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Adatto alla maggiore et, questo racconto contiene la descrizione di scene di violenza molto

realistiche, a volte cos pesanti da indurre sentimenti di disgusto e repulsione. Per violenza si
intende non solo la presenza di ferite, mutilazioni e morte di personaggi assolutamente realistici,
ma anche l'eventuale presenza di contenuti che possano alterare il normale stato psicologico della
persona, provocando sensazioni di paura, angoscia o stress;
Il linguaggio estremamente volgare, le scene di sesso possono avere connotazioni esplicite cos
come l'uso di sostanze stupefacenti.

Barboverde vs Piscastroppio un racconto nocivo alla salute. Tenere alla larga da bambini e non somministrare sotto i diciassei anni. Ogni riferimento a persone o cose puramente casuale. Ogni
riferimento di natura cruenta agli attributi di joystikX puramente casuale. Se la lettura vi ha procurato disturbi intestinali andate cagare. Se il problema persiste fate uso di cacca curativa.

AAASPETTA, prima di fare macello, questo racconto un opera di cento pagine, superando per
lunghezza e numero di parole qualunque racconto mai messo su questo sito.
stato scritto nell'arco di due anni, e per motivi di tempo non stato corretto nella sua interezza,
cosa che cercher di fare in seguito, e fa riferimento a fatti di Halo Universe non propriamente
attuali.
In oltre, le citazioni vidoeludiche sono a valanghe, quindi, se non avete una conoscenza generica sui
giochi pi "venduti" non credo che capirete molto di quello che viene scritto. E no, non merdamerda-merda-merda cos a caso.
Grazie, e buona lettura (carta igenica alla mano, mi raccomando), ah, se dovete mantenere uno dei
due topic, mantenete il mio, che aggiornato, consenso anche dalla parte dell'altro autore; buona
cacca.
<a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/deed.it"><img
alt="Licenza Creative Commons" style="border-width:0" src="http://i.creativecommons.org/l/bync-nd/3.0/88x31.png" /></a><br /><span xmlns:dct="http://purl.org/dc/terms/"
property="dct:title">Scontro Defecale</span> is licensed under a <a rel="license"
href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/deed.it">Creative Commons Attribuzione Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License</a>.

Un racconto a DUE mano

Pisca fai cacca piede scimmia, poi arriva barbo che fa lo e poi io ecco con pisca etui fai e
esploriamo in cerca di mangine barbo lo scopre e vuole disutre cos facciamo e barbo muore ma
cacca cura e pisca lo batte in scemo quindi barbo fa evoluzione e diventa spaziome uomo mrda
dal futuro e arrivano gli et ch hanno dito che cura con luce corano pisca arriva e battaglia per
finale FINALE GIALLO!
[spoiler]
21 dicembre 2550, Infinite Shitty, Sistema classificato.
Il Sergente Maggiore Arcibaldo Cirilo Bob Antonino Bonsai immaginava di correre spedito a
rapporto dal comandante della Infinite Shit, mentre in realt ci si dirigeva a passo decisamente lento
e grattandosi la pancia.
Aveva fame, gli prudeva il clo e quel rompiballe del comandante Nelson non aveva nulla di meglio
da fare che chiamarlo sul ponte di comando. Ma perch czzo richiamava un Sergente Maggiore
durante un attacco navale? Lui era preparato a combattere a terra, nella mrda, non su dei giocattoli
volanti.
- Ma... oh ma che sta roba qua in terra? - sbrait il Sergente, scavalcando il cadavere di un Elite in
mezzo al corridoio - Dio... pure gli Aglieni morti mi imbrattano... ma v... - Copertura! - Stanno avanzando, ritiriamoci! - Granata!!! Il Sergente si volt verso un vicolo e vide sei marine, di cui uno ferito nascosto dietro un
distributore automatico, che affrontavano una squadra di Elite Ultra che li bersagliavano di plasma.
- Ma io medico sergente sono! - esclam lui estraendo la pistola di ordinanza e scoreggiando Posso salvarli! Non l'avesse mai fatto. Johan Does, il marine ferito, si vide piombare addosso tutti i 564 Kg del
clo nudo del Sergente Maggiore, che era corso in suo aiuto.
- Po... mmm... levat... mmm dosso!!!... - prov a urlare invano, mentre Arcibaldo gli cagava
addosso.
- Tranquillo stai... si ho la cacca che cura... ho una cosa al fegato che fa capito? - lo rassicur il
Sergente Maggiore, rialzandosi le braghe e sparando alla testa di uno degli altri marine per errore Calmi state si... io vi posso salvare! Il capo sono! Improvvisamente un globo di plasma lo colp al fianco, fondendo un buco grande come un pugno
nel grasso del soldato. I marine, a eccezione di quello immerdato, se la diedero a gambe.

- Vaffanculo aglieno di mrda! - sbrait Arcibaldo svuotando il caricatore in mezzo alle gambe
dell'Elite che lo aveva colpito, che si era fermato per fissare incredulo il bizzarro umano che aveva
attaccato.
I colpi furono deviati dagli scudi, ovviamente, e il Sergente non sapendo come si ricarica un arma,
si cag addosso e si finse morto. L'Elite e la sua squadra lo aggirarono schifati e proseguirono verso
la plancia.
- Oh no! - disse una volta allontanatisi i nemici e grattandosi la lunga barba verde avvolta intorno al
collo a m di sciarpa - Se vanno in plancia ci fottono la nave spaziale! - La.. la sala motori... - Che dicesti? - La.. la sala motori... - ripet Johan Does, sputacchiando mrda - Se scolleghi il... il motore
iperspaziale li bloccherai qui... ourg... spero abbastanza da poter... ah... blearg... E fu cos che Johan Does mor, soffocato dalla troppa cacca che aveva inalato. Capita.
21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia.
L'ispettore Piscastroppio volava a bordo della sua volante, insieme al suo assistente Jonathan,
inseguendo quello che doveva essere un losco criminale a bordo di un insospettabile carro funebre.
Pezzi di metallo, una vecchietta sgancherata e altra roba seguivano la sua scia da quanto aveva
abbattuto il guardrail per invadere la strada sottostante.
- Jantan, a babbalordo! - Mignotta puttana, stai guidando te!- Tira il freno a mano! - Ma non ci concludo un czzo! L'Ispettore avrebbe voluto controbattere, ma l'auto colp un autobus che perse aderenza, roll e si
schiant, causando un incidente che blocc l'intera strada. Il carro funebre fu letteralmente
squarciato e la cassa del morto spaccata.
- Porcazza il piede di scimmia, Jantan, hai ucciso l'autobus! - Una morte necessaria - rispose Jonathan dandogli corda - Guarda, abbiamo fermato il fuggiasco. Piscastroppio si avvicin al carro funebre, fregandosene dei feriti che imploravano soccorso.
- Arcibugo assatanato! C morto che vive! - esclam l'Ispettore alla vista della salma e impugnando
la pistola - Jantan, direbbi che non fu un criminale ma uno zombi! Ha infezionato tutti!
Bucacchiagli la testa a tutti prima che zombino insieme! - Finalmente, ho sempre desiderato fermare un invasione di Zombie! - rispose Jonathan
cominciando a sparare ai feriti.
21 dicembre 2550, Infinite Shitty, Sistema classificato.
Il Sergente Maggiore constat soddisfatto che la sua ferita da plasma era quasi del tutto rigenerata
dalla cacca curativa. Andava fiero di questo suo dono, lo faceva sentire speciale. Chi aveva oltre lui
il potere di curare i mali con i propri fluidi corporei? Chi aveva il dono divino della santa mrda che
guarisce? Non mancava mai di vantarsi di ci.
- Qui sono il Sergente Bonsai, mi dirigo a spegnere i motori e a salvare la nave! - sputacchi nel
comunicatore spento - Conti su di me comandate! Poi, armandosi dell'MA37 di Johan, prese un po' di spinta, si gett a terra e per inerzia cominci a
rotolare in direzione della sala macchine.
Rotola rotola, scambiato per un barile rotolate, l'impavido Sergente raggiunse la sua destinazione
senza troppi incidenti.
Il motore iperluce si trovava d'innanzi a se.
Doveva trovare un modo per distruggerlo. Pens, stranamente per uno come lui, di disattivarlo da

un terminale o di sparargli.
Ma non sapendo ne come si accende un computer ne avendo la pi pallida idea di come si usasse
l'MA37 raccolto, decise che avrebbe distrutto il motore alla vecchia maniera: gli avrebbe cagato
dentro. Con uno sforzo sovrumano, si arrampic fino a un collettore, lo strapp a morsi e ci ficc il
clo dentro.
- Attenzione, avaria al sistema di purificazione del nocciolo. - disse una voce femminile proveniente
dagli altoparlanti. - Pericolo: rientrare immediatamente nel normale spazio e riparare il sistema
danneggiato. - Oh accidenti! Siamo gi verso la Terra! Non mi resta molto tempo! Con un espressione di naturale estasi, il Sergente liber un ondata di sterco maleodorante dritto sul
nucleo del motore. Ci fu un lampo accecante, poi il nucleo esplose in un tornado subatomico di
mrda e energia prima e si spense subito dopo aver risucchiato il soldato in una faglia
tetradimensionale.
Il Sergente si ritrov in quello che parve un abnorme e infinito vortice viola striato di merda,
cadendo (o salendo, questo era difficile capirlo) come una cacca in un cesso a cui viene tirata
l'acqua. Un energumeno vestito di soli jeans e con una maschera bianca gli pass accanto, parlando
con essa di eclissi, di dimensioni parallele e di foto pornografiche. Arcibaldo avrebbe voluto unirsi
alla discussione, rompendo il ghiaccio parlandogli dell'ultimo lite stuprato, quando il tizio usc
dallo scarico.
- Cribbio... e adesso che sono solo che potrei fare? Da che si esce? Il Sergente girovag un po' su se stesso, quando improvvisamente scoreggi e si schiant sulla nuda
roccia.
- Aoh, ma che succeduto? - Mrda ragazzi, ho trovato qualcosa! - Che mrda c' Baird? - Ho trovato una specie di verme obeso che puzza di mrda! - Mrda! - Credi che la mrda sia ostile? - Mrda non lo so... - E allora che aspetti? Sparagli, mrda! Il Sergente si alz, dolorante, sistemandosi meglio la lunga barba verde intorno al collo. Si trovava
di fronte a un pugno di bestioni non meglio definibili armati di tutto punto: doppiette, revolver,
fucile di precisione e persino mitra con delle motoseghe.
- Mrda Marcus, ho finito le munizioni! - Mrda! - Ehi ragazzi, calmi! - tent Arcibaldo - Non c'... - ...mrda mrda mrda... - non ... - mrda mrda mrda... - ...mrda - mrda mrda mr... ah no? - disse il pi duro del gruppo, un tizio dallo sguardo perfora crani
con una bandana in testa, brandendo la motosega del mitraglione.
- CACCA CURATIVA! - esclam il Sergente, ma prima che potesse essere tranciato in due emise
un potente peto e si ritrov nuovamente all'interno del vortice. Girovag ancora un po' e si ritrov,
dopo l'ennesima flatulenza, in una stanza grigiastra orla di robe aliene, ampolle, tubi e cose assai
strane.
- Almeno non ci sono uomini-motosega ! - Oddio, ma cos che fa questo fetore? Oh... un... un... cosa lei esattamente? Arcibaldo si alz da terr, lasciandoci qualche pezzo di cacca appiccicato, e si volt verso un
allampanato uomo di scienza di et assai avanzata eppure molto familiare.
- Nonno? - Freeman! -

- Nonno! - Il Sergente gli salt addosso e lo abbracci, riempiendo di mrda il camice dello
scienziato. - Nonno, credevo che tu fossi morto! - Free... ehm.. nipote? - Ho fatto quello che volevi, ho cagato su chi aveva bisogno di me! - Come mi avevi promesso nipote! Il Sergente lo lasci andare, talmente felice che prese forma un potente peto che gli mand a fuoco
mezzo laboratorio, e improvvisamente, ritorn nello scarico del cesso violaceo.
- Che esperienza incredibile! Scommetto che la fine del mondo e che c' bisogno di lui, di
Freeeeeeeeeeman! Lo scienziato si diresse al telefono, digit qualcosa e attese in linea.
- tu tu... tu tu... tu tu... ehm... si chi ? - Chiunque tu sia, passami il dottor Freeman! urgente! - Dottor Kleyner? Che succede? - tornato mio nipote! - E allora? - apparso e scomparso! Chiamate Freeman! Aveva la barba e puzzava, presto! Dov Freeman? - Dai, non puoi chiamare Gordon per ogni cazzata! L'ultima volta che venuto da te stato stamane
per sturarti il cesso che dicevi che ti aveva intasato un combine che veniva dal futuro! - la fine del mondo! L'armageddon! La fine del creato! Se Freeman non viene, siamo spacciati! - Ok, gli dico di venire. Tanto non si lamenta mai. 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia.
- Jantan, io direbbi che noi uccidere tutti zombi! - Piscastroppio, girati czzo! E l'impavido ispettore Piscastroppio vide ci che non doveva vedere: dei carabinieri che si
avvicinavano all'incidente.
- NAZZI ZOMBI! - esclam l'ispettore, cercando di sturarsi il naso con un cacciavite.
- Mrda! - Esclam Jonathan, mentre iniziava a sparare ai carabinieri, ben conscio del fatto che non
erano ne nazisti ne tanto meno degli zombie, per voleva ammazzare qualcuno. Accuss, perch gli
andava.
- Direbbi che tempo di zombi nazzisti finito! - Pisca, non dirmi che hai comprato Call... - CAL OFF DUTI NAIN: TEH REVENGA OF TE NAZI RUSSIAN ZOMBIE COMES FORM
THE OUTER SPACE!
- Santo Dio....Dopo qualche ora e dopo aver sventato l'imminente minaccia non-morta nazista, qualcosa prese
forma nell'aria. Inizialmente fu informe, ma poi mut di aspetto, contorcendosi e distorcendosi
come dell'impasto sotto le mani di un cuoco, sembrava...
- Cacca di cane! Per lo meno per l'Ispettore.
Il Sergente maggiore ruotava e sbavava all'interno dello scarico intercagotemporale, cercando di
capire cosa stesse succedendo. Ovviamente ci capiva ben poco, se non che il tutto era collegato con
i suoi problemi di stomaco.
- Se i miei scureggi mi fanno apparire, se cago allora riappaio di certo per tantissimo! - esclam
infine dopo lunghi ragionamenti.
Tutto contento si abbass i pantaloni e senza neanche sforzarsi tanto cag dodici chili di cacca
curativa nel giro di tre quarti di secondo. Ci fu uno squarcio, un rumore d'acqua che evaporava, un
odore di piedi gialli e con una vera e propria ondata di mrda il Sergente fu sbattuto a terra.
- Pfuah... coff coff.. che schifo... ho nel culo della mrda che non mia! -

Il Sergente si alz a fatica sull'immerdata pavimentazione e cerc con lo sguardo chi si era
lamentato. Riconobbe uno degli uomini-motosega ricoperto da capo a piedi di sterco. Sulle prime fu
indeciso sull'aiutarlo o meno, quando sent qualcosa alle sue spalle.
- Altrol e in piedi che cola! - Eh? Arcibaldo si volse, confuso. Si trov d'innanzi un uomo grasso addirittura pi di lui e dallo sguardo
idiota con al suo fianco un di certo pi esile ragazzo che gli puntava una pistola alla testa.
- Jantan, io direbbi che questo zombie non ma di certo un uomomerda venuto dallo spazio! - Io sono cosa? - Czzo Pisca, non vedi che solo un tizio ricoperto di mrda? - disse il ragazzo.
- Non mrda, cacca curativa! - sbrait il Sergente.
- Jantan io non potrebbi sbagliare, io direbbi che lui uomomerda arrivato da spazio profondo!! Nel frattempo l'uomo-motosega si era rialzato e guardava il Sergente e Piscastroppio con aria
disgustata.
- Oh mrda... Jonathan lo sent imprecare, gli punt la pistola e fece fuoco ripetutamente. Il soldato cadde a terra,
ferito.
- Ubercorazza di mrda! - imprec il soldato, ma il suo sguardo mut non appena vide il mitra con il
motosegone poco lontano dalla sua mano.
- Eh no frocio in calzamaglia, ehm, armatura, tu non ti muovi da li! Un attimo, ma... quello un
Lancer, e tu, tu SEI BAIRD! Czzo... uomini di merda dallo spazio, un Gears in carne ed ossa, ci
manca solo Gordon Freeman! - Jantan! - disse stupefatto Piscastroppio - Tu direbbi di conoscere l'amico di uomomerda? Jonathan avrebbe voluto rispondere, ma proprio di fianco all'uomomerda accadde l'incredibile e lui
rimase senza parole. Un lume bianco, lucente come mille stelle, si materializz a mezz'aria, e da
esso si generavano aliene scosse verdognole simili a fulmini. Il Sergente si era cagato addosso,
arretrando, mentre nel giro di pochi attimi il globo di luce si espanse, accec tutti i presenti e
scomparve.
Ma ora, ove prima si trovava la luce bianca che emanava fulmini, vi si trovava un uomo sulla
trentina. Aveva gli occhi azzurri, nascosti dietro a dei grossi e spessi occhiali, e una rossiccia
capigliatura con annessa barba corta. Esso indossava un avveniristica tuta corazzata arancione ed
impugnava un piede di porco rosso, in una divergenza stilista e tecnologica sconcertante ma anche
affascinante: l'uomo tecnologico con l'arma primitiva. Faceva riflettere molto.
Jonathan, che di riflettere in quel momento non glie ne fotteva nulla, fece cadere la sua arma dallo
stupore e si tolse gli occhiali come a verificare che il tutto non fosse un gioco di luce o un
allucinazione. Ma non si sbagliava. L'uomo era l, d'innanzi a lui.
- Tu...tu..tu SEI GORDON FREEEEEEMAN! Jonathan gli salt addosso, mentre l'uomo-motosega identificato come Baird si allontanava con
discrezione con il Lancer in spalla.
Improvvisamente, a rovinare il bel quadretto, arrivarono una dozzina di volanti dei carabinieri. Un
tale numero era giustificato dalla presenza dell'ormai per loro famoso e temuto Piscastroppio.
Piazzati a semicerchio intorno al gruppo, uscirono dalle auto e, senza preavviso (troppe perdite
causate cercando di trattare con Piscastroppio), aprirono il fuoco.
- MRDA!- url con vigore Jonathan - Czzo fate? Non vedete che Friiiiman??? - Jantan, io direbbi che questo barba clo di colore, LILLA - aggiunse l'Ispettore riferendosi a
Freman e fregandosene che intorno a lui volavano pallottole.
- Tranquillo Friiiiman! Ti proteggo io! - url Jonathan e, recuperata l'arma, cominci a sparare
addosso ai carabinieri riparandosi dietro Piscastroppio il quale, capito finalmente la situazione si
gir e finalmente rispose al fuoco.
- NON COMPRERO' MAI E POI DOPO LE VOSTRE BIBBIE DI MRDA!!! Sotto la furia dell'Ispettore e di Jonathan, al riparo dietro una macchina, nonostante l'elevato numero
di carabinieri nel giro di pochi minuti le forze dell'ordine si trovavano in grande difficolt e con

molti uomini a terra.


Di colpo avvenne qualcosa ai limiti del reale, quasi sovrannaturale, il misterioso uomo... robusto,
dalla lunga barba verde usata a m di sciarpa and e cagare in faccia ai carabinieri morti ed essi,
improvvisamente, presero vita. O per lo meno cos credeva l'Ispettore: in realt i carabinieri erano
ancora vivi, e l'afflusso di chilogrammi di feci umane per via orale li faceva contorcere in maniere
disumane.
Piscastroppio, in ogni caso, era molto curioso. Si avvicin senza farsi vedere all'uomomerda
venuto dallo spazio intento, con clo al vento, a cercare altri feriti su cui cagare. L'ispettore, infine,
congiunse le sue labbra con l'apparato rettale dell'omone dalla barba verde, fece varie espressioni di
concentrazione, e alla fine ingoi la cacca curativa.
- Mmmh... - Oddio, Pisca, questa volta hai... - disse Jonathan stupefatto, dimenticandosi persino del Dottor
Freeman per qualche secondo, ma fu interrotto subito dal Piscastroppio.
- Mhmmmmh, genuina! Damon Baird, nonostante la mente brillante, spesso si rivelava essere un tipo impulsivo, proprio
come ora. Bordelli, cacche che volano, ciccioni che sparavano in giro e soldatini che crepano come
mosche. Non poteva chiedere di meglio per darsi alla fuga e capire cosa czzo stava succedendo.
Ma, alla fin fine, nonostante tutto, era pur sempre un Gears.
- Mrda! Accese la baionetta a motosega del Lancer, prese la rincorsa e si gett in mezzo a un gruppo di
carabinieri. Un colpo alla spalla, con annesso strappo del braccio nemico, che gi ebbe i primi dubbi
sulla sua decisione.
- Ma czzo! - pens - Non posso darmela a gambe! L'unica cosa che ricordo prima di questa mrda
quel barbone verde. Dubito mi sar utile se crepa ammazzato da st coglini.... E con l'obbiettivo di proteggere i due ciccioni (troppo difficile nella mischia capire quale fosse
quello che gli interessava) continu a sbrandellare gli stupidi soldati dalla buffa divisa.
- Manco quelle mrde degli Abietti sono cos... mrde! I carabinieri, sfiniti dai colpi a caso di Piscastroppio che li beccavano nonostante si riparassero,
ricoperti di mrda dal misterioso ciccione con la barba verde e orripilati dal tizio che li stava
facendo a pezzi con la motosega decisero di darsela a gambe, o almeno ci provarono.
Purtroppo gran parte dei loro mezzi era stata ridotta a un colabrodo, mentre all'unico veicolo che
fin'ora non era stato colpito veniva motosegato dal tizio con l'armatura per usare uno sportello come
scudo antisommossa..
L'ispettore Piscastroppio, nel frattempo continuava ad osservare l'imperterrito ciccione dalla barba
verde spaziale che, secondo la sua lucidissima e sanissima mente ridava la vita ai nazisti uccisi.
- EHI TU! - Io? - rispose Arcibaldo Cirillio Bob Antonino Bonsai, guardandosi intorno e constatando che non
ci fosse nessun'altro nelle immediate vicinanze.
- Direbbi di SI! - affermava con vigore Piscastroppio, con uno sguardo incazzato,
- Tu zombivare miei nazzzisti uccissi, meritebbi morte!!! - continu imperterrito l'Ispettore.
Piscastroppio infine decise: doveva prepararsi al combattimento. Raccolse da uno dei cadaveri un
fucile a pompa e tent di denudarsi, ma non si ricordava come si slacciava una cintura. Poco
importa, aveva un fucile, no? Lascio a voi intuire l'ambigua maniera con cui lo ha adoperato per
spogliarsi.
- Io pronto COMBATTIMENTO! - esclam Piscastroppio.
Arcibaldo, d'innanzi alla nudit dell'Ispettore, trattenne a stento il vomito. Ma non trattenne affatto
gli svariati chili di cacca curativa che in pochi secondi lo imbrattarono .
Piscastroppio non ci pens due volte, anche perch effettivamente non sappiamo neanche se fosse
in grado di pensare, comunque, non ci pens due volte che prese la rincorsa e inizi a prendere a
panzate il barbaculo verde aglieno; le panzate si susseguirono per ore, e ad ogni colpo, Arcibaldo

emetteva dei peti per riuscire a contenere l'enorme pressione.


Nel mentre, Baird faceva un festino di sangue a chiunque si avvicinasse, urlando come un dannato,
mentre Freeman cercava tacitamente di liberarsi da Jonathan e di raggiungere il Sergente.
Senza nessuno a fermarlo, Piscastroppio continu la sua serie di panzate. Arcibarlo pareva avere
abbastanza gas interno da espellere per reggere a una serie di cicciate teoricamente infinite e, a
quanto pare Piscastroppio aveva cominciato a intuire qualcosa. O probabilmente quello che fece fu
una semplice azione illogica. Fra una panzata e l'altra infatti, l'Ispettore inizi a giocherellare con i
propri attributi sessuali e il Barboverde, estremamente disgustato (era abituato a stuprare gli
Aglieni, ma Pisca era troppo anche per lui), non riusc pi a regolare la pressione interna del
proprio corpo tramite i peti, e di colpo accadde qualcosa che era meglio non raccontare.
- Io...pressione...contenere...non pi! - disse sofferente Arcibaldo, arretrando di qualche passo e,
dopo un'altra panzata di Pisca, ruotando su se stesso, confuso.
E improvvisamente, tutti sentirono il rumore di un'esplosione di MRDA, mentre come una sorta di
idrante malfunzionante dal clo del Sergente fuoriusc un raggio di ubermrda che abbatt
l'Ispettore, scagliandolo lontanissimo e ad una quota non indifferente. Ma Piscastroppio non cedette,
e con un espediente che aveva funzionato anni prima, diede fuoco a un SUO peto, volando per
petoreazione sul barboverde e inglobandolo nella ciccia.
Il Gears, sbalordito e completamente inorridito davanti a tale spettacolo, disse una sola cosa:
MRDA
- Io direbbi che oggi fosse un giorno vittoriante, ho ingrassato!- diceva Piscastroppio, felice del
proprio successo e dell'aver messo su molti altri chili.
- Erm...Pisca, stai bene? - disse Jonathan.
- Jantan, mai sentito pi meglio! - Ne sei cos sicuro?- Ripeteva Jonathan, osservando il corpo nudo e disteso del pisca che si stava
gonfiando a dismisura, per poi esplodere nella merda.
- MRDA!! ----NOTIZIA SHOCK--"Notizia shock in esclusiva per il TG5, da qualche parte in Italia due mastodontici ciccioni stanno
lottando nella citt da qualche parte in Italia, i due hanno ucciso circa 40 carabinieri e posseggono
armi illegali. Fonti da confermare affermano che l'intero "campo di battaglia" sia ricoperto di feci, e
pare siano anche stati avvistati un tizio armato di motosega con due possibili ostaggi"
- Che cazzo fai Francesco, riaccendi quella cazzo di televisione!
- Mrda, ti rendi conto che noi stiamo DA QUALCHE PARTE IN ITALIA?! - Czzo hai ragione, prendi l'aifon, andiamo a filmare i ciccioni! - Mrda, hai ragione czzo! E questo fu l'errore pi grande nella vita di questi due ragazzi.
Improvvisamente si trovarono davanti una quantit immane di spari, urla, scorregge e oggetti
volanti di forma diversa e di un colore marroncino non meglio identificato, quando uno di essi si
schiant sulla faccia dei due coraggiosi.
- MRDA FRANCESCO! HAI UNO STRONZO GIGANTE DI MRDA SULLA FACCIA! E TI
STA STUPRANDO! Piscastroppio fu sbalzato via e sbattuto a terra, mentre il Barboverde era in una fase di estasi
merdosa dove il suo clo smitragliava mrda in ogni direzione, e pi volte questi escrementiproiettili colpivano gente a caso, ma Piscastroppio aveva un altro asso nella manica. Peccato che era
totalmente nudo e suoi vestiti erano sotto metri di mrda:
IO POTREBBI, mentre tu sei solo un ASPIRAPOLVERE ROTTO CARICATO A MRDA! Mrda! imprecava Baird, mentre prendeva a motosegate gli strnzi che si avvicinavano
pericolosamente a lui.

21 dicembre 2012, Base Russa segreta, in Russia. Centro monitoraggio armi segrete Russe.
- ", ," . - disse ad alta voce uno degli addetti
al monitoraggio.
- ? - rispose il suo superiore, avvicinandosi a lui e guardando il servizio del
TG5 con i sottotitoli sul monitor - ... - ? - chiese il sottoposto.
- ! Il superiore, un colonnello delle forze armate Russe, radun undici uomini degli Specnaz, le forze
speciali Russe, egli disse:
- , , ,
, ! , "
" , ,
, " ", " ".
" " ,
. E i suoi uomini immediatamente si prepararono per la missione, fieri di servire la la madre Russia, e
poche ore dopo partirono, pieni di coraggio e di orgoglio.
21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia. Per pi in alta quota.
L'aereo invisibile con tecnologia aliena russa, aveva da poco superato il confine italiano e, grazie
alla sua alta velocit, adesso si trovava da qualche parte in Italia. Il radar capta feci (usato
solitamente per scovare le latrine americane e le relative basi segrete annesse), improvvisamente,
diede picco massimo di attivit rilevata.
- ! ! !- esclam il comandante degli Specnatz, e immediatamente tutti i
soldati si paracadutarono dall'aereo.
- , ! - disse uno dei paracadutisti, preparandosi a raggiungere il
suolo.
- , , ! sentenzi il comandante.
E i nove russi paracadutisti (gli altri due pilotavano l'aereo) iniziarono a sparare a raffica sul nudo
ispettore, su Jonathan, su Gordon e lo sfortunato Baird che cominci a urlare Mrda a perdifiato..
Ma come al solito, Jonathan prese il suo fido AK-47 che nascondeva nel lardo di Piscastroppio e si
mise a sparare verso i Russi, uccidendone uno prima che metteva i piede per terra e un secondo che
gli era piombato alle spalle nel tentativo di accoltellarlo, ma quando un proiettile gli tranci di netto
l'anulare sinistro smise di sparare, imprecando, e si mire al riparo dietro a un detrito della
precedente lotta tra i due ciccioni. Gordon, per la prima volta in vita sua, fece qualcosa di utile del
suo dottorato in medicina e gli medic la mano.
Barboverde, confuso dall'assalto a sorpresa e vedendo morti e feriti qua e l, fece la prima cosa che
il suo addestramento gli diceva: si tir gi i pantaloni, e si mise a cagare su uno dei russi morti nel
tentativo di rianimarlo.
- ! - esclam, riconoscendo il tizio come Russo e facendo sfoggio delle
sua abilit multiglottiche apprese grazie alla cacca curativa che alle volte usava per nutrirsi.
- , , troppola ! - ordin il caporale
Vicktor, notando l'ambiguo comportamento della sua preda e cercando si sfruttare la cosa a suo
vantaggio.
E cos fecero, disposero con delicatezza il cadavere del compagno caduto nella loro trappola
motorizzata (con l'aiuto di Piscastroppio, che credeva fossero i tizi delle televendite di formaggio

che avevano bisogno di lui), e immediatamente il Barboverde vi entr dentro.


La trappola si chiuse, inizi a emettere forti scariche elettriche e il detenuto, Arcibaldo, preso a
scaricate non riusc pi a cagare.
-
! - url vanamente cercando di usare il suo miglior russo.
Alla fine, duecento imprecazioni di Cirillio Bob e sei chilometri dopo, gli ormai sette russi
raggiunsero l'aeroporto abbandonato, e caricarono la trappola motorizzata sul loro aereo, che
decoll in una manciata di secondi. Baird li pedinava di nascosto. Non era scemo, e sapeva che in
sette contro uno, nonostante fosse un Gears, non era la pi ideale condizione di combattimento.
- , ! - urlava un sofferente
Barboverde carico di merda inespulsa a causa delle scosse elettriche - ,
!!! Ma alla fine, grazie forse alla provvidenza o pi probabilmente al caso, un filo di diarrea riusc
comunque a fuoriuscire dal clo del Barboverde, entrando in contatto con i circuiti elettrificati e
disattivandole grazie alle sue propriet chimico-curative. Sfortunatamente per le forze speciali
russe, senza la rete elettrificata quello divenne pi di un filo di diarrea....
- , , , , ! - esclam uno dei soldati, in
preda al panico.
Il pi fortunato di loro riusc ad estrarre la sua pistola e farsi saltare in aria le cervella, mentre gli
altri annegarono in un mare di liquido marrone...
20 dicembre 2012, Tecsas.
- Avete fatto un ottimo lavoro, ma non andrete a difendere gli Stati Uniti. - COOOOOSA? - disse Haggard, esprimendo le emozioni della squadra.
- No, non combatterete a casa, ritornate in Europa. - spieg Braidwood - I Russi hanno costruito una
nuova arma scalare a onde elettromagnetiche riconvertendo forni a microonde importati
dall'Indocina. Non una missione di supporto: sarete nella mrda, fin da subito! Haggard guard torvo il suo sergente, Sarge, come ad aspettarsi una qualche lamentela che non
arriv.
- Partirete fra 12 ore - aggiunse Braiwood - Approfittatene per riposarvi. La mattina dopo, la Bad Company bestemmiava e imprecava allegramente sulle jeep pagate dai
contribuenti, incazzati per il fatto che dovevano farsi altre 10 ore d'aereo per ritornare in Europa.
Haggard imprecava pi di tutti: l'aveva persa davvero malissimo e inoltre non aveva potuto
mangiare nessun bisteccone Texano, cosa che aumentava esponenzialmente le sue imprecazioni.
Una volta giunti ad un aeroporto federale che ufficialmente non esisteva, dei misteriosi uomini in
tenuta militare condussero la Bad Company su un Boeing 787 modificato per l'occorrenza.
- Ragazzi, guardate, non credevo che un Boeing potesse essere cos grande!- disse stupito
Sweetwater ammirando gli interni spogli dell'aereo.
- Certo, per noi l'hanno addobbato alla perfezione, hanno levato tutti i sedili, la moquette, i
portabagagli e hanno lasciato solo il cesso. CAZZO AMO IL GOVERNO AMERICANO! comment Haggard
- Ragazzi, calmatevi - aggiunse il Sergente - probabilmente, questo era un ex aereo da carico civile,
che utilizzeremo per infiltrarci in territorio controllato da russi. Improvvisamente un quasi invisibile monitor da sei pollici collocato vicino ad un finestrino si
accese, e i quattro si accalcarono per riuscire a vedere qualcosa- Sono il Generale Braidwood, mi scuso per il viaggio un po' brusco che vi attende, ma necessario,
ci servite immediatamente. Andrete in Italia, dove hanno localizzato degli sbalzi nel campo
elettromagnetico terrestre, ma che comprendevano una piccolissima zona; dovete unirvi ad una
compagnia dell'esercito locale e pattugliare con loro una zona che vi sar indicata sul posto.

Dovrete riferire ogni cosa strana a me, e soltanto a me, passo e chiudo. 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia
- Dormiglioni, svegliatevi! - disse uno dei piloti.
- Siamo arrivati? - chiese Marlowe.
- Quasi, siamo sulla citt d ove dovremmo atterrare, Braidwood ha appena inviato un messaggio,
ascoltate. - Qui Braidwood, l'inteligens italiano ha individuato un misterioso aereo che seguito da una scia di
un anomalo materiale liquido di color marrone non meglio definito.
Cercando nei nostri archivi abbiamo scoperto che quell'aereo scomparso tre mesi fa in
Poloslovacchia, la scia di materiale liquido una specie di scarto della mrda che stanno testando
quei bastardi dei Russi. Dovete abbattere quell'aereo, CON OGNI MEZZO A DISPOSIZIONE! - Ragazzi, quello l'aereo che cerchiamo! - constat Haggard, indicando uno strano aereo che
schizzava un indefinita sostanza liquida e marrone che fuoriusciva da varie falle, per poi avventarsi
sulla cloche dell'aereo e muoverla bruscamente per indirizzarlo verso il velivolo controllato dai
Russi.
- HAGGARD! che cazzo fai?! - chiese stizzito il Sergente.
- Risolvo le cose a modo mio! E immediatamente la squadra e i porconanti piloti riuscirono a paracadutarsi dell'aereo poco prima
dell'inevitabile speronamento contro il velivolo russo.
Ma quando i due aerei impattarono tra di loro, una mega onda di mrda si espanse verso la Bad
Company che non aveva fatto neanche in tempo ad aprire i paracadute.
Haggard disse una sola frase, che difficilmente venne udita dal resto dei suoi commilitoni:
- Credo che la VERA mrda debba ancora arrivare. E non si sbagliava.
21 dicembre 2012, da qualche altra parte da qualche parte in Italia.
- Mrda mrda mrda! - sbraitava Baird a Jonathan, agitando il Lancer verso un impassibile Gordon
Freeman - Quel coglione li ha sentiti, mrda! DEVE dirmi dove mrda portano il cagamerda
barbuto! - NON! PUO'! DIRTELO! - continu a urlare Jonathan - Gordon Freeman! Non pu dirti nulla! - Per quale mrda di motivo??? - PERCH GORDON FREEEEEEMAN!!! - Mrda ma che motivo di mrda ? - Ehi signori e signorili! - li interruppe Piscastroppio con la sua grassa presenza - Direbbi che si
tratta di un numero, MA NON LO ! Baird lo fisso attonito.
- Ho fiutato una traccia! - continu Piscastroppio tutto convito - E non mento. Direbbi che ho usato
gli stessi occhi con cui vedo. Guard in alto, incuriosito da una mosca che gli ronzava attorno cercando di mangiare la mrda di
Barboverde che gli imbrattava la faccia.
- Mrda... solo un povero coglione. - si rassegn Baird - Quest'altro uno psicopatico di mrda e
per concludere quell'altro non sa manco dire una mrda di parola. MRDA! Piscastroppio, ignorandolo, attese il momento propizio e da buon cacciatore ispir con la naso la
mosca. Ed ecco che la vide: un esplosione di mrda nel cielo.
- Santa mrda... - dissero all'unisono Jonathan e Baird, alzando lo sguardo come Piscastroppio di
fronte alla per loro vera constatazione che aveva azzeccato qualcosa. Gordon si limit a inclinare
leggermente la testa verso l'alto.

In conclusione, tutti da bravi pirla guardavo verso un esplosione di mrda, esplosione di mrda che
gli stava per piombare dritta addosso se non si sarebbero messi al riparo.
Baird, urlando come un forsennato si abbass gli occhialini blu a coprirsi gli occhi e, usando il
Lancer come scudo a difesa della propria faccia, corse al riparo. Gordon, che ogni tanto aveva
attimi di vivacismo, impugn l'inseparabile piede di porco e scagli via tutta le mrde che
cercavano di colpirlo. Piscastroppio, semplicemente, saltellava e cercava di mangiarle.
Quello che fu pi impreparato fu Jonathan. Beccato in pieno da una panzata del suo collega, rovin
a terra e perse gli occhiali. Si rialz alla ceca, invocando l'aiuto di Gordon, quando uno schizzo
diarreico gli arriv direttamente negli occhi.
- AARGH!!PORCA PUTTANA!! I MIEI OCCHI!! Il dolore era atroce, insopportabile. Sentiva che gli occhi gli si stavano come sciogliendo, a fatica
riusc ad aprirli, vide che era tutto scuro, pensava di perdere il dono della vista quando si volt verso
Freeman, e lo video circondato da un'aura bluastra.
- Oddio... Ruot ancora su se stesso e del sangue gli and negli occhi proprio mentre un Russo sopravvissuto
stava per ucciderlo, facendoglielo vedere tutto rosso.
- CZZO, SONO UN FOTTUTO ASSASSINO, HO L'OCCHIO DELL'AQUILA! - url mentre
sparava in testa al nemico.
Immediatamente, Jonathan si mise a scalare con sorprendente agilit, fino a raggiungere l'eccessiva
altezza di un metro e venti sopra un cassonetto dell'indifferenziato, una specie ormai in estinzione,
quando vide, grazie al suo sesto senso, una serie di persone totalmente rosse: evidentemente,
secondo l'acuto intelletto di Jonathan, erano dei maledetti templari assetati di potere, o loro alleati
con gli stessi fini.
Ma nella realt erano dei comuni uomini vestiti da babbo natale che auguravano buone feste a
tutti...sfortunatamente non andarono bene a loro, visto che il nostro neo-assassino prese la prima
arma che trov per terra per poi sparare al gruppo di templari.
Improvvisamente un gruppo di pattuglia dei carabinieri, inviato a controllare il gran macello che
stava accadendo da quella parti vide Jonathan che si arrampicava sul tetto di un edificio con un AK47 in spalla, e lasciandosi dietro una scia di babbi natale trucidati.
- FERMO, CARABINIERI! - disse un agente della pattuglia.
- Jantan in pericolo! Io direbbi che dovebbi salvarlo! - esclam Piscastroppio, sbucando dal nulla.
- Mrda, ma non sai pensare czzo? Pensa prima di dire cazzate di mrda, mrda...- comment
Baird, al suo seguito insieme a Gordon Freeman,
Ma improvvisamente, Piscastroppio vide la pattuglia dei carabinieri, e cap una sola cosa:
- NAZZIESTI DI MRDA VOGLIONO FARE BUA A JANTAN! E subito si mise a correre, schiantandosi su uno di loro per poi prenderne la pistola e sparare a caso,
l'impatto psicologico sul nemico fu tremendo, tanto che gli altri si dispersero, mentre Jonathan,
imperterrito continu a scalare il palazzo, fino a raggiungerne al cima.
Si mise in piedi, e fiss il vuoto.
- Quando altri seguono ciecamente la verit, ricorda, nulla reale; quando altri sono oppressi dalle
leggi dell'uomo, ricorda, tutto lecito. Siamo assassini, combattiamo nell'ombra per servire la luce.
Nulla reale, tutto lecito. Poi si lanci dai trenta metri d'altezza del palazzo e fin su un camioncino dei rifiuti, guidato dal
fido compagno Piscastroppio.
- Jantan., stebbi bene?- chiese preoccupato l'ispettore leccandosi un piede.
- Si czzo, fammi entrare.- ripose Jonathan, cercando di arrampicarsi sulla fiancata per raggiungere
la cabina.
- Attimazzo Jantan! - url Piscastroppio - Oh czzo, czzolo, CZZO DI CAMMELLO IN
CALORE! Piscastroppio guidava contromano, e dall'altra parte di una curva cieca era appena spuntato un Tir.
L'ispettore fece di tutto per evitarlo, e ci riusc. Uscendo dalla strada e mettendo sotto una
vecchietta, ma poco importa. Ispir tutta l'aria che pot, in caso il mondo esplodesse e ne avesse

bisogno, ma non successe.


