NOTIZIARIO STUDENTI IA

i scatole I romp
Numero 2

Marzo 2012

E giallo sul caso di Rossella

Dopo alternate voci e ipotesi sulla possibile liberazione ancora nessuna conferma

ul destino di Rossella Urru, la cooperante italiana rapita in Algeria lo scorso 22 ottobre, ancora nessuna certezza. Il 3 marzo scorso, era stata diffusa da diverse agenzie di stampa la notizia della liberazione della donna, ma poi non vi stata nessuna conferma. Secondo alcune fonti la donna italiana sarebbe liberata dai suoi sequestratori, ma non ancora in mani italiane. Secondo altre fonti invece il gruppo che l'ha rapita avrebbe chiesto un riscatto in denaro per la liberazione. Di sicuro c' solo angoscia tremenda dei suoi parenti, lansia stressante dei genitori che rimangono sempre in attesa della loro cara. Quando si era diffusa la notizia della liberazione di Rossella era esplosa la gioia non solo per i familiari o il suo paese natale (Samugheo) , ma in tutta la Sardegna. Sin dal giorno del suo rapimento la societ sarda si mobilitata per chiedere la liberazione di Rosella. Iniziative di sensibilizzazione in occasione di

manifestazioni sportive, feste o iniziative varie (dalle partite di calcio ai Motoraduni, alle sfilate ad hoc per il Carnevale...). Gli striscioni Liberate Rosella , erano comparsi dovunque. Anche le Istituzioni sarde, dal Consiglio Regionale ai Consigli Comunali, hanno espresso la loro vicinanza a Rosella e alla sua famiglia e chiesto a gran voce la liberazione. La mancata conferma di quella liberazione stata quindi molto sconfortante per tutti.
Il rapimento e la rivendicazione di Al-Qaeda

Rossella Urru era stata rapita quattro mesi e mezzo fa nel campo profughi Saharawi di Hassi Rabuni, nel sudovest dell'Algeria, nella notte tra il 22 e 23 ottobre. Assieme a lei, erano stati sequestrati anche i due cooperanti spagnoli Ainhoa Fernandez de Rincon ed Enric Gonyalons. I rapitori avevano fatto irruzione nelle stanze dei cooperanti e li avevano portati via. Uno di loro aveva tentato di opporsi e gli aggressori gli avevano sparato a un piede.

A dicembre il sequestro era stato rivendicato da una costola dissidente di Al-Qaeda nel Maghreb islamico, (Movimento Monoteista per il Jihad in Africa occidentale). La Urru lavorava da due anni per la Ong Comitato italiano sviluppo dei popoli (Cispi) impegnata nel coordinamento di un progetto a sostegno di un campo che ospita 150mila profughi dal Sahara occidentale. Il suo lavoro consisteva nella gestione degli aiuti umanitari e nella formazione di personale locale, soprattutto donne. Stefy

Sommario
La violenza sulle donne Maltrattamento degli animali Il Nuovo IPad Cellulari mania Test: techno victim David Guetta: Titanium Tattoo che passione Barzellette Sudoku 2 3 3 4 5 6 7 8 8

