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Manuale pratico per combattere i disturbi pi comuni

CURARSI CON I RIMEDI NATURALI

Elisa Cappelli - Veronica Pacella - Alessandra Romeo

CURE NATURALI
COLLANA 2013

Cure-Naturali.it il portale di riferimento su salute e benessere naturale, discipline olistiche, medicina complementare che mette in contatto diretto operatori del settore e utenti. Un magazine ricco di articoli, notizie, interviste, speciali ma anche utilit come gli elenchi consultabili per argomento e per citt aggiornati direttamente dai professionisti e centri registrati (elenco operatori, eventi, corsi, promozioni) e la possibilit di rivolgere domande direttamente alla comunit di professionisti. Il portale persegue 3 obiettivi: 1. Essere il punto di riferimento autorevole in Rete nel settore della salute e benessere naturale 2. Promuovere lo scambio e linterazione tra operatori e utenti 3. Diffondere la conoscenza e la cultura del settore

----------------------------------------------------Il presente eBook propone contenuti a solo scopo informativo con lobiettivo di aiutare i lettori a fare scelte consapevoli. In nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con i propri professionisti della salute di riferimento.

INDICE

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Terapie Naturali
Fitoterapia Floriterapia Aromaterapia Alimentazione Terapie del movimento

Disturbi e Rimedi
Acne Alitosi Ansia Asma Attacchi di panico Calcoli renali Candidosi Cellulite Cistite Colesterolo alto Colite Diarrea Digestione difficile Dolore cervicale Dolori mestruali Emorroidi Febbre Gastrite Insonnia Ipertensione Mal di gola Mal di schiena Mal di testa Nevralgia Raffreddore Reumatismi Stanchezza Stitichezza Stress Tosse

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TERAPIE

Origine e descrizione delle principali terapie naturali

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FITOTERAPIA

FITOTERAPIA

PaRacElSo, MEDIco E alcHIMISTa (1493-1541)

Nel corso dellevoluzione, le piante hanno assunto il compito di essere i principali produttori di sostanze organiche e ossigeno, sfruttando unicamente il sole, lacqua e i minerali presenti nel suolo. Inoltre, la necessit di adattarsi ai mutamenti climatici e ambientali, ha permesso infinite combinazioni di molecole, ancora oggi non del tutto scoperte, da millenni a disposizione del genere umano, che costituiscono la materia prima della fitoterapia. La Fitoterapia, in senso generale la pratica che prevede lutilizzo di piante e i loro estratti, ad uso farmacologico, per la cura delle malattie e il mantenimento del benessere; e rappresenta a tutti gli effetti, il primo esempio di pratica terapeutica. Limpiego delle specie vegetali, infatti presente in tutti i sistemi medici, da quelli pi antichi, basati su osservazione ed empirismo, a quelli pi sofisticati e con livelli di complessit teorica elevata, fino alla moderna biomedicina.

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La Natura il medico, non tu. Da lei devi prendere ordini, non da te. Cerca solo dimparare dove sono i suoi farmaci, dove le sue virt sono scritte e in quali scrigni sono riposte

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LA FITOTERAPIA CLASSICA
La fitoterapia classica utilizza le parti dei vegetali farmacologicamente attive, chiamate droghe, in cui risiede il fitocomplesso, cio linsieme dei principi attivi che conferiscono lazione terapeutica alla pianta. Tale azione, infatti, non dipende da ununica sostanza ma da un complesso di composti chimici che lavorano in sinergia modulandosi; presi isolatamente non provocano lo stesso effetto. Le droghe (foglie, fiori, semi, corteccia, radici, frutti, ecc.) delle piante possono essere assunte mediante tisane, tinture madri (estratti in forma liquida) o in capsule o compresse (estratti secchi), succhi, oli vegetali; mentre le prescrizioni si basano sulla storia millenaria della tradizione medica antica, ma anche su quella popolare.

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LA FITOTERAPIA MODERNA
La fitoterapia moderna, grazie alle scoperte del 900, si avvale anche dellimpiego di estratti vegetali diversi da quelli adoperati anticamente, come il caso degli degli olii essenziali, principi attivi aromatici, usati per la cura di molti disturbi sia fisici che psichici. Grazie al contributo del chimico francese Ren Maurice Gattefoss, a cui viene attribuita linvenzione del termine, nasce laromaterapia negli anni 20; mentre a un altro medico francese, Jean Valnet, viene riconosciuta lopera fondamentale per la disciplina, intitolata Aromathrapie, e pubblicata nel 1964. Altra branca della fitoterapia moderna floriterapia, che cura gli stati danimo alterati con i rimedi vibrazionali, scoperti per la prima volta negli anni 30 dal medico inglese Edward Bach, e da cui prendono appunto il nome, i Fiori di Bach.

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LA gemmoterapia
Per ultima, ma solo in senso cronologico, vi la Gemmoterapia, fondata dal medico belga Pol Henry nel 1959, il quale per primo ipotizz che le parti in accrescimento di alberi e arbusti contenendo lenergia e le informazioni necessarie allo loro sviluppo, potessero essere utili per riequilibrare la funzionalit di apparati e organi. Mentre la fitoterapia classica impiega fiori, foglie, radici e cortecce gi formate, questo innovativo metodo terapeutico prepara i suoi rimedi, i gemmoderivati, a partire dai tessuti embrionali, cio le parti della pianta in via di sviluppo, (gemme e germogli emergenti; semi e amenti; giovani getti di radici e cortecce) conservati in una soluzione di acqua, alcol e glicerina. In questa sezione verranno suggeriti i rimedi terapeutici della fitoterapia classica e della gemmoterapia, perch tratteremo a parte quelli dellaromaterapia e della floriterapia.

----------------------------------------------------Leggi anche le schede di FITOTERAPIA su cure-naturali.it

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FLORITERAPIA

EDWaRD BacH, MEDIco (1886-1936)

La floriterapia un branca della Fitoterapia Moderna che utilizza i Fiori di Bach, rimedi di tipo vibrazionale, scoperti dal Dott. Edward Bach per trattare i disagi emotivi e i disturbi psicosomatici. Non agisce chimicamente sul piano fisiologico del nostro organismo, ma a livello energetico, su un piano superiore, sottile che ci obbliga a ribaltare il nostro punto di osservazione. Probabilmente fra poco tempo sar possibile, grazie allo sviluppo di studi e ricerche nel campo della fisica quantica, portare le prove scientifiche sulla validit della floriterapia, che comunque lOrganizzazione Mondiale della Sanit (WHO) ha gi da molto tempo riconosciuto come valido e autonomo sistema di cura.

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La malattia, nella sua essenza, il risultato di un conflitto fra Anima e Mente, e non sar mai eradicata a meno di uno sforzo mentale e spirituale

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FLORITERAPIA

I FIORI DI BACH
Scoperta ed elaborata negli anni 30 dal medico inglese Edward Bach, la floriterapia si basa sul principio per cui la manifestazione della malattia non altro che leffetto fisico di cause psicologiche, una sorta di strumento di cui la nostra anima si serve per farci prendere coscienza del nostro modo sbagliato di vedere o affrontare la vita. Lazione profonda dei Fiori di Bach migliora e corregge gli squilibri emozionali causati da eventi esterni e sentimenti negativi scaturiti dalla nostra personalit, ma soprattutto promuove la virt opposta allo stato danimo specifico che stiamo vivendo. Una volta che recuperiamo la guarigione emotiva, si possono osservare benefici anche a livello fisico, come il miglioramento di dolori e rigidit muscolari, di alcuni problemi dermatologici, disturbi del sonno, coliti e gastriti nervose, stanchezza e affaticamento provocati dallo stress. La grandezza di Bach e loriginalit del suo metodo fu quella di associare il comportamento della pianta nel suo ambiente naturale agli stati danimo umani. Sulla base di questa teoria sono stati distinti 38 tipi comportamentali, ai quali corrispondono 38 rimedi. Le essenze, combinate tra loro, secondo la necessit individuale, agiscono in sinergia in modo da coprire tutto linsieme dei sintomi. Non esiste un rimedio standard adatto a ogni paziente, a parte il Rescue Remedy formulato dallo stesso Bach come rimedio di pronto soccorso, per fronteggiare tutte le situazioni di emergenza, che richiedono un intervento immediato, dove non possibile scegliere con calma i propri rimedi personali.

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come si assumono
Le essenze floreali pure, dette anche tinture madri, sono generalmente imbottigliate e commercializzate da alcune ditte produttrici e utilizzate da un floriterapeuta, dopo uno scrupoloso consulto clinico, che gli permetter di scegliere i fiori per la miscela personale del paziente. La dose standard, sia per gli adulti che per i bambini, consiste in quattro gocce da assumere quattro volte al giorno, salvo prescrizioni specifiche; il Rescue Remedy, in caso di emergenza, pu anche venire assunto pi spesso e allo stato puro.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FLORITERAPIA

Essendo rimedi che appartengono a una cura del tutto naturale e priva di tossicit, i fiori di Bach della floriterapia non presentano alcuna controindicazione, non provocano effetti collaterali, possono essere combinati senza problemi sia ai farmaci tradizionali sia a quelli omeopatici.

----------------------------------------------------Leggi anche le schede di FIORI DI BACH su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI AROMATERAPIA

AROMATERAPIA
Le foglie di questalbero, affidato dallOriente al mio giardino, sensi segreti fa gustare al sapiente e lo conforta.
JoHann WolFGanG Von GoETHE, ScRITToRE, poETa, FIloSoFo (1749-1832)

LAromaterapia una branca della fitoterapia moderna che utilizza gli olii essenziali, contenuti nelle cosiddette piante aromatiche, per preservare la salute e mantenere il benessere. Luso terapeutico delle essenze risale agli antichi Egizi e abbiamo testimonianza del loro impiego nella cura delle malattie in tutta la storia delluomo. Tuttavia, solo nei 1934 il chimico francese, Ren-Maurice Gattefoss (1881-1950), rilanci linteresse dei contemporanei per questo tipo di trattamento, con le sue ricerche sulle propriet antibatteriche e cicatrizzanti in ambito cosmetico e dermatologico. Fu lui a coniare il termine aromathrapie. Nella seconda met del XX secolo, i risultati degli studi clinici del medico e chirurgo Jean Valnet (1920-1955) ridefiniscono in modo pi specifico i trattamenti naturali, individuando scientificamente il potere curativo degli oli essenziali. Fondatore della Societ Francese di Fitoterapia e Aromaterapia, Valnet, con i suoi studi e la sua attivit, ha notevolmente contribuito a riscoprire le propriet terapeutiche di moltissime piante. Tanto da essere considerato il padre della fitoterapia e dellaromaterapia moderna. Oggi questa disciplina considerata a tutti gli effetti una disciplina olistica, in quanto la loro azione non mai solo qualcosa di limitato e altamente specifico per un organo o un apparato, ma essi hanno piuttosto unazione pi generale sullorganismo in tutte le sue affezioni. Gli olii essenziali sono sostanze volatili, solubili in alcol e olio, ma non in acqua, presenti sotto forma di minuscole goccioline nei petali dei fiori, nella buccia dei frutti, nella resina e nella corteccia degli alberi e nelle radici, conferiscono laroma, e costituiscono la parte pi pregiata della pianta.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI AROMATERAPIA

La quantit contenuta in un vegetale dipende dalla specie, dal clima e dal tipo di terreno. La maggior parte si estraggono per distillazione in corrente di vapore, e si presentano come sostanze oleose, liquide, volatili, e profumate come la pianta da cui derivano.

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COME AGISCE
Il meccanismo dazione dei rimedi aromaterapici si basa sul fatto che quando annusiamo un profumo emanato da una pianta, le sostanze aromatiche raggiungono le mucose olfattive, site in cima alla cavit nasale, che trasformano lodore, lo stimolo chimico, in impulso elettrico. Tale impulso raggiunge cos il cervello, dove si lega a una precedente impressione olfattiva, richiamando emozioni pi o meno belle. Per questa ragione, in aromaterapia sottile, gli olii essenziali vengono impiegati per riequilibrare la sfera psichica ed emozionale, oltre che per trattare disturbi e patologie che interessano pi organi o apparati.

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APPLICAZIONI DELLAROMATERAPIA
Linalazione perci lapplicazione pi diretta e immediata, in quanto le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del talamo, per unanalisi preliminare. Le applicazioni in questo ambito possono essere la diffusione ambientale, i bagni aromatici, i suffumigi, saune. Inoltre, le molecole degli olii essenziali hanno molta affinit con i tessuti del corpo umano, quindi riescono facilmente a penetrare nella cute, passando attraverso i follicoli piliferi, ed entrando in circolo, attraverso il sangue o tramite la linfa e il liquido interstiziale. Le applicazioni in questo caso sono luso topico, mediante massaggi aromaterapici, previa diluizione in olii vegetali, creme, unguenti e lozioni o pi semplicemente in bagni, docce, pediluvi ecc., favorendo cos il loro assorbimento epidermico. Infine, alcune essenze possono essere assunte anche per via interna diluendone 2 gocce nel miele. Nonostante ogni olio essenziale sia dotato di una propria attivit specifica (balsamico, rubefacente, digestivo, cicatrizzante e rilassante, depurativo) tutti gli olii essenziali, anche se in diversa misura, hanno propriet antisettiche e antibiotiche e sono in grado di sostenere le nostre difese immunitarie.

Leggi anche le schede di OLII ESSENZIALI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ALIMENTAZIONE

ALIMENTAZIONE

Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo
IppocRaTE, paDRE DElla MEDIcIna (460-370 a.C.)

Lalimentazione alla base della vita. Cominciamo a nutrirci nel grembo di nostra madre attraverso la placenta, per poi utilizzare lapparato gastro-intestinale con lallattamento e lo svezzamento, fino a raggiungere lautonomia e decidere cosa e quando mangiare. La nostra alimentazione guidata da una complessa rete di molecole che regolano sia i segnali di fame e saziet sia i nutrienti di cui necessitiamo durante le fasi della nostra vita e durante la giornata. In base a precise esigenze fisiologiche i bambini rifiutano spesso pesce e verdure a foglia, preferendo: pane, pasta, carne e uova. Gli adolescenti sono pi appetenti verso carne, uova, verdure, latte e derivati. Le donne a ridosso del ciclo mestruale ricercano dolci e cioccolata. Oltre a questo, il rapporto con il cibo si lega anche alla sfera psico-affettiva. Appena ingeriti, gli alimenti sono sottoposti ad una serie di trasformazioni biochimiche lungo il canale digerente. Qui vengono divisi in pezzi sempre pi piccoli per poi essere riassemblati in base alle diverse esigenze dellorganismo, un po come in un puzzle. Tutto questo avviene in un modo tanto naturale quanto stupefacente.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ALIMENTAZIONE

DI QUALI ALIMENTI CI NUTRIAMO


Sebbene molte volte la scelta degli alimenti sia orientata da particolari fasi della vita, da alcune esigenze o pi semplicemente dal gusto, utile sviluppare una certa consapevolezza sulla qualit del cibo di cui ci nutriamo. E importante per noi capire che tutto quello che ingeriamo va a comporre nel nostro organismo un tassello del puzzle e questo ci rende responsabili della nostra salute. Gli alimenti un tempo si muovevano direttamente dal produttore al consumatore. Oggi invece subiscono vari passaggi intermedi che nella maggior parte dei casi li porta a cambiare sia la forma che le propriet nutrizionali. Basti pensare a come troviamo lalimento in natura e a come lo ritroviamo confezionato nei supermercati, con laggiunta di sostanze che servono a conservarne il gusto ed il sapore o addirittura a dargeliene uno nuovo e a renderlo pi palatabile. Gli alimenti confezionati presentano numerosi additivi: grassi idrogenati, oggi etichettati come grassi vegetali, (che in realt nascondono i temibili olio di colza e olio di palma), nitriti, nitrati, polifosfati, solfiti, dolcificanti artificiali, esaltatori di sapidit, coloranti e conservanti. La lista potrebbe essere lunghissima ed necessario prestare attenzione alla lettura delle etichette sulle confezioni. Quello che si evidenzia, alla luce delle ultime scoperte scientifiche, come gli alimenti confezionati ed i cibi in scatola influenzino sfavorevolmente la nostra salute e creino i presupposti per lo sviluppo di patologie metaboliche come obesit, diabete, ipertensione fino alle patologie degenerative e tumorali. E necessario quindi orientarsi su alimenti freschi, di stagione, possibilmente di produzione biologica per evitare laggiunta di pesticidi, ormoni o altre sostanze che spingono in modo forzato la crescita, sulla produzione e sulla conservazione di un alimento.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ALIMENTAZIONE

Lalimentazione come supporto terapeutico


Ogni alimento ha propriet nutrizionali ma anche terapeutiche, lo sapeva bene Ippocrate padre del motto fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo e lo confermano oggi la nutrigenomica e la nutraceutica: la prima studia linterazione fra il cibo ed il nostro DNA, la seconda invece studia lazione benefica degli alimenti nel nostro organismo. La nutraceutica diversa dalla scienza dellalimentazione, nella quale si studiano invece i princpi nutritivi degli alimenti legati al loro valore energetico (calorie) ed ai vari nutrienti in essi contenuti (carboidrati, proteine, acidi grassi, minerali e vitamine). Il cibo quindi il primo fondamentale strumento che abbiamo a disposizione, non solo per curarci quando si manifestano dei disturbi, ma soprattutto per mantenere uno stato di benessere, poich scelto con consapevolezza, rappresenta un prezioso alleato per la nostra salute!

----------------------------------------------------Leggi anche tutte le PROPRIETA DEGLI ALIMENTI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TERAPIE DEL MOVIMENTO

TERAPIE DEL MOVIMENTO


Il movimento dovrebbe essere radicato nei piedi, rilasciato dalle gambe, controllato dalla vita e manifestato attraverso le dita

CHEnG Man CHInG, MaESTRo TaI CHI CHUan (1902-1975)

Il corpo e la sua sete di movimento Il corpo ha bisogno di movimento. Il movimento potenzia la funzione del cuore, che pompa la circolazione sanguigna fino al cuoio capelluto e alla punta delle dita dei piedi, portando vita e calore, veicolando idrogeno, carbonio, azoto e ossigeno. Non solo: il movimento costante e consapevole di tutte le parti del corpo aziona le pompe vascolari che vanno a irrorare i tessuti in modo da facilitare la circolazione della linfa. Lo sport, la danza, lattivit motoria consapevole consente di trovare un centro personale e svilupparlo con unintenzione precisa. Ci permette di andare oltre gli schemi abituali e le azioni che inconsapevolmente erodono lenergia personale, quando diventano abitudini (pensate a gesti meccanici ripetuti senza uno scopo).

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TERAPIE DEL MOVIMENTO

Una buona circolazione del sangue allontana la possibilit di eventuali contrazioni a livello degli organi interni, condizione indispensabile per vivere bene la successione temporale della vita, il lavoro consapevole sul s. In altre parole, la salute psichica connessa alla necessit che il corpo ha di movimento. Qualsiasi forma di espressione corporea consapevole va a espandere il modo in cui un individuo si conosce intimamente. Dedicarsi a una pratica fisica migliora il rapporto che abbiamo con gli incontri fatti, i mattoni della nostra personalit, gli incidenti lungo la via, gli amori trascorsi.

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LA PRATICA FISICA E LASCOLTO DI S


Pi ci si muove, pi ci si ascolta da dentro, nel cuore. Se questo vero per pratiche millenarie di unione come il tai chi chuan e lo yoga, non ha senso escludere altre forme di espressione motoria non direttamente connesse ad una tradizione filosofica. In questa prospettiva la corsa pu diventare una meditazione, il nuoto un modo per sentire le spirali che abitano il corpo, o, per dire, latletica una ricerca di limite e unesplorazione di fatica e piacere combinate. Se vero che le arti marziali affinano lattenzione e lavorano sul centro, si pu dire che anche la danza consente di ristabilire una connessione con ci che ci abita e che ritmo per antonomasia: il respiro, i passi. In questa ottica, linfortunio in fase motoria comunque unoccasione di conoscenza ulteriore. E importante affidarsi a un professionista della riabilitazione, meglio ancora se si incontra lungo il percorso qualcuno con una seria conoscenza anatomica unita a una sensibilit umana sviluppata e una visione olistica del corpo umano. Losteopata possiede queste capacit, ma anche un bravo chiropratico o un fisioterapista illuminato e in ricerca possono essere figure professionali valide cui rivolgersi in caso di dolore e disagio. Esistono poi molte tecniche messe a punto da personaggi che hanno fatto la storia nelle terapie del movimento.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TERAPIE DEL MOVIMENTO

Per menzionarne alcune possiamo ricordare la biologa Ida Rolf, ad esempio, che a partire dallo studio sulla cellula svilupp un metodo conosciuto come Rolfing o integrazione strutturale che consente di riorganizzare il tessuto connettivo. O il metodo Pilates, il cui nucleo duro nacque in seno alla vicenda personale di prigionia di Joseph Hubertus Pilates, e si sviluppo negli anni a seguire, quando alla tecnica sugli infortunati di guerra egli un le sue ampie conoscenze in ambito motorio (danza, circo, pugilato, etc.), in collaborazione con la moglie nel loro studio di New York. O Milton Trager, padre della mentastica e dellomonimo metodo, prima pugile poi ballerino professionista, dai guanti alla sbarra, fino alla ginnastica acrobatica, proseguendo nella direzione della laurea in fisioterapia e medicina. O Juliu Horvath, ginnasta, nuotatore, ballerino formatosi al Romanian State Opera al New York City Opera, che si apre alla pratica dello yoga sino a sviluppare la Gyrokinesis e il primo modello di Gyrotonic Expansion System. E ci potrebbero essere uninfinit di esempi simili: Moshe Feldenkrais (metodo Feldenkrais), Maria Fux (danzaterapia), Harold Dull (watsu), Howard Y. Lee (Longevity). Con qualsiasi di queste terapie del movimento entriate a contatto, lessenziale scegliere un operatore che sia il veicolo attraverso cui ricercare una vostra interna connessione strutturale, articolare, energetica. Prima di tutto viene il vostro respiro. Nelle mani di chi tratta o nel movimento di chi insegna potrebbe esserci una fonte di ispirazione, unoccasione per rilasciare, unapertura di nuove possibilit.

----------------------------------------------------Leggi anche le schede su FISIOTERAPIA E MOVIMENTO su cure-naturali.it

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DISTURBI E RIMEDI

Indicazioni delle terapie naturali per curare i principali disturbi

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ACNE

ACNE
I rimedi naturali usati per il trattamento dellacne intervengono non solo su brufoli, punti neri ed eccessiva untuosit, ma anche sui fattori che la scatenano. Le piante officinali dovranno svolgere unazione disintossicante e purificante del sangue, per favorire leliminazione delle tossine, e potenziare cos la funzionalit del fegato, dei reni e dellintestino, in modo da regolare la secrezione sebacea e contrastare cos limpurit della pelle, quando il disturbo dovuto a disordini epato-intestinali o intolleranze alimentari. Tra le piante ad azione depurativa con cui preparare tisane, o da assumere in compresse e gocce troviamo: - Bardana: (Arctium Lappa) la sua radice molto utile quando laumento delluntuosit della pelle (seborrea) e i brufoli veri e propri, infiammati o con presenza di pus, sono provocati dalla presenza di rifiuti dei processi metabolici nellorganismo. - Viola del pensiero: (Viola tricolor), la propriet pi importante dei fiori e delle foglie quella depurativa specifica su taluni disturbi della pelle. Limpiego della pianta pu essere effettuato sia interno che esterno, cio con infusi e cataplasmi da applicare direttamente sulla cute. Il gemmoderivato del Platano (Platanus orientalis), come drenante della pelle viene impiegato in caso di acne giovanile e acne rosacea; quello del Noce (Juglans regia) per lacne rosacea con comedoni e foruncolosi complicate da stafilococchi e streptococchi. Questo disturbo anche il sintomo di unalterazione della flora batterica (disbiosi intestinale), per questa ragione il trattamento elettivo prevede spesso lutilizzo contemporaneo ai rimedi vegetali di fermenti lattici, in modo da riequilibrare e sostenere i probiotici interni. Infine gli squilibri ormonalinella fase della pubert, durante il ciclo mestruale o il periodo della gravidanza possono essere altre cause alla base dellacne, che giustifica luso di piante ad azione riequilibrante del sistema endocrino.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ACNE

- Olio di borragine: (Borrago officinalis) olio estratto dalla spremitura dei semi, si pu trovare sotto forma di perle, viene impiegato con successo insieme al gemmoderivato del Lampone (Rubus Idaeus), per tutte le problematiche della pelle, che derivano da squilibri del sistema ormonale femminile. Pu essere massaggiato anche sulla cute per combattere le infiammazioni, come la dermatite seborroica, gli eczemi, e comedoni.

-------------------------------------------La floriterapia utilizza Crab apple per la cura dellacne, brufoli e dermopatie in generale. E il rimedio associato alla depurazione. La pelle rappresenta uno dei pi importanti organi di espressione emotiva; costituisce il rivestimento esterno dellessere umano, il suo involucro e il suo confine. Quando questo involucro si sporca e si sviluppano dermopatie, il segnale che il confine con il proprio ambiente non pi in equilibrio. Lacne in questottica traduce un cattivo rapporto con se stessi. Manca lamor proprio, si sperimenta un rifiuto della propria personalit che spinge il soggetto ad allontanare gli altri, a evitare il contatto. - Crab apple permette di accettarsi con i propri difetti e con le proprie funzioni corporee; elimina la sensazione di avere in s qualcosa di sporco, favorendo il recupero dellautostima. Porta un senso di purezza interiore, riequilibra e disintossica a livello fisico, emotivo e spirituale.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Gli oli essenziali pi comunemente usati nella cura dellacne, da un lato, esercitano unazione antisettica e purificante sulle pelli che manifestano brufoli, punti neri o eccessiva untuosit; mentre dallaltra riparano e rigenerano i tessuti che presentano cicatrici.

AROMATERAPIA

Queste essenze possono essere applicate direttamente sulla pelle, diluendo qualche goccia in un po di gel daloe o possono essere utilizzate nella preparazione di maschere purificanti o in aggiunta alla propria crema per conferirle effetto astringente e riequilibrante.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ACNE

- Olio essenziale di limone: utile in caso di acne, pelle grassa e impura, in quanto contrasta leccessiva produzione di sebo e richiude i pori dilatati. Inoltre questa essenza ha propriet schiarenti e rigeneranti, adatte a favorire il processo di cicatrizzazione. - Olio essenziale di mirra: la sua azione antisettica risulta efficace in presenza di comedoni infiammati o con pus; mentre la propriet cicatrizzante rigenera la cute lesionata. -Olio essenziale di lavanda: impiegato in caso di ustioni, ferite, piaghe, in quanto promuove la crescita di nuove cellule e perci la rigenerazione dei tessuti. Sfiamma e decongestiona gli arrossamenti e purifica le pelli impure, grasse e contemporaneamente sensibili. -Olio essenziale di rosmarino sulla pelle ha un effetto tonico, antisettico e purificante. utile nella cura dellacne e delle macchie scure cutanee.

-------------------------------------------Lacne spesso il risultato di uno squilibrio ormonale ed necessario utilizzare cibi che non appesantiscano il fegato, la centrale biochimica dellorganismo, fra cui latte e derivati, farine raffinate e alcol. Vanno poi eliminati completamente gli alimenti che contribuiscono negativamente allo stato della pelle: carboidrati raffinati, tutti gli alimenti che contengono oli industriali e quindi acidi grassi trans: cibi fritti, margarina, oli vegetali come olio di colza e olio di palma. E importante unalimentazione naturale a base di cereali integrali, legumi, frutta e verdura, con un moderato consumo di proteine animali, meglio se vegetali. Da evitare le carni rosse o bianche troppo ricche di ormoni (come ad esempio vitello e pollo), preferire il pesce fresco di piccola taglia. In questo modo si assicurano allorganismo tutti i nutrienti a supporto dellacne che sono: - vitamina A: carote, zucca, melone e albicocche - vitamine del gruppo B: cereali integrali - minerali: magnesio, cromo, selenio e zinco: la carenza di questultimo sbilancia lequilibrio ormonale. Ne sono ricchi i semi oleosi e lolio di germe di grano - omega 3 ed omega 6: sono acidi grassi essenziali che bilanciano le reazioni infiammatorie. Si trovano in maggiori quantit nel pesce ma anche nei semi oleosi (girasole, sesamo, zucca e lino) e negli oli vegetali: olio di germe di grano e olio di lino spremuto a freddo

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ACNE

Il primo esercizio quasi una meditazione orientata verso la non azione: meglio evitare di cedere alla tentazione di schiacciare, strizzare. I germi camminano e spesso, quano si va a stuzzicare un foruncolo e subito dopo un altro - peggio ancora se non si effettuata una preventiva azione di igiene delle mani - si rischia di peggiorare la situazione.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Il buon consiglio quello di vivere la pulizia del viso come un rituale da consumarsi regolarmente, meglio se effettuato con prodotti naturali e magari lasciandosi andare a qualche sorriso da sfoderare allo specchio, quando meno ve lo aspettate (ci andr a influire incredibilmente sulla vostra autostima). Lautomassaggio shiatsu per il viso richiede un tempo da dedicare a fronte, occhi, guance, mento, naso, orecchie e capo. Ogni tecnica va eseguita associando i movimenti circolari o le pressioni alternate allinspirazione e allespirazione. Non si tratta solo di un massaggio locale, in quanto si va a riequilibrare lintero flusso del qi, dellenergia vitale, e si tonificano i tessuti. I meridiani che iniziano dalla testa e dal viso sono quelli della Vescica, della Vescica biliare e dello Stomaco; quelli che terminano sono il Vaso Governatore, il Vaso Concezione, il meridiano dellIntestino Crasso, dellIntestino Tenue e del Triplice Riscaldatore. In generale, gestire lo stress, spesso legato ai fenomeni di acne, importante e lo si fa correttamente dedicando sufficienti ore al sonno, secondo il bioritmo di ciascuno. Lacne manifestazione di uno stato di disequilibrio; accade spesso che i dermatologi consiglino di praticare sport. Perch? Muovere il corpo una delle vie pi efficaci per regolarizzare la produzione ormonale generale. Infine, via la sigaretta. Quanto pi fumate, tanto pi andate a indebolire il film idrolipidico della pelle, ovvero lo strato naturale che protegge dalle infezioni batteriche e virali che causano lacne.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda ACNE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ALITOSI

ALitosi
I rimedi naturali per lalitosi, oltre al rispetto di semplici norme igieniche, prevedono lutilizzo dierbe e piante officinali ad azione antisettica e deodorante del cavo orale, quando questo disturbo causato da una cattiva igiene di denti e gengive. Le cause dellalitosi, infatti, sono molteplici e vanno dalla banale ingestione di alimenti particolari, come laglio e cipolle, a vere e proprie patologie. Per questo motivo si possono distinguere due tipi di alitosi: - Alitosi transitoria (riguarda il 90% dei casi): appare solo in alcuni momenti della giornata. sostanzialmente un fenomeno fisiologico e risponde molto bene alligiene orale, attraverso la quale si riesce a spazzare via dalla bocca i batteri anaerobici, ritenuti i principali responsabili insieme a malattie gengivali, stress, fumo, bocca secca. In questo caso, la ratania ha dimostrato interessanti propriet antibatteriche e antimicotiche, che ne giustifica limpiego sottoforma di tintura madre o come ingriedente in colluttori o paste dentifricie, nel trattamento delle gengiviti e delle stomatiti (infiammazione della mucosa della bocca). Pu essere daiuto sorseggiare anche acqua calda bollita per 10 minuti con zenzero fresco: un rimedio che favorisce la digestione e contrasta laccumulo di tossine e la fermentazione batterica. - Alitosi patologica persistente: (riguarda il restante 10% dei casi) al contrario della prima non scompare anche dopo unaccurata igiene orale, in quanto causata da malattie sistemiche gravi quali il diabete mellito, le epatopatie acute e linsufficienza renale cronica. In questo caso erbe e piante officinali ad azione depurativa e disintossicante, come il tarassaco, possono intervenire nellalleviare il disturbo, ma solo previo consulto medico.

FITOTERIAPIA

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AROMATERAPIA

Gli oli essenziali usati in aromaterapia per lalitosi sfruttano lazione antibatterica di queste essenze, grazie alla loro capacit di neutralizzare i microrganismi, che provocano cattivi odori e la formazione della placca. Possono anche essere utilizzati 1 goccia sul dentifricio per aumentarne lazione antisettica e deodorante o per preparare collutori. - Olio essenziale di menta: rinfrescante, un disinfettante del cavo orale, molto utile perdeodorare lalito, contro lalitosi, si possono mettere 5- 7 gocce in mezzo bicchiere dacqua per sciacqui e gargarismi. -Olio essenziale di mirra antisettico e antibatterico impiegato per risolvere i disturbi legati alla bocca, come gengiviti, stomatiti, piorree, afte. Per fare una lozione, mettere 5 gocce di mirra in un bicchiere di acqua tiepida e fare sciacqui prolungati, almeno due volte al giorno, contro ulcerazioni e infezioni della bocca e alito cattivo. -Olio essenziale di bergamotto: antisettico, disinfettante in caso di ascessi e altre infezioni e irritazioni del cavo orale. In sciacqui, per gargarismi consigliato contro lalitosi: in un bicchiere di acqua tiepida mettete 5 gocce di bergamotto, fate sciacqui prolungati, almeno due volte al giorno. -Olio essenziale di salvia: ha unazione depurativa, assunto 2 gocce in un cucchiaino di miele, ha propriet disintossicanti su fegato e reni, utile anche per trattare lalitosi di tipo persistente dovuta al cattivo funzionamento di questi due organi emuntori. In un bicchiere di acqua tiepida mettete 5 gocce di salvia. Fate sciacqui prolungati, almeno due volte al giorno, contro afte, gengive deboli

-------------------------------------------Nel caso dellalitosi non ci sono alimenti pro o contro. Se il disturbo non migliora con una buona igiene orale, potrebbe essere il risultato di una cattiva digestione o di unalimentazione troppo acidificante. Gli alimenti che appesantiscono la digestione e che richiedono allorganismo molto lavoro sono tutti gli alimenti con additivi o trasformazioni di tipo industriale: zucchero bianco, dolciumi, merendine, bevande zuccherate, farine raffinate, eccesso di alimenti di origine animale come la carne rossa e gli insaccati ed eccesso di latticini come mozzarella e formaggi stagionati.

alimentazione

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Se la causa riguarda uneccessiva acidit di stomaco, per i primi giorni durante lattacco acuto bisogner evitare anche la frutta, che potrebbe fermentare ed aumentare cos il disturbo. Unalimentazione acidificante va contrastata con alimenti alcalinizzanti che sono tutti quelli contenenti vitamine e sali minerali come frutta e verdura di stagione. Da ridurre e, quando possibile, evitare: latte e latticini, un elevato consumo di carne (soprattutto rossa) e gli alimenti raffinati. Sono da privilegiare cereali integrali, verdura, frutta non troppo acida e proteine di facile digeribilit come uova e pesce fresco di piccola taglia.