Quando vide che tutto era a posto, aveva appena azionato il tergicristallo per spalmare via la
vecchietta quando si accorse che non c'era pi Jonathan da nessuna parte. Si mise la mano nella
narice destra, preoccupato, e inizi a cercarlo.
- ATAN? ATAN? - urlava con la mano nel naso ATAN, EI I DENTO? 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, casa di Piscastroppio.
- Jingol beeel giggol beeer jinco oduweeeeeeiii!!! - cantava Mario Foschi allegro,con la faccia
gonfia e il naso che colava muco misto a cocaina, mentre usava la bara dove Piscastroppio aveva
messo i resti di Jonathan come palcoscenico.
Laura, unica collega femminile di Piscastroppio, per l'occasione dell'ultimo saluto a Jonathan si era
addobbata con la sua gonna migliore, di cui si era liberata circa tre secondi dopo essere entrata in
casa di Piscastroppio. Ovviamente l'intimo per lei era un optional, per la gioia di Francesco Ronisci,
buttato fuori da ogni reparto fino a finire con Piscastroppio, che non si mai lamentato per la sua
passione per i porno sul lavoro.
Comunque Piscastroppio, nonostante la morte di Jonathan, non riusciva a comprendere che fosse
morto. Se ne stava li, nudo, a pisciarsi sul piede pensando a quanto accaduto. Non capiva neanche
perch stava facendo quella festicciola, infatti aveva preparato tutto un apparentemente insensibile
Gordon Freeman che, in disparte, osservava con indifferenza la scena mentre accarezzava il suo
piede di porco.
Poi, leccandosi il naso cap.
- NO JANTAN HA IL RESPAW BAGGATO!!! Freeman fece spallucce, di certo pensando che almeno era gi un inizio. Cambi subito idea quando
Piscastroppio corse verso la bara e l'apri, facendo volare via Mario, ritrovandovi in un barattolino i
resti della vecchietta che tutti credevano fosse Jonathan. Completamente dimenticatosi della morte
dell'amico, prese il barattolo, lo stapp e se ne mangi il contenuto.
- Uhmm... marmellata di maiale! Ma a Mario non bastavano le polveri inalate per via nasale, che producono evidenti effetti
stupefacenti, e neanche dei resti umani compressi in una scatoletta, voleva di pi.
Apr con fretta un libro dalle arcane scritture, su di esso, c'era scritto (o almeno, riusc a leggere)
PAGGINE GGIALLE, e conteneva dei simboli di non precisato significato, ma Mario era attratto
da una piccola immagine che alludeva a due seni e un pene, susseguita da alcuni di questi simboli, e
copi gli stessi su un cellulare.
- Pronto? - disse Mario.
- Si bel maschione, vuoi fare porcatacce? - rispose una voce femminile.
- Erm, cio, VOGLIO UN UNICORNO ROSA INVISIBILE, CAZZO! 21 dicembre 2012. 5 minuti dopo la chiamata di Mario. Da qualche parte in Italia, casa di
Piscastroppio.
din don
Di colpo, dalla porta dell'appartamento di Pisca, entr una bellissima donna, che inizi a spogliarsi.
Una volta denudata, agli occhi dei presenti vennero mostrati un tripudio di peli pelosi e un, anzi,
due membri lunghi quanto l'avambraccio di una gamba sinistra.
- Cazzo, donna sopra e maschio sotto, non la perfezione sessuale? - chiese Mario eccitato.
- Beh, per essere cos piatta....deve avere altro per piacermi - rispose Francesco, alludendo alle parti
basse.
E improvvisamente si scaten un'orgia ai limiti del disgusto, ma quando l'Ispettore fin la voglia di
di mangiare la sua marmellata, poso il contenitore dove vi era riposta nella bara e not

l'avvenente...erm, persona, che stava provvedendo all'appagamento sessuale di Francesco e Mario,


con Laura che cercava di imbucarsi.
Non ci pens due volte, anche perch non era capace di farlo, e subito l'Ispettore si lanci sulla\o
prostituta.
- MAGLIALONE FEMMINA SIIII!!! - url l'Ispettore, nel tentativo di far entrare il suo piccolo
amico decisamente duro nel naso del transessuale. Purtroppo ci riusc, ma improvvisamente,al Pisca
torn la voglia matta di leccarsi i piedi.
- Mhhh, buoni, sanno di pollo! E la piccola distrazione permise al\alla prostituta di fuggire, inseguito\a da Laura e Francesco.
Pisca smise di leccarsi i piedi, ritorn in crisi simil-depressiva per la morte del suo amico e
assistente Jonathan e non ebbe il coraggio di accendere l'Xbox per giocare al nuovo Call of Duty,
comprato in uber limited ediscion e a cui avrebbe dovuto dedicare la serata ma Mario era pronto a
consolarlo.
- Ehi, Pisca, ti ricordi 9 anni fa, il primo Call of Duty? - Direbbi! FLASHBACK
Piscastroppio, insieme al neo agente Mario Foschi e ad un suo amico tossicodipendente andarono
ad un ritrovo di nerd e, una volta mandati via a pugni nel culo si misero ai computer. Non sapevano
manco che cosa ci fosse, per se piaceva a tanti di certo sarebbe piaciuto anche a loro.
Dopo chili di cocaina, Mario si mise a rollarsi la tastiera, mentre il suo amico strafatto cominci a
usare piedi per giocare.
Piscastroppio, facendosi saltare definitivamente buona parte dei neuroni nello sforzo di vincere
disse:
- Io direbbi che per vincere pi meglio usare le mani! E in men che non si dica, Piscastroppio diede manate aperte sulla tastiera del computer, facendo
partire accidentali colpi che uccisero il personaggio del drogato.
- Io direbbi che gioco pi migliore del mondo! Io pi migliore del mondo! Vaffanculo Big Rigs! FINE FLASHBACK
- Dai, ci giochiamo insieme!- disse un Mario pronto a consolare il suo collega, mettendo il disco
nell'Xbox 360 di Piscastroppio.
- Mhhhh, piede, buono, sa di...piede!! - aggiunse un contento Ispettore, assaporandosi l'altro piede
in attesa che il caricamento iniziale finisse.
Improvvisamente, sul televisore HD 3D da 56 pollici comparve la scritta Call Of Duty 9, the
revenge of nazi russians zombies comes from outer space, e il video iniziale, grazie all'home
theather con il volume sparato al massimo fece esplodere le finestre dei tre quarti del palazzo,
mentre ormai Piscastroppio era in uno stato a met tra quello terreno e quello del nirvana
videoludico, mentre immagini in 3d fuoriuscivano dal televisore, finch non comparve un
magnifico men:
Campagna
Nazicommunist Necromorph
Multiplayer
Piscastroppio non esit a premere a velocit disumane il tasto A dopo aver selezionato campagna, e
immediatamente si mise a giocare.
Il paesaggio era stagliato da gigantesche nuvole di fuoco, immani cannoni sparavano contro
velocissimi aerei, e tra un evento scriptato a caso e l'altro, avanzavo tra mille esplosioni e uccisi
ben 57 nemici di fila tramite una pistola gatling a laser che il mio compagno mi diede come regalo

di nozze. Sono Fred Zolsky, e faccio parte del 1499 gruppo delle forze speciali, stanziato
nell'Iraquistan del sud, nella citt di Bubbah
E improvvisamente, il suono del citofono ferm il tripudio di Bullet-Time ed esplosioni della
missione introduttiva di CoD 9.
- Chi mi chiamabbe? - sbrait indispettito l'Ispettore.
- Erm...cazzo Marlowe parla! ma non so cosa dire! di qualcosa cazzo! Esercito americano, aprite la
porta! - Mah, un quiz a premi? - Siamo dei soldati dell'esercito americano, aprite la porta! - Da piccolo io avuto un trenino con delle pile a piscio! - APRA LA DANNATA PORTA! - aggiunse un'altra volta il soldato.
- Non scherzo! Andava a piscio! E senza pensarci due volte, Haggard diede un calcio che scardin la porta dell'appartamento di
Pisca, grattandosi placidamente le palle, gli offr della marmellata di maiale a tutti.
- Volete favorire? - Sweetwater, Haggard, controllate la porta, Marlowe, coprimi!- disse il sergente ai suoi uomini per
poi rivolgersi all'uomo nudo che mangiava resti umani - E dannazione, non so come cazzo ti
chiami, ma mettiti qualcosa addosso! - Io gioco a call of diuti, che vuole giocare con me? Hanno messo campagna copperativa! - Ehi, Sweet, credo che sia il tuo momento. - disse Haggard;
- IO COSA? - Ma non ti piacevano i videogiochi? - ribatt il sergente - va con lui e tienilo a bada! - Erm...nel tempo libero, quando non ho da f.. - VAI A GIOCARE COL CICCIONE! - ordin il sergente incazzato.
- Io no grasso, io magro con ciccia! - comment stizzito il Piscastroppio.
L'ispettore si diresse di nuovo nel salotto, dopo che prese un pacchetto di pop corn crudi, e si
sedette su Mario, mentre Sweetwater si mise delicatamente alla sua sinistra.
Di colpo il tripudio di esplosioni ed effetti speciali riprese forma davanti agli inermi occhi di
Piscastroppio e del soldato Sweetwater.
- Uff, ho sempre preferito Battlefield... - si lament Sweetwater armandosi di joypad.
- Battellfild, piaceva a Jantan! J-Jantan morto e non gioca pi a battelfild, io sentibbi TRISSTE! disse Piscastroppio, scoppiando in una crisi di pianto.
- Chi era ''Jantan''? - chiese Haggard, cercando di far calmare l'ispettore.
- Mio ammico, lui tipo coi capelli lunghi che spara spara sempre! A me mi manca! Lui morto! rispose Piscastroppio- Tutti abbiamo perso qualcuno, amico. - lo consol Haggard.
- Mmhh, piede! -disse Piscastroppio risollevato, quando si mise a mangiare il divano, una volta
finiti i chicchi di grano e l'annessa busta.
Quando, sistemando meglio Mario fra le sue chiappe, colpisce il telecomando, che cambia la
visualizzazione della TV, switchando su rete 4 e, casualmente, c'era un certo Emilio Fede su una
specie di telegiornale...
- Ben trovati amici telespettatori per questo sevizio straordinario del TG4. I Russi stanno invadendo
l'Italia, il Comunismo alle nostre porte per saziarsi dei nostri bambini. Il nostro amato ex-premier
Berlusconi sta scatenando la sacra forza del partito a nostra difesa contro i Comunisti cattivi e... oh,
ecco, dalla regia mi dicono che ci sono immagini... Sulla Tv apparvero immagini modificate con paint in cui Superman con la faccia da Berlusconi
sconfiggeva dei nemici colorati alla meglio di rosso.
- Come vedete, possiamo stare tranquilli eh, oh, ultima notizia, la guerra iniziata perch
successo, gentili telespettatori, qualcosa da qualche parte in Italia.
A voi il contatto con il nostro nuovo inviato speciale. A te la linea Fred.- Grazie Fede, qui Frank West, non Fred. Sono su un elicottero volante, a ventundici nodi di quota

da qualche parte in Italia che pare essere stato l'origine dell'invasione di Zombie. - Porca pttana, devi dire che sono Comunisti di mrda! - Czzo ne so capo, ma vedo che stan proprio nella mrda, letteralmente! Ci sono laghi di mrda
ovunque,
corpi
che
ci
annegano
dentro
e
che
RISORGONO!
- Signori telespettatori, questa l'alba dei morti di mrda comunisti! - Ehm, teoricamente sono gi le 14 e 66, altro che alba...Improvvisamente la linea salt, facendo quasi venire un infarto a Piscastroppio dal disgusto, alla
vista di Emilio Fede che si masturbava con una foto di Berlusconi, pochi secondi e part lo spot
pubblicitario di una nota marca di cessi, in cui una donnina nuda cagava in preda a un orgasmo in
un cesso massaggiante. Finito lo spot Emilio Fede, rosso in viso, si scus per i problemi tecnici.
- Inoltre, signori telespettatori, per ragioni di sicurezza saremmo costretti a chiudere il servizio e
abbandonare la sede, dato che i comunisti russi sono gi... Improvvisamente un modernissimo T-34, mastodontico Carro Armato Sovietico all'avanguardia,
fece capolinea della regia, insieme a delle truppe armate di Calashicov che cominciarono a sparare a
destra e a manca. Fede impugn eroicamente la sua minipistoletta monocolpo tenuta solitamente
dalle prostitute per la difesa personale. Spar un colpo, che rimbalz inutilmente sulla fronte di un
Russo, per poi darsela a gambe.
- Direbbi che questa cutscena diventa lunga a noia! - comment Pisca.
21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, quartiere distrutto dall'ondata di mrda e relitti
di aereo.
- In principio fu semplice mrda - disse una pozza di letame - ma poi fu... CACCA CURATIVA!!!Dal letame salt fuori Arcibaldo, immacolato, ricoperto da capo a piedi di cacca curativa.
Sopravvissuto per miracolo, grazie alle sue miracolose feci si era rimesso pienamente in sesto. Era,
come sempre, piuttosto confuso, e non riusciva a capire cosa diamine fosse successo. Ricordava che
i Rossi che aveva curato erano scappati dai loro amici e che tutti si erano messi ad attaccarlo,
braccarlo, offuscarlo e tante altre parole con arlo alla fine, finch sull'aereo che volava era riuscito a
liberarsi. Si guard intorno, intercett una sorta di mitra dei Rossi che emergeva dalla cacca
curativa e, dopo averlo agitato per schizzare via un po' delle feci, lo impugno saldamente.
Cominciando a camminare verso una decisamente vaga meta, il nostro Eroe non pot che
riflettere su quello che stava accadendo. Quella mattina si trovava a bordo di una nave spaziale a
combattere e stuprare gli Aglieni cattivi, e adesso si ritrovava in un mondo a lui sconosciuto, dove
chi curava lo attaccava e dove giravano pericolosi ciccioni. Nulla in comune con ci che gli era pi
familiare.E
aveva
anche
voglia
di
un
gelato.
Improvvisamente sent del rumore di ciottoli smossi e, guardandosi intorno, si accorse che distratto
dai suoi pensieri assai profondi si era assai allontanato da lago di mrda da cui era uscito. Un Rosso
usc allo scoperto, blaterando nella sua stupida lingua dalle lettere strane, seguito da una decina di
suoi alleati che tenevano puntate le armi verso la sua grassa figura.
Non ebbe neanche il tempo di pensare, e anche se ne avrebbe avuto avrebbe comunque pensato a
qualche cazzata. Si gett a terra, rotol verso i Rossi e ne fece cadere un paio come dei birilli
mentre tentavano invano di colpirlo con i loro Calashicov. Lanci un paio di cacche curative e spar
inutilmente in aria il caricatore dell'arma che aveva trovato prima. Ebbe appena il tempo di rialzarsi
che un Rosso, in preda al panico, gli tir una granata. Granata che respinse casualmente con una
panzata. Comunque irritato, Arcibaldo gli salt addosso e gli stupr la faccia come faceva sempre
agli Aglieni. Un paio di raffiche gli trapassarono la schiena, ma i proiettili furono tutti trattenuti dai
lardoscudi, nome che il Sergente aveva dato alla sua cicca. Lasci andare il povero Rosso a cui
aveva rifatto la faccia e, brandendo la propria arma scarica come una mazza, ne diede di santa
ragione ai nemici rimasti. Infine rimase solo il capo squadra, esausto e piano di lividi.
- Ti riconobbi! - esclam Arcibaldo - Tu eri uno di quelli che mi ha ingabbiettato! Il Rosso si contorse un po', dolorante, mentre il Sergente decideva il suo destino.

- In qualit di ufficio sul campo, ti dichiaro alla morte. - sentenzi, poi punt il fucile in faccia al
Rosso.
Fece fuoco, ma aveva messo accidentalmente la sicura e non riusc pi a toglierla, sotto le risate
scrause del condannato.
- Mi deridi? Allora preparati! - url incazzato Arcibaldo, liberandosi dei pantaloni - Medicina cura,
ma tanta medicina uccide! Preparati a Overdose di Cacca Curativa!!! Il Rosso, intuendo cosa stava per subire, si pisci addosso.
21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, ai margini del quartiere distrutto.
- Mrda mrda mrda! Dove mrda finito? Baird, sempre pi incazzato, cercava con insistenza di ritrovare il misterioso ciccione con la barba
verde, unico suo legame con il suo mondo e di certo elemento chiave per tornare a casa.
- CICCIONE DI MRDAVERDE??? DOVE MRDA SEI? Una raffica di mitra lo colpi allo spallaccio, e per istinto si gett dietro un guardrail in cerca di
copertura, vanamente dato che i proiettili lo colpivano ugualmente. Cerc altri ripari, ma non ne
vide.
- Chi mrda progetta delle mappe simili? - sbrait, prendendo la pistola e sparando ai Russi che
cercavano di accerchiarlo.
Gran cazzata: mai accerchiare un Gears armato di motosega. Baird mand a cagare la pistola,
impugn il suo fido Lancer e, azionata la baionetta a motosega, si gett addosso ai Sovietici,
riducendoli in brandelli sanguinanti nel giro di pochi secondi. Uccisi tutti, ancora carico di
adrenalina, motoseg in due un autobus urlando come un assatanato.
- Baird millemila, nemici di mrda ZERO!!! AH AH AH!!! In lontananza sent degli spari e voltandosi, sent una forte puzza di sterco.
- Barbone di mrda!!! 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, quartiere distrutto.
Il Sergente Maggiore Arcibaldo Cirilo Bob Antonino Bonsai si rese nuovamente presentabile (se
cos si pu considerare), rimettendo i propri pantaloni dov'era giusto che stavano. Gett uno
sguardo fugace ma compiaciuto del corpo deformato del brutto Rosso cattivo. Sembrava come se
fosse stato gonfiato come un palloncino, ma sapeva bene che non era affatto pieno d'aria, ma della
sua Cacca Curativa. Ora che aveva compiuto la sua terribile vendetta si spaparanz, prese una
barretta energetica da uno dei tasconi dei pantaloni, la intinse in una pozza di Cacca Curativa come
se stesse facendo una scarpetta e se la mangi di gusto.
- Ehi Barbaculo di mrda! Si volse di scatto, cagandosi addosso.
- Ciao uomo-motosega! - lo salut - Che ci fai qui? - Che mrda di domanda ? Mrda, ovvio che ti sto cercando! - Vuoi uccidermi anche tu??? - chiese stupito il Sergente, alzandosi e guardandolo confuso Pensavo che essendo nella stessa mrda siamo alleati! - Mrda, vedila come vuoi, so solo che probabilmente a causa tua che sono in questa mrda! - Ricordo che tutto iniziato quando ho cagato nel reattore. C'era anche un tizio con la maschera
nello scarico rosa e poi la mrda, poi voi uomini-motoseghe e poi mio nonno resuscitato e poi
c'erano il super ciccione con il suo amico e poi... - E poi basta, mrda! - lo interuppe Baird - So gi come continua, mrda, e non mi piace. Improvvisamente la figura di un vecchio uomo apparve dal nulla, trasparente e tremolante.
Arcibaldo lo riconobbe subito.
- NONNO! -

- Nipote! Ho pentangolato la tua posizione nello spazio, nel tempo e negli universi paralleli
studiando un wormhole che ti sei lasciato alle spalle! Freeman gi arrivato? Ha salvato tutto? Baird, incazzato, si volt verso il suo barbuto compagno.
- Chi mrda sto tizio? - Nipote, ascoltami! Non mi resta molto tempo! - mio nonno, credo. Non ho mai conosciuto mio nonno... - Mrda, sei scemo quasi quanto l'altro ciccione. Senti un p vecchio, sai come mrda riportarmi su
Sera? - Oh, qui pomeriggio, sera fra qualche ora giovanotto, ti baster aspettare! - rispose pacato il
dottor Kleyner.
- Santa mrda, sei davvero suo nonno allora! - sbrait Baird dopo aver udito quella risposta idiota, e
si allontan imprecando per quella situazione in cui si era cacciato, sedendosi su una macchina
distrutta poco lontana,
- Ascoltami nipote, devi andare su, magari su una montagna! E porta con te Freeman! A causa di
strani disturbi posso portare oggetti nella tua attuale dimensione, ma non posso riprenderli. Se sali
di quota, sono sicuro che possa farcela senza ritorcerti le budella! - Non ho capito nulla... - Ah, non dimenticarti di questo! - aggiunse Kleyner, premendo un pulsante su una tastiera invisibile
- premi il pulsante rosso quando sei in posizione. NON PRIMA. Ok? - Cosa? Cosa devo premere? Nonno! - Ora devo andare. Trova Freeman! Vai su! Premi il pulsante! Detto ci, l'immagine del dottore si dissolse, lasciando al suo posto un simil-orologio con un
pulsante rosso al posto dell'indicatore di orario.
- BRAID!!! BRAID!!! - url il barboverde, rotolandogli sopra .
- Czzo mrda! Mi sfasci le costole, mrda! Porca mrda levati di dosso!!! - So come tornare a casa! So come tornare a casa! Ci salver mio nonno! Baird, incazzato, lo prese a pugni e lo scagli via.
- Mrda, un p di civilt! - lo rimprover - E che schifo, non toccarmi mai pi che poi puzzo di
mrda! Ora dimmi che mrda ti ha detto il rimbambito di prima. - Non rimbambito! uno scenziato! - Dimmi che mrda ti ha detto! - Ehm, noi andiamo a sud, ha detto di andare a sud si? Forse c' montagna e li sale la quotazione, o
quello che , e poi premiamo il tasto rosso dell'orologio e torneremo a casa! - Mrda, grandioso! Chiederemo a qualche locale di mrda le indicazioni, andiamo! Il duetto barbosegoso girovagava con estrema lentezza in cerca di qualcuno a cui chiedere
indicazioni, sotto le imprecazioni di Baird che non faceva altro che lamentarsi sul fatto che tutti
fossero fuggiti via. Incontrarono un paio di nemici, ma fra lancer e cicciate furono messi fuorigioco.
- Ehi, cagamrda! - esclam Baird - L c' qualcuno, mrda! - Sono lontani... - comment Arcibaldo - A me sembrano un branco di percore... - Mrda dici? Le pecore vanno in giro a greggi, non a branchi! - A branchi ci vanno i pesci? Sai, hanno le branchie! Come le balene! - Mrda.. I due si avvicinarono furtivamente al gregge di omini, cercando di capire se erano pericolosi.
- Continuo a ripeterlo, sei un idiota! - esclam un giovane con l'inquietante faccia da pervertito.
- Ma pensa per te! - rispose un'altro con aria stizzita.
- Oh, ma se sei stato tu a dire bella ragazzi facciamo il LOLraduno da qualche parte in Italia! - Dai ragazzi, vedetela dal lato positivo - disse il biondo del gruppo - Sembra di stare dentro Fallout
3! - A me Fallout fa cagare! - Non male, dai, ma continuo a preferire Halo. -

- Mai giocato a Fallout, ma se ci sono tette e figa bello. - Non divaghiamo ragazzi! Dobbiamo trovare un posto per dormire dato che l'Hotel stato allagato
di feci e non c' anima viva. - Gi solo cadaveri, se Aracton fosse venuto avrebbe apprezzato. - comment un cretinetto con il
cosplay di un sergente videoludico.
Baird decise che non erano pericolosi per la salute del suo purtroppo per lui compagno di viaggio,
per cui usc allo scoperto.
- Ehi ragazzi, ci servono delle mrda di indicazioni! Nessuno rispose, attoniti dalla corazza e dalla motosega insangiunata.
- Ehi omini, io sergente medico. - si intromise Barboverde - Io cacca che con il fegato malato mi fa
la cura. Avete il diritto di fare zitti e di dirmi dov la montagna a sud! - Ehm... - fece l'unica ragazza del gruppo, dai capelli neri e blu e gli occhi di ghiaccio - Che czzo
vuoi? - Io IMPUT! - Ma levati dalle palle, con tutto sto linguaggio informatico che ti credi chiss chi! - sbrarit quello
che era stato accusato di aver scelto la localit di villeggiatura - fatti un corso di informatica base
prima di dire parole che manco conosci! - Scusami Emmec - lo interuppe un'altro - Scusate, ma sapete cosa diamine successo? - stato Pisciastorto! Io non c'entro nulla! - Mrda dici? Sei tu che hai sparato mrde a mitragliata! - lo accus Baird.
- Ma io curavo quelli che lui uccideva! E poi lui pi grasso! - Non affatto rilevante, mrda! - Sentite, datevi una calmata! - disse il falso sergente - magari possiamo metterci d'accordo! Improvvisamente un sasso cadde al centro del gruppo, seguito da una risata scrausa. Tutti si
voltarono, e si trovarono di fronte un bambinetto in cima ai resti di un autobus, imbottito da capo a
piedi di dinamite e con una pistola in mano.
- AHAHAHAH! DAVE REVEING!!! - E questo chi mrda ? - Dave, un bimbominkia che ho bannato qualche anno fa... - rispose quello che pareva il capo scout
del gruppo.
- Dopo ANNI E ANNI! Dopo mille intemperie e dopo l'arrivo dei ciccioni! Io avr la mia
VENDETTA!!! - url il moccioso, puntando la pistola verso uno del gruppo - Pad, io ti amavo,
credevo in te! Ti stimavo e tu... tu... RAAAAAGEEEEE!!!! - Diamine Dave, hai violata la mia... - NO! Zitto! Io ora ti uccido! E poi faccio esplodere tutti! Sar la mia VENDETTA!!! Barboverde, annoiato, si scaccol il naso.Questo Dave fece un passo avanti, pronto a far fuoco,
ma cadde dall'autobus e spar a caso. Ma dato il gran numero di bersagli, non poteva non colpire
qualcuno. O qualcosa, come le palle di Pad.
Le bestemmia che furono pronunciate sono indescrivibili. Mai i santi e le divinit furono tanto
oltraggiate. Il cervello di Dave, il carnefice causa di codesto pandemonio, implose.
In Barboverde, d'innanzi al moribodo ragazzo ormai senza palle identificato come Pad, non pot
non cedere a suo istinto medico. Salt sul povero ragazzo, in un ambigua posizione da stupraggio, e
cominci a cagargli sulla ferita.
- A cuccia mrda! - sbrait Baird, tentando di staccare il culo di Barboverde dal moncherino del
Pad, aiutato da alcuni degli amici della vittima.
- Femmi femmi! Io curo! IO CURO!!! - urlava vanamente Barboverde dopo che il biondo, il capo
scout e Baird liberarono Pad.
- Czzo! Mi hai ammazzato il capo dei Redattori! - sbrait il capo scout.
- No, io faccio cacca che cura! Ignorando le lamentele del ciccione, il gruppo si strinse intorno alla corpo dell'amico. Alcuni
piangevano, come il falso sergente con la faccia sporca di caff, altri, come la ragazza dai capelli
corvini dalla punte blu, osteggiava un cupo silenzio. Uno dei compagni di viaggio di Pad si

avvicin all'amico, girandolo pancia sotto sotto lo sguardo disgustato di tutti. Fossero stati pi su di
morale, lo avrebbero di certo fermato.
- JoystikX! - disse abbassandosi i pantaloni - Io ti far rivivere! - Ehi, IO faccio cacca che cura lui no impossibile! - si lament Arcibaldo.
- Mrda... ho paura che far qualcosa di merdosamente pi gay. - gli fece notare Baird, voltandosi
disgustato.
E in quell'istante, gettandosi di peso sul corpo dell'amico, il pervertito individuo inizio la sua
violazione.
21 dicembre 2012, da qualche altra parte da qualche parte in Italia.
Davanti agli inermi e disgustati occhi della Bad Company, Piscastroppio spiegava tutto quello che
credeva di saper spiegare.
- Chi il ciccione dalla barba verde?- gli chiese il sergente
- Io da piccolo odoravo i culi di gatti, sapevano di vaniglia alla fragola! Ciccione barbamerda
cattivo, perch lui no nudo, lui no doccia, lui puzza cacca! - rispose l'Ispettore.
- Ook, ma... - Poi con il taglierino facebbi i buchi sulle bambole per farle diventare babole gonfiabili del sesso
senza gonfio! Io senpre stato integlignete!- Si, comunque sai co...- Una volta da piccolo ho messo nel sederino un bastone, ma non bastava, AHAH, bastova, bastana,
o bast...mmh, divano sa di pop corn! Improvvisamente, un missile sganciato da un cacciabombardiere russo Mig-29 colp un edificio
vicino all'edificio ove risedeva il nostro caro Ispettore.
- Tutti gi! - ulr Marlowe, gettandosi sotto un tavolo.
Una parte della parete croll, e un mattone colp con inimmaginabile forza la testa pelata di
Piscastroppio.
Perse i sensi per dieci lunghissimi minuti quando poi, finalmente, riapr gli occhi con sguardo
stralunato.
- Solduati, io sono il sergiuente Vicktor Reznov! 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, quartiere distrutto.
- AAAAAAAAAAAAAAAAHCHEQUALCUNOMELOLEVIDALCULO! - vivo! - esclamarono in coro gli scout.
- Bella forza! Non mai morto! - si lament Arcibaldo.
- merdosamente disgustoso. - comment Baird.
Barboverde, incazzato, si gett addosso al violentatore, lo acchiapp per i capelli e lo lanci via.
- Io sono suo medico attuale lasciatelo cagare in pace! - Io... io... oh che male... che successo? Non mi sento pi le palle... - Ehm, mi sa che dave te le ha strappate con un bel colpo di pistola. - gli ricord la ragazza con una
dose di tatto pari a zero - E questo simpatico grassone ti ha cagato su ci che ne restava. Mi
spiace. Con il panico stampato sul volto, joystixX si alz in piedi e cominci a toccarsi spudoratamente
d'innazi a tutti.
- Madonna bagnata cos' sta roba? COS' STA ROBA?!? - sbrait al contatto con delle informit di
carne.
- Ehm... mi sa che cacca curativa non abbastanza e tu curato male... - fece notare Barboverde con
una nota di dispiacere - scusa ma tuoi amici mi fermano e poi io non ho potuto farti altra cacca
scusa... -

- Mi spiace, mi sa che ormai la dar solo ad Aracton.- aggiunse la ragazza, facendo scoppiare in
lacrime joysikX.
Baird si avvicin, incuriosito, trattenendo a stento il vomito.
- Oh mrda che schifo! - sentenzi dopo una breve occhiata, infine avvicinandosi ed eseguendo a
sangue freddo e senza preavviso una Orchiectomia bilaterale con la motosega del Lacer sul grumo
di carne informe.
JoystikX url ancora, disperato, inerme di fronte a quella dolorosa castrazione. Nessuno degli scout
mosse un dito, sapendo che il misterioso uomo agiva per il bene del loro amico.
- Guarda amico, meglio essere senza palle che con quella mrda informe che ti ritrovavi. - gli fece
notare Baird, ma ormai il povero ragazzo se ne stava a terra, sbiancato, silenzioso, pregando pagani
dei perch lo risvegliassero da quell'oscuro e merdoso incubo.
Nella mente di Pisca (da qualche parte da qualche altra parte in Italia)
- R... Rreznov! - esclam lo stupito ispettore.
- Mio caro amico, seguimi, e riusciremo a fermare questi traditori! Ho un debito con te, Ezzio. - Io direbbi che...- I Russi avanzuano, dobbiamo anduare al Sud! - concluse Reznov.
I due, seguiti da una confusa Bad Company, rubarono una macchina, uccidendo la vecchietta che la
guidava. E fu su essa, una sgangherata Fiat Duna, che sgommarono verso la loro nuova meta: il
ponte di Messina.
- Ehi Vicktor, io visto fare a mio amico ciclastica! Cilosta, Cilista! Uomini su tutine ghei che vanno
in bici! - esclam Piscastroppio e subito l'ispettore fece spuntare la protuberanza che sui mammiferi
maschi conosciuta come pene dai pantaloncini, e di colpo uno spruzzo di un liquido giallastro
bagn la scarpa dell'ispettore e i sui pantaloncini. Reznov guidava quando si gir e fece
un'espressione tra il disgusto...e il disgusto.
Haggard, notando per terra questo liquido, lo tocc con due dita e annusandolo.
- Ma... PISCIO! Ma l'ormai schizzofrenico Ispettore si lev una scarpa e le calze, appoggi il piede nudo sull'urina, e
continu a fare al pip su di esso. Dalla sua bocca fuoriuscirono solo due parole, due fottute parole:
- Piede Giallo! Ma improvvisamente un APC Russo si piazz in mezzo alla strada, e Reznov fece di quanto in suo
potere per evitare il veicolo, uscendo dalla carreggiata e rotolando per una trentina di metri, prima
di fermarsi bruscamente sotto sopra.
Piscastroppio prese la prima arma che gli capit per mano, un fucile d'assalto che casc ad uno dei
soldati e usc dalla malconcia vettura. Vedendolo, i soldati Russi non si scoraggiarono e, puntando il
cannoncino dell'APC e facendo fuoco sul gigantesco Ispettore, lo abbatterono.
Cinque temerari soldati uscirono dal mezzo per controllare l'identit, e l'eventuale appartenenza alla
razza umana, di quel .
- Io avebbi classe con antischeggie, gioco di prestigio pro e acher! - esclam l'ispettore rialzandosi.
L'ispettore ricaric con velocit sorprendente il suo fucile, pronto a far fuoco sui Russi, ma il pezzo
forte doveva ancora arrivare. C'erano s dei soldati, ma chi si occupava del corazzato?
Solo lui poteva farlo, solo Piscastroppio, l'Ispettore Piscastroppio.
- MACSIMUM PAUER!!! 21 dicembre 2012, da qualche parte in Italia, quartiere distrutto.
- Sentite bimboidi, io debbo andare a Sud! il destino che mi ha detto mio nonno, mi dovete dire
dov! - Ma sentiti! Fra dave e le vostre miracolose cure mi avete appena messo fuori gioco un membro
cardine del mio staff! - sbrait il capo scout - Abbiate almeno la decenza di andarvene e lasciarci in

pace! - Ehi, se mi date un passaggio vengo con voi. - disse la ragazza - A Sud ci sta Arachide! - Ma li hai visti? - disse stizzito il simil-sergente - Sono un ciccione con la barba verde e un pazzo
con una motosega! - Ma io lovvo i ciccioni con la barba verde! - rispose la ragazza ridendo.
E fu con questa battuta scrausa che joystikX parve riprendere vita.
- Ma... non puoi lasciarmi qui e scappare con un ciccione di mrda! - Zitto merdaccia! - lo rimprover Baird - Andiamo dolcezza, queste mrde non fanno per te! E detto ci si allontan, seguito dalla ragazza e da un saltellante Barboverde.
- Pera, tienili d'occhio. - ordin il capo scout allo stupratore del gruppo - Se torcono anche un solo
capello a Ko anali a morte, intesi? 21 dicembre 2012, da qualche altra parte da qualche parte in Italia
Grigio, tutto fottutamente grigio.
Il cielo, con nuvole grige e un tentativo del sole di apparire tra le folti e statiche grigiastre nubi
invernali, che grazie ad un fighissimo riscaldamento globale sostituiscono la classica nevicata prenatalizia, che fa imprecare a tutti i comuni mortali come scaricatori di porto appena licenziati,
perch i venti centimetri di neve appena depositati bloccano tutto il sistema dei trasporti, impedendo
la consumistica possibilit di prendere regali che non piacciono, per costringere coloro che li
riceveranno a dare cenni di apprezzamento per la mrda appena ricevuta. Ora, tutti invece si
lamentano del fatto che non nevica per un czzo, ma vaffanculo.
FLESCHBLEC
Un anno prima.
- Mrda io debbi prendere regalo Jantan perch natale io direbbi nevischia!Queste furono le parole dell'Ispettore Piscastroppio durante il Natale 2011, quando un'improvvisa
nevicata, causata sempre dal sopracitato riscaldamento globale che scongelando i poli ha fatto
volare via la neve, si riversata su tutta l'eurafrica.
L'ispettore doveva fare un natalizio regalo al suo collega Jonathan, ma come?
- TATATATTAN! io direbbo che pi meglio regalo mondo io feci! E l'Ispettore correva, inciampando sui singoli e tutt'altro che candidi fiocchi di neve, mentre si
avviava verso il mediaworld pi vicino, per comprare qualcosa di elettronico e figo a Jonathan,
quando improvvisamente accadde l'inimmaginabile.
I cieli si aprirono in due, i mari gorgogliarono, e all'ispettore scappava la pip. Non ci volle molto,
che la folla di passanti coperta da futili ombrelli fu innaffiata da un getto di caldo di un liquido
giallastro, quando uno di essi lanci un sasso verso il testone dell'ispettore.
- Io direbbi di avere regalo per Jantan! Io ho PATATA GRIGIA! FINE FLESCHBECK
L'Ispettore, pensando al vecchio ricordo passato mangiava la mano di un russo che spuntava dai
detriti metallici del veicolo da trasporto corazzato appena distrutto.
Piangeva, ricordandosi di Jonathan pi che un assistente per lui era stato un amico, quando Haggard
gli si avvicin.
- Hey, czzo, sei stato grandioso! -- Cos'hai? - chiese Haggard, non notando la mano del russo che ormai era tutta nella bocca
dell'Ispettore, in avanzata fase di masticazione.
- Mio amico Jantan, MORTO! Io mi sento trosto e silo!-

- Ehm, ti senti triste e solo? - chiese schiarendosi la voce con colpi di tosse, sedendosi vicino a
Piscastroppio - Sai, anche io una volta ho perso un amico, so che non facile. - Io avevo regalato patata grigia a Jantan, lui piaciuta e a me mi ha regalato penna non scribba!
Taghiavamo tutto insieme e su fessbuc erro su amico! - esclam l'Ispettore, scoppiando infine in una
crisi di pianto, quando poi si rese conto che distruggendo il corazzato comunista aveva fatto circa
400 punti con bonus vari e, asciugandosi le lacrime disse - Ehi, sono salito di levello! Sargent of
the master sargeant of the sargent first!" E fu allora che, improvvisamente, qualcosa si mosse sotto i pantaloni dell'Ispettore.
Esplosero quando dal suo clo venne sparato fuori Mario, urlante e totalmente fatto:
- FUNGHETTI ALLUCINOGGENI ANNI 60'! Piscastroppio glie ne requis uno, lo osserv e con decisione cominci a ciucciarlo. E dopo che
l'Ispettore usufru del suddetto fungo dalle note capacit allucinogene, si caric in spalla Reznov e i
membri della Bad Company, tutti svenuti a causa delle forti sensazioni provate dalla fuoriuscita di
Mario dal condotto anale di Piscastroppio.
Una fighissima Fiat Duna rosa di color lilla comparve sotto l'ispettore, e subito sfrecci lungo
l'autostrada diretto a sud, verso il ponte di Messina, inseguito da temibili aerei comunisti. Ma niente
pu fermare la Fiat Duna lilla dell'Ispettore, che era totalmente rosa, e grazie al super turbo
l'automobile si innalz su due ruote, schivando i missili degli aerei russi che li seguivano a pochi
metri di distanza.
Dopo ore di inseguimenti arrivarono finalmente al ponte, ma verso la fine del sopraccitato ponte, i
cacciabombardieri russi lo fecero saltare, realmente, senza funghetti allucinogeni e con vere bombe
da mezza tonnellata. La fantomatica ed inesistente Fiat Duna lilla violacea dell'Ispettore esplose, in
un esplosione che solo lui poteva vedere, ma Reznov gli tese il braccio e iss l'Ispettore, cos come
Mario e i quattro americani, oltre il baratro, su una parte del ponte inesistente che era resistita e non
era crollata a mare.
- Mmmmh, Mario esci culo! Voglio altri funghetti! 21 dicembre 2012, Stretto di Messina, Terronia.
I MiG della fazione nemica ai capitalisti americani solcavano il cielo e sferzavano il silenzio di una
stradina di campagna imboccata da Barboverde, Baird e la tipa con i capelli neri e blu.
Improvvisamente un convoglio russo comparve dal nulla, avvistando e con ognuna delle jeep
circondando il trietto.
- Buene buene buene, tu duevi essere il fuamigerato cacca che cura - disse uno dei russi dalla
divisa piena di encomi - Ho sentito muolto parlare di te... - CACCA CURATIVA, non CACCA CHE CURA, e io sono il sergente Arcibaldo Cirillio Bob
Antonino Bonsai della marmitta aerospaziale! - Ah, le presuentazioni - commentl il losco ufficiale Russo con aria di superiorit - Sono Dmitri
Petrokov, Colonnello Dmitri Petronkov degli Spetnaz, e suono stato muandato qui a ripuortarti
indietro! - Mai, io sono sergente curante dell'UENNESSECC! Non potrai prendermi! - ribad Arcibaldo.
- Ehi, il ciccione di mrda con me, se fate un passo... - li minacci Baird, mentre ricaricava il
Lancer, quando il caricatore gli si incastr - Oh mrda! Dannata ricarica attiva, mrda si inceppato
tutto! - ! - ordin il colonnello Russo e due dei suoi soldati presero non con poca
difficolt in ostaggio la ragazza del gruppo mentre Baird cercava di sganciare il caricatore vuoto a
testate.
- Ciccione, cuonsegnati a noi, o ammazziamo la troia! - esclam Dmitri.
- Lei non troia, lei mi lovva! - url Arcibaldo con quanto fiato aveva in gola, e cominciando a
correre contro la jeep.
Senza che i Russi potessero far nulla per impedirglielo, cag un impressionante quantit di cacca

curativa, al punto di avere abbastanza propulsione da riuscire a sollevarsi di qualche metro da terra
e di far capovolgere con una spallata la jeep dello Spetnaz, che nel mentre strill qualcosa in russo.
Il resto dei sovietici furono interamente coperti di mrda, impossibilitati al poter compiere qualsiasi
azione dalle appiccicose feci che li immobilizzarono. Ko riusc a liberarsi con due pedate nelle palle
ai russi. Cal il silenzio, nessuno sapeva cosa fare, tutto disgustati dalla mrda che li ricopriva, poi
si sent un sinistro grattare metallico.
- Eh eh eh, almeno questa mrda un ottimo lubrificante! - comment Baird, puntando l'arma ormai
carica addosso ai russi e aprendo il fuoco.
Fu un tripudio di sangue e mrda. Chi fu pi fortunato riusc a darsela a gambe, ma per gli altri
Baird non ebbe piet. Barboverde, nel frattempo, cercava di raggiungere Ko facendosi largo fra le
sue stesse feci. E fu in questo trambusto che intervenne Pera, lo scout stupratore. Scostando Baird
con una pisellata, si avvent su Barboverde, violando il suo deretano.
- Lasciala stare brutto ciccione! Barboverde, per nulla intimorito, apr le braccia e si lasci cadere sulla schiena, schiacciando lo
stupratore come una frittella.
- Io ebbi combattuto Brute ghei! Non mi fai paura!!! Pera, sommerso fra la ciccia di Arcibaldo e la mrda che aveva scagazzato prima, si sent mancare e
si agit convulsamente.
- Oh, Barby! - chiam Ko - Non fargli troppo male, voleva solo aiutarmi... credo... Barboverde sembr resto a darle ascolto, ma liber l'ignudo stupratore. Il pover'uomo, mezzo
comatoso mezzo immerdato, aveva occhi vitrei o la bava alla bocca.
- Hai il pisello piccolo. - comment Barboverde - Gli Aglieni ghei fanno pi paura! - Mrda, ho finito i nemici! - sbrait improvvisamente Baird, facendo rombare la motosega del
Lancer e attirando l'attenzione su di se - Barbomerda, capelli blu, pisellino, dobbiamo muoverci se
vogliamo tornare su Sera al pi presto ed evitare altre merdose perdite di tempo! Ko, presa una pistola dal cadavere di un russo, segu Baird che si era messo in cammino.
Barboverde, in un attacco di medicocuranzia, riemp la bocca di pera con della mrda appena
sfornata e, nominatolo suo nuovo paziente ufficiale, lo prese per mano e se lo costrinse a unirsi al
gruppo.
Quando ormai il gruppetto era ben lontano, qualcosa si apr un varco fra la lamiere dei corazzati
distrutti, riducendole in coriandoli fumanti. Fra i metaforici coriandoli si fece largo Dmitri
Petronkov, un RPG fumante per mano, senza neanche un graffio. Il Colonnello, d'innanzi ai resti
immerdati dei suoi compagni, da buon Professional Russian non pot che giurare una dolorosa e
crudele vendetta nei confronti di quello che si era rivelato essere un barbuto quanto temibile nemico
della Madre Patria.
21 dicembre 2012, Stretto di Messina, nei pressi del Ponte, Terronia.
- Mrda, ma qui tutto un casino! - Si ma nonnino mi ha detto che solo modo di tornare a casa! - Dannato tu e il tuo nonno di mrda... Mentre Baird si lamentava, non molto lontano c'era il putiferio: carri armati che bersagliavano, aerei
che bombardavano e truppe che sparavano. Almeno non a loro, per ora.
- Non so cosa mrda sta succedendo, ma il ponte impraticabile. Mrda, possiamo provare a
fotterci uno di quella specie King Raven e sorvolarlo. Se quelle mrde non capiscono che a bordo ci
siamo noi e non i loro... mrda, ci vuole un piano pi sicuro. - Cos' un Chingraven?- Ma dove mrda sei cresciuto? - sbrait Baird, indicando un elicottero russo - Son quelli, anche se
non so come si chiama quel preciso modello... - Quello elicottero. - Che nome di mrda. -