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TITOLO NOTIZIARIO

At tualit
In dodici mesi un milione di donne ha subito violenze

LA VIOLENZA SULLE DONNE

Per le pi giovani ancora oggi questa la prima causa di morte
La violenza sulle donne non ha tempo n confini, non risparmia nessuna nazione o paese, industrializzato o in via di sviluppo che sia. Non conosce nemmeno differenze socio-culturali, vittime ed aggressori appartengono a tutte le classi sociali, perch al di l di quello che tutti i giorni viene mostrato dai media il rischio maggiore sono i familiari, mariti e padri, seguiti dagli amici, vicini di casa, conoscenti stretti e colleghi di lavoro. Secondo lOms una donna su cinque ha subito, nella sua vita, abusi fisici o sessuali da parte di un uomo. La violenza domestica In Gran Bretagna molte donne vengono picchiate a sangue dal partner, in Canada e in Israele pi probabile che una donna venga uccisa dal proprio compagno che da un estraneo. In Russia, un omicidio su cinquanta compiuto dal marito, ma la violenza contro le donne diffusa anche nelle avanzate democrazie scandinave: Marianne Eriksson, parlamentare europea della Svezia, qualche anno fa ha dichiarato che, nel suo paese, ogni dieci giorni una donna muore in seguito agli abusi subiti da parte di un familiare o di un amico. E negli Stati Uniti, ogni 15 secondi, viene aggredita una donna, generalmente dal coniuge: non un dato riferito unorganizzazione femminista, ma di statistica giudiziariea. Il terzo mondo Un gruppo di ricerca che investigava nei paesi in via di sviluppo ha rilevato una stretta connessione tra livelli pi alti di violenza contro le donne e societ in cui la dipendenza economica femminile dagli uomini pi elevata o dove le donne hanno meno voce in casa o nella societ. In molti paesi in via di sviluppo, picchiare la moglie fa parte dellordine naturale delle cose, una caratteristica maschile ancora indiscussa: in un distretto del Kenia, il 42 per cento delle donne intervistate venivano picchiate regolarmente dal marito. Lo stupro da parte del marito, poi, ancora perfettamente legale in gran parte del mondo, e quantificarne lincidenza quasi impossibile. Povert e prostituzione In Nepal, circa 10 mila ragazze ogni anno vengono vendute dalle famiglie per essere avviate alla prostituzione. NellAsia sud-orientale, i trafficanti selezionano le comunit pi deboli, arrivano nei villaggi durante un periodo di siccit o una carestia e convincono le famiglie a vendere le figlie in cambio di due soldi. Secondo

lOrganizzazione internazionale per lemigrazione, nei mercati occidentali

della prostituzione arriva ogni anno quasi mezzo milione di donne, provenienti un po dappertutto. Le mutilazioni genitali E una pratica ancora ampiamente utilizzata, effettuata quasi sempre in condizioni sanitarie orribili, senza anestesia e soprattutto su bambine anche in tenerissima et. Gli effetti sulla salute sono devastanti, e colpiscono le donne in ogni momento della loro vita sessuale e riproduttiva. Oggi sarebbero 130 milioni le donne che hanno subito questo genere di mutilazione, e i flussi migratori hanno portato il problema (e le sue conseguenze) anche nelle ricche civilt occidentali. Lo stupro Colpisce ogni parte del mondo: i dati dellOrganizzazione mondiale della sanit fissano tra il 14 ed il 20 per cento il numero di donne che, negli Stati Uniti, subiscono uno stupro durante il corso della vita. Percentuali simili sono rilevate in Canada, Corea e Nuova Zelanda. La violenza sessuale anche unarma di guerra, solo da poco riconosciuta come tale dalle leggi internazionali. I conflitti con influenze culturali, come quelli nei Balcani o in Africa centrale, vedono luso dello stupro

come strumento bellico da parte di entrambi i contendenti. Nel 1993, il Centro per i crimini di guerra di Zenica aveva documentato in Bosnia 40 mila casi di stupro, ma le cifre reali sono ritenute ben pi alte e vi sono sospetti che persino alcuni soldati dellOnu si siano resi responsabili di aggressioni..

Mara

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No al maltrattamento degli animali !

Nonostante la legge del 2004 ancora migliaia i casi nel nostro Paese

Luomo fa progressi in tutti i campi, ma sulla strada che porta allarmonia con gli animali purtroppo siamo alla preistoria; la nostra civilt riuscita persino a mandare sonde sul pianeta Marte, eppure i cani e i gatti continuano ad essere trattati come cinquanta o cento anni fa. Animali legati alla catena, rinchiusi in recinti simili a lager, picchiati, abbandonati, e spesso seviziati per puro sadismo. E tutto questo, come si apprende dalle agghiaccianti notizie sui giornali, non avviene nelle zone pi degradate del pianeta, dove ignoranza e povert possono ma non sempre, attenzione giustificare poca tenerezza nei confronti degli esseri pi indifesi, tutto ci avviene invece nelle citt e nei paesi, tra i palazzi e le villette che costituiscono la nostra quotidianit.