-------------------------------------------Lesercizio migliore per difendersi dallalitosi quello di impugnare lo spazzolinoe fare pratica con ilfilo interdentale. Posizionate lo spazzolino a 45 rispetto alla gengiva, muovetelo delicatamente avanti e indietro con movimenti brevi in modo da pulire un dente per volta, spazzolando la superficie esterna e interna dei denti. Usate la punta dello spazzolino per pulire la superficie interna dei denti anteriori con un delicato movimento dallalto al basso per i superiori e dal basso allalto per gli inferiori. Per spazzolare la superficie masticatoria dei denti posteriori occorre un movimento avanti e indietro. Non dimenticate la lingua per rimuovere i batteri e rinfrescare lalito. Per rimuovere la placca tra dente e dente invece indispensabile il filo interdentale. In caso di alitosi molto importante bere molta acqua durante la giornata; lidratazione fondamentale, specie se si pratica molto sport. Esiste anche unalitosi fantasma che si basa su una forte ma infondata convinzione della persona. Quando, nonostante il consulto con lodontoiatra o ligienista, il soggetto ancora ossessionato da una convinzione inesistente siamo di fronte a un disagio di natura psicologica (alitofobia). Chi convive con questo aspetto tende ad autoisolarsi e ci pu causare ulteriore stress che va a ripercuotersi direttamente sulla funzionalit gastrica. Linsicurezza che alla base del disturbo pu essere affrontata con terapie del movimento come la bioenergetica.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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Inoltre, rafforzare il centro emotivo un processo che si connette al potenziamento del core, la zona addominale, come direbbe Joseph H. PIlates, ideatore del metodo concepito appositamente per migliorare equilibrio, postura, allineamento e consapevolezza corporea. Un altro esercizio utile lironia. Vi invitiamo a scherzare apertamente sulla convinzione che affolla i vostri pensieri. Mimate espressioni ben poco serie allo specchio, parlate alla vostra bocca e cercate di comprendere con tutto il vostro corpo cosa vi sta dicendo ci che esce da voi, ovvero quanto potete lavorare con lessenza che vi abita attraverso vari modi, uno su tutti, il movimento.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda ALITOSI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ANSIA

ANSIA
Per la cura dellansia in fitoterapia si utilizzano tisane, tinture madri o estratti secchi di piante ad azione sedativa intervenendo sul sistema interessato dalla somatizzazione di tale disturbo. Se infatti lo stato dansia si manifesta sullapparato muscolare, molto utili saranno camomilla e melissa che calmano irritabilit e tensione nervosa, attraverso il rilassamento della muscolatura. Risultano indicate perci, per la loro attivit antispasmodica nei disturbi gastrointestinali di origine neurovegetativa, come colite spastica, intestino irritabile, gastrite e meteorismo. Se lansia si accompagna a tachicardia, palpitazioni, alterazioni del ritmo cardiaco, ipertensione, tiglio e biancospino svolgendo unazione ipotensiva e calmante sul sistema cardiocircolatorio, sono impiegati per combattere linsonnia, aritmie, nervosismo e mal di testa, dovuto a stati ansiosi e stress. Anche nelle forme dei gemmoderivati, rispettivamente Tilia tomentosa e Crataegus oxyacantha, sono rimedi efficaci per rilassare le persone molto nervose, nelle quali riducono lemotivit, negli stati di agitazione, angoscia, e in caso dinsonnia di anziani e bambini. La passiflora (Passiflora incarnata) le parti aeree svolgono unazione sedativa del sistema nervoso centrale con effetti tranquillanti e ansiolitici. Il tipo di attivit esercitata da questa pianta simile ai calmanti di sintesi, in quanto possiede recettori comuni alle benzodiozepine, ma senza produrre gli effetti narcotici collaterali, che questi farmaci possono dare. La griffonia (Griffonia simplicifolia) i suoi semi invece contengono 5-idrossi-triptofano (5-HTP), il precursore della serotonina, il neurotrasmettitore responsabile di molte funzioni nellorganismo umano tra cui lumore, il sonno e lappetito. La pianta svolge perci unazione stimolante sul sistema endocrino nella produzione di serotonina, intervenendo beneficamente sullansia e sullo stress.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ANSIA

FLORITERAPIA

La floriterapia interviene sulle differenti forme degli stati dansia, derivate da momenti transitori difficili che lindividuo attraversa nel corso della sua vita; in altri casi lansia si lega ad atteggiamenti caratteriali negativi della sua personalit. Nei momenti di ansia acuta il Rescue Remedy una benedizione perch attenua immediatamente i fastidi maggiori. - Agrimony: adatto per lansia provocata da un tormento interiore che nascondiamo agli altri. Ne soffre chi maschera i problemi agli altri ricorrendo a una facciata dallegria funzionale a schivare conflitti e discussioni.Il fiore aiuta ad affrontare i problemi, arginando la tendenza a nasconderli per paura di non essere accettati, donando serenit e ottimismo nel fronteggiarli. - Walnut: per lansia che deriva da un evento stressante o un cambiamento di vita. Il rimedio aiuta nei momenti, in cui spezzare vecchi legami, associazioni, e stili di vita pu far insorgere ansia, instabilit, confusione e incertezza verso le decisioni prese. Il rimedio donacostanza, decisione e determinazione, capacit di adattamento, senza rimpianti. - White Chestnut: il rimedio per lansia provocata da pensieri circolari, di cui non troviamo soluzione.Ne soffre chi per un periodo si trova a subire i propri pensieri, senza riuscire a dominarli, rimuginando senza tregua, sui traumi passati.Il fiore aiuta a tenere a bada i pensieri ossessivi, favorendo ilrilassamento e la pace mentale. - Aspen: il rimedio per linquietudine e lapprensione provocate da paure indefinite.Questi individui vivono con un senso di minaccia costante, dipresagi funesti e immotivati, nellattesa di unimminente catastrofe, di una rovina incombente.Il rimedio infonde coraggio, aiutando a superare langoscia e le paure. - Elm: il rimedio per lansia provocata da eccessive responsabilit.Ne soffre chi non si tira mai indietro o, di fronte a unemergenza, non si lascia spaventare dalla fatica, ma finisce col chiedere troppo a se stesso.Il fiore aiuta a gestire lostresse ricarica energeticamente. - Impatiens: il rimedio per lansia da anticipazione.Convive con questo tipo di disturbo chi, ad esempio, si spazientisce facilmente ai semafori, di fronte alle code, perch ha il terrore di stare perdendo il suo tempo. Il soggetto che ricade in questa tipologia spesso

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soffre dinsonnia la notte, anticipando mentalmente gli impegni del giorno successivo. Il fiore aiuta ad allentare la tensione spasmodica e insegna ad accettare il naturale fluire della vita e i suoi tempi. - Scleranthus: per lansia provocata dallindecisione tra due possibilit.La persona che ne soffreoscilla da un estremo allaltro, e in preda allincertezza, insicuro su quale decisione prendere fra due alternative o due possibilit. Il fiore aiuta a reimpostare la scala di valori e le priorit nellottica di arrivare poi a prendere una decisione. - Red chestnut: per lansia che possa succedere qualcosa di brutto ai propri cari.Questo fiore utile per chi considera la vita una minaccia e, dimenticando se stesso e i propri bisogni, teme e si preoccupa solo della salute altrui, con perdita dellequilibrio e della serenit.Il fiore permette di controllare lansia e gestire pi razionalmente liperprotettiva che genera apprensione.

-------------------------------------------Laromaterapia cura gli stati dansia mediante luso di olii essenziali, per riportare calma e serenit in momenti di tensione nervosa e stress. Questi aromi possono essere inalati, per diffusione ambientale, 1 goccia per mq rispetto alla stanza in cui si evapora, o utilizzate in bagni rilassanti nella quantit di 10 gocce nella vasca. - Olio essenziale di lavanda: lessenza rilassante per antonomasia. Esercita unazione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo; calma lansia, lagitazione, il nervosismo; allevia il mal di testa e i disturbi causati dallo stress; aiuta a prendere sonno in caso di insonnia. - Olio essenziale di neroli: indicato dopo fatiche mentali e tensioni psichiche, contro paura, disturbi dansia e depressione. Calma i pensieri in momenti di confusione. Porta la pace nel cuore, lallegria e lottimismo consolante. Nelle afflizioni ci aiuta ad alleviarne il peso. Ci rafforza in situazioni in cui non vediamo vie duscita. Esercita unefficace azione calmante in caso di turbe emotive, nervosismo, insonnia, ipertensione, tachicardia, stress. Concilia il sonno ed molto utile in caso di bambini sovraeccitati e che si ad-

AROMATERAPIA

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- Olio essenziale di limone: calmante sulla psiche e sul sistema nervoso, aiuta in caso di disturbi dansia, nervosismo che provoca mal di testa o insonnia, migliora la memoria. Previene blocchi del sistema nervoso simpatico, stimola funzioni del parasimpatico. Sostiene, infonde coraggio e determinazione. Quando si costretti a subire oppressioni, persecuzioni e angherie di varia natura, aiuta a liberarsi da condizionamenti

-------------------------------------------Nellansia gli alimenti utili sono quelli in grado di riequilibrare il sistema nervoso. Ci sono quattro amminoacidi importanti per questo disturbo: - Istidina: promuove un effetto calmante e rilassante a livello mentale - Triptofano: precursore della serotonina. Le persone ansiose spesso presentano una carenza di serotonina nel sangue, il triptofano insieme alla vitamine del gruppo B e alla vitamina C diventa importante nel mantenere lequilibrio mentale ed emozionale - Glicina: agisce a livello del midollo spinale controllando lalterazione motoria a cui vanno incontro le persone ansiose - Taurina: contenuta nel sistema nervoso centrale Istidina, Triptofano e Glicina sono contenuti nelle proteine di origine animale e vegetale, con una percentuale maggiore nella soia. La taurina un amminoacido che lorganismo in grado di sintetizzare da s. Altrettanto importanti sono le vitamine del gruppo B contenute nei cereali integrali e nel lievito di birra, che contengono il cromo anchesso utile nel combattere lansia. Verdure come lattuga, fagiolini e zucchine contribuiscono a sedare il sistema nervoso centrale. Si possono proporre le seguenti associazioni nutrizionali per sedare ansia e irritabilit: - Patate bollite: cotte in una casseruola e coperte con acqua a cui sar aggiunto olio, sale, prezzemolo tritato ed aglio - Zucchine marinate: affettate e fritte in olio extravergine di oliva, si scolano e si condiscono con un trito di aglio e prezzemolo - Pasta al pesto: preparata con basilico fresco, un cucchiaio di pinoli e mezzo spicchio di aglio

alimentazione

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- Risotto con la lattuga: in una casseruola si fa soffriggere in olio extravergine di oliva una lattuga tagliata a listarelle con uno spicchio di aglio schiacciato. Dopo sette minuti si allunga con acqua calda e quando riprende a bollire si aggiunge il riso. Sono invece da ridurre caff, t e coca-cola.

-------------------------------------------Lansia, come stato di tensione diffuso e persistente, pu essere affrontato in modo sistematico attraverso lesplorazione di pratiche orientali come lo yoga, la ginnastica dolce, il tai chi chuan e il qi gong. Chi soffre di ansia riscontra non poche difficolt a entrare nellottica di quiete e meditazione (in movimento o attraverso posizioni mantenute attraverso il respiro) di queste discipline, che tuttavia sul lungo periodo sono di eccezionale aiuto per riprendere contatto con linteriorit, attraverso lesplorazione e il superamento di blocchi corporei. Molto dipende dalla capacit empatica dellinsegnante e dalla disponibilit del praticante a fare il vuoto dentro, anche solo aprire un varco in una prima fase. E facile che il soggetto ansioso riproduca pi o meno gli stessi schemi motori e ci resti ingabbiato dentro. In questo caso ottimo il metodo Feldenkrais affinch il corpo torni a vivere il movimento in modo facile e organizzato. Risultati ottimi si ottengono anche con la danzamovimentoterapia e la bioenergetica. In generale, il consiglio quello di ascoltarsi nel movimento, vivere i passaggi dalla quiete al dinamismo, usare il corpo allaperto, in relazione con gli elementi naturali, non giudicare le rigidit, ma accoglierle. Di fronte a un episodio di ansia che si manifesta con tremore, tachicardia, sensazione di soffocamento di grande aiutomassaggiare alcuni puntidel proprio corpo indicati nella medicina tradizionale cinese.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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Noi vi suggeriamodue tecniche: con il pollice della mano destra massaggiate con movimento circolare, per circa due minuti, il centro del palmo della mano sinistra. Ripetete il massaggio sulla destra. Unaltra tecnica quella di premere con lindice, per cinque minuti, il punto che si trova tra le due sopracciglia: esercitate un po di forza nella pressione, il beneficio sar immediato.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda ANSIA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ASMA

ASMA
I fattori che possono portare allinsorgenza dellasma includono allergie, predisposizione genetica, infezioni, scompenso cardiaco, fumo, stress. Pertanto le piante officinali impiegate nella terapia dellasma hanno azione antinfiammatoria per le mucose; fluidificanti ed espettoranti per il catarro da esse prodotto. - Elicriso: (Helichrysum italicum) le sommit fiorite sono utilizzate nel trattamento delle allergie, che colpiscono le vie aeree e i tessuti cutanei. La pianta ha propriet antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica ed perci indicatanelle affezioni dellapparato respiratorio sia di tipo allergico che infettivo. In tisana o in tintura madre favorisce leliminazione del catarro bronchiale, attenua gli spasmi eccessivi dellasma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale. Tra i rimedi utilizzati dalla fitoterapia per questo disturbo troviamo i gemmoderivati di: - Ribes nero: (Ribes nigrum) il rimedio elettivo per tutte le sindromi allergiche acute e infiammatorie a livello delle mucose interne, in quanto si comporta come un cortisone-simile, stimolando la corteccia surrenalica nella produzione di cortisolo; per questo motivo utilizzato in caso di bronchite cronica e asma di natura allergica; - Lantana: (Viburnum lantana) indicato per asma bronchiale allergica, episodica, intermittente, periodica o continua, associata a infezione su terreno allergico, bronchite cronica con asma, dispnea (difficolt respiratoria), senso di costrizione toracica e pertosse; - Ontano nero (Alnus glutinosa) utilizzato per le forme asmatiche di tipo allergico perch uno stimolatore della corteccia surrenale come il ribes nigrum. Il suo impiego utile anche negli stati infiammatori che tendono a cronicizzare sia nelle fasi acute a carico delle mucose, nelle pleuriti e polmoniti;

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ASMA

- Caprifoglio nero: (Lonicera Nigra) un decongestionante bronchiale espettorante e sedativo della tosse. Questo rimedio indicato contro lasma spasmodica, bronchite acuta, stati influenzali, tosse convulsa e tosse secca, agisce soprattutto in presenza di contrazione anomala della muscolatura liscia che circonda la parete bronchiale (broncospasmo).

-------------------------------------------Quando si verifica un attacco dasma (indipendente da gravi patologie a carico dei bronchi e dei polmoni), a livello psicosomatico lindividuo sta esprimendo ilrifiutoper una situazione, vissuta o percepita come una costrizione, e che manifesta attraverso uno spasmo respiratorio. In questo modo inevitabilmente tocchiamo il tema dellaliberte dellalimitazione. Quando lasma diorigine allergica, sperimentiamo una vera e propria strategia difensivada parte del sistema immunitario, nei confronti di sostanze esterne, vissute come pericolose. A livello emozionale questa reazione pu essere interpretata come untimoreinconscio del soggetto di venire in contatto con qualcosa che non accetta e che risveglia unaemotivit traumatica. Spesso gli individui che presentano questo disagio sonoabitudinari, tendenzialmente rigidiepoco tolleranti. Esprimono una modalit di somatizzazione per una vita sempre pi compressa tra lo stress e unemotivit spenta, soffocata e razionalizzata dallaltro. I fiori utilizzati per contrastare questo disturbo aiuteranno a liberarsi da situazioni che vengono vissute comecostrittivee a uscire da condizioni esistenziali che risultano difficili,opprimenti,soffocanti. Ogni individuo affronta il vissuto e le esperienze personali in modo soggettivo, per cui le miscele personalizzate interverranno su stati emozionali e sintomi fisici, come lasma, rispetto alla percezione individuale. Tuttavia, i Fiori di Bach pi utilizzati nel trattamento vibrazionale dellasma sono. - Agrimony: rimedio per lasma dovuto a nevrosi dansia con angoscia e oppressione al petto. Lindividuo soffre di disturbi ossessivo-compulsivi con pensieri ripetitivi di violenza, di dubbio che provocano disturbi respiratori e attacchi dasma, perch nasconde preoccupazioni, la amarezza e tormento interiore, dietro laspetto esteriore di serenit. Ricerca costantemente levasione per affrontare le prove con allegria, ma in realt vive attanagliato dallirrequietezza, dallansia, dal tormento e dalla tortura interiore, soprat-

AROMATERAPIA

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tutto di notte. Il rimedio ci fa riacquistare il coraggio di essere noi stessi;di affrontare gli altri e le situazioni che ci opprimono, senza paura delle conseguenze o senza il timore di non essere accettati, donandoci serenit, ottimismo. - Rock water: indicato in caso di tosse parossistica e asma da eccessivo controllo. Lindividuo rigido con se stesso e con gli altri, autorepressivo, autoesigente, si nega gioie e piaceri per raggiungere i propri obiettivi Ha una concezione troppo rigida e controllata della vita, di cui rifiuta il lato giocoso, Si controlla eccessivamente nel modo di vivere, e, severo con se stesso, si impone regole autopunitive. Ha uneccessiva dedizione al lavoro con esclusione del piacere e della gioia, che rifiuta per paura che possano interferire con la propria attivit. Prova indifferenza verso la buona tavola, il sesso, il divertimento. Il rimedio favorisce flessibilit mentale, apertura, elasticit caratteriale, stimolando la persona alla scoperta dei lati piacevoli della vita, con abbandono. - Star of Bethlehem: indicato per la tensione alla gola, per i disturbi della deglutizione, malattie psicosomatiche dovute a traumi passati o recenti ancora attivi nella psiche. Utile in caso di dispnea parossistica, disfonia e crisi dasma provocata da condizioni di stress. dolore fisico, mentale, emotivo non ancora smaltito. Latteggiamento del soggetto appare spento, infelice, triste. Llindividuo vive in uno stato di anestesia forzata a livello affettivo e sentimentale. Il rimedio smuove lenergia bloccata, aiuta il fluire delle emozioni e spinge ad affrontare il dolore senza reprimerlo. Rimette in moto la capacit di autoguarigione,di fronteggiare qualsiasi brutta situazione, di superare le esperienze dolorose e traumatizzanti che posso accadere nella vita.

-------------------------------------------Pochi sono gli olii essenziali usati in caso dasma, soprattutto se di origine allergica; mentre se tale disturbo la conseguenza di uninfiammazione o uninfezione delle vie respiratorie, le essenze balsamiche sono le pi utilizzate in virt della propriet fluidificante ed espettorante del catarro. Possono essere utilizzate per fare fumenti (5 gocce in un pentolino di acqua bollente), per diffusione ambientale (1 goccia per mq) o possono essere assunte 2 gocce in un cucchiaino di miele, 2-3 volte al giorno. - Olio essenziale di issopo: di sollievo durante gli attacchi dasma. Espettorante per le vie respiratorie, i suoi ambiti di applica-

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ASMA

zione sono legati ai disturbi tipici dellinverno, come la tosse, influenza, raffreddore, il mal di gola. In particolare lolio essenziale dissopo un mucolitico, cio svolge unazione decongestionante su bronchi e polmoni. Quindi indicato in tutte le forme di tosse, quando grassa, sia quando secca: nel primo caso aiuta a eliminare il catarro, mentre nel secondo aiuta a fluidificarlo, permettendone lespulsione. - Olio essenziale di mirto: il suo profumo libera il respiro, apre il petto e influisce in modo positivo sullanimo stressato dai pensieri quotidiani. Ben tollerato anche dai bambini, ha un effetto mucolitico, espettorante e fluidificante del catarro. Aiuta a decongestionare le vie respiratorie infiammate, in caso di raffreddore, bronchite, tosse dei fumatori e in tutte le malattie croniche dellapparato respiratorio. - Olio essenziale di niaouly: un decongestionante utile in tutte le forme catarrali. Aiuta a fluidificare ed eliminare il catarro in caso di raffreddore, sinusite e tosse. inoltre indicato per curare le malattie dellapparato respiratorio dei bambini poich molto delicato.

-------------------------------------------Lasma un disturbo di stampo prevalentemente allergico. E importante seguire unalimentazione naturale che escluda la presenza di prodotti confezionati, additivi alimentari, pesticidi e metalli pesanti. Vanno evitati i cibi contenenti sostanze allergizzanti come: latte e latticini, uova, noci, molluschi, salumi, alcol, cioccolato e alcuni tipi di frutti come fragole e kiwi. E importante che il fegato non si sovraccarichi poich nei disturbi su base allergica fondamentale leliminazione delle tossine dallorganismo. Per questo motivo andrebbero ridotte anche le proteine animali in eccesso e gli alimenti della famiglia delle Solanacee (pomodori, patate, melanzane, peperoni e peperoncino). E importante unalimentazione biologica ricca di cereali integrali, legumi, pesce azzurro, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta. Molti studi infatti dimostrano un notevole miglioramento dellasma in soggetti che prediligono unalimentazione sana e biologica tendenzialmente vegetariana, facendo attenzione a non sovraccaricare lorganismo con latticini e derivati ma scegliendo altre fonti proteiche come i legumi, il seitan e i prodotti a base di soia.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ASMA

LEIA lasma indotta da esercizio fisico; si tratta di un tema delicato perch pu accadere che genitori iperprotettivi inneschino, anche involontariamente, un meccanismo controproducente orientando i figli verso la sedentariet e la conseguente riduzione dellefficienza fisica.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

In letteratura scientifica anglosassone lacronimo EIB (ExerciseInduced Bronchospasm)ovvero broncospasmo(obronco-ostruzione)da esercizio fisico. E una forma di iper-reattivit bronchiale che, di fatto, il substrato della patologia. Esiste una classificazione delle discipline motorie classiche in ordine crescente di asmogenicit: nuoto, pallanuoto, canottaggio, sci di fondo, pallavolo, arti marziali, danza libera, marcia, baseball, calcio a 5, basket, tennis, atletica leggera (corsa veloce, salti), calcio, ciclismo, corsa libera (mezzofondo, fondo). Va considerato il parametro polmonare in base allacapacit vitale forzataoppure il suo rapporto con lacapacit vitale totale(CVF1/ CV). In breve, se la riduzione di capacit vitale forzata CVF1 supera il 10-15%, siamo davanti a casi di asma da sforzo. Una precauzione importante in questo senso: evitare di praticare attivit fisica intensa in ambienti freddi e secchi. Alcune pratiche yogiche contemplano luso del ghiaccio sulla schiena in caso di asma allergica e, in generale, la pratica costante delle posizioni yoga, il pranayama e la meditazione aiutano a ridurre la gravit degli attacchi respiratori. Di fatto, in molte asanas si eseguono movimenti di estensione che sul lungo periodo aiutano a reagire meglio agli effetti delle crisi asmatiche. Nella prospettiva yogica lasma viene considerata unalterazione di natura psicosomatica che interessa il chakra del cuore. Anche il tai chi chuan ottimo per alleviare le difficolt respiratorie. Uno degli ultimi casi di studio approfondito risale al 2008 ed stato presentato a Philadelphia in occasione del CHEST, il meeting annuale dellAmerican College of Chest Physicians.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda ASMA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ATTACCHI DI PANICO

ATTACCHI DI PANICO
I rimedi fitoterapici per la cura degli attacchi di panico corrispondono a erbe e piante officinali capaci di rilassare il sistema nervoso e calmare gli stati ansiosi, associati a questo disturbo.

FITOTERIAPIA

- Lavena: (Avena Sativa) sicuramente uno dei migliori prodotti naturali per ridurre gli effetti del panico e dellansia. Oltre che venir consumata come semplice alimento, pu essere assunta in tintura madre per lazione sedativa sul sistema nervoso centrale, nei disturbi psicofisici, negli stati ansiosi e per curare linsonnia; - Passiflora: (Passiflora incarnata) le parti aeree sono comunemente usate in tisana o tintura madre, per il trattamento di tutti i disturbi legati al sistema nervoso, e i loro sintomi, che includono ansia, attacchi di panico; -Valeriana: (Valeriana officinalis) la radice utilizzata per trattare tutti i disordini nervosi, abbassa la pressione sanguigna, calma i dolori spastici, per questa ragione, viene usata anche per manifestazioni di tipo ansioso come attacchi di panico, stati di agitazione e angoscia, tremori, crampi addominali o crisi di ansia. Tra i gemmoderivati ricordiamo quello dellAcero, (Acer campestris) usato per trattare nevrosi dangoscia con attacchi di panico e fobie.

-------------------------------------------I fiori di Bach indicati per gli attacchi di panico aiutano a non lasciarsi travolgere dalle proprie emozioni e a reagire con coraggio, quando ci si sente spaventati o terrorizzati da una situazione improvvisa che procura angoscia massima, stato acuto di terrore.

FLORITERAPIA

Ogni rimedio aiuter, secondo le sue caratteristiche peculiari, a recuperare controllo, equilibrio psichico, distensione, abbandono.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ATTACCHI DI PANICO

- Rock Rose: rimedio per paura, terrore e panico. Lindividuo paralizzato, trema, suda, non riesce a reagire in una situazione demergenza. Il rimedio aiuta a mantenere la calma e infonde coraggio risolutezza, perseveranza. - Cherry plum: per la paura di perdere il controllo delle proprie azioni e di commettere delle azioni spaventose e terribili, non volute. Lindividuo ha paura di suicidarsi, dimpazzire, di morire, di compiere gesti estremi e inconsulti, dando sfogo a impulsi pericolosi. Il rimedio aiuta ad accettare i lati negativi del nostro carattere e a superare la paura che essi prendano il sopravvento. - Rock Water: per il panico, dovuto a perfezionismo ed eccessivo controllo di s. Lindividuo troppo rigido moralmente, si nega frequentemente gioie e piaceri perch teme che queste cose possano ostacolare il suo lavoro. Il rimedio permette di essere duttili e flessibili; aiuta a riscoprire il lato piacevole della vita e lasciarsi andare. - Aspen: aiuta a tenere a bada i pensieri ossessivi e a frenare il continuo lavorio della mente, favorendo il rilassamento, in caso di attacchi di panico, sudorazione notturna, tremori. Il rimedio aiuta lindividuo a trovare coraggio e a superare langoscia e le paure. - Rescue Remedy: il 39esimo rimedio pu essere usato con un effetto calmante istantaneo in ogni situazione di stress, o quando si ha bisogno di aiuto se sopraffatti da una variet di emozioni negative tra cui lattacco di panico.

-------------------------------------------Gli olii essenziali per il trattamento degli attacchi di panico sono quelli ad azione sedativa e antispasmodica. Tra questi i pi indicati sono - Olio essenziale di camomilla: un eccellente calmante in grado di aiutare persone colleriche e impulsive a non reagire in modo esagerato rispetto al contesto. Favorisce lequilibrio interiore; aiuta ad elaborare le esperienze sia fisiche che psichiche. A livello emotivo indicato in caso di stress, agitazione, mal di testa, insonnia, per gli attacchi di panico, le crisi di ansia e disturbi del sonno dei bambini.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ATTACCHI DI PANICO

- Olio essenziale di maggiorana: un riequilibrante del sistema neurovegetativo, con un potente effetto calmante per lansia. Se inalata o diffusa a livello ambientale, questa essenza utile in presenza di angoscia, paura, attacchi di panico, incertezza, titubanza, dolore, sofferenza e insonnia e in casi di instabilit psichica. - Olio essenziale di petitgrain: riequilibra il sistema nervoso, distende e rinfresca la mente in caso di mal di testa. Rilassa in presenza di irritabilit, nervosismo, tachicardia provocata dallansia, e insonnia. Ha un effetto addolcente sul cuore, allontana i pensieri negativi e tristi, la delusione. Calma la rabbia e gli attacchi di panico.

-------------------------------------------Una delle cause fisiologiche dellattacco di panico lipoglicemia ovvero un calo del livello di zuccheri del sangue che per una serie di reazioni biochimiche fa scattare come campanello dallarme la sintomatologia dellattacco. E importante quindi che il livello della glicemia nel sangue sia costante durante il giorno.

alimentazione

I cereali integrali contribuiscono a mantenere una glicemia costante grazie alla presenza delle fibre, sarebbe preferibile quindi sostituirli alla pasta e al pane bianco. Saranno da evitare i carboidrati raffinati, lo zucchero bianco, i dolcificanti industriali e i succhi di frutta confezionati che, essendo a rapido rilascio, favoriscono gli sbalzi glicemici. Da preferire zucchero di canna e miele. Utile il magnesio, che agisce positivamente sul sistema nervoso centrale, contenuto in: verdure fresche, fagioli, pesce, semi oleosi, mandorle e fichi. Da ridurre carne rossa, carne di maiale e pi in generale gli insaccati. Andranno eliminati invece tutti i cibi stimolanti del sistema nervoso come caff, t e cioccolato. Privilegiare cereali integrali, legumi, proteine del pesce, frutta e verdura di stagione. Una regola generale per mantenere un buon equilibrio glicemico quella di abbinare ad ogni pasto carboidrati (cereali integrali, patate ) e alimenti proteici (derivati della carne, del pesce, uova, formaggi e legumi), oltre a frutta e verdura. Le associazioni nutrizionali utili nellattacco di panico sono simili a quelle dellansia per contribuire a sedare il sistema nervoso. Le associazioni nutrizionali utili nellattacco di panico sono simili a quelle dellansia per contribuire a sedare il sistema nervoso.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI ATTACCHI DI PANICO

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Che gli attacchi di panico siano dovuti a stati ansiosi, stress o dipendano direttamente da malattie organiche come lipertiroidismo o da altri fattori come abuso o astinenza di droghe o alcol,rivedere il proprio stile di vita e il rapporto con il proprio corponon pu che migliorare la situazione. Lattivit fisica svolge un ruolo fondamentale, poich permette allorganismo di scaricarsi e stare bene fisicamente, e conferisce autostima, sicurezza dei propri mezzi e serenit psicologica. Indipendentemente da quale attivit si pratichi,il movimento incanala lo stress, educa lansia. La bioenergetica, tecnica psicocorporea ideata da Alexander Lowen, ottima per rimuovere blocchi energetici e lavorare sui meccanismi difensivi che si creano a livello fisico e psicoemotivo. Gli aspetti evidenti del lato corporeo, la postura, gli atteggiamenti inconsci emergono e possono essere rieducati. Un lavoro sul respiro adeguato pu essere di grande aiuto e per questo lo yoga quanto di pi indicato. Discipline come il tai chi chuan, dove la meditazione si sposa con il movimento, sono altrettanto idonee. Non dimentichiamo di menzionare la danza. Non solo la danzaterapia ma anche lespressione corporea di gruppo, come la danza africana. Lenergia si libera, la dinamica di gruppo scalda il cuore e i muscoli. Luso della voce e le tecniche teatrali sono raccomandate. In generale, laccumulo di energia che sottende allattacco di panico va liberato. Si tratta di mettere in moto il guaritore interiore, trasformare le azioni, anche le pi semplici, in unoccasione per stare in modo pi integrale nel corpo. Un suggerimento anche quello di riscoprire il valore che si d allerotismo, andando a esplorare la sessualit come non abbiamo mai fatto, in quanto il nostro potenziale creativo strettamente connesso alla nostra capacit di richiedere e dare piacere.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda ATTACCHI DI PANICO su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CALCOLI RENALI

CALCOLI RENALI
Le erbe e piante officinali utilizzate per la cura della litiasi (calcoli, che si formano nelle cavit, attraverso cui defluiscono liquidi fisiologici prodotti da un organo) sono dotate della capacit di rompere i depositi minerali che si creano allinterno del rene e delle vie urinarie; delle vie biliari, della colecisti e della cistifellea. - Per i calcoli renali: Le radici di ononide (Ononis spinosa), le foglie della spaccapietre (Phyllanthus niruri) e le parti aeree della parietaria (Parietaria officinalis) sono in grado di disgregare le formazioni minerali; mantenere i tassi batterici entro valori normali nel tratto genitourinario e di rilassarne la muscolatura liscia, in modo, da facilitare lespulsione dei calcoli in maniera meno dolorosa. Queste piante sono dotate anche di propriet antisettica contro possibili infezioni e diuretiche; mentre gli stigmi del mais (Zea mays) hanno azione analgesica della sintomatologia dolorosa, quindi consigliabile come coadiuvante contro i calcoli (urici, ossalici e fosfatici), favorisce leliminazione di cristalli e piccoli calcoli, attraverso la diuresi, riducendo nel contempo anche i fenomeni infiammatori. Tutte possono essere assunte in tisane, tinture madri o estratti secchi. Tra i gemmoderivati ricordiamo il Faggio (Fagus sylvatica) impiegato come drenante renale nelle dismetabolie e nella litiasi renale, insieme alla Betulla (Betula Verrucosa linfa). - Per i calcoli biliare e della cistifellea Per sciogliere bile addensata e gli aggregati di colesterolo o minerali (carbonati e fosfati di calcio) che si formano nei dotti biliari e nella cistifellea, si utilizzano piante che agevolano la produzione e lescrezione della bile, con conseguente effetto benefico sul fegato. Tra queste le foglie di boldo (Peumus boldus) e le radici di tarassaco (Taraxacum officinale), sono impiegate per fluidificare la bile densa e in caso di sabbia biliare, influendo favorevolmente sulle funzioni digestive e intestinali. Tuttavia in caso di coliche biliari,

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CALCOLI RENALI

assumere queste piante sotto controllo medico, perch se i calcoli sono posizionati in modo da ostruire i dotti biliari, la maggiore produzione di bile, stimolata da queste piante, non potr fluire e si manifesteranno forti contrazioni scatenando cos la colica. In questi casi preferibile iniziare con le foglie di carciofo (Cynara cardunculus), che hanno unazione pi delicata che definita anfocoleretica, cio regolatrice del flusso biliare; in seguito, quando la cistifellea gi parzialmente svuotata, si pu passare ad esempio al Tarassaco, che ha unazione pi decisa. Anche i gemmoderivati di Frassino (gemme di Fraxinus excelsior), come drenante renale e biliare in caso di insufficienza renale, calcolosi colecistica, insieme al gemmoderivato di Acero (Acer campestris), impiegato contro litiasi biliare, colecistica, fango o sabbia biliare del Rosmarino (Rosmarinus officinalis) indicato per litiasi biliare colecistopatie con o senza calcoli.

