In Italia sono molto famose le statuine dei personaggi del presepe costruite a
mano dagli artigiani di Napoli. A Napoli è possibile trovare il Museo
permanente del presepe napoletano. I presepi napoletani sono molto grandi e
ricchi di dettagli.
In Italia c’è anche l’usanza del presepe vivente, ovvero delle persone si
vestono come le statuine, preparano i personaggi e ricreano la natività di
Gesù.
Gli italiani visitano altre città per vedere anche le luminarie. Le luminarie sono gli
addobbi luminosi che vengo usati durante le festività. Le luminarie sono nate nel sud
Italia nel XVI secolo e poi sono diventate famose e usate in tutto il mondo. Anche
l’uso delle luminarie ha un’origine religiosa. La luce delle luminarie simboleggia la
luce di Dio. Molto famose sono le luminarie di Salerno.
A partire dalla fine di novembre in tutta Italia
è possibile trovare molti mercatini di Natale.
Uno dei più famosi è quello di Bolzano.
Molto famoso è anche il Villaggio di
Babbo Natale al Mondo Verde di
Gattatico, in provincia di Reggio Emilia.
Il Mondo Verde è un grande mercato al
coperto.
Qui è possibile trovare tutto ciò che serve
per decorare l’albero di Natale, il presepe e
la casa per Natale.
Santa Lucia o Babbo Natale?
In Emilia-Romagna è usanza
preparare i cappelletti o i tortellini in
brodo per il pranzo di Natale.
Spesso i film italiani che vengono Uno dei film che durante le festività
proiettati al cinema nel periodo di Natale viene ogni anno trasmesso
natalizio sono divertenti e incentrati in TV è Pinocchio.
sul Natale.
Vigilia di Capodanno
La Vigilia di Capodanno è il 31 dicembre ed è anche chiamata la notte di San
Silvestro. La sera del 31 si prepara il cenone di Capodanno, un’abbondante cena
in cui il piatto tradizionalmente mangiato in tutta Italia è il cotechino o lo
zampone con le lenticchie. Si è soliti mangiare le lenticchie l’ultimo giorno
dell’anno come buon augurio per l’anno nuovo di ricevere o fare più soldi.
In Italia c’è l’usanza di indossare delle mutande rosse la notte di San Silvestro
perché portano fortuna in amore.
In tutta Italia a mezzanotte si fanno i fuochi d’artificio.
https://www.youtube.com/watch?v=RvmQYMagMy
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Adesso tocca a te!
Rispondi vero o falso alle seguenti affermazioni.
1. La maggior parte delle feste in Italia sono di origine religiosa. V F
2. L’1 dicembre è considerato la data d’inizio delle festività
natalizie. V F
3. Di solito l’8 dicembre gli italiani preparano l’albero di Natale
e il presepe. V F
4. La tradizione del presepe ha origine in Medio Oriente. V F
5. I presepi più famosi sono quelli della città di Napoli. V F
6. Il presepe vivente è la ricostruzione della nascita di Gesù con
persone vere con costumi particolari. V F
7. Le luminarie sono nate nel sud Italia. V F
8. Le luminarie simboleggiano la luce di Dio. V F
9. I mercatini di Natale aprono solo il giorno di Natale. V F
10. In Italia solo Babbo Natale porta i regali. V F
11. Il calendario dell’Avvento inizia l’1 dicembre e ha 24 caselle. V F
12. Nelle caselle del calendario dell’Avvento c’è il carbone.
V F
13. Al nord Italia non si festeggia la Vigilia di Natale.
V F
14. I regali in Italia si aprono solo il 25 mattina. V F
Scegli la risposta corretta.
Panettone
Pandoro
Tronchetto
Torrone
Struffoli
Cotechino e
lenticchie
Spumante
Giochi tradizionali per le feste
Durante le festività di Natale, tra un pranzo e una cena, gli italiani amano
trascorrere il tempo in famiglia e con gli amici giocando a carte e a giochi da
tavola.
Vediamo insieme quali sono i più diffusi.
Uno dei giochi di carte più
conosciuto in Italia è la briscola. Si
gioca in 2 o in 4 (a coppie) con un
mazzo da 40 carte. Lo scopo del
gioco è fare più punti
dell’avversario.
Carte napoletane Un altro gioco di carte famoso in
Italia è la scopa. Anche in questo si
gioca in 2 o 4 (a coppie). C’è una
variante di questo gioco che si
chiama scopone scientifico in cui è
possibile giocare in 5. La scopa ha
poi tantissime altri varianti. Le più
conosciute sono rubamazzetto e
Carte siciliane
asso pigliatutto.
In Italia esistono vari tipi di mazzi
di carte. Le carte napoletane sono
le carte regionali più diffuse in
Italia. Ci sono poi le carte siciliane
che sono abbastanza simili a quelle
napoletane. Dopo questi due tipi di
Carte piacentine carte, le più conosciute sono quelle
piacentine.
La tombola è un tradizionale gioco da tavola
nato nella città di Napoli nel 1734 coma
alternativa casalinga del lotto. A Napoli è stato
creato un sistema che attribuisce un significato
a ogni numero chiamato La Smorfia. I numeri
presenti nella tombola sono dall’1 al 90. Non
c’è un numero limitato di giocatori ed è possono
giocare tutti, bambini e adulti insieme.
Il Mercante in fiera è un gioco di carte nato
nel 1700 circa. Non c’è un numero limitato
di giocatori. Si gioca con due mazzi identici
da 40 carte. Su ogni carta è rappresentata
una figura diversa particolare e divertente.
Uno dei giocatori deve recitare il
personaggio del mercante e mettere all’asta
le carte di un mazzo mentre gli altri giocatori
devono comprarle. Finita l’asta, con l’altro
mazzo si posizionano le carte vincenti
coperte, di solito da 3 a 6, su cui si mettono i
soldi raccolti. Vince chi rimane con le carte
uguali a quelle vincenti.
Buon Natale!
Durante il periodo natalizio si è soliti usare le seguenti espressioni come augurio:
Buon Natale!
Buone feste!
Tanti auguri di buon Natale!
Buon Natale e felice anno nuovo!
Auguri per un sereno Natale e un felice anno nuovo!
Buon anno!
Curiosità
In Italia è comune regalare dei cesti con
prodotti tipici del luogo, panettone o
pandoro, spumante e altri dolci. Spesso i
datori di lavoro li regalano ai loro
dipendenti, ad aziende con cui lavorano ma
alcune persone li regalano ad amici come
segno d’amicizia per tutta la famiglia invece
di fare un regalo a ogni persona.
Collega le parole all’immagine corrispondente e poi inseriscile nella colonna
corretta.