Improvvisamente qualcosa colp Baird alle spalle, gettandolo a terra. Barboverde fece per voltarsi,
cagandosi nel mentre ulteriormente addosso, quando fu strattonato per lo zainetto e, perdendo
l'equilibrio, cade anch'esso. Poi pi nulla. Baird si rialz mrdando di brutto, mentre Arcibaldo si
mise a sedere continuando a cagare come se non fosse successo nulla.
- Mrda mrda mrda mrda... - cominci a borbottare Baird, puntando il Lancer un po' qua e un po'
l, cercando un bersaglio - Chi czzo ci ha colpito? - Nel mio futuro ci sono AGLIENI CAMO ATTIVA!!! - lo illumin un convinto Arcibaldo.
- Mrda stai dicendo? E... oh mrda! Dove mrda sono quella ragazza e il suo amico microdotato? - Nuoooo! Lei mi lovvava e piccolo pisellino mio paziente! - Coff coff.... io... bleah... io sono qua sotto... - disse una voce da sotto Barboverde, nel bel mezzo
della cacca che quest'utltimo stava espellendo.
Barboverde si alz, con molta calma e senza badare al fatto che poteva risparmiare il suo paziente
da ulteriori feci che continuava a defecargli addosso.
- Do... coff coff... dovete salvare Koory! Io... urb... - prov a dire Pera, prima di iniziare a
vomitare copiosamente.
- Mrda! - esclam ovviamente Baird, sollevando da terra lo stupratore e cominciando a
strapazzarlo - Chi mrda stato? Dove mrda l'hanno portata?!? MRDA! Barboverde, almeno per una volta, salv davvero qualcuno. Con una panzata fece volare via il Pera,
che si and a schiantare su una grossa cacca, e si mise a fronteggiare Baird.
- UOMO-MOTOSEGA! TU NON FAI MALE A MIO PAZIENTE! - Mrda vuoi? Lui sa dove mrda sta la tipa che ti piace! - Ma tu non gli devi fare la bua! - Santa mrda impediscimi tu di UCCIDERE STO CICCIONE DEL CAZZO! - imprec Baird - Ok,
mrda, hai vinto tu. Interrogatelo tu quel cglione di mrda... Tutto soddisfatto, il sergente Bonsai prese Pera per un piede, se lo tir a s, lo adagi un una
poltrona di cacca e lo fiss per interminabili secondi. Lo stupratore sembrava piuttosto scosso, il
corpo nudo ricoperto di feci e i capelli sporchi e umidicci.
- Dov capelli blu? - L'ha... ehm.. lapresailrussodiprimatipregonongacagrmiaddosso!!! - Visto Braid? Bastava essere gentili! - Ma se sta mrda quasi si caga addosso dalla paura che gli fai... - Oh, forse vuole essere mio apprendista! Improvvisamente uno squadrone della morte russo usc allo scoperto, circondandoli.
- ! ! - esclam uno.
I russi gli corsero addosso, ma Baird inizi a falciarli con la motosega. Fortunatamente li volevano
vivi, almeno per ora.
- Barbamrda, di al tuo amico di guidarti da lei! Arcibaldo si volse verso Pera, che terrorizzato indic il ponte di Messina, poco pi in l.
- Uomosega, noi andiamo gi al ponte! - url Barboverde, prendendo lo scout stupratore
sottobraccio e dandosela a gambe.
Motosegato qualcos'altro, Baird gli corse dietro. E fu allora che cominciarono a piovere missili. Il
terzatto correva e urlava, cercando di non esplodere, mentre i micidiali ordigni teleguidati gli
esplodevano attorno. Alla fine, quando raggiunsero il ponte, esso inizi a crollargli di fronte, mentre
altri missili lo bombardavano seguendo una traiettoria precisa, come se seguissero qualcos'altro.
- Mrda, sono troppo strnzo per morire! - esclam Baird.
- Braid, affera barba, ho appena cagato un piano! E detto questo Barboverde si gett in mare, parecchie centinaia di metri sotto di lui, con Baird
aggrappato alla barba dietro di lui e con Pera sotto braccio.
- Scusami paziente, ma debbo fare REAZIONE IDROMERDICA! E con questa blanda scusa, Barboverde viol il deretano di Pera, gli tir le braccia all'indietro e si
posizion come se stesse guidando una grossa motocicletta, con un disgustato Baird appeso alla sua
barba posteriore. La superficie dell'acqua, rossa dai riflessi di mille esplosioni, era sempre pi

vicina. Fu un attimo prima di sfiorarla che Barboverde emise un potente peto che caus una mini
onda anomala sull'acqua, seguito a ruota da un poderoso raggio continuo di ubermrda defecata a
ben 243 kg al secondo. Tale propulsione permise al pesante omone, al violato timone e allo
sconcertato passeggero di librarsi sulla superficie dell'acqua. Meta: la Sicilia, madre patria della
Terronia Italica.
21 dicembre 2012, casa di Piscastroppio, da qualche parte in Italia.
Gordon, spaparanzato nell'ampia poltrona mezza mangiata di Piscastroppio, faceva del sano
zapping sullo schermo gigante. Nonostante lo sguardo impassibile e la mancanza di esternazione
delle emozioni, era decisamente alterato dal comportamento dell'Ispettore. In mezzo alle sue orgie
selvagge e alle schifezze sessuali si sentiva a disagio, e aveva preferito andarsene in un altra stanza.
E adesso non c'era pi. Dopo che mezza casa era stata strappata da quella che sembrava una bomba,
era scomparso.
- O mai gad i russi ci invadono! - L'America non si schiera: i russi hanno bombe cattive e ha paura. - La Stranford University ha rivelato degli strani fenomeni fisici verificatesi in Italia. Impossibile
fare degli accertamenti a causa della guerra che sorta questo pomeriggio.- Dio ci ama! Dio ci salver! - Tragedia: la casa dell'ultima edizione del Grande Fratello stata allagata da un onda anomala di
feci umane. Non sopravvissuto nessuno. Piangiamo questi nostri grandi eroi nazionali.- I Russi rifiutano di firmare l'armistizio, dichiarandolo obsoleto. - blablabla nuclear base blablabla Gordon, disgustato dalla televisione italiana, va per spegnere l'apparecchio, quando ecco che scorge
il nipote di Kleyner in una delle riprese.
- Il bombardamento russo pare non avere fine. In un susseguirsi di obbiettivi apparentemente
casuali, la loro furia distruttiva ha appena colpito il ponte di Messina. - disse Frank West - In diretta
dallo Stretto, vi mostriamo ci che sta accadendo. Nonostante le strade fossero bloccate dai
corazzati Russi un gruppo di soldati americani a bordo di un misterioso veicolo organico ha
coraggiosamente raggiunto la Sicilia attraversando il ponte incuranti che gli crollasse sotto i piedi.
Che nonostante tutto abbiano deciso di aiutarci? Oh, czzo Bob riprendi l, in acqua! Scusatemi per
il linguaggio, l'emozione del momento... allora, lo vedete anche voi? Pare che qualcosa di
verdognolo stia facendo slalom fra i pezzi del ponte che cadono, anch'esso come gli americani
diretto verso la Sicilia! Non so che dirvi, la situazione si sta facendo calda e siamo a corto di
carburante... Cercheremo di atterrare in Sicilia e di riprendere da l le riprese. A te la linea studio! Gordon Freeman, l'Uomo Libero, si alz con decisione. Piede di porco in mano, fece un giro per
casa, raccattando le armi abusive di Piscastroppio e Jonathan ed usc di casa.
In quel momento pass un convoglio di carri armati Russi. Senza farsi prendere dal panico lanci il
suo fidato piede di porco che, incastratosi fra i cingoli del carro armato di testa, lo fece esplodere,
ruotare in aria su se stesso, sparare a caso contro il resto del convoglio e schiantarsi pesantemente a
terra. Come un boomerang di ottima fattura, il piede di porco torn in mano a Freeman, che con
passo spedito si diresse verso i resti del ponte di Messina, diretto anch'esso verso la Sicilia.
Da qualche parte in Sicilia
- PIEDE! I fungi funghiano! Mario passa funghetti a miei ammicci! - Si capo! - ma sfortunatamente, Mario venne colpito da un improvviso collasso.
- Mario! - schiaffo - Mario! - cazzotto in faccia - MARIO! - piedata sulle palle.
- ITZ MI MARIO! - disse Mario, ritornato in se.
- Tu no ebbi pi fungi! Rientra nel culo! - esclam l'ispettore e ripose Mario, ancora una volta, nel

suo apparato rettale.


- Mrda. - disse Sarge appena risvegliatosi dallo svenimento, mentre tutto davanti a se era sfuocato
ed informe, mentre i suoi pensieri erano confusi e contorti, senza un senso, ed ogni suono che
percepiva sembrava fortissimo ma altrettanto inudibile e distante.
Si scroll la testa, strinse forte le palpebre per poi riaprirle, e tutto inizi ad essere definito:
Haggard vomitava, mentre Sweetwater e Marlowe cercavano di tenerlo in piedi, quando lo stesso
sergente si sent sollevare, fino a non toccare pi il terreno, e si trov davanti la a lui not faccia di
un enorme, ed informe ciccione sorridente.
- Tu piede! - Oh mrda. E Piscastroppio lasci cadere il sergente, mentre Haggard, ostentando un biancore cadaverico,
provava a muovere qualche passo da solo.
- COME CAZZO SIAMO ARRIVATI QUI'? - url follemente, prima di ricadere fra le bracia di
Marlowe.
- Con auto lilla! - rispose un compiaciuto Piscastroppio.
- In ogni caso, grazie - gli disse il Sergente, massaggiandosi la nuca.
- A me mi piace il sesamo con le lasagne!- si vant orgoglioso l'Ispettore.
Da qualche parte in Italia, pi o meno dove prima.
Dopo ben cinque ore passate a cercare Piscastroppio, Jonathan si ricord che doveva fare entro la
giornata un attentato in Sicilia, una cosa che non poteva assolutamente rimandare, ma non aveva la
pi pallida idea di come arrivarci. Incazzato imprec ripetutamente e coloritamente contro il
ciccione dalla barba verde, che aveva mandato a monte i sui programmi della giornata. Inoltre tutto
era stato distrutto da un qualche bombardamento e pareva non c'erano modi rapidi di viaggiare
verso sud. Le strade erano distrutte, nessun autobus che non fosse capovolto o esploso, niente moto
dotate di entrambe le ruote, nessuna fottuta motoscorreggia a pettareazione o altro che potesse
ancora funzionare. Aveva bisogno di un czzo di aereo di mrda.
- Un czzo di elicottero di mrda! EVVAI! - esclam Jonathan appena ne vide uno sorvolarlo, anche
se non era il czzo di aereo di mrda che aspettava.
Doveva arrivare all'elicottero, ma come? Usando piscio di Piscastroppio fermentato, mischiandolo
in parti uguali con la mrda che stava nei paraggi, per mezzo di una fortissima reazione chimica si
poteva generare una bioschiuma per riuscire a raggiungere ed utilizzare l'elicottero.
Il nostro novello McGyver cos fece, e mettendo l'immondo ed orripilante miscuglio in una
bomboletta spray, ne spruzz uno schizzo verso l'elicottero.
Si cre un fortissimo getto di sostanza marroncina non meglio identificata, che bolliva su se stessa,
inizialmente elastica, ma dopo 2 o 3 vampate di vapore nauseabondo si solidific, diventando una
corda super resistente e, appena l'elicottero prese quota, Jonathan si alz in cielo verso il SUD!
Apr gli occhi, e not un casino di tizzi incappucciati che si stavano fumando qualcosa e che si
stavano masturbando a vicenda.
Jonathan diede pi volte forti cazzotti alla propria testa, per cercare di rinsavire, quando un tizio che
ha pi mrda in corpo di quello strano ciccione dalla lunga barba verde gli alit in faccia.
- Benvenuto tra gli hashashin - Cosa? Che? CAZZOMERDA DOVE CAZZO SONO? MRDA! - Se hai fatto sogni strani colpa di sigaretta magicca che ti fa vedere tante belle cose, comunque
sei in Sicilia, ti abbiamo trovato mezzo morto sulla strada e credevamo che eri un assassino come
noi, allora ti abbiamo portato al nostro QUARTIERE GENERALE!- spieg il merd'uomo
totalmente fatto, che Jonathan not avere un lenzuolo idiota a m di cappuccio.
- Avete delle armi? Devo fare un attentato entro fine giornata in Sicilia - chiese Jonathan, cercando
con lo sguardo una via d'uscita.
- CONTRO INNOCENTI?! No, no, no, tu devi seguire il Credo, tu non uccidi innocenti - disse

ancora il fattone di mrda, passandogli una sigaretta maggicca - Tieni, hashis! - Senti, ammazzer dei templari qui e la, quindi seguir il Credo e poi mi pagano per fare
l'attentato! - ripet Jonathan, prendendo la sigaretta e accendendola.
- NO, tu non lo farai! E comunque le armi sono in quell'armadietto... oh... oh... PER IL CREDO! disse lo strafatto per poi venirgli addosso. Si, venirgli, in quel senso.
- TU SEI UN TEMPLARE! - sbrait Jonathan tutto impiastricciato - BWWAAAAA! E il fattomrda venne sgozzato dall'unghia dell'alluce sinistro di Jonathan, che con furia si scagli
sugli altri drogati nerd e li massacr di botte. Fatto ci si diresse all'armadietto, trovando solo due
minimitragliette tartattararatattata markII, totalmente inutili, ma che secondo quello che la sigaretta
magicca gli diceva erano fottutamente utili.
Da qualche parte pi a sud in Sicilia, Terronia.
- Io direbbi che Jantan pericolo in , l'ebbi annusato! PIEDE! Ma l'ispettore non poteva percepire il suo destino avverso; mentre passeggiava felice seguito dalla
Bad Company inciamp in un proprio piede, cadendo per terra e formando un piccolo cratere
intorno a lui.
- MI SONO INCIAMPATO IL PIEDE! L'improvviso incidente dell'ispettore fa avanzare la Bad Company, che si riorganizz per creare un
piano efficace, cretino, ma efficace.
- Signori, i Russi bloccano le comunicazioni via radio, idee? - chiese il sergente.
- Guardate, sembra, sembra un...- rispose Sweetwater, indicando una specie di grosso pisello lungo,
nero e cornuto di un probabile materiale roccioso sull'orizzonte, ma fu interrotto da Marlowe che
disse - UN RIPETITORE MEDIOEVALE! - Ehm, non pu essere medioe...!- Zitto Sweetwater, mi va bene cos com', procediamo, io e Marlowe staremo davanti, tu e Haggard
darete un occhio alla palla di lardo l dietro. Ma nessuno di loro si accorse che mentre parlavano l'ispettore aveva tentato ripetutamente di
mangiare una farfalla, finendo per ingoiarsi una gamba, e allora la rigurgit di fuori e si lecc i piedi
per pulirseli dall'acido dello stomaco.
- Ehi, Piscacoso, noi andiamo verso il ripetitore medioevale, vuoi venire? - domand Haggard, ma
l'ispettore, rispose in maniera...inaspettata.
- Ehm, tu tipo baffuto mi piaci, anche te tipo occhiali! Abbraccio di gruppo!! Messina, Sicilia, Terronia.
- Oh mrda, stato peggio di quanto ho pilotato un fottutissimo Reaver... - Cosa un river? - Un Reaver un verme di mrda con tentacoli e lanciarazzi. Ma... mrda, non puzza quanto te e
quella tua propulsione a mrda! - rispose Baird, trattenendo a stento il vomito.
Barboverde, nel mentre, liber lo scout stupratore dalla violatila presa. Il nudo poveretto si mise a
correre come un forsennato, prese una roccia da terra e si colp violentemente in testa.
- Ma che mrda stai facendo? - chiese perplesso Baird, levando con nonchalance il caricatore vuoto
dal Lancer e gettandoselo alle spalle - Mrda, se devi proprio ucciderti almeno permettimi prima di
ammazzarti di botte! Arcibaldo, resosi conto di cosa stava facendo il suo paziente, prese il volo. Letteralmente. Un mole
immensa di cacca curativa infatti fuoriusc dal suo clo, formando una colonna che lo sollev da
terra, si pieg sotto il suo mastodontico peso e lo lo scagli addosso al Pera.
- Paziente! Io di medico curo ora! Ti ho fatto bua per salvare tipa dai capelli blu! Anche tu la volevi
salvare! Non morire! -

Ma Pera era gi morto. La sua anima and in cielo, almeno, metaforicamente parlando. Infatti, la
sua Astrazione, pura e candida, abbandon quell'ormai lurido e nudo corpo e traverso il Portale. L,
attravers i candidi cancelli dell'Anazione, rilegati d'oro e plagiati di ambrosio. L, ad attenderlo,
c'erano centinaia di sederi, cli e ani. Di ogni forma, misura colore e dilatazione. Finalmente, dopo
una vita di stenti e sacrifici, Pera aveva raggiunto il suo paradiso, la sua dimensione ideale, il suo
mondo. Ma fra tutti quei deretani, ve ne era uno enorme, bellissimo, e di inconcepibile attrattivit.
Doveva anarlo, non poteva non anarlo per primo. O solo quello, di quanto era sublime e anoso quel
bellissimo sedere. Gli corse alle spalle, la verga sguainata. Ormai era solo a pochi millemetri dal
suo agognato buco, quando si ritrov a sputare mrda.
- vivo! Io ho caccacurato! - Ma VAFFANCULO! - sbrait Pera, riprendendo il sasso e riuccidendosi.
Da qualche parte pi a sud in Sicilia, Terronia.
- ABBRARBRAAAAAAAAACCIOOOOOOO! - urlava Piscastroppio, inseguendo la Bad
Company che ormai fuggiva da diversi chilometri dall'enorme Ispettore, fino ad aver ormai
raggiunto la base della strana torre.
- A terra, ORA! - esclam il Sergente e ogni membro della squadra si lasci cadere a terra.
Piscastroppio si lanci su di loro, ma a causa dell'inerzia fin per sbattere contro il muro del
ripetitore pisello medioevale, ma stranamente senza neanche scalfirlo.
- Ehi, il ciccione non ha buttato gi il muro!- osserv un stupito Haggard.
- Dobbiamo aprirci per forza un varco, non abbiamo tempo per cercare l'ingresso. Usiamo gli
esplosivi, secondo me avranno pi effetto. - disse il Sergente e subito spar un granatone con
l'innesto montato sotto il suo fucile, ma niente, il muro resse.
- Razzi, usiamo i czzo di razzi, Marlowe, dacci un po' di fuoco pesante!- disse nuovamente il
Sergente.
Marlowe esegu subito e spar un razzo contro il nero muro, ma che addirittura rimbalz su di esso
e collass finendo della cicci di Piscastroppio, che attutit l'esplosione.
- Qui ci vogliono le maniere forti... Ma dentro la torre pisello, una tumultuosa orgia si prolungava da giorni e giorni. Un sol uomo, da
solo, si stava facendo pi di una ventina di donne dalla bellezza inimmaginabile. Ma ormai le
povere le ragazze erano quasi sfinite quando, venendo un ultima volta, l'uomo decise che avrebbero
potuto avere cinque minuti di riposo. Non uno di pi.
Soddisfatto del proprio lavoro, si rivest in una frazione di secondo tramite dei misteriosi poteri
d'ombra, quando attraverso la piccola finestra posta sul muro Ovest della torre vede qualcosa: c'era
un ciccione che correva, del c4 appiccicato sul vetro e un grosso proiettile largo all'incirca quattro
centimetri che volava e quelli che parevano dei razzi.
L'oscuro figuro che alloggiava nella torre si stropicci gli occhi e, ritornando a guardare il ciccione,
i razzo, l'esplosivo e il granatone not che erano decisamente pi vicini.
- Ok, troppa vodka.- pens, e l'oscuro ritorn a guardare la finestra, ma appena lo fece...
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM
Un ciccione esplosivo gli si lanci contro, il muro si framment in mille pezzi, e fu il caos.
Qualcosa lo aveva colpito duramente alla testa. Distinse solo della gente armata di mitra mentre
attraversava la parete, un ciccione che rimbalzava e poi per lui fu buio.
Nei pressi della Torre, Sicilia, Terronia.
Il Caporale Baird e il Sergente Bonsai, procedendo per lo pi a caso, raggiunsero la base di un
enorme torre, lunga e slanciata, dalle pietre color ossidiana.
- Mrda, questa si che una torre come si deve! -

- Gi, meglio di aglieni cattivi sicuro. Loro hanno le casette rosa. - Mrda, dici sul serio? E io che mi lamentavo dei gusti di mrda di quella mrda di locuste di
mrda. - Credi che amica che mi lovva sia qui? - Se non qui dalla cima potremmo avere una mrda di visuale decente, no? - In cima... - ripet Barboverde - ... in cima su... su... SU!!! Devo attivare barbologgio che mi ha
dato mio nonno quando ero su al sud! O solo sud? No, ha detto su... credo... - Nel dubbio facciamo su e a sud, mrda, male che vada una l'azzecchiamo. Improvvisamente da dentro la torre provenne una forte esplosione. L'addestramento militare si
impossess dei due soldati, coordinandoli come una macchina da guerra ben oliata: Baird motoseg
una grossa porzione del portone, e Arcibaldo passandoci dentro allest subito un barriera di cacca
dietro cui trincerarsi.
Nella torre pisello, Sicilia, Terronia
- BHEEEEEE! Esclam l'Ispettore, urlando ripetutamente come un pecorone ansimante a cui vengono esportati
lentamente i testicoli con dei cucchiaini di plastica.
- Tu sveglia, tu sveglia, io conoscibbe te! Tu ti sei amico JANTAN! BHEEEEEEE! E l'Ispettore inizi ad agitarsi, dietro a una confusa Bad Company e ad un Haggard che si vantava di
saper contare fino a 5 in spagnolo.
- Tu sei PIEDE! PIEDAAA! Ma le smorfie confuse e a tratti disumane dell'Ispettore miste alle sue urla non riuscirono a far
svegliare lo strano uomo vestito di nero.
- Mmmh, operazione sborra! E l'Ispettore venne all'improvviso sulla faccia dell'uomo vestito di nero, che si sveglio esattamente
un centesimo di secondo prima che una grossa massa semiliquida biancastra e appiccicosa si
schiantasse sul suo viso.
La schiv con sorprendente agilit ma Piscastroppio non demordendo, inizi a smitragliare sperma
tanto da coprire met dell'intera stanza finch non si spremette tutto fino all'ultima goccia.
Il tizio si stabilizza a qualche metro da Piscastroppio, tanto distratto quanto disgustato dalla sua
massa grassa da non notare di essersi fermato di fronte a quattro soldati non meglio identificati che
gli puntavano dei fucili contro, quando l'immane ciccione si gira verso di lui, si accovaccia
leggermente per portarsi alla sua stessa altezza, per poi scagliargli la sua grassa manona contro la
zona puberale.
- Toccapisello!! - MANI SOPRA LA QUELLA MRDA DI TESTA!!! Piscastroppio, mettendosi le dita nel naso, si volse verso chi lo aveva interrotto: si ritrov d'avanti
Baird, Lancer puntato alla sua testa, e Barboverde, intendo a erigere una piccola fortezza di cacca in
un angolo della stanza. La Bad Company, a difesa del ciccione, punt i fucili verso i nuovi arrivati.
- Mrda sarai te, brutta mrdaccia! E Haggard spar un granatone tra Arcibaldo e Baird, che esplose ferendo Baird e scagliandolo
contro la fortezza di cacca curativa. Ma il veloce scontro convinse il ciccione dalla lunga barba
verde che Baird aveva bisogno di altre cure.
- MRDA NO! Non voglio altra mrda! - Tu hai bua! E la mia non mrda, CACCA CURATIVA!Ma appena Arcibaldo si slacci i pantaloni, un altro uomo di una stazza leggermente superiore alla
sua gli si fiond addosso. Era pi altro, un po' pi grasso, con meno mrda in corpo e senza barba
ne capelli. Era sempre lui: Piscastroppio!
- Io direbbi che tu nazzista che mi rianimi zombi! IO VENDETTAAAEAA!- Fermi, FERMI czzo!- esclam l'uomo vestito di nero, visibilmente incazzato, anche se sembrava
quasi che i lineamenti del suo viso fossero sempre stati contratti in un espressione di incazzatura, e

tutti gli obbedirono confusi - Ragazze, venite a pulire st macello.E dopo l'ordine del misterioso figuro venti ragazze bellissime e completamente nude comparvero
dalla stanza segreta ove si erano nascoste, e iniziarono a pulire ogni cosa.
Il sergente Arcibaldo Cirillio Bob Antonino Bonsai pareva indifferente, quale medico che era aveva
cagato su bizzeffe di donnine nude, mentre Haggard, Sweetwater e Marlowe erano visibilmente
eccitati. Il loro sergente tentava di mostrare un'espressione di contegno, mentre Piscastroppio stava
ansimando e sbavando come un cane che ha appena trovato una possibile compagna in calore che
sprizza ormoni come un innaffiatore.
- AHHH, UHH, OAAHHH - esclamava ad alta voce, mentre la sua saliva aveva inondato il
pavimento e una delle ragazze lo aveva volutamente evitato con disgusto. Ma l'Ispettore,
l'Ispettore, non basta una smorfia per fermarlo.
- Ehi, ciccione bavoso, fermati, aspetta! Tu... tu sei Pescastroppo? - domand l'uomo vestito di nero.
- No, tu piede, Piscastroppio sono! Sebbi spulotto pulente di pulizzia arammato di carta e vetrata!- Mrda lui... - pens l'uomo in nero tra se e se, quando un battito di ciglia dopo l'Ispettore scatt
in avanti e gli strinse il naso.
- Tu nasino! Tu sarebbi Acroton! Amico Jantan, tu hai nasino! E io dicessi che se il telofonino che
piede parla vuol dire che ci sono le carie nei diti e che Jantan nidda agliuto! Piede quindi ci sarebbe
un mitting incontrando il contribuente cecosvlovieno con quello basso piede peloso di film che
lungo noia! Ma l'ispettore aveva bisogno di intraprendere relazioni pi profonde con la persona che gli si ergeva
davanti, allora, a braccia aperte tent di stuprarlo, ma non ci riusc, e fin su una delle sfortunate
schiave sessuali dell'uomo vestito di nero.
-UAHHHMMHH! PIEDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEra uno spettacolo indicibile, impensabile, talmente strano che alla sola visione un normale essere
umano vomiterebbe di tutto, organi vitali inclusi, mentre il suo cervello imploderebbe e si
decomporrebbe fino a diventare una appiccicaticcio e denso fluido roseo.
Barboverde si era cagato sotto, tanto per cambiare.
Un luogo di mrda, Sera.
- Mrda Dom, dove czzo finito Baird? - Mrda, che czzo ne so io Marcus! Marcus, fissandolo, bisbigli un mrda per poi voltarsi come in cerca di qualcosa. Baird gli stava
sulle palle, ma era un fottuto genio e la Delta, cos come ogni sopravvissuto di Sera che non fosse
un Verme o un Arenato di mrda, aveva bisogno di lui. Mrda.
Improvvisamente parte del terreno esplose, rivelando un profondo buco simile al clo di un Brumak
in calore, da cui cominciarono a uscire decine di soldati umanoidi uber pompati dalla pelle grigia e
dai denti acuminati.
- MRDAAA, CHAINASAW TIME! - url Cole, che in pompatezza superava senza problemi le
robuste Locuste, mentre una volta sbucato anch'egli dal nulla cominci a motosegare i nuovi
arrivati.
- Cole di mrda! Lascia un po' di mrda anche a noi! - comment Dom, mettendosi in copertura e
facendo una strage mentre sparava a caso oltre di essa.
Marcus per non era contento: la gloria doveva spettare a lui. Diamine, non portava una bandana
solo per estetica! Correndo come un forsennato, si lanci nel buco da cui continuavano a uscire i
Vermi del czzo, motosega sguainata, facendo a pezzi tutti quelli che incontrava. Durante la sola
caduta per il lungo pozzo motoseg almeno cinquanta fottutissime Locuste. Arrivato sul fondo,
ritrovatosi in una caverna enorme, avvist decine di Brumak, bestie enormi, simili a dei King Kong
nudi e lebbrosi dalla pelle di roccia. E ovviamente con dei fottuti lanciarazzi montati sulla braccia,
sulla schiena e su per il clo. Pane per i suoi denti.
- Mrda Dom, dove mrda finito Marcus? -

Non passarono che pochi istanti che dal buco di clo fuoriusc un geyser di sangue e carne
motosegata, con Marcus che surfava sul braccio amputato di un Brumak, sparando razzi a destra e a
manca.
- MRDA!!! - grid entusiasta, seminando il caos fra le poche Locuste rimaste.
- Mrda! - Mrda! Quando alla fine dell'idilliaco luogo ove si trovavano non ne rimase altro che un macello di corpi
deformi, laghi di sangue e roba sbudellata e triturata, i Delta parvero calmarsi un attimo e
raggiungere il Nirvana.
- Mrda! Solo un attimo, appunto.
- Mrda Delta, torniamo a cercare quella mrda di Baird! Torre pisello, Terronia
- Mrda Sweetwater, riesci a collegarti alla rate satellitare?- Sergente, un attimo, non tanto facile da un portatile! Ma mentre i due militari discutevano, si avvertivano passi pesanti percorrere le scale.
- Czzo! Haggard, Marlowe, pronti a sparare! I passi si facevano pi vicini, quando comparve la distinta figura dell'Ispettore, completamente
nudo, ovviamente.
- Mrda, di nuovo nudo! - esclam Haggard.
- Bleah... ma almeno utile. - Sergente, ci sono! - esclam Sweetwater, ma una volta ottenuto l'accesso alla rete satellitare
americana, le notizie non furono buone: sul piccolo schermo del portatile si susseguivano immagini
di elicotteri che circondavano piano piano la torre sulla quale risiedevano i 4 americani. Ma quando
Sweetwater cerc di zoommare di pi, successe l'immaginabile
- Mrda, non si caricano le immagini! - COME CAZZO NON TI SI CARICANO LE IMMAGINI? Onde evitare uno sclero del sergente, Marlowe si avvicina al computer e fa notare una piccola
finestra di dialogo.
- Sweet, qui c' scritto che sono finiti i Gigabite della pennetta.- Giga che?- chiese il Sergente.
- Erm, Sarge...non c' pi internet...Improvvisamente si sent un forte boato, e dalla scale che portavano ai piani pi alti della torre
provenivano diversi suoni. Passi, parole, ma di certo non erano dell'esercito americano. Alcuni di
loro scesero al primo piano, ove erano collocati l'Ispettore e la Bad Company: avevano un
equipaggiamento militare di alto livello, giubbotti anti proiettile rinforzati in ceramica, uniformi ed
elmetti neri, fucili dotati di accessori high tech, e granate di ogni genere. Sulla spalla erano ricamati
tre piccoli parallelogrammi bianchi disposti a formare un triangolo.
- Armi a terra, ORA! Ma il Sergente, con l'approvazione della propria squadra, ponder con efficacia le proprie parole.
- Col czzo!Da qualche parte in Italia pi o meno in un aeroporto a sud
Jonathan camminava lentamente, pronto a sfoderare le sua armi, quando davanti all'aereoporto
comparve un'uomo nudo col pisello mozzato che urlava come un dannato mentre lanciava culi di
maiale alla gente.
-CULIMAIELEEAEEEEAAEAEEEEE!Jonathan, ormai abituato a Piscastroppio, non ci fece molto caso, anche perch c'erano dei cammelli

che camminavano sul soffitto del cielo.


Qualcosa non quadra, mah, sar il clima, spiegherebbe anche perch la strade salivano e scendevano
come corsi d'acqua generando turbinosi vortici e le macchine ci cascavano dentro come del vino in
un imbuto
Poi c'era gente che sparava a caso, e Jonathan ricambiava il favore sparando a caso, ma verso di
loro, per morivano esplodendo di giallo.
Qualcosa proprio non andava, ma non era il problema principale, Jonathan afferr un chiuaua a
razzo e lo accese con un accendino di cartone, per poi volare verso l' aereoporto.
Poi sbatt contro un muro, chiuse gli occhi e li riapr, e...qualcosa non andava, c'era un grosso
edificio con scritto Abstergo Industries.
Il piano cambiato, fanculo all'attentato, le allucinazioni lo hanno portato al vero obbiettivo, la
Abstergo.
C'erano dei tizzi incappucciati che con delle lame celate uccidevano della gente...figata!
Di nuovo la Torre Pisello, ancora Terronia.
- PIEDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! E i misteriosi soldati volavano da un parte all'altra della torre, rimbalzando come palline da ping
pong mentre la Bad Company li usava per il tiro al piattello. Grazie sopratutto all'intervento di
Piscastroppio, gli strani soldati vennero eliminati.
Dopo una breve camminata sulle scale, per arrivare al secondo piano della torre, l'allegro quintetto
tent di accendere una televisione nel tentativo di capire che cosa stava succedendo, e dopo solo
mezz'ora ci riusc.
- Ehi, guardate, c' un telegiornale! In diretta da qualche parte in Italia
Inizia a parlare una donna bionda, sulla trentina, mentre seduta davanti a un militare.
- Salve Colonnello, ci pu spiegare il perch della presenza militare russa in Italia? Siamo alleati. - Priuma di tuuttu mi pruesuento: souno il colunnello Dmitri Petronkov, dell'esercito russo, e per
rispondere, dico suolo che voi non centruate in questa situaziouone, ma... Improvvisamente la giornalista esplode, il Colonnello prende la sua pistola d'ordinanza ma viene
colpito sulla faccia da un oggetto roseo non meglio definito.
Haggard davanti a tutto quel ben di Dio, fregandosene che fosse esplosa, non pot che ritenersi
soddisfatto dal servizio.
- WOW, in Italia si che sono belli i telegiornali! Dopo vari movimenti bruschi della telecamera, essa si solleva e si posiziona danti al faccione idiota
di un ormai noto Ispettore.
- Io direbbi CIAO amici della tivv! Sebbi DENTRO! Dentro tivv!- url contento, e fin il suo
piccolo spettacolo ingoiando per intero la telecamera, regalando a tutti gli spettatori un'esperienza
indimenticabile, in grado di causare nausea, vomito, gola secca, perdita di coscienza, allucinazioni e
piedi gialli.
I soldati americani si guardavano l'un l'altro perplessi: come erano riusciti a farsi sfuggire un
elemento di tale mole come l'Ispettore? Tanto che ritorn sulla torre nello stesso modo della sua
discesa, passando per la finestra.
- Piede! Io ebbi in televisore! Tu avete visto io che farebbi televisore? E di fuori ci sono tizzi tuta
negra che menano tizzi verdemarrone! come CoD!Gli uomini della Bad Company si guardarono tra loro straniti, poco importa, ora bisogna sparare.
E cos fecero, mentre una pioggia immane di esplosivi e proiettili si abbatteva contro i soldati
nemici. Non sapevano chi fossero, ma erano nemici no? questo l'importate, prima uccidi il
nemico, poi si vedr.

