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Donne Nel Mondo
Donne Nel Mondo
Da qui nasce il suo enorme repertorio di foto scattate soprattutto nel sud
del globo.
www.marcopalombi.it
Organizzato da Istituto Italiano di Cultura di Francoforte sul Meno
In collaborazione con il Patrocinio del Frauen Referat Frankfurt
Dicono che la nostra è l’epoca in cui l’umanità sta dicendo addio alla
Es heißt, unsere Epoche sei diejenige, in der die Menschheit
schiavitù più antica, la fatica manuale. Bene, ecco dove essa si è
nascosta, invece. Nelle magnifiche fotografie di Marco Palombi, scattate
sich von der ältesten Sklaverei der Welt verabschiedet: der
in una varietà di paesi a Sud e a Est del pianeta, non c’è scatto che non körperlichen Anstrengung. Nun aber sehen wir, wo sie sich
documenti impegno fisico. Donne che in Bolivia lavorano il pesce, donne versteckt hat. Unter den wunderbaren Fotografien von Marco
che nello Yemen trasportano secchi d’acqua, donne che in Perù vendono Palombi, aufgenommen in vielen südlichen und östlichen Ländern
pane a un mercato... Già: donne. Vestite in abiti antichi e ieratici, come le dieses Globus, gibt es kein einziges Bild, das nicht von körperlicher
tanzaniane in marcia, oppure in polo e berretto, come la graziosa ragazzina Anstrengung zeugte. Frauen, die in Bolivien Fisch verarbeiten,
mongola che munge la sua capra, è il corpo il loro strumento di lavoro. Un
jemenitische Frauen, die in Eimern Wasser transportieren,
corpo che qualcuna usa in modo acrobatico, come la cambogiana col suo
copricapo di focacce, vera sfida all’equilibrio, o da contorsionista, come
Frauen, die auf einem Markt in Peru Brot verkau¬fen.... Frauen,
l’indiana del Kerala che ci fissa a occhi aperti da un sedile ferroviario di gekleidet in traditionsreiche und hieratische Gewänder, wie die
terza, quarta, quinta, chissà, sesta classe... L’immagine della fatica fisica marschierenden Frauen aus Tanzania, oder im Polohemd und mit
riporta la mente, in genere, all’idea dello sfruttamento. In questi scatti Barett, wie das grazile mongolische Mädchen, das seine Ziege
invece essa suggerisce qualcos’altro: esperienza, saggezza, buon senso. melkt. Der Körper dieser Frauen ist ihr Werkzeug, ein Körper, den
E molta, molta bellezza. die eine akrobatisch bewegt, wie die Kambodschanerin mit ihrem
Hut aus aufgestapelten Fladen, eine wahre Herausforderung an
Maria Serena Palieri
L’Unitá
den Gleichgewichtssinn; oder als Schlangenmensch, wie die
Inderin aus Kerala, die uns mit aufgerissenen Augen aus einem
Zugabteil dritter, vierter, fünfter oder, wer weiss, sechster Klasse,
anstarrt... Meistens erweckt der Anblick körperlicher Anstrengung
den Eindruck von Aus¬beutung. In diesen Fotografien suggeriert
er etwas anderes: Erfahrung, Weisheit, Menschenverstand. Und
immer wieder Schönheit.