopo la pioggia, e queste piogge sono cadute
dopo molti mesi di siccit. Dopo la pioggia il cielo terso e le colline sono
colme di gioia e la terra placida. E su ogni foglia brilla la luce del sole, e
la sensazione della terra ti vicinissima. Cos, medita nei recessi pi
segreti del tuo cuore e della tua mente, dove non sei mai stato prima.
La meditazione non un mezzo diretto a un fine:
non c n fine n arrivo; la meditazione un movimento nel tempo e
fuori del tempo. Ogni pensiero, ogni metodo lega il pensiero al tempo,
mentre la consapevolezza acritica di ogni pensiero e sentimento, la
comprensione delle loro motivazioni, dei loro meccanismi, il permettergli
di fiorire, linizio della meditazione. Quando pensiero e sentimento
fioriscono e muoiono, la meditazione movimento oltre il tempo. In
questo movimento c estasi; nel vuoto completo c amore, e con
lamore c distruzione e creazione.
Meditazione quella luce nella mente
che illumina la strada dellazione, e senza quella luce non c amore.
La meditazione non mai preghiera.
La preghiera, la supplica, nasce dallautocommiserazione. Si prega
quando si in difficolt, quando c il dolore; ma quando c felicit,
gioia, non c supplica. Questa autocommiserazione, cos profondamente
radicata nelluomo, la radice della separazione. Ci che separato, o
che si crede separato, sempre alla ricerca dellidentificazione con qualcosa
che non sia separato, crea solo maggiore divisione e pena. Dal fondo di
questa confusione si invoca il cielo, o il proprio marito, o qualche divinit
della mente. Questa invocazione pu trovare una risposta, ma la risposta
leco dellautocommiserazione nella sua separazione.
La ripetizione
di parole, di preghiere,
autoipnotica,
autocircoscrivente e distruttiva. Il pensiero si isola nel campo di ci che
gi conosce, e la risposta alla preghiera la risposta di ci che il pensiero
gi conosce.
La meditazione lontana da tutto ci. In quel campo il pensiero non
pu entrare; non c nessuna separazione e quindi nessuna identit. La
I brani riprodotti in questo libro sono stati tratti dalle seguenti fonti:
I titoli in italiano si riferiscono alle edizioni AstrolabioUbaldini.
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