L'ispettore non aveva munizioni, non ne ha mai avuto sinceramente...e mentre i colpi dei nemici
fischiavano a pochi millimetri dalle sue orecchie, litigava con Marlowe per avere un fucile.
- Allora direbbi pistola! - NO! - Ma poco male pistola! - No, e no! - Ma...- NONONONONO! - Pisca, al volo! - grid Aracton, uscito dal nulla, tirando una Minigun all'Ispettore insieme a un a
paio di bandoliere - Figth dice che te la cavi bene con le armi, fammi vedere che sai fare! Piscastroppio fece una capriola, incul al volo le bandoliere per poi imbracciare il potente
mitragliatore a canne rotanti.
- MARIO! TU OMINO DELLA RICARICA!!! E mentre Mario prepar le munizioni dall'interno dell'antro anale di Piscastroppio, ormai sua fissa
dimora, l'Ispettore tir fuori dal proprio clo parte di un nastro di munizioni e l'innest nell'arma.
- Oh mrda... - esclam Marlowe, inorridito da quella vista.
- Ed ora direbbi che COMBATTIMENTO INIZIA!!! Rotolando oltre Aracton, Piscastroppio si gett fuori dalla torre, sparando a caso con il Minigun,
distruggendo tre elicotteri. Per attutire la caduta, l'Ispettore decise di piegarsi e di schiantarsi su un
quarto elicottero, abbattendolo. Ne usc illeso, brandendo l'enorme arma con una mano e un pezzo
di elicottero a m di scudo con l'altra. Non ebbe bisogno di cercare dei nemici: tutti fra russi, soldati
italiani e misteriosi soldati neri erano dei nemici ottimali. Cominciando a girare come una trottola
diede vita a una immane tempesta di piombo, decimando tutte le fazioni che si davano battaglia.
- Wow, davvero un arma vivente... - comment Aracton, affacciandosi dalla torre una volta uccisi
tutti i nemici al suo interno.
- Bah, avesse almeno la decenza di coprirsi quel coso che ha in mezzo alle gambe! Guarda come
pende! Bleah... e per non dire del... oh mrda STA PISCIANDO! E non si sbagliava. Infatti, come Marlowe disgustosamente not, mentre combatteva l'ignudo
ispettore aveva cominciato a spruzzare un liquido dorato che imbratt le sue vicinanze.
- Col cavolo che scendo sotto ad aiutarlo... - Dai, un lardoso ciccione, ma in fondo simpatico. - comment Aracton.
- Le munzioni gli escono dal clo... non fisicamente possibile! - Fnculo la fisica, Pisca. - Ma se ho ben capito voi due vi conoscete? - Non esattamente. Abbiamo un amico comune, ci conosciamo entrambi di fama. Proprio in quel momento, molte decine di metri sotto di loro, dal cortile della torre Piscastroppio
pens che fosse carino fare un tuffo da dove erano appostati Aracton e Marlowe a guardarlo. Tanto i
cattivi combattevano fra loro anche senza di lui. Gett il Minigun, ancora collegato a lui attraverso
il nastro di munizioni, e cominci a correre verso uno dei buchi alla base della torre.
- Non star venendo qui, vero? - chiese il soldato preoccupato, ma il losco abitatore della torre era
scomparso nel nulla.
- IO FACEBBI TUFFO CHE CADE!!! - url Piscastroppio, passandogli accanto e gettandosi dalla
finestra. Il suo Minigun lo segu a ruota, ma non prima di dare una batosta in piena faccia
all'americano.
- Mrda! - non pot che esclamare Marlowe, portandosi una mano sul labbro sanguinante.
Improvvisamente la parete di fianco a lui esplose, aprendo un varco tanto grande per l'imponente
figura dalla barba verde.
- NO! Non mrda, CACCA CURATIVA! E con un gesto fulmineo il nostre eroe prese la testa di Marlowe, fece uscire mezzo chilo di cacca
nascosta dalla barba verde e glie la spalm in bocca.
- Mrda, abbiamo perso Marlowe! - esclam Haggard.
- FUOCO SU QUELLA BRUTTA MRDA UMANA! - url Sweetwater, che inizi a liberare

centinaia di proiettili contro l'orso umano dalla barba verde, seguito in breve tempo dai suoi
compagni si squadra.
Piscastroppio non aveva tempo per intervenire, gli prudevano i piedi ed era intento a grattarseli. Per
non parlare dei mille mila soldati che gli combattevano intorno, che ogni tanto tentavano un attacco
suicida sulla sua persona
- Il bastardo morto...- sentenzi infine il Sergente, mentre il cadavere di Arcibaldo si afflosci e
cadde gi dalla torre; il resto della Bad invece tentava di risvegliare Marlowe da uno stato semicomatoso.
Nel frattempo Baird era impegnato a motosegare soldati, non importa chi o come, lo faceva e basta,
finch cre una trincea di cadaveri mutilati intorno a lui. Da quella posizione strategica attaccare i
fianchi dei tre battaglioni gli risultava estremamente facile, ma all'improvviso not il Sergente
Bonsai a terra, perforato da una quantit abnorme proiettili.
Riaccesa la motosega del suo Lancer, Baird tranci a met il muro di cadaveri davanti a se e corse
verso il suo compagno morente.
- Mio... bucato cacca intestino... E un lago di sangue si propag intorno all'omone, ormai morto.
Baird imprec in preda al panico, inginocchiandosi: pochi metri pi avanti, la sua unica possibilit
di tornare a casa era fottutamente morta.
Ma improvvisamente, il lago rosso sangue intorno a lui divenne marrone, e ogni ferita che aveva in
corpo si riemp di feci fino a straboccare come una massa di fango termale sovrariscaldato.
Il corpo dell'uomo inizi a tremare, fino ad alzarsi in piedi e a levitare pochi centimetri dal terreno,
quando improvvisamente cadde a terra in una posa figa, accovacciato con il pugno teso contro il
terreno, creando un cratere di feci intorno a se.
Alz gli occhi al cielo, e si gir verso la torre, dove coloro che tentarono di ucciderlo si sono
rifugiati per LAVARE il loro compagno curato.
Era oltraggioso, ma il sergente Bonsai sapeva cosa doveva fare, estrasse dallo zainetto da campo
che portava sempre con se (ma perennemente invisibile, completamente coperto dalla barba) un
paio di occhiali da sole e una bandana verde militare.
La sua espressione si faceva via via sempre pi cupa e incazzata, si mise la bandana alla testa, e
lentamente, si gir verso il buco che aveva fatto sulla torre dalle fattezze falliche, e con la stessa
lentezza indoss gli occhiali da sole.
- Braid, io dico che questi cattivi bua hanno fatto a me. - sbrait il Sergente Bonsai, ruttando - erhm,
ora, noi UCCIDIAMO LORO! Il Sergente Bonsai, da buon militare, si accost quatto quatto all'ennesimo muro distrutto della torre
somigliate ad un organo sessuale maschile, mentre il suo malcapitato sottoposto Baird, anche se
riluttante, sporse la testa per vedere la situazione.
C'erano dei tizzi con tutine mimetiche, un altro tipo alto e vestito da idiota, un tizio sdraiato per
terra , e l'altro ciccione rincoglionito.
- Mrda Haggard, pulisci pi in fretta! - Sweet, ti sembra facile? - Czzo! Sta SOFFOCANDO nella fottuta MRDA!E come se fosse un segnale d'attacco, il "Barboverde" piomb all'interno della torre, mimando con
le mani una pistola, mentre Baird lo copriva dall'altro lato.
- Io, io, ehm, IO DICO CHE SONO UNSC SERGENTE MEDICO CURANTE! Io uccido a tutti
voi! A terra prima che uccido! - Tu ferito ebbi amico JANTAN! - url una cicciosa voce da qualche parte.
Il Sergente Bonsai inizio a cagarsi confuso, quando un gigantesco piede si scontr contro la sua
faccia, scagliandolo a terra.
Baird accese la motosega del lancer, ma un cazzotto dell'ispettore la deform e fece schizzar la
catena semi distrutta proprio in faccia al Gear, che successivamente fu colpito da una pedata nei
coglioni, che lo spinse contro un'altra parete ancora integra della torre.
Fatto ci l'Ispettore prese in pugno Barboverde, fino a sollevarlo alla sua altezza, continuando a

prenderlo a schiaffi urlando parole di dubbia comprensione, quando il Sergente gli sped un
cazzotto tanto forte da creare una fessura nella cicci dell'ispettore, che cadde a terra, esausto.
Bonsai si preparava a dare il colpo di grazia, una culata dritta sulla facciona inerme dell'Ispettore,
ma quest'ultimo non si fece mettere sotto dal primo barbone cagone alieno venuto dalla spazio
profondo.
- IO TI PRENDO A PUGGNI NEL CULO! - e con un sinistro ben mirato, l'Ispettore cre una
fessura nei pantaloni del Barboverde, fino a sprofondare il braccio nel suo ano, ma l'eccessiva
pressione non fece altro che creare un'esplosione di mrda, tanto forte che il Sergente Bonsai part a
razzo, perforando ogni piano della torre. Giunto in cima, rotol in aria e cominci una discesa tanto
veloce da superare la velocit del suono, riafferrando gli occhiali da sole che erano rimasti a
mezz'aria dopo il decollo e dandosi un ulteriore spinta con la mrdapropulsione.
Ma cotanta spettacolarit sarebbe bastata a sconfiggere l'Ispettore? Il sergente Bonsai pensava di s.
E con furia gli si schiant addosso spaccando il pavimento e mandando entrambi in una caverna
sotterranea. Si schiantarono in un luogo buio e umido.
- Buglio non vedo, ma io sentibbi puzza mrda! TU QUI! - Non mrda... - sussurr Barboverde, per poi gridare - CACCA CURATIVA! E cogliendo di sorpresa Piscastroppio, gli sal in groppa. L'Ispettore cominci a gridare come una
specie di maiale in calore, prendendosi a pugni in faccia nel tentativo di colpire Barboverde che,
armato di sasso, cercava di spaccargli la testa come un melone. Inciampando in un dislivello,
Piscastroppio cadde a terra, Barboverde sopra di lui, ma ne approfitt per rotolare e schiacciarlo.
- Tu stebbi un brutto ciccione! La cacca schifo! TU SCHIFO! Rialzatosi, Piscastroppio cominci a prendere a pedate le palle di Barboverde, ma dopo pochi calci
scivol in una pozzanghera di cacca sciolta che sia era espansa fino al suo piede.
- PIEDO GIALLO DIVEBBE MARRONE!!! NUOOOOOOOOO!!! E con rabbia acchiapp un arto di Barboverde, sollev tutta la sua immensa mole ruotando su se
stesso e lo scagli lontano. Qualcosa cadde ai piedi di Pisca, qualcosa di decisamente pi leggero
del suo grasso avversario, che si pot benissimo udire che si schiant lontano. Curioso, l'Ispettore
raccolse il misterioso oggetto: si rivel essere un piccolo zainetto, o almeno al buio era questo che
pareva al tatto.
- Ebbi trovato calzino di barbaclo!!! Lo agit per un po', quando sent qualcos'altro cadergli ai piedi. Si ritrov a raccogliere quello che
pareva una specie di orologio, o un telecomando. O un ala di scimmia, per quanto ne potesse sapere
Piscastroppio. Premette pi volte il grosso pulsante che presentava l'artefatto, ma non vedendo
accadere nulla decise di metterselo per cavigliera e utilizzarlo come trofeo di guerra per aver
sconfitto il super ciccione verde.
- Ridamelo, me lo ha dato mio nonno! Mi serve per tornare a casa! - url Barboverde, rialzandosi e
correndogli contro.
Piscastroppio lo osserv inclinando la testa, per poi caricare un pugno e stenderlo a terra con un
colpo ben piazzato.
- Tu ebbi finito energia cacca. - comment l'Ispettore - Cicci batte brutta cacca. Io VINTO! Improvvisamente la terra trem, e Barboverde approfitt della distrazione del suo nemico per
riprendersi lo zainetto e nascondersi.
- PISCIASTORTO! - url Aracton.
- IO EBBI VITTORIA INPECCABBILE!!! - SI SI BRAVO... TI TIRO FUORI DA LI', C'E' BISOGNO DI TE! Alcune delle ombre intorno all'Ispettore si solidificarono, stringendolo con una ferrea presa e
tentando di sollevarlo.
- Ma quanto czzo pesi? - si lament Aracton, tirandolo fuori a fatica.
- Pochino, sai, io magro con ciccia. - Magro... certo... e dov il Babbo Natale verde? - Lo ebbi fraggato per primo! - Mrda, sarebbe stato utile. Andiamo, qua fuori uno schifo! C' bisogno di te -

Ma in profondit, celato dalle ombre e quasi del tutto ristabilito dalla cacca curativa, qualcuno
origliava, qualcuno preparava la sua vendetta. Di nuovo.
Da qualche parte IN SPAZIO
Un disturbo, nulla di pi. Fu cos che se ne accorsero.
L'immensa flotta di demoni inorganici, di divoratori di mondi, di estirpatori di vita, di Razziatori, si
sofferm. Studiarono per qualche istante il disturbo, inspiegabilmente di natura organica. L,
nell'extragalattico, era un qualcosa di assolutamente inconcepibile quanto inammissibile. Ma non lo
distrussero. Carpirono i suoi segreti, le sue origini, il suo funzionamento. Era un qualcosa che
nemmeno loro avevano saputo ricreare: un tunnel spazio-temporale.
Capito dove conducesse, decisero che una piccola parte della flotta lo avrebbe varcato: al di l del
portale, la disturbante razza umana in uno stadio neo-industrializzato attendeva solo di essere
epurata.
Da qualche parte a sud in Italia vicino all'Abstergo
Jonathan si trov davanti tre di questi misteriosi figuri vestiti di bianco, ed incappucciati. Delle
lame si ritraevano sotto le loro maniche, e a passo sicuro si avvicinavano a Jonathan.
Uno di loro poggi un braccio sulla spalla di quest'ultimo:
-La tua fama ti precede...JANTAN!Tutto si faceva confuso, le sensazioni e le immagini erano sconnesse, distaccate, poi comparve una
scritta, chiara.
///< Reinizializzazione animus
///< File A:/mancante>\
/< inizializzazione nuovo ricordo
//- Sincronia 60%
///< Riproduzione ricordo
Era un prato verde lussureggiante, e c'erano due uomini nudi che si divertivano a vicenda, poi
arriv un cavallo, e uno dei due si mise sotto. L'altro con una muccaJonathan distrusse il collegamento neurale con l'animus, riducendo il frammenti il ppiccolo schermo
di vetro sopra la sua faccia.
Era all'interno di un magazzino, intorno a se c'erano molti altre macchine dal simile uso, ma questo
non giustificava il suo ricordo.
-Pisca ne ha fatte di cose sessualmente disgustose, ma questa era un passo avanti- Parl tra se e se
Jonathan, quando un tizio porconante url contro di lui.
-Erm, eh, urhh, allora ascolta, ho visto i tuoi ricordi, ah scusa per il porno, ma ho messo windows
vista sul computer dell'animus e poi c' un virus di un sito di animal sex eh..oh, cio, non mi pagano
se faccio vedere porno e poi io ho..-Gli animus funzionano su windows vista?-Erm..si perch? La licenza di windows 8 costa TROPPO TANTO-Fammi vedere...Ma appena Jonathan ebbe accesso al dispositivo che controllava l'animus, vomit l'anima addosso
all'impiegato templare, disgustato dalla roba che vi era riposta.
Porno, porno tra uomini, porno con gli alieni, porno con gli animali, virus con i porNo, trojan con le
icone animate con un cavallo che fa sesso con un uomo che lo fa con un gatto, addirittura video di

Piscastroppio ubriaco che cerca di trombarsi il tavolino di un bar.


Mrda, Pisca era famoso! Jonathan doveva assolutamente dirglielo, ma lui non era presente, non
c'era il disgustoso ispettore sovrappeso, e mancava a Jonatha.
- Erm, io visto i tuoi ricordi, ho, credo si, forse ho visto tu bravo con i computer. - Si caro templare ciucciacazzi, sono bravo, ma per farlo funzionare mettiti una banana
nell'orecchio. - Una banana nel mio orecchio? - chiese e stizzito il templare.
- Si, mettiti un corposa banana gialla nel tuo orecchio! - afferm con assoluta fermezza Jonathan,
che parlava convinto di se e di ci che affermava, tutto pareva avere un senso. - Mettiti una czzo di
banana nell'orecchio!Presso torre pisello, da qualche parte pi a sud in Italia
- Non-guardate-la-czzo-di-LUCE! - Esclam a gran voce il sergente, tentando di fermare i suoi
curiosi sottoposti al guardare di una strana luce deforme che si distorceva e mutava forma, fino a
diventare praticamente trasparente, ma deviava la luce esterna che vi passava attraverso, creando un
effetto simile al guardare attraverso la gelatina.
Ma questa specie di aborro quantistico continuava a mutare, mantenendo nitidi i suoi bordi.
Piscastroppio, aiutato dal misterioso uomo vestito di nero a risalire dalla buia grotta ove si trovava,
con una camminata disinvolta e fluida, che stonava sia con la sua mole che con le evidenti ferite da
combattimento.
Osservando il curioso fenomeno a cui i soldati americani si nascondevano, realizz una sola cosa:
- Effervescente naturalezza degli monti con una ruscellanza! Io direbbi che sarebbe acqua
oligominerante extraverginata! Anno 2556, pianeta artificiale sconosciuto a 2 alla 18 anni luce dal nucleo galattico.
Nello spazio fluttuava placidamente quello che un tempo era stato il clo della fregata UNSC
Aurora Nascente. Improvvisamente ci fu il caos: qualcosa la stava attaccando. Ci furono mille mila
esplosioni su tutti i ponti e la nave e, pochi secondi dopo, la nave si stava gi riducendo in tanti
piccoli brandelli fluttuanti.
- CHIEF!!! La camera criogenica si apr e ne emerse un possente soldato in armatura verde scuro. Nelle un
tempo fredde tinte della camera, il suo visore dorato assumeva una bellezza sopraffina, unico
accenno di sicurezza visibile nel caos esplosivo che rifletteva.
- Ho bisogno di un arma. - Non vuoi sapere neanche quanto tempo passato? Il soldato si volse verso la voce, proveniente dall'ologramma bluastro di una giovane ragazza nuda,
per poi inclinare leggermente la testa.
- Ok ok, solo cinque minuti, sai, mi stavo annoiando. Nel frattempo lo spazio cominci a prendere fuoco e varie attrezzature cominciarono a implodere e
a fare bordello.
- Ho bisogno di un arma. - Che insistenza! Non c' la fai proprio ad stare con le mani lungo i fianchi, eh? Comunque l'unica
arma sulla nave l, in quella rastrelliera, proprio dove l'hai lasciata. Il soldato, seguendo le direttive dell'IA, si scagli sulla rastrelliera e ne estrasse un fucile d'assalto
MA5C.
- Ah, quasi dimenticavo, stiamo per schiantarci su un pianeta artificiale, mentre due
cacciatorpedinieri Covenant sono in rotta di intercettamento e pronti a farci saltare in aria da un
momento all'altro. -

Noncurante della rivelazione dell'IA, il soldato la estrasse dal proiettore e la innest nel retro
dell'elmetto.
- Sai Master Chief, mi eccitano proprio i tuoi modi grezzi. Il soldato non rispose. Sapeva bene che l'IA, avendo superato i sette anni di scadenza, era ormai
diventata folle e imprevedibile. Avrebbe dovuto smagnetizzarla o qualcosa del genere, ma come
poteva dopo che la sua un tempo dolce voce l'aveva accompagnato per anni e anni in giro per la
galassia?
Uscito dalla sale delle camere criogeniche, le esplosioni divennero ancora pi esplosive. Con
estrema nonchalance attiv i razzi segreti integrati nella sua armatura e si fiond in mezzo alle
fiamme, innestando un caricatore per tre quarti scarico nell'arma.
- Oh cielo! Non dirmi che vuoi risolvere tutto con solo 8 colpi di mitragliatore. Per tutta risposta Chief prese a volo una czzo di arma aliena, spar un colpo di prova sventrando la
fregata e si affacci dal ventre mozzato della nave: non pot non individuare l'abnorme pianeta
artificiale che li stava risucchiando in un antro sferico di luce bianchissima, n gli sfuggirono le due
navi Covenant che li stavano attaccando per cui con una leggera spinta, eseguita dopo aver assunto
una posa figa, si lanci su di esse.
Ancora torre pisello, sempre a sud, sempre Itaglia.
La luce fluttuava e vibrava, assumendo forme incomprensibili dalla mente umana, brillando e
scomparendo ad intermittenza e a velocit altissime, mutando continuamente, senza mai assumere
una forme definita, finch esplose in un flash fulmineo che avvolse tutti i presenti in pochi attimi di
fortissima luce.
Ma i presenti non riuscirono in tempo a rendersi conto di cosa gli era successo, che gli elicotteri dei
Russi, un nemico ben noto alla Bad Company e all'Ispettore.
Ma i sopraccitati soldati della grande Madre Russia non sembravano in cerca dei nostri eroi, ben si
stavano cercando di fare prigionieri tra i soldati vestiti di nero, per lo meno, tra i pochi scampati al
massacro precedente.
-Mmh, ebbi voglia di banana!- Disse l'ispettore;
-BANANA! Io NIDDO BANANA!- Ripet l'ispettore;
-Non, non ci sono banane, qui, chi cazzo mangia le banane scusa?- Disse stizzito Aracton, davanti a
queste voglie da donna incinta dell'ispettore.
-Ma io se no banana mangebbi sebbo triste e mi piango!- Esclam quest'ultimo;
-Non me ne fotte un czzo.- rispose duro e coinciso Aracton.
-Tu fa me TRISTE, io TRISTE, ebbi tristezza, io piange perch tu fai cattivo bua me!- e l'ispettore
si accosci a terra, in un fiume di lacrime.
Aracton, stranito dall'inusuale, ma neanche tanto, comportamento del ciccione, pens alle varie
possibilit che aveva per risolvere la quesione.
Poteva:
Masturbarsi,
fare sesso anale con un cammello Torinese,
masturbarsi,
cagare,
cagare di pi,
ettolitri di cacca!
Fare pip,
masturbarsi (tre giorni di scopaggio non bastavano, aveva ancora troppo fluido nel corpo, e doveva
liberarsene).
Dopo un lungo ripensamento di 10 secondi, l'espressione inflessibile di aracton. non mut per un

czzo.
Con un fulmineo movimento delle gambe, degno del miglior atleta, si posizion a un metro
dall'angolo nord-est interno della torre, tir gi la lampo dei suoi pantaloni demoniaci, e inizi a
pisciare, lasciandosi in un Aahhhhh di liberazione e assoluto giubilo.
No, c'era qualcosa che non andava, non stava pensando, non stava facendo quello che voleva fare,
quella luce, quella dannata luce continuava a ricomparire nella sua mente, mentre nel contempo
continuava a comportarsi da perfetto ritardato.
Per una volta, dopo la propria urina, comparve davanti ai suoi occhi un ciccione pelato e depilato, in
ginocchio:
- Ehi omino che sa di tonno alla fragola, mi porti a paese di compravendita banane, banane gialle?Aracton non sapeva come rispondere, ma ora aveva un impellente bisogno di scoreggiare.
- Io direbbi che si!- rispose l'ispettore al peto del suo amico.
Grotta sotto torre pisello, da qualche parte a Sud in Itaglia
Il sergente Bonsai, sconfitto e umiliato, bramava la rivincita contro il ciccione pelato.
Non poteva disonorare la cacca curativa.
L'uomo motosega, suo compagno di viaggio era probabilmente morto, la giovane donzella che lo
aveva seguito per un breve tratto del suo viaggio, alla ricerca della montagna al Sud era prigioniera
dei temibili omini rossi.
Ma il Barboverde aveva un'arma segreta, di una potenza devastante.
Estrasse dal piccolo zainetto, perenne compagno di cacca, una piccola scatolina bianca e verde,
contenente delle pillole color avorio.
Erano una reliquia di inestimabile valore tramandate per centinaia di anni nella barbofamiglia,
avevano un nome arcaico, ormai perduto nei secoli ove tale tesoro fu tramandato da padre in figlio.
Si chiamavano lassativi.
Non ci pens due volte, apr la bocca e scost da essa la poderosa barba, ingoiando tutte le pillole in
una sola volta, ma si sentiva come prima.
Gocce di sudore iniziavano a fuoriuscire dai pori delle suo mani, e via via un tremore percorse tutto
il suo corpo in un battibaleno, mentre movimenti peristaltici cominciavano a smuovere il suo
intestino.
Si sentiva bene, ma era un benessere anormale, mai provato prima d'ora, mentre un secondo tremore
assi pi violento ripercorreva il corpo del sergente, che si contorceva con velocit disumana.
Arcibaldo si sollev a mezz'aria, gonfiandosi sempre di pi, e mutando progressivamente la forma
del suo corpo.
Era una forza incontenibile, nemmeno il sergente poteva dominarla, era qualcosa di potente e
antico, che venne prima degli Dei.
Ma troppo per un uomo come lui, macchiato dal disonore della sconfitta.
Il sergente Arcibaldo Cirillo Bob Antonino Bonsai, nato nel 1 Gennaio del 1948, e vissuto fino al
2550, prima di ritornare nel passato, cessa di vivere il 21 Dicembre 2012.
Paese stupido sotto la Torre Pisello, ancora 21 dicembre 2012... (s cazzo, abituatevici)
Aracton e L'Ispettore erano appena giunti in paese, quando un cacciabombardiere russo lo rase al
suolo d'innanzi a loro.
- Case bum bum! Anche mia casa bum bum! - esclam allegro Piscastroppio.
- Che figata, anche la mia torre bum bum dopo che son venuti tutti quegli stronzi a spararmi
addosso. Saltellando in maniera decisamente equivoca e strafottendosene dei popolani morenti che
imploravano aiuto, il nudo Ispettore e il suo nuovo tenebroso compagno di viaggio arrivarono ai

resti polverizzati di una bancherella di frutta e verdura.


- Turi, le banane pi gialle per il mio amico! - esclam Aracton allegro al cadavere del
fruttivendolo.
- Turi zombo non vivente. - not intelligentemente Piscastroppio - Direbbi che tempo di barbaculo
finito. Io felice! - Barbache? - Barbaculo spaziale! Ciccione cattivo che fa zombi come in Cod! Senza farsi troppi problemi, Aracton afferr da terra un pezzo di legno bruciacchiato che faceva
parte della bancherella e cominci a mangiarla con aria disgustata. Piscastroppio, grattandosi nel
mentre le palle con un piede, lo osserv affascinato, per poi emularlo.
- Legno poco cibabile. - comment disgustato, sputandolo - Direbbi che ci vorrebbe banana gialla! E mentre Aracton pareva sul punto di vomitare, Piscastroppio si godette il suo panino di banane e
legno. Ma purtroppo non pot goderselo tutto perch un elicottero degli omini cattivi atterr nelle
vicinanze e, avvistatolo, i soldati gli furono addosso.
- Fermi! Mani sopra la testa! - url uno di loro.
- Ciao! Io no mitra sedere, Mario dorme e io Pic Nic con amico tonno e banane! Aracton, aprendo la braccia verso i militari, fece qualche passo traballante con sguardo deviato e
folle...
Nella mente di Aracton.
Dentro quella che pareva una enorme e gigantesca cattedrale, una solitaria figura vagava con passo
incerto. Le ossa che rivestivano il pavimento scricchiolavano e si spezzavano al suo passaggio, e
quelle a cui era rimasta ancora della carne ancorata attiravano mosche, moscerini ed insetti di ogni
tipo. L'aria aveva un puzzo di sterco e carne rancida, e sulle fronde di carne secca che pendevano
dal soffitto strane scimmie spellate e senza ne testa ne cosa si azzuffavano fra loro strappandosi
grossi brandelli di carne ad artigliate. La figura raggiunse un ascensore dai colori accesi, che
spiccava nella nebbia per via delle sue luci colorate. Una volta entrata nella cabina, la figura
premette il solo tasto che vi era presente, quel paese e l'ascensore esplose.
- Siamo sicuri che sia il metodo pi rapido? - No. - Benissimo, perch a noi non piace affatto. - Non un problema nostro. Fermi! Mani sopra la testa!
- Cos' stato? - Non lo sappiamo, crediamo che venga da fuori - Fuori? Quel fuori? - Pensiamo di s. Ignoriamolo. - Perch mai dovremmo? Non li che dovremmo essere ora? - Non lo sappiamo, non lo ricordiamo. La figura solitaria si affacci da un parapetto, gli alti grattacieli in fiamme piccoli come formiche
sotto il suo sguardo. Not, con leggero stupore, che vi era una grossa banana gialla, alta qualche
chilometro. Ma non vi porse molta attenzione, distratto dalla pioggia di ragazze nude, ponendo solo
poi, quasi come una scusa, la fatidica domanda.
- E quella che ci fa l? - Non lo sappiamo, viene da fuori. - Fuori... - S, fuori. - Perch io non sono fuori? - Non siamo fuori perch fuori pericoloso. - No, ricordo una luce. -

- Noi non ricordiamo alcuna luce. - Nessuna luce...? Neanche... neanche io... neanche noi... Ciao! Io no mitra sedere, Mario dorme e io Pic Nic con amico tonno e banane!
- Ma... ma questo Pisca! - Non ricordiamo, non ricordiamo. - S che ricordo, cazzo! Ma dove accidenti sono? - Siamo nella tua mente, giovane umano, ed qui che rimarremo finch non ci cederai il nostro
corpo. - Cosa? No, chi cazzo ti credi di essere? - Te. E cos dicendo, un essere a lui uguale comparve dinnanzi ad Aracton.
- Ora, sottomettiti, o dovr mutilare ancora la tua coscienza. Sul tetto dui una casa del paese stupido sotto la Torre Pisello, 21 dicembre 2012.
- Qui Frank West gente! Sono ancora vivo e, come se non bastasse, lo sono anche tutti quelli che
erano morti. S gente, gli zombie esistono... di nuovo. I russi stanno cercando di contenerli, ma
come potete vedere l sotto hanno trovato quelli che amo definire Boss di fine livello. A quanto
pare c' ne uno grosso e obeso, di sicuro esplosivo, e uno con un sacco della spazzatura nero
addosso che sinceramente non ho mai visto in alcun gioco di zombie... boh, sar una comparsa
idiota. Oh, ecco che la comparsa si avventa sui russi, che aprono il fuoco. Cristo... quanto sangue.
La comparsa sta come... combattendo a caso, come se cercasse di colpire qualcosa che non siano i
russi. Incredibile, li sta comunque sterminando senza piet. Il Ciccione sta mangiando un panino
giallo, sicuramente un pancreas umano sbucciato come una banana... davvero disgustoso. Oh, pare
che lo abbiano colpito, non ne sono certo ma sta perdendo un liquido giallo. E... Amen, anche
l'ultimo russo andato. E lo zombie continua ancora a combattere! Che spettacolo gente! Nella mente di Aracton.
- Togliti la mia faccia, demone di merda! - sbraitava Aracton, cercando di afferrare con violenza la
sua copia, che continuava a disfarsi sotto le sue dita.
- Ora non pi tua, appartiene a me e al mio signore e padrone Khorne, signore del Chaos oltre
ogni tua compressione. - Hai un padrone? Vuol dire che sei un demone servo? Ah ah ah! - Come osi offendermi in talo modo? Per me un onor... - Servi un Demone grasso grosso e stupido se non erro, che onore ci sia in questo proprio non lo
so... - Taci, mortale. - Mortale? Non ti ho accennato che sono un demone anch'io? Per questo i tuoi trucchetti mentali di
prima non hanno funzionato con me! - Sono un servo del Dio del Sangue, della Guerra e della Morte. Non pu competere un bastardo
come te con un fedele servitore del Chaos. - Sei solo invidioso... - Per il sangue, come OSI anche solo pensare a ci che io provi nei tuoi confronti? Tu ti farai da
parte, ed io sar l'araldo di Khorne portando morte, sangue, rabbia e... e ancora sangue sulla tua
lurida terra di mortali! - S s, sangue sbudellamenti sofferenza sangue... ma se ti dico 2+2 cosa mi rispondi? La sua copia lo fisso con sguardo truce, sbiancando.
- Ehm... Aracton incroci le braccia, sedendosi un trono di donnine nude e osservando divertito il demone.
- Mmmh... Aracton, annoiato, se le fece tutte.

- Ecco io... - S? Sai la risposta? - SI CI SONO SI CI SONO SI CI SONO! - Davvero? - Ehm... no spe... - Non abbiamo tutta l'eternit, eh. - Ecco io... ehm... c'entra per caso il sangue? Sempre Sud, sempre 2012, sempre Itaglia in Sud!
-Sturaculetto!
Esclamava l'ispettore, mentre afferrava, smutandava e denudava un povero russo, per poi conficcare
l'indice della sua mano destra in mezzo alle chiappe del soldato.
Ovviamente, in preda alle pi disgustose voglie, dopo aver grattato bene l'antro anale del sovietico,
l'ispettore ripone il suo ditone nella bocca, per degustarsi la merenda.
-Buono!
E cos continu a procacciarsi il cibo, noncurante del comportamento di Aracton, che tentava di
mangiare una banana con i capezzoli.
Quando, all'orizzonte comparvero quattro coraggiosi guerrieri:
-Merda!
-Merda, cazzo Haggard merda!
-MERDA!
-Ehi, la smettete di dire merda, cazzo?
Esclam il sergente, per acquietare gli animi dei suoi soldati.
-M-merda sarge, cio, ... CACCA!
Rispose Sweetwater;
-Ehi, dobbiamo parlarne col ciccione pelato, lui che si occupa di queste cose!
I quattro si avvicinarono lentamente all'ispettore.
Quest'ultimo si gir, con le labbra marroni, con un braccio che sturava l'ano di un russo come se
fosse una narice gigante e marrone piena di caccole.
-Vorrebbi favorire?
Quasi a sud, sempre Itaglia
Il dottor Gordon Freeman continuava, impassibile, la sua lunga marcia verso il ponte di Messina,
senza qualsivoglia tipo di mezzo di trasporto.
Quando accadde qualcosa di sovrannaturale.
La sua fredda mente era percossa da tremende visioni, raffiguranti uomini nudi e grassi,
estremamente grassi, e qualcosa di liquido e marrone.
Freeman era vicino al suo obbiettivo, un' altro placido migliaio di chilometri, e avrebbe raggiunto il
nipote di Kleiner.
Una macchina improvvisamente si ferm davanti a Gordon.
Era nera e con una grossa scritta: CARABINIERI
-Favorisca i documenti-Disse uno dei difensori dell'ordine;
-....- Ma Freeman non rispose;
-Favorisca i documenti!
-......
-Favorisca i documenti, o sar costretto ad arrestarla!
-....
-Senta non me lo faccia fare.

-....
-Ho una moglie e dei figli!
-....
-Avevo una moglie, ora ha divorziato.
-....
-E pensi che devo pagarle pure gli alimenti!
-....
-E devo mantenere tutti i figli!
-....
-E lei prende pi di me al mese!
-....
- un'ingiustizia.
-....
-E ora lei sta con un tipo nero alto tre metri! E dice che si diverte tantissimo con lui, che io faccio
cagare a letto e che ha fatto un errore a mettersi con me!
-....
-E io non vedo i miei figli da 4 mesi...
-....
-Io..io...suvvia, favorisca, questi documenti, o mi metto aGordon fece silenziosamente cenno di no con la testa, e il carabiniere ritorn nella sua macchina,
urlando e piangendo,.
Freeman guardava, impassibile, con un'espressione cos dannatamente neutra da far paura.
Passato, 1300qualcosa
-Io sono Lordshitt e soccomberete sotto l'escremento! -nota-mettere caccakliinUn grasso e grosso omone, dotato di una lunghissima barba grigia e riccia che quasi toccava il
terreneno, ma completamente calvo in testa, guidava un'imponente esercito.
Durante la lunga marcia, Lordshitt veniva trasportato su un trono d'oro da una dozzina dei suoi
uomini pi forti, mentre continuava a defecare, facendo colare il sacro escremento sulla testa dei
valorosi guerrieri che hanno ricevuto l'onore di trasportare il loro capo e Dio Lordshitt.
-Nel nome dell'escremento, nel nome del sacro escremento purificatore noi marciamo!
Esclamava il grasso omone.
Le sue tattiche di guerra erano alquanto discutibili, consistevano nell'ammassare il maggior numero
di uomini possibili, per poi di marciare uno sopra l'altro, come una pila di cacca fresca.
Spettacolare quanto inutile.
Ma per resistere alle lame nemiche, Lordshitt aveva un'arma segreta ai pi, quanto venerata dai suoi
uomini:
Le sue feci.
Esse erano portatrici di strane propiet curative, in grado di risanare anche il pi malato degli
uomini, e di rimarginare le ferite pi profonde.
Ogni soldato sotto Lordshitt viaggiava con una comoda quantit tascabile di questa sostanza
miracolosa, racchiusa all'interno di un sacchettino fatto con lo scroto di un montone.
-Miei seguaci, nel nome dell'escremento purifichiamo i vili miscredenti!
Con quest'ordine, Lordshitt diede il via alla sanguinosa battaglia contro la potente armata di
Federico III de Nabria.
I temibili cavalieri del Federico, protetti da quintali d'acciaio erano impenetrabile da parte delle vili
spade e lance dei guerrieri di Lordishitt.
In oltre, la tattica del sopraccitato omone implicava un'ingente quantit di danni autoinflitti, tanto da
portare il numero dei suoi soldati da tremila a poche decine in una manciata di minuti.
Ormai vittoriosi, i cavalieri di Federico III, seguiti dai fanti, si prepararono a finire il lavoro:

Sguainarono le spade, quando improvvisamente, i soldati morenti di Lordishitt, dopo aver assunto
la loro dose di escrementi curativi, ripresero a vivere.
Sgomento totale nell'armata di Federico III, cavalli imbizzarriti, uomini che si inchinano davanti al
creatore del sacro escremento e folli che pur di non accettare la realt fuggono il pi lontano
possibile, nel caos, Lordshitt raggiunse il suo rivale.
Erano due uomini completamente differenti; il primo aveva una stazza paragonabile a quella di
orso, aveva un nudo petto peloso, ricoperto dalla lunghissima barba verde, ed indossava solo una
gonna di pelle grezza e due guanti di un marrone lucidissimo, forgiati con feci curative essiccate dai
migliori artigiani.
Mentre il secondo era il tipico nobile spagnolo, magro, d'altezza media, dalla barba e i capelli
curati, dotato di un'armatura estremamente costosa e di una spada dal perfetto bilanciamento
tramandata di padre in figlio.
-Tu arrendi?- Disse Lordishitt;
-Mai, dannato ABOMINIO!- Rispose Federico.
Lordshitt non aveva opzioni, con un poderoso cazzotto fracassa il torace del suo rivale, per poi
defecare dentro la ferita.
Federico venne strappato dal mondo dei morti, per ritornare in vita:
-Tu ARRENDI?- Url Lordshitt;
-S-si mio su-p-premo signore!- rispose Federico III, tanto terrorizzato quanto rallegrato dei poteri
del suo rivale d'un tempo, che ora era il suo padrone incontrastato.
Presente, 21 dicembre duemiladoddici, nella mente di Aracton-Allora, spiegami un po', tu chi cazzo saresti in pratica?
Disse Aracton, in cerca di risposte.
-Io sono Ka'n Lehct, Demone Maggiore di Khorne, dispensatore di morte, divoratore dei mondi,
dispen- Aracton interruppe il demone;
-Abbiamo capito, hai un nome di merda, d'ora in poi ti chiamer Sbirulino l'Impotente.
-Sbirulino l'impotente? Ma che razza di nome ?
-Allora, Sbirulino, a te piace scopare?
-No, mi piace uccidere.
-Quindi sei impotente.
Questi discorsi assolutamente arguti e sensati confondevano Ka'n, che nonostante millenni di
possessioni, non riusciva a far breccia nella mente di Aracton.
Quest'ultimo, nella sua continua lotta contro l'entit demoniaca che tenta di possederlo dimentica
letteralmente di controllare il suo corpo.
Solo una minima frazione del suo cervello a malapena lo teneva in vita, mentre era alla merc
dell'ispettore e dei sui merdosi nemici.
-Ricominciamo il questionario, Sbirulino, come mai a te non piace scopare?
-Perch-Sei GHEI!
-Perch io se-GHEI.-io s-TU GHEI.-IO SONO L'EMANAZIONE DI KHORNE, signore della guerra! Dispensatore di violenza! Dio
del massacro! Sangue per il Dio del sangue! Teschi per il suo trono di teschi! CHE LA GALASSIA
BRUCI!
-Secondo me, Sbirulino, dovresti iniziare a cercarti una ragazza...

Sud, Itaglia, 21 dicembre 2012, rovine della torre pisello


-, !
-, .
Un enorme elicottero si avvicinava alle rovine sommerse di feci della torre di Aracton, ormai
lontana dal suo antico splendore.
Quattro soldati, vestiti con tute pressurizzate a tenuta stagna di un colore verde scuro si
aggrapparono a delle lunghe corde metalliche, e si lanciarono dal velivolo con velocit tale da
penetrare con un'efficiente brutalit il rivestimento organico della torre.
- , .
Dissero via radio.
Assicurato il Barboverde ai 4 grossi cavi di metallo collegati all'elicottero tramite una serie di
tante piccole corde intrecciate, il velivolo russo trascin via a fatica il cadavere del sergente dalle
rovine sommerse della torre.
Una volta raggiunto l'aeroporto occupato pi vicino, l'elicottero sganci il suo carico vicino ad un
aereo da trasporto.
Gli specnatz discesero dal loro mezzo, e slegarono il Barboverde:
-, .
Insieme ad Arcibaldo si trovava anche il corpo martoriato del suo compagno di viaggio, Damon
Baird.
- , , inodssare -, ,
.
Entrembi , carichiamoli !
Gli specnatz, aiutati repentinamente da altri soldati sul posto caricarono il Sergente Bonsai e Baird
sull'aereo da trasporto, pronti per riportare il frutto del progetto cacca che cura in Russia.
Inoltre l'aereo su cui viaggiavano era un cargo Italiano rubato per l'occasione, quindi sui radar
militari non verranno segnalati come una potenziale minaccia.
Un'operazione pulita dopotutto, nonostante le condizioni.
7 ore dopo, base segreta in Siberia.
Degli scienziati militari con anni di esperienza, equipaggiati con tute a tenuta stagna, maschere
d'ossigeno e varie diavolerie Hi-Tech mai viste prima d'ora, si preparavano a dissezionare il
Sergente dell'UNSC ed a prelevare l'armatura da Baird.
L'unico compagno in vita di Arcibaldo, la giovane donzella dai capelli blu veniva interrogata con le
tecniche pi disparate.
Posizionarono con la massima precisione il cadavere del sergente su un'abnorme tavolo operatorio,
uno degli scienziati, probabilmente il leader del gruppo, affrettava il passo per raggiungere un
terminale ove controllare una macchina rassomigliante ad una lunga seppia meccanica appesa al
soffitto.
Ogni tentacolo della seppiaera dotato di un laser ad alto potenziale in grado di perforare e tagliare
le carni umane ad altissima velocit e con un livello di precisione assoluto.
I tentacoli ruotavano attorno al corpo esanime del sergente, per scannerizzarlo da parte a parte,
ricavandone un'immagine computerizzata.
Le caratteristiche miracolose del progetto cacca che cura erano causate da estreme anomalie
genetiche nella zona addominale.
Avrebbero fatto a pezzi Bonsai, organo per organo.
Iniziarono dal pi ovvio, l'intestino crasso.
I laser solcarono l'addome del sergente in un battito di ciglia, lasciando aperto uno squarcio di
dimensioni notevoli nel suo ventre.
Uno degli scienziati si avvicin, e con una siringa estrasse del materiale dal suo intestino,

niente di pi sbagliato.
La piccola fessura attraverso il colon fece schizzare un fortissimo getto di cacca sulla maschera
dello scienziato Russo.
Via via, la fessura si apr sempre di pi, poi smise di emettere qualunque tipo di sostanza,
abbandonandosi anch'essa alla morte.
Rassicurato, lo scienziato ritorn vicino al sergente, quando un EPOCALE getto di merda ad
altissima temperatura fuse la sua tuta protettiva con le sue deboli carni, scagliandolo lontano.
I ricercatori tentarono la fuga, ma la vendetta di Barboverde era implacabile, schizzi di merda
rimbalzavano su tutte le pareti, colpendo ripetutamente gli scienziati. Niente lo poteva fermare.
Lo squarcio nel suo ventre scomparve, e con forza sovrumana si liber delle barre di acciaio che lo
tenevano ancorato al letto operatorio.
Con un fulmineo movimento del braccio afferr per la tuta uno dei disperati sovietici, gli cag
addosso, e con una brutalit mai vista prima gli schiaccio la testa usando solo i palmi delle mani,
diffondendo sangue e brandelli di cervello ovunque.
Raggiunse Baird, ormai in Rigor Mortis.
Ma nulla poteva fermare Arcibaldo Cirilio Bob Antonino Bonsai detto Barboverde, esso cag
addosso a Baird e gli ridon la vita.
-M-mMRDA!
-Non merda, CACCA CURATIVA!
Il sergente si caric in spalla Baird, pronto ad attivare la merdopropulsione, quando:
-Tu nu muovere da qui! Io avuere tua duonna capelli blu!
7 ore prima, itaglia, 21 dicembro 2012
- Allora Pisca, siamo nella merda, e solo tu puoi tirarci fuori da qui. - spieg il Sergente - La zuffa
fra tutti quei soldati si conclusa, ma purtroppo la vittoria dei russi non ci favorevole. Devi tirarci
fuori da qui! Con allegria il buon ispettore afferr in mano Haggard, che stava alla destra del sergente, e gli lecco
il naso.
- Ma io tirabbi fuori con aria. Aria invisibile. - Eh? - Seguitemi con i piedi! Io vi salveggio fuori! - url Pisca e, riposta a testa nel proprio deretano,
trott con mani e piedi fuori dalla loro copertura, con uno sconcertato Haggard in groppa e il resto
della Bad Company al seguito. L'ammasso di ciccia ambulante si and a schiantare contro un tank
abbandonato dei russi, rovesciandolo e disarcionando il proprio cavaliere.
- Diamine, proprio una furia indomabile! - esclam Haggard, rialzandosi.
Trottando alla cieca, non ci vollero che altri pochi istanti affinch Pisca sputtanasse la posizione dei
compagni e attirasse una dozzina di legioni russe. Ma pensate che questo bast per fermare la sua
avanzata?
Si, Infatti l'ignudo ispettore si ferm d'avanti ad una delle legioni, le svariate armi dei nemici
puntate tutte su di lui.
- Io direbbi che ora di fare pip! - e cos dicendo, una volta portate le braccia dietro la testa, inarc
la schiena e, ondeggiando, pisci in direzione dei russi.
Non uno venne fortunatamente a contatto con quel liquido dorato, sbaragliando le fila nemiche.
- Sei un genio! - comment Haggard, prendendo dell'esplosivo e lanciandolo in mezzo ai Russi
facendoli saltare in aria.
- Perch cazzo non lo hai fatto prima? - Non lo so, mi andava di farlo ora e l'ho fatto. Purtroppo, non avevano pensato all'artiglieria aerea. Da un potente elicottero militare,un uomo alla
gatling sorrise beffardo, puntando la grossa arma su di loro e aprendo il fuoco. La Bad si salv per
un soffio, gettandosi dietro la cosa pi grossa e resistente nei paraggi: Piscastroppio.

