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TRENTINO ALTO-ADIGE

SUDTIROL
Aree protette:
diverse sono le aree protette, che coprono circa un quinto del territorio della
regione. Nel territorio regionale presente un parco nazionale (Parco Nazionale
dello Stelvio) e 10 parchi e provinciali (8 dei quali si estendono in Provincia di
Bolzano). I principali sono: Parco naturale Dolomiti di Sesto, Parco naturale
Fanes - Sennes e Braies, Parco naturale Gruppo di Tessa, Parco naturale Monte
Corno, Parco Puez Odle, Parco naturale dello Sciliar, Parco naturale Vedrette di
Ries - Aurina, Parco nazionale dello Stelvio. Il Parco delle Alpi Sarentine ancora
in fase di attivazione. L'Alto Adige offre nelle sue montagne e valli innumerevoli
monumenti naturali, come le piramidi di terra in Alto Adige; in Alto Adige le pi
famose sono le piramidi di Plata e le piramidi di Renon.

Parchi Trentino Alto Adige

Parco naturale Adamello Brenta
Il Parco Naturale Adamello-Brenta la pi vasta area protetta del Trentino,
situato nel Trentino occidentale, con i suoi 620,517 km. Il territorio del Parco
comprende i gruppi montuosi dell'Adamello.

Parco naturale dello Sciliar
Il Parco Naturale dello Sciliar fu istituito nel settembre del 1974 dal Presidente
della Giunta Provinciale, divenendo perci il pi antico della provincia di
Bolzano.

Parco naturale Fanes - Sennes e Braies
Il parco di Fanes- Sennes Braies uno dei pi vasti (25680 ettari) e il pi
affascinante di una serie di parchi istituiti dalla Provincia Autonoma di
Bolzano nel territorio compreso tra la Val Pusteria (nord)

Parco naturale Gruppo di Tessa.
Il Parco Naturale Gruppo di Tessa il pi grande parco naturale di tutta la
regione del Trentino Alto Adige, esteso per 33.430 ettari.

Parco Nazionale dello Stelvio
Il parco nazionale dello Stelvio sorge nel cuore delle Alpi centrali,su una
superficie di 134.620 ettari; ad esso appartiene il massiccio montuoso
dellOrtles-Cevedale con le relative vallate.
La Regione Trentino Alto Adige incastonata nell'arco alpino e
costituisce l'accesso italiano all'Europa centrale. Coincide con il territorio
delle Province Autonome di Trento e Bolzano ed ha una superficie di
13.613 Kmq con circa 900.000 abitanti.

Il territorio regionale dominato dalla montagna; il 75% del territorio si
estende sopra i 1.000 metri d'altitudine ed costellato da centinaia di
piccoli laghi montani.
Le Piramidi sono straordinari fenomeni naturali, sparsi in tutta la
regione:le Piramidi di terra si sono formati grazie a particolari condizioni
climatiche.

Negli ultimi decenni si passati da un'economia prevalentemente
agricola, che mantiene la sua importanza nei settori vitivinicolo, della
frutticoltura e della zootecnia, ad una basata soprattutto sul settore
terziario, nel quale un posto di rilievo spetta al turismo.

Caratteristica peculiare della Regione Trentino-Alto Adige la coesistenza
di tre gruppi linguistici; accanto al gruppo italiano, sono presenti un
consistente gruppo linguistico tedesco che vive nella provincia di
Bolzano ed uno ladino nella zona dolomitica.

La Marmolada
La Marmolada, soprannominata la Regina delle Dolomiti, un gruppo
montuoso delle Alpi che raggiunge la quota massima nella Punta Penia
(3.343 m).
Si trova tra le province di Belluno (Veneto) e di Trento (Trentino-Alto Adige).
Il fiume Cordevole la delimita ad oriente e la Val di Fassa ad occidente.
Viene considerata il gruppo pi alto delle Dolomiti anche se non
composta solo da dolomia (come le Dolomiti vere e proprie) ma per lo pi
da calcari grigi molto compatti derivati da scogliere coralline (calcare della
Marmolada), con inserti di materiale vulcanico.
Il nome Marmolada deriva dal latino marmor "marmo", o dal greco marmar
"splendente", "scintillante". Suyll'origine del ghiacciaio, una leggenda narra
che una vecchietta, invano sgridata dai suoi compaesani, raccolse il fieno
nel giorno della festa votiva del 5 agosto ("Madonna della Neve"). La notte
seguente cominci a nevicare, e nevic tanto sino a formare il ghiacciaio
che tuttora esiste, e sotto il quale chi sa da quanti secoli, giace ancora la
povera vecchietta col suo fieno nel tabi (fienile).

Montagna superba la Marmolada che guarda tutte le altre Dolomiti
dallalto: con i suoi 3342 metri la pi alta di tutte. Purtroppo questa
sua notoriet le ha portato con gli anni turisti e sciatori che affollano
il versante nord grazie anche agli impianti di risalita. Tuttavia il suo
ghiacciaio, seppur anchesso in netta ritirata, il pi vasto delle
Dolomiti.

