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Nessuno sapeva di dove fosse venuto e perch vivesse col solo solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni. E a chi gli domandava: - Che cosa ne fate dei fiori rispondeva:
- &erch, compare
- &erch ogni fiore ' una pietra pre(iosa, che va aggiunta al mio tesoro.
- Nella grotta, ma c' lincanto. &er vincere lincanto ci vuol luomo sen(a braccia.
- ) pa((o il compare*
"entendolo parlare a #uel modo, dicevano tutti cos%. +n giorno si presentarono lass, due cacciatori.
- &rovatevi, vedrete.
- .hi* .hi*
0rotta aperta,
.ppena entrati nella grotta, invece di buttarsi a dormire, #uei due cominciarono a picchiare nelle pareti per scoprire dove il vecchio nascondeva il tesoro di cui avevano sentito parlare1 e, ad ogni picchio, rispondeva un eco prolungato da far capire che l dietro, cera un gran vuoto. !l tesoro doveva essere nascosto nelle viscere del monte. Nessuna buca1 e #uantun#ue le pareti, specialmente #uella di fondo, sembrassero poco spesse, la pietra di cui erano formate era resistentissima. 2ccorreva lavorare di palo e di piccone. &er #uella volta, bastava lessersi accertati che il vecchio contadino non era pa((o, come credeva la gente. "i stesero per terra e si addormentarono.
&arecchi giorni dopo, ecco di nuovo #uei due, ma #uesta volta travestiti da muratori, con un palo e un piccone ognuno.
- .bbiamo finito.un lavoro laggi, e siamo stanchi. Consentite, compare, che ci riposiamo un po nella vostra grotta
- Volentieri... /a...
0rotta aperta,
.ppena entrati nella grotta, invece di buttarsi a dormire, #uei due cominciarono a dare, ora coi pali, ora coi picconi, alla parete di fondo, e in men di me((ora vi avevano gi praticato una larga buca, da potervi passare la testa.
- 3uio pesto.
"i diedero accanitamente ad allargare la buca1 e di tratto in tratto si fermavano per guardare, spalancando gli occhi. 2ra, si vedeva a perdita docchio una fila di stan(e illuminate da una luce pi, bella di #uella del sole, e alle pareti, tal splendore di riflessi doro, di diamanti, di altre pietre pre(iose di ogni colore, che la vista nera abbagliata e non poteva tollerarlo.
- No, tu*
.vevano paura. Entrarono insieme, tenendosi per mano come due bambini, per farsi coraggio. &assavano da maraviglia in maraviglia, stupiti. &oi uno disse:
E #uando se le furono riempite ben bene, prendendo a manate diamanti, rubini, topa(i dai mucchi che ingombravano il suolo, si voltarono per tornare addietro. /a allora #uelle pietre pre(iose cominciarono a pesare, a pesare da impedir loro di muovere un passo.
- Come facciamo
/a fatti pochi altri passi, daccapo* -uando furono vicini alla buca, nessuno dei due aveva la pi, piccola pietra pre(iosa. "tavano per uscir fuori1 ed ecco agitarsi per aria due nodosi bastoni, mossi da mani invisibili, che cominciarono a picchiar sodo su le spalle, su le braccia, su le gambe dei malcapitati.
- "ognavate certamente.
- Cacciatori, muratori:
.llorch raccontarono #uel che era accaduto, nessuno voleva crederli. 6utti ripetevano:
- 3isogna cercarlo.
E che cosa pensarono +no dei due doveva fare il sacrifi(io di lasciarsi segare le braccia. &reso il tesoro, sarebbero diventati cos% ricchi, che colui che pi, non aveva braccia avrebbe potuto mantenere cento persone per vestirlo ed imboccarlo.
- No, tu.
E buttarono le dita.
- E se poi tu mi neghi la parte !o non potr5 farti niente - disse colui che doveva lasciarsi segare le braccia.
- /impreco da me: se manco alla parola, allistante il tesoro mi si muti in gusci di chiocciola*
.ndarono da un chirurgo.
- /i danno fastidio.
Visto che nessun chirurgo voleva prestarsi a segar le braccia a un uomo sano, decisero di ricorrere ad una "trega, e andarono a trovarla, di sera.
$a "trega, sen(a rispondere una parola, gli fe cenno di nudarsele, prese da un barattolo un unguento nero e pu((olente e gliele unse torno torno, nel punto in cui dovevano esser segate. E le carni cominciarono a bruciare, a fumigare.
. #uestaltro, intanto, brillavano gli occhi dalla gioia, vedendo compirsi il portento. $e braccia erano cascate per terra: i moncherini rimasti non fumigavano pi,.