-------------------------------------------Le patologie fisiche come la produzione di calcoli renali o biliari, non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

Tuttavia, la floriterapia pu coadiuvare quella farmacologica, intervenendo sugli squilibri psichici collegati alla formazione di aggregati di colesterolo o minerali o bile addensata, che si depositano nei dotti biliari e nella cistifellea. Questi organi si bloccano per qualcosa che riflette sempre un eccesso, un troppo (troppo grasso, troppe tossine, ecc.). La malattia espressione del fatto che lindividuo ingerisce pi di quanto possa elaborare e si manifesta quindi in caso di smoderatezza, eccessivi desideri espansionistici e ideali troppo alti. Al rene, invece, collegata la paura: laccumulo di timori o pensieri duri verso se stessi possono dare luogo alla formazione di calcoli. Le miscele personalizzate dovranno tenere conto di queste analogie per modificare atteggiamenti caratteriali o emozioni negative, in modo da favorire la guarigione fisica del disturbo.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CALCOLI RENALI

AROMATERAPIA

In aromaterapia, luso degli olii essenziali ad azione antinfiammatoria, pu aiutare a lenire la componente dolorosa dei di tale disturbo. Questi olii possono essere diluiti (5-7 gocce) in un po di olio di mandorle o altro olio vegetale e applicati direttamente sulla pelle in corrispondenza dei reni e massaggiati fino ad assorbimento. - Olio essenziale di camomilla: aiuta a rilassare la muscolatura tesa, dovuta a nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e coliche gassose dei neonati. Dona beneficio per i dolori mestruali e per quelli causati dallespulsione dei calcoli da parte dellorganismo. il suo impiego per lo pi dovuto alle sue propriet antinfiammatorie. - Olio essenziale di lavanda: uno degli olii essenziali pi utilizzati nella terapia dei dolori provocati da spasmi muscolari, dismenorrea, calcoli, per la sua azione spasmolitica e antinfiammatoria - Olio essenziale di rosmarino: impiegato efficacemente come potente antinfiammatorio, se massaggiato, attenua i dolori artritici e muscolari, scioglie lacido urico e i cristalli che induriscono i tessuti epidermici formando edemi, gonfiori e ritenzione idrica, dolori muscolari, e calcoli e coliche alle vie biliari.

-------------------------------------------Nella calcolosi renale la prima indicazione quella di bere molta acqua oligominerale. Le classiche indicazioni di bere almeno 2 litri di acqua al giorno non possono considerarsi appropriate per tutti poich in soggetti predisposti potrebbero portare ad un inutile affaticamento del rene. Lacqua da assumere riguarda, oltre a quella citata, soprattutto lacqua di vegetazione contenuta negli alimenti diuretici: pesce, riso, cipolla (ottima nel drenaggio renale pu essere utilizzata in tutte le sue forme: cruda, aggiunta alle insalate, bollita, grigliata, gratinata, in frittata, etc..), cicoria cruda e cotta, finocchi crudi e cotti, sedano, cetrioli, indivia belga, agretti, asparagi, ravanelli, puntarelle, carciofi crudi, verze crude, cavolfiori crudi, patate bollite e non condite, ananas, fragole, mandarini, gole, mandarini, meloni, anguria, pesca, uva, mele cotte e crude, lamponi, banane. Da evitare gli alimenti contenenti calcio e ossalati, come formaggi e pomodori, e tutti gli alimenti antidiuretici: carne, pasta, spinaci, cavolfiori cotti, verze cotte, bietole, zucchine, rape, broccoletti,

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CALCOLI RENALI

broccoli, melanzane, peperoni, carciofi cotti, radicchio, pere, melograni, cachi, albicocche, prugne, fichi, ciliegie, avocado, papaie, agrumi. Nellattacco acuto di colica renale possibile alleviare lo spasmo utilizzando una camomilla leggera e poco zuccherata (da preferire lo zucchero di canna) bevuta a sorsi durante la contrazione dolorosa.

-------------------------------------------Il movimento e lallenamentocostante sono fondamentali per prevenire i calcoli renali,specie se sussistono fattori comeereditariet, genetica e/o predisposizione. Lattivit sportiva costante consigliata, senza arrivare allintensit elevata, soprattutto per i soggetti predisposti ai calcoli renali; alcuni sport di resistenza infatti (corsa, marcia, triathlon ecc.) se spinti alleccesso (per esempio pi di 70-80 km alla settimana) favoriscono il turn-over del calcio (rimodellamento osseo pi veloce) e quindi vanno a sommarsi come fattori ulteriori a quelli predisponenti. Ci che per davvero fa la differenza sta nellidratazione. Specie quando si suda molto, occorre bere per reintegrare i sali persi. Sembra banale, ironico e inutile, ma ecco il primo vero rimedio per salvaguardare la funzionalit renale: ripensare levacuazione come un rito, prendersi tutto il tempo necessario. E importantescaricare lintestinoalmeno una volta al giorno. In questo senso, anche per dare sollievo alla zona addominale, ben vengano tutte le terapie del movimento che coinvologno il diaframma e il pavimento pelvico in fasi di rilassamento e consapevolezza. Se amate dedicarvi alle tecniche yoga,sceglieteasanasche facilitino leliminazione delle tossine come la famosa Bhujamgsanaoposizione del cobra(che, oltre ai reni, tonifica anche ovaie e utero) oppureMakiasanaparziale o riposo del coccodrillo.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Leggi anche la scheda CALCOLI RENALI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CANDIDOSI

CANDIDOSI
Le erbe e piante utilizzate per il trattamento dellinfezione fungina da Candida Albicans sono dotate di azione antimicotica, decongesionante per le mucose infiammate, e lenitive per lirritazione, prurito e bruciore che si accompagnano a questo disturbo. Questi rimedi fitoterapici sono innocui per la flora batterica vaginale, ma lassunzione di fermenti lattici sempre indicata come coadiuvante e complementare degli estratti vegetali nella cura della candidosi. - Pompelmo: (Citrus maxima o grandis) lestratto glicerinato o lestratto secco dei semi considerato il pi potente antibiotico naturale, privo di controindicazioni ed effetti collaterali. In particolare per la propriet antimicotica viene impiegato nelle infezioni causate da lieviti e funghi, compresa la candida; - Verga doro (Solidago virga aurea): la tintura madre e lestratto secco delle sommit fiorite hanno propriet antifungine, in quanto inibisce la crescita della candida e altre micosi intestinali e genitourinarie. Inoltre svolgono azione astringente ed antinfiammatoria, utili per decongestionare le mucose e contrastare leccessiva secrezione vaginali; - Pau darco: (Tabebuia impetiginosa) la corteccia dotata di propriet immunostimolanti, antifungine, antiparassitarie e antinfiammatorie, indicata per il trattamento delle infezioni, e per sfiammare le mucose e i tessuti, in presenza di funghi, micosi, candidodisi, muffe; - Ratania: (Krameria Triandra) la radice ha propriet astringenti antibatteriche e antimicotiche che ne giustificano limpiego nel trattamento dei disordini infiammatori e/o infettivi che colpiscono cavo

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CANDIDOSI

Le patologie fisiche come linfezione da Candida Albicans, non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto, questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

Nella cura contro la candidosi, pu essere un efficace supporto, lassunzione di Olive per alzare le difese immunitarie e fortificare lorganismo contro gli attacchi infettivi; e Crab apple per le affezioni che colpiscono i tessuti e la pelle.

-------------------------------------------Gli olii essenziali utilizzati per la cura della candida svolgono unazione antifungina e decongestionante delle mucose infiammate. Aiutano pertanto a ridurre le secrezioni vaginali e a sostenere lazione difensiva della flora batterica, contro gli attacchi infettivi di funghi, lieviti, muffe e batteri. Queste essenze possono essere assunte per uso interno 2 gocce in un cucchiaino di miele, 1-3 volte al giorno. - Olio essenziale di origano: rappresenta una buona alternativa al trattamento farmacologico nei confronti di alcune infezioni batteriche. Inoltre le sue propriet antimicotiche giustificano il suo impiego per eliminare parassiti intestinali e nel trattamento della Candida albicans. - Olio essenziale di timo rosso: uno dei rimedi pi potenti contro le infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e lintestino, provocate da batteri proteus mirabilis, enterococchi, stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, alcaiescens dispar,neisseria, corinebatteri, in presenza di candidosi, cistite enterocolite, leucorrea. - Olio essenziale di tea tree: indicato in caso di infezioni delle vie respiratorie, che provocanofaringiti e tonsilliti,febbre, bronchiti, raffreddore, mal di gola, cistite, candidosi e herpes. Per uso topico, impiegato come antifungino contro funghi della pelle emicosi delle unghie, La propriet antinfiammatorio lo rende indicato per luso localesu zone particolarmente delicate come le mucose di bocca, vagina e ano. Su questi tessuti molli, oltre a svolgere attivit antisettica, aiuta a sfiammare in caso di irritazioni, gengiviti afte, leucorrea, bruciori e pruriti. Si pu mettere 2 gocce in un po

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CANDIDOSI

alimentazione

La candidosi causata da un lievito, la Candida Albicans che presente nel nostro intestino. Prolifera e diventa patogeno quando non c una flora batterica intestinale adeguata, migrando in altri distretti. Si nutre principalmente di zuccheri e gli alimenti da escludere per almeno due mesi con linsorgenza della candidosi sono: - tutti gli zuccheri semplici (zucchero bianco, zucchero di canna, fruttosio, miele, aspartame, saccarina) - tutti gli alimenti lievitati: pane, pizza, dolci - latte e formaggi, compresi quelli contenenti muffe - bevande lievitate come la birra, bevande zuccherate e alcolici Questo lievito rilascia molte tossine, impedisce lassorbimento di vitamine e sali minerali e pian piano indebolisce tutto lorganismo, appesantendo il lavoro di fegato ed intestino. La candida, che potrebbe progressivamente instaurarsi nellorganismo fino a diventare cronica, richiede un approccio integrato in cui necessario lavorare con lalimentazione e affiancare le altre tecniche naturali come la fitoterapia e la floriterapia. Importante una disintossicazione generale dellorganismo che si ottiene con unalimentazione naturale e luso di cibi ad azione depurativa (tutte le verdure amare e a foglia verde, cetrioli, finocchi, ravanelli). Ottimi quelli a tropismo epatico (tarassaco, ortica, carciofo), da abbinare ad aglio e chiodi di garofano che hanno un effetto antibatterico e antiparassitario. Fondamentale il ripristino della flora batterica intestinale, dopo aver eradicato il lievito, per evitare che proliferi di nuovo.

-------------------------------------------Sconsigliamo di frequentare troppo le palestre o le piscine per evitare che il disturbo si espanda in ambienti dove funghi e batteri si annidano per antonomasia. Piuttosto che una terapia del movimento in relazione a questo disturbo, pu essere utile entrare in una prospettiva ayurvedica attinente alle pratiche yogiche. Lantico sistema terapeutico prevede una cura per la candida che va a bilanciare gli equilibri energetici del corpo. Nella prospettiva ayurvedica il disturbo si deve a un eccesso di tossine che alterano il metabolismo (il termine per definire questa alterazione Ama).

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CANDIDOSI

In genere le cause sono un eccesso di zuccheri o farine bianche, di uso di antibiotici, un accumulo di fattori emozionali quali preoccupazioni e paure e unintossicazione dovuta a fattori ambientali esterni. La cura passa per una regolazione di Agni (il fuoco digestivo) e il recupero delle funzionalit del sistema immunitario (Ojas). La dieta ayurvedica per questo disturbo contempla alimenti come aglio, miglio e spezie che scaldano, ad esempio cannella, cardamomo, cayenne, assafetida e frassino spinoso. Il medico ayurvedico prescriver poi erbe adeguate secondo la tipologia del paziente (Vata, Pitta, Kapha).

-------------------------------------------Leggi anche la scheda CANDIDOSI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CELLULITE

CELLULITE
Le piante per combattere gli inestetismi della cellulite, impiegate in fitoterapia, agiscono sulla protezione dei vasi sanguigni e sul miglioramento dellelasticit delle loro pareti, esercitano attivit antinfiammatoria e antiedemigena, altre hanno propriet diuretiche. Si possono assumere singolarmente o in composti per sfruttare una loro azione sinergica, in tisane, compresse o capsule e tinture madri Le foglie e la corteccia di amamelide (Hamamelis Virginiana) sono utilizzate nei disturbi del sistema circolatorio, dove sia necessaria unazione astringente; mentre le foglie di centella (Centella asiatica), rinforzando ed elasticizzando le pareti dei vasi sanguigni, favoriscono la corretta circolazione periferica, quindi sono indicate per ridurre la permeabilit capillare e ledema sottocutaneo. Il gambo dananas (Ananas sativus) largamente impiegato per migliorare la circolazione sanguigna e linfatica perch riduce la vasodilatazione e leccessiva permeabilit dei capillari, attenuando le infiammazioni o i dolori localizzati; invece il meliloto: (Melilotus officinalis) usato nel trattamento dellinsufficienza venosa e linfatica, in presenza di edemi e gonfiori agli arti inferiori, ritenzione idrica, gambe pesanti e cellulite. Infine tra le piante che stimolano la diuresi e il sistema linfatico favorendo leliminazione dei liquidi in eccesso, troviamo le foglie di betulla (Betula Pendula) che sono considerate uno dei rimedi elettivi nella cura della cellulite, in quanto aiutano leliminazione e la scomparsa dei noduli fibroconnettivali, caratteristici di questo inestetismo cutaneo; e la pilosella (Hieracium pilosella), un potente diuretico, utilizzato nel trattamento degli inestetismi della cellulite, gonfiore alle caviglie, edemi degli arti inferiori, ritenzione idrica specie se conseguente a disordini alimentari o trattamenti farmacologici. Tra i gemmoderivati quelli pi indicati sono quello di Linfa di Betulla (Betula verrucosa linfa) ad attivit analgesica e antiinfiammatoria, e quello del Castagno (Castanea Vesca) impiegato contro stasi linfatica agli arti inferiori edemi e i sintomi di insufficienza venosa.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CELLULITE

Le patologie fisiche come cellulite e ritenzione idrica, non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

Quando il sistema linfatico e quello circolatorio si congestionano, e si trattengono liquidi e tossine, significa che un disequilibrio interiore, legato a un eccessivo controllo, si sta manifestando a livello fisico. Le miscele personalizzate dovranno tenere conto di questa analogia per modificare atteggiamenti caratteriali o emozioni negative, allo scopo di rilasciare i liquidi in eccesso e favorire il processo di guarigione.

-------------------------------------------Gli olii essenziali per la cura della cellulite svolgono unazione drenante sui ristagni linfatici; stimolante la circolazione periferica e lipolitica sul grasso localizzato. Si utilizzano localmente diluiti in olio di mandorle (10 gocce per 100ml di olio) o nella vasca per fare bagni tonificanti ad azione anticellulite. - Olio essenziale di betulla: previene problemi venosi e disturbi circolatori, in caso di gambe pesanti, gonfiori, edemi e ristagni linfatici;mentre perla attivit diuretica e drenante, favorisce leliminazione dei liquidi in eccesso eriduce nettamente limpastamento e la componente dolorosa. Lolio essenziale di betulla perci indicato in caso diobesit ecellulite. eper eliminare i liquidi ristagnanti nei tessuti. - Olio essenziale di limone: un tonificante del sistema circolatorio; stimola la circolazione linfatica e venosa, rafforza i vasi sanguigni e fluidifica il sangue. Ottimo contro i disturbi dovuti a cattiva circolazione, come gambe pesanti, edemi, cellulite, vene varicose e fragilit capillare e geloni. - Olio essenziale di rosmarino: viene impiegato come ingrediente nei prodotti cosmeticie nei fanghi contro la cellulite o ladiposit localizzata, in virt dellazione lipolitica (scioglie i grassi), stimolante della circolazione periferica e drenante sul sistema linfatico.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CELLULITE

La cellulite spesso accompagnata da stipsi, emorroidi e pesantezza alle gambe e pu essere aggravata da alcune abitudini alimentari scorrette. Sono da ridurre carboidrati raffinati, dolci e alcool.

alimentazione

Vanno limitati anche gli alimenti che portano ad un ristagno del sistema linfatico: latticini, farina bianca, grassi saturi derivanti da carne, burro e insaccati, che accentuano la pesantezza alle gambe. Da preferire pesce, legumi, oli vegetali spremuti a freddo come lolio extravergine di oliva e quello di lino, frutta e verdura di stagione. Importanti le fibre che migliorano la funzione intestinale soprattutto in caso di stipsi, evitando cos una congestione intestinale che faccia pressione sugli arti inferiori. Utile un sostegno al fegato con verdure dal gusto amaro (cicoria, cime di rapa, radicchio, indivia belga) e alimenti con un diretto tropismo epatico: carciofi e ortica. E consigliabile aumentare il consumo dei frutti di bosco per migliorare la circolazione e degli agrumi.

-------------------------------------------Muoversi limperativo categorico per ridurre la cellulite. Gi solo con laginnastica dolceo conpasseggiate o pedalate, si allevieranno i disturbi agli arti inferiori e il corpo si liberer dalle tossine in eccesso.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Attenzione allattivit fisica eccessiva. Se vero che muoversi fa molto bene, altrettanto vero che gli sforzi esagerati e prolungati accentuano il disturbo. Perch? Perch i muscoli subiscono uniperstimolazione, la produzione di acido lattico aumenta e ci incide negativamente sulla microcircolazione. E indispensabile manenere la frequenza cardiaca bassa (al massimo 130 battiti al minuto). Lattivit fisica va mantenuta costante almeno 3 volte alla settimana per 30 o 40 minuti; i meccanismi metabolici legati allo smaltimento dei grassi si attivano solo dopo la prima mezzora di moto. Se siete donne prossime alla menopausa ma non avete mai praticato sport con costanza, il momento di agire. La cellulite pu comparire quando la donna subisce alterazioni ormonali ed importante mantenere una buona circolazione e ossigenazione dei tessuti.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CELLULITE

Evitate luso prolungato delle scarpe con tacco e ricordate che indumenti troppo attillati possano ingolfare la microcircolazione. Rivedete labitudine di accavallare le gambe o di assumere posture scorrette, dannose per lirrorazione sanguigna delle gambe. Se il vostro lavoro richiede diverse ore in posizione seduta, scanditelo con pause per sgranchirvi e allungarvi. Attivit comenuotoeacquagym, che contemplano movimento con lattrito dellacqua e fanno lavorare tutti i muscoli, sono indicatissime; non solo lacqua riossigena i tessuti, ma il movimento in vasca o al mare raddoppia i tempi di resistenza.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda CELLULITE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CISTITE

CISTITE
I rimedi fitoterapici per la cura della cistite sono piante che da un lato esercitano azione antisettica e antinfiammatoria delle vie urinarie; mentre dallaltro facilitano la rimozioni dei batteri che ristagnano nelle vie urinarie, attraverso la stimolazione della diuresi.

FITOTERIAPIA

- Cranberry: (Vaccinium macrocarpon, la variet americana del nostro mirtillo rosso), le sue bacche hanno effetto antibiotico sulla cistite ricorrente ed altre infezioni urinarie provocate il pi delle volte da dellEscherichia coli. Lattivit batteriostatica dovuta al fatto che la pianta ostacola laderenza dei batteri alla vescica e e il loro proliferare nellorganismo, modificando la composizione chimica dellurina. - Pompelmo: (Citrus maxima o grandis) lefficacia antibiotica ad ampissimo spettro dellestratto dei semi stata ormai riconosciuta da numerose ricerche scientifiche. In fitoterapia considerato uno dei rimedi elettivi nella cura dei disturbi del tratto urogenitale, sostengono il sistema immunitario, e la flora batterica, nella lotta agli attacchi infettivi; - Uva ursina: (Arctostaphylos uva-ursi) pu essere considerata un antisetticoassai attivo da utilizzare ogni qualvolta vi sia uninfiammazione o infezione a livello delle vie urinarie, in quanto in grado di determinare unazione antibatterica, antinfiammatoria e calmante lo stimolo continuo della minzione o il dolore. Pu essere prescritta in caso di cistite acuta, cistite cronica, nelluretrite, nella colobacillosi; - Mais (Zea mays) gli stigmi esercitano unazione diuretica, antinfiammatoria e analgesica, utili nel trattamento della sintomatologia dolorosa nelle affezioni delle vie urinarie; Anche il gemmoderivato del Mirtillo nero (Vaccinoum myrtillus) e di Mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea) sono impiegati nel trattamento della cistite acuta e recidivante contro cistopieliti acute e croniche, colibacillosi uretriti prostatiti in associazione a quello dellerica (Calluna vulgaris).

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CISTITE

Le patologie fisiche come la cistite, non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto, questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

La cistite uninfezione batterica, che provoca uninfiammazione allepitelio delle vie urinarie. A livello emozionale pu essere associata, soprattutto quando recidiva, a un disagio a livello di coppia che si manifesta proprio nei momenti in cui si sotto pressione, prima o dopo un rapporto sessuale particolarmente problematico. Frustrazione, delusione e collera possono manifestarsi con cistiti, perci, le miscele personalizzate dovranno tenere conto di queste analogia per modificare tali emozioni negative e favorire cos il processo di guarigione.

-------------------------------------------Laromaterapia utilizza oli essenziali ad azione antibatterica e batteriostatica nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie. Queste essenze si assumono per bocca 2 gocce in un cucchiaino di miele 1-3 volte al giorno. Tra i pi indicati troviamo:

AROMATERAPIA

- Olio essenziale di ginepro: antisettico delle vie urinarie, come tutti gli olii essenziali svolge unazione antinfettiva e antibiotica, ma nel caso del ginepro, specifica per lapparato genito-urinario. indicato per stimolare la diuresi e in caso di cistite, edemi, stasi linfatica, ritenzione idrica, cellulite. - Olio essenziale di eucalipto: svolge anche unefficace attivit antibatterica molto indicata per le affezioni delle vie urogenitali in caso di cistite, leucorrea e candidosi, per le quali consigliato anche per leffetto deodorante. Olio essenziale di timo: uno dei rimedi pi potenti contro le infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e lintestino, provocate da batteri proteus mirabilis, enterococchi, stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, alcaiescens dispar, neisseria, corinebatteri, in presenza di candidosi, cistite enterocolite, leucorrea. - Olio essenziale di basilico: un riequilibrante la flora intestinale, per questa ragione utilizzato perripristinare le condizioni microbiologiche e fisiologiche ottimali della flora batterica; e per proteggerlada fermentazioni acideo daattacchi infettivi difunghi,lieviti ed enterobatteri Gram (-)

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CISTITE

alimentazione

La principale indicazione nutrizionale nella cistite quella di evitare gli zuccheri raffinati: quando la cistite di natura batterica, la proliferazione dei batteri favorita dallo zucchero. Fra la cause della cistite c unalterazione della permeabilit intestinale con il passaggio di batteri in altri distretti come quello uro-genitale. Per mantenere un buon equilibrio intestinale e una flora batterica adeguata necessario ridurre gli alimenti industrializzati come bevande zuccherate e succhi di frutta confezionati, alcool, caff, formaggi e insaccati. Andrebbero evitati durante lattacco acuto alimenti come il peperoncino, il pepe e gli alimenti piccanti che potrebbero peggiorare la sintomatologia legata al bruciore. Da preferire unalimentazione ricca di fibre e cereali integrali, frutta e verdura fresca di stagione, preferibilmente diuretica: finocchi, verdure a foglia verde, cetrioli, indivia belga, ananas, mandarini, fragole, melone, anguria. Un alimento particolarmente utile in questo caso il mirtillo, il cui succo mostra attivit diuretiche e depurative delle vie urinarie e impedisce ladesione dei batteri alle pareti della vescica. Importante il ripristino di una flora batterica intestinale sana con probiotici specie-specifici.

-------------------------------------------Il movimento consente al corpo di mantenere un proprio equilibrio e dunque di tenere alto il livello delle difese immunitarie. Fare attivit fisica importante, perch regolarizza lorganismo e aiuta il lavoro del sistema immunitario. E essenziale dedicarsi a una buona igiene personale. S a tutti gli esercizi che favoriscono il rilassamento della muscolatura pelvica, che appartengano tanto allo yoga (ottimo in quanto unisce anche respirazione e meditazione) quanto alla ginnastica dolce. S alle passeggiate. E utile abituarsi a respirare anche con la parte inferiore delladdome, in modo che tutti gli organi ricevano maggiore quantitdi ossigeno; si agevola la regolarit intestinale e si favorisce lo scioglimento delle contratture a livello pelvico. Alcuni professionisti nel campo della medicina, dellostetricia, dellurologia, della fisioterapia sono specializzati in riabilitazione del pavimento pelvico e sapranno come praticare un massaggio

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI CISTITE

interno al paziente con le proprie mani che coinvolge vescica, uretra,utero e vagina, individuando cos i punti di contrattura dolenti al tatto (trigger points) e mirando al loro scioglimento. Il numero delle sedute varia a seconda del livello di intensit della contrattura. Cercate professionisti esperti in questo senso; potranno insegnarvi ad eseguire il massaggio interno anche autonomamente, utilizzando un appositolubrificante per evitare piccoli traumi e/o abrasioni. Specifici sono gli esercizi di Kegel reverse che coinvolgono il muscolo pubo-coccigeo (lo si individua con il movimento che consiste nel tentativo di interrompere il flusso dellurina durante la minzione). Una volta individuato, si contrae e si rilassa secondo una specifica sequenza che si pu eseguire da sdraiati, seduti o, dopo un po di pratica, anche in piedi. Lattivit fisica non deve essere eccessiva o intensa, ma deve servire per riequilibrare larmonia del fisico. Un esercizio per favorire la peristalsi intestinale, e quindi difendersi dallattacco dei batteri, quello di impugnare una sedia e piegare le ginocchia fino a quando il bacino prossimo ai talloni senza inclinare la schiena. Altro utile esercizio che, riattivando lacircolazione sanguignanella zona dei reni, ne facilita il lavoro: distesi con la pancia a terra e le braccia piegate e incrociate sotto il mento, sollevate le gambe alternativamente, mantenendo la posizione da 5 a 10 secondi, cercando nello stesso tempo di non scostare il bacino dal pavimento.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda CISTITE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLESTEROLO ALTO

COLESTEROLO ALTO
Per curare lipercolesterolemia si utilizzano erbe e piante officinali e olii vegetali in grado di sciogliere le molecole del grasso depositato, fluidificare il sangue e agevolare la sua eliminazione, attraverso gli organi emuntori, fegato e reni.

FITOTERIAPIA
- Guggul: (Commiphora wightiil), questa resina utilizzata per i disordini metabolici che si accompagnano allobesit e allaterosclerosi, perch in grado di intervenire positivamente sul metabolismo dei lipidi, contribuendo ad abbassare il livello di colesterolo cattivo (LDL) dal sangue; - Riso rosso fermentato: prende il nome dalla caratteristica colorazione, dovuta alla fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa), ad opera di un particolare lievito, chiamato Monascus purpureus o lievito rosso. Questo rimedio rappresenta un componente tradizionale della medicina tradizionale cinese, ma oggi comunemente impiegato in occidente, proprio per le preziose virt ipocolesterolemizzanti; - Aglio: (Allium sativum) un antiaggregante piastrinico e fibrinolitico. La sua assunzione migliora lequilibrio HDL/LDL e riduce i trigliceridi. Utilizzato sotto forma di estratto secco standardizzato, o in perle, un rimedio assai utilizzato nei casi di ipercolesterolemia, ipertensione, prevenzione dellarteriosclerosi; - Garcinia: (Garcinia cambogia) la scorza del suo frutto blocca la sintesi di acetilcoenzima A, un substrato energetico utilizzato dallorganismo per la sintesi del colesterolo e altri lipidi, favorendo la disgregazione del colesterolo, per azione enzimatica, e la sua eliminazione attraverso le feci. Tra gli olii vegetali, ottenuti per spremitura meccanica a freddo dei semi, troviamo le fonti vegetali di omega 3 e omega 6, acidi grassi essenziali, con azione fluidificante del sangue, indicati per il mantenimento dei livelli normali di colesterolo cattivo (LDL)

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLESTEROLO ALTO

- Olio di lino: insieme allolio di pesce uno delle pi importanti fonti di omega 3, viene tradizionalmente impiegato per eliminare colesterolo e trigliceridi, mediante il suo uso interno, come olio per condire o in perle come integratore alimentare, perch favorisce lossigenazione e la respirazione delle cellule; lubrifica i vasi sanguigni e tutti i tessuti del corpo, migliorandone la permeabilit; - Olio di borragine: la fonte vegetale principale di omega 6. Per uso interno, favorisce la produzione delle prostaglandine della serie 1 (PGE1), dotate di attivit antiaggregante piastrinica, cardioprotettiva, antisclerotica, vasodilatatrice. Tra i gemmoderivati segnaliamo quelli di: - Ulivo: (Olea europaea) ha propriet ipotensiva, antisclerotica e svolge unazione ipocolesterolemizzante; si utilizza in caso di pressione arteriosa alta, trigliceridi e colesterolo nel sangue; - Betulla: (Betula verrucosa linfa), esercitaunazione detossinante rivolta al sistema linfatico. Il rimedio depura da scarti metabolici quali iperuricemia e ipercolesterolemia, trigliceridi, e intossicazioni prodotte da cure farmacologiche, terapie cortisoniche o ormonali.

-------------------------------------------Le patologie del metabolismo, come il colesterolo, non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

Tuttavia, per sostenere il fegato a eliminare il grasso pu essere daiuto lassunzione di Crab Apple, considerato il depuratore, in grado di riequilibrare e disintossicare a livello fisico, emotivo e spirituale.

-------------------------------------------Il rimedio utilizzato in aromaterapia per sciogliere il colesterolo lolio essenziale di rosmarino, in virt dellazione depurativa che svolge sul fegato. Per uso interno, 2-3 gocce in mezzo cucchiaino di miele; grazie allazione lipolitica (scioglie i grassi) stimola il drenaggio biliare e la digestione; smuove le scorie e scioglie ristagni dallorganismo, sostenendo lattivit disintossicante del fegato.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLESTEROLO ALTO

alimentazione

Il colesterolo si divide in HDL conosciuto come colesterolo buono e LDL conosciuto come colesterolo cattivo. Spesso le LDL si accumulano quando c un ristagno della bile, una soluzione acquosa prodotta dal fegato. Lalimentazione dovr essere quindi mirata a ridurre uneccessiva introduzione di colesterolo con gli alimenti e a stimolare il fegato e la cistifellea. I cibi che contribuiscono allaumento del colesterolo sono soprattutto due: - acidi grassi saturi di origine animale come carne, insaccati e formaggi. - acidi grassi trans che derivano dagli alimenti sottoposti a processi industriali: biscotti confezionati, merendine, cracker, fette biscottate, grissini, pan bauletto, etc. Da preferire i cibi ricchi di acidi grassi essenziali, fra cui: pesce, oli vegetali spremuti a freddo e semi vegetali. Nel colesterolo sono altrettanto importanti i cibi ricchi di vitamine antiossidanti: vitamina A, vitamina C e vitamina E. E necessario seguire unalimentazione naturale con cereali integrali, legumi, ricca di frutta e verdura di stagione, oltre al gi sopracitato pesce e agli oli vegetali. Discorso a parte per luovo: da sempre demonizzato (inutilmente) per il suo contenuto in colesterolo, in realt un alimento perfettamente armonico e bilanciato in quanto il tuorlo contiene la colesterina e lalbume contiene la vidina, una sostanza antagonista alla colesterina, con lunica raccomandazione che venga mangiato intero.