Il fiume Adige attraversa da nord a sud tutto il Trentino, divide il
suo territorio costellato di laghi e montagne in due parti.

Le cime pi elevate si trovano nel settore nord-occidentale con le
vette del Cevedale e del Vioz.

Ad est su tutte si eleva la Marmolada, la regina delle Dolomiti, ad
ovest si trovano i rilievi e i ghiacciai dell'Adamello, il pi esteso
delle Alpi che si espande anche in territorio lombardo. Sono oltre
100 le vette che superano i 3000 metri. Tra i gruppi montuosi si
estendono le vallate percorse da fiumi e torrenti.


La Val di Non una delle principali valli del Trentino, situata nella parte nord-
occidentale della provincia.
La valle si apre alla confluenza del Noce
nell'Adige.
L'economia della vallata principalmente di tipo agricolo: la valle resa famosa
dalla vastissima produzione delle mele Golden Delicious conosciute
commercialmente con il marchio Melinda. Procedendo da Cles verso Tres si
percorre la celebre via dei pomi.

Ricoprono una discreta importanza per l'economia locale anche il turismo e
l'artigianato, sono inoltre presenti alcune aree artigianali e con piccole industrie
e cementifici nella zona di Cles. Nell'alta valle di Non sono anche presenti
piccole imprese legate all'industria del legno che producono imballaggi.
Risultavano attivi fino agli anni '30, invece, i produttori di fruste da circo,
utilizzando un tipo di corteccia che cresce solo in questa valle.
Qui quasi la totalit della popolazione parla il dialetto sudtirolese ed i
comuni fanno parte della provincia di Bolzano.
LAGO DI GARDA
Il lago di Garda, il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370
km. Si trova fra tre regioni: Lombardia (provincia di Brescia), Veneto
(provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (provincia di Trento). A
settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga,
circondato da colline che rendono pi dolce il paesaggio. Il lago
un'importante meta turistica ed visitato ogni anno da milioni di persone.






Il clima temperato del lago di Garda permette lo sviluppo di una rigogliosa
vegetazione mediterranea: palme, oleandri, aranci, limoni, viti, olivi. Vigne ed
ulivi dominano il paesaggio della riviera orientale del Garda, dove si produce
ottimo vino e olio. Famosi sono il vino Bardolino, Valpolicella, Bianco di
Custoza, Lugana, Soave.
TRE CIME LAVAREDO
Le Tre Cime di Lavaredo sono tre delle cime pi famose delle Alpi, nelle
Dolomiti di Sesto. Sono considerate tra le meraviglie naturali pi note nel
mondo dell'alpinismo.
La Cima Piccola di Lavaredo (2857 m), la Cima Grande di Lavaredo (2998 m) e
la Cima Ovest di Lavaredo (2973 m).
LE VETTE DEL TRENTINO
I laghi del Trentino sono 297 e costituiscono una grande riserva di
acqua detenuta. Nel loro complesso questi bacini si eStendono su di
una superficie di oltre 35 Kmq, per oltre 6.200 Kmq dell'intero
territorio provinciale.

I laghi sono in gran parte di origine glaciale, fa eccezione il lago di
Molveno
la cui origine dovuta a sbarramento morenico a seguito di una
ciclopica frana.

La gran parte dei laghi, oltre 250, situata al di sopra dei 1.500 metri
d'altitudine anche se la loro superficie complessiva abbastanza
limitata aggirandosi attorno ai 3 chilometri quadrati.

Quasi tutti si trovano di fronte ad elevati massicci montuosi, molti si
presentano quali vere e proprie gemme azzurre incastonate nelle
vette delle Dolomiti. Sono diffusi in tutto il territorio del Trentino, in
maggioranza nel settore settentrionale, raggiungendo anche quota
3.200 metri.

Le loro acque presentano un elevato grado di trasparenza.
LAGHI DEL TRENTINO
IL MASO
Il maso una abitazione rurale che si trova in Trentino-Alto Adige. Il
maso costituito da un fienile, una stalla e una piccola stanza adibita
alla cottura dei cibi e alla preparazione del formaggio. Il fienile, la stalla e
la cucina possono essere compresi in un unico edificio. I masi non
presentano uno stile di costruzione omogeneo. Questo, anzi, varia a
seconda delle zone in cui si trova. Cos anche l'impiego dei materiali.
Prevalentemente legno nelle valli ricche di foreste; legno e muratura
dove facile trovare pietra e calce.
Il maso attorniato da prati destinati al pascolo.
Un maso era prevalentemente abitato dal tardo autunno fino alla tarda
primavera, quando la famiglia contadina era costretta a scendere a valle
col bestiame (transumanza), infatti nei prati del maso venivano fatte
pascolare le mucche, prima che queste salissero all'alpeggio.
D'estate, poi, i prati venivano falciati e il fieno prodotto era portato a
valle in inverno. Per garantire l'apporto quotidiano di latte e uova in
estate, nel maso venivano comunque tenute delle capre e delle galline, a
volte una o due mucche.

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