L'ispettore, intento a scaccolarsi con foga il naso facendo utilizzo solo della lingua, quasi non not
la miriade di pallottole che gli rimbalzavano sulla sua tonica ciccia.
- Piscastrobbo! Fa qualcosa! - url uno degli americani alle sue spalle.
Solo allora Pisca si accorse che qualcosa non andava. Alz lo sguardo curiose, e vide il russo che gli
sparava addosso.
- Tu ebbi mitagliente massagiante! Tu brabbo, come Reznov! - No Ezzio lui non bravo. - lo riprese Victor, comparso al suo fianco - Vuole uccidere te ed i tuoi
amici. Non puoi permetterglielo. - Reznov mi dibbe che tu cattivo! Che tu uccidi AMICCI! - sbrait Piscastroppio, di colpo
incazzato. E un ciccione di mezza tonnellata nudo e incazzato non una bella cosa da vedere.
Sopratutto se si estrae una granata dal culo e la sventola sulla propria testa.
- Tu via! O io uccido granata come in Cod! Il russo parve non sentirlo nemmeno allorch Pisca, decisamente indispettito, attiv la granata e la
mangi.
In quell'istante la Bad Company si cag addosso quasi alla stessa maniera di Barboverde. Pisca
invece, soffocatosi, si prese a pugni nella pancia finch non vomit la granata con estrema forza
contro l'elicottero, abbattendolo con una fragrante esplosione.
- Dio Santo... - comment Marlowe.
- Amicci, io parlabbi. - lo interruppe Piscastroppio, voltandosi verso di loro e sventolando
compiaciuto l'uccello gocciolante all'altezza dei loro visi (si rialzarono da terra con estrema rapidit
a quella visione) Io ebbi sconfitto uomo caccante, quindi direbbi di essere il prescielto! Io
SALVABBI MONDO DEI MIEI AMICCI! - Intendi la Terra? - No, terra cattiva mi fa brutti piedi sporchi, io salvabbi mondo! - Oh, eh... ok. - disse Sweetwater, fissandolo interdetto . Come dici tu... ehm... prescelto. Ma da
cosa dovresti salvare? - Da guerra di Cod nain! In CAL OFF DUTI NAIN: TEH REVENGA OF TE NAZI RUSSIAN
ZOMBIE COMES FORM THE OUTER SPACE succedebbero cose catti e con zombo! Io ucciso
uomo merda caga zombo, io PLESCELTRO! -Io sarebbi plescettro!
Ripet ancora l'ispettore;
-Io allora ebbo idea, prendo voi gente e andato al supermercato, comprabbimo filo interditale a
supermercato poi trova Jantan e rinuiamo bando guerrieri e uccidiamo cattivi! Voi capisciuto?
-Per un cazzo!- Esclam Aracton, in un momento di apparente semi-lucidit.
-Allora andebbimo a comprare FILO INTERDITALE!
Il gruppo di improbabili combattenti si mise in marcia, alla ricerca di un dannato supermercato ove
comprare l'arcaico quanto misterioso filo interditale.
Raggiunto un sexy shop, i sei valorosi eroi entrarono alla ricerca del filo misterioso.
-Salve buongiorno io mi chiamabbi inspettore sarebbi compro filo interditale grazie prego!
Ma alle parole dell'ispettore, il cassiere del negozio rimase inorridito.
I suo occhi si gonfiarono, gli iridi verdi vennero progressivamente circondati da un esercito di
capillari rossi che invadevano la sclera dell'occhio.
Le sue labbra tremolarono d'orrore, mentre la carnagione bruna mut via via verso il pi candido
pallore.
-Mister venditore? IO EBBI DITO INTERFILARE!
Il cassiere rimase immobile.
-Mister venditore? Io direbbi bisogno di cosa!
Nessuna risposta da parte dell'inerme cassiere, tant' che Aracton, indemoniato, salt addosso al
povero commesso, staccandogli la testa di netto usando solo un braccio.
-Sangue, per il Dio del sangue.
E dopo quest'atto di pura violenza, il corpo di Aracton cadde a terra esanime, Piscastroppio lo
raccolse e se lo mise in testa, come un grosso cappello idiota.

Mente di Aracton
-AAAAHRGH!
Aracton con un possente destro scaglio lontano il demone, che si era avvinghiato ancora una volta
alle sue carini, prendendone quasi il controllo.
-Ci hai provato, gran figlio di puttana.
Il demone non poteva non rispondere allo scherno:
-Sei difficile, lo devo ammettere, in pochi riescono a resistere alla brama di sangue che io dispenso
a voi inutili mortali.
-Non ho bisogno di un demone infame che mi dice di uccidere, io uccido e basta, perch lo dico io,
salutami il tuo Dio merdoso.- Rispose con rabbia disumana Aracton, poco prima di colpire il corpo
del demone, in tutto e per tutto uguale ad esso, con una pioggia di calci e cazzotti.
-Ah-ahahah! Adoro le sfide umano!- Disse il demone con voce innaturalmente gutturale e grave.
Il suo corpo si sollev in aria, e scomparve in un'esplosione di sangue che scagli lontano Aracton,
facendolo sbattere su una delle immense pareti della cattedrale.
Sotto il sangue si celava un fuoco rosso scarlatto che bruciava segnando sul terreno una forma
rassomigliante ad un otto stilizzato.
Le fiamme si alzarono, alzarono e alzarono ancora, finch non presero forma e scomparvero del
tutto.
Il demone rivel la sua vera identit.
Era altissimo, quasi una mezza dozzina di metri, aveva lunghe e muscolose gambe, e al posto dei
piedi c'erano possenti zoccoli caprini.
Le sue braccia erano altrettanto possenti e muscolose, e brandivano una gigantesca quanto
apparentemente rozza ascia.
Il busto del demone era sempre muscoloso all'inverosimile, e coperto da un'armatura metallica
ornata da un argenteo simbolo in rilievo, che era lo stesso otto segnato sul pavimento della
cattedrale da parte delle fiamme.
La testa del demone aveva lineamenti primitivi quanto spaventosi, dalle tempie pendevano due
lunghi corni bianchi ricurvi, dalla bocca partivano decine di denti aguzzi, mentre gli occhi erano di
un arancione acceso, quasi infuocato, e senza pupille.
Infine, dalla schiena del demone si aprirono due enormi ali di pipistrello, color rosso sangue, come
tutta la pelle del demone, che una volta aperte quasi triplicavano l'altezza del mostro.
Aracton, rimase quasi senza parole, sbigottito da questa visione, dalla sue bocca profer un sussurro,
quasi un lamento:
-Mrda.
7 ore dopo, base segreta in Siberia.
- Tu uora metti il culo terra, ora! - ordin Dmitri, puntando un pistola alla gola della ragazza dai
capelli blu - E getta via il tuo amico tuedesco! Barboverde adagi le chiappe al freddo pavimento, ma non comprese il secondo ordine.
- Io non ho amici tuedeschi! Io non so manco cosa sia un amico tuedeschi! - Il biondo su cui hai cuagato! Gettalo via! So che un membro dei Primarchi Istitutori Selezionati
Efficentemente per la Lavorazione Liturgica dell'Onnipotente! - No, lui uomo-motosega! - sbott Barboverde, eseguendo comunque l'ordine - Ora libera la tipa
che mi lovva! Per tutta risposta, Dimitri le spar alla tempia.
- NUOOOOOOO!!! Rabbia, ecco cosa prov Barboverde in quel momento. Pura Rabbia. Un istinto assassino affamato

di vendetta. La sua mente incapace di intendere e di volere, il suo culo incapace di trattenere la
cacca. Fu cos che il sergente si sollev in volo, mentre superata istantaneamente la velocit del
suono si scagliava contro Dmitri, spiaccicandolo con rabbia contro una parete con una poderosa
panzata e facendolo esplodere.
Compiuta la sua vendetta, Arcibaldo si gett sui resti di Ko, caduti a terra in mezzo alla cacca. Not
un paio di graffi scomparirle dal volto.
- So che se ti caccher addoso tu non mi cagherai pi, ma io ti amo, chiunque tu sia, e sono disposto
a sacrificarmi per te! E con queste parole Barboverde sommerse il volto della bella ragazza in un'ondata immonda di
escrementi curativi.
- Mrda... appena si risveglia te la far pagare cara! - comment Baird, raccogliendo da terra la
pistola - Quindi, faremmo meglio ad andarcene da questo posto di mrda... Barboverde abbracci Baird, piangendo e pulendosi il naso sui suoi capelli.
- Pensi che la rivedr ancora? - Mrda, ma a me che cazzo me ne fotte? - E mi da baci baci anche se le ho fatto cacca curante? - Ma che mrda dici?! Mrda non ti ha baciato prima pensa adesso... Barboverde lo fiss con sguardo... idiota, come sempre. Poi si liber e, tenendosi stretto Baird, vol
via perforando il tetto, sospinto da una violenta e putentissima defecazione curante.
Purtroppo per non si rese conto di aver schizzato sulla gelatina di carne informe che era stata
Dmitri Petroqualcosa...
La spinta caccacurante dur poco. Il nostro prode eroe voleva risparmiarsi per lo scontro, per lui
inevitabile, contro il super ciccione finale. L'atteraggio fu morbido comunque, in della soffice e
candida neve.
- Braid, dobbiamo cercare veicolo, veicolo che vola come pisello alato! - Caga come parli, mrda, non capisco un cazzo di quello che dici! - Oh Oh Oh, qualcuno qui non sulla lista dei buoni, ne vuole esserci... Entrambi si volsero e si trovarono d'avanti a un grasso uomo vestito di rosso.
- MRDA NO! NO NO NO NO, mrda! Adesso mi mi sono rotto le palle con tutti st ciccioni
stralunati di mrda! E scagliatosi sul ciccione vestito di rosso, lo prese a pugni sul naso.
- Mrda! Anche questo ha una barbazza di mrda! No, mrda, adesso basta! MRDA!!!Presa un enorme motosega che venne cagata dal cielo per qualche misterioso motivo, Damond
Baird, non potendone pi di ciccioni in questo racconto, sbrandell Babbo Natale.
- Mrda, non mi fisicamente possibile accettare l'esistenza di pi di due super ciccioni idioti. E
tu non ti azzardare a cagarlo con la tua mrda curativa! Barboverde, metaforicamente parlando, si fece piccolo piccolo.
- Ehi, guarda che mrda ho trovato! - esclam allegro Baird, sfogatosi, tirando fuori un mazzo di
chiavi insanguinato dai resti di Babbo Natale.
- Sono chiavi per macchina volante? - Mrda, molto meglio. - rispose compiaciuto Baird - Sono, stando al portachiavi, le
nientepopodimeno chiavi della slitta magica spazio temporale del ciccione di mrda che ho appena
accoppato! 7 ore prima, Itaglia
-Io no ebbi trovato filo interditale! Ora andiamo a cercare dentrisfrigio per astronauti! Cos andiamo
in spazio e salviamo Jantan!- Concluse l'ispettore.
Con Aracton come cappello, l'ovviamente nudo Piscastroppio, seguito dai fedeli quanto coglioni
soldati della Bad Company va alla ricerca del dentifricio degli astronauti, per poi procedere al

salvataggio di Jonathan tramite qualsivoglia tipo di velivolo spaziale.


Ma no dentrifrico, no party.
Camminando per le una volta ridenti e soleggiate stradine di una cittadina siciliana, ora devastate
dai bombardamenti, Piscastroppio individua un negozio di elettronica.
-Scusi, signor uomo nudo pisciante, ma quello non un negozio di elettronica? Li non si vende il
dentifricio!- Disse Sweetwater;
L'espressione ebete e sorridente dell'ispettore divent improvvisamente cupa, c'era qualcosa di
brutto nelle parole dell'omino con il fucile, solo che non riusciva a capire cosa.
-Io vado in supermercatino e comprabbi dentistrigio spaziale astronauti!
-No, quello un negozio di E-L-E-T-T-R-O-N-I-C-A!
L'ispettore continuava a non comprendere un concetto cos complesso, che per la prima volta veniva
presentato cos violentemente davanti alla sua mente inesistente.
Rispose come meglio poteva:
-P-piede?
Sweetwater stava per controbattere, quando il sergente gli fece cenno di tagliare corto, ma il soldato
comunque continu a dialogare con Piscastroppio:
-Li si comprano i computer spaziali per le astronavi, mentre i dentifrici si comprano l! (Sweet
indic un comune supermercato in lontananza).
-Compiuter astronavosi! Io cos e tu aiutebbi costruisci nave spaziosa e andiamo in su cielo e
salviamo Jantan e femmiamo omini zombanti con paracadutazione! Andebbimo ora a comprare
compiuter!
L'ispettore riprese il controllo della situazione, e si avvicin al negozio di elettronica.
Una bomba era esplosa vicino, le vetrine erano in pezzi e l'insegna malridotta; l'ispettore si avvicin
alla cassa del negozio, urlando:
-Nessuno qui ci sarebbi??
Due uomini con estrema cautela aprirono la porta del cesso, ove erano nascosti per rifugiarsi dai
bombardamenti.
Spalancano gli occhi, videro un gigantesco ciccione nudo, con un uomo forse morto usato a mo di
cappello, seguito da soldati armati di tutto.
-PRENDETE TUTTO! LASCIATECI IN PACE PERFAVORE!
E i due ritornarono nel gabinetto.
-Negoziatori gentili sarebbo! Loro ci dare tutto negozia e compiuter per missili spaziali!
I soldati della Bad Company erano riluttanti a trasportare quintali di apparecchiature elettroniche e
computer di vario genere per costruire un'astronave, quindi l'ispettore decise di trasformare il
negozietto nella loro base operativa.
-Io direbbi che voi brabbi a destifricio! Portate qua dentisfrigio che io costruibbi astrospazio con
mio amico uomo tonno! Questa negozia diventesse nostro base operativa SPAZIALE!
Disse l'ispettore;
-Da quando sei il capo?- Rispose con tono seccato sarge, nonostante fosse rimasto calmo e
contenuto durante tutta questa merdosa avventura.
Il Pisca allora tent di fare uno sguardo arrabbiato, ma venne fuori un'espressione talmente assurda
e idiota, che a stento i soldati si trattenevano dalle risate.
-Va bene, noi prendiamo dentifrici spaziali, tu monti il computer astronavoso.
Disse il sergente.
Tanto troppo nel passato, settantamila avanti cristo, trib di uomini pi o meno sapiens
sapiens
-Uh!
-Ah!
-Buga UH!

-AH!
Ripeterono in coro, davanti allo stregone, mentre esso continuava la sua cerimonia, urlando:
-Uh! Buga UH! Uh!
In realt queste parole non avevano senso neanche per gli uomini primitivi, avevano semplicemente
degustato dei funghi dai colori sgargianti che si trovavano vicino alla loro grotta.
Si scaten un furioso scambio di sillabe e parole insensate tra lo stregone guaritore dalla barba
verde e il resto della trib che comandava.
-Uh!
-Ah!
-BUNGA UH! BUGA AH! CIAPA LAH! TUPA EH!
-Ahhh!
-Oh uh!
-Ahhhh!
-Uh, AH!
-AAAAahhh!
Poi lo stregone avvicin le mani alle natiche.
-CACCA CURA AH!
E la trib si inchin.
Quartier generale di Piscastroppio, Terronia, ventuno dicembre duemiladoddici, Itaglia
-Amico tonnopiede! Tu vive?
Aracton non rispose alla domanda dell'ispettore.
-Tu VIVE?
Nessuna risposta.
-Io PIEDE?
Silenzio assoluto.
-Mister brabbo amico tonno arcratton, io direbbi che tu no vive! Ma io sebbi pulizziotto che ha
special treining in animazione medica! Io ora fare RESPIRAZIONE BOCCA BOCCA!
Piscastroppio spalanc la bocca, inspiro profondamente, sollev la testa di Aracton, per poi
avvicinarsi, pronto a dare un bacio spassionato, ovviamente con la lingua.
-Io VIVO!
E Aracton riprese coscienza, sganciando un destro nella cicci dell'ispettore.
-Tu vive! Io sarebbi tanto felicio! Ora vado a fare cacca.
Era da anni che se la teneva, doveva pur farla prima o poi.
Una volta finita la defecazione, imponente ma di certo non paragonabile alle emissioni di
escremento del, secondo l'ispettore, defunto Barboverde, Piscastroppio sotterr la sua cacchina.
-Ebbi perso chilogrammo! Ora ebbi fame, io mangia.
Successivamente l'ispettore irruppe nel cesso dove erano nascosti i gestori del negozio, e li mangi,
vi sta bene?
No, non descriver come si contorcevano i loro corpi viventi mentre gli venivano strappate le
budella, non accenner alle loro menti che implodevano davanti alla visione delle proprie carni
divorate da un ciccione cannibale; non lo faccio perch mi state antipatici ):
In ogni caso, dopo aver nutrito la sua cicc, il Pisca procedette con la ricerca dei suoi alleati:
-Io ora trova Jantan, uso ripetitore anale e trova Jatan!
Piscastroppio usc dal negozio-quartier generale, si arrampic a fatica sul muro di cemento e una
volta raggiunto il tetto stacc la parabola satellitare e mise ci che rimaneva del cavo che la
collegava a qualche televisione nel suo naso.
-Io ebbi ricezzione! Cos vedo Jantan accadd!

Abstergo, da qualche parte in Itaglia


C'era gente che ballava con banane nelle orecchie, alcuni le mettevano nel naso, altri...lascio
indovinare dove.
Jonathan era riuscito a plagiare ogni dipendente di quell'edificio dell'Abstergo, con la ripetuta
visione dei video riguardanti le scabrose pratiche sessuali dell'ispettore che noi tutti conosciamo.
Approfittandosene del putiferio, il giovane amico di Piscastroppio sgattaiol via da quel
temibile...bordello.
Uscito dall'edificio malmen un bambino e gli rub il cellulare, una cosa giusta e buona, e decise di
chiamare Mario, dato che l'ispettore non aveva un numero, per lui i cellulari erano un condimento
della pizza.
Culo di Mario, sotto terra insieme alla cacca dell'ispettore
Mario, che stava dormendo, sotterrato insieme agli escrementi di Piscastroppio, sentiva il proprio
culo vibrare.
Allora con le dita scav un piccolo tunnel tra la terra e la cacca, raggiunse i propi pantaloni ed
estrasse dalle sue chiappe il suo smarphone.
-Mario, sono Jonathan, di a Pisca che sono da qualche parte, vicino ad un aeroporto, a Sud, credo.
L'agente Mario Foschi non rispose, sia per il terreno fertilizzato che lo stava schiacciando, sia
perch non si ricordava pi dell'esistenza di Jonathan.
Tetto del negozio, sud, Itaglia, duemiladoddici ventuno dicembro
Piscastroppio, grazie alla ricezione, capt lo scambio telefonico tra Jonathan e Mario, e si lanci dai
ben tre metri e mezzo d'altezza del negozio fino a toccare terra.
L'arrivo di una tale massa concentrata in caduta liber liber una grandissima quantit di energia,
che scost un peso equivalente di terra, generando un possente cratere.
Da questa esplosione Mario riemerse dal sottosuolo, e Piscastroppio gli prese il cellulare:
-Jantan! Io ebbi Pisca! Venire a salvarti io dice, e porto amichetti brabbi che facciamo festino
pornografico!
L'ispettore arrest la chiamata, pronto a salvare Jonathan ad ogni costo, da qualsivoglia tipologia di
zombie, e per farlo, aveva bisogno del suo fottuto dentifricio per costruire la sua fottuta astronave.
Anno 1623, mare.
Bob era sempre stato un gran pirata, fiero e orgoglioso, e vedere tutti i suoi compagni cedere sotto
l'oro inglese lo aveva assai turbato. Aveva provato a fingere per un po' di tempo, ma alla fine il suo
onore lo avevano fatto rivelare agli ex compagni: lui era un pirata, non un corsaro al soldo della
corona. Tutto pensava, fuorch che decidessero di ucciderlo.
- In fondo non sono cos diversi dai pirati che erano un tempo... - si ritrov a pensare, mentre un
grosso energumeno lo trascinava verso la passerella per gettarlo in mare.
Fu allora che lo sent gridare. Un grido che gli salv la vita.
- Capitano! Capitano! - Cosa c'? - sbrait quest'ultimo, disturbato per essere stato interrotto durante la visione
dell'esecuzione.
- Vele marroni a prua, signore. - Marroni? Ne sei certo? - fece stupito il capitano, estraendo un cannocchiale da una tasca interna
della divisa e iniziando a scrutare il mare di fronte asse - Oddio... allora esiste... -

- Cosa facciamo? - chiese il quartiermastro.


Il capitano esit un istante.
- Faccia virare a babordo e armare i cannoni di tribordo. Aprite il fuoco non appena sono a tiro, non
aspettate segnali o boiate simili e mantenete le distanze. E pregate che Dio ci... Improvvisamente il quartiermastro esplose, schizzando un liquido senso e marrone ovunque.
- Signore! Ci stanno sparando della CACCA!!! Il capitano non ebbe neanche il tempo di voltarsi per constatare quanto la famosa nave nemica si
fosse avvicinata che uno stronzo sparato ben oltre velocit del suono lo centr in pieno, collassando
e schizzando cacca ovunque mentre di lui non ne rimaneva pi nulla.
Bob approfitt dello scompiglio per darsi alla fuga, nascondendosi dietro dei barili. Da li assistette
allo spettacolo pi orrido di tutta la sua vita: un imponente galeone dalle vele marroni e senza
bandiera aveva affiancato la loro nave, le cui vele erano stata strappate da potenti cannonate di
cacca. Molti uomini erano persino esplosi sotto l'impellente potenza di quella merda... Gli
aggressori abbordarono la nave, mentre i corsari intimiditi si inginocchiavano e pregavano.
- Per mille cacche di balena, corsari! - esclam un vocione - Uomini senza onore che hanno cagato
la propria libert in cambio di mero denaro... disgustante. Bob os sbirciare: ci che vide lo turbo per il resto dei suoi giorni e mai smise di pentirsene.
Un enorme uomo, gigantesco, molto alto e altrettanto grasso, se non di pi, celava delle eleganti
vesti e un'affilata lama dietro una lunghissima barba verde rubino. Mentre la osservava, l'enorme
figura passeggia lungo il ponte, mirandolo e cagandoci sopra al contempo con estrema disinvolura.
Qualche altro uomo, dalla grassezza nella media e dalle corte barbe tinte alla meglio di verde, gli
coprivano le spalle.
Bon fece un respiro profondo. Non erano leggende, ne menzogne per intimorire gli sciocchi:
Capitan Barbaverde, il grasso pirata defecatore, esisteva.
- Voi non rompete le palle, noi vi fottiamo i soldi e poi vi mandiamo tutti a cagare, ok? - Nooooo! - url un corsaro - Non te lo permetter! Un'altra dozzina di uomini, preso coraggio, gli si affianc. I pirati di Barbaverde parvero intimorirsi,
come non aspettandosi una resistenza, ma il loro capitano li tranquillizz con un gesto della mano,
per poi sguainare la spada a avanzare lentamente verso i corsari.
- Sciocchi, nessuno pu uccidermi. Io ho il Potere. - Taci, lurido cane! Credi forse che ci faremo intimorire dalla tua fama? Sei solo una schifosa
maiala che sguazza nel suo stesso letame, nulla di pi. - Non letame, cacca curativa! - Oh, il barbone ha dato un nome alla sua cacca! I pirati di Barbaverde parvero cagarsi anche loro addosso, ma dalla paura.
- HO DETTO CHE CACCA CURATIVA! - sbarit infatti il loro Capitano, rotolando in mezzo ai
Corsari e affogandone uno in una montagnetta improvvisata di sterco fumante. Gli altri lo
attaccarono alle spalle, ma lui fu lesto e devi con la lama i loro colpi mortali, contrattaccando
l'ultimo e uccidendo un altro corsaro. E il tutto senza smettere neanche per un istante di ereggere
una piccola montagna di cacca altra tre metri e larga due.
- La mia ciccia inganna... la mia cacca offusca... la mia lama tagliuzza. IO...SONO CAPITAN
BARBAVERDE!!! - e con un poderoso calcio gett tutti i corsari nella montagna di cacca, dalla
quale non riemersero mai pi...
In giro per il sud Itaglia
-Ma perch dobbiamo seguire quel ciccione...disumano e maniaco?
-Boh, perch siamo qui?
Il sergente si gratt il mento, e rispose:
-Sinceramente...non me lo ricordo pi.

Quartier generali di Piscastroppio, Itaglia, Sicilia


-Amici brabbi no torna, io inventa qualcosa, e faccio partire razzo prima!
Piscastroppio, sfruttando al massimo la sua creativit, decise di procedere con la costruzione
dell'astronave, anche senza dentifricio.
Prima di tutto, si lecc i piedi, poi, si mise a cercare una matita. La trov sotto uno degli scaffali del
negozio.
Successivamente si mangio mezza matita, era grafite di marca, e dopo questa constatazione inizi a
disegnare su una scatola il suo magnifico progetto. Assomigliava al pene di un cane, costrito con
ammassi di cartone e chincaglierie elettroniche che facilmente poteva trovare nel negozio da lui
occupato.
Dopo la progettazione, strapp il pezzo di cartone ove vi era disegnato il progetto, se lo infil
nell'ombelico, era ora di passare ai fatti.
Raccolse tutti gli strumenti e i materiali necessari alla costruzione, ovvero delle scatole, dei
computer, Aracton e della colla vinilica (immancabile). Un tutto insieme, per vide che non
funzionava un cazzo.
I pezzi si staccavano, non c'erano sedili comodi e Aracton non era un buon combustibile.
-Io direbbi che negozio brutto, ora vada a trovare negozia spaziale!
Piscastroppio inizi a camminare, con l'immancabile cappello, Aracton, mentre andava alla ricerca
di qualcosa di astronavoso.
Si sofferm su un viale grigio, sporco e polveroso; avvist un veicolo danneggiato, probabilmente
rubato, pieno di bozze sulla carrozzeria una volta bianca come la neve, ma ora sporca e arrugginita.
L'ispettore si avvicin al mezzo, detto automobile, con una mano frantum il finestrino di vetro
temprato e afferr il volante nero, per poi staccarlo di netto.
Quest'atto, ad un occhio inesperto poteva apparire completamente insensato, ma non lo era:
-Io ebbi volante per fare PROPULZIONE A CURVA!
Piscastroppio e Aracton viaggiarono per interminabili minuti tra paesini di merda e paesini di
merda, senza trovare un cazzo di utile alla loro astronave.
Quando avvenne qualcosa di mistico tendente al soprannaturale, cose come raggi laser bluastri,
dinosauri mutanti spaziali e transessuali a piede libero.
Davanti all'ispettore comparve un uomo, biondo, pompato all'inverosimile, con un sigaro in bocca e
due occhiali da sole.
Questo...essere era armato con un grosso fucile a pompa, e lo puntava dritto dritto sulla ciccia
dell'ispettore.
Piscastroppio, forse grazie al Signore, forse grazie al demone che possedeva Aracton, forse grazie
agli astri, cap che l'atto compiuto dall'uomo pompato non era una dichiarazione di pace ed
amicizia.
-Tu piede piccoli!
E l'ispettore diede all'uomo pompato una sonora pedata nei coglioni.
-Balls of steel!
L'uomo dalla canottiera rossa attillata e dai poderosi muscoli rimase inerme, e inizi a sparare con il
suo fucile a pompa proprio contro l'ispettore.
Quest'ultimo si gett a terra, schivando a malapena i colpi del biondo.
Aracton, riprese macabramente coscienza, i suoi occhi si tinsero di rosso e corse contro il misterioso
uomo muscoloso, che continuando a camminare in tondo continu a sparare ad Aracton.
Quest'ultimo, non si prese la briga di evitare i colpi, il piombo lo colpiva, e lo feriva ma su di lui
non vi era nessun effetto, pareva, anzi, che a ogni colpo subito diventava pi forte.
Alla fine raggiunse il tizio con la canottiera rossa, che per la paura si era messo a saltellare come un
coniglio sotto effetto degli steroidi.
E Aracton, indemoniato, lo prese a cazzotti.
No, cazzotti non la giusta parola per quello che stava facendo, Aracton stava compiendo azioni

disumane, ogni suo colpo smuoveva il terreno, e faceva sanguinare copiosamente il suo avversario.
E nel mentre, l'oscuro amico di Jonathan pronunciava delle parole distorte e gutturali, ormai a noi
note:
-Sangue per il Dio del sangue, teschi per il trono di teschi!
Ma anche se tra la vita e la morte, l'uomo dai poderosi muscoli diede un calcio alla faccia di
Aracton, facendolo volare via come un pupazzo.
-Hail to the king, baby!
Nella mente di Aracton
-Vai a cagare.
E dal ventre corazzato del poderoso demone si apr una fessura, da dove uscirono fiamme ed un
Aracton pi incazzato che mai.
-Grandioso pezzo di merda ghei, non so se te ne sei accorto, ma combatti di merda.
Il demone rispose:
-AhAHAHAH! Combatto molto meglio di voi altri umani!
Aracton controbatte:
-Io non sono umano.
L'oscuro si arrampico sul demone, quando dalla manica sinistra del suo inconfondibile abito nero,
fuoriuscirono decine di tentacoli oscuri che avvolgendosi in una fiamma color petrolio diedero
forma ad una scintillante katana, dall'impugnatura adornata da misteriosi simboli tinti d'un bianco
luminescente.
Una volta sopra il gigantesco demone Aracton diede inizio ad un poderoso attacco di fendenti su
fendenti, mentre il sangue dell'araldo di Khorne fuoriuscivano fiumi di sangue per poi dissolversi in
fiamme color rosso carminio.
Il demone afferr Aracton, per poi lanciarlo contro il suolo, e colpirlo con la sua gigantesca ascia.
Aracton per, con una rapidissima capriola schiv il poderoso colpo del demone, che apr uno
squarcio immane lungo la cattedrale, lasciando vedere il surreale paesaggio galattico al di sotto di
essa.
Dalla manica sinistra di Aracton si materializz un'ulteriore spada, esso si lanci con un salto
fulmineo contro il demone, che par l'attacco on la usa ascia, per poi colpire ancora la
pavimentazione della cattedrale, allargando lo squarcio e facendo crollare alcune colonne di marmo.
Approfittandosene, Aracton scal una colonna danneggiata, poi afferr un corno del demone e
inizi a fendere la sua carne eterea, quando il demone tent ancora di colpirlo con al sua ascia.
Aracton a malapena riusc a schivare il colpo, cadendo malamente per terra, ad un passo dalla
fessura per l'empireo.
Il demone colp, ancora e ancora, devastando la vuota ed enorme cattedrale, aprendo varchi per
un'ulteriore realt dentro la realt ovunque.
Finch Aracton, con tre fendenti dalla terribile potenza, lacer la zampa destra del demone,
facendolo cadere nella distorta visione stellare che si affacciava dagli squarci della cattedrale gotica,
ma la mano dalle lunghe dita appuntite dell'Assetato di Sangue afferr Aracton, portandolo con se
nell'abisso.
Sud, Itaglia, solito posto di merda.
Mentre l'oscuro Aracton giaceva a terra, vittima di tremende convulsioni, dopo l'improvvisa
vampata di vita, l'ispettore e il tizio pompato se ne davano di Santa ragione.
Tant' che Piscastroppio, con un gancio fenomenale quasi uccise il biondo pompato, ma come di
consueto, avvenne qualcosa di straordinario.
Invece di morire come un normale coglione, il muscoloso essere dalla canottiera rossa attillata
scomparve tra bagliori di luce e fulmini, in men che non si dica.

La realt che noi conosciamo, stava crollando.


Ci non destava l'ispettore, che con la solita flemma raccolse Aracton, e continu la ricerca di pezzi
per costruire la proprio nave spaziale.
Decise che la macchina alla quale aveva staccato il volante era utile alla costruzione dell'astronave,
quindi mise in moto quel gioiello che ora meno funzionale di una carriola degli anni venti, e senza
volante (che ovviamente teneva poggiato nel sedile posteriore) si diresse dove il destino voleva.
Aracton era chiuso nel bagagliaio.
Continu a viaggiare, per i campi, per i paesini di merda, attraversando campi, persone e strade,
senza un minimo di controllo del veicolo. Poco importa, la benzina fin (oppure si fuse il motore)
circa trenta secondi dopo l'avviamento della macchina, abbastanza per sfondare una siepe,
attraversare un giardino mettendo sotto una vecchietta e ritornare sulla strada principale.
La macchina si ferm davanti a un videonoleggio, meglio di niente, Piscastroppio scese dalla
macchina, raccolse Aracton dal bagagliaio sgangherato e se lo mise in testa. Nel negozio ove gli
esseri umani normalmente noleggiavano cinepanettoni e film porno, Piscastroppio trov una
raccolta in DVD della serie TV L'Ultimo Sopravvissuto:
-Omino Ber Gril ora personel treiner! Insegna me vivere in spazia profonda
Mise uno dei DVD della raccolta, cambiando alla cazzo di cane i vari episodi, per raccogliere pi
informazioni possibili.
Piscastroppio osservava con enorme curiosit ed attenzione tale Bear Grylls, che si arrampicava
sugli alberi, uccideva animali a caso e beveva la sua pip.
L'ispettore decise di smettere di guardare il curioso esperto di sopravvivenza, prese tutti i DVD, con
annesso lettore e televisione, camminando a piedi nudi sull'asfalto disastrato e gett gli oggetti in
macchina, dove avrebbero fatto compagnia al volante sull'ammuffito, sgualcito e cadente sedile
posteriore, poi ripose Aracton nel bagagliaio, tent di chiuderlo dentro, ma non ci riusc, perch lo
sportello gli si ruppe in mano.
Mise i pezzo dello sportello posteriore dentro la macchina, insieme agli altri oggetti utili per la
costruzione della navicella in grado di viaggiare nello spazio, Aracton rimase sul portabagagli
scoperchiato.
Ora all'ispettore bastava capire come volare attraverso atmosfera e spazio con quell'ammasso di
ruggine ammuffita.
Quasi a Sud, sempre Itaglia
Freeman continuava a camminare, camminare, e camminare, camminare ancora, camminare
camminando.
Quando vide, grazie alla potente vista ampliata dai suoi occhiali prodigiosi, uno posto di blocco
Russo, aveva un aspetto tutt'altro che amichevole.
Almeno dieci soldati a piedi, e due fuoristrada con annesse torrette sul tettuccio, impenetrabile da
qualunque uomo solo, e da parte di una squadra di soldati sarebbe stato molto difficile oltrepassarlo.
Non per Freeman, il dottor Gordon Freeman.
Lo scienziato caric le armi rubate dal disastrato quanto squallido appartamento dell'ispettore
Piscastroppio, e caric a testa alta il contingente proveniente dalla nazione pi grande del mondo,
colpendo con precisione letale i soldati, che cadevano come mosche, mentre i pochi colpi nemici
che raggiunsero Gordon furono deviati dalla sua tuta.
Dopo aver ucciso ogni singolo soldato, Freeman si apprestava a raggiungere uno dei due
fuoristrada, per poterlo pilotare fino alla locazione dell'ispettore, e quindi del nipote di Kleiner,
ignaro del fatto che quest'ultimo in quell'esatto momento si ritrovava in viaggio per la Russia, o era
gi li (dannato sfasamento temporale), quando un soldato nemico, prendendo Freeman alle spalle,
gli scarico un intero caricatore addosso.
Gordon, si mise a riparo dietro il fuoristrada, per poi uccidere con un colpo alla testa il soldato
nemico.

La tuta era stata danneggiata, i processi di autoriparazione si erano avviati, cos come quelli di
medicazione, dato che qualche proiettile aveva perforato il petto di Freeman, raggiungendo i tessuti
interni, la tuta indicava su una scala da uno a cento i valori dell'energia e della salute, la salute da
cento era arrivata a sessantotto, l'energia a zero.
Nulla di eccessivamente preoccupante, Freeman riusci a far avviare il mezzo semi-corazzato che lo
aveva salvato dal soldato, per poi partire a tutta velocit verso il SUD!
Buca vicino ad ex-base di Piscastroppio, Sud, Itaglia, Sicilia
Mario era solo.
Si era cagato addosso, non si drogava da pi di dieci minuti, aveva i brividi e le allucinazioni, non
che fosse cosa strana in ogni caso.
Era solo, non c'era l'ispettore, non c'era Francesco, non c'era quella puttanona che lavorava con lui,
di cui manco si ricordava il nome. Erano forse morti? Forse uccisi da chiss quale nemico assurdo e
irreale?
Non c'era neanche quel tizio che andava sempre in giro con l'ispettore, quel, qual Jantan, che si
divertiva sempre insieme a lui, quando davano fuoco ai parchi pieni di tossicodipendenti, per poi
rubarne la roba.
Era solo.
Ma nessuna di queste esternazioni apparteneva alla sua mente, Mario veramente stava cercando di
ricordare dove aveva messo le capsule di cocaina. Gi! Se li era mangiate! Saranno nella cacca!
E fece una bella sniffata felice.
9 ore dopo, in RUSSIA
Il sergente Bonsai da due ore cercava di far spiccare il volo alla slitta di Babbo Natale, ma non ci
riusciva.
C'era qualcosa che non andava, e Baird, seduto al suo fianco, con le braccia scoperte, stava
letteralmente congelando, quando improvvisamente, barbo scurreggio a centoventi decibel, per
meglio controllare la pressione interna, e non successe niente.
Ah, Baird muore, capita.
Il freddo iniziava a farsi sentire, la neve scendeva sempre pi forte, tanto che il cadavere di Baird
divenne duro come un cazzo un pezzo di vetro, la temperatura era cos fottutamente bassa a tal
punto che il Barboverde inizi a soffrire di stipsi.
Solo dopo due settimane Bob si rese conto che per accendere lo slittino a motore bisogna mettere la
chiave in un buchino metallico a forma di organo sessuale femminile.
La slitta trem, un bordello di animali dalle corna pelose e dalla sessualit deviato spuntarono dal
nulla, e iniziarono a trainarla in aria, per poi partire nei meandri dello spazio tempo.
Ad Arcibaldo, quella visione confusionaria, ricca di immagini casuali e di colori che la mente
umana non poteva nemmeno concepire, parve familiare.
Inclinandosi a sinistra fece virare (a causa del repentino spostamento del baricentro del velivolo) la
slitta, entrando in un altro vortice inter-spazio-dimensio-dentale fino a raggiungere un posto ben
noto, pronto ad effettuare la sua tremenda vendetta contro il ciccione rosa che l'aveva sconfitto.
9 ore prima, itaglia, itaglia tanto sud
Piscastroppio continuava ad elaborare ingegnosi progetti di costruzione per il proprio velivolo
spaziale, che solo la mente di un bambino dell'asilo nido poteva eguagliare.
Quando senti un rumore dietro di se.

