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Analisi del popolamento dell'età del Bronzo

in Romagna:
proposta per un approccio regionale

Bernardo Rondelli
Premesse e Problematiche

• Mancanza di una revisione su scala territoriale aggiornata delle


informazioni sul popolamento dell’età del Bronzo in Romagna.
Mancanza che ha spesso indotto a ritenere la Romagna un sistema
territoriale periferico.

• Questioni storiche e culturali aperte sulle caratteristiche strutturali


del popolamento della Romagna in relazione all’asse medio-
adriatico e padano/transpadano.

• Problematicizzazione delle evidenze di diverse facies culturali e loro


interazioni
Confini geografici considerati: ad ovest il fiume Sillaro, a nord il
fiume Reno, a sud-ovest lo spartiacque dell'Appennino
tosco-romagnolo fino al Monte Maggiore nell'Alpe della Luna. Da qui
il confine continua in linea retta fino allo sperone di Fiorenzuola di
Focara, tra Gabicce Mare e Pesaro. A est il confine è rappresentato
dal mare Adriatico.
Obiettivi
1873-1883 (1887)

• Revisione degli studi 1886


1992
sull’età del Bronzo in
Romagna

• Realizzazione di un
Atlante

• Descrizione delle
dinamiche del
popolamento
Approccio Metodologico
• Creazione del Sistema Informativo
Geografico per la validazione e
implementazione

• Costruzione di un sistema di
archiviazione e recupero del materiale
edito e d’archivio sulla produzione
materiale dell’area indagata.

• Attività di scavo e indagine dirette sul


campo, iniziate con lo scavo di
Solarolo e che dovranno essere estese
ad una più ampia porzione territoriale

Via Ordiere- Solarolo


Lavoro collaborativo
PUBLISHED DATA

LOCAL DESKTOP GIS

WEB GIS
Architettura del
sisema
Architettura del
sisema
Scheda Sito
Atlante
2007

1997
181 evidenze considerate
Architettura del
sisema
Classificazione
L’aspetto temporale è stato considerato
attraverso la classificazione e analisi della
produzione materiale, osservandone la
distribuzione spaziale per la definizione di
facies archeologiche.
Obiettivi

• Revisione degli studi


sull’età del Bronzo in
Romagna

• Realizzazione di un
Atlante

• Descrizione delle
dinamiche del
popolamento
Descrizione del Popolamento

Bronzo Antico
Cartografia tematica

Bronzo Antico
BM1
BM2
Grotta Nuova - Tabina
Wood Cover
Non-arboreal pollen

(Cardarelli et al. 2005)

(Cremaschi et al. 2007)


Via Ordiere – Solarolo
Elementi Tabina

Elementi Grotta Nuova


SITO DI VIA ORDIERE

SOLAROLO
I Cumuli di Cenere
Monte Castellaccio San Giuliano di Toscanella
BM3

BR
35

30

25

20
Series1
15

10

0
BM1 BM2 BM3 BR BF

100

10 Series1

1
Bernabò et al. 1997 BM1 BM2 BM3 BR BF
SEQUENZA CRONOLOGICA ROMAGNA
FASE SOTTOFASE FACIES

BM1A Facies di Grotta Nuova (1)


Bronzo Medio 1
BM1B Facies di Grotta Nuova (2)

Bronzo Medio 2 BM2A Facies di Grotta Nuova (2)


BM2B Facies Terramaricola (Tabina)

Bronzo Medio 3 BM3 Facies Appenninica

Bronzo Recente BR Subappenninico


Conclusioni
• Verifica di ampie potenzialità del contesto romagnolo
(numerosi siti ancora inediti e molti inesplorati in maniera
sistematica) ma mancanza di informazioni “minime”
importanti (scavi stratigrafici, studi faunistici, analisi geo-
archeologiche, ecc.)

• L’area romagonola rappresenta un contesto di


transizione e forte interazione culturale tra ambito medio-
adriatico, centro-italico e padano.

• Verifica di una maggior adesione del popolamento nel


territorio in esame all’ ”identità” medio-adriatica rispetto a
quella padana.
Regione sistemica

La regione sistemica volendo contemplare i processi,


osserva le relazioni tra entità nel loro divenire,
introducendo l’elemento dinamico e mutando la
dimensione regionale da sincronica a diacronica.
Prospettive
Assumiamo la regione come un sistema territoriale
caratterizzato da entità che interagiscono con
l’ecosistema e si relazionano con altre entità.
Considerando la regione un sistema aperto, è altresì
possibile studiarne il rapporto con l’esterno, ossia gli
effetti che il grado di apertura della regione sistemica
produce. E’ interessante sottolineare come questo tipo
di approccio consenta di lavorare su un piano
multiscalare: nel momento in cui consideriamo un
sistema territoriale non lo consideriamo, infatti, ’isolato’
dalla realtà ad esso circostante, bensì parte integrante di
un sistema più grande e in continua relazione con esso,
in quanto aperto e sottoposto a processi che partono da
attori interni ad esso o da attori ad esso esterni.
Portale
www.archeoserver.it
WebGIS: (www.archeoserver.it/aisba)
Database search Results list

Map Site details


WebGIS: (www.archeoserver.it/pobasyn)
Grazie!

• Viviana Ardesia • Andrea Bonomi


• Martina Bazzocchi • Marco De Salvo
• Vittorio Cavani • Glauco Mantegari
• Natascia Druscovic • Alessandro Mosca
• Lisa Guerra • Matteo Palmonari
• Fabio Michinelli • Giuseppe Vizzari
• Rita Nobili
• Vanessa Poli
• Marcello Ravaglia
• Manuela Secondo
• Barbara Vaccari
• Romina Zanuccoli
BM1A BM1B
BM2 – Grotta Nova

BM2 – Tabina
BM3 – Appenninico

BM3 – Terramare
BR1 – Subappenninico
BR2

BF

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