mente fare. Bene, interveniamo e facciamo una denuncia, nostro dovere! Nei casi di maltrattamento sono gli Organi di Polizia Giudiziaria che devono intervenire, quindi i Vigili Urbani, i Carabinieri, la Polizia, la Guardia di Finanza e il Corpo Forestale. Chi pensa che, trattandosi di animali, le sole che possono essere interpellate sono le Guardie Zoofile, sbaglia. La denuncia pu essere fatta di persona o per telefono nei casi gravi in cui occorre un intervento tempestivo. Altrimenti si deve mettere per iscritto il fatto, su carta semplice senza bolli e moduli particolari, descrivendo ci che si visto e aggiungendo, quando ci sono, i nomi di altri testimoni. Se si vogliono ricevere maggiori informazioni su come comportarsi di fronte ad un caso di maltrattamento, o anche se si trova per strada un cane o un gatto abbandonato e non si sa come agire, si possono contattare le associazioni animaliste.

Quante volte, camminando per la strada, abbiamo assistito a maltrattamenti e soprusi nei confronti dei cani? Quante volte abbiamo visto gatti sporchi e malnutriti costretti a sfamarsi tra i Dobbiamo agire, dobbiamo rifiuti? Di fronte a scene del genere si dimenticare qualsiasi timore ed prova un senso di rabbia, si vorrebbe poter fare qualcosa. Ma la maggior essere convinti che qualcosa si pu parte delle volte purtroppo, abbassiaveramente fare! mo gli occhi e proseguiamo, impotenti.

Dobbiamo agire, invece! Dobbiamo dimenticare qualsiasi timore ed essere convinti che qualcosa si pu vera-

Stefy

NUOVE TECNOLOGIE

Una settimana con il nuovo iPad

La terza versione sul mercato
Dimenticatevi le scene dell'esordio della prima versione dell'iPad, allora l'interesse era scatenato dalla forte novit, dall'enorme potenziale innovativo del gadget, con questa terza versione diverso. E diversa anche la scenografia: code disciplinate e niente ressa negli Apple Store dove era in vendita il New iPad. Dopo il lancio il 16 marzo negli Stati Uniti e altri paesi, il nuovo tablet della Mela Morsicata si poteva gi comprare da mezzanotte e un minuto anche nei negozi italiani. Lelemento che colpisce di pi del nuovo iPad, il display Retina da 2048x1536 pixe davvero magnifico, manca solo il 3d. E' vero che pesa un po' di pi, lo spessore aumentato di qualche millimetro, ma in uso le differenze rispetto a iPad 2 obbiettivamente non si notano. I prezzi del nuovo iPad ricalcano quelli del precedente modello: 16 GB a 479 euro, 32 GB a 579 e 64 GB a 679. La versione Wifi+4G, con le stesse pezzature di memoria, rispettivamente 599, 699 e 799 euro. Da oggi si pu anche ordinare online: i tempi di spedizione, scrive il sito della Apple, sono di 1-2 settimane. Gianluigi