Aracton non era stato, in quanto dormiva sul portabagagli dell'ammasso di ferraglia che un tempo
era una macchina.
L'ispettore stesso nemmeno, in quanto non si era cacato addosso, non era come quel brutto e cattivo
barbone verde che non controllava i suo stimoli intestinali.
Allora Pisca si gir per comprendere cosa aveva provocato quello strano rumore, paragonabile a
una scorreggia gigante, e li, l'ispettore vide qualcosa di mai visto prima dall'occhio umano, qualcosa
di tremendamente superbo ed affascinante, una cosa indescrivibile, magnifica, magica, surreale.
Vide la......
- SLITTA BABBO NATALE! E dopo questa scioccante constatazione, Piscastroppio si caric in spalla l'intera macchina con
Aracton all'intero, correndo per vie su vie, strade su strade e campi su campi, devastati e non.
- Io vorrebbi una moto con le ali, motore piede astronave, poi voglio call of duty , voglio la
pleistescion, voglio i vestiti nuovi, voglio un cucciolo, voglio un piranha, voglio un lanciapatate
atomico, e voglio la vasellina nuova! E mentre esprimeva questi fanciulleschi desideri, l'ispettore correva e correva, felice di aver
realizzato il suo sogno di una vita, vedere il vero Babbo Natale.
Ma improvvisamente la slitta che stava inseguendo si ferm a mezz'aria, perse quota e fin per
sgommare sulla strada male asfaltata da lavoratori precari ove Pisca deambulava.
Quest'ultimo si ferm, appoggiando delicatamente la sua astronave per terra e spalanc i suoi
occhi, pronti per osservare Babbo Natale, mai visto prima d'ora da nessuno uomo sulla terra, se non
da tizzi di film scemi che fanno sempre a fine Dicembre su italia 1.
L'ispettore si avvicin con leggiadria pachidermica, per non far fuggire il timido portatore di regali,
quando vide qualcosa di orribile.
La magica slitta trainata di renne immortali che alla mezzanotte tra la vigilia e il giorno di Natale
riempie di doni i bimbi deficienti di tutto il mondo (eccetto i neri e i cinesi cattivi) non era guidata
dal rosso e pacioccoso Babbo Natale.
Ma su di essa vi si trovava un orribile ciccione dalla barba verde che cagava sopra ad un uomo in
armatura.
Piscastroppio fiss la sua ormai nemesi.
Il volto dell'ispettore inizio a deformasi, le sue quasi inesistenti sopracciglia formarono una V
aperta sulla sua fronte, i suoi occhi si rimpicciolirono e rughe di rabbia attraversarono il suo grosso
e grasso viso, mentre il grande naso si arcuava in maniera irreale riempendosi di rughe orizzontali.
Pareva un volto demoniaco pi che umano; Arcibaldo Cirillio Bob Antonino Bonsai si cag
addosso.
Baird, riportato alla merdosa vita dalla quiete della morte, disse una sola parole:
- Mrda. Piscastroppio, del tutto d'accordo con lui, si stacco della cacca da sotto un piede e la lanci addosso
a Barboverde, che la schiv mangiandola al volo. Questo gesto, seguito dalla degustazione della
suddetta cacca, provoc non pochi conati di vomito in Baird.
- Uhm... direi che cacca. - dedusse Arcibaldo, ingoiando - E al sapore ovvio che che siamo in
passato nel tempo! Piscastroppio comunque, per nulla calmatosi, gli fu addosso e afferrata la lunga barba del suo
ciccione nemico lo tir fuori dalla slitta di Babbo Natale e lo sbatt a terra, piantandogli un
umidiccio piede sulla faccia e cominciando a pisciare in preda all'emozione.
- Tu... CACCO CATTIVO! Tu ebbi caccato Babbo Natale! Babbo mio amico mi ebbe fatto regalo e
tu ucciso! Direbbi che stroppio! E con rabbia comincio a prenderlo a pedate sulla faccia. Il pisciato piede per, strofinandosi sulla
barba del Sergente fra un calcio e l'altro, cominci ad asciugarsi. E la diminuzione della piscit
piedale fece andare davvero fuori di se l'Ispettore. Urlando a scatti come un babbuino stuprato da un
baobab millenario, l'Ispettore cominci a saltellare sul piede pisciato innaffiando l'altro che teneva
rialzato. Baird, smesso ora di vomitare, gli corse addosso con la motosega spianata, affondandola
nel grasso dell'Ispettore. Letteralmente. La lama a catena sprofond nella cicci senza neanche

scalfirla, e Baird tentando di salvarla sub la stessa sorte.


- Meeeeeeeeeerdaaaaaaaaaaaaaaaaaa... - Breid! No! - url Barboverde, correndo alle spalle dell'Ispettore per liberare il suo amico, ma il
Pisca si pieg a novanta e Barboverde precipit all'interno del suo immenso deretano...
Poco lontano, sud suddoso. Mondo Terra.
La Bad Company marciava.
La Bad Company marciava nella merda.
- Ragazzi, mi sa che siamo nella merda, e non intendo solo letteralmente. -Che ti prende Haggard? chiese Sarge, intento a scolare della cacca fuori dalla sua borraccia.
-Siamo in...questo paese senza sapere perch, in mezzo a montagne di sterco, VERE MONTAGNE,
con tizi che si ammazzano un po' ovunque e un grosso ammasso di ciccia che piscia che ci bracca
perch vuole che gli costruiamo un'astronave... se non merda questa!-Quel tizio barbuto direbbe che cacca curativa! - comment Marlowe.
Che cazzo, sta diventando contagioso?- disse Haggard riguardo al commento dalle chiare devianze
piscobarbose che il suo commilitone aveva appena pronunciato.
Questo continuo di situazioni surreali stavano devastando la mente e il corpo dei poveri quattro
soldatini americani, tant' che non si ricordavano nemmeno perch avevano raggiunto l'Italia.

La solita itaglia molto a sud


-Ahh, ohh, io direbbi orgasma!L'ispettore, penetrato da un altro gigantesco ciccione non poteva che godere come un lurido maiale,
altro che cambi di furgone.
-ORNGANSMA!E tra assurdi urli di piacere, Piscastroppio si era completamente dimenticato dell'esistenza di Baird,
essere dalle dimensioni notevolmente minori rispetto al sergente Bonsai.
Questo COG continuava a scalpitare nella ciccia rosa ombellicare del Piscastroppio, e nel suo
momento di massimo piacere, la contrazione dei suo i muscoli espulse con forza il povero Baird,
scagliandolo lontano come un boomerang, e da buon Boomerang, Baird ritorn indietro, colp la
cicci dell'ispettore e rimalz via.
Avevano scoperto il moto perpetuo, cazzo.
Posto dove sta Jantan, da qualche parte a sud in Itaglia, forse
Il bordello che il fido aiutante dell'ispettore dal lungo cognome impronunciabile non sarebbe durato
a lungo, Jonathan aveva i minuti contati, prima che orde di templari inferociti fuoriuscissero come
pus da un orribile brufolo rigonfio dal dannato edificio dell'Abstergo.
Il materiale a sfondo erotico (parlando per vie assurdamente metaforiche) inerente alle avventure
dell'ispettore sarebbe finito, prima o poi.
Jonathan in fretta e furia quindi decise quindi di rapinare qualcuno per fottergli le chiavi della
macchina.
-Questa la volta buona...- pens Jonathan, mentre un'ignara signora sulla sessantina si avvicinava
alla sua panda sgangherata.
La signora mise la chiave dell'autoveicolo all'interno della piccola fessura verticale della portiera,
gir la chiave di una novantina di gradi, e la porta si apr.
Jonathan prese la rincorsa, placc la signora come se fosse una giocatrice di rugby, e dopo avergli

fracassato il cranio contro il solido metallico del veicolo FIAT, gett a terra il cadavere sanguinante.
Il nostro novello ladro di auto entr nella macchina, ma sfortunatamente per un errore di
progettazione, causato da un mucchio di coca che Lapo aveva lasciato sopra il progetto dell'auto, la
macchina stessa esplose.
Shit happens.
Quasi a sud, ma ancora no.
Gordon Freeman sfrecciava per le strade italiane, schivando polli e Russi, ma non avrebbe mai
raggiunto il ciccione dalla barba verde e quell'altro essere ancora pi grasso in un tempo utile,
Freeman aveva bisogno di una marcia in pi.
Motori ultradimensionali? Generatori di campi quantistici? Antenne per il teletrasporto
iperspaziale?
Gordon si ritrov infine nella stessa merdosa situazione di piscastroppio, aveva bisogno di una
fottuta astronave per raggiungere la Sicilia in meno di cinque ore, un'astronave che per non
sarebbe dovuta essere per forza gialla.
Sicilia, sud suddoso
Dopo l'epico orgasmo dell'ispettore, Il Barboverde riusci ad entrare all'interno del nudo, rosa, e
anche un po' giallo, Piscastroppio.
-Io mi prude culetto!- E l'ispettore si gratt con le sue sudice manone nel luogo ove non batte alcun
sole;
-Io mi prude culetto, TANTO PRUDE!- e lispettore si gratt ancora, con rinnovato vigore;
-A me mi prude culetto tanto tantissimo!- superando ogni limite umano (come se fosse difficile)
lispettore si gratt ancora, e ancora, e ancora, con forza e volont straordinarie, ma niente, il lurido
prudore permaneva nelle sue carni cicciose.
Allora lispettore prese Aracton, in permanente stato simil-comatoso e, senza mezzi termini, se lo
mise nel culo.
Ma ora di avvertire il caro lettore di una cosa:
Dentro Piscastroppio, le leggi della fisica non esistono, lo spazio e il tempo sono distorti e Ronnie
James Dio ancora vivo.
Se allinterno della coscienza di Aracton non ci fossero state furiose battaglie contro terribili entit
demoniache, egli avrebbe potuto notare un paesaggio sconfinato, senza limiti, senza ne cielo, ne
terra.
Un luogo ove sconfinate e rosee masse carnose dallaspetto disgustoso si scontravano e strisciavano
lun laltra fianco a fianco, gelatinosi tubi organici si dilatavano e gonfiavano al passaggio del
vomitevole pus al loro interno, e passerelle infinite di arterie e vene strisciavano in mezzo a muscoli
giganteschi e ad organi grondanti di grasso, mentre un pioggia di mucose viscide ed appiccicaticce
colava incessantemente da ogni direzione.
Il tremendo stimolo visivo fu talmente forte che il demone permanente allinterno di Aracton ne fu
temporaneamente stordito, tanto da permettere al vero Aracton di prendere possesso del suo corpo.
-Madove cazzo sono?- Disse ad alta voce Aracton, anche se il suono della sua voce venne
straziato dai continui rumori provocati dallapparato digestivo;
-E perch sono qui? Perch prima combattevo contro un demone ghei e ora sono...dentro il vermone
gigante di gears of war 2?Ma il monologo di Aracton venne interrotto da una voce stupida e tonante che vibrava da quella che
pareva una stretta e merdosa via di uscita.
Era la voce del Pisca, che, stava parlando con la faccia nel culo.
-Amico tonnopiede, tu riceve me?-

-PORCA TROIA SI CHE TI SENTO!-Io ebbi te missione specialosa, devi trovare omino grasso verde barbuto che mi fa gratta gratta
dentro mio corpicino minuto, cabito?
-Vai a cagare, ciccione di merda, fammi uscire da questo buco del culo e faccio tutte le missioni che
vuoi, ah, mi dici dove CAZZO SONO?-Sei dentro mio buco culoso!-Mrda.All'infuori di Piscastroppio, stesso posto sud suddoso
Dopo ore di grattamenti anali, l'ispettore ebbe un idea fantastica.
Usare la slitta di Babbo Natale per raggiungere Jonathan e salvarlo dai cattivi, per poi ficcarsela su
per il culo e uccidere il Barboverde.
Piscastroppio raggiunse il velivolo del rosso portatore di regali con la tipica grazia di una tigre
obesa, e una volta all'interno di questo fiammeggiante mezzo volante (io fatto rima! Me brabbo
scrittore!), con le gambe all'aria, il pipino rinfrescato e la lingua che tastava pulsanti colorati
all'interno della slitta.
-Io vorrebbi cosare coso per fare astrolabio spaziale e salvare Jantan cos poi fa bum bum e uccide
cose che devo uccidere perch io PLESCELTRO di coll of diuti!E dopo aver masturbato leve e sbavato bottoni, Piscastroppio part sgommando con la sua nuova e
fiammeggiante astronave, e con sgommando intendo che nella partenza ha disintegrato quel
merdoso paesino Siciliano dalla faccia della cazzo di terra.
In una Deep Purpleiana citazione, lo spavaldo ispettore che tutto fa tranne che il suo lavoro, disse:
-AIII EM DE SPIIIID CHIING!Video di Bear Grylls
Tra i regali illegalmente trasportati dalla slitta spazio-tempo-dimensionale del babbo Natale
spiccava un fiammeggiante Mac tarocco, che l'ispettore, con infimo ingegno, utilizz per ammirare
i capolavori di uno dei suoi pi grandi idioli, dopo Mcgyver, Cicciolina, Ozzy Osbourne e Andrew
Zimmerman, stiamo parlando dell'inglese esperto di sopravvivenza Bear Grylls.
Nello schermo da diciannove pollici si susseguivano maestose immagini di grandi foreste pluviali
attraversate con abilit da un Bear pi in forma che mai.
-Osservate bene, un bruco nero a pallini gialli delle foreste pluviali Tenocticlanesi!E il cameraman decise con intelletto di zoommare sul grosso insetto, mentre Grylls si leccava le
labbra.
-Anche se non sembra, sono commestibili, e molto amati dagli indigeni brutondi che popolano
queste foreste. Sono insetti ricchi di proteine, e possono contribuire in maniera fondamentale alla
sopravvivenza.Con un felino scatto del braccio Bear gherm l'inerme insetto vermiforme, per poi riporlo nella
propia bocca, per avviare una veloce degustazione.
Mentre fiumi pus verdognolo colava dagli spazzi interdentali di Grylls, esso riusciva solo a dire un
soffocato -...ricco di proteine...-.
La tremenda degustazione dur ancora altri terribili secondi, e finalmente Bear riusc a trangugiare
quel pasto talmente poco invitante da disgustare addirittura l'ispettore, finendo con un commento
sul cibo appena consumato:
- freddo, disgustoso e liquido...sa, sa di pollo andato a male! Ma per sopravvivere bisogna fare
degli sforzi!E proprio durante il momento clou, l'ispettore vide un ragno, un minuscolo ragno sputatore dalla
lunghezza di tre millimetri.

E nonostante la spavalderia e la stazza di Piscastroppio, alla vista del ragno inizi a sudare freddo e
a tremare, indietreggi, per quello che poteva nell'angusto velivolo ove alloggiava...
Tutte cazzate, in pieno spirito Gryllsiano prese il ragnoo e se lo mangi.
Presso la montagna della morte, zona settentrionale degli Urali, 2 Febbraio 1949
Luci infuocate di un arancione acceso solcarono il cielo, attraversando le nubi eteree, irrorandole di
radiazioni, mentre precipitavano verso un oscuro e isolato passo montano.
Degli escursionisti Sovietici riposavano con relativa tranquillit, quando un'altra luce radioattiva si
materializz all'interno della loro tenda, bombardando di radiazioni i corpi degli sfortunati
escursionisti.
Appena dopo il loro brusco risveglio...lo videro.
Un ciccione grasso, depilato e completamente nudo capeggiava in mezzo alla loro tenda, urlava
parole disgustose e incomprensibili, probabilmente in ogni lingua del mondo, e agitava le braccia
con evidente violenza.
Tutti si alzarono, spaventati dalla tremenda visione, e solo in quel momento si accorsereo anche
della prodigiosa stazza dell'individuo che noi amiamo chiamare Ispettore.
Egli, disorientato aveva fame, ed afferr una ragazza.
Indeciso sul da farsi, gli stacc la lingua a morsi, e con una prodigiosa pedata la scaglio via,
distruggendo dall'interno la tenda.
Gli altri escursionisti corsero all'esterno senza i vestiti pesanti, e a causa della crescente ipotermia e
dall'avvelenamento da radiazioni si sentivano bruciare vivi, due di loro vennero colpiti da altri due
globi aranciastri, identificabili come il sergente Bonsai e la slitta di Babbo natale in fiamme.
Quest'ultima, dopo aver colpito uno degli escursionisti, devi la propria direzione, per poi esplodere
a mezz'aria.
Barboverde, insieme a una terza luce, identificabile come Aracton, colp una delle montagne,
penetrando nella neve, fino a toccare la nuda roccia.
La radiazione spaziotemporale intorno al cagatore curativo si dissolse, liberandosi nella neve, che
parzialmente si sciolse e permise il ritorno alla superficie di Arcibaldo.
Non fece in tempo a mettere il suo grasso muso barboso all'oltremodo gelida aria, che davanti a lui
comparve Piscastroppio, pi incazzato che mai.
Barboverde si cag addosso, ancora una volta.
-Tu! TU! TU BRUTTO BRUTTO! Tu sabottato mia astronavicella e io direbbi che esplosa fatto
bum e io cambia dimensione come stargheit! Io ora VEDDDENTA!Preso dall'enfasi Piscastroppio caric pesantemente il sergente, che dal canto suo resistette alla
carica, e con un rapido movimento del braccio fece cadere all'indietro il rabbioso ispettore.
La caduta del possente uomo nudo gener un piccolo cratere intorno ad esso, e mentre la neve
schizzava via, dai meandri della cicci dell'ispettore schizza via un piccolo telecomando munito di
un bottone rosso, quello che Barboverde avrebbe dovuto attiva nella montagna a SUD!
Il sergente afferr al volo quel magico oggetto, e inizi a premere a ripetizione quel pulsante,
l'ispettore si agganci al cinturone immerdato di Arcibaldo, e i due incominciarono a viaggiare nella
cacca e nel piscio, pardon, nello spazio e nel tempo.
Tunnel spazio-tempo-defecale
-GIRACOLLA MIA! TU DA ME MIA GIRACOLLA!Il Pisca menava le mani sul povero sergente, che non faceva altro che fissarlo esterrefatto, non si era
mai accorto che la sua acerrima nemesi era completamente nuda, e con completamente, dico
completamente.
L'ispettore si ricord degli insegnamenti di Bear Grylls:

la carne ricca di PROTEINE!


E dopo alcuni secondi di trepidazione, decide di recuperare definitivamente il suo giracollo,
mangiando la mano di Barboverde che lo teneva saldamente.
E cos fece, con un'incredibile mossa degna del peggior film squallido di arti marziali, l'ispettore
ruot su se stesso mantenendosi agganciato con un piede al cinturone dell'altro ciccione spaziale, e
fluttuando nella mutevole energia di ogni forma e colore dello spazio tempo riusc a raggiungere
una distanza tale dalla mano del Barboverde da essere a portata di morso.
Stacc via tre dita e mezza mano del sergente Bonsai, ingoiandosele per intero, mentre quest'ultimo
fin con un poderoso urlo:
-ASHUUAAAAAAAAAAAAAHE un'altrettanta poderosa scorreggia, che scagli i due lontano, tanto da perforare il tessuto del
tunnel spazio-tempo-dimensionale.
Ancora paesino Siciliano merdoso nel 21 dicembre 2012
-Io girocolla!Piscastroppio atterr con violenza nel solito paesino merdoso, lo stesso di prima, e nello stesso
giorno della sua partenza con la slitta di Babbo Natale.
Dopo esser atterrato di clo, e dopo aver spento le fiamme sul suddetto, si accorse che non aveva
con se il telecomando.
-Io no girocolla, triste.E fin per esprimere tutta la sua tristezza nella solita espressione idiota.
-Io no girocolla...Ma l'ispettore non si diede per vinto, anche se era senza alcun mezzo, aveva ancora una missione da
compiere:
Doveva salvare Jonathan.
Tunnel spazio-tempo-defecale
Il moncherino della mano del sergente sanguinava ad un ritmo impressionante, doveva agire in
fretta.
Quindi si mise il braccio nel culo, (e cos facendo anche il telecomando magico, che ormai riusciva
a tenere malamente in mano) e la mano ricrescette alla perfezione; con cura Barboverde la estrasse
dal suo deretano per osservarla al meglio.
Nonostante la perfetta ricrescita, rimaneva un'irritazione cutanea su buona parte di essa.
Questo voleva dire una sola cosa, una sola ed unica cosa, era nelle vicinanze di un miscredente della
cacca.
Virando come il migliore dei Jet da guerra, Arcibaldo penetr trasversalmente il flusso dello spazio
tempo, per poi ritrovarsi in un buio stanzino, in presenza di un ragazzino evidentemente scemo.
Stanzino di merda, da qualche parte
Questo ragazzino scemo stava scrivendo delle parole, un'attivit estranea completamente al sergente
Bonsai.
Barbo afferr con presa ferrea il collo del piccolo ragazzi, mentre, strizzandosi gli occhi, cercava di
leggere gli scritti che apparivano su una tavoletta verticale e luminosa, che comunemente noialtri
chiamiamo schermo, e lesse affermazioni orribili, infami, disgustanti:
Barbapazza stava aspettando .come suo solito, per far passare lattesa stava giocando con la

sua folta e argentea barba, la prese tra le mani per constatarne la lunghezza, era quasi un metro e
mezzo ...e poi se la infil in bocca un poco alla volta per iniziare a succhiarla e togliere eventuali
residui del pasto precedente...
L'espressione facciale solitamente ebete e quasi assente del soldato cagomane mut in un ghigno di
rabbia assoluta, e disse, rivolgendosi all'essere che teneva strettamente per il collo:
-Tu scritto hai questa MERDA?!Il ragazzino, prossimo alla morte per infarto, non rispose.
Arcibaldo Cirillio Bob Antonino Bonsai, quindi, decise di liberare la sua rabbia:
-IO NON SONO BARBAPUPAZZA, io, sono BARBOVERDEEEE!E con un poderoso calcio uccise il disgustoso ragazzino, scagliandolo contro il computer ove
scribacchiava le sue eresie.
-Non perdermi in chiacchere posso, ho una MISSIONE da compiere!Il sergente si cag in mano il telecomando magico e un paio di occhiali da sole (di origine ignota, a
quanto pare), e avvolto da un'aura di luce extra dimensionale, part alla volta della montagna a
SUD!
Sud vero e proprio, merdoso paesino Siciliano che ci ha cagato il cazzo
Dopo mille peripezie, Gordon Freeman riusc finalmente a raggiungere il Sud.
Ma come poteva sapere quale zona del sud raggiungere? Ovviamente una lunga scia di mrda lo
guidava verso il proprio obbiettivo.
Pian piano che si avvicinava, il paesaggio mutava di forma, e di odore.
Feci umane che colavano da tutte le parti, edifici prossimi al crollo, strade ricche di crepe, un
paesaggio che ormai aveva perso la sua natura bellezza mediterranea, e poi c'era quella sensazione,
sfuggente, irrazionale, al di fuori della comprensione scientifica, quasi come un odore, un odore che
Freeman col tempo ha imparato a riconoscere:
L'odore dei casini spazio-tempo-dimensionali.
Gordon continuava a camminare, con un grosso fucile d'assalto che aveva prontamente recuperato
dall'appartamento dell'ispettore, distrutto ormai dai bombardamenti.
Camminando a passi veloci, il Dottore scrutava con disumana attenzione qualunque cosa intorno a
se, che sia il cemento brutalmente distrutto da un esplosione, come l'odore di una pizzeria in
fiamme perch non ha pagato il pizzo a qualcuno.
Uno schermo, di quello che sembrava un negozio di elettronica quasi completamente distrutto, si
accese improvvisamente.
-Gordon! Gordon!Quest'ultimo si gir in direzione di esso.
-Sono il Dottor Kleiner, non so come, ma sono riuscito a rintracciarti, devi dire a mio nipote che sta
sbagliando tutto! Devi fermarlo prima che danneggi l'inter- violente scosse statiche percorsero lo
schermo -..i attaccando! ...don, stai attent...COMBINE!Di colpo il cielo inizio a collassare, e dalla sua deformazione apparve un immondo vortice azzuro,
circondato da nubi nere e parecchie saette che le attraversavano con una violenza inaudita.
Da questo gigantesco vortice ineccepibile in un normale contesto dimensionale vennero sputate
come centinaia di mosche della bocca di una delle peggiori forme di Lucifero le navette organiche e
insettiformi del Combine.
Non un'altra volta, la terra non dovr essere conquistata ancora dai disgustosi conquistatori
extragalattici, e questa volta, lui era presente, e poteva fermarli.
Abbass la canna del fucile, mentre vedeva decine e decine di squadra di disgustosi esseri
semiumani, privati del loro sesso, privati della loro mente, privati della loro anima, e incapsulati
all'interno di tute di protezione, i quali caschi grigi ricordano un misto tra una maschera a gas e un
teschio stilizzato.

I suoi nei fucili prontamente caricati si sarebbero potuti sentire a chilometri e chilometri di distanza,
cos come i tetri cigolii delle creature semi-organiche e semi-meccaniche dei Combine, che
puntavano le canne dei loro terribili cannoni, caricati con chiss quale oscura energia o con quale
tremendo proiettile in grado di penetrare le armature pi pesanti.
Freeman era un uomo morto.
Ma era il dottor Freeman, il dottor Gordon Freeman, e la parte parlata la lasci al suo fucile.
Pochi passi da li
L'ispettore, dimenticatosi della critica situazione in cui era capitato, stava bambinescamente
giocando con le cicciose dita dei suoi piedoni, quando sent un fischio inumano che sferzava l'aria,
misto ad un possente suono dei passi di una grande bestia quadrupede.
Un gigantesco mezzo insettiforme, dalla corazza marroncina e da tre lunghe zampe che sorreggono
un piccolo torso, dotato di un gigantesto cannone posto sotto quella che dovrebbe essere stata la
testa. Una costruzione che gli umani adorano chiamare Strider.
Lo Strider punt il suo grande cannone sull'ispettore, quest'ultimo ricambi con un occhiataccia.
E l'occhiataccia di Piscastroppio sinonimo di una sola cosa...
Zona di sbarco combine, distanza infima dalla locazione dell'ispettore
Morte.
Gordon Freeman stava dispensando morte come non aveva mai fatto in vita sua, a malapena
muoveva le gambe ricoperte dai cadaveri dei soldati Combine, mentre il piede di porco conficcato
nel monocolo rosso e vetroso e antiproiettile posto sull'elmo di un ormai morente soldato d'elite dei
combine, reso ancora pi rosso dall'afflusso del sangue che strisciava ora sulla sua tuta protettiva,
una volta candida.
Freeman non smetteva di sparare, non ricaricava nemmeno, continuava a raccogliere le armi dei
nemici morti, mantenendo un continuo flusso di proiettili verso quell'esercito di un'altra
dimensione.
Un colpo di la, un colpo di qua, e i nemici cadevano come gigantesche mosche deformi, d'inanzi a
quello che non era altro che un semplice uomo.
Uno di questi Combine tent di aggirare Gordon, nascondendosi tra i cadaveri dei suoi defunti
alleati.
Ma al primo movimento sospetto, Freeman estrasse il piede di porco dal cadavere dell'elite
combine, per lanciarlo per aria, e dopo cinque, sei, sette rotazioni su se stesso colp dritto in testa il
vile soldato che con vigliaccheria si nascondeva tra i suoi compagni caduti.
I mezzi a disposizione del dottore si riducevano pian piano, mentre il nemico incessantemente
marciava contro di esso, senza accennare la ritirata, quando di colpi si sent il terribile rumore di
una delle peggiori macchine da guerra in dotazione a questo esercito extradimensionale.
-AMICO JANTAN!Era proprio lui, l'ispettore cavalcava un temibile strider, che a malapena reggeva il terribile peso,
tanto che a ogni passo le giunture semi-organiche delle sue gambe cigolavano terribilmente.
-Io ebbi trovato cavallino spaziale! Tu sale?Il dottore non poteva che accettare, e dopo essersi liberato delle munizioni rimaste, scaricandole
addosso agli assalitori, con un abile mossa sal a bordo del mezzo dell'ispettore, marciarono alla
ricerca del giovane Jantan e alla del terribile cagone spaziale, andando alla volta di un cielo
rossiccio che anticipava un fantastico tramonto...che si rivel alquanto di merda.
Milletrecento e qualcosa

Scorreggiando all'incontrario Barbo venne cagato all'infuori del tunnel spazio-tempo-dimensionale,


e abbrustolito quanto confuso, si ritrov dinanzi ad un uomo un po' pi basso di lui, ma nella stessa
ciccezza.
Quest'uomo, aveva un segno che nei millenni ha caratterizzato una delle pi potenti dinastie della
storia dell'umanit, aveva una barba VERDE.
-Tu mio fratello perduto sei!Disse il sergente Bonsai, cagandosi addosso per l'emozione.
-Io sono Lordshitt! Il signore della cacca-curativa- rispose ancora una volta il nostro atipico soldato spaziale.
Gli occhi dei due si fecero lucidi, e finirono per abbracciarsi, cagandosi addosso, reciprocamente.
-Fratello perduto! Dimmi cosa succeduto che ti ha portato nella mia magnifica cacca!E dopo alcuni minuti, necessari per far funzionare il cervello di Arcibaldo, egli rispose:
-Mio nonno mi ha detto di accendere questo telecomando in montagna al sud! E poi venuto un
uomo grasso, brutto e rasato che voluto uccidermi! Io capisci, poi ho lanciato al cacca e incontrato
Braid che ho PERSO! E ho dovuto premere pulsante in posto sbagliato!Ma Lordshitt non la pensava cos.
-L'escremento non la sbaglia mai, ti ha portato qui perch ci fossimo riuniti in famiglia, per andare
insieme a montagna a sud per uccidere essere infedele senza barba! Io conosco una montagna a
SUD! BUBBAZKLOPHSH, vieni e porta il mio fratello perduto a sud in montagna!Di colpo comparve un infimo servo del Lordshitt, una volta conosciuto come il principe Federico
III.
-Si mio, miei signori!E questo piccolo uomo si caric sulle spalle due disgustosi esseri che cumulativamente
raggiungevano la tonnellata, ma la cacca curativa, pu far fare grandi cose anche agli uomini pi
merdosi.
Dopo giorni di viaggio il principe Federico III, meglio conosciuto come bubbazklophsh mor;
Lordshitt e il suo fratello perduto nemmeno lo degnarono di uno sguardo, tant' che quest'ultimo,
camminando sul cadavere del deceduto principe, sfald le sue carni in un ammasso schifoso di
merdume rossiccio.
-Eccoci fratello! Siamo arrivati alla montagna a SUD!Avevano raggiunto un montagna...un po' particolare se si pu dire, tanto da essere definita
oggigiorno come la montagna pi alta del continente europeo, erano in cima a quello che verr
chiamato monte bianco.
Il sergente Bonsai non riusc a trattenere le lacrime per la gioia dell'avvenuto raggiungimento del
suo tanto agognato obbiettivo, raggiungere la montagna a sud, e attivare il magico telecomando
donatogli da suo nonno, che per di pi non ha mai incontrato nella sua sfortunatamente difficile et
infantile.
-Io...nonno...mio...riuscito, no, no parole ho!- Disse il commosso barboverde.
-Tranquillo fratello, finalmente ci sei riusciti, e l'escremento sacro curativo HA SEMPRE
RAGIONE! Ora premi il tuo scatola telecomandante!E Arcibaldo premette il pulsante...
Altra dimensione?
Il feroce spostamento d'aria causato dall'apertura e successiva chiusura provoc un rumore affine a
quello di una scorreggia, che espulse via due oggetti indisiderati, Lordshitt e Arcibaldo.
I due atterrarono di pancia contro un non troppo morbido terreno ricoperto di fitta erba verde, e
riscaldato da un tenue sole che con i suoi raggi fendeva il cielo azzurrissimo ove si intravedevano
diverse lune.
Il sergente, sconvolto da una simile caduta, esclam:

-Mi sento cagato da un culo pi grande di me!Ma le confabulazioni di questo defecatore professionista vennero interrotte dall'aggressivo volo
rasoterra di un gigantesco drago, ed entrambi si cagarono addosso.
- Santa Defecazione... ma quello un drago! - esclam Lordshitt.
- Non chiamarlo per nome! lo rimprover qualcuno un immondo essere che caga fiamme
dalla bocca al posto della cacca dal sedere... indegno di esistere I due grassi barboni si voltarono verso il nuovo arrivato, e un simil coro cazzutissimo part di
sottofondo. D'innanzi a loro si trovava infatti un essere dalla stazza simile alla loro, ma molto,
molto pi muscoloso e peloso. Indossava un gonnellino unto di feci, che col tempo aveva acquisito
un ormai immutabile colorito marrone, e il panzone nudo era malamente coperto da alcune cinghie
che reggevano uno spallaccio metallico. Il volto, celato da un elmo di ferro dalle corna ricurve, non
intralciava minimamente la folta barba che si estendeva lunga, sporca, disordinata e fottutamente
verde.
- La Sacra ci ha portato da un altro fratello! - esclam Lordshitt.
- Scusatemi compari barbuti, ma lo Jarl mi ha incaricato di smerdare quell'immondo! - e detto
questo cominci a rotolare gi dalla collina, seguendo il drago.
- Dobbiamo aiutarlo! Non pu sconfiggere un drago da solo! - esclam Barboverde, e insieme a
Lordshitt cominci a rotolare anche lui verso il drago. Lo stesso drago che infastidito dalla puzza
aveva fatto inversione ad U e gli andava incontro.
Il misterioso fratello di cacca emise un potente peto che squarci i cieli, un tuono pi simile ad un
FUS ROH DA! che al classico PRRRRR dei normali culi umani. L'esplosione di cacca che ne
segu fu a dir poco impressionante, sbalordendo lo stesso Barboverde, e il guerriero fu sparato in
aria con estrema forza.
- Ma quella una delle Leggendarie Emissioni! - esclam Lordshitt sorpreso a tal punto da smettere
di cagare per circa sei secondi.
Il guerriero barbuto atterr con maestria sul dorso del drago. La bestia alata si rivolt a mezz'aria,
sputando fiamme liquide e serpentine in direzione del suo assalitore. Il potente cagatore per schiv
lateralmente con una scoreggia, che a contatto con le fiamme esplose e lo spar su un'ala del
dragone, che si squarci. Il mostr vomit fiamme e cominci a precipitare, ma riassestandosi in
volo a suon di cagate il mastodontico guerriero gli fu alla gola. Con forza lo prese a pugni finch il
drago tossendo e urlando smise di eruttare fiamme per poi, sempre durante la caduta, raggiungere la
sua bocca e cagarci dentro, spegnendo le sue ardenti fiamme una volta per tutte. Prima di
raggiungere il suolo, Il guerriero afferr le fauci della bestia e con forza lo scagli al suolo.
Un'onda di merda invest Barboverde e Lordshitt quando il guerriero atterr sul drago riempito di
merda, facendolo esplodere.
- Lui... lui il Caccahkliin... - balbett Lordshitt, rivolto a Barbo Fratello di Cacca, il tuo destino
chiaro. Lo scatolo di tuo nonno non salva il tuo mondo, ma porta te in giro per trovare gli altri della
dinastia della Cacca per permetterti di fronteggiare il male supremo... - ALDUIN!!! - url il Caccahkliin rivolto al cielo - So che mi senti! Cagami! Mostrati invece di
mandare i tuoi Dov! Se sei un vero Dovah AFFRONTAMI! Il cielo esplose, letteralmente, e i due nostri barboni furono gettati al suolo. Ma il Caccahkliin no.
Lui rimase in piedi, a fronteggiare quello che pareva un rombo di draghi (rombo di draghi come
dire gregge di pecore, per voi ignoranti del fantasy) decisamente incazzato. Alcuni di loro
vomitavano fiamme nel cielo, minacciosi. Altri sbavano essenze velenose, e altri ancora brillavano
di elettricit.
- Codardo! - url il guerriero, preparandosi a cagare.
- Lord, dovebbimo aiutare! Non pu farcela da solo! - esclam Barboverde, rialzandosi a fatica.
- La Cacca con lui cos come con noi, in tre siamo inarrestabili. - lo rassicur Lordshitt.
Il guerriero della cacca si raccolse su se stesso, quando i draghi cominciarono a riversare su di lui i
loro poteri, e subito prima di essere investito da quella possente ondata di energia cag. Cag tanto.
Sotto di lui si form una colonna di merda che lo proiett alto nel cielo, sopra le nuvole, sopra i
draghi, quasi fino alle stelle. Poi si trattene, si volse a mezz'aria e cadde.

I dragoni gli furono addosso, malefici signori dell'aria sicuri della loro supremazia nei cieli.
Si sbagliavano.
Fu un inferno di fauci, cacca, artigli, peti dai poteri leggendari, fiamme, pugni, colpi di coda e altra
cacca. Tanta altra cacca.
- IO SONO CACCAHKLIIIIIIIIIIIIIIIIN!!! Un possente pugno strapp la mandibola di un drago, una cagata ne appesant le ali ad un altro che
precipit al suolo, un peto leggendario fece saltare in aria tre draghi in un esplosione di merda e
carni.
- Il uso della Sacra bellissimo... - comment Lordshitt, inutile sotto il campo di battaglia. L'essenza curativa della cacca deviata sul suo potenziale per la battaglia... una cosa semplicemente
epica... Barboverde non rispose, intento a tirare inutilmente sassolini ai draghi.
Alla fine, fu semplicemente una strage. Non ne rimase nessuno.
Caccahkliin si scrollo di dosso mezza dozzina di draghi imbrattati di merda con estreme calma, e i
nostri due eroi ne approfittarono per avvicinarlo.
- Caccahkliin? - ci che sono. - rispose lui semplicemente. - Voi cosa siete? Pensavo foste dei troll, ma puzzate
quasi quanto me! - Noi siamo Fratelli di Cacca! - Gi, venibbo da spazio-futuro con telecomando nonno e secondo destino devo radunare quelli che
fanno la cacca come me e sconfiggere il male! - spieg Barboverde usando della cacca come
formine per la sua spiegazione.
- Fratelli di Cacca? Sconfiggere il male? - chiese interessato Caccahkliin, massaggiandosi la pancia
con le mani sporche di cacca per rassodarla Sono con voi. Ho appena ucciso tanto Dov, prima che
quel cagasotto di Alduin ne raduni di nuovi passer tempo e IO SONO CACCAHKLIIN!!! - Bene, conducici ad una montagna sud suddosa cos andiamo cerca altri Fratelli di Cacca! - Conosco un posto adatto. Ci vivono per dei pacifisti gay che si fanno chiamare Barbagrigia...
dicono di essere seguaci di via della Voce o una cagata simile, rinnegando la mia cacca. - Li smerder! - esclamarono Barboverde e Lordhitt in coro.
- Essia! In viaggio! Cima montagna suddosa di Skyrim dove vivono Barbagrigia gay
Passarono i minuti, le ore, i giorni. Il merdoso terzetto raggiunse un convetto in cima al cocuzzolo
della montagna pi alta di tutta la provincia di Skyrim.
- S, qua andr bene! - esclam Barboverde contento, pronto ad attivare il dispostitivo.
- Fermi tutti! - url un vecchio dalla barba d'argento e la tunica nera, fuoriuscendo da un monastero
li vicino - Come osi tornare qui? E che schifo sono questi, i tuoi fratelli merdosi come te? Dei
cosplayer? Va a cagare lontano dal nostro monastero, lurido maiale schifoso! - Ehi vecchiaccio! - url Barboverde - Chi insulta un Fratello di Cacca insulta anche me! E senza che si fosse accorto che il vecchio aveva insultato anche lui, Barboverde gli fu addosso e lo
anneg nella merda.
- La tua Cacca potente, e non lo dico spesso. - comment Caccahkliin.
Barboverde, compiaciuto, premette il pulsante e fu cagato via insieme ai suoi due compagni.
Pianeta terra...paesino merdoso in Sicilia
Lo strider terrificantemente soggiogato dal possente ispettore, dopo solo alcuni minuti di
incredibilmente straziante movimento, cadde a pezzi, tra fumo e urla quasi bestiali.
-Amico barbarossa di Jantan, io ebbi idea scienziata! Prendo pezzi cavallino spaziale e faccio

astronava per salvare Jantan! Quello posto qua base piede, posto brabbo per costruimento.Disse Piscastroppio, indicando il negozio di elettronica ormai semi distrutto ove in precedenza il
corpulento ispettore voleva edificare la propria navicella spaziale.
Da un ammasso di feci organiche, questa volta di provenienza Piscacea spuntava un corpo umano
in fin di vita...di un tale Mario...
-Mario farinaio maggicoso! Tu sepolto in pup! Ora ti liberabbi e ti lecco per pene!E con per pene, il loquace ispettore non fece uno dei suoi tipici errori linguistici, era in senso
ovviamente letterale.
Tralasciando una descrizione accurata della suddetta pulizia, si pu solo annotare l'espressione
neutra del dottor Freeman, che celava sicuramente qualche tipologia di disgusto, forse.
-Tu omino piede amico Jantan barbarossa, tu direbbi noi come costruiscere un astrospazio che
salviamo Jantan da cos che cosano, capisci?il dottor Freeman di risposta spalanc gli occhi, ancora (probabilmente) deviato dal ricordo della
pulizia di Mario.
Piscastroppio divenne improvvisamente pensieroso, tanto da arrivare a scaccolarsi per bene
entrambe le narici per poi, con delicatezza pari a quella di un carroarmato, gustarsele per bene, e
assaporare la loro consistenza appiccicosa, molliccia e in certi casi semi-liquida, o di un solido
tendente ad un facile sfaldamento, paragonabile a quello di una ferita da poco coagulata.
Un atto cos semplice, schietto, ingenuo ed infantile, compiuto durante un tentativo di un difficile
sforzo mentale.
Chiss le implicazioni psicologiche di un simile gesto, cos puro e contemporaneamente cos
condannato dalla societ, che denigra gli infanti stessi che per la prima volta assaporano le mucose
condensate delle proprie cavit nasali, un atto che a molti provoca un disgusto quasi spontaneo,
senza un minimo di ragionamento di tipo razionale a riguardo, quasi come se fosse un atto dannoso
alla stessa specie umana, quando la realt dei fatti lo rende un gesto placidamente innocuo e
assolutamente non in grado di lenire la salute della persona stessa che la compie.
Un gesto quasi simbolico, a denotare forse una stupidit di tipo infantile, o forse invece una grande
ribellione contro i dogmi della ormai decadente e putrefatta societ moderna, che condanna la
natura e approva l'innaturale, approva il combattere contro l'istinto e la spontaneit, mette barriere
gigantesche alle relazioni umane, e distrugge tutto ci che la circonda, portandosi irrimediabilmente
e con dolorosa rovina al collasso.
Quale motivazione valida vi si trova al fine di impedire e ostacolare un simile atto cos puro e
naturale? Che non danneggia nulla e nessuno, se non i tremendi bempensanti, che sono coloro pi
corrotti d'animo in questo mondo.
Un gesto che all'interno dell'ispettore non poteva altro, a causa della sua inesplicabile profondit,
scatenare una verace e furente discussione interiore:
-Io piede!-No, tu giallo!-No, io direbbi che io piede!-PIEDE GIALLO!-Eviuivua! Alleluia!-A me scappata la pip.-A me no.-A me si!-No.-Si!-No-Ehi ciao amici autodiscorrenti, io sarebbi altro-Tu no piede, via vai!-A me mi piace la marmellata di prosciutto cotto!-No, io direbbi Prada!E cos si concluse la discussione interiore dell'ispettore, cos ricca e carica di colpi di scena, cos

veritiera, apparentemente pura e semplice, ma che in realt nasconde miliardi di tante piccole
sfaccettature e verit che descrivono lo stesso andamento della realt universale, ormai squarciata
dall'utilizzo improprio di un oggetto, erroneamente ritenuto da Piscastroppio come un mero trofeo,
dalla forma assomigliante a quella di un telecomando, attivato in maniera del tutto scorretta, che
trasporta dei curiosi esseri dagli escrementi in grado di lenire i malori propri e altrui.
E tutto questo ricade nell'atto di degustare le proprie mucose nasali solidificate, tutto rientra in
questo singolo gesto compiuto con forza a dir poco brutale, che solo il corpo eccessivamente
robusto dell'ispettore Piscastroppio, un uomo di legge, che di leggi ne conosce ben poche se non
nessuna, poteva sopportare.
E che coglioni, Pisca si scaccolato, poi s' mangiato la mrda che gli scappava dal naso, e fa
schifo, amen.
Quarantunesimo millennio, nave da guerra al servizio del Santo Imperatore
L'Inquisitore Vixen stava finendo di studiare i documenti audio-visivi quando sent l'inconfondibile
rumore di passi di un Astartes. Lo stumpf... stumpf... riempiva l'intero corridoio e sebbene
l'Inquisitore fosse ormai abituato a quel rumore si domandava come fosse possibile che il pesante
passo di uno Space Marine non si sentisse in tutto lo spazio. Appena il rumore cess Vixen con un
cenno della mano spense tutti gli schermi e si gir verso l'entrata della stanza. Pochi secondi dopo la
porta cominci automaticamente ad aprirsi fino a sparire all'interno del muro di metallo.
L'Inquisitore rimase ad osservare l'imponente figura che si presentava difronte a lui: il Capitano
della Guarnigione della Morte Valraven.
I capelli e la barba, tenuti come il solito in assoluto disordine, formavano una criniera leonina grigio
perlato e facevano da cornice al volto segnato da mille battaglie; l'occhio sinistro del Marine era
chiuso e solcato da una cicatrice che finiva allo stesso lato della bocca. Vixen conosceva la storia di
quella ferita: il Capitano Valraven se l'era procurata nella prima missione agli ordini dell'Ordo
Xenos e non aveva mai voluto innestare un occhio bionico o cancellare quel souvenir perch gli
ricordava quando aveva spaccato il culo al Tirannide pi grosso che avesse mai visto come
raccontava spesso alle nuove reclute. In realt l'Inquisitore sapeva che non era andata solo cosi;
Valraven in quella missione non fu solamente l'unico superstite della squadra ma anche dell'intero
pianeta. Dalle ricostruzioni risult che da solo fu in grado di eliminare un'intera orda di alieni.
Vixen guard la spalla destra dell'Astartes e rimase ad osservare il simbolo degli Space Wolves: si
pens, Valraven incarna la furia e la potenza del Capitolo da cui proviene, anche se questo un
tempo mi ha dato ben pi che un problema.
-Entra non vorrai rimanere tutto il tempo sulla soglia della porta...- il tono dell'Inquisitore fu
insolitamente amichevole e privo di superiorit; lui e il Marine avevano passato assieme molto
tempo negli ultimi anni e svolto molte missioni. L'imponente figura accenn un sorriso e
accompagnato dal pesante rumore dei suoi passi si spost al centro della stanza.
-Abbiamo un problema di nome Cortinus...Valraven sapeva benissimo che quando Vixen accostava la parola problema al nome di un pianeta
significa che probabilmente si dovr versare parecchio sangue alieno; rimase ad ascoltare
l'Inquisitore mentre gi pensava ai Fratelli pi adatti a quel tipo di missione.
Quarantunesimo millennio, Sinolur, Segmentum Ultima
Lo space marine si trov davanti ad un porta metallica con incisi i numeri 151 e vicino all'accesso
un soldato che per attirare la sua attenzione agitava il braccio come se dovesse accogliere un gruppo
di turisti appena sbarcato.
- Lord Aracton?- Ovviamente il giovane soldato sapeva gi che la risposta del Marine sarebbe stata
positiva ma l'Inquisizione dava sempre importanza alla procedura.