-------------------------------------------Anche se siete affamati dopo lallenamento, fate attenzione a non cedere a cibi ricchi di grassi saturi (carne, formaggi, uova, latte, burro, insaccati, salumi) e, pi ancora, i cosiddetti trans che sulle etichette dei prodotti alimentari sono riconoscibili con la dicitura grassi vegetali idrogenati.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Per difendere cuore e vasi,camminate, camminate e ancora camminate. Lattivit fisica deve essere costante e regolare. Iricercatori americani delVeterans Affairs Medical Centerdi Washington DC, hanno rilevato quanto una camminata, la ginnastica dolce oppure hobby come il giardinaggiopossano avere effetti significativi sui livelli di colesterolo.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLESTEROLO ALTO

Su diecimila soggetti ambosessi tutti con colesterolo elevato in in dieci anni di studio, stato rilevato che le persone che praticavano attivit fisica avevano dal60 al 70% probabilit in meno di morire rispetto a coloro che non si dedicavano ad attivit fisica, ma assumevano le statine (inibitori dellHMG-CoA reduttasi che agiscono a livello del fegato). In caso di combinata attivit fisica unita alle statine, le speranze di vita aumentavano ancora.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda COLESTEROLO ALTO su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLITE

COLITE
Le piante usate per il trattamento della colite, svolgono azione antinfiammatoria sui tessuti del colon, e riequilibrante della funzionalit intestinale. Nel caso della sindrome dellintestino irritabile, i rimedi fitoterapici agiranno anche sul sistema neurovegetativo, dato che questo disturbo di origine psicosomatica o autoimmune. - Aloe vera: (Aloe barbadensis miller) il succo estratto dalle foglie, per uso interno, svolge unazioneprotettiva e antinfiammatoria delle mucose, perch, aderendo alle pareti del tratto digerente, forma una sorta di film protettivo, in grado di difendere i tessuti dellintestino dagli agenti irritanti, e dai batteri. Laloe svolge anche unazione riequilibrante del pH e della flora batterica,utile nei casi di stitichezza e diarrea e ha propriet immunomodulante, cio in grado diregolare le risposte immunitarie agli agenti infettivi o sensibilizzanti, in caso di allergie, intolleranze alimentari o malattie autoimmuni, come il morbo di Crohn. - Angelica: (Angelica Archangelica) la radice ha unazione antispasmodica, calmante, carminativa eantinfiammatoria, indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, flatulenza, crampi addominali e colite; - Malva: (Malva sylvestris) i fiori e le foglie sono utilizzate per le propriet emollienti e antinfiammatorie per le mucose. Questi principi attivi agiscono rivestendo le mucose con uno strato vischioso che le proteggono da agenti irritanti. Per questo motivo, luso della malva indicato per idratare e sfiammare lintestino, e regolarne la funzionionalit; - Melissa: (Melissa officinalis) le foglie sono impiegate negli stati dansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico. Allazione antispasmodica rivolta sulla muscolatura, utile in caso di crampi, spasmi e tensione addominale,si combina leffetto carminativoche facilita ladigestione, evitando la formazione di gas intestinali; - Camomilla: i fiori hanno principalmente propriet antispasmodiche, utili in caso di sindrome dellintestino irritabile, spasmi mu-

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLITE

nervosa e lansia. La pianta dotata di buone propriet antinfiammatorie, grazie allazione protettiva sulle mucose intestinali, esercitata dalle mucillagini e dai componenti del suo olio essenziale (azulene e alfa-bisabololo); Il gemmoderivato del mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea) il rimedio antinfiammatorio per eccellenza dellintestino, indicato per tutte le forme di colite. La sua azione regolatrice, corregge gli squilibri della mobilit intestinale e ne ripristina lattivit enzimatica. Per questa ragione si utilizza anche nel trattamento della sindrome dellintestino irritabile e della colite spastica, perch elimina la flatulenza, dovuta alla fermentazione delle feci, sfiamma le pareti e normalizza il funzionalit dellintestino, soprattutto del colon.

-------------------------------------------La colite una di quelle patologie la cui componente psicosomatica ha una certa rilevanza, soprattutto, per quanto riguarda la sindrome dellintestino irritabile. Lespressione mal di pancia viene usata indifferentemente sia per esprimere il disagio fisico, sia per evocare qualcosa che non sopportiamo. Questo disturbo tende a manifestarsi, quando si ha paura della reazione degli altri nei confronti delle nostre contrariet o preoccupazioni. Cos, per evitare conflitti e discussioni si celano amarezze e il forte tormento interiore, dietro una maschera di apparente serenit. Per questo tipo di squilibrio emozionale, il rimedio delezione Agrimony, usato efficacemente nel trattamento della colite, duodenite, e colon irritabile, in quanto, aiuta a sbloccare le tensioni e insegna a mostrarci come siamo, senza timore di non essere accettati. Lessenza floreale permette di farsi valere nei rapporti di amore e di lavoro e aiuta ad affrontare i problemi, anzich nasconderli.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Le essenze impiegate per il trattamento della colite svolgono unazione antispasmodica sulla muscolatura e carminativa sui gas di fermentazione che provocano gonfiori, meteorismo, aerofagia. Questi oli essenziali possono essere assunti 2 gocce in un cucchiaino di miele o diluite in un olio vegetale per massaggiare il ventre.

AROMATERAPIA

- Olio essenziale di finocchio: le propriet carminativa dipende dalla sua capacit di inibire i processi fermentativi nel grosso intestino e dallazione antispastica sulla muscolatura liscia del colon.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLITE

Infatti durante la fermentazione intestinale, in particolare quella degli zuccheri, vengono prodotte elevate quantit di biogas, che fanno rigonfiare lintestino e stimolano le contrazioni della sua muscolatura liscia, provocando senso di gonfiore, flatulenza e dolori alladdome; - Olio essenziale di lavanda: ha propriet antispasmodiche, calma dolori e spasmi addominali e pu dare beneficio in caso di tensione nervosa e sindrome del lintestino irritabile; - Olio essenziale di camomilla: aiuta a rilassare la muscolatura tesa, dovuta a nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e coliche gassose dei neonati. Sebbene lolio essenziale di camomilla sia un antibatterico, antisettico, disinfettante e antiparassitario, il suo impiego per lo pi dovuto alle sue propriet antinfiammatorie.

-------------------------------------------La colite si manifesta solitamente con scariche di feci subito dopo i pasti o dopo lingestione di alcuni alimenti, ma non sempre correlata ad un cibo in particolare. C unirritazione generale del colon che si pu prevenire prima di tutto con la riduzione dei cibi che lo infiammano: carni rosse, formaggi, insaccati, cibi confezionati e alcool. Gli alimenti da evitare invece sono latte e formaggi e gli alimenti contenenti il lievito, specialmente quando gli attacchi di colite sono preceduti da pancia gonfia. Le fibre, che spesso si consigliano in altri disturbi, nel caso della colite sono da ridurre nella fase acuta insieme ai legumi, poich entrambi aumentano lirritabilit del colon. Utile anche la riduzione delluso delle spezie, fra cui il peperoncino. Quando la sintomatologia migliora possibile assumere i legumi passati e la frutta centrifugata, in modo da ridurre la fermentazione intestinale. Privilegiare cereali, minestroni passati, pesce e verdure di stagione, cotte o crude, eccetto quelle a foglie verdi nella fase acuta. Utile un test delle intolleranze alimentari in modo da escludere la presenza di particolari alimenti che possano scatenare lattacco.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI COLITE

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Indicata con la siglaIBS (dallinglese Irritable Bowel Syndrome), frequente nelle donne dai 20 ai 40 anni e si deve a una combinazione di fattori: abitudini alimentari, stile di vita sedentario, predisposizione genetica, emotivit. Se gli episodi di colite sono frequenti si verificano alterazioni della motilit intestinale unite a unalterata percezione del dolore viscerale. Insieme a dolore addominale e disagio nella defecazione si registrano cambiamenti nella forma e nella consistenza delle feci. Un buon esercizio quello di provare a farsi scivolare addosso lansia, che va a intaccare direttamente lequilibrio del nostro secondo cervello, lintestino. Si deve evitare di cedere allasedentarieto, al contrario, farsi trasportare da ritmi troppo incalzanti che influiscono negativamente sul canale digerente, sistema deputato proprio a digerire e ad assimilare non solo il cibo ma anche leemozioni. Praticare regolarmente uno sport che amate non solo agevoler le funzioni metaboliche, ma vi aiuter anche a fare i conti con la fragilit emotiva. Anche avvicinarsi allo yoga pu farvi molto bene. Cercate un insegnante che sappia veicolarvi con dolcezza la disciplina. La pratica vi aiuter a stare meglio con tutto ci che vi abita. Le torsioni a terra saranno il toccasana per il vostro intestino, tanto quanto alcune posizioni da eseguire da distesi sulla schiena con un lavoro di ginocchia al corpo. Ottime anche le posizioni con i glutei contro il pavimento o su un sostegno. Un esempio? Provate gi autonomamente: in posizione seduta (sui talloni o a gambe incrociate o su una sedia), mano sinistra sullombelico. Inspirando fate fluire laria in basso, gonfiando laddome come un palloncino. Espirando dal naso, immaginate di svuotarlo, sgonfiando la pancia fino ad avvicinare lombelico alla colonna vertebrale. Respirate per almeno cinque minuti. Se la mente scivola verso pensieri o preoccupazioni, riportatela al ritmo del respiro.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda COLITE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIARREA

DIARREA
I rimedi fitoterapici usati per il trattamento della diarrea consistono in erbe e piante officinali ad azione astringente per le feci, antinfiammatoria per le mucose e riequilibrante della funzionalit intestinale.

FITOTERIAPIA
- Mirtillo:(Vaccinium myrtillus)le foglie del mirtillo, oltre che esercitare unazione antidiarroica e astringente, sono dotate di propriet antisettica, utile nel trattamento delle infezioni gastroenteriche (stafilococchi e coli); - Potentilla: (Potentilla Tormentilla) da sempre conosciuta per la sua attivit astringente, antinfiammatoria, cicatrizzante, batteriostatica e antivirale, per questo utilizzata contro tutte le forme di diarrea e per le infiammazioni alle mucose, soprattutto intestinale, in presenza di enteriti croniche o gastroenteriti fermentative; - Alchemilla: (Alchemilla vulgaris) le foglie sono dotate di propriet astringente e antisettica, che ne giustifica luso nella cura della dissenteria, emorroidi, fistole, leucorrea, ulcere intestinali e nevrosi intestinale. Tra i gemmoderivati, quello di mirtillo (Vaccinium myrtillus) riconfrerma le propriet della tradizione fitoterapica, ma con un raggio dazione pi ampio e globale rispetto alle sole bacche o alle sole foglie. Per questa ragione viene efficacemente impiegato nel trattamento di colibacillosi intestinale; enteriti infantili; diarrea o dissenteria di origine infettiva; disbiosi intestinale insieme al Noce (Juglans regia) per la diarrea secondaria a terapia antibiotica; meteorismo ed eccessiva fermentazione intestinale. Anche il mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea) come regolatore della motilit intestinale prescritto in caso sia di diarrea che di stipsi.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIARREA

Le patologie fisiche, come la diarrea (soprattutto se di origine infettiva o dovuta a intossicazioni alimentari), non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach. Ci perch la floriterapia lavora sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

Tuttavia, nel caso di scariche diarroiche dovute alla sindrome dellintestino irritabile o al Morbo di Crohn, lincapacit di rivelare agli altri i nostri tormenti e amarezze, in una situazione avvertita come tossica, pu condurre allinsorgere di tale disturbo. Le miscele personalizzate dovranno tenere conto di queste analogie per modificare atteggiamenti caratteriali o emozioni negative, in modo da favorire la guarigione fisica.

-------------------------------------------Tutti gli oli essenziali hanno propriet antibatteriche ad ampio spettro, ma quelli pi indicati per la diarrea svolgono unazione antibiotica diretta sui microrganismi che attaccano il sistema intestinale e che provocano questo disturbo. Luso interno di queste essenze possibile, ma con le dovute cautele, e si effettua nella dose di 2 gocce in un cucchiaino di miele. - Olio essenziale di basilico: utilizzato in caso di diarrea, perripristinare le condizioni microbiologiche e fisiologiche ottimali della flora batterica; e per proteggerlada fermentazioni acideo daattacchi infettivi difunghi,lieviti ed enterobatteri Gram (-); - Olio essenziale di cannella: la su assunzione per via interna indicata in caso di enterocolite fermentativa e diarrea provocata da infezioni intestinali e parassiti. Per questa propriet anticamente era utilizzata per conservare le carni, perch ne bloccava il processo di putrefazione; mentre gli Egizi la adoperavano durante il processo di mummificazione; - Olio essenziale di menta: esplica azione stomachica, carminativa, colagoga e antispasmodica. utile in caso di meteorismo, flatulenza, indigestioni, colite, diarrea, spasmi, dispepsie e quasi tutti i disturbi legati allapparato digerente; - Olio essenziale di zenzero: riequilibra e stimola le funzioni digerenti, usato generalmente come carminativo per eliminare i gas intestinali, ma si dimostrato utile in caso di diarrea.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIARREA

La diarrea in genere unespulsione di feci poco o per nulla formate, a volte con episodi di diarrea sine materia. Pu essere causata da infezioni, allergie o intossicazioni alimentari.

alimentazione

Quando non causata da un problema nel tubo digerente, la diarrea indica di come lorganismo voglia sbarazzarsi velocemente di una sostanza indesiderata. Per ogni tipo di diarrea sono utili alcune regole: - tostare regolarmente il pane - non utilizzare dolci - non consumare latte di nessun tipo, da sostituire con t al limone - non bere grosse quantit di liquidi ma fare piccoli sorsi frequenti Dopo le prime scariche si pu intervenire per rallentare la sintomatologia con alcune associazioni nutrizionali: - Riso con tuorlo duovo, parmigiano reggiano e qualche goccia di limone - Riso bollito condito con olio extravergine di oliva e due cucchiai di limone e una mela cotta. Sia il riso che la mela cotta sono cibi anti-diarroici - Riso allarrabbiata, 50g di prosciutto crudo e una mela cotta - Acqua, zucchero e sale: si scioglie un cucchiaino da caff di sale marino con due cucchiaini di zucchero in 100ml di acqua a temperatura ambiente In presenza di episodi di diarrea andrebbe verificata uneventuale parassitosi intestinale.

-------------------------------------------Le possibili cause sono varie, ma spesso la diarrea di origine infiammatoria (rettocolite ulcerosa, malattia di Crohn, morbo celiaco).

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Abbastanza frequente, nelle persone che compiono viaggi nei paesi caldi, la cosiddettadiarrea del viaggiatoreche prevalentemente dovuta a una tossina prodotta da batteri coliformi presenti nellacqua o negli alimenti crudi.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIARREA

A livello di medicina psicosomatica, la diarrea, come la stipsi, legata al vissuto emotivo del singolo. In virt dello stretto legame che sussiste tra corpo e psiche, possiamo affermare che la funzione defecatoria si collega alla sensazione di successo raggiunto, della donazione o dellaggressione. Lescremento si lega al concetto di possesso che attraversa in vari modi lo sviluppo emotivo di ciascuno. Al di l di questa valenza che tocca il manifestarsi del disturbo in modo non episodico ma piuttosto frequente, non sono rari i casi di diarrea successiva a intenso sforzo fisico. Le motivazioni potrebbero essere svariate: da una situazione di stress/ansia generale amplificata dallimpegno sportivo, a problemi legati allalimentazione, a problemi legati alla sudorazione e alleventuale raffreddamento delladdome. In ogni caso, bene individuarne la causa con laiuto di un medico. Quando si colpiti dal disturbo diarroico bene concedere al corpo periodi di riposo eunattivit fisica moderata(passeggiate e sport in cui non sia richiesto un impegno fisico troppo grave). In ogni caso necessario bere, e molto. Attenzione per: se vi capita di finire un allenamento nei giorni della stagione calda, evitate assolutamente di cedere a bevande ghiacciate (meglio evitare anche quelle gassate).

-------------------------------------------Leggi anche la scheda DIARREA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIGESTIONE DIFFICILE

DIGESTIONE DIFFICILE
La maggior parte delle piante utilizzate per favorire la digestione sono dotate di oli essenziali in grado di stimolare la produzione di succhi gastrici, e favorire la corretta assimilazione degli alimenti ingeriti da parte dellorganismo. Queste piante possono essere assunte mediante tisane, tinture madri, capsule e si possono utilizzare per preparare liquori naturali da bere a fine pasto. - Liquirizia (Glycyrrhiza Glabra) la radice possiede propriet digestive, antinfiammatorie e protettive per le mucose; - Anice (Pimpinella anisum) i suoi semi, come quelli del Finocchio (Foeniculum vulgare), del cumino (Cuminum cyminum) e del coriandolo (Coriandrum sativum), sono tradizionalmente utilizzati per favorire le funzioni digestive, specialmente in persone che fanno pasti abbondanti e ricchi di grassi. Lazione carminativa dipende sia dalla capacit di inibire i processi fermentativi nel grosso intestino; sia dalla loro azione antispastica sulla muscolatura liscia del colon. Infatti durante la fermentazione intestinale, in particolare quella degli zuccheri, vengono prodotte elevate quantit di gas, che fanno rigonfiare lintestino e stimolano le contrazioni della sua muscolatura liscia, provocando senso di gonfiore, flatulenza e dolori addominali; - Gentiana: (Gentiana Lutea) la radice utilizzata in diverse formulazioni per favorire la digestione, in quanto aumenta la motilit e la secrezione gastrica, agendo per riflesso di stimolazione sulle papille gustative, e non sulle cellule della mucosa dello stomaco. Per questo motivo lazione digestiva della pianta non irritante. Inoltre, la genziana trova applicazione nel trattamento dellanoressia, delle atonie gastriche, delle digestioni lunghe e laboriose per insufficiente secrezione gastrica. Altri rimedi fitoterapici agiscono per attivit enzimatica come nel caso dei principi attivi del frutto della Papaia (Carica papaya) che si comportano come i succhi gastrici, sostenendo la funzione digestiva o quelli dellAnanas (Ananas sativus), prevalentemente proteolitici, cio rivolti soprattutto alla sintesi delle proteine animali (pesce, carne), utile nelle situazioni di dispepsia dovuta a carenza enzimatica gastrica e pancreatica.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIGESTIONE DIFFICILE

La cattiva digestione pu essere la conseguenza psicosomatica di situazioni che non sono state digerite; realt che rifiutiamo, o che troviamo ingiuste, e perci ci mandano in collera. Lo stomaco assorbe tutte le impressioni che vengono dallesterno, accoglie cio quello che deve essere digerito.

FLORITERAPIA

La persona che presenta disturbi digestivi deve imparare a prendere coscienza dei propri sentimenti, a elaborare consapevolmente le proprie impressioni e sensazioni, in modo equilibrato. Molto utili per il trattamento floriterapico di tale disturbo saranno: - Holly: indicato a coloro che valutandosi poco, credono di avere il mondo contro, e perci vedono solo negativit e contrariet ovunque. Permalosi e puntigliosi, suscettibili, prepotenti, questi individui provano rabbia, rancore, gelosia e invidia verso gli altri. Questo fiore elimina o attenua i sentimenti negativi verso gli altri. Sviluppa lamore per s, cio lautostima, zittendo quella voce acida che ci spinge a misurarci in continuazione con gli altri e a sospettare di loro. - Chicory: indicato a chi si sente ferito da senso di tradimento, ingratitudine, scarsa riconoscenza, e dalla sensazione di non essere mai amato o desiderato veramente. Chi ricade in questa tipologia scoppia spesso in lacrime e prova rabbia ogni volta che laltro delude le sue ambiziose aspettative. Attaccabrighe se ostacolato, pieno di sospetti, rabbia, invidia, giudizi e pregiudizi. Il rimedio insegna a dare senza chiedere niente in cambio, cos che lamore, dato e preso, possa fluire realmente in modo libero e spontaneo. - Willow: indicato per chi vive di pregiudizi, pensando a come sarebbe andata se non fosse successoquellevento spiacevole, ancora non digerito. Non si rassegna, rimugina i torti subiti, rinnova dolori, amarezze, recriminazioni e rancori senza speranza.Non ammette i propri errori, attribuisce agli altri ogni colpa rifiutandosi di assumere le proprie responsabilit, pensando di essere bersaglio di un destino avverso. Il rimedio favorisce il controllo della sofferenza, il recupero di una visione globalmente positiva dellesistenza e dona la capacit di creare il proprio destino.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIGESTIONE DIFFICILE

AROMATERAPIA

Le piante aromatiche sono utilizzate in fitoterapia per favorire i processi digestivi, in virt degli oli essenziali in esse contenute. Laromaterapia ne sfrutta direttamente le essenze pure, applicandone sulladdome 1-2 gocce diluite in un cucchiaio di olio di mandorle dolci, oppure, per uso interno, 2 goccein un cucchiaino dimieleassunto dopo i pasti. - Olio essenziale di alloro: favorisce la digestione e calma i dolori di stomaco, perch svolge unazione rilassante sulla muscolatura liscia del sistema gastroenterico. Viene efficacemente impiegato in presenza di spasmi,intestino irritabilee per eliminare i gas che provocano meteorismo e flatulenze. - Olio essenziale di menta: considerato uno dei migliori digestivi presenti in aromaterapia, perch esplica azione stomachica, carminativa, colagoga e antispasmodica. utile in caso di meteorismo, flatulenza, indigestioni, spasmi, dispepsie e quasi tutti i disturbi legati allapparato digerente. - Olio essenziale di finocchio: consigliato per le propriet digestive, antispasmodiche, antinfiammatorie, carminative, viene impiegato efficacemente in presenza di meteorismo, flatulenza, aerofagia e cattiva digestione; -Olio essenziale di issopo: interviene con efficacia sulla digestione, soprattutto se lenta, e sul problema dellaerofagia, poich elimina i gas che si formano nellintestino, ed dunque utile nei catarri intestinali e nelle dispepsie.

-------------------------------------------La digestione difficile pu coinvolgere lo stomaco o il pancreas. Quando la digestione risulta particolarmente laboriosa con gli alimenti ricchi di proteine come la carne e i suoi derivati vuol dire che lo stomaco non riesce a produrre abbastanza succhi gastrici per la digestione. Utile in questo caso una supplementazione di vitamine del gruppo B per riattivarne la produzione, cosa che difficilmente si ottiene solo con lintroduzione di alimenti che ne sono ricchi come cereali integrali, legumi, uova, verdure, noci e nocciole. Se invece lintera digestione ad essere difficile e si manifesta con pesantezza di stomaco e sonnolenza dopo il pasto, pi probabilmente sar dovuta ad una scarsa produzione di enzimi digestivi da parte del pancreas.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIGESTIONE DIFFICILE

E necessario per il primo mese sostenere la funzione dellorgano con un integratore di enzimi digestivi a base di amido di riso fermentato, maltodestrine fermentate o papaia. In entrambi i casi possibile aiutare la digestione osservando alcuni accorgimenti: - evitare gli alimenti bolliti o con metodi di cottura eccessivamente prolungati e acquosi (es. minestroni) - iniziare il pasto con una verdura cruda: finocchio, carota, sedano, cetrioli - accompagnare il pasto con una spremuta darancia quando sia di stagione - condire la carne o il pesce con il succo di limone fresco o con un trito di olio extravergine di oliva, sale, rosmarino, prezzemolo, aglio e aceto (da far evaporare a fine cottura) - utilizzare metodi di cottura ripassando lalimento in padella con olio extravergine di oliva, aglio o cipolla Utile un test delle intolleranze alimentari per capire se la cattiva digestione sia causata da uno o pi alimenti.

-------------------------------------------La terapia motoria consigliata coinvolge direttamente la dentatura (che strettamente collegata alla postura) e si fonda su un unico, importante imperativo: masticare, masticare e poi ancora masticare.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Buone anche tutte le tecniche che aiutano il rilascio a livello addominale e toracico, come lo yoga. Tra le asanas migliori la posizione di Matsya (Matsyendrasana), o posizione del pesce, facilita la digestione, un vero e proprio massaggio agli organi addominali e stimolando la produzione della bile. La posizione di Vajra (Vajrasana), il fulmine, di semplice esecuzione e migliora la digestione agendo sui meridiani legati allapparato digerente. E molto utile eseguire anche un automassaggio. Dalla posizione sdraiata, appoggiate il palmo della mano sulladdome. Create un cerchio in senso orario sulla pancia. Cominciate con una pressione leggera da accentuare poi progressivamente. Descrivete poi cerchi sempre pi grandi con il palmo, che coprano tutto laddome.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DIGESTIONE DIFFICILE

Il movimento deve essere deciso e sempre in senso orario per seguire il circuito dellintestino crasso. Concludete impastando delicatamente laddome con il pollice e lindice, pizzicando la pelle prima con le dita di una mano poi con quele dellaltra. Ascoltate il vostro respiro durante tutta la pratica di automassaggio, accordate la pressione con lespirazione e cercate di compiere il tutto ottenendo il massimo rilassamento con il minimo sforzo cosciente.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda DIGESTIONE DIFFICILE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORE CERVICALE

DOLORE CERVICALE
Le piante che agiscono come antinfiammatori del sistema osteoarticolare inibiscono la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti, senza danneggiare lo strato protettivo dellapparato gastrointestinale.

FITOTERIAPIA

Questi rimedi possono essere assunti in forma di tinture madri o estratti secchi; oppure, comeingredienti di pomateeunguentida spalmare sulle articolazioni doloranti. - Artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens) la radice si dimostrata particolarmente attiva, soprattutto, nelle situazioni che causano dolore e infiammazione come tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, mal di schiena, mal di testa, cervicale, contusioni, sciatica, artrite, artrosi; - Boswellia: (Boswellia serrata) daltroncoe dairamettisi estrae unagommoresina, in grado di svolgere una potenteazione antinfiammatoriaeanalgesicasu diverse patologie delsistema osteoarticolare. Il suo utilizzo consigliato nel trattamento diinfiammazioni locali,disturbi degenerativi delle articolazioni, ridotte capacit motorie mattutine,dolori muscolari,reumatismi,artrosi, infiammazione dei tessuti molli cometendiniti,miositi efibromialgia; - Spirea: (Spirea ulmaria) i fiori e le sommit fiorite sono considerate, insieme alla corteccia del Salice (Salix alba), i salicilati vegetali, e per questa ragione, sono impiegati per alleviare gli stati dolorosi causati da reumatismi articolari acuti e affezioni reumatiche in genere, artrosi, artrite reumatoide, mal di denti, mal di schiena e dolore cervicale; - Curcuma (Curcuma longa) la radice tradizionalmente impiegata sia nella medicina ayurvedica, che nella medicina tradizionale cinese, per la capacit di contrastare i processi infiammatori allinterno dellorganismo, per questo motivo consigliata nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari,artrite e artrosi, cervicale.

CON IL SUPPORTO DI SPONSOR

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORE CERVICALE

Il gemmoderivato del Pino mugo (Pinus montana) un antinfiammatorio cartilagineo, sinoviale e articolare, utile nel trattamento del dolore cervicale sia in fase acuta che cronica, artrosi articolare, artrite. In caso di demineralizzazione ossea questo rimedio un ottimo stimolatore delle funzioni osteoblastiche, cio di quelle cellule che materialmente costruiscono e ricostruiscono la struttura dello scheletro.

-------------------------------------------La zona cervicale della nostra colonna non si infiamma solo per fattori fisici che intervengono sul sistema osteoarticolare, ma anche per squilibri emotivi e atteggiamenti caratteriali che portano a eccessiva rigidit.

FLORITERAPIA

A volte, tale disturbo si verifica in un periodo caratterizzato da troppi impegni da gestire, cos lo stress che si accumula, si scarica completamente sulla zona cervicale, portando a dolori lancinanti e contratture. Rock Water:aiuta chi soffre di dolori articolari, contratture e rigidit fisica agli arti e al collo, per una concezione troppo controllata della vita, privata del lato giocoso. Indicato per chi simpone (e impone ad altri) alti ideali di perfezione, regole fisse e inattaccabili. Chiuso in s, un pessimo interlocutore, non si mette in discussione; evita il confronto, pensando di avere sempre ragione,negandosi cos la possibilit di crescere. Questo fiore dona flessibilit mentale, apertura, ed elasticit caratteriale. Aiuta ad aprirsi ai piaceri della vita, a sciogliere la rigidit morale, e, di conseguenza, anche quella fisica. Oak: il rimedio per chi soffre di dolori cervicali, contratture di spalle e collo a causa di un eccessivo senso del dovere che non permette riposo. Lindividuo non si sottrae mai agli impegni e lotta ogni giorno con tutta lenergia possibile, senza concedersi un attimo di tregua. Ha un senso del dovere talmente sviluppato, eccessivo, da non permettersi mai un cedimento, una malattia. Inflessibile con se stesso, auto-esigente, un lavoratore accanito. Il rimedio aiuta a capire limportanza di rilassarsi, di riposare; permette di prendersi le meritate pause, addolcendo il senso del dovere.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORE CERVICALE

AROMATERAPIA

Gli oli essenziali impiegati contro il dolore dovuto ad artrosi cervicale, sono quelli con una spiccata attivit rubefacente, cio determinano il richiamo di sangue negli strati pi superficiali della pelle, scaldando la zona e alleggerendo linfiammazione agli strati sottostanti, proprio grazie alla sottrazione ematica. Queste essenze vanno utilizzate in uso esterno diluendole 3 gocce in un cucchiaio di olio di arnica o aggiunte a una crema neutra per massaggi. - Olio essenziale di abete bianco: analgesico, svolge unazione antinfiammatoria, aumenta la vasodilatazione e la circolazione sanguigna locale, alleviando i dolori dellartrosi,dellartrite, sciatalgia, dolore cervicale e dei reumatismi. - Olio essenziale ginepro viene usato con beneficio contro artrosi, artrite, gotta, dolori reumatici e altre infiammazioni del sistema osteoarticolare. Se massaggiato sulla parte dolorante, stimola la produzione corporea di cortisone, con uno spiccato effetto analgesico. - Olio essenziale di zenzero ha effetto antidolorifico contro rigidit muscolari e stati dolorosi dovuti a traumi, strappi, stiramenti, mal di schiena, mal di testa e dolore cervicale.

-------------------------------------------Il dolore cervicale correlato spesso agli organi fegato e cistifellea. E necessario quindi un sostegno ad entrambi con verdure dal gusto amaro (cicoria, cime di rapa, radicchio, indivia belga) ripassate in padella con aglio e olio extravergine di oliva.

alimentazione

Andrebbero consumati pi di frequente alimenti quali carciofi e ortica. Utile anche una tisana di cardo o di carciofo, ottenuta mettendo a bollire una foglia della pianta per 15/20 minuti, da prendere prima di colazione e cena. A volte il dolore cervicale pu essere conseguente a una stasi del sistema linfatico, soprattutto nelle persone predisposte a mal di gola e sinusiti. Per evitare la stasi del sistema linfatico, ma anche per supportare fegato e cistifellea, necessario ridurre latte e derivati, grassi di origine animale contenuti in carne e insaccati, farine raffinate e cibi industrializzati.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORE CERVICALE

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Il collo una vera opera darte della natura. In esso si concentrano vertebre, legamenti, muscoli, nervi e ghiandole (la tiroide) con funzioni e interattivit sbalorditive. Lorigine del dolore cervicale (o cervicalgia) pu derivare dal semplice spasmo muscolare dopo raffreddamento, allartrosi (calcificazioni intorno alle articolazioni- e corpi vertebrali), allanchilosi spondilartritica (perdita dellarticolarit), dove i legamenti calcificano e rendono la colonna rigida. La cervicalgia semplice una disfunzione che risponde perfettamente alle cure manipolative (cercate sempre professionisti seri, diffidate dei terapisti della riabilitazione improvvisati). Per prevenire la cervicalgia evitate di tenere posture sbagliate per un tempo prolungato; ad esempio, la posizione del mento appoggiata a una mano quando si sta davanti allo schermo. Ricordate sempre che i muscoli si adattano alla posizione assunta, per cui, se la postura sbagliata, il muscolo si accorcia e, contraendosi, si ritrova alle prese con un ridotto apporto di sangue e di ossigeno. Da ci derivano dolore, sensazione di bruciore e rigidit, che possono sfociare in nausea, capogiri, formicolii alla mano (specie se si usa molto il mouse; in quel caso si parla di mouse arm syndrome, ovvero cervico-brachialgia da uso del puntatore). utile sciogliere le tensioni profonde attraverso massaggi o leggere trazioni. Ovviamente, se la postura errata unabitudine, poco potranno le tecniche di palpazione. Vi proponiamo un piccolo esercizio per sciogliere le tensioni a livello cervicale: in piedi, inclinate il capo a destra e poi a sinistra, molto lentamente. Sentite i muscoli allungarsi a ogni espirazione, mentre raccogliete lenergia quando inspirate. Poi alzate un braccio, e abbassate laltro; spingete entrambi indietro e invertite. Imparare a rilassarsi un lavoro indispensabile per chi soffre di questo disturbo; un imperativo che sul lungo periodo porta innumerevoli benefici. Per questo pu essere utile seguire lezioni di Chi kung (Qi gong) tenute da maestri esperti che sappiano guidare limmaginazione volta a veicolare il respiro e lattenzione tra le diverse parti del corpo. Ecco intanto semplici esercizi di ginnastica isometrica che potete svolgere ovunque:

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORE CERVICALE

1. Con le mani dietro la nuca forzare in avanti ed in basso la testa, focalizzando lattenzione sulla sensazione di tensione a livello dei muscoli posteriori del collo. 2. Con una mano sulla testa esercitare una trazione laterale verso destra e ripetere poi a sinistra, sempre mantenendo ben ferme le spalle. 3. Volgere molto lentamente il viso verso lalto fino ad avere la testa rovesciata allindietro. Molto valido per correggere gli errori posturali in fase statica ma anche dinamica il Rolfing Movement. Ideato dalla grandissima Ida Rolf, medico di straordinaria umanit, profondit e poliedricit, il metodo si basa sullidea che il modo di muoversi di ciascuno sia espressione di come viviamo e riusciamo a integrare limmagine che abbiamo di noi stessi, le nostre risorse strutturali, i nostri sentimenti, lambiente in cui agiamo. Tutti i tratti che interessano la colonna torneranno al benessere dopo varie sedute di riallianeamento delle curve fisiologiche e si lavorer per potenziare la consapevolezza di s, ampliare lautoimmagine.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda DOLORE CERVICALE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORI MESTRUALI

DOLORI MESTRUALI
I rimedi fitoterapici contro la dismenorrea, sfruttano le piante dotate di propriet antispasmodiche cio in grado di rilassare la muscolatura liscia dellutero favorendo, in sinergia con gli altri elementi dei loro fitocomplessi, un miglioramento della sintomatologia dolorosa. Altre piante invece agiscono come riequilibranti del sistema ormonale femminile, regolarizzando la produzione di quegli ormoni (prostaglandine PGF2), responsabili delle contrazioni e degli spasmi uterini. - Achillea: (Achillea millefolium) particolarmente utilizzata in caso di mestruazioni dolorose, risulta essere un ottimo rimedio antispasmodico, e riequilibrante del sistema ormonale. La pianta indicata anche per tutti quei sintomi connessi alla fase premestruale, associati a nervosismo, irritabilit, sbalzi dumore, debolezza e nella stanchezza. Durante le mestruazioni, invece, le sue propriet astringenti, antinfiammatorie ed emostatiche sono sfruttate per diminuire il flusso sanguigno in caso di mestruazioni abbondanti. - Camomilla: (Matricaria recutita) una delle piante tradizionalmente pi conosciute ed usate come rimedio naturale delle mestruazioni dolorose (oltre che come antinfiammatorio), per lazione spasmolitica sulla muscolatura liscia dellutero. - Calendula: (Calendula officinalis) per uso interno, generalmente come tintura madre o macerato glicerinato, viene impiegata nelle disfunzioni dellapparato genitale femminile, poich aumenta le mestruazioni scarse e diminuisce quelle abbondanti. Ha azione antispasmodica sui dolori mestruali e addominali. - Agnocasto: (Vitex agnus castus) i frutti hanno la capacit di agire sullipofisi ed esercitare unazione antiestrogenica e antispasmodica, indicata per contrastare la dismenorrea, e tutti quei sintomi connessi alla fase premestruale, associati a nervosismo, irritabilit, sbalzi dumore, ansia, depressione e nei disturbi neurovegetativi della menopausa. - Salvia: (Salvia officinalis) le foglie esercitano unazione emmenagogo cio capace di regolarizzare il flusso mestruale e attenuare le eventuali manifestazioni dolorose; la sua azione ormonale di tipo estrogenico utile anche per contrastare i disturbi della menopausa.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORI MESTRUALI

Tra gli oli vegetali, molto utilizzati sono quelli ottenuti per spremitura meccanica dei semi di Enotera (Oenothera biennis) e Borragine (Borago officinalis) per per alleviare molti disturbi prettamentefemminili, come il dolore al seno (mastalgia), tipico del periodo premestruale, le irregolarit del ciclo, dolori mestruali, amenorrea, e cisti ovariche. In commercio si trovano in perle come integratore alimentare. Infine, il gemmoderivato del Lampone (Rubus Idaeus) un regolarizzante ipotalamo-ipofiso-gonadico, perci impiegato negli squilibri del sistema ormonale femminile, tra cui dolori e irregolarit mestruali, sindrome pre-mestruale, mastopatie, cisti ovariche e fibromi uterini.