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I ROMPI SCATOLE

Inchiesta

Cellulari Mania
Quando non si riesce a spegnere neanche a scuola
Sono sempre di pi le persone che non dispongono di un telefono fisso, che usano il cellulare anche come numero telefonico casalingo. Da unindagine svolta dallEurostat emerso che lItalia risulta al primo posto per utenze telefoniche mobili in tutta Europa. Siamo il paese dove si vendono pi cellulari; le statistiche riportano 122 telefoni su 100 persone, cio 1,22 telefoni per ogni italiano, ma mettendo in conto le persone troppo giovani o troppo anziane che non ne usano perch non ne sono in grado, in pratica ogni italiano possiede in media 2 telefoni. Al secondo posto in classifica risultano la Gran Bretagna e il Portogallo con 115%, poi la Spagna con il 105%, la Germania 102% e la Grecia 100%. Perch cos tanti cellulari in Italia? In media in Italia 25 telefonate e 30 sms al mese vengono a costare 14,1 dollari, mentre in Gran Bretagna 13,7 dollari. Se invece confrontiamo i costi con gli altri paesi citati e considerando le varie promozioni che vengono sempre offerte dai gestori ai propri utenti, si arriva alla conclusione che siamo un paese in cui le tariffe telefoniche mobili convengono. Questo il principale motivo per cui specialmente in Italia le persone preferiscono disporre di telefoni mobili. Luso del cellulare nelle scuole. Luso del cellulare nelle scuole gi vietato durante lo svolgimento delle attivit didattiche da una circolare del Ministero della Pubblica Istruzione (direttiva 15 marzo 2007). Chi non insegna non immagina quanto i telefonini compromettano la capacit attentiva e creino situazioni in aperta violazione della legge sulla privacy; per intenderci: nessuno pu riprendermi, fotografarmi o registrarmi mentre sono in classe senza il mio esplicito assenso. E ormai quasi tutti i ragazzi sono provvisti di apparecchi che sono allo stesso tempo telefoni, registratori, telecamere, macchine fotografiche. Le circolari passeranno, eppure i ragazzi continuano ad usare il cellulare, soprattutto perch spesso hanno dalla loro parte le famiglie. Capita infatti che i figli ricevano sul cellulare le chiamate dei genitori durante lorario di lezione. I ragazzi si alzano dicendo di dover rispondere alla chiamata della mamma. Questo dimostra che irragionevole, ormai, fare affidamento sul buon senso dei genitori (che dovrebbero contattare i propri figli solo per motivi importanti e tramite la segreteria della scuola). E capita anche che la chiamata del genitore arrivi anche quando lo studente deve affrontare una interrogazione o alluscita. Come prima di entrare in banca. A molti sembrer esagerato, ma solo in questo modo si potrebbe ottenere qualcosa. Luso del cellulare nel nostro istituto. Per verificare quanto sia diffuso il fenomeno delluso dei cellulari nelle scuole abbiamo condotto una piccola inchiesta nel nostro Istituto intervistando un piccolo campione di studenti . Ecco le domande che abbiamo rivolto loro: A casa tua presente un telefono fisso? I componenti della tua famiglia possiedono un cellulare? Quante ore al giorno utilizzi il cellulare? Lo usi prevalentemente per telefonare, messaggiare, entrare in internet o giocare? Porti il cellulare a scuola? Se si, lo tieni spento o lo usi anche durante la lezione? I risultati dellinchiesta stanco di stare in classe, ovviamente si tratta in questo caso di un genitore complice, avvertito tramite un fulmineo sms come richiesta di salvataggio. Lalleanza tra scuola e famiglia pare cos definitivamente rotta. I cellulari creano una infinit di problemi, i genitori lo sanno, ma sono i primi a difenderne luso. Eppure in tanti siamo sopravvissuti alla scuola senza cellulare: proprio cos importante averlo quasi come una protesi, ormai accessorio indispensabile? Lunica soluzione a nostro parere quella di fornire le scuole di armadietti chiusi a chiave in cui riporre i cellulari allinizio delle lezioni per poi riprenderli Fra gli studenti intervistati pochi ormai possiedono un telefono fisso. Tutti i componenti delle famiglie invece possiedono almeno un telefono mobile. Gli studenti utilizzano il cellulare la maggior parte delle ore della giornata, specialmente per messaggiare e giocare. Il 99,9% degli studenti porta il cellulare a scuola; alcuni lo tengono sempre a portata di mano in tasca o nello zaino sul banco e, furtivamente, lo portano fuori per leggere o rispondere se arrivano messaggi.