Era gi notte #uando essi uscirono dalla casa della "trega. Non bisognava farsi scorgere da nessuno. "e la gente arrivava a sapere delluomo sen(a braccia, gli sarebbe corsa dietro fino alla grotta in cima al monte dovera nascosto il tesoro. &erci5 non aspettarono che si facesse giorno per andare lass,.
- 2gni fiore ' una pietra pre(iosa che va aggiunta al mio tesoro. ) nella grotta incantata. &er vincere lincanto ci vuol luomo sen(a testa.
- Come sen(a testa +na volta dicevate: ci vuol luomo sen(a braccia.
- Non ce nimporta. "iamo stanchi. Consentite che ci riposiamo nella vostra grotta
0rotta aperta,
4itrovarono, buttati in un canto, i pali e i picconi abbandonati l mesi addietro1 ma della buca nessuna traccia. Esitavano, un po scombussolati dalla risposta del vecchio.
- 9urbo il vecchiaccio* - esclam5 colui con le braccia. - 8a detto a #uel modo per impedirci di tentar di rompere lincanto.
E cominci5 a dar colpi di palo alla porta nello stesso punto ove si era richiusa la buca. $a parete non cedeva: sembrava di bron(o.
.llora laltro ebbe lidea di appoggiarvisi con le spalle, e di far for(a puntando i piedi al suolo. $a parete croll5.
-uesta volta essi non ebbero pi, nessuna esitan(a di entrare, n temerono di esser bastonati di nuovo alluscita1 lincanto era stato rotto dalluomo sen(a braccia. E corsero fino in fondo, dove laltra volta non erano arrivati. $e pietre pre(iose erano tali e tante, che essi non sapevano decidersi da che parte rifarsi per riempirsi le tasche. - -uesta* - No, #uestaltra* - No, #uella l*
- Non dubitare. 4itorneremo domani, domani laltro e altri giorni e mesi ancora. 2ra i padroni siamo noi. Non c' pi, incanto.
-uesto non era vero1 le pietre pi, belle e pi, grosse se le metteva in tasca lui. Esse pesavano, ma non come laltra volta, da impedir loro di muovere un passo.
"ul punto di uscire dalla grotta, esitarono un po, ricordando le legnate di #uel giorno1 ma non vedendo balenare bastoni per aria, rientrarono nella grotta, e dietro le loro spalle la porta si richiuse tutta un tratto ruvida, #uasi di bron(o, comera prima.
- 6u mhai truffato*
- 4imettiamo tutto in comune, e dividiamo pietra per pietra. 7ue parti per me, una per te.
Vuotate per terra le tasche, colui con le braccia si mise a contare rapidamente.
- 7ici uno... dici due... dici sei, diciassette, diciotto, diciannove e venti. ) una tua parte. 7ici uno, dici due... e venti. ) unaltra tua parte.
/a contando per s contava esattamente: - +no, due, tre... - E cos% prendeva il doppio.
-uando stese la mano per rimettere in tasca al compagno le pietre pre(iose1 gett5 un grido #uasi gli si fosse rattrappita dallo spavento, vedendo mutarsi in gusci di chiocciole tutte le pietre pre(iose che aveva davanti.
.llora lomo sen(a braccia non ne volle pi, sapere di costui. .nd5 a trovare un suo parente e gli raccont5 ogni cosa.
Non la finiva con le domande, tanto gli sembrava incredibile #uel racconto. 6utte #uelle pietre pre(iose fattegli riluccicare #uasi sotto gli occhi accendevano intanto lavidit di costui.
- 7ov' la grotta
0ira, rigira, non vedevano altro che massi, piante selvatiche e massi ancora.
- Eppure son certo che era #ui, e vi abitava un vecchio contadino che coltivava legumi e fiori, e non regalava mai un fiore a nessuno, perch, diceva, ogni fiore ' una pietra pre(iosa pel suo tesoro.
&er un pe((o nessuno del paese ebbe il capriccio di salire in cima al monte. Cera, non cera pi, il vecchio $o avevano #uasi dimenticato.
-uegli era morto di dolore da parecchi anni. E prima di lui era morto il suo compagno impa((ito, che portava le tasche piene di gusci di chiocciole e voleva venderli per diamanti.
.ndava attorno per le vie una povera donna, vestita a bruno, stracciata, magra scheletrita, con un bambino in collo, pi, magro e scheletrito di lei:
- 9ate la carit a #uesta infelice creaturina* ) nata sen(a braccia* 9ate la carit*
7a principio nessuno le aveva badato, le davano una monetina, una fetta di pane, #ualche frutta secca, e non volevano neppur guardare il bambino che era denudato fino alle spalle dove avrebbero dovuto essere attaccati i braccini e non si vedevano neppure i moncherini.