-Affermativo. Reclutato dal Capitano Valraven mentre ero in missione su Zora con gli Utramarines-.
Il soldato guard l'armatura potenziata dell'Astartes, dipinta completamente di nero, una cosa
inusuale, ma non impossibile, uno space , poi continu -Presto cambieranno il colore della tua
armatura, spero ti piaccia il nero- disse l'uomo con ironia -sai cosa troverai dietro a questa porta?-.
Il Marine non aveva apprezzato il tono scherzoso del soldato ma finse di aver gradito e rispose con
il classico movimento della testa ad indicare il no.
-Periodicamente affronterai prove come questa. Consistono nel combattere singolarmente contro
aberrazioni aliene di mondi sconosciuti... questo serve a prepararti ad affrontare qualsiasi Xeno
abbia la sfortuna di incontrare la tua squadra e l'Imperatore. Dietro a questa porta farai amicizia con
l'Esemplare 151; non potrai uscire finch non l'avrai terminato o ti ridurr talmente male da non
sapere pi come ti chiami. In questo caso sarai curato e combatterai ancora lo stesso alieno. Giusto
per informarti... In pochi sono riusciti a sconfiggere l'Esemplare 151 al primo tentativo... e quei
pochi sono rimasti li dentro almeno due ore. Buona fortuna e che l'Imperatore ti aiuti Marine!prima di terminare il lungo discorso diede un pugno alla parete di metallo e la porta cominci ad
aprirsi.
Aracton osserv il soldato, fece un sorriso e mentre varcava l'accesso gli rivolse la parola Gli
Ultramarines non hanno bisogno della fortuna... uscir dalla stanza prima che tu abbia finito di
fumare un bastoncino di lho-. Nello stesso istante in cui la porta chiuse l'Astartes all'interno della
stanza un vox da parete attir l'attenzione del soldato -Calavera non fare entrare l'Ultramarine, test
rinviato non abbiamo il tempo di aspettare, il Marine ci serve subito!-. L'uomo riconobbe la voce,
era quella del Capitano Valraven e con timore rispose che ormai era troppo tardi.
Improvvisamente, la porta metallica venne violentemente deformata dall'interno, per poi aprirsi a
fatica.
Lord Aracton teneva stretta nelle sue mani la serpentina desta dalle cinque mandibole della bestia
xeno appena annientata, e quasi per schernire il soldato, disse:
-Sono pronto ora?Anno 1623, mare aperto
Un'altra scorreggia aerea e i tre fratelli di cacca vennero scaraventati in acqua, come i sassolini del
cazzo che i bimbi rompicoglioni lanciano in acqua al mare, strillando mamma, mamma, mamma,
mamma GUARDAAAAAAAAAAAAAA! e raggiungendo degli acuti in grado di fracassare i
timpani e i coglioni delle persone nel raggio di una miglia nautica.
-Io in acqua, io mi scoglie, io sto scogliendo, AIUTOOOOOOOO!Urlava il sergente Bonsai mentre affondava in acqua, un elemento destabilizzante per il suo essere,
quando di colpo, si accorse che non era caduto in acqua, ma bens in un mare di...cacca.
Di colpo, dalla rada nebbia che ricopriva l'oceano apparve un galeone antico dalle possenti quanto
inusuali vele marroni.
Una gigantesca rete cattur i tre barbi galleggianti, per poi issarli a bordo del galeone stesso.
-Io sono il Capitan Barbaverde- per un attimo sospir -Per mille...Lordshitt, tutto contento, disse:
-Un altro fratello dell'escremento! Dobbiamo gioire con GIOIA di questo momento!Il Capitan Barbaverde si prese due secondi di pausa, per un ampio e veloce respiro riconciliante:
-Erhm, potete presentarvi?Il primo fu, con fare quasi marziale (seeeeeh, come no), Arcibaldo:
-Io Sergente Medico Curante Arcibaldo Cirilio Bob Antonino Bonsai detto barboverde
dell'uennessecc, ho missione di usare telecomando di mio nonno per riunire fratelli e uccidere
ciccione cattivo, pelato e senza barba.Seguito a ruota dagli altri due:
-Io sono Lordshitt! Potente conoscitore dei segreti dell'escremento, e imperatore indiscusso delle
mie terre conquistate con la Sacra, che sono in europa, forse, al mio comando avevo millanta

uomini! Che per non sono con me. Sto seguendo il sacro cammino del mio fratello perduto
Arcibaldo.E infine:
-Sto seguendo i miei fratelli nella mia missione, io uccido la gente e sono
CACCAHKLIIIIIIIIIIIIIIIIN!Capitan Barbaverde con un cenno ordin ai suoi uomini di liberare i suoi fratelli perduti e disse,
con la sicurezza di un buon comandante:
-Fratelli, io sono con voi, la vostra cacca pura e non mai visto io ho barbe verdi cos colorate bene,
le vostre devono essere naturali per forza.
Tu,Barboverde, visto che ti definisci curante puoi curantare la gente meglio, mentre tu
Caccahkliin, che dici che uccidi puoi uccidere gente meglio, e invece tu, Lordshitt, dici che sai tante
robbe e che hai uomini ai tuoi ordini che non hai, quindi puoi fare il saggio che ci narra le storielle
per fare la nanna meglio!Gli altri Barbi furono esaltati da cotanta barbezza, erm, saggezza, ma Lordshitt, vagamente
pensieroso, gli chiese:
-E tu, Capitan Barbaverde, cosa farai?Ed egli rispose -Io far lo strateggico organizzatore, perch ho uomini e una barca marrone! E ora,
Arcibaldo, usa la tua cacca curativa per incollare il tuo strumento a prua, cos potremmo utilizzare
la mia barca marrone e i miei uomini in...in...ALTRI POSTI!Barboverde allora and a prua, grazie alle sue mirabolanti conoscenza dei termini marinareschi (
un marine dell'UNSC, quindi di solito dentro delle navi che navigano dello spazio) ma
ovviamente sbagli direzione.
Uno degli uomini di Capitan Barbaverde allora gli indic la giusta direzione, allora Arcibaldo rotol
fino alla zona pi a prua, della prua, e con uno stronzo un po' seccato incoll il telecomando
donatogli da suo nonno con il legno massiccio del galeone, per poi premere il suo bel pulsantone.
E uno scorreggio ben pi chiassoso del solito risucchi via l'intero vascello del Capitan Barboverde,
verso chiss quali mondi sconosciuti.
Taa-tataaa tata ta taaaa
Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi del galeone marrone durante la sua missione vitale, diretta
all'esplorazione di strani nuovi mondi alla ricerca di altre forme di vita e di civilt, in grado di
curarsi con la propria cacca, fino ad arrivare laddove nessun uomo mai giunto prima.
Quarantunesimo millennio, Cortinus, Segmentum Ultima
Dopo una veloce quanto silenziosa discesa in atmosfera garantita dai paracaduti gravitazionali, la
piccola e letale squadra di cinque Astartes della Guarnigione della Morte capitanata dal feroce
quanto ubriaco Valraven si posizion al di sopra di un altura, ove era possibile osservare con la
massima chiarezza la vallata circostante.
Gli occhi potenziati degli Space Marines non fecero fatica nell'individuare il grande accampamento
di Eldar nemico.
Gli Eldar sono una razza di essere umanoidi snelli ed alti, dotati di una tecnologia prodigiosa, e
anche se alcune volte si sono schierati con i servi dell'Imperatore, spesso e volendo minacciavano
l'impero con le loro macchinazioni e stregonerie, non sembrano nemmeno conoscere qualunque
forma di onore, agendo quasi casualmente agli occhi delle forze dell'umanit.
La missione era semplice, infiltrarsi nell'accampamento Xeno, recuperare un artefatto antichissimo
di origine umana, e andarsene il pi velocemente possibile, lasciando il lavoro sporco alle forze
della guardia imperiale, che avrebbero purificato per bene queste terre corrotte dagli alieni, con le
bombe.
Prima ancora che il capitano Valraven decidesse una tattica d'assalto, un cecchino Eldar, vilmente
nascosto tra il fogliame, fece fuoco, colpendo in testa un Astartes, che nonostante l'armatura da
millanta tonnellate anti-tutto, mor come un coglione, senza sparare nemmeno un colpo.

-Che ghei...- Disse Aracton;


-Come?!- domand il capitano Valraven, prontamente risposto dall'Ultramarine:
-No, niente, un espressione tipica di Ultramar per indicare una morte onorevole.-Bene- afferm il Capitano -Allora, io ho un piano, andiamo avanti, spariamo a tutti, prendiamo
manufatto, torniamo indietro, sparando sempre a tutti. Marine, all'attacco!E cos fu, un bordello di plasma, esplosioni, proiettili, sangue e alieni spappolati, e alla fine, i
quattro Space Marine penetrarono all'interno della struttura principale.
-Guardie!E non solo, non solo due grandi mech alieni erano a guardia del manufatto, riposto all'interno di
quella che pareva una capsula di vetro, ma anche una ventine di nemici disabilitarono il proprio
occultamento, tendendo un imboscata agli Astartes.
Altri proiettili, altro plasma, altri morti, e diversi Space Marines feriti brutalmente, ma ancora in
piedi e pronti a prenderne altre ancora, ed ancora.
Finalmente avevano raggiunto l'artefatto, e mentre due Marines controllavano l'entrata della
struttura, il capitano Valraven e Lord Aracton si apprestarono a prelevare l'artefatto, che si
rivel...un telecomando, con un grande bottone sopra.
Un telecomando che Aracton conosceva troppo bene.
-Mrda, quell'affare mio!E con uno scatto prodigioso, amplificato dall'armatura potenziata, raggiunse la reliquia, sfond il
materiale vetroso a calci, e prese in mano il telecomando, pronto ad utilizzarlo per ritornare al suo
tempo.
Ma contemporaneamente, il capitano Valraven si stava trasformando.
Dopo migliaia di anni, i suoi geni di mrda si erano rincoglioniti, ma ancora erano presenti, il suo
sangue non apparteneva all'Imperatore, ma a una dinastia antica e ben pi potente.
Valraven riusc a spuntarla in cos tante battaglie solo per un unico e grande motivo, la sua cacca
aveva propriet curative, e la vista del telecomando attiv delle memorie nascoste nel suo DNA, che
diedero l'impulso al cervello di riattivare i poteri da tanto tempo perduti.
I capelli e la barba si trasformarono di verde, e dopo un putente scurreggio zomp addosso ad
Aracton, brandendo la sua pistola requiem e la sua fida spada potenziata, ed entrambi partirono alla
volta del tunnel spazio-tempo-dimensionale, portandoli verso chiss quale oscura zona del creato.
Et dei piedi, Sicilia, paesino del cazzo
-Brum brum macchinina!Freeman, Mario e Piscastroppio, dopo ore di scaccolamenti interiori, rubano un furgone e lo
caricano di roba a caso, che secondo quella testa d'uovo di Gordon (dopo tutto laureato al MIT in
caccafisica) potrebbero, se unite nel giusto modo, creare un mezzo capace di raggiungere Jonathan e
di volare nello spazio, ovviamente Freeman si espresso disegnando solchi nel terreno col suo
piede di porco, per far capire le sue intenzioni. Sia perch Gordon Freeman, quindi non parla, sia
perch anche parlando l'ispettore non avrebbe capito un beneamato cazzo.
Bene, era una presa per il culo, in realt avevano caricato il furgone con pezzi a caso, per far
contento Pisca, mentre andavano grazie allo stesso mezzo a quattro ruote, alla ricerca del giovane
amico dell'ispettore.
Ovviamente Mario era buttato la dietro, insieme alla ferraglia rubata, volevo dire, recuperata,
mentre Gordon guidava e Piscastroppio urinava attraverso il finestrino, urlando come un cane
maschio che sente l'odore di una femmina in calore.
Alquando disgustoso, direi.
-Io ebbi RAGIONAMENTRO! Tu gira a qui, che trova io Jantan!E nonostante le furiose bastonate di Freeman, Pisca riusc a deviare la direzione del furgone,
cambiando direzione andarono incontro a dei soldati Combine. Uno di essi viene colpito in faccia
dal pisellone dell'ispettore, che penzolava dalla finestra, un altro si incastra dentro il motore, e fa

esplodere tutto, come al solito.


-Io direbbi che abbiamo fatto buco in muro!Esclam l'ispettore, dopo l'ennesimo fallimento.
Millecinquecentodieci, da qualche parte nella terra d'Albione
la luce del sole si deformo, l'aria cess di scorrere, e un potente rumore, simile ad un peto, diede
anche una forma sonora allo strano fenomeno, e dal nulla, comparve un galeone pirata, dalle vele
marroni, che cadde per un centinaio di metri, fracassandosi al suolo.
-Santo Escremento!- Balbett Lordshitt, che si era cagato addosso a causa del terribile stress
causato dallo schianto -La Sacra ci protegge, potevamo uscire da altri buchi nel cielo!Capitan Barbaverde cag addosso ad un paio dei suoi commilitoni, morti a causa dello schianto, che
ovviamente ritornarono alla vita, per poi esprimere la sua:
-Io, in vece di Capitan Barbaverde, dico che ci serve legno e cacca, tanta cacca curativa, ma in
abbondanza abbiamo noi di cacca curativa, ma un cazzo abbiamo in legno, capite no? Dobbiamo
arraffare qualche villaggetto e recuperare del legno, legno di ALBERI ma gi tagliato, e poi con i
miei metodi colladati mettiamo tutto assieme e voliamo via.Lordshitt rispose:
-Fratello, tu ragione puoi avere, ma rimane un fatto di stato che in pratica noi dovremmo trovare
altri fratelli!- e il Capitan Barbaverde, da gran leader, rispose -ALLORA IO HO IDEA, io, il
fierente guerriero Caccahkliine e tu, saggio vecchio babbuino di Lordshitt, andremo alla ricerca di
legnameria di alta qualit, mentre il nostro fratello Arcibaldo curante cura tutta la nave e miei
uomini, in nostra assenza, che ve ne pare?I vari barbi approvarono, e una spedizioni di ben tre uomini merdosi, and alla volta dell'ingnoto,
attraversando le insidiose colline inglesi, caratterizzate da una fitta nebbiolina e dell'erbetta bassa.
Un uomo, un aristocratico anglosassone, si dava a un tipico passatempo dei ceti pi alti, ovvero il
duello mortale con le pistole.
Duellava contro un duca, un altro nobiluomo della stessa nazionalit, e dopo i canonici passi, per
distanziare i due duellanti, l'inglese fece fuoco, mentre dalla pistola del suo avversario non usc
neanche uno sbocco di fumo.
Il colpo prese in pieno il corpulento duca, vestito tutto elegante, un abito nero dai risvolti bianchi e
un inusuale cappello a cilindro, con annesso monocolo che sovrastava il suo occhio destro.
Ma il corpo inferto nella panza del duca non sembr causargli alcun dolore.
Tanto che, con fare sicuro, stese il suo avversario con un deciso pugno in faccia, per poi sfondargli
la faccia a calci in bocca, fino a farlo morire dissanguato.
-Lord Harrington, quanti vil'uomani ho mandato a far la diretta conoscenza del nostro Creatore?Disse il Duca, che al contempo si cag in mano, per poi passarsi gli escrementi sulla ferita e sulla
barba e i baffi arricciati.
-Almeno una trentina, Principe Barbverdon.Ma ad un tratto, attirati dal suono tonante delle pistole da duello, si avvicinarono i tre barbi.
-Un altro fratello!- Esclam Lordshitt.
-Io vissi seduta stante che voialtri galantuomini sapreste di mia antico e nobilissimo lignaggio, il
vostro profumo inconfondibile e il color delle vostre assiefatte barbe n' un chiaro riferimento, cosa
ordunque volete domandare, al Principe Barbverdon, Duca di Cornovaglia?Disse il duca, in un misto di antico linguaggio nobile e forbito e parole sputate completamente a
caso.
-Io sono CACCAHKLIIIN!!!- disse urlando l'omonimo messere -io con miei fratelli di cacca
curativa andiamo in giro a recuperare altri come noi per uccidere cattivi (si spera anche Alduin), e
cerchiamo legname per riparare la nostra nave volante, non come i Dov, ma quasi, e vorremmo che
magari si, tu ti unissi a noi.- Disse il guerriero, che ci sapeva fare di certo pi con la cacca e i draghi
che con le parole.
-Mmh- rispose Barbverdon -Dovr chieder consiglio al mio amico e messer consigliere, Lord

Harrington, vossia che ne pensereste dell'unirmi con codesti uomini di sangue legati a me, per
adempiere a gran missioni di alta nobilit?-Assolutamente no, Principe Barbverdon. Voi non conoscete codesti uomini d'origine assolutamente
ignota, e forse nemmen nobiliare. E poi voi siete un Duca, non vi dovreste sporcare le mani con
questa plebaglia.- Rispose l'arrogante Harrington.
-Non ascoltare questo vile serpente, figlio di scimmie caganti sterco!- adir il Capitan Barbaverde
contro il Lord -Ti devi unire a noi per compiere MISSIONE! la cacca che decide, non un servo
della corona!Lord Harrington, con la puzza sotto il naso, ora pi che mai, non poteva fare altro che...
-Barbaro infame, voi avete insultato la mia nobilissima famiglia- e schiaffeggiando il capitano con
un guanto di velluto -vi sfido a duello!Capitan Barbaverde rutt, per poi sparare contro il petto di Harrington, uccidendolo sul colpo , e
disse:
-Fratello, ti vuoi unire a noi?-Mmh, in quanto Duca di Cornovaglia io posso gestir la mia carica nobiliare come meglio aggrada
il mio essere- e pulendo il monocolo, sporco di sangue, continu -voi messeri portatori di verit
siete, e codesta dimostrazione di coraggio senza limiti, e di barbara quanto consona forza bruta non
pu che far altro che allietarmi, e farmi ripensare sulla mia decisione, ove la quale, in realt, non
avevo mai pensato, in quanto venni interrotto dal feroce duello di codesti uomini, di cui uno, che
credevo un tempo mio magnificente amico, si dimostr solo sterco, senza valor alquanto medico.
Non posso far altro che approvarmi come partecipante alla vostra di certo allettante spedizione, che
non altro fa che portar a grande nobilitare ancor di pi la mia stirpe millenaria dalla grande
importanza nel corso dell'umiana spezie, se mi comprendete mi sento veramente onorato.
Oh, e riconosco in voi Lordshitt, mio antenato, probabilmente anche padre, messer dalle origini
anglosassassoni, che regn un tempo nella Francia, sconfiggendo con gran coraggio nemici
stranieri.-Figlio mio! Da quanto tempo!- esclam, ancora una volta, il saggio del gruppo.
-Molto bene- profer con voce tonante il Capitan Barbaverde -Avremmo un'altra richiesta da farti,
hai della legnameria d'altura per riparare il mio barca?-Vi serve del legno di qualit sopraffina per riparare il vostro formidabile vascello?- disse
nobilmente il nobiluomo -ebbene, portatemi con voi, ho ben meglio da offrirvi.E i quattro si incamminarono, dopo aver attraversato le mortali colline placide e passive, ricoperte
di erbetta verde, raggiunsero il galeone devastato del Capitan Barbaverde.
Arcibaldo, alla meglio lo aveva incollato, e ogni uomo del capitano era vivo e vegeto, ma rimaneva
il fatto che, anche se il galeone era stato di nuovo incollato assieme, delle parti di legno mancanti
avevano lasciato delle falle piuttosto evidenti e massicce lungo tutto lo scafo.
-Il Duca Barverdon conoscesse sempre mille metodologie di messer riparante!- disse l'omonimo
Duca.
Ed esso si spoglio della sua veste (tanto al di sotto di essa ne aveva un'altra) e us il suo abito per
intero al fine di riparare la falla pi grande della nave.
Successivamente si tolse anche la sottoveste (tanto di sotto ne aveva altre, ed altre ancora) e la fece
in pezzi, per coprire tutte le falle minori, e la incoll con i propri escrementi, come solo un vero
Barbo sa fare.
-Ordunque- disse il Duca -messer corsaro, potreste gentilmente donarmi in temporaneo modo la
vostra arma bianca?L'uomo al servizio del Capitan Barbaverde, un tizio di nome Bob dalla barba tinta di verde con il
piscio andato a male di un camaleonte argentino, chiese al suo legittimo capitano se doveva
eseguire un simile ordine, e Capitan Barbaverde annu con un cenno della testa.
Allora il Duca Barbverdon, brandendo il coltellaccio del mozzo di Capitan Barbaverde, colp con
violenza il tessuto che rattoppava la nave. Esso non mostr neanche il minimo segno di cedimento.
-Come voialtri messeri potreste notare, cotale tessuto della migliore fattura, e potrebbe tener in
piedi fior di monumenti alla nostra gloria.

E si, ovviamente...al suo interno ha un ingrediente speciale...Mrda.


Sicilian paesin merdos
-Io ebbi bellezza interiormente! Che bello mare!Esclam un Piscastroppio estasiato dallo splendido mare Siciliano, dalla sua purezza e dall'acqua
cristallina, anche durante i mesi invernali...ehi, aspetta, come ci sono arrivati al mare?
FLESCHBEK, estate 2012
Una macchina veloce correva per le strade affollate di Porto Sant'Elpidio, una squallida cittadina in
provincia di Fermo, nelle Marche.
A bordo vi si trovavano due spietati poliziotti, l'ispettore Piscastroppio e il suo assistente, Jonathan,
la loro missione?
Catturare uno spietato narcotrafficante di origini brasiliane, nato a Pechino e vissuto a Milano, che
conduceva i suoi loschi traffici con le piccole organizzazioni criminali della zona Abruzzese, ma a
causa di una retata finita male stato costretto alla fuga in territorio Marchigiano, e ore l'ispettore
gli stava alle costole.
Chilometro dopo chilometro il criminale fuggiva a bordo di un terribile camioncino, dall'ampia
riserva di carburante, mentre l'autoveicolo di Piscastroppio, una Lamborghini rubata ad un evasore
del fisco, bruciava l'asfalto quanto consumava benzina.
Nonostante la potenza e la velocit nettamente superiore, il mezzo dell'ispettore non poteva
superare il trabiccolo del fuggitivo in un ambiente urbano altamente trafficato, anche mettendo sotto
il maggior numero di pedoni.
E il peggio venne fuori a strada libera, una volta fuoriusciti dall'imbottigliamento urbano,
l'automobile dell'ispettore, appena ingranata la marcia, si spense completamente.
-Pisca, credo che sia finita la benzina.- Disse Jonathan;
-Mmh, io ebbi piano, piano piede! Metti in motore il bustino delle patatine!- indic l'ispettore,
agitando un unto e stropicciato pacchetto di patatine, trovato rigorosamente sotto il sedile della
macchina;
-Dubito che possa funzionare mettendo quel...quel czzo nel motore, aspetta, IO HO PIANO!rispose sempre Jonathan;
-Parli Jantan, parli.- afferm quindi l'ispettore, con fare quasi intelligente (per modo di dire);
-Allora, COMPRAMO UN CARROARMATO!-Ma Jantan, io ebbi speso tutti miei risparmi in limited di Grezzo2!-Hai un conto in banca?-Mmh...banca...-Il posto con le porte di vetro dove la gente ti da i soldi, possibile che non capisci mai un benamato
cazzo?-Ahh, si, BANGA!-Vai li e chiedi un prestito!-Si ma Jantan, io ebbi voluto fare prestito per comprami aereomobbile, per direbbero che devo
cosare una cosa che cosa, capisci? E che praticamente devo cosare coso che poi se no soldi mi
cosano, comprendisci?-Pisca, tu hai un carroarmato, quindi non ti possono cosare!-TU GENIA!I due babbioni, allora, si apprestarono all'andare in banca, quando la tutt'altro che innocente mente
di Jonathan venne turbata ancora una volta da pensieri di maligna origine:
-Ma se non abbiamo la macchina, come ci arriviamo alla banca?E l'ispettore, immediatamente rispose:
-CON MOTORETTA!-

Al primo passaggio di un motorino (modello Aprilia, Truzzo RS) l'ispettore fece lo sgambetto allo
scooter, facendo volare via sia il minuto, quanto dannatamente rumoroso, mezzo a due ruote che il
suo guidatore, dalle capacita celebrali di certo non superiori a quelle dell'ispettore.
Ovviamente, dopo le necessarie rotazioni in aria e rimbalzi al suolo, atti a scaricare l'energia
cinetica accumulata dal motorino, esso cadde proprio sul suo proprietario, steso a terra dolorante,
facendolo fuori.
-Pisca, ti adoro.E i due, una volta preso il possesso del mezzo, ora dotato di un manubrio tremendamente storto e
con ogni fanale perfettamente rotto, i due poliziotti partirono, alla ricerca di una banca.
Dopo soli alcuni minuti, tra bestemmie, sangue, marmitte scarburate e occasionali spari, il motorino
acquisito, o meglio, confiscato dall'ispettore si spense, e con alte probabilit, non si riaccender
mai pi.
-Cacca Jantan, smotoretta smotora!- Esclam, ma Jonathan, visibilmente gioioso, rispose -Pisca,
guarda, BANCA!Aveva avvistato un edificio dedito allo strozzinaggio, cio ai prestiti, una cos detta banca, ad una
distanza di solo qualche centinaio di metri.
Si misero a correre, e raggiunsero in tempo utile la banca, per poi entrare, e presentarsi per un
prelievo.
-Salva signora, io sarebbi ispettore pulizziotto pulizia, come vede da mio vestitino, io faccio cose
brabbe e mi serve prestito!L'impiegata della banca non comprese bene ci che il misterioso e grasso poliziotto pelato dalla
faccia scema e dal grosso naso idiota.
-Come scusi?Piscastroppio non sapeva come rispondere ad una domanda cos complessa, allora, sudante e preso
dal panico, quindi fece la prima cosa che gli venne in mente, si stapp i pantaloni dell'uniforme di
servizio, e tir fuori il pisello, sbattendolo contro la faccia dell'impiegata.
Jonathan, rimasto a pattugliare all'esterno, una volta sentite delle urla si precipit dentro la banca.
-FERMI TUTTI, PORCA PUTTANA, POLIZIA!Url, agitando il distintivo, ma chi cazzo poteva crede a un capellone armato di pistola, vestito
come se dovesse andare al mare?
-Merda, stai fermo cazzo!E l'uomo che si agitava alle sue spalle si ferm, ma a Jonathan questo non gli bastava, quindi lo
uccise con due pallottole al petto.
-AAAH!Urlavano gli impiegati e i pochi presenti all'omicidio;
-Vaffanculo!- E cos Jonathan inizi a sparare completamente a caso, finch non fin il caricatore.
Di colpo, comparve l'ispettore, completamente nudo:
-Jantan, fuggisciamo, io ebbi combinato cosa brutta!-Merda.- Rispose Jonathan.
L'ispettore tir fuori un mitra, da nonsisabenedove (si, avete capito), si sistem la bombetta nera che
teneva sulla testa e inizi a sparare per aia, bucherellando il soffitto della banca.
I due, dopo una breve corsa, uscirono dalla banca, e videro il fuggiasco narcotrafficante, per ironia
della sorte, fare benzina al suo camioncino merdoso proprio a pochi passi da li.
-Babbilonia Jantan! Camioncina che fa brum sta facendo beve!I due allora si gettarono sul rimorchio del piccolo autocarro, ricaricarono le armi e iniziarono a far
fuoco sul suo abitacolo, non rendendosi conto che il fuggitivo non era al suo interno, ma stava
tenendo la pompa della benzina.
-Dannato self-service- Disse Jonathan, per poi indirizzare la sua pistola contro il narcotrafficante
(ormai in fuga) -Merda, ho finito i colpi!-.
Allora l'ispettore scese dall'autocarro, e con uno scatto prodigioso, rotol addosso al maledetto
fuggiasco.
Ma improvvisamente, un camion ben pi grosso, un autotreno bianco con due rimorchi, impatt

contro i due, senza fermarsi.


Il fuggitivo ora era ridotto a una massa informe e schiacciata di sangue e organi, mentre l'ispettore..
-Ma dove cazzo finito Pisca?Jonathan non poteva sapere che l'ispettore si era arrampicato sopra il grande autocarro, e che era
riuscito ad aprire la portiera ed infilarsi al suo interno, pronto a scacciare via il guidatore, ma gli
aspettava una sorpresa....
Un tizio, che mostrava visibili segni di vecchie ustioni sulla faccia, guidava il possente veicolo
stradale, una persona che Piscastroppio conosceva pi che bene...
FlESHBECH IN FLESHBEK, correva l'anno 2010...ed era novembre
Dal nulla compare un autotreno, che colpii in pieno il Pisca, ma non era finita qua, di colpo il
camionista ud un forte rumore metallico , e si accorse che l'invincibile ispettore si era arrampicato
sopra il tettuccio del camion.
Piscastroppio per intimorire il camionista alto circa 2 metri, e che pesava 120 chili di muscoli, ad
abbandonare la sua postazione di guida, disse:
Eh ma io direbbi che entrambo fossimo pi meglio, IO MI OPPONGIO!
Ovviamente la cosa non funzion, ma i lamenti insensati di quel ciccione dell'ispettore distrassero il
camionista, facendo sbandare il camion, che successivamente cadde da una collina, e continu a
rotolare per 50 metri, fino a toccare terra.
Piscastroppio ne usc illeso, come sempre (sfortunatamente), mentre il camionista era quasi morto,
ma ancora vivo.
FIGLIO DI MIGNOTTA, me la pagherai!-egli disse
Io direbbi di no-rispose il poliziotto
Tu non lo sai, evidentedente, ma in ogni film le macchine se cascano muoiono-aggiunse
l'ispettore.
Co-osa?
E BOOOOOOOOOOOOOM
Improvvisamente il camion esplose, senza motivo,ma come stato gi ribadito dall'ispettore
Piscastroppio, nei film gli autoveicoli esplodono se cascano da un altura, e visto che io, narratore,
autore e agente immobiliare sono un patito di film e videogiochi d'azione, per me se un camion
casca, esplode.
FINE FLASCHEKBEK IN FLESHBECK
Dopo aver riconosciuto il camionista, Piscastroppio tent la fuga, cercando di buttarsi fuori dal
camion, ma non ci riusc, poich il dannatissimo guidatore aveva appena bloccato ogni serratura
della porta...e aveva tirato fuori un grosso coltello:
-Ho aspetto da tanto questo momento, grasso figlio di troia, e ora me la fai pagare, con il sangue!E questa volta, pi accorto, fece fermare l'autotreno (in mezzo alla strada giustamente).
L'ispettore allora disse:
-Se vorrebbi tu, io fare lavoretto buono buono...Cosa successe non si sapr mai, ma di fatto, dopo circa mezz'ora, Jonathan riusc a raggiungere il
camion a piedi, tra minacce di morte e calci, seguendo la scia di macchine che sono rimaste
bloccate a causa dell'autotreno fermo in mezzo alla strada.
Jonathan arriv armato, e punt l'arma all'abitacolo del mezzo, quando vide uscire Piscastroppio,
come sempre completamente nudo, con al seguito un omone di due metri d'altezza, alticcio e
parecchio muscoloso, che lo seguiva, e nel mentre si riallacciava i pantaloni.
- stato bellissimo...come ti chiami, ispettore?E Pisca rispose:
-Io dice che non importaE fin baciando appassionatamente il camionista ubriaco, per poi palpargli il sedere.
In quel momento ogni organo di Jonathan gli stava implorando di morire.
-Bene Jantan- disse l'ispettore -Fuggischivo vivo o morisciuto?-

E Jonathan rispose:
- morto.-Mmh! Piede, altra vittoria per noi essere buonosi come la pasta al pesto, bene, io dissi che sarebbi
melglio andare al mare per riconciliarci con acqua rinfreschina!Afferm Pisca, indicando la spiaggia non troppo lontana.
Una volta raggiunta la spiaggia, rotolando tra rocce e erbette merdose, i due colleghi ed amici si
gettarono in acqua, vestiti (almeno per Jonathan), tanto ne avrebbe inculati di nuovi completamente
asciutti.
-Jantan guarda! C' pesciolo, c' tonno pinne GIALLE che mi fa le fusa!Ed infatti, un grosso e grasso tonno pinna gialla gli nuotava a torno.
-Jantan, io ebbi nuovo animalo addomesticoso!FINE FLESHBEK
In ogni caso l'allegro trio di dementi (Freeman, Mario e Pisca) sono arrivati al mare per il semplice
fatto che Pisca ha percepito il richiamo del suo Tonno Pinna Gialla, che come l'ispettore, condivide
gli arti gialli.
Solo che quelli di Piscastroppio non sono gialli naturalmente, per sfortuna....
Ma la calma riunione con il suo amico acquatico non dur a lungo, il rombo di una macchina,
rigorosamente una Citron Xsara Picasso, uno degli orgogli del merdodesign francese, truzzata
all'inverosimile, con 4 marmitte, pezzi di plastica a caso e uno spoiler degno di un motoscafo.
La macchina invest un paio di soldati combine, sbudellandoli per ben bene, per poi sgommare
copiosamente fino a capovolgersi diverse volte, prese fuoco ed ESPLOSE.
E dalla carcassa del veicolo infuocato, comparve un uomo, l'unico uomo che potesse fare un entrata
del genere.
-JANTAN!Ed egli rispose: -Pisco! MI SEI MANCATO!Ma la riunione di famiglia dur poco, in quanto di colpo comparve un uomo in armatura azzurrina,
armato di un curioso fucile a pompa, si preparare a ingaggiare un combattimento contro l'ispettore.
-Ciccione di merda, sono tornato!- Disse dunque Baird, tornato da...qualche parte?
Quanto un fulmine dal colore indescrivibile, dalla provenienza di sicuro extragalattica, squarci di
netto il cielo, perforando il cranio al rude soldato.
-Mm...mm...MRDA!E il corpo del gears prese rapidamente fuoco, e con altrettanta velocit si spense, lasciando un
armatura sbruciacchiate e...
-Pisca, no merda, c' BAIRD A UNDICI TESTE!E dal mostro deforme, si alzava un muro di suoni che nessun orecchio umano avrebbe mai potuto
decifrare:
-Mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda

mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda
mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrda mrdaE questo loop sonoro continuo e coriaceo veniva provocato dalla ridondanza delle onde celebrali tra
le undici teste di Baird, e non accennava a diminuire.
-PISCA, COSA QUEL COSO, CAZZO!L'ispettore, in prede al pi spiazzante panico, rispose:
-Jantan, allontanati!- ed aprendo il suo ombellico continu -scappa da uoma a undici testicoli!
Nascondisciti in mio ombellico!-Neanche morto!- esclam il suo giovane amico -Hai una arma di merda? Un coso che se lo accendi
spara pallini luccicanti che fanno bua?Pisca allora si mise il dito medio della mano sinistra nel naso, e dopo un'attenta perizia se ne usc
con una desolante affermazione:
-Jantan, io ebbi finito pistoline, tu ora triste, io triste.- e fin con una grossa e demente espressione
rappresentante una profonda depressione interiore causata dalla mancanza di qualsivoglia genere di
arma da fuoco nelle vicinanze.
Nel frantempo, Baird undici testa continuava ad emettere onde sonore a caso, colloquiando con se
stesso:
-Mrda, ho dieci teste di troppo!-Ma che dici, mrda! Sei tu quella di troppo!-Mrda, mrda, mrda.-Mrda ma la piantate di dire MRDA?!?-MRDAAAAAAA!-MRDA CHE PALLE-Ma mrda state zitti un minuto czzo!-Che czzo vuoi mrda che non ho detto nulla io!I cinque si allontanarono progressivamente dal deambulante Gears deforme, ma aspetta...cinque,
allora, il tonno, poi c' Pisca, poi ancora dopo c' Jonathan, dopo ancora c' Mario...poi...mrda, ne
manca uno!
-FREEEEEEEEEEEEEEMAN!- Esclam Jonathan, saltando prontamente addosso alla scenziato;
-Proteggici tu con le tue armi e il tuo piede di porco!Come al solito, il dottore ci impieg un po' a scrollarsi di dosso Jonathan, e nel farlo, entrambi
finirono in acqua, seguiti a distanza dal Baird endecacefalo.
Quest'ultimo, dopo leenti secondi di camminata fece un passo falso, e cadde come un coglione in
acqua, rotolando scoordinatamente a largo, come un tronco marcio.
All'improvviso, il grasso e grosso Tonno Pinna Gialla amico dell'ispettore (l'uomo che sussurrava
agli sgombridi) fece un prodigioso salto fuori dalla superficie acquea del freddo mare dicembrino,
per buttarsi a capofitto sul Gears, che disse, all'unisono:
-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!-Mrda!Per poi scomparire nei fondali marini siculi, insieme al misterioso amico branchiato dell'ispettore di
polizia pi famoso che ci sia.

Che rima veramente, ma veramente del cazzo.