Diego e Sara

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Test

Anche tu vittima delle nuove tecnologie?

Scoprilo rispondendo a poche semplici domande
Le innovazioni tecnologiche ormai sono entrate a far parte del vissuto quotidiano di ognuno di noi. Mi guardo intorno e vedo ragazzini di 10 anni con un cellulare in mano e mi domando cosa ci deve fare un bambino cos piccolo con un telefonino. E poi Facebook, I-Pod, I-Phone, Tablet, tecnologia touch screen e cos via Le innovative tecnologiche sono utili e ci rendono la vita pi comoda, ma quando entra in gioco una vera e propria dipendenza da questi fattori, allora la cosa pu diventare un problema. Scoprite con questo infallibile test la portata della vostra dipendenza dalla tecnologia. - Quanto tempo passi su internet? a) Non entro mai su internet, preferisco impegnare il mio tempo libero in altro modo (uscire con gli amici, fare sport, leggere.) b) Decisamente pi del necessario, ma come tutti, mi piace fare credere agli altri che non sia cos. c) La mia una patologia. Io decisamente ne sono affetto. Avrei decisamente bisogno di una clinica per ristabilire un minimo di contatto con la realt. - Usi il telefono cellulare? a) No grazie, a casa ci troviamo ancora bene coi segnali di fumo! b) Ho il cellulare da quando ero alle elementari, sono stati i miei genitori a regalarmelo. c) E bello sentirsi in ogni momento in contatto multimediale con il resto del mondo. Adoro avere un cellulare di ultima generazione , non riesco a farne a meno. - Cambi di frequente e tieni aggiornato sugli ultimi modelli di cell sul mercato? a) Mi basta che mandi mess e risponda alle chiamiate, le novit le lascio agli altri... b) Cambio il cell ogni anno circa, scegliendo fra quelli ad un prezzo abbordabile... c) Mi informo e mi tengo sempre aggiornato sugli ultimi modelli, avere un cell con le migliori caratteristiche fondamentale per un tipo figo come me! - Giochi ai videogame? a) Video che? Non perdo tempo con queste sciocchezze! b) Beh, solo una partitina a Fifa 12 con gli amici, o pochi altri giochi.Perch no? c) Se non ci fossero stati i videogame a distrarmi e tirarmi su non saprei che fine vrei fatto. Punteggio: Per ogni risposta A: 1 punto Per ogni risposta B: 2 punti Per ogni risposta C: 3 punti
Do ma nde Punti

Mara e Davide L.

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Scopri il tuo profilo

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Paleolitico : Siamo dubbiosi sul fatto che abbiate risposto sinceramente: pu esistere nel 2012 uno studente delle superiori (lettore standard della nostra rivista) che non ha un profilo in Facebook e va a spasso senza cellulare? Non ci sorprenderebbe scoprire che siete un bidello che aveva voglia di farsi quattro risate o una simpatica vecchietta, ma se cos non fosse, beh, bello da un lato scoprire che c ancora qualcuno che non ama le dipendenze di alcun tipo. Ma ogni tanto uscite dalla vostra caverna! Da 1 a 4 punti

Modernista : ogni tanto anche voi mostrate apertura mentale nei confronti delle innovazioni... Usate internet, per avere la possibilit di ascoltare voci diverse e reperire informazioni utili con un click. Voi siete tra questi modernisti illuminati che utilizzano la tecnologia consapevolmente e non vengono usati da questa Per che noia, con voi normali trovare un battuta divertente sempre una faticaccia! Da 5 a 8 punti

Techno victim : ho amici che se rimangono per un solo giorno senza computer non riescono a farti un sorriso perch non hanno potuto visitare il profilo su Facebook . Vi riconoscete in questa descrizione? Ecco, siete un disastro assoluto, fatevi una vita vera e scollegatevi dalla rete globale per un po, ogni tanto fate una passeggiata E non fatemi perdere tempo con voi, che ho da controllare se qualcuno ha messo Mi piace allultimo video che ho postato! :) .. Da 9 a 12 punti