-------------------------------------------Le patologie fisiche, come i dolori mestruali non sono trattate direttamente con i Fiori di Bach, in quanto, questi rimedi agiscono principalmente sullo stato emozionale, che conduce al manifestarsi di un certo disturbo.

FLORITERAPIA

In generale i dolori mestruali sono provocati da alcuni ormoni, responsabili delle forti contrazioni della muscolatura uterina. La sfera emozionale e il tono dellumore sono strettamente legati al sistema ormonale. Per questa ragione le miscele personalizzate dovranno essere composte, rispetto allo stato emotivo e al vissuto della persona e scelti rispetto alla reazione dellindividuo nei confronti di queste situazioni e non per il solo sintomo. Tuttavia limpiego del Rescue Remedy in crema, se massaggiato sulladdome, consiste in un rimedio rilassante ed equilibrante, per alleviare il dolore e la tensione muscolare.

-------------------------------------------Per alleviare i dolori mestruali, il massaggio addominale con gli oli essenziali costituisce una terapia aromaterapica che interviene sia a livello psichico, che fisico.

AROMATERAPIA

Alcune essenze riequilibrano il sistema ormonale femminile, modulando la produzione di prostaglandine (PGF2), responsabili delle contrazioni e degli spasmi uterini; altre svolgono unazione antinfiammatoria e rilassante a beneficio della muscolatura liscia dellutero.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORI MESTRUALI

- Olio essenziale di geranio massaggiato sul basso ventre, rilassa le contrazioni uterine dovute allovulazione e ai dolori mestruali; aiuta ad alleviare i disagi della menopausa e della sindrome premestruale, le nevralgie e il mal di testa. - Olio essenziale di lavanda: svolge unazione antispasmodica sulle contrazioni muscolari, calma i dolori e gli spasmi addominali. - Olio essenziale di rosa: calma gli spasmi in caso di dolori mestruali ed argina le emorragie. Indicato nei disturbi legati agli squilibri ormonali, lansia e lirritabilit che caratterizzano la sindrome premestruale e la menopausa. - Olio essenziale di camomilla: aiuta a rilassare la muscolatura tesa, dovuta a nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e coliche gassose, specie nei neonati. Dona beneficio in caso di dolori mestruali e disturbi della menopausa.

-------------------------------------------I dolori mestruali hanno diverse concause che si possono prevenire con un approccio integrato ed una sana alimentazione. Nei 14 giorni che precedono il ciclo necessario: - diminuire se non evitare latte e derivati, cereali raffinati e zucchero bianco, carni di vitello e pollo che contengono ormoni - arricchire lalimentazione con cibi contenenti magnesio: piselli, verdure verdi, mandorle, arachidi e cacao Durante la mestruazione bene sostenere il fegato con carboidrati, proteine e verdure. I pasti dovranno avere unazione rilassante in modo da ridurre la sintomatologia dolorosa, ad esempio: - pranzo: filetto ai ferri + indivia belga cruda + pane + mela - cena: riso e zucchine + verdura amara ripassata in padella + frutta Preferire cibi ad azione rilassante soprattutto a cena: fagiolini, zucchine, patate bollite, pasta o riso condita con il pesto. Attenzione ai cibi che interagiscono con la coagulazione: agrumi, formaggi, carote, peperoni, zucca, pesce e ananas. Importante anche la flora batterica intestinale che va reintegrata con probiotici specie-specifici e nutrita con alimenti ricchi di fibre: in caso di disbiosi e con una dieta povera di fibre infatti gli ormoni potrebbero non essere eliminati completamente e questo peggiora la sintomatologia dolorosa.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI DOLORI MESTRUALI

Contro gli spasmi e i dolori mestruali, lo yoga molto efficace. Tra le posizioni yoga pi indicate per trovare sollievo dai dolori mestruali vi consigliamo Marjariasana (posizione del gatto) e Gomukhasana (posizione del muso di vacca), due posizioni semplici, indicate anche per i principianti.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Per andare in Marjariasana: mettetevi a quattro zampe, appoggiando al terreno le mani, le ginocchia e i piedi; ponete le mani alla larghezza delle spalle, allineate alle braccia distese e perpendicolari al terreno; le ginocchia sono alla larghezza del bacino che non n troppo proiettato in avanti, n troppo indietro. I piedi possono essere distesi o con le dita puntate a terra. Gomukhasana prevede invece il mantenimento della posizione da seduti, incrociando gambe e braccia: le gambe sono piegate e il piede destro poggia sulla gamba sinistra e cos viceversa mentre le braccia, piegate dietro la schiena, una dallalto e una dal basso, si tengono per le mani formando una S. Inspirate ed espirate mantenedo la posizione per almeno 5 cicli di respiro e cambiate poi invertendo la posizione di gambe e braccia. Non cedete alla pigrizia e alla sedentariet. Sbaglia di grosso chi pensa al ciclo mestruale come a una fase invalidante. Ovvio, ogni donna diversa, e, anche in base al vissuto delle donne della propria famiglia che lhanno preceduta, potr accusare forti dolori o vivere la fase pre-mestruale e mestruale molto serenamente. Ci che vero per tutte che lattivit fisica incrementa il flusso di sangue e provvede a portare ossigeno ai tessuti del corpo, favorendo il rilassamento dellintero organismo. Il senso di dolore e pesantezza pu essere affrontato anche con la ginnastica dolce e con il Pilates eseguito con la dovuta pazienza e cura. Via libera anche a tutte le tecniche di rilassamento. molto utile massaggiare gli addominali quando il dolore forte per ridurre la tensione dei muscoli. Sembra banale consigliarlo, ma le nostre stesse mani sono terapeutiche; se usate con intenzione mirata, il sollievo sar immediato. Unaltra zona sensibile sono i talloni, secondo la riflessologia plantare. Eseguite una digitopressione ai lati del tallone (dove si concentra la zona ovarica e tutto lapparato riproduttore) e salite piano piano lungo il polpaccio (ci favorir anche il flusso linfatico e il gonfiore si attenuer).

-------------------------------------------Leggi anche la scheda DOLORI MESTRUALI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI EMORROIDI

EMORROIDI
I rimedi fitoterapici usatiper le emorroidi sono erbe e piante officinali, che agiscono comesul sistema circolatorio con azione astringente,antinfiammatoria e vasoprotettiva.

FITOTERIAPIA

- Ippocastano: (Aesculus hippocastanum) i semi e la corteccia hanno propriet antiedemigenaevasocostrittrice, in grado di ridurre lattivit dellelastasi e della ialuronidasi, due enzimi che attaccano lendotelio dei vasi e la matrice extracellulare, indebolendone la struttura. Riducendo lattivit di questi enzimi, i vasi riacquistano la normale resistenza e permeabilit; - Vite rossa: (Vitis Vinifera) indicata in tutte le forme di vene varicose, flebiti, fragilit capillare, couperose, edemi, emorroidi, cellulite, ritenzione idrica, stasi ematica e pesantezza agli arti inferiori.I principi attivi, contenuti nelle foglie svolgono unintensa attivit antiossidante e antinfiammatoria, ma soprattuttotonica e vasoprotettrice, diretta al sistema circolatorio, dove influenzano positivamente la permeabilit vasale, impedendo edemi e gonfiori; - Amamelide (Hamamelis virgianana) le foglie e la corteccia hanno propriet vasoprotettrice e tonificante delle pareti venose compromesse nel corso delle infiammazioni. Per questo motivo la pianta considerata un rimedio efficace nel trattamento dei disturbi del sistema circolatorio dove sia necessaria unazione astringente, come flebiti, varici ed emorroidi, fragilit capillare, capillari dilatati, tendenza alla formazione di lividi, cellulite; - Centella: (Centella asiatica) le foglie, grazie alla loro attivit flebotonica, preservano la struttura e la tonicit delle pareti vasali. Infatti, rinforzando ed elasticizzando le pareti dei vasi sanguigni, la pianta favorisce la corretta circolazione periferica ed quindi indicata per prevenire e trattare varici, riducendo la dilatazione delle vene, la permeabilit capillare e ledema sottocutaneo. Di conseguenza utile per curare linsufficienza venosa, le emorroidi e la microangiopatia causata dal diabete. Tra i gemmoderivati segnaliamo quello di Ippocastano (Aesculus hippocastanum), un efficace drenante venoso e stabilizzante nelle

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI EMORROIDI

infiammazioni vascolari; e quello del Sorbo (Sorbus domestica), protettivo vascolare antiscleroso e fluidificante ematico, particolarmente indicato in presenza di recidive infiammatorie delle pareti dei vasi sanguigni.

-------------------------------------------Per il trattamento delle emorroidi si utilizza la versione in crema del Rescue Remedy, massaggiata in uso topico. La composizione del 39esimo rimedio stata formulata dal dott. Edward Bach, per tutti i traumi e gli shock a cui si pu andare incontro. Tra i fiori che compongono il Rescue, Star of Bethlehem quello indicato per traumi, incidenti, ferite e stati di shock. Questo disturbo dal punto di vista psicosomatico corrisponde alla rottura di un equilibrio nella sfera emozionale che in alcune persone si traduce in una rottura, un prolasso dei vasi a livello rettale. Per questa ragione le miscele personalizzate dovranno essere composte, rispetto allo stato emotivo e al vissuto della persona; e scelti rispetto alla reazione dellindividuo nei confronti di queste situazioni e non per il solo sintomo.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Gli oli essenziali si utilizzano nel trattamento topico delle emorroidi per favorire la decongestione dei vasi e ripristinare la funzionalit circolatoria. La diluizione delle essenze in 2 gocce miscelate in un po daloe. Occorre massaggiare localmente, in modo da usufruire della sua azione antinfiammatoria e cicatrizzante, anche in presenza di ferite o ragadi. - Olio di essenziale cipresso: svolge unazione antinfiammatoria e astringente sui vasi sanguigni utilizzato in caso di emorroidi, per sfiammare e far rientrare i vasi. - Olio essenziale di menta: svolge unazione rinfrescante e antinfiammatoria sul sistema circolatorio, utile per decongestionare i vasi sanguigni. Inoltre per le propriet antipruriginose viene efficacemente usata come rimedio per emorroidi, ulcere, herpes zoster e dermatosi. - Olio essenziale di limone: viene utilizzato nella cura delle vene varicose e delle emorroidi per lazione tonificante del sistema circolatorio. Lessenza stimola la circolazione linfatica e venosa, rafforza i vasi sanguigni e fluidifica il sangue.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI EMORROIDI

Per queste propriet risulta essere un rimedio efficace contro i disturbi dovuti a cattiva circolazione.

-------------------------------------------Con le emorroidi importante che lintestino non sia congestionato ma che abbia unevacuazione regolare con feci non troppo dure. Lalimentazione dovr essere quindi ricca di fibre per facilitare il transito intestinale. E importante lapporto di vitamine A, B, C, E e dello zinco per mantenere una buona integrit delle pareti venose che nelle emorroidi diventano pi fragili. Unalimentazione naturale e variata con cereali integrali, legumi, frutta e verdura di stagione possiede tutti i nutrienti utili nelle emorroidi, riducendo per contro alimenti come cibi raffinati, latte e derivati, insaccati, zuccheri e grassi di origine animale. E preferibile inoltre arricchirla con cibi che favoriscono la circolazione come i frutti rossi: ciliegie, mirtilli, lamponi e more.

alimentazione

-------------------------------------------Sedentariet, sforzi eccessivi, stazione eretta prolungatasono fattori che possono scatenare o aggravare i disturbi emorroidari. Per prevenire le emorroidi quindi molto importante condurre una vita dinamica, svolgendoattivit fisica con regolarited evitando fumo e alcolici. Camminare essenziale per migliorare le funzionalit corporee, rinforzando al tempo stesso la regione pelvica. Lo yoga praticato con costanza aiuta a diminuire linsorgenza di stipsi e favorisce la circolazione sanguigna nella zona rettale. Anche il Pilates consente di rafforzare il tono muscolare e, nello specifico, anche i muscoli dello sfintere. Va assolutamente evitato qualsiasi sforzo fisico troppo intenso. Per una guarigione pi rapida, lavarsi con acqua tiepida e sapone acido (a pH 4-5). In generale, unaccurata igiene personale non solo previene le emorroidi ma anche altre malattie molto fastidiose, come le ragadi anali o le fistole. Anche la scelta della biancheria intima molto importante: prediligete tessuti permeabili, come il cotone, che lascino respirare la pelle ed evitino il ristagno di calore e umidit.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

-------------------------------------------Leggi anche la scheda EMORROIDI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FEBBRE

FEBBRE
In fitoterapia sono chiamate antipiretiche, le piante in grado di attenuare o eliminare gli stati febbrili del nostro organismo, perch in grado di diminuire la temperatura corporea. Molte di queste piante associano allazione febbrifuga quella analgesica. Altre per la propriet antinfettiva e immunostimolante sono impiegate nella cura delle infezioni virali, batteriche che provocano questo disturbo. - Salice: (Salix alba) la corteccia hapropriet analgesiche,antipireticheeantireumatiche.Per queste azioni il salice utilizzato come antinfiammatorio, antinevralgico, antifebbrile, utile in caso direumatismi;dolori articolariemuscolari, febbre; malattie da raffreddamento. - Spirea: svolge azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica, perch inibisce la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti. Viene perci utilizzata in caso di febbre e per alleviare gli stati dolorosi. - Uncaria: (Uncaria Tomentosa) lacortecciadelluncaria vanta propriet immunostimolanti, antivirali, antinfiammatorie e antimutagene ed utilizzata in fitoterapia nel trattamento delle malattie infiammatorie croniche; nelle deficienze immunitarie; in presenza di infezioni virali; e nella prevenzione e cura delle malattie da raffreddamento confebbre,tosseeraffreddore. - Pompelmo: lestratto dei suoi semirisulta essere particolarmente idoneo contro le malattie da raffreddamento dovute a virus influenzali come rinite, sinusite, mal di gola, tosse, otite, raffreddore, febbre e nel trattamento dellherpes. Il gemmoderivato di Rosa canina (Rosa canina) il pi indicato per trattare la febbre e alzare le difese immunitarie, anche nei bambini e neonati. Questo rimedio utilizzato negli stati infiammatori acuti, localizzati, carico delle mucose e degli epiteli.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FEBBRE

La natura infettiva di questo disturba rivela, nella maggior parte delle volte, un abbassamento del sistema immunitario che pu verificarsi nei periodi di forte stress o depressione. Per alzare le difese naturali, in floriterapia, si usa Olive, il rimedio dellesaurimento psico-fisico. Una persona agitata, preoccupata, ansiosa, spaventata, in poche parole stressata, avr sicuramente un sistema immunitario meno efficiente e quindi un organismo pi esposto agli attacchi infettivi. Olive favorendo i recupero delle energie sostiene le nostre le difese naturali, facilitando il recupero della salute.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Gli oli essenziali contro la febbre svolgono azione antinfluenzale e antinfettiva ad ampio spettro, capace di contrastare gli attacchi di virus, batteri e altri microrganismi responsabili di questo sintomo. - Olio essenziale di cajeput: i suoi vapori svolgono unazione battericida nei confronti di streptococchi beta emolitici, diplococchi, e diverse specie di stafilococchi, e nei riguardi di alcuni virus responsabili di influenza e febbre, affezioni alle vie respiratorie e del sistema urogenitale. - Olio essenziale di tea tree: considerato uno degli oli essenziali pi potenti, in virt dellazione antibatterica, antivirale e antifungina ad ampissimo spettro. Per uso interno 2 gocce in un cucchiaino di miele indicato in caso di infezioni delle vie respiratorie, che provocanofaringiti e tonsilliti,febbre, bronchiti, raffreddore, mal di gola, cistite, candidosi e herpes. - Olio essenziale di timo: impiegato con successo nelle infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e lintestino, provocate da batteri proteus mirabilis, enterococchi, stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, alcaiescens dispar, neisseria, corinebatteri. Utile anche in presenza di tosse, raffreddore e febbre.

AROMATERAPIA

-------------------------------------------Nella febbre lorganismo aumenta la propria temperatura come meccanismo difensivo e va sostenuto con unalimentazione semplice ma efficace in cui tornano utili tutti quegli alimenti dalle spiccate propriet antibatteriche e antivirali come aglio, cipolla, peperoncino e chiodi di garofano.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FEBBRE

Chiarite le cause della febbre, si pu procedere con alcune associazioni nutrizionali: - 50gr di penne allarrabbiata + 2 zucchine trifolate con laglio + 1 spremuta di agrumi composta da arancia, pompelmo e limone. - Minestrina di pollo: si mette a bollire un quarto di pollo con 1 cipolla, 2/3 chiodi di garofano, 1 carota e 1 costa di sedano intera. Quando dopo circa unora e mezza il brodo pronto, se ne prendono 3 mestoli e vi si cuoce la minestrina. A cottura ultimata si aggiunge 1 cucchiaio di vino rosso e 1 di parmigiano reggiano. - Pane bruschettato con olio e aglio crudo strofinato. - Vin brul: una tazza di vino rosso di ottima qualit si aggiunge una buccia di un quarto di limone, 3 chiodi di garofano, di stecca di cannella, 1 cucchiaio di zucchero e si mette a bollire tutto. Quando inizia lebollizione si da fuoco al vino, conservando il potere battericida ed antibiotico del vino associato alle azioni antimicrobiche e antivirali degli altri componenti. - Tisana aglio e limone: in un pentolino si mettono un limone intero lavato accuratamente e uno spicchio di aglio non sbucciato, coperti dacqua e fatti bollire per sette minuti. Se ne beve una tisana ogni 4 ore nella sintomatologia acuta e una tisana ogni 2/3 giorni come prevenzione. - Mela caramellata: si taglia una mela con la buccia a fette in un padellino e si aggiungono una tazzina di vino rosso, un cucchiaio di zucchero, 2 chiodi di garofano, 2 cm di stecca di cannella e la buccia di un quarto di limone. Si cuoce a fuoco vivo finch non caramella. Queste associazioni nutrizionali sono molto efficaci nella febbre e nelle sindromi influenzali, si raccomanda per unalimentazione naturale a supporto dellorganismo.

-------------------------------------------Il riposo prima di tutto, specie se la febbre molto alta. Il corpo sta lottando e dunque meglio non sovraccaricarlo ulteriormente. Il muscolo, sotto febbre, subisce danno, con astenia, adinamia, dolenza e presenza di creatina e creatinina, indici di lesione cellulare. Questo dovrebbe essere un motivo di disagio per ogni atleta: inutile continuare lallenamento o gareggiare se si ha la febbre.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI FEBBRE

Ed altrettanto sbagliato pensare che un allenamento esagerato rispetto alle potenzialit del corpo in quel dato istante possa migliorare la situazione! Se ci vale per un allenamento non misurato sulle condizioni fisiche anche vero che un esercizio moderato e mirato pu condurre a effetti positivi in caso di febbre. Diversi studi rilevano che, quando la febbre non raggiunge picchi alti, un esercizio fisico moderato pu ridurre i sintomi legati alla febbre. Nel 1998 Thomas Weidner, un allenatore universitario americano, condusse uno studio su atleti infetti da influenza e su atleti sani. I risultati, validi ancora oggi a pi di dieci anni di distanza, evidenziano come chi aveva svolto attivit fisica in stato influenzale, stava meglio dopo ogni sessione di allenamento. Ad ulteriore prova di queste teorie, gli studi effettuati nel 2005 alla University of Illinois hanno rilevato come chi effettuava una corsetta di 15 minuti otteneva benefici contro i disturbi legati alla febbre. S allidroterapia secondo gli insegnamenti di Sebastian Kneipp: via libera aibagni freschi e alle frizioni rinfrescanti. Potete procedere con la tecnica della spugnatura, ovvero lo strofinamento di una parte della superficie corporea con una pezza umida, immersa nellacqua fredda e poi strizzata.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda FEBBRE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI GASTRITE

GASTRITE
Le piante usate per la gastrite e i bruciori di stomaco hanno azione antinfiammatoria e cicatrizzante sulle mucose del sistema digerente.

FITOTERIAPIA

- Aloe vera: il succo della pianta esercita unazioneprotettiva delle mucose, perch, aderendo alle pareti del tratto digerente, i suoi principi attivi formano una sorta di film protettivo in grado di difendere i tessuti interni dello stomaco daisucchi gastrici o dagli agenti irritanti, che andrebbero ad alterare il corretto funzionamento del sistema digerente. Per questa ragione il succo di aloe indicato in caso di gastrite, colite, intestino irritabile, ulcera. - Achillea: la sua fama dovuta allazione cicatrizzante e riparatrice tissutale e per questo motivo veniva ed ancora impiegata per curare lesioni della pelle e delle mucose interne, come ferite, piaghe, ulcera gastrica. - Malva: i fiori e in particolare le fogliedella malva sono ricche di mucillagini, che conferiscono alla pianta propriet emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. Questi principi attivi agiscono rivestendo le mucose con uno strato vischioso capace di difenderle da agenti irritanti, come i succhi gastrici. Per questo motivo, luso della malva indicato contro la gastrite, bruciori di stomaco e reflusso esofageo. - Liquirizia: le radici possiedono propriet digestive, antinfiammatorie e protettive per le mucose; sono usate perci, contro gastriti e bruciori di stomaco, prevengono e curano le ulcere gastriche e duodenali, causate da farmaci e alcool e le ulcerazioni da chemioterapici. Il gemmoderivato del Fico (Ficus carica) il rimedio elettivo delle manifestazioni psicosomatiche con spasmofilia principalmente a livello gastro-intestinale: piressie gastriche, gastriti, disfagie, ulcere duodenali, ecc.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI GASTRITE

I Fiori di Bach sono un valido aiuto nel trattamento della gastrite, soprattutto quando la causa di natura psicosomatica. Liperproduzione di succhi gastrici spesso la conseguenza di un controllo eccessivo che lindividuo compie su situazioni o persone a lui vicine. In questo caso Rock water, favorendo flessibilit mentale, apertura, ed elasticit caratteriale, aiuta a delegare le mansioni e a lasciare che le cose seguano il loro naturale sviluppo, senza tenerle costantemente sotto controllo. Altre volte linfiammazione della mucosa gastrica la manifestazione fisica della collera. Il famoso bruciore allo stomaco traduce la presenza di un fuoco che brucia allinterno, perch non ci sentiamo rispettati o apprezzati per quanto facciamo. In questo caso, Chicory indicato a chi si sente ferito da senso di tradimento, ingratitudine, scarsa riconoscenza, e dalla sensazione di non essere mai amato o desiderato veramente. Confonde il possesso con laffetto, il controllo con lattenzione e la cura. Questo fiore insegna lamore incondizionato rispettando le esigenze degli altri.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Pochissimi sono gli oli essenziali impiegati per la gastrite, perch la maggior parte di questi hanno propriet digestive; stimolando dunque la produzione dei succhi gastrici non sono adatti a chi soffre di gastrite.

AROMATERAPIA

Tuttavia, lolio essenziale di camomilla, in caso di disturbi gastrici e nausea, massaggiato sullarea dello stomaco, svolge una profonda azione antinfiammatoria e calmante e contemporaneamente rilassante la muscolatura addominale, che si contrae per nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e gastrite.

-------------------------------------------Spesso con la gastrite si indicano due disturbi contrapposti a livello dello stomaco con sintomatologie diverse: unacidit dovuta ad uneccessiva produzione di succhi gastrici ed un bruciore dovuto ad una scarsa produzione di succhi gastrici. La seconda tipologia rientra nelle difficolt digestive. La prima tipologia, cio uneccessiva produzione di succhi gastrici, pu migliorare sensibilmente con lalimentazione.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI GASTRITE

In genere i fattori scatenanti della gastrite, oltre allo stress emotivo e fisico, sono: alcool, liquidi, sostanze additive negli alimenti e acidi grassi idrogenati contenuti in patatine, merendine e in generale in tutti gli alimenti industrializzati. Di base ci sono alcune abitudini da correggere: - - - - - uso frequente di alcool e tabacco ingestione di alimenti troppo caldi o troppo freddi mangiare in fretta masticando poco uso frequente di caff, menta, cioccolato uso frequente di bevande gassate

Durante lattacco acuto bene: - evitare i frutti di mare, latte e derivati, yogurt, legumi e funghi - limitare gli alimenti ricchi di zuccheri, fra cui la frutta e le verdure crude - preferire i carboidrati del riso e delle patate invece della pasta - preferire il pane tostato - preferire metodi di cottura asciutti: in padella, al forno, ai ferri - ridurre la carne rossa che esercita un forte stimolo sulle secrezioni acide - preferire verdure cotte povere in ferro e cellulosa: lattuga, ortica, insalata cappuccina, zucchine e finocchio Dopo lattacco acuto possono essere reintrodotte gradualmente verdure crude di stagione e frutta poco acida.

-------------------------------------------La terapia motoria che vi consigliamo trova il suo cuore nel centro interiore, specie se la natura del disturbo connessa al consumo eccessivo di bevande alcoliche, se si deve a stress, o esagerazioni a tavola. Provate per quanto possibile a stare sereni. Sembra una contraddizione, dal momento che la serenit ad ogni costo non esiste n si pu evocare facilmente. Eppure si deve provare a risintonizzarsi con il respiro, magari con una pratica indiana, come lo yoga, o cinese, come il tai chi chuan, arte marziale dolce interna. Buone per rilassarsi anche la Tecnica Alexander ed il Feldenkrais. Episodi di gastrite possono poi essere la chiave per cambiare unabitudine nociva (come masticare troppo velocemente).

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI GASTRITE

Iniziate a pensare a cosa davvero significa nutrirsi, a come lenergia passi attraverso il cibo e quali modi si possano trovare per riaccostarsi alle molte forme di assimilazione, attraverso una masticazione lenta, un vero e proprio esame sereno della reale fame e di una sincera domanda sulla natura della stessa che nasca dal proprio sguardo interiore.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda GASTRITE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI INSONNIA

INSONNIA
Alcune delle piante officinali, utilizzate per linsonnia, aiutano a rilassareil sistema nervoso o muscolare o circolatorio, conciliando dolcemente il sonno; altre hanno azione ipnoinducente, favoriscono laddormentamento e mantengono prolungato il sonno, migliorandone la qualit. Tra le piante rilassanti troviamo: - Melissa: indicata per la tensione nervosa che colpisce il sistema muscolare. Le foglie della pianta,ricche diolio essenziale,sono calmanti sugli stati dansia, e rilassanti per i muscoli. Il suo uso particolarmente indicato, perci, in presenza di un quadro dirritabilit generale, insonnia causata da stanchezza eccessiva, nervosismo, sindrome premestruale, spasmi e tensione muscolare; - Passiflora: le sue foglie svolgono unazione sedativa, e ansiolitica, e fanno della pianta un rimedio estremamente efficace nel combattere linsonnia, perch stimolano il sonno, senza risvegli notturni, senza produrre senso di intorpidimento mattutino, ed effetti narcotici o assuefazione; in caso di stress, ansia e senso di angoscia; nelle forme di nevrosi isterica, fobica, ossessiva e post traumatica; - Biancospino e Tiglio agiscono come spasmolitici, sedativi e ansiolitici naturali. La loro azione ipotensiva sul sistema cardiocircolatorio utile in caso dinsonnia, soprattutto nei pazienti molto nervosi, nei quali riduce lemotivit, tachicardia, palpitazioni, agitazione, angoscia. Le piante che inducono il sonno sono: - Valeriana: le radici hanno propriet sedative, rilassanti e ipnoinducenti, in quanto riducono il tempo necessario per addormentarsi e migliorano la qualit del sonno, perci indicata in tutti i suoi disturbi, insonnia e ansia. - Escolzia: le sueparti aeree(stelo, il fiore)diminuiscono il periodo delladdormentamento e producono il mantenimento di una buona qualit del sonno, lungo tutta la notte, evitando risvegli improvvisi.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI INSONNIA

Limpiego della pianta quindi indicato in caso ansia, stress, disturbi del sonno (insonnia, risvegli notturni), disturbi psicosomatici, irritabilit, flessione dellumore, dolori di natura psichica, nervosismo; - Luppolo: comunemente usato per il suo effetto calmante sul sistema nervoso e per la sua azione sedativa viene impiegato per migliorare il sonno. I fiori secchi possono essere cuciti in un cuscino per aiutare nellinsonnia. Tra i gemmoderivati troviamo quello del Tiglio (Tilia Tomentosa), considerato il tranquillante naturale per eccellenza. Per questa ragione impiegato con successo nelle distonie neurovegetative e nelle sindromi ansiose, iper-emotivit, insonnia delladulto e del bambino, perch svolge unazione ansiolitica, antispasmodica e sedativa, in grado di migliorare la qualit del sonno, soprattutto quando linsonnia provocata da stress, nervosismo o palpitazioni.

-------------------------------------------I rimedi floreali agiscono sul rilassamento mentalee fisico quando pensieri e preoccupazioni ostacolano il sonno; altri sullansiae la tensione nervosa accumulata durante il giorno.Vediamo ora quali sono i fiori di Bach associati alle diverse forme dinsonnia:

FLORITERAPIA

- Hornbeam: il rimedio per chi soffre dinsonnia da sovraccarico mentale,il cui sonno non ristoratore. Il rimedio indicato per le persone che si sentono esaurite, stanche edemotivate; che dubitano delle proprie capacit di riuscita d accusano tutti i giorni la sindrome del luned mattina (difficolt a iniziare la giornata), a causa dellaroutine,di una vita ripetitiva e abitudinaria. - White chestnut: indicato per le persone che soffrono dinsonnia, perch rimuginano sugli stessi pensieri senza riuscire a prendere sonno. Se si svegliano non si addormentano pi, non riesconoa rilassarsi perch la mente torna a un accaduto specifico. Questo rimedio aiuta coloro che sono tormentati da loops mentali. - Impatiens: il rimedio per le persone che soffrono dinsonnia, perch incapaci di rilassarsi.Questo rimedio dato a coloro che manifestano unaccelerazione, che hanno un problema con il tempo e vivono in ansia da anticipazione. Ci porta allincapacit di rilassarsi e adeguarsi al ritmo armonico del proprio essere.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI INSONNIA

- Walnut: indicato per adattare lorganismo ai cambiamenti stagionali, climatici, proteggendo dalla pressione che il mondo esercita su di noi. Divorzio, separazione, trasloco, cambio di lavoro ecc. sono tutte situazioni che possono essere fonte di forte stress emotivo e provocare insonnia. Questo rimedio di sostegno nellesituazioni di transizione o grande cambiamento. - Agrimony: il rimedio per chi si sveglia nel cuore della notte in preda allansia, provocata da un tormento interiore che viene nascosto agli altri. Questo rimedio floreale interviene sullo stato ansioso che arriva ad impedire il sonno o a interromperlo durante la notte. Il rimedio aiuta agestire i problemi senza nasconderli, donando serenit e ottimismo nel fronteggiarli. - Red Chestnut: indicato per trattare linsonnia che deriva da uneccessiva apprensione in chi si lascia sopraffare dai brutti pensieri, dalla paura che possa succedere qualcosa di terribile ai propri cari. Il rimedio aiuta a rilassare e a tenere lansia sotto controllo, favorendo lelaborazione di pensieri positivi.

