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UN FOGLIO DI VIA PER SALVATORE E ALTRI 7 MILA BANDITI

LULTIMO CASO QUELLO DI UN ATTIVISTA DI GREENPEACE ALLONTANATO DA ROMA DOPO UNA PROTESTA. IN ITALIA OGNI ANNO SONO MIGLIAIA I PROVVEDIMENTI DI QUESTO TIPO: UN RETAGGIO DEL FASCISMO, CHE NON RESISTE AI RICORSI
di CINZIA GUBBINI

banditi del clima sono ormai quasi 10 mila. Mica male per unazione che voleva essere una provocazione, e invece sta diventando un piccolo caso. Complice un sito web ben fatto e una storia, francamente, assurda. Questa: Salvatore Barbera (nella foto), responsabile della campagna Clima e Energia di Greenpeace, il 6 dicembre ha ricevuto dalla questura

di Roma un foglio di via obbligatorio. Espulso per tre anni dalla capitale. Da quella sera si dovuto trasferire armi e bagagli a Pistoia, suo Comune di residenza. La colpa? Aver partecipato alla manifestazione ecopacifista nei giorni di Durban: mentre lOnu si riuniva in Sudafrica per la Conferenza sul clima, i climbers di Greenpeace hanno srotolato uno striscione su piazza Montecitorio: Il clima cambia, la politica deve cambiare.

Tanto bastato perch Barbera, che era in piazza come responsabile, fosse identificato e poi bandito da Roma. Di qui la nascita del sito www.banditidelclima.org, cui chi si sente un bandito del clima (e sono diecimila, appunto) pu inviare una propria foto. Questa volta lemanazione di un foglio di via ha fatto rumore. Ma il pi delle volte questi provvedimenti vengono comminati senza troppa pubblicit, nonostante si

Signori miei

di SERGIO STAINO

tratti di una misura di prevenzione che un vero e proprio caso non risolto del nostro ordinamento. E di fogli di via lItalia piena: ne sono stati emanati 7.505 nel 2009 e 7.024 nel 2010. Dopo il fascismo, la legge madre delle misure di prevenzione era stata rivista nel 1956 e colpiva anche gli oziosi e i vagabondi. Poi fu riformata nel 1988. La storia delle misure di prevenzione intrecciata a quella della normativa antimafia: allontanare una persona che vive di proventi illeciti pu voler dire allontanare un mafioso dal suo luogo di azione, ben prima che venga condannato in sede penale. Tant che i fogli di via sono lincipit del nuovo Codice antimafia del 2011. Ed ecco il punto: Barbera stato allontanato da Roma proprio in base al Codice antimafia. E lo stesso succede tutti i giorni nei confronti di prostitute, punkabbestia, senza fissa dimora o ladruncoli. come nascondere la polvere sotto il tappeto dice Antonio Mumolo, presidente dellassociazione Avvocato di Strada, che di ricorsi contro i fogli di via ne ha fatti parecchi. Tra questi, un precedente importante risale al 2006, quando a Bologna la questura, sconfitta, stata condannata a pagare le spese legali. Da allora abbiamo riscontrato un calo nellemissione di fogli di via dice Mumolo. Anche Greenpeace conta alcuni ricorsi vinti. La sentenza su Barbera attesa per la fine di febbraio.

10 FEBBRAIO 2012

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