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I ROMPI SCATOLE

MUSICA E video

David Guetta e Sia al top con 'Titanium'

Il dj francese di nuovo Re delle classifiche con il nuovo singolo
La classifica dei brani dance pi acquistati su iTunes questa settimana vede trionfare il super dj francese David Guetta, accompagnato dalla voce della cantante australiana Sia Furler, con il brano "Titanium", tratto dallalbum "Nothing but the beat, pubblicato lo scorso agosto. Su Youtube gli ascolti del videoclip sono quasi 9 milioni, numeri che ne fanno una delle canzoni pi gettonate del momento! Il video stupendo. Mostra un ragazzo, interpretato da Ryan Lee, dotato di poteri anormali che fugge di casa inseguito dalle forze dellordine. Lui corre, corre e corre per scappare da tutto quello che lo assilla; anche la musica che laccompagna corre, anzi scorre velocemente e tranquillamente, senza generare fastidi psichedelici tipici della musica del dj. La bella fotografia colora ancora di pi un pezzo. Ottimo lavoro!

Giorgia e M. Giovanna
ici ello che d voce rola di qu to ad alta hai grida o a sentire una pa se non dico molto matL e esc lo i Ma non ri o ad alta voce anch iacchiere sono so rland tue ch tte le Sto pa ato ma tu Sono critic rgogna rialzata ve toni della arato, ma mi sono i hai sp Tu m ere te da perd n ho nien iettile, no va di pro gia Sono a pro no, fuoco lontano la tua stessa piog co lonta , prendi Fuo gna ella vergo Mattoni d no, fuoco lontano r nta Fuoco lo rai ma io non cad mi spare tanio Tu a di ti r Sono fatt rai ma io non cad are Tu mi sp io a di titan Sono fatt i titanio no fatta d So pitare o di preci si offert Mi fermi mie uello che tormentato q mpere le Ma sei tu ebbero ro , amore fantasma stoni e pietre potr Citt voce, ba lto Alzare la n dico mo ce ma no ossa ad alta vo do Sto parlan ere te da perd n ho nien iettile, no va di pro gia Sono a pro no, fuoco lontano la tua stessa piog , prendi oco lonta Fu gna ella vergo Mattoni d no, fuoco lontano r nta Fuoco lo rai ma io non cad u mi spare titanio T r a di Sono fatt rai ma io non cad i spare Tu m nio a di tita Sono fatt i titanio no fatta d So liatrice ra, mitrag e si rialzano Pietra du su quelli ch proiettile Sparando a prova di ra, Pietra du non cadr rai ma io u mi spare titanio T r a di Sono fatt rai ma io non cad spare Tu mi io a di titan r Sono fatt rai ma io non cad mi spare tanio Tu a di ti r Sono fatt rai ma io non cad spare Tu mi

Testo Titanium
You shout it loud But I cant hear a word you say Im talking loud not saying much Im criticized but all your bull is brick of shame You shoot me down, but I get up Im bulletproof nothing to lose Fire away, fire away Brick of shame, take your rain Fire away, fire away You shoot me down but I wont fall I am titanium You shoot me down but I wont fall I am titanium I am titanium Cut me down But is you who had offered there to fall Ghost town, haunted love Raise your voice, sticks and stones may break my bones Im talking loud not saying much Im bulletproof nothing to lose Fire away, fire away Brick of shame, take your rain Fire away, fire away You shoot me down but I wont fall I am titanium You shoot me down but I wont fall I am titanium I am titanium Stone-hard, machine gun Firing at the ones who rise Stone-hard, thus bulletproof You shoot me down but I wont fall I am titanium You shoot me down but I wont fall I am titanium You shoot me down but I wont fall I am titanium You shoot me down but I wont fall I am titanium