-------------------------------------------Gli oli essenziali impiegati nella cura dellinsonnia, oltre a facilitare il sonno e mantenerlo prolungato, ne migliorano la qualit, svolgendo unazione armonizzante generale. Si usano sia per diffusione ambientale (1 goccia per mq della stanza da letto), attraverso bagni rilassanti (10 gocce nella vasca da bagno) o applicati mediante massaggi aromaterapici (5-7 gocce in un olio vegetale). - Olio essenziale di lavanda: concilia il sonno ed molto utile nei bambini sovraeccitati, che si addormentano con difficolt. Riequilibra il sistema nervoso centrale, perch contemporaneamente sia tonico che sedativo; calma lansia, lagitazione, il nervosismo; svolge unefficace azione rilassante in caso di turbe emotive, insonnia, ipertensione, tachicardia, stress. - Olio essenziale di bergamotto: svolge unazione calmante sul sistema nervoso, contrastando gli stati dansia ed un efficace rimedio in caso di insonnia, perch rilassa, conciliando il sonno. - Olio essenziale di basilico: indicato in caso di affaticamento mentale, surmenage intellettuale; trova impiego per contrastare lansia, linsonnia, la cinetosi, le vertigini, e lo stress.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI INSONNIA

Nellinsonnia utile unalimentazione sedativa a carico del sistema nervoso centrale. Sono da preferire alimenti rilassanti accompagnati a cena da un carboidrato : zucchine, fagiolini, pesto, patate bollite e condite con olio, sale e prezzemolo, zucchine marinate, macedonia di frutta accompagnata con pinoli o mandorle per facilitare il sonno. Fra le associazioni nutrizionali utili nellinsonnia abbiamo: - Risotto con la lattuga: si fa soffriggere la lattuga tagliata a listarelle con olio e aglio, si aggiunge acqua e quando riprende il bollore 100g di riso. La preparazione pronta dopo venti minuti. - Riso e zucchine - Mela caramellata e vin brul, gi citati nella Febbre, ma utili anche nellinsonnia e negli stati di agitazione. Mela caramellata: si taglia una mela con la buccia a fette in un padellino e si aggiungono una tazzina di vino rosso, un cucchiaio di zucchero, 2 chiodi di garofano, 2 cm di stecca di cannella e la buccia di un quarto di limone. Si cuoce a fuoco vivo finch non caramella. - Vin brul: una tazza di vino rosso di ottima qualit si aggiunge una buccia di un quarto di limone, 3 chiodi di garofano, di stecca di cannella, un cucchiaio di zucchero e si mette a bollire tutto. Quando inizia lebollizione si da fuoco al vino, conservando il potere battericida ed antibiotico del vino associato alle azioni antimicrobiche e antivirali degli altri componenti. - Patate e porri: si tagliano a fette i porri e si cuociono in padella con un aglio e olio extravergine di oliva. Dopo 2/3 minuti si aggiungono le patate e si fanno rosolare brevemente, si coprono dacqua e si lasciano cuocere per venti minuti.

alimentazione

-------------------------------------------E molto importante non alterare il ritmo sonno-veglia se si pratica sport a livello agonistico. Calcolate le ore di sonno di cui avete bisogno, cercate di coricarvi ogni sera e alzarvi ogni mattina alla medesima ora. Se una notte si va a dormire molto tardi, evitate di protrarre il sonno durante tutto larco della mattinata, in quanto ci potrebbe portarvi a far tardi di nuovo il giorno seguente. Se vi svegliate nel mezzo della notte e riscontrate difficolt ad addormentarvi di nuovo, restate nel letto e ricordate che tormentarsi non una soluzione; meglio alzarsi e dedicarsi a qualcosa di rilassante.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI INSONNIA

S alle attivit distensive prima di andare al letto (ginnastica dolce, un libro, un bel film, musica, coccole). Durante il giorno praticate con regolarit lattivit fisica che preferite ed evitate di mangiare troppo a cena. Lo yoga un toccasana per linsonnia causata da stress o da situazioni lavorative difficili o preoccupazioni di vario genere; ottimo anche nei casi di insonnia condizionata, caratterizzata dal timore pervasivo di non riuscire a dormire. Specifiche posizioni, se praticate con costanza, garantiscono un rilassamento che dura sul lungo periodo. Richard Miller, psicologo e insegnante di yoga, ha creato un sistema che unisce la tradizione millenaria delle tecniche yoga ai recenti studi sul sonno. Si chiama IRest, abbreviazione per Integrative Restoration, una pratica che trasforma (la trasformazione il principio delle forme sciamaniche, delle discipline psicofisiche pi antiche). In questa pratica leffetto metamorfico rafforzato perch meditazione e yoga Nidra si uniscono alla terapia psicologica e la trasformazione si catalizza. Si tratta di una meditazione rilassante e terapeutica guidata.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda INSONNIA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI IPERTENSIONE

IPERTENSIONE
Le piante che intervengono sulla pressione alta, oltre che regolarizzare il battito cardiaco in caso di aritmia, tachicardia e palpitazioni, agiscono sul flusso ematico, fluidificando il sangue e scongiurando il rischio di malattie cardiovascolari associate a questo disturbo, in quanto ipertensione e laterosclerosi favoriscono tendenze ischemiche coronariche o cerebrali. - Biancospino: (Crataegus Oxyacantha) lefogliee i fiori possiedono unazione ipotensivadovuta allabbassamento delle resistenze vascolari periferiche, ma anche alleffetto sedativoeantiaritmico, utile soprattutto nei pazienti molto nervosi, nei quali riduce lemotivit,negli stati diansia, agitazione, angoscia,e in caso dinsonnia. Inoltre possiedepropriet cardioprotettive e favorisce ilpotenziamento della forza contrattilecardiaca,normalizzando cos lealterazioni della funzionalit del sistema cardiovascolare. - Ulivo (Olea Europaea) le suefoglie esercitano unazione ipotensiva, per dilatazione dei vasi della circolazione periferica, e diuretica,utile per favorireleliminazionedi scorie metaboliche e sali minerali in eccesso. La sua assunzione permette di ridurrecontemporaneamente la pressione sia minima che massima.Limpiego dellulivo utile sia per lipertensione essenziale che per quella di origine renale, menopausale o aterosclerotica. Non da trascurare il fatto che spesso questo trattamento determina anche riduzione della glicemia, delluricemia e del colesterolo, senza manifestare effetti tossici o controindicazioni. - Aglio: (Allium sativum) regolarizza la pressione arteriosa, previene la trombosi e la formazione delle placche aterosclerotiche. Lattivitipotensiva legata alla capacit di causare vasodilatazione, in particolare nei piccoli vasi sanguigni del distretto cutaneo e abbassa il rischio del verificarsi di fenomeni trombotici nei vasi sanguigni, grazie alla capacit antiaggregante piastrinica. - Vischio: (Viscum album) una delle piante pi efficaci contro lipertensione, utilizzato anche come regolatore del sistema cardiocircolatorio e come coadiuvante in caso di aterosclerosi, angina pectoris e per migliorare la circolazione cerebrale.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI IPERTENSIONE

- Ginkgo: (Ginkgo biloba) grazie allazione antiossidante, e capillaroprotrettice, utilizzato per contrastare lipertensione arteriosa e retinopatie; demenza senile; nella prevenzione e cura dellaterosclerosi e delle sue manifestazioni; nelle arteriopatie obliteranti degli arti inferiori; cerebrovasculopatie; cardiopatia ischemica, microangiopatia diabetica. Il gemmoderivato del Biancospino (Crataegus oxyacantha) un regolarizzante cardiaco e circolatorio nei soggetti particolarmente reattivi o ansiosi, nei quali i cambiamenti determinano accelerazioni e disritmie; mentre quello dellUlivo (Olea Europaea) ha propriet ipotensiva, antisclerotica e svolge unazione ipocolesterolemizzante. Si utilizza perci in caso di pressione arteriosa alta, trigliceridi e colesterolo nel sangue e in tutte le sindromi sclerotiche provocate da senilit o diabete, ipertensione, ipercolesterolemia, iperlipidemia, ipertrigliceridemia, sclerosi vascolare cerebrale, iperglicemia.

-------------------------------------------In generale, le patologie significative dellapparato circolatorio sono collegate a uninsufficiente circolazione di amore e gioia nella nostra esistenza. La pace, la serenit, la gioia di vivere, ci garantiscono un cuore e un sistema cardiovascolare in perfetta salute. Tuttavia alcuni stai danimo o atteggiamenti caratteriali possono influire negativamente sul sistema cardiocircolatorio. Soprattutto lo stress prolungato e la tendenza a tenere sotto controllo gli impulsi e i sentimenti determinano un notevole aumento dei valori pressori. - Vine: aiuta chi mette la carriera e il potere al primo posto e vive in una condizione di continua competizione, con lansia ossessiva di essere scavalcato, rendendo la sua vita una lotta senza tregua.Il soggetto si nega sentimenti e bisogni affettivi e, se rinuncia al potere vive una frustrazione profonda. Questo rimedio induce rilassamento delle tensioni fisiche e mentali, trasforma la volont di dominio in carisma, in fascino. - Oak: indicato per chi soffre di palpitazioni, extrasistole, tachicardia, aritmia, perch troppo rigido con se stesso, auto-esigente. Chi ha bisogno di questo rimedio un lavoratore accanito che non si concede un momento di riposo.

FLORITERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI IPERTENSIONE

Ha difficolt a percepire i segnali di allarme dellorganismo, quindi perde di vista i bisogni della sua anima e non si permette n paure n gioie. Aiuta a capire limportanza di rilassarsi, di riposare; permette di prendersi le meritate pause, addolcendo leccessivo senso del dovere. - Elm: indicato per chi soffre di ipertensione e palpitazioni, perch chiede troppo a se stesso e si sovraccarica di responsabilit fino a crollare. Solo allora si rende conto che quanto sta cercando di fare va oltre le sue forze e, occasionalmente, stanco per il troppo lavoro, ha paura di non essere allaltezza del proprio compito.Questo rimedio riduce lansia, aiuta a recuperare le energie perdute ed insegna ad essere pi indulgenti con se stessi, accettando i propri limiti.

-------------------------------------------Le essenze con azione ipotensiva, utilizzate per il trattamento della pressione alta, sono in grado di attenuare anche gli stati di agitazione provocati dallo stress, rilassando il sistema circolatorio.

AROMATERAPIA

- Olio essenziale ylang-ylang: dotato di unefficace propriet ipotensiva, in grado di abbassare la pressione arteriosa e attenuare i disturbi provocati sul sistema cardio-circolatorio dallo stress quali aritmie, palpitazioni e tachicardia. - Olio essenziale di lavanda: esercita unazione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente sia tonico che sedativo; calma lansia, lagitazione, il nervosismo; svolge unefficace azione rilassante in caso di turbe emotive, insonnia, ipertensione, tachicardia, stress.

-------------------------------------------Nellipertensione necessario bilanciare lassunzione di sodio e potassio, poich la sola diminuzione del sodio non migliora la pressione se non si aumenta anche il potassio. Bisogna quindi ridurre gli alimenti ricchi di sodio come sale, formaggi stagionati, salumi e pesce (acciughe, salmone, tonno, alici e sardine), dadi da brodo e gli alimenti che appesantiscono lorganismo come latte, yogurt e burro. Da preferire cereali integrali e legumi in quanto la ricchezza in fibre di questi alimenti favorisce una diminuzione della pressione.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI IPERTENSIONE

Frutta e verdura di stagione garantiscono lintroito di potassio, essendo naturalmente ricchi di potassio e poveri di sodio, ma anche ricchi di vitamine antiossidanti come la vitamina C, presente soprattutto negli agrumi. Nell ipertensione utile agevolare le funzioni renali diminuendo un eccessivo consumo di carne e gli alimenti ricchi di glutine come il frumento, a favore di altri cereali come orzo e farro che ne contengono meno, e riso e miglio che ne sono privi. Da evitare infine tutte le bevande che possono causare un aumento della pressione come caff, t, guaran, cioccolato e pi in generale tutte le bevande energizzanti ed eccitanti.

-------------------------------------------Lo yoga pare giochi un ruolo importante nel trattamento e nella prevenzione dellipertensione. Addirittura stato dimostrato che lo yoga pu ridurre la pressione in modo significativo in pochissimo tempo (Ind J Physiol Pharmacol, 1998; 42: 205-13;Aviat Space Environ Sci, 1989; 60: 684-7).Questo perch lo yoga ha unazione preventiva e di efficacia sia sul sistema nervoso che cardiovascolare. Meglio non tenere a lungoPadahastasana,Trikonasana, Parsvakonasana, Paschimottasana, Ustrasana, Ardha Matsyendrasana. Per una persona ipertesa sono da evitare inoltreJalandhara Bandha eUddhyana Bandha, oltre ai Kumbaka. Due esercizi di respirazione pranayama sono particolarmente delicati da affrontare per una persona ipertesa ed bene praticarli con un insegnante esperto; si tratta diBastrika e Kapalabhati. Meglio dedicarsi alla respirazione yogica completa che ha effetti importanti sulsistema neurovegetativo, per la precisione abbassa il tono simpatico e aumenta quello parasimpatico. E come se la pratica diventasse una forma di ricerca naturale dellarmonia tra frequenza del respiro e battito cardiaco (il simpatico tende ad aumentare entrambi; il parasimpatico lopposto). La meditazione gioca un ruolo fondamentale. Camminare, fare escursioni, nuotare, andare in bicletta e altri sport allapertosono ottimi, ma se fatti con regolarit...una volta ogni tanto serve a poco. Fare attivit fisica regolare tra i 18 e i 30 anni riduce la possibilit di sviluppare lipertensione nei successivi 15 anni.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Leggi anche la scheda IPERTENSIONE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

mal di gola
Le piante utilizzata nella cura delle affezioni che possono colpire la gola, hanno azione antinfiammatoria per le mucose e antisettica del cavo orale. Mediante tisane, tinture madri o estratti secchi, questi rimedi agiscono efficacemente, nel caso questo disturbo sia provocato da agenti irritanti, ma anche, se lorigine di natura infettiva. - Altea: gli estratti della radice sono impiegate per le propriet emollienti, lenitive e protettive delle membrane della mucosa. Lattivit antinfiammatoria e antibatterica che esercita sui tessuti molli del nostro organismo, la rende un efficace rimedio nella cura dei disturbi delle vie respiratorie, come mal di gola e irritazioni della bocca come ascessi, stomatiti e gengiviti; - Erisimo: chiamato anche erba dei cantanti, deve il suo nome allazione antinfiammatoria e antisettica sulle vie aeree. In particolare il suo utilizzo consigliato nel trattamento del mal di gola; nei casi di afonia e disfonia (abbassamento o perdita momentanea della voce), conseguente a laringite, faringite e tracheite; e per lenire la secchezza o le infiammazioni delle gole dei fumatori, degli attori e di coloro che lavorano con la voce; - Pompelmo: lestratto dei suoi semi considerato uno degli rimedi fitoterapici pi potenti contro le infezioni. Risulta essere particolarmente idoneo contro le malattie da raffreddamento, dovute a virus influenzali, e per questa ragione indicato per il mal di gola (anche in presenza di placche) tosse, otite, raffreddore, influenza; ma anche per le infezioni batteriche e fungine a carico delle alte vie aeree; - Malva: i fiori e in particolare le foglie sono ricche di mucillagini, che conferiscono alla pianta propriet emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. Questi principi attivi agiscono rivestendo le mucose con uno strato vischioso che le protegge da agenti irritanti. Per questo motivo, luso della pianta indicato contro la mal di gola e nelle forme catarrali delle prime vie aeree.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

Il gemmoderivato di Rosa canina (Rosa canina) rimedio per rinofaringiti, tracheobronchiti, tonsilliti (anche quelle recidivanti dellinfanzia). Viene efficacemente impiegato per alzare le difese immunitarie, anche nei bambini e neonati; negli stati infiammatori acuti, localizzati, carico delle mucose e degli epiteli.

-------------------------------------------A livello psicosomatico il mal di gola denota la volont inconscia di soffocare la comunicazione, quando dobbiamo parlare con qualcuno che vissuto come autorit o di cui temiamo la reazione. Faringiti, laringiti e abbassamenti di voce manifestano uno squilibrio a livello comunicativo che va modificato.

FLORITERAPIA
- Agrimony: aiuta chi ha la tendenza a chiudersi in se stesso, che non rivela i propri problemi, e cede di frequente alla volont degli altri, per paura di perderne laffetto. Il rimedio aiuta ad affrontare i problemi invece di nasconderli a tutti, e a farci valere nei rapporti di amore e di lavoro. - Centaury: non capace di dire di no, cancella la propria identit e individualit per servire gli altri. Ha bisogno di piacere al prossimo, quindi viene facilmente usato da altri personaggi pi opportunisti e con meno scrupoli. Nega i suoi bisogni fino a sentirsi profondamente svuotato: non essendoci scambio, il suo S non riceve energia e diventa sempre pi debole e stanco e per questo si ammala facilmente. Il rimedio aiuta ad affermare la propria personalit, adottando un atteggiamento pi equilibrato nei confronti altrui.

-------------------------------------------Gli olii essenziali utilizzati per il mal di gola svolgono unazione antisettica e antibiotica che protegge la gola dalle infezioni. La loro azione anche decongestionante della mucosa, in quanto aiutano a dare sollievo anche sullinfiammazione. Se ne assumono 2 gocce in un cucchiaino di miele, 2-3 volte al giorno oppure se ne diffonde 1 goccia per mq nellambiente in cui si soggiorna. - Olio essenziale di timo: aiuta a fluidificare ed espettorare il catarro; sfiamma le congestioni del cavo orale, della gola, delle mucose polmonari e nasali. Per queste propriet risulta essere uno dei rimedi elettivi nelle affezioni delle vie respiratorie e malattie da raffreddamento.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

- Olio essenziale di mirto: ben tollerato anche dai bambini, ha un effetto mucolitico, espettorante e fluidificante del catarro. Aiuta a decongestionare la gola infiammata, in caso di raffreddore, bronchite. Utile per sedare la tosse dei fumatori. - Olio essenziale di limone: consigliato fin dalla comparsa dei primi sintomi influenzali, raffreddore e mal di gola, svolge propriet antibiotiche ed emostatiche. Utile anche in caso di ferite infette, infezioni dei tessuti, stomatiti, afte, herpes labiale, gengive infiammate o che sanguinano. - Olio essenziale di mirra antisettico e antimicotico impiegato per risolvere i disturbi legati alla bocca, come gengiviti, stomatiti, piorree, afte, contro il mal di gola e candidosi.

-------------------------------------------Il mal di gola un fenomeno infiammatorio che coinvolge la zona della gola con rossore e bruciore, a volte accompagnato con un abbassamento della voce. E necessaria unalimentazione anti-infiammatoria con leliminazione di cibi confezionati, bevande zuccherate, latte e derivati e carne rossa. Da preferire cereali integrali, legumi, semi oleosi, frutta e verdura di stagione. In caso di afonia ci sono due efficaci associazioni nutrizionali: - Aumentare il consumo di cipolla cruda aggiunta alle insalate, mescolata con il pomodoro o mangiata da sola condita con olio e aceto, da alternare ogni ora con dei gargarismi di acqua e sale e subito dopo con lassunzione di un cucchiaio di succo di limone spremuto. - Masticare 3 foglie di olivo fresche per deglutire solo il succo amaro che ne deriva, sputando poi le foglie.

alimentazione

-------------------------------------------Lesercizio pi utile?Buttare via lo spazzolino! Non una, ma due volte: la prima quando avvertite il fastidio, la seconda quando siete guariti. Le setole ospitano batteri che, attraverso le feritine delle gengive, possono infettare lorganismo. Evitate di praticare sport o disicpline come lo yoga in ambienti troppo umidi o secchi. Molte tecniche dello yoga sono mirate al benessere della gola, come le irrigazioni nasali.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

Ottima per prevenire il mal di gola la posizione yoga del leone (Simhasana). Cercate di mantenere sempre un buontasso di umidit in camera da letto e, se necessario, comprate un deumidificatore.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda MAL DI GOLA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI SCHIENA

mal di SCHIENA
Gli stati dolorosi che affliggono la schiena, possono essere di natura traumatica o infiammatoria. Muscoli e sistema osteoarticolare sono gli organi interessati da questo disturbo, che in fitoterapia viene trattato per via interna, mediante integratori naturali, o tinture madri, a base di piante con attivit antinfiammatoria e analgesica; oppure applicate localmente con luso di pomate e creme che le contengano. - Artiglio del diavolo: (Harpagophytum procumbens) impiegato da secoli nella medicina tradizionale dei popoli sud-africani, per la cura di vari problemi del sistema osteo-articolari. Lefficacia analgesica e anti-infiammatoria della radice utile nelle situazioni che causano dolore e infiammazione come tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, mal di schiena, contusioni, sciatica, artrite, artrosi. - Boswellia: (Boswllia serrata) il suo utilizzo consigliato nel trattamento diinfiammazioni locali,disturbi degenerativi delle articolazioni, ridotte capacit motorie mattutine,dolori muscolari,reumatismi,artrosi, infiammazione dei tessuti molli cometendiniti,miositi,fibromialgia. - Spirea: (Filipendula ulmaria) la pianta svolge azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica, perch inibisce la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti. Viene perci utilizzata per alleviare gli stati dolorosi causati da artrosi, artrite reumatoide, dolori articolari, mal di schiena e cervicale. - Curcuma (Curcuma longa) radice tradizionalmente impiegata sia nella medicina ayurvedica, che nella medicina tradizionale cinese, per la capacit di contrastare i processi infiammatori allinterno dellorganismo. Per questo motivo impiegata in fitoterapia nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari,artrosi e mal di schiena. - Arnica: (Arnica montana) lestratto oleoso ottenuto dalla macerazione dei fiori. in un olio vegetale trova impiego, per uso esterno, nei traumi contusioni, strappi muscolari, mal di schiena dovuto a stiramenti.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

Il gemmoderivato del Pino mugo (Pinus montana) un antinfiammatorio cartilagineo, sinoviale e articolare, utile nel trattamento del mal di testa, sia in fase acuta che cronica, artrosi articolare, artrite. In caso di demineralizzazione ossea questo

-------------------------------------------La schiena non duole solo per fattori fisici che intervengono sul sistema osteoarticolare, ma anche per squilibri emotivi e atteggiamenti caratteriali che portano a eccessiva rigidit.Tale disturbo pu manifestarsi pi facilmente in un periodo caratterizzato da troppi impegni da gestire. Lo stress accumlato pu accadere allora che si scarichi completamente sulla schiena, portando a dolori e contratture muscolari. - Rock Water: aiuta chi soffre di dolori articolari e rigidit fisica agli arti e al collo e lombalgia cronica, per la concezione troppo rigida e controllata della vita, di cui rifiuta il lato giocoso. Questo fiore dona flessibilit mentale, apertura, ed elasticit caratteriale. Aiuta a sciogliere la rigidit morale, permettendo di aprirsi con abbandono ai lati piacevoli della vita, sciogliendo in questo modo anche la rigidit fisica. - Oak: il rimedio per chi soffre di dolori alla schiena o alle spalle, o in presenza di cervicalgia, lombalgia, sciatalgia, reumatismi. Lorigine si individua spesso in un eccessivo senso del dovere che non permette riposo. Lindividuo non si sottrae mai agli impegni e lotta ogni giorno con tutta lenergia possibile, senza concedersi un attimo di tregua. Rigido con se stesso, auto-esigente, fino allo stremo delle forze. Il rimedio aiuta a capire limportanza di rilassarsi, di riposare. Lassunzione del rimedio permette di prendersi le meritate pause, addolcendo il senso del dovere. - Vine: indicato per dolori articolari e reumatici, rigidit vertebrale dorsale, che insorgono in chi arrivista, dominatore inflessibile e troppo sicuro di s. Questo individuo mette la carriera e il potere al primo posto e vive in una condizione di stress continuo, con la paura ossessiva di essere scavalcato. Il rimedio trasforma la volont di dominio in carisma, in fascino.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Le essenze utilizzate per il mal di schiena hanno azione distensiva e rilassante per la muscolatura; antinfiammatoria e analgesica sul sistema osteoarticolare.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

Questi oli essenziali vanno massaggiati sulla parte interessata (3-5 gocce in un olio vegetale) o diluiti 10 gocce nella vasca da bagno. - Olio essenziale di canfora: massaggiato sulla parte dolorante aiuta a curare, distorsioni, contusioni, dolori e strappi muscolari, Utilizzarlo prima di fare sport prepara i muscoli allattivit fisica. Si tratta di un efficace defaticante anche dopo lallenamento e in presenza di traumi sportivi. - Olio essenziale di zenzero: determina il richiamo di sangue negli strati pi superficiali della pelle, in quanto va a scaldare la zona e alleggerisce linfiammazione agli strati sottostanti proprio grazie alla sottrazione di sangue. Per questa azione rubefacente impiegato come antinfiammatorio contro dolori reumatici, rigidit muscolari dovuti a traumi, strappi, stiramenti mal di schiena, mal di testa e cervicale. - Olio essenziale di abete bianco: utilizzato per alleviare i dolori dellartrosi,dellartite, sciatalgia, dolore cervicale e dei reumatismi. Distende e rilassa i muscoli dolenti e irrigiditi o in caso di crampi e mal di schiena. - Olio essenziale di wintergrass: la sua ben nota propriet antidolorifica e antinfiammatoria dovuta alla presenza di salicilato di metile (lestere dellacido salicilico) e per questo motivo meglio utilizzarlo in dosi bassissime e mai su persone allergiche allaspirina, per lenire dolori muscolari, reumatici e lombari che colpiscono la schiena.

-------------------------------------------Il mal di schiena in genere un problema con cause osteoarticolari anche molto diverse fra loro. Unalimentazione naturale in grado di sostenere i processi di guarigione dellorganismo. Da preferire cereali integrali, legumi, carne bianca, pesce, semi oleosi, verdura e frutta di stagione a favore di alimenti innaturali come cibi confezionati, bevande zuccherate e tutto ci che contiene additivi.

alimentazione

-------------------------------------------Il mal di schiena, pi propriamente dettolombalgia, spesso la conseguenza di cause multiple, talvolta unite tra loro: pu dipendere da unapostura scorrettatenuta per un tempo prolungato, da uneccessiva tensione dei muscoli dovuta astress psicofisico o spesso un problema legato alle conseguenze del sovrappesoe dellasedentariet.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

Altri effetti sono imputabili al freddo, allumidit, agli strappi muscolari, agli sforzi eccessivi. A generare il mal di schiena potrebbe poi essere la degenerazione e la fuoriuscita deldisco intervertebrale, che funziona come un ammortizzatore naturale e impedisce alle vertebre di entrare tra loro in frizione. Il dolore di solito si localizza al basso dorso, tra i bordi dellarcata costale e i limiti dei muscoli glutei. Unattenta diagnosi opportuna, unita al sostegno di un fisioterapista, un osteopata o un chiropratico. Oltre ai disturbi prettamente ortopedici connessi (ernia del disco, artrosi lombare, scoliosi o lordosi, osteoporosi), si possono verificare problemi legati al mal di schiena che interessano lapparato urogenitale, affezioni neurologiche e intraddominali. Il dolore il primo sintomo, che si manifesta come unafitta acuta, continua o periodica, che si irradia generalmente verso il gluteo. Il dolore dipende da una stimolazione del nervo e spesso associato a unimportante contrattura riflessa della muscolatura paravertebrale, che a sua volta responsabile di un blocco che immobilizza il tratto lombare della colonna. Rilassate tutto il corpo.Rilassatevi in qualsiasi istante in cui potete farlo. Insisto, perch davvero importante, in caso di mal di schiena, riportare il fisico a ritmi congrui al nostro essere umani.Lo stresssi accumula davvero molto facilmente, va a depositarsi nella cervicale, scende fino alle vertebre e si accumula nella zona lombare. Vi sono poi tutta una serie diaccorgimenti che potete adottare per ridurre i carichi che gravano sulla bassa schiena: apprendete la corretta tecnica di sollevamento (gambe piegate, bacino arretrato, busto eretto e carico quanto pi vicino possibile al corpo), evitate di mantenere a lungo posizioni scorrette; se donne, non indossate scarpe con tacchi troppo alti, scegliete calzature idonee da indossare durante lattivit fisica. I primi dolori intensi dovuti al mal di schiena si combattono con impacchi con la borsa del ghiaccio sul dorso: tolgono tensione e dolore. Dopo limpacco, prendete un asciugamano, imbevetelo nellacqua bollente e applicatelo ben disteso sulla schiena: allevier gli spasmi. Tutti gli sport, se praticati con criterio, sono infatti in grado di migliorare le condizioni fisiche del soggetto. Il fattore davvero importante lintensit: una volta scelto uno sport, importante praticarlo in base alle proprie capacit fisiche e mentali, andan-

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI GOLA

do a incrementare lintensit dello sforzo progressivamente e con molta dolcezza, senza forzare. Lo yoga un toccasana per il mal di schiena. Una ricerca recente, pubblicata sulla rivista Archives of Internal Medicine, stata condotta su pi di 200 adulti afflitti cronicamente da un mal di schiena moderato, seguiti per sei mesi. La pratica costante ha garantito un miglioramento sul breve periodo. Ottimo anche il Pilates e il Feldenkrais, nonch la Gyrotonic. Quanto allostretching, vi suggeriamodue esercizi sempliciper alleviare il mal di schiena e vi ricordiamo che vanno eseguiti con la massima delicatezza e precisione: Primo esercizio | Sdraiatevi a terra supini. Portate le ginocchia al petto, avvicinandole il pi possibile con lausilio delle braccia. Mantenete la posizione per 20 secondi, rilassatevi per qualche secondo e ripetete altre 2 volte. Secondo esercizio | A terra carponi (in genuflessione porre le mani in avanti appoggiandole sul pavimento alla larghezza delle spalle). Espirate incurvando la colonna vertebrale verso lalto fino a svuotare completamente i polmoni. Ispirando ritornate lentamente nella posizione di partenza appiattendo la schiena. Ripetete 5 volte.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda MAL DI SCHIENA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI TESTA

mal di TESTA
Nella cura del mal di testa, lafitoterapia impiega tisane, tinture madri o estratti secchi di erbe e piante officinali con propriet antinfiammatoria, analgesica rivolta al sistema osteoarticolare, cio capaci di inibire la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e dellinfiammazione dei tessuti. Dotate di queste propriet sono: - Salice e Spirea ulmaria: considerate entrambe i salicilati vegetali, utilizzate con successo nelle situazioni che causano dolore e infiammazione a livello muscolare e articolare, dolori generici alla cervicale, nevralgie, stati influenzali, febbre; - Artiglio del diavolo: gli harpagosidi contenuti nella radice sono ritenuti responsabili degli effetti analgesici e antipiretici della pianta, che si rivela particolarmente utile in presenza di tendiniti, osteoatrite mal di testa da artrosi cervicale o mal di denti; Le piante utilizzate nel trattamento della cefaleamuscolo-tensivacausata da nervosismo, o in presenza di un quadro dirritabilit generale, possiedono invece azione antispasmodica e calmante sulla muscolatura; - Melissa e passiflora: hanno propriet sedativee ansiolitiche, rilassanti muscolariecalmantidel sistema nervoso; - Partenio: impiegato nel trattamento dellemicrania, per la presenza dei flavonoidi cui si deve parte dellazione spasmolitica sulla muscolatura liscia viscerale; Infine i rimedi fitoterapici indicati per contrastare lemicrania legata al ciclo mestruale sono dotati di azione equilibrante sul sistema ormonale femminile. Tra questi ricordiamo:

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI TESTA

- Agnocasto: (Vitex agnus castus) agisce sullipofisi, esercitando un effetto antiestrogenico e antispasmodico. Questa pianta impiegata in generale per tutti quei sintomi connessi alla fase premestruale, associati a nervosismo, irritabilit, sbalzi dumore, ansia e nei disturbi neurovegetativi della menopausa.

-------------------------------------------I fiori di Bach rappresentano una terapia dolce e naturale, per riequilibrare lo specifico stato emotivo alterato che provoca il mal di testa, in virt del fatto che la psiche e gli stati emozionali giocano un ruolo di primaria importanza nellinsorgenza di questo disturbo.

FLORITERAPIA
- Oak: induce uno stato di distensione fisica e mentale in chi soffre di un eccessivo senso del dovere che impedisce il rilassamento, il riposo e quindi il recupero delle energie, soprattutto in periodi di stress e stanchezza. - Elm: riduce lansia, insegna indulgenza a chi pretende troppo da s fino a crollare sotto il peso di lavoro e responsabilit, perch non accetta i propri limiti - Impatiens: rallenta il ritmo delle giornate, contrastando la tensione spasmodica; aiuta ad accettare il naturale fluire della vita, a lasciarsi trasportare dal lento trascorrere del tempo. Indicato per chi soffre di impulsivit, iperattivit e impazienza. - White Chestnut: riporta calma e pace nella mente, indicato per il mal di testa che insorge in persone tormentate da pensieri fissi, iperattivit mentale, preoccupazioni spiacevoli che impediscono il sonno. - Hornbeam: aiuta chi soffre di mal di testa acuto dovuto a un prolungato sforzo mentale. Questo rimedio sostiene nella lotta quotidiana contro lo stress e aiuta a dormire bene, permettendo alla mente di rigenerarsi.

-------------------------------------------Tra i profumi prodotti dalle piante aromatiche usati per alleviare il mal di testa, troviamo le essenze balsamiche che decongestionano le vie aeree, utili nella cura della cefalea dovuta a sinusite; e quelle ad azione rilassante sul sistema nervoso, impiegate per il

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI TESTA

trattamento della cefaleamuscolo-tensiva,provocata da nervosismo e stress. Questi oli essenziali possono essere applicati frizionandoli delicatamente su tempie e fronte, oppure semplicemente inalati mediante diffusione ambientale, o nei bagni aromatici, suffumigi, saune. - Olio essenziale di menta: la sua azione calmante si esplica sul sistema nervoso centrale, perci consigliato in tutti i disturbi psicosomatici che provocano questo disturbo, nel trattamento dellemicrania dovuta a fattori ambientali, come il cambio di pressione atmosferica e per dare sollievo alle tensioni cervicali o in caso di stanchezza, in quanto contrasta lo stress e laffaticamento psicofisico. - Olio essenziale di eucalipto: ha propriet decongestionante, sfiamma e calma lirritazione delle mucose nasali, fluidifica il catarro su cui ha unazione espettorante, cio facilita lespulsione del muco, in caso di mal di testa causato da sinusite, rinite e congestione alle vie aree superiori. Olio essenziale di lavanda: esercita unazione riequilibrantedel sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo. Calma lansia, lagitazione, il nervosismo; allevia il mal di testa e i disturbi causati dallo stress; aiuta a conciliare il sonno.

