Destinatari Durata • Scuola secondaria di Secondo grado 6 ore ripartite in: • Primo anno del primo biennio • Verifica dei prerequisiti (30 minuti) • Classe formata da 6 alunni • Lezione frontale (180 minuti) • Integrazioni e chiarimenti mediante discussione in classe (60 minuti) • Verifica degli obiettivi (90 minuti) Obiettivi finali Competenze-chiave per Competenze di base: l’apprendimento permanente: • Possedere adeguata postura del corpo • Imparare ad imparare per poter avere il braccio rilassato ed una • Competenza digitale giusta posizione della mano • Possedere una sufficiente indipendenza • Espressione culturale fra le mani • Avere il controllo della lettura anche a prima vista nell’esecuzione di brani con figure musicali variamente combinate e nei tempi semplici e composti più comuni • Utilizzare e produrre testi multimediali Prerequisiti • Conoscere gli intervalli ed in special modo tono e semitono • Conoscere le scale da un punto di vista teorico • Possedere una buona coordinazione tra le mani in posizione chiusa nelle 5 dita Obiettivi specifici della lezione Abilità/Capacità Conoscenze • Conoscenza della simbologia • Ricerca di un corretto assetto posturale e musicale in questo caso la spostamento del peso del braccio sulle diteggiatura mani • Struttura della scala musicale • Suonare le cinque dita a mano chiusa su caratteristiche principali e suo utilizzo diverse posizioni della tastiera anche in ambienti non classici • Capacità di lettura e decifrazione della diteggiatura • Caratteristiche principali della scala e suo utilizzo in • Controllo del volume sonoro attraverso l’attacco del tasto Metodo • Lezione frontale, a carattere espositivo con l’utilizzo di una modalità comunicativa basata non solo sull’aspetto verbale, ma anche su una componente iconica (immagini, audiovisivi)per commentare il gesto tecnico dei grandi pèianisti
• Integrazioni e chiarimenti mediante discussione
con la classe
Sussidi didattici • Libro di testo in adozione
• LIM o computer per presentare e illustrare immagini,
audiovisivi, filmati e supporti multimediali di vario tipo Fasi della lezione Fase iniziale Nucleo della lezione Verifica allo strumento dei prerequisiti. • Il passaggio del pollice attraverso il terzo dito per la mano destra • Mobilità del polso delleduemani • Passaggio del pollice con il terzo dito per la mano sinistra • Dopo averlo eseguito a mani separate si procede a coordinare i movimenti delle due mani nei momenti chiave della scala • Attenzione all’equilibrio del suo attraverso diversi tipi di attacco del tasto, soprattutto quando una mano attua il passaggio del pollice e l’altra suona in posizione di 5 dita • Uso del metronomo per aumentare gradualmente la velocità di esecuzione • Elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro per ricercare altre scale in ambienti non di musica classica Verifiche finali • Verifiche orali di varia tipologia (si verifica l’apprendimento teorico della scala musicale). • Verifiche pratiche : al pianoforte, l’alunno eseguira le scale che si sono provate a lezione. prove non strutturate l’alunno cercherà di utilizzare le conoscenze aqiuisite cercando di suonare altre scale oltre quelle studiate a lezione sia quelle che hanno la stessa diteggiatura e per gli alunni più avanzati anche quelle con diteggiatura diversa (attività Metacognitiva) Valutazione La valutazione non può prescindere, oltre che delle conoscenze e competenze acquisite, dei progressi avvenuti rispetto ai livelli di partenza, della capacità di organizzare un lavoro in maniera autonoma, della partecipazione mostrata in classe, dell’impegno mostrato nel lavoro personale a casa. Nel caso delle prove a carattere soggettivo (Prove semistrutturate e Prove non strutturate) indicatori utili per la valutazione finale saranno • la corretta postura del corpo rilassatezza del braccio • il gesto del passaggio del pollice a mani separate e unite • l’equilibrio del suono e la giusta accentuazione fra le mani • l’acquisizione del gesto e il suo uso nell’aumentare la velocità • l’eventuale contributo personale (osservazioni personali su come risolvere un problema di indipendenza fra le mani ecc.). Obiettivi non raggiunti Qualora si dovesse riscontrare il mancato raggiungimento degli obiettivi da parte della classe si dovranno individuare le tipologie e i motivi delle difficoltà incontrate, predisponendo nuove strategie didattiche, diverse dalle precedenti, in base al tipo di difficoltà rilevata.