&arecchi ebbero la curiosit di andare a vedere se il vecchio contadino viveva ancora. $o trovarono che (appava il terreno, forte, robusto e allegro, #uasi tanti anni non fossero passati su lui.
- E il tesoro
- ) incantato nella grotta. &er rompere lincanto ci vuol lomo sen(a braccia.
- +n grande tesoro
$a comitiva torn5 in paese gongolante di gioia. $ungo la strada avevano ideato un progetto per arricchire tutti. 7ovevano dare alloggio e vitto a #uella poveretta col bambino monco di braccia: e appena #uei due si fossero un po rimessi in carne, accompagnarli lass, dal vecchio:
-uellaltro se le era fatte segare, ma era nato e cresciuto con le braccia. -uesti no. !l tesoro era dun#ue destinato a lui. Ci voleva poco a capirlo.
E fu una gara per alloggiare e nutrire mamma e figliuolo. .d evitare insidie e rancori, essa andava ad abitare e desinare a turno da una casa allaltra. !n
meno di un mese, mamma e bambino non si riconoscevano pi,1 lei pienotta, il bambino roseo, grassoccio, un amore.
$a poveretta, che ignorava il motivo di tanta carit, benediceva lora e il momento in cui aveva messo il piede in #uel paese, e non sapeva spiegarsi perch ai suoi ringra(iamenti tutti rispondessero:
2gnuno pensava alla parte del tesoro che gli sarebbe toccata1 giacch ormai era stabilito tra tutti che il tesoro doveva venir diviso in parti uguali: la mamma e suo figlio prenderebbero per #uattro, comera giusto.
2h se avessero potuto far crescere il bambino a vista docchio* !nvece, disgra(iatamente, dovevano attendere che fosse diventato omo, come aveva detto il vecchio di lass,. E perci5 tutto il paese viveva in continua trepida(ione per la salute del bambino. .vrebbero voluto tenerlo tra la bambagia per non farlo sciupare. E se accadeva #ualche piccola novit, la noti(ia passava di bocca in bocca:
- 8a tossito*
- 8a i dolorini*
- 8a messo un dente*
- 8a la rosolia*
- Non correre*
- Non ti scalmanare*
- 7ove ti duole
&eggio ancora #uando fu divenuto un bel giovinotto. 2gnuno si credeva in dovere di tenerlo docchio, di sorvegliarlo, di ammonirlo pi, che se fosse stato proprio figlio. 9ortunatamente il giovane era buono dindole, e non si spa(ientiva. Veniva trattato bene in ogni casa, vestito, ripulito a spese di tutti. E siccome sin dai primi anni si era visto trattar cos%, non si maravigliava di nulla, e non domandava neppure alla mamma perch ella e lui soltanto godessero in paese #uella vita privilegiata.
Con let intanto gli cresceva anche lintelligen(a, e il vedersi privo di braccia, tronco inutile per s e per gli altri, lo rendeva cos% malinconico e taciturno da impensierire tutto il paese, che appunto dalla disgra(ia di lui si attendeva di diventar ricco sen(a lavorare, per via del tesoro.
!n ogni casa, da mattina a sera, non si faceva altro che almanaccare #uanto sarebbe toccato a ognuno. 4icchi e poveri, signori e contadini, vecchi, donne, fanciulli... non ci doveva essere nessuna differen(a1 parti uguali, prelevate le doppie parti della mamma e del figlio. E se #uesti volesse di pi,, gli si darebbe sen(a fiatare.
Cera una specie di congiura fra tutti gli abitanti per mantenere il segreto. "e la gente dei paesi vicini avesse trapelato #ualcosa del tesoro incantato, avrebbe potuto accorrere, stabilirsi l... Non era facile impedirlo1 e allora, bisognava fare troppe parti1 ch* ch* E parlavano del tesoro sotto voce anche tra loro.
Vedendo divenire il giovinotto ogni giorno pi, triste, non sapevano che cosa inventare per svagarlo, per divertirlo.
- Niente*
- 2 dun#ue Non sorridete, non cantate pi,1 eppure siete tanto ben voluto da tutti.
- 7i che vi lagnate
- 7ella sorte.
- :itto* Non sapete #uel che vi dite. Voi fate la vita di un 4e1 anche meglio di #uella di un 4e. C' chi pensa ad alloggiarvi, a vestirvi, a imboccarvi... Che cosa potreste desiderare di pi,
- +n paio di braccia*
- :itto* Non sapete #uel che vi dite. Vi toccherebbe di lavorare come tutti noi,
arrostirvi al sole, bagnarvi alla pioggia, e vi toccherebbe a patire #ualche volta anche la fame*
-ualcuno soggiungeva:
-uegli scoteva la testa, e si allontanava malinconico e taciturno. &arlava poco anche con sua madre1 sembrava che gliene volesse perch lo aveva partorito sen(a braccia, #uasi la colpa fosse stata di lei.