-------------------------------------------Gli alimenti che potenzialmente potrebbero scatenare o contribuire ad accentuare il mal di testa si dividono in tre gruppi: - Alimenti ricchi di istamina, una sostanza azotata coinvolta in molte reazioni cellulari ad azione pro-infiammatoria. Sono: formaggi fermentati, salumi stagionati, alimenti inscatolati, alcuni tipi di pesce fresco (tonno, sardine, salmone, filetto dacciuga), spinaci, pomodori e carne di maiale. - Alimenti ricchi di tiramina: molti tipi di formaggi (eccetto parmigiano e mozzarella), salumi, pesce (caviale, aringhe, tonno), uva, fichi, patate, fave, pomodori, spinaci e cavolfiori. - Alimenti di uso comune contenenti bisolfiti, sostanze addizionate agli alimenti per la loro azione anti-muffa come vino, birra, bevande analcoliche, aceto e alimenti in scatola.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI MAL DI TESTA

Altrettanto importanti sono la digestione e lassimilazione degli alimenti da parte dellapparato gastro-intestinale, perch molto spesso difficolt digestive a carico di stomaco, fegato o intestino e/o la presenza di disbiosi intestinale possono scatenare o aggravare lincidenza degli attacchi di mal di testa. Da non sottovalutare eventuali anemie o carenze di particolari vitamine. Da preferire quindi unalimentazione naturale e soprattutto variata con alimenti freschi, stagionali, poco raffinati e di provenienza biologica.

-------------------------------------------Il termine scientifico di ci che viene comunemente indicato comemal di testa cefalea, ovvero uno degli stati doloranti cui il genere umano pi esposto in assoluto, nonch il disturbo che pu rientrare in uno spettro di almeno 150 diversi sottotipi. I pi rilevanti tra questi sono lemicrania, lacefalea di tipo tensivo(la pi frequente e pu essere episodica o cronica) e lacefalea a grappolo(di pi raro riscontro, caratterizzata da dolori violenti in genere nella zona orbitaria e frontale, quasi a ore fisse). Si parla diemicraniainvece quando avvengono almeno 5 episodi che soddisfano determinati criteri di durata dellattacco (dalle 4 alle 72 ore) e presentano caratteristiche come: localizzazione unilaterale, dolore pulsante, eccessivo affaticamento in reazione ad azioni quotidiane come salire le scale. I sintomi associati al mal di testasono nausea, eccessiva sensibilit alla luce o al buio. Compagna piuttosto fedele dellemicrania lasinusite, infiammazione acuta o cronica dei seni paranasali. Una passeggiata allaria aperta consente di allontanare le tensioni e rilassare tutto lorganismo. Ottima anche la corsa o la bicicletta praticate in forma leggera e il movimento in acqua. Anche alcune tecniche yoga, eseguite gradualmente con laiuto dellinsegnante sono ottime. Ad esempio la posizione della testa al ginocchio (Janu sirsasana), la posizione dellaratro (Halasana); il rilassamento in Savasana permette di esplorare un abbandono consapevole che previene complicazioni e patologie come la cefalea. Importantissimo non forzare in nessuna di queste asana e mantenere il contatto con il respiro.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

-------------------------------------------Leggi anche la scheda MAL DI TESTA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI NEVRALGIA

NEVRALGIA
Le piante utilizzate per lenire i dolori causati da nevralgie hanno azione analgesica e antinfiammatoria che agisce direttamente sui nervi e sulle terminazioni nervose.

FITOTERIAPIA

- Spirea: (Spirea ulmaria), i fiori e le sommit fiorite svolgono azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretica, perch inibiscono la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti. Viene impiegata perci per alleviare gli stati dolorosi causati da nevralgie, artrite reumatoide, dolori articolari. - Salice: (Salix alba), lacorteccia utilizzata per le suepropriet antinevralgico, analgesiche,antipireticheedantireumatiche, utile in caso direumatismi;dolori articolariemuscolari, mal di schiena; nevralgie. - Sambuco: (Sambucus Nigra), il succo estratto dai suoi frutti ha effetto antinfiammatorio diuretico, antinevralgico, antireumatico, sudorifero. Nella tradizione popolare la pianta impiegata per disintossicare lorganismo dalle tossine e per combattere le nevralgie, soprattutto al trigemino.. - Boswellia: (Boswellia serrata), la resina prodotta da questa pianta possiede unazione antinfiammatoriaeanalgesicasu diverse patologie.Il suo utilizzo consigliato nel trattamento diinfiammazioni locali,disturbi degenerativi delle articolazioni, ridotte capacit motorie mattutine,dolori muscolari,reumatismi,artrosi, infiammazione dei tessuti molli cometendiniti,miositi efibromialgia e nevralgie. Il gemmoderivato dellAcero (Acer campestre) agisce sul drenaggio dei processi degenerativi organici, rimuovendo le sostanze umorali tossiche. Per questo motivo impiegato per il trattamento delle nevralgie facciali e intercostali, nella nevralgia sciatica e nelle infiammazioni causate ai nervi dallHerpes Zoster.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI NEVRALGIA

La componente psicosomatica rende la nevralgia un disturbo trattabile con i Fiori di Bach. Questi rimedi, intervenendo sulla causa emotiva o caratteriale, che provoca il dolore di forte intensit e durata limitata, favorisce il processo di guarigione in modo dolce e naturale.

FLORITERAPIA
- Impatiens: indicato per nevralgie, crampi, torcicollo. Ne soffre chi dominato dallimpazienza e dallimpulsivit. Questo individuo irrequieto, iperattivo, irritabile, nervoso, non tollera ritardi, contrattempi, esitazioni, ripensamenti, file. Non riesce a rilassarsi, perci soffre di tensione muscolare, mentale, emotiva. - Vervain: il rimedio delle nevralgie, delle fibromialgie e dei crampi muscolari. Ne soffre chi rigido e teso ideologicamente, esageratamente sicuro della propria visione del mondo e che nutre intolleranza verso le opinioni altrui. Questo individuo caratterizzato da manifestazioni esagerate: energia, entusiasmo, eccitamento, sforzo che si manifestano in occhi vivaci, viso teso e rigido, nervi a fior di pelle, impossibilit a rilassarsi.

-------------------------------------------Gli oli essenziali con azione antinfiammatoria e analgesica sui tessuti nervosi sono utili per trattare le nevralgie. Si utilizzano in uso esterno, veicolati da un olio vegetale o una crema neutra (3-5 gocce) e massaggiati delicatamente sulla parte colpita fino a completo assorbimento.Ripetete un paio di volte al giorno finch la nevralgia non si sar attenuata o scomparsa. - Olio essenziale di cajeput: svolge unazione antinfiammatoria, utile nel trattamento sintomatico delmal di testa, dolori articolari, artriti, nevralgie e gotta. - Olio essenziale di canfora: per lazione analgesica e antinfiammatoria, aiuta ad alleviare distorsioni, contusioni, dolori e strappi muscolari, nevralgie. - Olio essenziale di chiodi di garofano: lattivit antinfiammatoria e analgesica sfruttata per alleviare le emicranie, le nevralgie e il mal di denti.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI NEVRALGIA

alimentazione

Le nevralgie riguardano spesso uninfiammazione dei nervi con cause anche molto diverse fra loro. Lalimentazione dovr quindi orientarsi su cibi antinfiammatori ricchi di vitamine, sali minerali e soprattutto omega 3 ed omega 6, i cosiddetti acidi grassi essenziali, precursori di importanti sostanze che combattono linfiammazione. Le fonti di omega 3 e omega 6 sono soprattutto pesce, semi oleosi (girasole, sesamo, zucca e lino) e oli vegetali: olio extravergine di oliva, olio di germe di grano e olio di lino spremuto a freddo. Da preferire lalimentazione naturale a base di cereali integrali, legumi, carne bianca, verdura e frutta di stagione ed evitare alimenti pro-infiammatori come lo zucchero bianco, le bevande zuccherate, i dolci, latte e derivati, yogurt, carne rossa e salumi.

-------------------------------------------Tra le varie forme di dolore nevralgico troviamo, oltre a quella che interessa il trigemino, la patologia che riguarda il nervo grande ischiatico (in pratica, la sciatica), o la nevralgia dei nervi del braccio o dei nervi intercostali.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Una volta chiarita la natura del disturbo dopo valutazione medica ( importantissimo capire se c uno schiacciamento vertebrale) si pu procedere con unadeguata terapia fisica. I trattamenti possono essere eseguiti dal fisioterapista, osteopata o chiropratico. Questi includono trazioni vertebrali, massaggi che tonifichino e rilassino i muscoli della schiena e non solo. Talvolta si procede mediante correnti antalgiche che implicano lapplicazione di elettrodi lungo tutto il percorso del nervo sciatico e poi vi si fanno scorrere correnti elettriche blande, che esercitano un effetto antidolorifico e trofico sul nervo. Linfiammazione va seguita e curata attraverso una mirata rieducazione posturale che consenta di migliorare il coordinamento e il tono dei muscoli della schiena e non solo. Il Pilates, il metodo Mzires o il metodo Souchard (rieducazione posturale globale) sono metodi in grado di riportare armonia nella postura, tonificare e rafforzare i muscoli. In generale la sedentariet aumenta il processo infiammatorio, e lo stesso vale nel caso di unalimentazione che acidifica troppo il sangue.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI NEVRALGIA

Le applicazioni calde sono ottime in caso di nevralgia. In molti casi si ricorre allultrasuonoterapia. E bene praticare sempre del movimento, in quanto leliminazione delle tossine attraverso il sudore favorisce anche il processo per scaricare le tensioni. S al nuoto, alla ginnastica dolce, yoga, tai chi. Per contrastare le infiammazioni derivanti da stress accumulato, cercate il sole, state in compagnia, cucinate per qualcuno, tornate alla semplicit.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda NEVRALGIA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI RAFFREDDORE

RAFFREDDORE
Alcune piante utilizzate per fluidificare ed eliminare le secrezioni nasali contengono oli essenziali ad azione balsamica e principi attivi con azione decongestionante la mucosa nasale; altre sono dotate di azione antistaminica, utile nelle manifestazione allergiche che colpiscono le vie aeree superiori. - Elicriso: (Helichrysum italicum), le sommit fiorite sono utilizzate in fitoterapia nel trattamento delle allergie, che colpiscono le vie aeree e i tessuti cutanei e nelle affezioni dellapparato respiratorio sia di tipo allergico che infettivo. I suoi principi attivi nella loro azione sinergica conferiscono alla pianta propriet antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica. - Piantaggine: (Plantago lanceolata) le sue foglie sono dotate di propriet espettoranti, antibatteriche, antinfiammatorie, antiallergica e decongestionante. Viene perci utilizzata efficacemente neglistati infiammatori della cute e delle mucose, che rivestono naso, bocca,gola e vie respiratorie in genere, in caso di raffreddore, tosse, allergia, sinusite e rinite allergica. - Eucalipto: (Eucalyptus globulus) le sue foglie decongestionano, sfiammano e calmano lirritazione delle mucose nasali, fluidificano il catarro su cui esercitano azione espettorante, cio facilitano lespulsione del muco. La pianta utilizzata in caso di raffreddore, mal di testa causato da sinusite, rinite e tosse. - Sambuco: (Sambucus nigra), i fiori svolgono azione sudorifera ed antinfiammatoria ed emolliente, attenuando lo stato di infiammazione della mucosa nasale. Quindi la pianta in caso di disturbi da raffreddamento, con febbre, negli stati influenzali, sinusiti e raffreddori da fieno anche dei bambini. Tra i gemmoderivati ricordiamo la Rosa canina (Rosa canina), rimedio per rinofaringiti, tracheobronchiti, tonsilliti (anche quelle recidivanti dellinfanzia), efficacemente impiegata per alzare le difese immunitarie, anche nei bambini e neonati; e lontano nero (Alnus - - - - - - ), - -attivo - - - -in - -tutte - - - le - - sindromi ----------------------glutinosa infiammatorie caratterizzate da produzione di muco, qualunque sia il tessuto compromesso.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI RAFFREDDORE

Quindi, indicato come decongestionante nei processi flogistici e suppurativi delle mucose nasali e nelle forme croniche di rinite e sinusite.

-------------------------------------------Il raffreddore una congestione nasale che ci costringe a respirare dalla bocca e si cosi isolati da odori e sapori con attenuazione drastica di discriminazione degli stimoli esterni. Chi ne soffre in maniera cronica per la sua vulnerabilit si sente sottilmente minacciato dal mondo esterno. La minaccia diventa un alibi per non affrontare la realt e la parte buia di se stessi, cos ci si tappa il naso, per non avvertire gli stimoli esterni che andrebbero a minare un fragile equilibrio ed una immagine di s faticosamente consolidata. - Chicory: la persona sempre insoddisfatta dal comportamento altrui. Da vittima usa la malattia come unarma di ricatto per meglio controllare lesterno; ad esempio, un raffreddore cronico o ricorrente lascia spazio a un atteggiamento lamentevole e lacrimoso. Il fiore aiuta a trovare un comportamento di amore non condizionato da aspettative. - Honeysuckle: il rimedio aiuta chi vive in uno stato di chiusura dovuto a precedenti delusioni. E indicato per il trattamento dei disturbi respiratori che insorgono in chi idealizza i giorni lontani e si nasconde dietro alla paura di affrontare le incognite delloggi. Scoraggiato per non aver realizzato le proprie ambizioni, non accetta di crescere ed evita di farsi coinvolgere da nuove emozioni. - Willow: il fiore nello stato negativo, del rancore, dellamarezza, della chiusura. Indicato per chi nutre diffidenza e si nasconde dietro ai propri malanni per potersi lamentare. Il rimedio aiuta a liberarsi dalla sensazione di vivere una condizione dingiustizia, trasformando il biasimo in consapevolezza di essere artefici noi stessi, del nostro destino.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Per la cura del raffreddore sono utilizzati gli oli essenziali ad azione balsamica, capaci di sciogliere ed eliminare il catarro e decongestionare la mucosa nasale. Queste essenze possono essere assunte 2 gocce in un cucchiaino di miele, 2-3 volte al giorno oppure diffuse 1 goccia per mq dellambiente, in cui si soggiorna.

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI RAFFREDDORE

Sono dotati di questa attivit: - Olio essenziale di eucalipto: dotato di propriet decongestionante, sfiamma e calma lirritazione delle mucose nasali, fluidifica il catarro su cui ha unazione espettorante, cio facilita lespulsione del muco. In aromaterapia utilizzato per fumenti, in caso di raffreddore, mal di testa causato da sinusite, rinite e tosse. - Olio essenziale di cajeput: i suoi vapori svolgono unazione battericida nei confronti di streptococchi beta emolitici, diplococchi, e diverse specie di stafilococchi, soprattutto nei riguardi di alcuni ceppi responsabili di influenza e febbre, affezioni alle vie respiratorie. Le propriet mucolitiche ed espettoranti proprie di questa essenza la rendono un rimedio efficace per la cura delle infiammazioni delle vie aeree superiori come raffreddore, riniti e sinusite. - Olio essenziale di pino: esercita unazione espettorante; fluidifica il catarro, facilitandone leliminazione. Viene perci utilizzato in caso di raffreddore, sinusite, influenza, tosse, laringite, bronchiti acute e croniche, nelle sindromi influenzali, in casi dasma. - Olio essenziale di mirto: ben tollerato anche dai bambini, ha un effetto mucolitico, espettorante e fluidificante del catarro. Aiuta a decongestionare le vie respiratorie infiammate in caso di raffreddore, bronchite, e in tutte le malattie croniche dellapparato respiratorio.

-------------------------------------------Nel raffreddore, come in generale in tutte le sindromi influenzali, bisogna sostenere lorganismo con unalimentazione naturale ricca di cereali integrali, legumi, frutta e verdura di stagione. Necessari tutti gli alimenti che hanno propriet antibatteriche e antivirali come aglio, cipolla, peperoncino, chiodi di garofano e cannella. Utili alcune associazioni nutrizionali per prevenire e ridurre la sintomatologia del raffreddore: - Spaghetti aglio, olio e peperoncino. - Minestrina allaglio: si schiaccia uno spicchio daglio e si fa rosolare in olio extravergine di oliva, si aggiunge acqua e vi si fanno cuocere 50g di pastina. Si aggiungono a fine cottura peperoncino, sale e prezzemolo. - Patate bollite e condite con olio, sale e 2/4 spicchi di aglio crudo.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI RAFFREDDORE

Ottime per in caso di coinvolgimento delle vie aeree superiori se abbinate ad una mela caramellata (vedi ricetta nel disturbo Febbre) - Tisana di chiodi di garofano e cannella: in un pentolino con 100ml dacqua si fanno bollire per cinque minuti 2 chiodi di garofano e 1 cm di stecca di cannella. Si filtra la tisana e si beve in tre somministrazioni giornaliere. - Vin brul: una tazza di vino rosso di ottima qualit si aggiunge una buccia di un quarto di limone, 3 chiodi di garofano, di stecca di cannella, un cucchiaio di zucchero e si mette a bollire tutto. Quando inizia lebollizione si da fuoco al vino, conservando il potere battericida ed antibiotico del vino associato alle azioni antimicrobiche e antivirali degli altri componenti.

-------------------------------------------Il raffreddore attacca quando le difese immunitarie sono basse ed per questo importante saper gestire lo stress e dedicarsi ad attivit che facilitino concentrazione, calma interiore e potenziamento delle capacit respiratoria. In questo senso sono ottimi il tai chi chuan, arte marziale interna cinese, e soprattutto il qi gong, ginnastica dolce cinese. Si tratta di un lavoro che, a partire da un movimento su un punto, sviluppa le connessioni interna, strutturale, articolare ed energetica. Anche praticare uno sport con regolarit (con laccortezza di non prender freddo dopo aver sudato) indispensabile. E stato provato che le persone che fanno sport almeno cinque giorni alla settimana si ammalano per la met dei giorni rispetto a chi fa esercizio solo uno o due giorni alla settimana. Anche la gravit dei sintomi che si manifestano in caso di raffreddore si riduce del 40% almeno per coloro che si mantengono attivi durante tutto lanno. Occorre poi seguire alcune accortezze di buon senso e igiene: un modo ottimo per diminuire il rischio di propagazione del virus lavarsi le mani. E indispensabileevitare spifferi e passaggi repentini da ambienti caldi a freddie viceversa. Ricordate diasciugare benei capelli e il corpo dopo la doccia.Copriteviquando siete in casa evestitevi a stratiquando uscite, avendo cura di usare guanti e cappello nella stagione invernale. Queste accortezze sono dobbligo per coloro che praticano sport di montagna.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Leggi anche la scheda RAFFREDDORE su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI REUMATISMI

REUMATISMI
Le piante utilizzate nella cura dei reumatismi hanno azione diuretica e propriet depurativa rivolta principalmente agli acidi urici responsabili di infiammazioni e gotta.

FITOTERIAPIA

- Betulla: (Betula Pendula), le foglie sono utilizzate in fitoterapia per le propriet diuretiche e depurative. Lincremento di emissione di urina facilita leliminazione dellacqua e delle sostanze in eccesso, accumulate nellorganismo, come il colesterolo e gli acidi urici che provocano reumatismi e gotta. - Sambuco: (Sambucus nigra), ai suoi fiori aumentano la quantit di urina eliminata nella giornata; stimolano la secrezione di sudore, e sono dotati di propriet antireumatiche, perch facilitano leliminazione degli acidi urici nei casi di uricemia, reumatismi, artrite e gotta. - Ortica: (Urtica dioica), lazione depurativa, diuretica e alcalinizzante delle foglie indicata in caso di affezioni reumatiche, di artrite, di gotta, di calcoli renali, di renella e iperglicemia; e in generale, quando occorre produrre unazione disintossicante, per facilitare leliminazione dei residui acidi del metabolismo, che sono strettamente legati a tutte queste malattie. - Spirea: (Filipendula ulmaria) i fiori e le sommit fiorite della spirea sono usate in fitoterapia nel trattamento dei reumatismi, dolori articolari, gli stati febbrili e influenzali per effetto delle sue propriet antinfiammatorie, diuretiche, e depurative, che favoriscono leliminazione delle scorie metaboliche (scorie azotate, acidi urici, zuccheri, trigliceridi), che intossicano lorganismo. Anche i gemmoderivati di Linfa di Betulla (Betula verrucosa linfa), con attivit analgesica, antinfiammatoria e detossinante, rivolta al nostro sistema linfatico per depurare lorganismo da tossine in eccesso che provocano malattie del metabolismo e quello di Vite vergine (Ampelopsis Veitchii) sono impiegati per reumatismi in fase acuta e cronica.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI REUMATISMI

A livello psicosomatico, i reumatismi possono essere la spia inequivocabile di un drammatico disagio sperimentato dal soggetto, dovuto alla difficolt di adeguarsi ad una situazione vissuta come problematica. Il corpo sembra congelato, in un vera e propria camicia di forza. La difficolt di movimento diventa allora una limitazione auto-imposta. I dolori possono nascere anche dalla paura per il futuro: se equilibrio e stabilit sono modificati, le preoccupazioni, prendono il sopravvento. - Larch: indicato per la rigidit osteoarticolare, dolori articolari e reumatici accusati da chi non si sente capace perch privo di fiducia in s. Si autolimita, si autosvaluta, e non si sviluppa. Pensa di valere meno degli altri, di essere meno abile, inferiore. Non partecipa alla gara dellesistenza, non riesce a cogliere le occasioni che la vita gli offre e rimanda allinfinito. Il rimedio insegna a non scoraggiarsi, a valutare la situazione con equilibrio e a prendere iniziative. - Wild rose: indicato per reumatismi e gotta che insorgono in chi stato deluso dalla vita e dagli affetti e non vuole correre il rischio di soffrire ancora. Il soggetto ha perso la motivazione, linteresse, soffre per laspettativa delusa e rinuncia alla lotta per la vita. I sentimenti predominanti sono rassegnazione, apatia, fuga, accettazione, passiva, stanchezza, abulia, tristezza, paralisi, resa, indifferenza, scarsa vitalit caratterizzano questo soggetto. Il rimedio aiuta a trovare la speranza in qualcosa di bello, di gioioso. Attraverso il rimedio si ritrovano interesse nella vita, capacit di lotta, iniziativa, motivazione interiore. - Gentian: daiuto in caso di reumatismi, problemi osteoarticolari e malattie croniche degenerative da persistente scoraggiamento legate a depressione e delusione originate da cause conosciute. Lindividuo bloccato nellazione,si lascia sopraffare da ogni minimo problema. Si scoraggia e si abbatte facilmente al primo ostacolo, Demoralizzato, scetticoe pessimista, dubita facilmente della propria capacit di riuscita, si lamenta e si pone dei limiti. Incerto perch crede di non farcela, rifiuta lesperienza.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Tra gli oli essenziale ad azione antireumatica troviamo le essenze antinfiammatorie e diuretiche, usate per favorire leliminazione degli acidi urici attraverso la diuresi. Si utilizzano in uso esterno, veicolati da un olio vegetale o una crema neutra (3-5 gocce) e mas-

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI REUMATISMI

saggiati delicatamente sulla parte colpita fino a completo assorbimento. - Olio essenziale di ginepro: viene usato con beneficio contro mal di testa, dolori reumatici, artrosi, artrite, gotta e altre infiammazioni del sistema osteoarticolare: Questa essenza stimola la produzione corporea di cortisone, con uno spiccato effetto analgesico. - Olio essenziale di pino: luso esterno o interno di questolio essenziale, grazie alla sua azione diuretica, giova nella gotta e nei reumatismi. - Olio essenziale di rosmarino: antinfiammatorio, attenua i dolori articolarie muscolari, scioglie i cristalli che induriscono i tessuti epidermici formando edemi, gonfiori e ritenzione idrica. Favorisce inoltre leliminazione di acido urico responsabile di reumatismi e gotta.

-------------------------------------------Nel caso dei reumatismi andrebbe privilegiata unalimentazione naturale con alimenti anti-infiammatori e alcalinizzanti. Gli alimenti antinfiammatori sono quelli ricchi di omega 3 / omega 6, i cosiddetti acidi grassi essenziali, precursori di importanti sostanze che combattono linfiammazione, come pesce, semi oleosi (girasole, sesamo, zucca e lino) e oli vegetali: olio extravergine di oliva, olio di germe di grano e olio di lino spremuto a freddo. Da preferire un alimentazione naturale a base di cereali integrali, legumi, carne bianca, verdura e frutta di stagione. Da evitare alimenti pro-infiammatori come lo zucchero bianco, le bevande zuccherate, i dolci, latte e derivati, yogurt, carne rossa e salumi. Gli alimenti alcalinizzanti sono quei cibi che favoriscono i giusti processi biochimici nel nostro organismo e che sono ricchi di vitamine e sali minerali. Rientrano fra questi frutta e verdura di stagione, oli vegetali, semi oleosi e frutta secca. Da ridurre gli alimenti pi acidificanti come latte e derivati, carne e cibi raffinati.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI REUMATISMI

Si tratta di un processo infiammatorio a carico delle articolazioni. La parola deriva dal greco (rheuma), che significa flusso. Il disturbo provoca dolore a livello delle giunture, nelle parti del corpo sollecitate dal movimento.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Le malattie del collageno rientrano nella famiglia dei disturbi reumatici e sono caratterizzate da uno stato infiammatorio del tessuto mesenchimale; ne sono un esempio il reumatismo articolare acuto, lartrite reumatoide (o poliartrite cronica anchilosante), la spondilite anchilosante, che colpisce la colonna vertebrale. Una volta eliminate le fonti acidificanti (alimenti come il caff, latticini, uova, pesce, bevande zucherate, etc.), opportuno non cedere alla sedentariet. Il disturbo sembra spingere chi ne soffre alla debolezza e alla rinuncia a qualsiasi attivit fisica, alimentando una pigrizia controproducente. Il soggetto si sente come autorizzato a fermarsi fino a rallentare, sia per quanto riguarda luso del corpo, sia per quanto concerne la rapidit mentale. Lattivit sportiva aiuta molto a tenere alla larga questi disturbi. E se si segue una dieta alcalinizzante non ci sar alcun bisogno di prendere pasticche, integratori, sali e simili. La stasi forzata si manifesta mediante noduli dolorosi e arrossati, tipici della malattia. A livello psicosomatico questa condizione cela una forte aggressivit dovuta alla frustrazione di un presente mal vissuto. Lenergia deve liberarsi, muoversi. Il consiglio di praticare una forma di movimento che vi riporti alla fluidit. Interessatevi al tai chi chuan, forma di meditazione in movimento che coinvolge il corpo tutto e combina respirazione e gesto. Nel tai chi chuan il movimento avviene su un solo punto, il che significa che esiste un centro (lo si identifica piano piano, con la pratica) dal quale si dirama lenergia. Questo flusso vitale arriva alla periferia (arti inferiori, superiori, testa, dita). Non sembra un caso, infatti, che le sedi colpite siano perlopi le articolazioni delle dita di mani e piedi, del gomito e del ginocchio. Dal punto di vista soggettivo i dolori, diffusi e migranti, fanno sentire al soggetto che dentro di s le cose non vanno via lisce: vi sono conflitti, doveri imprescindibili, posticipazioni continue di

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI REUMATISMI

ci che si vorrebbe fare. Non solo: nellarte marziale interna e nel lavoro energetico sul centro si lavora anche sullintenzione. Nella letteratura scientifica della medicina psicosomatica si riscontra una grande diffusione di soggetti affetti da malattia reumatica che convivono con una rinuncia consapevole, seppur sofferta, alla propria libert. Ottimo anche il movimento in acqua (di fatto, i movimenti del tai chi chuan riproducono unarmonia che quella che si riscontra nella dinamica che sfrutta la resistenza dellacqua), non solo attivo (nuoto, acquagym, ginnastica dolce in acqua), ma anche passivo (watsu).

-------------------------------------------Leggi anche la scheda REUMATISMI su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STANCHEZZA

STANCHEZZA
Le piante utilizzate per sostenere una situazione di stanchezza ed esaurimento psicofisico, aumentano la resistenza alla fatica, regolano le funzioni metaboliche, e migliorano le capacit cognitive. Queste piante sono un valido aiuto per combattere anche il calo della libido e lastenia sessuale in entrambi i sessi. Appartengono a questa categoria le piante adattogene, preziose risorse delle tradizioni mediche di tutto il mondo ad azione tonica e stimolante. - Ginseng: (Panax ginseng) ed Eleuterococco (Eleuterococcus senticosus) le loro radici vengono impiegate per apportare energia e vitalit; migliorano la risposta dellorganismo agli stimoli della vita quotidiana, riducono la percezione della fatica, potenziano la resistenza fisica ai fattori ambientali negativi, favorendo le capacit di recupero; - Rodiola: (Rhodiola rosea) estremamente efficace per combattere la stanchezza, e laffaticamento, migliora la qualit del sonno, e ha effetto cardioprotettivo, utile in stati di surmenage, con tachicardia, palpitazioni, ansia e nervosismo; - Aai: (Euterpe oleracea) la presenza di preziosi nutrienti revitalizzanti rende questo frutto un valido rimedio per migliore i livelli generali di energia del nostro organismo, contribuendo a contrastare laffaticamento e lo stress; - Schisandra: (Schizandra chinensis) impiegata in condizioni di affaticamento fisico e mentale, ma anche come antiossidante in caso di disturbi metabolici prevalentemente a carico del fegato, si utilizza contro linvecchiamento in generale, soprattutto in caso di eccessivo dispendio di energie; pu essere utilizzata a tutte le et, anche da persone giovani sottoposte a stress fisici o psichici. Tra i gemmoderivati, quello dei Semi di Betulla (Betula verrucosa) un tonico del sistema nervoso, particolarmente indicato in periodo di esami e come stimolante generale in presenza di astenia psicofisica, associato a quello della Quercia (Quercus pedunculata) in caso di surmenage e affaticamento.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STANCHEZZA

FLORITERAPIA

Limpiego dei fiori di Bach per la cura della stanchezza aiuta a ridare energia e rinnovato entusiasmo, in periodi di debolezza, spossatezza e affaticamento mentale. I rimedi floreali sono capaci di ristabilire lequilibrio a livello sia fisico che psichico, intervenendo sulle cause emozionali che impediscono allorganismo di recuperare le energie attraverso il riposo, riconducibili il pi delle volte a prolungati stati di stress psico-fisico, incapacit a riconoscere i propri limiti, per eccessivo senso del dovere o per troppi impegni da portare a termine. - Olive: il fiore della rigenerazione, in caso di debolezza affaticamento, mancanza di energia, sonnolenza ed esaurimento totale delle proprie risorse fisiche, mentali, emotive, dovute a prolungato stress. Il rimedio dona una nuova energia fisica e mentale. - Oak: il rimedio della stanchezza dovuta ad un eccessivo senso del dovere che non permette di riconoscere il momento di fermarsi e riposare e ci conduce a uno stato di fatica cronica. Il fiore aiuta a capire limportanza di rilassarsi, di riposare; sollecita il desiderio di prendersi le meritate pause, addolcendo il senso del dovere. - Elm: il rimedio della stanchezza momentanea che colpisce chi si caricato di impegni eccessivi, che vanno oltre le proprie forze. Aiuta a ritrovare lentusiasmo a recuperare le energie perdute. - Hornbeam: il rimedio della stanchezza mentale che non impedisce di lavorare, ma porta a dubitare costantemente delle proprie capacit di successo. Questa condizione dovuta alleccessivo uso della mente a scapito del corpo, al punto tale da provare affaticamento, lastenia e il rifiuto per il lavoro. Il fiore aiuta a riequilibrare lenergia, in maniera che non venga dispersa; sostiene nella lotta quotidiana contro lo stress e aiuta a dormire bene, permettendo alla mente di rigenerarsi. Favorisce il recupero della potenzialit fisica, dellentusiasmo. - Centaury: il rimedio della stanchezza di chi per eccesso di generosit, a volte per vero altruismo, esaurisce tutte le energie senza ottenere alcun riconoscimento espresso per i propri sforzi e le proprie qualit. Ipersensibile nei confronti dei bisogni altrui e incapace di imporsi agli altri, non riesce a dire di no in faccia a nessuno. Nega i suoi bisogni fino a sentirsi profondamente svuotato: non essendoci scambio, il suo S non riceve energia e diventa sempre pi debole e stanco. Il rimedio aiuta ad affermare la propria personalit, adottando un atteggiamento pi equilibrato nei confronti altrui.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STANCHEZZA

AROMATERAPIA

Le essenze che possiedono azione tonificante sono utilizzate per contrastare gli stati di affaticamento e aiutano lorganismo sia a livello fisico che psichico in situazioni di esaurimento energetico. Se inalati, tramite diffusione ambientale (1 goccia per mq del luogo dove si soggiorna) o 10 gocce nella vasca per bagni stimolanti, rivitalizzano mente e corpo, infondendo una nuova carica energetica - Olio essenziale di rosmarino: un cardiotonico, per questa ragione indicato in caso di astenia, pressione bassa, debolezza e stanchezza, anche mentale. un eccellente tonico nervino che attiva la memoria, calma i nervi e revitalizza. - Olio essenziale di zenzero: svolge unazione tonificante sullintero organismo. Riequilibra le energie che non sono in armonia; aiuta a svegliare e scaldare i sensi sopiti, migliora la concentrazione e la capacit di giudizio. - Olio essenziale di timo: svolge unazione tonificante sul sistema nervoso e ricostituente dellintero organismo. Risulta utile in caso di stanchezza fisica e mentale, mal di testa, astenia. Migliora la memoria e lattivit cerebrale, - Olio essenziale di pino silvestre: aiuta a sentirsi subito efficienti al risveglio. Per lazione stimolante indicato nei casi di ipotensione e insufficienza cardiaca. Viene utilizzato per attenuare il senso di stanchezza nelle persone affaticate o sotto stress. Utile in caso di disturbi del sonno o di esaurimento nervoso.