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ModA Giovani

tattoo che passione

La moda dilaga tra giovani e adulti
I tatuaggi, sono il sogno di molti giovani e, spesso lincubo dei genitori. Questa moda scoppiata negli anni 60 e non conosce crisi nel nostro paese infatti la moda dilaga ancora fra giovani e adulti. La motivazione pi frequente per cui ci si tatua per i giovani il fatto che sono di moda, mentre i pi grandi non sanno dare delle spiegazioni precise. preoccupante il dato della sicurezza, la maggior parte dei giovanissimi si rivolge a operatori non autorizzati. Tra i tatuaggi pi richiesti dai teenager ci sono sempre i classici: dagli intramontabili tribali, agli ideogrammi

Tecniche di realizzazione
Tatuaggio allhenn, un tatuaggio
che non dura nel tempo, caratterizzato dallapplicazione di un impasto sulla pelle.

Tatuaggio

solare , si ha con lapplicazione di una sostanza fotoimpermeabile, in modo che durante labbronzatura il prodotto una volta rimosso lasci la pelle pi chiara, formando un disegno. Tatuaggio ad ago, questa la forma
pi conosciuta, tramite un ago si introduce dellinchiostro nella pelle, fino a formare un disegno che, a seconda della miscela pu essere permanente o temporaneo.

to pos Il tr t-esec att a m uzion ento nellap p e. dopo licazione d c o n s i s t e 1-3 or i un b norm e per re in endag almen scia ec g t aria a cesso. Si c cquare eli io da togli e minan l tatua onsig ere lia d g no co n un v gio e di co poi di far o il coloprirlo elo di prend p Il tatu poma ere ag ta len i volte al itiva. giorporale gio una tecnic delluo a di d durar e per mo. La de coraz ecorazione mane pi d ione nte co iff pelle usa la tecn mente. Ne destinat rritarda aa lla su ica co a t nd stanze ns partic one la cic iste nellinc ecnica lintro olari o at idere duzio la nelles rizzazione ne di con s eguire sostan opun ze colo ranti n ture con elle fe rite.

Tratta

men

I rischi sanit

, ma per sempre ali durano se non adizion hiariscono I tatuaggi tr li anni si sc provore deg nista. Non con il passa n professio ente iti da u terali, raram sono esegu effetti colla alle soenere lle allergie cano in g erificare de semono v utilizzate. per si poss e vengono periranti ch sperti che o stanze colo ricorso ad e niche per il ndizioni igie pre meglio atti, con co uso, in nti ad enti mono no in ambie zino strum zioni utiliz ntrarre infe ottimali ed rischia di co tano, rio si B e C, il te caso contra e lepatite stafiloi, com cutanee da molto grav le infezioni bra e lAIDS, la leb cocco.

ari.

Tecniche di eliminazione.
Il trattamento pi usato per rimuovere i tatuaggi di tipo chirurgico e il metodo migliore per la rimozione tramite il laser. Altri trattamenti possono essere la dermoabrasione o la crioterapia.

Giorgia

NOME SOCIET

L AnGO LO DELLE RISATE

IPSSCTADesulo
Direttore Responsabile e curatore Editing: Prof.ssa Abis

Le barzellette di Angelo
Il bel voto
Pierino va dalla mamma e le fa "Mamma mamma ho una notizia buona e una cattiva..." "Inizia da quella buona, caro!" "Allora quella buona che ho preso dieci in classe!" "Bravissimo!!! E quella cattiva?" "Quella cattiva che non vero!!!"

Siamo su Internet Facebook: professionale desulo

La macedonia
La maestra chiede a Pierino: - Dove si trova la Macedonia? E Pierino: - Nel frigorifero!!!

Giochi

Sudoku
COME SI GIOCA A SUDOKU Le regole sono molto semplici:

alcune caselle sono gi fissate, le altre vanno riempite con numeri dall'1 al 9

la tavola suddivisa in 9 quadranti di 3x3 caselle su ogni quadrante devono essere messi tutti e 9 i numeri, senza ripetizioni

inoltre, ogni riga orizzontale e ogni riga verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.

Alessia