E accadde #uel che doveva accadere: si ammal5. 7eperiva a vista docchio, con gran terrore di tutti. 0li mancavano ormai pochi mesi per compire i ventun anni per diventare omo, come aveva detto il vecchio e come ripeteva ogni volta che mandavano #ualcuno ad interrogarlo.
!l vecchio era sempre lass,, tra i suoi legumi e i suoi fiori, ar(illo, allegro, #uasi gli anni non avessero nessun potere su lui*
E lomo sen(a braccia minacciava di morire prima di arrivare ai ventun anni* 6utti i medici del paese gli stavano attorno. $osservavano, lo palpavano, si consultavano tra loro. Chi ordinava una medicina, chi unaltra. 0li facevano prendere pillole, ingoiare intrugli di ogni sorta. E lui, pur sottomettendosi pa(ientemente ad eseguire #uelle ordina(ioni, ripeteva di tanto in tanto:
!l paese sembrava in lutto, pi, che se in ogni casa ci fosse un malato gravissimo. "interrogavano desolatamente:
- Come va
- "empre peggio*
E #uando fu notato un piccolo miglioramento, tutti sembravano #uasi impa((iti dalla gioia.
- Come va
$a mattina in cui lomo sen(a braccia comp% finalmente ventun anni, la gioia di #uella gente non ebbe pi, limiti. "pari, scampanii, canti, abbracci, baci. 6utti per le vie, e poi a processione dietro luscio della casa dove #uel giorno mamma e figliolo erano ospitati.
-uel povero diavolo era sbalordito1 la sua mamma pi, di lui1 non sapevano spiegarsi #uel gran chiasso.
! raga((i, #uantun#ue ignorassero che cosa si andasse a fare lass,, saltando, scapricciandosi in capriole, avanti1 e dietro uomini, donne, anche coi bambini in braccio, vecchi, e #uesti apparivano pi, lesti degli altri, non ostante let1 lidea di esser ricchi tra pochi istanti avea lor raffor(ato #uelle gambe che ieri si reggevano male.
Erano cos% impa(ienti di arrivare, che per poco non credevano a un malefi(io per cui si allungasse la strada di mano in mano chessi avan(avano.
E #uando sc5rsero il vecchio che (appava e non si voltava neppure, #uasi fosse sordo e non udisse i loro gridi di gioia, si fermarono meravigliati di trovare soltanto piante di legumi e non un solo fiore.
- "alute, compare*
.llora soltanto egli seppe perch lo avevano ospitato, vestito, nutrito per tantanni con tanta cura. Non era stata dun#ue carit, ma sordido interesse. !nfatti gli dicevano:
- 7ivideremo in parti uguali1 tu e tua madre, per5, prenderete ciascuno per due.
- /intendo da me.
"i erano affollati davanti alla grotta1 avrebbero voluto entrare tutti insieme. /a il vecchio disse:
- &rima deve entrare lui solo1 altrimenti il fondo della grotta non si apre.
$o videro appoggiarsi con le spalle alla parete1 videro farsi un grande spacco dietro, di lui, e uscirne tale splendore da abbagliare gli occhi. 9u un istante1 la
parete si richiuse. $omo sen(a braccia era sparito, e il vecchio insieme con esso.
6rascorsero parecchie ore di ansiosa aspetta(ione. 6utta #uella gente non rifiatava. "i guardavano negli occhi interrogandosi. $a mamma dellomo sen(a braccia pareva istupidita da #uel che aveva udito e visto. Con gli sguardi fissi verso il fondo della grotta, ripeteva sottovoce:
6utta un tratto, la parete cadde gi, e la folla si precipit5 dentro le grotte che si internavano nelle viscere del monte in lunghissima fila illuminate da debole luce.
7apprima a tutti era parso di non vederci bene per la me((a oscurit. &oi la delusione fu immensa1 #uelle pareti che dovevano essere incrostate di oro e di pietre pre(iose erano ro((e, affumicate, coperte #ua e l di un po di muschio verde, giallo, rossiccio che non poteva illudere nessuno.
/a pi, andavano innan(i e pi, la delusione cresceva. Nella grotta in fondo, neppure #uel po di muschio alle pareti* 4o((i massi sporgenti, buche fonde, e suolo umido e scivoloso...
E allora, proprio di laggi,, in fondo in fondo, videro avan(arsi lomo... non pi, sen(a braccia. Ne aveva due e le agitava trionfalmente, folle di gioia, e le gettava al collo di sua madre, stringendosela forte al cuore.
- E il tesoro !l tesoro