-------------------------------------------La stanchezza un disturbo che va approcciato in modo globale, considerando soprattutto laspetto psicosomatico. Lalimentazione pu dare un grosso contributo. E importante che gli alimenti utilizzati abbiano il massimo potere nutrizionale e che siano quindi vivi, freschi e biologici. Andranno esclusi quindi tutti i cibi confezionati, quelli ricchi di zucchero raffinato o dolcificanti sintetici, e cibo di serra per escludere la presenza di additivi alimentari, solventi e pesticidi che potrebbero peggiorare la capacit di detossificazione dellorganismo. Lalimentazione dovr essere quanto pi possibile vicina alla dieta mediterranea, ricca di cereali integrali, legumi, pesce di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione di produzione biologica. Unalimentazione con cibi ricchi di magnesio contribuisce a migliorare i sintomi della stanchezza: piselli, verdure verdi, mandorle, arachidi e cacao.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STANCHEZZA

Sar importante bilanciare la glicemia durante la giornata per evitare che episodi di ipoglicemia possano causare o peggiorare la sensazione di stanchezza. Indispensabile la funzionalit del fegato: quando diminuisce la sua capacit detossificante ne risente tutto lorganismo e potrebbe verificarsi un peggioramento dei sintomi con spossatezza e stanchezza diffuse. Importante anche una buona flora batterica intestinale: in caso di disbiosi infatti (alterazione della flora batterica intestinale) si ha unaumentata permeabilit intestinale in cui c un anomalo passaggio di tossine nel resto dellorganismo. Questo fenomeno pu essere causato da cattiva alimentazione e intolleranze alimentari e riequilibrando lambiente intestinale si hanno miglioramenti anche a carico del sistema nervoso e di quello immunitario.

-------------------------------------------La stanchezza cronica una carenza energetica che si protrae nel tempo e si deve a unalterazione di quellequilibrioche dovremmo sempre tenere nel petto, negli organi, nella mente lucida e pacifica. Spesso la stanchezza accompagnata ad unaccelerazione del battito cardiaco, disturbi del sonno (insonnia, apnee notturne, etc), dolori muscolari, ulcera dello stomaco, diarrea, crampi allo stomaco, colite, malfunzionamento della tiroide, difficolt ad esprimere anche concetti che si possiedono, sensazione di noia nei confronti di ogni situazione, frequente bisogno di urinare, cambio della voce, iperattivit, confusione mentale, irritabilit, abbassamento delle difese immunitarie. Per la stanchezza cronica ci vuole un approccio di tipo fortemente olistico, ovvero che tenga conto di tutti gli aspetti fisici, psichici, spirituali, emotivi e delle abitudini radicate nello stile di vita del paziente. Diversa la stanchezza nello sportivo, che si lega spesso ad accumulo di acido lattico, sottoprodotto del metabolismo anaerobico che non serve ai muscoli. E importante portare i muscoli a uno stato di rilassamento ogni volta che possibile, in modo da permettere al sangue di portare via il lattato e di fornire ai tessuti ossigeno necessario per lefficienza del metabolismo aerobico. Evitate di usare qualsiasi prodotto che prometta di facilitare leliminazione dellacido.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STANCHEZZA

Un buon massaggio utile per contrastare la stanchezza. Quando si tratta di un fenomeno temporaneo e non sintomo di gravi situazioni, potete effettuare un leggero etonificante massaggio per il corpo, allo scopo di stimolare e infondere vitalit. Effettuate quindi veloci colpetti leggeri nella direzione del flusso venoso, sempre verso il cuore. Massaggiate quindi braccia e gambe dalle estremit verso lalto e tutta la schiena dalla zona lombare fino alle spalle. In seguito potete passare a un massaggio pi profondo, con pressione sui piani muscolari a ritmo pi vivace. La stanchezza nello sportivo pu anche esser conseguenza di un esercizio molto intenso e di breve durata, condizione che produce una diminuzione di glicogeno muscolare. Attenzione anche al surriscaldamento del corpo e alla disidratazione. Il calore che si genera con lattivit motoria viene portato dai muscoli alla pelle per essere poi dissipato, grazie al sistema circolatorio. Allo stesso tempo il sangue impegnato per la richiesta energetica e metabolica dei muscoli sotto sforzo. La risultante un doppio utilizzo che surriscalda il corpo e lo disidrata (peggio ancora se lambiente di allenamento umido). Altro esercizio fondamentale, insieme a quello del rito dellidratazione: rispettate il vostro personale e intimissimo ciclo di sonnoveglia. Evitate di mantenere per troppo tempo una stessa posizione durante tutta la giornata. Dedicatevi alla meditazione, a discipline rilassanti come lo yoga e il qi gong. Concedetevi la possibilit di esplorare la dimensione del corpo; provate ad abitarlo con nuova consapevolezza, che sia attraverso il teatro, la danza, limprovvisazione.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda STANCHEZZA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STITICHEZZA

STITICHEZZA
Le piante contro la stitichezza possono agire stimolando la peristalsi, cio la contrazione muscolare che compie lintestino per eliminare le feci (lassativi antrachinonici); oppure idratando la massa fecale, lubrificando le pareti per favorire levacuazione (lassativi meccanici). Entrambe le categorie di piante sono disponibili in compresse, capsule, sciroppi, estratti fluidi, infusi e macerati. Fanno parte dei lassativi stimolanti, quelle piante, contenenti antrachinoni, da sfruttare saltuariamente, per risolvere casi acuti di stitichezza, per la preparazione ad interventi chirurgici o ad accertamenti diagnostici (colonscopia), perch fortemente irritanti per la mucosa intestinale, come: - Senna: (Cassia angustifolia) le foglie sono largamente impiegate per trattamenti a breve termine (una o due settimane), in caso di stipsi acuta, in quanto un lassativo irritanti, che compromette la corretta funzionalit intestinale; - Rabarbaro: (Rheum officinale), viene usato per il trattamento della stitichezza, e nei disturbi in cui sia necessaria unevacuazione facile, in caso di cattiva digestione, insufficienza epatica e malattie croniche del fegato, per le sue propriet lassative e purganti ma anche toniche e digestive; - Frangola: (Rhamnus frangula) la corteccia, a differenza degli altri lassativi antrachinonici ha la capacit di ridare il tono alle fibre muscolari dellintestino, stimolando la peristalsi in modo dolce. Per questa ragione non irritante, n crea assuefazione, quindi anche luso prolungato risulta essere meno dannoso di altri lassativi naturali. La pianta indicata nei casi in cui le feci devono essere molli, in presenza di ragadi, emorroidi e dopo interventi chirurgici rettali, nella stitichezza cronica degli anziani. Fanno parte dei lassativi meccanici, le piante contenenti le mucillagini, principi attivi capaci di aumentare il proprio volume, a

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STITICHEZZA

contatto con lacqua, rispetto alla loro forma secca, producendo un gel, in grado di incrementare la quantit della massa fecale, ammorbidendone il contenuto. - Malva: (Malva sylvestris), le foglie e i fiori sono usati per idratare e sfiammare lintestino, e per regolarne le funzioni, grazie alla sua dolce azione lassativa, dovuta alla capacit delle mucillaggini di formare una sorta di gel, che agisce meccanicamente sulle feci e quindi agevolandone leliminazione. Il trattamento della stitichezza con la malva risulta non irritante e non violento, per cui indicato in gravidanza, per bambini e per gli anziani; - Liquirizia: (Glycyrrhiza glabra) la sua radice blandamente lassativa, grazie alla presenza di uno zucchero naturale (mannitolo), che attira acqua nel colon, facilitandone lo svuotamento. Per questa ragione il decotto molto efficace in caso di stitichezza e nei disturbi legati alla sindrome dellintestino irritabile; -Psillio (Plantago Psyllium) e Lino (Linum usitatissimum), anche i loro semi a contatto con lacqua, si aprono, aumentano di volume, e dando luogo alla formazione di un gel, che facilita levacuazione. Lulteriore effetto lubrificante li rende adatti in caso di emorroidi, ragadi anali, colite; Tra i gemmoderivati, quello del Mirtillo rosso (Vaccinum vitis idaea) considerato lantinfiammatorio per eccellenza dellintestino. La sua azione regolatrice, corregge gli squilibri della mobilit enterocolica cio in caso di stitichezza o diarrea, e ripristina lattivit enzimatica intestinale. La sua assunzione elimina la flatulenza, dovuta alla fermentazione delle feci, sfiamma le pareti e normalizza il funzionamento dellintestino, soprattutto del colon.

-------------------------------------------A livello psicosomatico la stipsi collegata al fatto di trattenersi. Si trattiene per paura di disturbare, per paura di non piacere a qualcuno (mi criticher, mi rimprover, ecc.). I soggetti che soffrono di stitichezza sono chiusi, controllati, molto formali, avari e gelosi di ci che posseggono. Offrono sempre unimmagine pulita caratterizzata da grandi ideali e particolare rettitudine.

FLORITERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STITICHEZZA

- Rock water: il rimedio della stipsi cronica da autocontrollo su bisogni fisici e emozionali. - Impatiens: il rimedio della stitichezza in chi non ha tempo di stare dietro ai bisogni del suo corpo, per eccessiva impazienza.

-------------------------------------------Non esistono oli essenziali propriamente lassativi, ma alcune essenze possono agire positivamente sulla funzionalit intestinale, rilassando la muscolatura liscia addominale e contrastando i processi putrefattivi che causano gonfiore e meteorismo. La loro azione coadiuvante sulla funzionalit del sistema gastroenterico si potenzia se vengono applicati attraverso massaggio aromaterapico addominale, 5-7 gocce in un po di olio vegetale. - Olio essenziale di menta: antinfiammatorio per la mucosa intestinale, agisce come spasmolitico, utile in presenza di contrazioni addominali, sindrome dellintestino irritabile, digestione lenta. - Olio essenziale di camomilla, in caso di stipsi, il suo impiego finalizzato a decongestionare stati infiammatori caratterizzati da dolore, spasmi, tensione addominale, meteorismo, flatulenza, disturbi dovuti anche a stati di stress, ansia e nervosismo. - Olio essenziale di basilico: come riequilibrante la flora intestinale, aiuta a ripristinare le condizioni microbiologiche e fisiologiche ottimali della flora batterica, indispensabile per la regolarit del sistema enterico, e la proteggereda fermentazioni acideo daattacchi infettivi difunghi,lieviti ed enterobatteri Gram.

AROMATERAPIA

-------------------------------------------La stitichezza un disturbo che porta ad evacuare le feci meno di una volta al giorno, a volte anche una ogni tre o quattro giorni, con una graduale intossicazione del colon e di tutto lorganismo. Le cause della stitichezza, escluse quelle patologiche, sono molteplici: alimentazione poco sana ed equilibrata, alterazione della flora batterica intestinale, rallentamento dellattivit del fegato, farmaci e stress. La prima cosa da correggere il regime alimentare: bisogna privilegiare unalimentazione ricca di cereali integrali, legumi, semi di lino o altri semi oleosi, frutta e verdura di stagione a scapito di

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STITICHEZZA

alimenti confezionati o un eccesso di proteine animali. Per facilitare il transito intestinale occorre aumentare lapporto di fibre, che si ottiene facilmente preferendo i cereali integrali alle farine raffinate (pasta bianca e pane bianco). Variare i cereali utilizzando anche farro, orzo e riso integrale ci permette di sfruttare le qualit dei chicchi non solo per le fibre ma anche per le propriet lenitive e decongestionanti che hanno sulle mucose intestinali. E necessario poi che nellorganismo ci sia un buon livello di idratazione bevendo regolarmente e introducendo ai pasti verdure ricche di acqua di vegetazione (vari tipi di insalate a foglia verde, indivia, cetrioli, finocchi). I frutti da preferire sono quelli ad azione lassativa come kiwi, mela con la buccia, pera matura e prugne secche. Va inoltre stimolato il fegato con verdure amare (cicoria, cime di rapa, puntarelle, carciofi, ortiche, radicchio) non bollite ma ripassate in padella con aglio e olio extravergine di oliva. Nella stipsi cronica utile bere la mattina a digiuno una soluzione di acqua, limone e miele che si prepara sciogliendo un cucchiaio di miele in 100ml dacqua in cui si aggiunger il succo di mezzo limone.

-------------------------------------------Lattivit fisicaper chi soffre di stitichezza fondamentale. Mettersi in moto significa anche rimettere in moto le funzionalit intestinali. Sono sufficienti 20 minuti di camminata. La respirazione guidata gi un perfettomassaggio viscerale. Come tecnica di autoterapia, potete praticare lautomassaggio addominale. Prendete anche confidenza con ilmovimento del pavimento pelvicoattraverso esercizi di consapevolezza corporea. Lo yoga ottimo in caso di stipsi. Urdhva padmasana in sarvangasana (posizione della candela in fiore di loto) migliora la digestione e tonifica gli addominali. Anche Parsva halasana (aratro con le gambe di lato) utile in caso di costipazione. Jathara parivartasana genera un grande afflusso di sangue a livello di stomaco, fegato e milza. A livello psicosomatico la stipsi sempre legata al concetto di dare-avere. I disturbi intestinali in genere sono connessi alle aspet-

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STITICHEZZA

La stitichezza richiede uno sforzo. In altre parole: si trattiene. Questo pu accompagnarsi a cocciutaggine, tendenza al controllo, avarizia, non solo in senso economico ma anche globale (in quel caso si lesina sullaffetto e si crea un circolo vizioso che chiude il cuore). La bioenergetica molto efficace per lavorare sulle paure e le credenze che inducono alla ritenzione.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda STITICHEZZA su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STRESS

STRESS
Le piante utilizzate contro lo stress sono in grado di produrre un generale miglioramento delle condizioni psicofisiche; svolgono unazione equilibrante sul sistema immunitario, endocrino, nervoso e su quello cardio-circolatorio, favorendo la capacit di resistenza alla sforzo e quella di recupero dellorganismo. - Rodiola:(Rhodiola rosea), la radica estremamente efficace per combattere la stanchezza, e laffaticamento, migliora la qualit del sonno, e ha effetto cardioprotettivo, utile in stati di stress, con tachicardia, palpitazioni, ansia e nervosismo; - Maca delle Ande: (Lepidium meyenii), la sua radice di valido aiuto, per combattere i disturbi legati allo stress, come il calo della libido e lastenia sessuale in entrambi i sessi. Queste propriet rivitalizzanti e afrodisiache sono dovute alla presenza di componenti ad azione stimolante sulle ghiandole endocrine, soprattutto quelle surrenali, le ovaie e i testicoli; -Griffonia: (Griffonia simplicifolia) i semi hanno propriet antidepressiva, in quanto innalza i livelli di serotonina e regolarizza il ciclo sonno-veglia (ritmo circadiano) migliorando la qualit del sonno. Luso della pianta si rivelato utile anche per il controllo della fame nervosa, legata a stati dansia e stress; - Iperico: (Hypericum perforatum) agisce come riequilibrante del tono dellumore, limitando il riassorbimento di due ormoni (noradrenalina e dopamina) che intervengono a sostegno dellorganismo nei periodi di maggiore stress o esaurimento nervoso; - Passiflora(Passiflora incarnata)le foglie sonoparticolarmente indicate in virt degli effetticalmanti e antispasmodici, in caso di ansia, tensione nervosa, irritabilit e in tutti i disturbi della sfera nervosa legati allo stress; Il gemmoderivato dei Semi di Betulla (Betula verrucosa) agisce sul sistema nervoso centrale, riequilibrandolo nei periodi stress da lavoro e stress emotivi; astenia e sintomi collaterali, cefalea, aritmia cardiocircolatoria, spasmi gastrointestinali.

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STRESS

I fiori di bach sono un rimedio davvero efficace per sostenere lorganismo nel fronteggiare condizioni di stress psicofisico; esercitano unazione revitalizzante su mente e corpo.

FLORITERAPIA

- Elm: si utilizza negli stati di stress scaturiti dallansia di non riuscire fronteggiare troppe responsabilit e si pensa di non riuscire a portare a termine il proprio compito. In un eccessivo impegno quotidiano, lindividuo che ha bisogno di Elm si trova ad attraversare un momento di stanchezza ed esaurimento psico-fisico.Il primo tra i benefici che questo fiore di Bach porta un rapido miglioramento energetico, con maggiore concentrazione e capacit lavorativa. - Hornbeam: rappresenta la sindrome del luned mattina, con difficolt a iniziare la giornata, stanchezza mentale dovuta alla demotivazione, alla routine; queste persone dubitano di non riuscire ad affrontare la giornata, adempiere ai loro doveri e compiti, hanno difficolt ad affrontare i problemi e svolgere i loro obblighi, cosa che di solito non un problema. Il sonno non d loro il corretto riposo, in presenza di una malattia questi dubitano di avere abbastanza forza per guarire, hanno una netta perdita di volont, unita ad astenia e stanchezza. - Olive: chi si trova a dover ricorrere a questo rimedio floreale ha lavorato tanto, o ha subito un intenso e prolungato stress, fino al punto di non avere pi energia per affrontare le minime incombenze. Lindividuo pu aver sofferto molto fisicamente ed emotivamente, si sente debole,come dopo un esame, un lavoro, una relazione, la lotta per un ideale.Questo esaurimento di energia fisica e mentale provoca depressione, voglia di sottrarsi alla vita, o agli impegni in generale. Questo fioreun vero integratore energetico, indicato per coloro che si sentono sfiniti dacompiti gravosie che hanno voglia di rigenerarsi completamente.

-------------------------------------------Gli oli essenziali indicati per affrontare periodi di stress o esaurimento nervoso hanno unazione riequilibrante sul sistema ormonale, favoriscono la corretta funzionalit delle ghiandole endocrine nella produzioni di ormoni regolatori del nostro orologio biologico, come il ciclo sonno/veglia, fame/saziet. Queste essenze, inalate per diffusione ambientale (1 goccia per mq nel luogo dove si soggiorna), o versate nella vasca da bagno (10 gocce), o sempli-

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STRESS

plicemente massaggiate sul corpo, intervengono sulla stabilit del tono dellumore, calmano gli stati di tensione e ansia, infondendo nellorganismo una nuova carica. - Olio essenziale di pompelmo: dotato di propriet adattogene, indicato nei periodi diesaurimento nervoso,ansiao fortestressdovuto aritmi di vita squilibrati neicambi di stagione o mutamenti climatici, per superare iljet-lag. - Olio essenziale di petit grain: svolge unazione tonificante e riequilibrante del sistema nervoso. Per queste propriet consigliato in periodi di forte stress per contrastare irritabilit e nervosismo, depressione, e insonnia. - Olio essenziale di bergamotto svolge unazione calmante sul sistema nervoso, contrastando gli stati dansia. Viene utilizzato per migliorare la qualit del sonno, in caso di insonnia; per combattere lo stress e per ridurre gli stati di agitazione, confusione, depressione e paura. Induce uno stato danimo gioioso e dinamico, eliminando i blocchi psicologici. - Olio essenziale di menta: ha un effetto rinfrescante e rigenerante sulla psiche. Viene efficacemente impiegato per favorire la concentrazione durante lo studio in vista di esami, o per migliorare il rendimento in ufficio. Questa essenza svolge inoltre unazione tonificante, utile in caso di affaticamento psico-fisico e problemi di tipo neurovegetativo, dovuti a stati di stress, comeansia, insonnia, depressione.

-------------------------------------------Lo stress si manifesta con mancanza di energia, stanchezza eccessiva e continua, scarsa capacit di concentrazione, apatia e difficolt a recuperare le forze. Nello stress, come nella stanchezza, andranno esclusi i cibi confezionati, quelli ricchi di zuccheri e dolcificanti e bevande zuccherate. Lalimentazione dovr essere naturale e alcalinizzante, ricca di cereali integrali, legumi, pesce di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione di produzione biologica, in modo da fornire allorganismo tutti i nutrienti, le vitamine e i sali minerali che gli sono necessari per recuperare le energie. Importante il magnesio e le vitamine del gruppo B, che si introducono variando quanto pi possibile gli alimenti e i vari tipi di cereali integrali.

alimentazione

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STRESS

Importante anche la glicemia, cio il livello degli zuccheri nel sangue, che si mantiene costante evitando zuccheri semplici a rapido rilascio e prodotti a base di farine bianche raffinate. Durante lo stress si incorre pi facilmente nella disidratazione, andrebbe aumentato quindi il consumo di acqua lontano dai pasti, ma anche di tisane biologiche. Da ridurre se non eliminare luso di caff e t che potrebbero peggiorare i sintomi.

-------------------------------------------Di fatto quello che individuiamo come stress non altro che una scarsa capacit di gestire situazioni di svolta, esposizioni a nuove sensazioni e manifestazioni intorno a noi. Questa definizione va di certo arricchita con il percorso che la parola stessa ha fatto: W. Cannon per primo ha enunciato il concetto di allarme, H. Selye ha posto laccento prevalentemente sugli aspetti biologici-somatici, R. Lazarus ha lavorato sul problema dello stress psicologico, J. Mason ha toccato gli aspetti psicobiologici dello stress e P . Pancheri ha cercato di unire gli aspetti biologicocomportamentali. Per capire quando si sta andando incontro allo stress prima che esso si cronicizzi, si dovrebbeosservare il proprio corpo, tornare adascoltarlo. In caso dansia di grande aiutomassaggiare alcuni puntidel proprio corpo indicati nella medicina tradizionale cinese. Ecco due tecniche che possono aiutare: con il pollice della mano destra massaggiate con movimento circolare, per circa due minuti, il centro del palmo della mano sinistra. Ripetete il massaggio sulla destra. Unaltra tecnica quella di premere con lindice, per cinque minuti, il punto che si trova tra le due sopracciglia: esercitate un po di forza nella pressione, il beneficio sar immediato. Se invece volete affrontare il disturbo in maniera pi sistematica, consigliamo pratiche orientali come lo yoga integrale o la ginnastica dolce cinese: chi soffre di ansia riscontra non poche difficolt a entrare nellottica di quiete e meditazione di queste discipline, che tuttavia sul lungo periodo sono di eccezionale aiuto per riprendere contatto con linteriorit, attraverso lesplorazione e il superamento di blocchi corporei.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI STRESS

Di fatto, esistono molti tipi di stress diversi da quello ottimale, come lo stress acuto e/o cronico in condizioni di blocco dellazione, lo stress cronico iperprodotto, lo stress acuto in una situazione con inibizione cronica dello stress. Il training autogeno pu essere utile, perch comprende determinati esercizi fisiologici-razionali che arrivano a creare spontaneamente modificazioni del tono muscolare, delle funzionalit vascolari, dellattivit cardiaca e polmonare, dellequilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza. Molti possono essere i sintomi dello stress e possono andare a compromettere alcune funzionalit degli organi interni. Secondo la medicina psicosomatica si tratta di una scelta dellinconscio, che individua come organo-bersaglio, quello raffigurante il problema (tachicardia-problema emotivo, dermatiti-rapporti interpersonali, dispepsia-difficolt a `digerire` alcune situazioni con conseguente meteorismo e/o nausea). S alle tecniche di rilassamento, alla meditazione, allo yoga, al qi gong.

-------------------------------------------Leggi anche la scheda STRESS su cure-naturali.it

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TOSSE

TOSSE
Le piante impiegate per la cura della tosse hanno propriet antinfiammatorie, mucolitiche, espettoranti e balsamiche. La propriet antisettica e antibatterica, in grado di contrastare le possibili infezioni, si deve alla presenza degli oli essenziali. Possono essere assunte in compresse, capsule, sciroppi, tinture madri, infusi e macerati. - Piantaggine: (Plantago lanceolata) le foglie sono indicata per le infiammazioni della gola e delle vie respiratorie in genere, come tosse, catarro bronchiale, bronchite cronica, raffreddore da fieno, sinusite, e per le infiammazioni delle mucose della bocca e dellapparato urogenitale; - Lichene islandico: (Cetraria islandica) il tallo dotato di spiccate propriet mucolitiche, decongestionantie protettive per le mucose dellapparato respiratorio, impiegatocome espettorante e fluidificante delle secrezioni bronchialiin caso ditosse,pertosseeasma. Queste propriet risultano utili perci per sfiammare bronchi e polmoni e vie aeree superiori; - Elicriso: (Helichrysum italicum) le sommit fiorite sono utilizzate nelle affezioni dellapparato respiratorio sia di tipo allergico, che infettivo, in quanto favoriscono leliminazione del catarro bronchiale, attenuano gli spasmi eccessivi dellasma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale, tosse, bronchiteacuta e cronica; - Issopo: (Hyssopus officinalis), le sommit fiorite hanno propriet balsamiche ed espettoranti per le vie respiratorie, perci sono utilizzate per sedare la tosse e gli attacchi dasma, in quanto, fluidificano e aiutano a eliminare il catarro soprattutto dai bronchi e dai polmoni; Tra i gemmoderivati contro la tosse si utilizza quello del Carpino (Carpinus betulus),utile nelle sindromi respiratorie, per lattivit antinfiammatoria, anticatarrale, sedativa della tosse e cicatrizzante delle mucose affette da processi flogistici. Il Viburno (Viburnum

FITOTERIAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TOSSE

lantana), esercita unazione specifica di modulazione e regolazione neurovegetativa polmonare, indicata per sedare la tosse e inibire lo spasmo bronchiale, nelle forme asmatiche di tosse. Infine il Caprifoglio nero (Lonicera nigra), efficacemente impiegato sui processi infiammatori che tendono a cronicizzare, in caso di bronchite acuta, tosse convulsa o secca, asma, influenza, tonsillite, laringite con raucedine e afonia.

-------------------------------------------Le vie respiratorie sono le vie di comunicazione (scambio tra lambiente interno e lambiente esterno), dove entra la vita, che verr poi distribuita dal sangue in tutto lorganismo. Le malattie degli organi della respirazione traducono gli scambi con lambiente circostante per quel che riguarda il nostro bisogno di aria, spazio e autonomia. Ci possono segnalare unassenza di gusto per la vita, la perdita di desiderio di continuare a vivere, o anche un senso di colpa devastante. - Wild rose il rimedio di chi stato deluso dalla vita e dagli affetti e non vuole correre il rischio di soffrire ancora. Ha perso la motivazione, linteresse, soffre per laspettativa delusa, e rinuncia alla lotta per la vita, mostrando rassegnazione, apatia, fuga, accettazione passiva, stanchezza, abulia, tristezza, paralisi, resa, indifferenza, scarsa vitalit. - Honeysuckle: indicato per disturbi respiratori e per bronchite che insorgono in chi vive di rimpianti, di ricordi, di nostalgia di un tempo idealizzato con cui ha un legame non risolto. Non fa esperienze perch non si aspetta nulla di positivo n dal presente n dal futuro. Non pensa di ritrovare una felicit simile a quella che ha gi conosciuto. Rigido interiormente, fermo e bloccato, e perde energia vitale. Lo sguardo assente e i movimenti sono lenti. Non ha desideri n volont, triste, malinconico, pessimista, incapace di gioire, scherzare, ridere.

FLORITERAPIA

-------------------------------------------Le essenze usate per sciogliere ed eliminare leccessiva secrezione prodotta nei bronchi e polmoni,e sedare la tosse, hanno propriet balsamiche e mucolitiche e antibiotiche. Le applicazioni di questi oli sono la diffusione ambientale, tramite fumenti (5-7 gocce

AROMATERAPIA

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TOSSE

ce nellacqua calda) o attraverso il massaggio aromaterapico sul torace (3 gocce in una crema neutra); infine lassunzione per uso interno, 2-3 gocce in un cucchiaino di miele, 2-3 volte al giorno. - Olio essenziale di timo: aiuta a fluidificare ed espettorare il catarro da bronchi e polmoni, sfiamma le congestioni del cavo orale, della gola, delle mucose polmonari e nasali. Per queste propriet risulta essere uno dei rimedi elettivi contro tosse, bronchite, pertosse e nelle malattie da raffreddamento. - Olio essenziale di mirto: ben tollerato anche dai bambini, ha un effetto mucolitico, espettorante e fluidificante del catarro. Aiuta a decongestionare le vie respiratorie infiammate, in caso di raffreddore, bronchite, tosse, anche quella dei fumatori, e in tutte le malattie croniche dellapparato respiratorio. - Olio essenziale di niaouly: i suoi ambiti di applicazione sono legati ai disturbi tipici dellinverno, come tosse, influenza, raffreddore, mal di gola. Svolge unazione decongestionante su bronchi e polmoni, quindi indicato in tutte le forme di tosse, sia grassa, che secca: nel primo caso aiuta a eliminare il catarro, mentre nel secondo aiuta a fluidificarlo, permettendone lespulsione. - Olio essenziale di tea tree:i suoi vapori possono garantire benessere per la respirazione e combattere le sindromi influenzali, caratterizzate dalla presenza di muco e catarro, in virt dellazione fluidificante ed espettorante sulle vie respiratorie.

-------------------------------------------La tosse un meccanismo di difesa dellorganismo che gli consente di ripulire le vie respiratorie superiori da gas irritanti, secrezioni o corpi estranei ed conseguente anche a fenomeni infiammatori. Pu essere secca o produttiva con leliminazione di secrezioni di vario tipo.

alimentazione

Nel caso in cui la tosse sia dovuta a fenomeni infiammatori, utile seguire unalimentazione naturale che preveda la riduzione di latte e latticini (che contribuiscono alla produzione di muco e catarro), cibi confezionati, carni rosse e salumi e infine gli zuccheri (zucchero raffinato e dolci). In caso di tosse dovuta a faringiti e tonsilliti si possono alternare dei gargarismi di acqua e aceto con gargarismi di acqua e limone.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TOSSE

I primi avranno unazione decongestionante e astringente grazie al sale mentre i secondi avranno unazione antisettica e battericida naturale. In base al tipo di tosse abbiamo efficaci associazioni nutrizionali. Tosse secca e stizzosa: - Decotto di camomilla e limone: si sbuccia un limone biologico lavato con cura per utilizzarne la scorza che si fa bollire in 250ml di acqua per cinque minuti insieme al contenuto di una bustina di camomilla. Si filtra e si aggiunge un cucchiaio di miele. Il decotto ha propriet lenitive per la camomilla e il miele, ed antispastiche per gli oli essenziali della buccia di limone. - Tosse produttiva con fenomeni catarrali: - Decotto di fichi secchi: si fanno bollire 5 fichi secchi in 250ml dacqua per cinque minuti. Si filtra e si beve a piccoli sorsi in caso di tosse e prima di andare a dormire. Limpiego di questo decotto per fluidificare il muco e calmare la tosse sia secca che catarrale. - Cipolla con miele: si taglia una cipolla a fette orizzontali per formare vari strati, si cosparge ogni strato di miele e si lascia riposare per 24 ore. Successivamente si raccoglie il miele che colato lungo i lati della cipolla e si prende a cucchiaini. Utile nellespettorazione delle tossi produttive.

-------------------------------------------Chiarita la natura della tosse (se secca o grassa), conviene capire subito se si tratta di uninfezione delle vie respiratorie o di una forma allergica o di un sintomo che rileva un disequilibrio a livello dellenergia e della funzionalit del cuore.

TERAPIE DEL MOVIMENTO

Meglio non esporsi a sbalzi termici o colpi di freddo. Coprite la gola e il petto nelle stagioni fredde. Lambiente in cui vivete deve essereben umidificato: unumidit relativa sul 40-60% quella giusta; per questo esistono in commercio umidificatori di vario tipo, anche ad ultrasuoni, che servono allo scopo.Evitate la piscina nei giorni di tosse acuta. Evitate anche il fumo attivo e

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI TOSSE

Sospendete temporaneamente lattivit sportiva e mettetevi a riposo in modo che il corpo possa riprendere per bene lallenamento, qualsiasi sia la disciplina che praticate. Se praticate yoga, chiedete consiglio alla vostra guida perch sapr segnalarvi idonei esercizi di respirazione Il pranayama va approcciato per solo quando le membra, il sistema nervoso e i polmoni sono stati rafforzati con la pratica delle asana. Una pratica affrettata o non corretta pu addirittura peggiorare casi di tosse, catarro, asma, singhiozzo, male alla testa o agli occhi ed irritazioni nervose. La lentezza nellapprendimento, la gradualit, la concentrazione sono aspetti essenziali.

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CURARSI CON I RIMEDI NATURALI AUTORI

AUTORI
Si laurea in Filosofia (110 cum laude) presso lUniversit di Siena con una tesi su ginnastica energetica cinese (qi gong) e antropologia del corpo. Nel 2009 inizia a praticare Tai Chi con il Prof. Giuseppe Cognetti e il M Enrico Vivoli. Diventa istruttrice F .I.A.M. (Federazione Italiana Arti Marziali), attualmente pratica il Chen sotto la guida del M Claudio Bergamo. In New Mexico studia qi gong e yoga presso il Moga Dao Institute. Si forma con Naomi Milne in movimentoterapia. Dal 2012 Operatore Tecnico del Benessere A.S.I. (Discipline Bio Naturali - Arti orientali). Ekalix. eu il suo blog. In questo eBook: contenuti su movimento Visita il suo profilo

Elisa Cappelli
TRAINER OLISTICO INSEGNATE DI YOGA TAOISTA E MEDITAZIONE IN MOVIMENTO

----------------------------------------------------Consegue la laurea in Scienze dellAlimentazione e Nutrizione Umana (110 e lode) con la tesi Bone and fat: old questions, new insights presso lUniversit degli Studi di Perugia, qualificandosi in seguito come Esperto in metodologia e applicazioni della ricerca biomedica in ambito nutrizionale. Completa la sua formazione con il corso biennale di nutrizione dellAssociazione Spes- di Roma dove studia gli alimenti per le loro propriet curative. Da sempre convinta dellunicit di ogni persona ha inoltre approfondito lo studio della naturopatia e della floriterapia australiana. In questo eBook: contenuti su alimentazione Visita il suo profilo

Veronica Pacella
BIOLOGA NUTRIZIONISTA

----------------------------------------------------Si Laurea in Filosofia (110 e lode) presso lUniversit degli Studi La Sapienza di Roma, con una tesi in Storia della Scienza sulla tecnica della distillazione e sullevoluzione della Medicina e della Chimica dagli albori fino al 500. Durante il periodo universitario, gli interessi per la Filosofia Naturale la fanno avvicinare alla Fitoterapia. Nel 2000 e nel 2001 consegue il primo e secondo livello di qualifica professionale in Erboristeria, presso lIstituto di Alta Formazione M.C. Visconti sempre a Roma. Dal 2000 lavora come erborista e dal 2011 titolare di un negozio in uno dei quartieri storici della capitale. In questo eBook: contenuti su fitoterapia, floriterapia, aromaterapia Visita il suo profilo

Alessandra Romeo
FITOTERAPEUTA - FLORITERAPEUTA

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