Passato parecchio, terra, tempo degli uomini non pi troppo scimmia e degli elefanti pelosi
Un lampo, una scorreggia, una setta luminosa, e il possente vascello del Capitan Barbaverde
atterr con possente grazia in un ruscello dalla stimata profondit di cinquanta centimetri,
interrompendone il corso d'acqua pura e cristallina, sostituendolo con un flusso alquanto
pi...marrone.
La zona d'atterraggio era circondata da una flora verdeggiante ai limiti dell'immaginabile, una vera
e propria manifestazione dalla bellezza di madre natura, che parte dalla venature delle pi piccole
foglioline, ai pi grandi alberi che si estendevano, come un simbolo delle potenza stessa della
natura, diversi metri sotto che sopra la terra.
Una trib risiedeva in uno spiazzo di pianura nelle vicinanza, una trib di donne e uomini guerrieri,
trib comandata da uno stregone, uno strano uomo dalla possente..barba verde.
-Ubgh! Albh grobpha!Esclam uno dei seguaci dello stregone, annunciando un interruzione improvvisa delle acque, che
poi ricominciarono a fluire sotto forma di un fluido marrone.
-Ceh isa esong ?- domand un altro dei seguaci;
-Uqesto esong stinode pongosup, esguiom cacato scelloru!Rispose lo stregone, risposta che venne urlata a gran voce dai seguaci presenti, a tutto il villaggio di
nomadi viaggiatori, e in molti si apprestarono a seguirlo lungo il ruscello, unica fonte d'acqua per
quegli uomini, fonte d'acqua che ora era diventata migliore di una d'oro puro.
Lo stregone, per, saggiamente, indic alle donne del villaggio, prima della partenza, di
abbandonare tutti i bambini nati con le barbe verdi...insomma, sarebbero riusciti a sopravvivere da
soli.
Lo stregone, in testa agli uomini e alle donne della trib inizi la camminata lungo le acque del
fiumiciattolo, circondato dalla natura pi incontrastata, da un verde che grazie allo sterco della
migliore quantit ora cresceva quasi a vista d'occhio, fili d'erba iniziavano a spuntare lungo le
sponde di terra sabbiosa con tenacia prodigiosa, mentre i grandi alberi dalla circonferenza immane
sembravano farsi pian piano sempre pi alti, quasi fino a toccare quel cielo, che poteva
letteralmente crollare da un momento all'altro, a causa delle tempeste scatenate dai barbi in lungo e
in largo in luoghi, tempi e dimensioni completamente diversi, giustificati forse dalla ricerca dei loro
fratelli e antenati, in modo da dare il via ad un nuovo equilibrio universale, seppur ovviamente
relativo e con sfortuna, solo passeggero.
Non importa il numero di telecomandi magici o di fratelli ritrovati, a ogni passo compiuto,
nasceranno altri cento nemici della cacca curativa, in una continua guerra che non conoscer mai
vittorie, ma solo tregue.
Il duca di Barbverdon improvvisamente url:
-CAPITAN BARBAVERDE! Noi vediam trogloditi approcciarsi al nostro vasciello!Il capitano, dopo la cagata mattutina and subito dal duca, e sporgendosi dal suo vascello not una
massa immane di selvaggi scalpitare, risalendo il piccolo torrente inondato da escrementi
purificanti.
Il capitano, con un doppio salto mortale carpiato si butt di pancia sul terreno circostante, per poi
rotolare nel denso ammasso rigenerativo che si diramava, come il sangue da una ferita, dalla sua
nave.
Si rialz con la fermezza di un ubriaco fatto di LSD, attendendo l'arrivo dei maledetti selvaggi
trogloditi avvistati per la prima volta dal duca, che con il suo monocolo ci vedeva lontano.
Un urlo part dal fondo del gruppo di guerrieri selvaggi, probabilmente un ordine d'attacco, e tutti
quegli uomini primitivi iniziarono a correre, brandendo i propri piselli come se fossero scimitarre a
serramanico.
Il Capitan Barbaverde si aggiust il cappello da pirata, rigorosamente marrone, e inizi a far fuoco,

facendo esplodere continui colpi dalle sue pistole, che parvero quasi infinite, sotto la barba ce ne
stava sempre un'altra.
E colpo dopo colpo, i selvaggi caddero uno dopo l'altro sotto i colpi del pirata, con le teste perforate
dai pallettoni di origine ignota (avete capito, no?), fin quando non si fece avanti l'uomo pi grasso
di tutta la trib, circondato da tutte le donne, assolutamente nude.
-Eh, eh, eh!- Disse.
E come se fosse un comando, tutti i suoi seguaci si rialzavano vivi e vegeti dal ruscello rigenerante.
Subito Il caccahkliin e il sergente Bonsai, detto Barboverde, seguirono il Capitan Barbaverde, per
assistere alle sue prodi gesta.
-TU!- Disse Barbaverde -Tu sei un nostro fratello perduto! Unisciti a noi per aiutare il nostro
fratello che cerca di aiutare suo nonno! Mi capici si? Serve per ristabilire il EQUILIBRISTA nella
cacca!-Si, io capire te!- Disse lo stregone -Io visto voi avere barbe verdi e potere di cacca curativa, io
vostro fratello, io pronto a viaggiare con voi in vostro barchetto! Ad una condizione, per.-Quale?- disse Capitan Barbaverde, risposto immediatamente dallo stregone -Portare io posso miei
uomini e mie donne? Mie tante donne, con tette!-Mmh..- Pens Capitan Barbaverde -Tette, mahss! Sali in groppa! E preparati a viaggiare per tutti i
diciassei mari del mondoverso!E in un esplosione di luce, e all'ormai noto suono simile ad una scorreggia, il vasciello part, per
cagate lontane.
Merda
Ci vorticava, la inalava, la sputava, ci sguazzava...
Ci annegava.
Ma era sopravvissuto a merde peggiori di quella, non poteva arrendersi, non ora.
- MERDA!!! Staccandosi a forza le teste di troppo, Baird le us come armi da lancio contro il Tonno Pinne Gialle
del fottuto ciccione obeso. Le teste, stronzissime, addentarono a forza l'immonda bestia marina,
dilaniandola.
Baird stesso le fu alla gola, cercando di strozzarla. Il possente tonno obeso lo colp con forza per,
scaraventandolo verso le profondit del fondale marino. Baird ruot su se stesso, si abbasso gli
occhialini blu sugli occhi e sfid il pesce all'ultimo sangue.
Il Tonno dell'Ispettore non se lo fece ripetere due volte, e lo caric. Baird scart di lato, innestando
un pugno con forza nel fianco di quel demone dalle protuberanze gialle, che url ai sette mari la sua
rabbia.
- Sei solo un tonno di mrda! - sbrait in risposta Baird - DI MERDAAAAAAAAAA!!! Gli fu addosso in un lampo, lo stritol con le gambe e comincio a prenderlo a pugni in faccia. Il
povero tonno non implor piet solo perch non ne era capace, o forse implor piet nella
sconosciuta lingua dei tonni.
- AHAHAHAHAHAHA!!! MERDAAAAAAAA!!! E, presone il controllo, Baird lo dirott verso l'alto, verso la superficie, lontano da quell'angusto
fondale marino...
Spazio, orbita terrestre, sempre il solito 21 dicembre 2012
Desmond Miles, sfruttando le sue prodigiose abilit da assassino, saltava da un parte all'altra
aggrappandosi alle migliaia di satelliti in orbita sul nostro pianeta, ovviamente per sopravvivere al
vacuum spaziale sfruttava mezzi tecnologici che l'uomo comune (non te che stai leggendo, tu sei in
un gradino pi basso) non potrebbe neanche lontanamente immaginare.

Tratteneva il respiro.
Un satellite la, un satellite qua, e il giovane uomo continuava a balzare nel vuoto siderale, fin
quando non raggiunse uno dei suoi obbiettivi, un satellite dei temibili templari, che probabilmente
stavano causando tumulti nel Sud Italia, dove collocata la sede segreta della Abstergo...anche se
queste battaglie non erano animate solo dai templari...sfortunatamente.
Di colpo, bagliori di luce tra le stelle, e gigantesche astronavi nere dalla forma vagamente simile a
quella di un calamaro, o di una seppia, si avvicinarono verso Desmond, esso non si accorse
nemmeno della loro presenza, intento a sabotare il mezzo di spionaggio dei sui acerrimi nemici
templari, non in tempo, era ormai troppo tardi quando la forma arcaica quanto pericolosa di una di
queste misteriose navi spaziale gli si balen davanti.
In preda al panico, con uno slancio guidato dai riflessi e dall'adrenalina, Desmond salt all'indietro,
verso l'atmosfera terrestre, mentre queste gigantesche navi lo seguivano.
Ormai distante dall'occhio di Desmond per, vi fu un altro bagliore, e un galeone di legno dalle vele
marroni dotato di motori a curvatura si fece spazio in quella che sar l'inizio di una delle pi grandi
battaglie della storia...della galassia.
Nel futuro, tipo quando c' Kirk, ma un po' pi dopo, pianeta Terra
Il galeone, dopo l'ennesimo viaggio interspaziotempodimensionale, si schiant ancora una volta
sulla superficie terrestre, di un epoca ancora non ben definita.
Mmh, non c' niente! una visione cos sconcertante che quasi non ho voglia di fare la cacca!
Esclam Capitan Barbaverde, osservando un grigio paesaggio devastato, dove nemmeno qualche
esile ed insignificante filo d'erba tentava timidamente di farsi strada tra le rocce e le strazianti crepe
nel terreno bruciato.
Ma non erano soli...
Una macchina, dalle sembianze di un pallido essere umano vestito con un tutina dalla livrea gialla e
nera degna dei peggiori pigiami avanzava a passo sicuro tenendo in mano uno strumento di
rilevazione, utile per scovare altre forme di vita, improvvisamente, dopo ore di ricerca, arriva un
primo segnale.
-Signore!- Esclam quest'androide -Ho rilevato alcune forme di vita!-Bene Data.- rispose il comandate a cui l'androide era sottoposto, un uomo dotato di una barba nera
e non lunga, e di conseguenza neanche verde, addobbato con un ben pi interessante pigiama rosso
e nero, e continuando il suo discorso, disse:
-Cosa sono? Umani? Borg?Tale Data rispose:
-Signore, per la maggior parte sono umani, ma da alcuni di essi ricevo segnali contrastanti, il
rilevatore li identifica solo come parzialmente umani, mostrando diversi messaggio d'errore.
Probabilmente sono interferenze...-Certo Data- lo interruppe il suo comandante -Sono interferenze come queste...scariche statiche nei
canali dei comunicatori.E mettendo in quello che noi oggi definiremo vivavoce lo strano..affare a forma di coso di
metallo che avevo sul pigiama, questa specie di comandante barbuto ma non troppo fece sentire al
resto del gruppo di esploratori queste scariche statiche, che un orecchio umano poco allenato
potrebbe facilmente scambiare per una serie di peti di fortissima intensit, misti ai rumori tipici
causati dalla defecazione dei mammiferi:
-Io sergente medico curante Bonsai dell'uennessecc! E tu sei...IL CAPITANO KIRK!Di nuovo paesino merdoso bla bla bla 2012 bla bla bla 21 dicembre
-Uomo motosega cattivo sturpra mio tonno! Ehi, aspettemolo, sento mio capezzolini strani...-

E l'ispettore, inizi a tastarsi sapientemente i grassi capezzoli rosa che coraggiosamente occupavano
il suo petto grasso.
-Me...ME HA CAPEZZOLI INTURGIDITI!E Piscastroppio, quindi, con le mani sollev le sue tettine da grasso, e con precisi e sicuri
movimenti della lingua inizi a leccarli ripetutamente, uno alla volta.
Nel frattempo, Baird, dopo essersi liberato del tonno, ritorn sulla spiaggia, ma un Mario molto
fatto e poco lucido cerc di fermarlo, ad ogni costo.
-Casa albero insetticida brontolone biscotti!- Esclam il suddetto Mario, ma il COG rispose con una
carica poderosa di calci nella palle.
-PIEDE, PIEDE COLPISCI PALLETTONI! AIUTO!Jonathan, che faceva finta di niente per non guardare Pisca che si lecca da solo i capezzoli, si
accorse dello straziante richiamo del suo collega:
-PISCA! C' Baird che mena a Mario e gli fa la bua!-Tu direbbi Jantan? Mmh, secondo me sono come i gallini quando sessano, fanno bua tutti e per
poi fanno ammore e nascono cosi gialli che poi buoni da mangiare.-No, guarda, Mario ho perso parecchio sangue, e credo anche qualche dente...-Mmh, se perduto sangue Mario ora perduto verginamento! Quindi ora FACCEMMO
MATRIMONIO GHEI! E me fa prete pedofilo!Piscastroppio e Jonathan quindi, si avvicinarono a Baird e Mario.
Jonathan, come al solito, decise di rimanere a guardare, mentre l'ispettore, a suon di pedate, separ i
due piccioncini.
-Me dichiara Mario e uomo sega marito e molglie! Ora bacia prete, uomo sega!E Piscastroppio, a labbra contratte, avvicin la sua faccia a quella di Baird.
-MRDA! Che schifo! Stammi lontano cicciomrda!Ma il neosacerdote Piscastroppio non molla, si tiene stretto Baird, ricevendo numerosi pugni nella
cicci della faccia.
-Ah tu vuole fare sadomaso! Allora STURPRAMI!-NO, MRDA CHE SCHIFO!-STURPRAMI!-MI FAI SCHIFO!-STURPRAMI TUTTO!E l'ispettore (che, se non si era capito, sempre stato nudo) strinse la sua morsa intorno a Baird...e
per il soldato, le cose non si stavano mettendo per nulla bene.
-Tu no sturpro sadomaso! IO ORA STURPRA TE!Bene signori, mi duole dirvelo, ma devo.
Ormai il racconto ha superato le ottantatr pagine, diventando de facto il racconto pi lungo nello
storia di halo universe, superando Odio e Dolore e porcate simili.
Lettori, questo il momento dove succederanno un bordello di cose che porteranno ad un finale
affrettato a causa delle scadenze (mmh, a noi ci piace finale affettato! -Pisca).
Due colossali chiappe d'aria cagarono con furore giganteschi pezzi di merda fasici extragalattici,
che esplosero in un turbinio di saette che vorticavano nel cielo, Barboverde tornato.
Nel tumulto, Baird riusci a sfuggire dalle grinfie dell'ispettore, mentre sempre pi veloce, il galeone
del capitan Barbaverde, che ora pareva essere dotato di potenti motori capaci di compiere un
viaggio interstellare, atterr violentemente a terra, ma questa volta, non si fece neanche un graffio.
-Capitano! Gli scudi hanno retto il colpo!Ma il tenero omino al servizio del Capitan Barbaverde non si poteva aspettare che, proprio un
microsecondo prima della chiusura del vortice spaziotempodimensionale, due corpi metallici
comparvero proprio da esso, schiantandosi al centro della nave, disattivando gli scudi e sfondando
lo scafo.
-Mmmh, non penso proprio.- Disse a riguardo Barbaverde.
Piscastroppio, incuriosito, rimase a guardare, mentre si grattava la pancia, quando di colpo, questi
due grandi compi metallici sfondarono ancora lo scafo, e gli piombarono addosso.

Ma conoscendo la morbidezza di Pisca, rimbalzarono via, e con una posa fighissima si misero in
piedi in posizione da combattimento.
Uno di loro puzzava di merda e aveva l'armatura grigia, nessun elmo e una lunga barba verde, l'altro
era un tizio blu, che non diceva niente.
Il tizio blu prese un grosso fucile (che nelle sue mani sembrava addirittura tozzo e minuto) e inizi a
sparare contro quello grigio e barbuto, ma i colpi rimbalzarono sulla sua armatura, e con un colpo di
spada, il tizio barbuto distrusse il fucile del coso blu, che ora non pot fare altro che cercare di
avitare pi colpi possibili, con agili capriole e scatti che sembrerebbero assurdi per un essere dalla
simile stazza.
Nel frattempo, Piscastroppio e Jonathan osservavano la scena.
Pisca rotol fino alla posizione dove Jonathan se ne stava tranquillamente seduto per terra:
-Ehi, ehi- sospir -Jantan, tu sa che cosa sarebbero uomini metallo ciccioni che fanno lotta?E il suo compare rispose:
-Si, sono space marine, tipo, soldati del quarantunesimo millennio, cose cos, se si stanno menando,
e quello blu sembra avere addosso un telecoMa le parole di Jantan vennero interrotte da un'incredibile sorpresa; dopo che di colpo di spada
disarcion via l'elmo del soldato blu, venne rivelato un volto familiare.
-Pisca, guarda!-AMICO TONNO PIEDE DIVENTATO CICCIOMETALLO BLU, IO DEVE SALVARLO!E l'ispettore, con un incredibile mossa degna dei migliori lottatori di sumo, butt a terra lo space
marine barbuto, proprio prima che infliggesse l'ultimo colpo fatale ad Aracton, e inizi a
schiaffeggiarlo per mantenerlo a terra.
-Merda, Tonno, stai bene?- domand Jonathan, mentre raggiungeva l'amico steso a terra.
-No, per un czzo, levami questa mrda di armatura di dosso, non riesco a muovermi!Nel mentre, decine di uomini dalla barba tinta di verde sciamavano come formiche dallo strano
galeone che si era schiantato al suolo, e cinque Barbi, si sollevarono da essa, usando il proprio culo
come jetpack e la propria merda come carburante, e fluttuarono cagando fino alla posizione
dell'ispettore e dei suoi compagni, atterrando armati di tutto punto.
-Jantan, io direbbi che siamo in situazione cacca!I cinque barbi iniziarono ad armarsi di tutto punto, e i primi stronzi iniziarono a partire, duri come il
marmo di pi merdosa qualit.
L'ispettore, ebbe un'idea, una delle sue:
-Jantan, tu scappa e portati amico tonno ma non quello pesce in coso di metallo! Mario, DENTRO
CULO! PRENDI COSO CHE FA SPARA BUM!-Cazzo, merda! Pisca, io non ti lascio qui da solo!- Rispose Jonathan;
-No jantan, tu dovrebbi ANDARE!E Piscastroppio, oramai conscio del proprio destino, si mise a pecora sullo space marine barbuto,
col culo rivolto verso i barbi, si ficc in culo Mario e rimase in quella posizione, in attesa, nel
frattempo, Jonathan tentava di far muovere il culo al suo compagno quasi caduto.
-Aracton, Aracton, Aracton, Aracton, CAZZO ALZATI!-IO NON CI RIESCO; ARMATURA CINESE GHEI DI MERDA NON MI FA ALZARE!-Non me ne frega della tua armatura di merda, tu ti sforzi e ti alzi!-Mi siddiu.Nel mentre Mario gi nuotava nell'antro anale dell'ispettore, seguito prontamente dal Dottor
Freeman, conosciuto speleologo delle zone pi impervie.
I barbi continuavano a bersagliare a distanza Piscastroppio, con pi merda possibile, ma l'ispettore
non cedeva nonostante i colpi subiti, e...
-Capitan Barbaverde! Dal culo del ciccione rosa sta uscendo un cazzo metallico di lunghezza
indefinibbile!Piscastroppio non poteva cagare come loro, ma dal suo culo aveva ancora molti altri assi nella
manica; dal suo ano spuntava la gigantesca canna di uno dei pi potenti pezzi di artiglieria
anti-carro, che era lungo il triplo dell'ispettore, e non tard a fare fuoco.

Il colpo fece vibrare pesantemente il culo di pisca, e l'esplosione risultate cre un'onda d'urto
dall'incredibile potenza, che fece sobbalzare via Aracton e Jonathan come due foglie secche al
vento. E successivamente, vennero sommersi da uno tsunami di feci calde e liquinde, che li trascin
via lontano.
-Aaah, mi gratta il culetto!Posto di merda dove sta la Bad Company
-Sarge, comunicazione in arrivo!-Ok, sweet, sentiamo-Comando a Bad Company, le forze Russe, miste a quelle di un misterioso esercito a quanto pare
privato e varie anomalie che non sembrano di questo mondo stanno convergendo a 10 km a ovest
della vostra posizione, ci serve il vostro aiuto per coordinare il fuoco di artiglieria, ne abbiamo
avuto abbastanza.
Entro trenta minuti quattro F-35 con equipaggiamento Aria-Terra faranno piazza pulita, al vostro
segnale, e poi potremmo recuperarvi con tutta sicurezza.
Siete in grado di fornirci le coordinate per l'attacco?Haggard, euforico, rispose prima di tutti, non curandosi dei pareri altrui:
-CAZZO SI, CAZZO, CAZZO, CAZZO SI! SIAMO PRONTI A ROMPERGLI IL CULO!-Bene, aspettiamo il vostro segnale, comando chiude.E ormai al calare del sole, in un tramonto quasi invisibile per tutto lo schifume di detriti che
aleggiava nell'aria, la scapestrata squadra si rimette in marcia, questa volta volta, verso il suo
obbiettivo finale.
-Ma...dove sta l'ovest?- Chiese Sweetwater, e la pronta risposta del suo sergente colm le sue lacune
nel campo dell'orientamento:
-Segui la puzza di mrda, Sweet.Robe Russe che vanno a fare il culo a tutti, sempre la in Sicilia
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! SPAZIALE, SOPRA TERRONIA SUDITALICA 12 DISEMBER 2012 ODISSEA NELLO
SPAZIO 10/11 ANNI DOPO
- CHIEF! - Andr tutto bene, tranquilla. - Davvero? -

- Mai fare una promessa ad una donna, se non puoi mantenerla... - Stronzo. Fu come una meteora. Lo Spartan 117, l'ultimo degli Spartan II, avvolto dalle fiamme era appena
caduto dall'orbita e si schiant poco lontano dal Pisca e dai Barbi.
- Santa Vergine Maria... - mormor un tizio random li vicin, che crep d'infarto subito dopo.
Master Chief si guard intorno, disgustato dalla malsana presenza marrone che oleggiava tutto ci
che vedeva.
- Analisi... - gli disse Cortanta - Si tratta di materia fecale ma... insolita. - Flood? - Che c'entrano i Flood? cacca. - Merda... - E io che ho detto? - Lascia perdere. Chief mosse qualche passo, quando intravide il culo dell'ispettore in lontananza.
- Ho bisogno di un arma... un arma pi grande. Scontro defecale
l'Ispettore non ebbe il tempo di adoperare la sua mano in un grattamento anale che un possente
calcio nel sedere lo scagli via, facendo volare cannone, Mario e Freeman vuori dal suo culo con un
sonoro pop.
- Tempo di trastullamenti sederali finito! Io... CACCAHKLIIIIIIIIIIIIIIIIN!!! E sollevando di forza Pisca... sprofond nel terreno. In teoria voleva scagliarlo lontano, come
faceva con i Draghi, ma il peso dell'ispettore decisamente pi considerevole di quella di un
dinosauro alato di diverse tonnellate, e per quanto potesse essere forte il famoso Cacca di Drago il
terreno su cui stava non poteva reggere la mole del Pisca, sfaldandosi quindi e facendo scomparire
il Caccahkliin sotto l'asburgico sedere roseo dell'ispettore.
- Io ebbi fatto dieta con salamino al pistacchio! - Comment allegro l'ispettore, rialzandosi.
Ma, cosa che lo turb subito, met del barbuto essere era dentro il suo sedere.
- No! Mio sederino pulito tu cacca via! VIA! VIA! Lo afferr per un piede e lo rimosse dal suo antro, disgustato, sollevandolo a testa in gi. Ma il
Caccahkliin, accecato dalla barba finita sul volto, cominci a menare pugni a caso e a mordere.
Pisca desistette a stento dal prenderlo a pisellate in faccia, ricordandosi le lezioni di Jantan sul non
mettere la maionese e le altre cose che sparano giallo dentro le bocche dei maschietti pelosi, e cos
si limit a lanciarlo addosso agli altri barbi, ancora storditi dall'esplosione.
- Mia ciccia arrabbiante! - sbrait Piscastroppio, muovendo la pancia con fare osceno e iniziando a
parlare in farsetto Io ciccia e io arrabiata voi barbauti cattivi fare bua mio uomo passeggiante io
dico UCCIDO! Capitan Barbaverde, probabilmente il pi sveglio dei barbi, diede l'ordine:
-ALL'ATTACCO!E una nuvola di uomini sporchi di mrda corsero dal galeone spaziale fino alla posizione
dell'ispettore, facendo occasionalmente fuoco con le loro primitive pistole, la cui potenza non
riusciva a contrastare la morbidezza cicciosa dell'ispettore.
La ciurma del Barbaverde pass al corpo a corpo e grazie alle loro formidabili abilit di
spadaccini...venivano fatti a pezzi dalle manate dell'ispettore.
-JANTAN GUARDA! Me uccide omini cacca cinese con mani!Qualcuno veniva mangiato, qualcuno stritolato, altri fatti a pezzi e in molti volavano semplicemente
via, di fatto, il loro numero veniva decimato da un solo, grasso uomo.
-Capitano!- Disse Barboverde, ancora rincoglionito ma in grado di ragionare -I tuoi uomini stanno
morendo un po' a...a pisello, non ce la faranno mai!Capitan Barbaverde non rispose, anzi, da quel poco che si poteva vedere, sotto la ricciuta barba
verde si nascondeva un grande sorriso,

-Ehh, fratello- Disse LordShitt -Questa una tattica molto antica! Vedi, se un uomo normale mangia
ogni giorno dei pennarelli blu, finirebbe per cagare blu.-Certamente!- Rispose il sergente Bonsai, Barboverde;
-Quindi, se tu ogni giorno mangi solo ed unicamente cacca curativa...finirai per cagare cacca che
cura!-GENIALE!Ed infatti, a causa degli spasmi muscolari post-mortem che provocano una sonora cagata, tutti i
membri della ciurma del Capitan Barbaverde si stavano rialzando dalla terra, dopo un'apparente
morte.
-Jantan io ebbi detto! Qui centra zombi cod! Mi piacciono i cetriolini! Jantan, dove sarebbi Jantan?
JANTAAN!E l'ispettore vide il caccahkliin, che si era defilato dalla sua mossa grassosa, combattere contro
Freeman e Jonathan, che combattevano spadate e lanci di merda con armi scariche e piedi di porci.
Pi colpi solidi e compatti raggiunsero Jonathan, facendolo cadere con le mani nella merda, e il
Caccahkliin era pronto ad eliminare il suo giovane nemico senza alcuno scrupolo.
-NO, tu no tocca Jantan!E dopo una furente rotolata, Piscastroppio afferr il caccahkliin, che questa volta non poteva
scappare via con la porpulsione a merda-culo.
-FETALITI!E con un veloce scatto delle braccia, piscastroppio apre il caccahkliin come un uovo andato a male,
rivelando la merda fumante al suo interno, e prese la sua testa come arma, facendola roteare per la
barba, a mo di mazza chiodata.
-Ora io uccide voi, fate BUA JANTAN! Me VENDETTA!-Ezzio Piscastroppio! Ricordati, Dragovich, Kravchenko, Stainer...devono morire tutti!-Reznov?!- Pisca! Merda pisca, ti stanno cagando addosso! Svegliati! Le urla disperate di Jonathan non riuscirono a destare l'ispettore, che a bocca spalancate e sbavante
rimaneva imbambolato mentre vari barbi gli cagavano addosso e alcuni pirati cercavano di scalfire
la sua cicci.
Gordon si intromise fra il nudo gigante e il suo assistenze, e fissando quest'ultimo con sguardo da
Ti porto via da qui, troppo pericoloso. Non possiamo far nulla per lui, mi dispiace. Ora, sta in
disparte, porter via il nipote di Kleiner e spero che tutto filer meglio. Sta tranquillo, andr tutto
bene che altro non che la solita faccia inespressiva lo prese per un bracci e lo strattono via dalla
rissa.
Ma Jonathan che non aveva capito un cazzo di quello che voleva trasmettergli Gordon, quindi
affer Aracton, l lanci via dall'armatura da Space Marine e la indoss lui. Avrebbe salvato Pisca
all'interno di quella corazza consacrata dall'Imperatore. Lui sarebbe stato fiero.
Fece solo un pesante passo, quando qualcosa lo accec.
Qualcosa di bellissimo.
Potentissimo.
Levissimo.
Fighissimo.
Purissimo.
E tante parole con issimo.
Niente poco di meno che... Master Chief.
- Dio... esiste... - No che non esiste... - borbott Aracton da un cestino li vicino.
- Ho bisogno di un arma. - Ordin Chief.
- DIO ESISTE! - sbrait Aracton uscendo dalla spazzatura, ormai privo di stanchezza, e gettandosi
ai piedi dello Spartan - Tenga le mie due pistole, Signore.

Chief le impugn, con aria soddisfatta, soppesandole.


- John... - borbott Cortana - Ricordi che non puoi pi usare due armi alla volta? una cosa che
sbilancia il gameplay. Improvvisamente a ovest della loro posizione, un enorme esercito di Combine si faceva largo,
armato fino ai denti. A Est, sul mare, surfando su quella che pareva un onda anomale di merda, un
energumeno armato di motosega fuggiva inseguito da una miriade di elicotteri, sommergibili e
nuotatori incazzati russi. Da Nord l'Abstergo mandava truppe di rinforzo. E da sud giungeva un
gruppetto di militari americani dall'aria poco amichevole. Per non parlare dei pirati e dei tizi barbuti
che gli scorrazzavano attorno cagando random su alcuni tizi cattivi che li volevano uccidere.
- Fanculo il gameplay! - rispose Chief, levando la sicura ad entrambe le pistole.
Tornati a noi, era l'ora della resa dei conti, tutti stavano sparando e facendo bordello da ogni parte,
ma l'occhialuto occhio del Freeman individu la causa di ogni male e di ogni bordello, il
telecomando dotato di un bottone, che avrebbe potuto riportare le cose al loro posto, era finito per
terra, e doveva prenderlo, prima che venisse ricoperto da chiss quali rifiuti organici.
E con uno sprint portentoso ci riusc, ma venne poco dopo preso e sbatacchiato su e gi dal sergente
Bonsai.
-TU COSA VUOI FARE COL MIO TELECOMANDO?Freeman non rispose, o meglio, rispose, con la tipica faccia di pietra.
-Barbarossa, rispondi!-...-Rispondi!-...-Ahh! Ti devo curare!E allora barboverde, riemp di merda la bocca di Freeman, in modo da curare la sua mutezza, ma
non ci riusc.
Nel frattempo, Jonathan, corazzato ed incazzato, fracassava gli uomini-merda, per salvare il suo
grasso e grosso amico, e tra una botta e l'altra, ci riusc.
-PISCA CAZZO! In piedi!-Jantan, io direbbi, ma quella mia giraccolla! IO PRENDE GIRACOLLA!Un'altra rotolata, altre dieci persone spiaccicate per terra come che guidano la domenica mattina, e
Piscastroppio prese a portata di piede dal telecomando, afferrandolo con la mano sinistra.
Il lupo siderale, appena ricongiunto con la stirpe barba non si rendeva ancora conto di cosa i suoi
antichi geni gli chiedevano, agiva incondizionatamente ai suoi istinti.
-Devo proteggere la Reliquia!E correndo, inizi a sparare contro Jonathan, che con la sua armatura semidistrutta e di certo non
equipaggiata con i sacri potenziamenti della corazza del lupo siderale, non poteva reggere lo scontro
diretto, e con un balzo si mise all'infuori della linea di fuoco, con Pisca che cercava di tenere lontani
a pedate sia lo space marine barbuto che il suo fratello sempre marine, e sempre spaziale, di
qualche migliaio di anni prima.
Nel frattempo, sono entrati in campo i carroarmati russi, che per, non sparavano a un cazzo, visto
che buona parte dei combattenti erano dotati di una folta barba verde, e venivano aperti dalle
motosegate di Baird.
I soldati dell'abstergo non combinavano un cazzo, e morivano a caso, mentre la Bad Company
aveva gi segnalato la coordinate alla squadriglia di attacco che avrebbe raso al suolo ogni schifoso
essere presente in quel combattimento, ormai era questione di minuti.
Barboverde, incazzato, si fece largo con forza fra i mille mila nemici, raggiungendo il pisello di
Pisca e riempiendolo di potentissimi pugni.
L'ispettore url come un maiale di minecraft, lasciando cadere il telecomando.
- Giunto momento di fine! Si torna a casa da nonno! - esclam Barboverde euforico e premette il
tasto.
Ma Pisca lo aveva afferrato per la lunga barba con l'ausilio di un piede, e quando il portale
spaziomerdolare si apr, succhio entrambi nel vortice cagante rosa e merda.

- Tu ciccione via io torno da nonno! - url Barboverde, addentando vanamente il piede che gli
stringeva la barba.
- Io direbbi che FINE! - url Pisca, e cagato un cosciotto di pollo lo scagli con forza in faccia a
Arcibaldo.
- Parla come caghi! - rispose Barboverde dando manate a caso alla ciccia di Pisca.
- Io cacabbi Mario! - url l'ispettore, cagandolo e lanciandolo su Barboverde.
Il pover'uomo non resse lo scontro con il barbuto, per finire scagliato lontano e fuoriuscire in in
altro tempo e luogo. Cadde, per chi fosse interessato, su una tartaruga di un bimbo giapponese
stronzo, che godette della scena. Mario si present a lui, estrasse un funghetto allucinogeno preso
dal culo di Pisca, lo mangi e and a caccia di una cosa rosa e bellissima (s, ancora il culo di
Pisca). Il bambino giapponese stronzo, eletto Mario suo mito, qualche anno dopo gli dedic un
videogioco... il primo di tanti.
Nel mentre i due titani si scontravano, Barboverde cag. Anche loro, come Mario, finirono in
giappocina, dove rimasero a combattere per tre giorni nell'anno del nostro calendario segnato come
1945, prima che pisca prendesse a pisellate il telecomando riattivandolo. Hiroshima e Nagasaki non
furono mai pi le stesse dopo il passaggio di Barboverde e Piscastroppio. Le contaminazioni della
merda da combattimento di barbo perdurano ancora oggi.
- Tu non arrendebbi mai, vero uomomen barba? - No, io devo salvare mio nonno! - Ma i pisellini stanchi devono fare plin plin! - piagnucul Pisca, iniziando a pisciare in faccia a
Barbo.
Agitandosi, i due toccarono i bordi della merda rosa temporale, finendo in spazio e cominciando a
cadere verso la terra.
- TU MI STAI FACENDO SCHIFO, CICCIONE DI MERDA! ORA TEMPO DI
CACCAAAAAAAAAAAAAA!!! Barboverde cag, come mai in vita sua, verso lo spazio, dandosi una spinta verso la terra cos forte
che neanche lo riteneva possibile. Sarebbe morto, se non stesse usando Piscastroppio come scudo
dal calore.
- Io abbronzabbi sederino come donnine senza pisello che piacciono a Jantan! - PERCH NON MUORI? - Io direbbi ciao! - AAAAAAAAAHHHH!!! - Mecdonaldo prezzo alzato ebbe! Io arresto per frodo finanzario! Io ebbi meglio di finnazieri! Io
ebbi puliziotto ! - MUOOOOORIIIIIIII!!! - SENAPE AL ROSMARINO! SI OH SI! SENAPE! SENAPEEEEEEEEEEE!L'impatto fu tremendo.
Da quel giorno, i dinosauri non esistettero pi sulla terra.
I due ciccioni furono salvati dal telecomando, che si azion subito dopo l'impatto, salvandoli dalle
conseguenze di esso. Vagarono per settimane, privi di coscienza, nel coso merdo spaziale rosa del
telecomando...
- oh oh! IDEA! Me..me...me GIALLO, io GIALLO! Marmellata. Disse Pisca appena si dest, tirando a se Barbo per la barba e acciuffando il telecomando.
- Tempo di sistemare cosine, io vinco! E Pisca premette quel dannato tasto... pi volte. Cernobil, la torre di Pisa, il la caduta di Harvest, la
nascita del Chaos, l'ascesa e la caduta del Temen Ni Gru o come cacchio si scrive, Buddha,
l'esplosione del Vesuvio, l'Oblivion, le torri gemelle, la rielezione di Berlusconi... Pisca caus tanti
casini, mentre cercava di riportare se stesso e il suo svenuto avversario a casa. Ma, ne era certo,
nessuno avrebbe mai notato nulla. O giallo.
Infine, dopo l'ennesimo tentativo, torn un istante dopo che tutto era cominciato, con Master Chief
che al fianco di tonno e braid segatonni combatteva nemici provenienti da ogni dove.
-BASTAAA!-

Barbo, ripresosi da tutto questo bordello, caric pisca, aggrappandosi al telecomando che teneva in
mano, inizi a cagare, e cagare, e cagare, andando sempre pi in alto, migliaia e migliaia di metri.
Il Capitan Barbaverde lo segu insieme agli altri barbi, salendo a bordo del suo galeone con
propulsione spaziale, ma non riusciva a stargli dietro con abbastanza velocit.
Questo non servi a nulla, Barbo, ormai stremato dalla battaglia, inizi a cedere, Piscastroppio era
sempre la, attaccato al telecomando, e forse altrettanto stremato, ma troppo stupido per capire come
cosa significasse. Appena barbo allent la presa, l'ispettore diete un pugno sul bottone rosso del
telecomando, e di colpo, esso, avvolto da una luce bianca scomparve, cos come il galeone spaziale,
cos come il suo nemico, ormai di sempre, il sergente Bonsai, detto Barboverde.
Pisca era stupito, mentre precipitava al suolo.
A terra, tutto scompariva in un lampo di luce, i fiumi di merda, l'armatura da space marine stessa di
Jonathan scomparve lasciandolo cadere di culo per terra, Freeman si dissolse davanti ai suoi occhi,
cos come Master chief e Baird, rimanevano solo i resti dei carroarmati russi, qualche soldato
dell'abstergo rincoglionito che sparava a caso, e poi, nient'altro.
-Boh, qui finito tutto di mrda, io me ne vado, Aracton, vieni via pure te, leviamo le tende.Disse Jonathan, sconsolato, che con il suo amico, se ne and via dalla scena di combattimento,
proprio quando stavano arrivando i cacciabombardieri americani che avrebbero dovuto fare piazza
pulita, ma che vengono colpiti e distrutti dal Pisca in picchiata, che frenarono la sua discesa.
Esso cadde a terra, rimbalzando su e gi di diverse decine di metri, fino a fermarsi vicino ai suoi
amici.
-Jantan, io direbbi che tuo amico tonno ebbe possibilitamento di diventare pulizzotto, proprio come
me e me!Ma i tre vennero interrotti da un tizio che saltato da un altezza indefinita, atterrando in un carretto
pieno di paglia disposto cos, a caso.
Era un tizio abbastanza strano, diceva di chiamarsi Desmond, e parlava di cospirazioni e cazzate del
genere.
- Cosa vai blaterando? - chiese Jonathan, fissando Desmond perplesso.
- Sono documenti importanti, Jonathan. Templari! Templari ovunque, Templari invischiati anche in
faccende che credevamo nostre. Roba che va in televisione, sotto gli occhi di tutti, e noi non ne
sapevamo niente? Qui hanno filmati, prove, cose. Possibile che gli italiani siano cos consci sulle
faccende dei Templari? - Ma che roba guardavi? - Voyager...- rispose Aracton per conto di Desmond, con aria divertita.
-Ah, credo che sei arrivato tardi, il 21 dicembre sta per passare, notte, i tuoi templari maya se la
sono presa nel culo.- rispose a sua volta Jonathan, concludendo la discussione.
Ma...cosa era successo?
Kleiner accennava a montagne a sud, e Barboverde ha attivato a cazzo quel telecomando in ogni
luogo dello spazio e del tempo, ma non era successo questo.
Perch semplicemente, bastava attivare il telecomando in una posizione sopraelevata, in QUESTA
dimensione.
Comunicazione originale, senza disturbi di ogni genere: Nipote! Nipote! Devi attivare questo
comando SU! In alto! Magari in una montagna! Ricordatelo, attivalo SU!Ma quel coglionazzo di suo nipote, come si dice, prese cazzi per lampioni.

Sera, tra un orda e l'altra di locuste


-Baird! Baird!-Mah!...-Il COG si svegliava, ancora intriso dal fetore delle sue esperienze appena passate -Che
cazzo, dove cazzo, DOM?!-Hey baby, ti cercavamo da ore! E ti abbiamo trovato in questo buco del culo! Sei pronto a far fuori
qualche verme di mrda?-Cole? Ma come cazzo ci sono finito qui?-Ah, non lo so neanch'io, tieni questo fucile!Baird prese e carico il fucile, un Hammerbust merdoso inculato alle locuste:
-Ahh, finalmente si ammazzano un po' di vermi di mrda...finalmente, czzo!Requiem
Master chief, dopo il solito prodigioso volo dallo spazio e il solito atterraggio durissimo che
avrebbe ucciso qualunque altra cosa, si risveglia dal temporaneo svenimento.
-Cortana, ma cosa successo? Dove ero finito prima?-Prima? Prima dove? Siamo atterrati ora su quello che sembra un pianeta costruito dai precursori!Master chief rimase perplesso, ma forse, quello che era successo era solo qualche suo sogno malato,
che stranamente non presentava le tipiche scene di sesso con la sua IA...ehh, l'andropausa...
Da qualche parte tra le dimensioni
-Molto bene, signor Freeman, lei ha ancora salvato il destino dell'universo, dottor Freeman, molto
bene. Ma questa non sar l'ultima volta, forse.E dopo queste incredibili rivelazioni dall'uomo in giacca e cravatta dotato di una valigetta, Freeman
viene rispedito nella sua dimensione, dove magari, un giorno, tra un'espressione fretta ed
inespressiva e l'altra, riuscir a farsi Alyx. Ma anche no.
In spazio
Il galeone del Capitan Barbaverde, essendo dotato di per se di strane capacit cacca-dimensionali,
non venne rispedito al suo luogo d'origine, insieme a tutto il suo equipaggio, ma fin nello spazio, in
qualche luogo indefinito del cosmo.
Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi del Galeone Barbaverde durante la sua eterna missione,
diretta all'esplorazione di strani nuovi mondi alla ricerca di altre forme di vita e di civilt, fino a
cagare arrivare laddove nessun uomo ha mai cagato prima.

Da qualche parte in italia, diversi mesi dopo


Una nuova guerra mondiale e la quasi totale distruzione della vita umana non preoccupavano
l'ispettore, che aveva il suo posto fisso ed evadeva regolarmente le tasse.

-Amico tonnopiede, questo tuo tesseretto! Ora ti incollo tesseretto da polizziotto su giacchino!
MAARIO!!Mario, ritrovato in un cassonetto dell'immondizia il giorno prima, smise di rollarsi i bambini cinesi
e rispose alla chiamata del suo capo.
-Che c' Pisca?- Disse;
-Prende colla, e da tesserino che coso su tonnopiedoso!Mario prese la colla, e la inal interamente, per poi cadere a terra, privo di sensi.
-Mmh, Jantan ebbe vacanza, Tonnopiede, tua questa priam missione! Porta mario in ospedalo
prima che fa bua! Se no non ti porto biscotta!Aracton si caric in spalla Mario, avviandosi verso l'ospedale, a tre isolati da li. Ora era uno di loro.
Che mrda.

Musica da sentirsi mentre si continua a leggere: [media]http://www.youtube.com/watch?


v=Z5yVOFokLVY[/media]

2552, zona dell'esplosione e successiva scomparsa dell'Infinite Shitty


Tutta la merda cagata da Barboverde, in ogni luogo, in ogni zona dello spazio, del tempo, delle
dimensioni, era la, congelata e fredda nel vuoto siderale, a fare da epitaffio a uno dei pi grandi eroi
dell'UNSC, Arcibaldo Cirillio Bob Antonino Barboverde Bonsai, che ora, giaceva congelato in
una tomba della sua stessa cacca, attendendo il giorno della sua liberazione, che non sembra mai
arrivare.

Ok, diciamolo, questo proprio un finale di MRDA.

[/spoiler]

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